Cambridge e Diocesi di Grenoble-Vienne: differenze tra le pagine

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{{diocesi della chiesa cattolica
{{Tmp|Gemellaggio}}
|immagine=Cathédrale Notre-Dame Grenoble.JPG
{{Coord|52|12|29|N|0|7|21|E|region:GB_type:city(110000)|display=title}}
|nome=[[Diocesi]] di [[Grenoble]]-[[Vienne (Francia)|Vienne]]
{{nota disambigua|descrizione=per altri significati del termine|titolo=[[Cambridge (disambigua)]]}}
|latino=Dioecesis Gratianopolitana-Viennensis Allobrogorum
{{Distretto inglese
|titolo=[[vescovo]]
|nome= City of Cambridge
|titolare=[[Guy André Marie de Kérimel]]
|mappaUK=
|emeriti=Louis Jean Dufaux
|mappacontea=CambridgeshireCambridge.png
|vicario=
|status=[[Status di city nel Regno Unito|City]] (1951)
|stato=Francia
|stemma=Arms-cambridge.jpg
|ritoliturgico=[[rito romano|romano]]
|panorama=KingsCollegeChapelWest.jpg
|eretta=[[IV secolo]]
|regione=[[Est dell'Inghilterra|Est]]
|stemma=
|contea=[[Cambridgeshire]]
|mappa=
|superficie=40,70
|mappacollocazione=Isère-Position.png
|posizione superficie=316
|mappaprovincia=Province-ecc-france.jpg
|ons= 12UB
|suffraganeadi=[[arcidiocesi di Lione]]
|codice postale=CB
|regione=[[Regione ecclesiastica Centre-Est|Centre-Est]]
|città postale= CAMBRIDGE
|battezzati=707.000
|prefisso= 01223
|popolazione= 1241.156.000
|proporzione=61,2
|posizione popolazione=157
|sacerdotisecolari=202
|densità=3.047
|sacerdotiregolari=52
|etnie=89,4% bianchi, 4,4% etnia mista, 3,8% asiatici del sud, 1,3% afro caraibici, 2,1% cinesi
|sacerdoti=254
|governo=Leader ed esecutivo
|battezzatipersacerdote=2.783
|esecutivo=[[Liberal-Democratici (Regno Unito)|Liberal Democratici]]
|diaconi=33
|parlamentari=[[David Howarth]], [[Andrew Lansley]]
|religiosi=83
|sito=http://www.cambridge.gov.uk/
|religiose=220
|vicariati=
|parrocchie=48
|superficie=7.467
|indirizzo=11 Place des Tilleuls, 38028 Grenoble CEDEX 1, Francia
|telefono=4.38.38.00
|fax=4.38.38.00.39
|sito=www.diocese-grenoble-vienne.fr/
|email=
|anno=2007
}}
[[Immagine:King's College under snowCathedrale.JPGvienne38.01.jpeg|thumb|right280px|IlLa concattedrale King'sdi Collegesan sottoMaurizio laa neveVienne]]
[[Immagine:Panorama LaSalette.jpg|thumb|280px|Il santuario mariano di La Salette]]
'''Cambridge''' è una [[città]] della [[Gran Bretagna]] di 109.700 abitanti. Si trova nella parte orientale dell'[[Inghilterra]], a circa 100 km a nord-est di [[Londra]] ed è capoluogo della [[contea]] del [[Cambridgeshire]]. È bagnata dal [[fiume]] [[Cam (fiume)|Cam]], sul quale si svolgono gare di [[canottaggio]]. <br />
È sede di un'[[Università di Cambridge|università]] tra le più antiche al [[mondo]] e del [[Fitzwilliam Museum]].
 
La '''diocesi di Grenoble-Vienne''' (in [[lingua latina|latino]]: ''Dioecesis Gratianopolitana-Viennensis Allobrogorum'') è una sede della [[Chiesa cattolica]] suffraganea dell'[[arcidiocesi di Lione]] appartenente alla [[regione ecclesiastica]] [[regione ecclesiastica Centre-Est|Centre-Est]]. Nel [[2006]] contava 707.000 battezzati su 1.156.000 abitanti. È attualmente retta dal [[vescovo]] [[Guy André Marie de Kérimel]].
== Storia ==
Insediamenti umani erano presenti nella zona di Cambridge già prima della conquista romana. La più antica evidenza di occupazione, una collezione di armi da caccia, è della tarda [[Età del Bronzo]], a cominciare dal 1000 a.C. Vi è ulteriore evidenza archeologica dell'[[Età del Ferro]], con una tribù belgica insediata nel I secolo a.C. nell'area di Castle Hill.
 
==Territorio==
Il primo importante sviluppo dell'area cominciò con l'invasione [[Impero Romano|romana]] della Gran Bretagna intorno al [[anni 40|40]] dopo Cristo. La collina di Castle Hill fece di Cambridge una piazzaforte militare da cui difendere il fiume Cam. Era anche il punto dove il fiume era attraversato dalla [[Via Devana]] che collegava [[Colchester]] nell'[[Essex]] con le guarnigioni a [[Lincoln]] ed il nord dell'Inghilterra. Questo insediamento romano era probabilmente chiamato Durolipons. L'insediamento rimase un centro regionale per circa 350 anni dopo l'occupazione romana, fino circa al [[anni 400|400]]. Strade e muri di cinta romani sono ancora visibili nella zona.
La diocesi comprende il [[dipartimento francese]] dell'[[Isère]].
 
Sede vescovile è la città di [[Grenoble]], dove si trova la [[cattedrale]] di Nostra Signora. A [[Vienne (Francia)|Vienne]] nel [[Delfinato]] si trova l'antica cattedrale di san Maurizio.
Dopo che i [[Romani]] abbandonarono la Gran Bretagna, i [[Sassoni]] occuparono le terre intorno a Castle Hill. Ornamenti tombali sono stati ritrovati nell'area. Durante il dominio Anglo-Sassone, Cambridge fu favorita da buone relazioni commerciali attraverso le paludi difficilmente attraversabili dei [[fens]]. Alla fine del [[VII secolo]], comunque, visitatori dalla vicina [[Ely]] riportarono che Cambridge era decisamente in declino. Cambridge è menzionata nelle Cronache Anglosassoni come Grantebrycge. Questa è il più antico riferimento alla presenza di un ponte a Cambridge.
 
I principali siti di [[pellegrinaggio]] nella diocesi sono: Notre-Dame de Parménie, rifondata nel [[XVII secolo]] per opera di una pastorella; [[Notre-Dame-de-l'Osier]], a [[Vinay]], che risale al [[1649]] e soprattutto il celebre santuario di Nostra Signora de [[La Salette]], che deve le sue origini all'apparizione della Vergine, il [[19 settembre]] [[1846]] a Maximin Giraud e a Mélanie Calvat.
Le Cronache Anglosassoni riportano l'arrivo dei [[Vichinghi]] a Cambridge nell'[[875]]. La dominazione vichinga, la cosiddetta Danelaw, fu imposta dall'[[878]]. Le forti abitudini commerciali dei Vichinghi fecero crescere rapidamente Cambridge. Durante questo periodo, il centro cittadino si spostò dal Castle Hill sulla riva sinistra del fiume, nell'area oggi chiamata Quayside sulla sponda destra. Dopo la fine della dominazione vichinga, i Sassoni tornarono brevemente al potere, costruendo la chiesa di St. Bene't, tuttora esistente, nel [[1025]].
 
Il territorio è suddiviso in 48 parrocchie.
Due anni dopo aver conquistato l'Inghilterra, [[Guglielmo I d'Inghilterra|Guglielmo]] di [[Normandia]] edificò un castello sul Castle Hill. Come il resto del nuovo stato, Cambridge cadde sotto il controllo del re e dei suoi sottoposti. La chiesa del Santo Sepolcro, detta anche Chiesa Rotonda per la sua forma caratteristica, risale a quest'epoca. Durante il periodo [[Normanni|normanno]] il nome della città diventò Grentabrige o Cantebrigge, mentre il fiume che la attraversa era chiamato Granta. Con il tempo, il nome della città diventò Cambridge, mentre il fiume Cam è ancora noto come Granta, nome tuttora usato localmente. Solo più tardi il fiume diventò conosciuto come Cam, in analogia con il toponimo Cambridge. L'università usa l'aggettivo pseudolatino ''cantabrigiensis'' (spesso abbreviato "Cantab"), ma ovviamente è una derivazione dal nome inglese.
 
==Storia==
Uno dei primi centri di istruzione a Cambridge fu la Scuola di Pitagora, fondata nel [[1200]]; l'edificio attualmente appartiene al St. John's College.
 
La diocesi di Vienne fu eretta nel [[III secolo]].
=== Fondazione dell'Università ===
Nel [[1209]] alcuni studenti in fuga dalle violenze di [[Oxford]] si rifugiarono a Cambridge e vi fondarono un'università. Il primo ''college'', il Peterhouse, fu fondato nel [[1284]]. Uno degli edifici più importanti di Cambridge, la cappella del King's College, fu iniziata nel [[1446]] dal re [[Enrico VI d'Inghilterra|Enrico VI]]. La costruzione fu ultimata durante il regno di [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] nel [[1515]].
 
Fu elevata ad arcidiocesi nel [[445]].
La casa editrice Cambridge University Press nacque con una licenza di stampa concessa nel [[1534]]. La Condotta di Hobson, prima opera a portare acqua potabile nel centro della città, fu costruita nel [[1610]]. Alcune parti sopravvivono a tutt'oggi. L'ospedale Addenbrooke's fu fondato nel [[1719]]. La ferrovia e la stazione furono costruite nel [[1845]]. La leggenda narra che la loro posizione fu decisa dall'università: lontane dal centro cittadino, per evitare che gli studenti potessero essere distratti dal loro lavoro da un facile accesso a [[Londra]].
[[Immagine:Jerwood Library Trinity Hall Cambridge.jpg|thumb|right|300px|La [[Jerwood Library]] ]]
Nonostante la presenza dell'università, Cambridge ottenne lo ''status'' di città solo nel [[1951]]. Cambridge non ha una cattedrale, tradizionalmente considerata un prerequisito per essere considerata una città.
 
Fu soppressa il [[29 novembre]] [[1801]] e il suo territorio fu incorporato a quello delle diocesi di Grenoble e Valence.
=== Cambridge oggi ===
Grazie allo stretto legame con l'università, la zona di Cambridge è oggi nota come Silicon Fen, per la nascita di imprese ad alta tecnologia tutto intorno alla città. Oltre all'[[università di Cambridge]], nella città hanno sede gran parte dell'Anglia Ruskin University e la Open University dell'East Anglia.
La diocesi di Grenoble è stata eretta nel [[IV secolo]]. Era originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di Vienne.
 
Il primo vescovo conosciuto di Grenoble, Donnino, prese parte al [[Concilio di Aquileia]] nel [[381]].
==Gemellaggi==
*{{Gemellaggio|Germania|Heidelberg|1957}}
*{{Gemellaggio|Ungheria|Seghedino|1987}}
 
A metà del [[V secolo]] San Cerato è ricordato dalla leggenda come un oppositore dell'[[arianesimo]].
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Cambridge}}
 
I [[Ordine di San Benedetto|benedettini]] e gli [[Ordine di Sant'Agostino|agostiniani]] fondarono ben presto numerosi monasteri nella diocesi, come quello di [[Vizille]] risalente al [[994]], ma un pieno sviluppo della vita monastica si ebbe durante l'episcopato di Sant'Ugo. L'abbazia di Saint-Martin de Miséré, da cui trassero origine molti monasteri agostiniani e la scuola del priorato di Villard Benoît a [[Pontcharra]] furono importanti durante il [[XII secolo|XII]] e il [[XIII secolo]]. Ma la forma peculiare del monachesimo nel [[Delfinato]], fin dai tempi di Sant'Ugo, fu quella dei [[Ordine Certosino|certosini]] fondati da [[san Bruno di Colonia]] nel [[1084]].
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.visitcambridge.org/ Cambridge Turismo]
* [http://www.cambridge-news.co.uk ''The Cambridge Evening News'']
* [http://www.cambridge.co.uk/ Cambridge Area Guide] - riferimenti su Cambridge.
* [http://www.cambridge2000.com/cambridge2000/ Cambridge 2000] - foto
* [http://www.cambridgeincolour.com Cambridge in Colour] - foto
* [http://www.camcity.co.uk/ Cambridge Search Engine] - guida cittadina fatta dai residenti
* [http://www.gwydir.demon.co.uk/cambridgeuk/ Cambridge (UK) Web Guide]
* [http://www.camplus.co.uk/webcam.htm Cambridge Market Place Webcam]
* [http://www.cam.ac.uk/ Università di Cambridge]
 
Dalla prima metà del XIII secolo la branca francese dei [[Valdesi]] fece del Delfinato il suo centro principale. Da qui proveniva [[Guillaume Farel]], il più abile predicatore riformato francese. Pierre de Sébiville, un [[Ordine dei Frati Minori|francescano]] apostata, introdusse il protestantesimo a Grenoble nel [[1522]]. La diocesi fu segnata duramente dalle guerre di religione, specialmente nel [[1562]], quando il crudele barone des Andrets agì come luogotenente generale in Delfinato del [[principe di Condé]].
{{Cambridgeshire}}
{{City britanniche}}
 
I due soggiorni a Grenoble nel [[1598]] e nel [[1600]] del [[Compagnia di Gesù|gesuita]] Pierre Cotton, successivamente confessore di [[Enrico IV di Francia]], riuscirono a suscitare notevoli conversioni dal [[protestantesimo]]; in memoria di ciò Constable de Lesdiguières, che si era lui stesso convertito nel [[1622]], favorì la fondazione a Grenoble di una casa di gesuiti. Nel [[1651]] i gesuiti istituirono un collegio presso la residenza. Fu comunque durante l'episcopato di Pierre Scarron (1620-1667) che il cattolicesimo nel Delfinato poté dirsi ristabilito.
[[Categoria:Cambridge| ]]
[[Categoria:Comuni dell'Est dell'Inghilterra]]
[[Categoria:Città dell'Inghilterra]]
 
[[Papa Pio VI]], condotto prigioniero in Francia, passò due giorni a Grenoble nel [[1799]]. Anche [[Papa Pio VII|Pio VII]] fu tenuto al confino nella prefettura di Grenoble dal [[21 luglio]] al [[2 agosto]] [[1808]]. Al vescovo Simon fu impedito di fargli visita.
[[af:Cambridge]]
 
[[ang:Grantanbrycg]]
Il [[18 agosto]] [[1779]] cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Chambéry (oggi [[arcidiocesi di Chambéry, Saint-Jean de Maurienne e Tarantasia]]).
[[ar:كامبريدج (إنجلترا)]]
 
[[az:Kembric]]
In forza del [[Concordato]] del [[1801]] la diocesi di Grenoble entrò a far parte della [[provincia ecclesiastica]] dell'[[arcidiocesi di Lione]].
[[bat-smg:Kėmbrėdžos]]
 
[[bg:Кеймбридж]]
Il [[15 dicembre]] [[2006]] ha assunto la presente denominazione di diocesi di Grenoble-Vienne.
[[br:Cambridge]]
 
[[bs:Cambridge]]
==Cronotassi dei vescovi==
[[ca:Cambridge]]
* Donnino † ([[381]] - ?)
[[cs:Cambridge]]
* Diogéne † (fine del [[IV secolo]])
[[cy:Caergrawnt]]
* Amicus † ([[V secolo]])
[[da:Cambridge]]
* Sébastien † (circa [[420]])
[[de:Cambridge]]
* Vitalien † (circa [[439]] - ?)
[[el:Κέμπριτζ]]
* San Cerato † ([[441]] - [[450]])
[[en:Cambridge]]
* Viventius † ([[463]] ? - [[478]])
[[eo:Kembriĝo (Britio)]]
* Victor † ([[515]] - circa [[530]])
[[es:Cambridge]]
* Ursolus † ([[538]])
[[et:Cambridge]]
* Siagrius I † ([[552]] - circa [[570]])
[[eu:Cambridge]]
* Isice I † ([[573]] - [[601]] o [[608]])
[[fa:کمبریج]]
* Siagrius II † ([[614]] - [[626]])
[[fi:Cambridge]]
* Clair † ([[650]])
[[fr:Cambridge]]
* Ferréol † (circa [[653]] - circa [[664]])
[[fy:Cambridge]]
* Bóson † ([[664]] - ?)
[[gd:Cambridge]]
* Isice II † (circa [[690]] ?)
[[gl:Cambridge]]
* Austrebert † (circa [[699]])
[[he:קיימברידג']]
* Ramnou † ([[707]])
[[hr:Cambridge]]
* Ragnomar † ([[726]])
[[hu:Cambridge]]
* Austoric † ([[742]] ?)
[[ia:Cambridge]]
* Corbus † ([[743]] - ?)
[[id:Cambridge, Cambridgeshire]]
* Léopert † (circa [[760]] ?)
[[io:Cambridge]]
* Adalhard † (circa [[804]])
[[is:Cambridge]]
* Radou † ([[825]])
[[ja:ケンブリッジ]]
* Supert † ([[829]])
[[ka:კემბრიჯი]]
* Evrard †
[[ko:케임브리지]]
* Adalulf † (circa [[840]])
[[la:Cantabrigia]]
* Ebbon † ([[855]] - dopo l'[[860]])
[[lb:Cambridge (England)]]
* Bernaire † ([[869]] - ?)
[[lmo:Cambridge]]
* Isaac † ([[888]] - [[922]])
[[lt:Kembridžas]]
* Alquier † ([[944]] - [[949]])
[[nl:Cambridge (Engeland)]]
* Isarn † (circa [[949]] - circa [[990]])
[[no:Cambridge]]
* Humbert D`Albon † (circa [[990]] - circa [[1025]])
[[nrm:Cambridge]]
* Mallen † (circa [[1025]] - [[1035]])
[[oc:Cambridge]]
* Artaud † (circa [[1036]] - [[1058]])
[[pl:Cambridge]]
* Humbert II † ([[1058]])
[[pt:Cambridge]]
* Pons † (circa [[1070]] - [[1076]])
[[qu:Cambridge]]
* [[Sant'Ugo di Grenoble]] † ([[1080]] - [[1º aprile]] [[1132]] deceduto)
[[ro:Cambridge]]
* Hugues II † ([[1132]] - [[1148]])
[[ru:Кембридж]]
* Nöel † ([[1150]])
[[sco:Cambridge]]
* Othmar de Sassenage † ([[1150]] - [[1151]])
[[simple:Cambridge]]
* Geoffroy † ([[1151]] - dopo il [[1163]])
[[sk:Cambridge (Cambridgeshire)]]
* Jean de Sassenage † ([[1164]] - [[1220]])
[[sl:Cambridge]]
* Guillaume I † ([[1220]])
[[sr:Кембриџ]]
* Pierre I † ([[1221]] - [[1223]])
[[sv:Cambridge]]
* Soffroy † ([[1223]] - circa [[1237]])
[[tg:Кембриҷ]]
* Pierre II † ([[1237]] - [[1250]])
[[th:เคมบริดจ์]]
* Falcon † (circa [[1250]] - [[1266]])
[[tl:Cambridge]]
* Guillaume de Sassenage † ([[1266]] - [[1302]] o [[1303]])
[[tr:Cambridge, İngiltere]]
* Guillaume de Royn † ([[1303]] - [[1337]])
[[ug:Kambrij]]
* Jean de Chissé † ([[1337]] - [[1350]])
[[uk:Кембридж]]
* Rodolphe de Chissé † ([[1350]] - [[1380]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Chambéry, Saint-Jean de Maurienne e Tarantasia|Tarantasia]])
[[vi:Cambridge]]
* François de Conzié † ([[1380]] - [[1388]] nominato arcivescovo di Arles)
[[vo:Cambridge]]
* Aymon de Chissé, [[Ordine di San Benedetto|O.S.B]] † ([[1388]] - [[1427]] nominato vescovo di [[diocesi di Nizza|Nizza]])
[[zh:劍橋]]
* Aymon de Chissé II † ([[1427]] - [[1450]])
* Siboud Allemand de Séchilienne † ([[1450]] - [[1476]])
* Laurent Allemand de Laval † ([[1476]] - [[1482]] nominato vescovo di Orange)
* Jost de Silenen † ([[1482]] - [[1484]])
* Laurent Allemand de Laval † ([[1484]] - [[1518]] dimesso) (per la seconda volta)
* Laurent Allemand II de Laval † ([[1518]] - [[1561]])
* François D`Avançon, O.S.B † ([[1562]] - [[1575]])
* François Fléhard † ([[1575]] - [[1606]] deceduto)
* Jean de La Croix de Chevrières † ([[1607]] - [[1619]])
* Alphonse de La Croix de Chevrières † ([[1619]] - [[1620]] dimesso)
* Pierre Scarron † ([[1620]] - [[1667]] deceduto)
** ''Sede vacante (1667-1671)''
* Etienne Le Camus † ([[1671]] - [[1707]] deceduto)
* Ennemond Montmartin † ([[1707]] - [[1719]] deceduto)
* Paul de Chaulnes † ([[1720]] - [[1725]] deceduto)
* Jean de Caulet † ([[1726]] - [[27 settembre]] [[1771]] deceduto)
* Jean de Cairol de Madaillan † ([[16 dicembre]] [[1771]] - [[1779]] dimesso)
* Marie-Anne-Hippolyte Hay de Bonteville † ([[13 dicembre]] [[1779]] - [[6 ottobre]] [[1788]] deceduto)
* Henri-Charles du Lau d'Alleman † ([[30 marzo]] [[1789]] - [[4 aprile]] [[1802]] deceduto)
* Claude Simon † ([[5 luglio]] [[1802]] - [[3 ottobre]] [[1825]] deceduto)
* Philibert de Bruillard † ([[28 dicembre]] [[1825]] - ottobre [[1852]] ritirato)
* Jacques-Marie-Achille Ginoulhiac † ([[9 dicembre]] [[1852]] - [[2 marzo]] [[1870]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Lione|Lione]])
* Pierre-Antoine-Justin Paulinier † ([[5 marzo]] [[1870]] - [[3 agosto]] [[1875]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Besançon|Besançon]])
* Amand-Joseph Fava † ([[3 agosto]] [[1875]] - [[17 ottobre]] [[1899]] deceduto)
* Paul-Emile-Marie-Joseph Henry † ([[7 dicembre]] [[1899]] - [[8 luglio]] [[1911]] deceduto)
* [[Louis-Joseph Maurin]] † ([[1º settembre]] [[1911]] - [[1º dicembre]] [[1916]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Lione|Lione]])
* Alexandre Caillot † ([[22 marzo]] [[1917]] - [[5 gennaio]] [[1957]] deceduto)
* André-Jacques Fougerat † ([[5 gennaio]] [[1957]] succeduto - [[19 settembre]] [[1969]] dimesso)
* Gabriel-Marie-Joseph Matagrin † ([[19 settembre]] [[1969]] - [[26 settembre]] [[1989]] dimesso)
* Louis Jean Dufaux ([[26 settembre]] [[1989]] succeduto - [[10 giugno]] [[2006]] ritirato)
* Guy André Marie de Kérimel, succeduto il [[10 giugno]] [[2006]]
 
==Statistiche==
La diocesi al termine dell'anno 2006 su una popolazione di 1.156.000 persone contava 707.000 battezzati, corrispondenti al 61,2% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
| 1949 || 400.000 || 700.000 || 57,1 || 655 || 575 || 80 || 610 || || 100 || 400 || 599
|-
| 1970 || 780.000 || 849.683 || 91,8 || 695 || 538 || 157 || 1.122 || || 214 || 1.408 || 600
|-
| 1980 || 706.000 || 876.000 || 80,6 || 489 || 405 || 84 || 1.443 || 5 || 100 || 800 || 575
|-
| 1990 || 760.000 || 963.000 || 78,9 || 402 || 322 || 80 || 1.890 || 8 || 92 || 887 || 588
|-
| 1999 || 804.000 || 1.020.000 || 78,8 || 350 || 267 || 83 || 2.297 || 26 || 121 || 832 || 588
|-
| 2000 || 800.000 || 1.015.753 || 78,8 || 358 || 271 || 87 || 2.234 || 25 || 119 || 820 || 189
|-
| 2001 || 800.000 || 1.015.753 || 78,8 || 302 || 225 || 77 || 2.649 || 24 || 109 || 820 || 189
|-
| 2002 || 700.000 || 1.080.700 || 64,8 || 289 || 210 || 79 || 2.422 || 24 || 109 || 220 || 189
|-
| 2003 || 800.000 || 1.145.598 || 69,8 || 295 || 218 || 77 || 2.711 || 24 || 93 || 800 || 189
|-
| 2004 || 700.000 || 1.145.598 || 61,1 || 284 || 207 || 77 || 2.464 || 29 || 108 || 220 || 146
|-
| 2006 || 707.000 || 1.156.000 || 61,2 || 254 || 202 || 52 || 2.783 || 33 || 83 || 220 || 48
|}
 
==Fonti==
*[[Annuario pontificio]] del 2007 e precedenti, riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dgren.html]
*[http://www.diocese-grenoble-vienne.fr/ Sito ufficiale] della diocesi
* [http://www.gcatholic.com/dioceses/diocese/gren0.htm Scheda della diocesi] su [http://www.gcatholic.com/ www.gcatholic.com]
{{Portale|diocesi}}
 
[[Categoria:Diocesi cattoliche in Francia|Grenoble]]
[[Categoria:Grenoble]]
 
[[de:Bistum Grenoble-Vienne]]
[[en:Roman Catholic Diocese of Grenoble-Vienne]]
[[fr:Diocèse de Grenoble]]