La Chiesa di San Nicola vescovo si trova nel centro storico di Ceppaloni in [[provincia di Benevento]], [[arcidiocesi di Benevento]].
{{S|aeronautica|guerra elettronica}}
[[Immagine:F-15E LANTIRN pod.jpg|thumb|300px|Un pod LANTIRN montato su un F-15E]]
Il '''LANTIRN''', (''Low Altitude Navigation and Targeting Infrared for Night''), è un sistema di navigazione aerea a bassa quota e di identificazione notturna agli [[infrarossi]] dei bersagli realizzato dalla [[Lockheed Martin]] ed impiegato in ambito militare.
== Caratteristiche ==
[[File:F-15E LANTIRN IR HUD image.jpg|thumb|left|200px|Visuale del terreno in un [[head-up display]] fornita dal LANTIRN]]
Il LANTIRN consiste in due pod cilindrici (uno di navigazione e uno di identificazione) montati su due corti piloni sotto la parte anteriore della [[fusoliera]] dell'[[McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle|F-15E]] e delle versioni "C" e "D" dell'[[General Dynamics F-16 Fighting Falcon|F-16]], alcuni dei migliori aerei da combattimento dell'[[United States Air Force]].<br/>
Questo sistema aumenta notevolmente le capacità operative di questi velivoli, permettendo loro di volare a bassa quota o in cattive condizioni meteo riuscendo comunque a colpire il bersaglio grazie alle bombe guidate ad alta precisione.
La chiesa è di antica fondazione come testimoniano le nicchie in stile gotico riferibili ai secoli XII-XIII poste sulla parete della navata di destra.
Il pod di navigazione AAQ-13 include un radar per il volo radente ("Terrain-Following Radar", TFR) ed un sensore a raggi infrarossi per la ricerca frontale ("Forward-Looking Infrared" [[Forward looking infrared|FLIR]]) che permettono al pilota di mantenere sempre costante la quota di volo e di evitare ostacoli, questo grazie al sensore ad infrarossi che scandaglia il terreno sottostante inviando un'immagine del suolo e dei suoi rilievi all'[[head-up display]]<ref name=lantirn>{{cita web|url = http://www.af.mil/information/factsheets/factsheet.asp?fsID=111|titolo = LANTIRN|data = url consultato il 16 ott 2009}}</ref>.<br/>
La chiesa subì un consistente restauro nel 1502 ad opera dell’arcivescovo di [[Santa Severina]] Alessandro della Marra, zio di Camillo [[della Marra]], feudatario di Ceppaloni. Altri rifacimenti furono realizzati tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento su disposizione dell’arcivescovo card. Vincenzo Maria [[Orsini]], poi papa con il nome di [[Benedetto XIII]].
Il pod di identificazione dell'obiettivo AAQ-14 é dotato anch'esso del FLIR che provvede ad inviare un'immagine del bersaglio al pilota, con in più un raggio [[laser]] che definisce la distanza tra l'aereo e l'obiettivo provvedendo in un secondo momento a guidare con precisione il missile [[AGM-65 Maverick]]<ref name=lantirn/> a guida laser sullo stesso.
Negli anni ’20 del Novecento la chiesa fu nuovamente ristrutturata, ma le precarie condizioni statiche peggiorarono con il terremoto del 1934, per cui la chiesa fu chiusa al culto per diversi anni. A seguito del sisma del 1962 la chiesa fu nuovamente dichiarata inagibile ed è stata riaperta dopo i lavori di ristrutturazione e restauro il 29 settembre 1999.
La chiesa di S. Nicola vescovo ebbe l'intitolazione a parrocchia arcipretale nel secolo XVII. Precedentemente la chiesa ceppalonese era eretta in [[collegiata]] sotto il titolo di “S. Maria in Piano e annessa di S. Nicola”.
Lo sviluppo del LANTIRN iniziò nel [[1980]] per merito della [[Lockheed Martin]], che concluse i lavori nel dicembre [[1984]]. Dopo l'approvazione dell'[[USAF]] la produzione inizia nel marzo [[1985]], con le prime consegne nel [[1987]].<br/>
L'introduzione del LANTIRN ha portato ad una svolta epocale nel modo di condurre la guerra notturna dei piloti<ref name=lantirn/>, consentendo loro di individuare e colpire con precisione bersagli che prima erano difficilmente osservabili.
== Dati tecniciDescrizione ==
La facciata è a capanna ed è affiancata a sinistra dalla cappella della confraternita del SS. Rosario e Corpo di Cristo edificata verso il 1746.
Di seguito sono disponibili alcuni dati tecnici riguardanti il LANTIRN<ref name=lantirn/>:
L’architrave del portale in pietra calcarea reca l’iscrizione relativa al restauro del 1502 e lo stemma dell’arcivescovo di S. Severina Alessandro della Marra. Sopra il portale è posto un bassorilievo in marmo di carrara della stessa epoca raffigurante la [[Madonna delle Grazie]].
*Funzione primaria: navigazione e inquadramento di un bersaglio alle basse quote e di notte
*Costruttore: Lockheed Martin
*Lunghezza:
**pod di navigazione: 1,99 [[metro|m]];
**pod di identificazione: 2,51 m.
*Diametro:
**pod di navigazione: 0,31 m;
**pod di identificazione: 0,38 m.
*Peso:
**pod di navigazione: 204,6 [[chilogrammo|kg]];
**pod di iddentificazione: 240,7 kg.
*Vettori: F-15E Strike Eagle e F-16C/D
*Sensori:
**pod di navigazione: radar per il volo radente ed un sensore [[Forward looking infrared|FLIR]];
**pod di identificazione: FLIR e sistema di guida laser per il missile che dovrà colpire il bersaglio.
*Introduzione: marzo [[1987]]
*Costo:
**pod di navigazione: 1.380.000 [[dollaro statunitense|$]];
**pod di identificazione: 3.200.000 $.
L’edificio è a pianta rettangolare e l'interno è attualmente diviso in tre navate. L’altare maggiore, in marmo intarsiato, posto in fondo alla navata centrale risale alla prima metà del sec. XVIII. Nella nicchia al di sopra dell’altare è posta la statua di Maria SS. Addolorata, il cui culto iniziò tra il 1814 e il 1829. Lateralmente troviamo la statua lignea di S. Nicola di fattura settecentesca.
== Note ==
<references/>
Alla fine del [[Seicento]] erano presenti altri quattro altari: uno posto sul lato nord, in una cappella posta in fondo alla navata di destra e dedicato alla [[Madonna delle Grazie]]. Nella navata di sinistra si trovavano gli altari, già presenti nel sec. XVI e dedicati a S. Antonio da Padova, al SS. Corpo di Cristo e del SS. Rosario, quest’ultimi due erano posti in piccole cappelle delle rispettive confraternite.
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[[Categoria:Aeronautica militare]]
=== Il campanile ===
[[de:LANTIRN]]
[[en:LANTIRN]]
Il campanile della chiesa è situato sul sagrato della chiesa e fu ricostruito intorno alla metà del [[Settecento]] con caratteristiche antisismiche. La costruzione a gradoni con marcapiani in pietra e il distanziamento dalla chiesa è conforme, infatti, alle disposizioni dettate dalla Fabbrica Ecclesiastica, ufficio diocesano fondato dal card. Orsini. Durante il decennio francese vi fu posto l’orologio pubblico, di cui oggi resta solo una labile traccia.
[[es:LANTIRN]]
[[fa:سامانه هدفگیری فروسرخ در شب]]
=Bibliografia=
[[he:LANTIRN]]
Alfredo Rossi, ''Ceppaloni. Storia e società di un paese del regno di Napoli'', Ceppaloni, 2011. ISBN 978-88-906209-0-4.
[[ja:LANTIRN]]
[[pl:LANTIRN]]
[[tr:Lantirn]]
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