La Chiesa di San Nicola vescovo si trova nel centro storico di Ceppaloni in [[provincia di Benevento]], [[arcidiocesi di Benevento]].
{{Nota disambigua|altri significati del termine|[[Marco Polo (disambigua)]]}}
{{Bio
|Nome = Marco
|Cognome = Polo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Venezia
|GiornoMeseNascita = 15 settembre
|AnnoNascita = 1254
|LuogoMorte = Venezia
|GiornoMeseMorte = 8 gennaio
|AnnoMorte = 1324
|Attività = mercante
|Attività2 = ambasciatore
|Attività3 = viaggiatore
|Attività4 = scrittore
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Marco Polo portrait.jpg
|Didascalia = Ritratto di Marco Polo del [[XVI secolo]].
}}
==Storia==
Nato nella [[Repubblica di Venezia]], la sua famiglia {{cn|era nota col nome di Emilione o Milione}}. Assieme al padre Niccolò e allo zio Matteo, fu tra i primi occidentali ad arrivare fino in [[Cina]], da lui chiamata ''[[Catai|Chatai]]'', percorrendo la [[via della seta]]. Le cronache del suo viaggio sono state trascritte in [[Lingua francese|francese]] dallo scrittore [[Pisa|pisano]] [[Rustichello da Pisa|Rustichello]], suo compagno di prigionia a [[Genova]]. Furono raccolte in un [[libro]] intitolato ''Deuisament du monde'', meglio noto come il ''[[Milione (Marco Polo)|Milione]]''.
La chiesa è di antica fondazione come testimoniano le nicchie in stile gotico riferibili ai secoli XII-XIII poste sulla parete della navata di destra.
[[File:Coat of arms of the House of Polo 01.svg|130px|right|thumb|Stemma della famiglia Polo]]
La chiesa subì un consistente restauro nel 1502 ad opera dell’arcivescovo di [[Santa Severina]] Alessandro della Marra, zio di Camillo [[della Marra]], feudatario di Ceppaloni. Altri rifacimenti furono realizzati tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento su disposizione dell’arcivescovo card. Vincenzo Maria [[Orsini]], poi papa con il nome di [[Benedetto XIII]].
Negli anni ’20 del Novecento la chiesa fu nuovamente ristrutturata, ma le precarie condizioni statiche peggiorarono con il terremoto del 1934, per cui la chiesa fu chiusa al culto per diversi anni. A seguito del sisma del 1962 la chiesa fu nuovamente dichiarata inagibile ed è stata riaperta dopo i lavori di ristrutturazione e restauro il 29 settembre 1999.
La chiesa di S. Nicola vescovo ebbe l'intitolazione a parrocchia arcipretale nel secolo XVII. Precedentemente la chiesa ceppalonese era eretta in [[collegiata]] sotto il titolo di “S. Maria in Piano e annessa di S. Nicola”.
== BiografiaDescrizione ==
La facciata è a capanna ed è affiancata a sinistra dalla cappella della confraternita del SS. Rosario e Corpo di Cristo edificata verso il 1746.
Marco Polo (nato il [[15 settembre]] [[1254]]) è considerato uno dei più grandi [[Esplorazioni geografiche|esploratori]] di tutti i tempi. La [[Polo (famiglia)|famiglia Polo]] ebbe altri esploratori oltre Marco: il padre Niccolò e lo zio [[Matteo Polo|Matteo]] (Maffio) erano ricchi [[Mercante|mercanti]] che [[Commercio|commerciavano]] con l'Oriente. I due attraversarono l'[[Asia]] nel [[1255]] e raggiunsero la [[Cina]] nel [[1262]], passando per [[Bukhara]] e il [[Turkestan]] cinese, arrivando a [[Khanbaliq]] (la residenza del ''[[khan]]'', il nome [[lingua mongola|mongolo]] dell'odierna [[Pechino]]). Ripartirono nel [[1266]] arrivando a [[Roma]] nel [[1269]] come [[Ambasciatore|ambasciatori]] di [[Kubilai Khan]], con una lettera da consegnare al [[Papa]] con la richiesta di mandare persone istruite per raccogliere informazioni sul modo di vivere mongolo. Il giovane Marco partì per la [[Cina]] insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo nel [[1271]] e rimase in [[Estremo Oriente]] per circa diciassette anni, prima di tornare a [[Venezia]].
L’architrave del portale in pietra calcarea reca l’iscrizione relativa al restauro del 1502 e lo stemma dell’arcivescovo di S. Severina Alessandro della Marra. Sopra il portale è posto un bassorilievo in marmo di carrara della stessa epoca raffigurante la [[Madonna delle Grazie]].
L’edificio è a pianta rettangolare e l'interno è attualmente diviso in tre navate. L’altare maggiore, in marmo intarsiato, posto in fondo alla navata centrale risale alla prima metà del sec. XVIII. Nella nicchia al di sopra dell’altare è posta la statua di Maria SS. Addolorata, il cui culto iniziò tra il 1814 e il 1829. Lateralmente troviamo la statua lignea di S. Nicola di fattura settecentesca.
Dopo il suo ritorno, Marco venne catturato e fatto prigioniero dai genovesi, a seguito di una battaglia navale tra le [[Repubblica di Venezia|repubbliche di Venezia]] e [[Repubblica di Genova|Genova]] svoltasi nel [[1298]] presso l'[[Isola di Curzola]] in [[Dalmazia]], suo luogo natìo. A genova, in prigione conobbe lo scrittore pisano [[Rustichello da Pisa|Rustichello]] al quale raccontò le sue avventure che trascrisse in un libro successivamente conosciuto come [[il Milione]]. Marco Polo venne rilasciato dalle carceri genovesi nell'estate del [[1299]] e ritornò a Venezia, dove suo padre e suo zio avevano comprato una grande casa nel centro storico lagunare, in contrada [[San Giovanni Crisostomo]], coi profitti derivanti dalla loro compagnia.
Alla fine del [[Seicento]] erano presenti altri quattro altari: uno posto sul lato nord, in una cappella posta in fondo alla navata di destra e dedicato alla [[Madonna delle Grazie]]. Nella navata di sinistra si trovavano gli altari, già presenti nel sec. XVI e dedicati a S. Antonio da Padova, al SS. Corpo di Cristo e del SS. Rosario, quest’ultimi due erano posti in piccole cappelle delle rispettive confraternite.
La società mercantile continuò l'attività e Marco diventò un mercante benestante. Finanziò altre spedizioni ma non lasciò più [[Venezia]]. Nel [[1300]] sposò Donata Badoer, appartenente ad una antica amiglia patrizia veneziana, dalla quale ha avuto tre figlie: Fantina, Belella e Moreta, che poi si sposarono con appartenenti a famiglie [[patrizio|patrizie]].
=== Il campanile ===
Tra il [[1310]] e il [[1320]] scrisse una nuova versione del suo libro, Il Milione, in italiano. Il testo fu perduto ma non prima che [[Francesco Pipino]], un [[frate]] domenicano, lo traducesse in [[Lingua latina|latino]]. Questa versione latina venne poi ritradotta in [[Lingua italiana|italiano]], creando discrepanze tra le differenti versioni del libro.
Il campanile della chiesa è situato sul sagrato della chiesa e fu ricostruito intorno alla metà del [[Settecento]] con caratteristiche antisismiche. La costruzione a gradoni con marcapiani in pietra e il distanziamento dalla chiesa è conforme, infatti, alle disposizioni dettate dalla Fabbrica Ecclesiastica, ufficio diocesano fondato dal card. Orsini. Durante il decennio francese vi fu posto l’orologio pubblico, di cui oggi resta solo una labile traccia.
Marco Polo morì nella sua sontuosa casa veneziana l'[[8 gennaio]] del [[1324]] all'età di quasi settant'anni. Venne tumulato nella Chiesa di San Lorenzo, ma le sue spoglie andarono perdute durante la ricostruzione dell'edificio, alla fine del [[XVI secolo|Cinquecento]].
=Bibliografia=
Gli è stato dedicato un [[asteroide]], [[29457 Marcopolo]]
Alfredo Rossi, ''Ceppaloni. Storia e società di un paese del regno di Napoli'', Ceppaloni, 2011. ISBN 978-88-906209-0-4.
== Il viaggio ==
[[File:Путешествия_Марко_Поло_(1271-1295).jpg|thumb|right|250px|L'itinerario di Marco Polo]]
[[File:MarcoPoloStatueInHangzhou.JPG|thumb|right|250px|Statua di Marco Polo a [[Hangzhou]], Cina]]
Niccolò e Matteo Polo intrapresero il loro secondo viaggio nel [[1271]], con la risposta di [[Papa Gregorio X]] da consegnare a Kubilai Khan. Questa volta Niccolò portò con sé il figlio diciassettenne Marco. Viaggiarono verso l'interno, attraversando l'[[Anatolia]] e l'[[Armenia]]. Scesero quindi al [[Tigri]], toccando probabilmente [[Mossul]] e [[Bagdad]]. Giunsero fino al porto di [[Hormoz (città)|Ormuz]], forse con l'intenzione di proseguire il viaggio via mare. Continuarono invece a seguire la via terrestre e, attraverso la [[Persia]] e il [[Khorasan]], raggiunsero [[Balkh]] e il [[Badakhshan]]. Superarono, in quaranta giorni, il [[Pamir]] e scesero verso il bacino del [[Tarim]]. Attraverso il [[deserto dei Gobi]] giunsero ai confini del [[Catai]], nel [[Tangut]], la provincia più occidentale della Cina. Quindi proseguirono lungo la parte settentrionale dell'ansa del [[Fiume Giallo]], arrivando infine a [[Khanbaliq]], dopo un viaggio durato tre anni e mezzo.
Una volta arrivato nel Catai, Marco ottenne subito i favori di Kubilai Khan, al punto che divenne suo consigliere e successivamente suo [[ambasciatore]]. Kubilai Khan, infatti, iniziò ad assegnargli delle missioni (come quella a Sayangfu) e mostrò a lui e alla sua famiglia degli spettacoli come la sfilata dei 10.000 elefanti.
Solo dopo 17 anni Marco Polo ripartì per Venezia. Durante il viaggio accompagnò la principessa Kocacin, nipote di Kubilai Khan, dal [[re di Persia]] che lei avrebbe dovuto sposare. Al ritorno a Venezia soltanto la nonna di Marco lo riconobbe e decise di organizzare una festa in onore suo e di Matteo e Niccolò Polo. I vicini di casa non riuscivano a credere che i tre Polo fossero tornati dal lontano Oriente, ma si ricredettero quando i Polo fecero loro vedere i preziosi che avevano dentro i loro abiti.
== Il Milione ==
{{vedi anche|Il Milione}}
{{quote|Egli è vero che al tempo che Baldovino era imperadore di <!-- NON MODIFICARE IN COSTANTINOPOLI, NEL TESTO È RIPORTATO CON LA G!! -->Gostantinopoli - ciò fu ne gli anni di Cristo 1251 -, messere Niccolaio Polo, lo quale fu padre di messere Marco, e messere Matteo Polo suo fratello, questi due fratelli erano nella città di Gostantinopoli venuti da Vinegia con mercatantia, li quali erano nobili e savi sanza fallo. Dissono fra loro e ordinorono di volere passare lo Gran Mare per guadagnare, e andarono comperando molte gioie per portare, e partironsi in su una nave di Costantinopoli e andarono in Soldania.|Marco Polo (secondo capitolo del Milione)}}
[[File:Marco Polo, Il Milione, Chapter CXXIII and CXXIV.jpg|thumb|left|250px|Una pagina de "Il Milione".]]
''[[Il Milione]]'' è un'opera [[saggio|saggistico]]-[[biografia|biografica]] che narra dei viaggi di Marco Polo.
Al suo ritorno dalla Cina nel [[1295]], la famiglia Polo si sistemò nuovamente a Venezia, dove attiravano folle di persone con i loro racconti incredibili, tanto che qualcuno ebbe difficoltà a credere che fossero stati davvero nella lontana Cina.
L'animo avventuriero di Marco Polo lo portò fino a partecipare nel [[1298]] alla [[Battaglia di Curzola]] combattuta dalla [[Repubblica di Genova]] contro la [[Repubblica di Venezia]], ma venne catturato e tenuto prigioniero per alcuni mesi. In questo periodo dettò in [[lingua d'oïl]] a [[Rustichello da Pisa]] (anch'egli prigioniero dei genovesi) ''Le deuisament du monde'', un racconto dei suoi viaggi nell'allora sconosciuto Estremo Oriente, poi conosciuto anche come ''[[Il Milione]]'' .
Il titolo "Il Milione" deriva da un soprannome dell'autore, per aver usato più volte questa parola nel descrivere la quantità di beni amministrata dal [[Kublai Khan]]. <ref name="ramusio"> [[Giovanni Battista Ramusio]], ''Navigazioni e Viaggi'' </ref>
Del tutto priva di fondamento e prove è la teoria che vuole il titolo postumo del suo libro, "Il Milione", derivato da un soprannome di famiglia, "Emilione" (nome di un antenato di Marco Polo), divenuto per [[aferesi]] Milione. <ref name="allulli"> ''... volendosi ravvisare nella parola "Milione" la forma ridotta di un diminutivo arcaico "Emilione" che pare sia servito a meglio identificare il nostro Marco distinguendolo per tal modo da tutti i numerosi Marchi della sua famiglia..''([[Ranieri Allulli]], ''MARCO POLO E IL LIBRO DELLE MERAVIGLIE -Dialogo in tre tempi del giornalista Qualunquelli Junior e dell'astrologo Barbaverde-'', Milano, Mondadori, 1954, p.26) </ref>
In seguito il libro fu rimaneggiato da autori francesi, i quali apportarono delle correzioni personali e modifiche linguistiche sia durante sia dopo il periodo del [[Rinascimento]], aggiungendo [[Icona (arte)|icone]] e qualche [[pittura]] miniaturizzata che se da una parte servivano ad abbellire l'opera rendendola più gradevole, dall'altra lo impoverivano sul piano della scoperta facendolo passare per uno scritto denso di fantasticherie e relativo a un mondo inesistente o immaginario.
Solo durante il periodo dell'[[Illuminismo]] si tenderà a rivalutare il testo più antico e fedele al vero Milione e a dargli il posto che merita nella storia delle esplorazioni.
== Filmografia ==
* [[Serie televisiva|Sceneggiato]] [[Marco Polo (serie Tv)|"Marco Polo"]]
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto|s=Autore:Marco Polo|commons|q}}
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [http://www.silk-road.com/artl/marcopolo.shtml I viaggi di Marco Polo]
* [http://www.bibliotecaitaliana.it/exist/ScrittoriItalia/show-text.xq?textID=mets.si203 ''Il Milione''] ([[1928]]), testo integrale dalla collana digitalizzata ''Scrittori d'Italia'' [[Laterza]]
* [http://www.classicistranieri.com/xmilione.htm Concordanze de ''Il Milione''] condotte sul testo toscano dell'Ottimo, edizione a cura di Valeria Bertolucci Pizzorusso
* [http://www.imdb.com/title/tt0083446/?c=1 Serie tv di Giuliano Montaldo su Marco Polo, 1982] con [[Ken Marshall]] e [[Burt Lancaster]]
* [http://www.versoriente.net/default.asp?riferimento=dettaglioArticolo&idArticolo=351&idPaese=1 La medicina cinese al tempo di Marco Polo]
* [http://www.liberliber.it/audioteca/p/polo/index.htm Audiolibro de ''Il Milione''] in [[Liber Liber]]
{{portale|biografie|letteratura|Medioevo}}
[[Categoria:Viaggiatori del Medioevo]]
{{Link AdQ|eo}}
[[af:Marco Polo]]
[[am:ማርኮ ፖሎ]]
[[an:Marco Polo]]
[[ar:ماركو بولو]]
[[arz:ماركو بولو]]
[[ast:Marco Polo]]
[[az:Marko Polo]]
[[bat-smg:Marco Polo]]
[[bcl:Marco Polo]]
[[be:Марка Пола]]
[[be-x-old:Марка Пола]]
[[bg:Марко Поло]]
[[bn:মার্কো পোলো]]
[[bo:མཱར་ཁོ་ཕོ་ལོ།]]
[[br:Marco Polo]]
[[bs:Marco Polo]]
[[ca:Marco Polo]]
[[cs:Marco Polo]]
[[cv:Марко Поло]]
[[cy:Marco Polo]]
[[da:Marco Polo]]
[[de:Marco Polo]]
[[el:Μάρκο Πόλο]]
[[en:Marco Polo]]
[[eo:Marko Polo]]
[[es:Marco Polo]]
[[et:Marco Polo]]
[[eu:Marco Polo]]
[[fa:مارکو پولو]]
[[fi:Marco Polo]]
[[fiu-vro:Polo Marco]]
[[fr:Marco Polo]]
[[fur:Marco Polo]]
[[fy:Marko Polo]]
[[ga:Marco Polo]]
[[gan:馬可·波羅]]
[[gd:Marco Polo]]
[[gl:Marco Polo]]
[[gu:માર્કો પોલો]]
[[he:מרקו פולו]]
[[hi:मार्को पोलो]]
[[hif:Marco Polo]]
[[hr:Marko Polo]]
[[hu:Marco Polo]]
[[hy:Մարկո Պոլո]]
[[ia:Marco Polo]]
[[id:Marco Polo]]
[[io:Marco Polo]]
[[is:Marco Polo]]
[[ja:マルコ・ポーロ]]
[[jv:Marco Polo]]
[[ka:მარკო პოლო]]
[[kn:ಮಾರ್ಕೊ ಪೋಲೊ]]
[[ko:마르코 폴로]]
[[ku:Marco Polo]]
[[kw:Marco Polo]]
[[la:Marcus Paulus Venetus]]
[[lb:Marco Polo]]
[[lij:Marco Polo]]
[[lmo:Marco Polo]]
[[lt:Markas Polas]]
[[lv:Marko Polo]]
[[mk:Марко Поло]]
[[ml:മാര്ക്കോ പോളോ]]
[[mn:Марко Поло]]
[[mr:मार्को पोलो]]
[[ms:Marco Polo]]
[[my:မာကိုပိုလို]]
[[mzn:Marko Powlow]]
[[nah:Marco Polo]]
[[nl:Marco Polo]]
[[nn:Marco Polo]]
[[no:Marco Polo]]
[[oc:Marco Polo]]
[[pag:Marco Polo]]
[[pam:Marco Polo]]
[[pl:Marco Polo]]
[[pnb:مارکو پولو]]
[[pt:Marco Polo]]
[[qu:Marco Polo]]
[[ro:Marco Polo]]
[[ru:Поло, Марко]]
[[rue:Марко Поло]]
[[rw:Mariko Polo]]
[[scn:Marcu Polu]]
[[sco:Marco Polo]]
[[sd:مارڪو پولو]]
[[sh:Marko Polo]]
[[simple:Marco Polo]]
[[sk:Marco Polo]]
[[sl:Marco Polo]]
[[sq:Marko Polo]]
[[sr:Марко Поло]]
[[su:Marco Polo]]
[[sv:Marco Polo]]
[[sw:Marco Polo]]
[[szl:Marco Polo]]
[[ta:மார்க்கோ போலோ]]
[[te:మార్కో పోలో]]
[[tg:Марко Поло]]
[[th:มาร์โก โปโล]]
[[tl:Marco Polo]]
[[tr:Marco Polo]]
[[tt:Марко Поло]]
[[uk:Марко Поло]]
[[ur:مارکو پولو]]
[[vec:Marco Polo]]
[[vi:Marco Polo]]
[[vo:Marco Polo]]
[[war:Marco Polo]]
[[wuu:马可·波罗]]
[[xal:Поло, Марко]]
[[yi:מארקא פאלא]]
[[yo:Marco Polo]]
[[zh:马可·波罗]]
[[zh-classical:馬可·波羅]]
[[zh-yue:馬哥孛羅]]
|