Parco dei Nebrodi e KC and the Sunshine Band: differenze tra le pagine

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{{Gruppo
{{Area protetta Italia
|Nome Gruppo = KC and the Sunshine Band
|linkmappa =Parco_dei_Nebrodi_-_Rocche_del_Crasto03.JPG|Le Rocche del Crasto
|Nazione gruppo = [[USA]]
|pxMappa =250
|Immagine bandiera nazione = Immagine:Flag of the United States.svg
|nomearea = Parco dei Nebrodi
|Generi musicali = [[Disco music|Disco]]/[[Funk]]
|tipoarea = Parco regionale
|Anni di attività = [[1973]] - [[1985]], [[1993]] - In attività
|euap = EUAP0226
|Numero totale album pubblicati = 21
|regione = [[Sicilia]]
|Numero album studio = 12
|provincia = [[Provincia di Messina|Messina]], [[Provincia di Catania|Catania]], [[Provincia di Enna|Enna]]
|Numero album live = 0
|comuni = vedi lista nel testo
|Numero raccolte= 9
|classif-internaz = 
}}
|provvedimenti istitutivi =D.A.R. 560/11, 04.08.93
I '''KC and the Sunshine Band''' sono un gruppo musicale statunitense, tra i massimi esponenti del fenomeno della [[disco music]], autori ciò nonostante anche di numerosi successi [[funk]] e [[R&B]].
|superficieterra = 85.587,37
|superficiemare =
|gestore =Ente Parco Naturale Regionale dei Nebrodi
|presidente =Salvatore Di Martino (direttore)
|sito=http://www.parcodeinebrodi.it
}}<!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Wikipedia:Progetto aree protette -->
Il '''Parco regionale dei Nebrodi''', istituito il [[4 agosto]] [[1993]], con i suoi 86.000 [[Ettaro|ha]] di superficie è la più grande [[area naturale protetta]] della [[Sicilia]].
 
Tra i loro brani più famosi si annoverano i pezzi disco ''That's the Way (I Like It)'', ''I'm Your Boogie Man'', ''[[(Shake, Shake, Shake) Shake Your Booty]]'', ''Keep It Comin' Love'', ''Get Down Tonight'' e la nota [[ballata (genere musicale)|ballata]] ''Please Don't Go''. Per quanto oggi praticamente assenti dal panorama musicale, il gruppo hanno goduto di popolarità internazionale nella seconda metà degli [[Cronologia della musica 1970-1979|anni settanta]], testimoniata dalle oltre settantacinque milioni di copie di dischi vendute in carriera.
==Territorio==
I Nebrodi, assieme alle [[Madonie]] ad ovest e ai [[Peloritani]] ad est, costituiscono l’Appennino siculo. Essi s’affacciano, a nord, direttamente sul [[Mar Tirreno]], mentre il loro limite meridionale è segnato dall’[[Etna (vulcano)|Etna]], in particolare dal fiume [[Alcantara (fiume)|Alcantara]] e dall’alto corso del [[Simeto]].<br />
Notevole è la escursione altimetrica, che da poche decine di metri sul livello del mare raggiunge la quota massima di 1847 metri di Monte Soro. Altri rilievi da segnalare sono la [[Serra del Re]] (1754 metri), [[Pizzo Fau]] (1686 metri) e [[Serra Pignataro]] (1661 metri).<br />
Gli elementi principali che più fortemente caratterizzano il paesaggio naturale dei Nebrodi sono l’asimmetria dei vari versanti, la diversità di modellazione dei rilievi, la ricchissima vegetazione e gli ambienti umidi.<br />
Connotazione essenziale dell’andamento orografico è la dolcezza dei rilievi, dovuta alla presenza di estesi banchi di rocce argillose ed arenarie: le cime, che raggiungono con [[Monte Soro]] la quota massima di 1847 s. l. m., hanno fianchi arrotondati e s’aprono in ampie vallate solcate da numerose fiumare che sfociano nel Mar Tirreno. Ove però predominano i calcari, il paesaggio assume aspetti dolomitici, con profili irregolari e forme aspre e fessurate. È questo il caso del Monte San Fratello e, soprattutto, delle [[Rocche del Crasto]] (1315 m. s. l. m.).
 
== Biografia ==
I comuni ricadenti nell’area del parco sono 23: 18 in [[provincia di Messina]] ([[Acquedolci]], [[Alcara Li Fusi]], [[Capizzi]], [[Caronia]], [[Cesarò]], [[Floresta]], [[Galati Mamertino]], [[Longi]], [[Militello Rosmarino]], [[Mistretta]], [[Sant'Agata di Militello]], [[Santa Domenica Vittoria]], [[San Fratello]], [[San Marco d'Alunzio]], [[Santo Stefano di Camastra]], [[San Teodoro]], [[Tortorici]], [[Ucria]]), 3 in [[provincia di Catania]] ([[Bronte]], [[Maniace]], [[Randazzo]]), 2 in [[provincia di Enna]] ([[Cerami]], [[Troina]]).
Il gruppo fu fondato da [[Harry Wayne Casey]] (KC), impiegato presso una casa discografica di [[Miami]], la TK Records. Presto si unì anche Richard Finch (suo unico patner nella scrittura dei testi delle canzoni), e a seguire Jerome Smith, Fermin Goytisolo, e Robert Johnson. Anche Chris Minten, grande amico di Casey, lo aiutò a ricercare gli elementi adatti per il suo gruppo.
 
Nel settembre del [[1973]] i KC and the Sunshine Band pubblicarono il loro primo singolo ''Blow Your Whistle'' e cinque mesi più tardi anche ''Sound Your Funky Horn'', entrambi inclusi nell'album d'esordio "''[[Do It Good]]''": i due pezzi, di stampo R&B, ebbero tuttavia un mediocre impatto commerciale. A distanza di qualche mese, però, [[George McCrae]] riscontrò un successo clamoroso con il brano ''Rock Your Baby'', scritto da Casey e Finch, vendendo oltre cinque milioni di copie. In Europa i KC and the Sunshine Band rilevarono una notevole popolarità grazie al brano ''Queen of Clubs'', motivo per cui partirono per una tournee in giro per il vecchio continente.
===Zone===
Il parco è suddiviso in quattro zone nelle quali operano, a seconda dell’interesse naturalistico, particolari divieti e limitazioni, funzionali alla conservazione e, quindi, alla valorizzazione delle risorse che costituiscono il patrimonio dell’area protetta.
*La '''zona A''' (di riserva integrale), estesa per 24.546, comprende i sistemi boschivi alle quote più elevate, le uniche stazioni siciliane di tasso (''[[Taxus baccata]]'') ed alcuni affioramenti rocciosi. Oltre i 1200 metri sul livello del mare, sono localizzate varie [[faggio|faggete]] (circa 10.000 ettari), mentre a quote comprese fra gli 800 e i 1200 metri, sui versanti esposti a nord, e tra i 1000 e i 1400 metri, sui versanti meridionali, è dominante il [[cerro]]. Ampie aree per il pascolo s’aprono, inoltre fra faggete e cerrete. È importante evidenziare che il faggio trova nel parco l’estremo limite meridionale della sua area di diffusione. A quote meno elevate (600-800 metri sul livello del mare) si trova la [[Quercus suber|sughera]] che, in particolare nel territorio di Caronia, forma associazioni di grande pregio ecologico. Sono, infine, comprese nella zona A le stazioni delle specie endemiche più importanti e le zone umide d’alta quota, nonché tratti d’interessanti corsi d’acqua.
*La '''zona B''' (di riserva generale), estesa per 46.879 ettari, include le rimanenti formazioni boschive ed ampie aree destinate al pascolo, localizzate ai margini dei boschi. Sono, inoltre, presenti limitate zone agricole ricadenti in aree caratterizzate da elevato pregio naturalistico e paesaggistico.
*La '''zona C''' (di protezione), estesa per 569 ettari, comprende nove aree, strategicamente distribuite sul territorio, in cui sono ammesse le attività rivolte al raggiungimento d’importanti finalità del parco quale, ad esempio, la realizzazione di strutture turistico-ricettive e culturali.
*La '''zona D''' (di controllo) è l’area di preparco estesa per 13.593 ettari. Essa costituisce la fascia esterna dell’area protetta consente il passaggio graduale nelle aree a più alta valenza naturalistica.
 
La consacrazione arriva nel [[1975]] quando con l'omonimo album "''[[KC and the Sunshine Band (album)|KC and the Sunshine Band]]''" il gruppo riceve tre dischi di platino (corrispondenti a tre milioni di copie vendute) solo negli Stati Uniti, trascinati dalla fortuna di ''Get Down Tonight'' che scala la classifica di [[Billboard]] piazzandosi al primo posto. In novembre i KC and the Sunshine Band bissano il trionfo del disco precedente con il singolo ''That's the Way (I Like It)'', che valse loro il [[Grammy Award]] nel [[1976]] e il secondo piazzamento alla vetta della ''chart'' statunitense. Sulla cresta dell'onda della popolarità i KC and the Sunshine Band decretano ciò che pareva un inarrestabile successo con il terzo album, "''[[Part 3]]''", tra i massimi album disco di tutti i tempi: ben tre singoli entrano nella top five dei dischi più venduti negli USA, ''I'm Your Boogie Man'', ''[[(Shake, Shake, Shake) Shake Your Booty]]'' (terzo brano della band ad arrivare al vertice della hit parade statunitense) e ''Keep It Comin' Love''. La fama ciò nonostante continuò solo fino al quinto album e l'ultimo periodo degli [[anni 1970|anni settanta]], quando ''Please Don't Go'', uscito nel dicembre [[1979]], diventò il primo singolo ad arrivare al numero uno negli [[anni 1980|anni ottanta]]. Con il declino del fenomeno della [[disco music]], i KC and the Sunshine Band persero molto della loro notorietà e furono costretti al cambio di etichetta discografica a causa della bancarotta dichiarata dalla TK Records, passando così alla [[Epic Records]].
==Clima==
I complessi boschivi incidono notevolmente sul clima del territorio nebrodense, che si caratterizza per avere, diversamente dalla costa e dal resto della Sicilia, inverni lunghi e rigidi ed estati calde ma non afose.
Le temperature delle zone interne, pur variando da un’area all’altra, generalmente si mantengono fra 10 e 12 °C nella media e alta montagna, mentre la piovosità, fortemente correlata all’altitudine e soprattutto all’esposizione dei versanti, varia da un minimo di 600 mm ad un massimo di 1400 mm. Fenomeni come la neve e la nebbia sono assai frequenti e fanno sì che si crei quel giusto grado d’umidità necessaria per l’esistenza di alcuni tipi di bosco. Il lento deflusso delle acque meteoriche verso valle, la condensazione e le piogge occulte favoriscono, infatti, la permanenza del faggio che, grazie alle sue foglie ovali provviste di peluria, è in grado di trattenere l’acqua di condensazione riuscendo a superare i lunghi periodi siccitosi.
 
Dopo due album usciti abbastanza in sordina, il gruppo lanciò l'album ''[[All in a Night's Work]]'' in cui era inclusa la traccia ''Give It Up'', molto popolare in [[Gran Bretagna]], ma fallimentare negli USA. Quando nell'album successivo del [[1983]], i KC and the Sunshine Band optarono per reinserire il brano nel disco, la Epic si rifiutò di pubblicare il singolo, dato lo scarso impatto commerciale che aveva ottenuto precedentemente oltreoceano; Casey di tutta risposta fondò una sua casa discografica, la Mecca Records, con cui distribuì il singolo, rilevando tuttavia un successo non all'altezza delle aspettative. Il fatto segnò profondamente il cantante che si ritirò a vita privata nel [[1985]], sciogliendo di fatto il gruppo.
 
Dopo dieci anni dall'ultimo album Casey decise, sull'onda della rinascita della disco music, di riformare la band e firmò l'album "''[[Oh Yeah!]]''". Questa breve parentesi fu seguita da tour internazionali, ma il gruppo non pubblicò altri album fino al [[2001]], quando uscì "''[[I'll Be There For You]]''", che fu apprezzato dalla critica laddove fallì in termini di vendita.
 
== Discografia ==
*''[[Do It Good]]'' ([[1974]])
*''[[KC and the Sunshine Band (album)|KC and the Sunshine Band]]'' ([[1975]])
*''[[The Sound of Sunshine]]'' ([[1975]])
*''[[Part 3]]'' ([[1976]])
*''[[Who Do Ya Love]]'' ([[1978]])
*''[[Do You Wanna Go Party]]'' ([[1979]])
*''[[Space Cadet (album)|Space Cadet]]'' ([[1981]])
*''[[The Painter]]'' ([[1981]])
*''[[All in a Night's Work]]'' ([[1982]])
*''[[KC Ten]]'' ([[1983]])
*''[[Oh Yeah!]]'' ([[1993]])
*''[[I'll Be There For You (album)|I'll Be There For You]]'' ([[2001]])
 
== Voci correlate ==
* [[Elenco degli artisti musicali per maggiori vendite]]
 
== Collegamenti esterni ==
==Flora==
* {{en}} [http://www.kcsbonline.com/ Sito ufficiale (include i testi delle canzoni)]
* {{en}}[http://www.classicbands.com/kc.html Cronistoria del gruppo]
 
[[Categoria:Biografie]]
La vegetazione del parco dei Nebrodi è caratterizzata differentemente sia in funzione della fascia di altezza sul livello del mare che da altri fattori fisici e ambientali. Di massima si riscontra una vegetazione a [[macchia mediterranea]] sempreverde, fino ai 7-800 metri s.l.m., a seconda del versante, costituita principalmente da [[Euforbia]], [[Mirto]], [[Ginestra]], [[Corbezzolo]], [[Sughera]], [[Leccio]] e [[Lentisco]]. La fascia vegetativa al di sopra, fino alla quota di 1200-1400 m.s.l.m. è costituita da formazioni di [[Quercia]] caducifoglia, di [[Rovere]] e di [[Cerro]]. Oltre i 1200 entriamo nella zona propriamente montana dove sono splendidamente insediate estese formazioni boschive a [[Fagus|faggeta]] che coprono gli alti crinali per oltre 10.000 ettari, creando un ambiente di elevato valore naturalistico e paesaggistico. È questo il limite meridionale dell'areale di diffusione del faggio (''[[Fagus sylvatica]]''). Un altro elemento peculiare è rappresentato dalla presenza dell'acero montano (''[[Acer pseudoplatanus]]''), di cui è segnalato un esemplare alto 22 m e con una chioma di 6 m di circonferenza, annoverato tra gli alberi monumentali d'Italia. Il sottobosco rigoglioso presenta svariate specie di piante tra le quali vi sono l'[[Agrifoglio]], il [[Pungitopo]], il [[Biancospino]], la [[Daphne]] e il [[Taxus_baccata|Tasso]]. Quest'ultima specie è presente, all'interno del ''bosco della Tassita'', con esemplari maestosi che raggiungono i 25 m di altezza.
[[Categoria:Gruppi musicali statunitensi]]
[[Categoria:Gruppi musicali disco]]
[[Categoria:Gruppi musicali R&B]]
 
[[de:KC and the Sunshine Band]]
==Fauna==
[[en:KC and the Sunshine Band]]
Un tempo regno di cerbiatti (così come di daini, orsi e caprioli), i Nebrodi (il cui significato deriva dal greco ''Nebros'', che vuol dire appunto cerbiatto) costituiscono ancora la parte della Sicilia più ricca di fauna, nonostante il progressivo impoverimento ambientale. Il Parco ospita comunità faunistiche ricche e complesse: numerosi i piccoli [[Mammalia|mammiferi]], i [[Reptilia|rettili]] e gli [[Amphibia|anfibi]], ingenti le specie d’[[Aves|uccelli]] nidificanti e di passo, eccezionale il numero d’[[invertebrati]]. <br />
[[fr:KC and the Sunshine Band]]
 
[[nl:KC & the Sunshine Band]]
Tra i '''mammiferi''' si ricordano l’Istrice, il [[Gatto selvatico]] e la [[Martora]], il [[Ghiro]], del [[Moscardino]], del [[Quercino]], specie molto rarefatte.
[[pt:KC and the Sunshine Band]]
 
[[simple:KC & the Sunshine Band]]
Tra i '''rettili''' la Testuggine comune e, in particolare quella palustre; tra gli '''anfibi''', infine, il Discoglosso (''[[Discoglossus pictus]]'') e la Rana verde minore (''[[Rana esculenta]]'').<br />
[[sv:KC & the Sunshine Band]]
 
Sono state classificate circa centocinquanta specie d’'''uccelli''', fra i quali alcuni endemici di grande interesse come la [[Cincia bigia]] di Sicilia ed il [[Codibugnolo]] di Sicilia. Le zone aperte ai margini dei boschi offrono ospitalità a molti [[rapaci]] come lo [[Sparviero]], la [[Poiana]], il [[Gheppio]], il [[Falco pellegrino]], e l'[[Allocco]] mentre le aree rocciose aspre e fessurate delle [[Rocche del Crasto]] sono il regno dell'[[Aquila reale]]. Il Tuffetto, la Folaga, la Ballerina gialla, il Merlo acquaiolo ed il Martin pescatore preferiscono le zone umide, mentre nelle aree da pascolo non è difficile avvistare la ormai rara Coturnice di Sicilia, la [[Beccaccia]], l’inconfondibile ciuffo erettile dell’Upupa ed il volo potente del Corvo imperiale. Tra l’avifauna di passo meritano d’essere citati il Cavaliere d’Italia e l’Airone cinerino (''[[Ardea cinerea]]'').
 
Ricchissima è infine la fauna d<nowiki>'</nowiki>'''invertebrati'''. Ricerche scientifiche recenti hanno portato a risultati sorprendenti: su seicento specie censite riguardanti una piccola parte della fauna esistente, cento sono nuove per la Sicilia, venticinque nuove per l’Italia e ventidue nuove per la scienza. Tra le forme più rilevanti sotto l’aspetto paesaggistico, si citano le [[Lepidoptera|farfalle]] (oltre settanta specie) ed i [[Carabidae|Carabidi]] (oltre centoventi specie).
 
=== Specie estinte ===
 
Nel corso del [[XIX secolo]] un progressivo impoverimento della [[fauna]] dovuto a massicce opere di [[bracconaggio]] ha causato l'estinzione di alcune specie importanti quale il cervo (''[[Cervus elaphus]]''), il daino (''[[Dama dama]]''), il capriolo (''[[Capreolus capreolus]]''), il lupo (''[[Canis lupus]]'') e il gufo reale (''[[Bubo bubo]]''). Gli ultimi esemplari dei grifoni (''[[Gyps fulvus]]'') invece si estinsero intorno agli [[Anni 1960|anni '60]].
 
Gli ultimi lupi furono abbattuti alla fine degli anni Venti ed i grifoni, volteggianti sulle [[Rocche del Crasto]], sono scomparsi agli inizi degli anni Sessanta, a causa dei bocconi avvelenati disseminati e destinati alle volpi. Negli ultimi anni è in atto un progetto di reintroduzione del [[Grifone]]. Sono stati inseriti alcuni esemplari importati dalla Spagna che nel 2005 hanno dato alla luce anche alcuni pulcini.
 
 
==Produzioni tipiche==
La millenaria civiltà dei contadini e dei pastori nebroidei si riflette in numerose produzioni artigianali. Ricami di tovaglie e lenzuola eseguiti a mano, ceste e panieri di giunco o canna, oggetti per uso agricolo in legno o ferla, lavorazione della pietra e del ferro battuto, realizzazioni, con antichi telai, di colorate stuoie e tappeti (pizzare), produzione di pregevoli ceramiche sono i segni tangibili dell’operosità e della fantasia del popolo dei Nebrodi.
 
I prodotti alimentari trovano la loro massima espressione in quelli caseari: il dolce o piccante canestrato, il gustoso pecorino, la profumata provola e la delicata ricotta vengono, ancora oggi, lavorati dalle sapienti mani dei pastori.
Rinomati sono, inoltre, i salumi ottenuti con le carni del suino nero dei Nebrodi; pregiate sono le produzioni d’olio d’oliva, miele, nocciole, pistacchio e frutti di bosco; saporite le conserve dei pomodori, funghi e melanzane; molto apprezzati i dolci (pasta reale, chiacchiere, ramette, crispelle, latte fritto, giammelle, pasta di mandorle).
La cucina è sobria ed essenziale e riserva sapori antichi (maccheroni fatti a mano, castrato alla brace, capretto al forno) da gustare anche nei caratteristici locali di ristoro (barracche).
 
==Accessi==
 
Dal versante nord percorrendo la [[autostrada]] [[Messina]]-[[Palermo]] A20 dalla quale di diramano varie importanti [[strade|arterie stradali]] come la [[strada statale|S.S]].116 da [[Capo d'Orlando]] a [[Randazzo]], la S.S. 289 da [[Sant'Agata di Militello]] a [[Cesarò]], e la S.S.117 da [[Santo Stefano di Camastra]] a [[Nicosia]], oltre a varie strade [[provincia]]li e [[comune|comunali]]. Il parco è accessibile tutto l'anno con le comuni precauzioni nei periodi di [[neve|innevamento]].
 
 
==Bibliografia==
*Alaimo Francesco, ''Parco dei Nebrodi'', Fabio Orlando editore, 1995
*Alaimo Francesco, ''Nebrodi. Appunti di viaggio tra storia e cultura dei comuni del Parco'', Fabio Orlando editore, 1997
*D’Amico Maria, ''Fauna dei Nebrodi: gli uccelli'', Edizioni Parco dei Nebrodi, 1996
*Giaimi Giuseppe, ''Il Parco dei Nebrodi'', Edizioni Arbor, 1994 e 1999
*Hoffmann, Alessandro, a cura di, "Esperienze di programmazione dello sviluppo locale. Il caso Parco dei Nebrodi", Franco Angeli edizioni, 2004
*Ingrilli Franco, ''Paesi e paesaggi dei Nebrodi'', Ermes dei Parchi editore, 2000
*Lo Castro Nuccio, ''Guida ai 21 paesi del Parco dei Nebrodi'', Scirocco editore, 1997
*Lo Castro Nuccio, ''Parco dei Nebrodi: L’uomo e l’ambiente'', Paleokastro, 2004
*Miceli N. – D’Amico M., ''Il Parco dei Nebrodi - Cartoguida natura'', Touring editore, 1999
*AA. VV.: ''Nebrodi. Tra profumi e sapori: percorsi gastronomici del Parco'', Fabio Orlando editore
*AA. VV.: 9 brochure tematiche; Fabio Orlando editore, 2000
*AA. VV.: ''Il Parco dei Nebrodi'' – Kalòs Luoghi di Sicilia, Edizioni Ariete, 2001
 
==Altri progetti==
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