Arcidiocesi di Marsiglia e Diocesi di Meerut: differenze tra le pagine

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{{diocesi della chiesa cattolica
|nome=[[Diocesi]] di [[Meerut]]
|immagine=Cathedralmajormarseille.jpg
|latino=Dioecesis Meerutensis
|nome=[[Arcidiocesi]] di [[Marsiglia]]
|titolo=[[vescovo]]
|latino=Archidioecesis Massiliensis
|titolare=[[Francis Kalist]]
|titolo=[[arcivescovo]] [[metropolia|metropolita]]
|emeriti=Patrick Nair
|titolare=[[Georges Paul Pontier]]
|ausiliari=[[Jean-Marc Aveline]]
|emeriti= [[cardinale]] [[Roger Etchegaray]]<br/>[[cardinale]] [[Bernard Louis Auguste Paul Panafieu]]
|vicario=
|stato=FranciaIndia
|ritoliturgico=[[rito romano|romano]]
|eretta=20 febbraio [[I secolo1956]]
|stemma=
|mappa=
|mappacollocazione=Archidiocèse de Marseille.svg
|mappaprovincia=Province ecclésiastique de Marseille.svg
|suffraganeadi=[[arcidiocesi di Agra]]
|suffraganee=[[Arcidiocesi di Aix|Aix]], [[Diocesi di Ajaccio|Ajaccio]], [[Arcidiocesi di Avignone|Avignone]], [[Diocesi di Digne|Digne]], [[Diocesi di Fréjus-Tolone|Fréjus-Tolone]], [[Diocesi di Gap|Gap]], [[Diocesi di Nizza|Nizza]]
|battezzati=27.192
|regione=
|popolazione=31.391.516
|battezzati=715.000
|proporzione=0,1
|popolazione=1.048.521
|sacerdotisecolari=57
|proporzione=68,2
|sacerdotiregolari=35
|sacerdotisecolari=154
|sacerdoti=92
|sacerdotiregolari=90
|battezzatipersacerdote=295
|sacerdoti=244
|diaconi=
|battezzatipersacerdote=2.930
|religiosi=112
|diaconi=26
|religiose=518
|religiosi=111
|religiose=428
|vicariati=
|parrocchie=12256
|superficie=65028.337
|indirizzo=283 Roorkee Road, Meerut Cantt.-250001, Uttaranchal, India
|cattedrale=[[Cattedrale di Marsiglia|Santa Maria Maggiore]]
|sito=
|indirizzo=14 Place du Colonel-Edon, 13284 Marseille CEDEX 07, France
|anno=2005
|sito=catholique-marseille.cef.fr/index.php
|ch=meer
|anno=2014
|ch=marf
}}
[[File:Notre Dame de la Garde (Marseille).jpg|upright=1.3|thumb|La [[Notre-Dame-de-la-Garde|basilica della Madonna della Guardia]] domina la città di Marsiglia]]
[[File:Marseille Saint-Victor.jpg|upright=1.3|thumb|L'[[Abbazia di San Vittore (Marsiglia)|abbazia di San Vittore]]]]
[[File:Marseille.Eglise de la vieille Major (ancienne cathédrale).jpg|upright=1.3|thumb|Resti dell'antica cattedrale di Marsiglia, chiamata ''église de la vieille Major'']]
 
LLa ''''arcidiocesidiocesi di MarsigliaMeerut''' (in [[lingua latina|latino]]: ''ArchidioecesisDioecesis MassiliensisMeerutensis'') è una sede metropolitana della [[Chiesa cattolica]] suffraganea dell'[[arcidiocesi di Agra]]. Nel [[20132004]] contava 71527.000192 battezzati su 131.048391.521516 abitanti. È attualmente retta dall'dal [[arcivescovovescovo]] [[Georges PaulFrancis PontierKalist]].
 
==Territorio==
La diocesi comprende i distretti [[india]]ni di [[Distretto di Meerut|Meerut]], [[Distretto di Saharanpur|Saharanpur]], [[Distretto di Muzaffarnagar|Muzaffarnagar]], [[Distretto di Rampur|Rampur]], [[Distretto di Moradabad|Moradabad]] e [[Distretto di Ghaziabad|Ghaziabad]] nello stato dell'[[Uttar Pradesh]]; e i distretti di [[Distretto di Haridwar|Haridwar]] e [[Distretto di Dehradun|Dehra Dun]] nello stato dell'[[Uttarakhand]].
L'arcidiocesi comprende l'[[arrondissement di Marsiglia]], mentre la restante parte del dipartimento francese delle [[Bocche del Rodano (dipartimento francese)|Bocche del Rodano]] appartiene all'[[arcidiocesi di Aix]].
 
Sede arcivescovilevescovile è la città di [[MarsigliaMeerut]], dove si trova la [[Cattedrale di Marsiglia|cattedrale di Santa Maria Maggiore]]. Dominadi laSan città la [[basilica]] di ''[[Notre-Dame-de-la-Garde]]''Giuseppe.
 
Il territorio è suddiviso in 1756 settori e 122 [[Parrocchia|parrocchie]].
 
La [[provincia ecclesiastica]] di Marsiglia comprende le seguenti [[Diocesi suffraganea|diocesi suffraganee]]:
*[[Arcidiocesi di Aix|Aix]]
*[[Diocesi di Ajaccio|Ajaccio]]
*[[Arcidiocesi di Avignone|Avignone]]
*[[Diocesi di Digne|Digne]]
*[[Diocesi di Fréjus-Tolone|Fréjus-Tolone]]
*[[Diocesi di Gap|Gap]]
*[[Diocesi di Nizza|Nizza]]
 
==Storia==
La diocesi è stata eretta il 20 febbraio [[1956]] con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Quandoquidem Christus'' di [[papa Pio XII]], ricavandone il territorio dall'[[arcidiocesi di Agra]].
La diocesi fu eretta secondo la tradizione nel [[I secolo]]. La fondazione della comunità cristiana di Marsiglia infatti risalirebbe ai tempi apostolici e sarebbe legata all'apostolato di [[Lazzaro di Betania|san Lazzaro]], risuscitato da [[Gesù]] secondo il racconto dell'[[evangelista]] [[Giovanni apostolo ed evangelista|Giovanni]] ([[Vangelo secondo Giovanni|Gv.]] {{Passo biblico|Gv|11,1-44}}), che sarebbe giunto a Marsiglia con [[Maria Maddalena]] e le sorelle [[Marta di Betania|Marta]] e [[Maria di Betania|Maria]]. Il primo vescovo di cui si abbia riscontro documentale fu ''Oresius'', presente al [[concilio di Arles]] del [[314]].
 
Il 23 marzo [[1972]] ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione dell'[[esarcato apostolico]] di [[eparchia di Bijnor|Bijnor]] (oggi eparchia).
La comunità cristiana di Marsiglia ricorda in particolare i [[Martirio cristiano|martiri]] dell'inizio del [[IV secolo]], tra i quali [[Vittore di Marsiglia|san Vittore]], sulla cui tomba nel [[V secolo]] [[Giovanni Cassiano]] eresse l'[[Abbazia di San Vittore (Marsiglia)|abbazia di San Vittore]], una tra le più importanti del sud-est della [[Francia]].
 
==Cronotassi dei vescovi==
Il concilio di Torino del [[401]] confermò il diritto del vescovo [[Procolo di Marsiglia|Procolo]] di consacrare vescovi di alcune diocesi che tradizionalmente gravitavano attorno alla sede marsigliese. In un'epoca in cui non erano ancora chiari e garantiti i diritti degli [[Arcivescovo|arcivescovi]] [[Metropolia|metropolitani]], come invece avveniva in Oriente, queste decisioni di Torino suscitarono le reazioni di [[Patroclo di Arles]] e di altri metropolitani. La decisione di [[papa Zosimo]] del [[417]] dette ragione a Arles e di fatto sottomise la diocesi di Marsiglia alla [[provincia ecclesiastica]] di [[arles]]iana; lo rimarrà fino alla [[rivoluzione francese]].
 
* Giuseppe Bartolomeo Evangelisti, [[Ordine dei Frati Minori Cappuccini|O.F.M.Cap.]] † (29 febbraio [[1956]] - 3 agosto [[1973]] dimesso)
Nel [[533]] fu celebrato a Marsiglia un concilio dove venne giudicato e deposto Contumelioso, vescovo di [[Diocesi di Riez|Riez]]: è l'unico, tra i concili della [[Gallia]] antica, celebratosi a Marsiglia.
* Patrick Nair (5 aprile [[1974]] - 3 dicembre [[2008]] ritirato)
 
* Francis Kalist, dal 3 dicembre [[2008]]
Nel [[XII secolo]] venne ricostruita la [[cattedrale]], oggi chiamata ''église de la vieille Major'', in quanto fu sostituita dalla nuova cattedrale, edificata tra il [[1852]] e il [[1893]].
 
Si deve al vescovo [[Toussaint de Forbin-Janson]] l'istituzione del [[seminario]] diocesano e delle ''conférences ecclésiastiques'', specie di sessioni di aggiornamento per i preti della diocesi, in ottemperanza alla decisioni del [[concilio di Trento]] sulla formazione del clero.
 
In seguito al [[Concordato del 1801|concordato]] con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''[[Qui Christi Domini]]'' di [[papa Pio VII]] del 29 novembre [[1801]] la diocesi di Marsiglia fu soppressa e il suo territorio unito a quello dell'[[arcidiocesi di Aix]].
 
Nel giugno [[1817]] fra [[Santa Sede]] e governo francese fu stipulato un nuovo [[concordato]], cui fece seguito il 27 luglio la bolla ''Commissa divinitus'', con la quale il papa restaurava la diocesi di Marsiglia. Tuttavia, poiché il concordato non entrò in vigore in quanto non ratificato dal Parlamento di Parigi, questa erezione non ebbe effetto.
 
Il 6 ottobre [[1822]] la diocesi fu definitivamente ripristinata con la bolla ''Paternae charitatis'' del medesimo papa Pio VII, come [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'arcidiocesi di Aix.
 
Il 31 gennaio [[1948]] la diocesi è stata elevata al rango di [[arcidiocesi]] [[immediatamente soggetta]] alla [[Santa Sede]] con la bolla ''Inter conspicuas'' di [[papa Pio XII]].
 
L'8 dicembre [[2002]], con la riorganizzazione delle circoscrizioni diocesane francesi, l'arcidiocesi è divenuta sede [[metropolia|metropolitana]].
 
==Cronotassi dei vescovi==
* Oresio † (menzionato nel [[314]])
* [[Procolo di Marsiglia|Procolo]] † (prima del [[381]] - dopo il [[418]])<ref>Gli autori ritengono che in una lettera di [[papa Celestino I]] del 26 luglio [[428]] si faccia ancora menzione di Procolo, benché non appaia il suo nome.</ref>
* Venerio † (prima del [[431]] - dopo il [[452]])
* Eustasio † (menzionato nel [[463]]/[[464]])
* Greco † (menzionato nel [[475]])
* Onorato I † (fine [[V secolo]])<ref>Fu vescovo ai tempi di [[papa Gelasio I]] ([[492]]-[[496]]), con il quale ebbe uno scambio epistolare.</ref>
* ''San'' Cannato † (fine [[V secolo]])<ref>Ignorato da ''[[Gallia christiana]]'', è ammesso da Duchesne e Albanès, ma con un ordine diverso; per Albanès, Cannato precede Onorato.</ref>
* Ausanio ? † (menzionato nel [[533]])
* Emeterio ? † (menzionato nel [[554]])<ref>I vescovi Ausanio e Emeterio parteciparono ai concili di Marsiglia (533) e di Arles (554) e sono menzionati negli atti conciliari, dove però non è indicata la sede episcopale di appartenenza. Secondo Duchesne l'attribuzione alla sede di Marsiglia è dubbia; Albanès, pur condividendo il medesimo dubbio, li inserisce nella sua cronotassi. Ausanio è assente in ''Gallia christiana''.</ref>
* ''San'' Teodoro † (prima del [[566]] circa - dopo il [[591]])
* ''San'' [[Sereno di Marsiglia|Sereno]] † (prima del [[596]] - dopo il [[601]])
* Pietro I † (menzionato nel [[614]])<ref>Sconosciuto a ''Gallia christiana''.</ref>
* ''San'' Mauronto † (menzionato il 23 febbraio [[780]])<ref>Prima di Mauronto, Albanès inserisce con il beneficio del dubbio, due vescovi, menzionati dalla tradizione, ma sui quali non esistono prove della loro appartenenza alla sede marsigliese: Ambrogio (683) e Abdalongo (VIII secolo). Ambrogio è assente in ''Gallia christiana''.</ref>
* Ivo † (menzionato il 12 marzo [[781]])<ref>Ignorato da ''Gallia christiana'', che al suo posto inserisce un Onorato II, che né Duchesne né Albanès prendono in considerazione.</ref>
* Wadaldo † (prima dell'[[814]] - dopo l'[[817]] o [[818]])
* Teodeberto † (prima dell'[[822]] - dopo l'[[834]] o l'[[841]])<ref>Duchesne e Albanès datano in modo diverso i due diplomi del re Lotario, scritti lo stesso giorno e indirizzati a Teodeberto.</ref>
* Alboino † (menzionato nell'[[843]] o [[844]])
* Gulfarico † (menzionato nell'[[848]] o [[863]])<ref>Il documento che menziona il vescovo Gulfarico riporta solo l'[[indizione]] (l'undicesima), che può corrispondere, secondo Duchesne, all'848 o all'863. Albanès lo attribuisce all'863.</ref>
* Babone † (seconda metà del [[IX secolo]])<ref>Gulfarico e Babone sono assenti in ''Gallia christiana''.</ref>
* Leodoino † (prima dell'[[878]] - dopo l'[[879]])
* Berengario † (prima dell'[[884]] - dopo l'[[886]])
* Venatore † (fine [[IX secolo]])
* Magno † (menzionato nel [[904]])<ref>Eugène-Henri Duprat, [http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/rhef_0300-9505_1941_num_27_112_2920 ''Un évêque inconnu du Xe siècle à Marseille''], in ''Revue d'histoire de l'Église de France'', 112 (1941), pp. 165-179.</ref>
* Drogone † (prima del [[923]] - dopo il [[924]])
* ''Sant'''Onorato II † (prima del [[948]] - dopo il [[966]])
* Pons I † (prima del 6 marzo [[977]] - dopo il 24 settembre [[1008]] dimesso)
* Pons II † ([[1008]]<ref>Data ipotetica di successione a Pons I; è menzionato per la prima volta solo nel 1014.</ref> - 16 febbraio [[1073]] deceduto)
* Raimond I † ([[1074]]<ref>Successore immediato di Pons II, è tuttavia menzionato con certezza per la prima volta in un documento del 1093.</ref> - 7 novembre [[1122]] deceduto)
* Raimond II de Soliers † (prima del 1º luglio [[1124]] - 26 aprile [[1151]] deceduto)
* Pierre II † (prima del 13 giugno [[1152]] - 2 aprile [[1170]] deceduto)
* Fouques de Thorame † (prima del 10 settembre [[1170]] - 31 marzo [[1188]] deceduto)
* Rainier † ([[1188]]<ref>Data ipotetica di successione; il primo documento che lo menziona è del 1192.</ref> - 16 marzo [[1214]] deceduto)
* Pierre III de Montlaur † (prima del 7 ottobre [[1214]] - 29 agosto [[1229]] deceduto)
* [[Benedetto d'Alignan|Benoît d'Alignan]], [[Ordine di San Benedetto|O.S.B.]] † ([[1229]] - dopo luglio [[1267]] dimesso)
* Raimond de Nîmes † (23 dicembre [[1267]] - 15 luglio [[1288]] deceduto)
* Durand de Trésémines † (17 aprile [[1289]] - 3 agosto [[1312]] deceduto)
* Raimond-Rogaudi † (1º gennaio [[1313]] - 12 settembre [[1319]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Embrun|Embrun]])
* Gaspert de La Val † (12 settembre [[1319]] - 26 agosto [[1323]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Arles|Arles]])
* Aymard Amiel † (26 agosto [[1323]] - 23 dicembre [[1333]] deceduto)
* Jean Artaudi, [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] † (10 gennaio [[1334]] - dopo il 7 luglio [[1335]] deceduto)
* Jean Gasqui † (13 ottobre [[1335]] - 10 settembre [[1344]] deceduto)
* Robert de Mandagot † (13 settembre [[1344]] - [[1358]] deceduto)
* Hugues d'Harpajon † (4 febbraio [[1359]] - 31 maggio [[1361]] deceduto)
** Pierre Fabri † (prima dell'8 luglio [[1361]] - [[1361]] deceduto) (vescovo eletto)<ref>Deceduto prima della consacrazione episcopale; cfr. Albanès, ''Armorial & sigillographie'', p. 81.</ref>
* [[Guillaume de la Sudrie]], O.P. † (27 agosto [[1361]] - 18 settembre [[1366]] dimesso)
** [[Filippo di Cabassoles|Philippe de Cabassole]] † (23 settembre [[1366]] - 9 dicembre [[1368]] dimesso) (amministratore apostolico)
* Guillaume de Lavoulte † (9 dicembre [[1368]] - 1º giugno [[1379]] nominato vescovo di [[diocesi di Valence|Valence e Die]])
* Aymar de Lavoulte, O.S.B. † (1º giugno [[1379]] - 28 aprile [[1395]] deceduto)
* Guillaume Letort † (25 ottobre [[1396]] - 5 novembre [[1403]] deceduto)
* Paul de Sade † (17 dicembre [[1404]] - 28 febbraio [[1433]] deceduto)
* André Boutaric † (30 marzo [[1433]] - [[1433]] deceduto)
* Barthélémy Roccalli, [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] † (2 settembre [[1433]] - dopo il 27 aprile [[1445]] deceduto)
* Nicola de Brancas † (18 giugno [[1445]] - 21 aprile [[1466]] deceduto)
* Jean Alardeau † (20 giugno [[1466]] - 16 novembre [[1496]] dimesso)
* Ogier d'Anglure † (16 novembre [[1496]] - 27 aprile [[1506]] deceduto)
** Jean de Cuers † (29 aprile [[1506]] - 14 luglio [[1506]] dimesso) (vescovo eletto)
** Pietro Bodoni † ([[1506]] - 29 luglio [[1506]] nominato vescovo di [[diocesi di Terni-Narni-Amelia|Terni]]) (vescovo eletto)
* Antoine Dufour, O.P. † (21 agosto [[1506]] - giugno [[1509]] deceduto)
* [[Claudio di Seyssel]] † (3 dicembre [[1511]]<ref>Eletto dal capitolo l'11 luglio [[1509]].</ref> - 11 maggio [[1517]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Torino|Torino]])
** [[Innocenzo Cibo]] † (11 maggio [[1517]] - 12 gennaio [[1530]] dimesso) (amministratore apostolico)
* Giovanni Battista Cibo † (12 gennaio [[1530]] - marzo [[1550]] deceduto)
* [[Cristoforo Guidalotti Ciocchi del Monte]] † (27 giugno [[1550]] - 9 marzo [[1556]] nominato vescovo di [[diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola|Cagli]])
* Pierre Ragueneau † (9 marzo [[1556]] - [[1572]] dimesso)
* Frédéric Ragueneau † (30 luglio [[1572]] - 26 settembre [[1603]] deceduto)
* Jacques Turricella, [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.Obs.]] † (19 gennaio [[1605]] - 19 gennaio [[1618]] deceduto)
* Arthur d'Épinay de Saint Luc † (28 gennaio [[1619]] - [[1621]] deceduto)
** Nicolas Coëffeteau, O.P. † (22 agosto [[1621]] - 21 aprile [[1623]] deceduto) (non confermato)
* François de Loménie, O.P. † (13 maggio [[1624]] - 27 febbraio [[1639]] deceduto)
* Eustache Gault, [[Oratorio di Gesù e Maria Immacolata di Francia|Orat.]] † (30 gennaio [[1640]] - 13 marzo [[1640]] deceduto)
* Jean-Baptiste Gault, Orat. † (14 luglio [[1642]] - 23 maggio [[1643]] deceduto)
* Etienne de Puget † (18 aprile [[1644]] - 13 gennaio [[1668]] deceduto)
* [[Toussaint de Forbin-Janson]] † (9 luglio [[1668]] - 25 settembre [[1679]] nominato vescovo di [[Diocesi di Beauvais|Beauvais]])
* Jean-Baptiste d'Étampes de Valancay † (12 gennaio [[1682]] - 6 gennaio [[1684]] deceduto)
* Charles-Gaspard-Guillaume de Vintimille du Luc † (21 gennaio [[1692]]<ref>Nominato dal re francese il 31 maggio [[1684]], fu confermato dalla [[Santa Sede]] solo nel [[1692]].</ref> - 14 maggio [[1708]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Aix|Aix]])
* Bernard de Foudenx de Castillon † (14 maggio [[1708]] - 19 gennaio [[1709]] deceduto)
* Henri François-Xavier de Belsunce-Castelmoron † (19 febbraio [[1710]] - 4 giugno [[1755]] deceduto)
* [[Jean-Baptiste de Belloy-Morangle]] † (4 agosto [[1755]] - 21 settembre [[1801]] dimesso)
** ''Sede soppressa (1801-1822)''
* Fortuné-Charles de Mazenod † (16 maggio [[1823]] - 29 aprile [[1837]] ritirato)
* ''Sant'''[[Eugène de Mazenod|Eugène-Charles-Joseph de Mazenod]], [[Missionari Oblati di Maria Immacolata|O.M.I.]] † (2 ottobre [[1837]] - 21 maggio [[1861]] deceduto)
* Patrice-François-Marie Cruice † (21 luglio [[1861]] - 1º settembre [[1865]] dimesso)
* Charles-Philippe Place † (22 giugno [[1866]] - 15 luglio [[1878]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Rennes|Rennes]])
* Joseph-Jean-Louis Robert † (15 luglio [[1878]] - 19 novembre [[1900]] deceduto)
* [[Pierre-Paulin Andrieu]] † (18 aprile [[1901]] - 2 gennaio [[1909]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Bordeaux|Bordeaux]])
* Joseph-Marie Fabre † (29 aprile [[1909]] - 9 gennaio [[1923]] deceduto)
* Daniel Champavier † (19 gennaio [[1923]] - 2 febbraio [[1928]] deceduto)
* Maurice-Louis Dubourg † (17 dicembre [[1928]] - 9 dicembre [[1936]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Besançon|Besançon]])
* Jean Delay † (14 agosto [[1937]] - 5 settembre [[1956]] ritirato)
* Marc-Armand Lallier † (28 settembre [[1956]] - 26 agosto [[1966]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Besançon|Besançon]])
* Georges Jacquot † (1º novembre [[1966]] - 25 settembre [[1970]] deceduto)
* [[Roger Etchegaray]] (22 dicembre [[1970]] - 13 aprile [[1985]] dimesso)
* [[Robert-Joseph Coffy]] † (13 aprile [[1985]] - 22 aprile [[1995]] ritirato)
* [[Bernard Louis Auguste Paul Panafieu]] (22 aprile [[1995]] succeduto - 12 maggio [[2006]] ritirato)
* [[Georges Paul Pontier]], dal 12 maggio [[2006]]
 
==Statistiche==
L'arcidiocesiLa diocesi al termine dell'anno 20132004 su una popolazione di 131.048391.521516 persone contava 71527.000192 battezzati, corrispondenti alallo 680,21% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
| 19501970 || ?11.610 || 90011.000.000 || ?0,1 || 54133 || 32120 || 22013 || ?351 || || 30016 || 1.275220 || 11024
|-
| 19701980 || 90014.000949 || 111.000858.000 || 90,0,1 || 31446 || 31429 || 17 || 2.866324 || || 65 || 1.300279 || 12328
|-
| 19801990 || 70918.000384 || 114.052282.000 || 670,41 || 56285 || 29653 || 26632 || 1.261216 || 3 || 31964 || 1.450442 || 12436
|-
| 19901999 || 67925.000187 || 120.015026.000 || 660,91 || 415101 || 24060 || 17541 || 1.636249 || 10 || 24987 || 1.052470 || 12451
|-
| 19992000 || 66925.000214 || 120.000320.000 || 660,91 || 34199 || 19156 || 15043 || 1.961254 || 15 || 20985 || 781462 || 12252
|-
| 20002001 || 66125.000717 || 98820.723618.000 || 660,91 || 322101 || 17254 || 15047 || 2.052254 || 19 || 20991 || 778467 || 12253
|-
| 20012002 || 65026.000303 || 98829.725019.350 || 650,71 || 323102 || 17354 || 15048 || 2.012257 || 21 || 209129 || 776510 || 12256
|-
| 20022003 || 65026.000873 || 98831.723023.250 || 650,71 || 32194 || 17356 || 14838 || 2.024285 || 20 || 206126 || 745501 || 12256
|-
| 20032004 || 65027.000192 || 98831.723391.516 || 650,71 || 31992 || 17157 || 14835 || 2.037295 || 19 || 177112 || 602518 || 12256
|-
| 2004 || 700.000 || 988.723 || 70,8 || 313 || 165 || 148 || 2.236 || 21 || 183 || 599 || 122
|-
| 2013 || 715.000 || 1.048.521 || 68,2 || 244 || 154 || 90 || 2.930 || 26 || 111 || 428 || 122
|}
 
==Note==
{{references|2}}
 
==Fonti==
*[[Annuario pontificio]] del 20142005 e precedenti, riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dmarfdmeer.html]
*{{en}} [http://www.cbcisite.com/meerut.htm Scheda della diocesi] dal sito della Conferenza dei Vescovi Indiani
*{{fr}} [http://catholique-marseille.cef.fr/index.php Sito ufficiale] dell'arcidiocesi
*{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-48-1956-ocr.pdf Bolla ''Quandoquidem Christus''], AAS 48 (1956), p.&nbsp;555
*{{en}} [http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/mars0.htm Scheda dell'arcidiocesi] su [http://www.gcatholic.org www.gcatholic.org]
*{{en}} [http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/meer0.htm Scheda della diocesi] su [http://www.gcatholic.org/ www.gcatholic.org]
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=9Jd6UdDs2aoC&pg=PA245 Bolla ''Qui Christi Domini''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo XI, Romae 1845, pp.&nbsp;245–249
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=as_XHufGgeYC&pg=PA577 Bolla ''Paternae charitatis''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo XV, Romae 1853, pp.&nbsp;577–585
*{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-40-1948-ocr.pdf Bolla ''Inter conspicuas''], AAS 40 (1948), p.&nbsp;309
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp.&nbsp;573–575
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], pp.&nbsp;329–330; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], p.&nbsp;187; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], pp.&nbsp;237–238; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;234; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/260/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;260; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/280/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;280
*{{fr}} [[Louis Duchesne]], [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k107955h/f283.image ''Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule''], vol. I, Paris 1907, pp.&nbsp;274–277
*{{la}} [[Denis de Sainte-Marthe]], [http://books.google.it/books?id=uVmjfXlEMJcC&printsec=frontcover&hl=fr#v=onepage&q&f=false ''Gallia christiana''], vol. I, Parigi 1715, coll. 627-704
*{{lingue|la|fr}} Joseph Hyacinthe Albanès, [http://archive.org/stream/galliachristiana02albauoft#page/n7/mode/2up ''Gallia christiana novissima. Marseille''], Valence 1899
*{{fr}} Joseph Hyacinthe Albanés, [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5735180f/f8.image ''Armorial & sigillographie des Évêques de Marseille avec des notices historiques sur chacun de ces Prélats''], Marius Olive, Marseille, 1884
 
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*[[Notre-Dame-de-la-Garde]]
*[[Cattedrale di Marsiglia]]
*[[Abbazia di San Vittore (Marsiglia)]]
 
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