Merano e La Sacoche: differenze tra le pagine

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{{AvvisounicodeS|cortometraggi}}
{{F|cortometraggi|maggio 2013}}
{{Immagine grande|Meran Passerfluß Panoramic.jpg|1000px}}
{{Film
{| align="right"
|titoloitaliano = La Sacoche
|-
|titoloalfabetico = Sacoche,La
|{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|titolooriginale =La Sacoche
|nomeComune = Merano
|immagine =
|panorama = Merano inverno.jpg
|dimImmagine =
|nomeUfficiale = Merano/Meran
|didascalia =
|linkStemma = Merano-Stemma.png
|linguaoriginale = francese
|siglaRegione = TAA
|paese = [[Francia]]
|siglaProvincia = BZ
|paese2 =
|latitudineGradi = 46
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|latitudineMinuti = 40
|annouscita = [[1910]]
|latitudineSecondi = 0
|durata =
|longitudineGradi = 11
|tipocolore = B/N
|longitudineMinuti = 10
|tipoaudio = muto
|longitudineSecondi = 0
|altitudineratio = 325
|genere = [[cortometraggio]]
|superficie = 26,33
|regista = [[Louis Feuillade]]
|abitanti = 37.386
|soggetto =
|anno = 31/05/2009
|sceneggiatore =
|densita = 1.419
|produttore =
|frazioni = Maia Alta (''Obermais''), Maia Bassa (''Untermais''), Quarazze (''Gratsch''), Sinigo (''Sinich'')
|produttoreesecutivo =
|comuniLimitrofi = [[Avelengo]], [[Cermes]], [[Lagundo]], [[Lana (Italia)|Lana]], [[Marlengo]], [[Postal]], [[Scena (Italia)|Scena]], [[Tirolo (comune)|Tirolo]], [[Verano]]
|casaproduzione = [[Société des Etablissements L. Gaumont]]
|cap = 39012
|attori =
|prefisso = [[0473]]
|istat = 021051
|fiscale = F132
|zonaSismica =
|gradiGiorno =2863
|nomeAbitanti = Meranesi
|patrono = [[San Nicolò]]
|festivo = [[6 dicembre]]
|sito = http://www.comune.merano.bz.it/
}}
|-
|[[File:Cartina Comune BZ Merano.png|thumb|Il territorio comunale]]
|}
 
'''Merano''' /{{IPA|meˈraːno}}/ (in [[Lingua tedesca|tedesco]] '''''Meran''''' /{{IPA|meˈraːn}}/, in [[Lingua ladina|ladino]] ''Maran'' /{{IPA|maˈraŋ}}/) è una città (37.386 abitanti al [[31 maggio]] [[2009]]) dell'[[Italia]] settentrionale, capoluogo della comunità comprensoriale del [[Burgraviato]], nella [[provincia autonoma di Bolzano]], in [[Trentino-Alto Adige]]. La popolazione straniera corrisponde a 4.581 unità (pari al 12,6%). Dopo il capoluogo [[Bolzano]] risulta il centro più popolato della provincia.
 
== Geografia ==
[[File:City of Meran.jpg|thumb|left|Vista dalle montagne sulla città]]
[[File:Meran 1.jpg|thumb|left|Vista verso la Val Venosta]]
Capoluogo della Comunità comprensoriale del [[Burgraviato]], è circondata dalle montagne (1500-3335 m) e si trova nel fondovalle all'inizio di quattro importanti valli: la [[Val Venosta]], la [[Val Passiria]], la [[Val d'Adige]] e la [[Val d'Ultimo]].
 
Attraversata dal torrente [[Passirio]] che confluisce nell'[[Adige]], si trova alle pendici del [[Gruppo Tessa]] (fino a 3.480 {{m s.l.m.}}, [[La città sul confine|confine]] con l'[[Austria]]) e dell'[[Altopiano del Salto]] (fino a 2.800).
 
A sud Merano dista 30&nbsp;km dal capoluogo di provincia, Bolzano, al quale è collegata da una superstrada a 4 corsie, conosciuta come "ME-BO", e da una [[Ferrovia Bolzano Merano|linea ferroviaria]]. A ovest comincia la [[Val Venosta]], con la [[ferrovia della Val Venosta]], a sud-ovest la Val d'Ultimo e a nord-est la [[Val Passiria]].
 
Alla periferia di Merano sorgono il paese ed il [[Castel Tirolo|castello]] di [[Tirolo_(comune)|Tirolo]] (''Dorf Tirol'', ''Schloß Tirol'') da cui prende nome la regione storica.
 
Clima
Considerato luogo di cura sin dal [[XIX secolo]], Merano era orientata verso un turismo per la terza età grazie al clima mite e alla quiete che la caratterizzano. Negli ultimi due decenni questa tendenza è cambiata soprattutto grazie ad un'offerta più variegata ed all'arrivo del turismo nazionale che ha raggiunto e superato quello dei paesi tedescofoni facendo notevolmente scendere l'età media dei suoi visitatori.Sarebbe una cittadina molto rilassante in estate.
 
== Storia ==
[[File:Il duomo di merano.jpg|thumb|left|Il Duomo]]
Il [[toponimo]] è attestato come ''Mairania'' nel [[857]] e deriverebbe il suo nome da "terra mairana", ovvero terra appartenente ad una fattoria padronale retica altomedievale (''maioria''). Dal XV secolo prevale la forma ''an der Meran''.
[[File:Meran2.jpg|thumb|left|Vista verso sud]]
[[File:Karte der Umgebung von Meran.jpg|thumb|right|Carta dei dintorni di Merano nel 1888]]
[[File:Mercatini Natale Merano.jpg|thumb|left|I Mercatini di Natale a Merano, sul Lungo Passirio]]
Altre interpretazioni fanno derivare il nome di Merano da "Mario" (''Marianum'', proprietà di Mario) o da "mara" (zona di detriti, morena).<ref>AA.VV., ''Nomi d'Italia''. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004.</ref>
In epoca romana la zona dell'attuale Merano è detta ''Maia'' e si trova sul confine tra la provincia della [[Rezia]] e la Regio X [[Venetia et Histria|Venezia/Istria]], ai margini settentrionali del municipio di [[Trento]]. In epoca tardo-antica vi si sviluppa il ''castrum Maiense'', un insediamento fortificato localizzato a partire dalla rocca dell'attuale castel San Zeno. Nella cappella del ''castrum'' furono sepolti san Valentino di Rezia (alla fine del V secolo) e san [[Corbiniano di Frisinga]] (attorno al 730).
Merano si sviluppa sotto i conti di [[Tirolo]] nel corso del '200, in particolare con [[Mainardo II di Tirolo-Gorizia]], quando l'antico nucleo urbanistico assume la sua caratteristica fisionomia. Dal [[1418]] al [[1848]] è la capitale della contea del Tirolo. Diviene città nel corso del [[XIII secolo]]. Nel [[XIV secolo|secolo successivo]], grazie anche ai privilegi concessi da [[Leopoldo III d'Asburgo|Leopoldo III]] si sviluppa molto il settore commerciale.
Con il trasferimento della sede dei conti ad [[Innsbruck]] nel [[1420]] Merano perde la sua primaria importanza come centro economico. Solo con le guerre di liberazione del Tirolo del [[1809]], guidate dal passiriese [[Andreas Hofer]], Merano ritorna al centro dell'attenzione: sul monte Benedetto, sopra Merano, i tirolesi combattono vittoriosamente una battaglia contro i Francesi e i Bavaresi.
 
Nella seconda metà dell'Ottocento Merano diviene un importante luogo di cura e villeggiatura dell'Impero austro-ungarico e la città si espande al di fuori del perimetro delle mura su modelli urbanistici di derivazione viennese e salisburghese. Dopo la [[Prima Guerra Mondiale]] Merano, come tutta la parte meridionale del Tirolo, viene annessa all'[[Italia]]. Tra le due guerre vi viene realizzato l'[[ippodromo di Maia]].
 
Merano ha un'antica tradizione turistica come luogo di cura e come centro di villeggiatura. Molti sono infatti gli ospiti della politica e della cultura che hanno passato le loro vacanze nella città. Questo soprattutto perché scienziati e medici hanno sempre consigliato la città per il suo clima mite e mediterraneo e per la qualità dell'aria. Dal [[1945]] Merano è una delle mete più frequentate dai turisti in Alto Adige.
 
A Merano si trova il Museo Provinciale del Turismo "[[Touriseum]]", ospitato nella splendida cornice di [[Castel Trauttmansdorff]] (o castel di Nova), al quale è annesso il [[Touriseum e giardini di castel Trauttmansdorff#I giardini di Castel Trauttmansdorff|giardino botanico]], uno dei più belli in Italia. A dicembre [[2005]] sono state riaperte le terme di Merano con annesso un hotel a quattro stelle.
 
== Economia ==
[[File:Teatro Puccini Merano.jpg|thumb|left|Teatro Puccini]]
[[File:MeranLaubengasse.jpg|thumb|right|La via dei Portici]]
[[File:Merano (BZ) - Le vecchie terme.jpg|thumb|left|Il Kursaal]]
Con 16.913 occupati in 3.946 posti di lavoro Merano viene ad essere la seconda città della provincia, dopo Bolzano, come offerta lavorativa. Tre aziende della città hanno più di 250 lavoratori ciascuna.
 
Tra le diverse aziende, si cita la [[Mussner]], ditta storica di [[piumino|piumini d'oca]].
 
== Trasporto ==
 
Il trasporto pubblico a Merano è gestito dalla SASA, che gestisce il trasporto pubblico urbano anche a Bolzano. Gli autobus partono da Piazza Stazione o da Via Hofer, di fronte alla stazione ferroviaria di Merano.
 
=== Linee autobus urbani ===
 
'''LINEA 1 (festivo)''': Rione S. Maria Assunta - Giardino Botanico - Funivia Ivigna
 
'''LINEA 1A (feriale)''': Rione S. Maria Assunta - Funivia Ivigna
 
'''LINEA 1B (feriale)''': Rione S. Maria Assunta - Giardino Botanico
 
'''LINEA 2 (feriale)''': Stazione FS - Sinigo
 
'''LINEA 2A''': Merano FS - Postal FS
 
'''LINEA 3''': Stazione FS - Via Virgilio
 
'''LINEA 4''': Ospedale - Giardino Botanico
 
'''LINEA 6''': Stazione FS - Rione Marlengo - Stazione FS
 
'''LINEA 11 (feriale)''': Merano FS - Lana - Postal FS
 
'''LINEA 11A (feriale serale)''': Merano FS - Lana - Postal FS
 
'''LINEA 11B (festivo)''': Merano FS - Lana di Sotto - Postal FS
 
'''LINEA 11C (festivo)''': Merano FS - Lana - Foiana
 
'''LINEA 12 (feriale)''': Lagundo - Marlengo FS
 
'''LINEA 12A (festivo)''': Foresta - Marlengo FS
 
'''LINEA 13''': Merano FS - Parcines
 
'''LINEA 14 (feriale)''': Zona Industriale - Lana - Foiana
 
Il collegamento con i paesi delle valli Venosta, Passiria e d'Ultimo, è gestito da autobus extraurbani della SAD, società extraurbana dell'Alto Adige.
 
|fotografo =
== Multiculturalità ==
|montatore =
La popolazione meranese è, grosso modo, per metà di madrelingua tedesca e per metà di madrelingua italiana:
|effettispeciali =
{{Ripartizione linguistica
|musicista =
|fonte = http://www.provincia.bz.it/astat/download/mit17_02.pdf Astat informazioni N.17 - 08/2002
|temamusicale =
|it = 48,01
|scenografo =
|de = 51,50
|ladcostumista = 0,49
|truccatore =
|premi =
|cortometraggio= true
}}
 
'''''La Sacoche''''' è un [[cortometraggio|cortometraggio muto]] del [[1910]] diretto da [[Louis Feuillade]].
A Merano (città posta sul [[La città sul confine|confine]] tra lingue e culture diverse) vive una piccola comunità ebraica con una propria [[sinagoga]]. Vi sono anche una chiesa dedicata al culto russo-ortodosso e, dalla fine dell'800, una comunità e una chiesa evangelica luterana. Un tempo c'erano una chiesetta anglicana ed una piccola comunità anglo-americana. Da notare il fatto che sui cartelli le indicazioni stradali e le informazioni sono scritte in italiano come in tedesco. Negli uffici pubblici, così come nei negozi, nei bar, in qualsiasi locale, si parla sia italiano che tedesco. Nelle scuole i programmi didattici prevedono lo studio delle lingue italiana e tedesca, spesso sin dall'asilo, a Merano come in tutta la provincia di Bolzano.
 
== SportTrama ==
{{...||film}}
[[File:Merano (BZ) - Invito all'Ippodromo.jpg|thumb|right|Invito all'Ippodromo]]
*Nel [[1981]] è stata la sede del [[Campionato del mondo di scacchi]] con la sfida tra [[Anatoly Karpov]] e [[Viktor Korchnoi]] che vide prevalere il primo con il punteggio di 6 a 2 con 10 patte. Una [[Difesa di Merano|variante]] della [[Difesa Slava]] prende il nome dalla città di Merano.
*Il [[4 giugno]] [[1994]] la 14^ tappa del [[Giro d'Italia]] 1994 si è conclusa a Merano con la vittoria di [[Marco Pantani]].
*La squadra cittadina di [[pallamano]], l'[[SC Meran Handball]], ha conquistato lo scudetto 2004/05. Gioca nella palestra Carl-Wolf.
*La squadra di [[hockey su ghiaccio]], l'[[H.C. Merano]] ha vinto nella sua storia due [[Campionato italiano (hockey su ghiaccio)|scudetti]] (1985/86 e 1998/99), ma oggi milita in serie A2 (la serie B dell' hockey). Il ghiaccio di casa è il [[Meranarena]], in via Palade 46.
*Nel [[Calcio (sport)|calcio]] sono presenti due formazioni che militano nel campionato di ''[[Eccellenza Trentino-Alto Adige|Eccellenza]]'': l<nowiki>'</nowiki>''FC Merano Calcio'', nato nel [[2002]] dalla fusione tra l<nowiki>'</nowiki>''U.S. Merano Sinigo'' e l<nowiki>'</nowiki>''F.C. Fortuna Merania'', e l<nowiki>'</nowiki>''F.C. Maia Alta'', nato nel 1973.
*Nel [[Pallacanestro|basket]], il [[Charly Merano]] ha vinto il titolo regionale di Serie D 07-08 ed è stato ripescato in C2 Veneto dopo aver perso lo spareggio contro la Pol. Impa Casier (TV). Al momento la squadra ha vinto 2 delle 5 partite del Girone A.
*Merano infine ospita l'[[ippodromo]] di Maia a [[Ippodromo di Maia|Maia Bassa]]. Famosissimo non solo in Europa, ma anche nel mondo è il Gran Premio, da sempre corsa milionaria che ha messo a confronto i cavalli indigeni con quelli stranieri provenienti da tutto il continente e non solo. A Merano si corre a cavallo da più di 100 anni, ma l´ippodromo esiste dal 1935.
 
== Meranesi celebriProduzione ==
Il film fu prodotto dalla [[Société des Etablissements L. Gaumont]].
[[File:Meran-Merano.JPG|thumb|right|Il fiume Passirio]]
*[[Luca Ansoldi|Luca]] e [[Max Ansoldi|Massimo Ansoldi]], giocatori di hockey su ghiaccio
*[[Livio Bazzoli]], arbitro di calcio
*[[Christian Borgatello]], giocatore di hockey su ghiaccio
*[[Carl von Braitenberg]], politico sudtirolese
*[[Valentin von Braitenberg]], neuroscienziato
*[[Lino Capolicchio]], attore
*[[Karl Erckert]], politico
*[[Martino Gamper]], designer
*[[Sabine Gruber]], scrittrice
*[[Gloria Guida]], attrice
*[[Federico Guiglia]], giornalista - scrittore
*[[Ulrike Kindl]], linguista
*[[Hannes Kirchler]], atleta
*[[Simon Laner]], calciatore
*[[Silvius Magnago]], già presidente della giunta provinciale, padre del "pacchetto sudtirolese"
*[[Manuel Maini]], scrittore
*[[Oswald Menghin]], professore universitario, storico, ministro dell'istruzione in Austria
*[[Norberto Oberburger]], medaglia d'oro olimpica nel sollevamento pesi (1984)
*[[Edith Gufler]], medaglia d'argento olimpica nel tiro con carabina ad aria compressa (1984)
*[[Leo Putz]], pittore
*[[Johann Baptist Ruffin]], venditore di sale in [[Baviera]]
*[[Helmut Stampfer]], storico dell'arte, già soprintendente ai beni culturali
*[[Federico Steinhaus]], presidente della comunità ebraica
*[[Rudolf Stingel]], artista contemporaneo
*[[Franz Tappeiner]], medico e botanico
*[[Franco Perchinelli]], conduttore radiofonico
*[[Cuno Tarfusser]], magistrato
*[[Andrea Valente]], scrittore e fumettista
*[[Paolo Valente]], scrittore
*[[Joseph Zoderer]], scrittore
*[[Armin Zöggeler]], slittinista campione del mondo
*[[Rebel Lion]], gruppo musicale
 
== AmministrazioneDistribuzione ==
Distribuito dalla Société des Etablissements L. Gaumont, uscì nelle sale cinematografiche francesi nel 1910.
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Günther Januth
|DataElezione=23/05/2005
|partito=[[Südtiroler Volkspartei|SVP]]
|TelefonoComune=0473 250111
|EmailComune=info@comune.merano.bz.it
}}
 
== Gemellaggi ==
Nel 1998 è stato instaurato un rapporto di gemellaggio culturale con [[Salisburgo]], {{AUT}}
 
== Evoluzione demografica ==
{{Demografia/Merano}}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
Federico Guiglia: "Alto Adige, volti e risvolti di un golpe perfetto", Tipografia Hauger Merano "Se il mondo finisce qui" (Ideazione Editrice 2004), L'America che parla italiano, "Il sole nero"(Sette storie contro Fidel, Le lettere 3 edizioni 2000), "Henri Chenot, ogni minuto della vita, conversazione con Federico Guiglia Sperling&Kupfer2008", "Ho toccato l'Italia col piede detro" Edizione Aliberti 2009
* Cölestin Stamper: ''Geschichte von Meran, der alten Hauptstadt des Landes Tirol, von der ältesten Zeit bis zur Gegenwart'', Innsbruck 1889, Sändig Reprint 2009. ISBN 978-3-253-03039-0
* Bruno Pokorny (a cura di): ''Meran, hundert Jahre Kurort 1836–1936. Festschrift der alten Hauptstadt des Landes zum hundertjährigen Bestande als Kurort'', Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 1936.
* Otto Stolz: ''Meran und das Burggrafenamt im Rahmen der Tiroler Landesgeschichte'' (Schlern-Schriften 142), Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 1956.
* Elias Prieth: ''Beiträge zur Geschichte der Stadt Meran im 16. Jahrhundert'', Merano, Poetzelberger 1957.
* Franz-Heinz Hye: ''Meran/Merano''. Österreichischer Städteatlas, Lieferung 3, Vienna 1988.
* Renate Abram: ''Das Meraner Stadttheater'', Lana 1989.
* Karl Christoph Moeser, Franz Huter (a cura di): ''Das älteste Tiroler Verfachbuch (Landgericht Meran 1468–1471)'' (Acta Tirolensia 5), Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 1990. ISBN 3-7030-0219-0
* Katia Occhi: ''I borgomastri di Merano tra '400 e '500'', in ''Geschichte und Region/Storia e regione'' 7, 1998, pp.&nbsp;135-160.
* [[Paolo Valente]]: ''Il muro e il ponte. Frammenti dell’anima multiculturale di una piccola città europea. Italiani a Merano prima della Grande Guerra'', Trento, Temi 2003.
* Paolo Valente: ''Nero ed altri colori. Frammenti dell’anima multiculturale di una piccola città europea. Italiani a Merano tra Austria e Italia (1914–1938)'', Trento, Temi 2004.
* Paolo Valente: ''Porto di mare. Frammenti dell’anima multiculturale di una piccola città europea. Italiani (e molti altri) a Merano tra esodi, deportazioni e guerre (1934–1953)'', Trento, Temi 2005.
* Paolo Valente: ''[[La città sul confine]]. Storie meranesi di uomini e fantasmi'', Milano, Oge 2006.
* Paolo Valente: ''Merano. Breve storia della città sul confine'', Bolzano, Edition Raetia 2008.
* Renate Abram: ''Meraner Symphonie. 150 Jahre Kurmusik'', Bolzano, Athesia 2009. ISBN 978-88-8266-578-4
* Hans H. Reimer: ''Lutherisch in Südtirol: Geschichte der Evangelischen Gemeinde Meran. Eine Spurensuche zum Protestantismus in Südtirol und im Trentino'', Bolzano, Edition Raetia 2009. ISBN 978-88-7283-332-2
* Anna Pixner-Pertoll: ''Ins Licht gebaut: Die Meraner Villen, ihre Gärten und die Entwicklung der Stadt (1860–1920)'', Bolzano, Edition Raetia 2009. ISBN 978-88-7283-355-1
* Gertraud Zeindl: ''Meran im Mittelalter. Eine Tiroler Stadt im Spiegel ihrer Steuern'' (Tiroler Wirtschaftsstudien 57), Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 2009. ISBN 978-3-7030-0465-0
 
== Voci correlate ==
* [[Filmografia di Louis Feuillade]]
* [[Coro Concordia|Coro Concordia Merano]]
* [[Castel Tirolo]]
* [[Cimitero militare italiano (Merano)]]
* [[Cimitero militare austro-ungarico (Merano)]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Meran-Merano}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti cinema}}
* [http://www.comune.merano.bz.it/ Sito ufficiale del Comune di Merano]
* [http://www.merano.eu Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno della Città di Merano]
* [http://www.merano.info/it Informazioni su Merano]
* [http://www.touriseum.it Museo del Turismo e Giardino Botanico di Castel Trautmannsdorff]
* [http://www.trauttmansdorff.it/ Giardini di Castel Trauttmansdorff]
* [http://www.meranodintorni.com/it/ Sito ufficiale del Meranerland]
* [http://www.catastoalberi.comune.merano.bz.it/ Giardineria Comunale Merano - Catasto alberi]
 
<div class="BoxenVerschmelzen">
{{Comuni burgraviali}}
{{Provincia di Bolzano}}
{{Città altoatesine-sudtirolesi}}
</div>
 
{{Portale|cinema}}
[[Categoria:Merano| ]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Bolzano]]
[[Categoria:Stazioni e comprensori sciistici del Trentino-Alto Adige]]
 
[[Categoria:Cortometraggi muti francesi]]
[[bar:Meran]]
[[bg:Мерано]]
[[br:Merano]]
[[ca:Meran]]
[[cs:Merano]]
[[de:Meran]]
[[en:Merano]]
[[eo:Meran]]
[[es:Merano]]
[[fi:Merano]]
[[fr:Merano]]
[[ja:メラーノ]]
[[ku:Meran]]
[[la:Meranum]]
[[lmo:Meran]]
[[nap:Merano]]
[[nl:Meran]]
[[no:Meran]]
[[pl:Merano]]
[[pms:Meran]]
[[pt:Merano]]
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[[sk:Merano]]
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[[tr:Meran]]
[[uk:Мерано]]
[[vo:Meran]]
[[zh:梅拉诺]]