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'''Internet Cache Protocol''' ('''ICP''') è un [[Protocollo di rete|protocollo]] molto leggero per la localizzazione di oggetti Webweb incluso come parte del progetto Harvest. Un [[client]] ICP trasmette un messaggio di domanda ad uno o più servers[[server]] ICP, chiedendo se essi hanno in [[cache]] un [[Uniform Resource Identifier|URI]] particolare. Ogni server può rispondere con un messaggio ICP che indica un hit, un miss o di segnalazione. Il client ICP utilizza le informazioni nelle risposte ICP per prendere una decisione di inoltro della richiesta.
 
Oltre che la predizione dei cache hits, l'ICP è utile per la fornitura dei suggerimenti circa i termini della rete in un paradigma di Inter-caching tra i proxyies[[proxy]]. I messaggi ICP sono simili ai [[ping]] del protocollo [[Internet Control Message Protocol|ICMP]] in questo senso. Misurando il [[Round- Trip Time]] (RTT), dall’inviodall'invio della richiesta alla ricezione della risposta, si possono stimare le congestioni di rete. Nel caso estremo, i messaggi ICP possono essere persi, indicando che il percorso fra i due è interrotto o congestionato. Con questo un proxy decide di evitare di inoltrare al vicino quella richiesta particolare.
Lo svantaggio più grande nell’usonell'uso del protocollo ICP è la pesante latenza generata del metodo richiesta/risposta. I proxiesproxy cache devono ridurre la latenza non aumentarla.
ICP inoltre soffre di un alcune mancanze di progetto: sicurezza, [[scalabilità]], falsi hits e la mancanza di un metodo di richiesta. Il protocollo non comprende alcuna caratteristica di sicurezza.
A questo si aggiunge la scarsa scalabilità del protocollo: il numero dei messaggi di ICP cresce in proporzione al numero dei vicini. Di conseguenza la banda disponibile, inversamente proporzionale al numero dei messaggi, diminuisce. A meno di usare un certo schema di partizione, questa caratteristica pone un limite superiore al numero di vicini di cui si può disporre. Tipicamente non si oltrepassano i sei.
Le richieste ICP contengono soltanto URIs, senza altre intestazioni di richiesta supplementari. Ciò fa sì che sia difficile predire i cache hits con precisione. Una richiesta HTTP può includere le intestazioni supplementari come Cache-Control: max-stale=N che trasforma un cache hit in un cache miss. In più ICP assume che tutte le richieste siano di tipo GET. In questo modo si ha che un cache proxy non può impiegare il protocollo ICP in aggiunta ad un metodo HEAD per la localizzazione di un oggetto.
 
Le richieste ICP contengono soltanto URIs[[Uniform Resource Identifier|URI]], senza altre intestazioni di richiesta supplementari. Ciò fa sì che sia difficile predire i cache hits con precisione. Una richiesta [[Hypertext Transfer Protocol|HTTP]] può includere le intestazioni supplementari come Cache-Control: max-stale=N che trasforma un cache hit in un cache miss. In più ICP assume che tutte le richieste siano di tipo GET. In questo modo si ha che un cache proxy non può impiegare il protocollo ICP in aggiunta ad un metodo HEAD per la localizzazione di un oggetto.
[[Categoria:Protocolli di Internet]]
 
== Voci correlate ==
[[de:Internet Cache Protocol]]
* [[Web cache]]
[[en:Internet Cache Protocol]]
 
[[pt:Internet Cache Protocol]]
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[[Categoria:Protocolli di Internet]]