Mispairing PCR: differenze tra le versioni
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La '''mispairing PCR''' ([[reazione a catena della polimerasi]] disaccoppiante) è un procedimento per la replicazione di parti del [[DNA]] che consente la rilevazione della presenza di determinati [[geni]].
La '''mispairing PCR''' consente, insieme ad altre applicazioni, di creare siti di restrizione per particolari enzimi, laddove non fossero presenti naturalmente, con l’uso di primers contenenti una o più basi non complementari alla reale sequenza da amplificare. La condizione necessaria per l’appaiamento fra primer e templato è che, oltre alla serie di basi in 5’ a monte delle basi che non si appaiano, almeno le ultime 2 basi al 3’ del primer siano complementari al templato. Questa tecnica può essere sfruttata per individuare mutazioni o varianti alleliche di un gene, infatti, disegnando ''mispairing primers'' la cui estremità 3’ si appai appena a monte della base da verificare è possibile creare un sito di restrizione solo nel caso in cui sia presente una determinata vatiante allelica.▼
In dettaglio consente, insieme ad altre applicazioni, di creare siti di restrizione per particolari [[enzima|enzimi]], laddove non fossero presenti naturalmente, con l'uso di [[primer]]s ([[oligonucleotidi]]) contenenti una o più [[Paio di basi|basi]] non [[Complementarietà|complementari]] (mispair) alla reale sequenza da amplificare.
▲La
Questo procedimento permette di trovare le marcature genetiche di determinate [[Malattia genetica|malattie]] in individui ancora sani, permettendo una terapia precoce.
== Voci correlate ==
*[[Polimerasi]]
*[[Reazione a catena della polimerasi]]
{{portale|biologia}}
[[Categoria:PCR]]
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