Quyllurit'i e Katarzyna Dydek: differenze tra le pagine

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{{S|allenatori di pallacanestro polacchi|cestisti polacchi}}
{{S|religione|perù}}
{{Sportivo
{{UNESCO immateriale
|Nome = Katarzyna Dydek
|nome = Pellegrinaggio al santuario del Signore di Qoyllur Rit'i
|NomeCompleto = Katarzyna Elżbieta Dydek
|nomeInglese = Pilgrimage to the sanctuary of the Lord of Qoyllurit'i
|Sesso = F
|immagine = Qoyllur Rit'i young dancer.jpg
|CodiceNazione = {{POL}}
|didascalia = Danzatori in pellegrinaggio verso Qoyllur Rit'i
|statoAltezza = PER197
|statiPeso = 86
|Disciplina = Pallacanestro
|annoPre2008 =
|Ruolo = [[Allenatrice]] (ex [[Centro (pallacanestro)|centro]])
|anno = 2011
|Squadra =
|annoEliminazione =
|TermineCarriera =
|lista = rappresentativa
|dominioSquadre =
{{Carriera sportivo
|scheda = 00567
||{{Basket Lotos Gdynia|G}}|
|linkMappa =
|1996-1997|{{Basket Colorado Xplosion|G}}|24
}}
|SquadreNazionali=
{{Festività
{{Carriera sportivo
|tipologia=religiosa
|1991-2001 |{{Naz|PC|POL|F}} |
|immagine=[[File:Qoyllur R'Iti Shrine by night.jpg|miniatura|Il santuario del signore di Qoyllur Rit'i durante la notte.]]
|data= tra l'[[ascensione]] e il [[Corpus Domini]]
|data nel 2008=
|periodo= tre settimane
|celebrata in= Perù
|celebrata a= valle di Sinakara
|religione= [[religione cattolica]]
|avvenimento celebrato=
|feste correlate=
|tradizioni=
|tradizioni religiose=
|tradizioni profane= danze e pellegrinaggio in abiti tradizionali
|tradizioni culinarie=
|data d'istituzione= incerta, risalente almeno all'epoca precolombiana
}}
|Allenatore =
Il [[pellegrinaggio]] al [[santuario]] di Taytacha '''Qoyllur Rit'i''' (dal [[lingua quechua|quechua]] ''qoyllur'', stella, e ''rit'i'', neve. Significa ''stella della neve''), il Signore di Qoyllu Rit’i, combina elementi di origine [[Cattolica]] e credenze legate a divinità naturali di epoca [[Civiltà Precolombiane|precolombiana]]. Inizia cinquantotto giorni dopo la celebrazione della [[Pasqua]] cristiana, quando novantamila persone si mettono in viaggio da [[Cusco]] al [[santuario]], nella valle del monte Sinakara<ref name= sallnow>{{cita libro | nome= Michael J. | cognome= Sallnow| titolo= Pilgrims of the Andes. Regional cults in Cusco| anno= 1987 | editore= Smithsonian Institution Press| città= Washington D.C.}}</ref><ref name= unesco>{{cita web|url=http://www.unesco.org/culture/ich/index.php?pg=00011&RL=00567|titolo=Pilgrimage to the sanctuary of the Lord of Qoyllurit’i|accesso=27/03/2014}}</ref>.
{{Carriera sportivo
 
||{{Basket Lotos Gdynia}}|<small>(vice)</small>
I pellegrini sono divisi in otto ''nazioni'' che corrispondono ai villaggi di origine: Paucartambo, Quispicanchi, Canchis, Acomayo, Paruro, Tawantinsuyo, Anta e Urubamba<ref name= unesco></ref>. Il pellegrinaggio include processioni di croci su e giù per le montagne oltre che una processione di ventiquattro ore, durante la quale le nazioni Paucartambo e Quispicanchi portano l'immagine del Signore di [[Tayancani]] e la [[Vergine Addolorata]] verso il villaggio di Tayancani per salutare i primi raggi di sole. La danza svolge un ruolo centrale nel pellegrinaggio: un centinaio di diverse danze vengono eseguite in rappresentanza delle diverse 'nazioni'.
||AZS Poznan|
 
}}
Il Consiglio delle Nazioni Pellegrine e la Confraternita del Signore dei Qoyllurit'i dirigono le attività di pellegrinaggio, le sue regole, i codici di comportamento e forniscono cibo, mentre i ''pablitos'' o ''pabluchas'', figure che indossano indumenti di fibra di alpaca e maschere di lana, mentengono l'ordine. Il pellegrinaggio comprende una vasta gamma di espressioni culturali e costituisce un luogo di incontro per le comunità provenienti da diverse altitudini andine impegnati in varie attività economiche.
|Vittorie =
 
{{MedaglieCompetizione|Europei}}
==Il mito del santuario==
{{MedaglieOro|[[FIBA EuroBasket Women 1999|Polonia 1999]]}}
===La versione cristiana===
|Aggiornato =
La versione ufficiale del mito di Quyllur Rit'i è stata elaborata da un prete di Ccatca nella prima metà del [[Novecento]], anche se le sue fonti sono incerte. Racconta di Mariano Mayta, un ragazzo [[amerindio]] figlio di un pastore di Mawallani, e di Manuel, un ragazzo [[mestizo]] di Tayankani. I due si incontrano mentre Mariano pascolava il gregge del padre sulle pendici del monte Sinakara. Grazie a Manuel il gregge di Mariano prospera e questi, accorgendosi che Manuel indossa sempre gli stessi vestiti, chiede permesso al padre di recarsi a [[Cusco]] e acquistare un nuovo abito per Manuel. Ma i sarti di Cusco non possono aiutarlo perché il campione dell'abito di Manuel appartiene a un abito sacerdotale. Sospettandolo di sacrilegio, avvisano il [[vescovo]] di Cusco che manda un [[prete]] per interrogare il piccolo Mariano. Venuto a consocenza del misterioso amico di Mariano, il prete organizza una spedizione verso Sinakara per incontrare di persona il giovane Manuel.
}}
 
{{Bio
Giunti sul posto, vedono in lontananza Manuel che emana una fortissima luce bianca. Provano a raggiungerlo ma non ce la fanno, allora viene organizzata una seconda spedizione e questa volta cercano di avvicinarsi a Manuel da due direzioni opposte. Quando cercano di avvicinarsi Manuel si trasforma in un arbusto a cui è appesa un'immagine del corpo di [[Cristo]] agonizzante con lo sguardo rivolto al cielo. Credendo che gli uomini hanno fatto del male a Manuel, Mariano muore di crepacuore sul posto. Il suo corpo viene sepolto sotto una roccia sulla quale viene dipinta l'immagine di Cristo. È il 12 giugno del [[1783]] e , da allora, in questo luogo si celebra Taytacha Quyllur Rit'i, in Señor de Quyllur Rit'i.
|Nome = Katarzyna Elżbieta
|Cognome = Dydek
|Sesso = F
|LuogoNascita = Varsavia
|GiornoMeseNascita = 21 marzo
|AnnoNascita = 1970
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex cestista
|Attività2 = allenatrice di pallacanestro
|Nazionalità = polacca
}}
È la sorella di [[Margo Dydek]].
 
==Collegamenti esterni==
==I danzatori==
*{{SchedaSR}}
*''Ch'unchu'', indossano acconciature piumate, rappresentano gli abitanti indigeni della [[foresta amazzonica]], a nord del santuario. Ci sono diversi tipi di ballerini ch'unchu, il più comune è ch'unchu wayri, che comprende fino al 70% di tutti i ballerini Qoyllur Rit'i.
*{{cita web|http://archive.fiba.com/pages/eng/fa/player/p/pid/4964/sid/2268/tid/347/tid2//_/2001_European_Championship_for_Women/index.html|Scheda agli europei 2001 su fiba.com|lingua=en}}
*''Qhapaq Qolla'' (dove qhapaq significa ricco, nobile e qolla indica gli abitanti dell'altipiano di sud-est), sono vestiti con una maschera a maglia, un cappello, una fionda di tessuto e pelle di [[Lama (animale)|lama]], rappresentano i mercanti Aymara dell'altipiano. Il Qhapaq Qolla è considerato uno stile di danza [[Mestizo|meticcio]] mentre il ch'unchu è considerato indigeno.
*''Ukuku'' (o ''paulucha''), vestiti con un cappotto scuro e una maschera di lana, rappresentano il ruolo degli imbroglioni, parlano con voci acute, fanno scherzi e mantengono l'ordine tra i pellegrini. Nella mitologia quechua gli ukuku sono figli di una donna e di un orso, temuti da tutti a causa della loro forza soprannaturale. In questa leggenda gli Ukuku si riscattano sconfiggendo un ''Condenado'', un'anima maledetta, e diventano contadini esemplari. Il ruolo è interpretato da giovani uomini non sposati.
*''Machula'', indossano una maschera, hanno la gobba, un lungo cappotto e usano un bastone per camminare, rappresentano i ''ñaupa machus'', i primi mitici abitanti delle [[Ande]]. Come gli Ukuku, svolgono un doppio ruolo; sono allo stesso tempo comici e incutono timore, essendo incaricati di mantenere l'ordine tra i pellegrini.
 
{{Polonia femminile di pallacanestro agli europei 1991}}
==Note==
{{Polonia femminile di pallacanestro agli europei 1999}}
<references>
{{Polonia femminile di pallacanestro alle olimpiadi 2000}}
{{Polonia femminile di pallacanestro agli europei 2001}}
{{Portale|biografie|pallacanestro}}