WWE United States Championship e Cattedrale di Piana degli Albanesi: differenze tra le pagine

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{{Edificio religioso
[[File:Roman Reigns 2015.jpg|thumb|L'attuale campione [[Roman Reigns]] al suo primo regno]]
|DedicatoA = [[Demetrio di Tessalonica]]
Il '''WWE United States Championship''' è un [[Glossario del wrestling#Championship|titolo]] di [[wrestling]] di proprietà della [[WWE]] ed esclusivo del ''[[Personale della WWE#Roster principale|roster]]'' di ''[[WWE Raw|Raw]]'', il cui detentore al {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}} è [[Roman Reigns]] (al suo primo regno).
|NomeEdificio= Cattedrale di San Demetrio Megalomartire di Tessalonica
|Immagine= Klisha e Shën Mitrit Dëshmor.jpg
|Larghezza = 250px
|Città= [[File:Piana_degli_Albanesi-Stemma.png|20px]] [[Piana degli Albanesi]]
|Regione= {{IT-SIC}}
|SiglaStato = ITA
|Latitudine = 37.99618
|Longitudine = 13.285118
|Religione= [[Cristiano (religione)|Cristiana]] di [[rito bizantino]] ([[Chiesa cattolica italo-albanese|Chiesa Italo-Albanese]])
|Rito = [[Rito bizantino]]
|Diocesi = [[Eparchia di Piana degli Albanesi]]
|InizioCostr= [[1498]]<ref>{{cita|Arbëreshë|36-38}}.</ref>
|StileArchitett= [[Architettura bizantina|bizantino]], [[Architettura barocca|barocco]], [[Stile neo-bizantino|neobizantino]]
|AnnoConsacr= [[1589]]
|FineCostr= [[1644]] <small>(restaurata dopo il [[1960]])</small>
|Website= [http://sandemetriopiana.blogspot.com/ Sito ufficiale]
}}
 
La '''cattedrale di San Demetrio Megalomartire di Tessalonica''' ('''''kryeklisha e Shën Mitrit i Madhi Dëshmor''''' in ''[[Lingua arbëreshe|arbëresh]]''), anche nota come ''Klisha e Shën Mitrit'', è la principale [[Chiesa (architettura)|chiesa]] elevata alla dignità di [[cattedrale]] di [[Piana degli Albanesi]] e dell'[[eparchia di Piana degli Albanesi]], circoscrizione della [[Chiesa cattolica italo-albanese|Chiesa Italo-Albanese]] in [[Sicilia]].
Prima di diventare di proprietà della WWE venne difeso nel circuito indipendente della [[National Wrestling Alliance]] (NWA) e, in seguito, nella [[World Championship Wrestling]] (WCW). Questo lo rende uno dei titoli più antichi della federazione, essendo stato introdotto nel 1975 (seppur "acquistato" nel 2001 e riattivato nel 2003).
 
La [[cattedrale]] è l'edificio di [[culto]] più grande e importante dell'[[eparchia]]<ref>{{cita|Bizantini|119-120}}.</ref>, dove ha luogo il primo [[patrono]] della [[città]] e della [[diocesi]]. Sede delle principali manifestazioni del culto di [[rito bizantino]] e delle solenni funzioni in occasione delle celebrazioni dell'[[eparca]] - come per i riti dell'[[Epifania]] (''Ujët të pagëzuam''), della [[Settimana Santa|Grande e Santa Settimana]] (''Java e Madhe'') e quindi della [[Pasqua]] (''Pashkët''), del [[Natale]] (''Krishtlindjet''), etc. -, è il luogo della consacrazione e proclamazione del vescovo degli albanesi di rito orientale dell'[[Italia insulare]].
 
Collocata nella principale [[strada]] di Piana degli Albanesi, corso [[Giorgio Castriota Scanderbeg|Kastriota]], la cattedrale fu sede dal [[1784]] del [[vescovo]] ordinante di rito bizantino-greco per gli Albanesi di Sicilia, e fino al 18 luglio [[1924]], in Piana degli Albanesi, era la sola [[parrocchia]] con un Collegio di quattro ''papàs''<ref>{{Cita web|url=http://www.eparchiapiana.it/SelfSiteInfo.asp?idPag=2|titolo= La cattedrale S. Demetrio Megalomartire > Cenni storici|editore=www.eparchiapiana.it|accesso=21 aprile 2006}}</ref>.
 
== Storia ==
La parrocchia fu fondata con l’atto di concessione del 30 agosto [[1488]] da parte dell'[[Arcidiocesi di Monreale|arcivescovo di Mon­reale]], Card. [[Juan Borgia (cardinale 1492)|Giovanni Borgia]], dei feudi di Mercu e Ayndingli agli esuli albanesi provenienti dalla [[penisola balcanica]]. Prima sede della parrocchia fu la chiesa di San Gior­gio Megalomartire, la prima chiesa costruita nel centro abitato.
Il titolo nacque il 1º gennaio 1975 come NWA United States Heavyweight Championship nella [[National Wrestling Alliance]] (NWA), e in particolare nel territorio della [[Jim Crockett Promotions]] (JCP), dove era anche abitualmente assegnato e difeso. Il primo campione fu [[Harley Race]], il quale lo detenne fino al 3 luglio dello stesso anno, quando lo perse in favore di Johnny Valentine. All'epoca, mentre esisteva un solo e indiscusso [[NWA World Heavyweight Championship|NWA World Heavyweight Champion]], il consorzio NWA non riteneva che la stessa cosa dovesse essere anche per un eventuale titolo statunitense; questo avvenimento portò molti territori della NWA a proclamare un loro "NWA United States Heavyweight Championship" con rispettivi campioni. Questo stato di cose rimase immutato fino al gennaio del 1981, quando il territorio NWA di base a [[San Francisco]], a quel tempo l'ultimo rimasto a proclamare un proprio campione statunitense, si sciolse, con l'unico titolo che rimase così quello del territorio del Mid-Atlantic, finché nel 1986 Jim Crockett riuscì a ottenere il controllo dell'NWA World Heavyweight Championship.
 
Il 24 luglio [[1589]] gli onori e i diritti di ma­tricità vennero trasferiti all’attuale chiesa di San De­metrio Megalomartire, che veniva costruita più grande della precedente per decisione dei rappresentanti della popolazione della cittadina albanese di Piana degli Albanesi e con la autorizzazione dell'arcivescovo di Monreale.
 
Inizialmente costruita secondo i canoni bizantini, nella ricostruzione del '500 fu modificata seguendo lo stile in voga occidentale.
 
Nella prima metà del [[XVII secolo]], dal [[1641]] al [[1644]], la chiesa subì vari rimaneggiamenti e l'intervento pittorico straordinario di [[Pietro Novelli]], il quale vi eseguì i monumentali affreschi nelle tre absidi.
 
Dal [[1784]] la chiesa fu sede del vescovo ordinante di [[Rito bizantino|rito greco]] per gli albanesi di [[Sicilia]]. Fino al 18 luglio [[1924]], in Piana degli Albanesi, la chiesa di San Demetrio era la sola parrocchia di rito bizantino con un Collegio di quattro parroci (''papàs''). In quella data essa veniva smembrata ecclesiasti­camente e venivano create altre tre parrocchie ossia quella di San Giorgio Megalomartire, quella di Santissima Annunziata e quella di Sant'Antonio il Grande.
 
Il 26 ottobre [[1937]], nella festa di San Demetrio e con l'istituzione dell'[[Eparchia di Piana degli Albanesi]], la chiesa veniva elevata alla dignità di cattedrale della cittadina e delle comunità siculo-albanesi di rito orientale in Sicilia.
 
Le spoglie incorrotte del [[Servo di Dio]] Padre [[Giorgio Guzzetta]], illustre personalità ''[[arbëreshë|arbëresh]]'' vissuta intorno al [[XVIII secolo]], che difese il rito orientale e l'identità degli esuli albanesi e del quale è in corso la [[causa di beatificazione]], dal [[1954]] riposano nella cattedrale di Piana degli Albanesi.
 
I lavori di ristrutturazione del [[1960]], volti ad adeguare la chiesa al più puro spazio liturgico bizantino, hanno provocato un grave danno al patrimonio artistico e culturale, essendo state asportate iscrizioni funerarie e celebrative, stemmi scolpiti in pietra delle famiglie albanesi del paese e perdute le cappelle laterali e due [[Altare|altari]] in [[stile barocco]] in pregiato marmo rosso locale "Kumeta", situati nelle navate laterali e dedicati uno al SS. Crocifisso e l'altro a [[San Nicola di Bari|san Nicola di Mira]].
 
Dai primi anni [[1990|’90]] le navate della cattedrale sono state oggetto di un grande intervento decorativo liturgico, ancora in fieri, da parte dell’iconografo greco Eleuterio Katzaras, raffiguranti le feste Despotiche.
 
Evidenti sono nella chiesa i segni di due stili: uno occidentale, rappresentato dagli affreschi del Novelli - pur rappresentando santi tipicamente in paramenti ortodossi - e dai vari dipinti su tela (tra cui anche il San Spiridione di [[Giuseppe Patania]]); l'altro orientale, attestato dalla monumentale iconostasi, dall'altare, dai vari trittici collocati nelle navate laterali e dagli affreschi neobizantini.
 
== Descrizione ==
[[File:Papàdes.jpg|thumb|left|upright=0.7|''Papàs'' (''priftërinjtë''), i sacerdoti italo-albanesi di rito bizantino]]
=== Facciata ===
Costruzione del tardo quattrocento ([[1498]]), vi si accede mediante una scalinata di stile [[Architettura barocca|tardo-barocco]]. La [[facciata a salienti]] è abbellita da due [[Mosaico|mosaici]] di scuola monrealese della metà del XX secolo, raffiguranti [[Cristo]] in trono affiancato dai santi guerrieri [[san Giorgio]] e [[Demetrio di Tessalonica|san Demetrio]] e, in una nicchia sottostante, quello della [[Maria (madre di Gesù)|vergine]] Platitera.
 
=== Pianta ===
È a pianta basilicale romanico-barocca, a tre navate chiuse da tre absidi, con ampio catino absidale centrale. Ricca di mosaici, icone e affreschi, ha la bellezza delle strutture sacre cristiano-orientali.
 
=== Interno ===
L'interno, a tre [[Navata|navate]] separate da due maestose file di otto [[Colonna|colonne]] di marmo ed [[Arco (architettura)|archi]] a tutto sesto, contiene un'imponente [[iconostasi]] lignea, la più grande di Sicilia<ref>{{Cita web|url=http://exploro.it/portal/content/?page=place-detail&id=54968&lang=it|titolo=Cattedrale di San Demetrio Megalomartire di Tessalonica > Piana degli Albanesi|editore=exploro.it/portal/content/index.php|accesso=25 settembre 2010}}</ref>, con icone del monaco cretese Manusaki, che ricopre le tre absidi.
 
Arricchiscono le pareti laterali della cattedrale [[Affresco|affreschi]] dell'iconografo greco Eleuterio Hatsaras e [[Trittico|trittici]] di icone che raffigurano la vita della Vergine, le feste principali e i padri della chiesa orientale, quella centrale da affreschi del Katzaras raffiguranti feste Despotiche. Presentava l'[[abside]] rivolto ad [[Oriente cristiano|oriente]] secondo i canoni dell'architettura sacra bizantina; fu ampliata e ristrutturata un secolo dopo la sua edificazione.
 
L'abside principale, inizialmente rivolta verso oriente secondo il canone bizantino, nella ricostruzione del '500 fu ricollocata verso occidente. L'asse della chiesa, difatti, fu cambiato e le absidi da est vennero rivolte ad ovest. Il tentativo di "latinizzare" l'arte pittorica bizantina ad uso liturgico, dopo il [[Concilio di Trento]], ebbe qui il suo esito più importante. Dopo la dimissione obbligata dell'antica iconostasi<ref>{{cita|Bizantini|200-201}}.</ref>, [[Pietro Novelli]] dipinse le pareti interne dell'abside poligonale quasi a riproporre in una spazialità più articolata la funzione religiosa-didattica dell'iconostasi ormai mancante. In questa occasione, furono attuati lavori secondari di completamento, e nella prima metà del [[XVII secolo]], dal [[1641]] al [[1644]], la chiesa subì vari rimaneggiamenti e l'intervento pittorico straordinario di [[Pietro Novelli]], che eseguì gli affreschi delle absidi<ref>{{Cita web|url=http://www.siciliainfesta.com/da_visitare/chiese/cattedrale_di_san_demetrio_piana_degli_albanesi.htm
|titolo= Cattedrale di San Demetrio|editore=www.siciliainfesta.com|accesso=14 febbraio 2005}}</ref>. In quella centrale è rappresenta l'Esaltazione della [[Trinità (cristianesimo)|Trinità]] e in quella destra la Ascensione di Cristo al cielo. Nella volta il Padre benedicente fra sette [[Arcangelo|arcangeli]] e due giri di [[Cherubino|cherubini]]; attorno a lui nell'ordine superiore sono raffigurati i dodici [[Apostolo|apostoli]]; mentre nell'ordine inferiore [[Cristo]] è attorniato dai quattro Padri della [[Chiesa ortodossa|chiesa greca]], [[san Giovanni Crisostomo]], [[Basilio Magno|san Basilio]], [[Gregorio di Nissa|san Gregorio]], [[Atanasio di Alessandria|san Atanasio]].
 
Sulla parete destra, rispetto all'entrata principale, si trova il sepolcro in cui sono custodite le spoglie mortali di Padre [[Giorgio Guzzetta]], illustre [[arbëreshë|arbëresh]] morto in odore di santità<ref>{{cita|Annuario diocesano|}}.</ref>, che difese il rito orientale e l'identità del suo popolo, fondando l'importante Seminario Italo-Albanese in Palermo (1734) per l'istruzione dei giovani delle colonie albanesi di Sicilia. Sempre sulla stessa parete si trova una pala raffigurante [[Demetrio di Tessalonica|san Demetrio]] e [[Nestore di Magydos|san Nestore]].
 
Nella navata sinistra si trova un grande dipinto ad olio su tela del [[1845]] di [[Andrea D'Antoni]], raffigurante [[san Nicola]] che dona i suoi beni ai poveri.
 
Sempre dopo il Concilio tridentino nel culto bizantino sono entrate forme estetiche d'arte sacra tipicamente occidentali come la scultura "a tutto tondo". Interessante è il gruppo ligneo policromo ottocentesco raffigurante [[Demetrio di Tessalonica|san Demetrio di Tessalonica]] e [[Nestore di Magydos|san Nestore]], di [[Girolamo Bagnasco]] e bottega; e si ammira anche la Madonna in marmo alabastrino, realizzata da scuola tosco-lombarda tra il [[XV secolo|XV]] e il [[XVI secolo]].
 
L'opera più antica e di maggior rilievo artistico è l'[[icona (arte)|icona]] della Madre di Dio con il Cristo di scuola senese del [[1500]]<ref>{{Cita web|url=http://www.altobelicecorleonese.com/abc_tur/comuni/pianadeglialbanesi/davedere.php|titolo= Le Chiese di Piana degli Albanesi|editore=www.altobelicecorleonese.com|accesso=6 maggio 2006}}</ref>, dipinta con tempera all'uovo.
 
In seguito ai restauri operati nel 1960, il [[Coro (architettura)|coro]] venne ampliato e trasformato e la volta a botte della navata centrale sostituita con un tetto a [[Cassettone|cassettoni]] decorati in [[oro]].
 
Dai primi anni ’90 le navate della cattedrale, sono state oggetto di un grande intervento decorativo liturgico, ancora in fieri, da parte dell’iconografo greco Eleuterio Hatsaras, le cui opere rappresentano la vita di Cristo e quella dei Santi Demetrio, Nestore, Giorgio, Nicola, Spiridione, Biagio e Lucia.
 
In sostituzione del semplice [[pulpito]] è stato recentemente posto uno in stile bizantino, abbellito con [[Icona (arte)|icone]] di scuola italo-albanese locale, dell'artista Zef Giuseppe Barone raffiguranti la vita del Figlio di Dio.
 
=== Gli affreschi di Pietro Novelli ===
[[File:Abside Cattedrale San Demetrio.jpg|thumb|upright=1.3|Affreschi dell'abside]]
;L'Eterno Padre partecipe della Resurrezione del Cristo
Il 29 ottobre [[1641]], con atto notarile, [[Pietro Novelli]] s'impegnava a: {{citazione|[...] dipingiri a frisco tutta la tribona della chiesa maggiore della terra della Piana giusta la forma del disegno.}} I lavori furono completati, quasi certamente, il 29 ottobre del [[1643]]. L'anno successivo ritornò per alcuni ritocchi. Nel catino absidale vi raffigurò l'[[Dio Padre|Eterno Padre]], alla cui destra sta l'[[Arcangelo Michele]] che, vestito da guerriero, regge con la sinistra uno [[scudo (difesa)|scudo]] recante il motto "Quis ut deus". Alle sue spalle [[Uriel]], l'angelo illuminatore, brandisce una [[spada]]. Segue Sealtiel in preghiera ed ancora Barachiel, l'[[angelo]] della benedizione, che impugna uno scettro. Dall'altro lato, a sinistra, [[Arcangelo Gabriele|Gabriel]], l'angelo “messaggero”, in tunica bianca con in mano un giglio, simbolo della purezza. Segue [[Raffaele|Raphael]], l'[[angelo]] della guarigione, raffigurato mentre intima a [[Tobia]] di afferrare il pesce, che gli restituirà la vista. Poi Indiel, l'angelo della [[gloria (religione)|gloria]]. Nella tessera inferiore sono raffigurati gli [[apostoli]] testimoni e divulgatori della parola di Cristo. Queste gigantesche figure senili recano, ciascuno, l'emblema del [[Martire|martirio]] subìto o il simbolo dell'apostolato svolto. Essi sono nell'ordine, da sinistra, [[Giovanni Evangelista]], [[Giuda Taddeo]], [[Giuda Iscariota|Giuda l’Escarioto]], Giacomo, Andrea, Simone detto Pietro ed il fratello Paolo, Giacomo il Minore, Bartolomeo, Tommaso, Filippo, Matteo. Nella tessera ancora inferiore è raffigurato il [[Cristo]] [[Risurrezione di Gesù|resuscitato]] che ascende al cielo, benedice con la destra e sventola, nella sinistra, lo stendardo della vittoria. Ai due lati sono raffigurati i quattro Dottori della [[Chiesa greco-ortodossa|Chiesa greca]]: [[Gregorio di Nissa|San Gregorio]], [[Anastasio il Persiano|San Anastasio]], [[Basilio Magno|San Basilio]], [[San Giovanni Crisostomo]]. Nel sottarco dell'[[abside]], il Novelli dipinse a sinistra [[San Giovanni Battista]], il precursore di [[Cristo]]; al centro lo [[Spirito Santo]] (sotto forma di [[colomba dello Spirito Santo|colomba]]), circondato da [[cherubino|cherubini]]; a destra la [[Vergine Maria|Vergine Immacolata]] (con le mani giunte sul petto) coronata di [[stelle]]. Sull'arco trionfale raffigurò, a sinistra, [[San Nicola di Bari|San Nicolò di Bari]] che regge la tiara papale; a destra, [[San Giovanni Damasceno]] il quale regge un volume aperto su cui è inciso l'incipit del cantico indirizzato alla [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]]. L'[[affresco]] è stato restaurato nei primi anni [[1970|’70]] del [[XX secolo|secolo scorso]].
 
;La Resurrezione di Cristo
Gli [[Affresco|affreschi]], eseguiti in poco tempo, dal [[Pietro Novelli|Novelli]], furono commissionati da Paolina, vedova del chierico Lorenzo Petta che per volontà testamentaria aveva chiesto di essere sepolto nella cappella del SS. Sacramento. In collaborazione con Luigi di Geraci, Matteo Ferrea e Battista Serpotta, Novelli finì i lavori, iniziati probabilmente il 23 luglio [[1644]], in pochi giorni.
 
Negli affreschi è raffigurata sotto l'[[arco (architettura)|arco]] della cappella la [[colomba dello Spirito Santo]], [[aureola]]ta da quattordici cherubini, suddivisi in sette per ciascun lato e nel tondo centrale della volta il [[Risurrezione di Gesù|Cristo risorto]] e trionfatore sul peccato mortale. Da sinistra verso destra sono raffigurati l'[[Arcangelo Michele]] che regge lo scudo e impugna una spada e, nelle altre tre lunette, [[Ilario di Poitiers|San Ilario di Poiters]], [[San Girolamo]] e [[Agostino d'Ippona|San Agostino]], i teologi della spiritualità della [[Resurrezione della carne]].
[[File:IconostasiCattedrale.png|thumb|Iconostasi della cattedrale]]
=== L'iconostasi ===
Parlare dell'[[iconostasi]] dà la possibilità di far luce su alcune delle opere contemporanee più significative del patrimonio artistico dell'[[Eparchia di Piana degli Albanesi]].
 
La cattedrale di Piana degli Albanesi ha avuto diverse iconostasi. Essa è il risultato finale di un fenomeno precedente, che avviene intorno alla metà del [[XVII secolo]], quando il pittore [[Pietro Novelli]] riprodusse scenograficamente nello spazio [[Abside|absidale]] un ciclo di temi e soggetti sacri mediante l'[[affresco]], contemperando i classici sistemi bizantini con le modalità pittoriche dell'arte occidentale.
 
In sequenza storica, dopo l'originaria [[iconostasi]] o [[pergula]] del [[XVI secolo]] - dismessa per via delle rigide decisioni prese nel [[Concilio di Trento]] - e gli [[Affresco|affreschi]] del [[Pietro Novelli|Novelli]] ([[1641]]-[[1644]]), agli inizi del secolo scorso ([[1937]]) si realizzò l'iconostasi con base marmorea della cattedrale di [[Piana degli Albanesi]]. L'iconostasi fu arricchita, tra il [[1947]] e il [[1948]], da icone del pittore Giuseppe Rondini dal [[Abbazia territoriale di Santa Maria di Grottaferrata|monastero di Grottaferrata]]. Si tratta di una trentina di [[Icona (arte)|icone]], la cui iconostasi è oggi scomposta (smembrata nel [[1968]]) e le icone trasferite al museo eparchiale. L'iconostasi marmorea della cattedrale presentava icone su due registri.
 
L'imponente artistica [[iconostasi]] lignea attuale, la più grande della [[Sicilia]] e del [[sud Italia]], è stata realizzata dal dopoguerra sino alla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]] del [[Novecento]] su disegno e cura dell'Arciprete Papàs Gjergji Schirò ([[1907]]-[[1992]]) ed esecuzione dei fratelli [[Artigianato|artigiani]] La Bruna di Monreale. Le [[Icona (arte)|icone]] sono state realizzate dal maestro iconografo cretese P. Giorgio Manusakis e collocate nel 1975. L'iconostasi ha tre registri di icone, scandite da pregevoli intagli in [[oro]] del [[legno]]. Le icone, alcune molto grandi, sono in puro stile bizantino.
 
=== Gli affreschi neobizantini ===
Un grandioso ciclo di affreschi in [[stile neo-bizantino]] della fine del [[XIX secolo]], dell'iconografo greco Eleuterio Hatsaras, decora le pareti della navata centrale, presentando le grandi feste dell'anno liturgico: sul lato destro del Vima, l'[[Annunciazione]], il [[Natale]], la [[Circoncisione]], la [[Presentazione al Tempio]], la [[Teofania]] al [[Giordano (fiume)|Giordano]], la Metamorfosi sul [[Monte Tabor|Tabor]]; sul lato sinistro la [[Resurrezione di Lazzaro]], la festa delle Palme, la Deposizione del Cristo, l'[[Ascensione]], la [[Pentecoste]], l'[[esaltazione della Croce]]. Più in alto, in secondo ordine figurativo, sono i profeti dell'[[Antico Testamento]].
 
Domina l'arco magno la raffigurazione della [[Ultima cena|mistica Cena]], presentata in una sorta di dittico: da un lato [[Cristo]] distribuisce il S. Pane a sei [[Apostoli]], mentre dall'altro porge a bere il Calice agli altri sei. Su questa scena sovrasta, nel timpano, la Déisis: siede il [[Cristo Pantocratore]] in [[trono]] tra le due mistiche personificazioni della preghiera cristiana, la [[Maria Vergine|Vergine]] e [[Giovanni Battista]] che a mani aperte verso di lui, intercedono per l'umanità, affiancati dagli Arcangeli [[Arcangelo Michele|Michele]] e [[Arcangelo Gabriele|Gabriele]].
 
Il grande intervento decorativo liturgico degli affreschi, ancora in fieri, non è stato ancora totalmente completato ed è mancante dei temi contemplanti la vita di [[San Demetrio]] e la storia dell'esodo [[Albanesi|albanese]] nella zona inferiore delle navate laterali.
 
=== Simbologie ===
Il titolo statunitense divenne il titolo secondario della compagnia e l'unico riconosciuto nei territori NWA come tale. Tra coloro che detennero il titolo nella NWA vi furono wrestlers del calibro di [[Sgt. Slaughter]], [[Ric Flair]], [[Ricky Steamboat]], [[Terry Funk]], [[Jimmy Snuka]], [[Roddy Piper]], [[Dusty Rhodes]] e [[Lex Luger]]. Durante il quarto regno di campione statunitense di [[Lex Luger]], nel novembre del 1988, il magnate [[Ted Turner]] acquisì la Jim Crockett Promotion, trasformandola nella [[World Championship Wrestling]] (WCW) e dopo poco tempo decise di separarsi dal consorzio NWA per tentare da solo la scalata al wrestling business. Come conseguenza di ciò, tutti i titoli NWA in mano a wrestler della WCW vennero dichiarati vacanti, ma la neonata federazione di Atlanta rispose proclamando come propri campioni i lottatori ex-detentori di quei titoli che la NWA aveva dichiarato vacanti: questo valse anche per il titolo statunitense, che divenne quindi esclusiva della WCW e assunse la denominazione di WCW United States Heavwyeight Championship. Luger rese in seguito vacante il titolo statunitense quando vinse il [[WCW World Heavyweight Championship]] nel gennaio del 1991. Il titolo ovviamente passò più volte di mano nel corso degli anni (lo stesso Austin lo detenne due volte), con una storia molto lunga di campioni: alcuni usarono il titolo come rampa di lancio verso più gloriosi lidi (è questo li caso di Sting, [[Bill Goldberg|Goldberg]] o [[Scott Steiner]]), mentre per altri divenne il giusto tributo a una carriera che andava spegnendosi (come [[Dusty Rhodes]] che lo detenne due volte nella fase finale della sua carriera).
[[File:Aquila bicipite bizantino-albanese Piana degli Albanesi.jpg|thumb|upright=0.7||L'aquila bicipite bizantino-albanese del maestoso lampadario]]
[[File:Nobilis Planae Albanensium Civitas.jpg|thumb|upright=0.7|Iscrizione in [[lingua albanese|albanese]] in ricordo di Papàs [[Demetrio Camarda]] con aquila bicipite d'[[Albania]]]]
All'interno della cattedrale è presente una ripetuta araldica che richiama l'identità etnica e religiosa della comunità: l'[[aquila bicipite]], simbolo della fede [[Chiesa ortodossa|cristiana orientale]] e simbolo dell'identità [[Albania|albanese]].
 
Si tratta di varie aquile bicipiti, il cui disegno spesso ricopre diversi angoli dell'edificio cristiano. In passato, precedentemente ai [[Restauro|restauri]] del [[Seconda guerra mondiale|dopoguerra]], poteva probabilmente presentarne diversi altri ancora. Il più antico è quello dell'iscrizione commemorativa in [[lingua albanese]] in ricordo di Papàs [[Demetrio Camarda]], proprio con aquila bicipite d'[[Albania]], posizionato ora in un corridoio che precede la casa canonica, ma inizialmente nella navata laterale destra. Un'altra aquila bicipite è presente nella parte antistante l'iconostasi, posto nella zona centrale, in [[marmo]] Rosso Kumeta. Svetta, dal grandioso [[lampadario]] ligneo dorato, la più grande aquila bicipite bizantino-albanese. Questa araldica la si può ritrovare anche nei [[Trittico|trittici]] in [[legno]] delle [[Navata|navate]] laterali o nel mitra dell'[[eparca]].
[[File:John Cena as United States Champion.jpg|thumb|upright|John Cena con la sua cintura personalizzata dello United States Championship]]
Quando l'allora WWF acquistò la WCW in procinto di fallire, acquisì anche i diritti sul titolo statunitense; l'ultimo campione statunitense nella WCW fu [[Booker T]], il quale portò il titolo nella WWE durante la storyline dell'[[The Invasion (wrestling)|Invasion]]. Esso fu unificato con il [[WWE Intercontinental Championship|WWF Intercontinental Championship]] da [[Edge (wrestler)|Edge]] nel 2001: Edge sconfisse [[Test (wrestler)|Test]] e il titolo degli stati uniti venne ritirato. Il titolo fu riproposto dalla WWE a metà del 2003 da [[Stephanie McMahon]] col nome di '''WWE United States Championship''' nel roster di ''[[WWE SmackDown|SmackDown!]]'' e venne messo in palio in un torneo vinto da [[Eddie Guerrero]] che sconfisse [[Chris Benoit]] in finale. Questo titolo non è stato considerato un "nuovo" titolo, ma l'erede del titolo che era nella WCW e prima ancora nella NWA; anche per questo non è considerato un titolo valevole per la [[Triple Crown Championship|Triple Crown]]. A fine 2004, l'allora campione [[John Cena]] personalizzò il titolo cambiandone totalmente l'aspetto; quando Cena perse il titolo contro [[Orlando Jordan]] la cintura tornò ad assumere l'aspetto originale.
 
La cattedrale dell'[[eparchia di Piana degli Albanesi]], da sempre centro cardine degli albanesi di Sicilia, rappresenta per la [[Piana degli Albanesi|città]] il luogo per eccellenza della sua [[Identità (scienze sociali)|identità]] religiosa e linguistico-culturale.
Durante la puntata di ''Raw'' del 23 giugno 2008, [[Matt Hardy]], detentore del titolo, passò al roster della ''ECW'', portando con sé il titolo e rendendolo un'esclusiva del roster ''ECW''. Il 20 luglio 2008 a [[WWE The Great American Bash#2008|The Great American Bash]], [[Shelton Benjamin]] ha sconfitto Matt Hardy, conquistando il titolo; ciò ha determinato il ritorno del titolo nel roster di ''SmackDown''. Nell'aprile del 2009 il titolo passò nuovamente a ''Raw'' in seguito al draft di quell'anno. Durante il draft 2011, lo United States Championship passa a ''SmackDown'', poiché il campione [[Sheamus]] viene spostato a ''SmackDown'', rendendolo un'esclusiva di tale roster. Il 1º maggio a [[Extreme Rules (2011)|Extreme Rules]], il titolo ritorna ancora una volta a ''Raw'', poiché il precedente campione Sheamus viene sconfitto da [[Kofi Kingston]]. Dal 29 agosto 2011, quando tutta la programmazione della WWE è diventata "Supershow" e che ha caratterizzato l'intero roster, lo United States Championship è stato difeso sia a ''Raw'' sia a ''SmackDown''.
 
== Patrimonio artistico-religioso ==
A seguito della [[WWE Draft|Draft Lottery]] avvenuta nella puntata di ''SmackDown'' del 19 luglio 2016, il titolo è diventato un'esclusiva di ''Raw'' poiché l'allora campione [[Alexander Rusev|Rusev]] venne spostato in questo roster.
La cattedrale possiede antichi [[Epitaffio|epitafi]], stemmi scolpiti in pietra delle famiglie locali e iscrizioni [[Lapide|lapidarie]] funerarie e celebrative, numerose in [[lingua albanese]], alcune delle quali inesorabilmente perse, distrutte o ridotte in frammenti a causa dei [[Restauro|restauri]] senza criterio metodologico e conservativo, operati nel [[1960]]. In seguito essi furono spostati dall'interno della chiesa e riuniti nel corridoio che precede la [[sagrestia]].
 
=== I paramenti liturgici bizantini ===
Nel 2015 la WWE ha introdotto una versione aggiornata del loro "[[Grand Slam Championship]]", con lo United States Championship che è diventato ufficialmente riconosciuto come uno dei titoli da vincere per ottenere tale onore. Nel corso degli anni, molte personalità importanti del mondo del wrestling si sono fregiate del titolo di "United States Champion" come [[Alberto Del Rio]], [[Big Show]], [[Booker T]], [[Bret Hart]], [[Chris Benoit]], [[Daniel Bryan]], [[Dean Ambrose]], [[Dolph Ziggler]], [[Eddie Guerrero]], [[Adam Copeland|Edge]], [[Bill Goldberg|Goldberg]], [[John Layfield|John Bradshaw Layfield]], [[John Cena]], [[Kofi Kingston]], [[Kurt Angle]], [[Lex Luger]], [[Matt Hardy]], [[The Miz]], [[Ric Flair]], [[Roman Reigns]], [[Seth Rollins]], [[Sgt. Slaughter]], [[Sheamus]] e [[Sting (wrestler)|Sting]].
Il nucleo più importante dei [[Paramento liturgico|paramenti liturgici]] bizantini dell'[[Eparchia di Piana degli Albanesi]] è custodito presso la cattedrale di San Demetrio Megalomartire.
[[File:Mitra.jpg|thumb|left|upright=0.7|Mitra del XIX secolo]]
Anche le altre principali chiese dell'Eparchia custodiscono il loro patrimonio di antichi paramenti, che vengono indossati dai diversi celebranti della [[Divina Liturgia]] ([[Eparca]], papàs, [[arcidiacono]], [[diacono]], [[suddiacono]], cantore e lettore). La foggia di questi abiti liturgici è naturalmente diversa da quelle dei paramenti in uso nella Chiesa latina ed è di particolare interesse come testimonianza dell'accanita volontà del clero greco-ortodosso nel voler mantenere e ripristinare le originalità del proprio rito anche nei dettagli.
 
Questi paramenti vennero cuciti e ripresi, su modello dei precedenti abiti, alcuni pervenuti sino ad oggi, dalle suore e dalle fanciulle del Collegio di Maria presso la Chiesa dell'Odigitria a [[Piana degli Albanesi]]. La decorazione di questi indumenti liturgici (''sàkkos'', ''[[Sticario|sticharion]]'', ''[[Felonio|felònion]]'', ''epitrachinion'', ''mandhìas''; etc.) è tipica dell'arte sacra bizantina e del gusto tardo-settecentesco dell'epoca nella quale vennero recuperati e realizzati. Non mancano una caratteristica ''[[Mitria|mitra]]'' a quattro lobi molto decorata e altri accessori di vestiario (''[[Omoforio|omofòrion]]'', ''epigonàtion'', ''epimanìkia'', etc.) nonché anche alcuni "arredi" per l'altare come l' ''air'' e l'''[[Epitaffio|epitàfios]]''.
=== Cintura che rappresenta il titolo ===
Quando il titolo era chiamato NWA United States Heavyweight Championship il design presentava un'aquila al centro della placca centrale con la bandiera americana in alto e gli Stati Uniti d'America in basso, con la scritta "United States Heavyweight Wrestling Champion" (''"Campione degli Stati Uniti dei pesi massimi di wrestling"''). Quando il titolo venne rinominato WCW United States Heavyweight Championship (poi semplicemente WCW United States Championship) il suo design rappresentava un'aquila sullo sfondo e con gli Stati Uniti d'America al c'entro, rappresentati dalla bandiera omonima, mentre in alto c'era il logo WCW e la scritta "United States Heavyweigth Champion" (''"Campione degli Stati Uniti dei pesi massimi"''). Quando il titolo venne riattivato nel 2003, il design venne completamente cambiato con la bandiera americana e con la scritta "United States Champion" (''"Campione degli Stati Uniti"'') con il logo della WWE in alto. Attualmente, inoltre, lo United States Championship è l'unica cintura a presentare ancora la placca con il nome del campione attuale, a differenza delle altre che ne sono prive. È inoltre l'unica cintura il cui design è rimasto immutato sino ad oggi (dal 2003).
 
== Vescovi ordinanti per gli Albanesi di Sicilia ==
=== Cambi di ''roster'' ===
* [[Giorgio Stassi]] † (25 giugno [[1784]] - 26 marzo [[1801]] deceduto) da [[Piana degli Albanesi]] ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Lampsaco|Lampsaco]])
La lista che segue indica le date in cui il titolo è diventato esclusivo di uno dei tre differenti ''roster''.
* Giuseppe Guzzetta † (29 marzo [[1801]] - [[1813]] deceduto) da [[Piana degli Albanesi]] ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Lampsaco|Lampsaco]])
{|class="wikitable" style="width:75%; font-size:85%; text-align:center;"
* Francesco Chiarchiaro † (23 settembre [[1813]] - [[1834]] deceduto) da [[Palazzo Adriano]] ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Lampsaco|Lampsaco]])
|-
* Giuseppe Crispi † (20 dicembre [[1835]] - [[1859]] deceduto) da [[Palazzo Adriano]] ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Lampsaco|Lampsaco]])
!style="background:#ddd;" colspan="2"|Colori
* Agostino Franco † ([[1860]] - [[1877]] deceduto) da [[Mezzojuso]], già ordinante per gli albanesi di Calabria ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Ermopoli Maggiore|Ermopoli Maggiore]])
|-
* Giuseppe Masi † (29 gennaio [[1878]] - 11 aprile [[1903]] deceduto) da [[Mezzojuso]] ([[vescovo titolare]] di [[sede titolare di Tempe|Tempe]])
|style="background:#FF0000;"|<br>
* [[Paolo Schirò]] † (5 febbraio [[1904]] - 12 settembre [[1941]] deceduto) da [[Piana degli Albanesi]] ([[vescovo titolare]] di [[diocesi di Benda|Benda]])
|Il titolo è passato a ''Raw''
|-
|style="background:#1560BD;"|<br>
|Il titolo è passato a ''SmackDown''
|-
|style="background:#8F8F8F;"|<br>
|Il titolo è passato alla ''ECW''
|-
|}
{|class="wikitable" style="font-size:85%; text-align:center; width:75%;"
|-
!rowspan=1|Data || Note
|-
|style="background:#1560BD;"|27 luglio 2003
|Il titolo venne riattivato come WWE United States Championship e assegnato al brand di ''SmackDown!''.
|-
|style="background:#8F8F8F;"|23 giugno 2008
|Il campione [[Matt Hardy]] venne spostato nel roster ''ECW'' e con lui anche il titolo.
|-
|style="background:#1560BD;"|20 luglio 2008
|Il titolo ritornò a ''SmackDown'' grazie al nuovo campione [[Shelton Benjamin]].
|-
|style="background:#FF0000;"|13 aprile 2009
|Il campione [[Montel Vontavious Porter]] portò il titolo a ''Raw'' grazie al Draft 2009.
|-
|style="background:#1560BD;"|26 aprile 2011
|A seguito del Draft supplementare del 2011, il campione [[Sheamus]] venne spostato nel roster di ''SmackDown'' e con lui anche il titolo.
|-
|style="background:#FF0000;"|1º maggio 2011
|Il titolo ritornò ad essere un'esclusiva di ''Raw'' con la vittoria del titolo da parte di [[Kofi Kingston]]. Il titolo rimase un'esclusiva di ''Raw'' fino alla fine della prima brand extension.
|-
|style="background:"|29 agosto 2011
|Fine della prima ''brand extension''<br />Il detentore del WWE United States Championship poteva difendere il titolo sia a ''Raw'' che a ''SmackDown''.
|-
|style="background:#FF0000;"|19 luglio 2016
|Ritorno della ''brand extension''<br /> [[Alexander Rusev|Rusev]], detentore del titolo, venne spostato nel roster di ''Raw''.
|}
 
==Galleria d'immagini==
== Campione attuale ==
<gallery>
L'attuale campione è [[Roman Reigns]], che è al suo primo regno. Ha sconfitto il precedente campione [[Alexander Rusev|Rusev]] il 25 settembre 2016 a [[Clash of Champions (2016)|Clash of Champions]], svoltosi a [[Indianapolis]] nell'[[Indiana]].
Immagine:ShënMitri.jpg|Interno della cattedrale
Immagine:Hodighìtria.jpg|Icona dell'[[Odigitria|Hodighìtria]]<br />(XVI secolo)
Immagine:Eterno Padre.jpg|Affreschi dell'abside e dell'arco trionfale<br />di [[Pietro Novelli]] (1641-1644)
Immagine:Padre della Chiesa greca.jpg|Padre della [[Chiesa Ortodossa]], particolare dell'affresco, P. Novelli
Immagine:Shën Dhoni.jpg|[[Spiridione di Trimitonte|San Spiridione]], di G. Patania (1780-1852)
Immagine:Epitàfios.jpg|Epitàfios (XIX secolo)
Immagine:San Spiridione.jpg|San Spiridione (XIX secolo)
Immagine:SanDemetrioeSanNestore.jpg|San Demetrio, olio su tela, Fascetti. Commissione di papàs Gjergji Schirò (1907-1992)
Immagine:Shën Mitri2.jpg|Affreschi neobizantini<br />della navata centrale (XIX secolo)
Immagine:Byzantinefrescoes.jpg|Affreschi neobizantini, la [[Resurrezione]]
Immagine:Piana-degli-Albanesi-bjs2007-02.jpg|Scalinata tardo-barocca
Immagine:Flamuri e Eparhisë.jpg|Bandiera con il simbolo dell'[[Eparchia di Piana degli Albanesi]]
</gallery>
 
== NomiNote ==
<references/>
{|class="wikitable"
|-
!Nome
!Anno
|-
|NWA United States Heavyweight Championship (Mid-Atlantic version)
|1º gennaio 1975 – 27 gennaio 1981
|-
|Undisputed NWA United States Heavyweight Championship
|27 gennaio 1981 – 25 agosto 1991
|-
|WCW United States Heavyweight Championship
|25 agosto 1991 – 18 marzo 2001
|-
|WCW United States Championship
|18 marzo 2001 – 18 novembre 2001
|-
|'''WWE United States Championship'''
|27 luglio 2003 – presente
|-
|}
 
== Albo d'oroBibliografia ==
*{{cita libro|''Bizantini:| l'eredità culturale in Sicilia''|in Kalós (Itinerari d'arte)|2008|119-120|Rodo Santoro|cid=Bizantini}}
{|class="wikitable"
{{NoISBN}}
|-
*{{cita libro|''L'Eparchia di Piana degli Albanesi''| in Annuario diocesano|Ufficio amministrativo della Curia Vescovile di Piana degli Albanesi|1970|Piana degli Albanesi|cid=Annuario diocesano}}
!style="background: #e3e3e3;"|Simboli
{{NoISBN}}
!style="background: #e3e3e3;"|Significato
*{{cita libro|''Arbëreshë:|storia, luoghi e simboli dell'Eparchia di Piana degli Albanesi''|Ufficio amministrativo della Curia Vescovile|A. D. 2003|36-38|Piana degli Albanesi|cid=Arbëreshë}}
|-
{{NoISBN}}
!<1
|Indica che il regno titolato è durato meno di un giorno
|-
|}
Statistiche aggiornate al {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}}. <!-- Non togliere il template, che si aggiorna giornalmente automaticamente. -->
{| class="wikitable sortable" width=98% style="text-align:center"
!style="background:#e3e3e3" width=0%|#
!style="background:#e3e3e3" width=18%|Campione
!style="background:#e3e3e3" width=0%|Regno
!style="background:#e3e3e3" width=0%|Data
!style="background:#e3e3e3" width=15%|Giorni
!style="background:#e3e3e3" width=13%|Località
!style="background:#e3e3e3" width=18%|Evento
!style="background:#e3e3e3" width=40% class="unsortable"|Note
|-
|1
|[[Harley Race]]
|1
|1º gennaio 1975
|183
|[[Tallahassee, Florida|Tallahassee]], [[Florida|FL]]
|—
|Race sconfisse Johnny Weaver nella finale di un torneo per l'assegnazione del titolo.
|-
|2
|Johnny Valentine
|1
|3 luglio 1975
|93
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|—
|Vacante
|—
|4 ottobre 1975
|—
|—
|—
|Reso vacante a causa di un incidente aereo subito da Valentine.
|-
|3
|[[Terry Funk]]
|1
|9 novembre 1975
|18
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Sconfiggendo Paul Jones nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|4
|Paul Jones
|1
|27 novembre 1975
|107
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|5
|[[Blackjack Mulligan]]
|1
|13 marzo 1976
|217
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|6
|Paul Jones
|2
|16 ottobre 1976
|43
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|7
|Blackjack Mulligan
|2
|28 novembre 1976
|11
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Regno non riconosciuto dalla WWE.
|-
|8
|Paul Jones
|3
|9 dicembre 1976
|6
|[[Winston-Salem (Carolina del Nord)|Winston-Salem]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Regno non riconosciuto dalla WWE.
|-
|9
|Blackjack Mulligan
|3
|15 dicembre 1976
|204
|[[Raleigh (Carolina del Nord)|Raleigh]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|10
|[[Bobo Brazil]]
|1
|7 luglio 1977
|22
|[[Norfolk (Virginia)|Norlfolk]], [[Virginia Occidentale|VA]]
|House Show
|
|-
|11
|[[Ric Flair]]
|1
|29 luglio 1977
|84
|[[Richmond (Virginia)|Richmond]], [[Virginia Occidentale|VA]]
|House Show
|
|-
|12
|[[Ricky Steamboat]]
|1
|21 ottobre 1977
|72
|[[Charleston (Carolina del Sud)|Charleston]], [[Carolina del Sud|SC]]
|House Show
|
|-
|13
|Blackjack Mulligan
|4
|1º gennaio 1978
|77
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|14
|Mr. Wrestling
|1
|19 marzo 1978
|21
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|15
|Ric Flair
|2
|9 aprile 1978
|265
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|16
|Ricky Steamboat
|2
|30 dicembre 1978
|92
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|17
|Ric Flair
|3
|1º aprile 1979
|133
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|—
|Vacante
|—
|12 agosto 1979
|—
|—
|—
|Reso vacante quando Flair vinse l'[[NWA World Tag Team Championship]] quattro giorni prima.
|-
|18
|[[Jimmy Snuka]]
|1
|1º settembre 1979
|231
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Sconfiggendo Ricky Steamboat nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|19
|Ric Flair
|4
|19 aprile 1980
|98
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|20
|[[Greg Valentine]]
|1
|26 luglio 1980
|121
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Regno non riconosciuto dalla WWE.
|-
|21
|Ric Flair
|5
|24 novembre 1980
|64
|[[Greenville (Carolina del Sud)|Greenville]], [[Carolina del Sud|SC]]
|House Show
|Regno non riconosciuto dalla WWE, che però riconosce Flair come un sei volte campione.
|-
|22
|[[Roddy Piper]]
|1
|27 gennaio 1981
|193
|[[Raleigh (Carolina del Nord)|Raleigh]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Il titolo diventa noto anche come "Undisputed NWA United States Heavyweight Championship".
|-
|23
|[[Wahoo McDaniel]]
|1
|8 agosto 1981
|24
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|—
|Vacante
|—
|1º settembre 1981
|—
|—
|—
|Reso vacante dopo che McDaniel venne infortunato da [[Abdullah the Butcher]].
|-
|24
|[[Sgt. Slaughter]]
|1
|4 ottobre 1981
|229
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Sconfiggendo [[Ricky Steamboat]] nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|25
|Wahoo McDaniel
|2
|21 maggio 1982
|17
|[[Richmond (Virginia)|Richmond]], [[Virginia Occidentale|VA]]
|House Show
|
|-
|26
|Sgt. Slaughter
|2
|7 giugno 1982
|76
|[[Greenville (Carolina del Sud)|Greenville]], [[Carolina del Sud|SC]]
|House Show
|Slaughter vinse il titolo dopo che McDaniel venne attaccato da [[Don Muraco]] e Roddy Piper.
|-
|27
|Wahoo McDaniel
|3
|22 agosto 1982
|74
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|28
|Greg Valentine
|2
|4 novembre 1982
|163
|[[Norfolk (Virginia)|Norlfolk]], [[Virginia Occidentale|VA]]
|House Show
|
|-
|29
|Roddy Piper
|2
|16 aprile 1983
|14
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|30
|Greg Valentine
|3
|30 aprile 1983
|228
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Valentine vinse il titolo su decisione arbitrale dopo che Piper venne ferito gravemente all'orecchio sinistro.
|-
|31
|Dick Slater
|1
|14 dicembre 1983
|129
|[[Shelby (Carolina del Nord)|Shelby]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|32
|Ricky Steamboat
|3
|21 aprile 1984
|64
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|33
|Wahoo McDaniel
|4
|24 giugno 1984
|7
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|—
|Vacante
|—
|1º luglio 1984
|—
|—
|—
|Reso vacante dopo che [[Tully Blanchard]] interferi nel incontro per il titolo di McDaniel contro Steamboat.
|-
|34
|Wahoo McDaniel
|5
|7 ottobre 1984
|167
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Sconfiggendo [[Manny Fernandez (wrestler)|Manny Fernandez]] nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|35
|[[Magnum T.A.]]
|1
|23 marzo 1985
|120
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|36
|[[Tully Blanchard]]
|1
|21 luglio 1985
|130
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|
|-
|37
|Magnum T.A.
|2
|28 novembre 1985
|182
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|Starrcade
|In un [[Tipi di match di wrestling#Steel cage match|I Quit Steel Cage match]].
|-
|—
|Vacante
|—
|29 maggio 1986
|—
|—
|—
|Reso vacante quando Magnum attaccò il presidente della NWA [[Bob Geigel]].
|-
|38
|[[Nikita Koloff]]
|1
|17 agosto 1986
|328
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|Koloff sconfisse Magnum T.A. in un Best of Seven Series match anche se la WWE riconosce questa vittoria come se fosse avvenuta nella finale di un torneo.
|-
|—
|Unificato
|—
|28 settembre 1986
|—
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|House Show
|Unificato con l'[[NWA National Heavyweight Championship]] dopo che Koloff sconfisse Wahoo McDaniel.
|-
|39
|[[Lex Luger]]
|1
|11 luglio 1987
|138
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|House Show
|In uno Steel Cage match.
|-
|40
|[[Dusty Rhodes]]
|1
|26 novembre 1987
|141
|[[Chicago]], [[Illinois|IL]]
|Starrcade
|In uno Steel Cage match.
|-
|—
|Vacante
|—
|15 aprile 1988
|—
|—
|—
|Reso vacante quando Rhodes attaccò il presidente della NWA [[Jim Crockett]].
|-
|41
|[[Barry Windham]]
|1
|13 maggio 1988
|283
|[[Houston]], [[Texas|TX]]
|House Show
|Sconfiggendo Nikita Koloff nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|42
|Lex Luger
|2
|20 febbraio 1989
|76
|[[Chicago]], [[Illinois|IL]]
|Chi-Town Rumble
|
|-
|43
|[[Michael Hayes (wrestler)|Michael Hayes]]
|1
|7 maggio 1989
|15
|[[Nashville]], [[Tennessee|TN]]
|WrestleWar
|
|-
|44
|Lex Luger
|3
|22 maggio 1989
|523
|[[Bluefield (Virginia Occidentale)|Bluefield]], [[Virginia Occidentale|WV]]
|House Show
|Questo è il regno più lungo di sempre.
|-
|45
|[[Stan Hansen]]
|1
|27 ottobre 1990
|50
|[[Chicago]], [[Illinois|IL]]
|[[Halloween Havoc]]
|
|-
|46
|Lex Luger
|4
|16 dicembre 1990
|210
|[[St. Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri|MO]]
|Starrcade
|In un [[Tipi di match di wrestling#Strap match|Texas Bullrope match]]. Durante questo regno il titolo venne rinominato '''WCW United States Heavyweight Championship'''.
|-
|—
|Vacante
|—
|14 luglio 1990
|—
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|[[The Great American Bash]]
|Reso vacante quando Luger vinse il [[WCW World Heavyweight Championship]].
|-
|47
|[[Sting (wrestler)|Sting]]
|1
|25 agosto 1991
|86
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|House Show
|Sconfiggendo [[Steve Austin]] nella finale del torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|48
|[[Rick Rude]]
|1
|19 novembre 1991
|419
|[[Savannah (Georgia)|Savannah]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|Clash of the Champions XVII
|
|-
|—
|Vacante
|—
|11 gennaio 1993
|—
|—
|—
|Reso vacante a causa di un infortunio di Rude. In onda il 16 gennaio 1993.
|-
|49
|[[Dustin Runnels|Dustin Rhodes]]
|1
|11 gennaio 1993
|138
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Saturday Night''
|Rhodes sconfisse Ricky Steamboat in un match per decretare il contendente n°1 al titolo ma, quando Rick Rude rese il titolo vacante, Rhodes divenne automaticamente il nuovo campione. In onda il 16 gennaio 1993.
|-
|—
|Vacante
|—
|29 maggio 1993
|—
|—
|''WorldWide''
|Reso vacante dopo un match contro Rick Rude finito in un doppio schienamento, andato in onda il 15 maggio 1993.
|-
|50
|Dustin Rhodes
|2
|30 agosto 1993
|119
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Saturday Night''
|Vinto da Rhodes in un rematch contro Rude. In onda l'11 settembre 1993.
|-
|51
|[[Steve Austin]]
|1
|27 dicembre 1993
|240
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|Starrcade '93: 100th Anniversary
|In un [[Tipi di match di wrestling#2-out-of-3 falls match|2-out-of-3 Falls Match]] vinto per 2-0.
|-
|52
|Ricky Steamboat
|4
|24 agosto 1994
|25
|[[Cedar Rapids (Iowa)|Cedar Rapids]], [[Iowa|IA]]
|Clash of the Champions XVIII
|
|-
|53
|Steve Austin
|2
|18 settembre 1994
|<1
|[[Roanoke (Virginia)|Roanoke]], [[Virginia|VA]]
|Fall Brawl 1994: War Games
|Steve Austin vinse il titolo per il [[forfaiting|forfait]] di Ricky Steamboat (infortunio alla schiena). Questo è il regno più breve di sempre.
|-
|54
|[[Jim Duggan]]
|1
|18 settembre 1994
|100
|[[Roanoke (Virginia)|Roanoke]], [[Virginia|VA]]
|Fall Brawl 1994: War Games
|
|-
|55
|[[Big Van Vader|Vader]]
|1
|27 dicembre 1994
|88
|[[Nashville]], [[Tennessee|TN]]
|Starrcade
|
|-
|—
|Vacante
|—
|25 marzo 1995
|—
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Saturday Night''
|Il titolo venne tolto a Vader dal Commisioner della WCW [[Nick Bockwinkel]].
|-
|56
|Sting
|2
|18 giugno 1995
|148
|[[Dayton (Ohio)|Dayton]], [[Ohio|OH]]
|[[The Great American Bash]]
|Sting sconfisse [[Tonga Fifita|Meng]] nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|57
|[[Kensuke Sasaki]]
|1
|13 novembre 1995
|44
|[[Tokyo]], [[Giappone]]
|House Show
|Sasaki vinse il titolo durante un evento della [[New Japan Pro Wrestling]].
|-
|58
|[[George Gray (wrestler)|One Man Gang]]
|1
|27 dicembre 1995
|33
|[[Nashville]], [[Tennessee|TN]]
|Starrcade: World Cup of Wrestling
|One Man Gang vinse il titolo in un Dark Match alla fine del pay-per-view. Nonostante il match sia stato fatto ripartire e Sasaki abbia mantenuto il titolo questo regno non è stato riconosciuto dalla WCW.
|-
|59
|[[Konnan]]
|1
|29 gennaio 1996
|160
|[[Canton (Ohio)|Canton]], [[Ohio|OH]]
|''Main Event''
|
|-
|60
|Ric Flair
|6
|7 luglio 1996
|56
|[[Daytona Beach (Florida)|Daytona Beach]], [[Florida|FL]]
|[[Bash at the Beach]]
|
|-
|—
|Vacante
|—
|25 novembre 1996
|—
|—
|—
|Reso vacante dopo che non era stato difeso per trenta giorni a causa di un infortunio di Flair alla spalla.
|-
|61
|[[Eddie Guerrero]]
|1
|29 dicembre 1996
|77
|[[Nashville]], [[Tennessee|TN]]
|Starrcade
|Eddie Guerrero sconfisse [[Diamond Dallas Page]] nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|62
|[[Dean Malenko]]
|1
|16 marzo 1997
|85
|[[North Charleston (Carolina del Sud)|North Charleston]], [[Carolina del Sud|SC]]
|Uncensored
|
|-
|63
|[[Jeff Jarrett]]
|1
|9 giugno 1997
|73
|[[Boston]], [[Massachusetts|MS]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|64
|[[Steve McMichael]]
|1
|21 agosto 1997
|25
|[[Nashville]], [[Tennessee|TN]]
|Clash of the Champions XXXV
|
|-
|65
|[[Curt Hennig]]
|1
|15 settembre 1997
|104
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|66
|[[Diamond Dallas Page]]
|1
|28 dicembre 1997
|112
|[[Washington D.C.|Washington]], [[Washington|D.C.]]
|Starrcade
|
|-
|67
|[[Raven (wrestler)|Raven]]
|1
|19 aprile 1998
|1
|[[Denver]], [[Colorado|CO]]
|Spring Stampede
|In un "Raven's Rules" match.
|-
|68
|[Bill Goldberg|Goldberg]]
|1
|20 aprile 1998
|77
|[[Colorado Springs]], [[Colorado|CO]]
|''Monday Nitro''
|In un "Raven's Rules" match.
|-
|—
|Vacante
|—
|6 luglio 1998
|—
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Saturday Night''
|Reso vacante quando Goldberg vinse il [[WCW World Heavyweight Championship]].
|-
|69
|[[Bret Hart]]
|1
|20 luglio 1998
|21
|[[Salt Lake City (Utah)|Salt Lake City]], [[Utah|UT]]
|''Monday Nitro''
|Battendo [[Diamond Dallas Page]] in un match per la riassegnazione del titolo.
|-
|70
|Lex Luger
|5
|10 agosto 1998
|1
|[[Rapid City (Dakota del Sud)|Rapid City]], [[Sud Dakota|SD]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|71
|Bret Hart
|2
|11 agosto 1998
|76
|[[Fargo (Dakota del Nord)|Fargo]], [[Nord Dakota|ND]]
|''Thunder''
|In onda il 13 agosto 1998.
|-
|72
|Diamond Dallas Page
|2
|26 ottobre 1998
|35
|[[Phoenix (Arizona)|Phoenix]], [[Arizona|AZ]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|73
|Bret Hart
|3
|30 novembre 1998
|70
|[[Chattanooga (Tennessee)|Chattanooga]], [[Tennessee|TN]]
|''Monday Nitro''
|In un [[Tipi di match di wrestling#No disqualification match|No Disqualification Match]].
|-
|74
|Roddy Piper
|3
|8 febbraio 1999
|13
|[[Buffalo (New York)|Buffalo]], [[New York|NY]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|75
|[[Scott Hall]]
|1
|21 febbraio 1999
|25
|[[Oakland (California)|Oakland]], [[California|CA]]
|SuperBrawl IX
|
|-
|—
|Vacante
|—
|18 marzo 1999
|—
|[[Lexington (Kentucky)|Lexington]], [[Kentucky|KY]]
|''Thunder''
|Reso vacante dal presidente della WCW, Ric Flair, per un infortunio di Hall.
|-
|76
|[[Scott Steiner]]
|1
|11 aprile 1999
|85
|[[Tacoma (Washington)|Tacoma]], [[Washington|WA]]
|Spring Stampede
|Steiner vinse il titolo battendo [[Booker T]] nella finale di un torneo per la riassegnazione del titolo.
|-
|—
|Vacante
|—
|5 luglio 1999
|—
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Monday Nitro''
|Reso vacante dal presidente della WCW, Ric Flair, dopo che erano trascorsi trenta giorni dall'ultima difesa, essendo Steiner infortunato.
|-
|77
|[[David Flair]]
|1
|5 luglio 1999
|35
|[[Atlanta]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|GA]]
|''Monday Nitro''
|David Flair fu premiato con il titolo dal presidente della WCW, nonché suo padre, Ric Flair.
|-
|78
|[[Chris Benoit]]
|1
|9 agosto 1999
|34
|[[Boise (Idaho)|Boise]], [[Idaho|ID]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|79
|[[Sid Eudy|Sid Vicious]]
|1
|12 settembre 1999
|42
|[[Winston-Salem (Carolina del Nord)|Winston-Salem]], [[Carolina del Nord|NC]]
|Fall Brawl
|
|-
|80
|Goldberg
|2
|24 ottobre 1999
|1
|[[Las Vegas]], [[Nevada|NV]]
|[[Halloween Havoc]]
|Goldberg vinse il titolo su decisione arbitrale dopo che Vicious aveva perso molto sangue.
|-
|81
|Bret Hart
|4
|25 ottobre 1999
|14
|[[Phoenix (Arizona)|Phoenix]], [[Arizona|AZ]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|82
|Scott Hall
|2
|8 novembre 1999
|41
|[[Indianapolis]], [[Illinois|IN]]
|''Monday Nitro''
|In un [[Tipi di match di wrestling#Ladder match|Four-Way Ladder Match]] che includeva anche Goldberg e Sid Vicious.
|-
|83
|Chris Benoit
|2
|19 dicembre 1999
|1
|[[Washington D.C.|Washington]], [[Washington|D.C.]]
|Starrcade
|Hall cedette il titolo a Benoit a causa di un infortunio.
|-
|84
|Jeff Jarrett
|2
|20 dicembre 1999
|27
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|''Monday Nitro''
|In un [[Stipulazioni di match di wrestling|Ladder Match]].
|-
|—
|Vacante
|—
|16 gennaio 2000
|—
|[[Cincinnati]], [[Ohio|OH]]
|Souled Out
|Reso vacante a causa di un infortunio di Jarrett.
|-
|85
|Jeff Jarrett
|3
|17 gennaio 2000
|84
|[[Columbus (Ohio)|Columbus]], [[Ohio|OH]]
|''Monday Nitro''
|Riottenuto su decisione del commissioner della WCW [[Kevin Nash]].
|-
|—
|Vacante
|—
|10 aprile 2000
|—
|[[Denver]], [[Colorado|CO]]
|''Monday Nitro''
|Reso vacante da [[Eric Bischoff]] e [[Vince Russo]].
|-
|86
|Scott Steiner
|2
|16 aprile 2000
|84
|[[Chicago]], [[Illinois|IL]]
|Spring Stampede
|Sconfiggendo Sting nella finale del torneo indetto per la riassegnazione del titolo.
|-
|—
|Vacante
|—
|9 luglio 2000
|—
|[[Daytona Beach (Florida)|Daytona Beach]], [[Florida|FL]]
|[[Bash at the Beach]]
|Reso vacante dopo che Steiner aveva usato la ''Steiner Recliner'' bandita su [[Mike Awesome]].
|-
|87
|[[Lance Storm]]
|1
|18 luglio 2000
|66
|[[Auburn Hills (Michigan)|Auburn Hills]], [[Michigan|MI]]
|''Monday Nitro''
|Sconfiggendo [[Mike Awesome]] nella finale del torneo per la riassegnazione del titolo. Storm rinominò ufficiosamente il titolo "WCW Canadian Heavyweight Championship".
|-
|88
|[[Terry Funk]]
|1
|22 settembre 2000
|1
|[[Amarillo]], [[Texas|TX]]
|House Show
|Regno riconosciuto dalla WWE, ma non dalla WCW.
|-
|89
|Lance Storm
|2
|23 settembre 2000
|36
|[[Lubbock (Texas)|Lubbock]], [[Texas|TX]]
|House Show
|Regno riconosciuto dalla WWE, ma non dalla WCW.
|-
|90
|[[Bill DeMott|Gen. Rection]]
|1
|29 ottobre 2000
|15
|[[Las Vegas]], [[Nevada|NV]]
|[[Halloween Havoc]]
|In un [[Tipi di match di wrestling#Handicap match|2-on-1 Handicap match]] contro Jim Duggan e Lance Storm.
|-
|91
|Lance Storm
|3
|13 novembre 2000
|13
|[[Londra]], [[Inghilterra]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|92
|Gen. Rection
|2
|26 novembre 2000
|49
|[[Milwaukee]], [[Wisconsin|WI]]
|Mayhem
|
|-
|93
|[[Shane Douglas]]
|1
|14 gennaio 2001
|22
|[[Indianapolis]], [[Illinois|IN]]
|Sin
|In un [[Tipi di match di wrestling#First blood match|First Blood Chain match]].
|-
|94
|[[Rick Steiner]]
|1
|5 febbraio 2001
|41
|[[Tupelo (Mississippi)|Tupelo]], [[Mississippi|MI]]
|''Monday Nitro''
|
|-
|95
|[[Booker T]]
|1
|18 marzo 2001
|128
|[[Jacksonville (Florida)|Jacksonville]], [[Florida|FL]]
|Greed
|La WCW fu comprata dalla WWF in quel mese, con conseguente acquisto della cintura.
|-
|96
|[[Chris Kanyon|Kanyon]]
|1
|24 luglio 2001
|48
|[[Pittsburgh (Pennsylvania)|Pittsburgh]], [[Pennsylvania|PA]]
|''[[WWE SmackDown|SmackDown!]]''
|Kanyon ha ricevuto il titolo dallo stesso Booker T e dalla proprietaria della [[Extreme Championship Wrestling|ECW]] [[Stephanie McMahon]]. In onda il 26 luglio 2001.
|-
|97
|[[Yoshihiro Tajiri|Tajiri]]
|1
|10 settembre 2001
|13
|[[San Antonio (Texas)|San Antonio]], [[Texas|TX]]
|''[[WWE Raw|Raw is War]]''
|
|-
|98
|[[Rhyno]]
|1
|23 settembre 2001
|29
|[[Pittsburgh]], [[Pennsylvania|PA]]
|[[Unforgiven (2001)|Unforgiven]]
|
|-
|99
|[[Kurt Angle]]
|1
|22 ottobre 2001
|21
|[[Kansas City (Missouri)|Kansas City]], [[Missouri|MO]]
|''[[WWE Raw|Raw]]''
|
|-
|100
|[[Edge (wrestler)|Edge]]
|1
|12 novembre 2001
|6
|[[Boston]], [[Massachusetts|MS]]
|''Raw''
|
|-
|—
|Unificato
|—
|18 novembre 2001
|—
|[[Greensboro (Carolina del Nord)|Greensboro]], [[Carolina del Nord|NC]]
|[[Survivor Series (2001)|Survivor Series]]
|Edge affrontò e sconfisse il [[WWE Intercontinental Championship|WWF Intercontinental Champion]] [[Test]] in un match valido per il titolo mentre era ancora campione, unificando il titolo appena vinto con quello già posseduto, col ritiro di quest'ultimo.
|-
|101
|Eddie Guerrero
|2
|27 luglio 2003
|84
|[[Denver]], [[Colorado|CO]]
|[[Vengeance (2003)|Vengeance]]
|Eddie Guerrero sconfisse Chris Benoit nella finale del torneo per la riattivazione del titolo come '''WWE United States Championship'''.
|-
|102
|[[Paul Wight|Big Show]]
|1
|19 ottobre 2003
|147
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|[[No Mercy (2003)|No Mercy]]
|
|-
|103
|[[John Cena]]
|1
|14 marzo 2004
|116
|[[New York]], [[New York|NY]]
|[[WrestleMania XX]]
|
|-
|—
|Vacante
|—
|6 luglio 2004
|—
|[[Winnipeg]], [[Manitoba|MB]]
|''SmackDown!''
|Cena venne privato del titolo dal GM di ''SmackDown!'' Kurt Angle. In onda l'8 luglio 2004.
|-
|104
|Booker T
|2
|27 luglio 2004
|68
|[[Cincinnati]], [[Ohio|OH]]
|''SmackDown!''
|Vincendo un 8-Man Elimination match per la riassegnazione del titolo vacante che includeva anche [[Billy Gunn]], [[Charlie Haas]], John Cena, [[Kenzo Suzuki (wrestler)|Kenzo Suzuki]], [[Luther Reigns]], [[René Duprée]] e [[Rob Van Dam]]. In onda il 29 luglio 2004.
|-
|105
|John Cena
|2
|3 ottobre 2004
|2
|[[East Rutherford (New Jersey)|East Rutherford]], [[New Jersey|NJ]]
|[[No Mercy (2004)|No Mercy]]
|Vincendo il Best of Five Series per 3-2.
|-
|106
|[[Carly Colon|Carlito Caribbean Cool]]
|1
|5 ottobre 2004
|42
|[[Boston]], [[Massachusetts|MS]]
|''SmackDown!''
|In onda il 7 ottobre 2004.
|-
|107
|John Cena
|3
|16 novembre 2004
|105
|[[Dayton (Ohio)|Dayton]], [[Ohio|OH]]
|''SmackDown!''
|Durante questo regno, Cena introduce la "Spinning Belt", che sarà in vigore fino al 2005. In onda il 18 novembre 2004.
|-
|108
|[[Orlando Jordan]]
|1
|1º marzo 2005
|173
|[[Albany (New York)|Albany]], [[New York|NY]]
|''SmackDown!''
|In onda il 3 marzo 2005. Jordan torna ad utilizzare la versione originale del titolo.
|-
|109
|Chris Benoit
|3
|21 agosto 2005
|58
|[[Washington D.C.|Washington]], [[Washington D.C.|D.C.]]
|[[SummerSlam (2005)|SummerSlam]]
|Benoit stabilisce il record di vincita più veloce del titolo battendo Orlando Jordan in 25 secondi.
|-
|110
|Booker T
|3
|18 ottobre 2005
|35
|[[Reno (Nevada)|Reno]], [[Nevada|NV]]
|''SmackDown!''
|In onda il 21 ottobre 2005.
|-
|—
|Vacante
|—
|22 novembre 2005
|—
|[[Sheffield]], [[Inghilterra]]
|''SmackDown!''
|Il titolo venne reso vacante a causa di un match contro Chris Benoit finito in doppio schienamento. In onda il 25 novembre 2005.
|-
|111
|Booker T
|4
|10 gennaio 2006
|40
|[[Filadelfia (Stati Uniti d'America)|Filadelfia]], [[Pennsylvania|PA]]
|''SmackDown!''
|Vincendo il Best of Seven Series contro Chris Benoit per 4-3. Gli ultimi tre match delle Series vennero disputati da [[Randy Orton]] come rappresentante dell'infortunato Booker T. In onda il 13 gennaio 2006.
|-
|112
|Chris Benoit
|4
|19 febbraio 2006
|42
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|[[No Way Out (2006)|No Way Out]]
|
|-
|113
|[[John Layfield|John Bradshaw Layfield]]
|1
|2 aprile 2006
|51
|[[Rosemont (Illinois)|Rosemont]], [[Illinois|IL]]
|[[WrestleMania 22]]
|
|-
|114
|[[Bobby Lashley]]
|1
|23 maggio 2006
|49
|[[Bakersfield]], [[California|CA]]
|''SmackDown!''
|In onda il 26 maggio 2006.
|-
|115
|[[Dave Finlay|Finlay]]
|1
|11 luglio 2006
|49
|[[Minneapolis]], [[Minnesota|MN]]
|''SmackDown!''
|In onda il 14 luglio 2006.
|-
|116
|[[Ken Anderson (wrestler)|Mr. Kennedy]]
|1
|29 agosto 2006
|42
|[[Reading (Pennsylvania)|Reading]], [[Pennsylvania|PA]]
|''SmackDown!''
|In un Triple Threat match che includeva anche Bobby Lashley. In onda il 1º settembre 2006
|-
|117
|Chris Benoit
|5
|10 ottobre 2006
|222
|[[Jacksonville (Florida)|Jacksonville]], [[Florida|FL]]
|''SmackDown!''
|In onda il 13 ottobre 2006.
|-
|118
|[[Montel Vontavious Porter]]
|1
|20 maggio 2007
|343
|[[St. Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri|MO]]
|[[Judgment Day (2007)|Judgment Day]]
|In un [[Tipi di match di wrestling#2-out-of-3 falls match|2-out-of-3 Falls match]] vinto per 2-0.
|-
|119
|[[Matt Hardy]]
|1
|27 aprile 2008
|84
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|[[Backlash (2008)|Backlash]]
|Il titolo diventa esclusiva del roster ''[[WWE ECW|ECW]]'' grazie al Draft del 23 giugno 2008.
|-
|120
|[[Shelton Benjamin]]
|1
|20 luglio 2008
|240
|[[Uniondale (New York)|Uniondale]], [[New York]]
|[[The Great American Bash (2008)|The Great American Bash]]
|Il titolo ritorna a essere un'esclusiva di ''SmackDown''.
|-
|121
|Montel Vontavious Porter
|2
|17 marzo 2009
|76
|[[Corpus Christi (Texas)|Corpus Christi]], [[Texas|TX]]
|''SmackDown''
|Il titolo passa da ''SmackDown'' a ''Raw'' grazie al Draft del 13 aprile 2009. In onda il 20 marzo 2009.
|-
|122
|[[Kofi Kingston]]
|1
|1º giugno 2009
|126
|[[Birmingham (Alabama)|Birmingham]], [[Alabama|AL]]
|''Raw''
|
|-
|123
|[[The Miz]]
|1
|5 ottobre 2009
|224
|[[Wilkes-Barre]], [[Pennsylvania|PA]]
|''Raw''
|
|-
|124
|Bret Hart
|5
|17 maggio 2010
|7
|[[Toronto, Ontario|Toronto]], [[Ontario|ON]]
|''Raw''
|In un [[Tipi di match di wrestling#No disqualification match|No Disqualification match]].
|-
|—
|Vacante
|—
|24 maggio 2010
|—
|[[Toledo (Ohio)|Toledo]], [[Ohio|OH]]
|''Raw''
|Reso vacante da Hart quando questi divenne il nuovo GM di ''Raw''.
|-
|125
|[[Ron Killings|R-Truth]]
|1
|24 maggio 2010
|21
|[[Toledo (Ohio)|Toledo]], [[Ohio|OH]]
|''Raw''
|Sconfiggendo The Miz in un match per il titolo vacante.
|-
|126
|The Miz
|2
|14 giugno 2010
|97
|[[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]], [[Carolina del Nord|NC]]
|''Raw''
|In un Fatal 4-Way match che comprendeva anche [[John Morrison]] e [[Zack Ryder]].
|-
|127
|[[Daniel Bryan]]
|1
|19 settembre 2010
|176
|[[Rosemont (Illinois)|Rosemont]], [[Illinois|IL]]
|[[Night of Champions (2010)|Night of Champions]]
|
|-
|128
|[[Sheamus]]
|1
|14 marzo 2011
|48
|[[St. Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri|MO]]
|''Raw''
|Se Sheamus avesse perso avrebbe lasciato la WWE. Il titolo diventa un'esclusiva di ''SmackDown'' grazie al Draft del 26 aprile 2011.
|-
|129
|Kofi Kingston
|2
|1º maggio 2011
|49
|[[Tampa]], [[Florida|FL]]
|[[Extreme Rules (2011)|Extreme Rules]]
|In un [[Tipi di match di wrestling#Tables match|Tables match]]. Il titolo ritorna ad essere esclusiva di ''Raw''.
|-
|130
|[[Dolph Ziggler]]
|1
|19 giugno 2011
|182
|[[Washington D.C.|Washington]], [[Washington D.C.|D.C.]]
|[[WWE Capitol Punishment|Capitol Punishment]]
|Dal 29 agosto 2011, quando tutta la programmazione della WWE è diventata "Supershow", il titolo venne difeso sia a ''Raw'' che a ''SmackDown''.
|-
|131
|[[Zack Ryder]]
|1
|18 dicembre 2011
|29
|[[Baltimora]], [[Maryland|MD]]
|[[TLC: Tables, Ladders & Chairs (2011)|TLC: Tables, Ladders & Chairs]]
|
|-
|132
|[[Jack Swagger]]
|1
|16 gennaio 2012
|49
|[[Anaheim]], [[California|CA]]
|''Raw''
|
|-
|133
|[[Santino Marella]]
|1
|5 marzo 2012
|167
|[[Boston]], [[Massachusetts|MS]]
|''Raw''
|
|-
|134
|[[Claudio Castagnoli|Antonio Cesaro]]
|1
|19 agosto 2012
|239
|[[Los Angeles]], [[California|CA]]
|[[SummerSlam (2012)|SummerSlam]]
|Durante il Pre-show andato in onda su [[Youtube]].
|-
|135
|Kofi Kingston
|3
|15 aprile 2013
|34
|[[Greenville (Carolina del Sud)|Greenville]], [[Carolina del Sud|SC]]
|''Raw''
|
|-
|136
|[[Dean Ambrose]]
|1
|19 maggio 2013
|351
|[[St. Louis (Missouri)|St. Louis]], [[Missouri|MO]]
|[[Extreme Rules (2013)|Extreme Rules]]
|
|-
|137
|Sheamus
|2
|5 maggio 2014
|182
|[[Albany (New York)|Albany]], [[New York|NY]]
|''Raw''
|Vincendo una 20-Man Battle Royal. Sheamus ha eliminato per ultimo Ambrose per vincere il match e il titolo.
|-
|138
|[[Alexander Rusev|Rusev]]
|1
|3 novembre 2014
|146
|[[Buffalo (New York)|Buffalo]], [[New York|NY]]
|''[[WWE Raw|Raw Backstage Pass]]''
|
|-
|139
|John Cena
|4
|29 marzo 2015
|147
|[[Santa Clara (California)|Santa Clara]], [[California|CA]]
|[[WrestleMania 31]]
|
|-
|140
|[[Seth Rollins]]
|1
|23 agosto 2015
|28
|[[Brooklyn]], [[New York|NY]]
|[[SummerSlam (2015)|SummerSlam]]
|In un Winner Take All match con in palio anche il [[WWE World Championship|WWE World Heavyweight Championship]] di Rollins, che diventa il primo wrestler nella storia della WWE a detenere entrambi i titoli contemporaneamente.
|-
|141
|John Cena
|5
|20 settembre 2015
|35
|[[Houston (Texas)|Houston]], [[Texas|TX]]
|[[Night of Champions (2015)|Night of Champions]]
|
|-
|142
|[[Alberto Del Rio]]
|1
|25 ottobre 2015
|78
|[[Los Angeles]], [[California|CA]]
|[[Hell in a Cell (2015)|Hell in a Cell]]
|In una ''Open challenge''.
|-
|143
|[[Kalisto]]
|1
|11 gennaio 2016
|1
|[[New Orleans]], [[Louisiana|LA]]
|''Raw''
|
|-
|144
|Alberto Del Rio
|2
|12 gennaio 2016
|12
|[[Lafayette (Louisiana)|La Fayette]], [[Louisiana|LA]]
|''SmackDown''
|In onda il 14 gennaio 2016.
|-
|145
|Kalisto
|2
|24 gennaio 2016
|119
|[[Orlando (Florida)|Orlando]], [[Florida|FL]]
|[[Royal Rumble (2016)|Royal Rumble]]
|
|-
|146
|Rusev
|2
|22 maggio 2016
|126
|[[Newark]], [[New Jersey|NJ]]
|[[Extreme Rules (2016)|Extreme Rules]]
|Con la Draft Lottery del 19 luglio, il titolo è diventato un'esclusiva di ''Raw''.
|-
|147
|[[Roman Reigns]]
|1
|25 settembre 2016
|{{age in days|month1=09|day1=25|year1=2016}}
|[[Indianapolis]], [[Indiana|IN]]
|[[Clash of Champions (2016)|Clash of Champions]]
|
|-
|}
 
== StatisticheVoci correlate ==
*[[Arbëreshë]]
[[File:Harley race.jpg|thumb|upright=0.8|Il primo campione e [[WWE Hall of Fame]]r [[Harley Race]]]]
*[[Chiesa cattolica italo-albanese|Chiesa italo-albanese]]
{|class="wikitable"
*[[Eparchia di Piana degli Albanesi]]
|'''Record'''
*[[Oriente cristiano]]
|'''Detentore'''
*[[Rito bizantino]]
|'''Numeri'''
|----
|Primo campione
|[[Harley Race]]
|1º gennaio 1975
|-
|Maggior numero di regni
|[[Ric Flair]]
|6
|-
|Regno più lungo
|[[Lex Luger]]
|523 giorni
|-
|Regno più breve
|[[Steve Austin]]
|5 minuti
|-
|Campione più anziano
|[[Terry Funk]]
|56 anni, 84 giorni
|-
|Campione più giovane
|[[David Flair]]
|20 anni, 121 giorni
|-
|Campione più pesante
|[[Big Show]]
|230&nbsp;kg
|-
|Campione più leggero
|[[Kalisto]]
|77&nbsp;kg
|}
 
== ListaAltri combinata dei regniprogetti ==
{{interprogetto|commons=Piana degli Albanesi}}
[[File:Ric Flair in Seoul, South Korea.jpg|thumb|upright=0.8|Il sei volte campione (record) [[Ric Flair]]]]
[[File:United States Champion John Cena 2015 (cropped).jpg|thumb|upright=0.8|[[John Cena]] detiene il record di regni nella WWE con cinque]]
[[File:All-American Lex Luger.jpg|thumb|upright=0.8|[[Lex Luger]] è il più longevo campione nella storia del titolo con 523 giorni]]
[[File:United States Champion Dean Ambrose 2.jpg|thumb|upright=0.8|[[Dean Ambrose]] detiene il record di regno più lungo per la versione WWE del titolo]]
{|class="wikitable"
|-
!style="background: #e3e3e3;"|Simboli
!style="background: #e3e3e3;"|Significato
|-
!style="background-color:#ffe6bd"|†
|Indica il campione in carica
|-
|}
 
== Collegamenti esterni ==
Statistiche aggiornate al {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}}. <!-- Non togliere il template, che si aggiorna giornalmente automaticamente. -->
*{{cita web|http://www.eparchiapiana.it/|Il portale liturgico e culturale dell'eparchia di Piana degli Albanesi}}
{| class="wikitable sortable"
*{{cita web|http://sandemetriopiana.blogspot.com/|Blog della cattedrale di San Demetrio Megalomartire}}
!style="background:#e3e3e3"|Posizioni
*{{cita web|url=http://www.eparchiapiana.it/SelfSiteinfo.asp?idPag=12&idSez=3|titolo=Visita virtuale all'interno della cattedrale}}
!style="background:#e3e3e3"|Wrestler
!style="background:#e3e3e3"|Regni
!style="background:#e3e3e3"|Giorni combinati
|-
|1 || [[Lex Luger]] || 5 || 948
|-
|2 || [[Ric Flair]] || 6 || 785
|-
|3 || [[Greg Valentine]] || 3 || 512
|-
|4 || [[Blackjack Mulligan]] || 4 || 509
|-
| rowspan="2" | 5 || [[Rick Rude]] || 1 || 419
|-
| [[Montel Vontavious Porter]] || 2 || | 419
|-
|7 || [[John Cena]] || 5 || 405
|-
|8 || [[Chris Benoit]] || 5 || 357
|-
|9 || [[Dean Ambrose]] || 1 || 351
|-
|10 || [[Nikita Koloff]] || 1 || 328
|-
|11 || [[The Miz]] || 2 || 321
|-
|12 || [[Sgt. Slaughter]] || 2 || 305
|-
|13 || [[Magnum T.A.]] || 2 || 302
|-
|14 || [[Wahoo McDaniel]] || 5 || 289
|-
|15 || [[Barry Windham]] || 1 || 283
|-
|16 || |[[Alexander Rusev|Rusev]] || 2 || 272
|-
|17 || [[Booker T]] || 4 || 271
|-
|18 || [[Dustin Runnels|Dustin Rhodes]] || 2 || |257
|-
|19 || [[Ricky Steamboat]] || 4 || 249
|-
| rowspan="2" | 20 || [[Shelton Benjamin]] || 1 || 240
|-
| [[Steve Austin]] || 2 || 240
|-
|22 || [[Antonio Cesaro]] || 1 || 239
|-
|23 || [[Sting (wrestler)|Sting]] || 2 || 234
|-
|24 || [[Jimmy Snuka]] || 1 || 231
|-
|25 || [[Sheamus]] || 2 || 230
|-
|26 || [[Roddy Piper]] || 3 || 220
|-
|27 || [[Kofi Kingston]] || 3 || 209
|-
|28 || [[Bret Hart]] || 5 || 188
|-
|29 || [[Jeff Jarrett]] || 3 || 184
|-
|30 || [[Harley Race]] || 1 || 183
|-
|31 || [[Dolph Ziggler]] || 1 || 182
|-
|32 || [[Daniel Bryan]] || 1|| 176
|-
|33 || [[Orlando Jordan]] || 1 || 173
|-
|34 || [[Scott Steiner]] || 2 || 169
|-
|35 || [[Santino Marella]] || 1 || 167
|-
|36 || [[Eddie Guerrero]] || 2 || 161
|-
|37 || [[Konnan]] || 1 || 160
|-
|38 || Paul Jones || 2 || 156
|-
|rowspan=2|39 || [[Big Show]] || 1 || 147
|-
| [[Diamond Dallas Page]] || 2 || 147
|-
|41 || [[Dusty Rhodes]] || 1 || 141
|-
|42 || [[Tully Blanchard]] || 1 || 130
|-
|43 || Dick Slater || 1 || 129
|-
|44 || [[Kalisto]] || 2 || 120
|-
|45 || [[Lance Storm]] || 3 || 115
|-
|46 || [[Curt Hennig|Mr. Perfect]] || 1 || 104
|-
|47 || [[Jim Duggan]] || 1 || 100
|-
|48 || Johnny Valentine || 1 || 93
|-
|49 || [[Alberto Del Rio]] || 2 || 90
|-
|50 || [[Big Van Vader|Vader]] || 1 || 88
|-
|51 || [[Dean Malenko]] || 1 || 85
|-
|52 || [[Matt Hardy]] || 1 || 84
|-
|53 || [[Bill Goldberg|Goldberg]] || 2 || 78
|-
|54 || [[Scott Hall]] || 2 || 66
|-
|55 || [[Bill DeMott|Gen. Rection]] || 2 || 64
|-
|56 || [[John Layfield|John Bradshaw Layfield]] || 1 || 51
|-
|57 || [[Stan Hansen]] || 1 || 50
|-
|rowspan=3|58 || [[Bobby Lashley]] || 1 || 49
|-
| [[Dave Finlay|Finlay]] || 1 || 49
|-
|| [[Jack Swagger]] || 1 || 49
|-
|61 || [[Chris Kanyon|Kanyon]] || 1 || 48
|-
|62 || [[Kensuke Sasaki]] || 1 || 44
|-
|rowspan=3|63 || [[Carly Colón|Carlito Caribbean Cool]] || 1 || 42
|-
| [[Ken Anderson (wrestler)|Mr. Kennedy]] || 1 || 42
|-
| [[Sid Eudy|Sid Vicious]] || 1 || 42
|-
|66 || [[Rick Steiner]] || 1 || 41
|-
|67 || [[David Flair]] || 1 || 35
|-
|68 || style="background-color:#FFE6BD" | [[Roman Reigns]] † || 1 || {{age in days|month1=09|day1=25|year1=2016}}
|-
|69 || [[One Man Gang]] || 1 || 33
|-
|rowspan=2|70 || [[Rhino (wrestler)|Rhyno]] || 1 || 29
|-
| [[Zack Ryder]] || 1 || 29
|-
|72 || [[Seth Rollins]] || 1 || 28
|-
|73 || [[Steve McMichael]] || 1 || 25
|-
|rowspan=2| 74 || [[Bobo Brazil]] || 1 || 22
|-
|[[Shane Douglas]] || 1 || 22
|-
|rowspan=3| 76 || [[Kurt Angle]] || 1 || 21
|-
| Mr. Wrestling || 1 || 21
|-
| [[Ron Killings|R-Truth]] || 1 || 21
|-
|79 || [[Terry Funk]] || 2 || 19
|-
|80 || [[Michael Hayes (wrestler)|Michael Hayes]] || 1 || 15
|-
|81 || [[Yoshihiro Tajiri|Tajiri]] || 1 || 13
|-
|82 || [[Edge (wrestler)|Edge]] || 1 || 6
|-
|83 || [[Raven (wrestler)|Raven]] || 1 || 1
|-
|}
 
{{portale|architettura|arte|Bisanzio|cristianesimo|Sicilia}}
{{WWE Championships}}
{{Portale|wrestling}}
 
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[[Categoria:Chiese bizantine]]