Fiumefreddo Bruzio e Ferrovia Foggia-Manfredonia: differenze tra le pagine

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{{Infobox linea ferroviaria
{{S|Cosenza}}{{S comuni|Calabria}}
|nome = Foggia - Manfredonia
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|originale =
|nomeComune = Fiumefreddo Bruzio
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|panorama = FiumefreddoBruzio-Paese.jpg
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|linkStemma = Fiumefreddo Bruzio-Stemma.png
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|apertura = [[1885]]
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|gestore = [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]]
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|gestore2 = [[Strade Ferrate Meridionali|SFM]] (1885-1906)<br />[[Ferrovie dello Stato|FS]] (1906-2001)
|longitudineGradi = 16
|lunghezza = 36
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|nazioni = {{ITA}}
|longitudineSecondi = 0
|scartamento = 1435 [[millimetro|mm]]
|mappaX = 231
|elettrificata = Non presente
|mappaY = 258
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|altitudine = 220
|note =[[Esercizio ferroviario a spola]]
|superficie = 30
|abitanti = 3.174
|anno = 2007
|densita = 105
|frazioni = Stazione, Regio, Scaro, San Biase, Badia, Cariglio, Cutura, Destro, Centro Storico
|comuniLimitrofi = [[Amantea]], [[Paola]], [[Cerisano]], [[Falconara Albanese]], [[Longobardi (CS)|Longobardi]], [[Mendicino]]
|cap = 87030
|prefisso = [[0982]]
|istat = 078055
|fiscale = D624
|nomeAbitanti = fiumefreddesi
|patrono = [[Immacolata concezione|SS. Immacolata]]
|festivo =
|sito = http://www.comunedifiumefreddobruzio.it/
}}
La '''ferrovia Foggia - Manfredonia''' è una linea [[Puglia|pugliese]] a binario unico, non elettrificata, di importanza regionale. Il servizio viene svolto a spola tra la città di [[Foggia]] e quella di [[Manfredonia]]: nonostante il numero di centri abitati intermedi sia molto scarso, la ferrovia continua ad avere una buona frequentazione, specie nel periodo estivo, tra le due città estreme.
 
== Storia ==
{{quote|Dai monti, dal piano </br>sospesa sempre </br>tra cielo e mare </br>Fiumefreddo t’appare. </br>Né resisti al suo richiamo! </br>V’accedi per porta d’Oriente </br>e s’apre al tuo cuore </br>e rischiara la mente.|dalla poesia di Franco Del Buono}}
Nel [[1871]] un ''Consorzio per la costruzione delle ferrovie della Capitanata'' propose l'esecuzione della linea. La [[s:L. 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno|Legge Baccarini]] del [[1879]] la inserì tra le ferrovie secondarie da costruire con il contributo del 20 % a carico degli enti locali non ritenendo più essenziale il collegamento con Napoli. Dopo il [[1881]] la [[Società per le Strade Ferrate Meridionali]] ne diede il subappalto per la costruzione che procedette abbastanza a rilento.<ref name=Tuttotreno >Bordonaro,Pizzolante,''Binari in terra Dauna'', in Tuttotreno & Storia-18</ref>
La Foggia-Manfredonia venne inaugurata il 12 luglio [[1885]]<ref>[http://www.trenidicarta.it/aperture.html Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926]</ref>, come diramazione dalla [[Ferrovia Adriatica|linea Adriatica]], subito dopo la [[stazione di Foggia]], in modo tale da unire l'entroterra pugliese con il mare [[Adriatico]] e favorire lo scambio di merci con il porto di Manfredonia, anche se il progetto originario prevedeva che la linea attraversasse tutto il [[Gargano]]. La ferrovia, che era anche dotata di diverse stazioni lungo il percorso, non tanto perché vi fossero zone abitate ma per i contadini del luogo, ebbe subito un enorme successo sia per le merci che per i passeggeri.
 
All'inizio degli [[Anni 1930|anni trenta]] importanti cambiamenti interessarono la linea: la [[stazione di Manfredonia]] infatti sorgeva nella periferia della città e per ottenere un miglior collegamento la linea venne prolungata al centro di Manfredonia con una stazione terminale, costituita da un solo binario con marciapiedi, chiamata ''[[Stazione di Manfredonia Città|Manfredonia Città]]'', mentre l'altra fu denominata ''Manfredonia Campagna'': l'inaugurazione avvenne il 1º luglio [[1933]]. Sempre nello stesso giorno venne anche aperto un raccordo che collegava la linea al [[Porto di Manfredonia|porto commerciale di Manfredonia]], dove vennero stesi i binari e creata una stazione chiamata ''Manfredonia Marittima''. Nello stesso periodo entrarono in funzione anche le [[Automotrice ALn 56|littorine Fiat]]. La breve linea fu duramente colpita tra il [[1941]] e il [[1943]] dai bombardamenti [[alleati della seconda guerra mondiale|alleati]] nel corso della [[seconda guerra mondiale]] e fu ripristinata dopo il [[1945]] dal comando militare alleato<ref name=Tuttotreno/>
'''Fiumefreddo Bruzio''' (Jiumifriddu, in [[Dialetti calabresi|dialetto fiumefreddese]]) è un paese di 3.174 abitanti <ref>[http://demo.istat.it/pop2007/index.html Dati ISTAT 31-12-2007]</ref>situato nel Basso Tirreno Cosentino, in [[provincia di Cosenza]]. Luogo turistico di grande pregio inserito dal novembre 2005<ref>[ http://www.viverefiumefreddo.it/index.php?option=com_content&task=view&id=122&Itemid=146 Il "Borgo d'Italia"]</ref> nel prestigioso club dei [[I_borghi_più_belli_d'Italia |Borghi più belli d’Italia]], ed insieme ad [[Altomonte]] e [[Morano Calabro]] rappresenta una delle meraviglie storiche paesaggistiche e culturali della provincia cosentina.
 
Durante gli [[anni 1970|anni settanta]] venne dismesso il raccordo per Manfredonia Marittima.
==Geografia==
Fiumefreddo Bruzio è ubicata lungo la costa del [[mar Tirreno]] nella parte meridionale della provincia di [[Cosenza]] e confina a nord con [[Falconara Albanese]] ed a sud con [[Longobardi (CS)|Longobardi Marina]].</br>
Il comune conta su una superficie di circa 30kmq la quale pur essendo prevalentemente collinare è caratterizzata da una spiccata differenza morfologica, infatti parte dal livello del mare e sale prima bruscamente, poi sempre più gradatamente fino ad arrivare ai 1541 mt. del [[Monte Cocuzzo]] il quale è la cima più alta dell' [[Comunità_montane_in_Calabria#Appennino_Paolano|Appennino Paolano]]. Il territorio è costituito da un massiccio montuoso-collinare nell'interno, è ricco di boschi di querce, castagni e mortella nel cui sottobosco crescono spontanee piante officinali e aromatiche come: [[Mentha|menta]], [[origano]], [[Pteridophyta|felci]], e radure dove pascolano liberi ovini e bovini. Dal massiccio partono due falangi collinari divise da una stretta valle fluviale alla base della quale scorre una tipica [[fiumara]] appeninica e caratterizzate prima da sommità tondeggianti per finire poi, nella parte più succedanea al mare, in forma di pianori su uno dei quali è edificato il borgo medievale che costituisce il centro storico di Fiumefreddo; in questa zona è dominante la macchia mediterranea e numerosi sono gli uliveti e i vigneti oltre ai frutteti. Infine, dalle pareti dei dei due pianori che cadono a strapiombo fino al livello del mare, parte una lingua di terra pianeggiante di natura prevalentemente alluvionale che si estende per poche centinaia di metri tra le colline e la spiaggia e sulla quale in tempi relativamente recenti sono sorte le frazioni della "marina", dello "scaro" e del "reggio" le quali sono prevalentemente vocate ad accogliere e promuovere il turismo balneare.
 
Gli [[Anni 1980|anni ottanta]] furono i più nefasti per la linea: vennero infatti chiuse alcune stazioni scarsamente utilizzate così come fu definitivamente abolito il prolungamento tra Manfredonia Campagna, che riprese il suo vecchio nome e Manfredonia Città, questo perché vi erano troppi problemi legati al traffico cittadino durante il passaggio dei treni, ma anche perché nel frattempo intorno alla stazione di Manfredonia Campagna si era creato un grosso nucleo abitativo e quindi si era spostata verso il centro.
==Gastronomia==
Due sono i piatti tipici che caratterizzano Fiumefreddo Bruzio.
Il primo è la Filiciata, cioè un formaggio tenero appena cagliato posto su delle felci, un piatto che inizialmente veniva preparato il 15 agosto in occasione della festa ormai secolare in onore dell'Assunzione di Maria V. e che ora sta riscoprendo il successo;
l’altro è la Frittata di patate, tradizione gastronomica proveniente dalla civiltà contadina, una sorta di torta rustica preparata con le [[patate]] coltivate nei campi circostanti e caratterizzata dal particolare che per cucinarla non si utilizzano le [[uova]].
 
Nel [[1993]] venne attivato l'[[Esercizio ferroviario a spola|esercizio a spola]]<ref>''Esercizio economico'', in "I Treni" n. 141 (ottobre 1993), p. 6</ref>.
== Salvatore Fiume ==
Nel [[1975]] il pittore siciliano [[Salvatore Fiume]] si offrì gratuitamente di rivitalizzare il centro storico del paese. Tra il 1975 ed il [[1976]] dipinse alcune pareti interne ed esterne del castello semidiroccato e nel [[1977]] la cupola della cappella di San Rocco. Successivamente collocò, durante gli [[anni 1990|anni novanta]], una statua di bronzo in ognuna delle due piazze fiumefreddesi rivolte verso il mare.
 
Dal 12 dicembre 2016 il servizio ferroviario viene momentaneamente sospeso e sostituito integralmente da bus<ref>https://www.gravinalife.it/notizie/chiusa-da-oggi-la-tratta-gioia-gravina/</ref>.
==Monumenti e luoghi d'interesse==
[[Immagine:FiumefreddoBruzio-Marina.jpg|thumb|300px|La marina vista dal paese]]
===Chiese e conventi===
* ''Chiesa Madre di Santa Maria ad Adnexis''; l'edificazione con l'attuale aspetto del principale luogo di culto del borgo venne completata nel [[1674]], data incisa sul portale principale. Notevoli, oltre ad alcuni affreschi dell'interno, i due portali seicenteschi.
 
Nell'orario invernale [[2017]], tuttavia, risultano presenti 5 coppie feriali di [[Treno regionale (Italia)|regionali]].
* ''Chiesa di San Francesco di Paola'';
 
=== Il progetto Treno-Tram ===
* ''Chiesa di San Rocco''.
La linea è in predicato di trasformazione, con il progetto ''Treno-Tram''. Esso cambierà la denominazione da treno in tram nella zona urbana di Manfredonia. Permetterà così di sfruttare lo stesso mezzo come mezzo di trasporto urbano, con la creazione di nuove fermate all'interno della città (con capolinea la fermata di Piazza Marconi), e la costruzione di un nodo di interscambio denominato "Manfredonia Ovest", con autobus extra-urbani verso le altre località del Gargano e Zapponeta<ref>[http://www.comune.manfredonia.fg.it/news_long.php?Rif=2555 Il Treno-Tram nella realtà della nuova Manfredonia]</ref><ref>[http://www.comune.manfredonia.fg.it/news_long.php?Rif=1601 Le attrezzature nuove del Treno-Tram]</ref>. Tuttavia, ad oggi i lavori sono bloccati e incompiuti, a causa dell'esclusione del progetto dal Patto per la Puglia.<ref>{{Cita web|url = http://www.manfredonianews.it/patto-per-la-puglia-salta-al-momento-il-treno-tram-foggia-manfredonia-dalla-regione-si-spera-il-recupero-con-altre-forme-di-finanziamento/|titolo = Patto per la Puglia, salta al momento il treno tram Foggia-Manfredonia. Dalla Regione: “Si spera il recupero con altre forme di finanziamento”|accesso = 20 agosto 2016|sito = manfredonianews.it|lingua = it}}</ref>
 
== Caratteristiche ==
* ''Abbazia di Fonte Laurato''.
La linea, della lunghezza complessiva di 36&nbsp;km, venne realizzata a semplice binario e a [[trazione ferroviaria|trazione a vapore]]. Il percorso era poco impegnativo dal punto di vista altimetrico per cui la massima ascesa venne contenuta entro il 13 per mille. Il solo raccordo terminale per Manfredonia città superava tale valore raggiungendo il 16 per mille. Vennero costruite tre stazioni e tre fermate intermedie prive di segnali e di scambi e dieci [[passaggio a livello|passaggi a livello]] custoditi. Lo scalo di Manfredonia venne dotato di [[sagoma limite]], [[ponte a bilico]] da 40&nbsp;t per la pesatura dei carri e di raccordo a stella per la giratura delle locomotive. Alla fine degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] l'esercizio venne stabilito a [[Dirigenza unica]] con gli eventuali incroci e precedenze nelle [[Assuntoria|assuntorie]] di Amendola, Frattarolo e Manfredonia; questo durò fino alla fine degli [[Anni 1980|anni ottanta]] quando gli impianti vennero gradualmente impresenziati e l'[[Esercizio ferroviario a spola|esercizio svolto a spola]].
 
===Palazzi ePercorso ville===
{| class="wikitable" style="float:left; margin: 1em; font-size:90%"
* ''Ex-Convento dei Frati Minimi'';
|-
!colspan=6|Stazioni e fermate
|-
{{Percorso_fer3|CONTgq|STRlg||||[[Ferrovia Foggia-Lucera|linea FG per Lucera]]}}
{{Percorso_fer3||ABZrg|CONTfq|||[[Ferrovia Adriatica|linea per Ancona]]}}
{{Percorso_fer1|BHF|0+000|[[Stazione di Foggia|Foggia]]|* 1864}}
{{Percorso_fer3|CONTgq|ABZrf||||linea [[Ferrovia Napoli-Foggia|per Napoli]] e [[Ferrovia Foggia-Potenza|per Potenza]] / [[Ferrovia Adriatica|linea per Lecce]]}}
{{Percorso_fer1|AKRZu|||[[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] - [[Strada europea E55]]}}
{{Percorso_fer1|eHST|9+572|Tortorella}}
{{Percorso_fer1|eBHF|16+346|Amendola|* 1885}}
{{Percorso_fer1|eBHF|24+200|Candelaro|* 1885}}
{{Percorso_fer1|eHST|29+529|Frattarolo|(vecchia)}}
{{Percorso_fer1|eBHF|29+816|Frattarolo|(nuova)}}
{{Percorso_fer3||eABZlf|exLUECKEq|||raccordo [[Enichem]]}}
{{Percorso_fer1|HST|34+153|[[Stazione di Siponto]]}}
{{Percorso_fer1|KBHFxe|35+684|[[Stazione di Manfredonia|Manfredonia]]|* 1885}}
{{Percorso_fer3|exSTRrg|exABZrf}}
{{Percorso_fer3|exKDSTe|exSTR|||Manfredonia Marittima}}
{{Percorso_fer1|exKBHFe||[[Stazione di Manfredonia Città|Manfredonia Città]]|† 1989}}
|}
{{clear}}
 
== Note ==
* ''Ex-Convento delle Clarisse'';
<references/>
 
== Altri progetti ==
* ''Palazzo Pignatelli'';
{{Interprogetto|commons=Foggia-Manfredonia railway}}
 
== Collegamenti esterni ==
===Castelli e fortificazioni===
* {{cita web|http://www.lestradeferrate.it/mono13.htm|Descrizione della linea, da ''lestradeferrate.it''}}
* ''Castello della Valle''.
 
{{portale|Foggia|trasporti}}
===Fontane e monumenti===
* ''La Fontana Monumenetale'' - Opera del Maestro [[Fiumefreddo_Bruzio#Salvatore_Fiume|Salvatore Fiume]];
 
[[Categoria:Linee ferroviarie in Puglia|Foggia-Manfredonia]]
* ''La Fortuna'' - Opera del Maestro [[Fiumefreddo_Bruzio#Salvatore_Fiume|Salvatore Fiume]];
 
===Ambiente===
 
==Evoluzione demografica==
{{Demografia/Fiumefreddo Bruzio}}
 
==Amministrazione comunale==
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Vincenzo Aloise
|DataElezione=28/06/2004
|partito=[[centrodestra]]
|TelefonoComune=0982 77003
|EmailComune=comune@comunedifiumefreddobruzio.it
}}
 
==Galleria fotografica==
<gallery>
Immagine:FiumefreddoBruzio-Castello.jpg|I ruderi del castello della Marchesa Alarçon Mendoza
Immagine:FiumefreddoBruzio-Municipio.jpg|Il palazzo municipale di Fiumefreddo
Immagine:dscf0350.jpg
Image:Dscf0356.jpg
Image:Dscf0365a.jpg
Image:Dscf0378.jpg
Image:dscf0381.jpg
Image:Fiumefreddo-bruzio-castello-g.jpg| Il Castello della Valle ed il ponte levatorio
Image:Fiumefreddo-bruzio-paese-g.jpg| Spettacolare tramonto sul Centro Storico
</gallery>
 
==Collegamenti esterni==
===Informazioni turistiche===
* [http://www.viverefiumefreddo.it VivereFiumefreddo]
* [http://www.fiumefreddo.3000.it Fiumefreddo Bruzio OnLine]
 
===Associazioni===
* [http://www.alternativagiovanile.it Alternativa Giovanile]
* [http://www.amepiaceilsud.it A me piace il sud]
* [http://www.altracalabria.com AltraCalabria]
 
{{Provincia di Cosenza}}
 
[[Categoria:Comuni della provincia di Cosenza]]
[[Categoria:Comuni della Calabria]]
[[Categoria:Comuni italiani]]
 
==Note==
{{references|2}}
 
[[de:Fiumefreddo Bruzio]]
[[en:Fiumefreddo Bruzio]]
[[eo:Fiumefreddo Bruzio]]
[[fr:Fiumefreddo Bruzio]]
[[hu:Fiumefreddo Bruzio]]
[[ja:フィウメフレッド・ブルーツィオ]]
[[nap:Fiumefreddo Bruzio]]
[[nl:Fiumefreddo Bruzio]]
[[pl:Fiumefreddo Bruzio]]
[[pt:Fiumefreddo Bruzio]]
[[ru:Фьумефреддо-Бруцьо]]
[[scn:Fiuminica (CS)]]
[[vo:Fiumefreddo Bruzio]]