Juan Martínez de Recalde e Quarteto em Cy: differenze tra le pagine

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{{Artista musicale
{{Infobox militare
|nome = Quarteto em Cy
|Nome = Juan Martínez de Recalde
|nazione = Brasile
|Immagine =Juanmartinezderecalde.jpg
|genere = MPB
|Didascalia = Ritratto di Juan Martínez de Recalde
|Soprannomegenere2 = samba
|anno inizio attività = 1964
|Data_di_nascita = 1526
|anno fine attività = in attività
|Nato_a =Bilbao
|note periodo attività =
|Data_di_morte = 1588
|Album pubblicati =
|Morto_a = La Coruña
|tipo artista = Gruppo
|Cause_della_morte =
|immagine =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etniadidascalia =
|etichetta = [[Phonogram]]-[[Philips]], [[Som Livre]], [[Mercury Records]]-[[Polygram]], [[Universal Music Group]]
|Religione = [[Cattolicesimo]]
|url = [http://www.quartetoemcy.com.br quartetoemcy.com.br]
|Nazione_servita = [[File:Flag of New Spain.svg|border|20px]] [[Spagna degli Asburgo|Impero Spagnolo]]
|numero totale album pubblicati = 38
|Forza_armata = [[Image:Naval Jack of Spain.svg|20px]] [[Real Armada Española]]
|numero album studio =
|Arma = Marina
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto=
|Anni_di_servizio =
|Grado =[[Ammiraglio di squadra|Almirante general]]
|Ferite =
|Comandanti =[[Alonso Pérez de Guzmán y Sotomayor]]
|Guerre =[[guerra anglo-spagnola (1585-1604)|Guerra anglo-spagnola]]
|Campagne =
|Battaglie =
|Comandante_di =Escuadra de Biscaglia
|Decorazioni =vedi [[Juan Martínez de Recalde#Onorificenze|qui]]
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =dati tratti da ''El testamento político de Juan Martínez de Recalde''.<ref name=P8p11>{{Cita|Parker 1998|p. 11}}</ref>
}}
'''Quarteto em Cy''' è un [[quartetto (musica)|quartetto]] vocale (formato inizialmente dalle sorelle Cybele, Cylene, Cynara e Cyva) che iniziò la propria carriera artistica nel [[1964]] nei locali di [[Rio de Janeiro]], sostenuto da [[Vinícius de Moraes]]<ref>[http://www.allmusic.com/artist/quarteto-em-cy-mn0000859045 ''ALLMUSIC, Quarteto em Cy'']</ref>.
{{Bio
|Nome =Juan Martínez
|Cognome = de Recalde
|Sesso = M
|LuogoNascita =Bilbao
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1526
|LuogoMorte = La Coruña
|GiornoMeseMorte = 23 ottobre
|AnnoMorte = 1588
|Attività = ammiraglio
|Nazionalità = spagnolo
}}
Nominato dal Re Filippo II [[Ammiraglio di squadra|Almirante general]] e Capitán General dell'Escuadra de Biscaglia, fu vicecomandante della Armada Española con cui partecipò alla tragica avventura conosciuta come [[Invincibile Armata]] (Grande y Felicísima Armada).
 
== BiografiaStoria ==
Il successo arrivò verso la fine degli [[anni 1960|anni sessanta]], quando il gruppo veniva chiamato ''The Girls From Bahia'', poiché erano originarie di [[Ibirataia]], nello stato di [[Bahia (stato)|Bahia]]. In questo periodo, si inserirono nel gruppo le cantanti Semíramis, Regina e Sonya.
Nato a Bilbao nel 1526,<ref name=P8p11/> figlio di Juan Martinez e Sancha de Larinaga,<ref>La sua era una famiglia di tradizioni marinare, e dirigeva un commercio marittima tra la Spagna e i Paesi Bassi.</ref> entrò giovanissimo in marina, affiancando suo padre nei commerci. Tra il 1550 e il 1560 a [[Vizcaya]] supervisionò, come Provveditore reale delle navi, la costruzioni dei vascelli destinati ad entrare nella flotta militare spagnola. Entrato nella [[Real Armada Española|marina spagnola]], per i meriti acquisiti fu posto la comando della flotta di [[Laredo (Spagna)|Laredo]], composta da quarantacinque navi da guerra e marcantili che trasportò il nuovo [[governatore]] dei [[Paesi Bassi]], [[Juan de la Cerda|Juan de la Cerda Duca di Medinaceli]], che sostituiva il Duca d'Alba, a destinazione insieme a numerose truppe destinate a rinforzare la guarnigione locale.<ref name=P8p11/> Nei Paesi Bassi combatté nelle file dell'esercito spagnolo raggiungendo il grado di [[Capitano|Capitán]] de [[Fanteria|infantería]] e [[Cavalleria|caballería]]. Nel 1574 partecipò allo sfortunato tentativo di riconquista della cittadina di [[Middelburg]],<ref>Nel 1575, al comando di una squadra navale partecipò alle operazioni di riconquista di [[Zierikzee]].</ref> e nel 1576 al cosiddetto Sacco di Amberes<ref>Conosciuto anche come Furia española.</ref> Ritornato in marina divenne in poco tempo uno dei più fidati consiglieri dell'ammiraglio [[Álvaro de Bazán (1526–1588)|Álvaro de Bazán Marchese di Santa Cruz]], ''Capitán General de las Galeras de España''. Assegnato inizialmente alla Escuadra de Vizcaya, che aveva il compito di scortare i convogli mercantili che arrivavano e partivano dalle isole [[Azzorre]]. Scortò tre flotte di galeoni, ed ottenne grande fama per aver salvato carico d'oro di un galeone [[Naufragio|naufragato]] sull'isola di [[Madeira]] trasbordando il suo carico anche con l'impiego di [[sommozzatori]]. Nel 1580<ref name=P8p11/> Filippo II lo inviò, con una squadra di otto navi e quattro ''pataches'', in missione di ricognizione a [[Smerwick Harbour|Smerwick]], sulle coste a sud ovest dell'Irlanda.<ref>L'incarico consisteva nello sbarcare truppe al fine di alimentare lo scontento dei cattolici irlandesi, e fomentare la ribellione alla corona inglese.</ref>
 
Dopo un breve periodo sabbatico, nel [[1972]] il gruppo torna all'attività artistica con questa composizione: Cyva, Cynara, Dorinha e Sonya. Nel [[1980]] Dorina lascia il gruppo per motivi di salute e torna Cybele, mantenendo la formazione fino ai giorni nostri.
Sotto il comando di de Bazán avrebbe dovuto partecipare alla battaglia dell'isola di [[Terceira]],<ref>Nel 1581 Filippo II si era proclamato re del [[Portogallo]], ma il governatore della Azzorre, Cipriano de Figueredo non aveva riconosciuto la sua sovranità, da qui la necessità di una spedizione militare che riaffermasse la sovranità di Filippo II sull'arcipelago.</ref> ([[Azzorre|Arcipelago delle Azzorre]]), avvenuta il 26 luglio 1582,<ref name=P8p11/> ma a causa dei venti contrari le venti navi al suo comando non riuscirono a riunirsi alla flotta, rimanendo bloccate a Lisbona. L'anno successivo prese parte alle operazioni di conquista dell'isola di Terceira e poi del resto dell'arcipelago delle Azzorre. L'8 gennaio 1585 sposò la signorina Isabel de Idiáquez<ref>Figlia di Lope de Idiáquez e Petronilla de Idiáquez, era imperentata con due importanti membri della corte spagnola, Juan de Idiáquez, segretario e consigliere di Filippo II, e Martín de Idiáquez, segretario di stato aggiunto per gli affari esteri.</ref> e in quello stesso anno fu inviato nuovamente in una missione segreta nel [[Canale della Manica]], con il compito di effettuare una ricognizione per individuare il porto inglese<ref>Juan Martínez de Recalde scelse quello di [[Plymouth]], ritenendolo il più adatto allo scopo.</ref> più adatto ad essere conquistato al fine di sbarcare le truppe d'invasione.
 
Il Quarteto em Cy è stato, fra gli altri impegni artistici, aiuto corale a [[Vinícius de Moraes]], [[Dorival Caymmi]], [[Chico Buarque]] e [[Tom Jobim]] ed, ancora oggi, è uno dei gruppi più in voga della [[Música popular brasileira|MPB]] e del [[samba]]<ref>[http://gianzinho-culturabrasil.blogspot.it/2013/06/il-quarteto-em-cy-festeggia-i-50-anni.html ''Il Quarteto em Cy festeggia 50 anni di carriera con un libro e un CD curato da Dori Caymmi'']</ref>.
===La spedizione dell'Invincibile armada===
Dato il continuo disturbo che le navi corsare inglesi arrecavano al commercio ed alle città costiere spagnole, a partire dal 1583 il [[Álvaro de Bazán (1526–1588)|Marchese di Santa Cruz]],<ref name=D2p7>{{Cita|Duro 1896|p. 7}}</ref> sottopose al re [[Filippo II di Spagna|Filippo II]]<ref name=D2p6>{{Cita|Duro 1896|p. 6}}</ref> l'idea di allestire una potente armata navale per invadere l'[[Inghilterra]], che fu approvata.<ref name=D2p7/> Insieme a [[Miguel de Oquendo y Segura]] egli divenne vicecomandante della spedizione, e preparata al meglio la Squadra di Biscaglia<ref name=M9p10>{{Cita|Martin, Parker 1999|p. 10}}</ref> nel corso del 1587, verso la fine dell'anno si trasferì a [[Lisbona]] per completare l'imbarco dei soldati quando la flotta fu colpita da un'epidemia di tifo esentematico, al cui scoppio egli reagì con energiche misure sanitarie. All'epoca la flotta era in pieno allestimento, e a causa dell'epidemia il Marchese di Santa Cruz morì improvvisamente il 9 febbraio 1588.<ref name=D2p17>{{Cita|Duro 1896|p. 17}}</ref> In sostituzione di de Bazán, Filippo II nominò il [[Alonso Pérez de Guzmán y Sotomayor|Duca di Medina Sidonia]]<ref>Tre giorni prima della morte di de Bazan Filippo II aveva già preparato il decreto di nomina per il Duca di Medina Sidonia. La motivazione della scelta rimane sconosciuta, ma si può ipotizzare che potesse essere dipesa dall'altissimo rango sociale ricoperto del duca, dalla sua competenza amministrativa, dalla modestia e dal suo tatto, e, non ultimo dalla reputazione che fosse un buon cristiano. Inoltre Filippo II era sicuro che Medina Sidonia avrebbe eseguito i suoi ordini alla lettera, cosa non del tutto sicura se al comando vi fosse stato de Bazan o uno dei suoi sottoposti, Juan Martínez de Recalde o Miguel de Oquendo y Segura.</ref> ''Capitán general del mar Océano'' (comandante dell'Armada)<ref>[http://www.archive.org/details/coleccindedocu28madruoft Colección de documentos inéditos para la historia de España, vol XXVIII], pag. 378.</ref> e Capitán General de la costa de [[Andalusia|Andalucia]].<ref name=D6p459>{{Cita|Duro 1896|p. 459}}</ref> A causa delle nomina del Duca di Medina Sidonia fu promosso al rango di ammiraglio, e assunse il comando della Flotta d'invasione che costituiva il fulcro dell'Invincibile Armada.<ref name=M9p10/>
Lui e l'ammiraglio [[Miguel de Oquendo y Segura]] ebbero il compito di coadiuvare il Duca di Medina Sidonia nell'impresa,<ref name=E1p501>{{Cita|Estrada 1681|p. 501}}</ref> in quanto quest'ultimo non era assolutamente pratico dell'arte della navigazione maritima. Anche se fu nominato vicecomandante, in caso il Duca di Medina Sidonia fosse morto o divenuto inabile, il comando della flotta sarebbe stato assunto da Don [[Alonso Martínez de Leyva]], in quanto di nobili origini.<ref name=M9p11>{{Cita|Martin, Parker 1999|p. 11}}</ref> Il 30 maggio 1588<ref name=D2p22>{{Cita|Duro 1896|p. 22}}</ref> egli alzava la sua insegna sul galeone da 30 cannoni ''[[Santa Ana (galeone)|Santa Ana]]'',<ref name=M9p262>{{Cita|Martin, Parker 1999|p. 262}}</ref><ref>Nave ammiraglia della squadra di Biscaglia.</ref> quando la flotta, composta da 138 navi<ref name=L1p526>{{Cita|Leliard 1751|p. 526}}</ref> a bordo sulle quali si trovavano 30.000 uomini, di cui solo 8.000 dei quali erano marinai provetti, salpò da Lisbona.<ref name=D2p21>{{Cita|Duro 1896|p. 21}}</ref> La Squadra di Biscaglia andò incontro a numerose sventure, prese parte ai combattimenti contro la flotta inglese del mese di luglio, e poco prima dell'inizio delle operazioni trasferì la sua insegna sul galeone<ref>Tale unità apparteneva alla Squadra del Portogallo, direttamente al comando del Duca di Medina Sidonia.</ref> da 50 cannoni ''[[San Juan de Portugal (galeone)|San Juan de Portugal]]''.<ref name=M9p261>{{Cita|Martin, Parker 1999|p. 261}}</ref> La squadra di Biscaglia costituì la retroguardia della flotta, e durante lo scontro di Gravelinga combatte contro alcune delle più potenti navi inglesi, rimanendo quindi ad incrociare al largo delle coste inglesi fino a quando la flotta spagnola non si disperse.
 
Il 21 agosto [[2014]] è morta Cybele, nella sua casa di Rio. Aveva 74 anni, essendo nata il 3 maggio del [[1940]], ed è stata vittima di un'ischemia polmonare.
Si diresse allora verso la costa dell'Irlanda, e rientrò poi a La Coruña dove arrivò molto malato, spegnendosi il 23 ottobre del 1588<ref>Il giorno 9 dello stesso mese aveva inoltrato a don Martín de Idiáquez, segretario di stato aggiunto per gli affari esteri, un duro rapporto sull'andamento delle operazioni navali durante la campagna del 1588, che divenne noto come '' El testamento político de Juan Martínez de Recalde''. Filippo II lo esaminò brevemente e poi lo fece archiviare, e il documento fu riscoperto solo nel 1998.</ref> a causa delle febbri contratte in mare.
 
==Onorificenze Discografia ==
* 1964: Quarteto em Cy
{{Onorificenze
* 1965: Vinícius/Caymmi no Zum Zum - con il Quarteto em Cy e Oscar Castro Neves
|immagine = ESP Order of Santiago BAR.svg
* 1965: Caymmi and The Girls From Bahia - Quarteto em Cy e Dorival Caymmi
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine di Santiago
* 1966: Som Definitivo - Quarteto em Cy e Tamba Trio
|collegamento_onorificenza = Ordine di Santiago
* 1966: Os Afro-Sambas - Quarteto em Cy, [[Vinicius de Moraes]] e [[Baden Powell de Aquino|Baden Powell]]
|motivazione =
* 1966: The Girls From Bahia/Pardon My English
|luogo =
* 1966: Quarteto em Cy
|data =
* 1967: De Marré de Cy
}}
* 1967: ¡Revolución con Brasilia!/The Girls From Bahia
* 1968: Em Cy Maior
* 1972: Quarteto em Cy
* 1974: Saravá, Vinicius! Vinicius de Moraes en São Paulo Con Toquinho y Quarteto em Cy
* 1975: Antologia do Samba Canção
* 1976: Antologia do Samba Canção/volume 2
* 1977: Resistindo Ao Vivo
* 1978: Querelas do Brasil
* 1978: Cobra de Vidro - Quarteto em Cy e [[MPB4]]
* 1979: Quarteto em Cy Em 1000 Kilohertz
* 1980: Flicts - Quarteto em Cy, MPB4 e [[Sérgio Ricardo]]
* 1980: Quarteto em Cy interpreta Gonzaguinha, Caetano, Ivan, Milton
* 1981: Caymmis, Lobos e Jobins/Caminhos Cruzados
* 1983: Pontos de Luz
* 1989: Claudio Santoro Prelúdios e Canções de Amor
* 1990: Os Afro-Sambas - Quarteto em Cy, Vinicius de Moraes e Baden Powell
* 1991: Chico em Cy
* 1992: Bossa em Cy
* 1993: Vinícius em Cy
* 1994: Tempo e Artista
* 1996: Brasil em Cy
* 1997: Bate-Boca - Quarteto em Cy e MPB4
* 1998: Somos Todos Iguais - Quarteto em Cy e MPB4, con [[Ivan Lins]] e [[Djavan]]
* 1999: Gil e Caetano em Cy
* 2000: Vinícius A Arte do Encontro - Quarteto em Cy e MPB4
* 2001: Falando de Amor pra Vinícius Ao Vivo - Quarteto em Cy e [[Luiz Cláudio Ramos]]
* 2001: Hora da Criança
* 2002: Quarteto em Cy
* 2004: Quarteto em Cy Quarenta Anos
* 2006: Samba em Cy
 
== Note ==
{{<references|2}} />
 
== Bibliografia ==
* ''Enciclopédia da música brasileira: erudita, folclórica e popular''. [[São Paulo]], Art Editora, 2000
*{{cita libro|cognome= Duro|nome= Cesáreo Fernández |titolo=Armada Española desde la unión de los reinos de Castilla y de Aragon. Tomo 2|editore=Est. Tipográfico ''Sucesores de Rivadeneyra'' |città= Madrid|anno=1896|lingua=es|cid=Duro1896}}
*{{cita libro|cognome= Duro|nome= Cesáreo Fernández |titolo=Armada Española desde la unión de los reinos de Castilla y de Aragon. Tomo 3|editore=Est. Tipográfico ''Sucesores de Rivadeneyra'' |città= Madrid|anno=1972|lingua=es|cid=Duro1972}}
*{{cita libro|cognome=Estrada|nome=Famiano|coautori=|titolo=Segunda decada de las Guerras de Flandes: desde el principio del govierno de S.E. Alexandro Farnese |editore=En Colonia|città=|anno=1681|lingua=es|cid=Estrada1681}}
*{{cita libro|cognome=Howarth|nome= David|titolo=The Voyage of the Armada: The Spanish Story|editore=Viking Press|città=New York|anno=1981|lingua=en|cid=Howarth 1981}}
*{{cita libro|cognome=Leliard|nome=Thomas|coautori=|titolo=Histoire navale d'Angleterre, depuis la conquête des Normands en 1066, e juscq'à la fin de l'anne 1734. Vol.1|editore=Freres Duplain|città=Lyon|anno=1751|lingua=fr|cid=Leliard1751}}
*{{cita libro|cognome=Martin|nome=Colin|coautori=Geoffrey Parker|titolo= The Spanish Armada |editore= Manchester University Press|città=Manchester|anno=1999|lingua=en|cid=Martin, Parker1999}}
*{{cita libro|cognome= Mattinglye|nome=Garrett|anno=1959|titolo=The Armada|editore=Houghton Mifflin Harcourt|città=Boston|lingua=en|cid=Mattingly1959}}
*{{cita libro|cognome=Parker|nome=Geoffrey|titolo=The Grand Strategy of Philip II|editore=Yale University Press|città=New Haven|anno=1998|lingua=en|cid=Parker1998}}
*{{cita libro|cognome=Pierson|nome=Peter|titolo=Commander of the Armada - the Seventh Duke of Medina Sidonia|editore=Yale University Press|città=New Haven|anno=1989|lingua=en|cid=Pierson1989}}
 
==Pubblicazioni==
*{{cita pubblicazione |autore=Geoffrey Parker|giorno=|anno=1998|mese=|titolo=El testamento pol|rivista=Revista de Historia y Cultura Naval Armada España|editore=Istituto de Historia Naval|città=Madrid|lingua=es|numero=60|p=7-43|cid=Parker1998}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Sito ufficiale}}
* [http://www.euskomedia.org/aunamendi/124896 Juan Martínez de Recalde en la Enciclopedia Auñamendi.]
* {{cita web|http://www.quartetoemcyeafins1.blogspot.com.br/|Blog Quarteto em Cy e Afins}}
 
* {{cita web|http://www.anovademocracia.com.br/07/32.jpg|Fotografie}}
* {{collegamenti musica}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|guerra|marina}}
 
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine di Santiago]]