Evander Hood e Football Club Crotone: differenze tra le pagine

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{{Squadra di calcio
{{Sportivo
<!-- Introduzione -->
|nome = Evander Hood
|nome squadra = FC Crotone
|GiornoMeseNascita = 22 gennaio
|nomestemma = FC Crotone Logo.png
|AnnoNascita = 1986
|soprannomi = ''Squali'',<ref name=sql>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/component/news/5513/verso-crotonesalernitana-seduta-mattutina-per-gli-squali.html|titolo=Verso #CrotoneSalernitana, seduta mattutina per gli squali|editore=http://www.fccrotone.it/|data=29 settembre 2015|accesso=23 ottobre 2015}}</ref> ''Pitagorici'',<ref name=ptg>{{Cita web|url=http://www.gazzettadelsud.it/news//98679/Il-Crotone-in-ritiro--a.html|titolo=Il Crotone in ritiro
|luogo nascita = [[Amarillo]], [[Texas]]
a Camigliatello|editore=http://www.gazzettadelsud.it/|data=30 giugno 2014|accesso=23 ottobre 2015}}</ref> ''Rossoblù''
|paese nascita = {{USA}}
<!-- Divisa casalinga -->
|altezza = 191
|peso squadra1 = 140
|pattern_b1 = _2redstripes2
|disciplina= football americano
|body1 = 282758
|ruolo = [[defensive tackle]]
|pattern_la1 = _redborder
|Squadra = [[Pittsburgh Steelers]]
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{{Carriera giocatore football americano
|pattern_ra1 = _redborder
|Numero di maglia = 96
|rightarm1 = 282758
|College = [[Missouri]]
|pattern_sh1 = _redsides
|Draft = 2009
|Pickshorts1 = 32°282758
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|Riconoscimenti = nessuno
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<!-- Divisa da trasferta -->
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|body2 = FFBF00
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<!-- Terza divisa -->
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|socks3 = FFFFFF
|terza divisa = Terza divisa
<!-- Segni distintivi -->
|colori = {{simbolo|600px Blu e Rosso (Strisce).png}} [[blu]] e [[rosso]]
|simboli = [[Squalo]]
|inno = [[Ma il cielo è sempre più blu]]
|autore = [[Rino Gaetano]]
<!-- Dati societari -->
|città = [[Crotone]]
|nazione = {{ITA}}
|confederazione = [[UEFA]]
|bandiera = Flag of Italy.svg
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|campionato = [[Serie A]]
|annofondazione = 1910
|rifondazione = 1979
|rifondazione2 = 1991
|rifondazione3 =
|presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Vrenna]]
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Davide Nicola]]
|stadio = [[Stadio Ezio Scida|Ezio Scida]]
|capienza = {{formatnum:16640}}<ref name=capienza>{{Cita web|url=http://www.osservatoriosport.interno.gov.it/allegati/stadi_italiani.pdf|titolo=Stadi di calcio - elenco degli impianti di calcio delle serie professionistiche italiane|editore=osservatoriosport.interno.gov.it|data=luglio 2015|accesso=22 luglio 2015}}</ref>
|sito = www.fccrotone.it
| coppe Ali della Vittoria =
|titoli nazionali =
|stagione attuale = Football Club Crotone 2016-2017
}}
 
|Squadre=
Il '''Football Club Crotone''', noto più semplicemente come '''Crotone''', è una [[squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Crotone]].
{{Carriera sportivo|[[2009]]- |[[Pittsburgh Steelers]]| [[File:Steelers.jpg|20px|Steelers]] }}
 
|aggiornato = 25/4/2009
Costituita nel [[1910]] con la denominazione di ''S.S. Crotona'' sebbene alcune fonti postdatino erroneamente la fondazione del club nel [[1923]].<ref name="fondazione">[http://www.ilcrotonese.it/ss-crotona-lantenata-dellfc-crotone-e-nata-nel-1910/ Ss Crotona, l'antenata dell'Fc Crotone è nata nel 1910]</ref> Il club fu rifondato nel [[1945]], dopo la [[Seconda guerra mondiale|guerra]], assumendo il nome di ''U.S. Crotone''.<ref name="fondazione"/> Il sodalizio fallì nel [[1979]], allorquando venne rifondato con il nome di ''A.S. Crotone'', che cambierà più volte denominazione fino all'esclusione dai ranghi della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], nel [[1991]].<ref name=story>[http://www.fccrotone.it/component/page/6/la-storia-tentando-di-ripartire.html ''La storia, tentando di ripartire''] fccrotone.it</ref> Per dare continuità al calcio crotonese, un'altra società cittadina chiamata ''A.P. Nuova Crotone M.J.'' divenne la naturale continuazione del vecchio sodalizio.<ref name=story /> L'attuale denominazione fu assunta al termine della stagione [[Serie B 2000-2001|2000-2001]], nel campionato di debutto in [[Serie B]].<ref>[http://www.fccrotone.it/component/page/7/la-storia-la-nuova-era.html ''La storia, la nuova era''] fccrotone.it</ref>
 
Il 29 aprile [[2016]], i rossoblu ottengono la loro prima, storica promozione in [[Serie A]]. Il Crotone è la terza squadra calabrese (dopo Catanzaro e Reggina) a raggiungere la massima serie. I colori sociali sono il [[rosso]] e il [[blu]]. Disputa le partite casalinghe allo [[stadio Ezio Scida]]. Inaugurato nel [[1946]], ristrutturato più volte, ha una capienza di {{formatnum:16640}} posti a sedere.<ref name=capienza/><ref name=std>[http://www.fccrotone.it/component/page/1/stadio-ezio-scida.html ''Stadio Ezio Scida''] fccrotone.it</ref>
 
Nel suo palmarès il Crotone annovera la vittoria del girone I del [[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997]], del girone B del campionato di [[Serie C1 1999-2000]] ed il conseguente raggiungimento della finale della [[Supercoppa di Lega di Serie C 2000|Supercoppa di Lega di Serie C]], poi persa.
 
== Storia ==
=== Dalle origini agli anni settanta ===
[[File:Società Sportiva Crotona.jpg|thumb|Foto ufficiale della Società Sportiva Crotona, 2 aprile 1923 (al centro il presidente Asturi).]]
La prima [[Squadra di calcio|società calcistica]] crotonese nasce nel [[1910]], con il nome di ''Società Sportiva Crotona''. Il primo consiglio di presidenza è costituito da F. Turano, A. Lucifero, F. Torromino e M. Morace.<ref name="fondazione"/> Partecipa ai tornei minori, con qualche apparizione in Prima Divisione Calabra.<ref name=storia>{{cita web|url=http://www.fccrotone.it/0702/societa/storia.htm|titolo=Fc Crotone - Il sito ufficiale - La Società - La Storia|accesso=21 agosto 2010|editore=www.fccrotone.it}}</ref> Le partite vengono disputate al Campo Sportivo della Marinella, in terra battuta e ubicato in prossimità del lungomare cittadino, e i giocatori sono per la maggior parte gente del luogo che gioca a calcio per passione.
 
La società cambia denominazione durante gli anni venti e trenta: il nome di ''Società Sportiva Milone'' è chiaramente un riferimento al [[Milone|grande atleta crotoniate]] che dominava nei primi giochi olimpici ai tempi della Magna Graecia. Durante il ventennio fascista la società viene ribattezzata ''Società Sportiva Fascista Crotone''<ref>Con Comunicato Ufficiale del Direttorio Federale F.I.G.C. n. 19 del 1º dicembre [[1937]] pubblicato dal giornale '''Il Littoriale''' di Roma del [http://www.emeroteca.coni.it/uploads/tx_giornali/Littoriale_1935_3_111_0002_9_5.pdf 2 dicembre 1937 pag. 5].</ref>.
 
Al termine del periodo di inattività per motivi bellici, nel 1945 ha inizio l'era ventennale del presidente [[Silvio Messinetti]].
La squadra crotonese si iscrive al campionato di serie C con la nuova denominazione di ''Unione Sportiva Crotone''<ref>"Annuario degli Enti Federali e delle Società 1951-1952" edito a [[Roma]] dalla [[F.I.G.C.]], pag. 58 (conservato dalla [[Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze]]).</ref>. A Crotone arriva l'allenatore ungherese Lajos Politzer e nel campionato [[Serie C 1946-1947|1946-47]] i rossoblù sfiorano la Serie B, venendo sconfitti negli spareggi da Messina e Reggina. La stagione [[Serie C 1950-1951|1950-51]] termina con una salvezza. Il giocatore dell'anno è senz'altro [[Luciano Comaschi]], esterno di ruolo, che mette a segno ben 7 gol in 23 partite, attirando su di sé le attenzioni del [[SSC Napoli|Napoli]] che a giugno lo ingaggia facendolo esordire in [[Serie A]].
 
Nel [[Serie C 1951-1952|1951-52]] la squadra retrocede in quarta serie, nonostante un discreto decimo posto in campionato, a seguito del riordinamento strutturale dei campionati nazionali. La stagione [[IV Serie 1952-1953|1952-53]] passa agli annali per aver proposto il primo vero testa a testa in campionato tra Crotone e Catanzaro, che si contendono la promozione. La stagione del "derby della provincia di Catanzaro" è amara per i rossoblù: è la compagine catanzarese a trionfare per soli tre punti in classifica. Seguono altri sei anni consecutivi nella quarta serie, ma il [[Campionato Interregionale 1958-1959|1959]] è l'anno del ritorno in serie C: l'attacco rossoblù è il migliore del campionato, con 66 gol in 34 partite, e al termine della stagione la squadra riesce a vincere in volata su Akragas e Avellino, assicurandosi il primo posto grazie ad un solo punto di vantaggio sulla squadra agrigentina.
[[File:Formazione Crotone 1961.jpg|thumb|left|Una formazione dell'US Crotone 1961-1962:<br />
Giannatasio (p), Giuffrida, Castoldi, Cherubini, Forin, Marcos, Paolini, Rovelli, Rampazzo, Pisani, Fino.]]
Dopo alcuni campionati con alti e bassi, nel [[Serie C 1962-1963|1962-63]] il Crotone retrocede per soli 2 punti in quarta serie. L'anno successivo disputa un campionato molto positivo riuscendo a riconquistare immediatamente la serie C dopo un lungo testa a testa con il Barletta. Seguono così quattordici campionati consecutivi in terza serie,<ref name=storia/> durante i quali la squadra crotonese lancia nel grande calcio diversi giovani di valore come [[Giorgio Fanti]], [[Gaetano Montenegro]], [[Bruno Petroni]], [[Oscar Righetti]] e [[Michelangelo Sulfaro]].
[[File:Fotomax merigliano.jpg|thumb|Il presidente Pizzuti premia Paolini (150 presenze) e Francia (100), stagione 1965-1966.]]
Nella stagione [[Serie C 1976-1977|1976-1977]] il Crotone del presidente Merigliano, allenato da [[Gianni Corelli]], disputa un campionato al termine del quale finisce terza alle spalle di [[Associazione Sportiva Bari|Bari]] e [[Società Sportiva Paganese|Paganese]], sfiorando la promozione in [[Serie B]]. Nonostante alcune vittorie di rilievo, ad esempio il successo nel derby contro la Reggina per 2-1 grazie alla doppietta di Natale, a condannare i crotonesi sono anche le sconfitte negli scontri diretti contro il Bari, vittorioso per 3-2 sia all'andata che al ritorno.
 
L'annata [[Serie C 1977-1978|1977-1978]] inizia negativamente. Malgrado la squadra allestita dal presidente Merigliano annoveri anche giocatori che hanno militato in serie A, come [[Alessandro Abbondanza|Abbondanza]], le cose si complicano dall'inizio. Il nuovo allenatore Pirazzini esclude dalla squadra la stella Piras; i risultati non arrivano, e a gennaio la squadra viene affidata all'allenatore delle giovanili [[Gigi Maifredi]], alla sua prima esperienza su una panchina. Le cose non vanno meglio e dopo poche partite arriva [[Oronzo Pugliese]], ma non c'è più niente da fare e il Crotone conclude il campionato al penultimo posto. A seguito della modifica del campionato di [[Serie C]], suddiviso in Serie C1 e Serie C2, il Crotone viene retrocesso in [[Serie C2]] per poi essere dichiarato fallito al termine della stagione [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]]<ref name=storia/> che lo vede, per la prima volta nella storia, terminare un campionato all'ultimo posto.
 
=== Gli anni ottanta ===
[[File:Bari Crotone.jpg|thumb|left|upright=0.8|La sfida contro il Bari allo Stadio Della Vittoria.]]
Nel [[1979]] la società riparte dalla settima serie, la Prima Categoria,<ref name=storia/> con una nuova denominazione: ''Associazione Sportiva Crotone''. La compagine vince sia il campionato di prima categoria che quello di promozione dell'anno successivo, e nella stagione [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-82]] disputa così il Campionato Nazionale Dilettanti. I rossoblù, seppur neopromossi, collezionano subito diverse vittorie, tra cui un 6-2 in casa alla Rosarnese. La diretta antagonista per la promozione è la [[Calcio Gioiese|Gioiese]], guidata da [[Franco Scoglio]], e le due formazioni in pratica si giocano il campionato negli scontri diretti. Nel primo confronto, in casa, il Crotone non va oltre lo 0-0, con relativi incidenti per un gol annullato e campo squalificato per una giornata. La successiva gara interna, Crotone-Juve Stabia, viene giocata sul neutro di Cosenza, imbiancato da una grande nevicata, e vinta 2-0. Tuttavia i risultati non sono continui, malgrado l'esonero di Pulvirenti e l'arrivo di Mimmo Comito, e la squadra arriva a giocarsi il campionato in casa della Gioiese: il match viene però perso per 1-0 a causa di un autogol. Anche l'Ischia va a precedere in classifica la formazione crotonese.
 
Nella [[Campionato Interregionale 1982-1983|stagione seguente]] la squadra rimane competitiva, ed è ancora in lotta per la promozione tra i professionisti: giocatore chiave è il giovane mediano crotonese [[Luciano De Paola]], mentre il nuovo acquisto Pepe risulterà il capocannoniere dei suoi con 12 gol. Guidato dal nuovo allenatore [[Mario Santececca]] il Crotone si trova così a rivaleggiare per la promozione con l'[[Pro Calcio Afragolese|Afragolese]], appena retrocessa dalla Serie C per irregolarità. All'undicesima giornata c'è il confronto diretto tra le prime della classe, ma all'Ezio Scida la formazione ospite ottiene la vittoria. I rossoblù riconquistano comunque presto il primato in classifica, perdendolo nuovamente dopo la partita con la Juve Stabia giocata a Gragnano. La trasferta di Nola può riportare il Crotone a riagganciare l'Afragolese, ma in terra campana finisce 1-1: il campionato si decide quindi nello scontro diretto. La partita vede la vittoria dei campani per 2-0, e per il secondo anno di fila falliscono di poco la promozione.
 
[[File:TeddyBoys1983.jpg|thumb|Gli ultras rossoblu nel settore distinti nei primi anni ottanta.]]
Alla fine della stagione Santececca viene esonerato insieme al direttore sportivo Pulvirenti. Partono anche tanti elementi della formazione titolare: Giovanni Lucente è il nuovo presidente, e il calciomercato porta gli innesti di Crisofulli, Berlingheri, Storace e Scarfone. La stagione [[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-84]] prende avvio con diversi risultati negativi – la rosa è praticamente priva dei titolari – e dopo lo 0-0 interno con la [[Vibonese]] il pubblico comincia a contestare la squadra. A novembre, però, vengono acquistati Fantozzi e Prienza, e piano piano Pelle e Bonani ritornano in condizione: insieme ai rientri arrivano le vittorie, 1-0 sul [[Società Sportiva Cassino|Cassino]] e 2-0 sul Corigliano. E malgrado la successiva sconfitta sul campo della capolista [[Nuova Nardò Calcio|Nardò]], il Crotone vince a Siderno avvicinandosi alla compagine leccese. Si arriva alla sfida di vertice, disputata all'Ezio Scida e vinta 1-0 con rigore di Pelle; dopo il successo contro il Castrovillari alla penultima, nell'ultima giornata contro il [[Associazione Calcio Siderno 1911|Siderno]] arriva la promozione in Serie C2: le reti decisive nell'occasione sono di Pelle su rigore e Chiappella. Tuttavia è un ritorno in Serie C2 negativo: la squadra è costretta a lottare per la salvezza, non regge il salto di categoria e al termine della stagione retrocede per tre punti. Dopo la stagione di transizione [[Campionato Interregionale 1985-1986|1985-86]], in cui la società cambia denominazione in ''Kroton'', il campionato [[Campionato Interregionale 1986-1987|1986-87]] segna il ritorno in C2: i crotonesi risultano i più forte grazie al miglior attacco e alla miglior difesa del torneo, concludendo la stagione al primo posto con una sola sconfitta al passivo. Questa volta il Crotone del neo-presidente Capogreco si fa trovare pronto e disputa un bel campionato di [[Serie C2 1987-1988|Serie C2]], concludendo la stagione al quarto posto.
 
=== Gli anni novanta ===
[[File:Crotonepromosso.JPG|thumb|left|Un'azione di gioco del Crotone targato [[Raffaele Vrenna|Vrenna]] negli anni novanta.]]
Al termine del campionato di [[Serie C2 1990-1991]] arriva la retrocessione per un solo punto e successivamente il secondo fallimento. Dal 1991 al 1993 la Nuova Crotone, altra società cittadina fondata nel 1956, disputa campionati di prima categoria regionale indossando una divisa a strisce verticali gialle e nere.
 
Nel 1992-1993 la Nuova Crotone assume la denominazione ''Football Club Crotone Calcio'', alla cui guida va il giovane presidente [[Raffaele Vrenna]].<ref name=storia/> Costui diverrà leader nel campo dello smaltimento dei rifiuti e verrà accostato dalla Direzione distrettuale antimafia all'[['Ndrina Vrenna|omonima cosca]] della 'ndrangheta.<ref>[http://www.larena.it/stories/Home/698638_report_fra_cene_e_appalti_la_calabria_connection/?refresh_ce#scroll=1232 Report, fra cene e appalti la Calabria connection] L'Arena</ref> Sin dal primo campionato la società inizia ad inanellare una serie di promozioni che nel giro di pochi anni la portano alle soglie delle massime divisioni: in due anni il Crotone passa dalla [[Promozione (calcio)|Promozione]] calabrese al [[Serie D|Campionato Nazionale Dilettanti]] (C.N.D.). Alla prima stagione nel C.N.D. ([[Campionato Nazionale Dilettanti 1995-1996|1995-96]]) il Crotone riesce a conquistare solo l'undicesimo posto in classifica. Nella stagione successiva, quella [[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997|1996-97]], dopo un testa a testa con il Locri, riesce invece a conquistare la promozione in serie C2.
 
[[File:Finale a lecce playoff.jpg|thumb|I giocatori festeggiano la promozione in Serie C1 dopo lo spareggio vinto contro il Benevento a Lecce, con oltre 5.000 tifosi al seguito.]]
Nella stagione [[Serie C2 1997-1998|1997-98]], dopo un buon campionato, la squadra crotonese si trova di fronte il [[Benevento Calcio|Benevento]] nella finale dei [[playoff|play-off]]. La partita si tiene sul campo neutro di [[Lecce]], ma accorrono comunque migliaia di tifosi. Al 44º minuto del primo tempo Petitto porta in vantaggio il Benevento; nel secondo tempo i rossoblù rimontano, raggiungendo il pareggio al 53º con un gol di Moschella e siglando il sorpasso 19 minuti più tardi con Balestrieri. La stagione [[Serie C1 1998-1999|1998-99]], giocata in C1, si chiude con il Crotone salvo al nono posto, con Alessandro Ambrosi capocannoniere del campionato (19 reti).
 
Nella stagione [[Serie C1 1999-2000|1999-00]] la società crotonese prova a conquistare la prima promozione in Serie B. Arrivano il giovane portiere [[Generoso Rossi]], [[Salvatore Aronica]], [[Andrea Fabbrini]], Firmino Elia, [[Alfredo Cardinale]], [[Marco Pecorari]] e [[Andrea Deflorio]]; lo zoccolo duro è invece costituito da [[Domenico Giampà]], [[Jimmy Fialdini]], [[Rubens Pasino]] e il capitano [[Vito Grieco]]. Alla guida della squadra arriva l'ex giocatore della [[Juventus]], [[Antonello Cuccureddu]].
 
Nell'estate 1999 viene ultimata la costruzione della Curva Nord ed è lì che si sposta il cuore pulsante della tifoseria rossoblù. Alla prima giornata il Crotone pareggia 2-2 sul campo del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Castel di Sangro|Castel di Sangro]]. Arriva l'atteso debutto casalingo in campionato, in un impianto ingrandito con l'aggiunta della curva nord: è ospite la [[Viterbese]], e il Crotone si impone 5-2 grazie alle doppiette di Pasino e Deflorio e alla rete di Grieco. A seguire giungono le vittorie su [[Associazione Sportiva Dilettantistica Lodigiani|Lodigiani]], [[Giulianova Calcio|Giulianova]] e [[Sport Club Marsala 1912|Marsala]], e un pareggio con l'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]]. All'ottava giornata il Crotone gioca in posticipo serale con l'Atletico Catania: in quella gara, conclusa 1-1, sbagliano tre rigori, con Pasino, Fabbrini e ancora Pasino. Dopo due pareggi consecutivi con [[Ascoli Calcio 1898|Ascoli]] e [[Calcio Catania|Catania]], il 21 novembre la squadra si impone per 1-0 al [[Stadio Renzo Barbera|La Favorita]] contro il [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]]; a seguire ecco le vittorie su Benevento, Nocerina e Gualdo; il 23 dicembre la trasferta di Ancona, diretta antagonista per la vetta, ai conclude sull'1-1. Alla 19ª giornata il Crotone patisce la prima sconfitta stagionale sul campo della Viterbese, ma a seguire mette a referto cinque vittorie consecutive con Lodigiani, Marsala, Avellino, Atletico Catania e Arezzo. La seconda sconfitta arriva sul campo del Catania, mentre il 2 aprile contro il Palermo è un gol di Fabbrini a regalare la vittoria ai calabresi.
 
Il 30 aprile [[2000]] è il giorno dell'aritmetica promozione in Serie B. Si gioca allo Scida, ospite è la Juve Stabia. Dopo neanche un minuto segna [[Aniello Parisi|Parisi]] di testa, al quarto d'ora raddoppia Deflorio che dopo aver sbagliato un rigore ribadisce in rete la respinta del portiere. In contemporanea l'Ancona gioca in casa della Lodigiani, e se non vince, il Crotone è matematicamente in B. A 20 minuti dalla fine arriva la notizia del vantaggio dei romani, la Juve Stabia ne approfitta per pareggiare (2-2 sarà il finale) ma la sconfitta dell'Ancona premia il Crotone, e i tifosi possono festeggiare la promozione con la consueta invasione di campo. L'ultima di campionato è proprio Crotone-Ancona, e si chiude sul 4-2; con la tripletta nel match finale Andrea Deflorio porta a 28 le sue realizzazioni, nuovo record assoluto per tutti i campionati di serie C.<ref name=deflorio>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/04/20/la-rivincita-di-deflorio-lui-il-migliore.html|titolo=La rivincita di Deflorio|accesso=21 agosto 2010|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|giorno=20|mese=04|anno=2001}}</ref>
 
=== Gli anni duemila ===
[[File:Crotone - curva sud 2000-01.jpg|thumb|La curva sud nel primo campionato di Serie B.]]
Nella [[Serie B 2000-2001|prima stagione]] fra i cadetti, il Crotone alterna risultati altalenanti che costeranno l'esonero al tecnico [[Antonello Cuccureddu|Cuccureddu]], sostituito da [[Giuseppe Papadopulo]], il quale riuscirà a condurre la squadra alla salvezza e quindi al mantenimento della seconda categoria nazionale.
 
La stagione [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] si apre con un rinnovamento tecnico che porterà sulla panchina dei rossublu [[Antonio Cabrini]]. Il tecnico [[Cremona|cremonese]] fa bella figura in un triangolare in cui tiene testa alla Fiorentina (sconfitta dopo 45' 0-1) sfidata per la prima volta in amichevole, verrà sollevato dall'incarico dopo due sconfitte consecutive. A guidare la squadra viene chiamato quindi [[Stefano Cuoghi]], che tuttavia non riesce a far meglio del suo predecessore. Verrà chiamato quindi in sostituzione [[Giuseppe Materazzi]], che verrà anch'esso esonerato dopo aver racimolato una vittoria, diversi pareggi e altrettante sconfitte. Per le ultime sette partite arriva [[Franco Selvaggi]], che non riuscirà comunque ad evitare la retrocessione in [[Serie C1]]. La stagione [[Serie C1 2002-2003|successiva]] inizio con un nuovo stravolgimento tecnico. Della rosa della precedente annata rimangono in pochi, e la squadra verrà affidata a Gaetano Auteri. Il Crotone conclude il girone di andata al secondo posto, tuttavia al girone di boa collezionerà una serie di sconfitte che costerà il posto al tecnico siciliano, sostituito da [[Luigi De Rosa]]. La sua esperienza sarà breve. Viene richiamato Auteri, che concluderà il campionato al sesto posto.
[[File:Gasperini Gian Piero.jpg|thumb|left|upright=0.8|150px|L'allenatore Gian Piero Gasperini conquistò la seconda promozione in Serie B, nel 2003-2004.]]
Per il campionato [[Serie C1 2003-2004|2003-2004]], la direzione viene affidata al tecnico torinese [[Gian Piero Gasperini]], ex allenatore delle giovanili [[Juventus Football Club|bianconere]]. La prima sconfitta del torneo arriva nel derby contro il [[Unione Sportiva Catanzaro|Catanzaro]], con il quale condurranno un lungo testa a testa per il primo posto in classifica. A prevalere saranno i giallorossi, condannando quindi i rivali alla disputa dei [[play-off]]. Dopo aver eliminato [[Benevento Calcio|Benevento]] e [[Unione Sportiva Viterbese 1908|Viterbese]], i rossoblu conquisteranno la promozione in [[Serie B]]. Il neopromosso Crotone condurrà un campionato di [[Serie B 2004-2005|Serie B]] altalenante, culminato con la salvezza ad un solo punto dalla zona [[play-out]], dopo aver alternato alla propria guida tecnica [[Andrea Agostinelli]] e il riconfermato Gasperini. La [[Serie B 2005-2006|stagione successiva]] sarà positiva e, dopo vittorie importanti, tra cui nel derby col Catanzaro, la squadra si classificherà al nono posto, non agguantando i play-off nella penultima giornata nella sfida in casa dell'Albinoleffe persa in rimonta 3-2.
 
[[File:Crotone-benevento 2009.jpg|thumb|I tifosi del Crotone festeggiano dopo la promozione in Serie B del 2009, a Benevento.]]
Nell'estate [[2006]], in seguito a cessioni importanti durante la sessione estiva di calciomercato, l'obiettivo dichiarato sarà la salvezza, in questa stagione otterrà una vittoria importante contro il Napoli e sfiderà per la prima volta la Juventus. Partito Gasperni, direzione [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], verrà chiamato in panchina [[Elio Gustinetti]]. Il [[Serie B 2006-2007|campionato]] è un continuo susseguirsi di risultati negativi, e con l'arrivo del nuovo anno, Gustinetti rassegna le proprie dimissioni. Verrà sostituito da [[Guido Carboni]], che dopo una serie di risultati mediocri, non riuscirà ad evitare la retrocessione.
 
Agli albori del campionato di [[Serie C1 2007-2008]], la società ingaggia la guida tecnica di Paolo Indiani ed investe nel settore giovanile, affidando la formazione [[Campionato nazionale Dante Berretti|Berretti]] all'ex tecnico rossoblu Luigi De Rosa. La rosa è competitiva ed alterna risultati positivi in casa ed altalenanti in trasferta. le 20 reti siglate dall'algerino [[Abdelkader Ghezzal]], consentono di raggiungere una posizione play off a fine campionato. Quivi i calabresi verranno eliminati nella doppia sfida dal [[Taranto Football Club 1927|Taranto]]. A fine stagione, Ghezzal verrà acquistato dal Genoa in cambio di tre milioni di [[euro]], cifra record per la società crotonese.<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/index.php?action=read&id=108594 UFFICIALE: Ghezzal al Genoa] Tuttomercatoweb.com</ref>
 
Dopo quindici anni alla guida della squadra, nel [[2008]] il presidente Raffaele Vrenna lascia il timone della società, e al suo posto viene nominato presidente [[Salvatore Gualtieri]]. La panchina è affidata all'allenatore [[Francesco Moriero]]. Nel girone di andata della [[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009]], il Crotone totalizza trenta punti in classifica, dopo essere stato anche in testa al campionato. Le sconfitte negli scontri diretti col [[Associazione Sportiva Dilettantistica Gallipoli Football 1909|Gallipoli]] risulteranno decisive ai fini del campionato. I pugliesi conquisteranno la promozione diretta in Serie B, ed il Crotone dovrà passare attraverso i play off. Dopo aver eliminato nelle rispettive doppie sfide [[Unione Sportiva Arezzo|Arezzo]] e [[Benevento Calcio|Benevento]], la squadra conquisterà il salto di categoria.
 
La stagione [[Serie B 2009-2010|2009-2010]] inizia con un avvicendamento in panchina: Moriero si accasa [[Frosinone Calcio|Frosinone]] ed al suo posto arriva [[Franco Lerda]]. La squadra mette a segno un solo gol nelle prime sei gare. Nel frattempo arrivano due punti di penalizzazione in classifica per irregolarità amministrative che porta la squadra al penultimo posto. Tuttavia, grazie ad una rimonta in classifica, nel finale di campionato, il Crotone risale fino in zona play off, vincendo 3-2 a lecce contro il Gallipoli. Nonostante tutto, i risultati altalenanti di fine campionato estrometteranno i rossoblu dalla corsa agli spareggi, fuori dalla corsa play-off alla penultima giornata nella sfida in casa del cittadella, vinta dai veneti 3-0, il Crotone chiude ottavo.
 
=== Gli anni duemiladieci ===
[[File:Caetano-calil.jpg|thumb|upright|Caetano Calil, 28 reti durante la sua militanza nel Crotone.]]
Il campionato [[Serie B 2010-2011|2010-2011]], porta l'ingaggio del nuovo allenatore, [[Leonardo Menichini]]. La prima uscita ufficiale, valida per il primo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]], vede il Crotone prevalere di misura sulla [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]]. Il campionato invece inizia con [[Derby in Italia (calcio)#Calabria|derby calabrese]] contro la [[Reggina Calcio|Reggina]] che si conclude a reti inviolate. Dopo sei giornate il Crotone si ritrova imbattuto, tuttavia, nonostante la posizione in classifica a ridosso dei [[play-off]], Menichini verrà esonerato e la squadra affidata ad [[Eugenio Corini]]. Dopo dieci partite verrà però richiamato Menichini, che concluderà la stagione all'undicesimo posto. Il [[Serie B 2011-2012|campionato successivo]] inizia in sordina. Il 15 novembre [[2011]], in accordo con il [[consiglio di amministrazione]] e con la famiglia Vrenna, il presidente [[Salvatore Gualtieri]] si dimette e la carica passa Gianni Vrenna, fratello di Raffaele, ex presidente del Crotone, già pluriindagato e condannato in primo grado a quattro anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e falso, poi parzialmente prescritto e assolto in Cassazione.<ref>[http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/cronaca/magistrato-in-affari/magistrato-in-affari/magistrato-in-affari.html Se il giudice entra in affari con l'imprenditore mafioso] Repubblica.it</ref> Per quanto concerne le cronache sportive, Menichini verrà esonerato il 23 gennaio e la squadra verrà affidata al vice allenatore crotonese [[Massimo Drago]].
 
Il 9 febbraio, la famiglia Vrenna viene premiata per il traguardo raggiunto dei vent'anni alla guida del club: vengono premiati il presidente [[Gianni Vrenna]] e il vice presidente [[Salvatore Gualtieri]] davanti ad ospiti prestigiosi, tra cui l'ex allenatore del Crotone, [[Luigi De Rosa|Gigi De Rosa]]<ref>[http://www.legaserieb.it/it/sala-stampa/archivio-dettaglio/-/news/CROTONE__PREMIATO_VRENNA/601510 Crotone, premiato Vrenna] Fccrotone.it</ref>. Per il secondo anno consecutivo, il Crotone terminerà il campionato all'undicesimo posto in classifica.
 
Il 5 giugno [[2012]], il Cda della società vota all'unanimità la rielezione a presidente di Raffaele Vrenna già in passato presidente della società e sospettato di collaborazione con la 'ndrangheta<ref>[http://www.ilgiornaleditalia.org/news/sport/844643/-Il-calcio-e-in-mano.html Il calcio è in mano alla 'ndrangheta] Il Giornale d'Italia</ref>, il quale succede al fratello Gianni Vrenna al quale viene conferita la carica di Consigliere, mentre a [[Salvatore Gualtieri]] viene affidato nuovamente l'incarico di vice presidente, ruolo che già in precedenza aveva ricoperto in società.
 
[[File:Massimo Drago.jpg|thumb|left|upright=0.7|Massimo Drago, conquista nella stagione 2013-2014 il sesto posto in Serie B.]]
La stagione [[Serie B 2012-2013|2012-2013]] vede un'altra partenza in sordina del Crotone, che chiuderà il girone di andata con un risicato vantaggio sulla zona [[play-out]]. Il [[2013]] si apre con la festa del novantennale per il calcio crotonese. Per l'occasione, due gigantografie di oltre trenta metri verranno poste nel settore tribuna scoperta dello stadio: una la Società Sportiva Crotona, fondata nel [[1910]], ma iscritta ai campionati a partire dal [[1924]], ed un'altra raffigurante la squadra della stagione in corso. Nel girone di ritorno, il Crotone, collezionerà importanti risultati positivi, nonostante il pareggio interno subito all'ultimo secondo nel derby contro la Reggina, che gli permetteranno di ottenere la salvezza.
 
La stagione [[Serie B 2013-2014|2013-2014]] inizia con vari stravolgimenti nel mercato estivo. I rossoblu si renderanno protagonisti del miglior campionato, fino a quel momento, della storia della società, la squadra è formata da giovani di cui alcuni verranno convocati nel corso della stagione nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale maggiore]] dal Ct Prandelli. A cinque giornate dalla fine il Crotone raggiunge il terzo posto, a soli quattro punti dal secondo posto occupato dall'[[Empoli Football Club|Empoli]]. L'ipotetica promozione diretta in [[Serie A|massima serie]] verrà vanificata proprio dalla sconfitta nello scontro diretto contro la formazione toscana. Il Crotone concluderà il campionato al sesto posto, ottenendo una qualificazione ai play off, dove verrà eliminato al turno preliminare dal [[Football Club Bari 1908|Bari]].
 
[[File:Curva Sud Crotone - Maggio 2015.jpg|thumb|Coreografia curva sud - Crotone-Virtus Entella 0-0 - 22/05/2015|Coreografia della Curva Sud durante l'ultima giornata del campionato 2014-2015.]]
Anche la [[Serie B 2014-2015|stagione 2014-2015]] è caratterizzata da importanti cessioni, smantellando di fatto la rosa che era riuscita a conquistare i play off nel [[Serie B 2013-2014|campionato precedente]]. La società attua un mercato molto intenso, con 18 giocatori ceduti e 20 giocatori ingaggiati in estate, tra cui spiccano i ritorni, ufficializzati l'ultimo giorno disponibile, di [[Raffaele Maiello (calciatore)|Raffaele Maiello]] e di [[Camillo Ciano]]<ref>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/component/news/4061/dal-parma-arriva-ciano-e-dal-napoli-maiello.html|titolo=Dal Parma arriva Ciano e dal Napoli Maiello|editore=fccrotone.it|data=1º settembre 2014|accesso=}}</ref>, con quest'ultimo che al termine della stagione totalizzerà 17 reti<ref name="tuttomercatoweb.com">{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/calendario_classifica/serie_b/2014-2015.html|titolo=Calendario e Classifica Serie B|editore=tuttomercatoweb.com|accesso=}}</ref>, risultando decisivo per le sorti della compagine calabrese. Il Crotone soffrirà moltissimo durante tutta la stagione, toccando addirittura l'ultimo posto in classifica. Nella seconda parte di stagione la squadra recupererà molti punti, soprattutto nelle partite giocate all'[[Stadio Ezio Scida|Ezio Scida]], conquistando la salvezza matematica solo all'ultima giornata, sopravanzando di un solo punto le squadre obbligate a disputare i play out per non retrocedere in [[Lega Pro]]<ref name="tuttomercatoweb.com"/>.
 
Nel [[Serie B 2015-2016|2015-16]], sotto la guida del nuovo tecnico [[Ivan Jurić]], parte bene in Coppa Italia, battendo la [[FeralpiSalò]] e la [[Ternana Calcio|Ternana]] entrambe con il risultato di 1-0, qualificandosi al 4º turno dove incontra per la prima volta nella sua storia il [[Associazione Calcio Milan|Milan]]: nel match disputato a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]], con 5.000 tifosi rossoblu al seguito, la partita finisce 1-1 nei tempi regolamentari, e 3-1 al termine dei supplementari<ref name=cop>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Milan/01-12-2015/coppa-italia-milan-crotone-mihajlovic-juric-quarto-turno-luiz-adriano-suso-honda-abbiati-1301147091144.shtml |titolo=Milan-Crotone Tim Cup 1 Dicembre 2015|editore=Gazzetta.it|accesso=}}</ref>. In campionato all'ottava giornata il Crotone raggiunge la vetta in solitaria della classifica - per la prima volta nella sua storia - che sarà riconquistata al termine della sedicesima giornata e conservata per tre giornate. Chiude il girone d'andata comunque al secondo posto a quota 45 punti, a un solo punto dalla capolista [[Cagliari Calcio|Cagliari]] e con un considerevole vantaggio sulla zona play-off. Complessivamente il Crotone è la squadra che ha totalizzato più punti di tutte nell'arco del solo [[2015]] (72) stabilendo un record per quanto riguarda il campionato cadetto<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/27-12-2015/serie-b-pescara-cala-poker-ed-quarto-cagliari-cerca-fuga-14078810767.shtml|titolo=Cagliari e Crotone scappano. Bari ancora ko|editore=gazzetta.it|data=27 dicembre 2015|accesso=}}</ref>. Nel [[2016]], il girone di ritorno si aprirà con la vittoria per 3 a 1 proprio contro il Cagliari, regalando nuovamente la vetta solitaria della classifica ai pitagorici<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/18-01-2016/serie-b-crotone-cagliari-3-1-sorpasso-testa-entella-ascoli-4-0-140315004962.shtml|titolo=Crotone-Cagliari 3-1, sorpasso in testa|editore=gazzetta.it|data=18 gennaio 2016|accesso=}}</ref>. Il 30 gennaio arriva la prima sconfitta in casa contro il Perugia, termina la striscia di imbattibilità all'Ezio Scida che durava da un anno. Nel mese di febbraio la DDA di Catanzaro apre un'inchiesta sulla presunta vicinanza del patron Raffaele Vrenna e di suo fratello Gianni Vrenna all'[['Ndrina Vrenna|omonimo clan mafioso]] del crotonese, chiedendo la confisca di tutte le società del Gruppo Vrenna compreso il Crotone Calcio.<ref>{{Cita web|url=http://www.report.rai.it/dl/Report/extra/ContentItem-1964adb0-b61c-4faf-b117-6c313593a64d.html|titolo=I magistrati della DDA di Catanzaro insistono: il Crotone Calcio è da sequestrare |editore=report.rai.it|data=27 aprile 2016|accesso=}}</ref>
Sul fronte puramente tecnico, il Crotone riconquista la vetta della classifica nel mese di marzo.
 
Il 29 aprile [[2016]], dopo la partita pareggiata per 1-1 in trasferta contro il [[Modena Football Club|Modena]], il Crotone guadagna matematicamente con tre giornate d'anticipo la prima promozione in [[Serie A]] della sua storia<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/29-04-2016/crotone-storica-promozione-serie-a-impresa-juric-fa-sognare-citta-150414536614.shtml|titolo=Crotone, storica promozione in Serie A: l'impresa di Juric fa sognare la città|sito=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=29 aprile 2016}}</ref>. Al termine della stagione, la squadra chiude al secondo posto con 82 punti, alle spalle del Cagliari con 83.
 
Nella sua [[Serie A 2016-2017|prima stagione]] in Serie A, il Crotone conquista il suo primo punto in campionato alla quarta giornata contro il {{Calcio Palermo|NB}}<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/crotone/2016/09/18/news/crotone-palermo_1-1_primo_punto_in_serie_a_per_i_calabresi_e_per_de_zerbi-148025857/|titolo=Crotone-Palermo 1-1: primo punto in serie A per i calabresi e per De Zerbi|editore=http://www.repubblica.it/|data=18 ottobre 2016|accesso=31 ottobre 2016}}</ref>, il suo primo punto esterno invece contro una squadra blasonata come la Fiorentina (1-1) al Franchi e la sua prima vittoria il 30 ottobre 2016, in casa contro il {{Calcio Chievo|NB}}, grazie alle reti di [[Marcello Trotta|Trotta]] su rigore e di [[Diego Falcinelli|Falcinelli]].<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2016/10/30/news/crotone-chievo_2-0_gli_squali_fanno_festa_prima_vittoria_in_a-150941607/|titolo=Crotone-Chievo 2-0: Trotta e Falcinelli firmano la prima vittoria in A|editore=http://www.repubblica.it/|data=30 ottobre 2016|accesso=31 ottobre 2016}}</ref> Il 2 aprile 2017, contro lo stesso Chievo, ottiene la sua prima vittoria esterna in A (2-1), grazie ai gol di Ferrari e Falcinelli.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Chievo/02-04-2017/chievo-crotone-1-2-calabresi-adesso-vedono-l-empoli-190456331148.shtml|titolo=Chievo-Crotone 1-2, i calabresi adesso “vedono” l’Empoli|editore=http://www.gazzetta.it/|data=2 aprile 2017|accesso=16 aprile 2016}}</ref> Una settimana dopo il Crotone ottiene una storica vittoria contro l'{{Calcio Inter|NB}}, battuta per 2-1 allo Scida grazie ad una doppietta di Falcinelli.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/09-04-2017/crotone-inter-2-1-doppioi-falcinelli-non-basta-d-ambrosio-190616996078.shtml|titolo=Crotone-Inter 2-1: doppio Falcinelli, non basta D'Ambrosio|editore=http://www.gazzetta.it/|data=9 aprile 2017|accesso=16 aprile 2016}}</ref>
 
Il 30 aprile ottiene un altro punto storico contro il Milan (1-1). Il 28 maggio, al termine di una grande rimonta, sconfigge la {{Calcio Lazio|NB}} (3-1) e ottiene la salvezza nella sua stagione di esordio in Serie A, complice la sconfitta dell'Empoli a Palermo.
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="2" align=center style="border:2px solid red; background:#102060" | <span style="color:white">Cronistoria del Football Club Crotone</span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{Div col|3}}
* 1910 - Fondazione della '''Società Sportiva Crotona'''.<ref name="fondazione"/>
* 1924 - La ''S.S. Crotona'' si affilia per la prima volta alla F.I.G.C.<ref>[[La Gazzetta dello Sport]] di martedì 24 maggio [[1921]] nel paragrafo "Nuove società affiliate nel mese di aprile" del comunicato ufficiale della '''Presidenza Federale della F.I.G.C.''', seduta del 18 maggio 1921 (giornale conservato microfilmato dalla [[Biblioteca Nazionale Braidense]] e [[Biblioteca Comunale Centrale (Milano)]].</ref>.
* 1927 - La ''Società Sportiva Crotona'' si affilia al Direttorio Regionale per la Calabria e la Basilicata della F.I.G.C., cambiando denominazione dall'anno successivo in '''Società Sportiva Crotone'''.
* 1927-1937 - La società disputa i campionati regionali calabresi, ma non è nota l'eventuale partecipazione della compagine crotonese.
* 1928 - La società cambia denominazione in '''Società Sportiva Crotone'''.
* 1937 - Il sodalizio si riaffilia alla FIGC con la denominazione di '''Società Sportiva Fascista Crotone'''.<ref>Con Comunicato Ufficiale del Direttorio Federale F.I.G.C. n. 19 del 1º dicembre [[1937]] pubblicato dal giornale '''Il Littoriale''' di Roma del [http://emeroteca.coni.it/uploads/tx_giornali/Littoriale_1935_3_111_0002_9_5.pdf 2 dicembre 1937 pag. 5].</ref>
* [[Prima Divisione 1937-1938|1937-1938]] - ?° nel girone calabrese della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1938-1939|1938-1939]] - ?° nel girone calabrese della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1939-1940|1939-1940]] - ?° nel girone calabrese della Prima Divisione.
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* 1940-1945 - Inattiva per [[Seconda guerra mondiale|motivi bellici]].
* 1945 - Il sodalizio viene rifondato con la denominazione di '''Unione Sportiva Crotone''' e viene ammesso alla [[Serie C]] della Lega Nazionale Centro-Sud.
* [[Unione Sportiva Crotone 1945-1946|1945-1946]] - 8º nel girone F della Lega Naz. Centro-Sud di [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1946-1947|1946-1947]] - 4º nel girone C della Lega Interreg. Sud di [[Serie C 1946-1947 (Lega Interregionale Sud)|Serie C]]. Perde gli spareggi-promozione.
* [[Unione Sportiva Crotone 1947-1948|1947-1948]] - 3º nel girone B della Lega Interreg. Sud di [[Serie C 1947-1948 (Lega Interregionale Sud)|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1948-1949|1948-1949]] - 13º nel girone D della [[Serie C 1948-1949|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1949-1950|1949-1950]] - 6º nel girone D della [[Serie C 1949-1950|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Crotone 1950-1951|1950-1951]] - 9º nel girone D della [[Serie C 1950-1951|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1951-1952|1951-1952]] - 10º nel girone D della [[Serie C 1951-1952|Serie C]]. ''Retrocesso in IV Serie''.
* [[IV Serie 1952-1953|1952-1953]] - 3º nel girone H della IV Serie.
* [[IV Serie 1953-1954|1953-1954]] - 11º nel girone H della IV Serie.
* [[IV Serie 1954-1955|1954-1955]] - 6º nel girone H della IV Serie.
* [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]] - 12º nel girone H della IV Serie.
* [[IV Serie 1956-1957|1956-1957]] - 10º nel girone H della IV Serie. ''Declassato nella Seconda Categoria'' del nuovo [[Campionato Interregionale]].
* [[Campionato Interregionale - Seconda Categoria 1957-1958|1957-1958]] - 10º nel girone H del Campionato Interregionale - Seconda Categoria.
* [[Unione Sportiva Crotone 1958-1959|1958-1959]] - 1º nel girone H del [[Campionato Interregionale 1958-1959|Campionato Interregionale]]. '''Promosso in Serie C'''.
* [[Unione Sportiva Crotone 1959-1960|1959-1960]] - 6º nel girone C della [[Serie C 1959-1960|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Crotone 1960-1961|1960-1961]] - 16º nel girone C della [[Serie C 1960-1961|Serie C]]. Vince lo spareggio-salvezza.
* [[Unione Sportiva Crotone 1961-1962|1961-1962]] - 14º nel girone C della [[Serie C 1961-1962|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1962-1963|1962-1963]] - 17º nel girone C della [[Serie C 1962-1963|Serie C]]. ''Retrocesso in Serie D''.
* [[Unione Sportiva Crotone 1963-1964|1963-1964]] - 1º nel girone F della [[Serie D 1963-1964|Serie D]]. '''Promosso in Serie C'''.
* [[Unione Sportiva Crotone 1964-1965|1964-1965]] - 16º nel girone C della [[Serie C 1964-1965|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1965-1966|1965-1966]] - 11º nel girone C della [[Serie C 1965-1966|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1966-1967|1966-1967]] - 17º nel girone C della [[Serie C 1966-1967|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1967-1968|1967-1968]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1967-1968|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1968-1969|1968-1969]] - 13º nel girone C della [[Serie C 1968-1969|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1969-1970|1969-1970]] - 8º nel girone C della [[Serie C 1969-1970|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Crotone 1970-1971|1970-1971]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1970-1971|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1971-1972|1971-1972]] - 17º nel girone C della [[Serie C 1971-1972|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1972-1973|1972-1973]] - 17º nel girone C della [[Serie C 1972-1973|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1973-1974|1973-1974]] - 13º nel girone C della [[Serie C 1973-1974|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1974-1975|1974-1975]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1974-1975|Serie C]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1974-1975|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1975-1976|1975-1976]] - 12º nel girone C della [[Serie C 1975-1976|Serie C]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1976-1977|1976-1977]] - 3º nel girone C della [[Serie C 1976-1977|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1976-1977|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1977-1978|1977-1978]] - 19º nel girone C della [[Serie C 1977-1978|Serie C]]. ''Declassato nel nuovo campionato di [[Serie C2]]''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Unione Sportiva Crotone 1978-1979|1978-1979]] - 18º nel girone D della [[Serie C2 1978-1979|Serie C2]]. ''Retrocesso in Serie D''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* 1979 - La società, al termine della stagione, fallisce finanziariamente e non viene ammessa al campionato di Serie D per delibera della F.I.G.C. Nel frattempo, viene fondata l''''Associazione Sportiva Crotone''' che riparte dal campionato regionale di [[Prima Categoria]].
* 1979-1980 - 1º nel girone B della Prima Categoria Calabria. '''Promosso in Promozione'''.
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* [[Promozione Calabria 1980-1981|1980-1981]] - 1º nel girone unico della Promozione Calabria. '''Promosso nel Campionato Interregionale'''.
: ? in Coppa Italia Dilettanti.
* [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-1982]] - 2º nel girone I del Campionato Interregionale.
: ? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
* [[Campionato Interregionale 1982-1983|1982-1983]] - 2º nel girone I del Campionato Interregionale.
: ? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
* [[Associazione Sportiva Crotone 1983-1984|1983-1984]] - 1º nel girone I del [[Campionato Interregionale 1983-1984|Campionato Interregionale]]. '''Promosso in Serie C2'''.
: ? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
* [[Associazione Sportiva Crotone 1984-1985|1984-1985]] - 18º nel girone D della [[Serie C2 1984-1985|Serie C2]]. ''Retrocesso nel Campionato Interregionale''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1984-1985|Coppa Italia Serie C]].
* [[Campionato Interregionale 1985-1986|1985-1986]] - 11º nel girone L del Campionato Interregionale.
: ? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
* 1986 - Il club cambia denominazione in '''Associazione Kroton Calcio'''.
* [[Associazione Kroton Calcio 1986-1987|1986-1987]] - 1º nel girone L del [[Campionato Interregionale 1986-1987|Campionato Interregionale]]. '''Promosso in Serie C2'''.
: ? in Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
* 1987 - La società cambia la denominazione in '''Kroton Calcio s.r.l.'''
* [[Kroton Calcio 1987-1988|1987-1988]] - 4º nel girone D della [[Serie C2 1987-1988|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|Coppa Italia Serie C]].
* [[Kroton Calcio 1988-1989|1988-1989]] - 8º nel girone D della [[Serie C2 1988-1989|Serie C2]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
* [[Kroton Calcio 1989-1990|1989-1990]] - 12º nel girone D della [[Serie C2 1989-1990|Serie C2]].
: ? di [[Coppa Italia Serie C 1989-1990|Coppa Italia Serie C]].
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* [[Kroton Calcio 1990-1991|1990-1991]] - 15º nel girone D della [[Serie C2 1990-1991|Serie C2]]. ''Retrocesso nel Campionato Interregionale''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1990-1991|Coppa Italia Serie C]].
* 1991 - Il sodalizio fallisce e non viene ammesso al Campionato Interregionale per delibera della F.I.G.C. Nel frattempo, un'altra società cittadina, la '''Nuova Crotone Associazione Polisportiva Mini Juventus''' - fondata nel 1956 e partecipante al campionato regionale di Prima Categoria - diventa la naturale continuazione della società precedente.
* 1991-1992 - 1° nel girone B della Prima Categoria Calabria. '''Promosso in Promozione'''.
* [[Promozione Calabria 1992-1993|1992-1993]] - 3º nel girone B della Promozione Calabria.
* [[Promozione Calabria 1993-1994|1993-1994]] - 1º nel girone A della Promozione Calabria. '''Promosso in Eccellenza'''.
* 1994 - Cambia denominazione in '''Football Club Crotone Calcio'''.
* [[Eccellenza Calabria 1994-1995|1994-1995]] - 1º nel girone unico dell'Eccellenza Calabria dopo aver vinto lo spareggio-promozione. '''Promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti'''.
: '''Vince la [[Coppa Italia Dilettanti Calabria 1994-1995|Coppa Italia Dilettanti Calabria]]''' (1º titolo).
: Finalista di [[Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1994-1995|Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza)]]
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1995-1996|1995-1996]] - 11º nel girone I del Campionato Nazionale Dilettanti.
: Fase a gironi della [[Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.) 1995-1996|Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.)]].
* [[Football Club Crotone Calcio 1996-1997|1996-1997]] - 1º nel girone I del [[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997|Campionato Nazionale Dilettanti]]. '''Promosso in Serie C2'''.
: ? della [[Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.) 1996-1997|Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.)]].
* [[Football Club Crotone Calcio 1997-1998|1997-1998]] - 2º nel girone C della [[Serie C2 1997-1998|Serie C2]]. '''Promosso in Serie C1''' dopo aver vinto i play-off.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1997-1998|Coppa Italia Serie C]].
* [[Football Club Crotone Calcio 1998-1999|1998-1999]] - 9º nel girone B della [[Serie C1 1998-1999|Serie C1]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1998-1999|Coppa Italia Serie C]].
* [[Football Club Crotone Calcio 1999-2000|1999-2000]] - 1º nel girone B della [[Serie C1 1999-2000|Serie C1]]. '''Promosso in Serie B'''.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia Serie C 1999-2000|Coppa Italia Serie C]].
: Finalista di [[Supercoppa di Lega di Serie C 2000|Supercoppa di Lega di Serie C]].
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* [[Football Club Crotone Calcio 2000-2001|2000-2001]] - 9º in [[Serie B 2000-2001|Serie B]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* 2001 - Il sodalizio cambia denominazione in '''Football Club Crotone'''.
* [[Football Club Crotone 2001-2002|2001-2002]] - 20º in [[Serie B 2001-2002|Serie B]]. ''Retrocesso in Serie C1''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2002-2003|2002-2003]] - 6º nel girone B della [[Serie C1 2002-2003|Serie C1]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2002-2003|Coppa Italia Serie C]].
* [[Football Club Crotone 2003-2004|2003-2004]] - 2º nel girone B della [[Serie C1 2003-2004|Serie C1]]. '''Promosso in Serie B''' dopo aver vinto i play-off.
: Semifinali di [[Coppa Italia Serie C 2003-2004|Coppa Italia Serie C]].
* [[Football Club Crotone 2004-2005|2004-2005]] - 17º in [[Serie B 2004-2005|Serie B]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2005-2006|2005-2006]] - 9º in [[Serie B 2005-2006|Serie B]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2006-2007|2006-2007]] - 21º in [[Serie B 2006-2007|Serie B]]. ''Retrocesso in Serie C1''.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2007-2008|2007-2008]] - 4º nel girone B della [[Serie C1 2007-2008|Serie C1]]. Perde la semifinale dei play-off e viene ammesso al nuovo campionato di [[Lega Pro Prima Divisione]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2007-2008|Coppa Italia Serie C]].
* [[Football Club Crotone 2008-2009|2008-2009]] - 3º nel girone B della [[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009|Lega Pro Prima Divisione]]. '''Promosso in Serie B''' dopo aver vinto i play-off.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia Lega Pro 2008-2009|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Football Club Crotone 2009-2010|2009-2010]] - 8º in [[Serie B 2009-2010|Serie B]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Crotone 2010-2011|2010-2011]] - 11º in [[Serie B 2010-2011|Serie B]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2011-2012|2011-2012]] - 11º in [[Serie B 2011-2012|Serie B]].
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2012-2013|2012-2013]] - 12º in [[Serie B 2012-2013|Serie B]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2013-2014|2013-2014]] - 6º in [[Serie B 2013-2014|Serie B]]. Perde il turno preliminare dei play-off.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2014-2015|2014-2015]] - 16º in [[Serie B 2014-2015|Serie B]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2015-2016|2015-2016]] - 2° in [[Serie B 2015-2016|Serie B]]. '''Promosso in Serie A'''.
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]].
* [[Football Club Crotone 2016-2017|2016-2017]] - 17° in [[Serie A 2016-2017|Serie A]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]].
{{Div col end}}
|}
 
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
[[File:Giuseppe Abruzzese.jpg|thumb|La classica divisa a strisce verticali rossoblu.]]
Fin dalla fondazione del club, i colori sociali sono il [[rosso]] e il [[blu]], rappresentanti la città di Crotone. Il tradizionale completo da gioco è costituito da maglietta palata rossoblu, calzoncini blu con dettagli rossi e calzettoni rossoblu. Il completo da trasferta è solitamente bianco con dettagli rossoblu mentre la terza divisa è sovente caratterizzata da colori estranei, talvolta fluo, quali [[giallo]] o [[verde]].<ref>{{Cita web|url=http://www.soccerstyle24.it/zeus-presenta-divise-crotone-stagione-2012-2013/|titolo=ZEUS PRESENTA LE DIVISE DEL CROTONE 2012-2013|editore=http://www.soccerstyle24.it/|data=4 dicembre 2012|accesso=31 ottobre 2016}}</ref><ref name=maglie1415>{{Cita web|url=http://www.soccerstyle24.it/maglie-crotone-2014-2015-zeus/|titolo=LE MAGLIE DEL CROTONE 2014-2015 ANCORA FIRMATE ZEUS|editore=http://www.soccerstyle24.it/|data=16 febbraio 2015|accesso=31 ottobre 2016}}</ref><ref name=maglie1516>{{Cita web|url=http://www.soccerstyle24.it/maglie-crotone-2015-2016-zeus/|titolo=LE MAGLIE DEL CROTONE 2015-2016 PER LA SCALATA VERSO L’OLIMPO DELLA SERIE A|editore=http://www.soccerstyle24.it/|data=14 marzo 2016|accesso=31 ottobre 2016}}</ref><ref name=maglie1617>{{Cita web|url=http://www.soccerstyle24.it/maglie-crotone-2016-2017-seriea-zeus/|titolo=LO STORICO DEBUTTO DEL CROTONE IN SERIE A CON LE MAGLIE 2016-2017 DI ZEUS|editore=http://www.soccerstyle24.it/|data=12 agosto 2016|accesso=31 ottobre 2016}}</ref>
 
Con l'inizio della partnership con il brand campano Zeus Sport, nel [[2010]], spesso sulle divise da gioco sono stati inseriti richiami alla storia della città, fiorente colonia [[Magna Grecia|magno-greca]], quali ad esempio le tre lettere in [[Lingua greca antica|caratteri arcaici greci]] "QDO", tradotto in "KRO".<ref name=maglie1415/><ref name=maglie1516/><ref name=maglie1617/>
 
Nel biennio 1991-1993, quando la prima squadra della città fu la Nuova Crotone, i colori furono il giallo ed il [[nero]], cambiati in rosso e blu con l'arrivo alla presidenza di Raffaele Vrenna.<ref name=vrennastoria>{{Cita web|url=http://www.raffaelevrenna.com/il-crotone-calcio/|titolo=il Crotone Calcio|editore=http://www.raffaelevrenna.com/|data=|accesso=31 ottobre 2016}}</ref>
 
=== Simboli ufficiali ===
Il simbolo storico della società è lo [[Selachimorpha|squalo]]. Da ciò ne consegue il soprannome assunto da calciatori e tifosi, ovvero ''squali''.<ref name=sql /> Altro soprannome legato alla squadra e ai propri sostenitori è ''pitagorici'', in onore di [[Pitagora]], filosofo [[Antica Grecia|greco antico]], che fondò a Crotone una [[Scuola pitagorica|scuola]].<ref name=ptg />
==== Stemma ====
Uno dei primi loghi del Crotone di cui si dispongono fonti è quello dell'US Crotone, che identificava semplicemente il simbolo della città.<ref name=stemma>{{Cita web|url=http://scudettitalia.altervista.org/old_style_crotone.htm|titolo=Loghi old style Crotone|editore=http://scudettitalia.altervista.org/|accesso=25 ottobre 2015}}</ref> Nel [[1986]], in seguito al fallimento del precedente sodalizio, nacque il Kroton Calcio, il cui logo era un gagliardetto a tre punte contenente lo stemma della città su sfondo a strisce rossoblu.<ref name=stemma/>
 
Nella stagione [[Serie C2 1998-1999|1998-1999]], lo stemma del FC Crotone Calcio, militante in Serie C2, era uno squalo stilizzato di colore blu. A partire dalla stagione [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] venne adottato un nuovo logo, composto da uno [[scudo spagnolo]] palato rosso e blu recante nella parte centrale il [[tripode]] d'argento, simbolo della città, attorniato da due squali. Nella parte superiore il logo recava una banda blu con la denominazione societaria in giallo.<ref name=stemma/> Tale stemma venne sostituito nella stagione [[Serie B 2012-2013|2012-2013]] dal logo ancora in uso, caratterizzato ancora dalla presenza del tripode e degli squali, inseriti in un contesto differente, che si presenta ovale; il giallo inoltre è sostituito dal bianco.<ref name=stemma/>
 
==== Inno ====
{{vedi anche|Ma il cielo è sempre più blu}}
L'inno ufficiale del Crotone, che accoglie le squadre in campo prima dell'inizio delle partite casalinghe, è ''[[Ma il cielo è sempre più blu]]'', brano inciso nell'estate del [[1975]] dal cantautore crotonese [[Rino Gaetano]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportcafe24.com/129164/prima-pagina/cielo-sempre-rossoblu-crotone-prova-storia-fa-sognare-unintera-regione.html|titolo=Il cielo è sempre più rossoblu: il Crotone prova a fare la storia e fa sognare un’intera regione|editore=http://www.sportcafe24.com/|accesso=16 gennaio 2015}}</ref>
 
==== Mascotte ====
La mascotte ufficiale della squadra calabrese è "PaSqualo", uno squalo di colore blu, simbolo societario, indossante la classica divisa palata del Crotone. Fu introdotta nel [[2006]].<ref>{{Cita web|url=http://www.carpeamascotte.com/scheda-mascotte.php?idm=16&idcat=1|titolo=Pasqualo|editore=http://www.carpeamascotte.com/|accesso=25 ottobre 2015}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Ezio Scida|Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia}}
[[File:Stadio Ezio Scida.jpg|thumb|left|Ampia panoramica dello [[stadio Ezio Scida]], che ospita le gare casalinghe del Crotone dal [[1946]].]]
Il Crotone disputa le proprie partite interne allo [[stadio Ezio Scida]]. L'impianto è intitolato all'omonimo [[Ezio Scida|calciatore crotonese]], morto prematuramente durante una trasferta con la squadra.<ref name=std />
 
Avviati i lavori nel [[1935]] e inaugurato nel [[1946]], negli anni ha cambiato molte volte il suo aspetto; fino al [[1999]] lo stadio non conteneva più di cinquemila persone, constando principalmente di un settore laterale, una tribuna e una curva.
 
Nel [[1999]] viene edificata la curva Nord, avente una capienza di 980 posti, e successivamente vengono ingrandite la tribuna scoperta, fino a {{formatnum:2500}} posti, la tribuna coperta, {{formatnum:2329}} posti, e il settore ospiti, collocato in curva nord, dotato di 834 posti.
 
Nel [[2000]], con la promozione in [[Serie B]], viene riedificata la curva sud, che attualmente ha una capienza di {{formatnum:2940}} posti ed è il cuore del [[ultras|tifo organizzato]] rossoblu. L'anno successivo la stessa curva sud viene intitolata al tifoso Giorgio Manzulli.<ref name="Stadio Ezio Scida">[http://www.fccrotone.it/component/page/1/stadio-ezio-scida.html Stadio “Ezio Scida”] Fccrotone.it</ref>
 
Il 28 novembre [[2012]] lo Scida ha ospitato una [[Amichevole|partita amichevole]] tra la [[B Italia]] e la [[Pervenstvo Futbol'noj Nacional'noj Ligi|PFN Russia]] ([[Pervenstvo Futbol'noj Nacional'noj Ligi|nazionale di seconda divisione]]), terminata 0-0.
 
Ultimo intervento di restyling riguardante l'impianto crotonese avviene nel febbraio [[2014]], allorché il Comune di Crotone ha provveduto alla riverniciatura della tribuna scoperta con i colori della società.<ref>[http://www.crotonesport.com/stadio-ezio-scida-nuovo-look-al-settore-distinti/ ''Stadio Ezio Scida, nuovo look al settore distinti''] crotonesport.com</ref>
 
In seguito alla promozione in Serie A conquistata nel [[2016]], il Crotone si sposta allo [[Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia]] di [[Pescara]], disputandovi le prime otto partite del primo campionato di massima serie della sua storia, a causa dell'inadeguatezza strutturale dello stadio Scida.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilcrotonese.it/stadio-il-crotone-annuncia-prime-gare-a-pescara/|titolo=Stadio, il Crotone ha scelto Pescara|editore=http://www.ilcrotonese.it/|data=|accesso=14 ottobre 2016}}</ref> Il ritorno nell'impianto crotonese avviene alla nona giornata, contro il {{Calcio Napoli|NB}}, in seguito ai lavori di ampliamento della tribuna per cui avviene l'omologazione provvisoria per {{formatnum:13503}} posti.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/crotone/2016/10/14/news/crotone_torna_allo_scida-149796068/?refresh_ce|titolo=Il Crotone torna a casa: contro il Napoli allo Scida|editore=http://www.repubblica.it/|data=14 ottobre 2016|accesso=23 ottobre 2016}}</ref>
 
=== Centro di allenamento ===
Il campo di allenamento ufficiale del Crotone è il centro sportivo ''Park Jonio'' di [[Steccato di Cutro]], frazione del comune di [[Cutro]].
 
== Società ==
=== Organigramma societario ===
Dal sito internet ufficiale della società.<ref>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/dirigenza.html|titolo=F.C. Crotone: la dirigenza|editore=http://www.fccrotone.it/|accesso=23 ottobre 2015}}</ref><ref name=staff>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/staff.html|titolo=F.C. Crotone Prima squadra: lo staff|editore=http://www.fccrotone.it/|accesso=23 ottobre 2015}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:450px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
;Dirigenza
*{{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vrenna]] - Presidente
*''carica vacante'' - Vice presidente
*''carica vacante'' - Amministratore delegato
*{{Bandiera|ITA}} Raffaele Marino - Consigliere
;Area operativa
*{{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Vrenna (1989)|Raffaele Vrenna jr.]] - Direttore generale
*{{Bandiera|ITA}} Anselmo Iovine - Segretario generale/Supporters liaison officer
*{{Bandiera|ITA}} Rosario Panebianco - Responsabile amministrazione
*{{Bandiera|ITA}} Valentino Pedullà - Addetto agli arbitri
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Porchia - Responsabile settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} Pier Francesco Garrubba - Segretario settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Farina - Delegato progetto "giovani rossoblu"
;Comunicazione e marketing
*{{Bandiera|ITA}} Luciano Ierardi - Responsabile ufficio stampa
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Le Rose - Operatore di ripresa FCTV
*{{Bandiera|ITA}} Giovanna Romeo - Area vendita
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Pignolo - Area vendita
*{{Bandiera|ITA}} Antonio Vellone - Grafico
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Arabia - Sistemi ICT/Webmaster
;Area stadio
*{{Bandiera|ITA}} Guerino Scida - Responsabile sicurezza
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Falbo - Addetto manutenzione manto erboso
*{{Bandiera|ITA}} Franco Alessi - Responsabile magazzino
*{{Bandiera|UKR}} Ruslan Zgashchak - Magazziniere
*{{Bandiera|POL}} Tomas Tomkovski - Magazziniere
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Sponsor ===
{{Bio
Di seguito la cronologia di fornitori tecnici e sponsor del Crotone.<ref>{{Cita web|url=http://magliamatchworn.altervista.org/shirt-match-worn-crotone-2015-2016/|titolo=Maglie Crotone|editore=http://magliamatchworn.altervista.org/|data=|accesso=7 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.oldfootballshirts.com/it/teams/c/crotone/old-crotone-football-shirts-t2011.html|titolo=Maglie Crotone|editore=http://www.oldfootballshirts.com/|data=|accesso=7 maggio 2016}}</ref>
|Nome = Evander "Ziggy"
<div style="float:left; font-size:100%; width:370px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
|Cognome = Hood
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici |contenuto=
|Sesso = M
* fino al 1995 ...
|LuogoNascita = Aurora
* 1995-1996 [[Asics]]
|GiornoMeseNascita = 16 febbraio
* 1996-2005 Devis
|AnnoNascita = 1987
* 2005-2008 Zeus
|LuogoMorte =
* 2008-2009 Zeus/Devis
|GiornoMeseMorte =
* 2009-2010 Onze
|AnnoMorte =
* 2010- Zeus
|Attività = giocatore di football americano
|Epoca =
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = &#32;draftato dai [[Pittsburgh Steelers]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:370px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali |contenuto=
* fino al 1993 ...
* 1993-1994 [[Video Calabria]]
* 1994-1996 ...
* 1996-1997 Ganimede
* 1997-2000 [[Provincia di Crotone]]
* 2000-2001 [[Guglielmo Caffè]]
* 2001-2003 Sovreco
* 2003-2004 [[Crotone|Città di Crotone]]
* 2004-2005 Sovreco
* 2005-2008 Sovreco/Media Service
* 2008-2009 Sovreco/Media Service/Frais Monde
* 2009-2010 [[Crotone|Città di Crotone]]/Sovreco/Gres 2000
* 2010-2013 Sovreco
* 2013-2015 V&V Group/[[NGM (azienda)|NGM]] (sponsor istituzionale)
* 2015-2016 Metal Carpenteria, V&V Group/Frais Monde
* 2016- Vieni in Calabria, Sovreco, Metal Carpenteria
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Impegno nel sociale ===
Il Crotone è molto attivo anche per quanto riguarda l'impegno nel sociale. Nella [[Serie B 2013-2014|stagione 2013-2014]], in occasione delle sfide contro il [[Trapani Calcio|Trapani]] e il [[Palermo Calcio|Palermo]], la società rossoblù ha indossato una divisa speciale con lo stemma decorato da un albero natalizio dorato. Sempre in oro erano i dettagli della partita con la data e il main sponsor.<ref name=div>[http://www.soccerstyle24.it/crotone-solidarieta-maglie-speciali-contro-trapani-palermo/ ''IL CROTONE IN CAMPO PER LA SOLIDARIETÀ, MAGLIE SPECIALI CONTRO TRAPANI E PALERMO''] soccerstyle24.it</ref> Tutte le divise verranno battute all'asta su eBay con un importo iniziale di 50 euro e l'intero ricavato sarà devoluto alla Mensa dei poveri Padre Pio di [[Crotone]]. La mensa, gestita da oltre 40 volontari, accoglie ogni giorno a pranzo centinaia di persone ed è un punto di riferimento per le famiglie bisognose e gli extracomunitari.<ref name=div />
 
Il 20 gennaio [[2016]] i ''rossoblù'' sono stati all'[[Istituto Tecnico Nautico|Istituto Nautico]] per parlare di integrazione sociale.<ref name=imp>[http://sport.strill.it/citta/crotone-calcio/2016/01/20/crotone-sogni-di-serie-a-ma-anche-impegno-nel-sociale-allistituto-nautico/ ''Crotone – Sogni di Serie A, ma anche impegno nel sociale all'Istituto Nautico''] sportstrill.it</ref> Questa è un'iniziativa della Lega Serie B chiamata “Un giorno per la nostra città”, realizzato in collaborazione con l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio di AIC (Associazione Italiana Calciatori) e AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) che prevede che ognuna delle 22 Società dedichi un giorno al mese alla propria città, volta a rafforzare i legami tra le Società di calcio ed il tessuto sociale.<ref name=imp />
 
=== Settore giovanile ===
Il settore giovanile del Crotone è formato da tre squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali (Primavera, Under 17 A/B, Under 15).<ref>[http://www.fccrotone.it/component/page/15/giovanili.html ''Giovanili'] fccrotone.it</ref> Nel [[2006]] è stata fondata da Gino Porchia (responsabile del settore giovanile del club) l'Academy, un progetto mirato a fornire ai suoi giovani atleti i mezzi migliori per esaltare il proprio talento, impegnando le energie dei componenti lo staff a dare a tutti l'opportunità di ricevere gli input necessari all'interno di questo progetto.<ref>[http://www.fccrotone.it/component/page/9/academy.html ''Academy'] fccrotone.it</ref>
 
== Il Crotone nella cultura di massa ==
{{...||calcio}}
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi categoria|Allenatori del F.C. Crotone}}
Il primo allenatore straniero nella storia del Crotone è stato [[Lajos Politzer]]: dopo aver allenato nel bienno 1936-1938 le giovanili dei ''Pitagorici'', nel [[1945]] passa a guidare la prima squadra in [[Serie C]] sino alla stagione [[Serie C 1946-1947|1946-1947]], annata in cui sfiorerà la promozione in [[Serie B]].<ref>[http://crotone.iamcalcio.it/article/26974/un-calciatore-di-nome-ezio-scida.html Un calciatore di nome Ezio Scida] Crotone.iamcalcio.it</ref> Farà ritorno in [[Calabria]], dove trascorre l'intera stagione [[Unione Sportiva Crotone 1949-1950|1949-1950]], conquistando un ulteriore sesto posto in [[Serie C 1949-1950|terza serie]]. Tornerà un'altra volta in [[IV Serie]] nella stagione [[IV Serie 1953-1954|1953-1954]], nella stagione [[IV Serie 1954-1955|1954-1955]] mentre ritornerà una quarta ed ultima volta con cui nella stagione [[Campionato Interregionale 1958-1959|1958-1959]] vince il Campionato Interregionale, con conseguente promozione in Serie C.
 
Allenatore indimenticato dall'ambiente crotonese è [[Antonello Cuccureddu]], che conquistò la prima promozione in Serie B con quattro giornate di anticipo, dopo aver vinto la [[Serie C1 1999-2000]]. La separazione dai crotonesi avviene l'anno successivo, quando è esonerato dopo alcune giornate venendo sostituito da [[Giuseppe Papadopulo]].<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/settembre/28/Papadopulo_Crotone_Credo_nella_salvezza_ga_0_0009282887.shtml|titolo=Papadopulo al Crotone: “Credo nella salvezza”|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=28 settembre 2000|accesso=31 ottobre 2015}}</ref> Il tecnico di [[Casale Marittimo]], porta i calabresi alla salvezza conquistando il nono posto finale con 53 punti. Nella stagione [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] il Crotone retrocede all'ultimo posto con soli 25 punti, tornando dopo sole due stagioni in Serie C1, cambiando ben cinque allenatori in stagione: il primo è [[Antonio Cabrini]], poi Francesco Strangio, a partire dall'ottava giornata, [[Stefano Cuoghi]] dalla decima alla diciassettesima<ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2001/10/23/Sport/Calcio/CALCIO-STEFANO-CUOGHI-SOSTITUISCE-CABRINI-A-CROTONE_124000.php|titolo=Calcio: Stefano Cuoghi sostituisce Cabrini a Crotone|editore=http://www.adnkronos.com/|data=23 ottobre 2001|accesso=31 ottobre 2015}}</ref>, [[Giuseppe Materazzi]] dalla diciottesima alla trentunesima<ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2001/12/20/Sport/Calcio/CALCIO-CONTRORDINE-AL-CROTONE-MATERAZZI-E-NON-MURGIA_173700.php|titolo=Calcio: contrordine, al Crotone Materazzi e non Murgia|editore=http://www.adnkronos.com/|data=20 dicembre 2001}}</ref> e [[Franco Selvaggi]] fino al termine della stagione.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/aprile/19/Crotone_tocca_Selvaggi_quarto_tecnico_ga_0_0204193024.shtml|titolo=A Crotone tocca a Selvaggi: quarto tecnico stagionale|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=19 aprile 2002|accesso=31 ottobre 2015}}</ref>
 
Nella stagione [[Serie C1 2003-2004|2003-2004]], è [[Gian Piero Gasperini]] a riportare i rossoblu in Serie B dopo due stagioni in terza serie. Verrà esonerato e sostituito da [[Andrea Agostinelli]] nel dicembre 2004<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/dicembre/08/Crotone_spera_con_Agostinelli_ga_10_0412086000.shtml|titolo=Il Crotone spera con Agostinelli|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=8 dicembre 2004|accesso=31 ottobre 2015}}</ref> per tornare in carica il 20 aprile dell'anno seguente.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2005/aprile/20/Crotone_non_pace_Agostinelli_dimette_ga_10_0504203996.shtml|titolo=Il Crotone non ha pace, Agostinelli si dimette. Richiamato Gasperini|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=20 aprile 2005|accesso=31 ottobre 2015}}</ref> Dopo il periodo Gasperini, nella stagione [[Serie B 2006-2007|2006-2007]] si alternarono in quattro periodi diversi [[Guido Carboni]] ed [[Elio Gustinetti]], con conseguente retrocessione in Serie C1. Nel biennio in terza serie, nel [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]] Paolo Indiani guida il Crotone ai play-off persi contro il [[Società Sportiva Dilettantistica Taranto Football Club 1927|Taranto]] mentre in [[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009]], [[Francesco Moriero]] porta i calabresi alla promozione due anni dopo l'ultima volta.<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-b/ufficiale-crotone-moriero-lascia-156968|titolo=UFFICIALE: Crotone, Moriero lascia|editore=http://www.tuttomercatoweb.com/|data=22 giugno 2009|accesso=31 ottobre 2015}}</ref>
 
Nella [[Serie B 2009-2010]], il Crotone raggiunge l'ottavo posto in campionato con [[Franco Lerda]] in panchina, piazzamento mai raggiunto prima. Il tecnico [[Torino|torinese]], lascerà dopo una sola stagione, con il merito di aver lanciato il [[centrocampista]] [[Brasile|brasiliano]] [[Denilson Gabionetta|Gabionetta]].<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.com/sport/cmsSezioni/quitoro/201006articoli/27543girata.asp|titolo=Il Toro a Lerda, ex ragazzo del Fila|editore=http://www.lastampa.com/|data=17 giugno 2010|accesso=25 agosto 2010}}</ref> Dal 2012 al 2015 è [[Massimo Drago]], crotonese doc, ad entrare nella storia del club stabilendo un nuovo record con la conquista del sesto posto nel campionato [[Serie B 2013-2014|2013-2014]], raggiungendo dunque i play-off promozione persi poi contro il [[Football Club Bari 1908|Bari]]. Per la stagione [[Serie B 2015-2016|2015-2016]] torna a Crotone da allenatore [[Ivan Jurić]]<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-b/ufficiale-crotone-juric-nuovo-allenatore-dei-pitagorici-689967|titolo=UFFICIALE: Crotone, Juric nuovo allenatore dei pitagorici|editore=http://tuttomercatoweb.com/|data=9 giugno 2015|accesso=9 giugno 2015}}</ref>, dopo avervi militato da calciatore dal 2001 al 2006, riuscendo a centrare la promozione in serie A, per la prima volta nella storia della società [[Calabria|calabrese]]. Nella stagione [[Serie A 2016-2017|2016-2017]] viene nominato [[Davide Nicola]] come nuovo allenatore della prima squadra<ref>{{Cita web|url=http://www.ilcrotonese.it/e-ufficiale-davide-nicola-nuovo-allenatore-del-crotone|titolo=UFFICIALE: Crotone, Nicola nuovo allenatore dei pitagorici}}</ref>.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Colonne}}
* 1910-1945 ...
* 1945-1947 {{Bandiera|HUN}} [[Lajos Politzer]]
* 1947-1948 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Cutrera
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Grigoli]]
* 1949-1950 {{Bandiera|HUN 1949-1956}} [[Lajos Politzer]]
* 1950-1951 {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello
* 1951-1952 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Andreis (calciatore)|Mario Andreis]]
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} Bossi
* 1953-1955 {{Bandiera|HUN 1949-1956}} [[Lajos Politzer]]
* 1955-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Bacchetti]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ugo Conti (calciatore)|Ugo Conti]]
* 1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Andreis (calciatore)|Mario Andreis]]
* 1957-1958 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]]
* 1958-1959 {{Bandiera|HUN}} [[Lajos Politzer]]
* 1959-1960 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Lamberti]]
* 1960-1961 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Lamberti]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Piero Pasinati]]
* 1961-1962 {{Bandiera|ITA}} [[Piero Pasinati]]
* 1962-1963 {{Bandiera|ITA}} Augusto Vaccari
* 1963-1965 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Zanollo]]
* 1965-1966 {{Bandiera|ARG}} [[Salvador Gualtieri]]
* 1966-1967 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Zanollo]]
*: {{Bandiera|ARG}} [[Salvador Gualtieri]]
* 1967-1968 {{Bandiera|ITA}} [[Pasquale Morisco]]
* 1968-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Arnaldo Leonzio]]
*: {{Bandiera|ITA}} Domenico Pulvirenti
* 1969-1970 {{Bandiera|ITA}} Saverio Liotta
*: {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Lamberti]]
* 1970-1971 {{Bandiera|ITA}} [[Vinicio Viani]]
* 1971-1972 {{Bandiera|ITA}} Domenico Pulvirenti
* 1972-1973 {{Bandiera|ITA}} [[Omero Tognon]]
* 1973-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Lamberti]]
* 1974-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Longoni (calciatore 1933)|Angelo Longoni]]
* 1975-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Corelli]]
* 1977-1978 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Pirazzini]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Maifredi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Oronzo Pugliese]]
{{Colonne spezza}}
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Corelli]]
* 1979-1980 {{Bandiera|ITA}} Domenico Pulvirenti
*: {{Bandiera|ITA}} [[Biagio Catalano]]
* 1980-1981 {{Bandiera|ITA}} Domenico Pulvirenti
* 1981-1982 {{Bandiera|ITA}} Ammirata
*: {{Bandiera|ITA}} [[Biagio Catalano]]
* 1982-1983 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Santececca]]
* 1983-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Scoglio]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Fontana]]
* 1984-1985 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Spelta]]
* 1985-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Sassi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Stanislao Bozzi]]
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Aldi]]
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Aldi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Diego Pupo]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Trevisanello]]
* 1988-1989 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio La Palma]]
* 1989-1990 {{Bandiera|ITA}} [[Diego Pupo]]
*: {{Bandiera|ITA}} Guido Mammi
* 1990-1991 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Gagliardi]]
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} Diego Pupo
*: {{Bandiera|ITA}} Rino Frisenda
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} Domenico Pulvirenti
*: {{Bandiera|ITA}} Luciano Mordocco
* 1993-1995 {{Bandiera|ITA}} Franco Corigliano
* 1995-1996 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Jacoboni]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Palermo]]
* 1996-1997 {{Bandiera|ITA}} Franco Corigliano
*: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Giordano (calciatore)|Bruno Giordano]]
* 1997-1998 {{Bandiera|ARG}} [[Juan Carlos Morrone]]
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} [[Fausto Silipo]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Russo]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Fausto Silipo]]
{{Colonne spezza}}
* 1999-2000 {{Bandiera|ITA}} [[Antonello Cuccureddu]]
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} [[Antonello Cuccureddu]] <small>(1ª-4ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]] <small>(5ª-38ª)</small>
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Cabrini]] <small>(1ª-7ª)</small>
: {{Bandiera|ITA}} Francesco Strangio <small>(8ª)</small>
: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Cabrini]] <small>(9ª)</small>
: {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Cuoghi]] <small>(10ª-17ª)</small>
: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Materazzi]] <small>(18ª-31ª)</small>
: {{Bandiera|ITA}} [[Franco Selvaggi]] <small>(32ª-38ª)</small>
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]] <small>(1ª-21ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Rosa]] <small>(22ª-26ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]] <small>(27ª-34ª)</small>
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]]
* 2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]] <small>(1ª-16ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Agostinelli]] <small>(17ª-33ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]] <small>(34ª-42ª)</small>
* 2005-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Gasperini]]
* 2006-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Elio Gustinetti]] <small>(1ª-21ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Carboni]] <small>(22ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Elio Gustinetti]] <small>(23ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Carboni]] <small>(24ª-42ª)</small>
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} Paolo Indiani
* 2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Moriero]]
* 2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Lerda]]
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Menichini]] <small>(1ª-17ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Corini]] <small>(18ª-27ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Menichini]] <small>(28ª-42ª)</small>
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Menichini]] <small>(1ª-23ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Drago]] <small>(24ª-42ª)</small>
* 2012-2015 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Drago]]
* 2015-2016 {{Bandiera|HRV}} [[Ivan Jurić]]
* 2016- {{Bandiera|ITA}} [[Davide Nicola]]
{{Colonne fine}}
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Presidenti ===
{{vedi categoria|Presidenti del F.C. Crotone}}
Complessivamente, i presidenti noti del Crotone sono stati 14.
 
Il primo presidente conosciuto ad aver assunto la guida della società è stato Adolfo Asturi, che rimase in carica per 17 anni: dal [[1923]] al [[1940]]. Dal [[1945]] per 10 anni è stato presidente Silvio Messinetti fino al [[1965]], anno in cui arrivò Francesco Pizzuti.
 
Il presidente più longevo nella storia del Crotone è Raffaele Vrenna, che è in carica attualmente. Vrenna prende le redini della squadra nel [[1992]], conducendola alla prima promozione in [[Serie B]] nel [[2001]]. Nella [[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009|stagione 2008-2009]], assume la carica di presidente [[Salvatore Gualtieri]], con [[Giovanni Vrenna]] (fratello dell'ex presidente Raffaele) vicepresidente. Sotto la guida di [[Salvatore Gualtieri|Gualtieri]] il Crotone riconquisterà la Serie B nella [[Serie B 2009-2010|stagione 2009-2010]]. Dopo il triennio con alla guida [[Salvatore Gualtieri]], nella [[Serie B 2011-2012|stagione 2011-2012]] è il fratello Giovanni Vrenna ad assumere il ruolo di presidente.<ref name="vrn">{{Cita web|url=http://www.cn24tv.it/news/30734/vrenna-lascia-20-anni-di-record-che-hanno-segnato-la-storia-del-calcio-crotonese.html|titolo=Vrenna lascia: 20 anni di record che hanno segnato la storia del calcio crotonese|editore=http://www.cn24tv.it/|data=18 agosto 2011|accesso=24 ottobre 2015}}</ref>
 
Dopo questa breve parentesi, ritorna alla guida nel [[2012]] Raffaele Vrenna.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/08/il-crotone-vola-verso-la-serie-a-ma-i-pm-antimafia-vogliono-sequestrare-il-club-e-tutto-il-patrimonio-del-presidente-vrenna/2444677/|titolo=Il Crotone vola verso la Serie A, ma i pm antimafia vogliono sequestrare il club e tutto il patrimonio del presidente Vrenna|editore=http://www.ilfattoquotidiano.it/|data=8 febbraio 2016|accesso=8 febbraio 2016}}</ref>
 
La DDA di [[Catanzaro]] a fine 2015, a causa della presunta vicinanza del patron all'[['Ndrina Vrenna|omonimo clan mafioso]] del [['ndrangheta in provincia di Crotone|crotonese]], avanza una richiesta di sequestro preventivo dei beni del Presidente che coinvolgerebbe anche l'FC Crotone. La richiesta di sequestro viene rigettata e nelle motivazioni viene spiegato come il Presidente non solo sarebbe estraneo al suddetto clan, ma anzi per i continui rifiuti di collaborazione avrebbe addirittura subito minacce e vessazioni.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Colonne}}
* 1910-1923 ...
* 1923-1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Adolfo Asturi
* 1945-1965 {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Messinetti]]
* 1965-1970 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pizzuti
* 1970-1974 {{Bandiera|ITA}} Domenico Campagna
* 1974-1975 {{Bandiera|ITA}} Domenico Campagna
*: {{Bandiera|ITA}} Domenico Merigliano (comm. str.)
{{Colonne spezza}}
* 1975-1979 {{Bandiera|ITA}} Domenico Merigliano
* 1980-1981 {{Bandiera|ITA}} Silvestro Crugliano
* 1981-1983 {{Bandiera|ITA}} Gregorio Ciliberto
* 1983-1984 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Lucente
* 1984-1987 {{Bandiera|ITA}} Silvestro Crugliano
* 1987-1990 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Capogreco
{{Colonne spezza}}
* 1990-1991 {{Bandiera|ITA}} Franco Morelli
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Lentini
* 1992-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Vrenna]]
* 2008-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Gualtieri]]
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vrenna]]
* 2012-2017 {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Vrenna]]
* 2017- {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Vrenna]]
{{Colonne fine}}
}}
</div>
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== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori del F.C. Crotone}}
 
=== Capitani ===
{{...||calcio}}
 
=== Il Crotone e le Nazionali di calcio ===
[[File:Federico Bernardeschi.jpg|thumb|upright=0.7|L'attaccante [[Federico Bernardeschi]], primo giocatore nella storia del Crotone ad indossare la maglia ''azzurra''.]]
I primi giocatori nella storia dei rossoblù convocati nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana maggiore]] dal ct [[Cesare Prandelli]], sono stati il centrocampista [[Jacopo Dezi]] e l'attaccante [[Federico Bernardeschi]] il 6 marzo [[2014]]. Lo scopo di tale chiamata, è stato quello di visionare i calciatori giovani in vista del [[Campionato mondiale di calcio 2014|mondiali 2014]].<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/it/204/39145/2014/03/News.shtml|titolo=Stage a Roma dal 10 al 12 marzo: sono 31 i convocati di Prandelli|editore=figc.it|data=6 marzo 2014}}</ref> A poco più di un mese di inizio della kermesse, il 14 e 15 aprile, Prandelli ha inserito Bernardeschi (unico giocatore del [[Serie B|campionato cadetto]] a comparire nell'elenco dei convocati) nella lista dei 42 giocatori per una due giorni di test atletici.<ref>[http://www.figc.it/it/204/2523796/2014/04/News.shtml Test a Coverciano: prima chiamata per Romulo e Berardi, torna Cassano] Figc.it</ref> Il 18 febbraio 2017 invece vengono convocati in Nazionale Italiana per uno stage voluto dal ct [[Gian Piero Ventura]] per visionare i giovani talenti il difensore [[Federico Ceccherini]] e l'attaccante [[Diego Falcinelli]], il 9 Aprile in uno stage per calciatori emergenti, vengono convocati in Nazionale di nuovo Ceccherini, Falcinelli e anche Ferrari.<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/18-02-2017/nazionale-ventura-stage-berardi-lapadula-gagliardini-180880523505.shtml|titolo=Nazionale, i 22 di Ventura per lo stage: ci sono Berardi, Lapadula e Gagliardini|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=19 febbraio 2017}}</ref> Gli stessi giocatori vengono convocati poi per un'amichevole contro il San Marino del 31 maggio ad Empoli. Lo stesso Ferrari segna di testa il gol del momentaneo 2-0 e viene convocato anche per l'amichevole contro l'Uruguay.
 
Per quanto riguarda le selezioni italiane minori, in [[Nazionale Under-16 di calcio dell'Italia|nazionale Under-16]] è stato convocato il difensore [[Felice Natalino]] nel [[2008]];<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=3293&squadra=1|titolo=Natalino Felice|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref> in [[Nazionale Under-17 di calcio dell'Italia|nazionale Under-17]] Manuel Nicoletti nel 2014;<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=4105&squadra=1|titolo=Nicoletti Manuel|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref> in [[Nazionale Under-20 di calcio dell'Italia|nazionale Under-20]] [[Generoso Rossi]] tra il [[1999]] e il [[2000]],<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1723&squadra=1|titolo=Rossi Generoso|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref> l'attaccante [[Giuseppe Sculli]] nel [[2001]],<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=1763&squadra=1|titolo=Sculli Giuseppe|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref> il difensore [[Antonio Bocchetti]] nel 2000,<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=2041&squadra=1|titolo=Bocchetti Antonio|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref> il centrocampista [[Andrea Mazzarani]] tra il [[2009]] e [[2010]] e il portiere [[Daniele Padelli]] nel [[2006]] (entrambi hanno disputato anche una gara in [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Under-21]]).<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=3285&squadra=1|titolo=Mazzarani Andrea|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/DettaglioConvocato?codiceConvocato=2875&squadra=1|titolo=Padelli Daniele|editore=http://www.figc.it/|accesso=28 agosto 2015}}</ref>
 
Il difensore [[Repubblica di Macedonia|macedone]] [[Stefan Ristovski]], che ha militato nel Crotone nella [[Serie B 2011-2012|stagione 2011-2012]], ha esordito in nazionale [[Nazionale di calcio della Macedonia|macedone]] il 10 agosto [[2011]] nella partita amichevole contro l'[[Nazionale di calcio dell'Azerbaigian|Azerbaigian]], durante la loro militanza nel Crotone, sono stati convocati anche Mesbah (Coppa d'Africa con l'Algeria), Tonev (qualificazione mondiali 2018 con la Bulgaria) e Oduamadi (qualificazioni ai mondiali 2014).<ref>{{Cita web|url=http://eu-football.info/_club.php?id=3383|titolo=Stefan Ristovski|editore=http://eu-football.info/|accesso=28 agosto 2015}}</ref>
 
== Palmarès ==
{{Colonne}}
=== Competizioni interregionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C1|1}}'''
:[[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] <small>(girone B)</small>
 
* '''{{Calciopalm|IV Serie|1}}'''
:[[Campionato Interregionale 1958-1959|1958-1959]] <small>(girone H)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato Interregionale|2}}'''
:[[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-1984]] <small>(girone I)</small>, [[Campionato Interregionale 1986-1987|1986-1987]] <small>(girone L)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie D|1}}'''
:[[Serie D 1963-1964|1963-1964]] <small>(girone F)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato Nazionale Dilettanti|1}}'''
:[[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997|1996-1997]] <small>(girone I)</small>
 
=== Competizioni regionali ===
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Calabria|1}}'''
:[[Coppa Italia Dilettanti Calabria 1994-1995|1994-1995]]
 
* '''{{Calciopalm|Eccellenza|1}}'''
:[[Eccellenza Calabria 1994-1995|1994-1995]]
 
* '''{{Calciopalm|Promozione|2}}'''
:[[Promozione Calabria 1980-1981|1980-1981]], [[Promozione Calabria 1993-1994|1993-1994]] <small>(girone A)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Prima Categoria|2}}'''
:1979-1980 <small>(girone B)</small>, 1991-1992
{{Colonne spezza}}
 
=== Altri piazzamenti ===
* [[Coppa Italia Dilettanti|Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza)]]
:finale: [[Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1994-1995|1994-1995]]
 
* [[Serie B]]
:secondo posto: [[Serie B 2015-2016|2015-2016]]
 
* [[Serie C]]
:terzo posto: [[Serie C 1976-1977|1976-1977]] <small>(girone C)</small>
 
* [[Serie C2]]
:secondo posto: [[Serie C2 1997-1998|1997-1998]] <small>(girone C)</small>
 
* [[Coppa Italia Serie C]]
:semifinale: [[Coppa Italia Serie C 2003-2004|2003-2004]]
 
* [[Supercoppa di Lega di Serie C1]]
:finale: [[Supercoppa di Lega di Serie C1|2000]]
{{Colonne fine}}
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Statistiche e record del Football Club Crotone}}
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:10%"| Livello
! style="width:25%"| Categoria
! style="width:15%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">1º</span> || '''Serie A''' || '''1''' || colspan="2" | [[Serie A 2016-2017|2016-2017]] || '''1'''
|- bgcolor="#E9E9E9"
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">2º</span> || '''Serie B''' || '''12''' || [[Serie B 2000-2001|2000-2001]] || [[Serie B 2015-2016|2015-2016]] || '''12'''
|-
| rowspan="3" | <span style="font-size:140%;font-weight:bold">3º</span> || '''Serie C''' || '''25''' || [[Serie C 1945-1946|1945-1946]] || [[Serie C 1977-1978|1977-1978]] || rowspan="3" | '''31'''
|-
| '''Serie C1''' || '''5''' || [[Serie C1 1998-1999|1998-1999]] || [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]]
|-
| '''Lega Pro Prima Divisione''' || '''1''' || colspan="2" | [[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009|2008-2009]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
| rowspan="4" | <span style="font-size:140%;font-weight:bold">4º</span> || '''IV Serie''' || '''5''' || [[IV Serie 1952-1953|1952-1953]] || [[IV Serie 1956-1957|1956-1957]] || rowspan="4" | '''14'''
|- bgcolor="#E9E9E9"
| '''Campionato Interregionale''' || '''1''' || colspan="2"| [[Campionato Interregionale 1958-1959|1958-1959]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
| '''Serie D''' || '''1''' || colspan="2" | [[Serie D 1963-1964|1963-1964]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
| '''Serie C2''' || '''7''' || [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie C2 1997-1998|1997-1998]]
|-
| rowspan="3" | <span style="font-size:140%;font-weight:bold">5º</span> || '''Campionato Interregionale - 2ª Cat.''' || '''1''' || colspan="2" | [[Campionato Interregionale - Seconda Categoria 1957-1958|1957-1958]] || rowspan="3" | '''8'''
|-
| '''Campionato Interregionale''' || '''5''' || [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-1982]] || [[Campionato Interregionale 1986-1987|1986-1987]]
|-
| '''Campionato Nazionale Dilettanti''' || '''2''' || [[Campionato Nazionale Dilettanti 1995-1996|1995-1996]] || [[Campionato Nazionale Dilettanti 1996-1997|1996-1997]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2016/2017 --><small>In '''66''' stagioni sportive disputate a livello nazionale dopo la Seconda guerra mondiale. I tornei di Serie C includono 7 campionati di Serie C2. Sono escluse le annate post fallimentari 1979/81 e 1991/95, giocate a livello regionale, oltre alla IV Serie paragonabile sempre alla serie C2.</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
La vittoria per 32-0 contro la [[Unione Sportiva Palmese 1912|Palmese]] del 20 novembre [[1994]] rappresenta un record per quanto riguarda la storia dei campionati italiani.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/novembre/21/Palmese_pali_rubati_ieri_perso_co_0_94112111409.shtml|titolo=Palmese, pali rubati e ieri ha perso 32 a 0|editore=http://archiviostorico.corriere.it/|data=21 novembre 1994|accesso=23 ottobre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/01/tutto_regolare_nella_partita_finita_co_0_9412019558.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/novembre/21/Palmese_pali_rubati_ieri_perso_co_0_94112111409.shtml|titolo=Palmese, pali rubati e ieri ha perso 32 a 0|editore=http://archiviostorico.corriere.it/|data=21 novembre 1994|accesso=23 ottobre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/01/tutto_regolare_nella_partita_finita_co_0_9412019558.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=tutto regolare nella partita finita sul 32 a 0|editore=http://archiviostorico.corriere.it/|data=1º dicembre 1994|accesso=23 ottobre 2015}}</ref> Inoltre negli oltre vent'anni di gestione della società calcistica [[crotonese]] da parte della famiglia Vrenna, solamente il [[Göteborgs Atlet- och Idrottssällskap|Göteborg]] in Europa vanta altrettante vittorie di campionati professionistici e play-off.<ref name="vrn"/>
 
Il Crotone è stata la quarta squadra calabrese a raggiungere la seconda serie (dopo il [[Unione Sportiva Catanzaro|Catanzaro]], il [[Cosenza Calcio|Cosenza]] e la [[Associazione Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria|Reggina]]) e, nel 2016, la terza squadra calabrese a raggiungere la [[Serie A]] (dopo il [[Unione Sportiva Catanzaro|Catanzaro]] nel 1971 e la [[Associazione Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria|Reggina]] nel 1999).
 
Il miglior piazzamento di sempre in Serie B è il secondo posto raggiunto nel campionato [[Serie B 2015-2016|2015-2016]], che ha permesso ai ''pitagorici'' lo storico salto in Serie A. In tale campionato furono diverse le giornate in cui il Crotone era saldamente al comando della classifica; ma nell'ultima giornata perse il primato per una sola lunghezza a vantaggio del [[Cagliari Calcio|Cagliari]].
 
Con 12 stagioni in Serie B all'attivo, il Crotone ha disputato 496 partite nella serie cadetta, di cui 167 vinte, 143 pareggiate e 186 perse. Sono stati 593 i goal realizzati e 637 quelli subiti.<ref>{{Cita web|url=http://www.calciozz.it/team_competition.php?id_equipa=4443&id_comp=95|titolo=Statistiche Serie B|editore=http://www.calciozz.it/|accesso=24 ottobre 2015}}</ref>
 
Il Crotone ha inoltre preso parte a 15 edizioni della [[Coppa Italia]], conquistando il miglior piazzamento nell'edizione [[Coppa Italia 2011-2012|2011-2012]], con il raggiungimento del quarto turno, a ridosso degli ottavi di finale.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/coppe/2011/11/23/news/bologna_crotone_quarto_turno-25479521/|titolo=Il Bologna fa poker
Crotone a testa alta|editore=http://www.repubblica.it/|data=23 novembre 2011|accesso=24 ottobre 2015}}</ref> A partire dall'edizione [[Coppa Italia 2004-2005|2004-2005]], sono state disputate 24 partite, di cui 13 vinte, 2 pareggiate e 9 perse.<ref>{{Cita web|url=http://www.calciozz.it/team_competition.php?op=r&id_equipa=4443&id_comp=96|titolo=Statistiche Coppa Italia|editore=http://www.calciozz.it/|accesso=24 ottobre 2015}}</ref>
 
=== Statistiche individuali ===
[[File:Antonio Galardo.jpg|thumb|[[Antonio Galardo (calciatore)|Antonio Galardo]], recordman di presenze con i calabresi.]]
Il calciatore con più presenze nella storia dei ''Pitagorici'' è [[Antonio Galardo (calciatore)|Antonio Galardo]], per anni capitano del club, che vanta 401 gare ufficiali dal [[1995]] al [[1998]] e dal [[2002]] al [[2015]]. L'ultima gara giocata da Galardo, è stato l'incontro di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]] del 9 agosto 2015 contro la [[Feralpi Salò]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ilcrotonese.it/crotone-avanti-quante-emozioni-per-lultima-di-galardo/|titolo=Crotone avanti, quante emozioni per l’ultima di Galardo|editore=http://www.ilcrotonese.it/|data=9 agosto 2015|accesso=20 ottobre 2015}}</ref>
 
I 28 gol in 31 partite segnati da [[Andrea Deflorio]] nella stagione [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] in [[Serie C1]] rappresentano un record assoluto di marcature per la terza serie italiana.<ref name=deflorio/> L'attaccante è anche il miglior marcatore di sempre in Serie C della storia del Crotone e il miglior marcatore di sempre con 54 reti in 103 presenze con una media gol di 0,52.<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/10/04/CS3PO_CS301.html?refresh_ce|titolo=Deflorio capofila degli ex|editore=http://ricerca.gelocal.it/|data=4 ottobre 2003|accesso=20 ottobre 2015}}</ref>
 
I migliori marcatori in un'unica stagione di Serie B sono il brasiliano [[Caetano Calil]] nella stagione [[Serie B 2011-2012|2011-2012]], e [[Camillo Ciano]] nella stagione [[Serie B 2014-2015|2014-2015]], hanno siglato entrambi 17 reti.<ref name=cianogab>{{Cita web|url=http://www.serieb24.com/campionato-serie-b/ciano-l-uomo-dei-record-del-crotone-eguagliati-i-brasiliani-gabionetta-e-calil-14535.html|titolo=Ciano, l’ “Uomo dei record” del Crotone: eguagliati i brasiliani Gabionetta e Calil|editore=http://www.serieb24.com/|data=7 maggio 2015|accesso=20 ottobre 2015}}</ref> In coabitazione con Ciano, è [[Denilson Gabionetta]] il miglior marcatore di sempre nella serie cadetta con 27 reti in 93 presenze,<ref name=cianogab/> davanti a Deflorio (26 reti).<ref>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/component/news/2559/gabionetta-supera-deflorio-e-lui-il-re-dei-bomber-in-b-con-la-maglia-del-crotone.html|titolo=Gabionetta supera Deflorio, è lui il re dei bomber in B con la maglia del Crotone|editore=http://www.fccrotone.it/|data=4 maggio 2013|accesso=20 ottobre 2015}}</ref> Attualmente il calciatore in rosa con più presenze in Serie B è l'attaccante [[Pietro De Giorgio]], con 201 gare e 14 reti.<ref>{{Cita web|url=http://www.calciozz.it/player_compet_detail.php?id=89435&competicao_id=95&equipa_id=4443|titolo=Pietro De Giorgio|editore=http://www.calciozz.it/|accesso=24 ottobre 2015}}</ref>
 
Di seguito le top 10 dei primatisti di presenze e reti.
<div style="float:left; font-size:100%; width:370px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Record di presenze |contenuto=
*401 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Galardo (calciatore)|Antonio Galardo]] <small>(1995-1998, 2002-2015)</small>
*207 {{Bandiera|ITA}} [[Alfredo Cardinale]] <small>(1999-2007)</small>
*202 {{Bandiera|ITA}} '''[[Pietro De Giorgio]]''' <small>(2010-2017)</small>
*200 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Rossi (calciatore 1974)|Francesco Rossi]] <small>(2002-2008)</small>
*196 {{Bandiera|ITA}} Roberto Golfarini <small>(1962-1969)</small>
*183 {{Bandiera|ITA}} Dino Paolini <small>(1959-1967)</small>
*172 {{Bandiera|ITA}} [[Sandro Porchia]] <small>(2000-2005)</small>
*168 {{Bandiera|ITA}} [[Domenico Giampà]] <small>(1996-1998, 1999-2002)</small>
*157 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Abruzzese]] <small>(2009-2014)</small>
*154 {{Bandiera|ITA}} Ivano Francia <small>(1961-1965)</small>
 
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:370px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo= Record di reti |contenuto=
* 54 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Deflorio]] <small>(1999-2002)</small>
* 38 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Tortora <small>(1981-1982, 1984-1985, 1997-1999)</small>
* 30 {{Bandiera|ITA}} [[Camillo Ciano]] <small>(2011-2013, 2014-2015)</small>
* 28 {{Bandiera|BRA}} [[Caetano Prósperi Calil]] <small>(2008-2009, 2011-2013)</small>
* 27 {{Bandiera|BRA}} [[Denilson Gabionetta]] <small>(2009-2010, 2011-2013)</small>
* 24 {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Ambrosi]] <small>(1998-1999, 2000-2001)</small>
* 23 {{Bandiera|ITA}} [[Sandro Porchia]] <small>(2000-2005)</small>
* 22 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Piras]] <small>(1976-1978)</small>
* 22 {{Bandiera|DZA}} [[Abdelkader Ghezzal]] <small>(2005-2006, 2007-2008)</small>
* 21 {{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Artistico]] <small>(2001-2003)</small>
 
}}
</div>
{{clear}}
 
== Tifoseria ==
=== Storia ===
{{Galleria
|larghezza = 300
|titolo =
|align = right
|sfondo = (predefinito è bianco)
|bordo = (predefinito è nero)
|File:Curva sud Crotone-Cagliari 3-1.jpg|Coreografia durante Crotone-[[Cagliari Calcio|Cagliari]]: prima giornata di ritorno della [[Serie B 2015-2016]]
|File:Curva stadio Crotone.jpg|La curva sud durante lo spareggio play-off contro la [[Viterbese Calcio|Viterbese]] del [[2004]]
|File:Targa curva Giorgio Manzulli.jpg|La targa ricordo posta all'ingresso della ''Curva Sud''
}}
La tifoseria crotonese, conosciuta anche come "[[Pitagorica]]", ha come principale [[ultras|gruppo organizzato]] la "Curva Sud Crotone", nata in seguito alle varie leggi adottate per contrastare il fenomeno ultras in [[Italia]], intorno al 2007. Essa nasce dalle ceneri di "Nasty Boys", "Crotoniati" e "Vecchio Stampo", con diverse sezioni sparse in tutta la [[Provincia di Crotone|provincia]].
 
Il tifo organizzato crotonese nasce negli anni settanta, quando nel settore distinti furono costituiti i due gruppi "Commando Ultrà" e "Teddy Boys" che poi si fonderanno in un unico gruppo nella stagione 1984/85. Negli anni ottanta vi erano altri gruppi che riportavano al Commando come i "Fighters". Tra l'1988 e il 1992, il gruppo vede un periodo di crisi dovuto ai pessimi risultati sul campo con conseguente fallimento dell'U.S. Kroton. La svolta avviene agli inizi degli anni 90 oltre al già noto "CUTB" si affianca la "Fossa Ionica" che in seguito diventerà il gruppo portante del tifo crotonese rinominandosi "Nasty Boys". In quel periodo sono moltissimi i gruppi attivi che riportano ai Nasty Boys, ed è a seguito di numerose modifiche all'impianto che i supporters rosso-blu sposteranno diverse volte la propria postazione passando dai distinti alla curva sud soprannominata "curva matta", nella stagione 99-2000 si sposterà nella curva nord e nella stagione 2000-01, terminati i lavori dell'impianto, si stabilirà definitivamente nell'attuale Curva Sud. Nel 2007 viene stravolto il mondo ultras, i Nasty Boys rimarranno nella sud fino al loro 15º anno di permanenza nel 2011, dopo di che avviene un cambio generazionale.
 
Altro gruppo organizzato attivo è la "Curva Nord", nata dalle ceneri della "Gioventù Pitagorica". La Gioventù Pitagorica nasce nel 1997, nel 2004 viene rigenerato come "Assenze Arbitrarie" passando dalla Curva Sud ai Distinti, dal 2011 milita in Curva Nord, non ha un nome preciso, è conosciuto semplicemente come "gruppo della nord".
 
La curva sud dello [[Stadio Ezio Scida]] è intitolata dal [[2001]] a Giorgio Manzulli<ref name="Stadio Ezio Scida"/>, tifoso rossoblu deceduto tragicamente.
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
{{vedi anche|Derby calcistici in Calabria}}
I tifosi crotonesi sono gemellati con quelli del [[Catania Calcio|Catania]]<ref name="Tifonet">[http://www.tifonet.it Tifonet]</ref><ref name="Tifoserie Calabresi">[http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2889&sid=0159e05cb55639b046d64ac147368ff5 Tifoserie Calabresi]</ref> e dell'[[Empoli Calcio|Empoli]]. Hanno inoltre rapporti d'amicizia con quelli della [[Cavese Calcio|Cavese]]<ref name="Tifonet" /> e del [[Cosenza Calcio|Cosenza]]<ref name="Tifonet" />, All'estero amicizia con i greci del [[Panachaiki F.C.|Panachaiki]].
 
Le rivalità maggiori sono verso le corregionali del [[Catanzaro Calcio|Catanzaro]]<ref name="Tifonet" /><ref name="Tifoserie Calabresi" />, della [[Reggina Calcio|Reggina]]<ref name="Tifonet" /><ref name="Tifoserie Calabresi" /> e della [[Vigor Lamezia]]<ref name="Tifonet" /><ref name="Tifoserie Calabresi" />.
 
Contro il Catanzaro si gioca il "Derby dell'ex Provincia di Catanzaro", infatti la città di Crotone è stata fino al 1992 nella provincia di Catanzaro, per questo motivo la "rivalità" ha sapori antichi, soprattutto da parte della vecchia generazione crotonese. In totale Catanzaro e Crotone si sono incontrate per ventisette volte, prima del derby del 17 ottobre [[2005]], vinto per 1-0 dal Catanzaro, alcuni tifosi del Catanzaro avrebbero lanciato oggetti contro automobili, furgone e pullman degli avversari, episodio eclatante il lancio di una [[bomba Molotov]] su uno dei pullman.<ref>[http://www.tifonet.it/notizie/catanzaro-crotone-feriti-5-tifosi-crotonesi-15747 TIFO-Net / Catanzaro-Crotone: feriti 5 tifosi crotonesi]</ref><ref>[http://www.tifonet.it/notizie/scontri-catanzaro-crotone-s-indaga-15789 TIFO-Net / Scontri Catanzaro-Crotone, s'indaga]</ref> Mentre contro la Reggina si gioca il "Derby della Magna Grecia"<ref>[http://www.passionemaglie.it/2012/04/la-reggina-indossa-la-calabria-nel-derby-con-il-crotone/ La Reggina “indossa la Calabria” nel derby con il Crotone]</ref> e si è disputato in [[Serie B]] a partire dal [[2001]] dove la rivalità si accese. La vittoria del Crotone nel 2014 in casa della Reggina per 4-1 sancì la retrocessione in [[Serie C]] della società dello stretto.<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/serie-b/?action=read&idnet=dHV0dG9iLmNvbS02MDQyNQ Crotone, Mazzotta: "A Reggio Calabria per sfatare il tabù!"] Tuttomercatoweb.com</ref> Ad oggi sono stati dodici gli incontri in Serie B, trentuno in Serie C e due nella [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]] 2006 e 2013. Con il Lamezia il campanilismo era presente già negli anni '60-'70, raggiunge l'apice negli anni 90 quando i lametini esposero striscioni offensivi contro la città di Crotone. L'ultima sfida risale alla Serie D del 1996.
 
Vi sono attriti anche con i tifosi del [[Palermo Calcio|Palermo]]<ref name="Tifonet" />, del [[Hellas Verona Football Club|Verona]] ed altre provinciali.
 
== Organico ==
{{vedi anche|Football Club Crotone 2016-2017}}
 
=== Rosa ===
Rosa e numerazione aggiornate al 5 luglio 2017.<ref>{{Cita web|url=http://www.fccrotone.it/prima-squadra/|titolo=Prima squadra|editore=fccrotone.it}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#102060|col2=red}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=ITA|nome=[[Alex Cordaz]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=ITA|nome=[[Marco Festa]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=SWE|nome=[[Marcus Rohdén]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=ITA|nome=[[Andrea Nalini]]|ruolo=C}}
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{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=ITA|nome=[[Federico Ceccherini]]|ruolo=D}}
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{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ITA|nome=[[Giuseppe Cuomo]]|ruolo=D}}
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{{Calciatore in rosa/medio|col1=#102060|col2=red|stemma=Blu e Rosso (Strisce)}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=BGR|nome=[[Aleksandăr Tonev]]|ruolo=C}}
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{{Calciatore in rosa|n°=42|nazione=BIH|nome=[[Ćazim Suljić]]|ruolo=C}}
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{{Calciatore in rosa|n°=98|nazione=ITA|nome=[[Manuel Nicoletti]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=99|nazione=NGA|nome=[[Simy]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=DEU|nome=[[Oliver Kragl]]|ruolo=C}}
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{{Calciatore in rosa/fine|col1=red|col2=white}}
 
=== Staff tecnico ===
Dal sito internet ufficiale della società.<ref>{{cita web|url=http://www.fccrotone.it/staff.html|titolo=Staff F.C. Crotone|editore=fccrotone.it|accesso=4 agosto 2016}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:450px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=FC Crotone Logo.png|border=1px|col1=#102060|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
;Area tecnica
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Ursino - Direttore sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Porchia - Vice direttore sportivo/Resp. settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} [[Davide Nicola]] - Allenatore
*{{Bandiera|ITA}} Manuele Cacicia - Allenatore in seconda
*{{Bandiera|ITA}} Ivan Moschella - Collaboratore tecnico
*{{Bandiera|ITA}} Rossano Berti - Collaboratore tecnico
*{{Bandiera|ITA}} Antonio Macrì - Preparatore portieri
*{{Bandiera|ITA}} Gabriele Stoppino - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Rocco Massara - Osteopata
----
;Area sanitaria
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Polimeno - Responsabile sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Loris Broccolo - Medico sociale
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Villirillo - Medico sociale
*{{Bandiera|ITA}} Pietro Cistaro - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Armando Cistaro - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Vincenzo Pace - Nutrizionista
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Tallarico - Podologo
}}
</div>
{{clear}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Crotone]]
* [[Derby calcistici in Italia#Calabria]]
* [[Sport in Calabria]]
* [[Stadio Ezio Scida]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.fccrotone.it|Sito ufficiale}}
* {{Transfermarkt|4083|S}}
 
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{{Calcio Crotone storico}}
{{Serie A}}
{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
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[[Categoria:F.C. Crotone| ]]
[[en:Evander Hood]]