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[[Immagine:Logo_freaknet_trasparente.png|thumb| leftright|300px|Il logo di FreakNet MediaLab]] ▼
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Il '''FreakNet MediaLab''' è il primo [[hacklab]] nato in Italia; il primo laboratorio italiano di informatica ad accesso libero e gratuito aperto al pubblico, ilche primooffre inservizi Italia ad offrire liberamente ladi posta elettronica e la connessione ad Internet a chi non avevaha a disposizione un computer o una connessione casalinga ,; utilizzandoil laboratorio utilizza solamente Software[[software Libero ]], fornendo anche programmi anche in [[lingua Arabaaraba]] per le comunita'comunità di immigrati. OggiNato écome un laboratorio singolo, ''FreakNet'' oggi è una comunitácomunità molto vasta che comprende laboratori a [[Catania ]], [[Palazzolo Acreide ]], [[Canterbury e]], diverse comunitá virtuali e collaborazioni fattive con altri laboratori, associazioni e fondazioni europee. I laboratori sono costituiti quasi interamente da materiale donato da persone di buona volontà o dida pezzi recuperati da vecchi computer risalenti dalla metà degli [[anni 1970|anni settanta]] fino alla tecnologia odierna, molti dei quali letteralmente salvati dalla spazzatura. Le attività del FreakNet attualmente spaziano dal ladalla sensibilizzazione alla cultura [[informatica ]] e alla libertá[[libertà di espressione ]], al diffondere l'accesso alle [[internet|reti]], ai computer , ed alle tecnologie, nonché alla formazione ed alla creazione di [[software ]] e strumenti tecnici specifici. ▼
▲Il '''FreakNet MediaLab''' è il primo [[hacklab]] nato in Italia; il primo laboratorio italiano di informatica ad accesso libero e gratuito aperto al pubblico, il primo in Italia ad offrire liberamente la posta elettronica e la connessione ad Internet a chi non aveva a disposizione un computer o una connessione casalinga, utilizzando solamente Software Libero, fornendo anche programmi in lingua Araba per le comunita' di immigrati. Oggi é una comunitá molto vasta che comprende laboratori a Catania, Palazzolo Acreide, Canterbury e diverse comunitá virtuali. I laboratori sono costituiti quasi interamente da materiale donato da persone di buona volontà o di pezzi recuperati da vecchi computer risalenti dalla metà degli [[anni 1970|anni settanta]] fino alla tecnologia odierna, molti dei quali letteralmente salvati dalla spazzatura. Le attività del FreakNet attualmente spaziano dal la sensibilizzazione alla cultura informatica e alla libertá di espressione, al diffondere l'accesso alle [[internet|reti]], ai computer, ed alle tecnologie, nonché alla formazione ed alla creazione di software e strumenti tecnici specifici.
▲[[Immagine:Logo_freaknet_trasparente.png|thumb|left|300px|Il logo di FreakNet MediaLab]]
== Gli albori ==
La nascita di FreakNet risale agli anni delle [[BBS]]. Essa si presentò come una rete BBS alternativa, sganciata dal circuito mondiale [[FIDONET]], simile a reti quali [[CYBERNET]] ed [[ECN]]. In quegli anni nacque spontaneaspontaneamente la collaborazione con la storica rivista [[mafia|antimafia]] "[[I Siciliani]]" (fondata da [[Giuseppe Fava]]); il giornale divenne il primo ad utilizzare strumenti telematici per la trasmissione dei servizi e dei pezzi, e per la diffusione della versione informatica della stessa rivista. La rete di BBS FreakNet offriva quindi alla collettività la possibilità di denunciare vicende di mafia, soprusi e l'opportunità di "fare informazione" dal basso.
== La nascita del MediaLab ==
Nel [[1995]], il libro ''[[Hackers (libro)|Hackers]]'' di [[Steven Levy]], ispira al fondatore "Asbesto" l'idea di creare uno spazio fisico in cui un club di appassionati possa sperimentare le tecnologie [[software libero|aperte]]. Viene chiesto e ottenuto uno spazio al primo piano del [[Centro Sociale AURO di Catania]], prima collocazione fisica del FreakNet MediaLab.
[[Immagine:Freaknet-digitalizzazione testi antichi.jpg|thumb|left|300px|Una immagine tratta dalla scansione di Historia Siciliana di Giuseppe Bonfiglio ]] ▼
Nascono immediatamente diverse attività: organizza corsi di informatica di base aperti a cittadini ed extracomunitari, ed inizia a fornire account sui sistemi [[Unix]] con indirizzi di [[posta elettronica]]; facircolazione circolaredi [[software]] [[antiproibizionismo|antiproibizionista]] (come (''High Grow''); collaboracollaborazioni con associazioni gay/lesbo/transgender come l' [[Open Mind]], e con una delle delle prime edizioni di "Libera-Mente, Contro la Mafia" organizzata dall'Associazione [[Libera (associazione)|Libera]]; organizza mostre, spettacoli, eventi e diverse campagne d'informazione (ad esempio, contro la [[pena di morte]] e a favore del [[software libero]]),. edDegni infinedi vienenota inserito nell'elenco delle associazioni menzionate dal portale dell'[[UNESCO]] come riconoscimento deii lavori di recupero e catalogazione dell'[[emeroteca]] storica del Centro Sociale Auro, che raccoglie collezioni complete di quotidiani dagli [[anni 1930|anni 30]] fino alla fine degli [[anni 1960|anni 60]], nonché i primi lavori di digitalizzazione mai realizzati di opere storiche del Sud Italia, quali i volumi "Historia di Sicilia" e "Messina città nobilissima" di [[Giuseppe Buonfiglio]], (edizione del [[1738]],) il volume "Historia di Sicilia" di [[Tommaso Fazello]], (edizione del [[1628]]), ed i volumi settecenteschi "Del compendio della Historia del Regno di Napoli" di [[Mambrin Roseo da Fabriano]] e "Delle Historie Memorabili de suoi tempi" di [[Alessandro Ziliolo]], disponibili in rete [http://www.freaknet.org/research/testi_antichi/].
"Campagna per l'obiezione di coscienza all'uso del software chiuso nelle Università" nel Marzo 2000.
▲[[Immagine:Freaknet-digitalizzazione testi antichi.jpg|thumb|left|300px|Una immagine tratta dalla scansione di Historia Siciliana di Giuseppe Bonfiglio ]]
Significativa la "Campagna per l'obiezione di coscienza all'uso del software chiuso nelle Università" [http://www.freaknet.org/docs/obiezione_marzo_2000/obiezione.htm] datata Marzo 2000 e il relativo documento intitolato "Alcune buone ragioni per smettere di sprecare i soldi delle tasse in cose inutili" [http://www.freaknet.org/docs/elezioni_rettore_2000/rizzarelli.htm] pubblicato in occasione dell'elezione del rettore dell'Università di Catania.
*Attualmente attualmenteil FreakNet ha più di 500 utenti registrati, molti dei quali si collegano da tuttosvariate ilparti del mondo. ▼
Tra le varie attività atte a contrastare il [[digital divide]], il FreakNet MediaLab:
* fornisce account di posta elettronica consultabili da semplici terminali 286/386/486 con GNU/Linux a bordo, prima ancora della nascita di [[Yahoo]] e [[Google]];
* inizia corsi di alfabetizzazione informatica basati su sistemi Unix per immigrati e non addetti ai lavori;
* inizia il lavoro di recupero e digitalizzazione (purtroppo andato perduto) della Emeroteca storica del Centro Sociale AURO, contentente, tra l'altro, l'archivio storico del quotidiano "LA SICILIA" dal 1945 al 1968;
▲* attualmente ha più di 500 utenti, molti dei quali si collegano da tutto il mondo.
<!-- questo sito ci si può aggiungere chiunque e l'avete proposto voi stessi. Dal [[7 giugno]] [[2001]] il portale dell'Unesco (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), l'organismo delle Nazioni Unite che tutela la cultura mondiale, ha messoinserito un link [http://www.unesco.org/webworld/portal_bib/Preservation_and_Access_initiatives/Access/Digital_libraries/] al sito del FreakNet MediaLab e del centro sociale autogestito Auro di Catania. VEDI DISCUSSIONE -->
Durante i primi anni della sua esistenza, a causa delle sue attività sociali a volte provocatorie, e per il suo colore politico, il MediaLabFreakNet viene spesso attaccato dalle autorità, che arrivano a chiederne lo sfratto; tale richiesta viene tuttavia dichiarata illegittima e la sentenza apre una lunga storia di ricorsi legali non ancora conclusa. Nello stesso periodo, il centro e i suoi membri subiscono atti di vandalismo, intimidazioni ed alcuni occupanti subiscono lesioni personali, che saranno imputate ad esponenti dell'estrema [[destra (politica)]]. Successivamente il centro catanese si trasferisce, ed è attualmente ospitato presso la sede [[Arci]] di Catania, edmentre hanascono unasedi sede distaccatadistaccate a [[Palazzolo Acreide]] ed a [[Canterbury]].
== Museo dell'Informatica Funzionante ==
[[Immagine:Pdp11.jpg|thumb| leftright|300px|Un sistema Digital PDP11 ospitato al MediaLab]] ▼
Uno dei progetti più rilevanti del FreakNet MediaLab è la creazione di unil Museo dell'Informatica Funzionante. L'idea è non solo quella di recuperare macchine storiche, riparandole, classificandole, fotografandole, catalogare e classificare il software e tutta la documentazione disponibile, rendendola il più possibile fruibile anche attraverso Internet, ma soprattutto rendere le macchine funzionanti e, nei limiti del possibile, utilizzabili dai visitatori, anche da remoto;. alcuneNell'attesa di una sede più ampia, attualmente gran parte delle macchine storiche sono giàconservate nei locali del Poetry HackLab di [[Palazzolo Acreide]]; alcune si esse sono utilizzabili via Internet attraverso lei link nelle pagine web del [http://poetry.freaknet.org laboratorio Poetry]. Il progetto vieneé realizzato in collaborazione con [http://[dyne.org]] dyne.org].
[[Immagine:Eclypse_System.jpg|thumb|left|300px|Un sistema Eclypse ospitato al Poetry Hacklab]] ▼
▲[[Immagine:Pdp11.jpg|thumb|left|300px|Un sistema Digital PDP11 ospitato al MediaLab]]
<br style="clear:both;">
== I laboratori ==
* FreakNet MediaLab: Catania, Italia;
* Poetry Hacklab: Palazzolo Acreide, Italia;
* Lumpy Street: Canterbury, Inghilterra;
== Partecipazioni nazionali ==
▲[[Immagine:Eclypse_System.jpg|thumb| leftright|300px|Un sistema Eclypse ospitato al Poetry Hacklab]]
[ndr: da completare]
* Giornata della Libera Informazione: Catania, [[1995]]
* Libera-Mente, oltre la mafia: Valverde, [[1996]]
* Hackmeeting 2005: Terra Terra, Napoli;
* [[Linux Day]]: 2002, 2003, 2004, 2005, Catania;
* [http://www.freaknet.org/events/speech/indipendentemente/ Indipendente/mente]: Giornata di Studio sull'Informazione indipendente e i nuovi media, tra storia, cultura e società, Marzo 2005, Auditorium del Monastero dei Benedettini, Catania
== Partecipazioni internazionali ed inviti: ==
* [http://www.aec.at/en/index.asp Ars Electronica 1996] - [[Linz]], ([[Austria]])
* [http://www.transhackmeeting.org TransHackmeeting 2004], [[Pola,]] ([[Croazia]])
* [http://www.ecn.org/aha/English/hacktivismwastun.htm, Berlino, GermaniaHacktivismwastun], nell'ambito di Transmediale 2005, [[Berlino]] ([[Germania]])
* [http://program.whatthehack.org/event/231.en.html What the Hack, Olanda, 2005] ([[Olanda]])
[ndr: Ancora da completare]
* [http://dyne.org/museum Museo dell'Informatica Funzionante];
* {{lingue|it}} {{|en}} [[Netsukuku]]: una rete distribuita, anarchica, non gerarchica, p2p;
* {{en}} [http://medialab.freaknet.org/bignum/ Bignum]: una calcolatrice a precisione infinita scritta in linguaggio [[:en:Miranda_programming_language|Miranda]];
* {{lingue|it}} {{|en}} [http://emerde.freaknet.org Emerde]: porting del [[Portage]] di [[Gentoo]] su sistemi [[Slackware]];
* [http://www.freaknet.org/research/testi_antichi/ Antica biblioteca digitale]: scansioni hi-resolution di testi antichi
* [http://www.freaknet.org/martin/libri/index.html Trascrizioni di testi antichi] a cura di Martin William Guy
*http://www.freaknet.org
*http://poetry.freaknet.org
*{{en}} http://lumpystreet.dyndns.org ▼
*http://www.hinezumilabs.org
*http://emerde.freaknet.org
*http://netsukuku.freaknet.org
▲*{{en}} http://lumpystreet.dyndns.org
*{{en}} [http://medialab.freaknet.org/bignum/ Bignum]
*{{en}} http://www.dyne.org
*{{en}} http://www.dynebolic.org
*{{en}} http://en.wikipedia.org/wiki/Miranda_programming_language: Miranda su Wikipedia English
*[http://www.freaknet.org/events/speech/indipendentemente/ Indipendente/Mente]
<!-- [[Categoria:Hacklab]]-->
[[:Categoria:Associazioni_informatiche]]
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