Cheratite disciforme: differenze tra le versioni

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{{SDisclaimer|malattiemedico}}
{{F|malattie|giugno 2008}}
 
La '''cheratite disciforme''' è launa malattia dell'[[occhio]], una forma di cherato-endotelite che ricorre con maggior frequenza.

== Eziologia ==
Ha di solito origine virale, anche se non si può escludere un'origine batterica, tossica o allergica. Si pensa che nasca da una risposta immunologica ad un'infezione oculare causata a sua volta dall'herpes simplex

== Sintomatologia ==

La [[sintomatologia]] ha inizio con la comparsa di un'ampia area tondeggiante opalescente di [[edema]] corneale a sede centrale a paracentrale, che non contrae mai rapporti diretti con il ''[[limbus]]''.
In corrispondenza della zona edematosa la cornea raggiunge uno spessore, a volte, doppio di quello normale.
La comparsa di sintomatologia dolorosa deve fare sospettare una compartecipazione al processo flogistico dell'[[uvea (medicina)|uvea]] anteriore ([[Iride (anatomia)|iride]]). La riduzione del ''[[visus]]'' è sempre considerevole. È una malattia a lenta evoluzione la cui durata può anche essere di alcuni mesi. Frequenti le recidive. Può residuare un leucoma corneale irrorato da una rete di vascolarizzazione a sede profonda che ha origine ove la zona di infiltrazione corneale è più vicina.
 
== Terapia ==
Si somministrano corticosteroidi topici
 
== Bibliografia ==
 
* {{cita libro | cognome= M. Anderson| nome= Douglas | coautori=A. Elliot Michelle| titolo= Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione | editore= Piccin| città= New York| anno=2004 | isbn= 88-299-1716-8}}
 
{{Portale|medicina}}