Emanuele Calaiò e Giubiana: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
 
Riga 1:
[[File:Giobia 2015 in Busto Arsizio 4.JPG|thumb|Giöbia a [[Busto Arsizio]] il 29 gennaio 2015]]
{{Sportivo
La '''Giübiana''' o '''Festa della Giobia''' è una festa tradizionale molto popolare nell'[[Italia Settentrionale]], in particolare in [[Piemonte]] e in [[Lombardia]] ([[Brianza]], [[Altomilanese]], [[Provincia di Varese|Varesotto]] e [[Provincia di Como|Comasco]]). L'ultimo [[giovedì]] del mese di [[gennaio]] vengono accesi dei grandi [[falò]] (o roghi) nelle piazze e bruciata la Giubiana, un grande fantoccio di paglia vestito di stracci. Il rogo assume valori diversi a seconda della località in cui ci si trova, mantenendo sempre uno stretto legame con le tradizioni popolari del luogo.
|Nome = Emanuele Calaiò
|Immagine = Calaiò.jpg
|Didascalia = Emanuele Calaiò ai tempi della prima esperienza al Napoli
| Sesso =
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza = 179
|Peso = 75
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Attaccante]]
|Squadra = {{Calcio Parma}}
|TermineCarriera =
|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
|??-1997|{{Calcio Panormus|G}} |
|1997-1999 |{{Calcio Torino|G}} |
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1999-2002 |{{Calcio Torino|G}} |20 (3)
|2002 |→ {{Calcio Ternana|G}} |10 (2)
|2002-2003 |→ {{Calcio Messina|G}} |12 (2)
|2003-2005 |{{Calcio Pescara|G}} |70 (27)<ref>72 (27) se si comprendono i play-off Serie C1 2002/03</ref>
|2005-2008 |{{Calcio Napoli|G}} |112 (40)<ref>115 (40) se si comprendono i play-off Serie C1 2004/05</ref>
|2008-2013 |{{Calcio Siena|G}} |148 (46)
|2013 |{{Calcio Napoli|G}} |6 (0)
|2013-2014 |→ {{Calcio Genoa|G}} |22 (3)
|2014-2015 |{{Calcio Catania|G}} |35 (18)
|2015-2016 |{{Calcio Spezia|G}} |37 (9)
|2016-|{{Calcio Parma|G}}|20 (8)
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1998 |{{NazU|CA|ITA||15-16}} | 3 (0)
|1999 |{{NazU|CA|ITA||17}} | 1 (0)
|2000-2001 |{{NazU|CA|ITA||18}} | 4 (1)
|2001-2003 |{{NazU|CA|ITA||20}} | 14 (12)
|2001 |{{NazU|CA|ITA||21}} | 1 (0)
}}
|Aggiornato = 30 dicembre 2016
}}
 
== Il nome ==
{{Bio
Il nome muta a seconda delle località:
|Nome = Emanuele
*'''Giòbia''' e ''Giobiassa'' in [[Piemonte]]
|Cognome = Calaiò
*'''Gibiana''' nella bassa [[Brianza]]
|Sesso = M
*'''Giobbiana'''
|LuogoNascita = Palermo
*'''Giobiana'''
|GiornoMeseNascita = 8 gennaio
*'''Giöbia''' a [[Busto Arsizio]] e in altri comuni della [[Provincia di Varese]]
|AnnoNascita = 1982
*'''Giubbiana'''
|LuogoMorte =
*'''Giöbia''' a [[Arsago Seprio]] ([[Provincia di Varese|VA]])
|GiornoMeseMorte =
*'''Giœbia''' a [[Casorate Sempione]] ([[Provincia di Varese|VA]])
|AnnoMorte =
*'''Giubiana'''/'''Giübiana'''/'''Gibiana''' nell'alta [[Brianza]] e nella [[provincia di Como]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ceriano-laghetto.org/News_ed_Eventi/Notizia.asp?cod=1849|titolo=Il nuovo cavalcavia sarà il “Ponte della Giubiana”|data=19 settembre 2012}}</ref>
|Attività = calciatore
*'''Giünee''' a [[Plesio]] (CO)
|Nazionalità = italiano
*'''Ginee''' a [[Mandello del Lario]] (LC)
|PostNazionalità = , [[attaccante]] del {{Calcio Parma|N}}
*'''Zobia''' a [[Fiorenzuola d'Arda]] ([[Provincia di Piacenza|PC]])
}}
*'''Zobiana'''.
 
In [[Lingua piemontese|piemontese]] ''Giòbia'' significa "[[giovedì]]".
Durante la sua prima permanenza a [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] è stato soprannominato ''L'Arciere'' per il suo modo di esultare.<ref name=torino>{{cita web|url=http://www.soccermagazine.it/serie-a/il-personaggio-della-settimana-emanuele-calaio-19915/|editore=soccermagazine.it|titolo=Il personaggio della settimana: Emanuele Calaiò|data=26 settembre 2011}}</ref>
 
== BiografiaLe origini ==
L'ultimo [[giovedì]] di [[gennaio]] è il giorno, anzi la notte della Giubiana. Incerta è l'origine del nome per la mancanza di fonti scritte. Alcuni sostengono che esso derivi dal culto alla divinità di [[Giunone]] (da qui il nome ''Joviana''). Altri ancora lo ricollegano a [[Giove (divinità)|Giove]], giovedì: il nome deriverebbe dal dio latino "Iuppiter-Iovis", da cui l'aggettivo Giovia e quindi Giobia per indicare le feste contadine di inizio anno per propiziare le forze della natura che, secondo la credenza popolare, condizionano l'andamento dei raccolti. Il periodo della festa coincide con le [[Sementive|Ferie Sementive]] o Sementine.
È sposato con Federica Del Deo<ref>[http://www.napolisport1926.com/2013/01/la-moglie-di-calaio-sarebbe-bellissimo.html La moglie di Calaiò: "Sarebbe bellissimo ritornare a Napoli!"] Napolisport1926.com</ref> dalla quale ha avuto i figli Jacopo e Giulia Maria.<ref>[http://www.napolisoccer.net/79674/federica-del-deo-moglie-di-calaio-tornare-a-napoli-e-stato-come-riabbracciare-un-vecchio-amore-lo-scudetto-io-ci-credo/ Federica Del Deo (moglie di Calaiò): "Tornare a Napoli è stato come riabbracciare un vecchio amore. Lo scudetto? Io ci credo..."] Napolisoccer.net</ref> È il cognato del calciatore ed ex compagno di squadra [[Nicola Mora]].<ref>[http://www.calcionapoli24.it/esclusive/esclusiva-mora-ex-napoli-e-cognato-di-calaio-ecco-cosa-mi-n101073.html ESCLUSIVA - Mora, ex Napoli e cognato di Calaiò: "Ecco cosa mi ha confessato Emanuele a Capodanno. Il regalo sta per compiersi..."<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== CaratteristicheLa tecnichestoria ==
La storia di questo personaggio ha diverse varianti, a seconda dell'area geografica.
È una prima punta,<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/07/13/CS3PO_CS301.html|titolo=Pescara, Iaconi si rituffa nel mercato|editore=ricerca.gelocal.it|data=13 luglio 2003}}</ref> mancino di piede,<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2006/11/21/CS2PO_CS201.html|titolo=Calaiò, la cessione che demolì il Pescara|editore=ricerca.gelocal.it|data=21 novembre 2006}}</ref> forte di testa e nel gioco aereo.<ref>{{cita web|url=http://www.fantagazzetta.com/Calciomercato/stroppa-ha-in-mente-calaio-nel-suo-pescara-162419|titolo=Stroppa ha in mente Calaiò nel suo Pescara|editore=Fantagezzetta.com|data=1º agosto 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.spaziojuve.it/2012/losservato-speciale-emanuele-calaio-larciere-senese/|titolo=L’osservato speciale – Emanuele Calaiò, l’arciere senese|editore=Spaziojuve.it|data=6 ottobre 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.focusport.it/2012/10/07/rischio-juventus-marchisio-regala-3-punti/|titolo=Rischio Juventus, Marchisio regala i tre punti|editore=Focusport.it|data=3 novembre 2012}}</ref>
 
=== CarrieraLa leggenda ===
La Giubiana è una [[strega]], spesso magra, con le gambe molto lunghe e le calze rosse.
=== Club ===
Vive nei boschi e grazie alle sue lunghe gambe, non mette mai piede a terra, ma si sposta di albero in albero. Così osserva tutti quelli che entrano nel bosco e li fa spaventare, soprattutto i bambini.
E l'ultimo giovedì di gennaio va alla ricerca di qualche bambino da mangiare.
Ma una mamma, che voleva molto bene al suo bambino, le tese una trappola.
Preparò una gran pentola piena di [[risotto]] giallo ([[Crocus sativus|zafferano]]) con la luganega ([[salsiccia]]), e lo mise sulla finestra. Il profumo era delizioso, da far venire l'acquolina in bocca.
La Giubiana sentì il buon odore e corse con la sua scopa, verso la pentola e cominciò a mangiare il risotto. Il risotto era tanto ma era così buono, che la Giubiana non si accorse che stava per arrivare il sole. Il sole uccide le streghe, così il bambino fu salvo.
 
Una versione un poco più orrida, dice che una mamma prese una bambola e la riempì di coltelli e forbici, poi la mise nel letto, al posto della figlia.
==== Torino ====
A mezzanotte si sentono i passi della Giubiana. La bimba spaventatissima, si stringe vicino alla mamma, mentre si sente la Giubiana salire i gradini ed entrare nella stanza.
Cresce calcisticamente nella Panormus, scuola calcio palermitana, [[Palermo|città natale]] del calciatore.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/10/15/CS2PO_CS201.html|titolo=Pescara, a Bergamo con tanti sogni|editore=ricerca.gelocal.it|data=15 ottobre 2003}}</ref> In seguito passa nel settore giovanile del [[Torino Football Club|Torino]].<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/10/13/CS5PO_CS504.html|titolo=Calaiò: «Da ex non potevo esultare»|editore=ricerca.gelocal.it|data=13 ottobre 2003}}</ref> Esordisce in [[Serie A 1999-2000|Serie A]] il 6 gennaio 2000 in [[Associazione Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria|Reggina]]-Torino (2-1), subentrando al 49' a [[Fabio Pecchia]] e andando a segno otto minuti dopo il suo ingresso in campo.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviotoro.it/a/archivio/archivio/9900/15.asp|titolo=REGGINA - TORINO 2-1 (1-0)|editore=Archiviotoro.it|data=}}</ref>
La Giubiana è feroce e in attimo ingoia la bambola, pensando di mangiare la bambina.
Si sente un urlo, la mamma va nella stanza della bimba e trova il corpo della Giubiana a brandelli, per via dei coltelli e delle forbici.
 
=== La Giöbia nell'[[Altomilanese]] ===
Chiude la stagione con 7 presenze e una rete. Rimane con i piemontesi anche per le due seguenti stagioni. Seguono le esperienze in prestito con [[Ternana Calcio|Ternana]] e [[Associazioni Calcio Riunite Messina 1947|Messina]].<ref name=torino/>
[[File:Gioêubia a Busto Arsizio 2.JPG|thumb|upright=1.4|La ''Giöbia'' del 2014 della [[Famiglia Bustocca]] a [[Busto Arsizio]]]]
La ''Festa della Giöbia'' è una festa di antica tradizione di origine precristiana che ancora permane nell'Altomilanese. In età medioevale alla Giobia è stata associata la sembianza umana, spesso quella di una vecchia o di una strega. Ricorrendo la festa alla fine di gennaio, ancora oggi viene celebrata in molti comuni con il rogo di un pupazzo simboleggiante una donna anziana per esorcizzare le forze negative dell'inverno e propiziare l'avvento della primavera.
 
La ''Giöbia'' è particolarmente sentita nelle città di [[Busto Arsizio]], [[Gallarate]] e dintorni. L'ultimo [[giovedì]] di [[gennaio]] a Busto Arsizio decine di fantocci raffiguranti una donna vecchia e di brutto aspetto preparati da diverse associazioni, scuole e parrocchie, vengono esposti in piazza Santa Maria, nel cuore della città, per tutta la giornata, per poi essere bruciati la sera. Inoltre, nella piazza principale della città, piazza [[Basilica di San Giovanni Battista (Busto Arsizio)|San Giovanni Battista]], viene servito il tradizionale ''risotu cunt' a lüganiga'' (risotto allo zafferano con salsiccia)<ref>{{cita news|url=http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/la-gioeubia-cambia-sapore-si-alla-luganega_1101442_11/|titolo=La Gioeubia cambia sapore: sì alla luganega|sito=laprovinciadivarese.it|editore=La Provincia di Varese|data=25 gennaio 2015|autore=Andrea Aliverti|accesso=6 dicembre 2017}}</ref>.
==== Pescara ====
In seguito passa in prestito al [[Delfino Pescara 1936|Pescara]], in [[Serie C1 2002-2003|Serie C1]],<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/06/30/CS3CZ_CS302.html|titolo=Mercoledì Iaconi firmerà un contratto biennale Pugliesi sarà il secondo di Santarelli. Apa, addio|editore=ricerca.gelocal.it|data=30 giugno 2003}}</ref> ottenendo la promozione in [[Serie B 2003-2004|Serie B]]. Il 10 luglio 2003 il prestito viene rinnovato anche per la stagione seguente.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/07/10/CS2PO_CS201.html|titolo=Il Pescara e Calaiò di nuovo insieme|editore=ricerca.gelocal.it|data=10 luglio 2003}}</ref>
 
A [[Gallarate]], la ''Giöbia'' viene bruciata ogni anno in un diverso quartiere della città, anche qui accompagnata da risott e luganega (piatto tipico e maschere ufficiali della città).
Esordisce in [[Serie B 2003-2004|campionato]] il 7 settembre in Pescara-[[ACF Fiorentina|Fiorentina]] (0-0), giocando titolare.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/10/09/CS3CC_CS310.html|titolo=PESCARA - FIORENTINA: 0 - 0|editore=ricerca.gelocal.it|data=9 ottobre 2003}}</ref> Segna la sua prima rete in campionato il 23 settembre nella trasferta terminata in parità contro il [[Calcio Como|Como]] (1-1).<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2003/09/24/CS3PO_CS310.html|titolo=COMO - PESCARA: 1 - 1|editore=ricerca.gelocal.it|data=24 settembre 2003}}</ref>
 
A [[Fagnano Olona]] si organizza il "falò della gioeubia", in collaborazione con l'associazione Volontari Contrada dei Calimali e la [[pro loco]]. La cultura contadina imponeva di mangiare nel giorno della Giobia almeno un piatto di lenticchie con cotechino, per tradizione questo avrebbe allontanato i disagi degli insetti (moschini e zanzare) nella stagione estiva durante il lavoro nei campi.
Il 29 maggio, in Pescara-[[Unione Calcio AlbinoLeffe|AlbinoLeffe]] (4-3), realizza la sua prima [[Gol#Tripletta|tripletta]] in carriera.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2004/05/30/CS3PO_CS301.html|titolo=Calaiò super, il Pescara stende l’Albinoleffe|editore=ricerca.gelocal.it|data=30 maggio 2004}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2004/05/30/CS3PO_CS310.html|titolo=PESCARA - ALBINOLEFFE: 4 - 3|editore=ricerca.gelocal.it|data=30 maggio 2004}}</ref> Chiude la stagione con 44 presenze e 21 reti, rivelandosi capocannoniere degli adriatici. Il 23 giugno 2004 viene riscattato dal Pescara.<ref>{{cita web|url=http://www.pescaracalcio.com/stagione/archivio-news/340-calaiquistato-dal-pescara.html|editore=Pescaracalcio.com|titolo=Calaiò acquistato dal Pescara|data=23 giugno 2004|accesso=8 dicembre 2011}}</ref>
 
==== LaBrüsa primala esperienzaGiöbia alad NapoliArsago Seprio ====
[[File:Giobiarsago.jpg|thumb|Brüsa la Giöbia ad Arsago Seprio]]
Dopo aver chiuso il girone di andata con 19 presenze e 6 reti, il 10 gennaio 2005 scende di categoria, passando in compartecipazione al [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]],<ref name=napoli2005>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=8470|titolo=Napoli: ufficializzato Calaiò|editore=Tuttomercatoweb.com|data=10 gennaio 2005}}</ref> contribuendo alla doppia promozione dalla [[Serie C1 2004-2005|Serie C1]] alla [[Serie A 2007-2008|Serie A]] dei campani<ref name=torino/> con 18 reti nella [[Serie C1 2005-2006]] (caponnoniere del girone) e 14 reti l'anno seguente in [[Serie B 2006-2007|Serie B]], laureandosi in entrambi i casi capocannoniere stagionale dei partenopei.
 
Anche ad [[Arsago Seprio]], come in tante altre terre tra Piemonte e Lombardia, si erige il grande falò con in cima un fantoccio dalle sembianze femminili, la cosiddetta ''Vegia''. È la Giöbia e dal 2016 il momento di festa avrà un carattere particolare: il fuoco per accendere il falò sarà portato da un Druido, un sacerdote celtico, con una cerimonia particolare in un luogo simbolo del paese, la palude.
Esordisce in Serie A con la maglia del Napoli il 26 agosto 2007 nella gara interna contro il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] (0-2), giocando titolare e venendo sostituito nell'intervallo da [[Marcelo Zalayeta]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-1a/napoli-cagliari-07/napoli-cagliari-07.html|titolo=Il Napoli stecca la prima in A al San Paolo vince il Cagliari 2-0|editore=Repubblica.it|data=26 agosto 2007}}</ref> Relegato ad un ruolo di comprimario<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=104969|titolo=Atalanta, Calaiò per Floccari?|editore=Tuttomercatoweb.com|data=21 maggio 2008}}</ref> (in [[Serie A 2007-2008|campionato]] viene schierato titolare in sette gare su trentotto<ref>{{cita web|url=http://aic.football.it/scheda/593|titolo=Emanuele Calaiò|editore=aic.football.it|accesso=12 gennaio 2013}}</ref>), segna le sue uniche reti in massima serie con la maglia azzurra il 24 febbraio 2008 nella trasferta vinta contro il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] (1-2), in cui mette a segno una doppietta siglando di testa entrambe le reti.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-24-a/livorno-napoli/livorno-napoli.html|titolo=Napoli, il ritorno di Calaiò il Livorno si arrende|editore=Repubblica.it|data=24 febbraio 2008}}</ref> Chiude la [[Società Sportiva Calcio Napoli 2007-2008|stagione]] con 31 presenze e 3 reti complessive.
 
Ad Arsago Seprio, paese che detiene traccia di tutti i più importanti periodi storici antichi, è sentito particolarmente questo momento che dal 2016 è reso ancora più suggestivo. Infatti è legato alle sue origini celtiche nonché alla ''Festa di Imbolc'' che tante analogie ha con l'attuale Festa della Giöbia. L'intento quindi non è solo quello di far festa ma anche di spiegare e far capire agli abitanti il significato culturale di questa tradizione.
==== Siena ====
Il 1º luglio 2008 passa in compartecipazione al [[Associazione Calcio Siena|Siena]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=111299|titolo=UFFICIALE: Siena, ecco Calaiò e Brandão|editore=Tuttomercatoweb.com|data=1º luglio 2008}}</ref> Esordisce con i toscani il 23 agosto in Siena-[[Unione Calcio AlbinoLeffe|AlbinoLeffe]] (4-0), sbloccando l'incontro con un colpo di testa.<ref>{{cita web|url=http://www.albinoleffe.com/societa/archivio-news/864-siena-albinoleffe-4-0.html|titolo=Siena-AlbinoLeffe 4-0|editore=Albinoleffe.com|data=24 agosto 2008}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lanazione.it/siena/2008/08/23/113263-siena_spazza_albinoleffe.shtml|titolo=Il Siena spazza via l'Albinoleffe con il 4-0 Meritato il quarto turno eliminatorio|editore=Lanazione.it|data=23 agosto 2008}}</ref> In [[Serie A 2008-2009|campionato]] si sblocca alla seconda giornata contro il [[Cagliari Calcio|Cagliari]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-2/siena-cagliari/siena-cagliari.html|titolo=Calaiò e Ghezzal a segno Il Siena affonda il Cagliari|editore=Repubblica.it|data=14 settembre 2008}}</ref> Chiude la [[Associazione Calcio Siena 2008-2009|stagione]] con 33 presenze e 5 reti, l'ultima contro il [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], che sancisce la matematica salvezza dei toscani.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/12/sport/calcio/serie-a/siena/diretta-palermo/diretta-palermo.html|titolo=Siena, è la salvezza Calaiò batte il Palermo|editore=Repubblica.it|data=10 maggio 2009}}</ref>
 
La manifestazione è organizzata da Comune e Proloco in collaborazione con Amici della Bozza di Rugn, CAI, Gruppo Alpini, Gruppi di Cammino, Volontari antincendio del Parco Ticino e Corpo musicale.
Il 26 giugno viene rinnovata la compartecipazione tra le due società.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=157837|titolo=UFFICIALE: Napoli, risolte sei comproprietà|editore=Tuttomercatoweb.com|data=26 giugno 2009}}</ref> La [[Associazione Calcio Siena 2009-2010|stagione successiva]], dopo aver saltato la prima giornata per squalifica,<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?action=read&idnet=bWlsYW5uZXdzLml0LTEwOTYx|titolo=Siena - Milan, la situazione disciplinare|editore=Tuttomercatoweb.com|data=20 agosto 2009}}</ref> esordisce in [[Serie A 2009-2010|campionato]] alla seconda giornata in [[Cagliari Calcio|Cagliari]]-Siena (1-3), realizzando una doppietta.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/12/sport/calcio/serie-a/cagliari/cagliari-siena-30-agosto/cagliari-siena-30-agosto.html|titolo=Il Cagliari si distrae Il Siena lo punisce|editore=Repubblica.it|data=30 agosto 2009}}</ref> Chiude la [[Associazione Calcio Siena 2009-2010|stagione]] 33 presenze e 8 reti, che non bastano ad evitare ai toscani la retrocessione in [[Serie B 2010-2011|Serie B]].<ref>{{cita web|url=http://www.sportevai.it/calcio-italiano/serie-a-siena-palermo-1-2-i-toscani-tornano-in-serie-b-dopo-sette-anni/|titolo=Serie A, Siena-Palermo 1-2. I toscani tornano in Serie B dopo sette anni.|editore=Sportevai.it|data=2 maggio 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.reportonline.it/2010050242253/sport/siena-sconfitto-dal-palermo-dopo-sette-anni-retrocede-in-serie-b.html|titolo=Siena sconfitto dal Palermo dopo sette anni retrocede in serie B|editore=Reportonline.it|data=2 maggio 2010}}</ref>
 
=== La Gibiana in riva al Lambro ===
Il 25 giugno la compartecipazione viene risolta a favore del Siena.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=214932|titolo=UFFICIALE: Calaiò è del Siena|editore=Tuttomercatoweb.com|data=25 giugno 2010}}</ref> Rimasto anche a seguito della retrocessione,<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=218821|titolo=ATAHOTEL EXECUTIVE - Ag. Calaiò: "Emauele sta bene a Siena"|editore=Tuttomercatoweb.com|data=16 luglio 2010}}</ref> esordisce in [[Serie B 2010-2011|campionato]] alla prima giornata contro il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]].<ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Pescara-Siena/25613|titolo=Pescara 1 - 1 Siena|editore=Legaserieb.it|data=28 agosto 2010}}</ref> Segna le sue prime reti in [[Serie B 2010-2011|campionato]] alla quarta giornata in Siena-[[Associazione Sportiva Cittadella|Cittadella]] (3-1), mettendo a segno una doppietta.<ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Siena-Cittadella/25649|titolo=Siena 3 - 1 Cittadella|editore=Legaserieb.it|data=11 settembre 2010}}</ref> Va poi a segno sette volte nelle ultime cinque partite, contro [[Novara Calcio|Novara]], [[Torino Football Club|Torino]], [[Ascoli Picchio F.C. 1898|Ascoli]] e [[Varese Calcio Società Sportiva Dilettantistica|Varese]].<ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Novara-Siena/26027|titolo=Novara 2 - 2 Siena|editore=Legaserieb.it|data=1º maggio 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Siena-Torino/26037|titolo=Siena 2 - 2 Torino|editore=Legaserieb.it|data=7 maggio 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Ascoli-Siena/26049|titolo=Ascoli 3 - 2 Siena|editore=Legaserieb.it|data=13 maggio 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.legaserieb.it/it/serie-b/campionato/matchreport/-/match-report/Siena-Varese/26063|titolo=Siena 5 - 0 Varese|editore=Legaserieb.it|data=23 maggio 2011}}</ref>
Sul [[Lambro]], l'ultimo [[giovedì]] di [[gennaio]], arriva la ''Gibiana'', si fa un gran falò con il suo fantoccio per bruciare tutte le negatività dell'inverno e ci si prepara alla nuova stagione gustando il [[risotto]] alla monzese. La festa pare abbia origini antichissime, addirittura celtiche.
 
=== La Giubiana a Cantù ===
Chiude la [[Serie B 2010-2011|stagione]] con 39 presenze e 18 reti, contribuendo al ritorno in [[Serie A 2011-2012|Serie A]] dei toscani.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_b/2011/05/07-123324/Siena-Toro+2-2%3A+toscani+in+A.+Promossa+anche+l%27Atalanta|titolo=Siena-Toro 2-2: bianconeri in A. Promossa anche l'Atalanta|editore=Tuttosport.com|data=7 maggio 2011}}</ref> L'11 giugno rinnova il suo contratto fino al 30 giugno 2014.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=273687|titolo=Ufficiale: Siena, blindato Calaiò fino al 2014|editore=Tuttomercatoweb.com|data=11 giugno 2011}}</ref> Esordisce in [[Serie A 2011-2012|campionato]] alla seconda giornata contro il [[Calcio Catania|Catania]], giocando titolare.<ref>{{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Catania-Siena/35203|titolo=Catania 0 - 0 Siena|editore=Legaseriea.it|data=11 settembre 2011}}</ref> Mette a segno le sue prime reti in campionato il 25 settembre in Siena-[[Unione Sportiva Lecce|Lecce]] (3-0), siglando una doppietta.<ref>{{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Siena-Lecce/35277|titolo=Siena 3 - 0 Lecce|editore=Legaseriea.it|data=25 settembre 2011}}</ref> Il 13 marzo in [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]]-Siena (0-2),<ref>{{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Cesena-Siena/35347|titolo=Cesena 0 - 2 Siena|editore=Legaseriea.it|data=13 marzo 2012}}</ref> riporta la frattura del perone sinistro, chiudendo anzitempo la [[Associazione Calcio Siena 2011-2012|stagione]],<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=337584|titolo=Siena, stagione finita per Calaiò: frattura del perone|editore=Tuttomercatoweb.com|data=12 marzo 2012}}</ref> con 25 presenze e 11 reti, suo record di reti in massima serie.
[[File:Rogo giubiana cantù.PNG|thumb|Il rogo della Giubiana di [[Cantù]] del [[2007]]]]
A [[Cantù]] a essere simbolicamente immolata su una pira di legno posta nel centro di piazza Garibaldi, nel centro cittadino, è una giovane bellissima che secondo la tradizione rappresenta una castellana che ebbe l'ardire di tradire la città in un lontano passato, forse nella guerra tra milanesi e comaschi del [[XII secolo]]. Cantù, alleata a [[Milano]] contro la città lariana, subì infatti una dura sconfitta ma la guerra fu infine vinta dai milanesi che conquistarono [[Como]] decretando così, secondo questa interpretazione della leggenda, anche la condanna al rogo della giovane. Una tremenda sentenza che viene simbolicamente ricordata ogni anno nella serata dell'ultimo giovedì di gennaio.
 
Non a caso prima del rogo a [[Cantù]] si organizza un corteo con costumi storici: su un carro trascinato a mano e scortato da armigeri, frati e un boia viene caricata la Giubiana, ossia un manichino di donna esposto giorni prima in un locale di via Dante, a due passi da piazza Garibaldi, a un ipotetico pubblico ludibrio. Durante il corteo, che raggiunge poi il municipio e quindi la piazza centrale per il rogo, viene anche data lettura della condanna. Si tratterebbe comunque di una leggenda visto che non esistono fonti che leghino alla verità storica questi fatti.
Rientra in campo il 19 agosto in Siena-[[Vicenza Calcio|Vicenza]] (4-2), valida per il terzo turno di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]], andando a segno con un colpo di testa.<ref>{{cita web|url=http://www.legapro.it/coppa-italia-siena-vicenza-4-2/|titolo=Coppa Italia Siena-Vicenza 4-2|editore=Legapro.it|data=19 agosto 2012}}</ref> Debutta in [[Serie A 2012-2013|campionato]] il 26 agosto contro il [[Torino Football Club|Torino]], giocando titolare.<ref>{{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Siena-Torino/47680|titolo=Siena 0 - 0 Torino|editore=Legaseriea.it|data=26 agosto 2012}}</ref> Segna la sua prima rete in campionato il 16 settembre contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]] (2-2).<ref>{{cita web|url=http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Siena-Udinese/47718|titolo=Siena 2 - 2 Udinese|editore=Legaseriea.it|data=16 settembre 2012}}</ref> Il 27 settembre contro il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] segna il gol della vittoria della squadra toscana (1-0). Grazie al gol segnato allo [[Stadio Is Arenas]] contro il [[Cagliari Calcio|Cagliari]], il 31 ottobre 2012, l'attaccante palermitano diventa il miglior marcatore della storia del Siena con 50 reti all'attivo.
 
Nel [[1998]] la Biblioteca comunale di [[Mariano Comense]] distribuì nelle scuole elementari della zona del [[Cantù|canturino]] un opuscolo contenente un'ipotetica storia della Giubiana.<ref>http://www.corrierecomo.it/index2.cfm?ID=557</ref> Il libretto, fuori commercio, è il frutto di un'abile collaborazione tra Giancarlo Montorfano, Ariel Macchi e l'illustratore Filippo Brunello: il piccolo opuscolo riscontra un successo imprevisto alla vigilia non solo tra i bambini ma anche tra quelli più grandi non solo per la suggestiva narrazione ma anche per i riscontri storici che sono contenuti in essa.
==== Il ritorno al Napoli e il prestito al Genoa ====
Il 12 gennaio 2013 torna al [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] con la formula del prestito con diritto di riscatto,<ref>{{Cita web|url=http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=5355&content=0|titolo=Il Napoli ufficializza l'acquisto di Calaiò|editore=sscnapoli.it|data=12 gennaio 2013|accesso=}}</ref> a otto anni di distanza dal suo primo trasferimento in maglia azzurra,<ref name=napoli2005/> con contratto depositato presso la Lega Calcio cinque giorni dopo.<ref>[http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/calcio-mercato/squadre/-/trasferimento/1739 Tutti i trasferimenti - Napoli] Legaseriea.it</ref> Esordisce nuovamente con la maglia azzurra il 9 febbraio seguente, in [[Società Sportiva Lazio|Lazio]]-Napoli (1-1) della 24ª giornata, entrando all'80' al posto di [[Juan Camilo Zúñiga]].
 
La storia racconta che la notte di un [[giovedì]] di [[gennaio]] di settecento anni fa bussò a uno degli ingressi del borgo di ''Canturio'' una bellissima donna. Padre Lorenzo, scambiando la giovane ragazza con la [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]], aprì inconsciamente la porta della città.
Il 14 febbraio fa il suo esordio nelle coppe europee in occasione dei sedicesimi di finale d'[[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]], nella partita persa dal Napoli contro il Viktoria Plzeň per 3-0, entrando al 59' al posto di [[Omar El Kaddouri]]; nella gara di ritorno di sette giorni dopo gioca invece da titolare in Europa.
 
Il frate rimase esterrefatto dai suoi occhi, mentre la giovane lo ipnotizza fissandolo nelle pupille. Lei gli ordinò: "Dammi le chiavi della città". Conquistate le chiavi, la donna poté così aprire i pesanti battenti della porta ai [[Visconti]] che si insediarono immobilizzando le guardie nelle varie torri.
Il 2 settembre 2013, ultimo giorno di calciomercato, viene ceduto in prestito al [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]].<ref>[http://genoacfc.it/notizie/formalizzato-acquisto-di-calaio/ Formalizzato acquisto Calaiò] Genoacfc.it</ref> Esordisce con la formazione ligure il 15 settembre seguente, in occasione del [[Derby di Genova|Derby della Lanterna]] contro la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] vinto per 0-3, realizzando all'esordio il suo primo gol in maglia rossoblu: è il gol del momentaneo 0-2. Nell'allenamento del 15 aprile 2014 riporta una lesione capsulare del [[legamento peroneo-astragalico anteriore]].<ref>[http://genoacfc.it/notizie/doppia-sessione-per-il-genoa/ Doppia sessione per il Genoa] Genoacfc.it</ref> Chiude la stagione con 22 presenze e 3 gol.
 
I milanesi si erano anche impadroniti della vicina ''Marliano'' (l'odierna [[Mariano Comense]]) e i Grassi, signori di Canturio, erano stati spodestati e cacciati.
==== Il ritorno in Serie B: Catania e Spezia ====
Della giovane non si sentì più parlare dalla fine di gennaio di tanto tempo fa. Ancora oggi ci si chiede chi fosse questa bella ragazza, se una guerriera come [[Bradamante]] o una creatura demoniaca.
L'11 luglio 2014 si trasferisce a titolo definitivo al [[Calcio Catania|Catania]], in [[Serie B 2014-2015|Serie B]], firmando un contratto biennale con opzione per un terzo anno.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilcalciocatania.it/article.php?id=30731|titolo=Emanuele Calaiò al Catania: "Progetto serio, piazza importante, presupposti eccellenti"|editore=Ilcalciocatania.it|data=11 luglio 2014}}</ref> Chiude con 18 reti segnate in 35 partite giocate il campionato di Serie B con il Catania.
 
Un'usanza cominciò però a diffondersi l'ultimo giovedì di gennaio: bruciare insieme alle stoppie del granoturco un fantoccio di pezza, colorato, con le fattezze di una donna. Una volta l'anno gli abitanti di molti paesi della [[Brianza]] si divertono a danzare urlanti attorno a un enorme falò. Scacciano i ricordi di un passato sfortunato e si augurano un futuro più felice.
Il 3 agosto [[2015]], in seguito allo scandalo del calcioscommesse riguardante il club etneo, viene ceduto a titolo definitivo allo [[Spezia Calcio|Spezia]] sempre in Serie B.<ref>{{Cita web|url=http://www.acspezia.com/notizie/mercato-larciere-calai-pronto-a-fare-centro-in-maglia-bianca.12403.html|titolo=Mercato: l'arciere Calaiò pronto a fare centro in maglia bianca|editore=acspezia.com|data=3 agosto 2015}}</ref>
 
=== La Giubiana a Canzo ===
Il 4 agosto [[2016]] passa al {{Calcio Parma|N}}, in [[Lega Pro]].<ref>{{Cita web|url=http://www.acspezia.com/news/mercato-emanuele-calai-ceduto-al-parma-calcio-1913.14734.html|titolo=Mercato: Emanuele Calaiò ceduto al Parma Calcio 1913|editore=acspezia.com|data=4 agosto 2016}}</ref>
La Giubiana è una tradizione brianzola e piemontese consistente nel mettere al rogo il pupazzo di una vecchia che rappresenta i mali dell'inverno e dell'anno trascorso. La festa si svolge l'ultimo giovedì di gennaio. Al rogo segue una cena di risotto con salsiccia (lügànega), e vin brulé.
 
A [[Canzo]] la celebrazione è particolarmente articolata, essendo presenti il processo in [[Canzo#Dialetto|canzese]] con la sentenza dei ''Regiuu'', ovvero gli anziani autorevoli del paese, e altri personaggi simbolici e tradizionali, quali la fata acquatica ''[[Anguana]]'' (proveniente dal ''Cèpp da l'Angua''), l<nowiki>'</nowiki>''[[Uomo selvatico|Òmm Selvadech]]'' (cioè "uomo selvatico", personaggio della mitologia alpina), l<nowiki>'</nowiki>''Urzu'' ("orso", che esce dalla tana alla ''Cròta dal Bavèsc'', simbolo della forza istintiva che deve essere domata) e il ''Casciadùr'' ("cacciatore", che doma e fa ballare l'orso), il ''Bòja'' ("boia" che rappresenta la condanna del male), i ''Cilòstar'' (cioè "coloro che reggono i candelabri", incappucciati, che simboleggiano la luce che vince il Male), i ''Bun'' e i ''Gramm'' ("buoni e maligni", bambini vestiti di bianco e di nero, tinti in volto, che con il suono delle campanelle e con il rumore delle latte invitano le forze del bene e scacciano il maligno), l'''Aucatt di caus pèrs'' (l'avvocato delle cause perse, quello venuto dal foro di Milano per difendere la Giubiana), il ''Barbanégra'' (l'[[divinazione|indovino]]), gli ''Scarenèj'' (i rappresentanti della vicina campagna di Scarenna, legata storicamente con i contadini canzesi), le ''Strij picitt'' (le streghe che fanno paura ai bambini), la ''Cumàr da la Cuntrada'' (che legge il testamento della Giubiana), il ''Diaul'' (diavolo che canta l'ode alla Giubiana), i ''Pumpiér'' (i pompieri in bicicletta, in costume storico e con la pompa dell'Ottocento), il ''Pastùr'' (il rappresentante in maschera del mestiere pastorizio), i ''Buschiröö'' (la maschera del boscaiolo), il ''Carètt di paisàn'' ("carretto dei contadini"), il ''Traìn'' (lo "slittone" con le fascine), e altri ancora, che percorrono in processione parte del centro storico. La festa è arricchita da vestiti tradizionali e da suggestivi addobbi, tra cui la ''gamba russa'' (cioè "rossa") e i paramenti a lutto, com'è anche la musica dei tamburi e dei ''[[baghèt]]''.
=== Nazionale ===
Ha giocato in tutte le rappresentative nazionali giovanili, dall'[[Nazionale Under-16-15 di calcio dell'Italia|Under-15]] all'[[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Under-21]].
 
=== La Gioebia a Casorate Sempione ===
== Statistiche ==
A [[Casorate Sempione]], dopo aver bruciato la strega d'inverno (la Giœbia), le donne si riunivano e festeggiavano ''La giœbia di dónn'' (festa delle donne).
=== Presenze e reti nei club ===
La puscena di donn, letteralmente dopo cena delle donne (dal lat. post cenam), era un ritrovo serale in versione rosa in cui le donne dei cortili si radunavano, assenti mariti, figli e padri, una volta l'anno, per raccontarsi storie, cantando, ballando, mangiando e perché no? Bevendo anche un buon bicchiere di vino magari di produzione Casoratese che sarà sicuramente stato "ul pisarèla"o "stràscia pàta", prodotto con le uve di Casorate che dava un vino di pochi gradi. Una tradizione locale che si era persa per strada, ma che negli ultimi anni è ritornata in auge. L'atmosfera è di forte sacralità e festosità, grazie al simbolismo, di origine celtica e cristiana, presente in tutta la manifestazione.
''Statistiche aggiornate al 20 maggio 2016.''
L'ultimo giovedì del mese di gennaio (di un tempo che fu) le donne si ritrovano per festeggiare fra di loro la “gœbia. Si racconta che una volta, gli uomini, (esclusi dalla festa) giocarono uno scherzo alle donne mentre stavano festeggiando con frittelle e vino dolce, calando una gamba dall'arbüşèll facendola dondolare per aria intonando una tiritera con voce cupa e roca. Le donne tutte spaventate scapparono via, abbandonando tutto quel ben di Dio che gli uomini fecero loro. Ecco di seguito la tiritera.
 
{{citazione|Dón, dón, andé a durmì,<br />
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:100%;text-align:center;"
ghi giald ‘i œcc, i da murì,<br />
|-
se vurì mia, che Dìu la manda,<br />
!rowspan="2"|Stagione
guardé ' in aria ca dúnda la gamba
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| [[Torino Calcio 1999-2000|1999-2000]] || rowspan=3|{{Bandiera|ITA}} [[Torino Calcio|Torino]] || [[Serie A 1999-2000|A]] || 7 || 1 || [[Coppa Italia 1999-2000|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 7 || 1
|-
| [[Torino Calcio 2000-2001|2000-2001]] || [[Serie B 2000-2001|B]] || 9 || 2 || [[Coppa Italia 2000-2001|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 11 || 2
|-
| [[Torino Calcio 2001-2002|2001-gen. 2002]] || [[Serie A 2001-2002|A]] || 4 || 0 || [[Coppa Italia 2001-2002|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 5 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Torino || 20 || 3 || || 3 || 0 || || - || - || || - || - || 23 || 3
|-
| [[Ternana Calcio 2001-2002|gen.-giu. 2002]] || {{Bandiera|ITA}} [[Ternana Calcio|Ternana]] || [[Serie B 2001-2002|B]] || 10 || 2 || [[Coppa Italia 2001-2002|CI]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 10 || 2
|-
| [[Football Club Messina Peloro 2002-2003|2002-gen. 2003]] || {{Bandiera|ITA}} [[Associazione Calcio Rinascita Messina|Messina]] || [[Serie B 2002-2003|B]] || 12 || 2 || [[Coppa Italia 2002-2003|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 12 || 2
|-
| [[Pescara Calcio 2002-2003|gen.-giu. 2003]] || rowspan=3|{{Bandiera|ITA}} [[Delfino Pescara 1936|Pescara]] || [[Serie C1 2002-2003|C1]] || 8+2<ref name=off>Play-off.</ref> || 1 || [[Coppa Italia Serie C 2002-2003|CI-C]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 10 || 1
|-
| [[Pescara Calcio 2003-2004|2003-2004]] || [[Serie B 2003-2004|B]] || 43 || 21 || [[Coppa Italia 2003-2004|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 44 || 21
|-
| [[Pescara Calcio 2004-2005|2004-gen. 2005]] || [[Serie B 2004-2005|B]] || 19 || 6 || [[Coppa Italia 2004-2005|CI]] || 3 || 2 || - || - || - || - || - || - || 22 || 8
|-
!colspan="3"|Totale Pescara || 70+2 || 28 || || 4 || 2 || || - || - || || - || - || 76 || 30
|-
| [[Napoli Soccer 2004-2005|gen.-giu. 2005]] || rowspan=4|{{Bandiera|ITA}} [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] || [[Serie C1 2004-2005|C1]] || 15+3<ref name=off/> || 6 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 18 || 6
|-
| [[Napoli Soccer 2005-2006|2005-2006]] || [[Serie C1 2005-2006|C1]] || 33 || 18 || [[Coppa Italia 2005-2006|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2005-2006|CI-C]] || 3+0 || 1 || - || - || - || [[Supercoppa di Lega di Prima Divisione#2006|SL-C1]] || 2 || 0 || 38 || 19
|-
| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2006-2007|2006-2007]] || [[Serie B 2006-2007|B]] || 38 || 14 || [[Coppa Italia 2006-2007|CI]] || 3 || 2 || - || - || - || - || - || - || 41 || 16
|-
| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2007-2008|2007-2008]] || [[Serie A 2007-2008|A]] || 26 || 2 || [[Coppa Italia 2007-2008|CI]] || 5 || 1 || - || - || - || - || - || - || 31 || 3
|-
| [[Associazione Calcio Siena 2008-2009|2008-2009]] || rowspan=5|{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Calcio Siena|Siena]] || [[Serie A 2008-2009|A]] || 33 || 5 || [[Coppa Italia 2008-2009|CI]] || 2 || 1 || - || - || - || - || - || - || 35 || 6
|-
| [[Associazione Calcio Siena 2009-2010|2009-2010]] || [[Serie A 2009-2010|A]] || 33 || 8 || [[Coppa Italia 2009-2010|CI]] || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || 34 || 9
|-
| [[Associazione Calcio Siena 2010-2011|2010-2011]] || [[Serie B 2010-2011|B]] || 39 || 18 || [[Coppa Italia 2010-2011|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 40 || 18
|-
| [[Associazione Calcio Siena 2011-2012|2011-2012]] || [[Serie A 2011-2012|A]] || 25 || 11 || [[Coppa Italia 2011-2012|CI]] || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || 26 || 12
|-
| [[Associazione Calcio Siena 2012-2013|2012-gen. 2013]] || [[Serie A 2012-2013|A]] || 18 || 4 || [[Coppa Italia 2012-2013|CI]] || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || 19 || 5
|-
!colspan="3"|Totale Siena || 148 || 46 || || 6 || 4 || || - || - || || - || - || 154 || 50
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2012-2013|gen.-giu. 2013]] || {{Bandiera|ITA}} [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] || [[Serie A 2012-2013|A]] || 6 || 0 || [[Coppa Italia 2012-2013|CI]] || - || - || [[UEFA Europa League 2012-2013|UEL]] || 2 || 0 || [[Supercoppa italiana 2012|SI]] || - || - || 8 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Napoli || 118+3 || 40 || || 11 || 4 || || 2 || 0 || || 2 || 0 || 136 || 44
|-
|| [[Genoa Cricket and Football Club 2013-2014|2013-2014]] || {{Bandiera|ITA}} [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] || [[Serie A 2013-2014|A]] || 22 || 3 || [[Coppa Italia 2013-2014|CI]] || - || - || - || - || - || - || - || - || 22 || 3
|-
|| [[Calcio Catania 2014-2015|2014-2015]] || {{Bandiera|ITA}} [[Calcio Catania|Catania]] || [[Serie B 2014-2015|B]] || 35 || 18 || [[Coppa Italia 2014-2015|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 37 || 18
|-
| [[Spezia Calcio 2015-2016|2015-2016]] || {{Bandiera|ITA}} [[Spezia Calcio|Spezia]] || [[Serie B 2015-2016|B]] ||37||9|| [[Coppa Italia 2015-2016|CI]] ||3||2|| - || - || - || - || - || - ||39||11
|-
| [[Parma Calcio 1913 2016-2017|2016-2017]] || {{Bandiera|ITA}} [[Parma Calcio|Parma]] || [[Lega Pro 2016-2017|LP]] || 19 || 8 || [[Coppa Italia Lega Pro 2016-2017|CI-LP]] || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || 20 || 9
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 481+5 || 154 || || 30 || 13 || || 2 || 0 || || 2 || 0 || 520 || 167
|}
 
Donne, donne, andate a dormire,<br />
==Palmarès==
avete gialli gli occhi dovete morire,<br />
===Club===
se non volete che Dio vi faccia morire,<br />
====Competizioni giovanili====
guardate in alto che dondola la gamba|Piero Rodoni, ''[http://www.pierorodonicasoratesempione.it/ Filastrocche e tiritere]''}}
*{{Calciopalm|Campionato Giovanissimi Nazionali|1}}
:Panormus: 1996-1997
 
=== La Zobia a Fiorenzuola d'Arda ===
==== Competizioni nazionali ====
Anche a [[Fiorenzuola d'Arda]], in [[provincia di Piacenza]], la Zobia rappresenta la maschera di una strega o di una vecchia che viene data alle fiamme. Il personaggio, al quale si appicca il fuoco in occasione del [[Carnevale]], è impietoso nei confronti di ladri e malfattori, ruba lei stessa e semina discordia nelle trattative d'affari. Tuttavia, solo in questo centro, la strega in passato alludeva alla figura del commerciante [[Ebrei|ebreo]], in particolare di stoffe. L'origine di questo riferimento resta sconosciuta, ma è sicuramente correlata alla presenza ebraica in paese e nella [[Bassa padana|Bassa]] piacentina. Con il tempo la parodia degli ebrei è scomparsa.
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:Torino: [[Serie B 2000-2001|2000-2001]]
 
== Paesi in cui la Giubiana è festeggiata ==
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie C1|1}}
*[[Abbadia Lariana]] (LC) - '' Gineé''
:Napoli: [[Serie C1 2005-2006|2005-2006]]
*Albate (fraz. di Como) - ''Festa della Giubiana'', si tiene di sabato
 
*[[Albavilla]] (CO) - ''Festa della Giubiana''
=== Individuale ===
*[[Alzate Brianza]] (CO) - ''Festa della Giubiana''
* [[Capocannoniere|Capocannoniere della Serie C1]]: 1
*[[Annone di Brianza]] (LC) - ''Festa della Giubiana'', si tiene l'ultimo giovedì di Gennaio
:[[Serie C1 2005-2006|2005-2006]] <small>(18 gol)</small>
*[[Arosio]] (CO)
*[[Arsago Seprio]] (VA) - ''Gran falò della Giöbia''
*[[Barzago]] (LC) - ''con corteo di diavoli e streghe, processo in piazza in dialetto barzaghese, grande falò, risott cun la luganega e vin brulé''
*[[Barni]] (CO) - ''Festa della Giubiana''
*[[Besana Brianza]] (MB) - ''Festa della Gibiana''
*[[Biassono]] (MB)
*[[Bovisio-Masciago]] (Brianza) "dem feuc a la giübiana" si mangia risott count la lüganega e si beve vin brulé
*[[Bregnano]] (CO) - "Festa della Giubiana"
*[[Brenna (Italia)|Brenna]] (CO) - ''Festa della Giubiana''
*[[Briosco]] (MB) - ''Falò della Giubiana''
*[[Bulciago]] (LC)
*[[Busto Arsizio]] (VA) - ''Festa della Gioeübia''
*[[Cabiate]] (CO) - "Giubiana"
*[[Cadorago]] (CO) - "Rogo della Giubiana"
*[[Cantù]] (CO) - "Festa della Giubiana"
*[[Canzo]] (CO) - ''Giubiana da Canz'', [[Canzo#Giubiana da Canz|con corteo allegorico e processo in canzese]]
*[[Cardano al Campo]] (VA) - ''Giobbia''
*[[Carnago]] (VA) - ''Gioebia'' o ''Gioeubia''
*[[Caronno Varesino]] (VA) - ''Brüsa la Giöbia''
*[[Carugo]] (CO) - ''Falò della Giubiana''
*[[Cairate]] (VA) - ''Gioeubia''
*[[Casatenovo]] (LC) - ''Festa della Gibiana''
*[[Casorate Sempione]] (VA) - ''A brüşà la giœbia''
*[[Cassano Magnago]] (VA)
*[[Cassago Brianza]](LC)- "Ul foec de la Gibiana "
*[[Castellanza]] (VA) - ''Festa della Gioeubia''
*[[Castelseprio]] (VA) - ''Gran falò della Giöbia''
*[[Castiglione Olona]]
*[[Cavaria con Premezzo]] presso il plesso scolastico di via [[Enrico Fermi]]
*Cermenate
*[[Civate]](LC) - ''La Gibiana''
*[[Copreno]] fraz. di [[Lentate sul Seveso]] (MI) - Rogo ''della Giubiana''
*[[Costa Masnaga]] Oratorio e Parco di Brenno (LC) - ''Festa della Giubiana''
*[[Cremella]] (LC) - ''Festa della Giubiana''
*[[Dolzago]] (LC) - ''La Gibiana''
*[[Esino Lario]] (LC) - ''La Bjibjerè''
*[[Fagnano Olona]] (VA) - ''Festa della Gioeubia''
*[[Ferno]] (VA) - ''Brusa la Zobia''
*[[Figino Serenza]] (CO) - ''Rogo della Giubiana''
*[[Fiorenzuola d'Arda]] (PC) - ''Festa della Zobia - Brüsa la vecia''
*[[Galbiate]] (LC)
*[[Gallarate]] (VA) - ''Festa della Giobia'' o ''Giubiana''
*[[Garbagnate Milanese]] (MI)
*[[Giussano]] (MB)
*[[Gorla Maggiore]] (VA)
*Gorla Minore (VA)
*[[Guanzate]] (CO)
*[[Inverigo]] (CO) - anche nelle frazioni
*[[Inveruno]] (MI) - "Tradizionale corteo serale e rogo, con fagioli con l'occhio e luganiga"
*[[Lambrugo]](CO) - Partenza dal piazzale del comune e corteo fino alla baita degli Alpini dove viene acceso il rogo.
*[[Lesmo]] (MI) - ''Rogo della Giubiana''
*[[Lomazzo]] (CO)
*[[Lonate Pozzolo]] (VA)
*[[Lurago d'Erba]] (CO) - Festa della Giubiana, si tiene di sabato
*[[Macherio]] (MI) -
*[[Magnago]] (MI) -
*[[Mandello del Lario]] (LC) - ''Ginee' '
*[[Mariano Comense]] (CO) -
*[[Marnate]] (VA)
*[[Merate]] (LC) - "Festa della Giubiana"
*[[Merone]] (CO) - ''Brucia la Giubiana'' -
*[[Monguzzo]] (CO) - ''Festa della Giubiana con falò, risotto con la luganega e vin brulé''
*Montesordo fraz. di Cermenate (CO) - Falò della Giubiana
*[[Misinto]] (MI) - ''Falò della Giubiana''
*[[Montesolaro]] fraz. di [[Carimate]] - ''Rogo della Giubiana''
*[[Montevecchia]] (LC) - ''Falò della Gibiana'' - Cascina Butto
*[[Nibionno]] (LC)
*[[Oggiona con Santo Stefano]] (VA)
*[[Olgiate Olona]] (VA)
*[[Olginate]] (LC) - '' Brusa Ginée''
*[[Origgio]] (VA)
*[[Plesio]] ([[Provincia di Como|CO]]) - ''El Giünee'' (31 gennaio)
*[[Rescaldina]] (MI)
*Rovello Porro (CO) Ul Gené (31 gennaio)
*[[Sant'Antonino Ticino]] (VA)
*[[Samarate]] (VA)
*[[Saronno]] (VA)
*[[Seregno]] (MB)
*[[Seveso]] (MB)
*[[Sirtori]] (LC) - '' Rappresentazione dialettale, falò, risotto con luganega e vin brulé''
*[[Solbiate Olona]] (VA)- Presso il parco Festa in Via S.Vito -
*[[Somma Lombardo]] (VA) - ''Falò della Gioebia, cotechino e lenticchie, vin brulé''
*[[Triuggio]] (MI) - ''Rogo della Giubiana''
*[[Uboldo]] (VA)
*[[Valera (Varedo)|Valera]] fraz. di [[Varedo]] - ''Rogo della Giubiana''
*[[Varallo]] (VC)
*[[Varenna]] (LC) - ''La Giubiera''
* Varese (VA) - Festa de la '''Giöbia ('''http://www.famigliabosina.it/it/la-gioebia)
*[[Vedano Olona]] (VA)
*[[Verano Brianza]] (MB) - ''Rogo della Giubiana, arringa e processo, risotto con luganega e vin brulè per tutti!''
*[[Veduggio con Colzano]] ([[Provincia di Monza e della Brianza|MB]]) - ''Falò della Giubiana''
*[[Vertemate con Minoprio]] (CO)
*[[Viganò]] (LC)
 
== Note ==
{{<references|strette}} />
 
== Bibliografia ==
<div class="references-small">
* Montorfano Giancarlo e Macchi Ariel, ''Una storia della Giubiana''. La Vita Felice Editore, 2000. ISBN 88-7799-090-2.
* Franca Pirovano, "La Gibiana: eredità celtica?", in F.P. ''Momenti di folklore in Brianza'', Palermo, Sellerio, 1985, pp.&nbsp;23–31.
</div>
 
== Voci correlate ==
* [[Tradizioni alpine pre-cristiane]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.comune.cantu.co.it/site/Cantu/La-citt-/Fiere-e-ma/La-Giubian/index.htm Comune di Cantù - La Giubiana], pagina dell'amministrazione comunale dedicata all'evento
* {{AIC|593}}
* {{cita web|url=http://www.folclore.it/Eventi/SchedaEvento.asp?IdEve=2650|titolo=Folclore.it - Festa della Giubiana a Cantù}}
* {{Transfermarkt}}
* {{cita web|url=http://www.centrotradizioneorale.net/modules.php?name=News%252526amp%25253Bfile%25253Darticle%252526amp%25253Bsid%25253D55|titolo=Centro Tradizione Orale - La Giubiana}}
* {{Soccerway}}
* {{cita web|http://www.lakecomo.org/st07/fld/tools/giubiana_2008.pdf|Lake Como.org - La Giubiana}}
* {{Worldfootball}}
* {{cita web|http://www.lagomaggiore.net/blog/la-strega-giobia-in-varese-e-provincia/|La Giöbia e il freddo inverno: la storia della famosa strega di Varese}}
 
{{Portale|Festività}}
{{Calcio Parma rosa}}
{{Nazionale italiana under-20 Giochi del Mediterraneo 2001}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:SportiviTradizioni legatipopolari adella PalermoLombardia]]
[[Categoria:Tradizioni popolari del Piemonte]]
[[Categoria:Tradizioni popolari dell'Emilia-Romagna]]