Amantea e Categoria:P3527 letta da Wikidata: differenze tra le pagine

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{{Categoria Wikidata|tipo=letto|sortkey=eurobasket.com|il codice della scheda di un giocatore sul sito eurobasket.com|P3527|Collegamenti esterni}}
{{W|Calabria|settembre 2008}}
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|nomeComune = Amantea
|panorama = Panorama Amantea.jpg
|linkStemma = Amantea-Stemma.png
|siglaRegione = CAL
|siglaProvincia = CS
|latitudineGradi = 39
|latitudineMinuti = 8
|latitudineSecondi = 0
|longitudineGradi = 16
|longitudineMinuti = 4
|longitudineSecondi = 0
|altitudine = 50
|superficie = 33.16
|abitanti = 20.000
|anno = [[2007]]
|densita = 489
|frazioni = [[Acquicella]], [[Camoli]], [[Coreca]], [[Campora San Giovanni]]
|comuniLimitrofi = [[Belmonte Calabro]], [[Lago (Italia)|Lago]], [[San Pietro in Amantea]], [[Serra d'Aiello]], [[Cleto]], [[Nocera Terinese]] ([[Provincia di Catanzaro|CZ]])
|cap = 87032
|prefisso = [[0982]]
|istat = 078010
|fiscale = A253
|nomeAbitanti = amanteani
|patrono = [[Sant'Antonio di Padova]]
|festivo = [[13 giugno]]
|sito = http://www.comuneamantea.it/
}}
 
{{quote|''Questa città'' [Amantea] ''si trova fabbricata in sito forte per natura, distante 290 metri dal mare e allo sbocco di una stretta gola, solcata dal torrente Catocastro. La città sorge sul fianco di una rupe isolata alla altezza di 60 metri dalla spiaggia ed era allora protetta verso il mare da un antichissimo muro fiancheggiato alle due estremità da due piccoli torrioni.|Cesare Sinopoli, Salvatore Pagano, Alfonso Frangipane, Francesco Giuseppe, ''La Calabria: storia, geografia, arte'', [[Catanzaro]] [[1926]], Guido Mauro Editore, p. 338.}}
 
'''Amantea''' ('' 'a Mantia'' in [[Dialetti calabresi|dialetto amanteano]]) è una città turistica di 13.704 abitanti<ref name="Istat2007">[http://demo.istat.it/pop2007/index.html Dati ISTAT 31-12-2007]</ref> situata in [[provincia di Cosenza]], nel basso Tirreno cosentino. Amantea è uno dei centri più commercialmente e socialmente animati del Tirreno cosentino, sede di numerose istituzioni culturali che ne fanno, oltre ad uno dei comuni più vasti della provincia, anche un centro-perno dell'intera area circostante.
 
==Geografia fisica==
===Clima===
Il clima amanteano è straordinariamente temperato, grazie alla presenza del [[mar Tirreno]]: il territorio di Amantea, infatti, ha una profondità media di soli due chilometri verso l'entroterra e si snoda invece lungo il mare per oltre tredici chilometri. Questo assicura una durata lunghissima della buona stagione: talvolta l'[[estate]] si protrae da [[aprile]] a [[novembre]]. Nel periodo estivo quindi sono dominanti le brezze marine e collinari che rinfrescano l'aria. Le gelate sono rarissime, così come le nevicate, causate dalla vicinanza alla [[Catena Costiera (Italia)|Catena Costiera]] dell'entroterra.
 
{{ClimaAnnuale
| tempmax01 = 13.4
| tempmax02 = 13.8
| tempmax03 = 15.6
| tempmax04 = 18.1
| tempmax05 = 22.0
| tempmax06 = 25.8
| tempmax07 = 28.4
| tempmax08 = 29.0
| tempmax09 = 26.4
| tempmax10 = 22.2
| tempmax11 = 18.3
| tempmax12 = 15.2
| tempmin01 = 7.6
| tempmin02 = 7.3
| tempmin03 = 8.5
| tempmin04 = 10.6
| tempmin05 = 13.7
| tempmin06 = 17.8
| tempmin07 = 20.5
| tempmin08 = 20.8
| tempmin09 = 18.4
| tempmin10 = 14.8
| tempmin11 = 11.8
| tempmin12 = 9.1
| pioggia01 = 116
| pioggia02 = 73
| pioggia03 = 100
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| giornipioggia01 = 11
| giornipioggia02 = 8
| giornipioggia03 = 11
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| giornipioggia05 = 4
| giornipioggia06 = 2
| giornipioggia07 = 1
| giornipioggia08 = 2
| giornipioggia09 = 4
| giornipioggia10 = 7
| giornipioggia11 = 9
| giornipioggia12 = 12
}}
 
===Territorio===
[[Immagine:Tramonto Amantea.jpg|thumb|200px|left|Tramonto sul Lungomare di Amantea.]]
[[Immagine:Stromboli da Amantea.jpg|thumb|200px|left|Veduta delle [[Isole Eolie]] da Amantea al tramonto.]]
 
{{Vedi anche|Provincia di Cosenza}}
 
Il territorio del comune di Amantea si estende su una superficie 33.16&nbsp;km<sup>2</sup> in direzione nord-sud parallelamente al [[mar Tirreno]]. I confini naturali del comune di Amantea sono delimitati a nord con [[Belmonte Calabro]] dal [[Verre (fiume)|fiume Verre]], a ovest dal [[mar Tirreno]], a sud con [[Nocera Terinese]] in [[provincia di Catanzaro]] dal [[Savuto (fiume)|fiume Savuto]], e infine a est da alcune cime della [[Catena Costiera (Italia)|Catena Costiera]] con i comuni di [[Cleto]], [[Serra d'Aiello]] e con l'ex-frazione di [[San Pietro in Amantea]].
 
Nel [[Medioevo]], era territorio amanteano anche l'attuale comune di [[Belmonte Calabro]] con le sue frazioni: la giurisdizione della Comunità di Amantea sul solo castello di Belmonte decadde solo con la fondazione del castello stesso, nel [[1270]] circa, su ordine di [[Carlo I d'Angiò]] per punire una ribellione degli abitanti di Amantea. In seguito, nel [[1345]] la Comunità di Amantea fece ricorso alla regina [[Giovanna I di Napoli]] perché sanzionasse il feudatario di Belmonte Pietro Salvacossa che si era appropriato di alcuni territori amanteani: con un decreto reginale del [[27 maggio]] la regina delimitò quindi i confini amanteani per la prima volta.<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', Appendice I, p. 145.</ref> Fu solo nel [[1811]], in età napoleonica, che venne sancita ''de iure'' la divisione tra i territori di Belmonte e Amantea, che fino ad allora era esistita ''de facto''.
 
Dal [[luglio]] [[1937]] l'ex-frazione di [[San Pietro in Amantea]] ottenne l'autonomia amministrativa che tutt'ora conserva: il comune di Amantea perse così un territorio montuoso di 10&nbsp;km<sup>2</sup> che andò a costituire il nuovo comune.
 
Per numero di abitanti Amantea è l'undicesimo comune più popoloso della [[provincia di Cosenza]]<ref>[http://www.comuni-italiani.it/078/lista.html Comuni-italiani.it - Lista dei comuni della provincia di Cosenza ordinata per popolazione]</ref> e il ventitreesimo della Calabria<ref>[http://www.comuni-italiani.it/18/lista.html Comuni-italiani.it - Lista dei comuni della Calabria ordinata per popolazione]</ref>, mentre per densità abitativa è il quinto comune della sua provincia.
 
====Idrografia====
Il territorio amanteano è solcato da diversi fiumi o torrenti provenienti dalla [[Catena Costiera (Italia)|Catena Costiera]] dell'entroterra: tutti, ad eccezione del [[Savuto (fiume)|fiume Savuto]], sono a carattere torrentizio. Possono dunque raggiungere anche una grande portata d'acqua in inverno ma in estate appaiono inesorabilmente in secca, salvo non ci siano grandi piogge che provocano spesso [[torrenti|piene]] improvvise e dannose, oltre che pericolosissime.
 
[[Immagine:Fiume Verre Belmonte.JPG|thumb|250px|right|Il [[Verre (fiume)|fiume Verre]] in località ''[[Acquicella]]''.]]
 
I corsi d'acqua sono dunque, partendo da nord in direzione sud spostandosi lungo la costa tirrenica:
* ''[[Verre (fiume)|Fiume Verre]]'', corso d'acqua originato da [[Monte Cocuzzo]] (1541 {{m s.l.m.}}) che scende per circa sette chilometri scavando una vallata attraverso i comuni di [[Lago]] e [[Belmonte Calabro]]. Per le sue sponde, che segnano il confine tra i comuni di Amantea e Belmonte, è stata proposta dal [[WWF]] locale l'istituzione di una riserva regionale protetta visto il loro grande interesse naturalistico.
* ''[[Catocastro|Fiume Catocastro]]'', corso d'acqua originato da [[Monte Cocuzzo]] (1541 {{m s.l.m.}}) che scende per circa nove chilometri scavando una vallata attraverso il comuni di [[Lago]]. Scorre parallelamente alla Strada Provinciale 278 ''Cosenza-Amantea''.
* ''Torrente Santa Maria'', corso d'acqua a carettere torrentizio che attraversando la parte bassa della città con la sua foce delimita il Lungomare.
 
* ''Torrente Colongi'', corso d'acqua che scorre delimitando il limite meridionale estremo dell'abitato di Amantea, sfociando presso la località ''[[La Tonnara]]''. Conosciuto per le sconcertanti imprese di Marylou Ianni, sulla cui vita sarà girato un film burlesco.
 
* ''Torrente Calcato''.
 
* ''[[Fiume Oliva]]''
 
* ''Torrente Torbido''.
 
* ''Torrente Rubano''.
* ''[[Savuto (fiume)|Fiume Savuto]]''.
 
==Storia==
{{Nota
|titolo=Le origini del nome
|contenuto=
Probabilmente nel sito dell'attuale città di Amantea o nel suo territorio si trovava l'antica città [[Magna Grecia|magnogreca]] di ''[[Clampetia]]'' o ''Lampetia'', ''Λαμπετεια'' (''"Lampeteia"'') in [[greco antico]], fondata forse dai [[Crotone|Crotoniati]] sul luogo di un'antica città [[bruzi]]a distrutta, ''Clete''.<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', pp. 10-12.</ref> Dopo la progressiva scomparsa di ''Clampetia'' i [[Bizantini]] fondarono, sicuramente nel sito dell'attuale centro storico, la città fortificata di ''Nepetia'', il cui toponimo viene dal [[greco antico]] ''νεος πεδιον'' (''"nuovo accampamento"'') o ''νεος πολις'' (''"nuova città"'').<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', pp. 17.</ref> Dopo la conquista araba di ''Nepetia'', la città venne rifondata dagli [[Arabi]] col nome di ''Al-Mantiah'' (''"la rocca"''), da cui i toponimi utilizzati attualmente: il nome ufficiale, ''"Amantea"'', quello usato nel tardo latino ecclesiastico, ''Mantia'', e quello dialettale, '' 'a Mantia'' o ''la Mantia''.
}}
 
===Età Antica===
Nella località di Campora San Giovanni , frazione di Amantea , andrebbe localizzata la antica [[Temesa]] , mentre ''[[Clampetia]]'' sarebbe collocabile nella piana di Amantea, l'unico sinus della costa tirrenica cosentina.
 
===Medioevo===
I [[bizantini]], quando conquistarono la Calabria, fondarono nell'area dell'attuale Amantea vecchia una cittadella fortificata chiamata Nepetia.
Nepetia fu conquistata dagli [[arabi]] nel VII secolo, che la costituirono capitale di emirato e la ribattezzarono Al-Mantiah.
 
Quando, nell'[[885]], [[Niceforo Foca il vecchio|Niceforo Foca]] riconquistò la città, rimase il nome di Amantea.
La cittadina fu elevata a sede vescovile finché non venne accorpata, nel Quattrocento, alla Diocesi di [[Tropea]].
 
===Età Moderna===
[[Immagine:Corso Margherita Amantea.JPG|thumb|300px|right|Corso Vittorio Emanuele con, sullo sfondo, il Castello]]
 
Amantea non fu mai infeudata, se non per un brevissimo e travagliato periodo alla metà del XVII secolo. La cittadina mantenne sempre, infatti lo ''status'' di Città Demaniale, con istituzioni proprie.<br/>
Amantea subirà l'occupazione francese prima nel 1799, ma poi anche nel 1803, e la seconda volta resisterà strenuamente agli invasori d'Oltralpe.
 
{{Vedi anche|Assedio di Amantea}}
 
===Età Contemporanea===
Amantea divenne, nel [[1861]], un Comune del Regno d'Italia, dotata di molti uffici pubblici e scuole che ne hanno fatto il punto di riferimento del retrostante entroterra. Nel [[1943]] la città venne bombardata dagli americani, che colpirono alcune case nella cittadella uccidendo anche bambini innocenti.
Dopo il conflitto, la cittadina è risorta dalle macerie e ha iniziato la sua espansione che la ha portata fino a raggiungere il mare, facendone una nota località balneare e turistica.
Pochi anni fa è stato inaugurato il porto turistico di [[Campora San Giovanni]], punto di partenza dei battelli per le isole Eolie.
 
===Simboli===
[[Immagine:Amantea-Stemma.png|150px|left|]]
 
Lo Statuto Comunale di Amantea così descrive lo stemma cittadino:
{{quote|''Su campo d'azzurro, una torre d'oro, murata di nero, chiusa d'oro, fondata sulla pianura verde, torricellata di tre pezzi, la torricella centrale più alta e più larga e finestrata di due del campo, le torricelle laterali finestrate di uno, dello stesso, ogni torricella merlata di tre alla guelfa; la torre sormontata dalla corona regia all'antica con cinque fiori trifogliati, visibili, sostenuti da punte, alternati da quattro sferette visibili, sostenute da punte, il tutto d'oro. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole di nero 'Nobilis Fidelissima Regibus'. Ornamenti esteriori da città.''|''Statuto del Comune di Amantea'', art. 4 comma 2, [[2001]].<ref name="araldica">[http://www.araldicacivica.it/comuni/indexc.php?extrac=s&id_comune=4759 Araldica civica - Amantea]</ref><ref name="comuneamantea.it">[http://www.comuneamantea.it/index.php?pag=statuto.php&tit=Statuto%20e%20regolamenti Comune di Amantea - Statuto e regolamenti]</ref>}}
 
Sempre lo Statuto, così descrive il gonfalone comunale:
{{quote|''Drappo di giallo con bordatura d'azzurro, riccamente ornato di ricami d'oro, con caricato al centro lo stemma del comune''.|''Statuto del Comune di Amantea'', art. 4 comma 2, [[2001]].<ref name="araldica"/><ref name="comuneamantea.it"/>}}
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture religiose===
* ''[[Collegiata di San Biagio (Amantea)|Collegiata di San Biagio o Chiesa Matrice]].''
 
* ''[[Chiesa di San Bernardino (Amantea)|Chiesa di San Bernardino da Siena]].''
 
* ''[[Chiesa del Carmine (Amantea)|Chiesa del Carmine o di San Rocco]].''
 
* ''[[Convento dei Cappuccini (Amantea)|Chiesa dei Cappuccini o di Santa Maria la Pinta]].''
 
* ''[[Chiesa di Sant'Elia (Amantea)|Chiesa di Sant'Elia o del Gesù]].''
 
* ''[[Chiesa di San Francesco d'Assisi (Amantea)|Ex-Chiesa di San Francesco d'Assisi]]''; probabilmente subito dopo la definitiva riconquista di Amantea da parte dei [[Bizantini]] ([[1031]]-[[1032]]) si installò sulle pendici dell'altura del [[Castello di Amantea|Castello]] una comunità di religiosi basiliani di rito greco, che fondò la ''Chiesa di San Basilio'' forse sul sito di un'antica [[moschea]], vestigio della controversa dominazione araba su Amantea. Nel [[dicembre]] [[1121]] [[papa Callisto II]], in viaggio verso [[Reggio Calabria]], venne ospitato dai monaci basiliani di Amantea nel loro cenobio.<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 27.</ref> Possiamo supporre che nel corso del [[XII secolo]] il cenobio decadde, poiché nel [[1216]] il beato Piero Catin, compagno di [[San Francesco d'Assisi]], assieme ad altri religiosi, si installò nell'antico cenobio basiliano fondando un convento [[Francescani|francescano]] e l'attigua ''Chiesa di San Francesco d'Assisi''.
 
*''Cattedrale della Pinta'' o ''della Campana''; l'antica Cattedrale di Amantea era denominata ''"della Pinta"'' a causa plausibilmente di un antico e venerato dipinto ivi conservato e raffigurante la [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 26.</ref> Era situata nella città vecchia, presso il rione Sant'Elia.
 
* ''Chiesa di Santa Sofia''; antica chiesa, attualmente non più esistente, attestata in diversi atti risalenti al [[XV secolo|XV]] e al [[XVI secolo]].<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 41.</ref>
 
* ''Chiesa di San Procopio''.
 
* ''Chiesa di San Nicola del Rimo''; si presuppone che il toponimo "rimo" sia la corruzione di "eremo", poiché questa chiesa, attestata nel [[XV secolo]], sorgeva lungo il fiume [[Catocastro]] ed era probabilmente luogo di eremitaggio.
 
* ''Chiesa di San Nicola dell'Oliva''; antica grancia [[Ordine di San Benedetto|benedettina]], attestata nel [[1151]], situata lungo il [[fiume Oliva]] presso l'attuale frazione di [[Campora San Giovanni]]. Venne in seguito sostituita da una chiesa dedicata a ''San Giovanni'', a cui si deve il toponimo della frazione stessa: oggi questo antico luogo di culto, attestato nel [[XV secolo]], è stato ridotto ad uso di civile abitazione.<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 42.</ref>
 
* ''Chiesa di Santa Maria della Calcata''; antica chiesa attigua al convento dei [[Agostiniani|Padri Agostiniani]], venne istituita nel [[1490]] e in seguito chiusa dopo la soppressione del convento annesso.
 
* ''Convento dei Domenicani''; un convento di [[Domenicano|Padri Domenicani]] sorse ad Amantea nel [[1465]] e venne chiuso il [[24 ottobre]] [[1652]].<ref>Archivio Generale Agostiniano di Roma, fondo LI, vol. 3, f. 105.</ref>
 
===Architetture civili===
[[Immagine:Amantea2.jpg|thumb|250px|right|Il Palazzo delle Clarisse]]
 
* [[Palazzo delle Clarisse]].
 
* Palazzo Mirabelli.
 
* Palazzo Mileti.
 
* Palazzo Florio.
 
* Palazzo Cozza.
 
* Palazzo Folino.
 
A parte il [[Palazzo delle Clarisse]], che appartiene ad un privato ed è stato ristrutturato con l'intervento di una società a capitale pubblico, il resto degli edifici storici sono in condizioni pietose (l'intera area del Castello è praticamente impraticabile). La Chiesa di S.Bernardino è fruibile grazie alla presenza della comunità dei monaci.
 
===Architetture militari===
{{Vedi anche|Castello di Amantea}}
 
* [[Castello di Amantea]]. Il '''Castello''' domina l'abitato dall'alto del colle, con la torre del Mastio al centro e i ruderi della vecchia Chiesa di San Francesco d'Assisi (forse ex-Moschea) poco lontano. Dagli studi di Enzo Fera risulta ricostruito il sistema di difesa costiera edificato tra il 1100 ed 1600 dopo Cristo.<br/> Numerose si contano, infatti, torri e fortificazioni che fanno del comprensorio una zona un tempo molto ben presidiata contro le incursioni dei pirati barbareschi.<br/> Sono presenti manufatti ancora integri.
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
{| class="wikitable" style="float:right;"
| colspan="2" align="center" | '''Evoluzione storica della popolazione residente'''
|-
|[[1276]]
|2495<ref name="Turchi_137">Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 137.</ref>
|-
|[[1450]]
|2225<ref>Corrispondenti di 445 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1521]]
|3160<ref>Corrispondenti di 632 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1532]]
|4672<ref>Corrispondenti di 932 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1561]]
|5465<ref>Corrispondenti di 1093 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1595]]
|3204<ref>Corrispondenti di 648 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1669]]
|2240<ref>Corrispondenti di 448 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1683]]
|2855<ref>Corrispondenti di 531 ''fuochi''. Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', p. 72.</ref>
|-
|[[1816]]
|2523<ref name="Turchi_137"/>
|-
|[[1830]]
|3568<ref name="Turchi_137"/>
|-
|[[1861]]
|4077<ref name="Turchi_137"/>
|-
|[[1871]]
|4480<ref name="Turchi_137"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|1° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1901]]
|5381<ref name="Turchi_137"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|4° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1921]]
|7835<ref name="Turchi_137"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|6° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1931]]
|8037<ref name="Turchi_137"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|7° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1951]]
|10.792<ref name="Turchi_137"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|8° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1982]]
|11.307<ref name="ISS">[http://demo.istat.it/dat81-91/COMUNI/078/T_HTM/078010_T.HTM Dati ISTAT-Istituto Superiore di Sanità]</ref>
|-
|[[1985]]
|11.520<ref name="ISS"/>
|-
|[[1991]]
|11.977<ref name="ISS"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|13° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[1995]]
|12.341<ref name="Dati ISTAT 31-12-1995">[http://demo.istat.it/ric/index.html Dati ISTAT 31-12-1995]</ref>
|-
|[[2001]]
|13.181<ref name="Dati ISTAT 31-12-1995"/><ref>Dati [[Censimento della popolazione e delle abitazioni|14° censimento della popolazione]] [[ISTAT]].</ref>
|-
|[[2002]]
|13.265<ref>[http://demo.istat.it/pop2002/index.html Dati ISTAT 31-12-2002]</ref>
|-
|[[2003]]
|13.280<ref>[http://demo.istat.it/pop2003/index.html Dati ISTAT 31-12-2003]</ref>
|-
|[[2004]]
|13.456<ref>[http://demo.istat.it/pop2004/index.html Dati ISTAT 31-12-2004]</ref>
|-
|[[2005]]
|13.548<ref>[http://demo.istat.it/pop2005/index.html Dati ISTAT 31-12-2005]</ref>
|-
|[[2006]]
|13.576<ref>[http://demo.istat.it/pop2006/index.html Dati ISTAT 31-12-2006]</ref>
|-
|[[2007]]
|13.704<ref name="Istat2007"/>
|-
|}
 
{{Demografia/Amantea}}
 
Amantea non rientra per poco tra i primi dieci comuni più popolosi della [[provincia di Cosenza]]: tuttavia è una delle località più popolose di una regione, la [[Calabria]], che è composta da un numero limitato di grandi centri, in prevalenza collocati sulle coste o nelle valli più fertili, e da un gran numero di piccoli paesini e borghi arroccati, tendenti questi ultimi allo spopolamento e costretti a gravitare sul centro più grande più vicino.
 
Amantea si trova dunque ad essere centro-perno di una grossa area circostante comprendente località più piccole come [[Fiumefreddo Bruzio]], [[Belmonte Calabro]], [[Lago]], [[Serra d'Aiello]], [[Aiello]], [[Cleto]] e l'ex-frazione di [[San Pietro in Amantea]]. Su Amantea gravita anche la popolosa frazione di [[Campora San Giovanni]], per servizi come le scuole o gli svaghi, ma d'altra parte per altri versi è Amantea a fare appoggio su Campora per alcuni servizi: primo tra tutti il porto.
 
A livello strettamente demografico, Amantea presenta nella sua storia alti e bassi: la prima grande crescita demografica si verificò alla metà del [[XVI secolo]], quando Amantea raggiunge un momento di relativo splendore grazie ai commerci. In seguito, nel corso del [[XVII secolo|XVII]] e del [[XVIII secolo]] si può riscontrare un progressivo rallentamento della crescita demografica, dovuto a diversi fattori: la decadenza del castello, il riprendere delle incursioni barbaresche nel Mediterraneo, in definitiva l'impoverimento generalizzato della [[Calabria]]. Per un certo periodo addirittura il vicino paese di [[Belmonte Calabro]], che oggi conta poco più di 2000 abitanti a fronte degli oltre 13.000 di Amantea, superò per numero di abitanti la popolazione della città di Amantea.<ref>Gabriele Turchi, ''Storia di Belmonte'', p. 137.</ref>
 
Indubbiamente l'[[assedio di Amantea (1804)|assedio francese del 1806-1807]] segnò profondamente la città contribuendo ad un ulteriore crollo della popolazione, che però venne recuperato egregiamente nel corso del [[XIX secolo]] e poi nel [[XX secolo]]. Tuttavia, la crescita popolativa in quest'ultimo periodo è nettamente inferiore a quella avutasi nella maggior parte delle località medio-grandi d'[[Italia]]: infatti ha inciso negativamente sul bilancio demografico l'emigrazione degli amanteani e dei calabresi in generale prima verso l'[[America Latina]], l'[[America del Nord]] e l'[[Europa settentrionale]], poi verso il [[Nord Italia]]: e quest'ultima emigrazione, seppur in forme diverse da quelle degli [[anni 1960|anni sessanta]], non si è ancora interrotta. Oggi la Calabria è tornata ad essere terra di immigrazione, tuttavia la memoria delle emigrazioni è molto forte, tanto che ad Amantea è stata costituita l'associazione ''"Amanteani nel mondo"''.<ref>[http://digilander.libero.it/amanteaninelmondo/index.html Amanteani nel mondo - Home page]</ref>
 
===Etnie===
{| class="wikitable" style="float:right;"
| colspan="2" align="center" | '''Provenienza della popolazione straniera residente ([[2007]])<ref name="Dati ISTAT 31-12-2006">[http://demo.istat.it/strasa2007/index.html Dati ISTAT 31-12-2006]</ref>'''
|-
|[[Immagine:Flag of Ukraine.svg|20px]] [[Ucraina]]
|40
|-
|[[Immagine:Flag of Morocco.svg|20px]] [[Marocco]]
|40
|-
|[[Immagine:Flag of Romania.svg|20px]] [[Romania]]
|21
|-
|[[Immagine:Flag of the People's Republic of China.svg|20px]] [[Cina]]
|19
|- |[
 
|-
|[[Immagine:Flag of Albania.svg|20px]] [[Albania]]
|7
|-
|[[Immagine:Flag of Turkey.svg|20px]] [[Turchia]]
|5
|-
|[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px]] [[Argentina]]
|5
|-
|[[Immagine:Flag of Belgium.svg|20px]] [[Belgio]]
|4
|-
|[[Immagine:Flag of France.svg|20px]] [[Francia]]
|4
|-
|[[Immagine:Flag of the United States.svg|20px]] [[Stati Uniti d'America]]
|4
|-
|[[Immagine:Flag of Bulgaria.svg|20px]] [[Bulgaria]]
|3
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|[[Immagine:Flag of Canada.svg|20px]] [[Canada]]
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|[[Immagine:Flag of Venezuela.svg|20px]] [[Venezuela]]
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{| class="wikitable" style="float:center;"
| colspan="2" align="center" | '''Evoluzione storica della popolazione straniera residente'''
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|[[2003]]
|72<ref>[http://demo.istat.it/strasa2003/index.html Dati ISTAT 01-01-2003]</ref>
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|[[2004]]
|110<ref>[http://demo.istat.it/strasa2004/index.html Dati ISTAT 01-01-2004]</ref>
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|[[2005]]
|139<ref>[http://demo.istat.it/strasa2005/index.html Dati ISTAT 01-01-2005]</ref>
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|[[2006]]
|142<ref>[http://demo.istat.it/strasa2006/index.html Dati ISTAT 01-01-2006]</ref>
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|[[2007]]
|187<ref name="Dati ISTAT 31-12-2006"/>
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L'emigrazione straniera verso Amantea è un fenomeno ancora agli esordi, con numeri piuttosto contenuti rispetto a quelli di altre zone d'[[Italia]]: tuttavia è un fenomeno, come mostrano i dati in tabella, in crescita costante e dall'andamento in linea con i dati nazionali.
 
Nel periodo dell'anno [[2006]], l'Ufficio Anagrafe del Comune di Amantea ha registrato venti individui di nazionalità straniera provenienti da altri comuni italiani e ventisette stranieri provenienti direttamente dall'estero, per un totale di quarantotto iscritti; gli stranieri cancellati dai registri comunali sono stati solo tre. Non ci sono state acquisizioni di cittadinanza italiana. I minorenni di cittadinanza stranieri residenti nel territorio comunale sono quaranta, di cui venticinque nati su suolo italiano.
 
===Lingue e dialetti===
{{Vedi anche|Dialetti calabresi}}
 
===Folclore===
====Feste e sagre====
* ''Festa patronale di Sant'Antonio da Padova'';
* ''Festa di san Giuseppe'';
* ''Festa del Carmine'';
* ''Sagra delle monacelle'';
* ''Sagra delle alici'';
* ''Sagra delle zucche''.
 
====Eventi====
* ''[[Carnevale]]'';
* ''Riti della [[Settimana Santa]]'';
** ''Venerdì Santo (Varrette)'';
* ''Giornate mediche amanteane'';
* ''Partita a scacchi con figure viventi'';
* ''Premio letterario Città di Amantea''.
 
==Cultura==
===Musica===
La città di Amantea vanta un'antica tradizione musicale: infatti il primo complesso musicale cittadino, il ''[[Concerto Bandistico Città di Amantea "Mario Aloe"]]'', venne istituito nel [[1850]] dal Comune sotto la direzione del M° [[Achille Longo senior|Achille Longo]]. Dal [[1927]] al [[1965]] questo complesso bandistico venne diretto dal M° Mario Aloe, a cui venne in seguito intitolata la banda stessa.
 
Un'importantissima realtà musicale amanteana, di fondazione più recente, è la ''[[Banda Musicale Francesco Curcio]]'', fondata nel [[1987]] appunto dal M° Francesco Curcio e dedicata inizialmente ad [[Achille Longo senior|Achille Longo]]: oggi è una banda di circa settanta elementi tra le più valide d'[[Italia]]. La Banda Musicale si è esibita a Brooklyn in un apprezzatissimo concerto dedicato agli amanteani emigrati in America, ed ha partecipato alla grandiosa parata del Columbus Day 2005 sulla celeberrima Fifty Avenue.
 
Un altro complesso musicale locale è l' ''[[Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea]]'', fondata il [[10 maggio]] [[2005]] dal M° Angelo De Paola: tra gli eventi a cui ha preso parte questo complesso di fiati c'è stata anche una partecipazione a [[Valencia]] nel [[luglio]] [[2005]].
 
===Cucina===
{{Vedi anche|Cucina calabrese}}
 
Amantea è famosa per il suo dolce tipico, il ''Buccunotto'', dolciume a forma di barchetta ripieno di cioccolata, spezie ed altri ingredienti che per tradizione rimangono segreti dalle massaie e dalle pasticcerie che lo producono. Per la lavorazione dei ''Fichi Secchi'' al cioccolato nero e bianco e in altre ricette della tradizione.
Inoltre, molto importante è anche la ''Lavorazione dei Pesci'' quali: alici, sarde e la neonata "rosamarina", che vengono preparate da aziende locali e da privati seguendo scrupolosamente le ricette tramandate dai vecchi pescatori.
 
==Personalità legate ad Amantea==
* [[Saverio Baldacchini]] (1800–1879), letterato e uomo politico
* [[Alex Damiani]] - cantante e attore
* [[Salvatore Miceli (calciatore)|Salvatore Miceli]] - calciatore
 
==Geografia antropica==
[[Immagine:Amantea.jpg|thumb|300px|right|Il [[Castello di Amantea]] visto dalla moderna espansione della città.]]
 
===Urbanistica===
Il centro storico di Amantea, aggrappato alla rupe del [[Castello di Amantea|Castello]], pur non essendo particolarmente vasto, riveste sicuramente un grande interesse turistico sia per la presenza di edifici monumentali e di grande panorama, sia per le caratteristiche dell'insediamento urbano.
 
L'abitato sorge in posizione dominante sul [[mar Tirreno]] e sulla pianura costiera di abbastanza recente origine alluvionale: cinto da mura fino al [[XIX secolo]], la posizione era una delle più salde della [[Calabria Citra]]. È inevitabile così che prima i [[Bizantini]], e poi gli [[Arabi]], pensarono di fortificare questa cittadella naturale, facendo sviluppare l'abitato sulla scosceso pendio. Prima che venisse aperto, negli [[Anni 1930|anni trenta]] del [[XX secolo]], quello che oggi è il vecchio tracciato della [[Strada Statale 18 Tirrena Inferiore]], il centro storico era in pratica completamente precluso alla circolazione automobilistica. Ancora oggi, i sentieri di accesso ai ruderi del Castello e della [[Chiesa di San Francesco d'Assisi (Amantea)|Chiesa di San Francesco d'Assisi]] sono viottoli sterrati difficilmente percorribili persino a piedi, e una buona parte del centro storico, attorno alla [[Chiesa di Sant'Elia (Amantea)|Chiesa di Sant'Elia]] e all'[[Palazzo del Collegio dei Gesuiti (Amantea)|ex-Collegio dei Padri Gesuiti]], è irraggiungibile in automobile.
 
A partire dagli [[Anni 1950|anni cinquanta]] è iniziato lo sviluppo urbanistico della parte moderna della città, nella summenzionata piana costiera originata dal fiume [[Catocastro]] e dal torrente Santa Maria: strade ortogonali che si intersecano, case basse anche per paura dei terremoti che frequentemente hanno devastato la [[Calabria]], e soprattutto una grande vitalità commerciale. Le due principali arterie dell'espansione moderna di Amantea sono ''via Regina Margherita'' e ''Corso Vittorio Emanuele II'', che si incontrano in ''piazza Commercio'', vero centro urbanistico della città bassa. L'abitato è attraversato dalla trafficatissima [[Strada Statale 18 Tirrena Inferiore]], nel nuovo tracciato risalente agli [[Anni 1960|anni sessanta]] e dalla [[Ferrovia Tirrenica Meridionale]] che è l'arteria vitale dei collegamenti tra il Nord e il Sud dell'[[Italia]]. Simbolo della nuova espansione urbanistica è il ''Lungomare di Amantea'', che corre parallelo alla spiaggia del [[mar Tirreno]] per circa un chilometro.
 
===Frazioni===
{{Vedi anche|Campora San Giovanni}}
*Acquicella
* Coreca
* Colongi
* Campora San Giovanni
 
==Infrastrutture e trasporti==
===Strade===
'''[[Strada statale|Strade statali]]'''
 
L'unica [[strada statale]] che attraversa il territorio amanteano per tutta la sua lunghezza è la [[Strada Statale 18 Tirrena Inferiore]], principale arteria del basso Tirreno cosentino, valida alternativa lungo costa dell'[[Autostrada Salerno-Reggio Calabria]].
 
'''[[Strada provinciale|Strade provinciali]]'''
 
* ''Strada Provinciale 257 Amantea-Cosenza''
 
===Ferrovie===
L'unica [[linea ferroviaria]] che attraversa il territorio amanteano è la [[Ferrovia Tirrenica Meridionale]]. Questa è una delle linee ferroviarie più importanti in [[Europa]], poiché su di essa scorre la quasi totalità del traffico ferroviario tra il [[Sud Italia|Sud]] ed il [[Nord Italia]]. È stata edificata tra il [[1885]] ed il [[1895]] dalla [[Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo]]. Sulla ferrovia, in territorio di Amantea c'è la [[stazione di Amantea]].
 
===Porti===
Amantea è stata, fin dall'epoca bizantina, un importante scalo portuale sulla rotta navale tra [[Napoli]] e [[Reggio Calabria]]: anticamente le barche o i vascelli mercantili venivano ricoverati nella grande latomia oggi al centro del [[Parco della Grotta]]: un'enorme grotta naturale all'epoca prossima al mare che era capace di ospitare molte imbarcazioni.
 
Presso la frazione di [[Campora San Giovanni]] è stato realizzato e aperto il ''Porto Turistico Città di Amantea'', importante porto turistico che ospita i battelli per [[Stromboli]] e le [[Isole Eolie]].
==Amministrazione==
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Franco Tonnara
|DataElezione=19/04/2010 (Data di reintegro, successiva alla decisione del [[Consiglio di Stato]])
|partito=
|mandato=
|TelefonoComune=0982 4291
|EmailComune=urp@comuneamantea.it
}}
 
==Sport==
===Calcio===
[[Immagine:AC Città di Amantea.jpg|thumb|240px|A.C. Città di Amantea - Formazione [[2008]]/[[2009]].]]
 
La principale squadra calcistica di Amantea è l'Associazione Calcistica Città di Amantea, squadra nata alla metà degli [[anni 1990|anni novanta]] dalla fusione tra A.C. Amantea Calcio e A.S. Campora,<ref name="nota10">[http://www.amanteacalcio.com/index.php?option=com_content&task=view&id=56&Itemid=38 A.C. Città di Amantea - Storia] URL consultato il 16-05-2009</ref> che ha disputato il campionato di [[Prima Categoria]] fino all'accesso in [[Promozione]] nel [[2003]]/[[2004]]<ref name="nota10"/> ed attualmente milita nel campionato di [[Eccellenza]].<ref name="nota10"/>
 
La prima società calcistica amanteota tuttavia nacque già nel [[1919]] con il nome di ''Iuventus Società Sportiva Amantea'',<ref name="nota10"/> e nel [[1927]] venne fondato l'Amantea Sport Club,<ref name="nota10"/> squadra affiliata alla [[FIGC]].<ref name="nota10"/>
 
===[[Calcio a 5]]===
La principale squadra di [[calcio a 5]] ad Amantea è l' ''A.S.D. Amantea Calcio a 5'', fondata nel [[2001]] e che attualmente gioca nel campionato regionale di serie C2. Nel campionato [[2004]]/[[2005]] l'Amantea arrivò a giocare nel campionato di serie C1, venendo tuttavia retrocessa l'anno seguente.<ref>[http://www.amanteacalcioa5.it/index2.html Amantea Calcio a 5 - Storia della società]</ref>
 
===[[Pallavolo]]===
La principale formazione pallavolistica di Amantea è la ''Volley De Luca Amantea'', militante in serie C.
 
==Note==
{{references|2}}
 
==Bibliografia==
* {{it}} Gabriele Turchi, ''Storia di Amantea'', [[Cosenza]] [[2002]], Periferia Editore.
* {{it}} Cesare Cesari (a cura di), ''L'insurrezione calabrese nel 1806: l'assedio di Amantea'', [[1987]].
* {{it}} Vincenzo Segreti, ''Amantea fra fine '700 e inizi '800'', [[2006]], Edizioni Orizzonti Meridionali.
* {{it}} Enzo Fera, ''Amantea. La terra, gli uomini, i saperi'', [[2000]], Edizione Pellegrini.
* {{it}} [[Gaetano Moroni]], ''[[Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica]]'', [[Venezia]] [[1840]], Fratelli Emiliani Editori.
* {{it}} [[Pietro Colletta]], ''Storia del reame di Napoli, dal 1734 sino al 1825'', [[Napoli]] [[1834]].
* {{it}} Cesare Sinopoli, Salvatore Pagano, Alfonso Frangipane, Francesco Giuseppe, ''La Calabria: storia, geografia, arte'', [[Catanzaro]] [[1926]], Guido Mauro Editore.
 
==Altri progetti==
{{ip|commons=Category:Amantea}}
 
{{Amantea}}
{{Provincia di Cosenza}}
 
[[Categoria:Amantea| ]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Cosenza]]
 
[[bcl:Amantea]]
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