Unione Sportiva Lecce e Tommaso d'Aquino: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua}}
{{Squadra di calcio
{{NN|filosofia|novembre 2015|A fronte di una bibliografia rilevante , citazioni quasi del tutto assenti, interi capitoli privi di fonti}}
|nome squadra=US Lecce
{{Santo
|nomestemma=leccestemma.png
|nome= San Tommaso d'Aquino
<!--COMPLETINI-->
|immagine= San Tommaso d'Aquino e gli angeli.jpg
|pattern_b1=_uslecce1314h
|didascalia= ''San Tommaso sorretto dagli angeli'', del [[Guercino]]
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|note=Sacerdote e Dottore della Chiesa
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|nato= [[1225]]
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|morto= [[7 marzo]] [[1274]]
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|venerato da= Chiesa cattolica e Chiesa anglicana
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|beatificazione=
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|canonizzazione=[[18 luglio]] [[1323]] da [[Papa Giovanni XXII]]
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|santuario principale=[[Chiesa dei Giacobini]] [[Tolosa]]
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|ricorrenza= [[28 gennaio]] e [[7 marzo]]
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|attributi=abito domenicano, libro, penna, modellino di chiesa, sole raggiato sul petto, colomba
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|patrono di= [[Teologi]], [[accademici]], [[editore|librai]], [[scuola|scolari]], [[studenti]], fabbricanti di matite; regione [[Campania]]; città di [[Aquino]], [[Grottaminarda]], [[Monte San Giovanni Campano]] e [[Priverno]]; [[diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo]]
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}}
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{{Bio
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| Nome = Tommaso
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| Cognome = d'Aquino
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| ForzaOrdinamento = Tommaso d'Aquino
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| Sesso = M
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| LuogoNascita = Roccasecca
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| GiornoMeseNascita =
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| AnnoNascita = 1225
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| LuogoMorte = Fossanova
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| GiornoMeseMorte = 7 marzo
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| AnnoMorte = 1274
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| Attività = frate domenicano
<!--Dati-->
| Attività2 = teologo
|colori=[[File:600px Giallo e Rosso (Strisce) con Bordo Blu Scuro.png|20px]] [[Giallo]] - [[Rosso]]
| Attività3 = filosofo
|simboli = [[Canis lupus|Lupo]]
| AttivitàAltre = e [[accademico]]
|nazione = {{ITA}}
| Epoca = 1200
|bandiera = Flag of Italy.svg
| Nazionalità = italiano
|annofondazione = 1908
| Categorie = no
|inno= Giallorossi per sempre
| PostNazionalità = esponente della [[scolastica (filosofia)|Scolastica]], definito ''Doctor Angelicus'' dai suoi contemporanei. È venerato come [[santo]] dalla [[Chiesa cattolica]] che dal [[1567]] lo considera anche [[dottore della Chiesa]]
|autore= Gioy Rielli
|città = [[Lecce]]
|confederazione=[[UEFA]]
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|presidente={{Bandiera|ITA}} [[Savino Tesoro]]
|allenatore={{Bandiera|ITA}} [[Piero Braglia]]
|campionato=[[Lega Pro]]
|preparatore atletico={{Bandiera|ITA}} [[Francesco Negro]]
|stadio= [[Stadio Via del Mare|Via del Mare]]
|capienza=40.670<ref name=stadio>{{cita web|url=http://www.wlecce.it/page.php?pg=stadio|titolo=Stadio Via del Mare|editore=Wlecce.it}}</ref>
|titoli nazionali = 1 [[Serie B|Campionato di Serie B]]
|coppe Ali della Vittoria = 1
|coppe Italia Lega Pro = 1
|titoli internazionali= 1 [[Coppa Italo-inglese per semiprofessionisti]]
|soprannomi=''Giallorossi'', ''Salentini'', ''Lupi''
|sito=www.uslecce.it
|stagione attuale= Unione Sportiva Lecce 2015-2016
}}
 
Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la [[Cristianesimo|cristianità]] e la [[Aristotelismo|filosofia classica]], che ha i suoi fondamenti e maestri in [[Socrate]], [[Platone]] e [[Aristotele]], e poi passati attraverso il [[Ellenismo|periodo ellenistico]], specialmente in autori come [[Plotino]]. Fu allievo di [[Alberto Magno|sant'Alberto Magno]], che lo difese quando i compagni lo chiamavano "il bue muto" dicendo: «Ah! Voi lo chiamate il bue muto! Io vi dico, quando questo bue muggirà, i suoi muggiti si udranno da un'estremità all'altra della terra!»
L’'''Unione Sportiva Lecce''', più semplicemente '''U.S. Lecce''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Lecce]].<ref name=storia>[http://www.uslecce.it/page/513626460263/ La storia dell' Us Lecce] uslecce.it</ref>
 
== Biografia ==
Nata il 16 settembre [[1927]] dalla fusione tra i club locali della FBC Juventus e del Gladiator, per tradizione sportiva viene ricordato l'anno di fondazione del primo club cittadino, lo [[Sporting Club Lecce]], attivo dal [[1908]] al [[1923]], tanto che il 15 marzo [[2008]] la società giallorossa ha festeggiato i 100 anni di attività calcistica.<ref name=storia /> Gioca nel campionato di [[Lega Pro]], per la stagione [[Unione Sportiva Lecce 2015-2016|2015-2016]]. I [[colore|colori]] ufficiali del Lecce sono il [[giallo]] ed il [[rosso]].<ref name=storia /> Il suo simbolo invece è rappresentato da un [[Canis lupus|lupo]], simbolo anche di [[Lecce]]. Disputa le partite interne nello [[Stadio Via del Mare]] di Lecce. Inaugurato nel [[1966]], l'impianto ha una capienza di 40.670 posti, di cui 14.287 sono omologati.<ref name=stadio />
[[File:Thomas Aquinas in Stained Glass.jpg|thumb|San Tommaso in una vetrata della Cattedrale di Saint-Rombouts, Mechelen (Belgio)]]
Tommaso dei conti d'Aquino nacque nel [[1225]] nella contea di [[Aquino]], territorio dell'odierna [[Roccasecca]], nel [[Regno di Sicilia]] (Sgarbossa, 2000, pag. 63). Secondo altre tesi, datate e piuttosto localistiche, San Tommaso sarebbe nato a [[Belcastro]]. Fra queste, si segnalano quelle di fra' [[Giovanni Fiore da Cropani]], storico calabrese del [[XVII secolo]], che lo scriveva nella sua opera ''Della Calabria illustrata'', di [[Gabriele Barrio]] nella sua opera ''De antiquitate et situ Calabriae'' e di padre [[Girolamo Marafioti]], teologo dell'ordine dei Minori Osservanti, nella sua opera ''Croniche ed antichità di Calabria''.
 
Il castello paterno di Roccasecca rimane comunque ancora oggi il luogo più accreditato della sua nascita, da Landolfo d'Aquino e da Donna Teodora Galluccio, nobildonna [[Teano|teanese]] appartenente al ramo Rossi della famiglia napoletana dei Caracciolo.
L'U.S. Lecce è la seconda società della [[Puglia]] per numero di campionati disputati nelle prime due serie professionistiche. Inoltre, il club è al 27º posto su 63 squadre nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]], che tiene conto di tutte le squadre di calcio che hanno militato nella massima serie nazionale almeno una volta. In 107 anni di storia ha disputato 15 campionati di massima serie italiani, 26 di secondo livello, 36 di terzo e 2 di quarto. La società fu promossa per la prima volta in [[Serie A]] nel [[1985]]. Il miglior piazzamento in Serie A, nella quale conta 15 partecipazioni, è il 9º posto nel [[Serie A 1988-1989|campionato 1988-1989]].<ref name=storia /> Ha vinto una [[Coppa Ali della Vittoria]] come prima classificata in [[Serie B]] nel [[2010]], una [[Coppa Italia di Serie C]] nel [[1975]] e una [[Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti]] nel [[1976]].<ref name=storia />
La sua data di nascita non è certa, ma è calcolata in maniera approssimativa a partire da quella della sua morte. [[Bernardo Gui]], ad esempio, afferma che Tommaso è morto quando aveva compiuto i suoi quarantanove anni e iniziato il suo cinquantesimo anno. Oppure, in un testo un po' anteriore, [[Tolomeo da Lucca]] fa eco ad un'incertezza: «Egli è morto all'età di 50 anni, ma alcuni dicono 48». Tuttavia, oggi, sembra che ci sia accordo nel fissare la sua data di nascita tra il 1224 e il 1226.
 
=== Da Montecassino a Napoli ===
== Storia ==
Secondo le usanze del tempo Tommaso, essendo il figlio più piccolo, era destinato alla vita ecclesiastica e proprio per questo a soli cinque anni fu inviato come [[oblati|oblato]] nella vicina [[Abbazia di Montecassino]], di cui suo zio era [[abate]], per ricevere l'educazione religiosa. In quegli anni l'abbazia si trovava in un periodo di decadenza e costituiva una preda contesa dal Papa e dall'imperatore. Ma il [[trattato di San Germano]], concluso tra il [[Papa Gregorio IX]] e l'imperatore [[Federico II di Svevia|Federico II]] il 23 luglio [[1230]], inaugurava un periodo di relativa pace ed è proprio allora che si può collocare l'ingresso di Tommaso nel monastero. In quel luogo Tommaso ricevette i primi rudimenti delle lettere e fu iniziato alla vita religiosa benedettina.
=== Dalle origini agli anni cinquanta ===
{{Vedi anche|Sporting Club Lecce|Storia dell'Unione Sportiva Lecce}}
[[File:US Lecce 1929-1930.jpg|left|160px|thumb|Il [[Unione Sportiva Lecce 1929-1930|Lecce 1929-1930]], che disputò la prima stagione in [[Serie B]].]]
Il 15 marzo [[1908]] nasce lo [[Sporting Club Lecce]], attivo nell'[[atletica leggera|atletica]], nel [[ciclismo]] e nel [[Calcio (sport)|calcio]]. Il primo presidente del club nel corso di quell'anno è Francesco Marangi.
 
Ma a partire dal [[1236]] la calma di cui godeva il monastero fu nuovamente turbata e Landolfo, consigliato dal nuovo abate, Stefano di Corbario, volle mettere al riparo il figlio dai disordini e inviò Tommaso, oramai adolescente, a [[Napoli]], perché potesse seguire degli studi più approfonditi. Così nell'autunno del [[1239]], a quattordici o quindici anni, Tommaso si iscrisse al nuovo ''Studium'' generale, l'Università degli studi fondata nel [[1224]] da [[Federico II di Svevia|Federico II]] per formare la classe dirigente del suo Impero.
Nel [[1922|'22]], lo Sporting partecipa (sempre nel girone pugliese) al campionato nazionale di [[Seconda Divisione 1921-1922|Seconda Divisione]] ed il 29 maggio, vincendo a [[Taranto]] contro l'[[Enotria|Enotri]] (3-2), conquista la promozione al massimo campionato nella stagione [[Prima Divisione 1922-1923|1922-23]]. Si tratta della prima promozione nella storia del calcio leccese, ottenuta su rigore e senza il portiere che perde il treno e non può raggiungere Taranto. Il [[Corriere delle Puglie (1887-1923)|Corriere delle Puglie]] parla di ''vittoria cittadina'', è il punto più alto dell'avventura dello Sporting, anche a livello di considerazione generale. Ma quando a novembre inizia il torneo di Prima, lo scenario nel Paese è traumaticamente cambiato, con l'avvento del [[Fascismo]].
 
Fu proprio a Napoli, dove nel [[1231]] era stato fondato un convento, che Tommaso conobbe i [[Domenicani]], ordine in cui entrò a far parte e in cui fece la sua vestizione nell'aprile del [[1244]].
[[File:Lecce1945-1946.jpg|thumb|830px|Il [[Unione Sportiva Lecce 1945-1946|Lecce 1945-1946]], che colse la seconda promozione in Serie B.]]
La svolta avviene il 16 settembre [[1927]]: dalla fusione tra i club locali della ''FBC Juventus'' e del ''Gladiator'' nasce l’''Unione Sportiva Lecce'', il cui presidente è Luigi Lopez y Royo. I colori adottati dalla nuova società sono il [[bianco]] ed il [[nero]], che lasciano spazio al [[giallo]] e al [[rosso]] nel [[1929]], quando il Lecce conquista la promozione in [[Serie B]]. Promosso per la prima volta in [[Serie B]] nel [[1929]], il Lecce, allenato dall'[[Ungheria|ungherese]] [[Ferenc Plemich]], esordisce con una vittoria per 2-1 a [[Novara]] il 6 ottobre di quell'anno. Alla fine giunge 13º nel suo primo anno in serie cadetta e disputa altri due tornei in categoria, prima della sospensione dell'attività calcistica nel [[1932]]. Ripresa l'attività nel [[1934]] come ''U.S. Pro Lecce'' (che in seguito dopo vari cambi di denominazione diventerà ''U.S. Lecce''), nel [[1936]] viene ammesso in [[Serie C]], dove arriva 11º.
 
Ma l'ingresso di Tommaso presso i [[Frati predicatori]] comprometteva definitivamente i piani dei suoi genitori riguardo al suo futuro incarico di abate di Montecassino. Così la madre inviò un corriere ai suoi figli, che in quel periodo stavano guerreggiando nella regione di [[Acquapendente]], perché intercettassero il loro fratello e glielo conducessero. Essi, accompagnati da un piccolo drappello, catturarono facilmente il giovane religioso, lo fecero salire su di un cavallo e lo condussero al [[Castello di Monte San Giovanni Campano]], un castello di famiglia ove fu tenuto prigioniero per due anni. Qui tutta la famiglia tentò di far cambiare idea a Tommaso, ma inutilmente. Tuttavia bisogna precisare che egli non fu né maltrattato né rinchiuso in qualche prigione, si trattava piuttosto di un soggiorno obbligato, in cui Tommaso poteva entrare e uscire a piacimento e anche ricevere visite. Ma prendendo atto che Tommaso era ben saldo nella sua risoluzione, la sua famiglia lo restituì al convento di [[Napoli]] nell'estate del [[1245]].
Dopo aver sospeso nuovamente l'attività nel primo periodo [[1943]]-[[1944]], riesce a tornare in [[Serie B]] nel [[1946]]. Dopo tre anni di cadetteria, dal [[1949]] attraversa una fase di profonda crisi, che ha l'apice nel [[1955]] con la retrocessione in quarta divisione, da cui i giallorossi risaliranno in [[Serie C|C]] nel [[1958]].
 
=== Gli annistudi sessantaa Parigi e settantaa Colonia (1245-1252) ===
[[File:Saint Thomas Aquinas.jpg|thumb|[[Beato Angelico]]: ''San Tommaso d'Aquino'']]
[[File:Tarabocchia-479.jpg|thumb|200px|left|Il portiere [[Emmerich Tarabocchia]], detentore del record di imbattibilità italiano.]]
[[File:Saint Thomas Aquinas Diego Velázquez.jpg|thumb|Dipinto del Velazquez]]
Segue un decennio di risultati soddisfacenti, con la squadra che sfiora la promozione per cinque anni consecutivi a partire dal [[1971]] col contributo (1971-72 e 1972-73) dell'allenatore [[Giuseppe Corradi]], già terzino di Juventus, Genoa e Mantova, nonché 8 volte Nazionale.
I Domenicani di Napoli ritennero che non fosse sicuro trattenere presso di loro il novizio e lo inviarono a Roma dove si trovava il maestro dell'Ordine, [[Giovanni di Wildeshausen|Giovanni Teutonico]], il quale stava per partire alla volta di [[Parigi]], dove si sarebbe celebrato il [[Capitolo generale]] del [[1246]]. Egli accolse Tommaso inviandolo prima a [[Parigi]] e poi a [[Colonia (Germania)|Colonia]], dove c'era un fiorente ''Studium'' generale sotto la direzione di fra Alberto (il futuro [[Alberto Magno|sant'Alberto Magno]]), maestro in teologia, il quale era ritenuto sapiente in tutti i campi del sapere.
 
Nell'autunno del [[1245]] Tommaso, al seguito di Giovanni Teutonico, si sarebbe dunque messo in viaggio per Parigi e vi avrebbe trascorso gli anni [[1246]]-[[1247]] e la prima parte del [[1248]], cioè tre anni scolastici. Qui potrebbe aver studiato le arti, sia in facoltà che in convento<ref>Fino a pochi anni fa gli storici avevano dei dubbi sulla veridicità del soggiorno di Tommaso a Parigi nel periodo immediatamente successivo a quello in cui la sua famiglia lo restituì all'Ordine. Dallo studio delle fonti, Walz-Novarina e Pietro Calo concludono che il viaggio di Tommaso in compagnia di Giovanni Teutonico «... senza essere certo, può considerarsi probabile... », ma erano più riservati circa la questione degli studi a Parigi. Grandi eruditi come Denifle e De Groot si associano a questa opinione, ma altri come Mandonnet, Chenu e Glorieux, osservano che il viaggio a Parigi non avrebbe avuto alcun senso se Tommaso non avesse dovuto svolgervi i suoi studi, questo perché lo studium generale di Colonia non era funzionante prima del 1248, data della sua apertura dovuta a fra Alberto al momento del suo ritorno in questa città.</ref>.
Intanto, nel [[1966]], il Lecce, che sino ad allora ha giocato nello Stadio "Carlo Pranzo" (intitolato ad un giovane leccese caduto durante la [[seconda guerra mondiale]]), si è trasferito nel nuovo stadio, il [[Stadio Via del Mare|Via del Mare]], inaugurato con un'amichevole tra i giallorossi e lo [[FK Spartak Mosca|Spartak Mosca]]. Il 24 giugno [[1967]] il Via del Mare ospita un'altra amichevole internazionale, questa volta contro il [[Santos Futebol Clube|Santos]] di [[Pelé]]. I giallorossi perdono per 5-1 (tripletta di Pelé, gol di Edu e autorete di Melideo per i brasiliani; Mammì per i giallorossi).
 
Nel 1248 partì per Colonia con fra' Alberto, presso il quale continuò il suo studio della teologia e il suo lavoro di assistente.
[[File:Lecce1975-1976.jpg|thumb|240px|Il [[Unione Sportiva Lecce 1975-1976|Lecce 1975-1976]], vincitore della Coppa Italia Serie C e promosso in Serie B.]]
Il soggiorno di Tommaso a Colonia, al contrario di quello a Parigi, non è mai stato messo in dubbio, poiché è ben testimoniato dalle fonti. Il 7 giugno [[1248]] il capitolo generale dei Domenicani riunito a Parigi decise la creazione di uno ''studium'' generale a [[Colonia (Germania)|Colonia]], città nella quale esisteva già un convento domenicano fondato nel [[1221]]-[[1222]] da fra' Enrico, compagno di [[Giordano di Sassonia]].
Nel [[Serie C 1968-1969|1968-1969]], in [[Serie C]], la squadra è allenata nelle ultime 10 partite di campionato da [[Eugenio Bersellini]], che in quell'anno debuttò come tecnico e sarebbe rimasto alla guida dei salentini fino a fine campionato 1969. Mentre l'ex campione juventino Giuseppe Corradi, subentrato a Bersellini, proveniente dal Pisa, prende le redini dei giallorossi e sfiora la promozione in serie B allenandoli nelle stagioni 1971-72 e 1972-73. In questo periodo la formazione salentina stabilisce una serie di primati per la categoria e anche alcuni record assoluti, come quello del [[Serie C 1974-1975|1974-1975]], quando il [[portiere (calcio)|portiere]] [[Emmerich Tarabocchia]] resta imbattuto per 1791 minuti, tuttora record italiano nelle prime tre categorie del campionato.
 
L'incarico di insegnare venne affidato a fra Alberto, la cui reputazione in quel periodo era già notevole.
Il Lecce torna in serie cadetta nella tarda primavera del [[1976]], al termine di un'annata eccezionale: oltre alla promozione e all'imbattibilità casalinga, gli uomini di [[Mimmo Renna]] ottengono anche la vittoria della [[Coppa Italia di Serie C]], nella cui finale battono per 1-0 il [[Associazione Calcio Monza|Monza]], e della [[Coppa Italo-inglese per semiprofessionisti]], competizione nella quale sconfiggono per 4-0 nella finale di ritorno lo [[Scarborough F.C.|Scarborough]] dopo la sconfitta per 1-0 in [[Inghilterra]].<ref>[http://www.rsssf.com/tablesa/angloitalian.html Albo d'oro del Torneo Anglo-Italiano sull'Archivio RSSF]</ref> Le prime stagioni in serie cadetta, inaugurate nel migliore dei modi con il superamento del girone di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia 1976-77]] a spese del [[Torino Football Club|Torino]] campione d'Italia, si concludono con serene salvezze.
Questo soggiorno a Colonia costituì una tappa decisiva nella vita di Tommaso. Per quattro anni, dai 23 ai 27 anni, Tommaso poté assimilare profondamente il pensiero di Alberto. Un esempio di questa influenza lo troviamo nell'opera nota con il nome di ''Tabula libri Ethicorum'', la quale si presenta come un lessico le cui definizioni sono molto spesso delle citazioni quasi letterali di Alberto.
 
=== Il primo periodo di insegnamento a Parigi (1252-1259) ===
=== Gli anni ottanta ===
[[File:Friesach - Dominikanerkirche - Hochaltar - Hl Thomas von Aquin1.jpg|thumb|Chiesa dei domenicani di Friesach: ''San Tommaso e papa Urbano V e il dogma della [[transustanziazione]]'']]
[[File:Carlo Mazzone.jpg|130px|thumb|left|[[Carlo Mazzone]], allenatore del Lecce dal 1986 al 1990.]]
Quando il Maestro Generale dei Domenicani domandò ad Alberto di indicargli un giovane teologo che potesse essere nominato baccelliere per insegnare a Parigi, Alberto gli propose Tommaso che stimava sufficientemente preparato in ''scientia et vita''. Sembra che Giovanni Teutonico abbia esitato per via della giovane età del prescelto, 27 anni, perché secondo gli statuti dell'Università egli avrebbe dovuto averne 29 per poter assumere canonicamente quest'impegno. Fu grazie alla mediazione del cardinale [[Ugo di Saint-Cher]] che la richiesta di Alberto fu esaudita e Tommaso ricevette quindi l'ordine di recarsi subito a Parigi e di prepararsi a insegnare. Egli iniziò il suo insegnamento come baccelliere nel settembre di quello stesso anno, cioè del [[1252]], sotto la responsabilità del maestro Elia Brunet de Bergerac che occupava il posto lasciato vacante a causa della partenza di Alberto.
Nel marzo [[1980]] il Lecce, passato poco tempo prima al presidente [[Franco Jurlano]], è implicato nello scandalo delle scommesse che colpisce il calcio italiano, ma è in grado di dimostrare la sua innocenza e subisce soltanto la squalifica del giocatore Claudio Merlo. Dopo alcune salvezze sofferte nei primi [[anni 1980|anni ottanta]], nel [[1983]]-[[1984]] la squadra di Jurlano si piazza al 4º posto in un torneo segnato dalla tragica scomparsa in un incidente automobilistico dei [[Calciatore|calciatori]] giallorossi [[Michele Lorusso]] e [[Ciro Pezzella]] il 2 dicembre [[1983]]. Lorusso è tuttora il primatista di presenze del Lecce con 418 partite giocate in maglia giallorossa. La stagione [[Serie B 1984-1985|1984-85]] è quella della prima promozione in A con [[Eugenio Fascetti|Fascetti]]. A [[Monza]] il 16 giugno: finisce 1-1 ed a fine gara, il Lecce entra, per la prima volta nella sua storia, in Serie A vincendo il campionato insieme al Pisa con 50 punti in 38 partite.
 
A Parigi Tommaso trovò un clima intellettuale meno tranquillo di quello di Colonia. Ancora nel 1250 era vietato commentare i libri di [[Aristotele]], ma tra il [[1252]] e il [[1255]], durante la prima parte del soggiorno di Tommaso, la Facoltà delle Arti avrebbe finalmente ottenuto il permesso di insegnare pubblicamente tutti i libri del grande filosofo greco.
L'8 settembre [[1985]] il Lecce esordisce in massima serie pareggiando clamorosamente per 2-2 sul campo del [[Hellas Verona Football Club|Verona]] campione d'Italia. [[File:US Lecce 1985-1986.jpg|thumb|325px|right|Il [[Unione Sportiva Lecce 1985-1986|Lecce 1985-1986]], debuttante in Serie A.]] Alla penultima giornata, lo scherzo terribile alla Roma vicina allo scudetto: un 3-2 all'[[Stadio Olimpico|Olimpico]] che consegna il tricolore alla [[Juventus]] e addolcisce un po' una retrocessione umiliante quanto inevitabile.
 
=== Il primo ritorno in Italia (1259-1268) ===
Il Lecce di nuovo in B, nella stagione [[Serie B 1986-1987|1986-87]], richiama dopo 8 anni [[Pietro Santin]] che verrà esonerato lasciando il posto poi a [[Carlo Mazzone]]. I giallorossi dopo gli spareggi, otterranno la permanenza in cadetteria. Nel campionato [[Serie B 1987-1988|1987-1988]], con Mazzone, la squadra lotta per la promozione che arriva il 12 giugno, chiudendo il campionato al secondo posto con ben 49 punti. Nella stagione [[Serie A 1988-1989|1988-1989]], i giallorossi non solo ottengono la prima storica salvezza in serie A, ottenuta all'ultima giornata, ma raggiungono anche uno storico 9º posto finale (31 punti). Una stagione più tardi i salentini si classificano al 14º posto, mentre nella stagione [[Serie A 1990-1991|1990-1991]] vanno incontro ad una nuova retrocessione in [[Serie B]] (15º posto) con [[Zbigniew Boniek]] come allenatore e l'ex [[Milan]] [[Pietro Paolo Virdis]] come stella dell'attacco.
Tra il [[1259]] e il [[1268]] fu nuovamente in Italia, impegnato nell'insegnamento e negli scritti teologici: fu prima assegnato a Orvieto, come lettore, vale a dire responsabile per la formazione continua della comunità. Qui ebbe il tempo per completare la stesura della ''[[Summa contra Gentiles]]'' (iniziata nel [[1258]]) e della ''Expositio super Iob ad litteram'' ([[1263]]-[[1265]]).
 
Inoltre qui Tommaso, che non conosceva direttamente il greco in maniera sufficiente a leggere i testi di Aristotele in originale, si poté avvalere dell'opera di traduzione di un confratello, [[Guglielmo di Moerbeke]], eccellente grecista. Guglielmo rifece o rivide le traduzioni delle opere di Aristotele e pure dei principali commentatori greci ([[Temistio]], [[Ammonio]], [[Proclo]]). Alcune fonti riportano addirittura che Guglielmo avrebbe tradotto Aristotele dietro richiesta (''ad istantiam'') di Tommaso stesso. Il contributo di Guglielmo, anche lui in Italia come Tommaso dopo il 1260, fornì a Tommaso un prezioso contributo che gli permise di redigere le prime parti dei Commenti alle opere di Aristotele, spesso validi ancora oggi per la comprensione e discussione del testo aristotelico<ref>{{Cita libro|autore=Sofia Vanni Rovighi|titolo=Introduzione a Tommaso d'Aquino|anno=1981|editore=Laterza|città=Roma-Bari|pp=33-34}}</ref><ref>{{Cita libro|cognome=Aristotele|curatore=Marcello Zanatta|traduttore=Marcello Zanatta|titolo=Etica Nicomachea|url=https://www.worldcat.org/oclc/797461609|edizione=8. ed|data=1999|editore=Rizzoli|città=Milano|p=79|volume=1|OCLC=797461609|ISBN=9788817129657}}</ref>.
=== Gli anni novanta ===
[[File:Pantaleo Corvino (1).jpg|150px|thumb|left|[[Pantaleo Corvino]], direttore sportivo del Lecce dal 1998 al 2005.]]
Il [[Serie B 1991-1992|1991-1992]] è un anno di transizione. Con [[Albertino Bigon]] in panchina il Lecce giunge 8º in Serie B. Nel [[Serie B 1992-1993|1992-1993]] i lupi, guidati da [[Bruno Bolchi]], ottengono di nuovo la promozione Serie A in virtù del 4º posto in serie cadetta. Nella stagione seguente in Serie A, lo storico presidente Jurlano deve lasciare la società giallorossa per problemi di salute ed al suo posto subentra l'imprenditore Bizzarro. La squadra conclude l'annata in modo disastroso: totalizza 2 successi, 3 pari e ben 18 sconfitte, piazzandosi all'ultimo posto in classifica con soli 11 punti, minimo di sempre per una squadra di Serie A. In una stagione così fallimentare il Lecce registra tuttavia un proprio record: il 31 ottobre [[1993]] batte l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] al Via del Mare per 5-1, che ad oggi rimane la vittoria con più scarto dei giallorossi in Serie A.
 
Tra il [[1265]] e il [[1268]] fu inviato a Roma come maestro reggente. Durante il suo soggiorno, assegnato alla formazione intellettuale di giovani dominicani, Tommaso cominciò a scrivere la ''[[Summa Theologiae]]'' e compilò numerosi altri scritti su varie questioni economiche, canoniche e morali. Durante questo periodo, ebbe l'opportunità di lavorare con la corte papale (che non era residente a Roma).
Nella successiva stagione, i giallorossi, guidati da [[Luciano Spinosi|Spinosi]], [[Edy Reja|Reja]] e [[Piero Lenzi|Lenzi]], retrocedono per la seconda volta di fila, in Serie C, ultimi a 24 punti, nel primo campionato con la regola dei tre punti a vittoria. Sotto la guida dell'allenatore [[Giampiero Ventura]], il ritorno in Serie B è immediato e nella stagione seguente i giallorossi conquistano la seconda promozione consecutiva, ritornando in Serie A. La risalita in massima serie è la quarta nella storia del Lecce e la seconda consecutiva con l'allenatore Ventura.
 
=== Il secondo periodo di insegnamento a Parigi (1268-1272) ===
Nel [[Serie A 1997-1998|1997-1998]] il Lecce retrocede in Serie B dopo un solo anno in massima divisione. Durante l'annata il club cambia tre allenatori: Prandelli si dimette dopo 18 giornate ed è sostituito da [[Angelo Pereni]], il quale è esonerato e rimpiazzato da [[Nedo Sonetti|Sonetti]] dalla ventiduesima giornata. Alla fine della stagione la società decide comunque di puntare su Sonetti per cercare l'immediata risalita. Intanto il Lecce ha ingaggiato un nuovo direttore sportivo, il salentino [[Pantaleo Corvino]], già al Casarano e destinato a distinguersi come abile talent-scout.
[[File:Tommaso - Super Physicam Aristotelis, 1595 - 4733624.tif|thumb|''Super Physicam Aristotelis'', 1595]]
Nel secondo periodo di insegnamento a Parigi ([[1268]]-[[1272]]), la sua occupazione principale fu l'insegnamento della Sacra Pagina e proprio a questo periodo risalgono alcune delle sue opere più celebri, come i commenti alla Scrittura e le Questioni Disputate. Anche se i commenti al Nuovo Testamento restano il cuore della sua attività, egli si segnala anche per la varietà della sua produzione, come ad esempio la scrittura di diversi brevi scritti (come ad esempio il ''De Mixtione elementorum'', il ''De motu cordis'', il ''De operationibus occultis naturae''...) e per la partecipazione alle problematiche del suo tempo: che si tratti di secolari o dell'averroismo vediamo Tommaso impegnato su tutti i fronti.
 
A questa multiforme attività bisogna aggiungere un ultimo tratto: Tommaso è anche il commentatore di Aristotele. Tra queste opere ricordiamo: l'&nbsp;''Expositio libri Peri ermenias'', l'&nbsp;''Expositio libri Posteriorum'', la ''Sententia libri Ethicorum'', la ''Tabula libri Ethicorum'', il ''Commento alla Fisica e alla Metafisica''. Vi sono poi anche delle opere incompiute, come la ''Sententia libri Politicorum'', il ''De Caelo et Mundo'', il ''De Generatione et corruptione'', il ''Super Meteora''.
La stagione [[Serie B 1998-1999|1998-1999]], che vede tra i protagonisti [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]] e lo [[Svizzera|svizzero]] [[David Sesa]], si chiude con la promozione del Lecce in Serie A. Alla fine del campionato l'allenatore Sonetti viene sollevato dall'incarico. Nell'estate del [[1999]] il Lecce neo promosso ingaggia l'emergente allenatore [[Alberto Cavasin]]. Si arriva allo scontro diretto per la salvezza con il [[Torino Football Club|Torino]], il 7 maggio; ai salentini basta un pari, ma alla fine la spuntano i giallorossi per 2-1. Il Lecce condanna i granata alla Serie B per la seconda volta, dopo 11 anni.
 
=== Gli ultimi anni duemilae la morte ===
[[File:Thomas Aquinas by Fra Bartolommeo.jpg|Ritratto di Tommaso ad opera di [[Fra Bartolomeo]]|thumb]]
[[File:Zdenek Zeman.JPG|thumb|right|220px|[[Zdenek Zeman]], allenatore del Lecce nella stagione [[Serie A 2004-2005|2004-2005]] di Serie A, in cui il Lecce si classifica come secondo miglior attacco del campionato.]]
Nella primavera del [[1272]] Tommaso lasciò definitivamente Parigi e poco dopo la [[Pentecoste]] di quello stesso anno (12 giugno [[1272]]) il capitolo della provincia domenicana di Roma gli affidò il compito di organizzare uno ''Studium'' generale di teologia, lasciandolo libero di scegliere il luogo, le persone e il numero degli studenti. Ma la scelta di Napoli era già stata designata da un precedente capitolo provinciale ed è anche verosimile che [[Carlo I d'Angiò]] abbia fatto pressione perché venisse scelta la sua capitale come sede e che a capo di questo nuovo centro di teologia venisse insediato un maestro di fama.
Il campionato [[Serie A 2000-2001|2000-2001]] si decide contro i campioni uscenti della Lazio, all'ultima giornata, davanti a 35mila spettatori. Il Lecce conquista la seconda salvezza consecutiva, vincendo per 2-1 e chiudendo la stagione al 14º posto. I salentini però, dopo tre ottimi anni in Serie A, ritornano in cadetteria a causa del 16º posto finale
 
Il 29 settembre [[1273]] egli partecipò al capitolo della sua provincia a Roma in qualità di definitore. Ma alcune settimane più tardi, mentre celebrava la messa nella cappella di San Nicola, Tommaso ebbe una sorprendente trasformazione e dopo questa messa non scrisse e non dettò più nulla e si sbarazzò persino degli strumenti per scrivere. A [[Reginaldo da Piperno]], che non comprendeva ciò che accadeva, Tommaso rispose dicendo: «Non posso più. Tutto ciò che ho scritto mi sembra paglia in confronto con quanto ho visto».
Nel [[Serie B 2002-2003|2002-2003]] i giallorossi ricominciano dalla serie cadetta confermando il tecnico [[Delio Rossi|Rossi]] e ritornano subito in A con lo spareggio contro il [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]] che vede il trionfo dei giallorossi per 3-0, il 7 giugno [[2003]] (a fine partita i palermitani festeggiano per i leccesi grazie al gemellaggio fra le due tifoserie). Nel [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] il Lecce di [[Delio Rossi]], grazie anche ai gol dell'attaccante [[Javier Ernesto Chevantón|Chevantón]], guadagna così la salvezza, classificandosi al 10º posto.
 
Alla fine di gennaio o all'inizio di febbraio del [[1274]] Tommaso e il suo ''socius'' si misero in viaggio per partecipare al [[Concilio di Lione II|Concilio]] che [[Papa Gregorio X|Gregorio X]] aveva convocato per il 1º maggio [[1274]] a [[Lione]].
Nell'estate del [[2004]] il Lecce ingaggia [[Zdeněk Zeman]], e il Lecce si rivela molto prolifico dal punto di vista offensivo, con il secondo miglior attacco del campionato. Per la stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], dopo sole 5 giornate di campionato, il nuovo allenatore Gregucci viene esonerato e sostituito da [[Silvio Baldini]], successivamente esonerato per far posto al salentino [[Roberto Rizzo]], plurivittorioso allenatore della [[Primavera (calcio)|Primavera]] giallorossa ed ex giocatore del Lecce. Il 22 aprile la matematica condanna il Lecce alla retrocessione in [[serie B]].
Dopo qualche giorno di viaggio arrivarono al castello di [[Maenza]], dove abitava sua nipote Francesca. È qui che si ammalò e perse del tutto l'appetito. Dopo qualche giorno, sentendosi un po' meglio, tentò di riprendere il cammino verso Roma, ma dovette fermarsi all'[[abbazia di Fossanova]] per riprendere le forze. Tommaso sopravvisse a Fossanova per qualche tempo e tra il 4 o 5 marzo, dopo essersi confessato da Reginaldo, ricevette l'[[eucaristia]] e pronunciò, com'era consuetudine, la professione di fede eucaristica. Il giorno successivo ricevette l'[[unzione dei malati]], rispondendo alle preghiere del rito. Morì di lì a tre giorni, mercoledì 7 marzo [[1274]], alle prime ore del mattino dopo aver ricevuto l'[[Eucaristia]]<ref>Jean-Pierre Torrell, ''Amico della verità'', p. 392</ref>.
 
Le spoglie di Tommaso d'Aquino sono conservate nella [[convento dei domenicani di Tolosa|chiesa domenicana detta ''Les Jacobins'']] a [[Tolosa]]. La reliquia della mano destra, invece, si trova a [[Salerno]], nella chiesa di San Domenico; il suo cranio si trova invece nella [[Concattedrale di Santa Maria Annunziata|concattedrale di Priverno]], mentre la costola del cuore nella Basilica [[concattedrale di Aquino]].
Il primo passo dell'annata [[Serie B 2006-2007|2006-2007]] è la scelta del nuovo presidente, con la nomina di [[Giovanni Semeraro]], ritornato al timone della società dopo le contestazioni durate tutta la stagione precedente. Il 21 giugno [[2006]] viene ingaggiato [[Zdeněk Zeman]], che ritorna sulla panchina giallorossa dopo un anno ma il 24 dicembre [[2006]] viene esonerato e sostituito da [[Giuseppe Papadopulo]]. I salentini concludono il campionato al 9º posto.
Nell'anno seguente, con Papadopulo il Lecce raccoglie ben 76 punti, stabilendo il record di maggior punti conquistati in un anno solare in [[Serie B]]. Dopo essersi classificato terzo, è costretto a disputare i [[play-off]] per la promozione, che vince eliminando l'[[Unione Calcio AlbinoLeffe|AlbinoLeffe]].
 
== Il pensiero di Tommaso ==
Il 23 giugno [[2008]] il Lecce ufficializza l'ingaggio dell'allenatore [[Mario Beretta]], che alla 27ª giornata viene esonerato e sostituito da [[Luigi De Canio]], non riuscendo però ad evitare l'ennesima retrocessione in serie B, arrivando ultimi in classifica. Il 28 maggio il difensore [[Andrea Esposito]] diventa il terzo giocatore del Lecce a ricevere la convocazione nella Nazionale italiana. Al termine del campionato De Canio è confermato dalla società per la stagione successiva in B. Vista anche la conclusione del rapporto di collaborazione con il direttore sportivo [[Guido Angelozzi]], il contratto quadriennale vede De Canio nelle vesti di allenatore-manager, figura [[Inghilterra|inglese]] sconosciuta al campionato italiano.<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/sport/2009/10-giugno-2009/de-canio-mercato-giovani-decido-io-1601449536405.shtml|titolo=De Canio «Mercato e giovani, decido io»|editore=CorrieredelMezzogiorno.it|autore=Stefano Meo|data=10 giugno 2009}}</ref> Per la stagione [[Serie B 2009-2010|2009-2010]] il Lecce conquista la promozione, da capolista. Per la prima volta nella sua storia il club salentino vince il campionato di Serie B ed il 30 maggio 2010 alza al cielo la [[Coppa Ali della Vittoria]].
[[File:St-thomas-aquinas.jpg|thumb|San Tommaso d'Aquino, ritratto di [[Carlo Crivelli]]]]
Per Tommaso l'anima è creata "a immagine e somiglianza di Dio" (come dice la Genesi), unica, immateriale (priva di volume, peso ed estensione), forma del corpo e non localizzata in un punto particolare di esso, trascendente come Dio e come lui in una dimensione al di fuori dello spazio e del tempo in cui sono il corpo e gli altri enti. L'anima è ''tota in toto corpore'', contenuta interamente in ogni parte del corpo, e in questo senso legata ad esso indissolubilmente: si veda, sul tema, la questione 76 della Prima Parte della ''Summa theologiae'', questione dedicata appunto al rapporto tra anima e corpo<ref>[http://hl.altervista.org/split.php?http://marcellolandi.altervista.org/alterpages/files/Quaestio76.pdf ''Quaestio 76'' della Parte I della ''Summa Theologiae'' di San Tommaso d'Aquino. A cura di Marcello Landi]</ref>.
 
Secondo Tommaso:
=== Gli anni duemiladieci ===
{{citazione|Ciò che si accetta per fede sulla base della rivelazione divina non può essere contrario alla conoscenza naturale... Dio non può indurre nell'uomo un'opinione o una fede contro la conoscenza naturale... tutti gli argomenti contro la fede non procedono rettamente dai primi principii per sé noti.|Tommaso d'Aquino, ''Summa contra Gentiles'', I, 7.}}
[[File:Luigi de canio.JPG|230px|thumb|left|[[Luigi De Canio]], con il Lecce ha conquistato la Coppa Ali della Vittoria nel [[Serie B 2009-2010|2009-2010]], vincendo per la prima volta il campionato di Serie B.]]
Nel campionato di [[Serie A 2010-2011]] il Lecce, che vede il ritorno in squadra di [[Ernesto Chevantón|Chevantón]], conquista la salvezza a discapito della [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]]. I giallorossi vincono per 2-0 sul [[Bari Calcio|Bari]] alla penultima giornata di campionato, conquistando così la salvezza. Al termine del campionato l'allenatore [[Luigi De Canio]]<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=269024 Lecce, De Canio dice addio: "Decisione consensuale"], ''tuttomercatoweb.com'', 19-05-2011</ref>lascia il club. Il 23 maggio [[2011]] anche la famiglia Semeraro, proprietaria del club, decide di lasciare in maniera definitiva la società dopo 16 anni ed il 4 luglio si insedia il nuovo [[consiglio d'amministrazione]] che nomina, tra gli altri, e [[Renato Cipollini]] amministratore delegato.<ref>[http://www.uslecce.it/PaginaEvento.aspx?ID_TIPO_EVENTO=1&ID_EVENTO=3716 Nuovo Consiglio d'Amministrazione ], ''uslecce.it'', 4-07-2011</ref>
Il nuovo allenatore [[Eusebio Di Francesco]] viene esonerato il 3 dicembre. Gli subentra [[Serse Cosmi]]<ref>[http://www.uslecce.it/PaginaEvento.aspx?ID_TIPO_EVENTO=1&ID_EVENTO=4225 Serse Cosmi nuovo allenatore], ''uslecce.it'', 4-12-2011</ref>. A fine campionato, il Lecce retrocede nuovamente in [[Serie B]].
 
{{citazione necessaria|Nella filosofia tomista Dio è predicato e descritto con le seguenti proprietà:}}
Il 22 giugno 2012 viene definitivamente formalizzata la cessione dell'intero pacchetto azionario del Lecce che, dopo 18 anni di gestione Semeraro, passa alla famiglia Tesoro<ref>{{cita news|url=http://www.uslecce.it/PaginaEvento.aspx?ID_TIPO_EVENTO=1&ID_EVENTO=4863|titolo=Formalizzato l'accordo per la cessione della società|editore=uslecce.it|data=22 giugno 2012}}</ref>. Il 25 ottobre 2012 Savino Tesoro diventa ufficialmente il nuovo presidente del Lecce. Per il ruolo di allenatore, la nuova proprietà raggiunge subito l'accordo con [[Franco Lerda]].
* massimo grado possibile di ogni qualità (che è, è stata o possa essere fra gli enti), fra queste: sommo amore e sommo bene
* immutabile, semplice e indivisibile: è da sempre e per sempre uguale a sé stesso, a lui nulla manca e in lui nulla cambia.
* eterno: non nasce e non muore, vive da sempre e per sempre
* infinito ''in atto'' (non infinito potenziale): non ha limite-confine di tempo o di spazio
* onnisciente
* unico: nessuno, nemmeno Dio può creare un altro Dio
* onnipotente: ma non può fare il male e non può fare un altro Dio
* per sé: non riceve la vita o altre proprietà da alcuno, poteva esistere senza gli enti da lui creati, che perciò non nascono come parte di lui e non sono Dio.
* trascendente: Dio non è uno ente qualunque tra gli altri enti, la differenza tra Dio e gli altri enti è una differenza quantitativa, vale a dire stesse qualità ma in un minore grado di completezza e perfezione. Gli enti creati, fra cui gli angeli e l'uomo, in infiniti gradi a lui somigliano, sono come Dio, ma non sono Dio: non hanno una parte fisica dell'essere per essenza, poiché l'essere è semplice, senza parti e indivisibile.
 
Questo essere (inteso da S.Tommaso come "Ipsum esse subsistens") ha molte proprietà in comune con l'essere della filosofia greca, così come lo definì [[Parmenide]]: uno e unico, semplice e indivisibile, infinito ed eterno, onnisciente. Ma con la differenza sostanziale che crea gli enti, è più grande della somma di essi, e può esistere senza. Anche nell'ultima forma del pensiero greco, quello di Plotino, troviamo che l'emanazione dall'essere agli enti è un fatto eterno, ma anche necessario e reversibile, non una libera scelta dell'assoluto, che avrebbe potuto non manifestarsi.
Il 10 agosto 2012 viene chiesta la retrocessione in [[Lega Pro Prima Divisione]] del Lecce per illecito sportivo. Nonostante il ricorso presentato, il 23 agosto la [[Corte di Giustizia Federale (FIGC)|Corte di Giustizia Federale]] della [[FIGC]] conferma la retrocessione del club salentino in Lega Pro. Il 12 maggio 2013, dopo aver promosso alla guida della prima squadra l'allenatore della primavera Antonio Toma, al posto dell'esonerato Lerda, il Lecce chiude il campionato di Lega Pro Prima Divisione al secondo posto, qualificandosi ai play-off promozione, per i quali viene ingaggiato appositamente l'allenatore [[Elio Gustinetti]], successivamente persi nella doppia finale contro il [[Carpi Football Club 1909|Carpi]]<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/SerieB/16-06-2013/latina-la-prima-volta-b-lecce-carpi-vale-altro-posto-20591027042.shtml Festa per Carpi e Latina: sono in serie B! Lecce flop: resta in Lega Pro] gazzetta.it</ref>.
Il 30 giugno 2013 la società comunica di aver affidato al leccese [[Francesco Moriero]] la guida tecnica della squadra.<ref>[http://www.uslecce.it/news/222647717382 Francesco Moriero è il nuovo allenatore] uslecce.it</ref>. L'avvio di campionato è però negativo: nelle prime quattro giornate, dopo quattro sconfitte consecutive, la società solleva dall'incarico mister Moriero il 24 settembre. Al suo posto viene richiamato [[Franco Lerda]], già alla guida del club nella prima parte della stagione precedente.<ref>[http://www.uslecce.it/news/320626658822/sollevato-dall-incarico-mister-moriero-ritorna-franco-lerda Sollevato dall'incarico mister Moriero, torna Franco Lerda] uslecce.it</ref> Con Lerda il Lecce è autore di una rimonta che gli consente di partecipare agli spareggi promozione, ma i salentini usciranno sconfitti nella doppia finale playoff contro il [[Frosinone Calcio|Frosinone]].
 
Se la trascendenza nega il panteismo, la personalità di Dio nega a sua volta il deismo degli Illuministi: trascendenza ed essere per sé non significano lontananza inarrivabile. Gli uomini non nascono, ma hanno la possibilità di diventare parte integrante di Dio e, già in questa esistenza terrena, di identificare la propria vita con la vita del creatore.
Il 12 febbraio 2015, il presidente Tesoro annuncia di lasciare la presidenza al termine della stagione, che il Lecce conclude al sesto posto, rimanendo fuori dai play off promozione.
 
In modo identico, si può dire che l'essere per san Tommaso non è solo l'essere comune o la piattaforma di tutto ciò che esiste, ma è l’''esse ut actus'' inteso come atto puro che perfeziona ogni altra perfezione (essenza, sostanza, forma). Dio è atto puro, puro da ogni potenza, limite e imperfezione. Quando l'essere è mischiato o ricevuto in una potenza, allora è atto misto ed è ente finito.
Il 22 giugno 2015, viene formalizzato il preliminare per il passaggio delle quote societarie. La cordata societaria che rileva il Lecce è guidata dall'avvocato Saverio Sticchi Damiani. Il 6 luglio viene nominato nuovo allenatore [[Antonino Asta]], sostituito il 12 ottobre da [[Piero Braglia]], a causa di un avvio di campionato al di sotto delle aspettative.
 
=== Le cinque vie per dimostrare l'esistenza di Dio ===
== Cronistoria ==
Tra i pensatori cristiani si sono elaborati diversi percorsi razionali per cercare di dimostrare l'[[esistenza di Dio]]: mentre [[Anselmo d'Aosta]], sulla scia neoplatonica di [[Agostino d'Ippona]] procedeva sia ''a simultaneo'', cioè dal concetto stesso di Dio, da lui ritenuto ''id quo maius cogitari nequit'' (nel ''Proslogion'', cap.2.3), sia ''a posteriori'' (nel ''[[Monologion]]'') per dimostrare l'esistenza di Dio, l'unico modo per arrivarci, secondo Tommaso, consiste nel procedere ''a posteriori'': partendo cioè dagli effetti, dall'esperienza sensibile, che è la prima a cadere sotto i nostri sensi, per dedurne razionalmente la sua Causa prima. Si tratta di quella che chiama ''demonstratio quia''<ref>''S. Th.'' I, q.2, a.2, c. e luoghi paralleli nei commenti aristotelici</ref>, cioè, appunto dagli effetti, il cui risultato è ammettere necessariamente che esista il punto d'arrivo della dimostrazione, anche se non è pienamente intelligibile, come in questo caso, ed in altri, il perché (''demonstratio quid'', es. i sillogismi: le premesse esprimono proprietà che sono cause della conclusione: «Ogni uomo è mortale; ogni ateniese è uomo; ogni ateniese è mortale": essere uomo e mortale è necessaria causa della mortalità di ogni ateniese)»
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!colspan="2" align="center" style="border:2px solid yellow; background:red" | <span style="color:yellow">Cronistoria dell'Unione Sportiva Lecce</span>
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* [[Sporting Club Lecce 1908-1922|1908]] - 15 marzo, nasce lo '''[[Sporting Club Lecce]]'''.
* [[Sporting Club Lecce 1908-1922|1909-1910]] - 3º nel [[Terza Categoria 1909-1910#Puglia|girone pugliese]] di [[Terza Categoria 1909-1910|Terza Categoria]].
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* [[Sporting Club Lecce 1908-1922|1910-1913]] - Attività a livello regionale.
* [[Sporting Club Lecce 1908-1922|1921-1922]] - 1º nell'eliminatoria Pugliese del Campionato di II Divisione CCI Pugliese. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in Prima Divisione Pugliese'''.
* [[Sporting Club Lecce 1922-1923|1922-1923]] - 5º nel girone unico di Prima Divisione Pugliese. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in Seconda Divisione Pugliese''', rinuncia al campionato.
* 1923 - Inattivo, abbandona l'attività ufficiale.
* 1924-1927 - A Lecce disputano i campionati minori ben 5 società: Lecce F.B.C., Juventus, Gladiator, Avanguardia Giovanile Fascista e La Veloce.
* 1927 - 16 settembre, viene fondata l’'''Unione Sportiva Lecce''' dalla fusione tra ''Juventus'' e ''Gladiator''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1927-1928|1927-1928]] - 3º nel girone C di [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] Sud.
* [[Unione Sportiva Lecce 1928-1929|1928-1929]] - '''Vince il [[Prima Divisione|Campionato Meridionale]] (Prima Divisione)'''. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie B]]'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1929-1930|1929-1930]] - 13º in [[Serie B 1929-1930|Serie B]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1930-1931|1930-1931]] - 14º in [[Serie B 1930-1931|Serie B]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1931-1932|1931-1932]] - 17º in [[Serie B 1931-1932|Serie B]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso di categoria''', l'U.S. Lecce viene radiato dai ruoli federali per inadempienze finanziarie.
* 1932 - A rappresentare Lecce nei campionati regionali pugliesi rimangono l'''U.S. Vittoria'' ed il ''Salento F.C.''.
* 1932-1933 - L'U.S. Vittoria disputa il campionato Pugliese di Seconda Divisione.
* 1933-1934 - L'U.S. Vittoria disputa il campionato Pugliese di Terza Divisione.
* 1934 - La ''U.S. Pro Lecce'' si affilia alla F. I.G.C. e si iscrive al campionato di Terza Divisione Pugliese.
* 1934-1935 - Nel girone D della Terza Divisione Pugliese, ammesso nella nuova Prima Divisione Pugliese.
* 1935 - La U.S. Pro Lecce cambia denominazione in ''Dopolavoro Lecce''.<ref>Direttorio Federale - Comunicato Ufficiale n. 5 del 4-9-1935 pubblicato sul [http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=2433&p=3#page/4/mode/1up Littoriale del 7-9-1935] a metà della seconda colonna da destra in "Cambiamenti di denominazione sociale".</ref>
* 1935-1936 - 4° nel girone unico di [[Prima Divisione 1935-1936|Prima Divisione Pugliese]], è ammesso alla Serie C. Durante la stagione il Dopolavoro Lecce cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Lecce'''.<ref>Direttorio Federale - Comunicato Ufficiale n. 41 del 5-2-1936 pubblicato sul [http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=2563&p=4#page/5/mode/1up Littoriale del 6-2-1936] sull'ultima colonna a destra in "Cambiamento denominazione sociale" confermato anche da successivo Comunicato n. 47 del 25-4-1936 sul [http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=2633&p=3#page/4/mode/1up Littoriale del 28-4-1936] sull'ultima colonna a destra in "Cambiamento denominazione sociale".</ref>
* [[Unione Sportiva Lecce 1936-1937|1936-1937]] - 11º nel girone E di [[Serie C 1936-1937|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1937-1938|1937-1938]] - Ritirato alla quarta giornata del girone E di [[Serie C 1937-1938|Serie C]],<ref>Il Lecce si è ritirato dal campionato sul [http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=3013&p=3#page/4/mode/1up Littoriale dell'11-11-1937 a pag.4] dove specifica l'esatta denominazione "A.S. Lecce". La rinuncia al campionato è stata pubblicata dal D.D.S. n. 17 del 10-11-1937 sul [http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=3014&p=4#page/5/mode/1up Littoriale del 12-11-1937 a pag.5] e con questo documento la società fu radiata dai ruoli federali F.I.G.C.</ref> è in seguito riammesso. Cambia denominazione in '''Associazione Calcistica Lecce'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1938-1939|1938-1939]] - 3º nel girone eliminatorio H di [[Serie C 1938-1939|Serie C]], è retrocesso al 12º e ultimo posto per delibera della Presidenza Federale a causa di irregolarità commesse in diversi trasferimenti di giocatori. Riammesso alla compilazione dei nuovi organici della Serie C.
* [[Unione Sportiva Lecce 1939-1940|1939-1940]] - 4º nel girone eliminatorio H di [[Serie C 1939-1940|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1940-1941|1940-1941]] - 2º nel girone eliminatorio H di [[Serie C 1940-1941|Serie C]]. Cambia denominazione in '''Unione Sportiva Lecce'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1941-1942|1941-1942]] - 5º nel girone eliminatorio H di [[Serie C 1941-1942|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1942-1943|1942-1943]] - 1º nel girone eliminatorio M di [[Serie C 1942-1943|Serie C]]. Perde gli spareggi per la promozione in B.
* 1943-1944 - Sospensione attività sportive per [[seconda guerra mondiale|cause belliche]].
* [[Torneo misto pugliese 1944-1945|1944-1945]] - 3º nel Campionato Pugliese.
* [[Unione Sportiva Lecce 1945-1946|1945-1946]] - 1º nel girone E di [[Serie C 1945-1946|Serie C]] Centro-Sud. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie B]]'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1946-1947|1946-1947]] - 4º nel girone C di [[Serie B 1946-1947|Serie B]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1947-1948|1947-1948]] - 3º nel girone C di [[Serie B 1947-1948|Serie B]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1948-1949|1948-1949]] - 20º in [[Serie B 1948-1949|Serie B]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie C]]'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1949-1950|1949-1950]] - 4º nel girone D di [[Serie C 1949-1950|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1950-1951|1950-1951]] - 3º nel girone D di [[Serie C 1950-1951|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1951-1952|1951-1952]] - 2º nel girone D di [[Serie C 1951-1952|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1952-1953|1952-1953]] - 13º in [[Serie C 1952-1953|Serie C]]
* [[Unione Sportiva Lecce 1953-1954|1953-1954]] - 6º in [[Serie C 1953-1954|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1954-1955|1954-1955]] - 16º in [[Serie C 1954-1955|Serie C]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[IV Serie]]'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1955-1956|1955-1956]] - 14º nel girone G di [[IV Serie 1955-1956|IV Serie]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1956-1957|1956-1957]] - 1º nel girone G di [[IV Serie 1956-1957|IV Serie]]. Eliminato in semifinale.
* [[Unione Sportiva Lecce 1957-1958|1957-1958]] - 6º nel girone C della I Categoria del [[Campionato Interregionale 1957-1958|Campionato Interregionale]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie C]]'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1958-1959|1958-1959]] - 5º nel girone B di [[Serie C 1958-1959|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1959-1960|1959-1960]] - 7º nel girone C di [[Serie C 1959-1960|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1960-1961|1960-1961]] - 7º nel girone C di [[Serie C 1960-1961|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1961-1962|1961-1962]] - 2º nel girone C di [[Serie C 1961-1962|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1962-1963|1962-1963]] - 6º nel girone C di [[Serie C 1962-1963|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1963-1964|1963-1964]] - 7º nel girone C di [[Serie C 1963-1964|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1964-1965|1964-1965]] - 10º nel girone C di [[Serie C 1964-1965|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1965-1966|1965-1966]] - 12º nel girone C di [[Serie C 1965-1966|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1966-1967|1966-1967]] - 9º nel girone C di [[Serie C 1966-1967|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1967-1968|1967-1968]] - 4º nel girone C di [[Serie C 1967-1968|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1968-1969|1968-1969]] - 5º nel girone C di [[Serie C 1968-1969|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1969-1970|1969-1970]] - 5º nel girone C di [[Serie C 1969-1970|Serie C]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1970-1971|1970-1971]] - 4º nel girone C di [[Serie C 1970-1971|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1971-1972|1971-1972]] - 2º nel girone C di [[Serie C 1971-1972|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1972-1973|1972-1973]] - 2º nel girone C di [[Serie C 1972-1973|Serie C]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|Coppa Italia Semiprofessionisti]]
* [[Unione Sportiva Lecce 1973-1974|1973-1974]] - 2º a causa di un punto di penalizzazione nel girone C di [[Serie C 1973-1974|Serie C]].
:Finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|Coppa Italia Semiprofessionisti]]
* [[Unione Sportiva Lecce 1974-1975|1974-1975]] - 3º nel girone C di [[Serie C 1974-1975|Serie C]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1974-1975|Coppa Italia Semiprofessionisti]]
* [[Unione Sportiva Lecce 1975-1976|1975-1976]] - 1º nel girone C di [[Serie C 1975-1976|Serie C]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie B]]'''.
:[[File:Coccarda_Coppa_Italia_LegaPro.png|17px]] '''Vince la [[Coppa Italia di Serie C]] (1º titolo)'''.
:'''Vince la [[Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti]] (1º titolo)'''.
* [[Unione Sportiva Lecce 1976-1977|1976-1977]] - 7º in [[Serie B 1976-1977|Serie B]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1977-1978|1977-1978]] - 7º in [[Serie B 1977-1978|Serie B]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1978-1979|1978-1979]] - 6º in [[Serie B 1978-1979|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1979-1980|1979-1980]] - 14º in [[Serie B 1979-1980|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1979-1980|Coppa Italia]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1980-1981|1980-1981]] - 9º in [[Serie B 1980-1981|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1980-1981|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1981-1982|1981-1982]] - 10º in [[Serie B 1981-1982|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1982-1983|1982-1983]] - 14º in [[Serie B 1982-1983|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1983-1984|1983-1984]] - 4º in [[Serie B 1983-1984|Serie B]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1984-1985|1984-1985]] - 1º in [[Serie B 1984-1985|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1984-1985|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1985-1986|1985-1986]] - 16º in [[Serie A 1985-1986|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1986-1987|1986-1987]] - 4º in [[Serie B 1986-1987|Serie B]] dopo aver perso gli spareggi.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1987-1988|1987-1988]] - 2º in [[Serie B 1987-1988|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1987-1988|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1988-1989|1988-1989]] - 9º in [[Serie A 1988-1989|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1988-1989|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1989-1990|1989-1990]] - 12º in [[Serie A 1989-1990|Serie A]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 1990-1991|1990-1991]] - 15º in [[Serie A 1990-1991|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1991-1992|1991-1992]] - 8º in [[Serie B 1991-1992|Serie B]].
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1992-1993|1992-1993]] - 3º in [[Serie B 1992-1993|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1992-1993|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1993-1994|1993-1994]] - 18º in [[Serie A 1993-1994|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1994-1995|1994-1995]] - 20º in [[Serie B 1994-1995|Serie B]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie C1]]'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1995-1996|1995-1996]] - 1º nel girone B di [[Serie C1 1995-1996|Serie C1]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie B]]'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
:Quarti di finale di [[Coppa Italia Serie C 1995-1996|Coppa Italia Serie C]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1996-1997|1996-1997]] - 3º in [[Serie B 1996-1997|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1997-1998|1997-1998]] - 17º in [[Serie A 1997-1998|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1998-1999|1998-1999]] - 3º in [[Serie B 1998-1999|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 1999-2000|1999-2000]] - 11º in [[Serie A 1999-2000|Serie A]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 2000-2001|2000-2001]] - 13º in [[Serie A 2000-2001|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2001-2002|2001-2002]] - 16º in [[Serie A 2001-2002|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Secondo turno di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2002-2003|2002-2003]] - 3º in [[Serie B 2002-2003|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2003-2004|2003-2004]] - 10º in [[Serie A 2003-2004|Serie A]].
:Fase a gironi di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2004-2005|2004-2005]] - 10º in [[Serie A 2004-2005|Serie A]].
:Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2005-2006|2005-2006]] - 19º in [[Serie A 2005-2006|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Primo turno di [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2006-2007|2006-2007]] - 9º in [[Serie B 2006-2007|Serie B]].
:Primo turno di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2007-2008|2007-2008]] - 3º in [[Serie B 2007-2008|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]''' dopo aver vinto i playoff.
:Primo turno di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2008-2009|2008-2009]] - 20º in [[Serie A 2008-2009|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2009-2010|2009-2010]] - [[File:Coppa Ali della Vittoria.png|12px]] 1º in [[Serie B 2009-2010|Serie B]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in [[Serie A]]'''.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
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* [[Unione Sportiva Lecce 2010-2011|2010-2011]] - 17º in [[Serie A 2010-2011|Serie A]].
:Quarto turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2011-2012|2011-2012]] - 18° in [[Serie A 2011-2012|Serie A]]. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] '''Retrocesso in [[Serie B]]'''.
:[[File:US Department of Justice Scales Of Justice.svg|12px]] Ulteriormente retrocesso in [[Lega Pro Prima Divisione]] per illecito sportivo.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2012-2013|2012-2013]] - 2° nel girone A di [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013|Lega Pro Prima Divisione]]. Perde la finale play-off.
:Terzo turno di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
:Semifinale di [[Coppa Italia Lega Pro 2012-2013|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2013-2014|2013-2014]] - 3° nel girone B di [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014|Lega Pro Prima Divisione]]. Perde la finale play-off.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
: Terzo turno di [[Coppa Italia Lega Pro 2013-2014|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2014-2015|2014-2015]] - 6° nel girone C di [[Lega Pro 2014-2015|Lega Pro]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Lega Pro 2014-2015|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Unione Sportiva Lecce 2015-2016|2015-2016]] - girone C di [[Lega Pro 2015-2016|Lega Pro]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]].
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Sulla base di questo sfondo di pensiero Tommaso espone le sue prove dell'esistenza di Dio, {{citazione necessaria|non a caso chiamate in latino ''viae'', cioè "percorsi", "cammini" presi come esempi di largo respiro}}<ref>Cf. ''[[Summa Theologiae]]'', Iª q. 2 a. 3</ref>.
== Colori e simboli ==
Tutte e cinque, con alcune variazioni, seguono questa struttura:
=== Colori ===
[[File:Unione Sportiva Lecce 1973-1974.jpg|thumb|upright=1.2|Il Lecce del [[Unione Sportiva Lecce 1973-1974|1973-1974]], con una divisa recante insoliti pantaloncini neri e calzettoni rossi.]]
 
1) constatazione di un fatto ''in rerum natura'', nell'esperienza sensibile ordinaria (movimento inteso come trasformazione; causalità efficiente subordinata; inizio e fine dell'esistenza degli esseri generabili e corruttibili, perciò materiali, contingenti nel suo vocabolario, che quindi possono essere e non essere; gradualità degli esseri nelle perfezioni trascendentali, come bontà, verità, nobiltà ed essere stesso; finalità nei processi degli esseri non intelligenti);
I colori della squadra salentina sono attualmente il [[giallo]] ed il [[rosso]]<ref>[http://www.wlecce.it/page.php?pg= Le maglie] wlecce.it</ref> e sono stati utilizzati per la prima volta nel [[1929]], due anni dopo la nascita dell'Unione Sportiva Lecce quando i colori sociali erano ancora il [[bianco]] ed il [[nero]]. Per il vecchio [[Sporting Club Lecce]], fondato nel [[1908]] fino al [[1923]], i colori erano il rosso e nero con pantaloncini bianchi e calzettoni neri, con una stella bianca cucita sulla parte sinistra della maglia.
 
2) analisi metafisica di quel dato iniziale esperienziale alla luce del principio metafisico di causalità, enunciato in varie formulazioni ("Tutto ciò che si muove è mosso da un altro"; "È impossibile che una cosa sia causa efficiente di sé stessa"; "Ora, è impossibile che tutte di tal natura siano state sempre, perché ciò che può non essere un tempo non esisteva"; "Ma il grado maggiore o minore si attribuiscono alle diverse cose secondo che si accostano di più o di meno a qualcosa di sommo o di assoluto"; "Ora, ciò che è privo di intelligenza non tende al fine se non perché è diretto da un essere conoscitivo e intelligente");
La maglia ha subito vari cambiamenti nel disegno, mantenendo intatti solo i colori: le prime divise giallorosse erano a larghe righe verticali giallorosse, con pantaloncini e calzettoni rossi. Col passare del tempo il Lecce (negli anni settanta) ha poi adottato maglie con colletto rosso, con pantaloncini e calzettoni [[blu]], con bordini gialli. Nel [[1976]], sulla maglia sarà presente lo stemma per ricordare la vittoria in [[Coppa Italia]] di [[Serie C]]. Anche nella stagione che precede l'esordio in massima serie dei leccesi, i pantaloncini sono [[blu]], con l'unica novità rappresentata dal numero del giocatore, posto sulla parte frontale destra nelle maglie.
 
3) impossibilità di un ''regressus in infinitum'' inteso in senso metafisico, non quantitativo, perché ciò renderebbe inintelligibile, inspiegabile pienamente il dato di fatto di partenza esistente ("Ora, non si può in tal modo procedere all' infinito, perché altrimenti non vi sarebbe un primo motore, e di conseguenza nessun altro motore..."; "Ma procedere all' infinito nelle cause efficienti equivale ad eliminare la prima causa efficiente; e così non avremmo neppure l'effetto ultimo, né le cause intermedie..."; "Dunque non tutti gli esseri sono contingenti, ma bisogna che nella realtà ci sia qualcosa di necessario. Ora, tutto ciò che è necessario, o ha la causa della sua necessità in un altro essere oppure no. D'altra parte [in questo genere di esseri] non si può procedere all'infinito..."; questo passaggio manca, per la sua evidenza agli occhi dell'Aquinate manca nella quarta via e nella quinta via, si passa direttamente alla conclusione;
Con l'approdo del Lecce in [[Serie A]] si è tornati alla maglia con pantaloncini e calzettoni rossi; lo sponsor ufficiale era [[Adidas]], e sulle maniche gialle erano tracciate tre linee rosse (caratteristica costante in tutte le maglie firmate Adidas). Per tutto l'arco degli anni ottanta, la maglia non ha subito sostanziali stravolgimenti, le sole novità si registrano nel colore dei calzettoni.
[[File:US Lecce - Calciatori 1989-1990.jpg|thumb|upright=1.2|left|Il Lecce del [[Unione Sportiva Lecce 1989-1990|1989-1990]] firmato [[Adidas]], sponsor dal 1981 al 1992, con pantaloncini rossi e calzettoni gialli.]]
 
4) conclusione deduttiva strettamente razionale (senza nessuna cogenza di fede) che identifica il 'conosciuto' sotto quel determinato aspetto con quello "che tutti chiamano Dio", o espressioni simili ("Dunque è necessario arrivare ad un primo motore che non sia mosso da altri; e tutti riconoscono che esso è Dio"; "Dunque bisogna ammettere una prima causa efficiente, che tutti chiamano Dio"; "Dunque bisogna concludere all'esistenza di un essere che sia di per sé necessario e non tragga da altri la propria necessità, ma sia causa di necessità agli altri. E questo tutti dicono Dio"; "Ora ciò che è massimo in un dato genere è causa di tutti gli appartenenti a quel genere, come il fuoco, caldo al massimo, è causa di ogni calore, come dice lo stesso Aristotele. Dunque vi è qualcosa che per tutti gli enti è causa dell'essere, della bontà e di qualsiasi perfezione. E questo chiamiamo Dio"; "Vi è dunque un qualche essere intelligente, dal quale tutte le cose naturali sono ordinate ad un fine: e quest'essere chiamiamo Dio".
Così come negli anni novanta (dal [[1991]] lo sponsor è [[Asics]]) le divise di gioco sono rimaste invariate tranne per il ritorno del colletto rosso con striature gialle, sempre con pantaloncini e calzettoni rossi. Nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 2000-2001|2000-01]], la novità la troviamo nella maglia caratterizzata da tante strisce rosse molto strette, con il colletto del medesimo colore; nelle due stagioni seguenti, le strisce verticali rosse, si riducono a tre molto più larghe. Il cambiamento avviene nella stagione del centenario, che corrisponde alla stagione [[Serie B 2007-2008|2007-08]] della promozione del Lecce in A: si ritorna ai pantaloncini blu, con numeri posteriori molto simili a quelli della prima promozione in A. La maglia è molto semplice, con colletto e strisce larghe in stile centenario. Questa tipologia di divisa, rimarrà (seppur con qualche miglioria nella maglia) fino alla stagione [[Unione Sportiva Lecce 2012-2013|2012-13]], quando poi si tornerà ai classici pantaloncini con calzettoni rossi. Alle volte il Lecce, ha indossato anche la tipica maglia giallorossa, però con pantaloncini e calzettoni gialli.
 
I cinque percorsi indicati da San Tommaso sono<ref>Cf. Summa Theologiae, pars I, quaestio 2 articolo 3.</ref>:
Le maglie da trasferta sono state, nel tempo, prevalentemente [[bianco|bianche]] con accenni di giallo e rosso (in alcune occasioni il Lecce ha indossato anche maglie da trasferta con pantaloncini rossi). In alcune seconde maglie recenti, sulla parte sinistra della maglia compare la [[Lupo|lupa]] (simbolo della città di Lecce), mentre nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 2011-2012|2011-12]] la seconda e terza maglia del Lecce presentano una singolare [[rosa dei venti]] color giallorosso, che indica i punti cardinali. Anche la terza maglia del Lecce (adottata dalla stagione [[Serie B 1995-1996|1995-96]]) è stata quasi sempre blu (nei campionati [[Unione Sportiva Lecce 2009-2010|2009-10]], [[Unione Sportiva Lecce 2010-2011|2010-11]] e 2011-12 c'è una variante nera), tranne nelle stagioni [[Unione Sportiva Lecce 2004-2005|2004-05]] e [[Unione Sportiva Lecce 2007-2008|2007-08]], la squadra guidata aveva una particolare maglia di colore [[verde]], indossata durante la stagione anche dai [[Portiere (calcio)|portieri]].
* ''Ex motu et mutatione rerum'' (tutto ciò che si muove esige un movente primo perché, come insegna Aristotele nella Metafisica: "Non si può andare all'infinito nella ricerca di un primo motore");
* ''Ex ordine causarum efficientium'' (cioè "dalla causa efficiente", intesa in senso subordinato, non in senso coordinato nel tempo. Tommaso non è, per sola ragione, in grado di escludere la durata indefinita nel tempo di un mondo creato da Dio, la cosiddetta ''creatio ab aeterno'': ogni essere finito, partecipato, dipende nell'essere da un altro detto causa; necessità di una causa prima incausata);
* ''Ex rerum contingentia'' (cioè "dalla contingenza". Nella terminologia di Tommaso la generabilità e corruttibilità sono prese come segno evidente della possibilità di essere e non essere legata alla materialità, sinonimo, nel suo vocabolario di "contingenza", ben diverso dall'uso più comune, legato ad una terminologia avicenniana, dove "contingente" è qualsiasi realtà che non sia Dio. Tommaso, in questa argomentazione della ''Summa Theologiae'' distingue attentamente il necessario dipendente da altro (anima umana e angeli) e necessario assoluto (Dio). L'esistenza di esseri generabili e corruttibili è in sé insufficiente metafisicamente, rimanda ad esseri necessari, dapprima dipendenti da altro, quindi ad un essere assolutamente necessario);
* ''Ex variis gradibus perfectionis'' (le cose hanno diversi gradi di perfezioni, intese in senso trascendentale, come verità, bontà, nobiltà ed essere, sebbene sia usato un 'banale' esempio fisico legato al fuoco e al calore; ma solo un grado massimo di perfezione rende possibile, in quanto causa, i gradi intermedi);
* ''Ex rerum gubernatione'' (cioè "dal governo delle cose": le azioni di realtà non intelligenti nell'universo sono ordinate secondo uno scopo, quindi, non essendo in loro quest'intelligenza, ci deve essere un'intelligenza ultima che le ordina così).
 
[[Immanuel Kant|Kant]], pur ammettendo l'esistenza di Dio come postulato della ragion pratica, ritiene che l'esistenza di Dio sia indimostrabile da un punto di città teoretico-speculativo: nella [[Dialettica trascendentale]] della [[Critica della ragion pura]] (1781), Kant ha contestato tali dimostrazioni, pur non prendendo in realtà in considerazione direttamente le cinque "vie" di San Tommaso, ma le prove dell'esistenza di Dio nella filosofia leibniziano-wollfiana. La critica kantiana si rivolge infatti alla 1) prova ontologica; 2) alla prova cosmologica e 3) prova fisico-teologica. Se per quanto riguarda almeno nelle conclusioni sia S.Tommaso, sia Kant sono concordi nel rifiutare la prova ontologica, per quanto riguarda la prova cosmologica e quella fisico- teologica, Kant critica queste due prove (a cui si riducono le cinque "vie tomistiche), in quanto sarebbero legate ad un'estensione indebita dell'uso della ragione (nel suo uso teoretico-speculativo) i cui concetti razionali, cioè le idee, ammetterebbero un esclusivo riempimento e verifica tramite l'intuizione empirica: per questo motivo l'idea di Dio è assolutamente non verificabile tramite la ragione, <ref>Immanuel Kant, ''Critica della ragion pura'', Laterza, 1965, pp. 291-346.</ref><ref>Leo Elders, ''The Philosophical Theology of St. Thomas Aquinas'', E.J. Brills, 1990, pp. 78-79.</ref> superando i limiti dell'esperienza possibile.
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
{{Galleria
|larghezza= 160
|titolo=Evoluzione dello stemma
|align=right
|sfondo=
|bordo= white
|File:Usleccestemma.png|Lo stemma in uso fino al [[1981]]
|File:Stemma Lecce US.png|Lo stemma in uso dal [[1981]] al [[2001]]
|File:Leccestemma.png|Lo stemma in uso dal [[2001]] ad oggi
}}
Il simbolo del Lecce è la [[Canis lupus|lupa]] che si trova sotto il [[Leccio]], l'albero tipico della [[Puglia]]; questo è anche il simbolo che da sempre rappresenta la [[Lecce|città]].
 
=== Processo conoscitivo ===
Per quanto riguarda gli stemmi che ha utilizzato la società, hanno subito una trasformazione negli anni. Lo Sporting Club Lecce aveva la prima maglietta a strisce rosse e nere, con una stella bianca cucita sulla parte sinistra della maglia.
{{citazione necessaria|Tommaso, che riteneva la conoscenza acquisibile solo attraverso la sensibilità, rifiuta la visione della conoscenza di [[Aurelio Agostino d'Ippona|Agostino]], che pensava che questa avvenisse tramite l'illuminazione divina.}}
 
La conoscenza degli [[universali]] però appartiene solo alle intelligenze angeliche; noi, invece, conosciamo gli universali ''post-rem'', ossia li ricaviamo dalla realtà sensibile. Soltanto Dio conosce ''ante rem''.
Nei primissimi anni di vita, il Lecce utilizzò uno stemma metà giallo e metà rosso, con una forma simile a quello moderno. Il vecchio storico stemma (quello esistente per maggior tempo, 1981-2001) raffigurava la classica lupa, nascosta dietro l'[[albero]] con un pallone da calcio sotto una zampa. Questo logo era racchiuso in un cerchio, dove alla base dell'albero sono raffigurati i colori sociali del Lecce, [[giallo]] e [[rosso]].
 
La conoscenza è, quindi, un processo di adeguamento dell'anima o dell'intelletto e della cosa, secondo una formula che dà ragione del sofisticato platonismo di Tommaso:
L'attuale stemma societario è stato adottato per la prima volta nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 2001-2002|2001-02]] ed è naturalmente la versione più moderna tra gli stemmi utilizzati. Ha una forma somigliante a quella di uno scudo, con sfondo blu scuro e bordino in [[oro]], così come le scritte ''U.S. LECCE 1908'' e la lupa rappresentata nella parte centrale del logo.
{{Citazione|Verità: Adeguamento dell'intelletto alla cosa. Adeguamento della cosa all'intelletto. Adeguamento dell'intelletto e della cosa.|Tommaso d'Aquino<ref>Cf. ''Quaestio disputata de anima'', a. 3 ad 1; ''Summa Theologiae'', Iª q. 16 aa. 1-2.</ref>|Veritas: Adaequatio intellectus ad rem. Adaequatio rei ad intellectum. Adaequatio intellectus et rei.|lingua=la}}
 
==== InnoLa creazione secondo Tommaso ====
Tommaso spiega che l'uomo può stabilire a partire dalla ragione il rapporto creaturale di dipendenza dell'universo da Dio ovvero la creatio ex nihilo intesa come totale dipendenza dell'essere creato, anche quello sostanziale, dall'Essere divino<ref>{{Cita libro|autore=Sofia Vanni Rovighi|titolo=Introduzione a Tommaso d'Aquino|anno=1981|editore=Laterza|città=Roma-Bari|pp=68-70}}</ref>. Ciò che la sola ragione non può stabilire è se il mondo è eterno o se è stato creato nel tempo ovvero se ha un cominciamento. La verità della seconda alternativa (la creazione con un inizio temporale) può essere conosciuta, secondo Tommaso, solamente per fede a partire dalla rivelazione divina<ref>Summa contra gentiles, libro II, 31-37 e Summa theologiae, pars I quaestio 46</ref>.
Nella sua storia, il Lecce ha avuto diversi inni: <ref name=inno> [http://www.wlecce.it/page.php?pg=inno L'inno del Lecce] wlecce.it</ref> in occasione della prima storica promozione in [[Serie A]] sono state realizzato ''Lecce grande amore'' (vinile 33 giri del 1985) ''Lecce cha cha cha'' di Chaly Albert e ''Lecce è il cuore'' di Sparapano-Gemma canta N. Missoni;<ref name=inno /> dal [[2001]] al [[2003]] i [[Sud Sound System]] hanno composto ''Giallurussu'', incisa per la prima volta nel novembre [[1999]];<ref name=inno /> Gioy Rielli ha realizzato invece ''Giallorossi per sempre'', che è stato l'inno per 9 anni, dal 2003 al [[2012]]; <ref name=inno /> da quest'ultimo anno, fino al [[2014]] è stato l'inno ''Arcu te pratu'' di Bruno Petrachi; il 26 agosto 2014 è stato presentato il nuovo inno in piazza Sant'Oronzo dei Sud Sound System, che si intitola ''Lu core pe tie scalpita''. <ref name=inno /> Nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 2015-2016|2015-2016]], ritorna come inno ufficiale ''Giallorossi per sempre'' di Gioy Rielli.
 
{{citazione necessaria|Nelle opere di Tommaso l'universo (o cosmo) ha una struttura rigorosamente gerarchica}}: posto al vertice da Dio che viene posto come al di là della fisicità, governa da solo il mondo al di sopra di tutte le cose e gli enti; al di sotto di Dio troviamo gli angeli (forme pure e immateriali) ai quali Tommaso attribuisce la definizione di intelligenze motrici dei cieli anch'esse ordinate gerarchicamente tra di loro; poi un gradino più in basso troviamo l'uomo, posto al confine tra il mondo delle sostanze spirituali e il regno della corporeità, in ogni uomo infatti si ha l'unione del corpo (elemento materiale) con l'anima intellettiva (ovvero la forma, che secondo Tommaso costituisce l'ultimo grado delle intelligenze angeliche), l'uomo è l'unico ente in contatto sia con il mondo fisico, sia con il mondo spirituale.
==== Mascotte ====
Tommaso crede che la conoscenza umana cominci con i sensi, l'uomo non avendo il grado di intelligenza degli angeli non è in grado di apprendere direttamente gli intelligibili, ma può apprendere solamente attribuendo alle cose una forma e quindi solamente grazie all'esperienza sensibile.
La mascotte ufficiale dell'US Lecce è "Wolfy", un [[lupo]] in maglia giallorossa ideato da un giovane grafico leccese nel [[1999]]. Il lupo è infatti il simbolo storico sia della città salentina sia della squadra e compare sullo stemma societario. La mascotte in peluche è presente a bordo campo nelle partite casalinghe disputate al "Via del Mare" dal 25 settembre 1999 in occasione del vittorioso match con la [[Juventus]]. Wolfy è stato anche protagonista del "Progetto Scuola", una serie di incontri tra calciatori giallorossi e scolaresche salentine.
 
{{citazione necessaria|Un'altra facoltà necessaria che caratterizza l'uomo è la sua tendenza a realizzare pienamente la propria natura ovvero compiere ciò per cui è stato creato}}. Ciascun uomo infatti corrisponde all'idea divina su cui è modellato, di cui l'uomo è consapevole e razionale, conscio delle proprie finalità, alle quali si dirige volontariamente avvalendosi dell'uso dell'intelletto: l'uomo prende le proprie decisioni sulla base di un ragionamento pratico, attraverso il quale tra due beni sceglie sempre quello più consono al raggiungimento del suo fine. Nel fare ciò segue la [[Legge naturale]], che è scritta nel cuore dell'uomo. La legge naturale, che è un riflesso della [[Legge eterna]], dove essere il fondamento della [[Legge positiva]], cioè l'insieme delle norme che gli uomini stabiliscono storicamente in un dato tempo ed in un dato luogo.
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{Vedi anche|Stadio Via del Mare}}
[[File:stadio via del mare.jpg|thumb|upright=9.1|left|Panorama dello [[Stadio Via del Mare]] di Lecce il 22 settembre [[1985]], giorno dell'esordio in serie A dei salentini contro il [[Torino Football Club|Torino]].]]
Il Lecce gioca le partite casalinghe nello [[Stadio Via del Mare]],<ref name=stadio /> situato nel [[Lecce|capoluogo]] sulla via per [[San Cataldo (Lecce)|San Cataldo]] che conduce al mare. La capienza dello stadio è di 40.670 posti. A causa dell'aumento del numero di casi di violenze negli stadi, per motivi di sicurezza una parte della curva sud è stata chiusa e il numero dei posti omologati è, attualmente, ridotto a 36.827.<ref>http://www.leccecalcio.net/stadio.htm</ref> Il 31 gennaio [[2013]], con la caduta del Lecce in [[Lega Italiana Calcio Professionistico|Lega Pro]], è stata chiusa la Curva Sud portando così la capienza a 14.287 posti. Nell'ospitare le partite del Lecce sostituì lo Stadio "Carlo Pranzo", antico impianto intitolato alla memoria di un giovane leccese caduto durante la [[prima guerra mondiale]]. Precedentemente, dal [[1924]] al [[1943]], i giallorossi hanno giocato allo Stadio "Achille Starace".
 
Al di sotto dell'uomo troviamo le piante e le varie molteplicità degli elementi.
L'impianto fu inaugurato l'11 settembre [[1966]] con la partita amichevole Lecce-[[FK Spartak Mosca|Spartak Mosca]].<ref name=stadio /> Il 2 ottobre ospitò la prima partita tra squadre italiane (Lecce-[[Taranto Sport|Taranto]] 1-0). Con la prima storica promozione del Lecce in [[Serie A]], nel 1985, venne parzialmente distrutto e ampliato a circa 55.000 posti.<ref name=stadio /> La prima gara che si disputó fu Lecce-[[Torino Football Club|Torino]] (0-0) del 22 settembre [[1985]], valevole per il campionato di Serie A [[Serie A 1985-1986|1985-86]].
 
=== Concezione della donna ===
Durante la prima giornata di campionato di [[Serie B 2007-2008]] la [[sala stampa]] dello stadio è stata intitolata al giornalista leccese Sergio Vantaggiato, scomparso tragicamente in [[Francia]] nell'agosto [[2007]]. La targa è stata scoperta dal figlio di Sergio, Martino, alla presenza delle varie autorità locali, della dirigenza dell'U.S. Lecce e di alcuni giornalisti delle diverse testate.
 
Tommaso riprende e cita, nella prima parte della ''Summa theologiae'', alle questioni 92 e 99, l'affermazione di Aristotele (''De generatione et corruptione'' 2,3) per cui la donna sarebbe un uomo mancato (''mas occasionatus''). L'aquinate afferma che "rispetto alla natura particolare la femmina è un essere difettoso e manchevole" (I, 92, 1): {{quote|Infatti la virtù attiva racchiusa nel seme del maschio tende a produrre un essere perfetto simile a sé, di sesso maschile, e il fatto che ne derivi una femmina può dipendere dalla debolezza della virtù attiva, o da un'indisposizione della materia, o da una trasmutazione causata dal di fuori, per esempio dai venti australi, che sono umidi, come dice il filosofo.}}
Nella stagione di [[Serie B 2009-2010]] l'impianto è stato sede, in via eccezionale, anche delle partite del [[Gallipoli Calcio]], per l'inagibilità dello [[stadio Antonio Bianco]] della [[Gallipoli (Italia)|città ionica]]<ref>[http://www.ilgallo.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=18400 Calcio, ufficiale: il Gallipoli giocherà al Via del Mare]</ref> che ha usufruito della Curva Sud.
 
Ma aggiunge: {{quote|Rispetto invece alla natura nella sua universalità, la femmina non è un essere mancato, ma è espressamente voluto in ordine alla generazione. Ora, l'ordinamento della natura nella sua universalità dipende da Dio, il quale è l'autore universale della natura. Quindi, nel creare la natura, egli produsse non solo il maschio, ma anche la femmina 2. Ci sono due specie di sudditanza. La prima, servile, è quella per cui chi è a capo si serve dei sottoposti per il proprio interesse: e tale dipendenza sopravvenne dopo il peccato. Ma vi è una seconda sudditanza, economica o politica, in forza della quale chi è a capo si serve dei sottoposti per il loro interesse e per il loro bene. E tale sudditanza ci sarebbe stata anche prima del peccato, poiché senza il governo dei più saggi sarebbe mancato il bene dell'ordine nella società umana. E in questa sudditanza la donna è naturalmente soggetta all'uomo: poiché l'uomo ha per natura un più vigoroso discernimento razionale. |Somma teologica, I, 92, 1, ad 1}}<br />
=== Centro di allenamento ===
{{quote|la diversità dei sessi rientra nella perfezione della natura umana|Somma teologica, I, 99, 2, ad 1.}}
Il centro tecnico di allenamento attuale è presso il centro sportivo di [[Martignano]], comprendente un'area polifunzionale con campi più piccoli, palestre, un campo in sintetico da calcio a 6 e un altro campo in erba naturale.<ref name=allenamento>http://www.sololecce.it/news/33803374086/martignano-il-nostro-viaggio-nella-nuova-casa-del-lecce/</ref>
 
== SocietàImportanza ed eredità ==
{{vedi anche|Tomismo}}
=== Organigramma societario ===
[[File:St. Thomas Aquinas Confounding Averroes.jpg|thumb|Tommaso disputa con Averroè]]
<div style="float:left; font-size:95%; width:350px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
[[File:Lippo Memmi - Triumph of St Thomas Aquinas - WGA15020.jpg|thumb|''Trionfo di san Tommaso'', di Lippo Memmi]]
{{finestra|align=left|width=80%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
[[File:Benozzo Gozzoli - Triumph of St Thomas Aquinas - WGA10334.jpg|thumb|''Trionfo di san Tommaso'', di Benozzo Gozzoli]]
* {{Bandiera|ITA}} [[Savino Tesoro]] - Presidente
San Tommaso fu uno dei pensatori più eminenti della [[Scolastica (filosofia)|filosofia Scolastica]], che verso la metà del [[XIII secolo]] aveva raggiunto il suo apice.
* {{Bandiera|ITA}} Giulia Tesoro - Vice presidente
Egli indirizzò diversi aspetti della filosofia del tempo: la questione del rapporto tra fede e ragione, le tesi sull'anima (in contrapposizione ad [[Averroè]]), le questioni sull'autorità della religione e della teologia, che subordina ogni campo della conoscenza.
* {{Bandiera|ITA}} Antonio Tesoro - Amministratore delegato
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Mercadante - Direttore generale
* {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Trinchera]] - Direttore sportivo
* {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Alberti]] - Responsabile settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} Antonio Tundo - Consigliere d'amministrazione
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Di Roma - Consigliere d'amministrazione
* {{Bandiera|ITA}} Savino Vigilante - Consigliere d'amministrazione
* {{Bandiera|ITA}} Claudio Vino - Team manager
* {{Bandiera|ITA}} Angelica De Mitri - Responsabile biglietteria
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Ferrante - Addetto stampa
* {{Bandiera|ITA}} Andrea Micati - Responsabile marketing e commerciale
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Tondi - Amministrazione
* {{Bandiera|ITA}} Franco Longo - Centralino e Front Office
* {{Bandiera|ITA}} Francesco Marchello - Centralino e Front Office
* {{Bandiera|ITA}} Marco Lezzi - Fotografo ufficiale
}}
</div>
{{clear}}
 
Tali punti fermi del suo pensiero furono difesi da diversi suoi seguaci successivi, tra i quali [[Reginaldo da Piperno]], [[Tolomeo da Lucca]], [[Giovanni di Napoli]], il domenicano francese [[Giovanni Capreolus]] e [[Antonino di Firenze]].
=== Sponsor ===
Infine però, con la lenta dissoluzione della Scolastica, si ebbe parallelamente anche la dissoluzione del [[Tomismo]], col conseguente prevalere di un indirizzo di pensiero [[nominalismo|nominalista]] nel successivo sviluppo della filosofia, e una progressiva sfiducia nelle possibilità metafisiche della [[ragione]],<ref>«Né prima né dopo, si è pensato con tanta precisione, con tanta intima sicurezza [[logica]], quanto nell'epoca dell'alta [[Scolastica (filosofia)|Scolastica]]. L'essenziale è che allora il puro [[pensiero]] si svolgeva con matematica sicurezza di idea in idea, di giudizio in giudizio, di conclusione in conclusione» ([[Rudolf Steiner]], ''La filosofia di Tommaso d'Aquino'', II, ''Opera Omnia'', 74). Steiner aggiungeva che «il nominalismo è il padre di tutto lo [[scetticismo]] moderno» (conferenza del marzo 1908, cit. in ''Posizione dell'antroposofia nei confronti della filosofia'', O.O., 108).</ref> che indurrà [[Lutero]] a giudicare quest'ultima «cieca, sorda, stolta, empia e sacrilega».<ref>Martin Lutero, ''Servo arbitrio'', WA 51, 126.</ref>
<div style="float:left; font-size:96%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1982-1992: [[Adidas]]
* 1992-2013: [[Asics]]
* 2013-oggi: [[Legea]]<ref>http://www.uslecce.it/news/153928240646/legea-nuovo-sponsor-tecnico</ref><ref>http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=14080&id_rub=59</ref>
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:96%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1983-1984: [[Lemonsoda]]
* 1985-1986: Alaska Gelati
* 1987-1988: [[Conbipel]]
* 1988-1990: [[Ponti S.p.a.|Ponti]]
* 1990-1991: [[Dreher|Birra Dreher]]
* 1991-1992: [[Hitachi (azienda)|Hitachi]]
* 1992-1993: Acqua Toka
* 1994-2002: [[Banca del Salento]]
* 2002-2007: [[Provincia di Lecce]]
* 2007-2008: [[Notte della Taranta]] e [[Lachifarma]]
* 2008-2009: [[Provincia di Lecce]] e [[Lachifarma]]
* 2009-2010: [[Lachifarma]]
* 2010-2012: [[Veneto Banca]]<ref>http://www.lecceprima.it/sport/banca-apulia-e-veneto-banca-main-sponsor-del-lecce.html</ref> e BetItaly<ref>http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/notizie/sport/2010/19-luglio-2010/lecce-ecco-nuove-maglie-sporsor-1703412570216.shtml?refresh_ce-cp</ref>
* 2012-2014: BetItaly<ref name=BetItaly>http://www.futuratv.it/sport/8826-lecce-e-betitaly-raddoppiano-addio-alla-triste-maglia-senza-sponsor.html</ref> e Svicat<ref>http://www.uslecce.it/news/44943445510/presentato-il-nuovo-co-sponsor-la-svicat</ref>
* 2014-2015: BetItaly<ref name=BetItaly>http://www.futuratv.it/sport/8826-lecce-e-betitaly-raddoppiano-addio-alla-triste-maglia-senza-sponsor.html</ref> e Resort Saint-Vincent<ref>http://www.leccezionale.it/2014/07/16/sponsor-maglia-lecce-resort-saint-vincent/</ref>
* 2015-oggi: [[Moby Lines|Moby]]<ref>http://www.uslecce.it/news/354852179462/moby-e-il-nuovo-main-sponsor</ref> e Maffei<ref>http://www.uslecce.it/news/453099556358/l-azienda-maffei-co-sponsor-dell-us-lecce</ref>
}}
</div>
{{clear}}
 
{{citazione necessaria|Oggigiorno il pensiero di Tommaso d'Aquino trova ampio consenso anche in ambienti non cattolici (studiosi [[protestante|protestanti]] [[Stati Uniti d'America|statunitensi]], ad esempio) e perfino non cristiani, grazie al suo metodo di lavoro, fortemente razionale e aperto a fonti e contributi di ogni genere: la sua indagine intellettuale procede dalla [[Bibbia]] agli autori [[paganesimo|pagani]], dagli [[ebreo|ebrei]] ai [[musulmano|musulmani]], senza alcun pregiudizio, ma tenendo sempre il suo centro nella Rivelazione cristiana, alla quale ogni cultura, dottrina o autore antico faceva capo.
=== Impegno nel sociale ===
Il Lecce è attivo nel campo sociale e umanitario.
In ambito sanitario ha stipulato una partnership con la "Fondazione Sandri" per sensibilizzare alla donazione del sangue. Inoltre, viene favorito l'ingresso allo stadio a disabili e disagiati, mettendo a disposizione biglietti gratuiti ed ambulanze con assistenza medica, grazie alla collaborazione con l'associazione "Emergenza Salento".<ref name=charity>http://www.leccezionale.it/2014/11/06/lecce-ed-sociale/</ref>
 
Il Lecce contribuisce anche ad iniziative di solidarietà internazionale, collaborando con l'associazione umanitaria internazionale [[ActionAid]], impegnata nella lotta alla fame e alla povertà nel mondo.<ref name=charity>http://www.leccezionale.it/2014/11/06/lecce-ed-sociale/</ref>
Nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 2009-2010|2009-2010]] i salentini, come sponsor ufficiale dalla 23ª alla 26ª giornata, inseriscono per la prima volta sulle divise di gioco la dicitura: "HAITI - SMS 48541", con il numero per gli aiuti dopo il [[Terremoto di Haiti del 2010|terremoto del 2010]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportbusinessmanagement.it/2010/01/lus-lecce-favore-della-popolazione-di.html|titolo=U.S. Lecce a favore della popolazione di Haiti|editore=sportbusinessmanagement.it}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tuttob.com/lecce/il-lecce-a-favore-della-popolazione-di-haiti-11878|titolo=Il Lecce a favore della popolazione di Haiti|editore=tuttob.com}}</ref>
 
Il club salentino collabora anche all'affermazione della lealtà sportiva e lotta al razzismo, sostenendo l'associazione "Imbriani non mollare".<ref name=charity>http://www.leccezionale.it/2014/11/06/lecce-ed-sociale/</ref>
 
=== Settore giovanile ===
[[File:Roberto Rizzo.jpg|thumb|left|upright|150px|[[Roberto Rizzo]], allenatore della primavera ''giallorossa'' dal [[2002]] al [[2006]], ha vinto 2 [[Campionato Primavera|campionati]], 2 [[Coppa Italia Primavera|coppe italia]] e 1 [[Supercoppa Primavera|supercoppa]].]]
La [[Primavera (calcio)|Primavera]] del Lecce nella sua storia è riuscita a vincere ben 6 trofei: 2 [[Campionato Primavera|Campionati Primavera]] (nel [[Campionato Primavera 2002-2003|2002-2003]] in finale contro l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e nel [[Campionato Primavera 2003-2004|2003-2004]] sempre contro l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]), 2 [[Coppa Italia Primavera|Coppe Italia Primavera]] (nel 2001-2002 e nel 2004-2005) e 2 [[Supercoppa Primavera|Supercoppe Primavera]] (nel 2004 contro la [[Juventus Football Club|Juventus]] e nel 2005 contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]). L'allenatore di quella squadra è stato [[Roberto Rizzo]], anch'esso nato e cresciuto nel Lecce, che ha guidato la primavera del 2002 al 2006 prima di venire promosso in prima squadra.<ref>[http://www.sudnews.it/risorsa/ Roberto Rizzo nuovo allenatore del Lecce] sudnews.it</ref>
 
Nel settore giovanile del Lecce sono cresciuti molti importanti calciatori, che hanno trovato fortuna nella loro carriera, tra i quali vi sono [[Antonio Conte]], [[Francesco Moriero]], [[Cristian Daniel Ledesma|Cristian Ledesma]], [[Valeri Božinov|Valeri Bojinov]], [[Haouliais Axel Cédric Konan|Axel Konan]], [[Andrea Esposito]], [[Graziano Pellè]] e [[Mirko Vucinic]].
[[File:Antonio Conte, Lecce.jpg|upright|thumb|right|upright|145px|Un giovane [[Antonio Conte]] con la maglia del Lecce.]]
Tra i leccesi cresciuti nel Lecce, Conte esordì con i giallorossi in [[Serie A]] a 16 anni 8 mesi e 13 giorni in Lecce-[[Pisa Calcio|Pisa]] 1-1, Moriero esordì a 18 anni nel [[1987]], Esposito nel [[2003]] e [[2004]] faceva parte della primavera di Rizzo ed esordisce in A non ancora diciottenne con [[Delio Rossi]], mentre Graziano Pellè (nato a [[San Cesario di Lecce]]) inizia nelle giovanili del Copertino dal [[1995]] fino al [[2002]],<ref name="copertino">[http://www.copertinocalcio.it/index.php?option=com_content&view=article&id=182:triangolare-al-francavilla-f&catid=1:news&Itemid=5 01/05/2010 Torneo calcio Allevi] Copertinocalcio.it</ref> anno in cui si trasferisce nella primavera vincente di Roberto Rizzo. Cristian Ledesma a 14 anni decide di trasferirsi a Buenos Aires per continuare a giocare nelle giovanili del [[Club Atlético Boca Juniors|Boca Juniors]],<ref name="Ledesma2">[http://www.cristianledesma.com/show.php?id_pagina=11 BOCA JUNIORS] cristianledesma.com</ref> e in un torneo in [[Svizzera]] nel [[2001]], a [[Bellinzona]], viene notato dall'allora [[direttore sportivo]] del Lecce [[Pantaleo Corvino]] che fa di tutto per portarlo in [[Italia]].<ref name="Ledesma2"/> Mirko Vucinic, notato da Corvino,<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/12/14/ussi-domani-premia-corvino.html|titolo=L'Ussi domani premia Corvino|pubblicazione=La Repubblica|data=14 dicembre 2005}}</ref> l'anno successivo si trasferisce in Italia, al Lecce. Gioca nelle giovanili, ma viene spesso aggregato alla prima squadra. Konan inizia la sua carriera nei giallorossi nel [[1999]], con cui debutta in Serie A all'età di sedici anni, nel campionato 2000-2001 in Lecce-[[Juventus Football Club|Juventus]] (1-4, 17 dicembre [[2000]]). Anche Bojinov, così come Vucinic, Ledesma e Konan, viene scoperto da Corvino che nel 2000 che lo nota a 12 anni in un torneo a [[Malta]], dove Bojinov gioca nel [[Pietà Hotspurs]], e lo porta in giallorosso<ref name=juveLaStampa>{{Cita news|url=http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=28&ID_articolo=239&ID_sezione=36|titolo=Il sogno di Bojinov «Vorrei gol decisivi»|pubblicazione=[[La Stampa]] |giorno=10|mese=07|anno=2006|accesso=4 ottobre 2010}}</ref>.
 
Tra gli allenatori della primavera giallorossa (oltre al già citato Roberto Rizzo) si ricorda Antonio Toma. Con la sua Berretti, fu capace di vincere nel campionato 2012-2013 15 gare su 15 convincendo il presidente [[Savino Tesoro]], a chiamarlo in prima squadra il 21 gennaio [[2013]]. Inoltre, è stato vice di Conte ai tempi del [[Bari Calcio|Bari]] e dell'[[Atalanta Calcio|Atalanta]]. Il 17 luglio [[2014]], torna nel settore giovanile del Lecce, ad allenare gli Allievi nazionali.<ref>[http://www.leccezionale.it/2014/07/17/antonio-toma-ritorna-ad-insegnare-calcio-lallenatore-degli-allievi-nazionali-lecce/ Antonio Toma ritorna ad insegnare calcio: è l'allenatore degli Allievi Nazionali del Lecce] leccezionale.it</ref>
 
== Il Lecce nella cultura di massa ==
Il Lecce viene citato in ''[[Benvenuti al Nord]]'', [[Film commedia|commedia]] del [[2012]] diretto da [[Luca Miniero]], con [[Claudio Bisio]] e [[Alessandro Siani]].<ref name="imdb">{{Imdb|tt1756415|Benvenuti al Nord}}</ref> In una scena ambientata a casa di Alberto (Claudio Bisio), questi cerca di sentire la partita [[Associazione Calcio Milan|Milan]]-Lecce in radio mentre il suo amico [[Napoli|napoletano]] Mattia Volpe (Alessandro Siani) guarda [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]]-[[Juventus Football Club|Juventus]] sul divano con Chicco, il figlio di Alberto (la partita è del 9 gennaio [[2011]], vinta per 3-0 dal Napoli con la tripletta di [[Edinson Cavani]]): ad un certo punto viene fischiato un [[calcio di rigore]] per il Lecce ma la trasmissione si interrompe, riprendendo in seguito per annunciare il vantaggio salentino.
 
In una puntata della popolare [[serie tv]] italiana ''[[I Cesaroni]]'', Giulio ([[Claudio Amendola]]), Ezio ([[Max Tortora]]) e Cesare ([[Antonello Fassari]]) sono sul divano e si preparano a guardare la loro [[AS Roma|Roma]], che gioca in trasferta a [[Lecce]]. La televisione inquadra lo [[stadio Via del Mare]] dalla tribuna centrale dandoci così un'ampia visione del campo da gioco.
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi categoria|Allenatori dell'U.S. Lecce}}
Complessivamente gli allenatori del Lecce sono stati, ad oggi, 70. Il primo allenatore, della neonata U.S. Lecce è stato Luigi Ferrero nel [[1927]], sostituito nel [[1928]] dall'[[ungheria|ungherese]] [[Ferenc Plemich]] (che farà ritorno al Lecce nel [[Unione Sportiva Lecce 1936-1937|1936-1937]], nel [[Unione Sportiva Lecce 1941-1942|1941-1942]], subentrato poi nel [[Unione Sportiva Lecce 1945-1946|1946]] e infine nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 1948-1949|1948-1949]]).
 
Dal [[1983]] al [[1986]] l'allenatore dei giallorossi è stato [[Eugenio Fascetti]] che ha condotto il Lecce ad una storica promozione in A nella stagione [[Serie B 1984-1985|1984-1985]]. È stato l'allenatore del primo Lecce in [[Serie A 1985-1986|massima serie]], che però retrocesse dopo una sola stagione.
 
Tra gli allenatori celebri degli anni duemila si ricorda [[Alberto Cavasin]], (tecnico dei giallorossi dal [[1999]] al [[2001]]) autore di due salvezze in [[Salento]], prima dell'esonero. Al suo posto arriva [[Delio Rossi]] che dopo una sola stagione in B, riporta il Lecce in [[Serie A 2003-2004|massima serie]]. Nella stagione [[Serie A 2004-2005|2004-2005]] arriva il [[boemia|boemo]] [[Zdeněk Zeman]] che porterà gol e spettacolo. Il Lecce raggiungerà la salvezza, subendo ben 73 gol (mai nessuna squadra si era salvata con un passivo così pesante).
 
[[Luigi De Canio]] è stato il primo allenatore del Lecce a vincere un campionato di Serie B, nella stagione [[Serie B 2009-2010|2009-2010]]. L'[[Serie A 2010-2011|anno successivo]], conduce i giallorossi alla salvezza alla penultima giornata nel derby contro il [[AS Bari|Bari]]. Con la caduta in [[Lega Pro]], la nuova gestione Tesoro, si affida al tecnico ex [[Torino Calcio|Torino]] [[Franco Lerda]], cambiando però durante i loro tre anni di proprietà numerosi allenatori. Dopo il passaggio di proprietà del club dalla famiglia Tesoro alla cordata dell'Avv. Sticchi Damiani, l'incarico viene affidato a [[Antonino Asta]], poi esonerato durante la stagione [[Lega Pro 2015-2016|2015-2016]] per far posto a [[Piero Braglia]], che è attualmente alla guida della squadra.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{MultiCol}}
* 1927-1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Ferrero
* 1928-1930 {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Plemich]]
* 1930-1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Pietro Piselli]]
* 1931-1932 {{Bandiera|HUN}} Viktor Laszlo
* 1936-1937 {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Plemich]]
* 1938-1939 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Battista Rebuffo]]
* 1939-1941 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alferio Cubi]]
* 1941-1942 {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Plemich]]
* 1942-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Degni]]
* 1945-1946 {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Hirzer]]
*: {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Plemich]]
* 1946-1947 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Brezzi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Anguilla]]
* 1947-1948 {{Bandiera|ITA}} [[Guido Dossena]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Costantino (1907-1991)|Raffaele Costantino]]
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Costantino (1907-1991)|Raffaele Costantino]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Magnozzi]]
*: {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Plemich]]
* 1949-1950 {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Migliorini]]
*: {{Bandiera|ITA}} Italo Paterno
* 1950-1951 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Brezzi]]
* 1951-1952 {{Bandiera|ITA}} [[Felice Levratto]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Magni (calciatore)|Pietro Magni]]
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Magni (calciatore)|Pietro Magni]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Degni]]
* 1953-1954 {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello
* 1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele Costantino (1907-1991)|Raffaele Costantino]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Euro Riparbelli]]
* 1955-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Gallea]]
*: {{Bandiera|ITA}} Carmelo Russo
* 1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
* 1957-1958 {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ugo Starace]]
* 1958-1959 {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello
* 1959-1960 {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
* 1960-1962 {{Bandiera|ITA}} [[Dino Bovoli]]
* 1962-1963 {{Bandiera|ITA}} Ulisse Giunchi
*: {{Bandiera|ITA}} [[Piero Andreoli]]
* 1963-1964 {{Bandiera|ITA}} [[Piero Andreoli]]
* 1964-1965 {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
* 1965-1966 {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello
* 1966-1967 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Soffrido]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Seghedoni]]
* 1967-1968 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Seghedoni]]
* 1968-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Ottorino Dugini]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Bersellini]]
* 1969-1971 {{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Bersellini]]
* 1971-1972 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Corradi]]
* 1972-1973 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Corradi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Maino Neri]]
* 1973-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Giacomo Losi]]
* 1974-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Nicola Chiricallo]]
* 1975-1976 {{Bandiera|ITA}} [[Nicola Chiricallo]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mimmo Renna]]
{{ColBreak}}
* 1976-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Mimmo Renna]]
* 1977-1978 {{Bandiera|ITA}} [[Lamberto Giorgis]]
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Santin]]
* 1979-1980 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Mazzia]]
* 1980-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Mazzia]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Di Marzio]]
* 1981-1982 {{Bandiera|ITA}} [[Gianni Di Marzio]]
* 1982-1983 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Corso]]
* 1983-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Fascetti]]
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Santin]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]]
* 1987-1990 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]]
* 1990-1991 {{Bandiera|POL}} [[Zbigniew Boniek]]
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} [[Aldo Sensibile]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Bigon]]
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Bolchi]]
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Rino Marchesi]]
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Spinosi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Piero Lenzi]]
* 1995-1997 {{Bandiera|ITA}} [[Giampiero Ventura]]
* 1997-1998 {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Prandelli]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Pereni]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]]
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]]
* 1999-2001 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Cavasin]]
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Cavasin]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Delio Rossi]]
* 2002-2004 {{Bandiera|ITA}} [[Delio Rossi]]
* 2004-2005 {{Bandiera|CZE}} [[Zdeněk Zeman]]
* 2005-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Gregucci]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Baldini]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Rizzo]]
* 2006-2007 {{Bandiera|CZE}} [[Zdeněk Zeman]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]]
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]]
* 2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Beretta]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]]
* 2009-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]]
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Eusebio Di Francesco]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Serse Cosmi]]
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Lerda]]
*: {{Bandiera|ITA}} Antonio Toma
*: {{Bandiera|ITA}} [[Elio Gustinetti]]
* 2013-2014 {{Bandiera|ITA}} [[Francesco Moriero]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Franco Lerda]]
* 2014-2015 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Lerda]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Dino Pagliari]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Bollini]]
* 2015-2016 {{Bandiera|ITA}} [[Antonino Asta]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Piero Braglia]]
{{EndMultiCol}}
}}
Il suo operato culmina nella ''[[Summa Theologiae]]'' (cioè "Il complesso di [[teologia]]"), in cui tratta in maniera sistematica il rapporto fede-ragione e altre grandi questioni teologiche.
</div>
{{clear}}
 
{{citazione necessaria|[[Sant'Agostino|Agostino]] vedeva il rapporto fede-ragione come un [[circolo ermeneutico]] (dal greco ''ermeneuo'', cioè "interpreto") in cui ''credo ut intelligam et intelligo ut credam'' (ossia "credo per comprendere e comprendo per credere"). Tommaso porta la [[fede]] su un piano superiore alla [[ragione]], affermando che dove la ragione e la filosofia non possono proseguire inizia il campo della fede e il lavoro della teologia.}} Dunque, fede e ragione sono certamente in circolo ermeneutico e crescono insieme sia in filosofia che in teologia. Mentre però la filosofia parte da dati dell'esperienza sensibile o razionale, la teologia inizia il circolo con i dati della fede, su cui ragiona per credere con maggiore consapevolezza ai misteri rivelati. La ragione, ammettendo di non poterli dimostrare, riconosce che essi, pur essendo al di sopra di sé, non sono mai assurdi o contro la ragione stessa: fede e ragione, sono entrambe dono di [[Dio]] e non possono contraddirsi. Questa posizione esalta ovviamente la ricerca umana: ogni verità che io posso scoprire non minaccerà mai la [[Rivelazione]] anzi, rafforzerà la mia conoscenza complessiva dell'opera di Dio e della Parola di Cristo. Si vede qui un esempio tipico della fiducia che nel [[Medioevo]] si riponeva nella ragione umana. Nel [[XIV secolo]] queste certezze andranno in crisi, coinvolgendo l'intero impianto culturale del periodo precedente.
=== Presidenti ===
{{vedi categoria|Presidenti dell'U.S. Lecce}}
Complessivamente, i presidenti del Lecce sono stati, ad oggi, 35. Il primo presidente dell' U.S. Lecce è stato Luigi Lopez y Royo, dal 1927 al 1928. Storico e indimenticato presidente del Lecce è stato [[Franco Iurlano]], presidente dal 1976 al 1994. Nel 1975 è nel consiglio di amministrazione dell'Unione Sportiva Lecce che delibera per la costituzione del Lecce S.p.A.<ref>Bianco, E., Corcella, A. (1985) Lecce. Ottant'anni d'amore. Adriatica editrice Salentina </ref> Ha portato per la prima volta i giallorossi nella massima serie, facendo stabilizzare la squadra salentina nelle prime due categorie del calcio italiano. È stato il presidente più "longevo" nella storia del Lecce, con ben 18 campionati (tutti tra serie A e serie B) alla guida dei giallorossi. Viene sostituito, per problemi di salute, da Giuseppe Bizzarro nella stagione [[Serie B 1994-1995|1994-1995]].
 
La teologia, in ambito puramente speculativo, rispetto alla tradizione classica, era considerata una forma inferiore di sapere, poiché usava in prestito gli strumenti della filosofia, ma Tommaso fa notare, citando Aristotele, che anche la filosofia non può dimostrare tutto, perché sarebbe un processo all'infinito. Egli distingue due tipi di [[scienza|scienze]]: quelle che esaminano i propri principi e quelle che ricevono i principi da altre scienze. L'ideale, per uno spirito concreto come Tommaso, sarebbe superare la fede e raggiungere la conoscenza ma, sui misteri fondamentali della [[Rivelazione]], questo non è possibile nella vita terrena del [[Corpo (esoterismo)|corpo]]. Avverrà nella vita eterna dello [[spirito (filosofia)|spirito]].
Dal 1995 si insedieranno in società i Semeraro, ma la carica di presidente sarà di [[Mario Moroni]] per sette stagioni fino al 2002, anno in cui [[Quirico Semeraro]] lo sostituirà rimanendo presidente fino al 2005. Rico sarà presidente con il fratello [[Pierandrea Semeraro|Pierandrea]] e Moroni come vice-presidenti. Nella stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], in seguito ad una dura contestazione, il Lecce verrà messo in vendita e la carica di presidente resterà vacante.
 
La [[filosofia]] è dunque ''ancilla theologiae'' e ''regina scientiarum'', prima fra i saperi delle scienze. Il primato del sapere teologico non è nel metodo, ma nei contenuti divini che affronta, per i quali è sacrificabile anche la necessità filosofica.
Dal 2006 al 2010 il Lecce, con [[Giovanni Semeraro]] presidente, vince il suo primo campionato di Serie B nella stagione 2009-2010. Nella stagione 2010-2011 sarà il figlio Pierandrea Semeraro a prendere le redini della società. Pierandrea verrà tirato in ballo nell'ambito dell'inchiesta del calcioscommesse per il derby Bari-Lecce del 2011, il 26 luglio viene deferito dal procuratore federale [[Stefano Palazzi]] per illecito sportivo.<ref>[http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioscommesse/articoli/86746/scommesse-conte-evita-lillecito.shtml SCOMMESSE: CONTE EVITA L'ILLECITO] sportmediaset.it, 26 luglio 2012</ref> Il 3 agosto Palazzi richiede per lui 5 anni di inibizione più preclusione.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioscommesse/articoli/87202/tre-anni-e-sei-mesi-a-bonucci.shtml?refresh_cens|titolo="Tre anni e sei mesi a Bonucci"|editore=sportmediaset.it|data= 3 agosto 2012}}</ref> Il 10 agosto in primo grado<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioscommesse/photogallery/7071/scommesse-le-sentenze.shtml|titolo=Scommesse: le sentenze|editore=sportmediaset.it|data= 10 agosto 2012}}</ref> e il 22 agosto in secondo grado la Commissione Disciplinare gli conferma la squalifica.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioscommesse/articoli/88140/scommesse-conte-nessuno-sconto.shtml|titolo=Scommesse: Conte, nessuno sconto|editore=sportmediaset.it|data= 22 agosto 2012}}</ref> Il 26 gennaio 2013, il TNAS ha ridotto l'inibizione a 4 anni.<ref>http://lecce.ilquotidianoitaliano.it/sport-2/2013/01/news/derby-bari-lecce-il-tnas-riduce-la-pena-a-pierandrea-semeraro-47866.html/</ref> Nella [[Serie A 2011-2012|stagione successiva]], Il 23 maggio 2011 i Semeraro decidono di lasciare in maniera definitiva la società, dopo 18 anni di presidenza, ed il 4 luglio si insedia il nuovo [[consiglio d'amministrazione]] che nomina Isabella Liguori presidente e [[Renato Cipollini]] amministratore delegato. Il 25 ottobre 2012, inizia l'era della famiglia Tesoro, con [[Savino Tesoro]] presidente, che durerà tre anni.<ref>[http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-lecce-savino-tesoro-nuovo-presidente/4246073 CALCIO, LECCE: SAVINO TESORO NUOVO PRESIDENTE] sport.repubblica.it</ref>
 
Il punto di discrimine fra filosofia e teologia è la dimostrazione dell'esistenza di Dio; dei due misteri fondamentali della Fede (Trinitario e Cristologico), la ragione può dimostrare solamente il primo, l'esistenza di Dio, mentre non può dimostrare che questo Dio è necessariamente Trinitario. Ciò non è un [[paradosso]] razionale, perché da una premessa falsa non possono che derivare nel sillogismo conseguenze false, è più semplicemente qualcosa che la ragione non può spiegare: un Dio [[Uno (filosofia)|Uno]] e [[Trinità (cristianesimo)|Trino]]. Il maggior servizio che la ragione può fare alla fede è che non è possibile nemmeno dimostrare il contrario, che Dio non è Trinitario, che la negazione non dimostrabile della Trinità a sua volta porta conseguenze paradossali e contradditorie, laddove invece la Sua affermazione per fede è feconda di verità e conseguenze non contraddittorie. La ragione non può entrare nella parte storica dei misteri religiosi, può mostrare solo prove storiche che tal "profeta" è esistito, ma non che era Dio, e il senso della Sua missione, che è appunto un dato, un fatto a cui si può credere o meno.
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{MultiCol}}
* 1927-1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Lopez y Royo
* 1928-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} L. Fanelli
* 1929-1930 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} M. Tana
* 1930-1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} N. Nanucchi
* 1931-1932 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} N. Adilandi
* 1936-1937 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} V. Bolognini
* 1937-1938 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} M. Sforza
* 1938-1939 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} G. Giorgino
* 1939-1942 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Paolo Tuzzo
* 1942-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} U. Giorgino
* 1945-1946 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} V. Gemma
* 1946-1948 {{Bandiera|ITA}} R. Bertelli
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} V. Scagliarini
* 1949-1950 {{Bandiera|ITA}} V. Gemma
* 1950-1953 {{Bandiera|ITA}} M. Chiatante
* 1953-1956 {{Bandiera|ITA}} U. Proto
* 1956-1957 {{Bandiera|ITA}} F. Laudisa
* 1957-1958 {{Bandiera|ITA}} Ennio Bonea
{{ColBreak}}
* 1958-1959 {{Bandiera|ITA}} U. Palma
* 1959-1960 {{Bandiera|ITA}} U. De Palma
* 1960-1961 {{Bandiera|ITA}} Germano Ventura
* 1961-1963 {{Bandiera|ITA}} L. Esposito
* 1963-1966 {{Bandiera|ITA}} G. Del Piano
* 1966-1971 {{Bandiera|ITA}} Marcello Indraccolo
* 1971-1975 {{Bandiera|ITA}} Luigi Solombrino
* 1975-1976 {{Bandiera|ITA}} Antonio Rollo
* 1976-1994 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Iurlano]]
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Bizzarro
* 1995-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Moroni]]
* 2002-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Quirico Semeraro]]
* 2005-2006 ''Carica vacante''
* 2006-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Semeraro]]
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Pierandrea Semeraro]]
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} Isabella Liguori
* 2012-2015 {{Bandiera|ITA}} [[Savino Tesoro]]
{{EndMultiCol}}
}}
</div>
{{clear}}
 
{{citazione necessaria|Il primato della teologia verrà fortemente discusso nei secoli successivi, ma sarà anche lo studio praticato da tutti i filosofi cristiani nel [[Medioevo]] e oltre, tant'è che [[Blaise Pascal|Pascal]] fece la sua famosa "scommessa" ancora nel [[XVII secolo]].}} La teologia era questione sentita dal popolo nelle sacre rappresentazioni, era il mondo dei medioevali e degli zelanti studenti che attraversavano a piedi le [[palude|paludi]] di [[Francia]] per ascoltare le ''lectiones'' dell'Aquinate nella prestigiosa Università della ''[[Sorbona|Sorbonne]]'' di [[Parigi]], incontrandosi da tutta [[Europa]] <!--qui risiederebbero le origini culturali dell'[[Europa]] unita, ciò che rende opportuna la precisazione -->.
== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori dell'U.S. Lecce}}
 
Gli storici della filosofia richiamano l'attenzione anche sulla prevalenza dell'intelletto rispetto ad una prevalenza della volontà nella vita intellettuale/spirituale dell'uomo. La prima è seguita da San Tommaso e dalla sua scuola, mentre l'altra è propria di [[San Bonaventura]] e della scuola francescana. Per Tommaso il fine supremo è "vedere Dio", mentre per Bonaventura fine ultimo dell'uomo è "amare Dio". Quindi per Tommaso la categoria più alta è "il vero", mentre per Bonaventura è "il bene". Per ambedue però, "il vero" è anche "il bene", e "il bene" è anche "il vero".
=== Vincitori di titoli ===
[[File:Pedro Pablo Pasculli.jpg|upright=0.7|thumb|[[Pedro Pasculli]], campione del mondo con l’''albiceleste'' nel [[1986]].]]
[[Pedro Pablo Pasculli|Pedro Pasculli]], durante la sua militanza nel Lecce, si è laureato campione del mondo con la [[Nazionale di calcio dell'Argentina|nazionale argentina]] capitanata da [[Diego Armando Maradona]]. È autore del gol decisivo negli ottavi di finale dei [[Campionato mondiale di calcio 1986|Mondiali 1986]] (Argentina-[[Nazionale di calcio uruguaiana|Uruguay]] 1-0). Con l'Argentina conta 20 presenze e 5 reti, inoltre nel [[1987]], gioca la [[Copa America 1987|Copa America]]. Nel [[2011]] il Lecce ingaggia un ex campione del mondo, [[Massimo Oddo]], convocato da [[Marcello Lippi|Lippi]] per il [[Campionato mondiale di calcio 2006|Mondiale 2006]]. Nella competizione vinta dagli ''Azzurri'' ha collezionato una presenza contro l'[[Nazionale di calcio dell'Ucraina|Ucraina]] nei quarti di finale.
;[[File:W.Cup2.svg|12px]] [[Campioni del Mondo]]
* {{bandiera|ARG}} [[Pedro Pasculli]] ([[Campionato mondiale di calcio 1986|Messico 1986]])
 
Il pensiero di Tommaso ebbe influenza anche su autori non cristiani, a cominciare dal famoso pensatore ebreo [[Hillel da Verona]].
=== Il Lecce e le Nazionali di calcio ===
Questa sezione riporta un elenco dei calciatori convocati nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]] e [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Nazionale Italiana Under 21]] durante la loro militanza nel Lecce. La Nazionale maggiore è stata raggiunta per primo da [[Marco Cassetti]] nel [[2005]], esordendo nell'amichevole giocata allo [[Stadio Euganeo]] di [[Padova]] contro l' {{NazNB|CA|ISL}}.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/03/29/cassetti-porta-il-lecce-in-nazionale.html|
titolo=E Cassetti porta il Lecce in nazionale|data=29 marzo 2005|editore=Repubblica.it|accesso=14 novembre 2013}}</ref> Sempre nel 2005 è stato convocato, dal [[Commissario Tecnico|ct]] [[Marcello Lippi]], il portiere [[Vincenzo Sicignano]] come terzo portiere nella gara contro la [[Nazionale di calcio moldava|Moldavia]], gara disputata a Lecce.<ref>[http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/sport/calcio/nazionale/itaslo/convmold/convmold.html Il sogno mondiale di Lippi è ripetere l'impresa di Bearzot] Repubblica.it</ref> Vanta una convocazione in nazionale anche il ''salentino'' [[Andrea Esposito]] da Lippi per la partita amichevole contro l'{{NazNB|CA|NIR}} del 6 giugno 2009, nella quale non viene impiegato.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/Notizie/Calcio/48344|titolo=Lippi: Del Piero congelato e aspetto Amauri|editore=corrieredellosport.it|data=3 novembre 2008}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/azzurri/2009/05/28-28940|titolo=Italia, Lippi chiama Esposito ma non Cassano|editore=tuttosport.it|data=28 maggio 2009}}</ref>
 
A partire dal secondo Novecento poi il suo pensiero viene ripreso nel dibattito etico da autori cattolici e non, quali [[Gertrude Elizabeth Margaret Anscombe]], [[Alasdair MacIntyre]], [[Philippa Ruth Foot]].
[[File:Andrea Bertolacci.jpg|upright=0.2|165px|thumb|[[Andrea Bertolacci]] in maglia azzurra, è stato nel Lecce dal 2010 al 2012.]]
Per quello che riguarda gli ''azzurrini'', fra i giocatori con più presenze che ha militato nel Lecce c'è [[Cesare Bovo]], che ha fatto parte della [[Nazionale di calcio italiana Under-21|Nazionale Under-21]], di cui è stato anche capitano, vincendo il [[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|campionato europeo Under-21 nel 2004]], nel quale ha anche segnato il gol del momentaneo 2-0 all'81', in finale contro la [[Serbia]].
 
== Culto ==
''Di seguito, i nomi dei calciatori con accanto indicati il numero di presenze e reti effettuate con le maglie della Nazionale Italiana, durante la loro permanenza nel Lecce.''
Fu [[canonizzazione|canonizzato]] nel [[1323]] da [[papa Giovanni XXII]]. La sua memoria viene celebrata dalla [[Chiesa cattolica]] il 28 gennaio, la [[Chiesa luterana|luterana]], invece, lo ricorda l'8 marzo.
;[[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale maggiore]]
* [[Marco Cassetti]] (3 convocazioni, 2 presenze, [[2005]])
* [[Vincenzo Sicignano]] (1 convocazione, [[2005]])
* [[Andrea Esposito]] (1 convocazione, [[2009]])
 
San Tommaso d'Aquino è [[patrono]] dei [[teologia|teologi]], degli [[accademico|accademici]], dei [[libreria (negozio)|librai]] e degli [[studente|studenti]]. È patrono della città e della diocesi privernate e della Città e della diocesi aquinate.
;[[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under-21]]
{|width=60%
|valign="top"|
* [[Giulio Donati]], 8 presenze
* [[Cesare Bovo]], 7 presenze, 1 gol
* [[Andrea Bertolacci]], 7 presenze, 1 gol
* [[Luigi Garzya]], 7 presenze
* [[Pierluigi Orlandini]], 6 presenze
* [[Marco Amelia]], 5 presenze
* [[Giampiero Maini]], 5 presenze
* [[Marco Baroni (allenatore)|Marco Baroni]], 5 presenze
* [[Jonathan Bachini]], 3 presenze
* [[Guido Marilungo]], 3 presenze, 1 gol
* [[Jonathan Bachini]], 3 presenze
|valign="top"|
* [[Alberto Di Chiara]], 2 presenze
* [[Graziano Pellè]], 2 presenze
* [[Andrea Rispoli]], 2 presenze
* [[Alessio Scarchilli]], 2 presenze
* [[Antonio Conte]], 1 presenza
* [[Francesco Moriero]], 1 presenza
* [[Massimo Margiotta]], 1 presenza
* [[Giacomo Cipriani]], 1 presenza
* [[Matteo Ferrari]], 1 presenza
* [[Erminio Rullo]], 1 presenza
|}
 
L'11 aprile [[1567]] [[papa Pio V]] lo dichiarò [[dottore della Chiesa]] con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Mirabilis Deus''.
;[[Nazionale olimpica di calcio dell'Italia|Nazionale Olimpica]]
Il 29 giugno [[1923]], nel VI centenario della canonizzazione, [[papa Pio XI]] gli dedicò l'[[enciclica]] ''[[Studiorum Ducem]]''.
* [[Simone Altobelli]], (3 presenze)
 
== Opere di San Tommaso ==
;Nazionale militare
;Sintesi teologiche
* [[Pietro De Santis]] (3 presenze)
''Scriptum super libros Sententiarum''<br />
''[[Summa contra Gentiles]]''<br />
''[[Summa Theologiae]]''
;Questioni disputate
''Quaestiones disputatae de Veritate''<br />
''Quaestiones disputatae De potentia''<br />
''Quaestio disputata De anima''<br />
''Quaestio disputata De spiritualibus creaturis''<br />
''Quaestiones disputatae De malo''<br />
''Quaestiones disputatae De uirtutibus''<br />
''Quaestio disputata De unione uerbi incarnati''<br />
''Quaestiones de Quodlibet I-XII''
;Commenti biblici
''Expositio super Isaiam ad litteram''<br />
''Super Ieremiam et Threnos''<br />
''Principium “Rigans montes de superioribus” et “Hic est liber mandatorum Dei”''<br />
''Expositio super Iob ad litteram''<br />
''Glossa continua super Evangelia (Catena Aurea)''<br />
''Lectura super Mattheum''<br />
''Lectura super Ioannem''<br />
''Expositio et Lectura super Epistolas Pauli Apostoli''<br />
''Postilla super Psalmos''
;Commenti ad Aristotele
''Sentencia Libri De anima''<br />
''Sentencia Libri De sensu et sensato''<br />
''Sententia super Physicam''<br />
''Sententia super Meteora''<br />
''Expositio Libri Peryermenias''<br />
''Expositio Libri Posteriorum''<br />
''Sententia Libri Ethicorum''<br />
''Tabula Libri Ethicorum''<br />
''Sententia Libri Politicorum''<br />
''Sententia super Metaphysicam''<br />
''Sententia super Librum De caelo et mundo''<br />
''Sententia super Libros De generatione et corruptione'' [[File:Tommaso - Super libros de generatione et corruptione - 4733257 00007.tif|thumb|''Super libros de generatione et corruptione'']]
;Altri commenti
''Super Boetium De Trinitate''<br />
''Expositio Libri Boetii De ebdomadibus''<br />
''Super Librum Dionysii De divinis nomibus''<br />
''Super Librum De Causis''
;Scritti polemici
''Contra impugnantes Dei cultum et religionem''<br />
''De perfectione spiritualis vitae''<br />
''Contra doctrinam retrahentium a religione''<br />
''De unitate intellectus contra Avveroistas''<br />
''De aeternitate mundi''
;Trattati
''De ente et essentia''<br />
''De principiis naturae''<br />
''Compendium theologiae seu brevis compilatio theologiae ad fratrem Raynaldum''<br />
''De regno ad regem Cypri''<br />
''De substantiis separatis''
;Lettere e pareri
''De emptione et venditione ad tempus''<br />
''Contra errores Graecorum''<br />
''De rationibus fidei ad Cantorem Antiochenum''<br />
''Expositio super primam et secundam Decretalem ad Archidiaconum Tudertinum''<br />
''De articulis fidei et ecclesiae sacramentis ad archiepiscopum Panormitanum''<br />
''Responsio ad magistrum Ioannem de Vercellis de 108 articulis''<br />
''De forma absolutionis''<br />
''De secreto''<br />
''Liber De sortibus ad dominum Iacobum de Tonengo''<br />
''Responsiones ad lectorem Venetum de 30 et 36 articulis''<br />
''Responsio ad magistrum Ioannem de Vercellis de 43 articulis''<br />
''Responsio ad lectorem Bisuntinum de 6 articulis''<br />
''Epistola ad ducissam Brabantiae''<br />
''De mixtione elementorum ad magistrum Philippum de Castro Caeli''<br />
''De motu cordis ad magistrum Philippum de Castro Caeli''<br />
''De operationibus occultis naturae ad quendam militem ultramontanum''<br />
''De iudiciis astrorum''<br />
''Epistola ad Bernardum abbatem casinensem''
;Opere liturgiche, prediche, preghiere
''Officium de festo Corporis Christi ad mandatum Urbani Papae''<br />
''Inno [[Adoro te devote]]''<br />
''Collationes in decem precepta''<br />
''Collationes in orationem dominicam''<br />
''in Symbolum Apostolorum''<br />
''in salutationem angelicam''
 
== Opere di san Tommaso pubblicate ==
=== Maglie ritirate ===
* ''Lo specchio dell'anima, La sentenza di Tommaso d'Aquino sul "De anima" di Aristotele'', Traduzione e testo latino a fronte, Ed. San Paolo, Milano 2012. (È tradotto anche il testo dell'Aristotele latino).
* '''12''' - Dedicato agli "Ultrà Lecce" della curva nord, attribuendo loro, simbolicamente, il ruolo di 12º uomo in campo.<ref>[http://www.maidirecalcio.com/2013/06/27/ Gli storici numeri ritirati nel calcio] maidirecalcio.com</ref>
* Catena aurea, Glossa continua super Evangelia
** vol. 1, ''[[Vangelo secondo Matteo|Matteo]]'', Bologna 2006
** vol. 2, ''Matteo'', Bologna 2007
** vol. 3, ''[[Vangelo secondo Marco|Marco]]'', Bologna 2007
* Commento ai Libri di [[Severino Boezio|Boezio]], ''Super Boetium De Trinitate'', ''Expositio Libri Boetii De Ebdomadibus'', Bologna, 1997
* Commento ai Nomi Divini di Dionigi, ''Super Librum Dionysii de Divinis Nominibus''
** vol. 1, Bologna 2004
** vol. 2, (comprende anche ''De ente et essentia''), Bologna, 2004
* Commento al ''Corpus Paulinum'', ''Expositio et lectura super Epistolas Pauli Apostoli''
** vol. 1, ''[[lettera ai Romani|Romani]]'', Bologna 2004
** vol. 2, ''[[prima lettera ai Corinzi|1 Corinzi]]'', Bologna 2004
** vol. 3, ''[[seconda lettera ai Corinzi|2 Corinzi]]'', ''[[lettera ai Galati|Galati]]'', Bologna, 2004
** vol. 4, ''[[lettera agli Efesini|Efesini]]'', ''[[lettera ai Filippesi|Filippesi]]'', ''[[lettera ai Colossesi|Colossesi]]'', Bologna, 2004
** vol. 5, ''Tessalonicesi'', ''Timoteo'', ''[[lettera a Tito|Tito]]'', ''[[lettera a Filemone|Filemone]]'', Bologna, 2004
** vol. 6, ''[[lettera agli Ebrei|Ebrei]]'', Bologna, 2004
* Commento al ''[[Libro di Giobbe]]'', Bologna, 1995
* Commento all'&nbsp;''[[Etica Nicomachea]]'' di [[Aristotele]], ''Sententia Libri Ethicorum'', in 2 volumi, Bologna, 1998
* Commento alla ''Fisica'' di Aristotele, ''Sententia super Physicorum''
** vol. 1, Bologna, 2004
** vol. 2, Bologna, 2004
** vol. 3, Bologna, 2005
* Commento alla ''Metafisica'' di Aristotele, ''Sententia super Metaphysicorum''
** vol. 1, Bologna, 2004
** vol. 2, Bologna, 2005
** vol. 3, Bologna, 2005
* Commento alla ''Politica'' di Aristotele, ''Sententia Libri Politicorum'', Bologna, 1996, ISBN 88-7094-231-7
* Commento alle ''Sentenze'' di Pietro Lombardo, ''Scriptum super Libros Sententiarum ''in 10 volumi, Bologna, Ed. ESD, 2002
* Compendio di teologia, ''Compendium theologiae'', Bologna, 1995
* I ''Sermoni'' e le due ''Lezioni inaugurali'', Bologna, 2003
* ''La conoscenza sensibile'', Commenti ai libri di Aristotele: ''Il senso e il sensibile''; ''La memoria e la reminiscenza'', Bologna, 1997
* ''La perfezione cristiana nella vita consacrata'', Bologna, 1995
*''De venerabili sacramentu altaris'', Bologna, 1996
* ''La Somma contro i Gentili'', ''Summa contra Gentiles''
** vol. 1, (traduzione [[Tito Centi]]), Bologna, 2000
** vol. 2, (traduzione Tito Centi), Bologna, 2001
** vol. 3, (traduzione Tito Centi), Bologna, 2001
* La ''Somma Teologica'', ''Summa Theologiae'', in 35 volumi
* La ''Somma Teologica'', ''Summa Theologiae'', in 6 volumi, Bologna, Ed. ESD
* Le ''Questioni Disputate'', ''Quaestiones Disputatae''
** vol. 1, ''La Verità'', Bologna, 1992
** vol. 2, ''La Verità'', Bologna, 1992
** vol. 3, ''La Verità'', Bologna, 1993
** vol. 4, ''L'anima umana'', Bologna, 2001
** vol. 5, ''Le virtù'', Bologna, 2002
** vol. 6, ''Il male'', Bologna, 2002
** vol. 7, ''Il male'', Bologna, 2003
** vol. 8, ''La potenza divina'', Bologna, 2003
** vol. 9, ''La potenza divina'', Bologna, 2003
** vol. 10, ''Questioni su argomenti vari'', Bologna, 2003
** vol. 11, ''Questioni su argomenti vari'', Bologna, 2003
* Logica dell'enunciazione, Commento al libro di Aristotele ''Peri Hermeneias'', ''Expositio Libri Peryermenias'', Bologna, 1997
* Opuscoli politici: ''Il governo dei principi'', ''Lettera alla duchessa del Brabante'', ''La dilazione nella compravendita'', Bologna, 1997
* Opuscoli spirituali: Commenti al ''Credo'', ''Padre Nostro'', ''Ave Maria'', ''Dieci Comandamenti'', ''Ufficio e Messa per la Festa del Corpus Domini'', ''Le preghiere di san Tommaso'', ''Lettera a uno studente'', Bologna, 1999
* Pagine di Filosofia: ''I principi della natura'', ''De principiis naturae ad fratrem Silvestrum'', sola trad. it., e antologia ragionata e commentata di altri brani filosofici di antropologia, gnoseologia, teologia naturale, etica, politica e pedagogia.
 
=== PalmarèsInni eucaristici ===
A Tommaso d'Aquino sono classicamente attribuiti gli inni eucaristici per la solennità del [[Corpus Domini]],<ref>{{cita libro|titolo=I classici della teologia|curatori=Heinrich Fries, Georg Kretschmar|editore=Jaca Book|anno=2005|isbn=978-88-16-30402-4|url=https://books.google.it/books?id=iJZMfR0K9rsC&pg=PA97}}</ref> usati per secoli in occasione dell'adorazione eucaristica. Gli inni sono stati confermati nella liturgia solenne dal Concilio Vaticano II:
=== Competizioni nazionali ===
*''[[Adoro te devote]]''
{{Colonne}}
*''[[Pange lingua]]'' , che contiene al termine il ''[[Tantum ergo sacramentum]]''
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|var=coppa|1}}'''
*''[[Sacris sollemniis]]''
:[[Serie B 2009-2010|2009-10]]
*[[Verbum supernum prodiens]]
 
* '''{{Calciopalm|Serie C|2}}'''
: [[Serie C 1945-1946|1945-1946]], [[Serie C 1975-1976|1975-1976]]
 
* '''{{Calciopalm|Serie C1|2}}'''
:[[Serie C1 1995-1996|1995-1996]]
 
* '''[[Prima Divisione|Campionato Meridionale]] (Prima Divisione): 1'''
:[[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Semiprofessionisti|1}}'''
:[[Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976|1975-1976]]
 
=== Competizioni internazionali ===
* '''[[Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti]]: 1'''
:[[1976]]
 
=== Competizioni giovanili ===
* '''{{Calciopalm|Campionato Primavera|2}}'''
:[[Campionato Primavera 2002-2003|2002-2003]], [[Campionato Primavera 2003-2004|2003-2004]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|2}}'''
:[[Coppa Italia Primavera 2001-2002|2001-2002]], [[Coppa Italia Primavera 2004-2005|2004-2005]]
 
* '''{{Calciopalm|Supercoppa Primavera|2}}'''
:[[2004]], [[2005]]
{{Colonne spezza}}
=== Altri piazzamenti ===
* [[Seconda Divisione]]
:primo posto: [[Seconda Divisione 1921-1922|1921-1922]]
 
* [[Serie A|Campionato di Serie A]]
:nono posto: [[Serie A 1988-1989|1988-1989]]
* [[Serie B|Campionato di Serie B]]
:secondo posto: [[Serie B 1984-1985|1984-1985]]
:terzo posto: [[Serie B 2007-2008|2007-2008]]
 
* [[Serie C|Campionato di Serie C]]
:secondo posto: [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013|2012-2013]]
 
* [[Coppa Italia Serie C]]
:secondo posto: [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|1973-1974]]
[[File:Alidellavittoria.jpg|thumb|upright=1.3|left|La [[Coppa Ali della Vittoria]], vinta dal Lecce nella stagione [[Serie B 2009-2010|2009-2010]].]]
{{Colonne fine}}
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Statistiche e record dell'Unione Sportiva Lecce}}
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" width=100%
! style="background:red; color:yellow" width="10%"| Livello
! style="background:red; color:yellow" width="25%"| Categoria
! style="background:red; color:yellow" width="15%"| Partecipazioni
! style="background:red; color:yellow" width="20%"| Debutto
! style="background:red; color:yellow" width="20%"| Ultima stagione
! style="background:red; color:yellow" width="10%"| Totale
|-
| <big><big>'''1º'''<big/><big/> || '''Serie A''' || '''15''' || [[Serie A 1985-1986|1985-1986]] || [[Serie A 2011-2012|2011-2012]] || '''15'''
|-bgcolor="#E9E9E9"
| <big><big>'''2º'''<big/><big/> || '''Serie B''' || '''25''' || [[Serie B 1929-1930|1929-1930]] || [[Serie B 2009-2010|2009-2010]] || '''25'''
|-
| rowspan=6| <big><big>'''3º'''<big/><big/> || '''Seconda Divisione''' || align="center" | '''1''' || colspan=2| [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] || rowspan=6| '''38'''
|-
| '''Campionato Meridionale''' || align="center" | '''1''' || colspan=2| [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]]
|-
| '''Serie C''' || align="center" | '''32''' || align="center" | [[Serie C 1936-1937|1936-1937]] || align="center" | [[Serie C 1975-1976|1975-1976]]
|-
| '''Serie C1''' || align="center" | '''1''' || colspan=2| [[Serie C1 1995-1996|1995-1996]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
|-
| '''Lega Pro Prima Divisione''' || align="center" | '''2''' || align="center" | [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013|2012-2013]] || align="center" | [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014|2013-2014]]
|-
| '''Lega Pro''' || align="center" | '''2''' || align="center" | [[Lega Pro 2014-2015|2014-2015]]|| align="center" | [[Lega Pro 2015-2016|2015-2016]]
|- bgcolor="#E9E9E9"
| rowspan=1| <big><big>'''4º'''<big/><big/> || '''IV Serie''' || '''3''' || [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]] || [[Campionato Interregionale 1957-1958|1957-1958]] || rowspan=1| '''3'''
|-
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2014/15 --><small>In '''81''' stagioni sportive disputate a livello nazionale a partire dall'esordio nel [[Lega Sud (calcio)|Direttorio Divisioni Inferiori Sud]] (C), nel quale militò per 2 stagioni. Il Lecce sospese qualsiasi attività tra il [[1932]] ed il [[1936]].</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:Gaetano Montenegro.jpg|thumb|right|upright|[[Gaetano Montenegro]], 131 partite e 49 gol con i ''giallorossi''.]]
Il Lecce ha disputato ben 81 stagioni sportive (dal [[1908]] al [[1927]] il Lecce si chiamava [[Sporting Club Lecce|Sporting Club]]). Le attività sono state sospese tra il [[1932]] e il [[1936]] per la guerra. L'esordio in [[Serie A]] è arrivato nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 1985-1986|1985-1986]]. L'esordio in [[Serie B]] è avvenuto nella stagione [[Serie B 1929-1930|1929-1930]], l'ultima stagione è stata quella della vittoria del campionato [[Serie B 2009-2010|2009-2010]]. Ha disputato 15 campionati in massima serie, l'ultimo nella stagione [[Serie A 2011-2012|2011-2012]], e si trova attualmente al 27º posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]]. Il miglior piazzamento in Serie A è il 9º posto della stagione [[Unione Sportiva Lecce 1988-1989|1988-1989]], il maggior numero di punti è invece 44 del campionato [[Unione Sportiva Lecce 2004-2005|2004-2005]]. Il minor numero di punti in massima serie è 11 (quando la formula dei punti era di due a vittoria e non tre), totalizzati nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 1993-1994|1993-1994]] mentre il peggior piazzamento è il 18º posto della stagione 1993-1994 (campionato a 18 squadre) e il 20º posto della stagione [[Unione Sportiva Lecce 2008-2009|2008-2009]] (campionato a 20 squadre).
 
Il Lecce ha partecipato e vinto una competizione internazionale: la [[Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti]] contro lo Scarborough, squadra [[Regno Unito|inglese]]. La coppa era divisa in finale di andata e ritorno, perciò il Lecce ha disputato 2 gare; la gara di andata si è giocata a Scarborough vinta 1-0 dagli inglesi con gol di Dunn. La finale di ritorno si è giocata [[Lecce]] e i salentini si sono imposti 4-0 con autorete di Deere e tripletta di [[Gaetano Montenegro|Montenegro]] (nei tempi supplementari, dopo che nei tempi regolamentari finisce 1-0 per il Lecce).
 
Nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 1994-1995|1994-1995]] i giallorossi hanno partecipato alla [[Coppa Anglo-Italiana 1994-1995|Coppa Anglo-Italiana]], torneo nel quale parteciparono 8 squadre italiane e 8 squadre inglesi. Il Lecce poté partecipare alla Coppa in quanto squadra retrocessa nella stagione [[Serie A 1993-1994|1993-1994]]. I giallorossi vengono sorteggiati nel Girone A con [[Ascoli Calcio|Ascoli]], [[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], [[Venezia Calcio|Venezia]], [[Wolverhampton Wanderers Football Club|Wolverhampton]], [[Notts County Football Club|Notts County]], [[Tranmere Rovers Football Club|Tranmere]] e [[Swindon Town Football Club|Swindon Town]]. I salentini hanno giocato la prima gara, tra le mura amiche, contro il Wolverhampton, persa 1-0. Stesso risultato nella seconda gara in trasferta contro il Notts County. Nella terza giornata arriva un'altra sconfitta contro lo Swindon Town, questa volta per 3-1. Nella quarta e ultima gara, il Lecce vincerà inutilmente contro il Tranmere per 3-0 in casa. I giallorossi concludono il Girone A al 7º posto, frutto di 1 vittoria e 3 sconfitte, non riuscendo così ad accedere alle semifinali.
 
=== Statistiche individuali ===
[[File:Lorusso.jpg|thumb|left|upright|[[Michele Lorusso]], il giocatore con il maggior numero di presenze nel Lecce, 418.]]
Il record man di presenze nella storia del Lecce è [[Michele Lorusso]] con ben 418 gare e 1 gol. Morirà il 2 dicembre [[1983]] in un tragico incidente stradale insieme al suo compagno di squadra [[Ciro Pezzella]]. Subito dietro Lorusso, c'è [[Guillermo Giacomazzi]], con 316 presenze. L'[[uruguaiano]] è attualmente il giocatore più presente in [[Serie A]] con la maglia del Lecce con 197 gare.<ref name="seriea">{{cita news|url=http://www.soccerpuglia.it/articolo.asp?id_art=23676|titolo=SERIE A: GIACOMAZZI IL PIÙ PRESENTE IN A, "HO DATO TANTO E HO RICEVUTO TANTO"|editore=Soccerpuglia.it|data=12-05-2009}}</ref> Seguono [[Carmelo Miceli]] con 291, [[Ruggero Cannito]] con 249, [[Giuseppe Materazzi]] 228, [[Salvatore Di Somma]] 222 e [[Pedro Pablo Pasculli]] con 214 presenze.
 
Il miglior cannoniere invece è [[Anselmo Bislenghi]], con 87 gol in 163 presenze (nella stagione [[Unione Sportiva Lecce 1951-1952|1951-1952]] realizzò ben 32 reti in 34 gare, laureandosi capocannoniere della [[Serie C]]. Il secondo bomber in classifica è [[Franco Cardinali]] con 67 gol che ha formato insieme a Bislenghi la coppia più prolifica nella storia del Lecce. Dietro Cardinali, c'è [[Pietro De Santis]] con 57 reti. Al quarto posto, c'è l'[[uruguaiano]] [[Javier Chevanton]], che ha realizzato nel Lecce 54 gol in 116 presenze (59 reti considerando anche la [[Coppa Italia]]). Chevanton è inoltre il titolo di miglior marcatore di sempre della storia del Lecce in [[Serie A]], primato eguagliato da [[Mirko Vučinić]] nel [[2005]],<ref>{{cita web |url=http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=19720 |titolo=L’omaggio speciale di Vucinic a Lecce e agli ex tifosi |editore=lecceprima.it |data=4 aprile 2010 |accesso=4 aprile 2010}}</ref> avendo battuto il precedente primato stabilito da [[Pedro Pablo Pasculli]].<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/17/Con_goleador_Chevanton_festa_Lecce_co_9_040517103.shtml |autore=Elio Donno |titolo=Con il goleador Chevanton fa festa il Lecce dei record |editore=[[Corriere della Sera]] |data=17 maggio 2004 |accesso=4 aprile 2010}}</ref>
 
Nella competizione della [[Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti]], contro lo Scarborough, il primo gol del Lecce è stato realizzato da [[Gaetano Montenegro]], che è anche il capocannoniere dei giallorossi nel torneo, con 3 reti (tutte nella gara di ritorno a [[Lecce]]). I giocatori con più presenze sono [[Aldo Nardin]], [[Danilo Mayer]], [[Ciro Pezzella]], [[Alessandro Zagano]], [[Ruggero Cannito]], [[Guido Biondi]], [[Carlo Sartori]], [[Vittorio Petta]] e [[Gaetano Montenegro]], tutti quanti con 2 partite disputate.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:2px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=90%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Record di presenze|contenuto=
* 418 {{Bandiera|ITA}} [[Michele Lorusso]]
----
* 316 {{Bandiera|URY}} [[Guillermo Giacomazzi]]
* 291 {{Bandiera|ITA}} [[Carmelo Miceli]]
* 249 {{Bandiera|ITA}} [[Ruggero Cannito]]
* 228 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Materazzi]]
* 222 {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Di Somma]]
* 214 {{Bandiera|ARG}} [[Pedro Pasculli]]
}}
</div>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=90%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Record di reti|contenuto=
* 87 {{Bandiera|ITA}} [[Anselmo Bislenghi]]
----
* 67 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Cardinali]]
* 57 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro De Santis]]
* 54 {{Bandiera|URY}} [[Javier Chevanton]]
* 53 {{Bandiera|ARG}} [[Pedro Pasculli]]
* 50 {{Bandiera|ITA}} [[Aurelio Pavesi De Marco]]
* 49 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Montenegro]]
}}
</div>
{{clear}}
 
== Tifoseria ==
=== Storia ===
{{Citazione|L'aritmetica dice che sono retrocesso con il Lecce, ma poi c'è un'altra classifica che è quella dei tifosi. E allora a Lecce ho vinto uno scudetto.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/siena/articoli/86428/ibra-via-e-una-fortuna-enorme.shtml|titolo="IBRA VIA? E' UNA FORTUNA ENORME"|editore=sportmediaset.it|data= 20 luglio 2012}}</ref>|[[Serse Cosmi]] sull'esperienza pugliese}}
[[File:Via del mare-curva nord.jpg|thumb|left|upright=1.2|Tifosi della Curva Nord del Via del Mare in Lecce-Lazio del 1º maggio 2005.]]
 
Il Lecce è molto popolare in tutto il [[Salento]]. Sostengono la squadra anche i numerosi emigranti salentini residenti nell'[[Italia centrale]] e [[Italia settentrionale|settentrionale]] o all'estero. La tifoseria giallorossa ha sempre dimostrato grande attaccamento e amore verso il Lecce.
 
La sede storica dei tifosi organizzati del Lecce, gli ''Ultrà Lecce'' (gruppo [[ultras]] nato nel 1996), è la Curva Nord dello [[Stadio Via del Mare]] la parte più calda della tifoseria giallorossa. Un altro gruppo storico è la ''Gioventù'', che ha sede nella Curva Sud (Curva Sud che è stata chiusa per motivi economici il 31 gennaio [[2013]], portando così la capienza dello stadio a 14.287 posti).<ref>[http://www.uslecce.it/news/449207242246/Chiusura Curva Sud] uslecce.it</ref>
 
Indimenticata, dai tifosi giallorossi, fu la trasferta al [[Stadio Riviera delle Palme|Riviera delle Palme]] di [[San Benedetto del Tronto]] l'8 luglio [[1987]] per lo spareggio valevole la promozione in [[Serie A]] contro il [[Cesena Calcio|Cesena]], dove ci fu l'esodo di circa 10.000 sostenitori salentini. Lo spareggio premiò i romagnoli, che vinsero l'incontro 2-1. Il 18 settembre [[2004]] l' Unione Sportiva Lecce, nella persone dell'allora presidente [[Quirico Semeraro]], ha dedicato la maglia numero 12 ai tifosi salentini. La maglia è stata consegnata ai tifosi da tutta la squadra di quella stagione, che vedeva [[Cristian Daniel Ledesma|Cristian Ledesma]] come capitano. I tifosi del Lecce rappresentano simbolicamente il 12º uomo in campo.<ref>{{cita web|url=http://www.ftbpro.com/it/messaggi/corinne.erb%C3%AC/111639/il-ritiro-dei-numeri-di-maglia-che-hanno-fatto-la-storia-del-calcio|titolo=Il ritiro dei numeri di maglia che hanno fatto la storia del calcio}}</ref> In seguito alla retrocessione del club salentino in [[Serie B]], il 13 maggio [[2012]] dopo la sconfitta 1-0 a [[Verona]] contro il [[Associazione Calcio ChievoVerona|Chievo]], i tifosi del Lecce non smisero di applaudire i giocatori che si trovavano sotto il settore ospiti del [[Stadio Marcantonio Bentegodi|Bentegodi]], in lacrime al termine della gara.<ref>[http://www.sport.it/calcio/serie-a/chievo-lecce-1-0-serie-a-2011-2012/ Il Lecce perde a Verona e retrocede in B] sport.it</ref> Nonostante sia una tifoseria apprezzata in Italia, il 16 giugno [[2013]] il Lecce si è reso protagonista di un brutto episodio al termine della gara di ritorno dei [[play-off]] di [[Lega Pro Prima Divisione 2012-2013|Lega Pro]] persi contro il [[Carpi Calcio|Carpi]]; gli ultrà della Curva Nord giallorossa hanno fatto invasione di campo iniziando una caccia all'uomo contro i giocatori della loro squadra, rei di non aver dato il massimo durante la partita<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/SerieB/16-06-2013/caccia-giocatori-lecce-carpi-20591845562.shtml Follia ultrà a Lecce] gazzetta.it</ref>. Come conseguenza le due curve dello stadio sono state squalificate per quattro giornate, e la società ha dovuto pagare una multa di 15.000€.<ref>[http://www.repubblica.it/sport/calcio/2013/07/12/news/lecce_ricorso_chiuse_curve-62872304/ repubblica.it]</ref>
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
{{Vedi anche|Derby calcistici in Puglia}}
[[File:Coreografia derby Via del Mare.JPG|upright=1.2|thumb|right|Coreografia della tribuna est in occasione del Derby contro il Bari del 6 gennaio 2011.]]
 
I tifosi del Lecce sono gemellati da molti anni con i tifosi del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]] e spesso tale solidarietà porta i tifosi delle due squadre ad esibire bandiere della compagine amica durante le partite.<ref name=ultra>{{cita libro | cognome= Pozzoni| nome= Stefano| titolo= Dove sono gli ultrà?| editore= Zelig| anno= 2005| lingua= italiano| pagine= p. 134}}</ref> L'esempio più eclatante del grande gemellaggio tra i leccesi e i palermitani, fu durante l'ultima partita del campionato di [[Serie B 2002-2003|Serie B 2002-03]] che fece salire il Lecce in [[Serie A]] ma avrebbe potuto promuovere nella massima serie anche i rosanero: nonostante questo episodio infatti il gemellaggio non si ruppe. Negli anni ottanta, c'era un forte gemellaggio con il [[Taranto Calcio|Taranto]] che si ruppe in seguito al gemellaggio dei salentini, con i supporters del [[Hellas Verona Football Club|Verona]], tuttavia poco dopo si ruppe anch'esso.<ref>[http://www.hellastory.net/pages/tifosi/brigategialloblu_parte1.cfm La storia del tifo organizzato]</ref> Altre amicizie riguardano la [[Cavese Calcio|Cavese]]<ref name=ultra/> e il [[Genoa]].<ref name=ultra/> Con quest'ultima la simpatia nasce nella stagione [[Serie A 2010-2011|2010-2011]] di Serie A quando furono proprio i giallorossi ad avere la meglio sull'altra squadra di [[Genova]], la [[Sampdoria]], che retrocesse in cadetteria.
 
La rivalità sportiva più accesa riguarda il [[Calcio Bari|Bari]], con il quale si gioca il [[Derby di Puglia]] più importante.<ref name=ultra/> Il primo ''derby di Puglia'' (attualmente il più importante) fu giocato l'8 dicembre [[1929]] in [[Serie B]] a [[Lecce]], dove la squadra di casa si impose sul Bari per 1-0.<ref name="Bari-Lecce">{{cita web|url=http://www.solobari.it/almanacco/precedenti.php?avversaria=Lecce&serie=T|titolo=I precedenti di Bari-Lecce}}</ref> Da lì il derby fu giocato per varie volte anche in [[Serie C]] e [[Coppa Italia]], ma soprattutto in [[Serie A]]. Il primo derby giocato nella massima serie fu giocato il 27 ottobre [[1985]] a Bari, e fu vinto 2-0 dal Bari.<ref name="Bari-Lecce"/> L'ultimo derby si è giocato allo Stadio [[San Nicola]] di Bari il 22 maggio [[2011]], e si è concluso con la vittoria dei salentini (0-2) che hanno festeggiato la salvezza con un turno dì anticipo<ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/notizie/sport/2011/15-maggio-2011/derby-lecce-jeda-firma-salvezzaal-san-nicola-rabbia-tifosi-bari-190651252400.shtml Il derby al Lecce, Jeda firma la salvezza. Al San Nicola rabbia dei tifosi del Bari], ''[[Corriere del Mezzogiorno]]'', 15 maggio 2011</ref>. La partita è stata poi messa sotto inchiesta dalla giustizia sportiva per [[calcioscommesse]], a causa del famoso autogol siglato da [[Andrea Masiello]]<ref>[http://www.goal.com/it/news/3702/scommessopoli/2012/01/21/2858219/scommessopoli-la-testimonianza-di-masiello-apre-nuovi Scommessopoli, la testimonianza di Masiello apre nuovi scenari. Sotto accusa 9 match in A del Bari! - Goal.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/sport/calcioscommesse_allitaliana_altri_41_indagati/20-01-2012/articolo-id=567896-page=0-comments=1 CALCIOSCOMMESSE ALL’ITALIANA: ALTRI 41 INDAGATI - Sport - ilGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Tra le vittorie più importanti nel derby che i tifosi giallorossi ricordano, c'è quella avvenuta sempre a [[Bari]] il 22 dicembre [[2007]] che si è conclusa con il risultato di 0-4 per i salentini.
 
Altre rivalità meno sentite sono quelle con [[Salernitana]]<ref>[http://www.leccezionale.it/2014/09/10/lecce-rivali-sempre-tifo-inchiesta-girone-c/ leccezionale.it]</ref>, [[Sampdoria]]<ref name=ultra/>, [[Reggina]]<ref name=ultra/> e [[Cosenza Calcio|Cosenza]]<ref name=ultra/> (tranne il Cosenza tutte gemellate con il Bari). Le rivalità regionali invece, riguardano il [[Virtus Casarano|Casarano]]<ref name=ultra/>, il [[Brindisi Calcio|Brindisi]]<ref name=ultra/> ed il [[Taranto Calcio|Taranto]]<ref name=ultra/>, con il quale esisteva un gemellaggio negli anni '80.
 
== Organico ==
{{Vedi anche|Unione Sportiva Lecce 2015-2016}}
=== Rosa ===
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=red|col2=yellow}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Massimiliano Benassi]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Marco Bleve|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Filippo Perucchini|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Andrea Beduschi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Camisa]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Francesco Cosenza]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Gianluca Freddi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Nicolò Gigli|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Matteo Legittimo|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Matteo Liviero]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Francesco Lo Bue|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Carrozza]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=red|col2=yellow|stemma=Giallo e Rosso (Strisce) con Bordo Blu Scuro}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Giuseppe De Feudis]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Franco Lepore|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Romeo Papini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Matteo Pessina|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Stefano Salvi|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ROU|nome=[[Sergiu Suciu]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=HUN|nome=[[Bálint Vécsei]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Davis Curiale]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=SEN|nome=[[Abou Diop]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=FRA|nome=Abdou Doumbia|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Davide Moscardelli]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=URY|nome=[[Juan Surraco]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
<div style="float:left; font-size:95%; width:350px; valign:top; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=80%|logo=Leccestemma.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=yellow|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} [[Piero Braglia]] - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} Mauro Isetto - Allenatore in seconda
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Sassanelli - Preparatore portieri
* {{Bandiera|ITA}} Mirco Spedicato - Preparatore atletico e nutrizionista
;Area sanitaria
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Congedo - Specialista in medicina dello sport
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Cappello - Ortopedico e recupero infortuni
* {{Bandiera|ITA}} Antonio Tondo - Cardiologo
* {{Bandiera|ITA}} Sandro Donato - Massaggiatore
* {{Bandiera|ITA}} Graziano Fiorita - Massaggiatore e osteopata
;Settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Morello]] - allenatore squadra Primavera
* {{Bandiera|ITA}} Simone Greco - Allenatore Allievi nazionali
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Tangolo - Allenatore Giovanissimi nazionali
* {{Bandiera|ITA}} Tommaso De Giorgi - Allenatore Giovanissimi regionali
* {{Bandiera|ITA}} Corrado Franco - Allenatore Giovanissimi provinciali
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Cortese - Allenatore Esordienti
* {{Bandiera|ITA}} Tommaso De Giorgi - Allenatore scuola calcio
* {{Bandiera|ITA}} Roberto Vergallo - Allenatore dei portieri del settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} Mirco Spedicato - Responsabile atletico del settore giovanile
}}
</div>
{{clear}}
 
== Note ==
<references/>
{{References|2}}
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|editore=Jacques Myt, Jacques Giunta|cognome=Tommaso d'Aquino|titolo=Super libros de generatione et corruptione|accesso=1º aprile 2015|data=1520| url = http://gutenberg.beic.it/webclient/DeliveryManager?pid=4733257}}
Per la sezione Cronistoria: "Il libro del calcio italiano", allegato a ''Il Corriere dello Sport-Stadio'' - ottobre [[2000]]
*Thomas Aquinas; Richard J. Regan, Compendium of theology Oxford University Press 2009, 0195385314, 9780195385311
 
* [[Aimé Forest]], ''Saint Thomas d'Aquin'', P. Mellottée, 1923
Elenco delle pubblicazioni riguardanti l'US Lecce:
* AA. VV., ''Le Ragioni del Tomismo dopo il centenario dell'enciclica "Aeterni Patris" '', [[Ares]], Milano, 1979
* ''Il primo secolo di calcio a Lecce 1908-2008'' (2008) - Vittorio Renna
* Maria Cristina Bartolomei, ''Tomismo e [[Principio di non contraddizione]]'', [[Cedam]], Padova, 1973
* ''Lecce Cento'' (2007) - Enzo Bianco, Antonio Corcella - Ed. del Grifo
* Giuseppe Barzaghi, ''La Somma Teologica di San Tommaso d'Aquino, in Compendio''. Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 2009
* ''Il profeta Pantaleo'' (2006) - Beppe Longo - Limina
* Inos Biffi, ''La teologia e un teologo. San Tommaso d'Aquino'', [[Edizioni Piemme]], Casale Monferrato ([[Alessandria|AL]]), [1984
* ''La storia del Lecce: dalle origini ai giorni nostri attraverso ricordi, curiosità, aneddoti, statistiche e immagini'' (1999) - Michele Santoro - Miesse
* [[Marie-Dominique Chenu]], ''Introduzione allo studio di S. Tommaso d'Aquino'', [[Libreria Editrice Fiorentina]], Firenze, 1953
* ''Almanacco del calcio salentino'' (dal 2004) - Salvatore Costa - Studio G.G.
* [[Gilbert Keith Chesterton]], ''[[San Tommaso d'Aquino (Chesterton)|Tommaso d'Aquino]]'', Guida Editori, Napoli, 1992
* ''Tuttocalcio Lecce'' (annuale) - Ludovico Malorgio - Ed. Salentina
* Marco D'Avenia, ''La Conoscenza per Connaturalità'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1992
* ''US Lecce Amore del Salento'' - AAVV - Primerano
* [[Cornelio Fabro]], ''Introduzione a San Tommaso. La metafisica tomista e il pensiero moderno'', [[Edizioni Ares|Ares]], Milano, 1997
* ''Lecce ottant'anni d'amore'' (1985) - Enzo Bianco, Antonio Corcella - Ed. del Grifo
* Cornelio Fabro, ''La nozione metafisica di partecipazione secondo S. Tommaso d'Aquino'', [[S.E.I.]], Torino, 1939
* Umberto Galeazzi, ''L'etica Filosofica in Tommaso D'Aquino: Dalla Summa Theologiae Alla Contra Gentiles per Una Riscoperta Dei Fondamenti Della Morale'' Città Nuova, Roma, 1989.
* [[Réginald Garrigou-Lagrange]], ''La Sintesi Tomistica'', [[Queriniana (casa editrice)|Queriniana]], Brescia, 1953
* Alessandro Ghisalberti, ''Tommaso d'Aquino'', in ''Enciclopedia Filosofica'' (diretta da V. Melchiorre), vol. XII, 11655-11691, Bompiani, Milano, 2006
* {{fr}} [[Étienne Gilson]], ''Saint Thomas Moraliste'', J. Vrin, [[Parigi]], 1974
* {{fr}} Étienne Gilson, ''Realisme Thomiste et Critique de la Connaissance'', J. Vrin, Parigi, 1947
* {{fr}} Étienne Gilson, ''Il tomismo : introduzione alla filosofia di San Tommaso d'Aquino'', Milano, Jaca Book 2011
* Marcello Landi, ''Un contributo allo studio della scienza nel Medio Evo. Il trattato Il cielo e il mondo di Giovanni Buridano e un confronto con alcune posizioni di Tommaso d'Aquino'', in ''Divus Thomas'' 110/2 (2007) 151-185
* Dietrich Lorenz, ''I Fondamenti dell'Ontologia Tomista'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1992
* Amato Masnovo, ''San Agostino e S. Tomaso'', [[Vita e Pensiero (casa editrice)|Vita e Pensiero]], Milano, 1950
* Ralph Mcinerny, ''L'analogia in Tommaso d'Aquino'', Armando, Roma, 1999
* [[Battista Mondin]], ''Dizionario enciclopedico del pensiero di San Tommaso d'Aquino'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 2002
* Battista Mondin, ''Il Sistema Filosofico di Tommaso d'Aquino'', Massimo, Milano, 1985
* [[Vittorio Possenti]], ''Filosofia e rivelazione'', [[Città Nuova Editrice]], Roma, 1999
* Michela Pereira, ''La filosofia nel Medioevo'', [[Carocci editore|Carocci]], Roma, 2008.
* Pasquale Porro, ''Tommaso D'Aquino. Un profilo storico-filosofico'', Carocci Roma, 2012.
* Giacomo Samek Lodovici, ''La felicità del bene. Una rilettura di Tommaso d'Aquino'', Vita e pensiero, Milano, 2002
* Giacomo Samek Lodovici, ''L'esistenza di Dio'', Quaderni del Timone, 2005 ISBN 88-7879-009-5
* {{es}} Ramón Saiz-Pardo Hurtado, ''Intelecto-razón en Tomás de Aquino. Aproximación noética a la metafísica'', EDUSC, Roma, 2005
* Juan José Sanguineti, ''La Filosofia del Cosmo in Tommaso d'Aquino'', Ares, Milano, 1986
* Fausto Sbaffoni, ''San Tommaso d'Aquino e l'Influsso degli Angeli'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1993
* {{en}}Robert Schimdt, ''The Domain of Logic According to Saint Thomas Aquinas'', Martinus Nijhoff, L'Aia (Paesi Bassi), 1966
* Rolf Schönberger, ''Tommaso d'Aquino'', Il Mulino, Bologna, 2002
* Mario Sgarbossa, ''I Santi e i Beati della Chiesa d'Occidente e d'Oriente'', II edizione, Edizioni Paoline, Milano, 2000, ISBN 88-315-1585-3
* Raimondo Spiazzi, [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] ''San Tommaso d'Aquino: biografia documentata'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1997
* [[Rudolf Steiner]], ''La filosofia di Tommaso d'Aquino'', conferenze del 1920, trad. it., editrice Antroposofica, 2013
* Alfonso Tisi, ''San Tommaso d'Aquino e Salerno'', Grafica Jannone-Salerno, Salerno, 1974
* Jean-Pierre Torrell, ''Tommaso d'Aquino. L'uomo e il teologo'', Casale Monferrato, Piemme, 1994
* Jean-Pierre Torrell, ''Tommaso d'Aquino. Maestro spirituale'', [[Città Nuova]], Roma, 1998
* Jean-Pierre Torrell, ''Amico della verità. Vita e opere di Tommaso d'Aquino'', Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 2006.
* [[Sofia Vanni Rovighi]], ''Introduzione a Tommaso d'Aquino'', [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], Bari, 2002
* James Weisheipl, ''Tommaso d'Aquino. Vita, pensiero, opere'', [[Jaca Book]], Milano, 2003
* [[Louis de Wohl]], ''La Liberazione del Gigante'', Milano: BUR Rizzoli, 2002.
 
== Voci correlate ==
{{div col}}
* [[Lecce]]
* [[IlAnalogia calcio in Italiaentis]]
* [[DerbyQuaestio didisputata Pugliade malo]]
* [[Cristianesimo]]
* [[Record dell'Unione Sportiva Lecce]]
* [[Dio, essere e ragione in Tommaso d'Aquino]]
* [[Sporting Club Lecce]]
* [[Domingo Bañez]]
* [[Filosofia medioevale]]
* [[Hillel ben Samuel da Verona]]
* [[San Bernardo di Chiaravalle]]
* [[San Bonaventura da Bagnoregio]]
* [[Santi]]
* [[Summa Theologiae]]
* [[Timeo hominem unius libri]]
* [[Tomismo]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{Interprogettointerprogetto|commons=Category:USThomas LecceAquinas|q=San Tommaso d'Aquino|s=Autore:Tommaso d'Aquino}}
 
== Collegamenti esterni ==
=== Biografia ===
* [http://www.uslecce.it/ Sito ufficiale]
* {{santiebeati|22550|san Tommaso d'Aquino}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Sport/Palle/Calcio/Societ%c3%a0/L/Lecce/|U.S. Lecce}}
* {{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/santo-tommaso-d-aquino/|titolo=Biografia dall'Enciclopedia Italiana Treccani}}
* {{Transfermarkt|1005|S}}
* {{cita web|http://www.newadvent.org/cathen/14663b.htm|La voce "St. Thomas Aquinas"|sito=Catholic Encyclopedia|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.iep.utm.edu/aquinas/|Tommaso d'Aquino dall'Enciclopedia inglese di Filosofia in Internet|lingua=en}}
 
=== Le sue opere ===
* {{cita web|http://www.corpusthomisticum.org/iopera.html|''Opera omnia'' di san Tommaso d'Aquino|lingua=la}}
* {{cita web|http://dhspriory.org/thomas/|Aquinas in Inglese|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.documentacatholicaomnia.eu/20_50_1225-1274-_Thomas_Aquinas,_Sanctus.html|''Opera omnia'' di san Tommaso d'Aquino|lingua=la it en fr es de pt}}
* {{cita web|http://www.intratext.com/Catalogo/Autori/Aut372.htm|titolo=Opere di Tommaso d'Aquino}} testo con concordanze e lista di frequenza
* {{cita web|http://www.ariannascuola.eu/ilfilodiarianna/it/filosofia/filosofia-scolastica/tommaso-d-aquino/75-de-ente-et-essentia.html|Traduzione italiana del trattato ''De Ente et Essentia''}}
* {{cita web|url=http://www.ledizioni.it/sito/?s=tommaso&x=0&y=0|titolo=Traduzione italiana del ''De Ente et essentia'' in formato epub}}
* {{cita web|http://digilander.libero.it/idea.ap/archivio/STommaso.pdf|Traduzione parziale della ''Lettera alla Duchessa di Brabante'', sui rapporti con gli Ebrei}}
* {{cita web|url=http://www.filosofico.net/tommaso.htm|titolo=Il pensiero e le opere di Tommaso in breve|autore=Diego Fusaro}}
 
==== [[Summa Theologiae]] ====
* {{cita web|url=http://www.edizionistudiodomenicano.it/on-line.php|titolo=Testo integrale della Somma Teologica}}
* {{cita web|url=http://digilander.libero.it/sfteol/zipssp/SummaTheologiaeLATITA.zip|titolo=''La Somma Teologica''}}
* {{cita web|url=http://www.newadvent.org/summa/|titolo=La ''Summa theologiae'' di Tommaso|lingua=en}}
 
=== Su [[Tomismo]] ===
* {{cita web|https://plato.stanford.edu/entries/aquinas/|titolo=Saint Thomas Aquinas|sito=Stanford Encyclopedia of Philosophy|lingua=en}}
* {{cita web|http://ittanoticias.arautos.org/|Instituto Teológico São Tomás de Aquino - Brasile|lingua=pt}}
* {{cita web|https://mondodomani.org/mneme/s2ta0.htm|Presentazione globale del pensiero filosofico di Tommaso}}
* {{cita web|https://web.archive.org/web/20051125052858/http://lgxserver.uniba.it/lei/filosofi/autori/tommaso-scheda.htm|Scheda su san Tommaso a cura di Marcello Landi}}
* {{cita web|http://www.ariannascuola.eu/ilfilodiarianna/it/filosofia/filosofia-scolastica/tommaso-d-aquino/187-summa-teologiae-quaestio-ii-art-3-v15-187.html|Le cinque vie di Tommaso}}
 
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