Mitraismo e Huautla (Messico): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
creo voce
 
Riga 1:
{{S|centri abitati del Messico}}
[[Immagine:Fresque Mithra Doura Europos.jpg|thumb|280px|Mitra ed il toro: affresco dal [[Mitreo di Marino]] (III secolo) raffigurante la ''tauroctonia'']]
{{Divisione amministrativa
Il '''mitraismo''' o '''mithraismo''' fu un'antica [[religione]] [[Ellenismo|ellenistica]], basata sul culto di un dio chiamato ''Meithras'' che apparentemente deriva dal dio persiano [[Mitra (divinità)|Mitra]] e da altre divinità dello [[Zoroastrismo]].
|Nome = Huautla
|Nome ufficiale =
|Panorama =
|Didascalia =
|Bandiera =
|Stemma =
|Stato = MEX
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = Hidalgo
|Voce divisione amm grado 1 = Hidalgo (stato)
|Capoluogo = Huautla
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Lingue ufficiali =
|Data istituzione =
|Latitudine decimale =
|Longitudine decimale =
|Altitudine =
|Superficie = 287.8
|Note superficie =
|Acque interne =
|Abitanti = 22521
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2005
|Sottodivisioni =
|Sottosottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice postale =
|Prefisso =
|Fuso orario = -6
|Codice ISO =
|Codice statistico =
|Targa =
|Nome abitanti =
|Immagine localizzazione =
|Mappa =
|Didascalia mappa =
}}
'''Huautla''' è un [[Comuni del Messico|comune]] del [[Messico]], situato nello stato di [[Hidalgo (stato)|Hidalgo]].
 
== Collegamenti esterni ==
L'origine del Mitraismo è da identificarsi nell’area del Mediterraneo orientale intorno al [[II secolo a.C.|II]]-[[I secolo a.C.]]. Questa religione venne praticata anche nell’[[Impero Romano]], a partire dal I secolo a.C., per raggiungere il suo apogeo tra il [[III secolo|III]] ed il [[IV secolo]], quando fu molto popolare tra i soldati romani. Il Mitraismo scomparve come pratica religiosa in seguito al decreto [[Teodosio I|Teodosiano]] del [[391]], che mise al bando tutti i riti pagani, e apparentemente si estinse poco più tardi.
* {{Cita web|http://www.hidalgo.gob.mx/|lingua=es|Sito web istituzionale dello stato di Hidalgo}}
 
{{Comuni di Hidalgo}}
==Principi del Mitraismo==
{{Portale|Messico}}
Il Mitraismo è maggiormente documentato nella forma che assunse nel tardo Impero Romano. Fu una [[religioni misteriche|religione misterica]] di iniziazione, al pari dei [[misteri eleusini]], non basata su un corpo di scritture rivelate. Questo culto attirò l'attenzione del mondo romano soprattutto per le sue concezioni misteriosofiche, che ruotavano intorno all'idea dell'esistenza dell'anima e della sua possibilità attraverso le sette sfere planetarie all'''aeternitas''.
 
[[Categoria:Comuni di Hidalgo]]
Nonostante la religione facesse professione di universalismo, questo culto escludeva le donne e fu praticato soprattutto dai militari e, in parte, da "burocrati" e amministratori.
 
===Il mitreo===
{{vedi anche|Mitreo}}
È difficile per gli studiosi ricostruire le attività giornaliere e le credenze del Mitraismo, dato che i rituali erano tenuti segreti e riservati agli iniziati. Le fonti documentarie scritte sopravvissute sono in numero esiguo e le testimonianze sono per lo più di natura archeologica, iconografica ed epigrafica.
 
Il centro del culto ed il luogo di incontro dei seguaci era il [[mitreo]], una cavità o caverna naturale adattata, di preferenza già utilizzata da precedenti culti religiosi locali, oppure un edificio artificiale che imitava una caverna. I mitrei erano luoghi tenebrosi e privi di finestre, anche quando non erano collocati in luoghi sotterranei. Quando possibile, il mitreo era costruito all’interno o al di sotto di un edificio esistente. Il sito di un mitreo può essere anche identificato dalla sua entrata separata o vestibolo, la sua caverna a forma di rettangolo, chiamata ''spelaeum'' o ''spelunca,'' con due panchine lungo le mura laterali per il banchetto rituale, ed il suo santuario all’estremità, spesso in una nicchia, prima del quale vi era l’altare. Sul soffitto in genere era dipinto un cielo stellato con la riproduzione dello zodiaco e dei pianeti.
 
Nel Mitraismo l’acqua svolgeva un ruolo purificatorio importante e spesso nelle vicinanze del santuario vi era una sorgente naturale o artificiale.
I mitrei, così diversi dai grandi edifici templari dedicati alle divinità dei culti pubblici, si distinguevano anche per il fatto di essere di dimensioni modeste; il servizio di culto, che terminava in un banchetto comune, era officiato da una piccola comunità, solitamente formata da qualche dozzina di persone.
 
===Iconografia===
 
In ogni tempio mitraico, il posto d’onore era occupato da una rappresentazione del dio Mitra, in genere raffigurato nell'atto di uccidere un [[Bos taurus|toro]] sacro, ([[tauroctonia]]): questa scena rappresenta un episodio mitologico<ref>È stata anche considerata una rappresentazione delle [[Costellazione|costellazioni]]: Mitra sarebbe associato con [[Perseus (astronomia)|Perseo]], la cui costellazione si trova al disotto di quella del [[Toro (costellazione)|Toro]]. (Ulansey, 1991)</ref>, più che un sacrificio animale.
 
Il mito racconta infatti che Mitra affronta un giorno il [[sole|Sole]] e lo sconfigge. Il Sole allora stringe un patto di alleanza con il dio che suggella donandogli la corona raggiata. In un'altra sua eroica impresa, Mitra cattura il [[toro|Toro]] e lo conduce in una caverna. Ma il Toro fugge e il Sole, memore del patto fatto, se ne accorge e manda al dio un [[corvo]] quale suo messaggero con il consiglio di ucciderlo. Grazie all'aiuto di un [[Canis lupus familiaris|cane]], Mitra raggiunge il Toro, lo afferra per le fronge e gli pianta un coltello nel fianco. Allora dal corpo del toro nascono tutte le piante benefiche per l'uomo e in particolare dal midollo nasce il [[grano]] e dal sangue la [[vite]]. Ma [[Ahriman]], che nel culto mitriatico viene indicato come il Dio del Male, invia un [[serpente]] e uno [[scorpione]] per contrastare questa profusione di vita. Lo scorpione cerca di ferire i testicoli del toro mentre il serpente ne beve il sangue, ma invano. Alla fine il Toro ascende alla [[luna|Luna]] dando così origine a tutte le specie animali. Così, Mitra e il Sole suggellano la vittoria con un pasto che rimarrà nel culto sotto il nome di ''[[agape]]''<ref>Ivana Della Portella, «Roma sotterranea», 1999, Arsenale editrice, [[ISBN 88-7743-188-1]], pagg.16-17</ref>.
 
Nella raffigurazione quindi, oltre a Mitra, il Toro, il Sole, e la Luna sono presenti i quattro animali, ovvero il serpente, lo scorpione, il cane e il corvo.
 
In altri casi viene rappresentato il dio Mitra nascente da una roccia, generato sulle sponde di un fiume all'ombra di un albero sacro, secondo il mito sulla sua nascita.
 
Nell'iconografia la divinità viene spesso rappresentata insieme a due personaggi, detti i dadofori o portatori di fiaccole: i loro nomi erano ''Cautes'' e ''Cautopates''. Il primo dei due porta la fiaccola alzata, l'altro abbassata: rappresentano il ciclo solare, dall'alba al tramonto, e allo stesso tempo il ciclo vitale: il calore luminoso della vita e il freddo gelido della morte.
 
<gallery>
Image:DSC00244 - Cautes, dadoforo di Mithra - sec. III d.C. - Foto di G. Dall'Orto.jpg|Cautes, dadoforo di Mithra (l'alba).
Image:DSC00242 - Mithra - sec. III d.C. - Foto di G. Dall'Orto.jpg|Mithra che uccide il toro.
Image:DSC00243 - Cautopates, dadoforo di Mithra - sec. III d.C. - Foto di G. Dall'Orto.jpg|Cautopates, dadoforo di Mitra (il tramonto).
</gallery>
 
===Ranghi mitraici===
 
I membri di un mitreo erano divisi in sette ranghi. I primi quattro livelli sembrano rappresentare un progresso spirituale, mentre gli altri tre appaiono aver avuto uffici specializzati. Ognuno di essi si trovava sotto la speciale protezione di un corpo celeste.
 
I sette gradi iniziatici erano:
 
*''Corax'' (il corvo; [[Mercurio (astronomia)|Mercurio]])
*''Cryphius'' o ''Nymphus'' (l'occulto o lo sposo, [[Venere (astronomia)|Venere]])
*''Miles'' (il soldato, [[Marte (astronomia)|Marte]])
*''Leo'' (il leone, [[Giove (astronomia)|Giove]])
*''Perses'' (il Persiano, [[Luna]])
*''Heliodromus'' (il corriere del sole, [[Sole]])
*''Pater'' (il Padre, [[Saturno (astronomia)|Saturno]]).
 
Secondo altre versioni del mito, a ogni grado era associata una porta, una sfera planetaria, un giorno della settimana e un metallo. Le varie versioni a volte differiscono per l'associazione dei pianeti. Una molto comune associa alla prima porta la Luna e l'argento, alla seconda il Mercurio e il ferro, alla terza Venere e lo stagno, alla quarta il Sole e l'oro, alla quinta Marte e la lega, alla sesta Giove e il bronzo e alla settima Saturno e il piombo. Queste differenze si spiegano col fatto che essendo un culto iniziatico, e quindi per pochi e sostanzialmente segreto, è pensabile che nel tempo e in luoghi diversi i misteri abbiano subito alcuni cambiamenti.
 
=== La mitologia del Mitraismo ===
Una immagine bronzea di Mitra, che emerge da un anello zodiacale a forma di uovo, trovata associata ad un mitreo lungo il [[Vallo di Adriano]], ed una iscrizione trovata a Roma, lasciano supporre che Mitra possa essere stato visto come il dio-creatore [[Orfeo|orfico]] [[Phanes]] che emerse dall’[[uovo cosmico]] all’inizio del tempo, dando vita all’universo. Tale visione è rafforzata da un bassorilievo al ''Museo Estense'' di [[Modena]], che mostra Phanes che esce da un uovo, circondato dai dodici segni dello [[zodiaco]].
 
Mitra è anche descritto a volte come un uomo nato, o rinato, da una [[pietra]] (la '''petra genitrix''), intorno alla quale è attorcigliato il serpente [[Uroboro|Ouroboros]]. Secondo lo scrittore [[Porfirio]] la caverna descritta nella tauroctonia rappresenterebbe un immagine del cosmo, e quindi la roccia sarebbe il cosmo visto dall’esterno.
 
Uno dei motivi centrali del Mitraismo è il mito del sacrificio di un toro sacro, creato dalla divinità suprema [[Ahura Mazda]], che Mitra uccide nella caverna, secondo quanto consigliato da un corvo, mandato da Ahura Mazda. In questo mito, dal corpo del toro morente spuntano piante, animali e tutti i frutti della terra. La figura del dio aveva anche una valenza di mediatore tra l’Uomo e il Dio supremo del mondo superiore ed inferiore.
 
Sulla base delle teorie di [[James Frazer]], il Mitraismo è stato classificato come una religione misterica che adorava una divinità che resuscita dopo la morte, comparabile ad [[Iside]] o la [[Persefone (mitologia)|Persefone]]-[[Demetra]] dei misteri [[Eleusi|eleusini]].
 
=== Interpretazione della scena dell'uccisione del Toro ===
Secondo alcuni storici, il culto di Mitra potrebbe simboleggiare la forza del [[precessione degli equinozi|Sole all’uscita dell’Equinozio di Primavera]] dalla [[costellazione del Toro]] verso la [[costellazione dell'Ariete]], avvenuta nel XIX secolo a.C.
La morte del toro genera la vita e la fecondità dell’universo, il quale essendo pure il segno di Venere, mostra come l’astro con la sua energia, rigenera la natura.
 
In effetti, in molte rappresentazioni della ''[[tauroctonia]]'' (uccisione col toro), la scena comprende anche i simboli del Sole, della Luna, dei sette pianeti, delle costellazioni zodiacali, dei venti e delle stagioni.
 
==Storia del Mitraismo==
 
===Origini===
 
Il Mitraismo è generalmente ritenuto essere di origine persiana, specificatamente una emanazione della cultura [[Zoroastrismo|zoroastriana]]. Non può tuttavia essere messo in relazione con gli insegnamenti di Zoroastro, in quanto questi era un monoteista e per lui [[Ahura Mazda]] era l'unico dio. [[Dario I di Persia|Dario il Grande]] fu ugualmente rigido nel monoteismo ufficiale del suo regno: al di fuori di Ahura Mazda nessun dio è menzionato nelle numerose iscrizioni del [[VI secolo a.C.]] rinvenute.
 
Comunque raramente il culto ufficiale è la sola religione professata in un area geografica. La seguente iscrizione da [[Susa]] di [[Artaserse II di Persia|Artaserse II]] Mnemone ([[404 a.C.|404]]-[[358 a.C.]]) dimostra che non tutti i re [[Achemenidi]] furono puramente Zoroastriani come Dario:
 
"Artaxerxes il Grande Re, [...] dice: [...] per il favore di Ahura Mazda, [[Anahita]], e Mitra, ho costruito questo palazzo. Possano Ahuramazda, Anahita, e Mitra proteggermi da ogni male, e possa ciò che ho costruito non cadere in rovina né essere danneggiato."
 
Il tentativo di identificare il Mitra romano con quello persiano è complicato dal fatto che non esistono testi o leggende persiane che facciano riferimento a Mitra che uccide un toro o in relazione con altri animali. D’altra parte, esiste un racconto di [[Ahriman]], il dio del male in sviluppi popolari dello [[Zoroastrismo]], nel quale uccide un toro. Rimane arduo, altresì, spiegare come una divinità solare possa essere diventata oggetto di culto per i Romani nei mitrei, luoghi bui e cavernosi.
 
Un possibile legame tra la Persia e Roma, che potrebbe aver fatto da tappa per questi mutamenti, potrebbero essere stati i regni dei [[Parti]] e del [[Ponto (geografia)|Ponto]] in Asia Minore. Alcuni dei loro regnanti furono chiamati ''Mitridate'', che significa "dato da Mitra", a cominciare da [[Mitridate I]] (morto nel [[138 a.C.]]). Fu, infatti, a [[Pergamo]], nel [[II secolo a.C.]], che scultori Greci iniziarono la produzione di raffigurazioni a bassorilievo del ''Mitra tauroctono''. Anche se il culto di Mitra non fu mai presente nel mondo greco, queste sculture potrebbero indicare il percorso che portò il Mitra persiano a Roma.
 
Verso il [[I secolo]], lo storico greco [[Plutarco]] scrive che i pirati della [[Cilicia]] praticavano riti mitraici intorno al [[67 a.C.]]. Probabilmente dai primi contatti tra l’esercito romano ed i pirati cilici, il culto del Mitra persiano, mutuato con [[Ahriman]], il dio che uccise un toro, passò a Roma.
 
===Mitraismo nella Roma primitiva===
 
Il Mitraismo arrivò completamente maturo a Roma con il ritorno delle legioni dall’Oriente nel [[I secolo a.C.]]. Come dio delle armi e campione degli eroi, Mitra attrasse i soldati romani, che portarono il suo culto in [[Iberia]], [[Britannia]], e [[Dacia (storia)|Dacia]].
 
Il culto di Mitra a Roma iniziò ad attrarre attenzione verso la fine del [[I secolo]], probabilmente in corrispondenza con la conquista dell’allora zoroastriana [[Armenia]]. Le più antiche evidenze materiali per il culto romano di Mitra datano da quel periodo, in uno stato di servizio di soldati romani che provenivano dal presidio di ''[[Carnuntum]]'' sul [[Danubio]], nell’attuale [[Ungheria]] (la provincia romana della [[Pannonia]] superiore). Questi soldati combatterono contro i Parti e furono coinvolti nella soppressione delle rivolte a [[Gerusalemme]] dal [[60]] al [[70]] circa. Ritornati in patria, eseguirono dedicazioni al culto di Mitra, probabilmente nel [[71]] o [[72]].
 
[[Publio Papinio Stazio|Stazio]] fa menzione del tipico rilievo mitraico nella ''[[Tebaide (Stazio)|Tebaide]]'' scritta intorno all’[[80]]; anche la ''Vita di Pompeo'' di Plutarco testimonia che in quel periodo il culto di Mitra fosse ben conosciuto.
 
Intorno al [[200]], il Mitraismo si propagò all’interno di tutto l’esercito romano, come anche tra commercianti e schiavi. Le frontiere germaniche hanno reso molte testimonianze archeologiche di questa diffusione: piccoli oggetti cultuali connessi con Mitra sono stati trovati in scavi archeologici dalla [[Romania]] al [[Vallo di Adriano]].
 
===Mitraismo nell’Impero Romano===
 
Gli imperatori romani nel [[III secolo]] incoraggiarono il Mitraismo, per il supporto che esso offriva alla natura divina dei monarchi. Mitra divenne perciò datore di autorità e vittoria alla casa imperiale. Dal tempo di [[Commodo]], che partecipò ai misteri mitriaci, seguaci del culto si trovavano in tutte le classi della società.
 
Vari templi mitraici sono stati scoperti alle frontiere dell’Impero romano: nell’[[Inghilterra]] settentrionale sono stati identificati tre mitrei a Housesteads, Carrawburgh and Rudchester. Recenti scavi a [[Londra]] hanno messo in luce strutture di un tempio mitraico vicino al centro di un insediamento fortificato romano. Altri mitrei sono stati trovati lungo il [[Danubio]] ed il [[Reno]], nella provincia di [[Dacia (storia)|Dacia]] (dove nel [[2003]] fu scoperto un tempio a [[Alba-Iulia]]), come anche in [[Numidia]] nel nord[[Africa]].
 
Come è naturale aspettarsi, rovine mitraiche sono state trovate anche in Italia: a [[Napoli]], ad [[Ostia]] a [[Roma]] e a [[Santa Maria Capua Vetere]], dove sono stati identificati una dozzina di mitrei. L’importanza del culto nella città di Roma è testimoniata dall’abbondanza dei resti monumentali: più di 75 statue, 100 iscrizioni mitraiche, oltre a resti di templi ed altari in ogni parte della città e nel suburbio. Un mitreo ben conservato del secondo secolo, con altare e panchine di pietra, originariamente costruito al di sotto di una casa romana (com’era pratica comune), sopravvive nella cripta sopra la quale fu costruita la [[chiesa di San Clemente]].
 
===La fine del Mitraismo===
 
Il culto del [[Sole]] (Sol) esistette all’interno del [[pantheon]] romano indigeno, ma ebbe una parte secondaria e sempre in associazione con la Luna. Comunque in Oriente vi furono molte [[divinità solari]], come l’[[Helios]] greco, poi rimpiazzato da [[Apollo (divinità)|Apollo]]. All’incirca nel III secolo, i culti popolari di Apollo e Mitra iniziarono a fondersi nel sincretismo romano e nella stessa epoca comparve il culto del ''[[Sol Invictus]]''; nel [[274]] l’imperatore [[Aureliano]] (la cui madre era una sacerdotessa del Sole) rese ufficiale il culto di questa divinità, costruendogli un nuovo tempio e dedicandogli un nuovo corpo di sacerdoti (''pontifices solis invicti''): l'imperatore attribuì al dio le sue vittorie in Oriente.
 
Questo periodo segnò anche l’inizio del declino del Mitraismo: poco dopo l’Impero romano perse la Dacia e le invasioni dei popoli del nord distrussero molti templi lungo la frontiera dell’Impero, la principale roccaforte del culto. La diffusione del [[Cristianesimo]] all’interno dell’Impero, sostenuta dal favore di [[Costantino I|Costantino]] verso la nuova religione, fece la sua parte.
 
Il regno dell'imperatore [[Giuliano (imperatore romano)|Giuliano]], che cercò di restaurare il culto e di limitare l'avanzata della religione cristiana, e l’usurpazione di [[Flavio Eugenio]] rinnovarono le speranze dei seguaci di Mitra, ma il [[Decreti teodosiani|decreto]] stilato da [[Teodosio I|Teodosio]] nel [[391]], che vietava qualsiasi culto non cristiano, sancì definitivamente la fine del Mitraismo.
 
Tarde sopravvivenze del culto mitriaco si possono trovare fino al [[V secolo]] in alcuni luoghi delle Alpi e nelle regioni orientali. Il suo posto, come religione persiana passata poi in Occidente, fu preso dal [[Manicheismo]].
 
==Similarità e connessioni con il Cristianesimo==
{{vedi anche|Cristianesimo e Mitraismo}}
È possibile che esistano connessioni tra Mitraismo ed [[Cristianesimo]], come farebbero supporre alcune similitudini tra le due religioni, quali la celebrazione del [[Natale]] il [[25 dicembre]], l'esistenza di [[Paradiso]] e [[Inferno]], e altre credenze simili tra la nascita di [[Gesù]] e quella di [[Mitra (divinità)|Mitra]].
 
Una delle leggenda a suo riguardo narra che il dio decide di venire al mondo incarnandosi nel ventre di una vergine, e vede la luce in una grotta. I festeggiamenti per la sua nascita avvenivano il 25 dicembre (la Chiesa ha accettato solo nel IV secolo, più o meno nel 335 d.C., tale data come effettiva data di nascita di Cristo) e, sempre secondo la leggenda, Mitra avrebbe abbandonato il mondo terreno per tornare in cielo 33 anni dopo essersi incarnato.
Il culmine delle cerimonie a lui dedicate era un banchetto a base di pane (prodotto a partire dal grano, cioè dal midollo del toro) ed acqua (o forse vino, prodotto dall'uva, cioè dal sangue del toro). Anche in questo caso, la somiglianza con il rito cristiano dell'eucarestia è molto spinta.
<!-- sezione da estendere nella voce Cristianesimo e Mitraismo -->
 
== Mitrei in Italia ==
 
=== Mitrei di ''[[Roma]]''===
*Mitreo sotto la [[Basilica di San Clemente al Laterano|chiesa di San Clemente]]
*[[Mitreo Barberini]] (con tauroctonia affrescata)
*[[Mitreo delle Terme di Caracalla]]
*[[Mitreo di Santa Prisca]]
*[[Mitreo del Circo Massimo]]
 
=== Mitrei di ''Neapolis'' ([[Napoli]])===
*Mitreo nella [[Crypta Neapolitana]] (Grotta di [[Pozzuoli]] a [[Posillipo]]) (ipotesi)
*Mitreo nell'Antro di Mitra a [[Pizzofalcone]] (ipotesi)
*Mitreo nell'area archeologica del [[Chiesa del Carminiello ai Mannesi|Carminiello ai Mannesi]]
 
=== Mitrei di [[Ostia antica|Ostia]] ===
*Mitreo delle 7 sfere
*Mitreo degli animali
*Mitreo delle 7 porte
*Mitreo di Felicissimo
*Mitreo delle Terme
*Mitreo delle Pareti Dipinte
*Mitreo del Palazzo Imperiale
*Mitreo della Planta Pedis
*Mitreo dei Serpenti
*Mitreo di Lucrezio Menandro
*Mitreo della Casa di [[Diana (divinità)|Diana]]
 
=== Altri mitrei ===
*Mitreo di [[Vulci]]
*Mitreo di [[Sutri]]
*Mitreo di [[Duino]]
*[[Mitreo di Marino]] (con tauroctonia affrescata)
*Mitreo di [[Santa Maria Capua Vetere]] (con tauroctonia affrescata)
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
 
*Arcella, Stefano ''I misteri del sole. Il culto di Mithra nell'Italia antica'', Napoli [[2002]]
*Cumont, Franz ''Textes et monuments figurés relatifs aux mystères de Mithra'', I-II, 1896-1899
*Cumont, Franz: ''Les mystères de Mithra'', [[1913]]
*Cumont, Franz: ''Les religions orientales dans le paganisme romain'', [[1929]]
*Duchesse-Guillemin, J. (ed.), ''Études mithriaques. Actes du Deuxième Congrès International'', 1978.
*Hinnels, J.R. (ed.), ''Mithraic studies. Proceedings of the First International Congress of mithraic studies'', I-II, 1975.
*Merkelbach, R. ''Mithra'', 1988.
*Pavia, C. ''Guida dei Mitrei di Roma Antica'', 1999.
*Turcan, R.A. ''Mithra et le mithriacisme'', 1981.
*Vermaseren, M. ''Mithra, the secret God'', 1963.
*Wikander, St. ''Études sur les mysthères de Mithra'', 1950.
 
==Voci correlate==
*[[Mitra (divinità)]]
*[[Mitreo]]
*[[Religioni misteriche]]
 
==Collegamenti esterni==
 
*[http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Religioni/MITRAISMO.html Mitra ed il Mitraismo]
* [http://www.mithra.it/ MITHRA Deo Soli Invicto]
 
[[Categoria:Mitraismo| ]]
 
{{Link AdQ|es}}
 
[[ar:الأسرار الميثرانية]]
[[bg:Митраизъм]]
[[da:Mithraskulten]]
[[de:Mithraismus]]
[[en:Mithraic Mysteries]]
[[eo:Mitraismo]]
[[es:Mitraísmo]]
[[eu:Mitraismo]]
[[fa:مهرپرستی]]
[[fi:Mithralaisuus]]
[[fr:Culte de Mithra]]
[[ja:ミトラ教]]
[[la:Cultum Mithrae]]
[[nl:Mithraïsme]]
[[no:Mithras-kulten]]
[[pl:Mitraizm]]
[[pt:Mitraísmo]]
[[sv:Mithraism]]
[[tr:Mitraizm]]