Paul Ehrenfest e Giuseppe Bolognesi: differenze tra le pagine

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{{S|calciatori italiani}}
{{Sportivo
|Nome = Giuseppe Bolognesi
|Immagine =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza =
|Peso =
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|Giovanili anni =
|Giovanili squadre =
|TermineCarriera=
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{{Carriera sportivo
|1929-1930|{{Bandiera|NC}} F.I.T. Livorno<ref>Liste di trasferimento su ''[[Il Littoriale]]'', 8 agosto 1930, pag.6</ref>|? (?)
|1930-1931|{{Calcio Livorno|G}}|17 (3)
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|1934-1936|{{Calcio Civitavecchia|G}}<ref>''Le liste di trasferimento offrono una tangibile dimostrazione della crescita del movimento calcistico italiano'', ''[[Il Littoriale]]'', 8-9 agosto 1936, pp.6-7-8</ref>|? (?)
}}
}}
{{Bio
|Nome = PaulGiuseppe
|Cognome = EhrenfestBolognesi
|PostCognomeVirgola = indicato da alcune fonti anche come '''Antonio Bolognesi'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = ViennaLivorno
|GiornoMeseNascita = 1820 gennaioagosto
|AnnoNascita = 18801908
|LuogoMorte = Amsterdam
|GiornoMeseMorte = 2511 settembregiugno
|AnnoMorte = 19331990
|Attività = fisicocalciatore
|Nazionalità = italiano
|Attività2 = matematico
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
|Nazionalità = austriaco
|Immagine = Paul Ehrenfest.jpg
|NazionalitàNaturalizzato = olandese
|PostNazionalità = il 24 marzo [[1922]]
}}
 
==Carriera==
Ha reso i suoi principali contributi nel campo della [[meccanica statistica]], soprattutto in relazione alla [[fisica quantistica]], inclusa la teoria della [[transizione di fase]] e il [[teorema di Ehrenfest]]. Il 21 dicembre [[1904]] si sposò con la matematica russa
Giocò in [[Serie A]] con il Livorno.
[[Tatjana Alexeyevna Afanasjeva]] (1876–1964), che collaborò ad alcuni dei suoi lavori. Ebbero due figlie e due figli:
* [[Tatjana Pavlovna Ehrenfest|Tatyana ('Tanja')]] ([[1905]] – [[1984]]), matematica
* [[Galinka Pavlovna Ehrenfest|Galinka ('Galja')]] ([[1910]] – [[1979]]), autrice e illustratrice di libri per bambini
* [[Paul Ehrenfest Jr.|Paul Jr. ('Pavlik')]] ([[1915]] – [[1939]]), fisico
* Vassily ('Wassik') ([[1918]] – [[1933]])
 
== Infanzia Note==
Paul Ehrenfest nasce e cresce a [[Vienna]] in una famiglia [[ebrea]] originaria dalla cittadina di [[Loštice]] in [[Moravia]]. I suoi genitori, Sigmund Ehrenfest e Johanna Jellinek, possiedono un fiorente negozio di generi alimentari. Benché la famiglia non fosse molto religiosa, Paul frequenta corsi di [[lingua ebraica|ebraico]] e di [[Storia degli Ebrei|storia del popolo ebraico]]. Più tardi ci terrà a rimarcare le sue radici ebree.
 
Benché Ehrenfest mostasse delle doti eccellenti nei suoi primi anni di scuola, non ebbe un impatto felice quando s'iscrisse al [[Liceo Classico]], dove la sua migliore materia era la [[matematica]]. Successivamente si trasferisce al Liceo Classico Franz Josef dove le cose migliorarono e nel 1899 superò l'[[esame di maturità]].
 
== Studi ==
 
Egli si specializza in [[Chimica]] all'Università Tecnica, ma frequenta anche corsi all'[[Università di Vienna]], in particolare quello di [[Ludwig Boltzmann]] sulla sua [[teoria cinetica]] della [[termodinamica]]. Gli insegnamenti di Boltzmann avranno una profonda influenza su Ehrenfest stimolando il suo interesse per la [[fisica teorica]], che diventerà il suo campo di ricerca per gli anni a seguire, e fornendo un modello ideale d'insegnamento.
 
In quegli anni nell'area della [[lingua tedesca]] era comune studiare in più università e nel 1901 Ehrenfest si trasferisce a [[Gottinga]], importante centro per la matematica e la fisica teorica. È qui che incontra la sua futura moglie Tatyana A. Afanasyeva, una giovane matematica nata in [[Ucraina]] ma cresciuta in [[Russia]].
Nella primavera del 1903 conosce [[Hendrik Lorentz]] durante un breve viaggio a [[Leida]].
 
Nel frattempo prepara la sua tesi di dottorato su un soggetto della meccanica classica intitolata ''Die Bewegung starrer Körper in Flüssigkeiten und die Mechanik von Hertz'' (Il movimento dei corpi rigidi nei fluidi e la meccanica di Hertz).
Termina il suo dottorato di ricerca il 23 giugno [[1904]] a Vienna e qui rimane fino al 1905.
 
== Carriera accademica ==
Gli Ehrenfest ritornano a Gottinga nel settembre del 1906, ma non riusciranno a rincontrare Boltzmann che il 6 settembre si toglie la vita a [[Duino]] una località vicino [[Trieste]]. Ehrenfest pubblica un esaustivo necrologio nel quale sono riportati tutti i risultati raggiunti da Boltzmann.
 
[[Felix Klein]], allora il principale rappresentate dei matematici di Gottinga e responsabile editoriale della
''Enzyklopädie der mathematischen Wissenschaften'', aveva intrapreso con Boltzmann un ambizioso progetto riguardante la revisione della [[meccanica statistica]]. Ora chiede a Ehrenfest, conosciuto attraverso alcune pubblicazioni ed incontrato ad un seminario, di continuare il lavoro iniziato da Boltzmann. Insieme alla moglie Ehrenfest lavorerà al progetto per alcuni anni redigendo un articolo che sarà pubblicato solo nel 1911.
Si tratta di una riesamina del lavoro di Boltzmann e della sua scuola che mostra uno stile tutto proprio: un'analisi logica e perspicace delle ipotesi fondamentali, una chiara delineazione delle questioni irrisolte, ed una spiegazione esaustiva dei principi generali attraverso un'abile scelta di esempi immediati.
 
Nel 1907 la coppia si sposta a [[San Pietroburgo]]. Qui Ehrenfest stringe alcune buone amicizie, in particolare con [[Abram Fedorovich Ioffe|A.F. Joffe]], e si sente subito a casa, benché la città risulti piuttosto isolata dal punto di vista scientifico.
Inoltre, come cittadino austriaco di origini ebree, non ha prospettive di una posizione permanente. Agli inizi del 1912 Ehrenfest compie un tour di tutte le principali università di lingua tedesca nella speranza di una posizione. Visita [[Berlino]] dove incontra [[Max Planck]], [[Lipsia]] dove rivede il suo vecchio amico Herglotz, [[Monaco di Baviera|Monaco]] dove conosce [[Arnold Sommerfeld]], poi [[Zurigo]] e Vienna. Inoltre a [[Praga]] incontra per la prima volta [[Albert Einstein]], e da allora diventeranno buoni amici. Einstein raccomanda Ehrenfest alla successione della sua cattedra a Praga, ma la cosa non andrà in porto a causa di divergenze religiose con l'Università.
 
Nel contempo Sommerfeld gli offre una posizione di lavoro a Monaco, ma Ehrenfest riceve un'offerta migliore: Hendrik Lorentz si ritira come professore dall'[[Università di Leida]], e su suo suggerimento Ehrenfest viene chiamato a sostituirlo.
 
== Professore all'Università di Leida ==
 
Nell'ottobre del 1912 Ehrenfest arriva a Leida, e il 4 dicembre esordisce con la sua prima lezione inaugurale ''Zur Krise der Lichtaether-Hypothese'' (Crisi delle ipotesi della luce-etere). Rimarrà a Leida per il resto della sua carriera.
 
Ehrenfest porta molte innovazioni e cambiamenti nel tranquillo ambiente fisico di Leida. Per stimolare l’interazione e gli scambi tra gli studenti di fisica organizza dei gruppi di discussione e fraternità, seguendo gli esempi incontrati a Gottinga. Continua a mantenere stretti contatti con i principali fisici e matematici olandesi e degli altri paesi, invitando molti di loro a visitare Leida e a tenere seminari nell'ambito di incontri divenuti famosi, organizzati da lui.<ref>[http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/colloquium/colloquium.html Colloquium Ehrenfestii]</ref>
 
Ehrenfest era uno straordinario conversatore, sempre capace di individuare i punti deboli e sintetizzare l'essenziale. Invitava giovani promettenti scienziati a passare periodi prolungati a Leida, e incoraggiava i suoi studenti a passare del tempo all’estero. In questo modo egli contribuisce in misura rilevante alla creazione di un ambiente internazionale di fisici teorici, e molti degli studenti laureatisi con lui riusciranno ad affermarsi con successo nel mondo scientifico. [[File:Ehrenfeststudents.jpg|thumb|upright=1.3|Ehrenfest con alcuni studenti, Leida 1924. Da Sinistra a Destra: [[Gerhard Heinrich Dieke]], [[Samuel Abraham Goudsmit]], [[Jan Tinbergen]], Paul Ehrenfest, [[Ralph Kronig]] ed [[Enrico Fermi]].]]
 
Ehrenfest diventa rinomato per il suo modo chiaro d'insegnare. Nelle sue lezioni si focalizza su semplici modelli ed esempi in grado d'illustrare e chiarire le assunzioni significative.
Le sue lezioni sono poco affollate e gli studenti hanno con lui un ottimo rapporto. Egli si sforza sempre di conoscere personalmente ogni studente che incontra nella sua stanza di lettura all' [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/ Institute for Theoretical Physics].
Benché pochi di essi siano riconosciuti quali importanti fisici teorici, lui ama trattenersi con loro in lunghe conversazioni praticamente tutti i giorni.<br />
Secondo Einstein: “Ehrenfest non era solamente il miglior insegnante nel nostro settore che avessi mai conosciuto, ma era anche passionalmente preoccupato dello sviluppo e del destino dell’uomo e specialmente dei suoi studenti. Comprendere l'altro, conquistarsi la sua amicizia e fiducia, prendersi cura di ogni persona che incontrava difficoltà esteriori o interiori, incoraggiare i giovani talenti. Tutto ciò era la sua vera essenza quasi più della sua immersione nei problemi scientifici.”
 
Se Ehrenfest avvertiva che c’era qualcosa che i suoi studenti potessero imparare all’estero li incoraggiava ad andare in altri centri europei e anche ad accettare eventuali posizioni all’estero.
 
Alcuni dei suoi studenti sono stati: [[Johannes Martinus Burgers|Johannes Burgers]], [[Hendrik Anthony Kramers|Hendrik Kramers]], [[Dirk Coster]], [[George Eugene Uhlenbeck|George Uhlenbeck]] e [[Samuel Abraham Goudsmit|Samuel Goudsmit]], che divenne famoso per aver collaborato al concetto di [[Spin dell'elettrone|numero quantico di Spin]], [[Jan Tinbergen]], [[Arend Joan Rutgers|Arend Rutgers]], [[Hendrik Casimir]], [[Gerhard Heinrich Dieke|Gerhard Dieke]], [[Dirk Jan Struik|Dirk Struik]] e [[Gerard Kuiper]].
 
Tra i suoi assistenti ci furono [[Yuri Krutkov]], [[Viktor Trkal]], [[Adriaan Fokker]], [[Paul Sophus Epstein|Paul Epstein]] e [[Gregory Breit]].
 
Altri giovani scienziati stranieri che trascorsero dei periodi di studio nei suoi laboratori furono: [[Gunnar Nordström]], [[Enrico Fermi]], [[Igor Tamm]], [[Oskar Klein]], [[Robert Oppenheimer]], [[Walter M. Elsasser|Walter Elsasser]], [[Ralph Kronig]], [[Werner Heisenberg]], [[Paul Dirac]] e [[David M. Dennison|David Dennison]].
 
== Ricerca ==
 
Molte delle pubblicazioni scientifiche di Ehrenfest toccano l’essenziale cercando di spiegare singoli punti. Le sue pubblicazioni sono rinomate per la chiarezza nel risolvere paradossi o fornire chiare descrizioni, oltre che per essere d’ispirazione ad ulteriori studi ponendo profonde questioni.
Il suo approccio alla scienza può essere meglio compreso analizzando ciò che egli scrive a [[Robert Oppenheimer]] nell’estate del 1928, dopo che Oppenheimer si era autoinvitato a passare un periodo a Leida: "Se tu desideri ulteriormente accrescere abbondantemente la tua artiglieria matematica nei prossimi anni in Europa, dovrei chiederti non solo di non venire a Leiden, ma se possibile neppure in Olanda, e te lo chiedo solo perché sono affezionato a te e non vorrei allontanarti dal tuo percorso. Ma se al contrario, vuoi spendere almeno i tuoi primi mesi pazientemente, comodamente e piacevolmente in discussioni che ritornano sempre agli stessi punti, chiacchierando di poche fondamentali questioni con me e con i nostri giovani, senza pensare troppo alle pubblicazioni (!!!), bene allora ti accoglierò a braccia aperte!!".
 
Il più importante contributo di Ehrenfest nel periodo che va dal 1912 al 1933 è la teoria degli [[invarianti adiabatici]]. Si tratta di un concetto derivante dalla [[meccanica classica]] che in pratica serve a ridefinire alcuni metodi del [[modello di Bohr]] (benché inizialmente Ehrenfest non accettasse le idee di [[Niels Bohr]]) e in altre parole stabilisce una connessione tra la meccanica degli atomi e la meccanica statistica.
Egli porta grandi apporti alla [[fisica quantistica]], inclusa la teoria della [[transizione di fase]] e l'enunciato che afferma che il [[valore atteso]] di un sistema quantistico segue le leggi della meccanica classica; questo risultato è ora noto come il [[teorema di Ehrenfest]]. Il suo nome è celebre anche per il [[paradosso di Ehrenfest]] un evidente paradosso della [[teoria della relatività]] tutt'oggi discusso, il [[tempo di Ehrenfest]], grandezza temporale legata alla dinamica di partenza dei quanti e il [[modello di Ehrenfest|modello di diffusione]] di Ehrenfest.
 
Ehrenfest s’interessa anche allo sviluppo di teorie matematiche nell’economia. Tale interesse è stimolato dall’osservazione di alcune analogie tra le teorie della termodinamica e i processi economici.
Benché ciò non appaia nelle sue pubblicazioni, egli incoraggia [[Jan Tinbergen]], un suo studente, nel dare seguito a tali studi. Tinbergen produrrà una tesi di laurea dal titolo: ''Problemi di minimizzazione in Fisica ed Economia'', e sarà destinato a diventare un famoso economista premiato dalla Banca di Svezia col primo [[Premio Nobel per l'economia]] nel 1969.
 
== Albert Einstein e Niels Bohr a Leida ==
[[File:Niels Bohr Albert Einstein by Ehrenfest.jpg|thumb|Niels Bohr e Albert Einstein in una discussione sulla teoria quantistica a casa di Ehrenfest a Leida (dicembre 1925)]] Ehrenfest era molto vicino sia ad Einstein che a Bohr. Niels Bohr, dopo la sua prima visita a Leida nel 1919, in occasione della tesi di [[Hendrik Anthony Kramers]], scrisse a Ehrenfest: ''" Sto ripensando a tutti gli argomenti di cui abbiamo discusso, e sento di aver imparato così tanto da te che tutto ciò mi sarà di grande aiuto; allo stesso tempo, desidero esprimerti la mia gioia circa la nostra amicizia e ringraziarti per la confidenza e la simpatia mostrata nei miei confronti, e faccio fatica a trovare le parole per esprimere la mia gratitudine"''.
 
Su invito di Ehrenfest, Einsten accetta nel 1920 una nomina come Professore Straordinario presso l’Università di Leida. Questo accordo permette ad Einsten di visitare Leida per alcune settimane per alcuni anni ed in queste occasioni egli alloggia a casa di Ehrenfest.
Nel 1923 Einsten si ferma per 6 settimane dopo che gli ultra nazionalisti tedeschi di Berlino hanno minacciato la sua vita.
In occasione del cinquantesimo anniversario del dottorato di Lorentz (dicembre 1925) Ehrenfest invita sia Bohr che Einstein a Leida, nel tentativo di riconciliare le loro diverse posizioni scientifiche riguardo l’emergente teoria quantistica. Questo [[Dibattito tra Bohr e Einstein]] continuò nel 1927 alla quinta [[Conferenza di Solvay]], dove Ehrenfest con grande dispiacere dovette prendere la posizione di Bohr in questa importante disputa.
 
== Gli ultimi anni ==
Dalla corrispondenza scambiata con alcuni amici stretti nel maggio del 1931 traspare che Ehrenfest soffre di un grave [[disturbo depressivo|depressione]]. Nell’agosto 1932, Einstein era così preoccupato che scrive al consiglio direttivo dell’università di Leida, esprimendo una profonda preoccupazione e suggerendo dei modi per ridurre il suo carico di lavoro.
Il 25 settembre del 1933 Ehrenfest perse la sua battaglia con la depressione. Dopo essersi assicurato per il benessere degli altri figli, egli sparò prima al figlio più giovane Vassily, affetto da sindrome di Down, e poi si tolse la vita. Nonostante il colpo infertogli, Vassily non perse la vita, ma restò cieco da un occhio.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*{{Cita libro|autore=Mario Di Luca|titolo=1915-1933: gli anni ruggenti amaranto|città=Livorno|editore=Debatte|anno=2005|cid=Di Luca 2005|ISBN=88-86705-48-4|p=140}}
* [[Niels Bohr]], 1949, "[http://www.tu-harburg.de/rzt/rzt/it/QM/schilpp.html Discussione con Einstein su Problemi di Fisica Atomica]" in Schilpp, P. A., ed., ''Albert Einstein: Philosopher-Scientist'', The [[Library of Living Philosophers]]. Northwestern Univ. Press: 200-41.
* [[Edmund Blair Bolles|Bolles, Edmund Blair]], 2004. ''Einstein Defiant: Genius versus Genius in the Quantum Revolution''. Editore: National Academy Press, isbn = 0-309-08998-0.
* [[Albert Einstein]], 1950. ''Out of my later years (Pensieri degli anni difficili - Boringhieri, 1965)"
* [[Martin J. Klein]], 1970. ''Paul Ehrenfest''. Amsterdam.
* 1981, "[http://www.phys.uu.nl/~boeyink/ehrenfest/images/centennial_klein.pdf Not by Discoveries Alone: the Centennial of Paul Ehrenfest,]" ''Physica 106A'': 3-14.
* Kramers, H. A., 1933, ''Physica 13'': 273-276.
* 1933, ''Nature 132'': 667.
* [[Wolfgang Pauli]], 1933, ''Naturwissenschaften 21'': 841-843.
* 1935, "Physiker als Stilisten," ''Naturwissenschaften 23'': 297-301.
* [[George Uhlenbeck]], 1956, "Reminencences of Professor Paul Ehrenfest," ''American Journal of Physics 24'': 431-433.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Paul Ehrenfest}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{MacTutor|Ehrenfest}}
* {{MathGen|19433}}
* {{nl}} [[Hendrik Casimir]], [http://www.inghist.nl/Onderzoek/Projecten/BWN/lemmata/bwn1/ehrenfest ''Ehrenfest, Paul (1880-1933)''], in: Biografisch Woordenboek van Nederland
* {{nl}} Rowdy Boeyink, [http://www.rowdyboeyink.org/ehrenfest/ ''“In het centrum van het drama” Wetenschappelijke worstelingen van Paul Ehrenfest tussen 1916 – 1925''], Tesi di laurea, Università di Utrecht, 2005
* Dirk van Delft, [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/einstein/vol59no4p57_62.pdf Einstein in Leiden], Physics Today 59 (April 2006) 57-26. The [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/einstein/pt-cover04_2006.pdf copertina] che mostra una pittura di Marijke Kamerlingh Onnes, nipote di [[Heike Kamerlingh Onnes|Heike]].
* {{en}} [[Hendrik Casimir]], [http://www-groups.dcs.st-and.ac.uk/~history/Extras/Ehrenfest_Collected_papers.html ''Introduzione alla raccolta delle pubblicazioni di Paul Ehrenfest''] in [[MacTutor]]
* Frans van Lunteren, [http://www.phys.uu.nl/~boeyink/ehrenfest/images/Ehrenfest2.doc ''Paul Ehrenfest: de Leidse onderzoekschool van een fysicus in diaspora''] (2003).
* {{de}} Dieter Hoffmann, Hubert Laitko, Staffan Müller-Wille, [http://www.studenten-city.de/bibliothek/wissenschaftler.php?action=show&id=74 ''Paul Ehrenfest''] in: Das Lexikon bedeutender Naturwissenschaftler
* [[Samuel Goudsmit]] [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/spin/goudsmit.html ''La Scoperta dell'elettrone di spin''].
* [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/colloquium/colloquium.html Colloqui con Ehrenfest].
* [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/einstein/einstein.html Einstein in Leiden].
* [http://www.lorentz.leidenuniv.nl/IL-publications/dissertations/ehrenfest.txt Studenti Dottorati di P. Ehrenfest: 1918-1931]
* [http://www.devreewijker.nl/historie/ms/einsten_english Albert Einstein a casa di Ehrenfest in Leiden].
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|fisica}}
 
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Scienziati suicidi]]
* {{cita web|url=http://www.wikicalcioitalia.info/vcal.php?idcal=3030|titolo=Statistiche su Wikicalcioitalia.info}}
 
{{Portale|biografie|calcio}}
{{categorie qualità}}