'''''Squeeze out''''' è un termine inglese con il quale si indica un [[istituto giuridico]] che attribuisce sotto particolari condizioni il diritto di acquisto sulle [[azioni]] residue in seguito alla promozione di un'[[offerta pubblica di acquisto]] (OPA) totalitaria.
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In particolare l'ordinamento italiano (TUF art. 111 - decreto legislativo 58/98) prevede che, in seguito alla promozione di un'OPA totalitaria (sia essa successiva o preventiva) che conduce alla detenzione di almeno il 95% del capitale con diritto di voto ma non della totalità delle [[azioni]], l'offerente possa avvalersi del diritto di acquisto delle azioni residue se ne abbia fatto menzione nel documento d'offerta entro 3 mesi dall'Opa.
In questo caso, poiché il passaggio delle azioni avviene non in base ad una contrattazione ma assume carattere espropriativo, il prezzo di cessione è determinato da un esperto nominato dal [[tribunale]], tenuto conto del prezzo di mercato negli ultimi sei mesi e del prezzo dell'offerta.
Attenzione: l'intervento del tribunale non è più previsto dalla versione attuale del T.U.F., quindi l'offerente, se supera il 95%, è libero di imporre il proprio prezzo (stabilito arbitrariamente!) anche agli azionisti che non avevano aderito!!!
E' accaduto p.es. nel 2012 per un'importante Blue Chip.
Quindi, se prima i picoli azionisti venivano tutelati perché l'esperto nominato dal tribunale stabiliva quale fosse il prezzo equo, ora i piccoli azionisti sono in balia delle decisioni dell'offerente!
Questo sembrerebbe in contrasto con quell'articolo della Costituzione Italiana che parla della tutela del pubblico risparmio in tutte le sue forme!