Materia oscura e Pentax: differenze tra le pagine

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[[File:Mappa 3D materia oscura.jpg|thumb|Mappa tridimensionale della materia oscura elaborata da [[NASA]], [[Agenzia Spaziale Europea|ESA]] e R. Massey ([[California Institute of Technology|CALTECH]])]]
{{Azienda
In [[Cosmologia (astronomia)|cosmologia]], il termine '''materia oscura''' indica quella componente di [[Materia (fisica)|materia]] che si manifesta attraverso i suoi effetti [[Gravitazione|gravitazionali]], ma non è direttamente osservabile.
|nome=Pentax Corporation
|tipo=
|borse=
|data_fondazione = 1919
|luogo_fondazione=[[Tokyo]]
|data_chiusura =
|nazione = JPN
|sede={{Bandiera|Giappone}} [[Giappone]], [[Tokyo]]
|filiali=
|gruppo=Sussidiaria della [[Ricoh]] (dal 2011)
|industria=[[Fotografia]]
|prodotti=[[fotocamera|Fotocamere]] ed apparecchiature fotografiche; [[binocolo|binocoli]], [[telescopio|telescopi]].
|fatturato=157,3 miliardi di [[yen]]<ref>[http://www.forbes.com/markets/feeds/afx/2007/05/11/afx3710572.html Japan's Pentax's FY net profit more than quadruples on camera sales - Forbes.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|anno_fatturato=2006
|margine d'intermediazione=
|anno_margine d'intermediazione=
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|anno_utile netto=
|dipendenti=1.661
|anno_dipendenti=2005
|slogan=Pix Your Life
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|sito=http://www.ricoh-imaging.it/
}}
 
La '''Pentax''' (da ''PENTAprism refleX'') è una delle più antiche e prestigiose aziende nel mercato della [[fotografia]] e dell'ottica. La casa fu fondata nel [[1919]] da Kumao Kajiwara a [[Tokyo]]. Oggi appartiene alla [[Ricoh]], che l'ha acquisita nel [[2011]] dalla [[Hoya Corporation]]. Oltre alle fotocamere, produce [[binocolo|binocoli]], [[lente|lenti]] e diversi strumenti [[ottica|ottici]]. Nel [[2004]] la Pentax Corporation aveva circa 1.600 dipendenti.
Il concetto di materia oscura ha senso solo all'interno dell'attuale cosmologia basata sul [[Big Bang]]; infatti, non si sa altrimenti spiegare come si siano potute formare le [[galassia|galassie]] e gli [[ammasso di galassie|ammassi di galassie]] in un tempo così breve come quello osservato. Non si spiega inoltre come le galassie, oltre a formarsi, si mantengano integre anche se la materia visibile, composta da [[barione|barioni]], non può sviluppare abbastanza gravità per tale scopo. Anche da questa prospettiva il concetto di materia oscura ha senso solo all'interno dell'attuale [[Modello Standard]], che prevede come unica forza cosmologica quella gravitazionale; se il Modello Standard risultasse errato, non si avrebbe necessità di materia oscura, dato che non si ha alcuna evidenza sperimentale se non le violazioni di un modello matematico.
 
Pentax può essere considerata l'azienda che ha maggiormente contribuito allo sviluppo delle fotocamere reflex: a lei si devono infatti innovazioni quali lo specchio a ritorno istantaneo, la misurazione esposimetrica spot, l'esposimetro TTL, l'esposizione automatica a priorità dei diaframmi, la reflex autofocus, il trattamento antiriflesso multistrato.
Nonostante dettagliate mappe dell'[[Universo]] vicino, che coprono lo [[spettro elettromagnetico]] dalle [[onde radio]] ai [[raggi gamma]], si è riusciti ad individuare solo il 10% della sua [[Massa (fisica)|massa]], come dichiarato nel [[2001]] al ''[[New York Times]]'' da Bruce H. Margon, astronomo all'[[Università di Washington]]:
 
== Storia ==
{{quote|È una situazione alquanto imbarazzante dover ammettere che non riusciamo a trovare il 90 per cento [della materia] dell'Universo.}}
[[File:Asahiflex IIb Model I.jpg|thumb|Asahiflex IIb]]
La ''Asahi Kogaku Goshi Kaisha’'' venne fondata nel novembre del 1919 da Kumao Kajiwara a Toshima (sobborgo di Tokyo) per la produzione di lenti da occhiali. Nel 1922 iniziava la produzione di ottiche per il [[cinema]] e solo nel 1932 con una fornitura di ottiche per la ''Molta Company Ltd'' (oggi [[Minolta]]) iniziava ad affacciarsi nel mercato della fotografia. Nel 1938 divenne la ''Asahi Optical Company Limited'' e proseguì la propria attività con forniture di ottiche per le forze armate nipponiche.
 
Con la fine della seconda guerra mondiale il presidente Saburo Matsumoto sull'onda dei successi delle altre case del Sol Levante (Nikon, Canon) decise di avviare un progetto per la produzione di una prima [[fotocamera]] alla Asahi Optical. I progettisti basarono il primo prototipo sulla [[Praktiflex]], che pronto nel 1951 venne introdotto l'anno seguente nel mercato con il nome di ‘Asahiflex'. La macchina utilizzava ottiche denominate ''Takumar'' in omaggio a [[Takuma Kajiwara]], parente del fondatore, dotate di un innesto a vite M37x1. Fu così che la ''Asahiflex'' divenne la prima [[Single-lens reflex|reflex]] monobiettivo 35mm giapponese.
Le più recenti misure indicano che la materia oscura costituisce circa il 23% dell'energia dell'Universo e circa l'85% della massa.
 
Nel 1953 vedeva la luce la nuova serie di Asahiflex la "II", inoltre veniva aggiornata la linea di ottiche [[Takumar]]: la reflex Asahi riusciva a sfondare ed affermarsi come marca di successo. Nel 1954 la Asahiflex IIB introduceva lo specchio a ritorno istantaneo; il meccanismo, basato su levismi, è stato da allora utilizzato da tutti i concorrenti. Nel 1957 un altro successo commerciale avveniva con l'introduzione del [[pentaprisma]] ottico che forniva nel mirino una immagine a lati non invertiti, rendendo l'inquadratura semplice e naturale come quella delle macchine a mirino galileiano: nasceva così la marca Pentax (da PENTAprism refleX); questo modello introduceva anche la leva di carica rapida sul lato superiore destro ed i microprismi sul vetrino di messa a fuoco e può essere definita la prima [[Single-lens reflex|SLR]] "moderna", nel senso che presentava le caratteristiche che da allora in poi si sono ritrovate su tutte le fotocamere di questo tipo. Il nuovo modello aveva l'attacco degli obiettivi a vite [[M42 (fotografia)|M42x1]], già utilizzato sulle fotocamere Contax e Pentacon, che diventerà uno standard. Nel 1960 veniva presentato il prototipo di una fotocamera [[Single-lens reflex|SLR]] con un [[esposimetro]] che misurava la luce direttamente dall'[[Obiettivo fotografico|obiettivo]], la misurazione avveniva su area ristretta (spot), da qui il nome "Spot-Matic" del prototipo. L'[[esposimetro]] [[Through-the-lens|TTL]] (''Through-the-lens'', con il quale la misurazione della luce avviene attraverso l'obiettivo), con misurazione media sul campo inquadrato, avrebbe equipaggiato la celebre ''Spotmatic'' che fu commercializzata nel 1964 (nel frattempo - nel 1963 - la concorrente [[Tokyo Kogaku]] aveva iniziato la produzione della [[Topcon]] RE Super, dotata anch'essa di esposimetro TTL che fu così la prima reflex TTL commercializzata). Nel 1966 vennero presentati due prototipi dotati di otturatore elettronico ed esposizione automatica: la Memorica, a priorità dei tempi e la Metalica, a priorità dei diaframmi. Solo quest'ultima fu sviluppata e dette luogo alla Electro Spotmatic (Asahi Pentax ES), la prima reflex con automatismo a priorità dei diaframmi, commercializzata nel 1971, anno in cui fu lanciata la gamma degli obiettivi "SMC [[Takumar]]", i primi obiettivi commerciali dotati di [[trattamento antiriflessi multistrato]], frutto della collaborazione con l'azienda tedesca [[Carl Zeiss (azienda)|Carl Zeiss]]. Il 1969 vedeva l'introduzione della ''[[Pentax 6x7]]'' prima fotocamera di medio formato della Asahi. Il 1975 vide l'introduzione di un nuovo attacco, detto ''a baionetta K'' sulle nuove camere chiamate "KM", "KX" e "K2" in sostituzione dell'attacco a vite M42x1 fino ad allora utilizzato.
Venne inizialmente indicata come "[[massa mancante]]", anche se effettivamente esiste materia, in quanto sono osservabili [[Campo gravitazionale|effetti gravitazionali]] della sua massa. Tuttavia, questa materia non emette alcuna [[radiazione elettromagnetica]] e non risulta pertanto individuabile dagli strumenti di analisi [[Spettroscopia|spettroscopica]], da cui l'aggettivo "oscura". Il termine massa mancante può essere fuorviante, dato che non è la massa a mancare, ma solo la sua [[luce]].
 
Nel 1976 è introdotta la reflex K1000, economica e robusta, ereditava dalle precedenti macchina della serie K la struttura massiccia del corpo, la meccanica di precisione, ad un prezzo contenuto. Uno strumento essenziale, del tutto manuale, affidabile ed economico, resterà uno dei grandi successi del marchio, in produzione per gli anni a venire, costituendo una icona della fotografia.
La materia oscura non va confusa con la diversa ipotesi che va sotto il nome di [[energia oscura]].
In quello stesso anno Pentax intraprende quella che sarà la costante tendenza alla miniaturizzazione di Pentax, che all'esordio portò alla commercializzazione della serie "M", per "miniature", distinta inizialmente in "MX" (totalmente meccanica e di indirizzo professionale) e "ME" (elettronica e per un uso più amatoriale e istintivo). La MX riscosse un notevole successo come modello professionale di dimensioni ridotte e peso contenuto, grazie alla accoppiata con i compatti obiettivi M (da segnalare il contenutissimo 40&nbsp;mm 2.8 dallo spessore di poco oltre il centimetro).
Nel 1978 un'altra novità fu la presentazione del sistema Auto 110, progettato intorno all'allora diffusa cartuccia 110. Questa minuscola reflex, insieme alla successiva Auto 110 Super, resta l'unica fotocamera 110 con obiettivi completamente intercambiabili.
 
Nel 1980, ricorrenza dei 60 anni di Asahi, Pentax introduce un modello altamente professionale, LX. L'indirizzo spiccatamente professionale emergeva, oltre che da una accentuata cura costruttiva (guarnizioni antipolvere, antiumidità e antispruzzo), dalla dotazione di una serie completa di accessori professionali per ogni esigenza specifica, tra cui mirini intercambiabili. Utilizzabile sia in modalità totalmente manuale che con la priorità di diaframmi, e dotata di un rivoluzionario sistema esposimetrico sul piano pellicola, di un otturatore in titanio e lettura TTL anche durante l'esposizione (sistema PENTAX IDM: Integrated Direct Metering). Caratteristica notevole del sistema esposimetrico della LX era la capacità di lavorare anche a livelli di luce bassissimi (fino a -6,5EV, un traguardo ancora oggi insuperato). Questa eccezionale sensibilità, unita ad un otturatore capace di arrivare in automatico a parecchi minuti di esposizione, aprì nuove opportunità fotografiche nelle riprese a luce ambiente e nella tecnica di illuminazione "open flash". La Pentax puntò con questo modello ad affermarsi anche nel settore professionale più avanzato, dopo il successo della MX in quel senso, ampliandone caratteristiche e accessori. Insieme alla LX venne presentata la prima serie di obiettivi "Star", che grazie all'impiego di speciali vetri ED e/o [[lente asferica|lenti asferiche]] garantiva elevata luminosità e prestazioni al massimo livello, per confrontarsi alla pari coi massimi nomi dell'ottica mondiale e dotare la LX di un parco ottiche adeguato alla sua destinazione professionale. Con questo modello la reputazione di PENTAX, in termini di innovazione tecnologica, raggiunse l'apice.
== Cenni storici==
[[File:Mappa 3D materia oscura 2.jpg|thumb|Variazione della materia oscura con la distanza (dati [[Hubble Space Telescope|HST]])]]
Nel [[1933]] l'[[astronomo]] [[Fritz Zwicky]] stava studiando il moto di [[ammasso di galassie|ammassi di galassie]] lontani e di grande massa, nella fattispecie l'[[ammasso della Chioma]] e quello della [[ammasso della Vergine|Vergine]]. Zwicky stimò la massa di ogni galassia dell'ammasso basandosi sulla sua luminosità, e sommò tutte le masse galattiche per ottenere la massa totale dell'ammasso. Ottenne poi una seconda stima indipendente della massa totale, basata sulla misura della dispersione delle velocità individuali delle galassie nell'ammasso; questa seconda stima di massa dinamica era 400 volte più grande della stima basata sulla luce delle galassie.
 
Nel 1981 venne raggiunta la cifra record di 10 milioni di fotocamere prodotte dall'inizio dell'attività dell'azienda. La produzione proseguì con la famosa ME-SUPER (1982) vero ''cult'' degli anni '80. ME "Super" in quanto evolveva la precedente ME introducendo accanto alla priorità di diaframmi anche una modalità interamente manuale (con innovativi pulsanti per la selezione del tempo di scatto), la predisposizione per un motore, e indicazione dei tempi nel mirino mediante led come sulla MX. Questo permise di ampliare la possibilità creative della ME e realizzare un modello intermedio tra amatoriale e professionale in grado di conquistare il mercato dei fotoamatori del tempo alla ricerca di prodotti più versatili ma a prezzi adeguati ad un uso non professionale. La compattezza, le ampie possibilità di uso, e il costo contenuto senza alcun sacrificio in termini di qualità costruttiva, fecero della Me-Super un successo di mercato confermato anche negli anni a venire, rendendo accessibile a molti fotoamatori uno strumento prima ad appannaggio di pochi.
Sebbene l'evidenza sperimentale ci fosse già ai tempi di Zwicky, fu solo negli [[anni 1970|anni settanta]] che gli scienziati iniziarono ad esplorare questa discrepanza in modo sistematico. Fu in quel periodo che l'esistenza della materia oscura iniziò ad essere considerata; l'esistenza di tale materia non avrebbe solo risolto la mancanza di massa negli ammassi di galassie, ma avrebbe avuto conseguenze di ben più larga portata sulla capacità dell'uomo di predire l'[[evoluzione]] e il [[Destino ultimo dell'universo|destino dell'Universo]] stesso.
 
Un ulteriore traguardo pionieristico della Pentax è raggiunto con la ME-F nel 1983, la prima fotocamera reflex ''[[autofocus]]'' prodotta al mondo. Questa fotocamera disponeva di messa a fuoco TTL, il motore per la messa a fuoco era incorporato nell'obiettivo, così che si potevano montare le ottiche normali, con le quali si disponeva di un'indicazione di corretta messa a fuoco nel mirino. Nonostante la rivoluzionaria innovazione tecnologica, il mercato non rispose in maniera entusiastica alla messa a fuoco automatica, che restò una avanguardia isolata delle macchine successiva generazione.
== Evidenze della materia oscura ==
Nel 1983 avviene anche l'introduzione del modello Super A reflex 35mm equipaggiata con una nuova serie di obiettivi predisposti per la priorità dei tempi, identificati dalla lettera A in luogo della precedente M, e l'esposizione programmata. La Super A conquistò il titolo di "Fotocamera Europea dell'Anno" ponendosi come sviluppo in direzione elettronica e multifunzionale della precedente generazione.
 
Nel 1984 fu introdotta la 645, reflex medio formato (6x4.5&nbsp;cm) motorizzata, in cui vennero importate le tecnologie introdotte con la Super A anche nel medio formato. Intanto i tempi divennero maturi per la diffusione delle reflex autofocus sul mercato, e nel 1987 PENTAX introdusse la prima reflex della nuova serie SF con motore AF integrato nel corpo fotocamera: la SFX. Questo modello si distingue anche per essere il primo ad incorporare un flash, un'altra soluzione tecnica PENTAX presto adottata da tutti i concorrenti. Per sfruttare il motore interno, sono introdotti i nuovi obiettivi autofocus, denominati serie F, appositamente progettati. Gli obiettivi includono un sistema elettronico ed un contatto per lo scambio di dati digitali con la fotocamera e la trasmissione meccanica della messa a fuoco gestita dalla fotocamera.
=== La rotazione delle Galassie ===
[[Immagine:GalacticRotation2.svg|right|220px|right|thumb|Curva di rotazione della galassia: (A): predetta; (B): osservata.]]
Una importante evidenza osservativa della necessità della materia oscura fu fornita dalle [[curva di rotazione|curve di rotazione]] delle [[galassia a spirale|galassie spirali]]. Queste galassie contengono una vasta popolazione di stelle poste su orbite quasi circolari attorno al centro galattico. Come accade per le orbite planetarie, secondo la terza [[leggi di Keplero|legge di Keplero]] le stelle con orbite galattiche più grandi dovrebbero avere velocità orbitali minori; ma la terza legge di Keplero è applicabile soltanto a stelle vicine alla periferia di una galassia spirale, poiché presuppone che la massa racchiusa dall'orbita sia costante. Tuttavia gli astronomi hanno condotto osservazioni delle [[velocità]] orbitali delle stelle nelle regioni periferiche di un gran numero di galassie spirali, e in nessun caso esse seguono la terza legge di Keplero. Invece di diminuire a grandi raggi, le velocità orbitali rimangono con ottima approssimazione costanti. L'implicazione è che la massa racchiusa da orbite di raggio via via maggiore aumenti, anche per stelle che sono apparentemente vicine al limite della galassia. Sebbene si trovino presso i confini della parte luminosa della galassia, questa ha un profilo di massa che apparentemente continua ben al di là delle regioni occupate dalle stelle.
 
Con la reflex semiprofessionale Z-1, nel 1991 nasce una nuova generazione di fotocamere e obiettivi PENTAX. Questa fotocamera dal design più massiccio e morbido, si distingue per l'otturatore che arriva all'ottomillesimo di secondo e il sincro flash a 1/250. L'evoluzione dell'elettronica coinvolge anche il software, permettendo una molteplicità di programmi di scatto e di esposizione e un notevole ampliamento delle funzioni elettroniche nonché delle relative indicazioni nel mirino. I nuovi obiettivi serie FA presentano la novità del Power Zoom (zoomata motorizzata) e un'elettronica ancora più evoluta, che comunica alla fotocamera anche la distanza di messa a fuoco, permettendo l'evoluzione dei programmi di scatto. Questa informazione può essere utile anche per capire il tipo di situazione e quindi regolare meglio l'esposizione a luce ambiente, ma soprattutto per dosare il flash. La Z1 è l'ammiraglia della serie Z che ripartirà tra i modelli di fascia inferiore solo alcune delle potenzialità del modello di punta di indirizzo professionale.
Considerando le stelle presso la periferia di una galassia spirale, con velocità orbitali osservate normalmente di 200 [[chilometro|chilometri]] al [[secondo]], se la galassia fosse composta solo dalla materia visibile queste stelle la abbandonerebbero in breve tempo, dato che le loro velocità orbitali sono quattro volte più grandi della [[velocità di fuga]] dalla galassia. Dato che non si osservano galassie che si stiano disperdendo in questo modo, al loro interno deve trovarsi della massa di cui non si tiene conto quando si somma tutte le parti visibili.
Nel 1995 PENTAX torna ai suoi concetti originali, con una serie di reflex AF più compatte ed intuitive, con un design classicheggiante, denominata MZ, ad indicare l'unione tra la filosofia della serie "Miniature" con le tecnologie della serie Z. Il primo modello è la MZ-5, da molti vista come una reinterpretazione moderna della Spotmatic o della MX. È la prima reflex autofocus utilizzabile senza consultare il manuale da parte di chiunque abbia usato una fotocamera classica. Spicca l'utilizzo di una ghiera dei tempi e della compensazione dell'esposizione, soluzione oramai abbandonata, per design e per contenimento dei costi, dalle ultime generazioni di fotocamere, spiccatamente elettroniche. Anche per la serie MZ vengono introdotte nuove ottiche zoom FA più leggere rispetto ai corrispettivi della serie F.
 
Nel 1997 fu presentata la versione 645N, prima reflex medio formato autofocus. Sempre nel 1997, viene presentato il primo obiettivo della nuova serie di ottiche ultracompatte denominata Limited: un 43mm f/1,9 extrapiatto (pancake) che presenta la vera focale ideale, come perfetta diagonale del fotogramma 24x36mm. Questa serie, ultracompatta, offre anche una qualità costruttiva preclusa alle produzioni del tempo, orientate tutte alla comune e più economica plastica, e strizza l'occhio alle più professionali realizzazioni di ottiche di massimo livello. La qualità ottica è altrettanto elevata e ricercata.
[[File:Abell1689 HST 2003-01-a-1280 wallpaper.jpg|thumb|190px||Lente gravitazionale in un gruppo di galassie.]]
Il [[21 agosto]] [[2006]] la [[NASA]] ha rilasciato un comunicato stampa secondo cui [[Chandra]] avrebbe trovato prove dirette dell'esistenza della materia oscura, nello scontro tra due ammassi di galassie.<ref>{{en}} [http://chandra.harvard.edu/press/06_releases/press_082106.html Comunicato stampa della NASA]</ref> All'inizio del 2007 gli astronomi del [[Cosmic Evolution Survey]] e [[Hubble Space Telescope]], utilizzando le informazioni ottenute dal telescopio Hubble e da strumenti a terra, hanno tracciato una mappa della materia oscura rilevando che questa permea l'universo; ove si trova materia visibile deve essere presente anche grande quantità di materia oscura, ma questa è presente anche in zone dove non si trova materia visibile.<ref>[http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1282787 Mappa della materia oscura]</ref>
 
Nel 2000 PENTAX dimostra ancora una volta la propria capacità di innovazione tecnologica, presentando la prima reflex digitale a pieno formato 24x36mm, con l'allora straordinaria risoluzione di 6 megapixel, più che doppia rispetto alla concorrenza dell'epoca. Si tratta del prototipo MR-52, ufficiosamente denominata MZ-D e in seguito nota anche come K-1. Purtroppo alcuni problemi di eccessivo consumo da parte del sensore fornito da terzi, unito ad un costo molto elevato e difficilmente proponibile sul mercato, consigliano di rinunciare all'affascinante e pionieristico progetto di lancio di una reflex digitale professionale Per non vanificare l'enorme lavoro sul corpo macchina, Pentax riesce a riconvertire il prototipo di digitale in una macchina analogica, la MZS, che ad oggi risulta una delle reflex a pellicola 35mm più evolute mai prodotte, ad un prezzo tuttavia proporzionato.
=== Le lenti gravitazionali ===
Un'altra prova dell'esistenza della materia oscura è data dalle [[lente gravitazionale|lenti gravitazionali]]. La massa visibile risulta insufficiente per creare una lente gravitazionale, per cui si prefigura la presenza di massicce quantità di materia oscura, ottenendo una massa totale in grado di deviare il percorso della luce.
 
[[File:Pentax K10D 18-55mm.jpg|thumb|left|Pentax K10D]]
== Ipotesi sulla materia oscura ==
Nel 2003 la Pentax commercializzò la sua prima [[Digital single-lens reflex|SLR Digitale]] con il nome ''*ist D'', che usava un sensore [[Dispositivo a carica accoppiata|CCD]] da 6 [[Pixel#Megapixel|megapixel]]. Fedele alla sua tradizione la linea reflex digitale Pentax ha mantenuto la compatibilità con le lenti dotate di attacco tipo K e tramite anello adattatore con le ottiche con attacco a vite (M42) e con gli obiettivi dei sistemi 645 e 67.
In letteratura sono comparse numerose [[teoria|teorie]] per spiegare la massa mancante legate a diversi fenomeni.
 
Nel 2005 fu annunciato un accordo di collaborazione tecnica con la [[Samsung|Samsung Techwin]]. In base all'accordo, Samsung forniva componenti elettronici a Pentax e Pentax forniva tecnologie e prodotti (reflex e obiettivi) a Samsung.
=== WIMP ===
La massa oscura è divisa in [[Barione|barionica]] e non barionica:
* la materia oscura barionica è quella composta da materia del tutto simile a quella che costituisce le stelle, i pianeti, la polvere interstellare, ecc., che però non emette radiazioni;
* la materia oscura non barionica è composta da materia intrinsecamente diversa e non ancora scoperta. Si ipotizza che possa trattarsi di [[Supersimmetria|particelle supersimmetriche]] quali [[Neutralino|neutralini]], o [[neutrini]] massicci, o [[Assione|assioni]], o altre particelle mai osservate e soggette solo alla [[forza gravitazionale]] e all'[[interazione nucleare debole]]. Questo materiale è detto [[Wimp (fisica)|WIMP]] (Weakly Interacting Massive Particles), particelle di grande massa unitaria debolmente interagenti con la materia barionica, e quindi difficilmente rivelabili. Tre tipi di esperimenti cercano di rivelare queste particelle: i) producendole in acceleratori di particelle; ii) vedendo l'energia che dovrebbero rilasciare quando urtano con la materia ordinaria; iii) annichilazioni fra particelle di materia oscura presenti attorno al centro della galassia o del sole potrebbero dare particelle normali, quali neutrini, positroni, anti-protoni.
 
Nell'autunno del 2006 è stata commercializzata la K10D, DSLR da 10.2Mp effettivi, tropicalizzata (protezione da acqua e polvere) e dotata di un dispositivo antivibrazione interno al corpo macchina che, a differenza delle DSLR Canon o Nikon, agisce direttamente sul sensore CCD e non sull'obiettivo. La K10D è inoltre predisposta per l'utilizzo di obiettivi con messa a fuoco tramite motore ad ultrasuoni (SDM). Nel 2007 la Pentax è stata impegnata solo in una serie di migliorie dei modelli già esistenti, con la K10D ''Grand Prix'' e la K100D ''Super'' mentre nel 2008 si è passati alla commercializzazione dei modelli successivi: l'ammiraglia K20D e la entry-level K200D.
Si pensa attualmente che almeno il 90% della materia oscura sia non barionica. Infatti l'[[abbondanza cosmica]] del [[deuterio]], che è di un atomo di deuterio per ogni 100.000 di [[idrogeno]], è estremamente sensibile alla densità della materia sotto forma di [[barione|barioni]]. Una densità barionica maggiore avrebbe per conseguenza un'abbondanza di deuterio molto più bassa. Invece l'abbondanza osservata del deuterio è compatibile con la densità della materia osservabile.
È del 2009 la presentazione della coppia K-7 e K-x, due reflex caratterizzate da dimensioni particolarmente compatte. La K-7 si fa notare per la silenziosità dello scatto,mentre la K-x spicca per la notevolissima resa (basso rumore e ampia gamma dinamica) alle alte sensibilità ISO <ref>{{Cita web|url=http://www.digitalcamerareview.com/camerareview/pentax-k-x-review/2/|titolo=Pentax K-x Performance, Timings, and Image Quality|sito=www.digitalcamerareview.com|accesso=16 settembre 2016}}</ref>.
Nel 2010, tra la K-x e la K-7 viene presentata la K-r, mentre la posizione di top di gamma del marchio viene occupata dalla K-5, molto apprezzata tra le fotocamere dotate di sensori APS-C<ref>In cima alla classifica tra le fotocamere dotate di sensori APS-C, secondo dal laboratorio [[DxO Mark]] [http://www.dxomark.com] - novembre 2010.</ref>.
Nel mese di dicembre 2010 è stata commercializzata anche in Europa la reflex di medio formato Pentax 645D da 40 megapixel con sensore CCD di formato 44x33mm, precedentemente disponibile solo sul mercato giapponese. Alla fine del 2013 Pentax presenta la K-3, dotata di sensore apsc da 24 megapixel, la migliore reflex della sua categoria <ref>{{Cita web|url=http://www.reflex.it/tipa-awards-i-migliori-prodotti-del-2014/|titolo=Assegnati i premi TIPA 2014 {{!}} Reflex.it {{!}} dal 1996 la prima rivista italiana di fotografia sul web|sito=www.reflex.it|accesso=16 settembre 2016}}</ref>. Con la K3 Pentax si ripropone ancora come innovatrice nel mondo della fotografia introducendo l'inedita caratteristica della simulazione del filtro [[antialiasing]] tramite la vibrazione del sensore.
 
Dopo la K-3 è il turno della K-3 II che riprende molte delle funzionalità della precedente ma con qualche miglioria in più. Adesso, infatti, è possibile creare una versione ancora più nitida dell'immagine sfruttando sempre il movimento del sensore. Questa funzionalità si chiama Pixelshift Resolution. La macchina scatta quattro foto spostando il sensore di un singolo pixel in alto, in basso, a destra e sinistra combinandole in un'unica e più definita immagine. Oltre al Pixelshift Resolution, la nuova ammiraglia APS-C monta anche l'astrotracer ed il GPS di serie<ref>{{Cita web|url=http://altadefinizione.hdblog.it/2015/04/23/Pentax-annuncia-ufficialmente-la-K-3-II-con-Pixel-Shift-Resolution/|titolo=Pentax annuncia ufficialmente la K-3 II con Pixel Shift Resolution e Astrotracer - HDblog.it|accesso=16 settembre 2016}}</ref>.
La scoperta che il [[neutrino]] ha massa, seppur estremamente bassa, potrebbe in parte spiegare l'eccesso di massa degli ammassi e superammassi di galassie, ma non quello delle singole galassie, perché esso si muove a velocità prossima a quella della luce, sfuggendo prima o poi all'attrazione gravitazionale e uscendo da esse.
 
Nel 2016, Pentax annuncia la produzione della nuova entry level k-70 che riprende molte funzioni della sorella maggiore. Troviamo infatti il già citato Pixelshift Resolution, la tropicalizzazione e lo schermo basculante, oltre al pentaprisma e alla doppia ghiera dei comandi<ref>{{Cita web|url=http://www.tecnocino.it/2016/06/articolo/pentax-k-70-ufficiale-prezzo-e-scheda-tecnica-della-fotocamera/78357/|titolo=Pentax K-70 ufficiale: prezzo e scheda tecnica della fotocamera|accesso=16 settembre 2016}}</ref>.
Altri possibili costituenti della materia oscura sono stati indicati nei [[Macho (fisica)|MACHO]] (''Massive Compact Halo Objects''), oggetti compatti di grande massa dell'alone galattico, nei [[buco nero|buchi neri]] primordiali, nelle [[Solitone|stelle solitoniche]], nelle [[Bosone|stelle di bosoni]] e nelle pepite di [[Quark (particella)|quark]].
 
Sempre nel 2016 viene commercializzata la prima reflex digitale full frame che riprende il nome del primo esperimento digitale del 2000 non riuscito: K-1. Tra le innovazioni troviamo dei led guida che aiutano a cambiare le ottiche al buio o a posizionare il corpo macchina su di un treppiede<ref>{{Cita web|url=http://www.clickblog.it/post/203612/pentax-k-1-la-recensione-della-reflex-full-frame-che-ti-sorprende-di-notte|titolo=Pentax K-1, la recensione della reflex full frame che ti sorprende di notte|accesso=16 settembre 2016}}</ref>.
===Teorie alternative===
Una minoranza di ricercatori non considera soddisfacente l'ipotesi della materia oscura come spiegazione degli effetti osservati.{{citazione necessaria}} Tra questi:
 
== Proprietà ==
* [[Arrigo Finzi]], gravitazione modificata, 1963
Nell'ottobre [[2007]] viene annunciata la fusione con la [[Hoya Corporation]], uno dei principali produttori al mondo, insieme alla tedesca [[Schott AG]], di vetri speciali ed ottici, già presente nel mercato fotografico con i marchi: Hoya (filtri), [[Tokina]] (ottiche universali 35mm) e [[Kenko]] (moltiplicatori di focale). Tale fusione fa seguito ad alcuni accordi attivi da circa due anni per lo scambio tra le due ditte dei design ottici. Il 31 marzo [[2008]] Pentax Corporation cessa ufficialmente di esistere come azienda indipendente, confluendo in Hoya Corporation (della quale costituisce la divisione ''imaging'').
* [[Robert Sanders]], gravitazione modificata, 1984
* [[John W. Moffatt]], gravitazione non simmetrica (NGT, Nonsymmetric Gravitational Theory), 1994<ref>J. W. Moffat, [http://arxiv.org/pdf/gr-qc/9411006 "Nonsymmetric Gravitational Theory"], Nov 1994</ref>
* [[Alexander Mayer]], 2005
* [[Mordehai Milgrom]], [[teoria MOND]], 1981, acronimo di ''Modified Newtonian Dynamics'' (dinamica newtoniana modificata).<ref>Mordehai Milgrom; [http://www.journals.uchicago.edu/ApJ/journal/issues/ApJL/v571n2/15849/15849.html?erFrom=1716821058617080232Guest Do Modified Newtonian Dynamics Follow from the Cold Dark Matter Paradigm?], Astrophysical Journal, May 2002</ref> Essa prevede che sulle scale di accelerazione tipiche delle zone esterne delle galassie la legge di gravitazione universale di Newton debba essere leggermente modificata, in modo da tener conto delle curve di rotazione piatte senza fare ricorso alla materia oscura. La teoria MOND è stata anche sostenuta e rielaborata dal pioniere della termodinamica dei buchi neri, Jakob David Bekenstein.
* [[Jacob Bekenstein]], tensor-vector-scalar gravitation (TeVeS), 2004.<ref>J.D. Bekenstein, Phys. Rev. D70, 083509 (2004), Erratum-ibid. D71, 069901 (2005) [http://arxiv.org/abs/astro-ph/0403694 arXiv:astro-ph/0403694]</ref>
* [[Johan Masreliez]], Scale Expanding Cosmos model (SEC), 1999.<ref>Masreliez C. J., ''Scale Expanding Cosmos Theory II–Cosmic Drag'', Apeiron Okt (2004)</ref> SEC è un modello cosmologico completo basato sulla [[Relatività Generale|teoria generale di relatività]] che richiama tutti i tipi di edizioni. Non nega l'esistenza della materia oscura, ma non ha bisogno di spiegare le curve di rotazione delle galassie o delle altre anomalie gravitazionali.<ref>Masreliez C J ''Dynamic incremental scale transition with application to physics and cosmology'', [http://www.iop.org/EJ/abstract/-search=36436104.1/1402-4896/76/5/015 Physica Scripta (nov 2007)]</ref>
* [[Maurizio Michelini]].<ref>M.Michelini, ''[http://www.redshift.vif.com A flux of micro quanta explains Relativistic Mechanics and the Gravitational Interaction]'', Apeiron Journal, April 2007</ref> La sua teoria prevede la presenza di sorgenti gravitazionali "addizionali" nel quadro di una teoria più generale dell'inerzia e della gravitazione. La forza gravitazionale dipende infatti non dalla "massa gravitazionale" di Newton ma da una complessa azione di autoschermo esercitata sulle masse da un flusso di micro-quanti (con lunghezza d'onda uguale alla lunghezza di [[Planck]] ed energia piccolissima) che riempie l'universo. Nelle collisioni dei micro-quanti con la materia si generano innanzitutto le forze d'inerzia relativistiche. Inoltre, all'interno dei corpi celesti superdensi i micro-quanti subiscono un numero di collisioni altissimo, perdendo un poco della loro energia e generando una forza gravitazionale addizionale. Ad esempio, la costante di gravitazione delle stelle di neutroni è pari a 200-300 volte [[G]]. Poiché le stelle di neutroni sono disseminate nelle galassie, può essere sufficiente che rappresentino 2-3% della massa totale per sortire un effetto gravitazionale tale da spiegare (insieme con il contributo della popolazione di nane brune) le elevate velocità di rotazione osservate.
 
Il 1º luglio [[2011]], con un comunicato congiunto, Hoya ha annunciato la cessione alla [[Ricoh]] di tutti gli asset a marchio Pentax relativi alla produzione di fotocamere, ottiche e accessori, videocamere di sorveglianza, binocoli<ref>[http://www.ricoh.com/release/2011/0701_1.html Ricoh to acquire HOYA's PENTAX Imaging Systems Business]</ref>. La cessione, che secondo il quotidiano giapponese Nikkei ha un valore di circa 10 miliardi di [[yen]] (circa 85 milioni di [[euro]])<ref>[http://www.wallstreetitalia.com/article/1160943/giappone-ricoh-rileva-fotocamere-pentax-per-85-mln-euro.aspx Giappone: Ricoh rileva fotocamere Pentax per 85 mln euro]</ref>, si concluderà ed avrà quindi effetto dal mese di ottobre 2011<ref>[http://www.cwi.it/2011/07/04/ricoh-rilevera-lattivita-reflex-di-pentax/ Ricoh rileverà l'attività reflex di Pentax]</ref>.
Le teorie che prevedono una modifica della dipendenza del campo gravitazionale dalla distanza si sono rivelate inadatte a rendere ragione delle curve di rotazione delle galassie a spirale, perché le loro previsioni risulterebbero in conflitto con altre evidenze osservative universalmente accettate.{{citazione necessaria}} La teoria MOND è difficilmente compatibile con la relatività generale, ma rappresenta l'ambito di ricerca meglio conosciuto realisticamente competitivo con il paradigma della materia oscura nella spiegazione dei moti galattici.{{citazione necessaria}}
 
== Curiosità ==
Nessuna singola teoria è stata finora del tutto accettata dalla comunità astronomica poiché attualmente impossibile da verificare in modo risolutivo.
{{Curiosità}}
[[File:Honeywell Pentax H3v.jpg|thumb|Honeywell Pentax H3v]]
La Asahi esportò la propria produzione negli Stati Uniti sin dagli anni cinquanta ma questi vennero marchiati dall'importatore [[Honeywell]] come ''Heiland Pentax'' o ''Honeywell Pentax'' sino alla metà degli anni settanta. Solo successivamente la marca ''Pentax Corporation'' venne impressa negli USA e comunque diversi modelli assunsero una nomenclatura distinta per il mercato nord-americano (serie ZX, serie PZ). Solo pochi modelli vennero invece prodotti in esclusiva per il Giappone, fra tutti la Z-20p, alcune versioni speciali di LX, 645 e MZ-3. In Italia in occasione dei trentacinque anni della collaborazione con la API (allora distributore ufficiale Pentax nel paese) venne prodotta nel 1994 una versione speciale della K1000 (la ''K1000 Anniversary''). Fra le versioni dimostrative meritano inoltre menzione la SFX, la Z1 e la Z10 con calotta trasparente e le famose LX e ME-F "sezionate" per fini espositivi.
 
== Obiettivi ==
== Nella fantascienza e nei videogiochi ==
[[File:K-mount-late-(Pentax-MZ3).jpg|thumb|left|Particolare dell'attacco K<sub>AF2</sub> di una Pentax MZ-3]]
In ''[[Eymerich]]'' dello scrittore di fantascienza [[Valerio Evangelisti]] è descritta la presenza di una forma di particelle sconosciuta, dette [[psitroni]]. Tali entità sarebbero in grado di interagire con la mente umana e viceversa, rendendo difficile la misurazione del mondo subatomico, fornendo così una spiegazione fantasiosa al [[principio di indeterminazione di Heisenberg]].
La Asahi si è distinta per le ottiche {{cn|particolari}}. Inizialmente vennero marcate ''[[Takumar]]'' e solo successivamente marcate in proprio come ''SMC Pentax''. Sino al 1975 vennero utilizzate quelle con attacco "a vite" (dette M42), successivamente vennero introdotte quelle specifiche con attacco a ''baionetta K''.
 
Dall'originale attacco tipo ''a baionetta'' K vennero sviluppati:
Nella trilogia fantasy ''[[Queste oscure materie]]'' di [[Philip Pullman]] e nel film ''[[La bussola d'oro (film)|La bussola d'oro]]'' tratto dal primo volume, la materia oscura ha un ruolo centrale sotto il nome di "polvere"; la connessione tra i due concetti è resa esplicita a partire dal secondo romanzo, ''[[La lama sottile]]'', la cui co-protagonista è una ricercatrice contemporanea del nostro mondo che si interessa appunto di materia oscura, rappresentata come una sostanza impalpabile che filtra tra gli universi, misteriosamente legata al libero arbitrio umano.
* attacco Kf: prima serie autofocus, pensata per le ME-F.
* attacco K<sub>A</sub>: permise la gestione automatica del [[Diaframma (ottica)|diaframma]].
* attacco K<sub>AF</sub>: permetteva l'autofocus con la gestione automatica del diaframma.
* attacco K<sub>AF2</sub>: seconda generazione di ottiche KAF.
* attacco ''K<sub>AFn</sub>'' ''(designazione non ufficiale)'': evoluzione del KAF2.
* attacco K<sub>A2</sub>: evoluzione KA.
* attacco ''J<sub>AF</sub>'' o ''K<sub>AF2</sub> crippled'' ''(designazione non ufficiale)'': versione semplificata dell'attacco KAF, attacco compatibile solo con ottiche KA o più evolute.
 
Le ottiche originali Pentax dal 1971 vengono trattate con un particolare trattamento antiriflesso: il ''Super-Multi-Coated'' ([[Super-Multi-Coated|SMC]]), simile al trattamento [[T*]] della [[Carl Zeiss (azienda)|Zeiss]].
Nel videogioco di fantascienza ''[[Ogame]]'', a partire dalla versione 0.76c la materia oscura è utilizzata come credito per i servizi a pagamento, acquistandola od ottenendone piccolissime quantità in gioco attraverso particolari missioni. In alcuni episodi di ''[[Final Fantasy]]'' la materia oscura è un oggetto molto raro che può essere utilizzato per infondere nelle armi e negli oggetti potenti abilità.
 
L'attacco a ''baionetta K'' venne adottato anche da altre case come ad esempio [[Ricoh]], [[Cosina]], [[Miranda (fotografia)|Miranda]], [[Chinon]], [[Vivitar]], Petri e [[Zenit (fotocamera)|Zenit]].
Nell' ipotetico mondo di [[Futurama]], la materia oscura viene usata come [[combustibile]] per astronavi e macchine.
 
{{Colonne}}
== Note ==
'''Ottiche fisse:'''
<references />
* smc DA 14&nbsp;mm / 2,8 ED (IF)
* HD DA 15mm f/4 ED AL Limited
* HD DA 21mm f/3.2 AL Limited
* smc FA 31 / 1,8 AL Limited
* smc DA 35mm f/2.4 AL
* HD DA 35mm f/2.8 macro Limited
* HD DA 40&nbsp;mm / 2,8 Limited
* smc DA 40&nbsp;mm / 2,8 XS
* smc FA 43&nbsp;mm / 1,9 Limited
* smc DA 50mm f/1.8
* smc DFA 50mm / 2.8 Macro
* smc DA* 55mm f/1.4 SDM
* smc DA 55mm f/1.4 SDM
* HD DA 70mm f/ 2.4 AL Limited
* smc FA 77&nbsp;mm / 1,8 Limited
* smc DFA 100&nbsp;mm / 2.8 Macro
* smc D-FA 100&nbsp;mm f/2,8 Macro WR
* smc DA 200mm f/2.8 ED(IF) SDM
* smc DA* 200mm f/2.8 ED(IF) SDM
* smc DA* 300mm f/4.0 ED (IF) SDM
* HD DA 560mm F/5.6 ED (IF) DC AW
{{Colonne spezza}}
'''Ottiche zoom:'''
* smc DA 10–17&nbsp;mm / 3,5-4,5 ED (IF) Fisheye zoom
* smc DA 12–24&nbsp;mm / 4,0 ED AL(IF)
* smc DA 16–45&nbsp;mm / 4,0 ED AL
* smc DA* 16-50mm F2.8 ED AL (IF) SDM
* smc DA 17-70mm f/4.0 AL (IF) SDM
* smc DA 18-55mm II f/3.5-5.6 ED AL (IF)
* smc DA 18-55mm f/3.5-5.6 AL WR
* smc DA 18-135mm f/3.5-5.6 ED AL [IF] DC WR
* HD DA 20-40mm f/2.8-4ED Limited DC WR
* smc DA 18-270mm f/3.5-6.3
* smc DA* 50-135mm F2.8 ED (IF) SDM
* smc DA 50-200mm f/4-5.6 ED
* smc DA 50-200mm f/4.0-5.6 ED WR
* smc DA 55-300mm f/4.0-5.8 ED
* smc DA* 60-250 f/4.0 ED (IF) SDM
{{Colonne fine}}
 
'''Sigle obiettivi Pentax:'''
== Altri progetti ==
* SMC = Super Multi-Coating, indica gli obiettivi dotati dell'omonimo rivestimento antiriflesso sulle lenti.
{{Interprogetto|commons=Category:Dark matter}}
* FA = obiettivi progettati per i sensori a pieno formato e dotati di ghiera dei diaframmi.
* DA = obiettivi progettati per sensori in formato APS-C.
* D-FA = obiettivi progettati per i sensori a pieno formato ottimizzata per il digitale.
* DA* = campione di ottica DA di particolare pregio e completamente tropicalizzata.
* AL = ottica con lenti asferiche.
* SDM = ottica con motore a ultrasuoni.
* IF = Internal Focus (la messa a fuoco viene eseguita tramite il movimento di lenti interne all'obiettivo).
* ED = utilizzo di vetri Extra (Low) Dispersion per ridurre le aberrazioni cromatiche.
* WR = utilizzo di design delle lenti (Weather Resistant) che protegge l'obiettivo da pioggia ed umidità.
 
== VociProduzione correlatecronologica ==
=== SLR analogiche 35mm ===
* [[Energia oscura]]
 
* ''' Serie Asahiflex (dal 1952)'''
== Collegamenti esterni ==
* [[Asahiflex I]]
Esperimenti per la ricerca di materia oscura:
* [[Asahiflex Ia]]
* [http://www.lngs.infn.it/lngs/htexts/dama/ DAMA]
* [[Asahiflex IIb]]
* [http://warp.pv.infn.it/ WARP]
* [[Asahiflex IIa]]
* [http://cdms.berkeley.edu/ CDMS]
* ''' Serie S/SP (dal 1957)'''
* [http://www.mppmu.mpg.de/english/cresst.html CRESST]
* [[Asahi Pentax]]
* [http://edelweiss.in2p3.fr/index_newe.html EDELWEISS]
* [[Asahi Pentax S]]
* [http://www.astro.columbia.edu/~lxe/XENON/ XENON]
* [[Asahi Pentax K]]
* [http://hepwww.rl.ac.uk/ukdmc/project/project.html UKDM Project]
* [[Asahi Pentax S2]]
* [[Asahi Pentax S1]]
* [[Asahi Pentax S3]]
* [[Asahi Pentax S1a]]
* [[Asahi Pentax Sv]]
* [[Asahi Pentax Spotmatic]]
* [[Asahi Pentax SL]]
* [[Asahi Pentax SPII]]
* [[Asahi Pentax SPIIa]]
* [[Asahi Pentax SPF]]
* [[Asahi Pentax SP500]]
* [[Asahi Pentax SP1000]]
* [[Asahi Pentax ES]]
* [[Asahi Pentax ESII]]
 
[[File:Pentax K1000.jpg|thumb|Pentax K1000]]
Notizie sulla materia oscura:
* ''' Serie K (dal 1975)''' - introduzione attacco baionetta tipo K.
* [http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/08_Agosto/22/cosmo.shtml Le prove dell'esistenza della materia oscura]
* [[Asahi Pentax K1000]]
* [http://astrocultura.uai.it/cosmologia/materia_oscura.htm Mappa tridimensionale della materia oscura]
* [[Asahi Pentax KM]]
* [http://server11.infn.it/video/multimedia/materiaoscura2007.html Conferenza video sulla materia oscura dal sito INAF]
* [[Asahi Pentax KX]]
* [[Asahi Pentax K2]]
 
[[File:K-mount-early-(Pentax-ME).jpg|thumb|particolare attacco K su di una ME Super]]
{{portale|astronomia|Fisica}}
* ''' Serie M (dal 1976)'''
* [[Pentax MX|Asahi Pentax MX]]
* [[Pentax ME|Asahi Pentax ME]]
* [[Pentax ME Super]]
* [[Pentax ME-F]]
* [[Pentax MV]]
* [[Pentax MV 1]]
* [[Pentax MG]]
* ''' Serie L (dal 1980)'''
* [[Pentax LX]]
* ''' Serie A (dal 1983)'''
* [[Pentax Super A/Super Program]]
* [[Pentax Program A/Program Plus]]
* [[Pentax A3/A3000]]
* ''' Serie P (dal 1985)'''
* [[Pentax P30/P3]]
* [[Pentax P30n]]
* [[Pentax P30t]]
* [[Pentax P50/P5]]
* ''' Serie SF (dal 1987)''' (SF1,SF1n,SF10 sono le nomenclature per gli Stati Uniti)
* [[Pentax SFX/SF1]]
* [[Pentax SFXn/SF1n]]
* [[Pentax SF7/SF10]]
* ''' Serie Z/PZ (dal 1991)''' (la nomenclatura PZ fu assunta nelle distribuzioni degli Stati Uniti)
* [[Pentax Z-1p/PZ-1p]]
* [[Pentax Z-1/PZ-1]]
* [[Pentax Z-5 (solo Giappone)]]
* [[Pentax Z-5p (solo Giappone)]]
* [[Pentax Z-10/PZ-10]]
* [[Pentax Z-20/PZ-20]]
* [[Pentax Z-50p]]
* [[Pentax Z-70/PZ-70]]
 
[[File:PentaxMZ50.jpg|thumb|Pentax MZ-50]]
[[Categoria:Materia oscura]]
* ''' Serie MZ/ZX (dal 1995)''' (la nomenclatura ZX fu assunta nelle distribuzioni degli Stati Uniti)
[[Categoria:Cosmologia]]
* [[Pentax MZ-M/ZX-M]]
* [[Pentax MZ-S]]
* [[Pentax MZ-3]]
* [[Pentax MZ-5/ZX-5]]
* [[Pentax MZ-5n/ZX-5n]]
* [[Pentax MZ-6/ZX-L]]
* [[Pentax MZ-7/ZX-7]]
* [[Pentax MZ-10/ZX-10]]
* [[Pentax MZ-30/ZX-30]]
* [[Pentax MZ-50/ZX-50]]
* [[Pentax MZ-60/ZX-60]]
* ''' Serie *ist (dal 2003)'''
* [[Pentax *ist]]
 
=== SLR digitali APS-C ===
* '''Serie MZ'''
* [[Pentax MZ-D]] (''Prototyp AV 2000, en inofficiell benämning, kallad Aven K-1'')
* '''Serie *Ist (dal 2003)'''
* [[Pentax * ist D]]
* [[Pentax * ist DS]]
* [[Pentax * ist DL]]
* [[Pentax * ist DS2]]
* [[Pentax * ist DL2]]
* '''Serie K (dal 2006)'''
* [[Pentax K100D]]
* [[Pentax K100D Super]]
* [[Pentax K110D]]
* [[Pentax K10D]]
* [[Pentax K10D Grand Prix]]
* [[Pentax K200D]]
* [[Pentax K20D]]
* [[Pentax Km/K2000]]
* [[Pentax K-7]]
* [[Pentax K-x]]
* [[Pentax K-r]]
* [[Pentax K-5]]
* [[Pentax K-30]]
* [[Pentax K-5 II]]
* Pentax K-5 IIs
* [[Pentax K-500]]
* [[Pentax K-50]]
* [[Pentax K-3]]
* [[Pentax K-3 II]]
* [[Pentax K-S1]]
* [[Pentax K-S2]]
* [[Pentax K-70]]
* Pentax KP
 
=== SLR digitali pieno formato ===
* Pentax K-1
 
=== Fotocamere compatte analogiche ===
 
* [[Pentax PC35 AF]]
 
=== Fotocamere compatte a ottiche intercambiabili ===
 
* [[Pentax Q]]
* [[Pentax K-01]]
 
=== SLR per pellicola 110 (dal 1979) ===
* [[Pentax Auto 110]]
* [[Pentax Auto 110 Super]]
 
=== Compatte digitali ===
* [[Pentax Optio]]
* [[Pentax Optio 105 super]]
* [[Pentax Optio 110]]
* [[Pentax Optio 115]]
* [[Pentax Optio 330gs]]
* [[Pentax Optio 928]]
* [[Pentax Optio 160]]
* [[Pentax Optio 555]]
* [[Pentax Optio S4]]
* [[Pentax Optio S4i]]
* [[Pentax Optio S5i]]
* [[Pentax Optio SV]]
* [[Pentax Optio SVi]]
* [[Pentax 750z]]
 
=== Medio Formato 6x7 (dal 1969) ===
* [[Asahi Pentax 6x7]]
* [[Pentax 67]]
* [[Pentax 67II]]
 
=== Medio Formato 6x4,5 (1984) ===
* [[Pentax 645]]
* [[Pentax 645N]]
* [[Pentax 645N II]]
* [[Pentax 645D]]
* [[Pentax 645Z]]
 
{{Cronologia Reflex Pentax}}
 
== Associazioni e manifestazioni ==
Fra gli appassionati della casa giapponese è stata fondata l'associazione ''Asahi Optical Historical Club''. La stessa associazione organizza annualmente il ''Pentax Day'' raduno/mostra italiana riservata ai prodotti della Pentax. L'edizione 2013 del Pentax Day si è svolta il 26 maggio a [[Ravenna]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Lista di marchi di fotocamere digitali]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.pentax.com|Sito Ufficiale Pentax}}
* {{cita web|http://www.aohc.it|Asahi Optical Historical Club}}
* {{cita web|http://www.pentaxiani.it/|Il forum italiano degli utenti Pentax}}
* {{cita web|http://www.bdimitrov.de/kmp/|Sito di Bojidar Dimitrov dedicato alla produzione Pentax (inglese)}}
* {{cita web|http://www.dariobonazza.com/indexi.htm|Sito di Dario Bonazza dedicato in parte a Pentax}}
* {{cita web|http://www.robertstech.com/pentax.htm|Sito di Mark Roberts dedicato alla Pentax (inglese)}}
* {{cita web|http://www.pentax-manuals.com/|Manuali e documentazione sulla Pentax (inglese)}}
* {{cita web|http://www.nadir.it/ob-fot_piccolo/pentax_me-super/default.htm|Recensione della ME-SUPER su Nadir.it}}
* {{cita web|http://www.butkus.org/chinon/ultimate_k-mount.htm|Lista di fotocamere compatibili con l'attacco a baionetta K}}
* {{cita web|http://www.ermannofalco.com/chi-sono/attrezzatura/pentax-k1000-asahi|Dettagli tecnici e commenti sulla Pentax K1000 Asahi}}
* {{cita web|http://www.ermannofalco.com/chi-sono/attrezzatura/pentax-p30t|Dettagli tecnici e commenti sulla Pentax P30T}}
* {{cita web|http://camerapedia.wikia.com/wiki/Pentax|Pentax su Camerapedia}}
 
{{Industria elettronica in Giappone}}
[[ar:مادة مظلمة]]
{{Portale|aziende|elettronica|fotografia}}
[[ast:Materia escuro]]
[[Categoria:Pentax| ]]
[[bg:Тъмна материя]]
[[Categoria:Aziende multinazionali fotografiche]]
[[bn:গুপ্ত পদার্থ]]
[[ca:Matèria fosca]]
[[cs:Temná hmota]]
[[da:Mørkt stof]]
[[de:Dunkle Materie]]
[[el:Σκοτεινή ύλη]]
[[en:Dark matter]]
[[eo:Malluma materio]]
[[es:Materia oscura]]
[[et:Tumeaine]]
[[eu:Materia ilun]]
[[fa:ماده تاریک]]
[[fi:Pimeä aine]]
[[fr:Matière noire]]
[[fy:Tsjustere matearje]]
[[ga:Damhna dorcha]]
[[gl:Materia escura]]
[[he:חומר אפל]]
[[hi:आन्ध्र पदार्थ]]
[[hr:Tamna tvar]]
[[hu:Sötét anyag]]
[[id:Materi gelap]]
[[io:Sombra materio]]
[[is:Hulduefni]]
[[ja:暗黒物質]]
[[kn:ಡಾರ್ಕ್ ಮ್ಯಾಟರ್]]
[[ko:암흑 물질]]
[[la:Materia nigra]]
[[lt:Tamsioji medžiaga]]
[[ml:തമോദ്രവ്യം]]
[[ms:Jirim gelap]]
[[nl:Donkere materie]]
[[nn:Mørk materie]]
[[no:Mørk materie]]
[[pa:ਹਨੇਰ ਪਦਾੱਰਥ]]
[[pl:Ciemna materia]]
[[pnb:تاریک مادہ]]
[[pt:Matéria escura]]
[[ro:Materia întunecată]]
[[ru:Скрытая масса]]
[[scn:Materia nìvira]]
[[simple:Dark matter]]
[[sk:Tmavá hmota]]
[[sl:Temna snov]]
[[sr:Тамна материја]]
[[sv:Mörk materia]]
[[te:కృష్ణ పదార్థం]]
[[th:สสารมืด]]
[[tr:Karanlık madde]]
[[uk:Темна матерія]]
[[ur:تاریک مادہ]]
[[vi:Vật chất tối]]
[[zh:暗物质]]
[[zh-min-nan:Àm-o͘ bu̍t-chit]]