Lombardia e Koke (calciatore): differenze tra le pagine

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{{Sportivo
 
|Nome = Koke
{{nota disambigua}}
|Immagine = Koke Resurrección - 01.jpg
{{Divisione amministrativa
|Didascalia = Koke con l'[[Atlético Madrid]] nel 2013
|Nome = Lombardia
|Nome ufficialeSesso = M
|CodiceNazione = {{ESP}}
|Panorama = Porta Nuova Skyline.jpg
|Altezza = 178<ref name="scheda">{{cita web|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/jugadores/jorge-resurreccion-merodio-2014-2015|titolo=Jorge Resurrección Merodio|accesso=25 agosto 2014|lingua=es|editore=[[Club Atlético de Madrid]]}}</ref>
|Didascalia = I grattacieli di [[Milano]] in notturna, a sinistra il [[Palazzo Lombardia]], sede ammistrativa della regione
|Peso = 74<ref name="scheda"/>
|Bandiera = Flag of Lombardy.svg
|Disciplina = Calcio
|Voce bandiera = Bandiera della Lombardia
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|Stemma = Regione-Lombardia-Stemma.svg
|Squadra = {{Calcio Atletico Madrid}}
|Voce stemma = Stemma della Lombardia
|TermineCarriera =
|Stato = ITA
|SquadreGiovanili =
|Grado amministrativo = 1
{{Carriera sportivo
|Capoluogo = [[File:CoA Città di Milano.svg|20px]] [[Milano]]
|2000-2008|{{Calcio Atletico Madrid|G}}|
|Amministratore locale = [[Roberto Maroni]] dal (18 marzo 2013)
}}
|Partito = [[Lega Nord]]
|Squadre =
|Data istituzione = 1970
{{Carriera sportivo
|Lingue = [[Lingua italiana|italiano]]
|2008-2011|{{Calcio Atletico Madrid B|G}}|66 (7)
|Latitudine gradi = 45
|2009-|{{Calcio Atletico Madrid|G}}|242 (27)
|Latitudine minuti = 35
}}
|Latitudine secondi = 8
|SquadreNazionali =
|Latitudine NS = N
{{Carriera sportivo
|Longitudine gradi = 9
|2008 |{{NazU|CA|ESP||16}}|3 (0)
|Longitudine minuti = 55
|2008-2009 |{{NazU|CA|ESP||17}}|21 (0)
|Longitudine secondi = 49
|2010-2011 |{{NazU|CA|ESP||19}}|9 (0)
|Longitudine EW = E
|2011 |{{NazU|CA|ESP||20}}|5 (1)
|Altitudine =
|2011-2013 |{{NazU|CA|ESP||21}}|12 (1)
|Superficie = 23860.62
|2012 |{{Naz|CA|ESP||olimpica}}|6 (1)
|Abitanti = 9990604
|2013- |{{Naz|CA|ESP}}|36 (0)
|Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2014gen/index.html]
}}
|Aggiornamento abitanti = 30-04-2014
|Vittorie =
|Sottodivisioni = [[Lombardia#Suddivisione amministrativa|12]]
{{MedaglieCompetizione|Europei di calcio Under-21}}
|Sottosottodivisioni = [[:categoria:Comuni della Lombardia|1531]]
{{MedaglieOro|[[Campionato europeo di calcio Under-21 2013|Israele 2013]]}}
|Divisioni confinanti = [[Emilia-Romagna]], [[Cantone dei Grigioni]] (CH-GR), [[Piemonte]], [[Canton Ticino]] (CH-TI), [[Trentino-Alto Adige]], [[Veneto]]
|Aggiornato = 25 febbraio 2018
|Fuso orario = +1
}}
|Codice ISO=[[ISO 3166-2:IT|IT-25]]
{{Bio
|Codice statistico = 03
|Nome abitanti = lombardiJorge
|Cognome = Resurrección Merodio
|PIL = [[Euro|€]]330.997 [[milioni]]<ref name= Pil >{{cita web|http://www.asr-lombardia.it/ASR/conti-economici-territoriali/pil-e-valore-aggiunto/regioni-europee/tavole/13548/|titolo= Pil e Pil pro capite nel 2009|accesso= 01/02/2013}}</ref>
|PostCognomeVirgola = meglio noto come '''Koke'''
|PIL procapite = [[Euro|€]]33.500<ref name= Pil />
|ForzaOrdinamento = Resurreccion Merodio, Jorge
|PIL PPA =
|Sesso = M
|PIL procapite PPA =
|LuogoNascita = Madrid
|Immagine localizzazione = Lombardy in Italy.svg
|GiornoMeseNascita = 8 gennaio
|Mappa = Map of region of Lombardy, Italy, with provinces-it.svg
|AnnoNascita = 1992
|Didascalia mappa = Province della Lombardia
|LuogoMorte =
|Sito = http://www.regione.lombardia.it
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = calciatore
|Nazionalità = spagnolo
|PostNazionalità = , [[centrocampista]] dell'{{Calcio Atletico Madrid|N}} e della [[Nazionale di calcio della Spagna|nazionale spagnola]]
}}
La '''Lombardia''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[lombar'dia]}} ''Lumbardia'' [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[lumbar'dia]}} in [[lingua lombarda|lombardo]]) è una [[Regioni d'Italia|regione a statuto ordinario]] <ref>{{citaweb|url=http://www.intrage.it/rubriche/societaeistituzioni/federalismo/statuti/index.shtml|titolo= Elenco Regioni a Statuto Ordinario|accesso=01/08/2012}}</ref> dell'[[Italia nord-occidentale]], istituita nella forma attuale nel [[1970]]. Con {{formatnum:9990604}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> distribuiti in {{tutto attaccato|12 [[provincia|province]]}} e {{tutto attaccato|1531 [[comune|comuni]]}}, si posiziona prima in Italia per popolazione, seconda per densità<ref>La prima è la Campania.</ref> e quarta per superficie<ref>{{cita web|url=http://www.tuttitalia.it/regioni/superficie/|titolo= Regioni d'Italia in ordine di superficie.}}</ref>. È anche la regione con maggior numero di province e comuni. Ha il suo [[capoluogo]] nella città di [[Milano]] e confina a nord con la [[Svizzera]] ([[Canton Ticino]] e [[Cantone dei Grigioni|Canton Grigioni]]), a ovest col [[Piemonte]], a est con il [[Veneto]] e il [[Trentino-Alto Adige]] e a sud con l'[[Emilia-Romagna]]. La regione è uno dei [[quattro motori dell'Europa]] insieme a [[Baden-Württemberg]], [[Catalogna]] e [[Rodano-Alpi]]<ref>{{cita web|url=http://www.4motors.eu/|titolo=Quattro Motori per l'Europa|accesso=10-5-2010|editore=4motors.eu}}</ref>.
 
== Caratteristiche tecniche ==
== Generalità ==
Calciatore polivalente gioca prevalentemente come [[Centrocampista#Centrocampisti puri|centrocampista centrale]], molto abile nel verticalizzare palla al piede possiede una buona tecnica di base e un ottimo tiro dalla media-lunga distanza, può giocare inoltre anche come [[Ala (calcio)|ala]] o come [[trequartista]].
[[File:Lombardy.satellite.jpg|left|thumb|Lombardia nord-occidentale vista dal satellite. Partendo da sinistra si vedono: il [[Lago Maggiore]], il [[Lago di Lugano]], il [[Lago di Como]] e quello [[Lago d'Iseo|d'Iseo]] in basso a destra. In basso a sinistra si nota l'area metropolitana di [[Milano]].]]
[[File:Lombardia-gonfalone.gif|thumb|upright=0.7|Il gonfalone della Regione.]]
 
== Carriera ==
Il [[toponimo]] deriva dalla parola ''Longobardia'', utilizzata nell'[[Esarcato d'Italia]], per indicare l'area del [[Italia|Paese]], che si trovava sotto il dominio della popolazione di [[Germania|origine germanica]] dei [[Longobardi]].<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/lombardia/|titolo=Etimologia del nome Lombardia sull'Enciclopedia Treccani|accesso=12/05/2013}}</ref>
=== Club ===
{{dx|[[File:Real Madrid vs. Atlético Madrid 28 September 2013 set 7.JPG|miniatura|Koke in campo con [[Gabriel Fernández Arenas|Gabi]] e [[Tiago Mendes|Tiago]] nel 2013]]}}
Ha giocato 4 partite della [[Primera División 2009-2010 (Spagna)|Primera División spagnola 2009-2010]] con la maglia dell'[[Club Atlético de Madrid|Atlético Madrid]]. Il suo contratto ha una clausola rescissoria di 60 milioni di euro.
 
L'esordio è avvenuto alla terza giornata di campionato, in [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]-Atlético Madrid (conclusasi poi sul punteggio di 5-2), subentrando al 67' a [[Paulo Assunção]].<ref>{{cita web|url=http://www.transfermarkt.it/it/fc-barcellona-atletico-de-madrid/index/spielbericht_955817.html|titolo=Barcellona-Atlético Madrid 5-2|editore=transfermarkt.it|accesso=4 gennaio 2013}}</ref> Dopo aver giocato la partita successiva contro l'[[Unión Deportiva Almería|Almería]], torna a giocare nella 37ª giornata in casa dello [[Real Sporting de Gijón|Sporting Gijón]]: al momento del suo ingresso la squadra perdeva 1-0 e poi ha pareggiato.<ref>{{cita web|http://www.transfermarkt.it/it/sporting-de-gijon-atletico-de-madrid/index/spielbericht_957680.html|titolo=Sporting Gijón-Atlético Madrid 1-1|editore=transfermarkt.it|accesso=4 gennaio 2013}}</ref> Gioca infine da titolare l'ultima partita casalinga contro il [[Getafe Club de Fútbol|Getafe]] (sconfitta per 3-0).<ref>{{cita web|http://www.transfermarkt.it/it/atletico-de-madrid-fc-getafe/index/spielbericht_957689.html|titolo=Atlético Madrid-Getafe 0-3|editore=transfermarkt.it|accesso=4 gennaio 2013}}</ref>
Lo [[stemma]] ufficiale della Regione Lombardia è ispirato alla ''[[rosa camuna]]'', che nel simbolo è di colore bianco su sfondo verde. La stilizzazione dell'[[incisione rupestre]] ritrovata sulle rocce della [[Valcamonica]], lasciata dalla civiltà dei [[Antichi Camuni|Camuni]] è stata realizzata da Bruno Munari, Bob Noorda, Roberto Sambonet e Pino Tovaglia.<ref name= SIMBOLI >{{cita web|url=http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=Regione%2FDetail&cid=1213273768697&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213273365569&pagename=RGNWrapper|titolo=Stemma della Regione Lombardia|accesso=12/05/2013}}</ref> Il gonfalone è costituito da una riproduzione del [[Carroccio]], simbolo della vittoria degli eserciti dei comuni lombardi sulle truppe di [[Federico Barbarossa]] nel 1176 nella [[battaglia di Legnano]], e dallo stemma.<ref name = SIMBOLI /> Le sue dimensioni sono 3 x 2 [[metri]] e i nastri e la cravatta sono nei colori nazionali.<ref name = SIMBOLI /> Lo stemma e il gonfalone sono stati istituiti con la [http://www.consiglionline.lombardia.it/normelombardia/Accessibile/main.aspx?iddoc=lr001975061200085&view=showdoc Legge Regionale del 12 giugno 1975, nº 85].
 
Il 3 gennaio [[2011]] gioca la sua prima partita in [[Primera División 2010-2011 (Spagna)|Liga 2010-2011]] nel pareggio casalingo per 0-0 contro il [[Real Racing Club de Santander|Racing Santander]].<ref>{{cita web|http://www.transfermarkt.it/it/atletico-de-madrid-racing-santander/index/spielbericht_1036240.html|titolo=Atlético Madrid-Racing Santander 0-0|editore=transfermarkt.it|accesso=4 gennaio 2013}}</ref>
== Evoluzione demografica ==
 
Il 17 gennaio [[2016]], in occasione della vittoria per 3-0 ottenuta sul campo del [[Unión Deportiva Las Palmas|Las Palmas]], il ''canterano'' dell'Atletico Madrid coglie la centesima vittoria in Liga.<ref>{{cita web|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/noticias/koke-alcanza-las-100-victorias-en-liga|titolo=Koke alcanza las 100 victorias en Liga|data=17 gennaio 2016|lingua=es|editore=[[Atletico Madrid|clubatleticodemadrid.com]]}}</ref> Il 17 settembre gioca la 300ª partita da professionista coincidente con la vittoria per 5-0 contro lo {{calcio Sporting Gijon|N}},<ref>{{cita web|url=http://atleticodemadrid.com/noticias/koke-cumple-300-partidos-como-profesional|titolo=Koke cumplió 300 partidos como profesional|data=17 settembre 2016|lingua=es|editore=[[Atletico Madrid|atleticodemadrid.com]]}}</ref> mentre la trecentesima come calciatore dell'Atlético la gioca il 4 febbraio 2017 contro il {{calcio Leganes|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.atleticodemadrid.com/noticias/koke-cumplio-300-partidos-oficiales-de-rojiblanco|titolo=Koke cumplió 300 partidos oficiales de rojiblanco|lingua=es|data=4 febbraio 2017|editore=[[Atletico Madrid|atleticodemadrid.com]]}}</ref>
== Geografia ==
{{vedi anche|Geografia della Lombardia}}
La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura (che rappresenta circa il 47% del territorio) e le zone montuose (che ne rappresentano il 41%). Il restante 12% della regione è collinare.<ref>{{cita web|url=http://www.globalgeografia.com/italia/lombardia.htm|titolo= Globalgeografia|accesso= 01/08/2012}}</ref>
 
=== Nazionale ===
Sotto l'aspetto morfologico la regione viene divisa in quattro parti: una strettamente alpina, una montuosa o collinare, una pianeggiante o poco mossa suddivisa in Alta e Bassa pianura ed infine la zona a sud del fiume [[Po]]. La regione è attraversata da decine di fiumi (tra cui il fiume più grande d'Italia) ed è bagnata da centinaia di laghi di origine naturale ed artificiale.
Koke ha debuttato con la maglia della [[Nazionale di calcio della Spagna|Nazionale spagnola]] il 14 agosto 2013, sostituendo [[Santi Cazorla]] nell'amichevole contro l'[[Nazionale di calcio dell'Ecuador|Ecuador]] vinta in trasferta per 2-0.<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.marca.com/eventos/marcador/futbol/2012_13/amistosos_seleccion/8/ecu_spa/|titolo=Taconeo ante Ecuador|editore=marca.com|data=15 agosto 2013|accesso=13 marzo 2014}}</ref> Convocato per gli [[Campionato europeo di calcio 2016|Europei 2016]] in [[Francia]],<ref>{{cita web|url=http://www.rfef.es/noticias/oficial-esta-es-lista-definitiva-seleccion-espanola-eurocopa-francia|titolo=OFICIAL - Esta es la lista definitiva de la Selección española para la Eurocopa de Francia|editore=rfef.es|data=31 maggio 2016|accesso=31 maggio 2016|lingua=es}}</ref> scende in campo in un'unica occasione, nella vittoria 3-0 contro la [[Nazionale di calcio della Turchia|Turchia]].
 
== Statistiche ==
Raggiunge il punto più elevato con la [[Punta Perrucchetti]] (4.020&nbsp;m), appartenente al [[massiccio del Bernina]].
=== Presenze e reti nei club ===
''Statistiche aggiornate al 25 febbraio 2018.''
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
=== Orografia ===
[[File:Altimetria Lombardia.svg|thumb|left|La Lombardia per zone altimetriche]]
 
In termini geografici, la Lombardia non si può considerare un [[territorio]] unitario, nel senso di territorio delimitato da precise conformazioni fisiche, sia per la varietà di paesaggi che l'attraversano senza racchiuderla, sia perché i confini amministrativi, molto spesso, sono il frutto di complesse vicende storiche. Tuttavia è possibile delineare a grandi linee il suo territorio amministrativo attraverso rilievi, laghi e fiumi. A delimitare la Lombardia a nord si può adoperare lo spartiacque alpino tra la [[Valtellina]] e le valli del [[Reno]] e dell'[[Inn]] anche se, a volte, il confine oltrepassa il versante valtellinese. A est sono il [[lago di Garda]] ed il fiume [[Mincio]] a separare la Lombardia da altre regioni italiane; così come a sud il [[Po]] (eccezion fatta per l'[[Oltrepò pavese]] e l'[[Oltrepò mantovano]] che si estendono più a sud), e a ovest il [[Lago Maggiore]] ed il [[Ticino (fiume)|Ticino]] (con l'eccezione della [[Lomellina]] che sconfina verso il Piemonte) possono servire da distinguere la Lombardia dalle altre regioni. Questi confini racchiudono un territorio di circa {{tutto attaccato|23.861 [[Chilometro quadro|km²]]}},<ref>{{cita libro|titolo=Atlante Zanichelli 2011|editore=Zanichelli Editore|pagine=pag.6|ISBN=ISBN 978-88-08-13962-7.}}</ref> rendendola la quarta regione per estensione superficiale.
 
In un viaggio attraverso la regione, da nord verso sud, s'incontrano lungo il cammino per primi i rilievi delle [[Alpi]], poco più a sud le [[Prealpi]] seguite da dolci colline che smussano il passaggio dalla montagna alla [[Pianura Padana]]. Proprio lungo la fascia prealpina si trovano alcuni dei più grandi laghi d'Italia (come il [[lago di Garda]], il [[Lago Maggiore]] e il [[lago di Como]]), mentre numerosi fiumi (come il [[Po]], l'[[Adda]], l'[[Oglio]], il [[Mincio]] e il [[Ticino (fiume)|Ticino]]) e [[torrente|torrenti]] solcano le montagne, formando strette e profonde [[valle|valli]], e attraversano la pianura rendendola rigogliosa di vegetazione. In una piccola area a sud dell'Oltrepò pavese nella zona della [[val Trebbia]], si ergono [[collina|colline]] e montagne dell'[[Appennino ligure]], il fiume [[Trebbia]] per una piccola porzione segna il confine più meridionale della regione.
 
I nomi delle [[Alpi]] della Lombardia derivano tutti dalle popolazioni che, al tempo dei [[Roma antica|Romani]], vivevano tra queste montagne. Le [[Alpi Lepontine]] prendono il nome dalla popolazione ligure dei '''[[Leponzi]]''' stanziata in questa zona e poi sottomessa dall'[[Imperatore Augusto]]. Le [[Alpi Retiche]] dai '''[[Reti]]''', popolazione di origine etrusca rifugiatasi nelle Alpi Centrali durante l'invasione celtica. Le [[Alpi Orobie]] dalla popolazione di origine ligure, o forse celtica, degli '''[[Orobi]]'''.<ref>{{cita web|url=http://www.montagnadilombardia.com/alpi.html|titolo=Origine del nome delle Alpi lombarde|accesso=30/03/2013}}</ref>
 
Le catene montuose rivestono il 40,5% del territorio regionale<ref name=irer1>{{Cita web |titolo=Peculiarità del territorio lombardo|autore=IReR Lombardia |url=http://www.irer.it/lombardia2010/testi/dossier/ambiente-e-sviluppo/la-valorizzazione-del-territorio/1_Peculiarita-del-territorio-lombardo.pdf |accesso=4 gennaio 2012 }}</ref> e sono costituite dalle [[Alpi]], dalle [[Prealpi]] e dagli [[Appennini]]. Appartengono alle Alpi lombarde una piccola porzione delle Alpi Lepontine e gran parte delle Alpi Retiche. Sul territorio montano della Lombardia spiccano quattro massicci orografici di rilievo: il Badile-Disgrazia, il [[Massiccio del Bernina|Bernina]], l'[[Ortles-Cevedale]] e l'[[Gruppo dell'Adamello|Adamello]]. I primi tre sorgono sullo spartiacque tra i bacini del Reno e dell'[[Inn]] a nord e dell'[[Adda]] e dell'[[Oglio]] a sud e solo in parte si ergono sul territorio nazionale. L'Adamello, invece, sorge tra i bacini dell'Adda e dell'[[Adige]] e si trova completamente in territorio italiano. Le Alpi lombarde raggiungono la massima quota alla [[Punta Perrucchetti]] (4020&nbsp;m), nel [[massiccio del Bernina]]<ref>la Punta Perrucchetti è una spalla del [[Pizzo Bernina]], che raggiunge i 4051 m ma la cui vetta principale è interamente in territorio [[Svizzera|elvetico]]. La più alta montagna lombarda in senso vero e proprio può quindi essere considerata il [[Pizzo Zupò]] (3996 m) nel medesimo gruppo montuoso.</ref>; altra vetta importante è il [[Monte Cevedale]], del massiccio dell'[[Ortles-Cevedale]], che arriva a 3764&nbsp;m. Il massiccio dell'Ortles-Cevedale ospita il ghiacciaio dei Forni che ha un'estensione di circa 12 [[Chilometro quadro|km²]] ed è il più grande ghiacciaio vallivo d'Italia. A sud della Valtellina si stagliano le [[Alpi Orobie]] delimitate a est dalla [[Valcamonica]] e ad ovest dal bacino del [[lago di Como]].
[[File:Valtellina-Panorama.jpg|upright=2|left|thumb|Panorama della Valtellina dall'Alpe Piazzola nel comune di [[Castello dell'Acqua]].]]
 
Confinate ad ovest dal [[Lago Maggiore]] e a est dal [[Lago di Garda]] si trovano le [[Prealpi]] lombarde le cui vette superano di poco i 2500&nbsp;m di quota. Le Prealpi sono in prevalenza costituite da [[sedimento|sedimenti]] calcarei e sono più giovani delle Alpi. La loro origine sedimentaria ha permesso la formazione di solchi profondi nelle montagne, principalmente ad opera dei [[ghiacciaio|ghiacciai]], che hanno portato alla formazione di strette e profonde valli solcate da fiumi e occupate in parte dei laghi prealpini, sbarrati verso la pianura da rilievi morenici. I rilievi [[morena|morenici]] a sud delle prealpi, assieme alle prime sporgenze orografiche, formano quella fascia collinare (12,4% del territorio) che collega le prealpi alla pianura e che contiene numerosi laghi piccoli e poco profondi.
 
La '''pianura lombarda''' occupa ben il 47,1% della superficie totale della regione ed è parte della [[Pianura padana]] che si estende dal Piemonte alla Romagna dalle Alpi agli Appennini.
La pianura lombarda può essere suddivisa geologicamente in due parti: l'alta e la bassa. L'alta pianura è caratterizzata da materiali grossolani, molto permeabili, di origine alluvionale e presenta grossi solchi originati dai fiumi che scendono dalle montagne. La bassa pianura invece è formata da materiale argilloso, poco permeabile e declina dolcemente verso il Po. Il passaggio dall'alta alla bassa pianura lombarda è segnalato dalla presenza di riaffioramenti naturali d'acqua detti risorgive o fontanili causato dell'incontro della falda freatica proveniente dall'alta pianura con i terreni impermeabile della bassa. Questa linea ha un andamento parallelo a quello prealpino e passa per le città di [[Magenta (Italia)|Magenta]], [[Monza]], [[Treviglio]], [[Trenzano]], [[Chiari]] e [[Goito]].
 
=== Idrografia ===
{{vedi anche|Idrografia lombarda}}
 
==== I laghi ====
 
{{Immagine grande|LagoComoMemorial.jpg|1200px|Panorama del Lago di Como.}}
Guardando un'immagine ripresa dal satellite della Lombardia, ci si accorge che la regione è costellata da molti laghi di grandi e piccole dimensioni, i principali dei quali sono:
* Il [[lago di Garda]] (o Benaco), di origine glaciale, è il più grande d'Italia con una superficie di {{tutto attaccato|370 [[Chilometro quadro|km²]]}}. È profondo {{tutto attaccato|346 m}} e ha una lunghezza di {{tutto attaccato|51,6 km}}. La grande quantità d'acqua del lago ha effetti significativi sul clima locale a tal punto che si coltivano l'[[Olea europaea|ulivo]], i [[Citrus × limon|limoni]] e i [[Citrus medica|cedri]], tipici del [[clima mediterraneo]].<ref>{{cita web|url=http://www.lagodigarda.it/|titolo= Lago di Garda|accesso= 01/08/2012}}</ref>
* Il [[lago Maggiore]] (o Verbano) ha una superficie di {{tutto attaccato|212 [[Chilometro quadro|km²]]}}, un'estensione di {{tutto attaccato|50 km}}, una larghezza che va dai 2 ai {{tutto attaccato|4,5 km}} ed una profondità massima è di {{tutto attaccato|372 m}}.<ref>{{cita web|url=http://www.illagomaggiore.com/|titolo= Lago Maggiore|accesso= 01/08/2012}}</ref>
* Il [[lago di Como]] (o Lario) è caratterizzato da una forma a Y rovesciata, con la punta di Bellagio che segna la separazione in due rami. Completamente scavato nella cerchia prealpina, il lago si snoda per {{tutto attaccato|46 km}}, ha una larghezza massima di {{tutto attaccato|4,3 km}} e una superficie di {{tutto attaccato|146 [[Chilometro quadro|km²]]}}. È il primo in Italia come sviluppo perimetrico ({{tutto attaccato|180 km}}) e il quinto in Europa come profondità ({{tutto attaccato|410 m}}).<ref>{{cita web|url=http://www.lagodicomo.com/|titolo= Lago di Como|accesso= 01/08/2102}}</ref>
* Il [[lago d'Iseo]] (o Sebino) ha la forma di una S, con una superficie di {{tutto attaccato|65,3 [[Chilometro quadro|km²]]}} e una profondità massima di {{tutto attaccato|251 m}}. Vi è situata ''l'isola lacustre'' più grande d'[[Europa]]: [[Monte Isola]] che si estende per {{tutto attaccato|4,3 [[Chilometro quadro|km²]]}}.<ref>{{cita web|url=http://www.lagodiseo.org/|titolo= Lago d'Iseo|accesso= 01/08/2012}}</ref>
* Il [[lago di Lugano]] (o Ceresio) che entra in Lombardia a [[Porto Ceresio]], [[Valsolda]] e [[Porlezza]].<ref>{{cita web|url=http://www.lakelugano.ch/|titolo= Lago di Lugano|accesso= 01/08/2012}}</ref>
* Il [[lago d'Idro]] (o Eridio), anch'esso di origine glaciale, situato nella [[Provincia di Brescia]] ai confini con il [[Trentino]] a 368 metri sul livello del mare è formato dalle acque del fiume [[Chiese (fiume)|Chiese]] che ne è anche l'emissario.<ref>{{cita web|url=http://www.lagodidro.it/|titolo= Lago d'Idro|accesso= 01/08/2012}}</ref>
* Il [[lago di Varese]], che una superficie di circa 14,9 [[Chilometro quadro|km²]] e la cui profondità massima è di 26 [[Metro|m]].<ref>{{cita web|url=http://www.lagodivarese.it/Home|titolo=Il Lago di Varese|accesso=24/05/2013}}</ref>
 
{{Immagine grande|Cima Comer panorama Lago di Garda.jpg|1060px|Panorama del lago di Garda visto da cima Comer (1280 m) presso [[Gargnano]].}}
 
{| class="wikitable sortable" border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" align="right" style="margin:0.5em" width="35%"
|+ Principali fiumi che scorrono sul territorio lombardo.
|-
!rowspan="2"|Stagione
!Fiume
!rowspan="2"|Squadra
!Lunghezza (km)
!colspan="3"|Campionato
!Portata media alla foce (m³/s)
!colspan="3"|Coppe nazionali
!Bacino (km²)
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
| [[Po]]
!Pres
| 652<ref group=Ref. name=P>Condiviso col Piemonte.</ref><ref group=Ref. name=TALeV>Considerando l'intero asse fluviale Sarca/Mincio, condiviso con Trentino-Alto Adige e Veneto.</ref><ref group=Ref. name=ER>Condiviso con l'Emilia-Romagna.</ref>
!Reti
| {{formatnum:1540}}
!Comp
| {{formatnum:71000}}
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2009-2010|2009-2010]] || rowspan=9|{{Bandiera|ESP}} [[Club Atlético de Madrid|Atlético Madrid]] || [[Primera División 2009-2010 (Spagna)|PD]] || 4 || 0 || [[Coppa del Re 2009-2010|CR]] || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2009-2010|UCL]]+[[UEFA Europa League 2009-2010|UEL]] || - || - || - || - || - || 4 || 0
| [[Adda]]
| 313
| 187
| {{formatnum:7979}}
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2010-2011|2010-2011]] || [[Primera División 2010-2011 (Spagna)|PD]] || 17 || 2 || [[Coppa del Re 2010-2011|CR]] || 2 || 0 || [[UEFA Europa League 2010-2011|UEL]] || - || - || [[Supercoppa UEFA 2010|SU]] || 0 || 0 || 19 || 2
| [[Oglio]]
| 280
| 137
| {{formatnum:6649}}
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2011-2012|2011-2012]] || [[Primera División 2011-2012 (Spagna)|PD]] || 25 || 2 || [[Coppa del Re 2011-2012|CR]] || 2 || 0 || [[UEFA Europa League 2011-2012|UEL]] || 13<ref>1 presenza nei play-off.</ref> || 0 || - || - || - || 40 || 2
| [[Ticino (fiume)|Ticino]]
| 248<ref group=Ref. name=P /><ref group=Ref.>Condiviso con la Svizzera.</ref>
| 350
| {{formatnum:7228}}
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2012-2013|2012-2013]] || [[Primera División 2012-2013 (Spagna)|PD]] || 33 || 3 || [[Coppa del Re 2012-2013|CR]] || 7 || 0 || [[UEFA Europa League 2012-2013|UEL]] || 7 || 0 || [[Supercoppa UEFA 2012|SU]] || 1 || 0 || 48 || 3
| [[Mincio]]
| 194<ref group=Ref. name=TALeV />
| 60
| {{formatnum:2859}}<ref group=Ref.>Considerando l'intero bacino fluviale Sarca/Mincio.</ref>
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2013-2014|2013-2014]] || [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|PD]] || 36 || 6 || [[Coppa del Re 2013-2014|CR]] || 7 || 0 || [[UEFA Champions League 2013-2014|UCL]] || 13 || 1 || [[Supercopa de España 2013|SS]] || 2 || 0 || 58 || 7
| [[Chiese (fiume)|Chiese]]
| 160<ref group=Ref.>Condiviso con il Trentino-Alto Adige.</ref>
| 36
| 960
|-
|[[Club Atlético de Madrid 2014-2015|2014-2015]] || [[Primera División 2014-2015 (Spagna)|PD]] || 34 || 2 || [[Coppa del Re 2014-2015|CR]] || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 2014-2015|UCL]] || 9 || 2 || [[Supercopa de España 2014|SS]] || 2 || 0 || 49 || 4
| [[Agogna]]
| 140<ref group=Ref. name=P />
| 6
| 995
|-
|[[Club Atlético de Madrid 2015-2016|2015-2016]] || [[Primera División 2015-2016 (Spagna)|PD]] || 35 || 5 || [[Coppa del Re 2015-2016|CR]] || 5 || 0 || [[UEFA Champions League 2015-2016|UCL]] || 11 || 0 || - || - || - || 51 || 5
| [[Olona]]
| 131
| 15
| {{formatnum:1038}}
|-
|| [[Club Atlético de Madrid 2016-2017|2016-2017]] || [[Primera División 2016-2017 (Spagna)|PD]] || 36 || 4 || [[Coppa del Re 2016-2017|CR]] || 6 || 1 || [[UEFA Champions League 2016-2017|UCL]] || 12 || 0 || - || - || - || 54 || 5
| [[Lambro]]
| 130
| 12
| {{formatnum:1350}}
|-
|| [[Club Atlético de Madrid 2017-2018|2017-2018]] || [[Primera División 2017-2018 (Spagna)|PD]] || 22 || 3 || [[Coppa del Re 2017-2018|CR]] || 3 || 0 || [[UEFA Champions League 2017-2018|UCL]] + [[UEFA Europa League 2017-2018|UEL]] || 4+2 || 0+0 || - || - || - || 31 || 3
| [[Serio]]
| 124
| 23
| {{formatnum:1256}}
|-
| [[Mella (fiume)|Mella]]
| 96
| 11
| {{formatnum:1036}}
|-
| [[Terdoppio]]
| 86<ref group=Ref. name=P />
| {{formatnum:3.7}}
| 515
|-
| [[Brembo]]
| 74
| 30
| 935
|-
| [[Staffora]]
| 58
| {{formatnum:4.5}}
| {{formatnum:337.5}}
|-
| [[Seveso (fiume)|Seveso]]
| 55
| {{formatnum:1.8}}
| 930
|-
| [[Cherio]]
| 32
| {{formatnum:1.5}}
| 161
|-
|colspan=4|<small>Note per la lettura della tabella.</small><references group="Ref."/>
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 242 || 27 || || 36 || 1 || || 71 || 3 || || 5 || 0 || 354 || 31
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
==== I fiumi ====
{{Cronoini|ESP}}
[[File:Centrale idroelettrica Semenza 2.jpg|thumb|left|L'[[Adda]] a [[Calusco d'Adda]].]]
{{Cronopar|14-8-2013|Guayaquil|ECU|0|2|ESP|-|Amichevole|13={{Sostin|77}}}}
{{Cronopar|6-9-2013|Helsinki|FIN|0|2|ESP|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|10-9-2013|Ginevra|ESP|2|2|CHL|-|Amichevole|13={{Sostin|79}}}}
{{Cronopar|11-10-2013|Maiorca|ESP|2|1|BLR|-|QMondiali|2014|13={{Sostin|84}}}}
{{Cronopar|15-10-2013|Albacete|ESP|2|0|GEO|-|QMondiali|2014|13={{Sostin|66}}}}
{{Cronopar|16-11-2013|Malabo|GNQ|1|2|ESP|-|Amichevole|13={{Sostout|56}}}}
{{Cronopar|19-11-2013|Johannesburg|ZAF|1|0|ESP|-|Amichevole|13={{Sostin|75}}}}
{{Cronopar|7-6-2014|Landover|SLV|0|2|ESP|-|Amichevole|14=Landover (Maryland)}}
{{Cronopar|18-6-2014|Rio de Janeiro|ESP|0|2|CHL|-|Mondiali|2014|1º turno|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|23-6-2014|Curitiba|AUS|0|3|ESP|-|Mondiali|2014|1º turno}}
{{Cronopar|4-9-2014|Saint-Denis|FRA|1|0|ESP|-|Amichevole|14=Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|8-9-2014|Valencia|ESP|5|1|MKD|-|QEuro|2016|13={{Cartellinogiallo|36}} {{sostout|77}}}}
{{Cronopar|9-10-2014|Žilina|SVK|2|1|ESP|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|12-10-2014|Lussemburgo|LUX|0|4|ESP|-|QEuro|2016|14=Lussemburgo (città)}}
{{Cronopar|15-11-2014|Huelva|ESP|3|0|BLR|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|27-3-2015|Siviglia|ESP|1|0|UKR|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|11-6-2015|León|ESP|2|1|CRI|-|Amichevole|13={{Sostout|60}}|14=León (Spagna)}}
{{Cronopar|5-9-2015|Oviedo|ESP|2|0|SVK|-|QEuro|2016|13={{Sostin|85}}}}
{{Cronopar|8-9-2015|Skopje|MKD|0|1|ESP|-|QEuro|2016|13={{Sostin|69}}}}
{{Cronopar|13-11-2015|Alicante|ESP|2|0|ENG|-|Amichevole|13={{Sostin|78}}}}
{{Cronopar|24-3-2016|Udine|ITA|1|1|ESP|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|27-3-2016|Cluj-Napoca|ROU|0|0|ESP|-|Amichevole}}
{{Cronopar|7-6-2016|Madrid|ESP|0|1|GEO|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|17-6-2016|Nizza|ESP|3|0|TUR|-|Euro|2016|1º turno|13={{Sostin|71}}}}
{{Cronopar|1-9-2016|Bruxelles|BEL|0|2|ESP|-|Amichevole}}
{{Cronopar|5-9-2016|León|ESP|8|0|LIE|-|QMondiali|2018|14=León (Spagna)}}
{{Cronopar|6-10-2016|Torino|ITA|1|1|ESP|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|11-10-2016|Scutari|ALB|0|2|ESP|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|12-11-2016|Granada|ESP|4|0|MKD|-|QMondiali|2018|13={{sostout|72}}}}
{{Cronopar|15-11-2016|Londra|ENG|2|2|ESP|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|24-3-2017|Gijón|ESP|4|1|ISR|-|QMondiali|2018|13={{Sostin|63}}}}
{{Cronopar|28-3-2017|Parigi|FRA|0|2|ESP|-|Amichevole|13={{Sostout|74}}}}
{{Cronopar|7-6-2017|Murcia|ESP|2|2|COL|-|Amichevole}}
{{Cronopar|11-6-2017|Skopje|MKD|1|2|ESP|-|QMondiali|2018|13={{Sostin|74}}}}
{{Cronopar|2-9-2017|Madrid|ESP|3|0|ITA|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|6-10-2017|Alicante|ESP|3|0|ALB|-|QMondiali|2018}}
{{Cronofin|36|0}}
 
== Palmarès ==
Per il territorio lombardo passano centinaia di fiumi e torrenti, il più rilevante dei quali è sicuramente il [[Po]] che con i suoi {{tutto attaccato|652 km}} è il più lungo d'Italia. Per un lungo tratto costituisce il confine meridionale della regione e scorre interamente in Lombardia solo nelle provincia di Pavia e Mantova.
=== Club ===
==== Competizioni nazionali ====
* {{Calciopalm|Coppa del Re|1}}
:Atletico Madrid: [[Coppa del Re 2012-2013|2012-2013]]
 
* {{Calciopalm|Campionato spagnolo|1}}
Gli altri principali fiumi provengono dal versante alpino della Pianura Padana e sono tutti affluenti del Po, infatti il territorio lombardo è quasi interamente compreso nel [[bacino idrografico]] del principale fiume italiano<ref>Uniche limitate eccezioni sono la [[Val di Lei]] e la [[Val di Livigno]] che appartengono ai bacini del [[Reno]] la prima e del [[Danubio]] la seconda.</ref>. Data la scarsa estensione del territorio regionale a sud del Po la Lombardia è praticamnete priva di fiumi Appenninici: nell'[[Oltrepò pavese]] non si trovano corsi d'acqua significativi, mentre l'unica eccezione è costituita dal [[Secchia]] che nell'ultimo tratto del suo corso, prima di confluire nel Po, scorre nell'[[Oltrepò mantovano]].
:Atlético Madrid: [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|2013-2014]]
 
* {{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|1}}
Oltre al Po, i fiumi principali sono:
:Atlético Madrid: [[Supercoppa di Spagna 2014|2014]]
* L'[[Adda]] (313&nbsp;km) è il fiume più lungo che scorre interamente in Lombardia. Nasce in [[Val Alpisella]] e dopo aver attraversato l'intera [[Valtellina]] s'immette nel lago di Como, riuscendone dal ramo di [[Lecco]] per affluire nel [[Po]] nei pressi di Castelnuovo Bocca d'Adda (LO).
* L'[[Oglio]] (280&nbsp;km), che dopo aver attraversato la [[Val Camonica]] s'immette nel [[lago d'Iseo]], ne esce a Sarnico, passa per [[Palazzolo sull'Oglio]] e confluisce nel Po, tracciando il confine tra [[provincia di Brescia]] e quelle di [[Bergamo]] e [[Cremona]].
* Il [[Ticino (fiume)|Ticino]] (248&nbsp;km) che nasce in [[Svizzera]], è imissario ed emissario del [[Lago Maggiore]] e divide per un tratto la Lombardia dal [[Piemonte]] prima di confluire poco a sud di Pavia con il Po, di cui è il principale affluente per portata d'acqua.
* Il [[Sarca/Mincio|Mincio]] (194&nbsp;km) nasce in Trentino e fino all'immisione nel [[Lago di Garda]] è noto come Sarca (Asse fluviale Sarca/Mincio). Costituisce l'unico emissario del Benaco e fuoriuscito dal lago segna per un tratto il confine tra Lombardia e [[Veneto]], scorre poi in provincia di Mantova lambendo la città capoluogo prima di immettersi nel [[Po]].
* Il [[Chiese (fiume)|Chiese]] (160&nbsp;km) che nasce in Trentino, attraversa la [[provincia di Brescia]] e affluisce nell'[[Oglio]].
* L'[[Olona]] (131&nbsp;km), il [[Lambro]] (130&nbsp;km), il [[Serio]] (124&nbsp;km) ed il [[Brembo]] (74&nbsp;km).<ref>{{cita web|url=http://pescatour.it/fiumi-della-lombardia/|titolo= Fiumi della Lombardia su Pescatour.it|accesso= 01/08/2012}}</ref>
 
==== ClimaCompetizioni internazionali ====
* {{Calciopalm|Europa League|2}}
Il [[clima]] della Lombardia, per quanto definibile di tipo [[Clima temperato|temperato subcontinentale]],<ref name= Geoatlas >{{Cita libro|coautori=Marco Astolfi e Delia Romano|titolo=Geoatlas 1, Italia ed Europa, Uomo e Ambiente|editore=Atlas|città=Bergamo|anno=2007|pagine=76,77|isbn=978-88-268-1361-5}}</ref> si presenta molto variegato a causa delle diverse conformazioni naturali presenti sul territorio: montagne, colline, laghi e pianura.
:Atlético Madrid: [[UEFA Europa League 2009-2010|2009-2010]], [[UEFA Europa League 2011-2012|2011-2012]]
* {{Calciopalm|Supercoppa UEFA|2}}
:Atletico Madrid: [[Supercoppa UEFA 2010|2010]], [[Supercoppa UEFA 2012|2012]]
 
=== Nazionale ===
In genere le stagioni estive in pianura sono [[Afa (meteorologia)|afose]] (a causa della molta [[umidità]]) e calde<ref name= Geoatlas />. La continentalità fa sì che la media delle temperature massime nel mese di luglio sia di {{tutto attaccato|29&nbsp;°C}}.<ref name= ILMETEO >{{cita web|url=http://www.ilmeteo.it/portale/medie-climatiche/Lombardia|titolo=Media delle temperature della Lombardia|accesso=10/05/2013}}</ref> Ma in questi mesi dell'anno sono anche frequenti i forti temporali e gli improvvisi rovesci accompagnati anche da grandine. Gli inverni sono freddi e lunghi con precipitazioni contenute.<ref name= Geoatlas /><ref name= GeoRegioni /> L'escursione termica nel corso dell'anno è elevata e la nebbia è intensa.<ref name= GeoRegioni >{{Cita libro|coautori=Marco Astolfi e Delia Romano|titolo=Geoatlas 1, Regioni d'Italia|editore=Atlas|città=Bergamo|anno=2007|pagine=20|isbn=978-88-268-1361-5}}</ref>
* {{Calciopalm|Europeo U-21|1}}
In montagna il clima è tipicamente [[Clima alpino|alpino]] con estati fresche e con abbondanti precipitazioni e inverni lunghi, rigidi e poco piovosi.<ref name= GeoRegioni /> La [[Pianura Padana]] è una delle zone meno ventilate d'Italia<ref>{{cita web|url=http://atlanteeolico.rse-web.it/viewer.htm|titolo=Atlante Eolico|accesso=10/05/2013}}</ref>. La neve, abbondante sui rilievi, cade anche in pianura, visto che la temperatura media minima in gennaio è di {{tutto attaccato|-1&nbsp;°C}}.<ref name= ILMETEO />
:[[Campionato europeo di calcio Under-21 2013|2013]]
Il [[Lago di Garda]] contribuisce a regolare la temperatura delle zone circostanti, creando un [[microclima]] "[[Clima mediterraneo|mediterraneo]]" che rende possibile la coltivazione dell'[[Olea europaea|olivo]].<ref>{{cita web|url=http://www.oliofelice.com/il-lago/no.html|titolo=Il lago di Garda e il suo microclima|accesso=09/05/2013}}</ref>
La fascia prealpina e l'alto Oltrepò hanno un clima di tipo temperato fresco, la media montagna alpina un clima temperato freddo e le vette un clima di tipo [[Clima glaciale|glaciale]].<ref name= Geoatlas />
 
=== Individuale ===
Ovviamente come in tutte le zone urbanizzate del pianeta le città, a causa delle loro grandi dimensioni e alla produzione di calore dovuta all'attività umana, hanno dato origine ad un innalzamento medio della temperatura locale rispetto alle campagne circostanti. Il fenomeno viene chiamato "[[isola di calore]]".
* Inserito nella selezione UEFA dell'[[Campionato europeo di calcio Under-21|Europeo Under-21]]: 1
:[[Campionato europeo di calcio Under-21 2013|Israele 2013]]
 
* [[Squadra della stagione della UEFA Champions League]]: 1
Le principali stazione meteorologiche che permettono di monitorare il clima della Lombardia e che fanno capo al Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Italiana, sono quelle di [[Stazione meteorologica di Milano Centro|Milano]], di [[Stazione meteorologica di Brescia Ghedi|Brescia-Ghedi]], di [[Stazione meteorologica di Brescia Montichiari|Brescia-Montichiari]], di [[Stazione meteorologica di Milano Malpensa|Milano Malpensa]] e di [[Stazione meteorologica di Bergamo Orio al Serio|Bergamo-Orio al Serio]].<ref>{{cita web|url=http://www.meteoam.it/?regione=lombardia&timespread=prev&ora=6|titolo=Servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare Italiana - Osservazioni meteorologiche in Lombardia|accesso=09/05/2013}}</ref>
:[[UEFA Champions League 2015-2016|2015-2016]]
 
=== Geologia ===
[[File:Cima piazzi.jpg|thumb|right|I monti della [[Valtellina]].]]
La struttura geologica della Lombardia deriva dall'[[Orogenesi alpina|orogenesi]] delle [[Alpi]] dovuta alla collisione tra la [[placca africana]] e quella [[Placca euroasiatica|europea]] che ha generato la catena alpina a partire dal Cretaceo superiore fino al Miocene<ref name= Perotti >Cesare R. Perotti, ''Assetto tettonico ed evoluzione strutturale delle Prealpi bresciane dalla fine dell’orogenesi varisica ad oggi'', in AAVV, Atti del "Convegno Una nuova geologia per la Lombardia", Milano, 6-7 novembre 2008, Regione Lombardia</ref>.
 
Dal punto di vista geologico, oltre che geografico, la Lombardia può essere divisa in tre "zone". La Pianura Padana delimitata a sud dall'Oltrepò Pavese e a nord dalle Alpi a loro volta suddivise in Alpi Centrali e le [[Dominio Sudalpino|Alpi Meridionali]] (anche dette Sudalpine) dalla [[Linea Insubrica]], che attraversa la [[Valtellina]] in direzione est-ovest.
 
La formazione delle [[Alpi Orobie]] ha inizio nel [[Miocene]] circa 20 milioni di anni fa, le rocce che formano la catena montuosa sono per lo più di origine metamorfica: [[gneiss]], [[micascisti]] e [[filladi]]<ref name= Spalla >Maria Iole Spalla, Gian Bartolomeo Siletto, ''L’evoluzione tettonica del Basamento Sudalpino Orobico:dalla convergenza Varisica a quella Alpina'', in AAVV, Atti del "Convegno Una nuova geologia per la Lombardia", Milano, 6-7 novembre 2008, Regione Lombardia</ref>. Affiorano rocce di tipo [[roccia sedimentaria|sedimentario]] lungo lo [[spartiacque]], principalmente conglomerati e arenarie, tra di essi il [[Verrucano lombardo]], caratteristico della zona del [[Pizzo dei Tre Signori]].
 
In [[Val Trompia]] affiora la [[Formazione di Collio]] costituita da termini vulcanoclastici: tufi conglomeratici e [[porfiriti]]. Questi depositi terrigeni derivano dallo smantellamento di edifici vulcanici situati a sud, nell'attuale area padana. Sono stati riconosciuti da studi petrografici termini vulcanici [[dacite|dacitici]] e [[andesite|andesitici]], tipici degli archi magmatici di tipo [[Pacifico]] (come l'attuale [[Indonesia]]), che indicano un contesto geodinamico collisionale.
 
Il [[Calcare di Domaro]] è presente estesamente in tutta la regione<ref name= Domaro >vedi voce Calcare del Domaro in, ''CARTA GEOLOGICA D’ITALIA 1:50.000 - CATALOGO DELLE FORMAZIONI'', in Quaderno n. 7, Servizio Geologico nazionale</ref>: in Lombardia orientale, affiora che giace in concordanza stratigrafica sopra il Calcare di [[Gardone Val Trompia]] (una formazione composta da calcareniti di origine torbiditica), nel resto della Lombardia, questa formazione poggia sopra il [[Calcare di Moltrasio]] (Hettangiano-Carixiano superiore), con una transizione abbastanza rapida (generalmente pochi metri) . In Lombardia orientale la formazione passa superiormente al [[Rosso ammonitico]] lombardo ([[Toarciano]]-[[Batoniano]]), composto da marne varicolori (verdi-rossastre e violacee) e calcari nodulari rossastri - biancastri.
Il territorio di [[Lecco]] si è formato nel periodo che va da 250 a 26 milioni di anni fa. Esso è frutto prima dell'azione orogenetica e poi del modellamento da parte dei ghiacciai e dei fiumi che hanno definito l'attuale orografia. La parte settentrionale della [[provincia di Lecco]] appartiene al sistema alpino, il [[Monte Legnone]] (m. 2610) rappresenta la vetta più elevata ed è caratterizzato dal processo orogenetico. Il resto del territorio montano della provincia è di tipo prealpino ed è diviso da quello alpino dalla [[Linea Insubrica]].
 
La [[pianura Padana]] invece è di origine più recente; formatasi dal deposito di materiale detritico sulla piattaforma continentale, proveniente dall'erosione ad opera delle acque superficiali, che ha accompagnato il sollevamento della catena alpina, innalzatasi a ovest e a nord della pianura e di quella [[Appennino|appenninica]] a sud, che hanno colmato il golfo marino esistente nel pliocene creato dal sollevamento delle due catene montuose<ref>vedi pag. 12 di Regione Emilia-Romagna, "''Raccontare la Terra''", Pendragon, 2006</ref>.
 
Collocata al centro della Pianura Padana centro settentrionale, l'area in cui si trova Milano e la sua provincia, è costituita in superficie da terreni alluvionali [[quaternario|quaternari]]. Questi vengono genericamente indicati come "Diluvium recente" sono costituiti da terreni fluvioglaciali del [[Riss]] e depositi fluvio glaciali del Wurm; si trovare anche terreni alluvionali ghiaioso-sabbiosi nel territorio di [[Rho]] terrazzati e classificati come "Alluvium Antico" attribuiti al periodo della glaciazione di Mindel<ref name= foglio45_46 >GIOVANNI COMIZZOLI, ROMANO GELATI, LODOVICO DARIO PASSERI, di Ardito DESIO, ''NOTE ILLUSTRATIVE della CARTA GEOLOGICA D'ITALIA ALLA SCALA 1 : 100.000 FOGLIO 45 e FOGLIO 46 MILANO e TREVIGLIO'', SERVIZIO GEOLOGICO D'ITALIA, 1969</ref>.
L'area dell'[[Oltrepò Pavese]] geologicamente appartiene alle unita' liguri-di dell'appenino settentrionale, ricoperte dai sedimenti semi alloctoni autoctoni della serie plio-pleistocenica padana.<ref>{{cita web|url=http://www.scintilena.com/speleoit/atlas/lombardia/geologia.html|titolo=Geologia della Lombardia|accesso=04/02/2013}}</ref>
 
== Ambiente ==
[[File:Aree protette della Lombardia.svg|thumb|Le aree protette della Lombardia.]]
{{Vedi anche|Aree naturali protette della Lombardia}}
{{Citazione|Questa terra per nove decimi non è opera della natura; è opera delle nostre mani; è una patria artificiale|[[Carlo Cattaneo (patriota)|Carlo Cattaneo]]}}
Già nel 1845, quando Cattaneo scrisse questa frase, il territorio lombardo era molto antropizzato. Ciò, però, non deve trarre in inganno perché la Lombardia riserva grandi sorprese e bellezze naturali in particolare nelle tante aree protette sparse su tutto il suo territorio.
 
La Lombardia è stata la prima regione italiana a legiferare sulle aree protette di livello regionale (1983) introducendo concetti innovativi nella [[tutela del territorio]], istituendo parchi fluviali (il primo in Europa fu il [[Parco Lombardo della Valle del Ticino]] nel 1974)<ref>{{cita web|url=http://www.parcoticino.it/|titolo= Sito ufficiale del Parco Lombardo del Ticino|accesso= 01/08/2102}}</ref>, parchi agricoli e parchi locali; tutte idee ed approcci usati anche nella legislazione nazionale (legge 394 del 1991). Il sistema delle aree protette lombardo consta di 22 parchi regionali (su 26 parchi individuati dalla legge 86/83), più di {{tutto attaccato|60 riserve}} e {{tutto attaccato|18 monumenti}} naturali,<ref>{{cita web|url=http://www.parks.it/regione.lombardia/index.php|titolo= Parchi Naturali Regione Lombardia|accesso= 01/08/2012}}</ref> oltre alla presenza del Parco Nazionale dello Stelvio. In totale le aree protette ricoprono più del 22% del territorio regionale.
 
La flora e la fauna vivono principalmente nelle zone di montagna dove, a differenza della pianura, la presenza dell'uomo è meno evidente. Basta una passeggiata lungo i sentieri delle montagne della Lombardia per vedere liberi [[Capra ibex|stambecchi]], [[Cervus|cervi]], [[Capriolo|caprioli]], [[Camoscio|camosci]], [[lepre|lepri]], [[Vulpes vulpes|volpi]], [[Meles meles|tassi]], [[gallo forcello|galli forcelli]], [[Francolino di monte|francolini di monte]], [[ermellino|ermellini]] e [[marmotta|marmotte]].
 
Inoltre la Lombardia condivide con la Svizzera il sito del [[Monte San Giorgio]], inserito nel [[patrimonio mondiale dell'umanità]]<ref>{{cita web|url=http://whc.unesco.org/en/list/1090|titolo= Monte San Giorgio - UNESCO World Heritage Centre|accesso= 01/08/2012}}</ref> per l'eccezionale valore [[Paleontologia|paleontologico]] dei depositi [[Fossile|fossiliferi]] che si trovano nelle rocce della montagna.
 
Quanto alla raccolta dei rifiuti, in Lombardia nel 2009 sono state prodotte 4.925.000 tonnellate di rifiuti, di cui il 47,8% è stato raccolto con la raccolta differenziata.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.295|CA2012}}</ref>
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia della Lombardia}}
[[File:Nuremberg chronicles f 147v 1.jpg|thumb|Il re [[Alboino]], che fece di [[Pavia]] la capitale della Lombardia.]]
 
Nella [[Pianura padana]] sono stati trovati vari oggetti che testimoniano la presenza dell'uomo in Lombardia già nel III millennio a.C.<ref>{{cita web|url=http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981532187/Cultura_di_Remedello.html|titolo="Cultura di Remedello" su MSN Encarta|accesso=6 ottobre 2009}}</ref>
 
Le prime civiltà che si svilupparono furono quella [[Antichi Camuni|Camuna]] (nel [[Neolitico]]) e la [[cultura di Golasecca]] ([[Età del bronzo]]).
L'area lombarda centro-orientale fu interessata da un'influenza [[etrusca]] attorno al [[V secolo a.C.]] In seguito, nel [[IV secolo a.C.]], la regione fu invasa da varie genti [[Galli]]che, che daranno vita alle confederazioni degli [[Insubri]], nella Lombardia occidentale, e dei [[Cenomani]], nella Lombardia orientale e nell'area del basso [[Lago di Garda|Garda]] e delle rive del [[Po]].
 
Sul finire del [[III secolo a.C.]] i Romani iniziarono la conquista della [[Pianura Padana]], scontrandosi con i [[Galli Insubri]], mentre i [[Galli Cenomani]] furono fin dall'inizio loro alleati.
La provincia diede in seguito i natali a celebri esponenti della cultura latina, quali [[Gaio Plinio Secondo|Plinio]] a [[Como]] e [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]] a [[Mantova]].
Negli ultimi secoli dell'Impero, [[Milano]] (''[[Mediolanum]]'') accrebbe notevolmente la sua importanza di centro politico e religioso (con l'episcopato di [[Sant'Ambrogio]]) tanto che divenne una delle sedi dei [[tetrarchi]] al tempo di [[Costantino]] che, nel 313 d.C., emanò un editto, chiamato [[Editto di Costantino]] o [[Editto di Milano]], nel quale concedeva a tutti la libertà di professare la propria religione.<ref>{{Cita|Comolli e Goldstein|pag.116|SFT1}}</ref>
 
Alla caduta dell'Impero d'occidente sono i [[barbari]] a dominare la Lombardia: prima arrivano gli [[Eruli]] di [[Odoacre]] (476-493), poi gli [[Ostrogoti]] di [[Teodorico il Grande]] (493-553). La Lombardia ritornò poi a far parte dell'[[Impero romano]] (questa volta d'Oriente o [[Impero bizantino|bizantino]]) dopo la [[Guerra gotica (535-553)|Guerra gotica]], che durò circa 20 anni e flagellò tutta l'[[Italia]]. Ma, dopo pochi anni di dominio imperiale, nel 568 i [[Longobardi]] attaccarono e conquistarono gran parte dell'Italia, ponendo la loro capitale a [[Pavia]].<ref>{{Cita|Comolli e Goldstein|pag.140|SFT1}}</ref>
È in quest'occasione che i territori occupati dai Longobardi presero ad essere chiamati Lombardia: comprendevano gran parte della pianura padana e l'attuale Toscana (Langobardia maior) e i [[ducato di Spoleto|ducati di Spoleto]] e [[ducato di Benevento|Benevento]] a sud dei territori Romani (Langobardia minor).<ref>{{cita web|url=http://www.fondazionecab.it/contents/patrimonio-dell-umanit-unesco|titolo= I Longobardi in Italia|accesso=31/03/2013}}''Si veda il quarto punto.''</ref> Nel 774 [[Carlo Magno]], re dei Franchi, discese in Italia su invito del papa, minacciato dai Longobardi. Il dominio franco diede inizio alla [[feudalesimo|struttura politica feudale]] che caratterizzò l'[[Alto Medioevo]].
 
[[File:IMG 3734 - Milano - Stemma visconteo- sull'Arcivescovado - Foto di Giovanni Dall'Orto - 15-jan-2007.jpg|thumb|Stemma dei [[Visconti]], signori di [[Milano]]]]
 
In seguito alla conquista del Meridione italiano da parte dei [[Normanni]] all'inizio dell'XI secolo, la Longobardia minor venne a perdere la sua identità longobarda, e il nome Lombardia rimase limitato alla parte settentrionale dell'Italia, e in particolare all'area padana. Qui nel [[Basso Medioevo]] iniziò a diffondersi un modello politico nuovo: il [[comune medievale]], protagonista di un ripopolamento delle città. Nel [[1176]] la [[Lega Lombarda]] sconfigge le truppe dell'imperatore [[Federico Barbarossa]] durante la [[battaglia di Legnano]]. La pace di Costanza del 1183 sancì la formale ubbidienza dei Comuni all'imperatore, e il sostanziale riconoscimento delle autonomie comunali da parte del sovrano.
A partire dal XII secolo il modello comunale entrerà in crisi e verrà presto soppiantato dalle nascenti [[Signorie]]: i [[Gonzaga]] a [[Mantova]],<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/cultura/eventi/2010/gonzaga/notizie/dinastia_gonzaga_ea34cfa8-302a-11df-9bdf-00144f02aabe.shtml|titolo=I Gonzaga|accesso=31/03/2013}}</ref> i [[Visconti]] e poi gli [[Sforza]] a [[Milano]].<ref>{{Cita|Comolli e Goldstein|pag.359-360|SFT1}}</ref>
 
Nel Tardo Medioevo in quella che veniva chiamata Lombardia vennero a differenziarsi la parte meridionale (Toscana) e quella orientale (Marca Trevigiana, Marca Veronese), sicché in quel periodo il termine Lombardia identificava ormai solo la parte pianura padana ad ovest del Mincio, e in particolare i territori soggetti al dominio Visconteo/Sforzesco. Dalla fine del XV secolo la Lombardia divenne nuovamente terra di conquista: prima arrivarono i [[Francesi]], poi il [[ducato di Milano]] fu ceduto agli [[Spagnoli]] che vi rimasero a lungo. Durante questa dominazione la regione conobbe, dopo un primo periodo di prosperità, una progressiva decadenza, aggravata nel XVII secolo da epidemie di [[peste]]. Nel [[1706]] il [[ducato di Milano]] fu ereditato dagli [[austriaci]] assorbendo nel [[1745]] il [[ducato di Mantova]] che dal [[1708]] era divenuto appannaggio diretto della [[Casa d'Austria]].
La parte orientale della regione cadde invece sotto il governo [[Repubblica di Venezia|veneziano]] nel corso del XV secolo: i territori di [[Bergamo]], [[Crema (Italia)|Crema]], [[Brescia]] e [[Salò]] seguirono dunque una storia in gran parte diversa dal resto della regione, fino al 1797.
 
[[File:Italy 1806.jpg|thumb|upright=1.6|Il Regno d'Italia napoleonico nel [[1807]], quando includeva anche l'[[Istria]] e la [[Dalmazia]].]]
 
Dopo la tempesta napoleonica e l'esperienza della [[Repubblica Cisalpina]], con la [[Restaurazione]] il [[regno Lombardo-Veneto]] ritornò sotto [[Regno Austro-Ungarico|Vienna]].
La Lombardia fu un importante centro del [[Risorgimento]], con il [[Plebiscito per l'unione Lombardo-Piemontese (1848)]], le [[Cinque giornate di Milano]] del 1848, nel 1849 le Dieci Giornate di [[Brescia]] e i [[Martiri di Belfiore]] a Mantova negli anni tra il 1851 e il 1853. L'unificazione al [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]] avvenne a seguito della [[Seconda guerra di indipendenza italiana|seconda guerra di indipendenza]] nel [[1859]].
Il fronte alpino della [[prima guerra mondiale]] attraversò il versante alpino lombardo orientale, e nel primo dopoguerra Milano fu il centro dei [[Fasci italiani di combattimento]].
 
Milano divenne [[Medaglia d'Oro al Valor Militare]] per la [[Resistenza italiana|Resistenza]] dopo la sua liberazione durante la [[seconda guerra mondiale]], mentre la [[Resistenza partigiana]] si spargeva nelle valli e nelle province. Negli anni del boom economico, Milano fu uno dei poli del "[[triangolo industriale]]" del Nord Italia.
Gli [[anni di piombo]] ebbero ampia rilevanza in Lombardia, con la [[strage di piazza Fontana]] a Milano nel [[1969]] e la [[strage di Piazza della Loggia]] a [[Brescia]] nel 1974.
Negli anni ottanta Milano diviene simbolo della crescita economica, "capitale morale" dell'Italia, e simbolo del rampantismo economico-finanziario della "[[Milano da bere]]", mentre il gruppo socialista milanese di [[Bettino Craxi]] occupa il governo a Roma.
Lo scandalo di [[Tangentopoli]] e l'inchiesta di [[Mani pulite]] si svolgono, ancora, principalmente a Milano. Nel vuoto lasciato dalla crisi della DC e del PSI cresce una nuova classe politica lombarda, incarnata da una parte dallo spirito autonomista della [[Lega Lombarda (partito politico)|Lega Lombarda]], e dall'altro dall'ideale imprenditoriale di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], radicata nel capoluogo.
 
== Cultura ==
{{Citazione|[[s:I promessi sposi/Capitolo XVII#Lombardia|Quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace.]]|[[Alessandro Manzoni]], ''[[I Promessi Sposi]]''}}
 
=== Lingue locali ===
{{Vedi anche|Lingua lombarda}}
Oltre all'[[Lingua italiana|italiano]], in Lombardia si parla il ''[[dialetto lombardo occidentale|lombardo occidentale]]'' nelle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Monza e della Brianza, Milano, Lodi e Pavia, il ''[[dialetto lombardo orientale|lombardo orientale]]'' nelle province di Bergamo e Brescia, nel Cremasco e nell'alto Mantovano e il ''lombardo meridionale'' di transizione con l'[[Dialetto emiliano|emiliano]] nella provincia di Cremona, mentre a Mantova e nel Casalasco (zona sud-est della Provincia di Cremona) si parla già un [[dialetto emiliano]]<ref>Per un'analisi dettagliata delle parlate della Lombardia si veda: {{cita web|url=http://www.archive.org/stream/saggiosuidialet02biongoog#page/n8/mode/1up|titolo= Bernardino Biondelli, ''Saggi sui dialetti Gallo-Italici''.|accesso=01/07/2012}}</ref>. <br />
Il lombardo appartiene al gruppo linguistico [[Gallo-italico]] e viene parlato in gran parte della regione, oltre che in [[Svizzera]] (nei cantoni [[Canton Ticino|Ticino]] e [[Grigioni]]), [[Dialetti gallo-italici di Sicilia|in Sicilia]] e in alcune zone del [[Piemonte]] direttamente confinanti con la Lombardia (nelle province di Novara e Verbania, in Valsesia e nel Tortonese).
 
=== Arte lombarda ===
==== Dalla Preistoria all'epoca classica ====
[[File:Cividale Ratchis1.JPG|thumb|left|[[Altare del duca Rachis|Altare di Rachis]]]]
 
[[File:Rosa camuna R24 - Foppe - Nadro (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|Incisioni rupestri della Val Camonica: la [[Rosa Camuna]]]]
Le prime testimonianze artistiche in Lombardia risalgono al periodo [[Mesolitico]], quando successivamente alla conclusione della glaciazione Würmiana ha inizio il ciclo istoriativo delle [[Incisioni rupestri della Val Camonica]], che proseguirà e si amplierà successivamente nel [[Neolitico]] e nell'[[Età del rame]] per concludersi solo in epoca romana e medievale<ref>{{cita web|url=http://www.archeocamuni.it/ciclo_camuno.html|titolo= Il ciclo istoriativo camuno: una tradizione millenaria|accesso= 01/08/2012}}</ref>. Il ciclo camuno è considerato una delle più importanti testimonianze della preistoria a livello mondiale<ref>Come evidenziato dalle motivazioni di inserimento nel Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO: {{cita web|url=http://whc.unesco.org/en/list/94|titolo= Pagina dedicata sul Sito dell'Unesco|accesso= 01/08/2012}}</ref> ed è per questo inserito nel [[Patrimonio mondiale dell'umanità]]. Sono inoltre stati ritrovati ulteriori reperti della presenza di popolazioni preistoriche sul territorio lombardo, da poco inseriti nel patrimonio mondiale dell'umanità con il sito seriale [[Antichi insediamenti sulle Alpi]], di cui diverse località si trovano in Lombardia<ref>La lista è stata ricavata dal sito dell'Unesco a questa pagina: {{cita web|url=http://whc.unesco.org/fr/list/1363|titolo= vai alla pagina |accesso=01/08/2012}}</ref>. Le successive colonizzazioni [[Celti]]che hanno lasciato numerose testimonianze con reperti quali sepolture e manufatti sparsi per i musei archeologici della regione, mentre scarse tracce restano della presenza [[Etruschi|Etrusca]], con limitate eccezioni<ref>Resti Etruschi in corso di scavo si trovano in provincia di Mantova: {{cita web|url=http://www.parcoarcheologicoforcello.it|titolo= Parco Archeologico Forcello|accesso= 01/08/2012}}</ref>. A seguito della conquista romana l'evoluzione artistica della regione succedono gli stilemi dei conquistatori dal periodo tardo repubblicano all'impero, resti monumentali di quest'epoca si possono vedere a [[Brescia]] (''[[Brixia (archeologia)|Brixia]]'') e [[Milano]] (''[[Mediolanum]]'').
 
==== Tarda antichità e alto Medioevo ====
[[File:Corona ferrea, Monza, Tesoro del Duomo.jpg|thumb|La [[Corona Ferrea]], custodita nel [[Duomo di Monza]]]]
Nel periodo tardo antico il territorio lombardo acquisì importanza, con Milano capitale dell'[[Impero romano d'Occidente|Impero d'Occidente]], e di conseguenza aumentò anche la produzione artistica di cui restano testimonianze soprattutto nell'architettura sacra con la costruzione di chiese [[paleocristiane]], in particolare a [[basiliche paleocristiane di Milano|Milano]].
Il successivo periodo altomedievale, coevo e successivo alle [[Invasioni barbariche]], sarà di capitale importanza per lo sviluppo dell'arte regionale: gli stilemi dell'arte barbarica introdotti dalle nuove popolazioni portarono infatti un apporto decisivo, fondendosi con modelli tardo antichi (che vengono mantenuti con continuità) nonché grazie ad influenze [[Arte bizantina|bizantine]]<ref>Il flusso di idee (e presumibilmente di artisti) provenienti dall'oriente è testimoniata ad esempio dagli affreschi della [[Chiesa di Santa Maria foris portas]] a [[Castelseprio]]. {{Cita|Rossi M. (2005), pp. 11-12||disegno arte lombarda}}</ref>, per la creazione di un'arte propriamente lombarda. All'uscita dal periodo altomedievale si inizierà infatti a parlare di stili artistici propri della Lombardia<ref>Bisogna comunque sottolineare come in origine il toponimo "Langobardia" indicasse un territorio decisamente più ampio dell'attuale regione: alla fine del periodo longobardo la [[Langobardia Maior]] era costituita da gran parte dell'Italia del Nord, escluse la Romagna, Venezia, il Trentino e parte del Piemonte occidentale. Ancora nell'XI secolo il territorio in cui si sviluppò il Romanico Lombardo era costituito dall'attuale Lombardia, dall'Emilia e da porzioni del Veneto e del Piemonte.</ref> come ad esempio per il [[Romanico lombardo]], il Gotico lombardo, il [[Rinascimento lombardo]] o il Seicento lombardo. Notevoli esempi dello stile romanico lombardo sono opera dei [[Maestri comacini]], in particolare nelle chiese di [[Basilica di Sant'Abbondio|S.Abbondio]] e di [[Chiesa di Santa Maria del Tiglio|S.Maria del Tiglio]], nel comasco. L'apporto più importante tra il VI e l'VIII secolo venne dai [[Longobardi]] che, colonizzando buona parte dell'Italia, fecero della Lombardia il fulcro del loro territorio<ref>Con la capitale Pavia e altre sedi di ducato quali Bergamo e Brescia.</ref> portando con loro la propria [[Arte longobarda|arte]], di cui restano sia testimonianze significative (in particolare a [[Brescia]], a [[Monza]] e a [[Castelseprio]]) sia una sostanziale influenza per gli sviluppi artistici successivi. Nell'area lombarda il periodo [[Arte carolingia|carolingio]] vede una sostanziale continuità artistica con il precedente periodo longobardo. Alla minore produzione di edifici monumentali propria di questi secoli fanno da contraltare numerosi manufatti minori di grande valore, quali la [[Croce di Agilulfo]], la [[Croce di Desiderio]] e l'[[Evangeliario di Teodolinda]]. Molti di questi manufatti sono custoditi presso il [[Museo di Santa Giulia]] a [[Brescia]].<ref>{{cita web|url=http://www.santagiulia.info/museo_di_santa_giulia/periodo_longobardo/index.htm|titolo=Il periodo longobardo al Museo di Santa Giulia|accesso=31/03/2013}}</ref>
 
==== Il Novecento ====
{{...}}
 
== Feste e tradizioni ==
[[File:Carroccio.jpg|thumb|[[Sagra del Carroccio]], il [[Carroccio]] durante il Palio 2007.]]
La Festa regionale della Lombardia cade il 29 maggio a ricordo della [[battaglia di Legnano]]<ref>{{cita web|url=http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Evento&childpagename=Regione%2FDetail&cid=1213672646579&pagename=RGNWrapper |titolo= Festa della Lombardia |accesso= 30 maggio 2014}}</ref>. Le feste e gli incontri tradizionali in Lombardia sono molto numerosi: città e paesi propongono infatti calendari ricchi di manifestazioni, alcune delle quali di origine antichissima.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23">{{cita libro|titolo=Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi)|autore=AA.VV.|pagine=pag.23|editore=Ericart|anno=2002|isbn=978-88-512-0111-1}}</ref>
 
;La fiera ''[[Oh Bej! Oh Bej!]]''
Questa fiera si tiene a [[Milano]] il 7 e l'8 dicembre di ogni anno e ricorda la nomina di [[Sant'Ambrogio]] a vescovo della città.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
* Il carnevale ambrosiano
Questo lungo carnevale si celebra a [[Milano]] e dura fino al primo sabato di quaresima.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;La sagra dell'Isola Comacina
 
;Il carnevale di Bagolino
[[File:Carnevale di Bagolino 1.JPG|thumb|Tipiche maschere del [[Carnevale di Bagolino]].]]
Il [[Carnevale di Bagolino]], molto particolare e di antichissima tradizione, si celebra a [[Bagolino]], antico e pittoresco borgo che conserva le sue caratteristiche [[Medioevo|medievali]] situato nella [[Valle del Caffaro]], in [[provincia di Brescia]].<ref>{{cita web|url=http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=TempoLibero%2FDetail&cid=1213345155655&pagename=TMPLBRWrapper|titolo=Il Carnevale di Bagolino|accesso=30/03/2013}}</ref>
 
;La gara delle Bisse
Si celebra a [[Gargnano]], in [[provincia di Brescia]]. Durante il carnevale si tiene una gara fra le tradizionali barche del [[Lago di Garda]] (le ''Bisse'') alla quale partecipano tutti i paesi del lago stesso.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;Il «vecchio»
Si celebra a [[Germignaga]], in [[provincia di Varese]], il 31 dicembre. La festa consiste nel bruciare un vecchio di stracci e legna per simboleggiare la morte dell'anno appena passato.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;La festa della Giubiana
Si tiene a [[Guanzate]], in [[provincia di Como]]. L'ultimo [[giovedì]] di gennaio si festeggia la fine dell'inverno e l'avvicinamento della bella stagione.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;La [[sagra del Carroccio]] ed il [[Palio di Legnano]]
Si tiene a [[Legnano]], in [[provincia di Milano]]. L'ultima [[domenica]] di maggio si celebra la rievocazione storica della [[Battaglia di Legnano|battaglia combattuta dai comuni lombardi]] nel [[1176]] contro [[Federico Barbarossa]].<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;La tenzone di Pandino
Si celebra a [[Pandino]], in [[provincia di Cremona]], l'ultima [[domenica]] di agosto. È una gara in costume che prevede il tiro del giavellotto da cavallo, il combattimento con la mazza ferrata e un corteo storico.<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
;La rievocazione storica del giuramento di Pontida
Si tiene a [[Pontida]], in [[provincia di Bergamo]], il 7 marzo e si ricorda la vittoriosa guerra dei comuni lombardi contro il [[Federico Barbarossa|Barbarossa]].<ref name="AA.VV.—Per conoscere la Lombardia (storia,geografia,usi e costumi;Pagina 23"/>
 
== Cucina ==
[[File:Polenta con sopressa e funghi.jpg|thumb|right|La [[Polenta]], uno dei piatti tipici della Lombardia.]]
{{vedi anche|Cucina lombarda|Vini della Lombardia|Prodotti agroalimentari tradizionali lombardi}}
La forte industrializzazione della seconda metà del secolo scorso ha in parte offuscato la varietà e la grande quantità di prodotti tipici che offre il territorio lombardo. Con un po' pazienza e con il desiderio della ricerca delle particolarità, la Lombardia offre sicuramente la possibilità di nuove e piacevoli scoperte culinarie ma anche la riscoperta di prodotti più noti e diffusi.
I prodotti enogastronomici dell'area lombarda spaziano dai più classici e noti in tutta Italia come la [[bresaola della Valtellina]], il salame Milano, il [[Grana Padano]], il [[Gorgonzola (formaggio)|Gorgonzola]] e la Crescenza, fino ad arrivare ai vini noti ed apprezzati in tutto il mondo tra cui il Franciacorta ed i vini della [[Valtellina]], passando per le decine di prodotti sconosciuti al di fuori dei confini non solo della regione ma dell'area o del comune di produzione. La cucina rispecchia ancor oggi le sue origini rurali, quando la Lombardia era ancora molto legata all'agricoltura. Da non dimenticare la classica [[cotoletta]] alla milanese, le varie versioni della [[polenta]], la selvaggina, i brodi e le zuppe, così come il [[panettone]], la mostarda, la colomba pasquale e il [[risotto]] allo zafferano. La grande diffusione di molti di questi prodotti li ha resi più tipici della cultura enogastronomica italiana che di quella lombarda.
 
Ogni paese lombardo ha sviluppato, nel corso del tempo, piatti tradizionali, legati soprattutto alla vita contadina e al frutto dei campi. Prodotti tipici e ricette tradizionali vengono oggi riscoperti e valorizzati sia dai singoli paesi che dai più noti cuochi contemporanei.<ref name="libro">{{cita libro|titolo=Per conoscere la Lombardia (storia, geografia, usi e costumi)|pagine=pp.24-25|autore=AA.VV.|editore=Ericart|anno=2002|isbn=978-88-512-0111-1}}</ref>
;[[Milano]]
[[File:Milanesa.jpg|thumb|right|La [[Cotoletta alla milanese]]]]
Le specialità più note della città sono il Riso allo zafferano e la [[Cotoletta alla milanese]].<ref name="libro"/> Meno note, ma certamente legate all'antica tradizione contadina, più verso la Brianza, sono la ''Cassoeùla'' (uno stufato di maiale e verze) e la ''Busecca'' (trippa).<ref name="libro"/> Il dolce tipico di [[Milano]] è il [[Panettone]].<ref name="libro"/>
;[[Monza]]
Simile alla cucina milanese, la cucina monzese-brianzola è più legate alla tradizione contadina della [[Brianza]]. In primis la ''Cassoeùla'' è il piatto più diffuso, assieme alla ''Busèca''. La ''Lugànega'' (salsiccia monzese) viene utilizzata soprattutto nel risotto alla monzese (risotto allo zafferano appunto con salsiccia e vino rosso), la ''Polenta uncia'' (polenta con formaggio fuso e burro) e la ''Torta paesana'' o torta di latte (al cioccolato con uvette e pinoli).
;[[Cremona]]
È la patria del [[Torrone]] e della [[Mostarda]],<ref name="libro">Per conoscere la Lombardia — La cucina Lombarda — Pag.24-25</ref> ma nella sua tradizione gastronomica compaiono anche Agnolotti in brodo o asciutti.<ref name="libro"/>
;[[Bergamo]]
I piatti tradizionali bergamaschi sono tutti a base di [[Polenta]], di volta in volta accompagnata da altri prodotti come la [[salsiccia]], gli [[Uccello|uccelli]], il [[formaggio]] e le [[Verdura|verdure]].<ref name="libro"/> Ottimi i vini prodotti tra [[Almenno San Salvatore]] e [[Sarnico]].<ref name="libro"/>
;[[Pavia]]
Il piatto più famoso di questa città è la [[zuppa alla pavese]], preparata con [[brodo]], [[uovo (alimento)|uova]], [[carne]] e [[formaggio]].<ref name="libro"/> Sono molto apprezzate anche le [[rana (zoologia)|rane]], che vengono preparate nel [[risotto]], in umido o fritte.<ref name="libro"/> Altri piatti tipici sono lo [[Stufato alla pavese|stufato]] e gli [[Agnolotti pavesi|agnolotti]].
[[File:Tortelli.jpg|thumb|[[Tortelli di zucca]]]]
;[[Mantova]]
A metà strada tra quella lombarda e quella emiliana, la cucina mantovana è famosa per i [[tortelli di zucca]], il [[risotto alla pilota]] (con la [[salamella]] di maiale) e la [[torta sbrisolona]].<ref name="libro"/>
;[[Varese]]
In questa zona, a causa della vicinanza del lago, sono diffusi soprattutto piatti a base di [[pesce]], come il risotto con il pesce persico o con l'anguilla di lago.<ref name="libro"/> Un altro piatto tipico sono i ''[[bruscitti]]'', a base di carne di manzo, con semi di finocchio e [[vino rosso]].<ref name="libro"/>
;[[Lodi]]
Nel lodigiano si produce il vino [[San Colombano al Lambro|San Colombano]].<ref name="libro"/> Il piatto più caratteristico è a base di verze e salsicce.<ref name="libro"/>
;[[Brescia]]
[[File:Foto per ROSE.JPG|thumb|150px|right|Un calice di Rosè di [[Franciacorta]].]]
La specialità del bresciano sono simili a quelle bergamasche. Tipiche della provincia di Brescia sono la Polenta e Osei (Polenta con uccelli) e lo spiedo e soprattutto le minestre, come la zuppa di mariconde, preparate con [[farina]] e mollica di pane, la zuppa con i brofadei, cubetti di [[farina di frumento]] e granoturco e con i casonsei, un tipo di ravioli. Per quanto riguarda i vini, sono noti soprattutto i vini della [[Franciacorta]] e della zona del [[lago di Garda]]<ref name="libro"/>
;[[Sondrio]]
È famosa soprattutto per i [[pizzoccheri]], che sono grosse tagliatelle di pasta di [[grano saraceno]] servite con [[burro]], [[aglio]], [[formaggio]], patate e verdure varie.<ref name="libro"/> Ma ricorre con frequenza l'uso della [[polenta]], con la particolare variante della polenta in fiur, una polenta a base di grano saraceno cotta con la panna e insaporita con formaggio magro.<ref name="libro"/>
;[[Como]] e [[Lecco]]
La gastronomia delle zone lacustri è basata essenzialmente sui pesci d'acqua dolce come gli agoni essiccati ("[[misultin|missoltini]]"), anche se non mancano piatti di origine montanara preparati utilizzando la selvaggina.<ref name="libro"/>
 
== Istruzione ==
Nell'anno 2010, da quanto emerge dall'[[Ufficio scolastico regionale]] della Lombardia, gli alunni frequentanti la [[Scuola dell'infanzia]] sono 118.999, quelli frequentanti la [[Scuola primaria in Italia|Scuola Primaria]] sono 417.335, quelli frequentanti la [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|Scuola Secondaria di I Grado]] sono 252.074 e quelli frequentanti la [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|Scuola Secondaria di II Grado]] sono 345.552.<ref>{{cita web|url=http://www.istruzione.lombardia.it/wp-content/uploads/2010/09/confstampa2010-scuola-in-lombardia.pdf|titolo= Dato del Sito dell'Istruzione della Regione Lombardia|accesso= 01/08/2012}}</ref>
Nello stesso anno, il 2,6% del PIL regionale è stato usato per sostenere la spesa pubblica per la formazione e l'istruzione (-1,4% rispetto all'incidenza di questa spesa sul PIL italiano).<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 67.''</ref> Nel 2011, il 17,3% dei giovani in età 18-24 anni ha abbandonato prematuramente gli studi, senza aver concluso almeno 2 anni di [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|scuola secondaria di II° grado]]. La percentuale è inferiore dello 0,9% rispetto al dato italiano.<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si vedano le pagine 72 e 73.''</ref>
 
=== Università ===
In Lombardia, nel 2011, il 22,4% della popolazione in età 30-34 anni è laureata (2,1% in più rispetto alla percentuale italiana).<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 77.''</ref>
Le università della regione Lombardia sono:<br />
[[File:969MilanoCaGranda.JPG|thumb|[[Ca' Granda]], sede dell'[[Università degli Studi di Milano]]]]
''Nel Capoluogo Regionale''
* [[Università degli Studi di Milano]];<ref>{{cita web|url=http://www.unimi.it/|titolo= Sito dell'Università degli Studi di Milano|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università degli Studi di Milano-Bicocca]];<ref>{{cita web|url=http://www.unimib.it/|titolo= Università di Milano-Bicocca|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Politecnico di Milano]]
* [[Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM]];
* [[Università Bocconi]];<ref>{{cita web|url=http://www.unibocconi.it/|titolo= Università Bocconi|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università Cattolica del Sacro Cuore]];<ref>{{cita web|url=http://www.unicattolica.it/|titolo=Università Cattolica di Milano|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università Vita-Salute San Raffaele]];<ref>{{cita web|url=http://www.unisr.it/|titolo=Università del San Raffaele|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Accademia di Belle Arti di Brera]];<ref>{{cita web|url=http://www.accademiadibrera.milano.it/|titolo=Accademia di Brera|accesso=01/02/2013}}</ref>
* [[Nuova Accademia di Belle Arti]];<ref>{{cita web|url=http://www.naba.it/|titolo=Nuova Accademia di Belle Arti|accesso=01/02/2013}}</ref>
* [[Conservatorio Giuseppe Verdi (Milano)|Conservatorio di Musica ''Giuseppe Verdi'']].<ref>{{cita web|url=http://www.consmilano.it/|titolo=Conservatorio G. Verdi|accesso=01/02/2013}}</ref>
''Nei Capoluoghi Provinciali e negli altri comuni''
[[File:Eco unibs.jpg|thumb|Sede di Economia dell'[[Università degli Studi di Brescia]]]]
* [[Università degli Studi di Pavia]];<ref>{{cita web|url=http://www.unipv.eu/site/home.html/|titolo=Università degli Studi di Pavia|accesso=12/08/2012}}</ref>
* [[Università degli Studi di Brescia]];<ref>{{cita web|url=http://www.unibs.it/|titolo=Università degli Studi di Brescia|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università Cattolica del Sacro Cuore]] ([[Brescia]]);<ref>{{cita web|url=http://www.brescia.unicatt.it/|titolo=Università Cattolica di Brescia|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università degli Studi di Bergamo]];<ref>{{cita web|url=http://www.unibg.it/|titolo=Università degli Studi di Bergamo|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università degli Studi di Milano-Bicocca|Campus Brianzolo dell'Università di Milano-Bicocca (Monza)]]<ref>{{cita web|url=http://www.medicina.unimib.it/cmsMedicina/home.html|titolo=Unimib a Monza|accesso=01/02/2013}}</ref>
* [[Mantova#Università|Fondazione dell'Università di Mantova]];<ref>{{cita web|url=http://www.unimn.it/|titolo=Università di Mantova|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università Cattolica del Sacro Cuore]] (Piacenza-Cremona);<ref>{{cita web|url=http://piacenza.unicatt.it/|titolo=Università Cattolica di Piacenza|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università degli Studi dell'Insubria]] (Varese-Como);<ref>{{cita web|url=http://www.uninsubria.it/uninsubria/home.html|titolo=Università dell'Insubria|accesso=01/08/2012}}</ref>
* [[Università Carlo Cattaneo]] ([[Castellanza]], [[Varese]]).<ref>{{cita web|url=http://www.liuc.it/|titolo=Università LIUC|accesso=17/12/2012}}</ref>
 
== Sanità ==
Nel 2010, la spesa sanitaria pubblica in Lombardia è stata di 17.867.000.000 di euro (1.810 euro pro capite).<ref>{{cita web|url=http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=432&cHash=e92dffa8e3b7988b531609bbc6fdcd73|titolo=Spesa sanitaria pubblica in Italia|accesso=03/05/2013}} ''Nota: Occorre scaricare il documento "Spesa sanitaria pubblica corrente per funzione economica e regione" dalla barra a destra.''</ref> Nella Regione si contano 143 istituti di cura, 39.072 posti letto, 20.578 medici e 51.756 ausiliari.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.297|CA2012}}</ref>
 
== Politica ==
La Lombardia è una [[Regione a statuto ordinario]] della [[Repubblica Italiana]].
Le ultime [[Elezioni regionali in Lombardia del 2013|elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale]] si sono svolte il 24 e il 25 febbraio 2013.
 
=== Suddivisione amministrativa ===
Dal 1º gennaio [[1948]], ex art. 131 della nostra vigente [[Costituzione]], la Lombardia è una [[Regioni d'Italia|regione]] ad [[autonomia ordinaria]] della [[Repubblica Italiana]], ma solo con la legge 281 del 1970 furono attuate le sue funzioni. Il territorio lombardo è caratterizzato da un tessuto amministrativo molto fitto e frazionato: basti pensare che la regione è suddivisa in dodici province e 1&nbsp;544 comuni che la rendono la regione con più province e comuni in Italia. La provincia più estesa è quella di [[Provincia di Brescia|Brescia]], la più piccola quella di [[Monza e della Brianza]]. I capoluoghi delle province di [[Monza]] e [[Milano]] distano tra loro solo 12&nbsp;km.
Una peculiarità di questa regione è data dall'[[exclave]] di [[Campione d'Italia]], Comune che amministrativamente appartiene alla [[provincia di Como]], ma è interamente circondato da territorio elvetico ([[Canton Ticino]]).
 
{| class="wikitable sortable" style="margin-left:0.5em; margin-bottom:0.5em;" width="85%"
|+ Elenco delle province della Lombardia. ''Dati aggiornati al 30 dicembre 2013.''
|-
!Nome Provincia
!Sigla
!Popolazione<br />(ab.)
!Superficie<br />(km²)
!Densità<br />(ab./km²)
!Comuni<br />(n°)
!Presidente
!Area politica
|-
|'''{{IT-BG}}'''
|align=center|BG
|align=right|{{formatnum:1107441}}
|align=right|{{formatnum:2723}}
|align=right|406
|align=center|244
|[[Ettore Pirovano]]
|[[Lega Nord]]
|-
|'''{{IT-BS}}'''
|align=center|BS
|align=right|{{formatnum:1262295}}
|align=right|{{formatnum:4783}}
|align=right|265
|align=center|206
|[[Daniele Molgora]]
|[[Lega Nord]]
|-
|'''{{IT-CO}}'''
|align=center|CO
|align=right|{{formatnum:598810}}
|align=right|{{formatnum:1288}}
|align=right|465
|align=center|160
|[[Leonardo Carioni]]
|Commissario Straordinario<ref>{{cita web|url=http://www.provincia.como.it/menuLeft/amministrazione-provinciale/organi-politici/Commissari|titolo=Nomina del Commissario Straordinario per la provvisoria gestione dell'Ente della Provincia di Como.|accesso=10 agosto 2012}}</ref>
|-
|'''{{IT-CR}}'''
|align=center|CR
|align=right|{{formatnum:362141}}
|align=right|{{formatnum:1772}}
|align=right|206
|align=center|115
|[[Massimiliano Salini]]
|[[Il Popolo della Libertà|PdL]]
|-
|'''{{IT-LC}}'''
|align=center|LC
|align=right|{{formatnum:340814}}
|align=right|816
|align=right|418
|align=center|90
|Daniele Nava
|[[Il Popolo della Libertà|PdL]]
|-
|'''{{IT-LO}}'''
|align=center|LO
|align=right|{{formatnum:229082}}
|align=right|782
|align=right|293
|align=center|61
|[[Pietro Foroni]]
|[[Lega Nord]]
|-
|'''{{IT-MN}}'''
|align=center|MN
|align=right|{{formatnum:415147}}
|align=right|{{formatnum:2339}}
|align=right|178
|align=center|70
|[[Alessandro Pastacci]]
|[[Partito Democratico|PD]]
|-
|'''{{IT-MI}}'''
|align=center|MI
|align=right|{{formatnum:3176180}}
|align=right|{{formatnum:1575}}
|align=right|{{formatnum:2020}}
|align=center|134
|[[Guido Podestà]]
|[[Il Popolo della Libertà|PdL]]
|-
|'''{{IT-MB}}'''
|align=center|MB
|align=right|{{formatnum:862684}}
|align=right|405
|align=right|{{formatnum:2116}}
|align=center|55
|[[Dario Allevi]]
|[[Il Popolo della Libertà|PdL]]
|-
|'''{{IT-PV}}'''
|align=center|PV
|align=right|{{formatnum:548326}}
|align=right|{{formatnum:2965}}
|align=right|186
|align=center|190
|[[Daniele Bosone]]
|[[Partito Democratico|PD]]
|-
|'''{{IT-SO}}'''
|align=center|SO
|align=right|{{formatnum:182480}}
|align=right|{{formatnum:3212}}
|align=right|57
|align=center|78
|[[Massimo Sertori]]
|[[Lega Nord]]
|-
|'''{{IT-VA}}'''
|align=center|VA
|align=right|{{formatnum:887997}}
|align=right|{{formatnum:1199}}
|align=right|740
|align=center|141
|[[Dario Galli (politico)|Dario Galli]]
|[[Lega Nord]]
|}
 
=== La Giunta Regionale ===
{{Vedi anche|Presidenti della Lombardia}}
L'organo esecutivo, della Regione è la Giunta Regionale, composta dal Presidente della Giunta e dagli assessori. Tra i suoi compiti:
* esegue le delibere del Consiglio Regionale;
* predispone il bilancio regionale;
* amministra il patrimonio della Regione;
* emana disposizioni esecutive per attuare leggi regionali.
 
Ha sede nel [[Palazzo Lombardia]], che è situato a Milano in un'area di 33.700 metri quadrati compresa tra le vie Melchiorre Gioia, Restelli, Algarotti e Galvani.
 
==== Presidente ====
* [[Roberto Maroni]] <small>([[Lega Nord]])</small>
Il [[Presidente della Giunta Regionale]] è il rappresentante della regione, ha il compito di gestire e coordinare la giunta, promulga le leggi regionali ed emana i regolamenti. L'attuale presidente della Regione è stato eletto per la prima volta a tale incarico alle [[Elezioni regionali in Lombardia del 2013|elezioni regionali del 2013]].
 
=== Il Consiglio Regionale ===
{{Vedi anche|Consiglio Regionale della Lombardia}}
Il [[Consiglio regionale (Italia)|Consiglio Regionale]] è l'assemblea legislativa della regione.
Promulga le leggi e i regolamenti di competenza dell'ente.
Ha il compito di approvare lo [[Statuto d'autonomia della Lombardia|Statuto]] regionale, approvare il bilancio regionale, proporre leggi alla Camera.
Il consiglio ha sede nel [[Grattacielo Pirelli]] e consta di 80 seggi.
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine=ProtezioneEcc1.png
|nome_onorificenza= Medaglia al merito di I classe della Protezione Civile
|collegamento_onorificenza=Attestato di pubblica benemerenza della Protezione civile
|motivazione=Per la partecipazione all'evento sismico del 6 aprile 2009 in Abruzzo, in ragione dello straordinario contributo reso con l'impiego di risorse umane e strumentali per il superamento dell'emergenza.
|luogo=D.P.C.M. 11 ottobre 2010, ai sensi del ai sensi dell'art.5, comma 5, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 dicembre 2008.<ref>{{cita web|url=http://www.protezionecivile.gov.it/resources/cms/documents/dpcm_11_10_2010.pdf|titolo=Concessione dell'attestato di pubblica benemerenza da parte del Consiglio dei Ministri per le operazioni di soccorso alla popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo nel 2009|accesso=25/05/2013}}</ref>}}
 
== Demografia ==
{{Vedi anche|Demografia della Lombardia|Area metropolitana di Milano}}
[[File:Milan at Night.JPG|thumb|upright=0.8|''Milano di notte'', fotografia dallo spazio.]]
Con i suoi quasi dieci milioni di residenti ({{tutto attaccato|9.921.913}} nel novembre 2013)<ref name= DEMOISTAT /> la Lombardia è la regione più popolosa d'Italia, e tra le prime in Europa; di poco superiore alla popolazione dell'[[Austria]] e doppia rispetto alla [[Norvegia]], è molto vicina a quella delle grandi regioni europee della [[Renania Settentrionale-Vestfalia]], [[Baviera]], [[Île de France]] e [[Baden-Württemberg]], che superano di poco i 12 milioni di abitanti. I lombardi costituiscono il 16,36% della popolazione nazionale e vivono sul 7,9% del territorio italiano, dando origine a una densità demografica di {{tutto attaccato|415,93 ab./[[Chilometro quadro|km²]]}} (rispetto ai {{tutto attaccato|201,24 ab./[[Chilometro quadro|km²]]}} della media italiana)<ref name = Densità >{{cita web|url=http://www.tuttitalia.it/lombardia/20-province/densita/|titolo= Densità abitativa della Lombardia e delle sue province (Dato ISTAT)|accesso= 01/08/2012}}</ref>, seconda solo a quella della [[Campania]]. La provincia più popolata è quella di [[Provincia di Milano|Milano]], seguita da [[Provincia di Brescia|Brescia]] e [[Provincia di Bergamo|Bergamo]], mentre la meno abitata è la [[provincia di Sondrio]]. La popolazione maschile ({{tutto attaccato|4.836.589 ab.}}) costituisce circa il 48,7% della popolazione regionale; quella femminile ({{tutto attaccato|5.085.324 ab.}}) il 51,3%.<ref name= DEMOISTAT >{{cita web|url=http://www.demo.istat.it/bilmens2012gen/index.html|titolo= Statistiche demografiche dell'Istat|accesso=05/05/2013}}</ref>
 
Nel 2011 il tasso di crescita naturale in Lombardia è stato dello 0,5‰ ab.; il tasso migratorio interno dell'1,4‰ e quello estero del 6,9‰.<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 45.''</ref>
La speranza di vita alla nascita nel 2011 era di 79,9 anni per i maschi e 84,7 per le femmine.<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 47.''</ref>
 
La popolazione straniera presente in Lombardia ({{tutto attaccato|982.225 ab.}} al 1º gennaio 2010) costituisce quasi un quarto di quella presente in Italia (23,2%). Verso la fine dello scorso secolo, in Lombardia così come in Italia, è iniziato un flusso migratorio proveniente da paesi extraeuropei ed in particolare dall'[[Africa]], dall'[[Asia]], dal [[America Meridionale|Sud America]] e dall'[[Europa dell'Est]].<ref>{{cita web|url=http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCIS_POPSTRCIT&Lang=it|titolo= Dati Istat Anno 2008|accesso= 01/08/2012}}</ref> Il fenomeno migratorio è tuttora in atto, ed è fonte di dibattito a livello istituzionale e popolare. La popolazione della sola città di Milano, tra il 2008 e il 2009, è incrementata di circa 12.000 abitanti. Nello stesso periodo la popolazione straniera a Milano è cresciuta di 16.000 abitanti, ciò significa che gli abitanti con cittadinanza italiana sono diminuiti di 4.000 unità.
 
La presenza umana sul territorio è caratterizzata da una grande disuniformità in quanto è fortemente concentrata nella fascia pedemontana tra le province di [[Provincia di Varese|Varese]], [[Provincia di Como|Como]], [[Provincia di Lecco|Lecco]], [[Provincia di Monza e Brianza|Monza e Brianza]] e soprattutto [[Provincia di Milano|Milano]], [[Provincia di Brescia|Brescia]] e [[Provincia di Bergamo|Bergamo]].<ref name = Densità /> Territorio, questo, che comprende più di 6,5 milioni di abitanti, caratterizzato da una fitta urbanizzazione e che viene chiamata in modo metaforico la "[[Area metropolitana di Milano|Città Infinita]]". La popolazione, invece, cala lentamente in densità andando verso la bassa pianura e, più bruscamente, verso la montagna ma non nelle maggiori vallate alpine.
 
=== Comuni più popolosi ===
Di seguito la tabella riporta la popolazione residente nei comuni della Lombardia con più di 40.000 abitanti:<ref>{{cita web|url=http://www.demo.istat.it/bilmens2013gen/index.html|titolo=Dati Istat al 31 gennaio 2013|accesso=17º settembre 2013}}</ref>
 
[[File:Milan - Cathédrale.jpg|thumb|upright=0.8|Milano]]
[[File:Brescia city skyline from the city castle2.jpg|thumb|upright=0.8|Brescia]]
[[File:Duomo Monza italy.jpg|thumb|upright=0.8|Monza]]
[[File:Sunrise at Bergamo old town, Lombardy, Italy.jpg|thumb|upright=0.8|Bergamo]]
[[File:Altocomo.jpg|thumb|upright=0.8|Como]]
{| class="wikitable sortable" style="margin-left:0.5em; margin-bottom:0.5em;" width="60%"
|+ ''Dati aggiornati al 30 aprile 2014.''
! Comune
! Popolazione<br />(ab.)
! Superficie<br />(km²)
! Densità<br />(ab./km²)
! Provincia
|-
| align=left|[[File:CoA Città di Milano.svg|20px|Stemma]] [[Milano]]
| align=right|{{formatnum:1336106}}
| align=right|{{formatnum:181.76}}
| align=right|{{formatnum:7390.13}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Brescia-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Brescia]]
| align=right|{{formatnum:195107}}
| align=right|{{formatnum:90.68}}
| align=right|{{formatnum:2142.79}}
| align=left|{{IT-BS}}
|-
| align=left|[[File:Monza-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Monza]]
| align=right|{{formatnum:122643}}
| align=right|{{formatnum:33.03}}
| align=right|{{formatnum:3726.16}}
| align=left|{{IT-MB}}
|-
| align=left|[[File:Bergamo-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Bergamo]]
| align=right|{{formatnum:118692}}
| align=right|{{formatnum:39.60}}
| align=right|{{formatnum:3038.76}}
| align=left|{{IT-BG}}
|-
| align=left|[[File:Como-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Como]]
| align=right|{{formatnum:85039}}
| align=right|{{formatnum:37.34}}
| align=right|{{formatnum:2306.27}}
| align=left|{{IT-CO}}
|-
| align=left|[[File:Busto Arsizio-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Busto Arsizio]]
| align=right|{{formatnum:81845}}
| align=right|{{formatnum:30.27}}
| align=right|{{formatnum:2711.03}}
| align=left|{{IT-VA}}
|-
| align=left|[[File:Sesto San Giovanni-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Sesto San Giovanni]]
| align=right|{{formatnum:81202}}
| align=right|{{formatnum:11.74}}
| align=right|{{formatnum:6975.81}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Varese-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Varese]]
| align=right|{{formatnum:80931}}
| align=right|{{formatnum:54.93}}
| align=right|{{formatnum:1482.91}}
| align=left|{{IT-VA}}
|-
| align=left|[[File:Cinisello Balsamo-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Cinisello Balsamo]]
| align=right|{{formatnum:75035}}
| align=right|{{formatnum:12.70}}
| align=right|{{formatnum:5869.92}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Pavia-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Pavia]]
| align=right|{{formatnum:71565}}
| align=right|62
| align=right|{{formatnum:1150.84}}
| align=left|{{IT-PV}}
|-
| align=left|[[File:Cremona-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Cremona]]
| align=right|{{formatnum:71075}}
| align=right|{{formatnum:70.4}}
| align=right|{{formatnum:1025.27}}
| align=left|{{IT-CR}}
|-
| align=left|[[File:Vigevano-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Vigevano]]
| align=right|{{formatnum:63311}}
| align=right|{{formatnum:82.38}}
| align=right|{{formatnum:778.55}}
| align=left|{{IT-PV}}
|-
| align=left|[[File:Legnano-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Legnano]]
| align=right|{{formatnum:60418}}
| align=right|{{formatnum:17.72}}
| align=right|{{formatnum:3366.48}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Gallarate-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Gallarate]]
| align=right|{{formatnum:52702}}
| align=right|{{formatnum:20.97}}
| align=right|{{formatnum:2480.26}}
| align=left|{{IT-VA}}
|-
| align=left|[[File:Rho-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Rho]]
| align=right|{{formatnum:50762}}
| align=right|{{formatnum:22.32}}
| align=right|{{formatnum:2282.57}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Mantova-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Mantova]]
| align=right|{{formatnum:48810}}
| align=right|{{formatnum:63.97}}
| align=right|{{formatnum:763.58}}
| align=left|{{IT-MN}}
|-
| align=left|[[File:Lecco-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Lecco]]
| align=right|{{formatnum:48161}}
| align=right|45
| align=right|{{formatnum:1070}}
| align=left|{{IT-LC}}
|-
| align=left|[[File:Cologno Monzese-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Cologno Monzese]]
| align=right|{{formatnum:47674}}
| align=right|{{formatnum:8.66}}
| align=right|{{formatnum:5528.64}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Paderno Dugnano-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Paderno Dugnano]]
| align=right|{{formatnum:47018}}
| align=right|{{formatnum:14.10}}
| align=right|{{formatnum:3390}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Lissone-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Lissone]]
| align=right|{{formatnum:44610}}
| align=right|{{formatnum:9.27}}
| align=right|{{formatnum:4685.44}}
| align=left|{{IT-MB}}
|-
| align=left|[[File:Lodi-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Lodi]]
| align=right|{{formatnum:44536}}
| align=right|{{formatnum:41.43}}
| align=right|{{formatnum:1073.64}}
| align=left|{{IT-LO}}
|-
| align=left|[[File:Seregno-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Seregno]]
| align=right|{{formatnum:44404}}
| align=right|{{formatnum:13.01}}
| align=right|{{formatnum:3368.56}}
| align=left|{{IT-MB}}
|-
| align=left|[[File:Rozzano-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Rozzano]]
| align=right|{{formatnum:42536}}
| align=right|{{formatnum:12.31}}
| align=right|{{formatnum:3387.33}}
| align=left|{{IT-MI}}
|-
| align=left|[[File:Desio-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Desio]]
| align=right|{{formatnum:41573}}
| align=right|{{formatnum:14.79}}
| align=right|{{formatnum:2768.02}}
| align=left|{{IT-MB}}
|}
 
=== Cittadini stranieri ===
Al 1º gennaio [[2011]], secondo i dati [[Istat]], i cittadini stranieri residenti nella Regione sono 1.064.447 (il 10,7% della popolazione lombarda)<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/strasa2011/index.html|titolo= Statistiche demografiche ISTAT|accesso= 01/08/2012}}</ref>.
I gruppi più numerosi censiti al 31 dicembre 2010 sono<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2010/index.html|titolo= Statistiche demografiche ISTAT|accesso= 01/08/2012}}</ref>:
* {{Bandiera|ROU}} [[Romania|Rumeni]] 137.718
* {{Bandiera|MAR}} [[Marocco|Marocchini]] 109.245
* {{Bandiera|ALB}} [[Albania|Albanesi]] 99.793
* {{Bandiera|EGY}} [[Egitto|Egiziani]] 64.488
* {{Bandiera|PHL}} [[Filippine|Filippini]] 48.368
* {{Bandiera|IND}} [[India]]ni 46.372
* {{Bandiera|CHN}} [[Cina|Cinesi]] 46.023
* {{Bandiera|PER}} [[Perù|Peruviani]] 42.361
* {{Bandiera|UKR}} [[Ucraina|Ucraini]] 41.622
* {{Bandiera|ECU}} [[Ecuador]]iani 41.106
* {{Bandiera|TUN}} [[Tunisia|Tunisini]] 22.109
 
== Economia ==
{{vedi anche|Industria preunitaria lombarda}}
[[File:Palazzo mezzanotte2.jpg|thumb|Palazzo Mezzanotte di Milano, sede della [[Borsa Italiana]]]]
La Lombardia è la prima regione d'Italia per importanza economica, contribuendo a circa un quinto (20,75% nel [[2007]]) del [[prodotto interno lordo]] nazionale.<ref name = ISTAT /> Inoltre ospita molte delle maggiori attività industriali, commerciali e finanziarie del Paese, e il suo reddito pro capite supera del 35% la media europea<ref>{{Cita web|url=http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=STAT/09/23&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en |titolo=EUROPA - Press Releases - Regional GDP per inhabitant in the EU27, GDP per inhabitant in 2006 ranged from 25% of the EU27 average in Nord-Est in Romania to 336% in Inner London |editore=Europa.eu |data=19 febbraio 2009 |accesso=10 maggio 2010}}</ref>.
 
Insieme a [[Baden-Württemberg]], [[Catalogna]] e [[Rhône-Alpes]] è uno dei [[quattro motori dell'Europa]].<ref>{{cita web|url=http://reportingtheworldover.wordpress.com/2009/03/04/quattro-motori-per-leuropa-la-lombardia-presidente/|titolo=Quattro motori per l'Europa: la Lombardia presidente|accesso=09.12.2009}}</ref> Inoltre è parte del cosiddetto cuore economico del [[Vecchio Continente]] e [[Milano]] è, unitamente a [[Londra]], [[Amburgo]], [[Francoforte]], [[Monaco di Baviera]] e [[Parigi]], una delle sei capitali economiche europee.<ref>{{cita libro|autore=Marco Astolfi, Delia Romano|titolo=Geoatlas. Volume 2|editore=Atlas|città=Bergamo|anno=2007|pagine=56-57|isbn=978-88-268-1362-2}}</ref>
 
=== Dati economici ===
 
{| class="wikitable" align="center"
|+ [[PIL]] e [[PIL procapite]] della Lombardia dal [[2000]] al [[2009]].
|-
! || [[2000]] || [[2001]] || [[2002]] || [[2003]] || [[2004]] || [[2005]] || [[2006]] || [[2007]] || [[2008]] || [[2009]]
|-
| align=left |'''Prodotto Interno lordo'''<br />(Milioni di euro)<ref name = ISTAT />|| 247.051,8 || 259.431,0 || 270.653,3 || 279.450,4 || 289.471,2 || 297.600,4 || 307.717,7 || 320.843,8 || 323.973,3 || 310.952,0
 
|-
| align=left | '''PIL ai prezzi di mercato per abitante'''<ref name= T5 >{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/12718|titolo=Dati Istat|accesso=30/04/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati occore scaricare le Tavole regionali tramite il link che si trova nella colonna di destra. Questi dati si possono trovare nella tavola numero 5.''</ref><br />(Euro) || 27.488,1 || 28.765,6 || 29.836,9 || 30.448,8 || 31.059,5 || 31.545,2 || 32.356,3 || 33.442,5 || 33.424,8 || 31.743,1
|}
 
{| class="wikitable" align="center"
|+ Tasso di disoccupazione della Lombardia dal [[2000]] al [[2012]].<ref name= Disoccupazione >{{cita web|url=http://www.istat.it/it/lombardia/dati?q=gettable&dataset=DCCV_TAXDISOCCU&dim=21,6,1,0,28,12,3,3,0&lang=2&tr=0&te=0|titolo=Tasso di disoccupazione in Lombardia|accesso=30/04/2013}}</ref>
|-
! || [[2000]] || [[2001]] || [[2002]] || [[2003]] || [[2004]] || [[2005]] || [[2006]] || [[2007]] || [[2008]] || [[2009]] || [[2010]] || [[2011]] || [[2012]]
|-
| align=left | '''Numero dei disoccupati in percentuale'''|| 3,94 || 3,33 || 3,34 || 3,57 || 4,05 || 4,09 || 3,7 || 3,43 || 3,73 || 5,36 || 5,6 || 5,77 || 7,91
|}
 
=== Macro-economia ===
 
{| class="wikitable sortable" border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" align="right" style="margin:0.5em" width="60%"
|+ [[PIL]] della Lombardia ai prezzi correnti di mercato nel [[2007]].<ref name = ISTAT >{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/12718|titolo=Dati Istat|accesso=30/04/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati occore scaricare le Tavole regionali tramite il link che si trova nella colonna di destra. Questi dati si possono trovare nella tavola numero 6.''</ref>
|-
! Macro-attività economica || PIL (in Milioni di €) || % settore su PIL regionale || % settore su PIL italiano
|-
| align=left |Agricoltura, caccia, silvicoltura, pesca, piscicoltura e servizi connessi|| 3.133,8 || 1,07% || 2,05%
|-
| align=left |Industria|| 99.117,6 || 34,09% || 27,52%
|-
| align=left |''di cui industria in senso stretto''|| 82869,6 || 28,5% || 21,42%
|-
| align=left |''di cui costruzioni''|| 16248 || 5,58% || 6,09%
|-
| align=left |Servizi|| 188458,4 || 64,82% || 70,41%
|-
| align=left |''di cui commercio, riparazioni, alberghi e ristoranti, trasporti e comunicazioni''|| 62470 || 21,48% || 22,48%
|-
| align=left |''di cui intermediazione monetaria e finanziaria; attività immobiliari ed imprenditoriali''|| 85107,1 || 29,27% || 27,30%
|-
| align=left |''di cui altre attività di servizi''|| 40881,3 || 14,06% || 20,61%
|-
| align=left |'''Valore aggiunto a prezzi base'''|| 290.709,8 || - || -
|-
| align=left |Iva, imposte indirette nette sui prodotti e imposte sulle importazioni|| 30134 || - || -
|-
| align=left |'''PIL Lombardia ai prezzi di mercato'''|| '''320.843,8''' || - || -
|-
|}
Il PIL ai prezzi correnti ([[2009]]) della Lombardia ammonta a 310.952 milioni di euro, circa il 20,44% del PIL italiano che corrisponde a 1.520.871,1 milioni di euro.<ref name= ISTAT /> È la sesta regione d'Europa per PIL e la 29ª per PIL pro-capite<ref>{{cita web|http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002286.html|titolo= Articolo dedicato su LaVoce|accesso= 01/08/2012}}</ref>. Il PIL pro-capite della regione nel [[2009]] è stato di 31.743,1 di euro contro i 25.237,2 euro della media italiana.<ref name= T5 /> Negli ultimi cinque anni l'andamento del Pil regionale è stato molto variabile: dal 2005 al 2008 ha registrato una crescita dell'8,86%, mentre dal [[2008]] al [[2009]] ha subito una decrescita del 5% circa.<ref name= ISTAT />
 
Gli occupati effettivi in Lombardia, nel [[2011]], erano 4.273.000: il 64,38% impiegato nei servizi, il 34,26% nell'industria ed il rimanente 1,35% nell'agricoltura.<ref>{{cita web|url=http://www.asr-lombardia.it/ASR/lavoro/forze-di-lavoro/lombardia-e-province/tavole/13563/|titolo=Occupati per settore di attività economica in Lombardia|accesso=01/05/2013}}</ref> Il tasso di occupazione regionale era del 64,7% nel [[2011]]: il 74,1% maschile ed il 55,2% femminile.<ref>{{cita web|url=http://www.asr-lombardia.it/ASR/lavoro/forze-di-lavoro/lombardia-e-province/tavole/13564/|titolo=Tasso di occupazione per sesso in Lombardia|accesso=01/05/2013}}</ref> Il tasso di disoccupazione regionale era al 7,91% nel 2012<ref name= Disoccupazione />.
In Lombardia, nel 2008, l'importo annuo pensionistico totale era di 42.568.487.000 euro.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.299|CA2012}}</ref>
Inoltre, in questa regione, l'entità dei depositi in banca è di 260.037 milioni di euro e si contano 6.611 sportelli bancari.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.272|CA2012}}''Dato del dicembre del 2010. La fonte è la [http://www.bancaditalia.it/ Banca d'Italia]''</ref> Infine, nel [[2010]], sono state autorizzate 110.101.809 ore di CIG ordinaria, 116.454.585 ore di CIG straordinaria e 87.720.997 ore di CIG in deroga.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.235|CA2012}}</ref>
 
=== Macro-settori economici ===
[[File:PIL regionale lombardo.png|thumb|left|Suddivisione del PIL regionale della Lombardia in settore primario (Agricoltura), settore secondario (Industria) e settore terziario (Servizi).]]
L'economia della Lombardia è caratterizzata da una grande varietà di settori in cui essa è sviluppata. Si va dai settori tradizionali, come l'[[agricoltura]] e l'[[allevamento]], all'[[industria]] pesante e leggera, ma anche il [[Settore terziario|terziario]] ha avuto un forte sviluppo negli ultimi decenni.
 
L'agricoltura lombarda è stata la base dello sviluppo economico della regione. Per prima è stata investita dal processo di meccanizzazione e ristrutturazione. La meccanizzazione, grazie all'utilizzo di macchinari sempre più complessi, ha portato ad un incremento della produzione agricola mentre la ristrutturazione del territorio, attraverso la costruzione ed ammodernamento di canali e la bonifica delle zone paludose ha permesso di migliorare la qualità della produzione agricola.
L'agricoltura della regione verte principalmente sulla produzione di [[cereale|cereali]] ([[mais]], [[soia]], [[frumento]]), [[ortaggio|ortaggi]], [[frutta]] (pere e meloni) e [[vino]].<ref>{{cita web|url=http://www.agricoltura.regione.lombardia.it/|titolo= Sito dell'Agricoltura della Regione Lombardia|accesso=01/08/2012}}</ref> Molto sviluppata è la produzione di [[foraggio|foraggi]], usati per l'allevamento di [[Bovinae|bovini]] e [[suino|suini]].
L'allevamento è una voce economica rilevante in Lombardia. Nel 2010 si contavano infatti 1.563.000 [[bovini]] e [[bubalus|bufalini]], 55.000 [[caprini]], 52.000 [[equini]], 4.153.000 [[suini]] e 92.000 [[ovini]].<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.242|CA2012}}</ref>
Nei laghi e nei bacini artificiali lombardi, infine, sono state pescate 980,3 [[tonnellate]] di pesce nel 2009.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.244|CA2012}}</ref>
 
L'industria è dominata da imprese di piccole e medie dimensioni, perlopiù a conduzione familiare, ma anche da grandi aziende. È fiorente in molti settori, particolarmente in quelli [[Industria metalmeccanica|meccanico]], [[elettronica|elettronico]], [[metallurgia|metallurgico]], [[tessile]], [[chimico]] e [[industria petrolchimica|petrolchimico]], [[farmaco|farmaceutico]], alimentare, editoriale, calzaturiero e del mobile.<ref>{{cita web|url=http://www.industria.regione.lombardia.it/|titolo= Sito dell'Industria della Regione Lombardia|accesso= 01/08/2012}}</ref> Milano e provincia coprono più del 40% delle imprese dell'industria lombarda.
 
Nel terziario, rilevante è il peso del commercio e della [[finanza]]. A Milano hanno sede anche la Borsa Italiana,<ref>{{cita web|url=http://www.borsaitaliana.it/borsa/indici/indici-in-continua/dettaglio.html?indexCode=FTSEMIB&lang=it|titolo= Sito ufficiale della Borsa di Milano|accesso= 01/08/2012}}</ref> tra le principali piazze finanziarie europee, e la Fiera di Milano,<ref>{{cita web|url=http://www.fieramilano.it/|titolo= Sito della Fiera di Milano|accesso= 01/08/2012}}</ref> che ad oggi ([[2007]]) è il più grande spazio espositivo d'Europa. Importanti sono anche le attività bancarie, dei trasporti, della comunicazione e dei servizi alle imprese. Il turismo (delle città d'arte, montagne e laghi) ha un peso sempre più significativo.<ref>{{cita web|url=http://www.turismo.regione.lombardia.it/it/home/|titolo= Sito del Turismo della Regione Lombardia|accesso= 01/08/2012}}</ref>
Per quanto riguarda il commercio e la distribuzione di beni di consumo alla popolazione, la Lombardia conta 1.545 supermercati, più di qualunque altra regione, a cui vanno aggiunti 213 grandi magazzini, 144 ipermercati e 613 minimercati.<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.268.|CA2012}} Questi dati si riferiscono all'anno 2009.</ref>
 
=== Energia ===
In Lombardia, nel 2011, il consumo di energia elettrica per abitante ammontava a 6.621,6 [[kWh]].<ref>{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 175.''</ref>
Nello stesso anno, la produzione lorda di energia ha raggiunto i 49 [[GWh]] ogni 10.000 abitanti<ref name="istat.it">{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia (Dati Istat)|accesso=04/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati bisogna scarica il "Testo del volume" dal link che si trova nella barra a lato. Si veda a pagina 179.''</ref> e il 20,1% dei consumi di elettricità era coperto da energia proveniente da fonti rinnovabili.<ref name="istat.it"/> Gli impianti [[Energia idroelettrica|idroelettrici]] sono 419, quelli [[Energia termica|termoelettrici]] 533, quelli [[Energia eolica|eolici]] 3 e quelli [[Energia solare|fotovoltaici]] 48.704.<ref>{{cita web|url=http://www.asr-lombardia.it/ASR/lombardia-e-province/industria/energia-gas-e-acqua/tavole/12190/|titolo=Gli impianti per la produzione di energia elettrica in Lombardia - Annuario Statistico Regionale|accesso=07/05/2013}} ''Dati del 2011.''</ref> La lunghezza delle linee elettriche nella Regione è di {{tutto attaccato|3.377,2 [[Chilometro|km]]}}, di cui {{tutto attaccato|1.980,5 km}} a {{tutto attaccato|220 [[Volt|kV]]}} e {{tutto attaccato|1.396,7 km}} a {{tutto attaccato|380 kV}}.<ref>{{cita web|url=http://www.asr-lombardia.it/ASR/lombardia-e-province/industria/energia-gas-e-acqua/tavole/13072/|titolo=Lunghezza delle linee elettriche - Annuario Statistico Regionale|accesso=07/05/2013}} ''Dati del 2011.''</ref> Infine, sono stati distribuiti, nell'anno 2011, 9.059 [[metri cubi]] di gas naturale dalla [[Snam Rete Gas]] (società che controlla il 98% del gas consumato in [[Italia]]).<ref>{{cita web|url=http://www.autorita.energia.it/it/dati/gm34.htm|titolo=Autorità per l'energia elettrica e il gas|accesso=07/05/2013}} ''Nota: Per visualizzare i dati occorre scaricare l'allegato in formato .xls.''</ref>
 
== Trasporti, mobilità e telecomunicazioni ==
[[File:RouteE66.JPG|thumb|left|Autostrada [[A4]] all'uscita di [[Sesto San Giovanni]]]]
[[File:Stazione Centrale Milano.JPG|thumb|La [[Stazione di Milano Centrale]], la più importante della Lombardia.]]
{{Vedi anche|Trasporti della Lombardia}}
Arrivare in Lombardia è molto facile grazie agli ottimi collegamenti nazionali ed internazionali di cui gode la regione, centrati principalmente sulla città di [[Milano]].
 
Nonostante la rete infrastrutturale si possa definire capillare, l'incremento del [[traffico]] e della popolazione, ha reso questa rete insufficiente alle necessità degli abitanti. In particolare, durante gli orari di spostamento pendolare, città come [[Milano]] risentono pesantemente di queste carenze ed inefficienze.
 
=== Aeroporti ===
La Lombardia gode del miglior sistema aeroportuale della nazione, formato da quattro aeroporti ([[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa]] e [[Aeroporto di Milano-Linate|Linate]],<ref>{{cita web|url=http://www.seamilano.eu/landing/index_it.html|titolo= Aeroporti di Milano|accesso= 01/08/2012}}</ref> [[Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio|Orio al Serio]] e [[Aeroporto di Brescia-Montichiari|Montichiari]]) che si sviluppa principalmente lungo la fascia pedemontana, a capo dei quali c'è l'aeroporto intercontinentale di Malpensa 2000 che gestisce la maggior parte del traffico passeggeri e merci della regione. L'aeroporto di Linate svolge il compito di "''City airport''" del capoluogo, Orio al Serio è la base dei collegamenti ''low-cost'' nazionali ed internazionali e di diversi corrieri merci<ref>{{cita web|url=http://www.sacbo.it/Airpor/portalProcess.jsp|titolo= Aeroporto di Orio al Serio|accesso= 01/08/2012}}</ref>, [[Aeroporto di Brescia-Montichiari|Montichiari]] è specializzato sui cargo a lungo raggio, voli charter e collegamenti regionali<ref>{{cita web|url=http://www.aeroportobrescia.it/|titolo= Aeroporto di Brescia-Montichiari|accesso=01/08/2012}}</ref>, [[Aeroporto di Milano-Bresso|Milano-Bresso]] viene usato per voli turistici e quello di [[Aeroporto di Brescia-Ghedi|Brescia-Ghedi]] è ad uso militare.
 
=== Strade e autostrade ===
{| class="wikitable sortable" border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" align="right" style="margin:0.5em" width="40%"
|+ Rete autostradale lombarda <br />
<small>(Le lunghezze qui sotto indicate si intendono per la sola tratta lombarda delle autostrade)</small>
|-
!Numero
!Autostrada
!Lunghezza<br />(km)
!Fonti
|-
|align=center|<span style="display:none">1</span>[[File:Autostrada A1 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A1 (Italia)|Milano-Napoli]]
|align=right|47,1
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=947&idcategoria=1|titolo=Autostrada A1|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">2</span>[[File:Autostrada A4 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A4 (Italia)|Torino-Trieste]]
|align=right|155
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=331&idcategoria=1|titolo=Autostrada A4|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">4</span>[[File:Autostrada A7 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A7 (Italia)|Milano-Genova]]
|align=right|50,3
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=948&idcategoria=1|titolo=Autostrada A7|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">5</span>[[File:Autostrada A8 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A8 (Italia)|Milano-Varese]]
|align=right|42,6
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=950&idcategoria=1|titolo=Autostrada A8|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">6</span>[[File:Autostrada A8-A26 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A8 (Italia)|Diramazione Gallarate-Gattico]]
|align=right|14
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=883&idcategoria=1|titolo=Diramazione Gallarate-Gattico|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">7</span>[[File:Autostrada A9 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A9 (Italia)|Lainate-Como-Chiasso]]
|align=right|35,1
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=951&idcategoria=1|titolo=Autostrada A9|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">8</span>[[File:Autostrada A21 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A21|Torino-Brescia]]
|align=right|89,7
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=946&idcategoria=1|titolo=Autostrada A21|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">9</span>[[File:Autostrada A21racc Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A21 racc|Raccordo Autostradale Ospitaletto-Montichiari]]
|align=right|31
|<ref>{{cita web|url=http://www.trasporti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Infrastrutture%2FDetail&cid=1213493414301&pagename=DG_INFWrapper|titolo=Corda Molle|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">10</span>[[File:Autostrada A22 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A22 (Italia)|Autostrada del Brennero]]
|align=right|37,6
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=949&idcategoria=1|titolo=Autostrada A22|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|-
|align=center|<span style="display:none">10</span>[[File:Autostrada A35 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A35|BreBeMi]]
|align=right|62,1
|<ref>{{cita web|url=http://www.brebemi.it/site/|titolo=Autostrada A35|accesso=26/07/2014}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">11</span>[[File:Autostrada A50 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A50 (Italia)|Tangenziale Ovest di Milano]]
|align=right|31,5
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=954&idcategoria=1|titolo=Autostrada A50|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">12</span>[[File:Autostrada A51 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A51 (Italia)|Tangenziale Est di Milano]]
|align=right|30,1
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=953&idcategoria=1|titolo=Autostrada A51|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">13</span>[[File:Autostrada A52 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A52 (Italia)|Tangenziale Nord di Milano]]
|align=right|12,9
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=952&idcategoria=1|titolo=Autostrada A52|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">14</span>[[File:Autostrada A53 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A53|Bereguardo-Pavia]]
|align=right|9,1
|<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=955&idcategoria=1|titolo=Autostrada A53|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">15</span>[[File:Autostrada A54 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A54 (Italia)|Tangenziale Ovest di Pavia]]
|align=right|8,4
|<ref>{{cita web|url=http://www.serravalle.it/Tratte-autostradali-2.html|titolo=Autostrada A54|accesso=25/05/2013}}</ref>
|-
|align=center|<span style="display:none">16</span>[[File:Autostrada A58 Italia.svg|30px]]
|[[Autostrada A58|Tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM)]]
|align=right|7
|<ref>{{cita web|url=http://www.tangenziale.esterna.it/arco-teem-in-esercizio-2/|titolo=Autostrada A58|accesso=24/08/2014}}</ref>
|-
![[File:Italian traffic signs - autostrada.svg|30px]]
!Totale
!663,5
!<ref name= Autostrade >''Questo dato è stato calcolato sommando tutte le lunghezze delle autostrade elencate nella tabella.''</ref>
|}
La Lombardia possiede una rete stradale ed autostradale ben sviluppata ({{tutto attaccato|594,4 km}} di autostrade,<ref name= Autostrade /> {{tutto attaccato|931 km}} di strade statali,<ref name= STRADE >{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.276|CA2012}} Dato del 2004.</ref> {{tutto attaccato|7.788 km}} di strade provinciali,<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.276|CA2012}} Dato del 1999.</ref> {{tutto attaccato|2.458 km}} di strade regionali<ref name= STRADE />) e ben connessa con le principali città italiane (''es'': la [[Autostrada A1 (Italia)|A1]] collega Milano a [[Bologna]], [[Firenze]], [[Roma]] e [[Napoli]], la [[Autostrada A4 (Italia)|A4]] attraversa la Lombardia unendola a [[Torino]], [[Venezia]] e [[Trieste]]) e con l'Europa. Dal luglio 2014 la A35 [[BreBeMi]] collega la città di Milano a Brescia passando per la bassa bergamasca.
 
Per il futuro sono previste la realizzazione della [[Autostrada Pedemontana Lombarda|Pedemontana Lombarda]]<ref>{{cita web|url=http://www.pedemontana.com/|titolo= Autostrada Pedemontana Lombarda|accesso=01/08/2012}}</ref> che unirà l'A4 (dal casello di Dalmine) a Lecco, Monza, Como e Malpensa. Infine, la [[Tangenziale Est Esterna di Milano]] servirà ad alleggerire il traffico sulla tangenziale est di Milano diretto dall'A1 verso la A4 e viceversa.
Inoltre la provincia di Mantova è attraversata dall'A22 Modena-Brennero<ref>{{cita web|url=http://www.autobrennero.it/it|titolo= Autostrada del Brennero|accesso=01/08/2012}}</ref> (percorso europeo [[Strada europea E45|E45]]) che collega la [[Pianura Padana]] all'[[Austria]] e alla [[Germania]].
 
=== Ferrovie ===
La rete ferroviaria regionale è abbastanza capillare ed è gestita da Trenord,<ref>{{cita web|url=http://www.trenord.it/|titolo=Trenord.it|accesso=01/08/2012}}</ref> una società nata il 3 maggio 2011 dalla confluenza della divisione lombarda di Trenitalia (50%) e del Gruppo FNM (50%) (società il cui maggiore azionista è la Regione Lombardia, che controlla il 57,57% delle azioni<ref>{{cita web|url=http://www.fnmgroup.it/chi_siamo/profilo.php|titolo=Il Gruppo FNM|accesso=03/04/2013}}</ref>), per organizzare in modo più efficace il trasporto ferroviario della regione.<ref>{{cita web|url=http://www.trenord.it/it/chi-siamo/l-azienda.aspx|titolo=Caratteristiche dell'Azienda Trenord|accesso=03/04/2013}}</ref>
 
Il trasporto su rotaia lombardo ha come stazioni di riferimento quella di [[Stazione di Milano Centrale|Milano Centrale]] (gestita da [[Grandi Stazioni|Grandi Stazioni S.p.A.]], società il cui 60% delle azioni appartiene a Ferrovie dello Stato<ref>{{cita web|url=http://www.grandistazioni.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=a82bea6a5809a110VgnVCM1000003f16f90aRCRD|titolo=Grandi Stazioni S.p.A., il gestore di Milano Centrale|accesso=04/04/2013}}</ref>) e quella di [[Stazione di Milano Cadorna|Milano Cadorna]] (gestita da [[FERROVIENORD]], società del Gruppo FNM<ref>{{cita web|url=http://www.ferrovienord.it/chi_siamo/profilo.php|titolo=Ferrovienord, gestore di Milano Cadorna|accesso=04/04/2013}}</ref>). È inclusa nel sistema ferrioviario regionale la tratta lombarda della linea Ferrara-Suzzara, a carico delle Ferrovie Emilia-Romagna S.r.l., che termina a [[Felonica]] ([[Provincia di Mantova|MN]]).<ref>{{cita web|url=http://www.trail.unioncamerelombardia.it/scheda_infrastruttura.php?id=1463&idcategoria=|titolo=Linea Ferrara-Suzzara (tratta lombarda)|accesso=04/04/2013}}</ref>
 
La rete ferroviaria regionale è formata da {{tutto attaccato|1671 km}} di binari (di cui {{tutto attaccato|790 km}} elettrificati a binario doppio, {{tutto attaccato|603 km}} elettrificati a binario semplice e {{tutto attaccato|278 km}} non elettrificati)<ref>{{cita|Calendario Atlande De Agostini 2012|pag.277.|CA2012}}Dato del 2009.</ref> e {{tutto attaccato|301 stazioni}},<ref>{{cita web|url=http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=f32bfec6a9d7b110VgnVCM1000003f16f90aRCRD|titolo=Stazioni in Lombardia|accesso=04/04/2013}}</ref> permette di raggiungere le maggiori località della regione e le molte città italiane ed europee. Il Passante Ferroviario di Milano consente di attraversare la città in treno da nord-ovest a sud-est.<ref>{{cita web|url=http://www.trenord.it/it/chi-siamo/le-linee/passante-ferroviario.aspx|titolo=Il Passante Ferroviario di Milano|accesso=04/04/2013}}</ref>
 
Per i possessori di un abbonamento mensile o annuale a Tariffa Unica Regionale è disponibile un "bonus" rilasciato dalla Regione qualora il servizio ferroviario non rispettasse gli standard minimi di affidabilità.<ref>{{cita web|url=http://www.trasporti.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Infrastrutture%2FDetail&cid=1213343367239&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213343367088&pagename=DG_INFWrapper|titolo=Il bonus per gli abbonati|accesso=04/04/2013}}</ref>
 
=== Trasporto pubblico locale ===
Tutte le principali città della Lombardia hanno un proprio sistema autoferrotranviario, anche se negli ultimi anni sono in atto processi di unificazione e coordinamento a livello regionale.
 
A livello regionale è stato attivato un servizio che permette, tramite l'acquisto di una tessera, di utilizzare un unico abbonamento (a tariffe agevolate per certe categorie di persone residenti nella regione) per muoversi all'interno della Lombardia con autobus, tram, metropolitana, funivie di trasporto locale, battelli sul lago d'Iseo, treni regionali, interregionali, intercity, intercityplus ed eurocity (in seconda classe).
 
==== Area milanese ====
La società che gestisce il trasporto pubblico a Milano e nei comuni vicini è l'[[ATM (Milano)|ATM]].<ref>{{cita web|url=http://www.atm-mi.it/it/IlGruppo/ChiSiamo/Pagine/Attivita.aspx|titolo=Azienda Trasporti Milanesi|accesso=23/05/2013}}</ref> All'interno dell'[[Area metropolitana di Milano|area metropolitana]] milanese è presente una rete di trasporti su ferro basata su due pilastri, strettamente interconnessi tra loro: la rete della [[metropolitana di Milano]] (4 linee: [[Linea M1 (metropolitana di Milano)|M1]], [[Linea M2 (metropolitana di Milano)|M2]], [[Linea M3 (metropolitana di Milano)|M3]], [[Linea M5 (metropolitana di Milano)|M5]])<ref name= Trasportimilanesi >{{cita web|url=http://www.atm-mi.it/it/ViaggiaConNoi/Documents/ReteMetroATM_feb2013.pdf|titolo=Rete metropolitana e tratte ferroviarie suburbane|accesso=23/05/2013}}</ref> e la rete regionale suburbana delle [[Servizio ferroviario suburbano di Milano|Linee S]] (10 linee: [[Linea S1 (servizio ferroviario suburbano di Milano)|S1]], [[File:Milano S2.svg|20px|link=Linea S2 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S3.svg|20px|link=Linea S3 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S4.svg|20px|link=Linea S4 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S5.svg|20px|link=Linea S5 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S6.svg|20px|link=Linea S6 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S8.svg|20px|link=Linea S8 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S9.svg|20px|link=Linea S9 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S11.svg|20px|link=Linea S11 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]], [[File:Milano S13.svg|20px|link=Linea S13 (servizio ferroviario suburbano di Milano)]]).<ref name= Trasportimilanesi />
La costruzione della [[Linea M5 (metropolitana di Milano)|Linea M5]] della metropolitana del capoluogo non è ancora terminata, ma è già aperto il primo tratto.<ref>{{cita web|url=http://www.metropolitanamilanese.it/pub/page/it/MM/metropolitane_milano?contentId=925|titolo=Linea M5 della Metropolitana milanese|accesso=23/05/2013}}</ref> Inoltre, è in fase di realizzazione la [[Linea M4 (metropolitana di Milano)|Linea M4]].<ref>{{cita web|url=http://www.metropolitanamilanese.it/pub/page/it/MM/metropolitane_milano?contentId=924|titolo=Linea M4 della Metropolitana milanese|accesso=23/05/2013}}</ref> Infine, sono attivi diversi cantieri per il prolungamento delle linee della ferrovia sotterranea già esistenti.<ref>{{cita web|url=http://www.metropolitanamilanese.it/pub/page/it/MM/metropolitane_milano?contentId=926|titolo=Prolungamenti della Metrò di Milano|accesso=23/05/2013}}</ref>
 
==== Area bresciana ====
[[File:Brescia6.JPG|thumb|Interno del convoglio della [[Metropolitana di Brescia]]]]
La società che gestisce il trasporto pubblico locale è Brescia Trasporti.<ref>{{cita web|url=http://www.trasportibrescia.it/|titolo= Trasporti Brescia|accesso=01/08/2012}}</ref>
 
È attiva la [[metropolitana di Brescia]] che attraversa la città da sud-est a nord.
 
==== Area bergamasca ====
La società che gestisce il trasporto pubblico locale su gomma è l'[[Azienda Trasporti Bergamo|ATB]],<ref>{{cita web|url=http://www.atb.bergamo.it/ITA/Default.aspx?SEZ=8|titolo=Azienda Trasporti Bergamo|accesso=29/05/2013}}</ref> mentre quello su ferro, relativo alla [[tranvia Bergamo-Albino|metrotranvia Bergamo&nbsp;– Albino]], è esercitato da [[Tramvie Elettriche Bergamasche]].<ref>{{cita web|url=http://www.teb.bergamo.it/ITA/Default.aspx?SEZ=7&PAG=48|titolo=Linea T1 Bergamo-Albino|accesso=29/05/2013}}</ref>
 
Si segnalano inoltre la caratteristica [[Funicolare di Bergamo Alta]] che permette di accedere alla ''Città Alta'',<ref name= Funicolare >{{cita web|url=http://www.atb.bergamo.it/ita/Default.aspx?SEZ=1&PAG=164&NOT=441|titolo=Funicolari a Bergamo|accesso=29/05/2013}}</ref> la parte della città di Bergamo di maggiore interesse storico, artistico, monumentale e la [[Funicolare di Bergamo - San Vigilio]], che collega la ''Città Alta'' al colle di San Vigilio.<ref name= Funicolare />
 
=== Metropolitane ===
[[File:Linea 5 lilla - metropolitana di Milano - Stazione Garibaldi.JPG|thumb|[[Garibaldi FS (metropolitana di Milano)|Stazione Garibaldi]] della [[Metropolitana di Milano]]]]
[[File:navicomo.JPG|thumb|Navi di linea sui laghi.]]
Le città di [[Milano]] e [[Brescia]] dispongono di una [[metropolitana]].
{| class="wikitable sortable"
|-
! Comune
! Stemma
! Linee
! Stazioni
! Lunghezza ([[Kilometro|km]])
! Note
|-
| [[File:CoA Città di Milano.svg|20px|Stemma]] [[Metropolitana di Milano|Milano]]
| <center>[[File:Logo Metropolitane Italia.svg|20px|Stemma]]</center>
| 4
| 103
| 94,5
|<ref>{{cita web|url=http://www.metropolitanamilanese.it/pub/page/it/MM/metropolitane_milano?contentId=613|titolo=Metropolitana di Milano|accesso= 4 marzo 2014}}</ref>
|-
| [[File:Brescia-Stemma.png|20px|Stemma]] [[Metropolitana di Brescia|Brescia]]
| <center>[[File:Logo Metrobs.png|20px|Stemma]]</center>
| 1
| 17
| 13,7
|<ref>{{cita web|url=http://www.bresciainfrastrutture.it/?page_id=20|titolo= Lunghezza della Metropolitana di Brescia|accesso=31/01/2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.bresciainfrastrutture.it/?page_id=37|titolo=Stazioni della Metropolitana di Brescia|accesso=31/01/2013}}</ref>
|}
 
=== Navigazione ===
La regione, pur non avendo sbocchi sul mare, possiede un buon sistema navale che si sviluppa sui grandi laghi, lungo i fiumi ed i navigli. In passato le vie sull'acqua erano molto più utilizzate per il trasporti di merci e persone, ma vennero abbandonate (ed in alcuni casi coperte) con l'utilizzo di massa dell'automobile.
 
Il sistema idroviario più importante della Lombardia si inserisce in quello padano-veneto che permette la navigazione da [[Casale Monferrato]] fino a [[Venezia]] lungo il fiume [[Po]].<ref>{{cita web|url=http://www.navigaresulpo.it/|titolo= Navigare sul Po|accesso= 01/08/2012}}</ref> In questo sistema idroviario i porti più importanti della Lombardia sono quelli di Cremona<ref>{{cita web|url=http://www.alot.it/nina-net/index.php/it/network/i-principali-porti/70-porto-di-cremona|titolo= Porto di Cremona|accesso= 01/08/2012}}</ref> e Mantova.<ref>{{cita web|url=http://www.alot.it/nina-net/index.php/it/network/i-principali-porti/71-porto-di-mantova-valdaro|titolo= Porto di Mantova|accesso=01/08/2012}}</ref>
 
I molti canali e fiumi navigabili vengo in parte usati per il trasporto delle merci ma sono in fase di realizzazione alcuni progetti per l'utilizzo di questi per scopi turistici.
 
Per quanto riguarda la navigazione sui laghi, oggi ha funzione prevalentemente turistica e si svolge regolarmente su rotte di linea, anche con servizio di pranzo a bordo. Le rotte di navigazione di linea contano 460 km e vengono frequentate da oltre 10 milioni di viaggiatori annui<ref>{{cita web|url=http://nauticadadiporto.netfirms.com/assonautica/article_114.shtml |titolo= Assonautica, dati sulla navigazione interna in Lombardia|accesso=02/06/2013}}</ref>. Motonavi, traghetti con trasporto auto, aliscafi e antichi [[Nave a vapore|piroscafi]] a ruote sono gestiti dallo Stato tramite la Gestione Governativa che associa i tre laghi principali ([[Lago di Garda|Garda]], [[Lago Maggiore|Maggiore]] e [[Lago di Como|Como]]). Su quello di Como il servizio è anche di tipo pendolare per i collegamenti con la città, mentre molto importante è il traghetto [[Toscolano-Maderno|Maderno]]-[[Torri del Benaco]] che collega la costa ovest alla costa est e viceversa del lago di Garda<ref>{{cita web|url=http://www.visitgarda.com/it/traghetti-lago-garda/|titolo= Traghetti sul Garda|accesso=01/08/2012}}</ref>.
 
=== Telecomunicazioni ===
Il 57,7% delle famiglie lombarde ha accesso ad [[internet]], il 91% possiede uno o più [[Telefono cellulare|cellulari]] e il 48,7% ha il [[digitale terrestre]].<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.286|CA2012}} Dato del 2010.</ref>
Inoltre, 2.979.477 lombardi è abbonato alla tv [[Rai]] (dato del dicembre del 2009).<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.285|CA2012}}</ref>
 
== Religione ==
[[File:Giovannixxiii.jpg|thumb|upright=1.3|[[Papa Giovanni XXIII|San Giovanni XXIII]] nato a [[Sotto il Monte Giovanni XXIII]], è stato il 261º [[vescovo]] di [[Roma]] e [[papa]] della [[Chiesa cattolica]]]]
===Chiesa cattolica<ref>''I dati riguardanti le parrocchie e le diocesi della Regione Ecclesiastica Lombardia sono stati presi da qui:''{{cita web|url=http://www.chiesacattolica.it/chiesa_cattolica_italiana/regioni__diocesi_e_parrocchie/00007907_Diocesi_e_Parrocchie.html|titolo=Parrocchie e Diocesi nella Regione Ecclesiastica Lombardia|accesso=31/03/2013}}</ref>===
La [[regione ecclesiastica Lombardia]] negli ultimi cinquant'anni ha dato alla Chiesa cattolica due papi: [[Papa Giovanni XXIII|Giovanni XXIII]] e [[Papa Paolo VI|Paolo VI]].
Le sue parrocchie sono 3.065 e la superficie è di 22.898 [[Chilometro quadro|km²]].
Le [[diocesi]] sono dieci:
* [[Arcidiocesi di Milano]] (4.208 [[Chilometro quadro|km²]], 1.104 parrocchie)
* [[Diocesi di Brescia]] (4.538 [[Chilometro quadro|km²]], 469 parrocchie)
* [[Diocesi di Bergamo]] (2.450 [[Chilometro quadro|km²]], 390 parrocchie)
* [[Diocesi di Vigevano]] (1.509 [[Chilometro quadro|km²]], 87 parrocchie)
* [[Diocesi di Crema]] (276 [[Chilometro quadro|km²]], 62 parrocchie)
* [[Diocesi di Pavia]] (782 [[Chilometro quadro|km²]], 99 parrocchie)
* [[Diocesi di Cremona]] (1.917 [[Chilometro quadro|km²]], 224 parrocchie)
* [[Diocesi di Como]] (4.244 [[Chilometro quadro|km²]], 338 parrocchie)
* [[Diocesi di Lodi]] (894 [[Chilometro quadro|km²]], 124 parrocchie)
* [[Diocesi di Mantova]] (2.080 [[Chilometro quadro|km²]], 168 parrocchie).
 
La zona di [[Voghera]] dipende dalla [[Diocesi di Tortona]] ([[Regione ecclesiastica Liguria]]).
Parte del comune di [[Menconico]] ([[Pavia]]) dipende dalla [[Diocesi di Piacenza-Bobbio]] ([[Regione ecclesiastica Emilia-Romagna]]), la zona di [[Robbio]] ([[Pavia]]) dipende dalla [[Diocesi di Vercelli]] ([[Regione ecclesiastica Piemonte]]), la parrocchia di [[Gravellona Lomellina]] ([[Pavia]]) dipende dalla [[Diocesi di Novara]] ([[Regione ecclesiastica Piemonte]]). I comuni del basso [[Lago di Garda]] fanno parte della [[Diocesi di Verona]] ([[Regione ecclesiastica Triveneto]]).
 
In Lombardia sono due i riti liturgici principali: il [[rito ambrosiano]] (Proprio dell'arcidiocesi meneghina e della [[Brianza]], ma utilizzato anche in alcune parrocchie di altre diocesi) ed il [[rito romano]].<ref>{{cita web|url=http://www.chiesadimilano.it/chisiamo/la-scheda/2.675/rito-ambrosiano-la-centralit%C3%A0-dell-opera-br-di-sant-ambrogio-per-la-chiesa-di-milano-1.589|titolo= Rito ambrosiano in Lombardia|accesso=01/08/2012}}</ref>
 
=== Altre confessioni cristiane e religioni ===
In Lombardia sono presenti molte chiese evangeliche [[Chiesa Evangelica Valdese|metodiste e valdesi]], [[Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia|battiste]], [[Chiesa Evangelica Luterana in Italia|luterane]], libere, dei Fratelli, l'[[Esercito della Salvezza]], [[Pentecostalismo|pentecostali]] per quanto riguarda le confessioni cristiane protestanti italiane e le chiese cosiddette "etniche" formate recentemente da immigrati. Vi sono comunità [[Chiesa ortodossa|ortodosse]] di varia provenienza e lingue per quanto concerne le confessioni d'Oriente. Infine da segnalare alcune comunità [[Ebraismo|ebraiche]], [[islam]]iche, [[Buddhismo|buddhiste]], [[Induismo|induiste]]. Sono presenti anche i [[Testimoni di Geova]] e i [[Mormonismo|Mormoni]]. Ad arricchire il panorama religioso e non religioso, vi sono anche [[Agnosticismo|agnostici]] e [[Ateismo|atei]].
 
== Turismo ==
{{vedi anche|Turismo in Lombardia}}
[[File:Milano brera cortile.jpg|thumb|left|La Pinacoteca di Brera, uno tra i musei più visitati della Lombardia.]]
[[File:Leonardo da Vinci - The Last Supper high res.jpg|thumb|right|L'[[Cenacolo Vinciano|Ultima Cena di Leonardo da Vinci]] a [[Milano]].]]
[[File:Como città.JPG|thumb|[[Como]], il lago con la cupola del [[Duomo di Como|Duomo]].]]
Nella più dinamica e trafficata delle regioni italiane non è possibile, sulla base delle cifre, distinguere il turista in senso stretto da quello che viaggia per affari<ref>{{cita libro|titolo=Grande Dizionario Enciclopedico, volume XII, Lombardia|autore=UTET|città=Torino|anno=1988|isbn=88-02-04229-2}}</ref>. Nel 2011 si sono registrati 13.258.859 arrivi e 33.123.562 presenze.<ref name= NoiItalia >{{cita web|url=http://www.istat.it/it/archivio/86670|titolo=Noi Italia - Dati ISTAT|accesso=02/05/2013}} ''Nota: Si scarichi il Testo del volume della barra a lato. Si veda a pag. 123.''</ref> I non residenti hanno contribuito al 49,72% degli arrivi e al 55,8% delle presenze.<ref name= NoiItalia />
 
Tra le bellezze naturali vanno annoverati al primo posto i laghi prealpini sulle cui sponde ville patrizie, orti, giardini, terrazze e borghi antichi si alternano a fitti nuclei di seconde case<ref>{{cita libro|titolo=Grande Dizionario Enciclopedico, volume XII, Lombardia|autore=UTET|città=Torino|anno=1988|isbn=88-02-04229-2}}</ref>. Le località rivierasche sono collegate da rotte di navigazione di linea. [[Villa d'Este (Cernobbio)|Villa d'Este]] a Cernobbio e altre ville del comasco ospitano personaggi di fama mondiale: magnati della finanza, star del cinema, scrittori, capi di Stato, cantanti e stilisti<ref>{{cita libro|titolo=Traveller, alla scoperta dei luoghi più belli del mondo, Lago di Como, pag 124|autore=Condé Nast|città=Milano|anno=2004|mese=febbraio}}</ref>.
 
Altri importanti flussi turistici interessano le vallate alpine (in particolare la [[Valtellina]])<ref>{{cita web|url=http://www.montagnalombardia.com/|titolo=Turismo montano in Lombardia|accesso=08/05/2013}}</ref> e le numerose città storico-artistiche, ricche di monumenti e di testimonianze del [[Medioevo]] e del [[Rinascimento]]<ref>{{cita web|url=http://www.italia.it/it/scopri-litalia/lombardia.html#box_2|titolo=Turismo in Lombardia: città d'arte e siti UNESCO|accesso=08/05/2013}}</ref>. Rilevanti dal punto di vista turistico sono anche i nove patrimoni mondiali dell'umanità riconosciuti dall'[[UNESCO]].<ref>{{cita web|url=http://www.turismo.regione.lombardia.it/it/gli-speciali/i-siti-unesco/|titolo=Siti UNESCO in Lombardia|accesso=02/05/2013}}</ref>
 
Tra i luoghi maggiormente visitati bisogna ricordare la [[Pinacoteca di Brera]] (336.981 visitatori), l'[[Cenacolo Vinciano|Ultima Cena di Leonardo da Vinci]] (330.071), il [[Sirmione|Museo Archeologico di Sirmione]] con le [[Grotte di Catullo]] (216.612), il [[Castello Scaligero]] (202.066)<ref>{{cita libro|titolo=Calendario Atlante De Agostini 2012|autore=Istituto Geografico De Agostini|città=Novara|anno=2011|isbn=978-88-511-1599-9}}</ref> e [[Villa Carlotta]] (170.260)<ref>{{cita news||http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Homepage/139716_villa_carlotta_tra_i_dieci_parchi_pi_belli_ditalia/?mediaon.trackers.autorefresh.Homepage|Villa Carlotta tra i dieci parchi più belli d'Italia|La Provincia di Como|22 giugno 2010|2 luglio 2013}}</ref>.
 
== Editoria ==
[[File:Mondadori-headquarters-with-pond.jpg|thumb|Sede della [[Arnoldo Mondadori Editore]] a [[Segrate]].]]
In Lombardia, nel 2009, sono stati venduti 945.471 quotidiani (96 copie ogni mille abitanti).<ref>{{cita|Calendario Atlante De Agostini 2012|pag.284|CA2012}}</ref>
Di seguito un elenco dei principali quotidiani e giornali pubblicati nella regione Lombardia.
 
{{MultiCol}}
; Bergamo
* ''[[L'Eco di Bergamo]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ecodibergamo.it/|titolo=L'Eco di Bergamo|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Nuovo Giornale di Bergamo]]''<ref>{{cita web|url=http://www.giornaledibergamo.com/|titolo=Il Nuovo Giornale di Bergamo|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''Bergamo&Sport''<ref>{{cita web|url=http://www.bergamoesport.it/bergamoesport/|titolo= Bergamo&Sport|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Brescia
* ''[[Giornale di Brescia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.giornaledibrescia.it/|titolo=Il Giornale di Brescia|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Bresciaoggi]]''<ref>{{cita web|url=http://www.bresciaoggi.it/|titolo=Bresciaoggi|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Como
* ''[[La Provincia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciadicomo.it/|titolo=La Provincia di Como|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''Il Corriere di Como''<ref>{{cita web|url=http://www.corrierecomo.it/|titolo=Il Corriere di Como|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Cremona
* ''[[La Provincia (di Cremona)|La Provincia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciacr.it/|titolo=La Provincia di Cremona|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Lecco
* ''La Provincia''<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciadilecco.it/|titolo=La Provincia di Lecco|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''Gazzetta di Lecco''<ref>{{cita web|url=http://lagazzettadilecco.it/|titolo=La Gazzetta di Lecco|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''Giornale di Lecco''<ref>{{cita web|url=http://www.giornaledilecco.it/|titolo=Il Giornale di Lecco|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Lodi
* ''[[Il Cittadino]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilcittadino.it/|titolo=Il Cittadino|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Mantova
* ''[[La Gazzetta di Mantova]]''<ref>{{cita web|url=http://gazzettadimantova.gelocal.it/|titolo=La Gazzetta di Mantova|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''La Voce di Mantova''<ref>{{cita web|url=http://www.vocedimantova.it/|titolo=La Voce di Mantova|accesso=12/05/2013}}</ref>
{{ColBreak}}
 
; Milano
* ''[[Il Corriere della Sera]]''<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/|titolo=Il Corriere della Sera|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Giorno]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiorno.it/|titolo=Il Giorno|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Giornale]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/|titolo=Il Giornale|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Libero (quotidiano)|Libero]]''<ref>{{cita web|url=http://www.libero.it/|titolo=Libero|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Foglio]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilfoglio.it/|titolo=Il Foglio|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[La Padania]]''<ref>{{cita web|url=http://www.lapadania.com/|titolo=La Padania|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Avvenire]]''<ref>{{cita web|url=http://www.avvenire.it/Pagine/default.aspx|titolo=L'avvenire|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Sole 24 ore]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/|titolo=Il Sole 24 ore|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Milano Finanza]]''<ref>{{cita web|url=http://www.milanofinanza.it/|titolo=Milano Finanza|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[La Gazzetta dello Sport]]''<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/|titolo=La Gazzetta dello Sport|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Monza e Brianza
* ''Giornale di Monza''<ref>{{cita web|url=http://www.giornaledimonza.it/|titolo=Il Giornale di Monza|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[Il Cittadino di Monza e Brianza]]''<ref>{{cita web|url=http://www.ilcittadinomb.it/|titolo=Il Cittadino di Monza e Brianza|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Pavia
* ''[[La Provincia Pavese]]''<ref>{{cita web|url=http://laprovinciapavese.gelocal.it/|titolo=La Provincia Pavese|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Sondrio
* ''La Gazzetta di Sondrio''<ref>{{cita web|url=http://www.gazzettadisondrio.it/|titolo=La Gazzetta di Sondrio|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[La Provincia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciadisondrio.it/|titolo=La Provincia di Sondrio|accesso=12/05/2013}}</ref>
 
; Varese
* ''[[La Prealpina]]''<ref>{{cita web|url=http://www.prealpina.it/|titolo=La Prealpina|accesso=12/05/2013}}</ref>
* ''[[La Provincia]]''<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciadivarese.it/|titolo=La Provincia di Varese|accesso=12/05/2013}}</ref>
{{EndMultiCol}}
 
=== Case Editrici ===
A Milano hanno sede la [[RCS MediaGroup]] e la [[Adelphi|Adelphi editore]].
Inoltre a [[Segrate]] ha sede la [[Arnoldo Mondadori Editore]].<ref>{{cita web|url=http://www.adelphi.it/contatti|titolo=Adelphi Editore|accesso= 31/07/2012}}; {{cita web|url=http://www.rcsmediagroup.it/wps/portal/mg/home/contatti?language=it|titolo=RCS Media Group|accesso= 31/07/2012}};{{cita web|url=http://www.mondadori.it/Extra/Contatti/Come-raggiungerci|titolo= Mondadori Editore|accesso= 31/07/2012}}</ref>
 
== Sport ==
{{Vedi anche|Sport in Lombardia}}
[[File:S.Siro1.jpg|thumb|upright=2.7|center|Lo [[Stadio Giuseppe Meazza]] di 80.000 posti, che ospita le partite casalinghe dell'[[A.C. Milan]] e [[F.C. Internazionale|F.C. Inter]]]]
La Lombardia è una regione molto attiva dal punto di vista sportivo. Alla numerosa e capillare presenza di impianti sportivi sul suo territorio, si accompagna anche la rilevanza a livello nazionale ed internazionale delle sue società sportive.
 
Grande lustro allo sport italiano è stato (e viene ancora) dato da alcune delle squadre più titolate del mondo nel calcio e nella pallacanestro ([[Associazione Calcio Milan|Milan]], [[Football Club Internazionale Milano|Inter]]<ref>{{cita web|url=http://www.acmilan.com|titolo=Premi del Milan|accesso=31/07/2012}} e {{cita web|url=http://www.inter.it|titolo=Premi dell'Inter|accesso=31/07/2012}}</ref>, [[Olimpia Milano]], [[Pallacanestro Varese]], [[Pallacanestro Cantù]]).
Importantissimo il contributo della Lombardia in altri sport come il ciclismo (nel 2008 la regione ha ospitato i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2008|Campionati Mondiali]] a Varese), la {{tutto attaccato|formula 1}} (dal [[1950]], eccetto il [[1980]] in cui si corse a [[Imola]], si corre a Monza il [[Gran Premio d'Italia]])<ref>{{cita web|url=http://www.gpitalia.net/|titolo=Gran Premio d'Italia|accesso=31/07/2012}}</ref>, il rugby, l'hockey su ghiaccio, la pallavolo e la pallanuoto (con il Brixia Leonessa), seppur con alterne fortune.
Inoltre in Lombardia vengono anche disputati due tornei di tennis: [[Torneo di Milano]] e il Torneo di Monza Brianza<ref>{{cita web|url=http://www.circolotennismonza.it|titolo=Circolo Tennis Monza|accesso=31/07/2012}}</ref>.
 
== Grattacieli della Lombardia ==
[[File:Milan from the Duomo - Milan 2014 (2).jpg|thumb|right|La [[Unicredit Tower|Torre Unicredit]], con 231m è il grattacielo più alto d'Italia]]
{| border="0" style="border: 1px solid #999; background-color:#FFFFFF"
|- align="center" bgcolor="#0b4a9e"
! <span style="color:#FFFFFF">Grattacielo</span> || <span style="color:#FFFFFF">Altezza</span> || <span style="color:#FFFFFF">Città</span>
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Unicredit Tower|Torre Unicredit]] ||231 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Isozaki]] ||208 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Palazzo Lombardia]] ||161 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Solaria]] ||143 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Diamante]]||140 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Grattacielo Pirelli]] ||127 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Breda]] ||117 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Bosco verticale|Bosco Verticale Torre E]]||112 metri ||Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Crystal Palace (Brescia)|Crystal Palace]] ||110 metri ||Brescia
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Galfa]] ||109 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torre Velasca]] ||106 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Progetto Porta Nuova|Torre Hines - Cesar Pelli B]] ||105 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torri Garibaldi|Torre Garibaldi A]] ||100 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
| [[Torri Garibaldi|Torre Garibaldi B]] ||100 metri || Milano
|- bgcolor="#EFEFEF"
|}
 
== Persone legate alla Lombardia ==
{{MultiCol}}
'''Papi, Vescovi e Religiosi'''
* [[Federico Borromeo|Beato Federico Borromeo]]
* [[Pio XI]]
* [[Giovanni XXIII]]
* [[Paolo VI]]
* [[Ansperto Confalonieri|Ansperto, Vescovo di Milano]]
* [[Innocenzo XI]]
* [[Sant'Ambrogio]]
* [[Luigi Gonzaga|San Luigi Gonzaga]]
* [[Luigi Giussani]]
* [[Giacomo Biffi]]
* [[Enrico Rodolfo Galbiati]]
* [[Angelo Scola]]
* [[Dionigi Tettamanzi]]
* [[Carlo Gnocchi|Beato Don Carlo Gnocchi]]
* [[Agostino Gemelli]]
 
'''Letteratura'''
* [[Publio Virgilio Marone]]
* [[Cornelio Nepote]]
* [[Plinio il Vecchio]]
* [[Baldassarre Castiglione]]
* [[Teofilo Folengo]]
* [[Saverio Bettinelli]]
* [[Carlo Porta]]
* [[Cesare Beccaria]]
* [[Giuseppe Parini]]
* [[Mino Milani]]
* [[Carlo Emilio Gadda]]
* [[Piero Chiara]]
* [[Pietro Verri]]
* [[Roberto Piumini]]
* [[Giovanni Berchet]]
* [[Alessandro Manzoni]]
* [[Aldo Busi]]
* [[Eugenio Corti]]
* [[Giovanni Testori]]
* [[Luca Doninelli]]
 
'''Giornalismo'''
* [[Gianni Brera]]
* [[Antonella Clerici]]
* [[Nando Sanvito]]
 
'''Arte e architettura'''
* [[Michelangelo Merisi da Caravaggio|Caravaggio]]
* [[Daniele Crespi (pittore)|Daniele Crespi]]
* [[Matteo da Campione]]
* [[Luca Beltrami]]
* [[Mosè Bianchi]]
* [[Giò Ponti]]
* [[Giuseppe Terragni]]
* [[Angelo Inganni]]
* [[Vincenzo Foppa]]
* [[Giovanni Antonio Amadeo]]
* [[Bernardo Zenale]]
* [[Bernardino Luini]]
* [[Giovanni Gerolamo Savoldo]]
* [[Giuseppe Arcimboldo]]
* [[Pellegrino Tibaldi]]
* [[Luigi Cagnola]]
* [[Pier Luigi Nervi]]
 
{{ColBreak}}
 
'''Cantanti e Cantautori'''
* [[Biagio Antonacci]]
* [[Adriano Celentano]]
* [[Charlie Cinelli]]
* [[Fabio Concato]]
* [[Cristina Donà]]
* [[Eugenio Finardi]]
* [[Giorgio Gaber]]
* [[Gianluca Grignani]]
* [[Giovanni D'Anzi]]
* [[Enzo Jannacci]]
* [[L'Aura]]
* [[Fausto Leali]]
* [[Mina Mazzini|Mina]]
* [[Pacifico (cantautore)|Pacifico]]
* [[Paola & Chiara]]
* [[Gatto Panceri]]
* [[Max Pezzali]]
* [[Morgan (cantante)]]
* [[Cochi Ponzoni|Cochi]] e [[Renato Pozzetto|Renato]]
* [[Povia]]
* [[Ron]]
* [[Francesco Renga]]
* [[Enrico Ruggeri]]
* [[Nanni Svampa]]
* [[Davide Van de Sfroos]]
* [[Ornella Vanoni]]
* [[Roberto Vecchioni]]
* [[Walter Valdi]]
* [[Entics]]
* [[J-Ax]]
* [[Emis Killa]]
* [[Marracash]]
 
'''Cinema, teatro e musicisti'''
* [[Claudio Abbado]]
* [[Massimo Boldi]]
* [[Riccardo Chailly]]
* [[Gianandrea Gavazzeni]]
* [[Maurizio Pollini]]
* [[Amilcare Ponchielli]]
* [[Gaetano Donizetti]]
* [[Claudio Monteverdi]]
* [[Uto Ughi]]
* [[Gino Bramieri]]
* [[Valentina Cortese]]
* [[Giuseppe Cremonini Bianchi]]
* [[Dario Fo]]
* [[Antonio Greppi]]
* [[I Legnanesi]]
* [[Alberto Lionello]]
* [[Sandra Mondaini]]
* [[Veronica Pivetti]]
* [[Franca Valeri]]
* [[Franco Branciaroli]]
* [[Piero Mazzarella]]
 
'''Enogastronomia'''
* [[Gualtiero Marchesi]]
 
{{ColBreak}}
 
'''Gruppi musicali'''
* [[883 (gruppo musicale)|883]]
* [[Folkstone]]
* [[Afterhours]]
* [[Articolo 31]]
* [[Elio e le Storie Tese]]
* [[Finley (gruppo musicale)|Finley]]
* [[La Crus]]
* [[Bulldozer (gruppo musicale)|Bulldozer]]
* [[Lacuna Coil]]
* [[Gemelli DiVersi]]
* [[I Gufi]]
* [[Premiata Forneria Marconi]]
* [[Punkreas]]
* [[Shandon]]
* [[Bluvertigo]]
* [[Famiglia Rossi]]
* [[Timoria]]
* [[Verdena]]
* [[Le Vibrazioni]]
* [[Club Dogo]]
 
'''Politici'''
* [[Carlo Cattaneo (patriota)|Carlo Cattaneo]]
* [[Giuseppe Ferrari]]
* [[Leonida Bissolati]]
* [[Giuseppe Zanardelli]]
* [[Bettino Craxi]]
* [[Silvio Berlusconi]]
* [[Mario Monti]]
* [[Umberto Bossi]]
* [[Roberto Maroni]]
* [[Mino Martinazzoli]]
* [[Roberto Formigoni]]
* [[Matteo Salvini]]
 
'''Accademici e scienziati'''
* [[Camillo Golgi]]
* [[Piero Caldirola]]
* [[Alessandro Volta]]
* [[Felice Casorati (matematico)|Felice Casorati]]
* [[Eugenio Beltrami]]
* [[Girolamo Cardano]]
* [[Aldo Pontremoli]]
* [[Giovanni Polvani]]
* [[Francesco Brioschi]]
* [[Carlo M. Cipolla]]
* [[Luigi Mangiagalli]]
* [[Oscar Chisini]]
* [[Alfio Quarteroni]]
* [[Mario Apollonio]]
 
{{EndMultiCol}}
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
{{MultiCol}}
* {{cita libro | anno=2005 | titolo=Lombardia. Le guide rosse del Touring Club | editore=[[Touring Editore]] | isbn=977-03-9010701-6 }}
* {{cita libro | anno=2003 | titolo=Lombardia, Dalle Alpi al grande fiume, Milano, le città, i centri minori, i laghi, i parchi naturali. Guide d'Italia | editore=[[Touring Editore]] | isbn=978-88-365-2771-7 }}
* {{cita libro|titolo=Calendario Atlante De Agostini 2012|editore=Istituto Geografico De Agostini|anno=2011|città=Novara|cid=CA2012|isbn=978-88-511-1599-9}}
{{ColBreak}}
* {{cita libro | anno=2005 | titolo=Milano. Le guide rosse del Touring Club | editore=[[Touring Editore]] | isbn=978-88-365-2766-3 }}
* {{Cita libro | autore = Marco Rossi | titolo = Disegno storico dell'arte lombarda | editore = Vita e Pensiero | città = | isbn= 978-88-343-1212-4 | anno = 2005 | pagine= 244 | cid = disegno arte lombarda}}
* {{cita libro|coautori=Enrico Comolli; Alessandro Goldstein|titolo=Volume 1 di Dalla storia fino a te.|anno=2009|editore=Archimede edizioni|città=Bergamo|isbn=978-88-7952-2311|cid=SFT1}}
{{EndMultiCol}}
 
== Voci correlate ==
* [[Lomellina]]
* [[Insubria]]
* [[Regio Insubrica]]
* [[Canton Ticino]]
* [[TiLo]]
* [[Idrografia lombarda]]
* [[Area metropolitana di Milano]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|q|q_preposizione=sulla|s=:Categoria:Canti_della_Lombardia|s_oggetto=alcuni canti|s_preposizione=della|n=Portale:Lombardia|n_preposizione=riguardanti la|wikt=Lombardia|commons|commons_preposizione=sulla|v=Geologia della Lombardia|v_preposizione=sulla|v_etichetta=Geologia della Lombardia|voy}}
{{wikilibro|Milano ALL}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{FIFA}}
* [http://www.museionline.info/regioni/category/lombardia.html#page-top Musei Lombardi.]
* {{Dmoz|NFT}}
* {{Soccerway}}
* [http://www.regione.lombardia.it Regione Lombardia]: portale della Regione
* {{Transfermarkt}}
* [http://www.lombardiabeniculturali.it/ Lombardiabeniculturali.it], sito promosso da Regione Lombardia e curato dall'[[Università degli Studi di Pavia]]
* {{cita web|url=http://www.futbolme.com/com/jugadores.asp?id_jugador=22730|titolo=Profilo su Futbolme.com|lingua=es}}
* [http://www.lombardianews.it LombardiaNews]: Giornale online
 
{{Regioni italiane}}
{{Portale|Lombardia}}
{{Voce di qualità|valutazione=Wikipedia:Voci di qualità/Segnalazioni/Lombardia|arg=geografia|arg2=Italia|giorno=1|mese=08|anno=2012}}
 
{{Calcio Atletico Madrid rosa}}
[[Categoria:Lombardia| ]]
{{Nazionale spagnola under-20 mondiali 2011}}
{{Nazionale spagnola Olimpiadi 2012}}
{{Nazionale spagnola under-21 europei 2013}}
{{Nazionale spagnola mondiali 2014}}
{{Nazionale spagnola europei 2016}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionale spagnola]]
{{Link AdQ|lmo}}