Associazione Sportiva Roma e Chrono Crusade: differenze tra le pagine

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{{avvisounicode}}
{{Squadra calcistica
{{fumetto e animazione
|detentore_coppa_italia = X
|posizione template = testa
|nome squadra= AS Roma
|lingua originale = giapponese
|nomestemma= romaasstemma
|tipo = manga
|sede= Associazione Sportiva Roma<br />Via di Trigoria Km 3,600<br />00128 Roma<br />Tel. 06 501911<br />Fax 06 5061736
|paese = Giappone
|simboli= [[Lupa capitolina]]
|titolo italiano = Chrono Crusade
|kit=
|titolo = クロノクルセイド
|squadra1=Roma
|titolo traslitterato = Kurono Kuruseido
|squadra2=Roma
|genere = [[avventura]]
|squadra3=Roma
|genere 2 = [[azione]]
|stemma kit y= 45
|genere 3 = [[fantasy]]
|stemma kit x= 20
|genere 4 = [[commedia romantica]]
|pattern_b1=_Roma1
|genere 5 = [[drammatico]]
|body1= 97111E
|testi = [[Daisuke Moriyama]]
|pattern_la1= _Roma1
|disegnatore = [[Daisuke Moriyama]]
|leftarm1= 97111E
|editore = [[Fujimi Shobo]]
|pattern_ra1= _Roma1
|collana = ''[[Monthly Dragon Magazine]]''
|rightarm1= 97111E
|target = ''[[shōnen]]''
|shorts1= FFFFFF
|data inizio = novembre 1998
|socks1= 111111
|data fine = giugno 2004
|pattern_b2= _Roma2
|periodicità =
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|volumi = 8
|pattern_la2= _Roma1
|volumi totali = 8
|leftarm2= FFFFFF
|editore Italia = [[Panini Comics]]
|pattern_ra2= _Roma1
|editore Italia 2 = [[Magic Press Edizioni]]
|rightarm2=FFFFFF
|etichetta Italia = [[Planet Manga]]
|shorts2= FFFFFF
|data inizio Italia = 4 agosto 2005
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|data fine Italia = 21 giugno 2007
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|periodicità Italia = bimestrale
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|volumi Italia = 8
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|volumi totali Italia = 8
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|testi Italia =
|pattern_ra3= _Roma2
|immagine = Copertina Chrono Crusade.jpg
|rightarm3= 686252
|didascalia = Copertina italiana del primo volume del manga, raffigurante Chrono e Rosette
|shorts3= 8B0000
|socks3= 8B0000
|terza divisa=Terza divisa|
|nazione= {{ITA}}
|bandiera= Italy national football team crest.png
|federazione = {{FIGC}}
|confederazione = {{UEFA}}
|annofondazione= 1927
|rifondazione=
|inno= [http://www.asromaultras.org/romaromaroma.mp3 ''Roma (non si discute, si ama)'']
|autore=[[Antonello Venditti]] ([[1974]])
|città= [[Roma]]
|presidente={{Bandiera|Italia}} [[Francesco Sensi]]
|allenatore={{Bandiera|Italia}} [[Luciano Spalletti]]
|stadio= [[Stadio Olimpico di Roma|Olimpico]]
|immaginestadio= Roma stadio olimpico2.JPG
|capienza= 83.000
|scudetti= 3
|titoli nazionali =
|coppe Italia= 8
|Supercoppe Italiane= 1
|coppe nazionali=
|coppe Campioni=
|coppe delle Coppe=
|coppe UEFA=
|coppe delle Fiere=1
|titoli internazionali=1 [[Trofeo Anglo-Italiano|Coppa Anglo-Italiana]]<br/>
|colori=[[Immagine:600px Giallo Oro e Rosso Porpora Ombreggiato.png|20px]] [[Giallo]]-[[oro]] e [[rosso]]-[[porpora]]
|soprannomi= '''a Maggica'' (La Magica); ''Giallorossi''
|sito=www.asroma.it
}}
{{fumetto e animazione
{{quote|Io la Roma la seguo sempre! Nun me so' sposato apposta!|[[Bombolo]]}}
|posizione template = coda
|tipo = anime
|sottotipo = serie TV
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo opera derivata = Chrno Crusade
|regista = [[Yū Kō]]
|composizione serie = [[Atsuhiro Tomioka]]
|character design = [[Kazuya Kuroda]]
|musica = [[Masumi Itō]]
|studio = [[Gonzo (azienda)|Gonzo]]
|rete = [[Fuji TV]]
|data inizio = 24 novembre 2003
|data fine = 10 giugno 2004
|episodi = 24
|episodi totali = 24
|aspect ratio = [[4:3]]
|durata episodi = 24 min
|editore Italia = [[Yamato Video]]
|editore Italia nota = (DVD)
|rete Italia = [[Hiro (rete televisiva)|Hiro]]
|data inizio Italia = 29 luglio
|data fine Italia = 31 agosto 2009
|episodi Italia = 24
|episodi totali Italia = 24
|durata episodi Italia = 24 min
|testi Italia = [[Daniele Demma]]
|studio doppiaggio Italia = [[Raflesia]]
|direttore doppiaggio Italia = [[Daniele Demma]]
}}
{{Nihongo|'''''Chrono Crusade'''''|クロノクルセイド|Kurono Kuruseido}}, conosciuto come '''''Chrno Crusade''''' in [[Giappone]], [[Singapore]], [[Germania]], e [[Australia]], è un [[manga]] in 8 volumi di [[Daisuke Moriyama]]. In Italia è arrivato tramite [[Planet Manga]].
 
È stato pubblicato dalla [[Kadokawa Shoten]] nel ''[[Monthly Dragon Magazine]]'' a partire da novembre 1998. Tra il 2003 e il 2004 viene trasmesso su [[Fuji TV]] un [[anime]] di 24 episodi basato sul manga, affidato alla [[Gonzo (azienda)|Gonzo Digimation]]. Nel novembre del 2007 la [[Yamato Video]] ha iniziato la pubblicazione dell'anime in [[Italia]] in 6 DVD, mentre in televisione è stato trasmesso sul canale a pagamento [[Hiro (rete televisiva)|Hiro]] di [[Mediaset Premium]] dal 29 luglio 2009<ref>{{cita news|url=https://www.animeclick.it/news/22531-black-jack-arriva-su-hiro-aria-the-natural-e-su-raisat-smash-girls|titolo=Black Jack arriva su Hiro, Aria - The Natural è su RaiSat Smash Girls|editore=[[AnimeClick.it]]|data=22 giugno 2009|accesso=20 marzo 2018}}</ref><ref>{{cita news|autore=Luca Rosati|url=https://anime.everyeye.it/notizie/boing-e-hiro-i-palinsesti-di-luglio-2009-57259.html|titolo=Boing e Hiro: i palinsesti di luglio 2009|pubblicazione=Everyeye.it|data=23 giugno 2009|accesso=20 marzo 2018}}</ref>, in versione integrale (comprese sigle originali, [[eyecatch]] ed anticipazioni) e successivamente dal 4 luglio 2010 su [[Man-ga]]<ref>{{cita web|url=http://www.man-ga.it/interna.asp?idEntita=26|titolo=Chrno Crusade|editore=[[Man-ga]]|accesso=20 marzo 2018}}</ref>. L'unica differenza tra l'edizione televisiva e DVD è la presenza delle traduzioni delle scritte (sia nelle sigle, che nei titoli degli episodi che nelle didascalie interne agli episodi) nella messa in onda televisiva.
L''''Associazione Sportiva Roma''', spesso abbreviata in '''A.S. Roma''' o '''Roma''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] di [[Roma]]. È una delle principali squadre di calcio italiane.
 
Ambientato negli [[Stati Uniti]] degli anni venti, ''Chrono Crusade'' narra la storia di Rosette Christopher, una suora esorcista, e del suo partner Chrono, un demone pentito.
Secondo una statistica del 2004 di Eurisko ed Iha dei 38 milioni di tifosi del calcio, gli appassionati della squadra capitolina sarebbero poco meno di 3 milioni di cui solo il 60% residenti nella regione di appartenenza{{Citazione necessaria}}
Secondo una [[statistica]] del [[2006]] della [[Doxa]] per il settimanale ''[[L'Espresso]]''<ref>Fonte: [http://espresso.repubblica.it/dettaglio-archivio/163496 Sondaggio Doxa per ''L'espresso'']. In particolare, la Roma risultava avere le preferenze del 6% del campione intervistato, dopo la [[Juventus FC|Juventus]] (31%), l'[[FC Internazionale|Inter]] (22,2%), il [[AC Milan|Milan]] (16,4%) e prima del [[SSC Napoli|Napoli]] (4,2%) e della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] (3,5%).</ref>, è la quarta squadra per numero di tifosi in [[Italia]] con circa il 6% degli appassionati di calcio, stimabili in circa 1.440.000. Dall'anno della fondazione ha sempre partecipato, tranne che in un'[[Classifica calcio Serie B italiana 1952|occasione]], ai campionati di [[Serie A (calcio)|Serie A]], giungendo tre volte prima, dieci volte<ref>Includendo il secondo posto ottenuto dopo le vicende di [[Calciopoli]] (quinta classificata prima delle sentenze).</ref> seconda e cinque volte terza.
 
==Storia Trama ==
La serie di ''Chrono Crusade'' è ambientata nei cosiddetti "anni ruggenti": sono gli anni del [[jazz]], dell'[[Bevanda alcolica|alcol]] che scorre liberamente, della mafia che controlla le strade. È rappresentato come un tempo di prosperità, di lussuria e decadenza, e la divisione tra ricchi e poveri cresce ancora di più che alla vigilia della [[Prima guerra mondiale]]. Ma è in questi tempi di grandi cambiamenti e sconvolgimenti che l'oscurità dell'animo umano può venire alla superficie. Nel mondo di ''Chrono Crusade'', un'organizzazione fittizia conosciuta con il nome di Ordine di Maddalena (o più specificatamente, i personaggi di Rosette Christopher e Chrono) ha il compito di combattere le minacce dei demoni che appaiono sempre più spesso in America. Durante il corso della storia veniamo a conoscenza dell'oscuro passato di Rosette e Chrono, che sono alla ricerca del fratello scomparso di Rosette, Joshua. Quest'ultimo è stato portato via dal peccatore Aion, un demone che condivide con Chrono una oscura e sanguinosa storia, e che vuole rovesciare il Paradiso e la Terra.
Sostanzialmente nella storia della Associazione Sportiva Roma possono essere riconosciuti tre grandi periodi, coincidenti con i tre titoli nazionali conquistati, nei quali la squadra visse una serie di annate decisamente positive. Gli anni che vanno dalla sua nascita fino all'inizio della [[Seconda Guerra Mondiale]], furono l'epoca degli entusiasmi iniziali, quelli del [[Campo Testaccio|Testaccio]]. A seguito di un decennio in cui la squadra esprimeva un bel gioco, ottenuto grazie alle prestazioni di giocatori realmente attaccati alla maglia, il club coronò il sogno di vincere il suo primo [[Scudetto]] proprio sul finale di quello splendido periodo. Dopo una breve parentesi in cui negli [[anni 1960|anni sessanta]], la squadra non andò oltre l'unica vittoria europea della sua storia con la [[Coppa delle Fiere]], un secondo periodo d'oro si può facilmente riconoscere negli anni della gestione [[Dino Viola|Viola]], quelli successivi alla [[Calcio scommesse|prima grande crisi]] del calcio moderno, in cui la squadra giallorossa sotto la guida di [[Nils Liedholm]], oltre a vincere il secondo titolo della sua storia, quasi riuscì nell'impresa storica di vincere la [[Coppa dei Campioni 1984 (calcio)|Coppa dei Campioni]], arrendendosi solo in finale di fronte ai calci di rigore. Una terza epoca infine va ricondotta al recente passato, ai primi [[anni 2000|anni del 2000]] quando grazie agli sforzi economici del presidente [[Francesco Sensi|Franco Sensi]] con allenatore [[Fabio Capello|Capello]], figura discordante e poco amata dai tifosi romanisti, la Roma arrivò a conquistare il suo terzo titolo nazionale e successivamente svolse una serie di annate di buon livello.
 
L'anime segue il manga fino alla prima metà, ma poi prende un'altra direzione creando due diversi corsi degli eventi e due differenti finali. La caratterizzazione di alcuni personaggi, inclusi Rosette e Aion, ed i loro ruoli nella storia, sono stati cambiati nell'adattamento del manga. Gran parte della storia è guidata dal passato individuale dei protagonisti e dalle complesse relazioni tra di loro.
===Le origini===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Le origini}}
<div style="float:right; font-size:100%; width:300px; border:100px; padding:20px; margin-left:0em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:right">
{| class="toccolours" style="background:#ffffff;" align="left" width="100%"|
|align="center"|<div style="position: relative;"><div style="position:absolute;top:5;left:5;"><div style="position: absolute;left: 53px; top: 16px;width:8px;height:8px;padding:0;"></div></div>{{Football kit|leftarm=006400|pattern_la=|pattern_b=_whitehorizontal|pattern_ra=|body=006400|rightarm=006400|shorts=FFFFFF|socks=000000|title=Alba}}
 
== Personaggi ==
|align="center"|<div style="position: relative;"><div style="position:absolute;top:5;left:5;"><div style="position: absolute;left: 53px; top: 16px;width:8px;height:8px;padding:0;"></div></div>{{Football kit|leftarm=ff0000|pattern_la=_blue_border|pattern_b=_fortitudo|pattern_ra=_blue_border|body=ff0000|rightarm=ff0000|shorts=FFFFFF|socks=ff0000|title=Fortitudo}}
{{vedi anche|Personaggi di Chrono Crusade}}
Tutti i personaggi di ''Chrono Crusade'' sono personaggi fittizi creati appositamente per la storia, a dispetto del loro nome, come [[Maria Maddalena]], che non è il personaggio biblico, ma solo un'orfanella con l'abilità di prevedere il futuro, che viene presa in custodia dalla Chiesa ed a cui viene dato il nome di Maria Maddalena. Molti dei personaggi hanno un nome che suggerisce il loro ruolo nella storia. Il cognome "Christopher" della protagonista, per esempio, significa "Portare Cristo dentro di sé" e il nome di suo fratello, "Joshua", è un'anglicizzazione del nome "Gesù".
 
La seguente lista descrive i personaggi principali e il loro ruolo nella storia, più per quanto riguarda l'anime che il manga. Alcune delle più importanti differenze tra le due versioni vengono riportate.
|align="center"|<div style="position: relative;"><div style="position:absolute;top:5;left:5;"><div style="position: absolute;left: 53px; top: 16px;width:8px;height:8px;padding:0;"></div></div>{{Football kit|leftarm=800000|pattern_la=_orange_border|pattern_b=_roman|pattern_ra=_orange_border|body=800000|rightarm=800000|shorts=FFFFFF|socks=800000|title=Roman}}
|}
</div>
Agli inizi del [[XX secolo]], quando il gioco del calcio stava prendendo piede in tutta la [[Italia|penisola italiana]], nella città di [[Roma]] la situazione era molto simile a quella che si viveva (e si vive tutt'ora) a [[Londra]]. Come nella capitale [[Regno Unito|britannica]], la pratica di questo sport era svolta da un gran numero di piccoli club, ognuno con le sue particolarità e differenze; spesso erano squadre di quartiere o vere e proprie rappresentanti di classi sociali ben definite. Negli [[anni 1920|anni venti]], a Roma, nella prima divisione regionale giocavano ben otto società: U.S.Romana, Fortitudo, Alba, Juventus, Roman, Audace, Pro Roma e la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]].
 
== Terminologia ==
===La nascita della A.S.Roma===
Molte delle parole di Chrono Crusade sembrano riferirsi al [[Cristianesimo]], ma sono utilizzate in modi diversi
[[Immagine:Foschi.jpg|thumb|left|130px|[[Italo Foschi]], fondatore della A.S. Roma.]]
La squadra capitolina venne costituita grazie alla fusione di tre delle società [[calcio (sport)|calcistiche]] della Capitale: l'''[[Unione Sportiva Alba Audace|Alba audace]]'', il ''[[Roman Football Club|Roman]]'' e la ''[[Fortitudo Pro Roma]]''. Tale decisione venne presa per volere dell'allora segretario della federazione romana del [[Partito Nazionale Fascista]], l' abruzzese [[Italo Foschi]] (all'epoca anche membro del [[CONI]] e Presidente della Società Sportiva fascista Fortitudo Pro Roma). La data di nascita dell'A.S. Roma è stata a lungo discussa: da molte fonti viene infatti indicato il [[22 luglio]] [[1927]]; in realtà sembra che la fusione sia stata formalizzata il [[7 giugno]] dello stesso anno, come annunciato il giorno successivo dai quotidiani romani ''[[Il Tevere]]'', ''[[La Tribuna]]'' e ''[[Il Messaggero]]''.
 
* '''Apostolo''': Persona in grado di richiamare il Condotto Astrale e sfruttare il suo potere. Ci sono sette Apostoli, ognuno in una differente parte del mondo. Gli Apostoli possono volare usando le loro ali, che appaiono sulla loro schiena quando ne hanno bisogno. Hanno poteri sovrannaturali che sono allo stesso tempo una benedizione ed una maledizione. Molti avidi individui cercano gli Apostoli per sfruttare i loro poteri. Quindi anche se i loro poteri sembrano una benedizione, tutti gli Apostoli sono perseguitati dalla sfortuna (per esempio Azmaria ha perso i suoi genitori durante la I Guerra Mondiale e Joshua è costantemente malato).
Foschi diede corpo all'idea di avere una squadra sportiva che portasse il nome della città di Roma e che potesse ambire ai massimi risultati. Così come era accaduto in altre città del centro-sud ([[A.C.F. Fiorentina|Firenze]], [[SSC Napoli|Napoli]] e [[Associazione Sportiva Bari|Bari]]), infatti, si intendeva dare vita, attraverso la fusione, a compagini di maggiori dimensioni in grado di reggere l'urto del calcio professionistico, già ampiamente praticato dalle formazioni del nord dell'Italia, fino a quel momento dominatrici assolute della scena calcistica nazionale.
* '''Condotto Astrale''': Un fiume di energia spirituale, invisibile all'occhio umano, che è la fonte di vita di ogni essere vivente nell'universo. Il Condotto Astrale è la fonte di energia dei demoni, che la incanalano tramite le corna.
Della fusione avrebbe dovuto far parte anche la [[Società Sportiva Lazio]], ma la stessa rimase fuori dall'accordo per l'intervento del generale [[Giorgio Vaccaro]], appartenente al club biancoceleste, Presidente della F.I.G.C. dal 1933 al 1942.
* '''Contratto''': Un patto tra un demone senza corna(l'organo che serve ad assorbire il condotto astrale) ed un umano. Dato che il Condotto Astrale è la fonte di energia anche degli esseri umani, un demone può prendere energia dalla vita di una persona che voglia usare i suoi poteri, donando in cambio dei servizi. Nell'anime, il Contraente indossa una sorta di orologio, che assomiglia ad una piccola gabbia marrone con un cerchio di vetro al centro; il manufatto serve a impedire che la vita del contrattore confluisca nel demone troppo in fretta. Quando il lucchetto viene aperto, il sigillo del demone è rilasciato e le lancette dell'orologio nel quadrante di vetro accelerano il loro movimento; il tempo segnato rappresenta la durata della vita rimanente al contraente.
* '''Demone''': abitanti di pandemonium un pianeta (o falsa dimensione) o spazio artificiale vivente che si nutre del condotto astrale, i demoni hanno un'unica madre che è anche il nucleo della loro patria e condivide il nome del pianeta. la loro società è oppressiva e vagamente simile (ispirata) a un alveare. stranamente il nucleo del pianeta a bisogno di un ospite, se tale ospite sia l'attuale regina, la reincarnazione in corpo diverso della madre o altro è ignoto; l'attuale è Lilith, donna umana rapita secoli fa quando era incinta di due gemelli e divenuta la regina madre dei demoni(i due gemelli furono partoriti come i primi demoni della nuova generazione Aion e Chrono). Il legame fra i demoni e gli umani è ignoto come il perché della natura umana originaria dell'attuale(e forse delle passate) regine,
* '''Peccatore''': Così i demoni chiamano i loro simili che uccidono senza permesso un loro simile e si ribellano alla regina, se siano(almeno in alcuni casi) veri ribelli o come pensano alcuni individui a loro insaputa sfruttati dalla machiavellica sovrana è ignoto.
 
== Temi ==
Il primo presidente fu lo stesso Foschi, il quale, dopo solo un anno, dovette abbandonare: venne infatti nominato membro del direttorio federale di [[La Spezia]] e lasciò così l'incarico a [[Renato Sacerdoti]], industriale del settore alimentare. La sede della Roma venne posta nel [[rioni di Roma|rione]] di [[Campo Marzio]], in via Uffici del Vicario 35, nei vecchi uffici del Roman.
In un'intervista con ADV Manga, Daisuke Moriyama ha espresso la sua opinione sulle differenze e le somiglianze tra l'anime e il manga, riguardo al tema della storia. Anche se il legame tra Chrono e Rosette e l'idea del tempo che scorre è la stessa, secondo Moriyama l'anime e il manga hanno mostrato questo tema in modi differenti. Mentre l'anime si concentra più sul tempo corrente, sul destino e sulla fiducia, Moriyama pensa che il manga si focalizzi maggiormente sull'ideologia personale di Rosette e su come le sue potenzialità cambieranno la situazione corrente.
Nei primi due anni di vita, la Roma giocò provvisoriamente al [[Motovelodromo Appio]], in attesa della costruzione del nuovo stadio, dove si trasferì e giocò fino alla fine degli [[anni 1930|anni trenta]]: il [[Campo Testaccio]].
 
== Manga ==
=====I colori, il simbolo e la sociologia=====
=== Volumi ===
I colori scelti per la nuova compagine nata dalla fusione, furono il ''[[Oro (colore)|giallo oro]]'' e il [[porpora|''rosso porpora'']], che erano i colori della società Roman ma anche quelli del [[gonfalone]] del [[Campidoglio]]:il giallo oro ed il rosso porpora o pompeiano, ereditati dagli antichi vessilli dell'[[Impero Romano]]. Come simbolo fu invece scelta la [[lupa capitolina|lupa]] che allatta [[Romolo]] il fondatore di Roma e suo fratello [[Remo (mitologia)|Remo]]: l'emblema della squadra, uno scudo bipartito rosso-oro sormontato dalla lupa capitolina, comprende tutti questi elementi{{ref|logo}}. Il fatto di rappresentare nei colori e nel simbolo la città e la tradizione di [[Roma]] oltre ad essere l'associazione di tre dei quattro club romani dei tempi, fece sì che la squadra richiamasse immediatamente a sé le simpatie della grande maggioranza del popolo appartenente sia a i nuovi quartieri che ai [[rioni di Roma|rioni]] nel cuore della città.
{{Volume Manga
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|larghezza numero volume = 25px
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|data italia = 4 agosto 2005<ref>{{cita web|url=https://www.animeclick.it/edizione/2821/chrono-crusade|titolo=Chrono Crusade 1|editore=[[AnimeClick.it]]|accesso=20 marzo 2018}}</ref>
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{{Volume Manga
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{{Volume Manga
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{{Volume Manga
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== Anime ==
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-right:1em; margin-left:5px;margin-bottom:0px; text-align:rght">
=== Episodi ===
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=I presidenti della A.S. Roma|contenuto=
{{vedi anche|Episodi di Chrno Crusade}}
*[[1927]] - [[Italo Foschi]]
[[File:Screen Chrono.jpg|thumb|Immagine tratta dalla sigla dell'anime]]
*[[1928]] - [[Renato Sacerdoti]]
*[[1934]] - [[Vittorio Scialoja]]
*[[1935]] - [[Igino Bettini]]
*[[1941]] - [[Edgardo Bazzini]]
*[[1943]] - [[Pietro Baldassarre]]
*[[1949]] - [[Pier Carlo Restagno]]
*[[1950]] - [[Romolo Vaselli]]
*[[1951]] - Renato Sacerdoti
*[[1958]] - [[Anacleto Gianni]]
*[[1962]] - [[Francesco Marini-Dettina]]<br /> (affiancato nel [[1965]] da [[Franco Evangelisti (politico)|Franco Evangelisti]])
*[[1968]] - [[Francesco Ranucci]]
*[[1969]] - [[Alvaro Marchini]]
*[[1971]] - [[Gaetano Anzalone]]
*[[1979]] - [[Dino Viola]]
*[[1991]] - [[Giuseppe Ciarrapico]]
*[[1993]] - [[Ciro Di Martino]]
*[[1993]] - [[Francesco Sensi|Franco Sensi]]}}
 
=== Doppiaggio ===
</div>
{| class="wikitable"
 
! Personaggio !! Doppiatore originale !! Doppiatore italiano
===Gli anni trenta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 30}}
[[Immagine:CampoTestaccio.jpg|thumb|240px|right|Il "mitico" [[Campo Testaccio]].]]
La Roma conquistò il primo trofeo già nella [[Campionato_di_calcio_italiano_1928|stagione 1927/28]], quella della sua fondazione, vincendo la [[Coppa CONI|Coppa C.O.N.I.]] (poi [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]]).
 
=====La Roma "testaccina"=====
A partire dal [[1930]], la AS Roma poté finalmente trasferirsi nel nuovo stadio, il [[Campo Testaccio]] dell'omonimo quartiere popolare. A quel periodo è legata una delle più belle pagine della storia romanista: il pubblico caloroso e gremito nelle tribune di legno dipinte di giallo-rosso di quello stadio costituì un elemento fondamentale che spingeva i giocatori a dare sempre il meglio in tutte le partite. Di conseguenza la squadra di quegli anni mostrava un carattere forte ed impavido di fronte a qualsiasi avversario. Protagonisti di tale periodo furono, oltre al già citato capitano [[Attilio Ferraris IV]], il portiere [[Guido Masetti]], il mediano [[Fulvio Bernardini]], ed il centravanti [[Fiume (Croazia)|fiumano]] [[Rodolfo Volk]] che segnò 103 gol con la maglia giallorossa.
 
Nell'estate del [[1933]] la AS Roma dopo aver venduto, con l'opposizione dei tifosi, il cannoniere Volk, mise a segno tre colpi di mercato acquistando i cosiddetti ''tre moschettieri'' [[Argentina|argentini]]: [[Enrique Lucas Gonzales Guaita|Enrico Guaita]], soprannominato il ''corsaro nero'', la mezz'ala [[Alessandro Scopelli]] e il centro-mediano [[Andrea Stagnaro]].
I tre campioni restarono alla AS Roma soltanto per due stagioni portando la squadra ad un quinto e ad un quarto posto. Dopo esser stati naturalizzati italiani per godere di alcuni vantaggi, tra cui anche quello di poter esser convocati nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale azzurra]], scapparono di nascosto in una notte del [[1935]] per evitare la chiamata alle armi. L'Italia in quel periodo stava infatti per entrare in [[Seconda guerra italo-abissina|guerra contro l'Etiopia]].
 
Durante la [[Classifica calcio Serie A italiana 1935|stagione 34/35]], per via di un'operazione di ringiovanimento della rosa, il presidente [[Renato Sacerdoti]] decise di vendere il [[capitano (calcio)|capitano]] [[Attilio Ferraris IV|Ferraris IV]] che, poco propenso ad allontanarsi da [[Roma]] si accasò clamorosamente alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], diventandone addirittura il capitano. La notizia sconvolse i tifosi che gridarono al tradimento. Pochi giorni dopo Attilio Ferraris diventò campione del mondo con la nazionale italiana e qualche mese dopo verrà definito in una storica partita con l'Inghilterra: il "Leone di Higbury".
 
===Gli anni quaranta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 40}}
[[Immagine:Roma1942.jpg|thumb|left|355px|La Roma del primo scudetto.]]
 
=====Il primo Scudetto=====
Dopo un decennio di piazzamenti più o meno buoni, nella [[Classifica calcio Serie A italiana 1942|stagione 1941/42]] arrivò inaspettato il primo trionfo importante: lo [[scudetto]], conquistato il [[14 giugno]] [[1942]] battendo per 2-0 il [[Modena Football Club|Modena]] nell'allora Stadio Nazionale, sito al posto dell'attuale "[[Stadio Flaminio]]".
Gli [[anni 1930|anni trenta]] si erano conclusi con l'egemonia del [[Bologna Calcio|Bologna]] e dell'[[Inter|Ambrosiana]] che si erano divise gli ultimi due scudetti, risultando pertanto le favorite per la conquista del titolo. Il presidente [[Edgardo Bazzini]], non avrebbe mai pensato che la Roma si sarebbe laureata Campione d'Italia: la squadra giallorossa nella [[Classifica calcio Serie A italiana 1941|stagione precedente]] si era addirittura classificata undicesima.
Il protagonista della stagione, con 18 reti messe a segno, fu comunque un giovane centravanti: [[Amedeo Amadei]], chiamato amorevolmente dai tifosi romanisti ''il fornaretto''.
Per la prima volta nella storia del calcio lo scudetto tricolore venne assegnato ad una squadra del centro Italia, al di sotto della [[pianura padana]].
 
=====Il declino del dopo scudetto=====
L'anno dopo la vittoria dello scudetto, il presidente Bazzini, non se la sentì di non confermare in blocco la squadra autrice di quella stagione straordinaria, commettendo un gravissimo errore che lentamente portò i meccanismi della squadra ad un improvviso ed inesorabile tracollo. Lo sbaglio principale fu quello di non considerare che l'età media della risicata rosa giallorossa era notevolmente alta, soprattutto per i parametri dell'epoca quando la carriera di un atleta terminava molto prima rispetto ai tempi attuali. Se da un lato questa era la causa principale del declino immediato della squadra dello scudetto, bisogna considerare che da un altro lato cominciava ad affermarsi nella realtà del campionato italiano la squadra che avrebbe dominato la scena nei travagliati [[anni 1940|anni quaranta]]: il [[Grande Torino]].
 
La guerra pose fine al campionato nazionale che venne sospeso per tre anni, in cui vennero giocati in maniera amatoriale solo dei campionati regionali o locali.
Il torneo nazionale riprese solo nel [[Classifica calcio Serie A italiana 1946|1945/46]] venne suddiviso di nuovo in due gironi, uno per il nord ed uno per il centro sud. La squadra capitolina però non riuscì a competere con le altre formazioni provenienti dal nord Italia, ma soprattutto era impossibile per quella squadra confrontarsi con il [[Grande Torino]] che si dimostrava imbattibile per chiunque.
 
<div style="float:right; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=Gli allenatori della A.S. Roma|contenuto=
*[[1927]] - [[William Garbutt]] ([[Gran Bretagna]])
*[[1929]] - [[Guido Baccani]]
*[[1930]] - [[Francis Burgess]] (Gran Bretagna)
*[[1932]] - [[Jonas Baar]] ([[Austria]])
*[[1933]] - [[Lajos Kovacs]] ([[Ungheria]])
*[[1934]] - [[Luigi Barbesino]]
*[[1938]] - [[Guido Ara]]
*[[1939]] - [[Alfred Schaffer]] (Austria-Ungheria)
*[[1942]] - [[Geza Kertesz]] (Ungheria)
*[[1943]] - Guido Masetti
*[[1945]] - [[Giovanni Degni]]
*[[1947]] - [[Imre Senkey]] (Ungheria)
*[[1948]] - [[Luigi Brunella]]
*[[1949]] - [[Fulvio Bernardini]]
*[[1950]] - [[Adolfo Baloncieri]]
*[[1950]] - [[Pietro Serantoni]]
*[[1950]] - [[Guido Masetti]]
*[[1951]] - [[Giuseppe Viani]]
*[[1953]] - [[Mario Varglien]]
*[[1954]] - [[Jesse Carver]] (Gran Bretagna)
*[[1956]] - [[György Sarosi]] (Ungheria)
*[[1956]] - Guido Masetti
*[[1957]] - [[Abel Stock]] (Ungheria)
*[[1958]] - [[Gunnar Nordahl]] ([[Svezia]])
*[[1959]] - György Sarosi (Ungheria)
*[[1960]] - [[Alfredo Foni]]
*[[1961]] - [[Luis Carniglia]] ([[Argentina]])
*[[1963]] - Alfredo Foni
*[[1963]] - [[Naim Krieziu]] ([[Albania]])
*[[1963]] - [[Luis Mirò]] ([[Spagna]])
*[[1965]] - [[Juan Carlos Lorenzo]] (Argentina)
*[[1966]] - [[Oronzo Pugliese]]
*[[1968]] - [[Helenio Herrera]] (Argentina)
*[[1970]] - [[Luciano Tessari]]
*[[1971]] - Helenio Herrera (Argentina)
*[[1972]] - [[Tonino Trebiciani]]
*[[1973]] - [[Manlio Scopigno]]
*[[1974]] - [[Nils Liedholm]] (Svezia)
*[[1978]] - [[Gustavo Giagnoni]]
*[[1979]] - [[Ferruccio Valcareggi]]
*[[1980]] - Nils Liedholm (Svezia)
*[[1984]] - [[Sven-Göran Eriksson]] (Svezia)
*[[1986]] - [[Angelo Benedicto Sormani]] ([[Brasile]])
*[[1988]] - Nils Liedholm (Svezia)
*[[1988]] - [[Luciano Spinosi]]
*[[1989]] - [[Gigi Radice]]
*[[1990]] - [[Ottavio Bianchi]]
*[[1992]] - [[Vujadin Boskov]] ([[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Yugoslavia]])
*[[1993]] - [[Carlo Mazzone]]
*[[1996]] - [[Carlos Bianchi]] (Argentina)
*[[1996]] - Nils Liedholm (Svezia)
*[[1996]] - [[Ezio Sella]]
*[[1997]] - [[Zdenek Zeman]] ([[Repubblica Ceca]])
*[[1999]] - [[Fabio Capello]]
*[[2004]] - [[Cesare Prandelli]]
*[[2004]] - [[Rudi Völler]] ([[Germania]])
*[[2004]] - [[Luigi Del Neri]]
*[[2005]] - [[Bruno Conti]]
*[[2005]] - [[Luciano Spalletti]]}}
 
</div>
 
===Gli anni cinquanta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 50}}
=====La retrocessione in serie B e l'immediato ritorno.=====
Nella [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1951|stagione 1950/51]] la panchina giallorossa subì diversi cambi di allenatore. La squadra perse 11 partite per 1-0, ogni volta che la squadra subiva un gol non era in grado di rimontare crollando in una sorta di impotenza nei confronti dell'avversario, il tracollo fu inevitabile e quell'anno si realizzò così la prima ed unica retrocessione in [[Serie B (calcio)|Serie B]] della storia giallorossa.
 
Nel [[1952]], avversaria agguerrita di quella [[Classifica calcio Serie B italiana_1952|stagione]] nel torneo cadetto era il [[Brescia Calcio|Brescia]] che fino all'ultimo tenne testa alla Roma che rimase prima in classifica dall'inizio del campionato che concluse arrivando prima con 53 punti, con un solo punto di vantaggio sui rivali lombardi. Il [[22 giugno]] del [[1952]], a dieci anni esatti dalla conquista dello scudetto, i giallorossi festeggiarono il ritorno in serie A.
 
Gli anni successivi alla promozione, portarono a Roma grandi novità, la squadra nell'arco di due stagioni venne arricchita di nuovi prestigiosi acquisti. La panchina venne affidata quindi all'inglese [[Mario Varglien]], che riuscì nelle prime giornate a creare un buon sistema di gioco che consentì alla squadra di fare un ottimo esordio, vanificato nel corso del campionato da una serie di infortuni che condussero la Roma al sesto posto in classifica.
[[Immagine:Dacosta.jpg|thumb|left|210px|[[Dino Da Costa]] in allenamento.]]
 
Il [[17 maggio]] del [[1953]], la Roma si trasferì dallo Stadio Nazionale (ribattezzato "Stadio Torino" per onorare la squadra del [[Grande Torino]] caduta a Superga) nel nuovo [[Stadio Olimpico di Roma|Stadio Olimpico]]. A sorpresa, nell'estate dello stesso anno venne messo a segno un grandissimo colpo di mercato: la Roma ingaggiò dal [[Peñarol]] il ventisettenne, campione [[Uruguay|uruguagio]] [[Alcides Ghiggia]], ala di gran classe, autore del gol vittoria nella finale tra il [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] e l'[[Nazionale di calcio dell'Uruguay|Uruguay]] nei [[Mondiali di calcio Brasile 1950|Mondiali del 1950]].
 
Negli anni successivi la Roma alternò stagioni buone, come il terzo posto nel [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1955|1955]] a stagioni disastrose, nel [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1957|1957]] sfiorò nuovamente la retrocessione. Protagonisti della seconda metà degli anni 50 furono [[Alcides Ghiggia]], campione uruguagio giunto nel [[1953|'53]], il brasiliano [[Dino Da Costa]], formidabile attaccante che con la Roma vinse la classifica marcatori del 1957 con 22 reti. Da Costa divenne l'idolo dei tifosi romanisti poiché si esaltava particolarmente nei [[derby di Roma|derby]] dove segnava puntualmente. Un altro pilastro della squadra e della storia giallorossa fu [[Giacomo Losi]], difensore-mediano leader del reparto arretrato e fulcro del gioco romanista: è stato il giocatore con più presenze in assoluto con la maglia della Roma (386). L'attaccamento ai colori ed il suo carattere straordinario da capitano vero, gli valse il soprannome di ''Core de Roma''.
 
===Gli anni sessanta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 60}}
 
=====La Coppa delle Fiere=====
Nel [[1960|1960/61]] i giallorossi riuscirono a raggiungere una dimensione "europea", grazie alla conquista della [[Coppa delle Fiere]], torneo al quale partecipavano le squadre appartenenti a grandi città ospitanti fiere internazionali del commercio. Dal [[1971|1971]]/[[1972|72]] questa competizione venne trasformata nell'attuale [[Coppa Uefa]] alla quale si partecipa invece per merito, ovvero grazie al piazzamento in campionato.
 
La Roma di [[Giacomo Losi]] conquistò la coppa vincendo contro il [[Birmingham City]]; nella storia di questa competizione nessun'altra formazione italiana oltre alla squadra capitolina riuscì ad aggiudicarsi questo trofeo.
 
[[Immagine:Coppafiere.jpg|thumb|left|340px|[[Giacomo Losi]] con la [[Coppa delle Fiere]].]]Durante gli [[Anni_1960|anni Sessanta]], la Roma disponeva di una formazione con un cospicuo numero di campioni:
[[Pedro Manfredini]], attaccante [[Argentina|argentino]], grandissimo rapinatore dell'area di rigore, uno dei cannonieri più prolifici della storia giallorossa. Nel [[Classifica calcio Serie A italiana 1963|1963]] fu [[capocannoniere]] del campionato a pari merito con [[Harald Nielsen]] del Bologna. Un altro giocatore, compatriota del forte centravanti, fu la mezz'ala [[Francisco Lojacono|Francisco Ramon Lojacono]], giocatore ambidestro dotato di uno straordinario tiro da fuori area, aveva anche la specialità di battere con precisione e potenza i calci di punizione. Ed infine il forte cannoniere oriundo [[Antonio Valentin Angelillo]]. Altri protagonisti importanti dell'epoca furono sicuramente: lo [[Svezia|svedese]] [[Arne Selmosson]] e l'[[Uruguay|uruguagio]] [[Juan Alberto Schiaffino]]. Se Roma negli anni sessanta non riuscì mai a superare il 5° posto in classifica, probabilmente la causa era da ricondurre allo stile di vita lascivo dei suoi calciatori.
 
Nonostante la stagione deludente conclusasi con un dodicesimo posto in classifica, la squadra giallorossa nel [[Classifica calcio Serie A italiana 1964|1963/64]], conquistò la sua prima [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]], dopo aver battuto nella finale il [[Torino Calcio|Torino]].
 
=====La crisi finanziaria=====
Nel [[1964]] La Roma si trovava invece sull'orlo del fallimento, il deficit era arrivato ad un tale punto da vedere la società impossibilitata a pagare gli stipendi e con i giocatori che minacciavano di scioperare. Il giorno di [[capodanno]] del [[1965]], al [[Teatro Sistina]], l'allora allenatore della Roma [[Juan Carlos Lorenzo]] organizzò addirittura una colletta, per reperire i fondi per la trasferta di [[Coppa Italia]] che avrebbe avuto luogo qualche giorno più tardi.
 
Dopo la vendita di alcuni dei campioni, il presidente Evangelisti nel [[1967]], per completare il piano di risanamento delle casse societarie trasformò la Roma in una [[Società per azioni]].
Verso la fine degli anni Sessanta la squadra venne affidata ad [[Helenio Herrera]], tecnico vincente che aveva portato l'[[Inter]] sul tetto del mondo. Nonostante l'arrivo del nuovo allenatore i risultati sul campo non cambiarono; la Roma arrivò alla sua prima stagione ad un grigio ottavo posto, ma vinse comunque la sua seconda [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] nel giugno del [[1969]].
 
===Gli anni settanta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 70}}
[[Immagine:Prati-DeSisti.jpg|thumb|right|210px|[[Pierino Prati]] e [[Giancarlo De Sisti]] con la maglia della Roma negli [[anni 1970|anni settanta]].]]
 
=====Gli anni della "Rometta"=====
Gli [[anni 1970|anni settanta]], furono uno dei decenni meno gloriosi per la storia Romanista, ma più densi di sentimenti per la tifoseria a quei tempi molto calda. Si inizia con l'addio della mitica bandiera [[Giacomo Losi]] e la clamorosa cessione nell'ultimo anno della presidenza di [[Alvaro Marchini|Marchini]], dei tre "gioielli" ([[Luciano Spinosi|Spinosi]], [[Fabio Capello|Capello]] e [[Fausto Landini|Landini]]) alla [[Juventus]], si entrò poi nell'era della cosiddetta "Rometta" di [[Gaetano Anzalone]]: una squadra fatta di gregari, giovani promesse e soprattutto vecchie glorie, giocatori che avevano già dato molto in altre piazze, come [[Pierino Prati]], [[Luis Del Sol]], [[Tavares de Silveira Amarildo|Amarildo]] e il ritorno di [[Giancarlo De Sisti|Picchio De Sisti]], grandi campioni utili solo per un anno o due. La Roma nel corso di questo decennio oscillò sempre in posizioni di media classifica, a parte il picco del [[1975]] con la conquista del terzo posto. Protagonisti di quest'epoca furono, oltre al giovane presidente, nella prima parte [[Helenio Herrera]], il "''mago''", giunto a Roma già con Marchini, non riuscì mai ad ottenere buoni risultati, nonostante il suo prestigioso curriculum. Nella seconda metà degli anni 70 la panchina giallorossa era invece guidata da [[Nils Liedholm]], il "''barone''" svedese, che realizzò il sogno dello scudetto solo negli anni 80 con l'arrivo di [[Dino Viola]].
Il momento peggiore di quegli anni si concretizzò nella [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1979|stagione 1978/79]], quando la Roma ebbe la certezza di rimanere in A solo alla penultima giornata: il [[6 maggio]] [[1979]], grazie a un pareggio in casa con l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] per 2-2, lasciandosi alle spalle, però, quattro squadre. Dalla stagione immediatamente successiva, la Roma venne rilevata da [[Dino Viola]] che trasformò completamente la squadra cogliendo i frutti tecnici ed organizzativi che Anzalone aveva seminato.
[[Immagine:9gennaio77.jpg|thumb|left|300px|Una delle prime immagini del CUCS, tifo organizzato romanista.]]
 
=====Nascita del tifo organizzato e del CUCS=====
{{Vedi anche|Commando Ultrà Curva Sud}}
{{quote|La Roma non si discute, si ama!|Motto della [[Commando Ultrà Curva Sud|Curva Sud]]}}
Durante questi anni di crescente passione per i colori, all'interno dello [[Stadio Olimpico di Roma|Stadio Olimpico]] nella ''Curva Sud'', la zona più calda del tifo giallorosso (che fu acquisita esclusivamente dai giallorossi l'[[11 marzo]] del [[1973]] dopo l'allontanamento di una minoranza di tifosi della Lazio che si erano appostati in quel settore durante i derby) cominciarono a formarsi dei gruppi organizzati di giovani, i quali, dal [[1977]], confluirono in un unico gruppo: il ''Commando Ultrà Curva Sud''.
La stessa società, nel nome del presidente Gaetano Anzalone, chiese ed ottenne dai personaggi carismatici del tifo di unirsi per cercare di risolvere il crescente problema della violenza. L'idea era quella di convogliare le forti energie dei giovani perlopiù impiegate fino ad allora in manifestazioni aggressive, in un sostegno fattivo per la squadra associato ad un rifiuto esplicito della violenza, la strategia si rivelò intelligente e diede il via ad una grande storia di passione sportiva, presa come esempio in tutta Europa.
 
===Gli anni ottanta===
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Anni 80}}
[[Immagine:Roma1983.jpg|thumb|right|355px|La Roma del secondo scudetto.]]
=====Il secondo Scudetto=====
La crescita societaria portò, già nel [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1981|stagione 1980/81]], ad un secondo posto che stava stretto alla squadra per l'ottimo rendimento visto in campo, aprendo un felice quadriennio che regalò al club molti riconoscimenti.
Nella [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_1983|stagione 1982/83]], sotto la guida del presidente [[Dino Viola]] e dell'allenatore [[Svezia|svedese]] [[Nils Liedholm]], la Roma si aggiudicò il secondo scudetto della sua storia; fecero parte della [[Associazione_Sportiva_Roma/Rosa_1982-1983|rosa della prima squadra]] giocatori come il capitano [[Agostino Di Bartolomei]] (chiamato con grande affetto dai tifosi "Diba" o "Ago"), il centrocampista [[Carlo Ancelotti]], il [[Brasile|brasiliano]] [[Paulo Roberto Falcão]], il difensore [[Pietro Vierchowod]], il centravanti [[Roberto Pruzzo]] (secondo miglior cannoniere giallorosso di tutti i tempi con 106 gol, superato a fine [[2004]] da [[Francesco Totti]]) e l'ala [[Bruno Conti]], già [[Mondiali di calcio Spagna 1982|campione del mondo]] con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]] in [[Spagna]] nel [[1982]].
[[Immagine:BrunoConti.jpg|thumb|left|140px|[[Bruno Conti]] in azione con la maglia della Roma.]]
 
=====La finale della Coppa dei Campioni=====
Nel corso della stagione 1983/1984 la Roma raccolse i frutti del proprio gioco "a zona", giungendo in finale nella [[Coppa dei Campioni]] (il più importante trofeo continentale); pur giocando alla pari con il proprio avversario, non riuscì ad imporsi sui "reds" del [[Liverpool_F.C.|Liverpool]]{{ref|partite}} e, dopo aver concluso i tempi regolamentari per 1-1 (gol del vantaggio di [[Phil Neal]] per il Liverpool al 13' e pareggio per i giallorossi di [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]] al 42'), ai calci di rigore perse la coppa. Dal dischetto fallirono [[Bruno Conti]] e Ciccio Graziani. La partita si trovò al centro di numerose polemiche che si moltiplicarono nei giorni successivi, volte alla ricerca di scoprire le cause di quella bruciante sconfitta. Molte proteste ci furono riguardo al gol del vantaggio del Liverpool, nato successivamente ad un'azione in cui non fu ravvisato un probabile fallo di carica sul portiere giallorosso Tancredi, ostacolato in uscita dall'irlandese Ronnie Whelan, che gli fece scappare il pallone lasciando così la porta sguarnita. Molto discussa fu inoltre la decisione di [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]], all'epoca uno dei simboli della AS Roma e specialista nei tiri dagli undici metri, di non voler battere uno dei rigori. La sconfitta fu resa ancor più amara poiché la finale si giocò, per ironia della sorte, proprio allo [[Olimpico|Stadio Olimpico]] di Roma. La AS Roma fu comunque protagonista di una straordinaria stagione, aggiudicandosi nello stesso anno la Coppa Italia.
[[Immagine:Dinoviola.jpg|thumb|right|220px|[[Nils Liedholm]], [[Bruno Conti]], [[Dino Viola]] e [[Paulo Roberto Falcão]], in una foto prima del [[Mondiali di calcio Spagna 1982|Mondiale 82]].]]
 
=====L'incredibile sconfitta con il [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]]=====
Dopo aver concluso uno dei migliori periodi della sua storia con Liedholm, ma anche dopo la sfortunata finale persa ai rigori con il Liverpool, la AS Roma di Dino Viola affidò la panchina giallorossa ad un altro tecnico svedese [[Sven-Göran Eriksson]], osservato da qualche tempo. Dopo una prima stagione deludente, conclusasi con il settimo posto in classifica e con l'amaro addio di [[Paulo Roberto Falcão|Falcao]], nella [[Classifica calcio Serie A italiana 1986|stagione '85/'86]] la Roma sfiorò nuovamente il tricolore: dopo un'incredibile rimonta di 9 punti sulla capolista [[Juventus]], battuta all'[[Stadio Olimpico di Roma|Olimpico]] con un sonoro 3-0, la penultima giornata di campionato riservò alla squadra giallorossa un turno teoricamente favorevole per il sorpasso in testa alla classifica: la AS Roma doveva infatti affrontare in casa il [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]], squadra peraltro già retrocessa. Il gol dell'ex [[Alberto Di Chiara]] ed una doppietta di [[Juan Alberto Barbas]] condannarono invece la Roma ad un'inaspettata sconfitta per 2-3 firmando una delle pagine più amare della storia del club capitolino. La conquista, nello stesso anno, della sua sesta [[Coppa Italia]] non bastò a consolare la gente, che aveva anche visto il giro d'onore del presidente Viola e del sindaco di Roma Ugo Vetere prima della partita, per un'altra favorevole occasione sfumata di aggiudicarsi il titolo.
 
===Gli anni novanta===
=====La morte di Dino Viola, gli anni bui=====
Il periodo grigio del dopo [[Dino Viola]], morto nel [[gennaio]] del [[1991]], venne caratterizzato dall'avvicendamento di molti giocatori, dovuto all'allargamento delle rose, era il periodo di [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]], ''er Principe'', capitano di quella formazione, giallorosso nel cuore, che nonostante le sua indiscutibile tecnica e visione di gioco non riuscì mai a rendersi protagonista, per via anche di una squadra che durante tutti gli anni novanta non fu in nessun caso all'altezza di quella del decennio precedente.
 
=====La Coppa Uefa 90/91: un'altra finale sfortunata=====
L'anno della morte di Dino Viola venne segnato da una serie di avvenimenti che sconvolsero l'ambiente, dal ''caso Lipopil'', che coinvolse i giocatori [[Angelo Peruzzi]] e [[Andrea Carnevale]], squalificati dalla [[CAF]] per un anno, dopo che vennero rilevate delle tracce di [[fentermina]], una sostanza dopante, nelle loro urine; fino ad arrivare ad un'altra sfortunata finale europea, la Coppa Uefa del [[Coppa Uefa 1990|1990/91]] contro l'[[Inter]]. Dopo aver perso l'incontro di andata a [[Stadio "Giuseppe Meazza" di Milano|San Siro]] per 2-0, la partita di ritorno fu un arrembaggio da parte dei capitolini, ma nonostante le numerose occasioni da gol, la squadra giallorossa non andò oltre l'1-0, con la rete di [[Ruggiero Rizzitelli|Rizzitelli]]; la finale finì pertanto con i nerazzurri che sollevarono la coppa sotto il cielo di [[Roma]]. Nello stesso anno, dopo l'acquisto della società da parte di [[Giuseppe Ciarrapico]] la Roma, allenata da [[Ottavio Bianchi]], conquistò la sua settima [[Coppa Italia]], in finale contro la [[Sampdoria]].
 
===Tempi recenti===
[[Immagine:curva_sud_roma_campione.jpg|thumb|250px|left|[[17 giugno]] [[2001]]: la Roma conquista il suo terzo scudetto. Un immagine dei festeggiamenti della Curva Sud dello [[Stadio Olimpico di Roma]] al termine della gara decisiva.]]
 
=====Il terzo scudetto=====
Il terzo scudetto arrivò nella [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2001|stagione 2000/'01]], sotto la presidenza di [[Francesco Sensi|Franco Sensi]] e la guida tecnica dell'allenatore [[Friuli|friulano]] [[Fabio Capello]]. Tra i protagonisti della vittoria del campionato, proprio gli autori dei tre gol decisivi di [[Associazione_Sportiva_Roma#Roma-Parma 3-1 - Stadio_Olimpico - 17 Giugno 2001|Roma-Parma]] (3-1) del [[17 giugno]] [[2001]]{{ref|partite}}: il Capitano [[Francesco Totti]], il centravanti argentino [[Gabriel Omar Batistuta]] e l'attaccante [[Vincenzo Montella]].
 
=====Le occasioni sfumate=====
Nella [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2002|stagione successiva]] la Roma tentò di ripetersi, arrivando però seconda ad un solo punto dalla [[Juventus Football Club|Juventus]]; nel [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2003|2002/'03]], invece, la squadra non ottenne i medesimi buoni risultati concludendo all'ottavo posto nel campionato, peggiore risultato dei precedenti 10 anni. Nella stagione [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2004|2003/'04]] la Roma, pur avendo raggiunto il platonico titolo di "campione d'inverno" grazie ad un buon avvio di stagione, terminò il torneo al 2° posto in classifica, alle spalle del [[Associazione Calcio Milan|Milan]].
 
=====L'addio di Capello=====
[[Immagine:Totti-a.s.Roma-celebration.jpg|thumb|right|235px|Celebrazioni della vittoria del campionato 2000-2001: un "murales" con lo scudetto tricolore e il capitano della Roma [[Francesco Totti]] su una abitazione della capitale.]]
Nell'estate del [[2004]] il rapporto tra l'ambiente giallorosso e Fabio Capello si raffreddò molto, fino a portare alla discussa partenza del tecnico di [[San Canzian d'Isonzo#frazioni|Pieris]], che approdò alla [[Juventus Football Club|Juventus]]. Venne allora assoldato [[Cesare Prandelli]], precedentemente allenatore del [[Parma Football Club|Parma]]. Il nuovo tecnico concordò con la società l'acquisto di alcuni giocatori, tra i quali il centrocampista [[Simone Perrotta]] (proveniente dal [[A.C. Chievo Verona|Chievo]]) e l'attaccante egiziano [[Ahmed Hossam Mido]] (dall'[[Olympique Marsiglia]]). Prima dell'inizio del campionato Prandelli si trovò costretto ad abbandonare la guida tecnica della squadra, ufficialmente per motivi familiari. La Roma, a pochi giorni dalla partita di esordio di campionato, ingaggiò allora [[Rudi Voeller]], ex-attaccante giallorosso degli anni 90, ed ex-allenatore della nazionale tedesca. I risultati non furono buoni: dopo un buon inizio nella prima di campionato contro la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], si susseguirono una serie di sconfitte e pareggi, fino alle dimissioni presentate del tecnico tedesco, giunte subito dopo un episodio negativo che coinvolse la squadra giallorossa: nella prima gara di [[Champions League]] contro la [[Dynamo Kiev]], poco dopo il fischio finale del primo tempo l'arbitro [[Svezia|svedese]] [[Anders Frisk]] venne ferito alla testa da un oggetto tirato dalle tribune dell'[[Stadio Olimpico di Roma|Olimpico]]. Per questo episodio la [[UEFA]] impose oltre alla sconfitta a tavolino per 0-2, anche la chiusura al pubblico dello stadio per tre turni. Dopo l'abbandono di Voeller, la Roma corse ai ripari ingaggiando [[Luigi Del Neri]], che cambiò lo schema, facendo giocare spesso Totti e l'attaccante barese [[Antonio Cassano]] insieme con Vincenzo Montella: con la decisione tattica di ricostituire il cosiddetto "Trio delle meraviglie" i risultati tornarono per un periodo a migliorare.
 
Nonostante un buon inizio, i risultati altalenanti, dovuti a gravi problemi di spogliatoio, spinsero il [[14 marzo]] [[2005]], dopo la sconfitta per 3 a 0 a [[Cagliari]], Del Neri a dimettersi. Un altro ex giocatore giallo-rosso, [[Bruno Conti]], subentrò come allenatore. La Roma chiuse il campionato col bilancio, poco lusinghiero, di 5 allenatori utilizzati in 12 mesi.
 
A fine stagione il capitano [[Francesco Totti]] annunciò il rinnovo del contratto fino al [[2010]], sostanzialmente legando il suo nome alla Roma per tutta la carriera.
 
=====L'era di Spalletti e l'ottava Coppa Italia=====
La [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2006|stagione 2005/2006]] cominciò con l'ingaggio del tecnico [[Luciano Spalletti]] dall'[[Udinese Calcio|Udinese]], con la quale l'allenatore [[toscana|toscano]] aveva da poco conquistato la qualificazione alla [[UEFA Champions League|Champions League]]. La società, col ritorno di [[Bruno Conti]] al ruolo di Direttore Tecnico e con quello di [[Daniele Pradè]] a Direttore Sportivo, cercò di portare avanti una campagna acquisti nonostante la stessa fosse stata bloccata, per quasi tutta l'estate, dal [[Philippe Mexès#AS Roma|''caso Mexès'']]. Alla fine arrivarono, comunque, gli ingaggi a parametro zero di [[Samuel Kuffour]], [[Rodrigo Taddei]] e [[Shabani Nonda]], rispettivamente svincolati da [[FC Bayern München|Bayern Monaco]], [[Associazione Calcio Siena|Siena]] e [[AS Monaco FC|Monaco]].
L'inizio della stagione non fu dei migliori e la squadra si trovò ad arrancare nelle posizioni di metà classifica. A [[dicembre]] arrivò però la svolta con la fine dell'ormai travagliato rapporto tra la società e [[Antonio Cassano]], che venne ceduto al [[Real Madrid]] per circa 5 milioni di [[euro]]. Da quel momento in poi la squadra ritrovò una compattezza grazie alla quale riuscì, nonostante i ripetuti infortuni dei suoi elementi (primo fra tutti quello di [[Francesco Totti|Totti]]), a stabilire il record italiano di 11 vittorie consecutive in [[Serie A (calcio)|campionato]], primato raggiunto proprio grazie alla vittoria per 2-0 nello [[Associazione Sportiva Roma/Partite importanti|storico derby]] del [[26 febbraio]] [[2006]]{{ref|partite}}. Il record è stato poi battuto, il [[13 gennaio]] [[2007]] dall'[[Internazionale Football Club|Inter]], che ha ottenuto in quell'occasione la dodicesima vittoria consecutiva (poi diciassette in totale). La Roma si classificò quinta in campionato ma in seguito allo [[Scandalo del calcio italiano 2006|scandalo del calcio italiano]] e allo stravolgimento della classifica dovuta alla retrocessione all'ultimo posto per illecito della Juventus e della penalizzazione di Milan, Fiorentina e Lazio diventò seconda qualificandosi così alla [[UEFA Champions League|Champions League]].
 
Nel campionato [[2006]]/[[2007]] la Roma conferma lo stesso modulo di gioco che l'aveva portata al record di vittorie consecutive l'anno precedente, continuando a mostrare un gioco brillante ma alternando molte vittorie importanti ad alcuni risultati insoddisfacenti; tra gli alti e bassi del campionato si ricordano le due vittorie ottenute a [[San Siro]] contro [[Milan]] e [[Internazionale Football Club|Inter]], e il derby perso per 3-0 contro i cugini della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]]. La Roma chiude il campionato al secondo posto, preceduta dall'[[Internazionale Football Club|Inter]].
In [[UEFA Champions League|Champions League]] la Roma, dopo aver eliminato i favoriti alla vittoria del trofeo dell'[[Olympique Lyonnais]], arriva fino ai quarti di finale, dove viene eliminata dal [[Manchester United F.C.|Manchester United]] (vittoria dei giallorossi in casa per 2-1 e umiliante sconfitta nella gara di ritorno all'[[Old Trafford]] per 7-1). La Roma non perdeva con così tante reti di scarto in una partita nelle [[Coppe europee]] dal [[1935]], quando nella [[Mitropa Cup]] era stata sconfitta per 8-0 dal [[Ferencvaros]].
Vince la [[Coppa Italia]], dopo aver eliminato [[Triestina]], [[Parma Football Club|Parma]] e [[Milan]], e l'[[Internazionale Football Club|Inter]] dei record in finale. Nell'andata vince contro per 6-2 (risultato importante non solo perché la Roma conferma di essere l'unica squadra italiana a vincere nel 2006/07 contro l'[[Internazionale Football Club|Inter]], ma anche per il fatto che i nerazzurri erano detentori di [[Scudetto]], [[Coppa Italia]] e [[Supercoppa Italiana]]) e al ritorno perde per 2-1 al Meazza di Milano rischiando però di subire una goleada non avendo giocato una brillante partita come l'andata.
 
==Eventi chiave e curiosità==
[[Immagine:UniformeASRoma2007.png|375px|right]]
*Nella stagione [[1991|1990/91]] perde la finale di Coppa UEFA contro l'[[Internazionale Football Club|Inter]]; dopo l'andata a [[Milano]] conclusasi 2-0 per i padroni di casa, la Roma si impone in casa 1-0 cogliendo anche un palo nel finale, ma non è sufficiente per vincere il trofeo.
*Nel [[1984]], dopo aver vinto lo scudetto, la Roma gioca la [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] arrivando fino alla finale contro il [[Liverpool F.C.|Liverpool]] dove perde ai calci di rigore. La partita venne disputata allo [[Stadio olimpico di Roma|Stadio olimpico]] il 30 maggio 1984, dopo l'1-1 dei 120 minuti regolamentari, i rigori vennero battuti nella porta sotto la Curva Sud, quella che tradizionalmente ospita i tifosi giallorossi. Sembra che la "stella" della Roma, Paulo Roberto Falcão, si sia rifiutato di tirare uno dei cinque calci di rigore{{ref|partite}}.
*La Roma è la squadra italiana che, nelle coppe europee, ha giocato avvicinandosi di più al [[Polo Nord]]: fatto accaduto in occasione della trasferta a [[Tromsø]], nella prima giornata del secondo turno della [[Coppa Uefa 2006|Coppa UEFA 2005/2006]].
*Il [[26 febbraio]] [[2006]] la Roma, battendo la Lazio per 2-0{{ref|partite}} nel ''derby'', stabilisce il [[record]] assoluto di 11 vittorie consecutive nella [[Serie A (calcio)|Serie A]] italiana, record precedentemente appartenente, con 10 vittorie, a [[Bologna Football Club|Bologna]], [[Juventus Football Club|Juventus]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. La striscia positiva di vittorie viene poi interrotta, il [[5 marzo]] [[2006]], col pareggio casalingo per 1-1 con l'[[Inter]] (reti di [[Rodrigo Taddei|Taddei]] al 9', pareggio di [[Marco Materazzi|Materazzi]] all'89'). La stessa Inter ha poi battuto tale record nel [[Classifica calcio Serie A italiana 2007|campionato successivo]].
*La Roma è l'unico club calcistico italiano ad avere un quotidiano monotematico dedicatogli: ''[[Il Romanista]]''.
*L'unica retrocessione in [[serie B (calcio)|serie B]] della Roma, maturata all'ultima giornata di campionato, precede esattamente di cinquant'anni la conquista, anch'essa all'ultima giornata, del terzo scudetto: avvenne infatti il [[17 giugno]] del [[1951]].
*Nel [[2006]], in seguito allo scandalo di "[[calciopoli]]", tre delle squadre classificatesi prima della Roma vengono penalizzate (la [[Juventus]] viene retrocessa in [[serie B]]; il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e la [[Fiorentina]] penalizzati) e la Roma si trova dunque matematicamente al secondo posto della [[Classifica_calcio_Serie_A_italiana_2006|classifica 2005/2006]], conquistando così l'ingresso diretto alla [[Champions League]].
*La curva Sud non è sempre stata giallorossa. Infatti fino all'[[11 marzo]] [[1973]] nei derby i tifosi di Roma e [[SS_Lazio|Lazio]] si potevano sedere liberamente in entrambe le curve. La settimana prima di quel derby l'allora dirigenza biancazzurra invitò i suoi sostenitori, essendo la [[SS_Lazio|S.S. Lazio]] la società ospitante, a sedersi nella Curva Sud sotto la quale uscivano tutti i calciatori. Furono però i tifosi romanisti a presentarsi in numero superiore e si impossessarono della Curva che da quel giorno venne dichiarata da entrambe le società destinata alla tifoseria romanista, mentre la curva Nord divenne laziale. Ironia della sorte, dopo la ricostruzione per Italia '90 i giocatori escono tutti dal sottopassaggio a centrocampo.
*L' AS Roma, la sera del 10 aprile 2007, conquista il triste record della sconfitta più pesante avvenuta nei quarti finale della [[Champions League]] per una squadra italiana venendo travolta per 7-1 dai giocatori del [[Manchester United]].
*Sempre della AS Roma è il record negativo per numero di gol subiti in una coppa europea per una squadra italiana. Nella stagione 1934/35, infatti, la AS Roma venne sconfitta 8-0 in [[Coppa Europa]] dagli ungheresi del [[Ferencvaros]].
 
[[Immagine:asromastemma_antico.png|thumb|left|100px|Lo stemma in una delle prime versioni.]]
[[Immagine:Lupetto.png|thumb|right|100px|Il "lupetto" usato dal [[1979]] al [[1997]].]]
[[Immagine:Romaasstemma.png|thumb|right|100px|L'attuale logo, in uso dal 1997.]]
====Lo stemma====
{{note|logo}}L'attuale logo della A.S. Roma è il restyling del primo stemma che la squadra adottò dalla sua fondazione fino alla fine degli anni '70. Durante un'amichevole internazionale nel [[1978]], l'ultimo anno di [[Gaetano Anzalone|Anzalone]] alla presidenza della squadra, la Roma si trovò a giocare in trasferta negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] contro i [[New York Cosmos]]. I dirigenti giallorossi notarono che in America lo sport viaggiava su alti livelli, trainato dal [[merchandising]], la vendita dei prodotti legati alla squadra. Prima di allora lo stemma non era un [[marchio registrato]] e le magliette non erano messe in vendita nei negozi specializzati. Si decise così di creare un ufficio per la pubblicità, diretto dal famoso grafico [[Piero Gratton]] (autore in quegli anni di molti stemmi famosi, su tutti quello del [[Tg2]]), che realizzò il nuovo [[logotipo]] per la società giallorossa, da cui partire per poter creare una serie di prodotti per la vendita legati ad esso. La [[lupa capitolina]] non poteva essere registrata come marchio così venne creato il celebre ''lupetto'', poco gradito dal presidente [[Dino Viola|Viola]], che ha accompagnato le maglie giallorosse fino alla [[Classifica calcio Serie A italiana 1998|stagione 1997/1998]].
 
Il [[20 luglio]] [[1997]], grazie ad un accordo con il [[Roma|Comune di Roma]] venne concesso un permesso speciale alla società capitolina per poter utilizzare il simbolo della lupa e riproporre così una nuova versione dello stemma ispirato a quello originale.
 
====L'inno====
{{quote|''Roma, Roma, Roma: core de 'sta città. Unico grande amore de tanta e tanta gente ch'hai fatto 'nammorà'.''|Inno della Roma - [[Antonello Venditti]]}}
L'inno ufficiale della AS Roma è "''Roma (non si discute si ama)''" meglio noto con il nome di: "''Roma Roma''", di [[Antonello Venditti]]. Viene diffuso dagli altoparlanti dello stadio prima di ogni partita, mentre la squadra entra in campo; la prima volta fu in occasione della partita Roma-[[ACF_Fiorentina|Fiorentina]] del [[1974]]. "''Grazie Roma''" è un altro inno composto dallo stesso cantante nel [[1983]] in occasione della vittoria del secondo scudetto giallorosso, a differenza della prima, questa canzone viene diffusa solamente dopo la fine delle partite giocate in casa, quando la AS Roma vince.
Il cantautore romano ha inoltre composto, in occasione della conquista del terzo scudetto della Roma nel [[Classifica calcio Serie A italiana 2001|campionato 2000/2001]], anche la canzone ''"Che c'è"'' dedicata proprio a tale evento.
 
====Numeri ritirati====
La Roma, come tributo alla classe e all'attaccamento alla squadra del [[difensore|difensore centrale]] [[Aldair]], ha ritirato la maglia dallo stesso indossata nel corso della sua lunga carriera nella compagine giallorossa ([[1990]]-[[2003]]), quella con il numero '''6'''.
 
===Gli sponsor sulla maglia===
====Sponsor principali====
[[Immagine:ViolaSponsor.jpg|thumb|right|250px|[[Dino Viola|Viola]] presenta alla stampa la nuova maglia con il primo sponsor ufficiale della Roma: [[Barilla]].]]
* Ponte - ''Pasta'' (non ufficiale, utilizzato solo durante un'amichevole natalizia nella stagione [[1980]]/[[1981|81]])
* [[Barilla]] - ''Pasta'' (primo sponsor ufficiale dal [[1981]]/[[1982|82]] al [[1993]]/[[1994|94]])
* Nuova Tirrena - ''Assicurazioni'' ([[1994]]/[[1995|95]])
* [[INA Assitalia]] - ''Assicurazioni'' (dal [[1995]]/[[1996|96]] al [[2001]]/[[2002|02]], nel girone di ritorno della [[Classifica calcio Serie A italiana 2002|stagione 2001/02]] comparve la sola scritta "INA" accompagnata dal logo delle [[Assicurazioni Generali]])
*[[Stream TV|Stream]] - ''TV satellitare'' (solo nelle partite di [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] della [[Classifica calcio Serie A italiana 2000|stagione 1999/00]])
* [[Mazda]] - ''Automobili'' ([[2002]]/[[2003|03]] al [[2004]]/[[2005|05]])
* Fiuggi - ''Acqua'' (solo durante il match Roma-[[Juventus]] nella [[Classifica calcio Serie A italiana 2006|stagione 2005/06]])
* [[Banca Italease]] - ''Gruppo Bancario'' (nel girone di ritorno del [[2005]]/[[2006|06]])
* [[CINEMA. Festa Internazionale di Roma|Festa del Cinema di Roma]] (solo nella partita Reggina-Roma del [[15 ottobre]] [[2006]] per la promozione di tale evento)
* [[Pepsi Cola|Pepsi]] Collection - ''Bibite'' (solo nella partita Roma-Milan del [[31 marzo]] [[2007]])
 
====Fornitori tecnici====
* [[Lacoste (abbigliamento)|Lacoste]] - (in alcune partite della stagione [[1970]]/[[1971]])
* [[Adidas]] - ([[1977]]/[[1978|78]] poi di nuovo dal [[1991]]/[[1992|92]] al [[1993]]/[[1994|94]])
* Pouchan ([[1979]]/[[1980|80]])
* Playground (dal [[1980]]/[[1981|81]] al [[1981]]/[[1982|82]])
* Patrick ([[1982]]/[[1983|83]] e nel girone di andata del [[1983]]/[[84]])
* [[Kappa (abbigliamento)|Robe di Kappa]] (dal girone di ritorno del [[1983]]/[[1984|84]] al [[1985]]/[[1986|86]] poi di nuovo dal [[2000]]/[[2001|01]] al [[2002]]/[[2003|03]])
* NR (ennerre) (dal [[1986]]/[[1987|87]] al [[1990]]/[[1991|91]])
* [[Asics]] (dal [[1994]]/[[1995|95]] al [[1996]]/[[1997|97]])
* [[Diadora]] (dal [[1997]]/[[1998|98]] al [[1999]]/[[2000|00]] poi di nuovo dal [[2003]]/[[2004|04]] a oggi)
 
==Cronistoria==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:#fffacd; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="brown"| <span style="color:orange;"> Cronistoria della Associazione Sportiva Roma </span>
|-
| ''Chrono'' || [[Akira Ishida]] || [[Massimo Di Benedetto]]
|<div style="font-size:93%">
{|
|valign="top"|
*'''1913''' - ''Roman'' 4°, ''Pro Roma'' 5ª, ''Alba'' 6ª (Campionato Federale - Girone Laziale).
*'''1914''' - ''Roman'' 2°, ''Fortitudo'' 4ª, ''Pro Roma'' 6ª.
*'''1915''' - ''Roman'' 1°, ''Fortitudo'' 4ª, ''Pro Roma'' 5ª. Il ''Roman'' è secondo nel Girone finale dell'Italia Centrale.
*'''1920''' - ''Fortitudo'' 1ª, ''Pro Roma'' 5ª, ''Roman'' 6°, ''U.S.Romana'' 7ª, . La ''Fortitudo'' perde la semifinale interregionale contro il Livorno.
*'''1921''' - ''Fortitudo'' 1ª, ''Pro Roma'' 5ª, ''U.S.Romana'' 6ª, ''Roman'' 8°. La ''Fortitudo'' è seconda nel girone B delle semifinali interregionali.
*'''1922''' - ''Fortitudo'' 1ª, ''Alba'' 4ª, ''Roman'' 5°, ''U.S.Romana'' 6ª, ''Pro Roma'' 8ª. La ''Fortitudo'' perde la finale di Campionato contro il Pro Vercelli.
*'''1923''' - ''Alba'' 2ª, ''Fortitudo'' 3ª, ''U.S.Romana'' 4ª, ''Roman'' 6°. L'''Alba'' è seconda nel girone A delle semifinali interregionali.
*'''1924''' - ''Alba'' 1ª, ''Fortitudo'' 3ª, ''U.S.Romana'' 5ª. L'''Alba'' perde la finale della Lega Sud contro il Savoia.
*'''1925''' - ''Alba'' 1ª, ''Fortitudo'' 3ª, ''Pro Roma'' 5ª. L'''Alba'' perde la finale di Campionato contro il Bologna.
*'''1926''' - ''Alba'' 1ª, ''Fortitudo'' 2ª, ''Roman'' 5°, ''Pro Roma'' 6ª. L'''Alba'' perde la finale di Campionato contro la Juventus.
*'''1927''' - Campionato Nazionale: ''Alba'' 9ª nel Girone A, ''Fortitudo'' 10ª nel Girone B.
*'''7 giugno''' '''1927''' - ''Alba'', ''Fortitudo'' e ''Roman'' si fondono dando vita alla '''A.S. Roma'''.
 
----
*'''1928''' - 8ª nel Girone B del Campionato Nazionale - Vince la '''Coppa Coni'''
*'''1929''' - 3ª nel Girone finale del Campionato nazionale. Ammessa alla nuova Serie A
*'''1930''' - 6ª in Serie A
*'''1931''' - 2ª in Serie A
*'''1932''' - 3ª in Serie A
*'''1933''' - 5ª in Serie A
*'''1934''' - 5ª in Serie A
*'''1935''' - 4ª in Serie A
*'''1936''' - 2ª in Serie A
*'''1937''' - 10ª in Serie A
*'''1938''' - 6ª in Serie A
 
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*'''1939''' - 5ª in Serie A
*'''1940''' - 7ª in Serie A
*'''1941''' - 11ª in Serie A
*'''1942''' - [[Immagine:Scudetto.png|10px]] '''Campione d'Italia'''
*'''1943''' - 9ª in Serie A
*'''1944''' - 2ª nel Campionato Romano
*'''1945''' - 1ª nel Campionato Laziale
*'''1946''' - 3ª nel Campionato Centro Sud - 6ª nel Girone Finale
*'''1947''' - 15ª in Serie A
*'''1948''' - 17ª in Serie A
*'''1949''' - 14ª in Serie A
*'''1950''' - 17ª in Serie A
*'''1951''' - 19ª in Serie A, retrocessa in Serie B
*'''1952''' - 1ª in Serie B, promossa in Serie A
*'''1953''' - 6ª in Serie A
*'''1954''' - 6ª in Serie A
*'''1955''' - 3ª in Serie A
*'''1956''' - 6ª in Serie A
*'''1957''' - 14ª in Serie A
*'''1958''' - 5ª in Serie A
*'''1959''' - 6ª in Serie A
*'''1960''' - 9ª in Serie A
*'''1961''' - 5ª in Serie A - [[Immagine:Coppadellefiere.png|15px]] Vince la '''Coppa delle Fiere'''
*'''1962''' - 5ª in Serie A
*'''1963''' - 5ª in Serie A
*'''1964''' - 12ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1965''' - 9ª in Serie A
*'''1966''' - 8ª in Serie A
*'''1967''' - 10ª in Serie A
*'''1968''' - 10ª in Serie A
*'''1969''' - 8ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*'''1970''' - 11ª in Serie A
*'''1971''' - 6ª in Serie A
*'''1972''' - 7ª in Serie A - Vince il '''Torneo Anglo-Italiano'''
*'''1973''' - 11ª in Serie A
*'''1974''' - 8ª in Serie A
*'''1975''' - 3ª in Serie A
*'''1976''' - 10ª in Serie A
*'''1977''' - 8ª in Serie A
*'''1978''' - 8ª in Serie A
*'''1979''' - 12ª in Serie A
*'''1980''' - 7ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1981''' - 2ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1982''' - 3ª in Serie A
*'''1983''' - [[Immagine:Scudetto.png|10px]] '''Campione d'Italia'''
*'''1984''' - 2ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1985''' - 7ª in Serie A
*'''1986''' - 2ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1987''' - 7ª in Serie A
*'''1988''' - 3ª in Serie A
*'''1989''' - 8ª in Serie A
*'''1990''' - 6ª in Serie A
*'''1991''' - 9ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
*'''1992''' - 5ª in Serie A
*'''1993''' - 10ª in Serie A
*'''1994''' - 7ª in Serie A
*'''1995''' - 5ª in Serie A
*'''1996''' - 5ª in Serie A
*'''1997''' - 13ª in Serie A
*'''1998''' - 4ª in Serie A
*'''1999''' - 5ª in Serie A
*'''2000''' - 6ª in Serie A
*'''2001''' - [[Immagine:Scudetto.png|10px]] '''Campione d'Italia'''
*'''2002''' - 2ª in Serie A - [[Immagine:Supercoppaitaliana.png|15px]] Vince la '''Supercoppa Italiana'''
*'''2003''' - 8ª in Serie A
*'''2004''' - 2ª in Serie A
*'''2005''' - 8ª in Serie A
*'''2006''' - 2ª in Serie A <small>''(a seguito di [[Calciopoli|sentenza della giustizia sportiva]] viene promossa dalla 5ª posizione alla 2ª, classificandosi così direttamente per la Champions League)''</small>
*'''2007''' - 2ª in Serie A - [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]] Vince la '''Coppa Italia'''
|}
</div>
 
|}<noinclude>
 
==Palmares==
====Ufficiali====
*'''[[Calcio_(Albo_d'oro_Campionato_Serie_A)|Campionati italiani]]: 3'''
**[[Classifica calcio Serie A italiana 1942|1941/42]] - [[Classifica calcio Serie A italiana 1983|1982/83]] - [[Classifica calcio Serie A italiana 2001|2000/01]]
*'''[[Coppa Italia di calcio|Coppa Italia]]: 8'''
**[[Coppa Italia 1963-1964 (calcio)|1963/64]], [[Coppa Italia 1968-1969 (calcio)|1968/69]], [[Coppa Italia 1979-1980 (calcio)|1979/80]], [[Coppa Italia 1980-1981 (calcio)|1980/81]], [[Coppa Italia 1983-1984 (calcio)|1983/84]], [[Coppa Italia 1985-1986 (calcio)|1985/86]], [[Coppa Italia 1990-1991 (calcio)|1990/91]], [[Coppa Italia 2006-2007 (calcio)|2006/07]]
*'''[[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppa Italiana]]: 1'''
**[[2001]]
*'''[[Coppa delle Fiere]]''' : '''1'''
**[[Coppa delle Fiere 1961|1960/61]]
*'''[[Serie B (calcio)|Campionato Serie B]]: 1'''
**[[Classifica calcio Serie B italiana 1952|1951/52]]
 
====Non ufficiali====
*'''[[Trofeo Anglo-Italiano]]: 1'''
**[[1972|1971/72]]
*'''[[Coppa CONI]]: 1'''
**[[1928|1927/28]]
 
====Settore giovanile====
*'''[[Campionato Primavera]]: 6'''
**[[1973|1972/73]], [[1974|1973/74]], [[1978|1977/78]], [[1984|1983/84]], [[1990|1989/90]], [[2005|2004/05]]
*'''[[Coppa Italia Primavera]]: 3'''
**[[1974|1973/74]], [[1975|1974/75]], [[1994|1993/94]]
*'''[[Torneo di Viareggio]]: 3'''
**[[1981]], [[1983]], [[1991]]
 
==Rosa [[2006]]/[[2007]]==
[[Immagine:Roma2006-07.png|thumb|left|270px|Formazione tipo dell' AS Roma 2006/07]]
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#BB0000"| <span style="color:orange;">Portieri</span>
|-
| ''Rosette Christopher'' || [[Tomoko Kawakami]] || [[Emanuela Pacotto]]
|1 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Gianluca Curci]]
|-
| ''Azmaria Hendric'' || [[Saeko Chiba]] || [[Daniela Fava]]
|12 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Pietro Pipolo]]
|-
| ''Kate Valentine'' || [[Yoshiko Sakakibara]] || [[Stefania Patruno]]
|24 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Carlo Zotti]]
<small>(''[[gennaio]] [[2007]] ceduto alla [[UC Sampdoria|Sampdoria]]'')</small>
|-
| ''Ewan Remington'' || [[Shō Hayami]] || [[Giorgio Bonino]]
|27 ||[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Julio Sergio Bertagnoli|Julio Sergio]] ([[Immagine:Flag of Italy.svg|10px]])
|-
| ''Edward Hamilton'' || [[Tomomichi Nishimura]] || [[Oliviero Corbetta]]
|32 ||[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Doni]]
|-
| ''Satella Harvenheit'' || [[Michiko Neya]] || [[Debora Magnaghi]]
|}
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#BB0000"| <span style="color:orange;">Difensori</span>
|-
| ''Aion'' || [[Kazuhiko Inoue]] || [[Lorenzo Scattorin]]
|2 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Christian Panucci]]
|-
| ''Fiore Harvenheit'' || [[Natsuko Kuwatani]] || [[Jenny De Cesarei]]
|3 ||[[Immagine:Flag of Costa Rica.svg|20px]] [[Gilberto Martínez]]
|-
| ''Joshua Christopher'' || [[Junko Minagawa]] || [[Alessandro Rigotti]] <small>(ragazzo)</small><br />[[Patrizia Mottola]] <small>(bambino)</small>
|5 ||[[Immagine:Flag of France.svg|20px|Francese]] [[Philippe Mexès]]
|-
| ''Sorella Anna'' || [[Yuki Masuda]] || [[Laura Facchin]]
|13 ||[[Immagine:Flag of Romania.svg|20px|Romeno]] [[Christian Chivu]]
|-
| ''Sorella Mary'' || [[Ema Kogure]] || [[Benedetta Ponticelli]]
|19 ||[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Rodrigo Defendi]]
|-
| ''Sorella Claire'' || [[Noriko Rikimaru]] || [[Renata Bertolas]]
|21 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Matteo Ferrari]] ([[Immagine:Flag of Algeria.svg|10px]])
|-
| ''Steiner Munchausen'' || [[Eiji Maruyama]] || [[Antonio Paiola]]
|22 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Max Tonetto]]
|-
| ''Duca Defaux'' || [[Norio Wakamoto]] || [[Massimiliano Lotti]]
|31 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Fabrizio Grillo]]
|-
|33 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Gianluca Freddi]]
|-
|37 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Andrea Giacomini]]
|-
|77 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Marco Cassetti]]
|-
|}
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#BB0000"| <span style="color:orange;">Centrocampisti</span>
|-
|4 ||[[Immagine:Flag of Sweden.svg|20px|Svedese]] [[Christian Wilhelmsson]]
<small>(''[[gennaio]] [[2007]] acquistato dal [[Football Club Nantes Atlantique|Nantes]]'')</small>
|-
|7 ||[[Immagine:Flag of Chile.svg|20px|Cileno]] [[David Pizarro]]
|-
|8 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Alberto Aquilani]]
|-
|11 ||[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Rodrigo Taddei]] ([[Immagine:Flag of Italy.svg|10px]])
|-
|14 ||[[Immagine:Flag of France.svg|20px|Francese]] [[Ricardo Faty]] ([[Immagine:Flag of Senegal.svg|10px]])
|-
|16 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Daniele De Rossi]]
|-
|18 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Valerio Virga]]
|-
|20 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Simone Perrotta]] ([[Immagine:Flag of England.svg|10px]])
|-
|28 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Aleandro Rosi]]
|-
|30 ||[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Amantino Mancini]]
|-
|34 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Massimiliano Marsili]]
|-
|36 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Simone Palermo]]
|-
|}
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#BB0000"| <span style="color:orange;">Attaccanti</span>
|-
|9 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Vincenzo Montella]]
<small>(''[[gennaio]] [[2007]] ceduto al [[Fulham F.C.|Fulham]]'')</small>
|-
|10 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Francesco Totti]]
|-
|17 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Francesco Tavano]]
<small>(''[[gennaio]] [[2007]] acquistato dal [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]]'')</small>
|-
|23 ||[[Immagine:Flag of Montenegro.svg|20px|Montenegrino]] [[Mirko Vučinić]]
|-
|35 ||[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Stefano Chuka Okaka|Stefano Okaka]] ([[Immagine:Flag of Nigeria.svg|10px]])
|-
| ''Rizel'' || [[Yōko Sōmi]] || [[Marina Thovez]]
|}
 
== Note ==
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Allenatore
|-
|[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Luciano Spalletti]]
|-
|}
<br style="clear: left" />
 
===Rose delle stagioni precedenti===
{|border="0" cellpadding="2"
|- valign="top"
|
'''Anni 2000'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2005-2006|Rosa 2005/2006]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2004-2005|Rosa 2004/2005]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2003-2004|Rosa 2003/2004]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2002-2003|Rosa 2002/2003]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2001-2002|Rosa 2001/2002]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 2000-2001|Rosa 2000/2001]] [[Immagine:Scudetto.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1999-2000|Rosa 1999/2000]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 90'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1998-1999|Rosa 1998/1999]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1997-1998|Rosa 1997/1998]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1996-1997|Rosa 1996/1997]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1995-1996|Rosa 1995/1996]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1994-1995|Rosa 1994/1995]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1993-1994|Rosa 1993/1994]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1992-1993|Rosa 1992/1993]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1991-1992|Rosa 1991/1992]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1990-1991|Rosa 1990/1991]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1989-1990|Rosa 1989/1990]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 80'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1988-1989|Rosa 1988/1989]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1987-1988|Rosa 1987/1988]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1986-1987|Rosa 1986/1987]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1985-1986|Rosa 1985/1986]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1984-1985|Rosa 1984/1985]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1983-1984|Rosa 1983/1984]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1982-1983|Rosa 1982/1983]] [[Immagine:Scudetto.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1981-1982|Rosa 1981/1982]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1980-1981|Rosa 1980/1981]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1979-1980|Rosa 1979/1980]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 70'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1978-1979|Rosa 1978/1979]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1977-1978|Rosa 1977/1978]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1976-1977|Rosa 1976/1977]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1975-1976|Rosa 1975/1976]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1974-1975|Rosa 1974/1975]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1973-1974|Rosa 1973/1974]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1972-1973|Rosa 1972/1973]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1971-1972|Rosa 1971/1972]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1970-1971|Rosa 1970/1971]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1969-1970|Rosa 1969/1970]]
|}
----
 
{|border="0" cellpadding="2"
|- valign="top"
|
'''Anni 60'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1968-1969|Rosa 1968/1969]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1967-1968|Rosa 1967/1968]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1966-1967|Rosa 1966/1967]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1965-1966|Rosa 1965/1966]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1964-1965|Rosa 1964/1965]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1963-1964|Rosa 1963/1964]] [[Immagine:Coccarda italia.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1962-1963|Rosa 1962/1963]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1961-1962|Rosa 1961/1962]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1960-1961|Rosa 1960/1961]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1959-1960|Rosa 1959/1960]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 50'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1958-1959|Rosa 1958/1959]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1957-1958|Rosa 1957/1958]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1956-1957|Rosa 1956/1957]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1955-1956|Rosa 1955/1956]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1954-1955|Rosa 1954/1955]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1953-1954|Rosa 1953/1954]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1952-1953|Rosa 1952/1953]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1951-1952|Rosa 1951/1952]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1950-1951|Rosa 1950/1951]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1949-1950|Rosa 1949/1950]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 40'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1948-1949|Rosa 1948/1949]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1947-1948|Rosa 1947/1948]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1946-1947|Rosa 1946/1947]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1945-1946|Rosa 1945/1946]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1944-1945|Rosa 1944/1945]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1943-1944|Rosa 1943/1944]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1942-1943|Rosa 1942/1943]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1941-1942|Rosa 1941/1942]] [[Immagine:Scudetto.png|10px]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1940-1941|Rosa 1940/1941]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1939-1940|Rosa 1939/1940]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
'''Anni 30'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1938-1939|Rosa 1938/1939]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1937-1938|Rosa 1937/1938]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1936-1937|Rosa 1936/1937]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1935-1936|Rosa 1935/1936]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1934-1935|Rosa 1934/1935]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1933-1934|Rosa 1933/1934]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1932-1933|Rosa 1932/1933]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1931-1932|Rosa 1931/1932]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1930-1931|Rosa 1930/1931]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1929-1930|Rosa 1929/1930]]
 
'''Anni 20'''
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1928-1929|Rosa 1928/1929]]
* [[Associazione Sportiva Roma/Rosa 1927-1928|Rosa 1927/1928]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
|}
 
== Giocatori celebri del passato ==
[[Immagine:Dibartolomei.jpg|thumb|right|200px|[[Agostino Di Bartolomei]], capitano indimenticato del secondo scudetto.]]
{|border="0" cellpadding="2"
|- valign="top"
|
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Aldair]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Amedeo Amadei]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Carlo Ancelotti]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Abel Eduardo Balbo]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Gabriel Omar Batistuta]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Fulvio Bernardini]]
*[[Immagine:Flag of Poland.svg|20px|Polacco]] [[Zbigniew Boniek]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Cafu]]
*[[Immagine:Flag of France.svg|20px|Francese]] [[Vincent Candela]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Toninho Cerezo]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Bruno Conti]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Raffaele Costantino]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Dino Da Costa]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Giancarlo De Sisti]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Agostino Di Bartolomei]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Emerson]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Paulo Roberto Falcão]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Attilio Ferraris IV]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Enrique Lucas Gonzales Guaita|Enrico Guaita]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Giacomo Losi]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Guido Masetti]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Pedro Waldemar Manfredini]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Sebino Nela]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Pierino Prati]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Roberto Pruzzo]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Francesco Rocca]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Walter Adrián Samuel]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Franco Tancredi]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Pietro Vierchowod]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Rodolfo Volk]]
*[[Immagine:Flag of Germany.svg|20px|Tedesco]] [[Rudi Völler]]
|}
 
===Altri giocatori rappresentativi===
[[Immagine:Francescorocca.jpg|thumb|right|205px|[[Francesco Rocca]] detto ''Kawasaki'', sfortunato campione giallorosso.]]
{| cellpadding=2
|width=50% valign=top |
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Sergio Andreoli]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Antonio Valentin Angelillo]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Marcos Assunção]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Fabio Capello]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Antonio Cassano]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Giovanni Cervone]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Arturo Chini Ludueña]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Paolo Conti]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Franco Cordova]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Fabio Cudicini]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Marco Delvecchio]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Luigi Di Biagio]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Eusebio Di Francesco]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Cesare Augusto Fasanelli]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Carlo Galli]]
|width="50%" valign="top" |
*[[Immagine:Flag of Uruguay.svg|20px|Uruguagio]] [[Alcides Edgardo Ghiggia]]
*[[Immagine:Flag of Germany.svg|20px|Tedesco]] [[Thomas Hässler]]
*[[Immagine:Flag of Austria.svg|20px|Austriaco]] [[Michael Konsel]]
*[[Immagine:Flag of Argentina.svg|20px|Argentino]] [[Francisco Ramón Lojacono]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Eraldo Monzeglio]]
*[[Immagine:Flag of Japan.svg|20px|Giapponese]] [[Hidetoshi Nakata]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Paulo Sérgio]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Ruggiero Rizzitelli]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Sergio Santarini]]
*[[Immagine:Flag of Uruguay.svg|20px|Uruguagio]] [[Juan Alberto Schiaffino]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Valerio Spadoni]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Luciano Spinosi]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Damiano Tommasi]]
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Arcadio Venturi]]
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Antônio Carlos Zago]]
|}
 
===Giocatori della Roma [[Campionato mondiale di calcio|campioni del mondo]]===
{|border="0" cellpadding="2"
|- valign="top"
|
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Attilio Ferraris (IV)|Attilio Ferraris IV]] ([[Mondiali di calcio Italia 1934|1934]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Enrique Lucas Gonzales Guaita|Enrico Guaita]] ([[Mondiali di calcio Italia 1934|1934]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Guido Masetti]] ([[Mondiali di calcio Italia 1934|1934]] e [[Mondiali di calcio Francia 1938|1938]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Aldo Donati]] ([[Mondiali di calcio Francia 1938|1938]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Eraldo Monzeglio]] ([[Mondiali di calcio Francia 1938|1938]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Pietro Serantoni]] ([[Mondiali di calcio Francia 1938|1938]])
*[[Immagine:Flag of Uruguay.svg|20px|Uruguagio]] [[Alcides Edgardo Ghiggia]] ([[Mondiali di calcio Brasile 1950|1950]])
*[[Immagine:Flag of Uruguay.svg|20px|Uruguagio]] [[Juan Alberto Schiaffino]] ([[Mondiali di calcio Brasile 1950|1950]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Bruno Conti]] ([[Mondiali di calcio Spagna 1982|1982]])
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*[[Immagine:Flag of Germany.svg|20px|Tedesco]] [[Rudi Völler]] ([[Mondiali di calcio Italia 1990|1990]])
*[[Immagine:Flag of Germany.svg|20px|Tedesco]] [[Thomas Hässler]] ([[Mondiali di calcio Italia 1990|1990]])
*[[Immagine:Flag of Germany.svg|20px|Tedesco]] [[Thomas Berthold]] ([[Mondiali di calcio Italia 1990|1990]])
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Aldair]] ([[Mondiali di calcio Stati Uniti 1994|1994]])
*[[Immagine:Flag of France.svg|20px|Francese]] [[Vincent Candela]] ([[Mondiali di calcio Francia 1998|1998]])
*[[Immagine:Flag of Brazil.svg|20px|Brasiliano]] [[Cafu]] ([[Mondiali di calcio Giappone-Corea del Sud 2002|2002]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Daniele De Rossi]] ([[Mondiali di calcio Germania 2006|2006]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Francesco Totti]] ([[Mondiali di calcio Germania 2006|2006]])
*[[Immagine:Flag of Italy.svg|20px|Italiano]] [[Simone Perrotta]] ([[Mondiali di calcio Germania 2006|2006]])
|}
 
==I record giallorossi==
Per le fonti dei dati vedi la bibliografia.{{ref|biblio}}<br />
'''N.B.''': i dati seguenti sono aggiornati a tutto il [[Classifica calcio Serie A italiana 2006|campionato 2005/2006]]. Verranno nuovamente aggiornati - ove necessario - al termine dell'[[Classifica calcio Serie A italiana 2007|attuale campionato]].
 
===Squadra===
[[Immagine:Santarini.jpg|thumb|180px|[[Sergio Santarini]], 344 presenze in giallorosso.]]
<div style="font-size:90%; width:650px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{|
|width=1% valign=top |
{{finestra|allign=center|width=60%|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=Incontro singolo|contenuto=
====<font color="Brown">'''In casa'''</font><br/>====
* '''Miglior vittoria'''</br> Roma - [[Cremonese]] ([[Classifica calcio Serie A italiana 1930|13 ottobre 1929]])</br> <font color="Brown"><big>'''9 - 0'''</big></font>
* '''Peggior sconfitta'''</br> Roma - [[Torino Calcio|Torino]] ([[Classifica calcio Serie A italiana 1948|5 ottobre 1947]])</br> <font color="Brown"><big>'''1 - 7'''</big></font>
* '''Pareggio con più gol'''</br> Roma - [[Catania Calcio|Catania]] ([[Classifica calcio Serie A italiana 1964|31 maggio 1964]])</br> <font color="Brown"><big>'''4 - 4'''</big></font>
 
====<font color="Brown">'''Fuori casa'''</font><br/>====
* '''Miglior vittoria'''</br> [[Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912|Alessandria]] - Roma ([[Classifica calcio Serie A italiana 1935|6 gennaio 1935]])</br> <font color="Brown"><big>'''1 - 6'''</big></font>
* '''Peggior Sconfitta'''</br>[[Juventus]] - Roma ([[Classifica calcio Serie A italiana 1932|6 marzo 1932]])</br> <font color="Brown"><big>'''7 - 1'''</big></font> </br>
* '''Pareggio con più gol'''</br>[[Associazione Calcio Milan|Milan]] - Roma ([[Classifica calcio Serie A italiana 1935|27 gennaio 1935]])</br> <font color="Brown"><big>'''4 - 4'''</big></font> </br>[[Chievo Verona]] - Roma ([[Classifica calcio Serie A italiana 2006|30 aprile 2006]])</br> <font color="Brown"><big>'''4 - 4'''</big></font> </br>
}}
| width=1% valign=top |
{{finestra|allign=center|width=10%|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=In campionato|contenuto=
 
====<font color="Brown">'''Vittorie'''</font><br/>====
* '''Maggior numero di vittorie in campionato'''</br> <font color="Brown"><big>'''22'''</big></font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 1931|1930-31]] e [[Classifica calcio Serie A italiana 2001|2000-01]])
* '''Minor numero di vittorie in campionato'''</br> <font color="Brown"><big>'''8'''</big></font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 1965|1964-65]] e [[Classifica calcio Serie A italiana 1993|1992-93]])
* '''Maggior numero di vittorie consecutive'''</br> <font color="Brown"><big>'''11'''</big></font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 2006|2005-06]])
* '''Partite utili consecutive'''</br> <font color="Brown"><big>'''24'''</big></font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 2002|2001-02]])
 
====<font color="Brown">'''Gol'''</font><br/>====
* '''Maggior numero di gol segnati in campionato'''</br> <font color="Brown"><big>'''87'''</big> in '''34''' partite </font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 1931|1930-31]])
* '''Minor numero di gol subiti in campionato'''</br> <font color="Brown"><big>'''15'''</big> in '''30''' partite </font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 1975|1974-75]])
 
====<font color="Brown">'''Punti'''</font><br/>====
* '''Maggior numero di punti in classifica'''</br> </br> <font color="Brown"><big>'''75'''</big> in '''34''' partite</font> ([[Classifica calcio Serie A italiana 2001|2000-01]]) - ''3 punti a vittoria''
* '''Minor numero di punti in classifica'''</br> </br> <font color="Brown"><big>'''18'''</big> in '''20''' partite</font> ([[Campionato_di_calcio_italiano_1928|1927-28]]) - ''2 punti a vittoria''
}}
|}
</div>
 
===Individuali===
[[Immagine:Pruzzo.jpg|thumb|right|180px|[[Roberto Pruzzo]], premiato come miglior cannoniere nel campionato 1981/'82 (lo è stato anche nel 1980/'81 e nel 1985/'86).]]
<div style="font-size:90%; width:650px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:left">
 
{|
| width=1% valign=top |
{{finestra|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=Record Presenze|contenuto=
# '''[[Giacomo Losi]] 386'''
# [[Francesco Totti]] 353<sup>(*)</sup>
# [[Sergio Santarini]] 344
# [[Guido Masetti]] 338
# [[Aldair]] 329
# [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]] 318
# [[Bruno Conti]] 304
# [[Franco Tancredi]] 288
# [[Arcadio Venturi]] 288
# [[Fulvio Bernardini]] 285
# [[Sebastiano Nela]] 281
# [[Damiano Tommasi]] 263
# [[Roberto Pruzzo]] 240
# [[Agostino Di Bartolomei]] 237
}}
| width=1% valign=top |
{{finestra|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=Record Marcature|contenuto=
====<font color="Brown">'''Gol in campionato con la maglia giallorossa'''</font><br/>====
# '''[[Francesco Totti]] 143'''<sup>(*)</sup>
# [[Roberto Pruzzo]] 106
# [[Rodolfo Volk]] 103
# [[Amadeo Amadei]] 101
 
====<font color="Brown">'''Vincitori della classifica marcatori'''</font><br/>====
* [[Rodolfo Volk]] 29 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1931|1930-31]])
* [[Enrique Lucas Gonzales Guaita|Enrico Guaita]] 28 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1935|1934-35]])
* [[Dino Da Costa]] 22 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1957|1956-57]])
* [[Pedro Manfredini]] 19 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1963|1962-63]])
* [[Roberto Pruzzo]] 19 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1986|1985-86]])
* [[Roberto Pruzzo]] 18 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1981|1980-81]])
* [[Roberto Pruzzo]] 15 ([[Classifica calcio Serie A italiana 1982|1981-82]])
}}
|}
</div>
<small><sup>(*)</sup> Giocatori ancora in attività con la Roma.<br/></small>
 
==Partite importanti==
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Roma/Partite importanti}}
{{note|partite}}Pur non potendo disporre di una bacheca ricca di trofei, i tifosi della Roma sono molto attaccati alla propria squadra e vivono visceralmente il tifo per i propri colori. Della squadra vengono ricordati soprattutto particolari incontri che hanno visto i giallorossi trionfare spesso anche con squadre di prestigio internazionale, su tutte le partite che più rimangono impresse sono certamente le vittorie nei [[derby di Roma|derby]], le sfide contro gli eterni rivali della [[Juventus]] e le partite che hanno permesso la vittoria nel campionato.
 
==L'A.S. Roma S.p.A.==
L'A.S. Roma S.p.A. è una [[società per azioni]] con un [[capitale sociale]] di circa 19.800 [[euro]]. A partire dal [[2001]] la società è stata quotata sul listino della [[Borsa valori|borsa]] [[Borsa Italiana s.p.a.|italiana]] (codice ISIN: [http://www.borsaitaliana.it/bitApp/scheda.bit?target=StrumentoMTA&isin=IT0001008876&lang=it IT0001008876] - codice alfanumerico: ASR) e su tale mercato vengono negoziati i circa 133 milioni di [[azione ordinaria|azioni ordinarie]] circolanti.
 
===Organigramma===
<div style="font-size:90%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Romaasstemma.png|border=1px|col1=brown|col2=#fffacd|col3=orange|font-size=120%|titolo=A.S. Roma S.p.A|contenuto=
'''[[Presidente|<font color="Brown"><font size="2">Presidente</font>]]'''<br/>
*[[Francesco Sensi|<font color="Black">Francesco Sensi</font>]]
 
'''[[Consiglio di amministrazione|<font color="Brown"><font size="2">Consiglio di amministrazione</font>]]'''<br/>
* <font color="#F05000">'''Vice Presidenti'''</font><br/> Ciro Di Martino<br/>Giovanni Ferreri
* <font color="#F05000">'''Amministratore Delegato'''</font><br/> [[Rosella Sensi|<font color="Black">Rosella Sensi</font>]]
* <font color="#F05000">'''Consiglieri'''</font><br/> Maria Cristina Sensi<br/>Silvia Sensi<br/>Renato Bernardini<br/>Giuseppe P. Marra<br/>Angela Nanni<br/>Michele Baldi<br/>Silvio Rotunno
'''[[Collegio sindacale|<font color="Brown"><font size="2">Collegio sindacale</font>]]'''<br/>
* <font color="#F05000">'''Presidente del Collegio sindacale'''</font><br/> Marco Lacchini
* <font color="#F05000">'''Sindaci effettivi'''</font><br/> Alberto Dello Strologo<br/>Giorgio Palasciano
* <font color="#F05000">'''Sindaci Supplenti'''</font><br/> Guerrino Cavicchia<br/>Francesco Spanò}}</div>
 
==Bibliografia==
{{note|biblio}}
*''La squadra del mio cuore "La Roma"'', allegato a ''[[Corriere dello Sport - Stadio]]'' - Modena, Franco Cosimo Panini Editore [[1995]]
*Francesco Valitutti, ''La storia della grande Roma'' - Roma, Periodici Locali Newton [[1996]]
*Francesco Campanella, ''Enciclopedia Giallorossa'' - Roma, Edizioni La Campanella [[1999]]
*Luca Prosperi, ''Attaccati alla maglia - <small>le maglie della Roma dal 1927 al 2001</small>'' - Roma, Artexpò Promotion [[2001]]
*Lorenzo Contucci, ''La maglia del cuore'' - Roma, Ufficio Comunicazione della Regione Lazio [[2004]]
*Alberto Pallotta e Angelo Olivieri, ''Magica Roma - Storia dei 600 uomini giallorossi'' - Roma, Un Mondo a Parte [[2004]]
*Stefano Marsiglia, ''Maggica Roma'' - Roma, Malatempora [[2006]]
 
==Voci correlate==
*[[Roma|Città di Roma]]
*[[calcio (sport)|Calcio]]
*[[Albo_d%27oro_(Campionato_Serie_A)|Albo d'oro Campionato di Serie A]]
*[[Coppa_Italia_%28calcio%29#Albo_d.27oro|Albo d'oro Coppa Italia]]
*[[Commando Ultrà Curva Sud]]
*[[Francesco Totti]]
*[[Dino Viola]]
*[[Stadio Olimpico di Roma]]
*[[Campo Testaccio]]
*[[Derby di Roma]]
*[[FIFA 100]]
*[[Unione Sportiva Alba Audace]]
*[[Fortitudo Pro Roma]]
*[[Roman Football Club]]
 
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.fujitv.co.jp/b_hp/chrono/index.html|Sito ufficiale|lingua=jp}}
{{Dmoz|World/Italiano/Sport/Palle/Calcio/Societ%c3%a0/R/Roma/|A.S. Roma}}
* {{dopp|anim|chronocrusade}}
*[http://www.asroma.it/ A.S. Roma]- Sito ufficiale
* {{Ann}}
 
{{NavigazioneSport|Sport=[[Calcio (sport)|Calcio]]}}
{{Serie A}}
{{Roma}}
{{vetrina}}
 
[[Categoria:A.S. Roma| ]]
[[Categoria:Società e Associazioni Sportive]]
 
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[[hr:A.S. Roma]]
[[hu:AS Roma]]
[[id:AS Roma]]
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[[lv:A.S. Roma]]
[[ms:A.S. Roma]]
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[[no:AS Roma]]
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