Genovino e Stilbeae: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
[[Immagine:Genovino1.jpg|thumb|right|Genovino, prima [[1339]]]]
|colore=lightgreen
Il '''genovino''' era una [[moneta d'oro]] di valore simile al [[fiorino]].
|nome= Stilbeae
 
|statocons=
== Storia ==
|immagine=[[Immagine:Nuxia congesta, a, Walter Sisulu NBT.jpg|220px]]
Il Genovino fu emesso a [[Genova]] per la prima volta nel [[1252]], poco prima dell'emissione della moneta fiorentina. La moneta fu emessa fino al [[1415]]. Accanto al genovino furono emesse anche monete equivalenti al suo ottavo (ottavino) ed al suo quarto (quartarola).
|didascalia=''[[Nuxia congesta]]''
{{nota
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|allineamento=destra
|dominio = [[Eukaryota]]
|larghezza=100px
|regno=[[Plantae]]
|titolo=Castello
|cronquist=no
|contenuto=
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
[[Immagine:Ianua.png|100px]]
|FIL?=si
<center>Il "castello" delle monete di Genova</center>
|regnoFIL=[[Plantae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Angiosperme]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Tricolpate basali]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Asteridi]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Euasteridi I]]}}
|ordineFIL=[[Lamiales]]
|famigliaFIL=[[Stilbaceae]]
|tribùFIL='''Stilbeae'''<br><small>[[Thomas Hogg|Hogg]], [[1858]]</small>
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=
|binome=
|bidata=
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=[[Generi]]
|suddivisione_testo=
* ''[[Campylostachys]]''
* ''[[Eurylobium]]''
* ''[[Euthystachys]]''
* ''[[Kogelbergia]]''
* ''[[Nuxia]]''
* ''[[Retzia]]''
* ''[[Stilbe]]''
* ''[[Thesmophora]]''
* ''[[Xeroplana]]''
}}
[[Cornelio Desimoni]] e Lopez, ritengono che il peso di quest'ultima moneta sia stato modellato su quello di una moneta già in uso nel mediterraneo, il tarì. Questa aveva, di fatto, peso piuttosto irregolare, ma il peso del tarì di conto corrisponde a quello della quartarola.
 
'''''Stilbeae''''' <small>([[George Bentham|Benth.]]) Benth., [[1876]]</small> è una [[Tribù (tassonomia)|tribù]] di piante [[spermatofite]], [[dicotiledoni]] appartenenti alla [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Stilbaceae]].<ref name=OLM>{{cita|Olmstead 2012}}</ref><ref name=Kadereit>{{cita|Kadereit 2004|pag. 433}}</ref>
È lecito supporre che l'ottavino rappresentasse una sorta di mezzo tarì (notevolmente migliorato nella lega), la quartarola un tarì ed il genovino il soldo di tarì. Aveva lo stesso peso (3.5 g) e titolo (24 K); il diametro era di ca. 20 mm e al dritto aveva la porta di un castello, tipica delle monete di Genova ed intorno + I A N U A, cioè porta in latino che assonava con il nome della città e che era stato usato anche nelle prime monete.
 
==Etimologia==
Al rovescio la [[croce araldica]] ed intorno CVNRADVS REX, cioè [[Corrado III del Sacro Romano Impero|Corrado III]] che nel [[1139]] aveva concesso alla città il diritto di battere moneta. Dopo il [[1339]], con [[Simone Boccanegra]], primo [[dogi della Repubblica di Genova|doge]] della [[Repubblica di Genova]], si iniziò a mettere l'indicazione dogale con la scritta: '' ''X'' DVX IANVENSIVM PRIMVS''.
Il nome della [[Tribù (tassonomia)|tribù]] deriva dal suo [[genere tipo]] ''[[Stilbe]]'' <small>Berg., 1767</small> che, in [[lingua greca antica]], significa "luminoso, risplendente, brillante".<ref>{{cita|David Gledhill 2008|pag. 362 }}</ref>
 
Il [[nome scientifico]] della tribù è stato definito dal botanico [[Thomas Hogg]] (1777-1855) nella pubblicazione ''"Vegetable Kingdom, The; or, the Structure, Classification, and Uses of Plants, Illustrated upon the Natural System; 583. 1858"'' del 1858.<ref>{{cita web|url=http://www.plantsystematics.org/reveal/pbio/fam/allspgfileS.html|titolo=Indices Nominum Supragenericorum Plantarum Vascularium|accesso=26 ottobre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPublicationSearch.do?id=6873-2|titolo=The International Plant Names Index|accesso=26 ottobre 2017}}</ref>
== Bibliografia==
{{vedi anche|Bibliografia su Genova}}
{{BiblioGenovaMonete}}
 
==Descrizione==
== Voci correlate ==
[[File:Nuxia congesta, habitus, Phalandingwe, b.jpg|upright=0.7|thumb|Il portamento<br>''[[Nuxia congesta]]'']]
* [[Monete italiane medioevali]]
[[File:Nuxia oppositifolia, loof, Krantzkloof NR.jpg|upright=0.7|thumb|Le foglie<br>''[[Nuxia oppositifolia]]'']]
* [[Monetazione genovese]]
[[File:Nuxia floribunda.jpg|upright=0.7|thumb|Infiorescenza<br>''[[Nuxia floribunda]]'']]
* [[Lira genovese]]
[[File:Retzia capensis (heuningblom) - the only member of the family Retziaceae.jpg|upright=0.7|thumb|I fiori<br>''[[Retzia capensis]]'']]
* Il portamento delle [[specie]] di questa [[Tribù (tassonomia)|tribù]] varia da piccoli [[Arbusto|arbusti]] a [[Albero|alberi]]. Gli arbusti possono essere a singoli gambi o a gambi multipli con ramificazioni [[Glossario botanico#M|monopodiali]] (''Retzia'') o [[Glossario botanico#S|simpodiali]]. I giovani rami sono spesso a sezione angolare e [[Glossario botanico#P|pubescenti]]. In diverse specie (''Campylostachys'', ''Kogelbergia'', ''Retzia'' e ''Euthystachys'') alla base della pianta (corona della radice) è presente un gonfiore legnoso protettivo ("[[lignotubero]]'').<ref name=Kadereit/><ref name=Rourke>{{cita|Rourke 2000}}</ref>
 
* Le [[foglie]] cauline sono opposte, ternate, quaternate o in densi verticilli di 3 - 7 foglie (raramente sono alternate), sia [[Sessilità|sessili]] che [[Picciolo|picciolate]]. La lamina è semplice, più o meno di tipo ericoide, lineare o strettamente [[Glossario botanico#L|lanceolato]]-acuta con margini ricurvi, oppure è espansa. A volte i margini sono finemente seghettati. Le [[Stipola|stipole]] sono assenti oppure se presenti sono del tipo a anello (''Nuxia'').
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Monete di Genova}}
== Collegamenti esterni ==
 
* Le [[infiorescenze]] sono terminali o raramente con ramificazioni ascellari (''Retzia''); sono di tipo [[Glossario botanico#T|tirsoide]] o [[Glossario botanico#D|dicotomico]]. I rami terminali portano fiori solitari o raggruppamenti di tre o più fiori (fino a 20 - 35 in ''Thesmophora''). Nell'infiorescenza sono presenti [[Brattea|brattee]] e spesso anche due opposte fogliose bratteole con forme lanceolato-acute. In ''Campylostachys'' le infiorescenze sono "cascanti". I fiori sono sia [[Pedicello|pedicellati]] che sessili.
* [http://www.banconotemondiali.it/articolo.asp?id=27 Storia del Genovino]
 
* [http://xoomer.virgilio.it/majanin/monete/indicehome.html Le monete di Genova]
* I [[Fiore|fiori]], [[Glossario botanico#E|ermafroditi]] piccoli o grandi, sono tetraciclici (ossia formati da 4 [[Glossario botanico#V|verticilli]]: [[Glossario botanico#C|calice]]– [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e pentameri (i verticilli del [[Glossario botanico#P|perianzio]] hanno più o meno 5 elementi ognuno).
 
:* Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente [[formula fiorale]]:
:::X/* '''K''' (4-5), ['''C''' (4-5) '''A''' 2+2 o 5], '''G''' (2), supero, capsula.<ref name=Kadereit/>
 
:* Il [[Calice (botanica)|calice]] è composto da 4 - 5 [[Sepalo|sepali]] generalmente fusi in un tubo basale (calice [[Glossario botanico#G|gamosepalo]]) e terminante con 4 - 5 lobi liberi con portamento da [[Glossario botanico#E|embricato]] a valvato (calice [[Glossario botanico#A|attinomorfo]]). Il tubo del calice varia da cilindrico a campanulato. Occasionalmente i lobi sono completamente liberi e su di essi possono essere presenti dei minuti peli ghiandolari. Il calice può essere persistente; in altri casi appiccicoso. I lobi hanno delle forme più o meno lanceolate con apici acuti.
 
:* La [[corolla]] in genere è tubulare ([[Glossario botanico#G|gamopetala]]) e termina con 4 - 5 lobi liberi a simmetria radiale (corolla [[Glossario botanico#A|attinomorfa]]) o bilabiata (corolla [[Glossario botanico#Z|zigomorfa]] con struttura 2/3). Il tubo della corolla ha delle forme da cilindriche a imbutiformi e può essere sia lungo che corto (anche più corto dei lobi); in alcune specie si allarga intorno all'[[Ovario (botanica)|ovario]]. La parte interna della gola della corolla ha un anello [[Glossario botanico#P|pubescente]]. I lobi, con forme ovato-acute, sono da [[Glossario botanico#G|glabri]] a densamente villosi (a volte per peli ghiandolari). Talvolta la corolla è circumscissile (''Nuxia''). In ''Thesmophora'' la corolla è bilabiata (il labbro superiore è grande e arrotondato; quello inferiore è tripartito in due rotondi lobi laterali e uno centrale acuto). I colori della corolla sono bianco, crema o rosso.
 
:* L'[[androceo]] è formato da 4 [[Stame|stami]] uguali (in ''Retzia'' gli stami sono 5). Sono disposti in modo alternato ai [[Petalo|petali]] e in certi casi sporgono notevolmente dalla corolla. Sono [[Glossario botanico#A|adnati]] tra i lobi oppure nel tubo della corolla. I [[Glossario botanico#F|filamenti]] sono liberi, sia corti che lunghi, sia snelli che robusti. Le [[Antera|antere]] sono biloculari (a due [[Teca (botanica)|teche]]) [[Glossario botanico#D|dorsofisse]]. Le teche sono normalmente confluenti all'apice, parallele o spesso divergenti al di sotto. La [[Deiscenza (botanica)|deiscenza]] è longitudinale. Il [[Nettare (botanica)|nettario]] è piccolo o mancante.
 
:* Il [[gineceo]] è bi[[Glossario botanico#C|carpellare]] ([[Glossario botanico#S|sincarpico]] - formato dall'unione di due carpelli [[Glossario botanico#C|connati]]). L'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Ovario (botanica)#Classificazione del tipo di ovario in base alla sua posizione sul ricettacolo|supero]] con forme da ovoidi-cilindriche a obconiche leggermente compresse. Inoltre è biloculare oppure monoloculare per aborto a causa della perdita del setto divisorio. Gli [[Ovulo (botanica)|ovuli]] in ogni loculo usualmente sono 1 - 3 o molti (in ''Nuxia''). In ogni loculo la [[placentazione]] può essere [[Glossario botanico#A|assile]]-basale, assile o assile-apicale (in ''Thesmophora'' e ''Retzia'') o assile-[[Glossario botanico#P|peltata]] (''Nuxia''). Lo [[Stilo (botanica)|stilo]], diritto e affusolato, è terminale sull'ovario, è filiforme ed eretto. Lo [[Stigma (botanica)|stigma]] è capitato o minutamente bilobato.
 
* I [[frutti]] sono delle [[Capsula (botanica)|capsule]] [[Deiscenza (botanica)|deiscenti]]. I [[Seme|semi]] hanno delle forme da ovoidi a fusiformi con striature longitudinali, reticolate o reticolato-striate.
 
==Riproduzione==
* Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]) ma anche tramite uccelli ([[impollinazione ornitogama]]).<ref name=Kadereit/>
* Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
* Dispersione: i semi cadendo (dopo aver eventualmente percorso alcuni metri a causa del vento - dispersione anemocora) a terra sono dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
 
==Distribuzione e habitat==
Le specie di questa tribù sono presenti in [[Africa]], [[Madagascar]] e [[Isole Mascarene]] con [[habitat]] da tropicali a subtropicali. Diverse specie vegetano a quote montane.
 
==Tassonomia==
La famiglia di appartenenza della tribù ([[Stilbaceae]]) comprendente tre tribù con una dozzina di generi e circa 40 specie<ref name=OLM/><ref name=Kadereit/><ref name=APG>{{cita web|url=http://www.mobot.org/MOBOT/research/APweb/|titolo=Angiosperm Phylogeny Website|accesso=26 ottobre 2017}}</ref> solamente dopo gli studi condotti dal gruppo [[Angiosperm Phylogeny Group|APG]] è stata elevata definitivamente al rango [[Tassonomia|tassonomico]] di [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]].
 
===Filogenesi===
[[File:Stilbeae - Cladogramma della tribù.png|upright=3|thumb|Cladogramma della tribù]]
Il gruppo di questi generi hanno sempre fatto parte delle [[Stilbaceae]], anche se in alcune occasioni sono state incluse nelle [[Verbenaceae]] per le foglie disposte in modo opposto, per l'[[Ovario (botanica)|ovario]] [[Glossario botanico#B|bicarpellare]] supero, per la corolla simpetala e l'"anisomeria" tra i 5 lobi della corolla e i 4 stami dell'[[androceo]].<ref name=Kadereit/> Da un punto di vista [[Filogenesi|filogenetico]] i generi ''Nuxia'' e ''Euthystachys'' sono in posizione "basale" e quindi sono "[[Cladistica|gruppo fratello]]" al resto della tribù formato da due [[Clade|cladi]]. Il primo formato dal genere ''Campylostachys'' e da alcune specie del genere ''Stilbe''. Il secondo formato dai generi ''Retzia'', ''Kogelbergia'' e altre specie del genere ''Stilbe''. Il genere ''Stilbe'' quindi non è [[Monofilia|monofiletico]].<ref name=Korn>{{cita|KORN 2004|pag. 19 }}</ref>
All'interno della famiglia la tribù Stilbeae occupa una posizione centrale insieme alla tribù [[Bowkerieae]] (entrambe formano un "[[Cladistica|gruppo fratello]]") al resto della famiglia.
 
Il [[cladogramma]] a lato tratto dallo studio citato<ref name=Korn/> mostra l'attuale conoscenza filogenetica della tribù.
 
===Composizione della tribù===
La tribù si compone di 9 [[Genere (tassonomia)|generi]] e 31 [[specie]]:<ref name=OLM/><ref name=Kadereit/><ref name=APG/>
{| class="wikitable"
! Genere||Specie||Distribuzione
|-
||''[[Campylostachys]]''<br><small>Kunth, 1832</small>||Una specie:<br>''[[Campylostachys cernua]]'' <small>(L. f.) Kunth</small>||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Eurylobium]]''<br><small>Hochst., 1842</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Euthystachys]]''<br><small>A.DC., 1848</small>||Una specie:<br>''[[Euthystachys abbreviata]]'' <smal>(E. Mey) A.DC.</small>||Zone montagnose in prossimità del [[Capo di Buona Speranza]]
|-
||''[[Kogelbergia]]''<br><small>Rourke, 2000</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Nuxia]]''<br><small>Lam., 1791</small>||15||Dal [[Sud Africa]] alla [[Liberia]], [[Etiopia]], [[Arabia]], [[Madagascar]] e [[Isole Mascarene]]
|-
||''[[Retzia]]''<br><small>Thunb., 1776</small>||Una specie:<br>''[[Retzia capensis]]'' <small>Thunb.</small>||Zone montagnose del [[Sud Africa]]
|-
||''[[Stilbe]]''<br><small>Berg., 1767</small>||6||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Thesmophora]]''<br><small>Rourke, 1993</small>||Una specie:<br>''[[Thesmophora scopulosa]]'' <small>Rourke</small>||Zone montagnose in prossimità della città di [[Ceres (Sudafrica)|Ceres]] ([[Sud Africa]])
|-
||''[[Xeroplana]]''<br><small>Briq., 1896</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
|}
 
Note:
* alcune [[checklist]] considerano il genere ''Euthystachys'' sinonimo di ''Stilbe'';<ref name=APG/>
* il genere ''Kogelbergia'', di recente costituzione, in questa circoscrizione deve essere considerato "[[incertae sedis]]" (in alcuni studi non è incluso<ref name=OLM/>, oppure è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/>);
* il genere ''Thesmophora'', di recente costituzione, in questa circoscrizione deve essere considerato "[[incertae sedis]]" (in alcuni studi non è incluso<ref name=OLM/>);
* alcune [[checklist]] considerano il genere ''Retzia'' sinonimo di ''Stilbe'';<ref name=APG/>
* il genere ''Eurylobium'' in alcune [[checklist]] è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/><ref name=Kadereit/>;
* il genere ''Xeroplana'' in alcune [[checklist]] è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/><ref name=Kadereit/>;
 
===Chiave per i generi principali===
Per meglio comprendere ed individuare i vari generi della tribù l’elenco seguente utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue un genere dall'altro).<ref name=Kadereit/>
 
:* '''Gruppo 1A''': la lamina delle foglie è espansa; l'[[Ovario (botanica)|ovario]] contiene numerosi [[Seme|semi]] per [[Glossario botanico#L|loculo]];
::::::::* ''[[Nuxia]]''.
:* '''Gruppo 1B''': la lamina delle foglie ha una forma più o meno ericoide con margini [[Glossario botanico#R|revoluti]]; l'ovario contiene da 1 a 3 semi per loculo;
::* '''Gruppo 2A''': il tubo della [[corolla]] è lungo 45 - 55 mm; ogni loculo dell'ovario contiene 2 - 3 [[Ovulo (botanica)|ovuli]];
::::::::* ''[[Retzia]]''.
::* '''Gruppo 2B''': il tubo della corolla è meno lungo di 12 mm; ogni loculo dell'ovario contiene un ovulo;
:::* '''Gruppo 3A''': la corolla termina con 4 lobi;
::::::::* ''[[Campylostachys]]'': i [[Sepalo|sepali]] del [[Calice (botanica)|calice]] sono liberi; i lobi della corolla sono [[Glossario botanico#G|glabri]].
::::::::* ''[[Thesmophora]]'': i sepali del calice sono fusi nella parte basale; i lobi della corolla sono [[Glossario botanico#P|pubescenti]].
:::* '''Gruppo 3B''': la corolla termina con 5 lobi;
::::* '''Gruppo 4A''': la corolla è bilabiata (i lobi posteriori sono allargati, quelli anteriori sono stretti);
::::::::* ''[[Stilbe]]'' (compresi ''Eurylobium'' e ''Xeroplana'').
::::* '''Gruppo 4B''': la corolla è [[Glossario botanico#A|attinomorfa]]; i lobi hanno più o meno tutti la stessa lunghezza;
::::::::* ''[[Kogelbergia]]'': i lobi della corolla sono pubescenti.
::::::::* ''[[Euthystachys]]'': i lobi della corolla sono glabri.
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
{{div col|cols=2}}
* {{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica |anno=1996 | editore=Edagricole |città=Bologna|cid=Musmarra 1996 }}
* {{cita pubblicazione|url=http://depts.washington.edu/phylo/classifications/Lamiales.html |autore=Richard Olmstead |titolo=A Synoptical Classification of the Lamiales |data= 2012| |cid=Olmstead 2012 }}
* {{cita libro| autore=Kadereit J.W|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VII. Lamiales. |città=Berlin, Heidelberg |anno= 2004|cid=Kadereit 2004}}
* {{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova|p=496 |ISBN=978-88-299-1824-9|cid=Judd 2007 }}
* {{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |ISBN=88-7287-344-4|cid=Strasburger 2007 }}
* {{cita pubblicazione|url=https://uu.diva-portal.org/smash/get/diva2:164068/FULLTEXT01.pdf |autore=Per Kornhall |titolo=Phylogenetic studies in the Lamiales with special focus on Scrophulariaceae and Stilbaceae |rivista=Acta Universitatis Upsaliensis |data=2004 |cid= KORN 2004}}
* {{cita pubblicazione|url=https://www.researchgate.net/publication/283983666_A_review_of_generic_concepts_in_the_Stilbaceae |autore=J.P. Rourke |titolo=A review of generic concepts in the Stilbaceae |rivista=Bothalia |data=2000 |volume=30 |numero=1 |pp=9-15 |cid= Rourke 2000}}
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
{{portale|biologia|botanica}}
{{storiaGenovaOrizzontale}}
{{Portale|Numismatica|Medioevo|Genova}}
 
[[Categoria:Monetazione medioevaleLamiales]]
[[Categoria:Monetazione italiana]]
[[Categoria:Monete d'oro]]
[[Categoria:storia di Genova]]