Anastasia di Sirmio e Stilbeae: differenze tra le pagine

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{{Tassobox
{{nota disambigua|descrizione=altre sante omonime|titolo=[[Sant'Anastasia]]}}
|colore=lightgreen
{{Santo
|nome= Anastasia di SirmioStilbeae
|statocons=
|immagine= Anastasia dutchms.jpg
|immagine=[[Immagine:Nuxia congesta, a, Walter Sisulu NBT.jpg|220px]]
|didascalia=Sant'Anastasia rappresentata con un libro e una palma. Dipinto del 1250-1300 circa, [[Liegi]]
|didascalia=''[[Nuxia congesta]]''
|note=
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|nato= ?
|mortodominio = [[25 dicembre]] [[304Eukaryota]]
|regno=[[Plantae]]
|venerato da= Chiesa cattolica, Chiese ortodosse
|cronquist=no
|beatificazione=
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|canonizzazione=
|FIL?=si
|santuario principale=
|ricorrenzaregnoFIL= [[25 dicembrePlantae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Angiosperme]]}}
|attributi=foglia di palma, vaso di medicinali
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
|patrono di= tessitori
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Tricolpate basali]]}}
|santiebeati = 83175
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Asteridi]]}}
}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=([[clade]])|nome=[[Euasteridi I]]}}
{{Bio
|ordineFIL=[[Lamiales]]
|Titolo = '''Santa'''
|famigliaFIL=[[Stilbaceae]]
|Nome = Anastasia di Sirmio
|tribùFIL='''Stilbeae'''<br><small>[[Thomas Hogg|Hogg]], [[1858]]</small>
|Cognome =
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|Sesso = F
|biautore=
|LuogoNascita = Roma
|binome=
|GiornoMeseNascita =
|bidata=
|AnnoNascita =
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|LuogoMorte = Sirmio
|triautore=
|GiornoMeseMorte = 25 dicembre
|trinome=
|AnnoMorte = 304
|tridata=
|Attività = santa
<!-- ALTRO -->
|Epoca = 200
|sinonimi=
|Nazionalità = romana
|nomicomuni=
|FineIncipit = fu una martire [[Cristianesimo|cristiana]] del [[IV secolo]]
|suddivisione=[[Generi]]
|suddivisione_testo=
* ''[[Campylostachys]]''
* ''[[Eurylobium]]''
* ''[[Euthystachys]]''
* ''[[Kogelbergia]]''
* ''[[Nuxia]]''
* ''[[Retzia]]''
* ''[[Stilbe]]''
* ''[[Thesmophora]]''
* ''[[Xeroplana]]''
}}
 
'''''Stilbeae''''' <small>([[George Bentham|Benth.]]) Benth., [[1876]]</small> è una [[Tribù (tassonomia)|tribù]] di piante [[spermatofite]], [[dicotiledoni]] appartenenti alla [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Stilbaceae]].<ref name=OLM>{{cita|Olmstead 2012}}</ref><ref name=Kadereit>{{cita|Kadereit 2004|pag. 433}}</ref>
Anastasia nacque a [[Roma]] in una famiglia [[Patrizio (storia romana)|patrizia]]. Suo padre era senatore, sua madre cristiana. Anastasia ebbe come precettore [[San Crisogono]]. Si sposò ma il marito Publio si oppose alle sue attività caritative e la segregò in casa. Dopo la morte di Publio giunse a [[Sirmio]] (oggi [[Sremska Mitrovica]]) in [[Illiria]], dove svolse la sua opera di impegno ad assistere i cristiani perseguitati, in modo particolare curando quelli in carcere. Scoperta la sua fede, fu processata, e avendo rifiutato di abiurare il cristianesimo, fu arsa viva, secondo la tradizione, il [[25 dicembre]] [[304]], durante l'ultima persecuzione dei cristiani ad opera dell'imperatore [[Diocleziano]].
 
==Etimologia==
Il nome della [[Tribù (tassonomia)|tribù]] deriva dal suo [[genere tipo]] ''[[Stilbe]]'' <small>Berg., 1767</small> che, in [[lingua greca antica]], significa "luminoso, risplendente, brillante".<ref>{{cita|David Gledhill 2008|pag. 362 }}</ref>
 
Il [[nome scientifico]] della tribù è stato definito dal botanico [[Thomas Hogg]] (1777-1855) nella pubblicazione ''"Vegetable Kingdom, The; or, the Structure, Classification, and Uses of Plants, Illustrated upon the Natural System; 583. 1858"'' del 1858.<ref>{{cita web|url=http://www.plantsystematics.org/reveal/pbio/fam/allspgfileS.html|titolo=Indices Nominum Supragenericorum Plantarum Vascularium|accesso=26 ottobre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPublicationSearch.do?id=6873-2|titolo=The International Plant Names Index|accesso=26 ottobre 2017}}</ref>
 
==Descrizione==
[[File:Nuxia congesta, habitus, Phalandingwe, b.jpg|upright=0.7|thumb|Il portamento<br>''[[Nuxia congesta]]'']]
[[File:Nuxia oppositifolia, loof, Krantzkloof NR.jpg|upright=0.7|thumb|Le foglie<br>''[[Nuxia oppositifolia]]'']]
[[File:Nuxia floribunda.jpg|upright=0.7|thumb|Infiorescenza<br>''[[Nuxia floribunda]]'']]
[[File:Retzia capensis (heuningblom) - the only member of the family Retziaceae.jpg|upright=0.7|thumb|I fiori<br>''[[Retzia capensis]]'']]
* Il portamento delle [[specie]] di questa [[Tribù (tassonomia)|tribù]] varia da piccoli [[Arbusto|arbusti]] a [[Albero|alberi]]. Gli arbusti possono essere a singoli gambi o a gambi multipli con ramificazioni [[Glossario botanico#M|monopodiali]] (''Retzia'') o [[Glossario botanico#S|simpodiali]]. I giovani rami sono spesso a sezione angolare e [[Glossario botanico#P|pubescenti]]. In diverse specie (''Campylostachys'', ''Kogelbergia'', ''Retzia'' e ''Euthystachys'') alla base della pianta (corona della radice) è presente un gonfiore legnoso protettivo ("[[lignotubero]]'').<ref name=Kadereit/><ref name=Rourke>{{cita|Rourke 2000}}</ref>
 
* Le [[foglie]] cauline sono opposte, ternate, quaternate o in densi verticilli di 3 - 7 foglie (raramente sono alternate), sia [[Sessilità|sessili]] che [[Picciolo|picciolate]]. La lamina è semplice, più o meno di tipo ericoide, lineare o strettamente [[Glossario botanico#L|lanceolato]]-acuta con margini ricurvi, oppure è espansa. A volte i margini sono finemente seghettati. Le [[Stipola|stipole]] sono assenti oppure se presenti sono del tipo a anello (''Nuxia'').
 
* Le [[infiorescenze]] sono terminali o raramente con ramificazioni ascellari (''Retzia''); sono di tipo [[Glossario botanico#T|tirsoide]] o [[Glossario botanico#D|dicotomico]]. I rami terminali portano fiori solitari o raggruppamenti di tre o più fiori (fino a 20 - 35 in ''Thesmophora''). Nell'infiorescenza sono presenti [[Brattea|brattee]] e spesso anche due opposte fogliose bratteole con forme lanceolato-acute. In ''Campylostachys'' le infiorescenze sono "cascanti". I fiori sono sia [[Pedicello|pedicellati]] che sessili.
 
* I [[Fiore|fiori]], [[Glossario botanico#E|ermafroditi]] piccoli o grandi, sono tetraciclici (ossia formati da 4 [[Glossario botanico#V|verticilli]]: [[Glossario botanico#C|calice]]– [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e pentameri (i verticilli del [[Glossario botanico#P|perianzio]] hanno più o meno 5 elementi ognuno).
 
:* Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente [[formula fiorale]]:
:::X/* '''K''' (4-5), ['''C''' (4-5) '''A''' 2+2 o 5], '''G''' (2), supero, capsula.<ref name=Kadereit/>
 
:* Il [[Calice (botanica)|calice]] è composto da 4 - 5 [[Sepalo|sepali]] generalmente fusi in un tubo basale (calice [[Glossario botanico#G|gamosepalo]]) e terminante con 4 - 5 lobi liberi con portamento da [[Glossario botanico#E|embricato]] a valvato (calice [[Glossario botanico#A|attinomorfo]]). Il tubo del calice varia da cilindrico a campanulato. Occasionalmente i lobi sono completamente liberi e su di essi possono essere presenti dei minuti peli ghiandolari. Il calice può essere persistente; in altri casi appiccicoso. I lobi hanno delle forme più o meno lanceolate con apici acuti.
 
:* La [[corolla]] in genere è tubulare ([[Glossario botanico#G|gamopetala]]) e termina con 4 - 5 lobi liberi a simmetria radiale (corolla [[Glossario botanico#A|attinomorfa]]) o bilabiata (corolla [[Glossario botanico#Z|zigomorfa]] con struttura 2/3). Il tubo della corolla ha delle forme da cilindriche a imbutiformi e può essere sia lungo che corto (anche più corto dei lobi); in alcune specie si allarga intorno all'[[Ovario (botanica)|ovario]]. La parte interna della gola della corolla ha un anello [[Glossario botanico#P|pubescente]]. I lobi, con forme ovato-acute, sono da [[Glossario botanico#G|glabri]] a densamente villosi (a volte per peli ghiandolari). Talvolta la corolla è circumscissile (''Nuxia''). In ''Thesmophora'' la corolla è bilabiata (il labbro superiore è grande e arrotondato; quello inferiore è tripartito in due rotondi lobi laterali e uno centrale acuto). I colori della corolla sono bianco, crema o rosso.
 
:* L'[[androceo]] è formato da 4 [[Stame|stami]] uguali (in ''Retzia'' gli stami sono 5). Sono disposti in modo alternato ai [[Petalo|petali]] e in certi casi sporgono notevolmente dalla corolla. Sono [[Glossario botanico#A|adnati]] tra i lobi oppure nel tubo della corolla. I [[Glossario botanico#F|filamenti]] sono liberi, sia corti che lunghi, sia snelli che robusti. Le [[Antera|antere]] sono biloculari (a due [[Teca (botanica)|teche]]) [[Glossario botanico#D|dorsofisse]]. Le teche sono normalmente confluenti all'apice, parallele o spesso divergenti al di sotto. La [[Deiscenza (botanica)|deiscenza]] è longitudinale. Il [[Nettare (botanica)|nettario]] è piccolo o mancante.
 
:* Il [[gineceo]] è bi[[Glossario botanico#C|carpellare]] ([[Glossario botanico#S|sincarpico]] - formato dall'unione di due carpelli [[Glossario botanico#C|connati]]). L'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Ovario (botanica)#Classificazione del tipo di ovario in base alla sua posizione sul ricettacolo|supero]] con forme da ovoidi-cilindriche a obconiche leggermente compresse. Inoltre è biloculare oppure monoloculare per aborto a causa della perdita del setto divisorio. Gli [[Ovulo (botanica)|ovuli]] in ogni loculo usualmente sono 1 - 3 o molti (in ''Nuxia''). In ogni loculo la [[placentazione]] può essere [[Glossario botanico#A|assile]]-basale, assile o assile-apicale (in ''Thesmophora'' e ''Retzia'') o assile-[[Glossario botanico#P|peltata]] (''Nuxia''). Lo [[Stilo (botanica)|stilo]], diritto e affusolato, è terminale sull'ovario, è filiforme ed eretto. Lo [[Stigma (botanica)|stigma]] è capitato o minutamente bilobato.
 
* I [[frutti]] sono delle [[Capsula (botanica)|capsule]] [[Deiscenza (botanica)|deiscenti]]. I [[Seme|semi]] hanno delle forme da ovoidi a fusiformi con striature longitudinali, reticolate o reticolato-striate.
 
==Riproduzione==
* Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]) ma anche tramite uccelli ([[impollinazione ornitogama]]).<ref name=Kadereit/>
* Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
* Dispersione: i semi cadendo (dopo aver eventualmente percorso alcuni metri a causa del vento - dispersione anemocora) a terra sono dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
 
==Distribuzione e habitat==
Le specie di questa tribù sono presenti in [[Africa]], [[Madagascar]] e [[Isole Mascarene]] con [[habitat]] da tropicali a subtropicali. Diverse specie vegetano a quote montane.
 
==Tassonomia==
La famiglia di appartenenza della tribù ([[Stilbaceae]]) comprendente tre tribù con una dozzina di generi e circa 40 specie<ref name=OLM/><ref name=Kadereit/><ref name=APG>{{cita web|url=http://www.mobot.org/MOBOT/research/APweb/|titolo=Angiosperm Phylogeny Website|accesso=26 ottobre 2017}}</ref> solamente dopo gli studi condotti dal gruppo [[Angiosperm Phylogeny Group|APG]] è stata elevata definitivamente al rango [[Tassonomia|tassonomico]] di [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]].
 
===Filogenesi===
[[File:Stilbeae - Cladogramma della tribù.png|upright=3|thumb|Cladogramma della tribù]]
Il gruppo di questi generi hanno sempre fatto parte delle [[Stilbaceae]], anche se in alcune occasioni sono state incluse nelle [[Verbenaceae]] per le foglie disposte in modo opposto, per l'[[Ovario (botanica)|ovario]] [[Glossario botanico#B|bicarpellare]] supero, per la corolla simpetala e l'"anisomeria" tra i 5 lobi della corolla e i 4 stami dell'[[androceo]].<ref name=Kadereit/> Da un punto di vista [[Filogenesi|filogenetico]] i generi ''Nuxia'' e ''Euthystachys'' sono in posizione "basale" e quindi sono "[[Cladistica|gruppo fratello]]" al resto della tribù formato da due [[Clade|cladi]]. Il primo formato dal genere ''Campylostachys'' e da alcune specie del genere ''Stilbe''. Il secondo formato dai generi ''Retzia'', ''Kogelbergia'' e altre specie del genere ''Stilbe''. Il genere ''Stilbe'' quindi non è [[Monofilia|monofiletico]].<ref name=Korn>{{cita|KORN 2004|pag. 19 }}</ref>
All'interno della famiglia la tribù Stilbeae occupa una posizione centrale insieme alla tribù [[Bowkerieae]] (entrambe formano un "[[Cladistica|gruppo fratello]]") al resto della famiglia.
 
Il [[cladogramma]] a lato tratto dallo studio citato<ref name=Korn/> mostra l'attuale conoscenza filogenetica della tribù.
 
===Composizione della tribù===
== La diffusione del culto ==
La tribù si compone di 9 [[Genere (tassonomia)|generi]] e 31 [[specie]]:<ref name=OLM/><ref name=Kadereit/><ref name=APG/>
Quando, sotto l'imperatore [[Costantino]], il Cristianesimo divenne religione di stato, le fu dedicata una chiesa a Sirmio. La sua devozione si diffuse soprattutto nelle [[Impero romano d'Oriente|province romane orientali]] e le sue spoglie furono portate a [[Bisanzio]], e depositate nella basilica della Resurrezione (Anastasis). In [[Italia]] il culto di Anastasia si sviluppò alla fine del [[V secolo]], diffuso dai [[Goti]] e dai [[Longobardi]], e nei secoli successivi in tutta [[Europa]] ad opera dei [[Ordine di San Benedetto|Benedettini]]. A lei e stata dedicata una [[Chiesa di Santa Anastasia (Verona)|Chiesa a Verona]] e una a [[Chiesa di sant'Anastasia (Roma)|Roma]], e un [[Sant'Anastasia (titolo cardinalizio)|titolo cardinalizio]]
{| class="wikitable"
! Genere||Specie||Distribuzione
|-
||''[[Campylostachys]]''<br><small>Kunth, 1832</small>||Una specie:<br>''[[Campylostachys cernua]]'' <small>(L. f.) Kunth</small>||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Eurylobium]]''<br><small>Hochst., 1842</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Euthystachys]]''<br><small>A.DC., 1848</small>||Una specie:<br>''[[Euthystachys abbreviata]]'' <smal>(E. Mey) A.DC.</small>||Zone montagnose in prossimità del [[Capo di Buona Speranza]]
|-
||''[[Kogelbergia]]''<br><small>Rourke, 2000</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Nuxia]]''<br><small>Lam., 1791</small>||15||Dal [[Sud Africa]] alla [[Liberia]], [[Etiopia]], [[Arabia]], [[Madagascar]] e [[Isole Mascarene]]
|-
||''[[Retzia]]''<br><small>Thunb., 1776</small>||Una specie:<br>''[[Retzia capensis]]'' <small>Thunb.</small>||Zone montagnose del [[Sud Africa]]
|-
||''[[Stilbe]]''<br><small>Berg., 1767</small>||6||[[Sud Africa]]
|-
||''[[Thesmophora]]''<br><small>Rourke, 1993</small>||Una specie:<br>''[[Thesmophora scopulosa]]'' <small>Rourke</small>||Zone montagnose in prossimità della città di [[Ceres (Sudafrica)|Ceres]] ([[Sud Africa]])
|-
||''[[Xeroplana]]''<br><small>Briq., 1896</small>||2||[[Sud Africa]]
|-
|}
 
Note:
È stata definita, in [[Grecia|greco]], Farmacolìtria (Guaritrice dai veleni), e in [[Russia|russo]], Uzoreshìtel'nitza (Colei che libera dai vincoli), quindi, sia come protettrice dalle malattie che dagli inganni del [[Demonio]]. È stata anche innalzata al rango di "Grande Martire" ed inserita tra i quindici martiri nominati nel Canone eucaristico, cioè nella preghiera che il sacerdote (cattolico od ortodosso) recita durante il rito liturgico dell'[[Eucarestia]].
* alcune [[checklist]] considerano il genere ''Euthystachys'' sinonimo di ''Stilbe'';<ref name=APG/>
* il genere ''Kogelbergia'', di recente costituzione, in questa circoscrizione deve essere considerato "[[incertae sedis]]" (in alcuni studi non è incluso<ref name=OLM/>, oppure è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/>);
* il genere ''Thesmophora'', di recente costituzione, in questa circoscrizione deve essere considerato "[[incertae sedis]]" (in alcuni studi non è incluso<ref name=OLM/>);
* alcune [[checklist]] considerano il genere ''Retzia'' sinonimo di ''Stilbe'';<ref name=APG/>
* il genere ''Eurylobium'' in alcune [[checklist]] è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/><ref name=Kadereit/>;
* il genere ''Xeroplana'' in alcune [[checklist]] è considerato come sinonimo di ''Stilbe''<ref name=APG/><ref name=Kadereit/>;
 
===Chiave per i generi principali===
== Oggi ==
Per meglio comprendere ed individuare i vari generi della tribù l’elenco seguente utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue un genere dall'altro).<ref name=Kadereit/>
Dopo lo [[Scisma d'Oriente]], la figura di Anastasia perse di importanza quale simbolo del legame tra il mondo [[Chiesa Cattolica|cattolico]] e quello [[Chiesa ortodossa|ortodosso]] .
Siccome, però, è ancora tra i santi venerati da entrambe le Chiese, nel [[1995]] due icone che la raffiguravano (una dipinta secondo la tradizione occidentale e l'altra secondo quella orientale) furono spedite nello spazio sulla stazione MIR nell'ambito della missione “Santa Anastasia – una speranza per la pace” per contribuire alla riconciliazione dei popoli dell'ex-Jugoslavia (i [[Croazia|Croati]] e gli [[Slovenia|Sloveni]] sono in maggioranza cattolici, i [[Serbi]] in maggioranza ortodossi). L'iniziativa era patrocinata dall'[[Unesco]] e le icone furono benedette dal [[papa Giovanni Paolo II]], dal patriarca di [[Mosca (Russia)|Mosca]] Alessio II e dal patriarca di [[Serbia]] Pavel. Al loro ritorno sulla [[Terra]] le icone giunsero a [[Sremska Mitrovica]], terra del martirio della santa, per contribuire, secondo le intenzioni delle Chiese Cattolica ed Ortodossa, alla pacifica convivenza dei popoli [[balcani]]ci.
 
:* '''Gruppo 1A''': la lamina delle foglie è espansa; l'[[Ovario (botanica)|ovario]] contiene numerosi [[Seme|semi]] per [[Glossario botanico#L|loculo]];
== Voci correlate ==
::::::::* ''[[Nuxia]]''.
* [[Chiesa di Sant'Anastasia (Roma)|Sant'Anastasia]], chiesa di Roma
:* '''Gruppo 1B''': la lamina delle foglie ha una forma più o meno ericoide con margini [[Glossario botanico#R|revoluti]]; l'ovario contiene da 1 a 3 semi per loculo;
::* '''Gruppo 2A''': il tubo della [[corolla]] è lungo 45 - 55 mm; ogni loculo dell'ovario contiene 2 - 3 [[Ovulo (botanica)|ovuli]];
::::::::* ''[[Retzia]]''.
::* '''Gruppo 2B''': il tubo della corolla è meno lungo di 12 mm; ogni loculo dell'ovario contiene un ovulo;
:::* '''Gruppo 3A''': la corolla termina con 4 lobi;
::::::::* ''[[Campylostachys]]'': i [[Sepalo|sepali]] del [[Calice (botanica)|calice]] sono liberi; i lobi della corolla sono [[Glossario botanico#G|glabri]].
::::::::* ''[[Thesmophora]]'': i sepali del calice sono fusi nella parte basale; i lobi della corolla sono [[Glossario botanico#P|pubescenti]].
:::* '''Gruppo 3B''': la corolla termina con 5 lobi;
::::* '''Gruppo 4A''': la corolla è bilabiata (i lobi posteriori sono allargati, quelli anteriori sono stretti);
::::::::* ''[[Stilbe]]'' (compresi ''Eurylobium'' e ''Xeroplana'').
::::* '''Gruppo 4B''': la corolla è [[Glossario botanico#A|attinomorfa]]; i lobi hanno più o meno tutti la stessa lunghezza;
::::::::* ''[[Kogelbergia]]'': i lobi della corolla sono pubescenti.
::::::::* ''[[Euthystachys]]'': i lobi della corolla sono glabri.
 
==Note==
== Collegamenti esterni ==
<references/>
* {{en}}[http://www.newadvent.org/cathen/01453a.htm Catholic Encyclopedia: ''St. Anastasia'']
* {{en}}[http://www.catholic-forum.com/saints/sainta18.htm Patron Saints: Anastasia]
* {{de}}[http://www.bautz.de/bbkl/a/anastasia.shtml Catalogo della Biblioteca Nazionale Tedesca]
 
==Bibliografia==
----
{{div col|cols=2}}
{{interprogetto|commons=Category:Saint Anastasia}}
* {{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica |anno=1996 | editore=Edagricole |città=Bologna|cid=Musmarra 1996 }}
* {{cita pubblicazione|url=http://depts.washington.edu/phylo/classifications/Lamiales.html |autore=Richard Olmstead |titolo=A Synoptical Classification of the Lamiales |data= 2012| |cid=Olmstead 2012 }}
* {{cita libro| autore=Kadereit J.W|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VII. Lamiales. |città=Berlin, Heidelberg |anno= 2004|cid=Kadereit 2004}}
* {{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova|p=496 |ISBN=978-88-299-1824-9|cid=Judd 2007 }}
* {{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |ISBN=88-7287-344-4|cid=Strasburger 2007 }}
* {{cita pubblicazione|url=https://uu.diva-portal.org/smash/get/diva2:164068/FULLTEXT01.pdf |autore=Per Kornhall |titolo=Phylogenetic studies in the Lamiales with special focus on Scrophulariaceae and Stilbaceae |rivista=Acta Universitatis Upsaliensis |data=2004 |cid= KORN 2004}}
* {{cita pubblicazione|url=https://www.researchgate.net/publication/283983666_A_review_of_generic_concepts_in_the_Stilbaceae |autore=J.P. Rourke |titolo=A review of generic concepts in the Stilbaceae |rivista=Bothalia |data=2000 |volume=30 |numero=1 |pp=9-15 |cid= Rourke 2000}}
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{Portale|biografie|Cristianesimo}}
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
{{portale|biologia|botanica}}
[[Categoria:Biografie di santi]]
[[Categoria:Personalità legate a Roma]]
 
[[Categoria:Lamiales]]
[[bg:Анастасия (великомъченица)]]
[[de:Anastasia von Sirmium]]
[[en:Anastasia of Sirmium]]
[[es:Anastasia de Sirmio]]
[[fr:Anastasie d'Illyrie]]
[[ja:大アナスタシア]]
[[nl:Anastasia van Sirmium]]
[[pl:Anastazja z Dalmacji]]
[[ru:Анастасия Узорешительница]]
[[sr:Анастасија Сремска]]
[[sv:Anastasia (helgon)]]