Libero consorzio comunale di Enna e Piccole principesse Lil'Pri: differenze tra le pagine

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{{Avvisounicode}}
{{Provincia
{{fumetto e animazione
|nomeProvincia = Provincia di Enna
|tipo = anime
|linkStemma = Ennaprovincia.gif
|sottotipo = serie TV
|siglaRegione = SIC
|paese = Giappone
|siglaProvincia = EN
|lingua originale = giapponese
|capoluogo = [[Immagine:Enna-Stemma.png|18px]] [[Enna]]
|titolo italiano = Piccole principesse Lil'Pri
|superficie = 2.562
|titolo = ひめチェン!おとぎちっくアイドル リルぷりっ
|abitanti = 174.426
|titolo traslitterato = Hime chen! Otogi chikku aidoru Rirupuri
|anno = 2005
|densitaautore = 68,1[[SEGA]]
|regista = [[Makoto Moriwaki]]
|categoriaComuni = Comuni della provincia di Enna
|composizione serie = [[Yuka Yamada]]
|numeroComuni = 20
|character design = [[Atsuko Watanabe (disegnatrice)|Atsuko Watanabe]]
|cap = 94000-94100
|direttore artistico = [[Hiroshi Nitta]]
|prefisso = 0935, 0934
|direttore artistico 2 = [[Yasuhiro Yamako]]
|istat = 086
|musica = [[Takatsugu Muramatsu]]
|patrono = [[Maria SS. della Visitazione]]
|presidentestudio = [[CataldoTelecom SalernoAnimation Film]]
|genere = [[majokko]]
|elezioni = 25.05.2003
|tema = Magia
|linkMappa = Enna posizione.png
|tema 2 = amicizia
|sito = http://www.provincia.enna.it/
|tema 3 = musica
|aspect ratio = [[16:9]]
|episodi = 51
|episodi totali = 51
|durata = 24 min
|rete = [[TV Tokyo]]
|data inizio = 4 aprile 2010
|data fine = 27 marzo 2011
|rete Italia = [[Rai 2]]
|data inizio Italia = 2 luglio
|data fine Italia = 10 settembre 2012
|episodi Italia = 51
|episodi totali Italia = 51
|durata episodi Italia = 24 min
|testi Italia = [[Ilaria Carbonoli]]
|testi Italia 2 = [[Jacopo Casini]]
|testi Italia 3 = [[Matteo Di Manno]]
|testi Italia 4 = [[Valentina Facchini]]
|testi Italia 5 = [[Paola Piccinato]]
|testi Italia 6 = [[Marina Vatteroni]]
|testi Italia 7 = Lina Zargani
|studio doppiaggio Italia = [[La BiBi.it]]
|direttore doppiaggio Italia = [[Guido Micheli]]
|direttore doppiaggio Italia 2 = [[Paola Majano]]
|immagine = LilPri.jpg
|didascalia = Da sinistra: la Principessa della Luna (Natsuki), Biancaneve (Ringo) e Cenerentola (Leila)
|posizione template = testa
}}
{{fumetto e animazione
{{quote|Che amenità, e natura, il posto dei propri luoghi, di sollievo e piacere estivi, del quale esser conveniente dicono, e anche il frutto abbonda dei giardini, e delle mele è smisurata l'abbondanza!|[[Diodoro Siculo]]}}
|tipo = manga
|paese = Giappone
|lingua originale = giapponese
|titolo italiano = Lil'Pri
|titolo = リルぷりっ
|titolo traslitterato = Rirupuri
|autore = [[Mai Jinna]]
|genere = [[majokko]]
|data inizio = febbraio 2009
|data fine = in corso
|editore = [[Shogakukan]]
|volumi = 3
|volumi totali = na
|data inizio Italia =
|data fine Italia =
|editore Italia =
|periodicità Italia =
|volumi Italia =
|volumi totali Italia =
|testi Italia = <!--traduttore e adattatore-->
|posizione template = corpo
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = manga
|paese = Giappone
|lingua originale = giapponese
|titolo italiano = Puriri! Lil'Pri
|titolo = ぷりりっ!リルぷりっ
|titolo traslitterato = Puriri! Rirupuri
|autore = [[Mai Jinna]]
|genere = [[majokko]]
|data inizio = 2011
|data fine = in corso
|editore = [[Shogakukan]]
|volumi = 2
|volumi totali = na
|data inizio Italia =
|data fine Italia =
|editore Italia =
|periodicità Italia =
|volumi Italia =
|volumi totali Italia =
|testi Italia = <!--traduttore e adattatore-->
|posizione template = coda
}}
{{Videogioco
|nome gioco = Lilpri - Yubi puru Hime chen!
|nome originale = リルぷりっ ゆびぷるひめチェン!
|sviluppo = [[SEGA]]
|pubblicazione = [[SEGA]]
|anno = 2009
|genere = [[Visual novel]]
|piattaforma = [[Videogioco arcade|Arcade]]
}}
{{Videogioco
|nome gioco = Lilpri DS: Hime chen! Apple Pink
|nome originale = リルぷりっDS ひめチェン!アップルピンク
|sviluppo =
|pubblicazione =
|anno = 2010
|data = 19 agosto 2010
|genere =
|piattaforma = [[Nintendo DS]]
}}
{{Nihongo|'''''Piccole principesse Lil'Pri'''''|ひめチェン!おとぎちっくアイドル リルぷりっ|Hime chen! Otogi chikku aidoru Rirupuri|Hime chen! Otogi chikku idol Lilpri, lett. "Piccole principesse! Le meravigliose idol Lilpri"}} è un [[anime]] [[shōjo]] tratto dal videogioco omonimo realizzato da [[SEGA]]<ref name="greenlit">{{cita news|lingua=en|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2010-01-14/sega-lilpri-card-arcade-game-gets-anime-green-lit|titolo=Sega's Lilpri Card Arcade Game Gets TV Anime Green-Lit}}</ref>. I 51 episodi che lo compongono sono stati trasmessi in [[Giappone]] su [[TV Tokyo]] dal 4 aprile [[2010]]<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2010-05-28/crunchyroll-to-simulcast-lilpri-magical-girl-anime|titolo=Crunchyroll to Simulcast Lilpri Magical Girl Anime}}</ref> al 27 marzo [[2011]]; in [[Italia]], la serie è stata trasmessa su [[Rai 2]] dal 2 luglio<ref>{{cita news|url=http://www.curemoon.com/2012/06/piccole-principesse-lilpri-da-lunedi-2-luglio-su-raidue/|titolo=Piccole Principesse Lil'Pri: Da lunedì 2 luglio su RaiDue|data=27 giugno 2012|accesso=28 giugno 2012|urlmorto=sì}}</ref> al 10 settembre [[2012]].
 
Esistono due manga, realizzati da [[Mai Jinna]]: {{Nihongo|''Puriri! Lilpri''|ぷりりっ!リルぷりっ}}, tratto dall'anime, e {{Nihongo|''Lilpri''|リルぷりっ}}, tratto dal videogioco.
{{quote|Voglio vedere la patria di Proserpina e sapere perché il diavolo ha preso moglie proprio in quel paese|[[Leonardo Sciascia]], [[Stendhal e la Sicilia]]}}
La '''Provincia di Enna''' ('''Pruvincia di Castruggiuvanni''' o di '''Castrianni''' in [[lingua siciliana|siciliano]]) è una [[provincia]] della [[Sicilia]] di oltre 177 mila abitanti, con [[capoluogo]] la città di [[Enna]]. Situata al [[Sicilia centrale|centro della regione]] e senza sbocchi sul [[mare]] essa confina a [[nord]] con la [[Provincia di Messina]], ad [[ovest]] con le Province di [[Provincia di Palermo|Palermo]] e [[Provincia di Caltanissetta|Caltanissetta]], ad [[est]] con quella di [[Provincia di Catania|Catania]], a [[sud]] ancora con Caltanissetta e Catania.
 
== Trama ==
Nonostante l'istituzione piuttosto recente, sancita dal governo [[Mussolini]] nel [[1926]], il territorio della Provincia di Enna è stato unito sin dagli albori della storia del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]], allorquando, ancor prima che Roma venisse fondata, come ricorda un artista classico, le città di ''Henna'', l'[[Enna|attuale capoluogo]], ''Agyrion'', l'odierna [[Agira]], e ''[[Morgantina]]'', di cui restano splendidi scavi, fiorivano in comunione, praticando intensi scambi culturali e commerciali. La provincia si riflette nel passato quale terra del mito, dal ratto di [[Proserpina]] che si consumò sul [[Lago di Pergusa]] per mano di [[Plutone (divinità)|Plutone]], alla fondazione d'Agira in seguito ad una delle fatiche di [[Ercole]], ai cicli delle [[ninfa]] [[Dafne]], ma è nel presente la [[Università Kore di Enna|quarta sede universitaria]] della [[Sicilia]], un territorio ricco di [[natura]] (è nota come la ''provincia dei laghi''), ma avanzato anche nel [[motociclismo]] con il [[Autodromo di Pergusa|suo autodromo]], e dove è in costruzione il [[parco divertimenti]] più grande d'[[Europa]], che aprirà sulle rive del [[Lago Pozzillo]] nel [[2009]].
Il Mondo delle Fiabe è in pericolo. Le sue principesse e i rispettivi regni stanno scomparendo, causando ripercussioni anche sulla Terra. Per salvare il Mondo delle Fiabe, la Regina invia sulla Terra i Magic Pet Sei, Dai e Ryoku per trovare tre ragazze dotate del Potere Regale che, utilizzando le gemme magiche, si trasformino nelle Super Miracle Idols, le principesse [[Biancaneve]], [[Cenerentola]] e la [[Kaguya-hime|Principessa della Luna]]. Le prescelte sono tre bambine delle elementari, Ringo, Leila e Natsuki, che si trasformano in ragazze adolescenti e diventano note come il trio di [[idol]] Piccole Principesse, o Lil'Pri. Utilizzando le loro canzoni, devono raccogliere le Note della Felicità dagli umani e salvare il Mondo delle Fiabe, e contemporaneamente mantenere segreta la loro identità: se un essere umano dovesse scoprire che sono le ''Lil'Pri'', perderebbero la possibilità di trasformarsi, condannando il Mondo delle Fiabe.
== Storia ==
====Dal Neolitico alle radici sicule====
Istituita lo [[XX secolo|scorso secolo]], la provincia di Enna ha origini ben più remote: il territorio provinciale, infatti, ebbe una grande unità sin dai tempi più antichi, allorquando già si identificava come un'area di comuni interessi ed influenza. La [[storia di Enna]], tra i centri sorti per primi, affonda radici nel [[Neolitico]]: nell'8000 a. C., infatti, era stata introdotta la coltivazione dell'[[ulivo]] nelle fertili [[collina|colline]] attorno al [[lago di Pergusa]], dove sorgevano [[villaggio|villaggi]] con annesse [[necropoli]], alcuni, come quello di ''Cozzo Matrice'', tutt'ora conservatisi. Anche la città vera e propria conserva tracce di insediamenti [[preistoria|preistorici]], come quelli siti all'interno della ''[[Grotta]] della Guardiola'', la maggiore tra le necropoli arroccate sulle pendici del monte su cui sorge [[Enna]]. Ma furono i [[Sicani]] a popolare stabilmente la zona, dopo esser fuggiti dall'[[Etna (vulcano)|Etna]] a causa delle eruzioni ed aver fondato proprio nel capoluogo la loro più potente [[roccaforte]] [[guerra|militare]]. A questo popolo, che scelse Enna (chiamata ''En naan'') per rifugiarsi e difendersi dall'incalzare dei [[Siculi]], si deve l'introduzione del culto di [[Cerere]], nota altresì come [[Demetra]], e la conseguente [[coltivazione]] del tanto diffuso [[grano]].
 
== Personaggi ==
====Morgantina e l'ellenizzazione della provincia====
;{{Nihongo|Ringo Yukimori|雪森 りんご|Yukimori Ringo}}
Pressappoco nello stesso periodo, si svilupparono altri importanti insediamenti, come quello di [[Morgantina]], che quando venne fondata agli inizi del I millennio a. C., per opera dei cosiddetti [[Morgeti]], guidati da [[re]] [[Morges]], era ancora un piccolo villaggio indigeno. Alleatasi poi con [[Siracusa]], Morgantina visse vicende di sviluppo, ma in seguito si alleò nella congiura che abbatté l'[[oligarchia]] siracusana. La scelta per cui Morgantina tramontò fu di allearsi contro i [[Romani]] dalla parte dei [[Cartaginesi]], i quali, sconfitti, non poterono più evitare la distruzione della città, che all'epoca raggiunse una grande fioritura economica, commerciale e culturale, rasa al suolo dalle [[legione|legioni]] di [[Roma]] e rinvenuta nel Novecento in seguito a fruttuose campagne di scavi.
:È una bambina delle elementari dolce e impulsiva, che sogna di diventare una idol quando diventerà adulta. È sempre pronta per qualsiasi avventura e va molto d'accordo con i bambini piccoli. I suoi genitori, Toshio e Fujiko, possiedono una pasticceria che realizza "i migliori dolci di mele del mondo". Ha sette fratelli minori identici, chiamati come i giorni della settimana. Si trasforma in [[Biancaneve]] e il suo simbolo è una mela. Il suo Magic Pet è Sei. Al polso sinistro porta un braccialetto rosa, nel quale è incastonato il diamante che le permette di trasformarsi.
:Doppiata da [[Ayaka Wada]] (giapponese), [[Chiara Oliviero]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Leila Takashiro|高城 レイラ|Takashiro Reira}}
Enna, intanto, entrava nell'influsso [[greci|greco]] ([[V secolo a.C.]]) che addusse alla città un periodo di prosperità, durante il quale si assistette a una rinascita commerciale e culturale, e a un impulso forte alle [[agricoltura|attività agricole]]. La città batté [[moneta]] (esemplari custoditi al [[Museo Alessi di Enna]]) d'[[oro]] e d'[[argento]], ma cadde nel [[397]] nel giogo di diverse dominazioni: prima con la tirannide di [[Dionigi I]], poi sotto quella di [[Agatocle]], scacciato tuttavia da [[Pirro]]. <ref>http:www.comune.enna.it/storia.html</ref>
:È una bambina delle elementari goffa, ingenua e dall'animo gentile che tende a dimenticare le cose e a perdersi. È brava nei lavori manuali. Suo padre, Marco Peperoncino, è [[italia]]no, mentre sua madre Maruko è giapponese. Si trasforma in [[Cenerentola]], il cui simbolo è uno scintillio. Il suo Magic Pet è Dai. Al polso sinistro porta un braccialetto blu, nel quale è incastonato il diamante che le permette di trasformarsi.
:Doppiata da [[Yūka Maeda]] (giapponese), [[Veronica Puccio]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Natsuki Sasahara|笹原 名月|Sasahara Natsuki}}
====I Romani: tra la prima guerra servile e lo splendore di Centuripe====
:È una bambina delle elementari precisa, onesta, testarda e responsabile, molto metodica, che pretende ordine e disciplina. Odia le bugie e pensa di potersela sempre cavare da sola. La sua famiglia, benestante, vende tessuti per realizzare [[kimono]]. I suoi genitori sono all'estero e lei vive con i nonni, anche se le mancano molto sua madre e suo padre. È molto brava negli sport, le piace la poesia [[haiku]] e si trasforma nella [[Kaguya-hime|Principessa della Luna]], il cui simbolo è la Luna crescente. Il suo Magic Pet è Ryoku, con cui non va molto d'accordo. Al polso sinistro porta un braccialetto viola, nel quale è incastonato il diamante che le permette di trasformarsi.
Nel [[135]] a. C., grazie allo [[schiavitù|schiavo]] [[Siria|siriano]] [[Euno]], scoppiò la [[prima guerra servile]]: lo schiavo guidò una rivolta che si estese in pochi anni a tutta l'Isola, e riuscì a regnare su Henna (dove oggi in suo ricordo vi è la statua presso il [[castello di Lombardia]] per due anni. I romani attuarono una violentissima repressione e dalle fognature riuscirono a penetrare in cima ad Enna, saccheggiandola e depredandola, per questo condannati da [[Cicerone]], che già visitò la città. La rinascita si ebbe in epoca imperiale con lo status di ''[[municipium]]''.
:Doppiata da [[Kanon Fukuda]] (giapponese), [[Eva Padoan]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Chris|クリス|Kurisu}} / {{Nihongo|Wish|ウィッシュ|Wisshu}}
Oltre a Morgantina e al capoluogo, [[Agira]] fu senza dubbio un altro centro importante: fondato, secondo la [[leggenda]], da [[Ercole]] nel corso di una delle sue 12 fatiche, ma con origini anteriori - già risalenti alla preistoria - diede i natali a [[Diodoro Siculo]], il primo grande [[storico]] europeo, fonte di moltissimi avvenimenti antichi.
:Chris è il figlio della Regina e il Principe del Mondo delle Fiabe. Per salvare il suo regno, andò alla ricerca delle gemme magiche che avrebbero risvegliato le Principesse, ma la custode delle pietre, in cambio, lo trasformò in un coniglio molto simile al [[Coniglio Bianco|Bianconiglio]]. Decise poi di andare sulla Terra ad aspettare il risveglio delle Lil'Pri. Qui, per rendere tutti felici con le sue canzoni, assunse l'identità segreta di Wish, un popolare idol, dal carattere freddo e misterioso, piuttosto restio a sorridere, di cui Ringo, Leila e Natsuki sono grandi fan. Quando si indebolisce e quando non c'è più bisogno di Wish, torna ad essere un coniglio. Se dovesse mantenere questa forma troppo a lungo, resterebbe un coniglio comune, senza parola, per sempre. Per annullare l'incantesimo della custode, deve assistere ad un evento rarissimo chiamato Bagliore Finale. Possiede un orologio che gli permette di controllare la situazione del Mondo delle Fiabe e di verificare se è sparito qualche abitante, oltre che a trasformarlo in umano quando vuole. Adora le omelette di riso.
:Doppiato da [[Tetsuya Kakihara]] (giapponese), [[Patrizio Cigliano]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Sei|セイ|Sei}}
[[Piazza Armerina]] esisteva da secoli, sotto il nome ''Platea'' o ''Plutia'', e vantava la sua celeberrima [[Villa del Casale]], la più splendida di Sicilia per i suoi [[mosaico|mosaici]]), mentre [[Nicosia (EN)|Nicosia]] si fa risalire a tre città del periodo romano: Erbita, Engio e Imachàra <ref>http://www.cormorano.net/nicosia/storia.htm</ref>. Senza dubbio tuttavia, nel periodo romano fu [[Centuripe]] il più fiorente centro della provincia. Nata in età sicula col nome di ''Kentoripa'' ed [[Grecia antica|ellenizzato]] nel V secolo a. C.<ref>http://www.regione.sicilia.it/turismo/web_turismo/sicilia/it/localita/storia.asp?id=209</ref>, Centuripe, nota anche per la curiosa forma di [[stella marina]] dell'abitato, abbarbicato su un'altura tentacolare, venne a patti con Roma, tra le prime città in Sicilia, nel [[263 a.C.]], guadagnandosi così la più fervida protezione dei romani. Sotto le ali di Roma, cui fu legata dalla ''cognatio'' ([[parentela]]), Centuripe prosperò e si estese considerevolmente, e fu perciò definita da [[Cicerone]] ''di gran lunga una delle città più grandi e ricche dell'intera Sicilia'', riuscì ad avere un [[Console (storia romana)|console]], sotto l'[[impero]] di [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]], e a sviluppare prima una originale arte ceramica, e poi imponenti vestigia [[monumento|monumentali]]<ref>http://www.comune.centuripe.en.it//home/index.php?id=133</ref>.
:Magic Pet di Ringo, è un [[Psittacidae|pappagallino]] blu, compagno di Biancaneve. Viveva nella foresta dove quest'ultima si perse mentre scappava dalla Regina. Si innamora della canarina Ran, che tuttavia non lo ricambia, essendo fidanzata con uno sconosciuto di nome Rei. È bravo in [[matematica]] e spesso aiuta Ringo a fare i compiti.
:Doppiato da [[Reiko Takagi]] (giapponese), [[Monica Bertolotti]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Dai|ダイ|Dai}}
====Il periodo bizantino e arabo====
:Magic Pet di Leila, è un [[glis glis|ghiro]] marrone che ama mangiare, ed è molto sensibile come la sua padrona. Abitava nel castello di Cenerentola. La sua coda folta porta le persone a credere che sia uno [[scoiattolo]]. Aiuta Leila a ricordare le cose che dimentica.
Dopo la caduta dell'[[Impero Romano d'Occidente]], di cui faceva parte la Sicilia, i [[bizantini]] apportarono una rinascita all'''Ombilicus Siciliae'': nel [[353]] d. c., infatti, essi trasferiscono ad Enna la più importante [[roccaforte]] militare di Sicilia, restituendole l'antico ruolo perso con l'invasione romana, e vi impiantano un'[[amministrazione]] territoriale. Queste scelte faranno della Enna bizantina, come testimonia un'iscrizione [[Arabi|araba]], ''una delle più grandi e ricche città'' siciliane, al punto da guadagnarsi anche l'appellativo di ''Urbs Inexpugnabilis'', già abbozzato da [[Tito Livio]] che definì il capoluogo città imprendibile.
:Doppiato da [[Yūka Nakatsukasa]] (giapponese), [[Barbara Pitotti]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Ryoku|リョク|Ryoku}}
La conquista [[arabi|araba]] della Sicilia fece nascere molti nuovi centri in provincia, a partire da [[Calascibetta]], nata nel [[IX secolo]] come un accampamento militare, ''Qalʿat Shibet'', creato sulla rocca antistante Henna per tentare l'assedio della roccaforte bizantina. La città non resistette tuttavia all'ennesimo [[attacco]], e uno [[scrittore]] arabo tramanda lo stupore dei conquistatori nel trovare ad Henna tanta prosperità e tanto fervore economico e culturale. Rinominato ''Qaṣr Yānī'', arabizzazione di ''Castrum Ennae'': "Castello di Enna", il capoluogo si arricchì di [[moschea|moschee]] e divenne una delle maggiori città [[islamismo|musulmane]] dell'Isola. Anche [[Nicosia]] si sviluppò con gli Arabi: posta alla confluenza delle tre Valli storiche di Sicilia, in questi secoli resistette all'assedio dei Normanni, in quanto a resistente avamposto guerresco.
:Magic Pet di Natsuki, è un [[drago]], ma non ha ancora imparato né a volare, né a sputare fuoco. È molto vorace e sembra scorbutico, ma in realtà è dolce e gentile. Viveva nel bosco di bambù intorno alla residenza della Principessa della Luna. Inizialmente non va molto d'accordo con Natsuki e la prende in giro perché non è sempre sincera sui propri sentimenti; successivamente, però, diventano amici. Viene spesso scambiato per un pupazzo o dei [[Brassica oleracea|broccoli]].
:Doppiato da [[Risa Hayamizu]] (giapponese), [[Paola Majano]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Vivi|ビビ|Bibi}}
====La conquista normanno-sveva====
:È una gatta grigia del Mondo delle Fiabe, Magic Pet della custode delle gemme che sono incastonate nei braccialetti delle Lil'Pri. È vanitosa e molto legata alla sua padrona, che la salvò quando era piccola. Ammira il principe Chris e cercò di fermarlo quando questi andò a prendere le gemme, per evitare che fosse trasformato in coniglio, ma non ci riuscì. È sempre alla ricerca del Bagliore Finale che riporterà Chris alla sua forma umana. Odia le Lil'Pri, vive in una casetta su un albero del Sakura Park e può volare allargando le orecchie. Capisce il linguaggio degli altri animali.
Finché nel [[1087]] il suo [[sovrano]] non cedette [[Castrogiovanni]] al [[normanni|normanno]] [[Ruggero]], cui succederanno alla guida della città [[Federico I di Sicilia]] e [[Federico II di Svevia]]. Ma proprio grazie ai Normanni, l'Ennese si arricchì di nuovi, importanti centri: tra questi spicca [[Piazza Armerina]], rifondata da [[Ruggero I]] per essere poi nel [[1161]] rasa al suolo per volontà di [[Guglielmo I d'Altavilla]] a causa della sua rivolta contro il potere regio. Ripopolata con genti ''lombarde'' (in realtà piemontesi, diremmo oggi), essa rifiorì dalle sue rovine e nel corso dei secoli si tramutò in una cittadina vivace ed attiva.
:Doppiata da [[Miyuki Sawashiro]] (giapponese), [[Eleonora Reti]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Regina|女王|Joō}}
Anche Enna, con gli [[Svevi]], rifioriva: venne ricostruito con 20 [[torre|torri]] il [[castello di Lombardia]] d'impianto sicano e poi arabo, vi si riunì il primo [[parlamento]] [[Sicilia|siciliano]] per volere di Federico II che risiedette nella [[torre di Federico II|torre omonima]] che si fece innalzare, divenne la 17° città [[demanio|demaniale]] di Sicilia, requisito che consentì una nuova sessione parlamentare nel [[Quattrocento]].
:La buona regina del Mondo delle Fiabe e la madre di Chris. Le manca molto suo figlio ed è brava a cucinare le [[omelette]] di riso. Utilizza il suo potere per mantenere in vita il suo regno finché non saranno tornate tutte le Note della Felicità.
:Doppiata da [[Rei Sakuma]] (giapponese), [[Monica Gravina]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Roo|ルゥ|Rū}}
====Dalla dominazione spagnola al 1926====
:[[Ninfa (mitologia)|Ninfa]] del regno delle fiabe, è sempre al fianco della Regina e guida le Lil'Pri durante la loro visita al regno. È la fatina dei fiori, che riempie il Mondo delle Fiabe di fiori profumati. Nella versione italiana, il suo nome viene pronunciato proprio come "Ro-o", a differenza della versione originale in cui viene chiamata "Ru".
Tra il [[1360]] e il [[1400]], con l'inizio della dominazione [[Spagna|spagnola]], Castrogiovanni mantiene lo status di città demaniale, conservando i privilegi acquisiti fin dal periodo svevo. Nel [[1516]], con l'avvento al potere di [[Carlo V]], si assiste a una depressione economica e culturale in tutta l'Isola, ed anche in territorio provinciale, che tuttavia, vede crescere a dismisura la popolazione, grazie alle massicce immigrazioni provenienti dalle coste, [[saccheggio|saccheggiate]] dai [[pirati]] saraceni: Nicosia, per esempio, venne nel [[Cinquecento]] assediata dai [[Turchi]], che riuscirono a penetrare fino all'interno. Nonostante tutto, il Cinquecento è il secolo dell'[[arte]] per eccellenza anche in provincia, dove in quegli anni operarono grandi maestri come [[Antonello Gagini]] e pervenne, proprio a Nicosia, una tela del [[pittore]] spagnolo [[Velazquez]]. Le [[carestia|carestie]] e le [[peste|pestilenze]] del [[Seicento]], al contrario, imprimono un decremento demografico.
:Doppiata da [[Akemi Kanda]] (giapponese), [[Letizia Ciampa]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Strega|魔女|Majo}}
Nel [[1700]], con l'ascesa dei [[Borboni]], le sorti di Castrogiovanni e del suo territorio precipiteranno: verrà condotta una campagna di ripopolamento dei terreni agricoli che colpirà duramente la città, svantaggiata peraltro in favore della vicina Caltanissetta. Negli altri comuni, invece, la popolazione tende a ristabilirvisi: Nicosia si attesta a 12.000 ab., mentre il capoluogo sprofonda ai 10.000. Si assisterà inoltre all'erezione di splendide chiese (in quel secolo ad Enna ve ne erano 133, e i [[prete|preti]] erano 400) e all'avvio di confraternite e processioni.
:È la strega più terribile ed infida della fiaba di Biancaneve, tenuta rinchiusa in una prigione di ghiaccio dalla padrona di Vivi, su ordine della Regina del Mondo delle Fiabe, perché, dopo aver giocato scherzi e cattiverie, cercò di rubare le gemme che sarebbero poi appartenute alle Lil'Pri. Con un inganno riesce a liberarsi e cerca di sbarazzarsi delle Lil'Pri, per diventare la più bella del reame al loro posto, ma lo specchio magico riesce persino ad ingannarla. Grazie all'aiuto di Vivi, che crede, in buona fede, che possa riportare Chris alla forma umana, riesce ad arrivare nel mondo degli umani. Dopo essere stata sconfitta dai protagonisti, torna ad essere buona nell'ultimo episodio. Ha la capacità di comandare i corvi.
:Doppiata da [[Kikuko Inoue]] (giapponese), [[Renata Bertolas]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Toshio Yukimori|雪森 林檎朗|Yukimori Ringorō|Ringoro Yukimori}}
Castrogiovanni resusciterà nell'[[XIX secolo|Ottocento]] grazie all'intensissima attività estrattiva, e recupererà migliaia di unità in termini demografici. Parteciperà attivamente ai moti del [[1848]] e all'[[impresa dei Mille]], sarà visitata da [[Giuseppe Garibaldi]], nel [[1893]] vi nascerà il [[Fascio dei lavoratori]]. La ripresa della città fu formidabile: dall'[[Unità d'Italia]] al [[1921]] raddoppierà in termini di popolazione, passando da oltre 14.000 a 32.00 ab., record a tutt'oggi imbattuto, e inoltre essa fu rappresentata al [[Parlamento italiano]] per 30 anni ininterrottamente, dal [[1890]] in poi, dall'illustre [[politica|uomo politico]] [[Napoleone Colajanni (nonno)|Napoleone Colajanni]], pur non essendo ancora capoluogo di provincia.
:Il padre di Ringo, gestisce un chiosco che vende dolci di mele insieme alla moglie. È un uomo calmo, ma sa anche essere spericolato.
:Doppiato da [[Tokuyoshi Kawashima]] (giapponese), [[Gianni Bersanetti]] (italiano).
 
;{{Nihongo|Fujiko Yukimori|雪森 フジコ|Yukimori Fujiko}}
=== L'istituzione ===
:La madre di Ringo, gestisce un chiosco che vende dolci di mele insieme al marito. A differenza del marito, non si arrabbia mai.
[[Immagine:Napoleone Colajanni.jpg|thumb|left|Napoleone Colajanni.]]
:Doppiata da [[Yūka Uchikawa]] (giapponese), [[Paola Majano]] (italiano).
La provincia ennese, la cui denominazione ufficiale è ''Provincia Regionale di Enna'', venne istituita con un provvedimento regio il [[6 dicembre]] [[1926]], (ufficializzato con [[Riordino delle Circoscrizioni Provinciali|Regio Decreto n° 1 del 2 gennaio 1927]]). Enna, denominata allora Castrogiovanni veniva elevata al rango di capoluogo di provincia. La scelta del capoluogo venne motivata con la visibilità raggiunta dalla città anche attraverso l'importante uomo politico ennese ed insigne [[meridionalista]], [[Napoleone Colajanni (nonno)|Napoleone Colajanni]] ed alla sua vicinanza alla idea [[Fascismo|fascista]] di [[Benito Mussolini]]. Enna fu probabilmente preferita - a dispetto della infelicità della sua collocazione geografica (è la più elevata provincia d'Italia) - perché antitetica rispetto alla vivace [[Piazza Armerina]], storica sede episcopale dell'area e collocata lungo le più importanti vie di comunicazione.
<div style="float:right; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|logo=Provincia di Enna-Stemma.jpg|border=1px|col1=lightgreen|col2=white|col3=black|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=Presidenti della Provincia|contenuto=
* Pietro Scarciglio
* Giuseppe Tanteri
* Filippo Lo Giudice
* Michele Gagliardo
* Luigi Curcio
* Luigi Vetri
* Giuseppe Genovese
* Salvatore Termine
* Elio Galvagno
* [[Cataldo Salerno]]
}}</div>Infatti Piazza pur essendo più importante perché sede di circondario e di [[diocesi]] era meno gradita al regime per il locale vescovo [[Mario Sturzo]], fratello di [[Luigi Sturzo|Luigi]], (fondatore del [[Partito Popolare Italiano|Partito Popolare]]) di chiare posizioni [[antifascismo|antifasciste]]. Inoltre la creazione di un secondo capoluogo nel cuore dell'isola avrebbe soppesato l'[[egemonia]] di [[Caltanissetta]], sino ad allora indiscusso polo urbano, culturale ed economico di riferimento per la [[Sicilia centrale]]. In ogni caso la scelta favorì Enna mutandone sensibilmente il ruolo e l'importanza.
 
;{{Nihongo|''I sette fratelli di Ringo''|りんごの弟(七つ子)|Ringo no otōto (Nanatsu-ko)}}
La provincia venne costituita aggregando il circondario di Piazza (oggi [[Piazza Armerina]], smembrato dalla [[provincia di Caltanissetta]]) e quello di [[Nicosia (EN)|Nicosia]] (sino ad allora in [[provincia di Catania]]).
:I fratelli di Ringo, sono sette gemelli chiamati come i giorni della settimana e soprannominati "Sette Nani".
:Doppiati da [[Azusa Kataoka]] <small>(Lunedì e Venerdì)</small>, [[Mana Hirata]] <small>(Martedì)</small>, [[Yū Shimamura]] <small>(Mercoledì)</small> e [[Kozue Harashima]] <small>(Giovedì)</small> (giapponese), ? (italiano).
 
;{{Nihongo|Marco Peperoncino|マルコ・パパロンチーノ|Maruko Paparonchīno}}
Così si creò la prima provincia siciliana priva di sbocco al mare ed interamente interna, citata per l'appunto spesso come la «Provincia del centro della Sicilia».
:Il padre di Leila, è italiano e gestisce un negozio di scarpe chiamato ''Crystal Shoes''. Lui e Maruko si sono conosciuti in un [[aeroporto]] dove Maruko lavorava come assistente di volo.
:Doppiato da [[Hiroshi Tsuchida]] (giapponese), ? (italiano).
 
;{{Nihongo|Maruko Takashiro|高城 円子|Takashiro Maruko}}
Il primo [[prefetto]] della provincia ennese fu [[Giuseppe Rogges]], nominato direttamente dal duce. A ricordo dell'evento una delle piazze centrali di Enna si chiama piazza VI Dicembre. Nel [[2006]] ricorre inoltre l'80° anniversario della costituzione della Provincia, celebrato con una serie di mostre, convegni e proiezioni.
:La madre di Leila, è un'assistente di volo. Lei e Marco si sono conosciuti in un [[aeroporto]] dove Maruko lavorava come assistente di volo.
:Doppiata da [[Mana Hirata]] (giapponese), ? (italiano).
 
;{{Nihongo|''Nonno di Natsuki''|名月の祖父|Natsuki no sofu}}
== Geografia ==
:Il nonno di Natsuki.
La provincia, è situata nel cuore della [[Sicilia]]: gli studiosi hanno infatti individuato il centro geografico dell'isola proprio nel capoluogo. Pur essendo l'unica entità provinciale della regione a non avere sbocco al mare, essa dispone di un ricco e ben conservato patrimonio naturale, grazie a diversi laghi e [[boschi]], spesso tutelati da apposite [[riserva naturale|riserve naturali]].
:Doppiato da [[Kiyohito Yoshikai]] (italiano), [[Ambrogio Colombo (doppiatore)|Ambrogio Colombo]] (italiano).
 
;{{Nihongo|''Nonna di Natsuki''|名月の祖母|Natsuki no sobo}}
=== Rilievi ===
:La nonna di Natsuki.
[[Immagine:Calascibetta Blick von Enna.jpg|thumb|200px|Calascibetta nei pressi di Enna.]]
:Doppiata da [[Kyōko Yamaguchi]] (italiano), ? (italiano).
Il territorio è prevalentemente caratterizzato da rilievi [[Collina|collinari]], ma sono comunque presenti sia [[Montagna|montagne]] che pianure. I rilievi montuosi principali sono i [[monti Erei]], di modesta altitudine, che occupano in particolare la parte centrale e meridionale del territorio ed i [[Nebrodi]] a nord, invece di altitudine più considerevole, le cui vette più alte oscillano tra i 1200 m del [[Riserva naturale orientata Monte Altesina|Monte Altesina]] e i 1500 m del [[Sambughetti]]. Enna, che sorge ad una [[altitudine]] superiore ai 900 m sul mare, è il capoluogo di provincia più alto d'Italia, mentre Troina è il comune più alto della Sicilia (oltre 1200 m).
 
;{{Nihongo|Taro Atsui|熱井 太郎|Atsui Tarō}}
Il territorio in [[pianura]], rientrante nella parte centro-orientale, è costituito principalmente da un'ampia porzione della [[piana di Catania]] coltivata ad [[agrumi]], nei pressi della cittadina di [[Catenanuova]]. Una vasta conca basso-collinare è inoltre rappresentata dalla [[Valle]] del [[fiume]] [[Dittaino]], che ha scavato un solco assai profondo che da Enna digrada sino alla pianura, e al cui interno, l'altitudine media di 170-180 m sul [[livello del mare]] ha favorito lo sviluppo di attività [[agricoltura|agricole]] ed [[industria|industriali]], oltre a rappresentare il maggiore asse viario e ferroviario della [[Sicilia centrale]].
:L'insegnante della scuola di Ringo, Leila e Natsuki. È sposato con Moeko.
:Doppiato da [[Kenta Miyake]] (giapponese), [[Massimo Bitossi]] (italiano).
 
===Laghi= Anime ==
In [[Giappone]], dal 25 agosto [[2010]], gli episodi sono stati raccolti in 13 DVD, pubblicati da [[Shogakukan]].
[[Immagine:Lago di Pozzillo.jpg|thumb|left|200px|Scorcio del Lago Pozzillo]]Nel territorio della provincia vi sono 8 [[Lago|laghi]]. I bacini sono per la maggior parte artificiali ed a servizio dell'agricoltura. Nei maggiori si pratica la [[pesca]], eccetto a Pergusa, che è sotto vincolo di [[riserva naturale]]. Il [[lago Pergusa]] situato vicino Enna è l'unico lago naturale della Sicilia, ed è sede di una apposita riserva regionale. Il [[lago Pozzillo]] sito in territorio di [[Regalbuto]] è con i suoi 150.000.000 di metri cubi d'acqua il maggiore bacino dell'isola ed è chiuso da una imponente diga. È in corso di realizzazione sulle sue rive sorgerà un grande Parco Tematico. Il [[lago Ancipa]] ([[Troina]]), situato in uno splendido scenario naturalistico a oltre 900 m d'altezza, fornisce prevalentemente acqua potabile alla popolazione della provincia ennese, ma approvvigiona altresì ampi tratti del nisseno<ref>http://www.vivienna.it/acquaenna/notizia.php?id_news=18059</ref>. Altri bacini da menzionare sono il [[lago Nicoletti]] ([[Leonforte]]), dove si praticano svariate [[sport|attività sportive]], il [[lago di Ogliastro]] ([[Piazza Armerina]]), il [[lago Olivo]] ([[Aidone]]) ed il [[lago Morello]] ([[Villarosa]]), questi ultimi in particolare fornitori di acqua per i campi che li circondano.
<br/>
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<br/>
====Lago Pergusa====
[[Immagine:Lago di Pergusa.jpg|thumb|right|200px|Scorcio del lago]]
{{quote|Qui sempre son fior,<br/>qui mai non verna:<br/>qui ride il suol di primavera eterna!|[[Ovidio]], [[Metamorfosi (Ovidio)|Metamorfosi]]}}
Posto al centro di una corona di alture che toccano gli 800 m d'altitudine, nel fantastico scenario della Conca Pergusina, si apre il lago di Pergusa, noto sin dall'epoca classica come lago di Pergo, su cui scrissero versi grandi del passato come [[Ovidio]], [[Claudiano]] e [[Cicerone]], teatro del mitico Ratto di [[Proserpina]], e recentemente designato tra i "luoghi del cuore" degli italiani in un sondaggio nazionale. Privo di immissari e di emissari, ed alimentato pertanto dalle falde e dalle precipitazioni, il bacino imbrifero, l'unico naturale dell'isola, riveste un'importanza centrale per l'[[uccelli|avifauna]] della Sicilia intera. Nel giuncheto, nel canneto, nella Selva demaniale e nelle verdi colline che circondano il lago, svernano, transitano o risiedono oltre metà delle specie di uccelli di cui si è accertata la presenza in Sicilia. Tra queste, numerose sono quelle rare, come l'[[Airone rosso]], il [[Falco di palude]], la [[Moretta tabaccata]] e la [[Coturnice sicula]], oltre alle più comuni frequentatrici, come le [[folaga|folaghe]], [[nitticora|nitticore]], le [[mignatta|mignatte]], l'[[alzavola]], il [[mestolone]], il [[fischione]], ecc.
 
{{Episodio Anime
Di origine [[tettonica]], riveste un'importanza capitale dal punto di vista naturalistico (è sede di una [[riserva naturale|riserva]]), poiché si erge a crocevia, nei mesi centrali dell'anno, del 50% degli uccelli migratori che transitano nell'isola, con un'avifauna ricchissima e una [[flora]] rigogliosa (giuncheto, canneto, pineta attrezzata e un'[[bosco|area boschiva]] detta "Selva Pergusina").
|posizione template = testa
 
|numero episodio = 1
===Fiumi===
|titolo italiano = Le tre principessine
I fiumi principali della provincia sono a regime torrentizio e diretti verso foci marine oppure laghi. I più importanti corsi d'acqua, cardini dell'idrografia isolana, sono il [[Salso]], detto anche Imera Meridionale, che nasce nel nisseno e si getta nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]], e il Salso che affluisce nel [[Simeto]] in un'area in cui l'erosione dell'acqua ha creato delle pittoresche [[forra|forre]] [[lava|laviche]]. Altri fiumi da ricordare sono il [[Dittaino]], importante affluente del Simeto, la cui lunga Valle è uno dei punti di riferimento principali per l'antropizzazione della provincia, il [[Gornalunga (fiume)|Gornalunga]], che forma il [[lago di Ogliastro]] e confluisce nel Simeto nei pressi della foce, il Morello, che alimenta l'omonimo lago in territorio di Villarosa, e infine il cosiddetto Fiume di Sotto di Troina, che scorre a valle della cittadina da cui prende nome, anch'esso affluente del Simeto.
|titolo kanji = プリンセスみーつけた☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Purinsesu mītsuketa☆Puri!
===Riserve naturali===
|titolo traduzione = Le principesse sono state trovate☆Pri!
{| {{prettytable|width=96%}}
|data giappone = 4 aprile 2010
|- bgcolor="#EFEFEF#=
|data italia = 2 luglio 2012
! align=center|Nome della Riserva
}}
! align=center|Caratteristiche
{{Episodio Anime
! align=center|Comune/i
|numero episodio = 2
|-
|titolo italiano = Pasticceri per caso
|align=center|[[Riserva Naturale Speciale Lago di Pergusa]]
|titolo kanji = 魔ペット大失敗☆ぷりっ!
|align=center|Fu istituita nel 1995 dalla Regione Siciliana come la prima Riserva speciale dell'isola, e poi riconosciuta Sito d'Importanza Comunitaria dall'Unione Europea. Divisa nei settori A e B, consta del Lago di Pergusa, di canneto, giuncheto per la nidificazione, pineta attrezzata.
|titolo romaji = Mapetto dai shippai☆Puri!
|align=center|[[Enna]]
|titolo traduzione = Il grande errore dei Ma'Pet☆Pri!
|-
|data giappone = 11 aprile 2010
|align=center|[[Riserva naturale orientata Monte Altesina]]
|data italia = 3 luglio 2012
|align=center|Monte che sfiora i 1.200 m s.l.m., di forma piramidale, sulla cui vetta vi è traccia di un abitato preistorico utilizzato fino al Medioevo, con una querceta e una lecceta, quest'ultima tra le più alte del mondo.
}}
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 3
|align=center|Riserva Naturale Sambughetti Campanito
|titolo italiano = La bandiera del cuore
|align=center|Area montuosa tra le vette del Campanito e del Sambughetti, che, con 1559 m d'altitudine, è il punto più alto della provincia; ospita il bosco della Giumenta, i ''margi'', zone umide dove le acque scorrono a valle, con pozzi, prati inondati, piccole paludi e pittoreschi laghetti di montagna (il più alto a 130 m s.l.m.), che ghiacciano d'inverno. Acquedotto medievale; scala bizantina che sale sulla Rocca Campanito con cerchi di pietrame d'uso medievale. Suggestiva la ''Grotta dei Nevaioli''.
|titolo kanji = ひめさまは忘れんぼ☆ぷりっ!
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]], [[Cerami]]
|titolo romaji = Hime-sama wa wasurenbo☆Puri!
|-
|titolo traduzione = La principessa è smemorata☆Pri!
|align=center|Riserva Naturale Vallone di Piano della Corte
|data giappone = 18 aprile 2010
|align=center|Vallone digradante verso la valle del Dittaino, vi cui cresce una fitta e rigogliosa vegetazione a galleria; è attraversata da torrenti e presenta una prateria di aghifoglie, oltre a specie quali la volpe e l'istrice.
|data italia = 4 luglio 2012
|align=center|[[Gagliano Castelferrato]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|Riserva Naturale Orientata del Monte Capodarso e della Valle dell'Imera Meridionale
|numero episodio = 4
|align=center|Tra le maggiori aree protette dell'Isola, include, in un magnifico ambiente fluviale, le gole di Capodarso, la Grotta delle Meraviglie con cavità inesplorate, i resti di un centro indigeno ellenizzato, con una misteriosa scala antichissima scavata nella roccia di cui non si è compreso il significato.
|titolo italiano = La maestra di danza
|align=center|[[Enna]], [[Pietraperzia]],, [[Caltanissetta]]
|titolo kanji = お師匠さまがやってきた☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Oshishō-sama ga yattekita☆Puri!
|align=center|Riserva Naturale Forre Laviche del Simeto
|titolo traduzione = L'insegnante è arrivata☆Pri!
|align=center|Ingrottato lavico del fiume Simeto, che sprofonda in un punto a decine di metri, laddove sorge il ponte dei saraceni, più volte ricostruito, ma risalente al I-II sec d.C. Spettacolari gli scenari naturali.
|data giappone = 25 aprile 2010
|align=center|[[Centuripe]], [[Bronte]] (CT), [[Adrano]] (CT), [[Randazzo]] (CT)
|data italia = 5 luglio 2012
|-
}}
|align=center|Riserva naturale Orientata dei Boschi Rossomanno, Grottascura e Bellia
{{Episodio Anime
|align=center|In un vastissimo demanio forestale d'antica origine, creato e mantenuto nel tempo perché ne usufruissero i cittadini di Enna e Piazza, è stato integrato di eucaliptus e piantagioni, e conserva i resti del villaggio medievale di Rossomanno e le cosiddette "pietre incantate".
|numero episodio = 5
|align=center|[[Piazza Armerina]], [[Valguarnera Caropepe]], [[Aidone]]
|titolo italiano = Smarrito e in grossi guai
|-
|titolo kanji = まいごで大さわぎ☆ぷりっ!
|}
|titolo romaji = Maigo de ōsawagi☆Puri!
Da vedere anche il Parco San Prospero di [[Catenanuova]].
|titolo traduzione = Tumulto per un bambino scomparso☆Pri!
</div>
|data giappone = 2 maggio 2010
<center>
|data italia = 6 luglio 2012
<gallery>
}}
Immagine:Simeto.JPG|<center> Il [[Simeto]] </center>
{{Episodio Anime
Image:Ponte dei saraceni.jpg|<center> Il «Ponte dei Saraceni» nella Riserva delle Forre Laviche del Simeto </center>
|numero episodio = 6
Image:Imera-meridionale-map-bjs.jpg|<center> Il corso del Salso o Imera meridionale </center>
|titolo italiano = Il sorriso di Wish
</gallery>
|titolo kanji = プリンセス修行だヨ☆ぷりっ!
</center>
|titolo romaji = Purinsesu shugyō da yo☆Puri!
 
|titolo traduzione = È un allenamento per principesse☆Pri!
===Clima===
|data giappone = 9 maggio 2010
{{vedi anche|Clima della provincia di Enna}}
|data italia = 9 luglio 2012
Il [[clima]] è di tipo [[clima mediterraneo continentalizzato|mediterraneo-continentalizzato]]. La precipitazioni medie annue sono di circa 500mm <ref>http://www.sias.regione.sicilia.it/analisi_2005/web/Ptot2005.htm</ref> e pongono il territorio fra quelli meno umidi in Sicilia.
}}
 
{{Episodio Anime
* L'[[inverno]], è generalmente caratterizzato da temperature rigide specie nei comuni montani, ma che difficilmente scendono sotto lo zero. La neve caratterizza invece i centri della zona nord (soprattutto [[Troina]]) e raramente il capoluogo. Nei monti Sambughetti, Campanito e [[Riserva naturale orientata Monte Altesina|Altesina]] le precipitazioni nevose sono frequenti e copiose, rendendole di un certo richiamo per le settimane bianche. Parte della piovosità è concentrata in questa stagione.
|numero episodio = 7
* La [[primavera]] e l'[[autunno]] sono le stagioni verdi per eccellenza e relativamente soggette alla pioggia (specie l'autunno). In queste periodo infatti gli estesi rilievi collinari si colorano del verde intenso dei campi del grano, e in alcuni tratti lacustri, del candore dei [[mandorlo|mandorli]] in [[fiore]].
|titolo italiano = Un musicista da rincuorare
* L'[[estate]] è un periodo abbastanza [[siccità|siccitoso]] anche se caratterizzato da un caldo di tipo secco e per questo quasi mai afoso. Le temperature sono generalmente elevate (intorno ai 30° C), ma raramente superano la soglia dei 34° C. Per questo motivo, Enna è sempre stata, sin dall'antichità, una [[stazione climatica]] e [[Pergusa]] rimane meta privilegiata per le [[seconda casa|seconde case]].
|titolo kanji = おケイコやーめた☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Okeiko yāmeta☆Puri!
==Popolazione==
|titolo traduzione = L'allenamento è finito☆Pri!
Con 174.000 abitanti, Enna figura tra le 15 province meno popolate d'[[Italia]]. La [[densità demografica]] risulta anch'essa a livelli assai inferiori rispetto alla media nazionale e regionale, entrambe due volte e mezzo maggiori rispetto a quella della provincia erea, che conta 69 ab./kmq. Il dato è spiegabile sia per il territorio caratterizzato dalla presenza di rilievi irregolari, stretto com'è tra [[Nebrodi]] ed [[Monti Erei|Erei]] e dalla scarsa estensione di superfici pianeggianti che da fattori [[storia|storico]]-[[società|sociali]]. Infatti la provincia ha sofferto in passato di un forte [[migrazione|flusso migratorio]] che ha raggiunto l'apice negli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]] del [[XX secolo|Novecento]] ed è stato causato da una profonda [[crisi economica]]. La [[popolazione]] residente ha subito quindi una inversione di tendenza, facendo registrare un saldo positivo sino al 1990, quando si toccarono i 186.000 abitanti. Da allora è ripresa la decrescita. La flessione è stata causata dal calo della [[natalità]] e da una relativa ripresa del flusso migratorio <ref>http://www.ennasviluppo.it/news_home/enna.pdf</ref>. Il calo demografico è stato in parte compensato dai non residenti, fra questi vi sono principalmente gli studenti universitari ed i lavoratori extracomunitari.
|data giappone = 16 maggio 2010
<br/>
|data italia = 10 luglio 2012
 
}}
===Centri principali e sviluppo urbano===
{{Episodio Anime
La distribuzione demografica, caratterizzata da un forte accentramento della popolazione nei centri urbani a discapito delle [[campagna|campagne]], deriva direttamente dalla rifondazione feudale avvenuta di epoca medioevale quando una folta colonia di lombardi al seguito dei conquistatori normanni si stabilirono nel territorio. La popolazione pur essendo modesta è maggiormente concentrata nella parte centrale, fra i centri di [[Enna]], [[Leonforte]] e [[Valguarnera Caropepe]] e quelli minori di [[Calascibetta]], [[Villarosa]] e [[Catenanuova]], dove risiedono circa 80.000 abitanti. Il nord, più isolato per l'insufficienza dei trasporti, registra una popolazione inferiore, pari a quella residente al sud, che tuttavia ha meno centri ma più grossi. Le piccole dimensioni dei comuni, lo scarso traffico locale e pendolare quindi la assenza di [[città-dormitorio]] o [[città-satellite|satellite]] permette a diversi centri di avere buoni livelli di vivibilità urbana.
|numero episodio = 8
 
|titolo italiano = Caccia all'autografo
====Enna====
|titolo kanji = Wishをおいかけろ☆ぷりっ!
[[Immagine:Enna Pano.jpg|thumb|left|250px|Scorcio del centro storico di Enna]]
|titolo romaji = Wish wo oikakero☆Puri!
''[[Enna]]'' è il capolugo, e con 29.076 ab. è anche il principale centro della provincia, nonché la seconda città della [[Sicilia centrale]].<br/>
|titolo traduzione = Caccia a Wish☆Pri!
La città ha un pregevole [[centro storico]] prettamente medioevale. Fra i principali [[monumenti di Enna]] spiccano il [[Castello di Lombardia]] (il più grande di Sicilia, già residenza dei [[re]] prima [[Sicani|sicano]] e in seguito [[Svevi|svevo]]), il [[Duomo di Enna|Duomo]], la [[Torre di Federico II]] e ben tre [[museo|musei]]: l'[[Museo Alessi di Enna|Alessi]], l'[[Museo Archeologico Regionale di Enna|Archeologico]] e quello della [[Fede]] e [[Tradizione]].<br/>
|data giappone = 23 maggio 2010
La parte di espansione moderna è chiamata [[Enna Bassa]] perché localizzata a valle ed è sede dell'[[Università Kore di Enna|università]] e delle principali [[commercio|attività commerciali]] all'ingrosso.<br/>
|data italia = 11 luglio 2012
Nella Valle del [[Dittaino]] vi è il [[Polo Industriale di Enna]], il principale della provincia, mentre a [[Pergusa]] l'[[Autodromo di Pergusa|autodromo omonimo]] rappresenta un polo sportivo internazionale.
}}
 
{{Episodio Anime
====Piazza Armerina====
|numero episodio = 9
 
|titolo italiano = Una partita di pallone
''[[Piazza Armerina]]'', con 21.038 ab., è la seconda città dell'Ennese; forte di un grande richiamo turistico, datole principalmente dalla [[Villa del Casale]] ma altresì dal suo pregevole centro storico [[barocco]] e [[Normanni|normanno]], fino al [[1926]] era al centro di un [[circondario]] che fu in seguito aggregato alla nascente provincia. Cittadina d'impianto normanno-[[Medioevo|medievale]], l'antica Piazza è alquanto dinamica come punto di riferimento per i centri minori che sorgono attorno ad essa, ma non svolge un ruolo d'attrazione interprovinciale sennonché è sede di una vasta [[diocesi]].
|titolo kanji = ぷりぷりサッカー☆ぷりっ!
[[Immagine:Nicosia Stadtpalast.jpg|thumb|right|250px|Il municipio di Nicosia]]
|titolo romaji = Puripuri Sakkā☆Puri!
 
|titolo traduzione = PriPri Soccer☆Pri!
====Nicosia====
|data giappone = 30 maggio 2010
''[[Nicosia (EN)|Nicosia]]'', con 14.752 ab., è la "capitale" del nord della provincia con un centro-storico ricco di opere d'arte. Purtroppo la città è afflitta da carenze infrastrutturali che ne pregiudicano le comunicazioni ed è in attesa che la [[Strada Nord-Sud]] verrà completata. Nella cittadina, hanno sede diverse istituzioni pubbliche di livello ed è inoltre sede di diocesi. Da alcuni anni si sta cercando di valorizzare il ricco patrimonio naturalistico.
|data italia = 12 luglio 2012
 
}}
====Leonforte====
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 10
''[[Leonforte]]'', con 14.046 ab., e la seconda città della zona centrale della provincia ed ha stretti rapporti di pendolarismo con il capoluogo. È sede di un [[ospedale]] e di una caserma dei [[vigili del fuoco]]. Fondata dalla famiglia nobiliare dei [[Branciforte]] nel [[XVII secolo]] possiede un discreto patrimonio artistico (fra cui una [[fonte]] artistica) e patrimonio naturalistico.
|titolo italiano = Cuore in tumulto
 
|titolo kanji = 五七五でラブラブ☆ぷりっ!
====Altri centri====
|titolo romaji = Goshichigo de raburabu☆Puri!
*[[Barrafranca]] - 13.003 abitanti
|titolo traduzione = Love-love in forma di haiku☆Pri!
*[[Troina]] - 10.072 abitanti
|data giappone = 6 giugno 2010
*[[Valguarnera Caropepe]] - 8.642 abitanti
|data italia = 13 luglio 2012
*[[Agira]] - 8.351 abitanti
}}
*[[Regalbuto]] - 7.743 abitanti
{{Episodio Anime
*[[Pietraperzia]] - 7.312 abitanti
|numero episodio = 11
 
|titolo italiano = La scarpetta di cristallo
==Trasporti==
|titolo kanji = ビッグなシンデレラ☆ぷりっ!
La provincia di Enna è attraversata da alcuni degli snodi principali della [[viabilità]] regionale, e rappresenta il più importante collegamento viario tra la Sicilia orientale, [[Sicilia centrale|quella centrale]] e quella nord-occidentale. Gli assi di grande comunicazione che la percorrono, infatti, costituiscono la via più rapida di connessione tra Palermo e Catania, le due maggiori aree urbane dell'isola, assorbendo un'utenza ampissima. Particolare importanza svolge la [[Valle del Dittaino]], solcata dall'[[autostrada]] [[A19]], dalla S.S.192 e diverse provinciali e dalla [[ferrovia]] della Sicilia centrale, a tutt'oggi un asse viario di rilevanza fondamentale per i collegamenti tra le due aree, orientale ed occidentale, della Sicilia.
|titolo romaji = Biggu na Shinderera☆Puri!
 
|titolo traduzione = La grande Cenerentola☆Pri!
===Rete stradale===
|data giappone = 13 giugno 2010
[[Immagine:Uscita di Enna.jpg|thumb|left|250px|Lo svincolo di Enna della A19.]]
|data italia = 16 luglio 2012
Il territorio è attraversato in larga parte dall'[[autostrada]] [[A19]], che tagliandolo quasi a metà, costituisce la spina dorsale della viabilità della provincia. Essa conta in provincia 5 svincoli, ai quali si innestano una serie di [[strada statale|strade statali]]: la ''[[Strada Statale 121 Catanese]]'' tra Palermo e Catania, che s'innerva nella zona centro-settentrionale della provincia, con tratti assai trafficati; la ''[[Strada Statale 192 della Valle del Dittaino]]'' che inizia ad Enna per Catenanuova e Catania; la ''[[Strada Statale 117 Centrale Sicula]]'', anch'essa iniziante ad Enna per Nicosia a nord, non del tutto completa, che prosegue verso sud con la ''[[Strada Statale 117bis Centrale Sicula]]'', e infine la ''[[Strada Statale 561 Pergusina]]'' Enna-Pergusa. Le statali svolgono, delle quali tre, d'importanza viaria e geografica notevole, s'irradiano dal capoluogo, assolvono principalmente alla funzione di collegamento fra i centri più grandi specie per i [[pendolarismo|pendolari]] e soprattutto verso il capoluogo. Le [[strada provinciale|strade provinciali]], allacciandosi alle statali svolgono un ruolo fondamentale nella viabilità locale pur non essendo sempre in buone condizioni, ma rappresentano una delle più capillari ed estese reti sicule, diramandosi per oltre 1500 km di lunghezza.
}}
 
{{Episodio Anime
===Rete ferroviaria===
|numero episodio = 12
{{vedi anche|Stazione di Enna|Stazione di Dittaino|Ferrovie siciliane}}
|titolo italiano = Il miglior dolce di mele al mondo
La [[ferrovia]] [[Palermo]]-[[Catania]], che attraversa tutta la provincia ennese da ovest ad est, ha alcuni scali ferroviari tra i più importanti dell'intera linea, sia per il traffico passeggeri, con le stazioni di [[Enna]], [[Catenanuova]] e [[Villarosa]], quest'ultima sede di un originale museo ferroviario, che per quello merci, con l'importante terminale di [[Stazione di Dittaino|Dittaino]] che, servendo il [[Polo Industriale di Enna]] assicura numerosi collegamenti diretti, in 20 ore, con l'[[interporto]] di [[Bologna]].
|titolo kanji = 世界一のアップルパイ☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Sekaīchi no appuru pai☆Puri!
Vi si trovano inoltre alcuni tratti ferroviari delle [[Ferrovie dello Stato|FS]] oggi dismessi : uno dalla stazione di [[Motta Sant'Anastasia]], attraverso il territorio di [[Centuripe]] al centro ennese di [[Regalbuto]], oggi utilizzato solo nel primo tratto fino a Schettino, per tradotte merci; uno tra Dittaino, Valguarnera Caropepe e Piazza Armerina, a [[scartamento ridotto]], smantellato alla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]], la cui sede è stata in parte utilizzata per la strada a scorrimento veloce per Piazza Armerina e in parte è in corso di riadattamento a [[pista ciclabile]] attrezzata (che, terminata, sarà il più grande [[circuito]] del genere in Sicilia); e un altro, che era molto pittoresco a [[cremagliera]], che dalla stazione di Dittaino si inerpicava fino ad [[Assoro]] e [[Leonforte]], anch'esso chiuso e smantellato.
|titolo traduzione = La migliore torta di mele del mondo☆Pri!
 
|data giappone = 20 giugno 2010
===Trasporto aereo===
|data italia = 17 luglio 2012
La provincia non è attualmente dotata di infrastrutture per il [[aeronautica|trasporto aereo]] a uso civile, poiché gli unici impianti presenti sono gli [[elicottero|eliporti]] presenti presso gli [[ospedale|ospedali]], le sedi di enti per la pubblica sicurezza e l'[[Autodromo di Pergusa]]. E' inoltre presente una [[pista]] per l'atterraggio e il decollo di aerei leggeri, a disposizione dei [[Vigili del fuoco]] di [[Enna]].
}}
 
{{Episodio Anime
Tuttavia, sono allo studio due progetti che doteranno la provincia di infrastrutture per l'aviazione civile: la realizzazione di un idroscalo per [[idrovolante|idrovolanti anfibi]] presso il [[lago Nicoletti]] vicino al capoluogo, a breve termine, e la costruzione di un [[aeroporto]] intercontinentale che sorgerà a [[Catenanuova]] tra la provincia di Enna e quella di Catania<ref>http://www.vivienna.it/notizie/notizia.php?id_news=20796&09/08/2007&08:45:17&titolo=Si potrà volare da Enna con idrovolanti di linea</ref>.
|numero episodio = 13
 
|titolo italiano = Le bugie hanno le gambe corte
L'aeroporto intercontinentale, da anni allo studio delle due Province che riferiscono di lavorare in silenzio per la sua realizzazione, nasce dall'impossibilità dell'[[Aeroporto di Catania]] di estendersi ulteriormente, in quanto "ostaggio" dell'[[Etna]], che periodicamente erutta [[cenere]] [[lava|lavica]] mandando regolarmente in tilt tutti i voli previsti. Inoltre, esso è stato definito "ingessato" proprio per la minaccia del [[vulcano]], e con la crescita del traffico aereo sarà impossibile che esso da solo riesca a reggerlo. E' dunque allo studio delle province un nuovo scalo intercontinentale situato più lontano dall'Etna, al confine tra Enna e Catania, progetto sostenuto non solo dalle due Province ma da tutte quelle della [[Sicilia centrale]] e [[Sicilia orientale|orientale]]<ref>http://www.provincia.catania.it/moduli/cstampa/cstampas2.asp?id=419</ref><ref>http://www.isinsardegna.it/modules.php?name=News_Pro&file=print&sid=932</ref><ref>http://www.regione.sicilia.it/turismo/web_turismo/dipartimento/download/Studi_ricerche/Turismo_in_Sicilia/Conclusioni_rapporto_turismo.pdf</ref><ref>http://www.provincia.ct.it/Il_Territorio/Trasporti_Parte_Tecnica/PUM/pdf/5_Nota_sulla_firma_della_convenzione.pdf</ref>.
|titolo kanji = さいごのひめチェン?☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Saigo no hime chen?☆Puri!
== Economia ==
|titolo traduzione = L'ultima trasformazione in principessa?☆Pri!
L'economia dell'ennese storicamente è stata sempre legata alla agricoltura e alla attività mineraria. L'agricoltura ha origini remote. Infatti già in epoca romana la Sicilia era definita come il granaio di [[Roma]] ed il grano arrivava soprattutto dai vasti campi dell'entroterra fra cui proprio l'ennese ed il [[Provincia di Caltanissetta|nisseno]]. Dopo la caduta di Roma, arrivò la crisi e l'economia si risollevò solo con l'introduzione del [[sistema feudale]] attuato da [[Normanni]]. Tuttavia, come diversi altri territori non riuscirà più ad affrancarsi dal feudo per secoli ed il [[latifondismo]], pur essendo stato legalmente abolito nel [[1815]], costituì di fatto il principale freno alla crescita sino alla riforma agraria del [[XX secolo]]. L'[[miniera|attività mineraria]] delle numerose e importanti [[Solfara|solfare]] e giacimenti di sali [[potassio|potassici]], che fornivano gran parte dello [[zolfo]] prodotto dalla Sicilia fu fonte di reddito di sussistenza per la popolazione, con oltre 130 miniere sparse sul territorio, ma anche a causa delle tremende condizioni di lavoro ebbe gravi effetti sociali. Dal secondo dopoguerra la popolazione ha subito una contrazione dovuta al copioso flusso di migratorio a causa delle difficoltà economiche specie fra gli anni cinquanta e sessanta del novecento. Tutto ciò è stato causato soprattutto dall'isolamento di una provincia che ha vissuto la propria centralità nella regione paradossalmente come uno svantaggio anziché come una opportunità. Nel 1962 il presidente dell'[[Eni]] [[Enrico Mattei]] ottenuta la licenza per l'estrazione del [[metano]] nei pressi di [[Gagliano Castelferrato]] aveva promesso proprio un piano di importanti investimenti per dare lavoro alle genti del territorio. L'idea di Mattei era quella di creare a Gagliano una sorta di sinergia tra il tessile e chimica <ref>http://www.ilsolcodelpassato.it/salumi.htm</ref>ma quasi fatalmente, egli perì proprio nel viaggio aereo di ritorno da [[Catania]] a [[Milano]]. Il polo tessile che nacque solo successivamente, finì nel nulla già alla fine degli anni '90.
|data giappone = 27 giugno 2010
 
|data italia = 18 luglio 2012
Oggi, con la chiusura della miniera di [[Pasquasia]] (fu la maggiore in Sicilia) e di quella di Floristella-Grottacalda nei pressi di [[Valguarnera Caropepe]] dove [[Luigi Pirandello]] ambientò ''Ciàula scopre la luna'' l'attività estrattiva non costituisce più un settore rilevante. Pur essendo mutate le prospettive del cuore di Sicilia i problemi storici del territorio, costituiti dalla disoccupazione e dalla carenza idrica continuano a bloccarne lo sviluppo. Oggi si registra ancora una forte [[disoccupazione]], superiore alla media nazionale, un fenomeno purtroppo comune nel sud Italia ed accentuato in alcune aree dell'ennese. La disoccupazione che si aggirava intorno al 32% ancora nel [[1999]], negli ultimi anni ha fatto registrare una inversione di tendenza e pur essendo alta è attestata intorno al 22% <ref>http://www.ennasviluppo.it/home/homepage.htm</ref>. Il reddito medio pro-capite è di circa il 67% rispetto al valore nazionale. La crisi idrica è invece dovuta principalmente alla difficile orografia del territorio, che richiederebbe forti investimenti mirati per una corretta gestione delle risorse idriche data la presenza di prolungati periodi siccitosi <ref>http://www.vivienna.it/acquaenna/notizia.php?id_news=18059</ref>, ed alla inefficienza della rete distributiva. Rispetto alle altre province siciliane, quella di Enna soffre in misura limitata delle [[mafia|infiltrazioni mafiose]] e la [[criminalità|microcriminalità]] non è una emergenza così come in altre aree del paese.
}}
 
{{Episodio Anime
===Agricoltura, allevamento e pesca===
|numero episodio = 14
[[Immagine:Ambersweet oranges.jpg|thumb|right|250px|Le arance, prodotto tipico di [[Catenanuova]]]]
|titolo italiano = I regali della Regina
Le attività agricole sono in provincia le più rilevanti. Le aziende agricole registrate sono circa 5.000 ed in buona parte hanno dimensioni elevate rispetto al contesto regionale ma sono spesso limitate alla [[conduzione familiare]]. <ref>http://www.regione.sicilia.it/bilancio/Statistica/censimenti/agricoltura/capitoli/eCAPITOLO2_1.htm</ref> Inoltre sono diverse le imprese operanti nell'indotto agricolo. Oltre la metà della superficie territoriale risulta coltivata, anche se in larga parte nella coltivazione estensiva del pregiato [[grano duro]]. Altre colture importanti sono quelle riguardanti l'[[olivo]] per la produzione di [[olio di oliva]], del [[mandorlo]] e del [[nocciolo]]<ref>La nocciola di Piazza Armerina, di forte e gradevole sapore, fu soppiantata nel secondo dopoguerra dalle nocciole dell'Umbria che, per quanto meno saporite, sono di calibro maggiore e quindi più appetite dall'industria dolciaria, specie dalla [[Perugina[] che per l'innanzi si riforniva appunto a Piazza Armerina.</ref>. Nella piana di [[Catenanuova]], si trovano [[arance|aranceti]] ed inoltre, si produce [[uva]] da tavola e da [[vino]] e lo [[Crocus sativus|zafferano]] ma si tratta di produzioni marginali. <ref>http://www.regione.sicilia.it/bilancio/Statistica/censimenti/agricoltura/capitoli/eCAPITOLO2_1.htm</ref>.
|titolo kanji = おとぎの国にきちゃった☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Otogi no Kuni ni kichatta☆Puri!
Fra le specialità del territorio vi è la [[Pesca tardiva di Leonforte]] e la [[Fava larga di Leonforte]].
|titolo traduzione = Siamo arrivate nel Regno delle Fiabe☆Pri!
 
|data giappone = 4 luglio 2010
Nella provincia si pratica l'allevamento di [[bovini]],[[suini]] ed [[ovini]]. L'allevamento tradizionale della provincia era costituito dal tipico allevamento estensivo, quindi fondato sl pascolo brado e transumante, siccome le mandrie miste di bovini e caprini, con la scorta di numerosi cavalli, trascorrevano l'inverno sui monti Nebrodi per scendere nella valle del Dittaino dopo la mietitura, dove i pastori si assicuravano le stoppie dagli agricoltori, consentendo ai propri animali di vivere di paglia fino all'aratura degli stessi terreni. Le grandi mandrie miste costituivano singolare visione di un mondo pastorale dalle radici millenarie .<ref name="capra">Antonio Saltini, ''I cento volti di Trinacria. Viaggio fotografico nella Sicilia agricola'', Ismea - Spazio Rurale, Roma 2004.</ref>. L'allevamento moderno tende sempre di più alla stabilità e alla dipendenza dalle risorse foraggere di una identica proprietà.
|data italia = 19 luglio 2012
 
}}
===Industria ed energia===
{{Episodio Anime
In provincia si è sviluppato modello di [[impresa|imprese]] di tipo medio-piccolo. Alla camera di commercio risultano registrate circa 8.000 aziende mentre vi sono circa 7.000 unità locali produttive. Gli occupati dell'industria sono in tutto meno di 20.000 e la maggioranza delle imprese opera nell'[[edilizia]] <ref>http://www.ennasviluppo.it/news_home/enna.pdf</ref> , settore in forte espansione soprattutto ad [[Enna Bassa]]. Inoltre, importante è la manifattura artigianale e le attività industriali legate al settore del legname, dei mobili e dei fiammiferi nell'area nord della provincia, il tessile è stato sviluppato in diverse aziende tra [[Valguarnera Caropepe]] e [[Gagliano Castelferrato]], con un polo che dà lavoro a 1.000 operai oltre all'indotto, mentre tra [[Regalbuto]] e [[Centuripe]] sorge un complesso di industrie [[chimica|chimiche]], attive nella lavorazione della [[gomma (materiale)|gomma]] e nella produzione di attrezzature subacquee.<br/>La più importante area industriale della provincia è il [[Polo Industriale di Enna]] (o del [[Dittaino]]) dove sono presenti più di 30 aziende operanti nei settori [[tessile]], [[alimentare]] ed [[hi-tech]].
|numero episodio = 15
 
|titolo italiano = Una vera magia
In provincia è in crescita la produzione di [[energia eolica]], grazie alla centrale di Nicosia, ed è in fase di costruzione una centrale che produrrà energia dalle [[biomassa|biomasse]] unica nel sud Italia.
|titolo kanji = マジ?まじマジック☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Maji? Maji majikku☆Puri!
===Terziario===
|titolo traduzione = Seriamente? Seriamente magico☆Pri!
Negli ultimi decenni, l'[[economia]] dell'Ennese ha seguito una netta tendenza alla [[Settore Terziario|terziarizzazione]], soprattutto nel capoluogo, dove la presenza degli uffici amministrativi, del commercio, del governo, e dell'[[Università Kore di Enna|università]], generano una prevalenza della classe impiegatizia.
|data giappone = 11 luglio 2010
 
|data italia = 20 luglio 2012
Anche se rilevante, l'importanza del [[turismo]] ha subito una contrazione in termini di occupati dell'indotto. Infatti alcuni centri pur di livello internazionale come Piazza Armerina sono troppo legati al turismo di tipo ''«mordi e fuggi»''. Essendo poco sviluppata la opportunità data dal turismo le strutture ricettive non sono diffuse come nel resto della regione e la permanenza media nelle strutture ricettive non supera i 2,4 giorni. L'area a nord della provincia, e soprattutto Troina, Nicosia e Sperlinga, sta godendo di positivo risveglio del turismo, costituito in prevalenza da viaggiatori europei.
}}
 
{{Episodio Anime
===Progetti in corso===
|numero episodio = 16
La provincia di Enna è interessata da alcuni significativi progetti di [[sviluppo]] già giunti in fase avanzata: la realizzazione del Campus Universitario di Enna, il cui progetto è già stato finanziato dall'[[INAIL]] per 78 milioni di euro, e il cui inizio dei lavori è in corso<ref>http://www.vivienna.it/provinciaenna/notizia.php?id_news=18283</ref>; l'apertura del Parco Tematico di Regalbuto, un mega-[[parco divertimenti]] da 600 milioni, di cui cinque sesti privati, per cui è già iniziato l'esproprio dei terreni sulle rive del [[lago Pozzillo]], dove si stanno costruendo 2 grandi [[hotel]], due aree di pre-parco, un campo da [[golf]], 9 aree di attrazione tematiche oltre a cinema, discoteche e ristoranti.<ref>http://www.provincia.enna.it/notizie/parco_16122006.htm</ref> Oltre a questa grande impresa per il turismo, è in corso la ristrutturazione della [[Villa del Casale]] con 25 milioni di provenienza provinciale e regionale, con i quali si completerà il recupero dei mosaici e si risistemerà totalmente l'esterno, con la costruzione di un centro commerciale e di parcheggi. Inoltre, per quanto concerne il settore secondario, 20 imprenditori [[Cina|cinesi]] hanno richiesto l'acquisto di 50 ettari di terreno nel [[Polo Industriale di Enna]], per impiantarvi show room, uffici ed attività industriali.<ref>http://www.vivienna.it/asi/notizia.php?id_news=18155</ref> Ingenti finanziamenti statali, approvati con la [[Legge Finanziaria]] [[2007]], consentiranno il rifacimento della [[strada|rete stradale]] [[strada provinciale|provinciale]] per investimenti di 150 milioni, e delle reti idriche e fognarie di tutta la provincia, per ulteriori 130 milioni.<ref>http://www.vivienna.it/provinciaenna/notizia.php?id_news=18283</ref>
|titolo italiano = Le scarpe di Kumi
 
|titolo kanji = ハッピー靴とリリースイベント!ぷり!
== Cultura ==
|titolo romaji = Happī kutsu to rirīsu ibento!☆Puri!
===Istruzione===
|titolo traduzione = Le scarpe felici e l'evento stampa!☆Pri!
In provincia sono presenti istituzioni scolastiche di tutti gli ordini e gradi. Massimo polo è il capoluogo dove si trovano quasi tutte le scuole secondarie. Istituti scolastici di secondo livello si trovano inoltre a Piazza Armerina, Agira, Aidone, Barrafranca, Catenanuova, Centuripe, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nicosia, Piazza Armerina, Regalbuto, Troina e Valguarnera Caropepe.
|data giappone = 18 luglio 2010
 
|data italia = 23 luglio 2012
====Università====
}}
{{Vedi anche|Università Kore di Enna}}
{{Episodio Anime
L'[[Università Kore di Enna|Università Kore]] ([[UKE]]), fondata nel [[2004]] è la quarta università della Sicilia. È l'unico ateneo siciliano nato dopo l'[[Unità d'Italia]], e rappresenta una importante occasione di sviluppo per Enna tramite anche l'indotto da essa generato. Frequentata da 10.000 studenti, è stata visitata da tre [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenti della Repubblica]]: [[Oscar Luigi Scalfaro]], [[Carlo Azeglio Ciampi]] e [[Francesco Cossiga]]. È la nona università italiana per percentuale di studenti provenienti da fuori provincia (71% contro il 38 medio degli altri atenei siciliani) rappresentanti peraltro di tutte e 20 le regioni italiane<ref>http://www.vivienna.it/kore/notizia.php?id_news=17869</ref> Ha corsi distaccati a [[Piazza Armerina]] (Scienze del Turismo) e a [[Nicosia (EN)|Nicosia]] ([[Agraria]]).
|numero episodio = 17
 
|titolo italiano = L'incontro con la sirena
[[immagine:signore delle fascie pietraperzia enna pasqua.jpg|thumb|left|250px|''Lu signuri di li fasci'' a Pietraperzia]]
|titolo kanji = マーメイド・リリちゃん☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Māmeido Rirī-chan☆Puri!
===Folklore e fede===
|titolo traduzione = La sirena Lili☆Pri!
Il [[folklore]] e la [[cultura popolare]] si manifestano nel territorio ennese durante tutto il corso dell'anno.
|data giappone = 25 luglio 2010
Si va dal popolare [[Carnevale di Regalbuto]] alle numerose feste patronali, fra le quali va ricordata la [[Maria SS. della Visitazione|Madonna della Visitazione]] il 2 luglio ad Enna, oggetto di [[Festa della Madonna della Visitazione|un'importante festa patronale]], la Madonna delle Vittorie ed il noto il [[Palio dei Normanni]] a [[Piazza Armerina]], il [[13 luglio|13]] e il [[14 luglio]], la festa di [[San Prospero martire]] dalla penultima all'ultima domenica di settembre a [[Catenanuova]].
|data italia = 24 luglio 2012
 
}}
Enna è sede del ''Concorso Internazionale per musicisti e cantanti lirici [[Francesco Paolo Neglia]]'' e del ''Concorso letterario [[Nino Savarese]]''; anche a [[Leonforte]] e a [[Catenanuova]] si svolgono Premi letterari di rinomanza regionale.
{{Episodio Anime
 
|numero episodio = 18
La [[Settimana Santa]] è molto sentita in provincia dove si tengono diverse manifestazioni religiose affidate a delle storiche [[confraternita|confraternite]].
|titolo italiano = Il padre di Leila
{{Vedi anche|Settimana Santa di Enna}}
|titolo kanji = おかえり、レイラパパ☆ぷりっ!
Ad Enna si tiene la manifestazione più importante, con ben 15 confraternite a sfilare il [[Venerdì Santo]] lungo le vie cittadine. A [[Pietraperzia]] sempre il venerdì santo si svolge il rito del ''Signore delle Fasce'', dove i fedeli reggono un nastro di diverso colore che confluisce assieme a centinaia di altre fasce in un grande crocifisso, retto dai confrati e portato in processione; anche la [http://www.isolainfesta.it/settimanasanta2007-catenanuova.htm Settimana Santa di Catenanuova]è molto sentita.
|titolo romaji = Okaeri, Reira papa☆Puri!
 
|titolo traduzione = Bentornato, papà di Leila☆Pri!
[http://www.santantonioabate-zafferana.it/Patroni%20di%20Sicilia/patronidisicilia.htm Archivio iconografico dei Santi Patroni di Sicilia]
|data giappone = 1º agosto 2010
 
|data italia = 25 luglio 2012
[[Immagine:Madonnaenna.jpg|thumb|right|300px|La processione della Madonna il 2 luglio ad Enna]]
}}
 
{{Episodio Anime
[[Immagine:Patronocatenanuova.png|thumb|right|250px|Festa patronale di [[San Prospero martire]] a [[Catenanuova]]]]
|numero episodio = 19
 
|titolo italiano = Prova di coraggio
{| {{prettytable|width=50%}}
|titolo kanji = きもだめしだゾーッ☆ぷりっ!
|- bgcolor="#EFEFEF#=
|titolo romaji = Kimodameshida zōtsu☆Puri!
! Periodo
|titolo traduzione = Un test di coraggio☆Pri!
! Ricorrenza
|data giappone = 8 agosto 2010
! Città di
|data italia = 26 luglio 2012
|-
}}
|align=center|2 gennaio
{{Episodio Anime
|align=center|Festa di [[San Silvestro]]
|numero episodio = 20
|align=center|[[Troina]]
|titolo italiano = La perdita della memoria
|-
|titolo kanji = 思いだせ!魔ペット☆ぷりっ!
|align=center|11 gennaio
|titolo romaji = Omoidase! Mapetto☆Puri!
|align=center|Festa del Ringraziamento a [[San Filippo]]
|titolo traduzione = Ricordate! Ma'Pet☆Pri!
|align=center|[[Agira]]
|data giappone = 15 agosto 2010
|-
|data italia = 27 luglio 2012
|align=center|10/11/12 febbraio
}}
|align=center|Sfilate in maschera di Carnevale
{{Episodio Anime
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|numero episodio = 21
|-
|titolo italiano = Mamma per un giorno!
|align=center|12 febbario
|titolo kanji = ひめさまがおかあさま☆ぷりっ!
|align=center|Sfilata carri allegorici del [[Carnevale di Regalbuto|Carnevale regalbutese]]
|titolo romaji = Hime-sama ga okā-sama☆Puri!
|align=center|[[Regalbuto]]
|titolo traduzione = La principessa fa la mamma☆Pri!
|-
|data giappone = 22 agosto 2010
|align=center|19 marzo
|data italia = 30 luglio 2012
|align=center|Festa e tavolate in onore di [[San Giuseppe (padre putativo di Gesù)|San Giuseppe]] (pomeriggio)
}}
|align=center|[[Enna]], [[Leonforte]], [[Barrafranca]], [[Catenanuova]], [[Centuripe]], [[Pietraperzia]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 22
|align=center|Marzo
|titolo italiano = Avventura da sogno!
|align=center|Sagra della [[Cassatella di Agira]]
|titolo kanji = 夏の思い出とんじゃビー!☆ぷりっ!
|align=center|[[Agira]]
|titolo romaji = Natsu no omoide!☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Ricordi estivi!☆Pri!
|align=center|Venerdì delle Palme
|data giappone = 29 agosto 2010
|align=center|Processione dell'[[Ecce Homo]] con via Crucis (sera)
|data italia = 31 luglio 2012
|align=center|[[Catenanuova]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|Domenica delle Palme
|numero episodio = 23
|align=center|Sacra rappresentazione vivente della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo (tardo pomeriggio)
|titolo italiano = La casa dei dolci tradizionali
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo kanji = おかしの家が落ちてきた☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Okashi no ie ga ochi tekita☆Puri!
|align=center|Dal Lunedì al Giovedì Santo
|titolo traduzione = La casa dei dolci è caduta dal cielo☆Pri!
|align=center|[[Settimana Santa di Enna]] con processioni al [[Duomo di Enna|Duomo della città]] ogni ora delle 15 [[confraternita|confraternite]]
|data giappone = 5 settembre 2010
|align=center|[[Enna]]
|data italia = 1º agosto 2012
|-
}}
|align=center|Venerdì Santo
{{Episodio Anime
|align=center|Solenne Processione delle 15 Confraternite con i confrati "incappucciati"
|numero episodio = 24
|align=center|[[Enna]]
|titolo italiano = La Principessa della Luna
|-
|titolo kanji = おかしの家が落ちてきた☆ぷりっ!
|align=center|Venerdì Santo
|titolo romaji = Motemote Kaguya-hime☆Puri!
|align=center|Processione del Venerdì Santo del ''Signore delle fasce''
|titolo traduzione = La popolare principessa Kaguya☆Pri!
|align=center|[[Pietraperzia]]
|data giappone = 12 settembre 2010
|-
|data italia = 2 agosto 2012
|align=center|Venerdì Santo
}}
|align=center|Processione del Venerdì Santo
{{Episodio Anime
|align=center|Tutti i comuni
|numero episodio = 25
|-
|titolo italiano = Segreto svelato
|align=center|Domenica di [[Pasqua]]
|titolo kanji = ひみつがバレちゃった!☆ぷりっ!
|align=center|Processione "A paci" ("La pace") incontro tra Cristo Risorto e la Vergine Maria (pomeriggio)
|titolo romaji = Himitsu ga barechatta!☆Puri!
|align=center|[[Enna]], [[Catenanuova]]
|titolo traduzione = Il segreto viene scoperto!☆Pri!
|-
|data giappone = 19 settembre 2010
|align=center|Domenica di Pasqua
|data italia = 3 agosto 2012
|align=center|Processione dei Santoni
}}
|align=center|[[Aidone]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 26
|align=center|1 aprile
|titolo italiano = Il principe del Mondo delle Fiabe
|align=center|Festa di San Michele
|titolo kanji = おとぎの国の王子さま☆ぷりっ!
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|titolo romaji = Otogi no Kuni no ōji-sama☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Il principe del Regno delle Fiabe☆Pri!
|align=center|Aprile
|data giappone = 26 settembre 2010
|align=center|Sagra della [[ricotta]]
|data italia = 6 agosto 2012
|align=center|[[Centuripe]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|28 aprile
|numero episodio = 27
|align=center|Madonna della città Vecchia di Piazza
|titolo italiano = La ricetta della regina
|align=center|[[Piazza Armerina]]
|titolo kanji = ゆめときぼうのオムライス☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Yume to kibō no omuraisu☆Puri!
|align=center|1 maggio
|titolo traduzione = L'omurice di sogni e speranze☆Pri!
|align=center|Festa e Processione di San Filippo Apostolo
|data giappone = 3 ottobre 2010
|align=center|[[Aidone]]
|data italia = 7 agosto 2012
|-
}}
|align=center|12 maggio
{{Episodio Anime
|align=center|U Signuri du Lacu (Il Signore del Lago), Processione in barca nel Lago di Pergusa
|numero episodio = 28
|align=center|[[Enna]], [[Villaggio Pergusa]]
|titolo italiano = Attenzione! Arriva Vivi!
|-
|titolo kanji = いたずら魔ペット、ビビでち☆ぷりっ!
|align=center|12 maggio
|titolo romaji = Itazura mapetto, Bibi dechi☆Puri!
|align=center|Madonna dei Calderai
|titolo traduzione = Il Ma'Pet burlone, arriva Vivi☆Pri!
|align=center|[[Enna]]
|data giappone = 10 ottobre 2010
|-
|data italia = 8 agosto 2012
|align=center|Maggio
}}
|align=center|Fiera di Primavera
{{Episodio Anime
|align=center|[[Enna]]
|numero episodio = 29
|-
|titolo italiano = La capoclasse
|align=center|12 maggio
|titolo kanji = 委員長はだれがいーんでちょう☆ぷりっ!
|align=center|Sagra della Primavera
|titolo romaji = Īnchō hadaregaī ndechō☆Puri!
|align=center|[[Assoro]]
|titolo traduzione = Chi va bene per il ruolo di Presidente del Consiglio degli Studenti☆Pri!
|-
|data giappone = 17 ottobre 2010
|align=center|22 maggio
|data italia = 9 agosto 2012
|align=center|Festa di [[Santa Rita da Cascia]] (pomeriggio)
}}
|align=center|[[Catenanuova]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 30
|align=center|1/2 giugno
|titolo italiano = Il martello magico
|align=center|Festa di San Silvestro e Corteo Storico
|titolo kanji = 一寸法師でござるよ☆ぷりっ!
|align=center|[[Troina]]
|titolo romaji = Issun-bōshi de gozaru yo☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Il ragazzo alto un pollice☆Pri!
|align=center|terza domenica dopo l'Ascensione
|data giappone = 24 ottobre 2010
|align=center|Solennità del Corpus Domini
|data italia = 10 agosto 2012
|align=center|Tutti i comuni
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|13 giugno
|numero episodio = 31
|align=center|Festa di [[Sant'Antonio di Padova]] (pomeriggio)
|titolo italiano = La festa in maschera
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo kanji = 小さな魔女みつけたでち☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Chīsa na majo mitsuketa dechi☆Puri!
|align=center|Giugno
|titolo traduzione = Trovata una minuscola strega☆Pri!
|align=center|Cortili e Balconi Fioriti
|data giappone = 31 ottobre 2010
|align=center|[[Piazza Armerina]]
|data italia = 13 agosto 2012
|-
}}
|align=center|Giugno/Luglio
{{Episodio Anime
|align=center|Infiorata della Scalinata di via Li Volsi
|numero episodio = 32
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|titolo italiano = La prova di canto
|-
|titolo kanji = とどけ、リルぷりっの歌☆ぷりっ!
|align=center|Luglio/Agosto
|titolo romaji = Todoke, Rirupuri no uta☆Puri!
|align=center|Stagione motoristica e automobilistica dell'Autodromo di Pergusa
|titolo traduzione = Risuona, canzone delle Lilpri☆Pri!
|align=center|[[Enna]], [[Villaggio Pergusa]]
|data giappone = 7 novembre 2010
|-
|data italia = 14 agosto 2012
|align=center|Luglio/Agosto
}}
|align=center|Rappresentazioni teatrali greche e classiche
{{Episodio Anime
|align=center|Teatro Greco di [[Morgantina]]
|numero episodio = 33
|-
|titolo italiano = Un sentimento nascosto
|align=center|Luglio/Agosto
|titolo kanji = ぷりぷりキューピッド☆ぷりっ!
|align=center|Rassegna Regionale di Pittura "Assoro Arte"
|titolo romaji = Puripuri kyūpiddo☆Puri!
|align=center|[[Assoro]]
|titolo traduzione = PriPri Cupido☆Pri!
|-
|data giappone = 14 novembre 2010
|align=center|2 luglio
|data italia = 15 agosto 2012
|align=center|Festa di [[Maria SS. della Visitazione]], con [[Festa della Madonna della Visitazione|Processione della Nave d'Oro e sparo di mortaretti e fuochi]]
}}
|align=center|[[Enna]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 34
|align=center|8 luglio
|titolo italiano = La recita scolastica
|align=center|Festa della Montagna
|titolo kanji = ひめさまげきじょう☆ぷりっ!
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|titolo romaji = Hime-sama gekijō☆Puri!
|-
|titolo traduzione = La troupe della principessa☆Pri!
|align=center|Agosto
|data giappone = 21 novembre 2010
|align=center|Palio Nicosiano e Sagra del Biscotto
|data italia = 16 agosto 2012
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|1/5 agosto
|numero episodio = 35
|align=center|Altari in onore della Madonna
|titolo italiano = La carta Bugia-Bugia
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|titolo kanji = 魔法カードでOh!たいへん☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Mahō kādo de Oh! Taihen☆Puri!
|align=center|4 agosto
|titolo traduzione = La carta magica Oh! Nei guai☆Pri!
|align=center|Festa di San Giuseppe
|data giappone = 28 novembre 2010
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|data italia = 17 agosto 2012
|-
}}
|align=center|8/9/10 agosto
{{Episodio Anime
|align=center|Festa di San Giacomo
|numero episodio = 36
|align=center|[[Villarosa]]
|titolo italiano = Il genio della lampada
|-
|titolo kanji = ナンとカレーなアイドル☆ぷりっ!
|align=center|12/13/14 agosto
|titolo romaji = Nan to karē na aidoru☆Puri!
|align=center|[[Palio dei Normanni]]
|titolo traduzione = Naan e l'idol del curry☆Pri!
|align=center|[[Piazza Armerina]]
|data giappone = 5 dicembre 2010
|-
|aligndata italia =center|15 20 agosto 2012
}}
|align=center|Festa della Madonna delle Vittorie, Patrona della Diocesi
{{Episodio Anime
|align=center|[[Piazza Armerina]]
|numero episodio = 37
|-
|titolo italiano = La scomparsa dei Magic Pet
|align=center|Settembre
|titolo kanji = 魔ペットペットどこいった☆ぷりっ!
|align=center|Premio Internazionale di Musica "Francesco Paolo Neglia"
|titolo romaji = Mapetto-petto dokoitta☆Puri!
|align=center|[[Enna]]
|titolo traduzione = Dove vanno i Ma'Pet☆Pri!
|-
|data giappone = 12 dicembre 2010
|align=center|Settembre
|data italia = 21 agosto 2012
|align=center|Premio Letterario "Città di Leonforte"
}}
|align=center|
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 38
|align=center|1 settembre
|titolo italiano = Babbo Natale della città
|align=center|Sagra della [[salsiccia]]
|titolo kanji = 花咲町のサンタさん☆ぷりっ!
|align=center|[[Calascibetta]]
|titolo romaji = Hanasaki jōi no Santa-san☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Babbo Natale dalla città di Hanasaki☆Pri!
|align=center|8 settembre
|data giappone = 19 dicembre 2010
|align=center|Festa della Madonna della Catena
|data italia = 22 agosto 2012
|align=center|[[Villarosa]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|dalla penultima all'ultima domenica di settembre
|numero episodio = 39
|align=center|Festa Patronale di [[San Prospero martire]] e [[Maria madre di Gesù|Maria SS. delle Grazie]]
|titolo italiano = Festa grande nel Mondo delle Fiabe!
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo kanji =おとぎの国の大パーティー☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Otogi no Kuni no dai pātī☆Puri!
|align=center|6 ottobre
|titolo traduzione = L'enorme festa nel Regno delle Fiabe☆Pri!
|align=center|Sagra della [[pesca]] tardiva di Leonforte
|data giappone = 26 dicembre 2010
|align=center|[[Leonforte]]
|data italia = 23 agosto 2012
|-
}}
|align=center|seconda domenica di ottobre
{{Episodio Anime
|align=center|"Il Parco in Festa" (tutto il giorno presso il Parco S. Prospero sito in C.da Censi, degustazione di prodotti tipici, carne alla brace, bande musicali, mostre)
|numero episodio = 40
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo italiano = Le note dei fiori
|-
|titolo kanji = ひめっぷりは∞むげんだい☆ぷりっ!
|align=center|10 novembre
|titolo romaji = Hime puri wa ∞ mugendai☆Puri!
|align=center|Festa della Madonna dell'[[Ulivo]]
|titolo traduzione = I poteri da principessa sono ∞ infiniti☆Pri!
|align=center|[[Enna]]
|data giappone = 9 gennaio 2011
|-
|data italia = 24 agosto 2012
|align=center|22 novembre
}}
|align=center|Festa di Santa Cecilia V. e M.
{{Episodio Anime
|align=center|[[Catenanuova]] (sera in piazza G. Marconi)
|numero episodio = 41
|-
|titolo italiano = Benvenuta Cappuccetto Rosso!
|align=center|8 dicembre
|titolo kanji = 赤ずきんちゃんいらっしゃい☆ぷりっ!
|align=center|Festa dell'[[Immacolata Concezione]] (pomeriggio)
|titolo romaji = Akazukin-chan irasshai☆Puri!
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo traduzione = Benvenuta Cappuccetto Rosso☆Pri!
|-
|data giappone = 16 gennaio 2011
|align=center|12 dicembre
|data italia = 27 agosto 2012
|align=center|Sagra della [[Cuccia]], dolce tipico di [[Santa Lucia]]
}}
|align=center|[[Pietraperzia]]
{{Episodio Anime
|-
|numero episodio = 42
|align=center|13 dicembre
|titolo italiano = Il volo del cigno
|align=center|Festa di [[Santa Lucia da Siracusa|Santa Lucia]] (pomeriggio)
|titolo kanji = カレンに白鳥ジャンプ!☆ぷりっ!
|align=center|[[Catenanuova]]
|titolo romaji = Karen ni hakuchō janpu!☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Un cigno si tuffa su Karen☆Pri!
|align=center|24 dicembre
|data giappone = 23 gennaio 2011
|align=center|[[Presepe]] vivente con attori e comparse
|data italia = 28 agosto 2012
|align=center|[[Agira]]
}}
|-
{{Episodio Anime
|align=center|Natale/Capodanno
|numero episodio = 43
|align=center|Sagra del [[Buccellato]], dolce natalizio siciliano
|titolo italiano = Dai diventa una star
|align=center|[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
|titolo kanji = ダイちゃんダイエット☆ぷりっ!
|-
|titolo romaji = Dai-chan daietto☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Dai a dieta☆Pri!
|}
|data giappone = 30 gennaio 2011
</div>
|data italia = 29 agosto 2012
 
}}
===Gastronomia===
{{Episodio Anime
La provincia, essendo un [[territorio]] peculiare all'interno della Sicilia, ha sviluppato nei secoli una [[cucina|tradizione culinaria]] particolarmente ricca e varia, influenzata dal succedersi di dominazioni passate. <br/>In particolare, si segnalano le storiche produzioni locali, alcune delle quali divenute popolari anche a livello nazionale. Tra di esse, nel campo dei [[formaggio|formaggi]] abbiamo il [[piacentino ennese]], ''piacentinu ennisi'' in siciliano, [[spezia|speziato]] con [[pepe]] e colorato dal tipico zafferano; specialità centuripina è inoltre la [[ricotta]] locale, mentre tra i prodotti agricoli, le specialità di Leonforte, dove si coltivano le prelibate [[Pesca tardiva di Leonforte|pesche tardive]] e la [[Fava larga di Leonforte|fava larga]]. Ad Enna, nelle colline pergusine, si ha l'[[olio d'oliva]] extravergine ''Colline Ennesi'', per cui è stato richiesta la concessione del marchio [[DOP]], di cui già si fregia, invece, il [[Pan Dittaino]], prodotto anche integrale ed nelle varietà condite con [[oliva|olive]], con [[pomodoro|pomodori secchi]] e con [[cipolla|cipolle]] e commercializzato anche oltre l'ambito regionale .<br/> La [[pasticceria]] è comunque il maggiore punto di forza, con un piatto famoso come la [[cassatella di Agira]], molto nota nella Sicilia orientale e [[Sicilia centrale|centrale]], farcita di un impasto di [[cacao]], [[mandorla|mandorle]] ed altri ingredienti. Il [[buccellato]] siciliano è servito in una varietà locale; a Villarosa prodotta la [[mostarda essiccata]].
|numero episodio = 44
<div style="font-size:90%; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:center">
|titolo italiano = Ryoku eroe per un giorno
 
|titolo kanji = リョク、リュウになりタイガー☆ぷりっ!
{| {{prettytable|width=99%}}
|titolo romaji = Ryoku, ryū ninari taigā☆Puri!
|- bgcolor="#EFEFEF"
|titolo traduzione = Ryoku, vuole essere un drago☆Pri!
! Antipasti e contorni
|data giappone = 6 febbraio 2011
! Primi piatti
|data italia = 30 agosto 2012
! Secondi piatti
}}
! Dolci
{{Episodio Anime
! Frutta
|numero episodio = 45
|-
|titolo italiano = I cioccolatini di San Valentino
|[[Piacentino ennese]] (formaggio)
|titolo kanji = チョコっとおとひめおもてなし☆ぷりっ!
|[[Pasta incasciata]]
|titolo romaji = Chokotto Otohime omotenashi☆Puri!
|Involtino di [[vitello]]
|titolo traduzione = L'ospitalità di Otohime☆Pri!
|[[Cassatella di Agira]]
|data giappone = 13 febbraio 2011
|[[Pesca tardiva di Leonforte]]
|data italia = 31 agosto 2012
|-
}}
|[[Ricotta]] di [[Centuripe]]
{{Episodio Anime
|Pasta con [[mollica]]
|numero episodio = 46
|[[Carne]] in brodo
|titolo italiano = Arrivederci Wish
|[[Buccellato]]
|titolo kanji = さよならWish☆ぷりっ!
|[[Fava larga di Leonforte]]
|titolo romaji = Sayonara Wish☆Puri!
|-
|titolo traduzione = Addio Wish☆Pri!
|[[Olio di oliva|Olio extravergine di oliva ''Colline Ennesi'']] (marchio [[DOP]] in fase di riconoscimento)
|data giappone = 20 febbraio 2011
|
|data italia = 3 settembre 2012
|
}}
|[[Biscotto]] di [[Nicosia (EN)|Nicosia]]
{{Episodio Anime
|[[Castagna|Caldarroste]]
|numero episodio = 47
|-
|titolo italiano = La strega è tra noi
|[[Polo Industriale di Enna|Pan Dittaino]] (marchio [[DOP]])
|titolo kanji = ナンバー1!?魔女がきた☆ぷりっ!
|
|titolo romaji = Nanbā 1!? Majo ga kita☆Puri!
|
|titolo traduzione = Numero 1!? La strega è qui☆Pri!
|[[Mostarda essiccata]] di [[Villarosa]]
|data giappone = 27 febbraio 2011
|
|data italia = 4 settembre 2012
|-
|}}
{{Episodio Anime
</div>
|numero episodio = 48
 
|titolo italiano = L'abito degli abiti
===Dialetto===
|titolo kanji = スペシャルドレスをさがせ!☆ぷりっ!
Il [[Lingua siciliana|siciliano]], nella variante ''[[metafonetica]] centrale'' <ref>http://www.italica.rai.it/principali/lingua/bruni/mappe/flash/regionalok.htm</ref> ma con alcune peculiarità locali è diffuso in provincia dove comunque forte ed importante è una comunità di ceppo [[gallo-italico]] introdotta dopo la riconquista normanni. [[Immagine:Piazza Armerina vue.jpg|thumb|right|180px|Piazza Armerina, uno dei centri ''Lombardi'']] I [[Normanni]] infatti, intorno al [[XI secolo]] avviarono un grosso processo di feudalizzazione delle terre per lo sfruttamento delle notevoli superfici sino ad allora incolte. A questo scopo molti territori vennero ripopolati da diverse migliaia di coloni detti comunemente ''«lombardi»'' (più precisamente [[Langobardi]]) provenienti soprattutto dal [[Monferrato]]. Essi arrivarono ad ondate migratorie: la prima avvenne al seguito della regina [[Adelasia del Vasto|Adelasia]], moglie del gran conte [[Ruggero I di Sicilia|Ruggero]]; una seconda e più imponente avvenne durante il regno di [[Guglielmo I di Sicilia|Guglielmo I]] ed una ulteriore si ebbe sotto il regno di [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]]. Le popolazioni mantennero inalterati per secoli usi, costumi, tradizioni e l'[[idioma]]. Si vennero ad affermare due parlate: da un lato il dialetto di ceppo [[gallo-italico]], definito il ''vernacolo'', tanto simile alla parlata francesizzata dell'Italia nord-occidentale ma assolutamente diverso rispetto al [[Lingua siciliana|siciliano]] e dall'altro una particolare forma linguistica siciliana usata solo nei rapporti con le genti non lombarde. Oggi i principali centri lombardi sono proprio in provincia: [[Piazza Armerina]], [[Aidone]], [[Nicosia]] e [[Sperlinga]]. La parlata inoltre caratterizza [[San Fratello]] e [[Novara di Sicilia]] nel [[Provincia di Messina|messinese]] e mantiene alcune tracce nella fonetica di [[Randazzo]], [[Paternò]], [[Caltagirone]] e [[San Michele di Ganzaria]] nel [[Provincia di Catania|catanese]].
|titolo romaji = Supesharu doresu wo sagase!☆Puri!
 
|titolo traduzione = Alla ricerca del vestito speciale!☆Pri!
Sino al [[XVII secolo]] era inoltre presente una etnia [[Grecia|greca]] che costituiva un forte comunità soprattutto a Nicosia, ma di cui oggi rimangono solo alcune tracce nella fonetica locale e nelle denominazioni.
|data giappone = 6 marzo 2011
 
|data italia = 5 settembre 2012
=== Miti e leggende ===
}}
La storia di Enna e della sua provincia è arricchita dal mito. La più importante leggenda a cui alcuni dei più grandi classici hanno dedidati i propri versi è il Ratto di [[Proserpina]]. La bella fanciulla Proserpina, [[Persefone]] o [[Kore]], figlia di [[Cerere (divinità)|Cerere]] - dea delle messi adorata ad [[Enna]] e in tutto il mondo [[paganesimo|pagano]] - coglieva i fiori in riva al [[Lago di Pergusa]], [[Plutone (divinità)|Plutone]], re dell'[[Ade]], vedendola se ne innamora ed emerge da una grotta rapendola e trascinandola con sé nell'oltretomba. Cerere, nonostante sia anch'ella una dea dell'[[Olimpo]], dovette faticare ed interpellare perfino [[Zeus]] affinché il re degli inferi non si persuadesse a trattare. che spiega l'origine delle stagioni.
{{Episodio Anime
[[Immagine:Luca Giordano 016.jpg|thumb|left|200px|Il ratto di Prosepina di Luca Giordano]]L'accordo tra [[Giove (divinità)|Giove]] e Plutone stabilì che Proserpina potesse tornare sulla terra con sua madre per 6 mesi l'anno, e con la sua venuta i campi fiorivano e sbocciava la [[primavera]], mentre al termine dell'[[estate]] il mondo tornava nel lungo letargo della cattiva stagione. Un mito, quello del Ratto, cui la provincia di Enna deve la sua stessa esistenza, ragion per cui ad esso e e alle divinità che ne sono coinvolte la città ha dedicato, fino al [[XXI secolo]], la sua [[Università Kore di Enna|università Kore]], sale pubbliche, auditorium.
|numero episodio = 49
 
|titolo italiano = Arrivederci Lil'Pri
In sua memoria, la Rocca di Cerere, sottostante il [[Castello di Lombardia]], dove fino al [[1000]] vi erano le vestigia del grandioso tempio di Cerere, con le magnifiche statue trafugate dal governatore romano Verre, che fu denunciato da Cicerone in persona e processato.<br/>Altri miti cui la Terra del Mito per eccellenza è legata sono quello di [[Ercole]] e [[Iolao]], che racconta della fondazione della cittadina di [[Agira]], storico luogo patrio del grande [[Diodoro Siculo]], per mano dell'eroe Ercole; quello della [[ninfa]] [[Ciane]] che si oppose al rapimento di Proserpina, e infine quello di [[Dafni]], cui le ninfe insegnarono la pastorizia e [[Pan]] impartì la [[musica]].
|titolo kanji = さよならリルぷりっ☆ぷりっ!
 
|titolo romaji = Sayonara Rirupuri☆Puri!
<br/>
|titolo traduzione = Addio Lilpri☆Pri!
 
|data giappone = 13 marzo 2011
== Turismo ==
|data italia = 6 settembre 2012
{{quote|In Grecia si possono soltanto ammirare in silenzio i resti di una civiltà morta per sempre; qui invece sembra che quanto si racconta degli Antichi resti attuale|Autore francese}}
}}
[[Immagine:Villa-del-Casale-plan-color-bjs-1.jpg|thumb|250px|Pianta della Villa]]
{{Episodio Anime
=== Siti archeologici ===
|numero episodio = 50
==== La Villa Romana del Casale ====
|titolo italiano = Coraggio Principesse
 
|titolo kanji = かがやけ!トゥループリンセス☆ぷりっ!
{{vedi anche|Villa del Casale}}
|titolo romaji = Kagayake! Turū Purinsesu☆Puri!
La Villa Romana del Casale, inserita nel [[1997]] dall'[[UNESCO]] tra i patrimoni dell'umanità per la sua unicità e rilevanza [[architettura|architettonica]] e [[arte|artistica]], è una villa imperiale tardo-romana portata alla luce in una serie di scavi succedutisi dalla ultima metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]] e ancora in corso, nei pressi di Piazza Armerina, non lontano da Enna. La Villa è celebre nel mondo per i suoi [[mosaico|mosaici]], che, occupando oltre 3000 mq di superficie, rappresentano la maggiore testimonianza d'arte musiva romana che si abbia ai nostri giorni. Il complesso monumentale è diviso in quattro grandi aree: l'ingresso coi resti dell'[[arco trionfale]] a tre arcate e [[cortile]] a ferro di cavallo; il vasto corpo centrale, che ruota attorno al [[peristilio]] dotato di vasca monumentale; il peristilio minore e i vani circostanti, ed infine il complesso [[terme|termale]], che riceveva acqua da un apposito [[acquedotto]].<br/>
|titolo traduzione = Risplendi! True Princess☆Pri!
[[Immagine:PiazzaArmerina-Mosaik-Bikini.jpg|thumb|left|200px|«Le fanciulle in bikini» noto mosaico della Villa del Casale]]
|data giappone = 20 marzo 2011
 
|data italia = 7 settembre 2012
Tra i capolavori più noti, i mosaici degli ''Eroti Pescatori'', della ''Piccola Caccia'', quelli figuranti nell'immenso ''Corridoio della Grande Caccia'' e nella ''Basilica'', di ''Ulisse che vince Polifemo'', il ''Combattimento tra Eros e Pan'', e quelli, diventati un [[cult]], delle ''Ragazze in Bikini'', della ''Lotta tra Ercole e i Giganti'' e i mosaici del ''Circo Massimo di Roma''.<br/>Sono oltre 5000.000 i turisti, provenienti da tutto il mondo, che visitano annualmente la Villa, per il cui completo restauro sono già stati stanziati da Provincia e Regione oltre 20 milioni di euro.
}}
 
{{Episodio Anime
==== Morgantina====
|posizione template = coda
{{vedi anche|Morgantina}}
|numero episodio = 51
Importante sito archeologico è inoltre l'antica città di [[Morgantina]] ([[III secolo a.C.]]), nel comune di [[Aidone]], a 14 km da Piazza Armerina, con il teatro antico recentemente rivalutato e reso oggetto di manifestazioni e spettacoli. Da qui provengono la [[Venere di Morgantina]], attualmente nel [[Paul Getty Museum]] di [[Los Angeles]], in [[California]], ma che sarà restituita alla provincia nel [[2010]] <ref>http://www.vivienna.it/notizie/notizia.php?id_news=20748&03/08/2007&20:42:41&titolo=Presidente%20Provincia%20Enna,%20sul%20ritorno%20ad%20Aidone%20della%20Venere%20di%20Morgantina</ref>, un tesoro (noto come il "[[Tesoro di Morgantina]]"), costituito da 15 pezzi d'[[argento]], e altri reperti sparsi per il mondo. Altri reperti sono custoditi nel "[[Museo archeologico di Aidone]]".
|titolo italiano = Arrivederci Mondo delle Fiabe
 
|titolo kanji = ぷりぷりリルぷりっ☆ぷりっ!
Morgantina, uno dei siti [[archeologia|archeologici]] meglio preservatisi della Sicilia, svela nelle sue pietre millenarie, venute alla luce da pochi decenni nei pressi di Aidone, a sud di Enna, oltre mille anni di storia, dalla sua fondazione come villaggio indigeno alla sua distruzione, passando per l'epoca di massimo splendore, raggiunta nel III sec. a.C. con l'ellenizzazione. a quei tempi, lo sparuto villaggio fiorì e assurse al ruolo di uno dei più potenti centri della Sicilia interna. Oggi, tra gli scavi tuttora in corso, spiccano il ''Teatro Greco'' restaurato e funzionante in estate, l'''Ekklesiasterion'', la ''Cittadella'' coi mosaici greci.
|titolo romaji = Puripuri Rirupuri☆Puri!
 
|titolo traduzione = PriPri Lilpri☆Pri!
<br/>
|data giappone = 27 marzo 2011
 
|data italia = 10 settembre 2012
==== Altri siti archeologici ====
}}
Altri siti di un certo interesse sono:
*la [[necropoli]] di [[Necropoli di Realmese|Realmese]] a [[Calascibetta]], con 300 [[Tomba a grotticella|tombe a grotticella]] e quella di ''Cozzo matrice'', sulla [[Pergusa|conca pergusina]];
*le [[Terme romane|terme]] di [[Centuripe]], il [[Museo Civico di Centuripe]] e l'antistante ''Tempio degli Augustali'', e le terme di [[Troina]].
*il sito di [[Cozzo Matrice]], sede dell'antico santuario di [[Proserpina|Kore]] (Proserpina), che conserva inoltre tracce di un'antica officina, di costruzioni arcaiche e i resti di una necropoli rupestre.
*il [[Fondaco Cuba]] di [[Catenanuova]].
 
=== Castelli ===
[[Immagine:Enna Castello Di Lombardia.jpg|thumb|right|200px|Scorcio della Cittadella del Castello di Lombardia ad Enna]]
{{vedi anche|Castello di Lombardia|Torre di Federico II|Torre Pisana}} L'ennese è stato definito spesso anche come la ''«Provincia dei castelli»'' per la particolare ricchezza di manieri del territorio. Il capoluogo, che sin dalla fondazione dei [[Sicani]] circa tremila anni fa venne pensata subito come una munita roccaforte militare è definita come l'''Urbs Inexpugnabilis''. Oggi Enna possiede due importanti manieri: il [[Castello di Lombardia]] e la [[Torre di Federico II]].<br/> A [[Sperlinga]], si trova la storica fortezza che fornì rifugio agli Angioini durante la [[guerra del Vespro]] nel [[XIV secolo]]. Il castello è stato ricavato nella nuda roccia come l'analoga fortezza di [[Gagliano Castelferrato]] dove amava soggiornare [[Federico III d'Aragona|Federico III]]. Altre importanti fortificazioni medioevali sono i castelli di [[Nicosia]], [[Aidone]], [[Pietraperzia]] e [[Piazza Armerina]].
 
===Musei===
Nella provincia di Enna sono presenti diversi [[museo|musei]], che espongono [[collezione|collezioni]] d'arte ed archeologiche. Ad Enna sono quattro i musei più importanti: il ''[[Museo Alessi di Enna|Museo Alessi]]'', il ''[[Museo Archeologico Regionale di Enna|Museo Archeologico]]'', il ''Museo della [[Fede]] e [[Tradizione]]'' ed il ''Museo della Sicilia in 3D''. L'Alessi custodisce migliaia di [[numismatica|monete antiche]], il ''Tesoro del Duomo'', con opere d'[[oro]] e vari gioielli d'epoca barocca ed inoltre oggetti risalenti alla [[prima guerra servile]] scoppiata proprio in città contro i [[Romani]]. Il ''[[Museo Archeologico Regionale di Enna|Museo Archeologico]]'' di [[Enna]], nel barocco ''Palazzo Varisano'' che ospitò [[Giuseppe Garibaldi]], offre una panoramica a 360° dell'[[archeologia]] provinciale, con reperti provenienti da numerosi siti, tra cui [[Morgantina]] è il più famoso. Sempre a Enna vi sono il ''Museo della [[Fede]] e della [[Tradizione]]'', annesso all'antica Chiesa di [[San Leonardo]], con [[ceramica|ceramiche]] di Caltagirone raffiguranti i momenti salienti della [[Settimana Santa di Enna|Settimana Santa ennese]] ed il ''Museo [[Multimedia|Multimediale]] della Sicilia in 3D''.
 
A Piazza Armerina si trova il ''Museo Diocesano'', ed è in costruzione un ''Museo Archeologico'', mentre ad Aidone, nell'ex [[Convento]] dei [[Benedettini]], ha sede il ''Museo Archeologico di [[Morgantina]]'', che esibisce diversi reperti (tra cui [[vaso|vasi]], ceramiche, [[utensile|utensili]]) provenienti dai vicini scavi archeologici. A Centuripe nel'area archeologica e nei pressi del ''Tempio degli Augustali'', si trova il [[Museo Civico di Centuripe|Civico Museo Archeologico]], che conserva numerose [[statua|statue]], [[busto|busti]], [[vaso|vasi]] di fattura romana.
 
Il museo più originale è quello di Villarosa esso infatti è dedicato alla ferrovia. Chiamato ''Museo Ferroviario dell'Arte Mineraria e della Civiltà Contadina di Villarosa'', espone delle collezioni su un [[treno]] d'epoca ed ha permesso di mantenere un certo flusso di passeggeri nella stazione cittadina.
A Nissoria e [[Villapriolo (Villarosa)|Villapriolo]] vi sono musei [[antropologia|etnoantropologici]] e ad Assoro si trova la casa musealizzata del pittore [[Elio Romano]] ad [[Assoro]].
 
===Chiese===
{{vedi anche|Chiese e conventi di Enna}}
La provincia è ricca di [[chiesa|chiese]] di elevato valore sotto il profilo [[arte|artistico]]-[[architettura|architettonico]], in prevalenza risalenti al [[Basso Medioevo]], dal [[Trecento]] all'età [[Barocco|barocca]]. Tra le più importanti da segnalare, figurano sicuramente le quattro [[basilica|basiliche]]. Il [[Duomo di Enna]] è la principale: eretto nel Trecento per volere della moglie di [[Federico III d'Aragona]], la [[regina]] [[Eleonora d'Angiò]], fu originariamente una chiesa [[Stile gotico|gotica]], anche se un crollo che sovvenne nel [[Cinquecento]] portò a una ricostruzione in chiave normanna, sveva e poi barocca. Fusione di stli diversi, il Duomo di Enna è famoso per la sua [[campana]], la più grande di Sicilia, situata dentro un'imponente torre campanaria cui si accede da una grande scalinata, per il suo pregevole soffitto ligneo, per la barocca ''Porta del [[Giubileo]]'' e per il ricchissimo [[Museo Alessi di Enna|Tesoro di ori e pietre preziose]]. La Cattedrale di Piazza Armerina è una chiesa normanna tra le più maestose della Sicilia, la cui celebre [[cupola]] verde svetta sulla cittadina rappresentandone oramai quasi un'icona. A Nicosia si trova l'altra Cattedrale, dal sublime campanile in stili diversi e con un notevole [[chiostro]] con [[cortile]]. Assoro, inoltre, ospita un'antica basilica a cinque navate, ambiente immenso e austero, poco noto dai turisti, consacrato al culto di S. Leone, il [[papa]] originario della provincia di Enna.
Anche a Troina, infine, nella parte più alta della cittadina, sorge una [[cattedrale]] degna di nota; costruita nella seconda metà dell'[[XI secolo]] per volere del [[conte|Granconte]] [[Ruggero]], e rimaneggiata in epoca barocca, la chiesa possiede una torre campanaria a quattro ordini e sporge su un vasto panorama che sconfina nel profilo dell'Etna. <br/> Da ricordare infine le Chiese di S. Michele Arcangelo, S. Francesco d'Assisi, Papardura, S. Cataldo e Montesalvo ad Enna, Fundrò e S. Anna a Piazza Armerina, e S. Maria Maggiore, con un quadro di [[Velazquez]], a Nicosia.
 
==Sport==
===Automobilismo sportivo===
 
[[Immagine:Enna Autodromo di Pergusa.jpg|thumb|left|250px|L'Autodromo di Pergusa, il più importante circuito del Mezzogiorno]]
 
Tra gli impianti sportivi, spicca l'[[Autodromo di Pergusa]], nel capoluogo, un circuito [[automobilismo|automobilistico]] [[ovale]] della lunghezza di 4950 m in senso ororario che cinge il [[Lago Pergusa]], con 10 curve a destra e 6 a sinistra, e le varianti Piscine, Proserpina, Schumacher e Zagaria, un rettilineo di partenza lungo 300 m, cui si aggiungono 34 box di 80 mq ciascuno ed un [[paddock]] ampio 20.000 mq. Sono queste le cifre principali dell'Autodromo di Pergusa, il fiore all'occhiello delle strutture [[agonismo|agonistico]]- [[motociclismo|motoristiche]] della Sicilia. Altre strutture di cui l'Autodromo dispone sono le [[tribuna|tribune]] centrali coperte di 4.000 posti a sedere e quelle su pit-lane, il [[cinema]]-[[arena]], le sale [[stampa]], l'[[elicottero|eliporto]], i [[bar]] e gli impianti periferici. <br/>Un grande complesso pensato nel [[1951]] dall'allora Amministrazione comunale di Enna, che fece partire i lavori di disegnamento di una [[pista]] sulla carcassa di una stradella pre-esistente, attorno al Lago di Pergusa. Dopo alterne vicende, nel [[1961]] la pista fu pronta al gran debutto col 2° Gran Premio di [[Formula 1]] dell'anno, che si disputò il [[27 agosto]]; in seguito, si corsero a [[Pergusa]] i [[Gran Premio|Gran Premi]] di [[Formula 2]] (il [[Gran Premio di Enna]]), di [[Formula 3000]], i numerosi campionati nazionali e regionali, i [[rally]] annuali e, punto clou, il [[Ferrari|Ferrari Day]] del [[1997]], quando [[Michael Schumacher]] diede spettacolo in [[eurovisione]], riuscendo a polarizzare oltre 100.000 appassionati provenienti da numerose [[Regione|regioni]] d'[[Italia]] nel piccolissimo [[Villaggio Pergusa]]<ref>http://www.albaria.com/magazine/1pagina/1pagina98/artic4.htm</ref>.<br/>Ma la storia dell'Autodromo di Pergusa
non è affatto finita: a seguito del ritiro delle licenze dalle federazioni internazionale e nazionale [[FIA]] e [[CSAI]], avvenuta nel [[2004]] per l'esigenza di adattare il circuito agli ultimi standard di sicurezza, è in corso l'esproprio di 24.000 mq di terreni per avviare i lavori necessari alla realizzazione di una nuova uscita di sicurezza, oltre all'impiantazione di sistema di videosorveglianza a circuito chiuso ed altre opere minori, finanziati dal [[CONI]] per 3,5 milioni di euro e che avranno il via nel [[2007]] per rientrare nella stagione motoristica dell'anno.
 
=== Atletica e sport===
Sono inoltre diversi gli impianti ordinari che servono le più disparate attività sportive, che si accentrano ad Enna e nei centri più grossi o più distanti dal capoluogo. Da ricordare la pista di [[atletica leggera]] di [[Enna Bassa]] che lavori di ristrutturazione stanno trasformando in un centro di importanza regionale, con le tribune e le corsie di gara ampliate, una palestra di riscaldamento muscolare, ed altre strutture annesse.
 
Tra le società sportive, in [[Serie A]] giocano due squadre di [[pallamano]], l'[[Pallamano Haenna|Heanna]] del capoluogo e il [[Regalbuto]] della cittadina lacustre; la maggior parte dei team [[calcio (sport)|calcistici]] milita al contrario in Eccellenza (maggiore campo è lo [[Stadio Generale Gaeta di Enna]]), mentre migliori posizioni hanno le squadre di altri sport come la [[pallavolo]].
 
Importanti attività acquatiche si svolgono nei laghi [[lago Nicoletti|Nicoletti]] e [[lago Pozzillo|Pozzillo]], due dighe che, per le loro caratteristiche, come la grandezza e la versatilità, fanno della provincia il leader regionale per l'intensità e la qualità delle gare di [[sci nautico]], [[Canoa/Kayak|canoa]], [[surf]] e altri sport lacustri, oltre alla [[pesca]] praticabile sulle rive di una decina di invasi. Si svolgono regolarmente sul Nicoletti e sul Pozzillo raduni e campionati regionale in varie attività acquatiche.
 
La [[caccia]], infine, è possibile nell'Ennese grazie alla presenza di numerose riserve apposite, preferite dai cacciatori siciliani per la ricchezza della [[selvaggina]] presente.
 
[[Immagine:Sperlinga.jpg|thumb|right|200px|<center>Vista parziale di Sperlinga</center>]]
 
== Amministrazioni ==
 
== Colonna sonora ==
La provincia è costituita da 20 comuni.
Nella versione italiana della serie, le canzoni mantengono la base musicale originale ma con testo adattato in italiano. Contrariamente alla versione originale, in quella italiana non sono le stesse doppiatrici delle protagoniste ad intonare le musiche, ma un'altra cantante. I testi delle canzoni italiane sono scritti da [[Valerio Gallo Curcio]] e mantengono lo stesso senso di quelli originali.
*[[Agira]]
*[[Aidone]]
*[[Assoro]]
*[[Barrafranca]]
*[[Calascibetta]]
*[[Catenanuova]]
[[Immagine:Leonforte vue.jpg|thumb|right|200px|<center>Leonforte</center>]]
{|align=right
|[[Immagine:Provincia di Enna confini.svg|thumb|200px|right|Cartina della provincia con rappresentati i confini comunali.]]
|}
*[[Centuripe]]
*[[Cerami]]
*[[Enna]]
*[[Gagliano Castelferrato]]
*[[Leonforte]]
*[[Nicosia (EN)|Nicosia]]
*[[Nissoria]]
*[[Piazza Armerina]]
*[[Pietraperzia]]
*[[Regalbuto]]
*[[Sperlinga]]
*[[Troina]]
*[[Valguarnera Caropepe]]
*[[Villarosa]]
 
=== Sigle ===
Questa lista potrebbe subire cambiamenti perché da alcuni anni una decina di comuni [[Nebrodi|nebroidei]] della [[Provincia di Messina]] hanno manifestato la volontà di avviare l'iter per aggregarsi alla provincia. L'allargamento, darebbe lo sbocco al mare alla provincia con i comuni di [[Santo Stefano di Camastra]], [[Tusa]] e [[Caronia]]. <ref>http://it.wikinews.org/wiki/Undici_comuni_del_Messinese_passano_con_Enna_per_salvarla_dalla_Finanziaria</ref>.
;Sigla di apertura
*{{Nihongo|''Little♥Princess☆Pri!''|リトル♥ぷりんせす☆ぷりっ!}}, delle Lilpri <small>([[Ayaka Wada]] [Ringo], [[Yūka Maeda]] [Leila], [[Kanon Fukuda]] [Natsuki])</small> (ep. 1-25)
*{{Nihongo|''Idol-lu''|アイドルール}}, delle Lilpri (ep. 26-51)
 
;Sigla di chiusura
==Personalità==
*{{Nihongo|''Otona ni narutte muzukashī!!!''|大人になるって難しい!!!}}, delle [[S/mileage]] (ep. 1-25)
*[[Napoleone Colajanni (nonno)]] - storico parlamentare nazionale per decenni e leader politico
*{{Nihongo|''Vira Vira Virou!''|ヴィラヴィラヴィロー!}}, delle Lilpri (ep. 26-51)
*[[Nino Savarese]] - famoso narratore
*[[Sant'Elia di Enna]] - santo
*[[San Felice da Nicosia]] - santo
*[[Diodoro Siculo]] - primo storico delle civiltà occidentali
 
;Sigla di apertura e di chiusura italiana
== Bibliografia ==
*''Piccole Principesse Lil'Pri'', di [[Vittoria Siggillino]]
* ''Un telegramma cambiò la storia''. «[[La Sicilia]]», 6 dicembre 2006, 15.
* ''Pergusa, storia di un autodromo''. «[[La Sicilia]]», 26 ottobre 2001/«Enna On Line», n. 22 settembre 2006, 3.
* ''Note di regia''. «Enna Provincia», dicembre 2006, 20-21.
* ''Enna e provincia'', Guida verde Touring Club Italiano, Milano 2001.
* ''Enna: città museo'', Giovanni Montanti, Il Sole Editrice.
* ''Poesie e proverbi nella parlata gallo-italica di Aidone'' di Gaetano Mililli, Bonfirraro Editore.
* ''Il meglio tempo - I fasci nella Sicilia interna'' di Enzo Barnabà, edizioni Il Lunario, Enna, 1998.
* ''Momenti di lotta e conquiste dei minatori ennesi'' di Mario Mangione.
 
==Altri= progettiCanzoni ===
;Originali
{{interprogetto|commons|n=categoria:Provincia di Enna}}
*{{Nihongo|''Little♥Princess☆Pri!''|リトル♥ぷりんせす☆ぷりっ!}}, delle Lilpri (ep. 1-13, 51)
*{{Nihongo|''Happy Go Lucky☆Pri!''|ハッピーゴーラッキー☆ぷりっ!}}, delle Lilpri (ep. 14-26)
*{{Nihongo|''Prospect☆Pri!''|プロスペクト☆ぷりっ!}}, delle Lilpri (ep. 27-39)
*{{Nihongo|''∞Wonder Girl☆Pri!''|∞ワンダーガール☆ぷりっ!}}, delle Lilpri (ep. 40-49)
 
;Italiane
==Collegamenti esterni==
*''Piccole Principesse Lil'Pri'', di Vittoria Siggillino (ep. 1-13, 51)
===Siti istituzionali===
*Versione italiana di ''Happy Go Lucky☆Pri!'', di Vittoria Siggillino (ep. 14-26)
* [http://www.provincia.enna.it Sito ufficiale della Provincia di Enna]
*''Speranza'', di Vittoria Siggillino (ep. 27-39)
* [http://www.prefetturaenna.it Sito ufficiale della Prefettura di Enna]
*''Super Ragazza'', di Vittoria Siggillino (ep. 40-49)
* [http://questure.poliziadistato.it/Enna.nsf Sito ufficiale della Questura di Enna]
* [http://www.unienna.it Sito ufficiale dell'Università di Enna]
* [http://www.unikore.it Sito ufficiale del Consorzio Ennese Universitario]
* [http://www.asienna.it Sito ufficiale dell'Area di Sviluppo Industriale di Enna]
* [http://www.ausl.enna.it Sito ufficiale dell'Azienda Sanitaria Locale n. 4 di Enna]
 
Nel corso della serie, anche Wish canta una canzone, eseguita, sia in [[Lingua giapponese|giapponese]] che in [[Lingua italiana|italiano]], dal suo doppiatore, rispettivamente [[Tetsuya Kakihara]] e [[Patrizio Cigliano]].
===Info, Natura e Turismo===
* [http://www.riserveenna.it Info, foto e prenotazioni su tutte le Riserve naturali della Provincia]
* [http://www.enna-sicilia.it Info turistiche e culturali sulla Provincia di Enna e sulla Sicilia]
* [http://www.apt-enna.com Sito ufficiale dell'Azienda Provinciale del Turismo di Enna]
* [http://www.ennaturismo.it Enna turismo:tra archeologia e natura.]
* [http://www.regione.sicilia.it/turismo/web_turismo/sicilia/it/localita/provincia_en.htm Provincia di Enna (informazioni turistiche dal sito ufficiale della regione Sicilia)]
 
===Media= Note ==
* [http://www.teleenna.it EN TV-Emittente televisiva di Enna e Provincia]
* [http://www.vivienna.it Agenzia giornalistica della Provincia di Enna]
* [http://www.ennaonline.it Agenzia giornalistica di Enna]
* [http://www.dedalomultimedia.it Gionale Telematico della Provincia di Enna]
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
{{Enna}}
* {{cita web|http://lilpri.tv/|Sito ufficiale dell'anime|lingua=ja}}
{{Sicilia}}
* {{ja}} [http://www.tv-tokyo.co.jp/anime/lilpri/ Minisito ufficiale] su [[TV Tokyo]]
{{Portale|Sicilia}}
* {{cita web|http://lilpri.com/|Sito ufficiale del videogioco|lingua=ja}}
{{vetrina|19 gennaio 2007|6472328|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Provincia di Enna/2}}
* {{Ann|anime}}
* {{Dopp|anim|piccoleprincipesse}}
 
{{Portale|Anime e manga|Videogiochi}}
[[Categoria:Provincia di Enna]]
 
[[Categoria:Anime e manga mahō shōjo]]
[[ca:Província d'Enna]]
[[Categoria:Anime e manga basati su videogiochi]]
[[cs:Provincie Enna]]
[[Categoria:Anime e manga musicali]]
[[de:Provinz Enna]]
[[en:Province of Enna]]
[[eo:Provinco Enna]]
[[es:Provincia de Enna]]
[[et:Enna provints]]
[[fr:Province d'Enna]]
[[he:אנה (מחוז)]]
[[id:Provinsi Enna]]
[[ja:エンナ県]]
[[lad:Provinsia de Enna]]
[[nl:Enna (provincie)]]
[[no:Provinsen Enna]]
[[pl:Prowincja Enna]]
[[pt:Província de Enna]]
[[ro:Provincia Enna]]
[[ru:Энна (провинция)]]
[[scn:Pruvincia di Enna]]
[[sv:Enna (provins)]]