Chiesa di San Marco (Milano) e Lucas Porcar Teixido: differenze tra le pagine

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#RINVIA [[Lucas Porcar]]
[[immagine:Milano_San_Marco_Facciata.JPG|thumb|right|250px|San Marco Facciata]]
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La '''chiesa di San Marco''' di [[Milano]] si trova nella piazza omonima posta alla confluenza delle vie Fatebenefratelli, Pontaccio e San Marco e situata ai confini del quartiere di [[Brera]].
 
==Storia==
Secondo la tradizione la chiesa è stata dedicata a [[San Marco Evangelista|San Marco]] per riconoscenza dell'aiuto prestato da [[Venezia]] a [[Milano]] nella lotta contro il [[Federico Barbarossa|Barbarossa]] ma le prime notizie certe risalgono al [[1254]] quando [[Lanfranco Settala]], Priore Generale degli Eremitani di [[Sant'Agostino]], fece costruire una chiesa gotica a tre [[navata|navate]] inglobando costruzioni precedenti.
La struttura non subì varianti rilevanti sino al [[XVII secolo]] quando la chiesa, divenuta casa generalizia dell'ordine, fu trasformata in forme barocche e divenne, dopo il [[Duomo di Milano|Duomo]], la più ampia di Milano.
 
Nel [[XVIII secolo]], come ricorda una targa, [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]] giovinetto dimorò nella canonica per tre mesi, [[Sammartini]] vi fu organista. Il [[22 maggio]] [[1874]] vi ebbero luogo i funerali di [[Alessandro Manzoni]] e, in quella occasione, venne eseguita per la prima volta la [[Messa da requiem]] di [[Giuseppe Verdi]], che diresse egli stesso.
 
==Architettura e arte==
[[immagine:Milano_San_Marco_Campanile.JPG|thumb|left|250px|San Marco Campanile]]
 
La facciata è frutto di un restauro del [[1871]] di [[Carlo Maciachini]] che mantenne il portale a tutto sesto in marmo con architrave, una galleria di archetti gotici, il rosone e tre statue di santi attribuite a [[Giovanni di Balduccio]] o al [[Maestro di Viboldone]]; nella lunetta mosaico rappresentante la Madonna fra santi, copia dell'affresco originale di [[Angelo Inganni]]. <br/>
Il campanile del [[XIV secolo]] è stato restaurato e completato nel [[1885]]. <br/>
L'interno [[barocco]] è a croce latina a tre navate.
Nella prima cappella della navata destra (di Pietro Foppa) vi sono affreschi del [[Giovanni Paolo Lomazzo|Lomazzo]] con Storie dei Santi Pietro e Paolo e temporaneamente vi è stato sistemato il [[Presepe]] [[immagine:Milano_San_Marco_Presepe.JPG|thumb|right|250px|San Marco Presepe del Londonio]] in carta del Londonio, al termine della navata grande tela del [[Legnanino]] raffigurante "Il Presepe con San Gerolamo". <br/>
Nel transetto destro l'affresco dei [[Fiamminghini]] "[[Papa Alessandro IV|Alessandro IV]] istituisce l'ordine degli [[Agostiniani]]" e una [[Crocifissione]] del [[XIV secolo]] scoperta rimuovendo la tomba che la nascondeva; alla parete centrale sarcofago del beato Lanfranco Settala, opera di [[Giovanni di Balduccio]].<br/>
 
L'altare maggiore è [[neoclassicismo|neoclassico]] e sulle pareti laterali del presbiterio sono la ''Disputa di [[Sant'Ambrogio]] e [[Sant'Agostino]]'' di [[Camillo Procaccini]] e il ''Battesimo di [[Sant'Agostino]]'' del [[Cerano]].
 
==Bibliografia==
 
*''La chiesa di San Marco a Milano'', a cura di M. L. Gatti Perer, Milano 1999
 
==Link==
 
*[[Giovan Paolo Lomazzo]]: [http://www.pbase.com/ugpini/image/37408124 una parete laterale] e il *[http://www.pbase.com/ugpini/image/37408120 coro] della cappella Foppa
 
[[Categoria:Chiese di Milano|Marco (Milano), Chiesa di San]]