Annalena Tonelli e Federico Luzzi: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
|Nome = Federico Luzzi
|Immagine = Federico Luzzi.jpg
|Didascalia = Federico Luzzi nel 2006
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Tennis
|RigaVuota =
{{Carriera tennista
| carriera_s = 490-0
| titoli_s = 3000
| ranking_s = 1º (11 febbraio 2001)
| Australian_s = 2T ([[Australian Open 2006 - Singolare maschile|2006]])
| FrenchOpen_s = 1T ([[Open di Francia 2001 - Singolare maschile|2001]], [[Open di Francia 2002 - Singolare maschile|2002]])
| Wimbledon_s = -
| USOpen_s = -
| MastersCup_s =
| Giochiolimpici_s =
| carriera_d = 1-6
| titoli_d = 0
| ranking_d = 258º (3 novembre 2003)
| Australian_d =
| FrenchOpen_d =
| Wimbledon_d =
| USOpen_d =
| MastersCup_d =
| Giochiolimpici_d =
}}
|Aggiornato = 14 maggio 2012
}}
{{Bio
|Nome = AnnalenaFederico
|Cognome = TonelliLuzzi
|Sesso = FM
|LuogoNascita = ForlìArezzo
|GiornoMeseNascita = 23 aprilegennaio
|AnnoNascita = 19431980
|LuogoMorte = Borama, SomaliaArezzo
|GiornoMeseMorte = 525 ottobre
|AnnoMorte = 20032008
|Attività = missionariatennista
|Nazionalità = italianaitaliano
}}
|PostNazionalità = {{sp}}[[cattolicesimo|cattolica]]. Fu insignita dall'[[Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati]] del prestigioso premio Nansen per l'assistenza ai profughi ([[Nansen Refugee Award]]), il 25 giugno [[2003]]<ref>[http://www.unhcr.org/cgi-bin/texis/vtx/search?page=search&docid=3e9c172d7&query=annalena%20tonelli UNHCR - Italian woman wins Nansen Refugee Award for work in Somalia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Spese circa trentatré anni della sua vita come volontaria in Africa prima di venir uccisa il 5 ottobre 2003 da un commando islamico nel centro assistenziale che dirigeva in [[Somalia]]}}
 
==Biografia Carriera ==
Figlio di Maurizio, medico, e di Paola Cesaroni, insegnante di musica, iniziò a giocare a tennis all'età di tre anni al Circolo Tennis di Arezzo e già a 10 anni in categoria juniores. Divenne professionista nel [[1999]] dopo una brillante carriera juniores che fra i 14 e i 16 anni lo vide vincere due campionati europei, un campionato del mondo e svariati titoli italiani in tutte le categorie.<ref name="biografia">[http://www.federicoluzzi.com/it/biografia.html biografia sul sito ufficiale]</ref> Il [[2000]] fu l'anno dei primi risultati a livello internazionale e da qualificato arrivò fino al terzo turno del torneo di [[Kitzbühel]] sconfiggendo [[Guillermo Coria|Coria]], allora numero 34 del mondo, e [[Fernando Vicente|Vicente]].
Nata a [[Forlì]] nel [[1943]], dopo il [[Liceo ginnasio Giovan Battista Morgagni|liceo classico]] e la laurea in giurisprudenza, e dopo "''sei anni di servizio ai poveri di uno dei bassifondi della mia città natale, ai bambini del brefotrofio, alle bambine con disabilità mentale e vittime di grossi traumi di una casa-famiglia''"<ref>http://www.centroannalenatonelli.it/pdf/tonelli.pdf</ref>, nel [[1969]] la venticinquenne Annalena Tonelli si sposta in [[Africa]] grazie alle attività del [[Comitato per la lotta contro la fame del mondo]] di [[Forlì]], che aveva contribuito a fondare, e che ancora oggi è attivo<ref>[http://www.marbriella.it/comitato/ Comitato .html<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Nel [[2001]] vinse i [[ATP Challenger Series|challenger]] di [[Bombay]] e [[Singapore]] ed ottenne la prima convocazione in [[Coppa Davis]] dove ebbe la meglio, con un 14-12 al quinto set, contro [[Ville Liukko|Liukko]] nell'incontro con la [[Finlandia]]. Raggiunse poi i quarti di finale all'[[International Series Gold]] [[Torneo Godó]] di [[Barcellona]], ma il vero exploit arrivò la settimana successiva con gli ottavi di finale agli [[Internazionali d'Italia]] quando batté [[Arnaud Clément]] e [[Hicham Arazi]], rispettivamente n. 7 e n. 19 del mondo. Sempre nel 2001 si qualifica al [[Open di Francia|Roland Garros]], Parigi, perdendo sul campo numero 1 da [[Evgenij Kafel'nikov]].
Inizialmente lavora come insegnante in una scuola superiore governativa a [[Wajir]], nell'estremo nord-est del [[Kenya]], regione [[deserto|semidesertica]] ove risiedono popolazioni di origine [[Somalia|somala]]. Le precarie condizioni igienico-sanitarie locali la spingono ad approfondire le sue conoscenze mediche: consegue certificati e diplomi di controllo della [[tubercolosi]] in [[Kenya]], di medicina tropicale e comunitaria in [[Regno Unito|Gran Bretagna]], di cura della [[lebbra]] in [[Spagna]].
 
Nel prosieguo della stagione batté, fra gli altri, giocatori come [[Dominik Hrbatý]], n. 18 ATP, [[Agustín Calleri]] e [[Davide Sanguinetti]]; ottenne la seconda convocazione in Coppa Davis in occasione dello spareggio al [[Foro Italico]] di Roma contro la [[Croazia]] di [[Goran Ivanišević]] e [[Ivan Ljubičić]], per finire l'anno al n. 96 del ranking ATP e n. 3 d'Italia. L'anno successivo cominciò brillantemente con il raggiungimento della miglior classifica ATP di sempre, n. 92, ma purtroppo a febbraio Federico subì un grave infortunio alla spalla che da quel momento condizionò negativamente la sua carriera. Il periodo che seguì fu così difficile da farlo precipitare alla fine del [[2004]] alle soglie di n. 500 del mondo.
Già nel [[1976]] Annalena Tonelli diviene responsabile di un progetto pilota dell'[[Organizzazione Mondiale della Sanità]] (OMS) per la cura della [[tubercolosi]] nelle [[Popoli nomadi|popolazioni nomadi]]: invita i [[Popoli nomadi|nomadi]] tubercolotici ad accamparsi per la terapia di fronte al ''Rehabilitation Centre for Disabled'' (Centro di Riabilitazione per Disabili), dove essa lavorava insieme ad altre volontarie che nel frattempo le si erano unite nella cura dei [[Poliomielite|poliomielitici]], ma che accoglieva anche ciechi, sordomuti, disabili fisici e mentali. Il sistema garantisce lo svolgimento della terapia per i circa sei mesi necessari; quest'ultima è stata poi adottata dall'OMS col nome di DOTS (''Directly Observed Therapy Short'')<ref>[http://www.who.int/tb/dots/en/ WHO | Pursue high-quality DOTS expansion and enhancement<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Un lungo periodo buio che lo portò anche a prendere seriamente in considerazione l'ipotesi di smettere a causa del continuo accanirsi dei problemi fisici. Quell'anno si macchiò anche di un episodio negativo. In un match a [[Genova]], sotto 5-2 contro l'[[austria]]co [[Daniel Köllerer|Koellerer]], dopo un match molto nervoso, condotto con un comportamento peraltro non esemplare da parte dell'austriaco, Luzzi perse la testa e, una volta raggiunto l'avversario, lo colpì con un pugno. Dopo l'incontro con il maestro [[Umberto Rianna]] e l'aiuto del suo primo maestro Carlo Pini, iniziò una lenta risalita che passa attraverso un 2005 di ripresa, con qualche “acuto” positivo, ad esempio la qualificazione agli [[Australian Open]] dove perde solo 6-4 contro [[Marcos Baghdatis]], e un'altra buona prestazione nel [[Copa Telmex ATP Buenos Aires|Torneo di Buenos Aires]] contro [[Gastón Gaudio]], fresco vincitore del Roland Garros.
Nel [[1984]], a seguito di lotte politico-tribali intestine, l'esercito del [[Kenya]] compie azioni repressive sulle tribù somale intorno a [[Wajir]]<ref>[http://www.us-uk-interventions.org/Kenya.html US and UK Government International Intervention Since 1945: Kenya<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Le denunce pubbliche di Annalena Tonelli aiutano a fermare le uccisioni. Arrestata e portata davanti alla [[corte marziale]], si sente dire che l'essere scampata a due imboscate non era garanzia di sopravvivere anche alla seguente, ed è costretta ad abbandonare il Kenya.
 
Alla fine del 2006 arrivò una confortante serie di buonissimi risultati con una finale, quattro semifinali e altri piazzamenti che lo fecero risalire alla fine dell'anno tra i primi 150 giocatori del mondo e n. 9 d'Italia. Nel [[2007]] Federico si qualificò per il [[Qatar ExxonMobil Open|Torneo di Doha]] e batté il n. 39 del mondo [[Jürgen Melzer]] prima di arrendersi ad [[Olivier Rochus]]. Con questo risultato raggiunse la 137ª posizione del Ranking ATP ulteriormente migliorata con la semifinale al challenger di Torino che lo portò al n. 4 d'Italia, ma soprattutto dopo sei anni tornò a vestire la maglia della nazionale giocando e vincendo un incontro di singolare in Coppa Davis contro il [[Lussemburgo]].
Annalena Tonelli si sposta allora in [[Somalia]], prima a [[Merca]] (dove nel 1995 fu assassinata la dottoressa della [[Caritas Italiana]] [[Graziella Fumagalli]]) e poi a [[Borama]], nel [[Somaliland]]. Qui le sue attività includono un ospedale con 250 posti letto (centro di riferimento di tutta la regione, [[Etiopia]] e [[Gibuti]] compresi), una scuola di Educazione Speciale (263 studenti)<ref>[http://www.awdalnews.com/wmview.php?ArtID=3854 Awdalnews<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> per bambini sordi, ciechi e disabili (unica in tutta la [[Somalia]]), un programma contro le [[mutilazioni genitali femminili]] e [[infibulazione]], cura e prevenzione [[Aids]], assistenza ai fuori casta, orfani, poveri.
 
Pochi giorni dopo giocò il suo ultimo torneo ATP a Kitzbühel uscendo sconfitto al primo turno contro [[Mariano Zabaleta]]. Il 29 febbraio [[2008]] venne squalificato per 200 giorni con una multa di 50.000 dollari dall'ATP in quanto avrebbe scommesso per 273 volte tra il [[2004]] e il [[2007]] anche su sé stesso.<ref>{{cita web |url=http://www.livetennis.it/n/4709/scandalo-scomesse-federico-luzzi-squalificato-per-200-giorni/|titolo=Federico Luzzi squalificato per 200 giorni dall'ATP |editore=livetennis.it |data=29 febbraio 2008}}</ref> Dopo essere tornato in campo il 19 ottobre [[2008]] in un match di [[Campionato degli affiliati|Serie A]], si sentì male improvvisamente e quattro giorni dopo gli fu diagnosticata una [[leucemia]] fulminante che il 25 ottobre lo porterà alla morte nella sua città natale.<ref>{{cita web |url=http://ubitennis.quotidianonet.ilsole24ore.com/2008/10/25/128196-leucemia_porta_luzzi.shtml|titolo=La leucemia si porta via Luzzi |editore=ubitennis|data=25 ottobre 2008}}</ref>
Nel giugno [[2003]], Annalena Tonelli è insignita dall'[[Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati]] del prestigioso premio Nansen per l'assistenza ai profughi ([[Nansen Refugee Award]]).
 
== Coppa Davis ==
Il 5 ottobre 2003, nell'ospedale da lei stessa fondato a Borama, in [[Somalia]], Annalena Tonelli è uccisa a colpi d'arma da fuoco da un commando islamico somalo (chiamato ''Al-Itihaad al-Islamiya'')<ref>[http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/4552420.stm Bandits murdered two aid workers, BBC (23 December, 2005)]</ref>.
Luzzi ha rappresentato la nazionale italiana in [[Coppa Davis]] in quattro occasioni, tutte in singolare:
* [[2001]]
** Federico Luzzi {{Bandiera|ITA}} '''3 - 2''' {{Bandiera|FIN}} [[Ville Liukko]]
** Federico Luzzi {{Bandiera|ITA}} '''0 - 3''' {{Bandiera|HRV}} [[Goran Ivanišević]]
** Federico Luzzi {{Bandiera|ITA}} '''0 - 3''' {{Bandiera|HRV}} [[Ivan Ljubičić]]
* [[2007]]
** Federico Luzzi {{Bandiera|ITA}} '''2 - 0''' {{Bandiera|LUX}} [[Laurent Bram]]
 
== Note ==
Due settimane dopo lo stesso gruppo di fuoco assassina gli operatori umanitari britannici Dick e Enid Eyeington all'interno della scuola dove lavorano, ''SOS Sheikh Secondary'', nel nord-ovest della [[Somalia]]<ref>[http://www.somalilandtimes.net/200/028.shtml issue 200<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
==La marcia della pace==
Il 7 ottobre [[2012]], si è svolta la Prima Marcia della Pace ''Sulle orme di Annalena Tonelli ed [[Ernesto Balducci]]'', da [[Forlì]] a [[Bertinoro]].
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Federico Luzzi}}
{{interprogetto/notizia|Tennis: è morto Federico Luzzi|data=25 ottobre 2008}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|biografie|Cattolicesimotennis}}
 
[[Categoria:ReligiosiTennisti italianideceduti nel periodo di attività]]
[[Categoria:Persone morte assassinate]]
[[Categoria:Personalità del cattolicesimo]]
[[Categoria:Chiesa cattolica in Kenya]]
[[Categoria:Chiesa cattolica in Somalia]]