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Infobox nave
 
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{{Infobox nave
|Nome =
|Immagine = Saar3.gif
|Didascalia = la motocannoniera ''Ga'ashII''
|Categoria =
|Bandiera = {{Insegna navale|ISR}}
|Bandiera2 = {{Insegna navale|CHL}}
|Bandiera3 =
|Bandiera4 =
|Bandiera5 =
|Tipo = [[Motocannoniera missilistica]]
|Numero_unità =
|Operatore =
|Ordinata =
|Costruttori =
|Costo_originale =
|Cantiere = {{bandiera|FRA}} [[Constructions mécaniques de Normandie]]
|Impostata =
|Varata =
|Padrino =
|Madrina =
|Battesimo =
|Completata =
|Acquisita =
|Utilizzatore_principale = {{Insegna navale|ISR|icona}}
|Altri_utilizzatori = {{Insegna navale|CHL|icona}}
|Entrata_in_servizio =
|Reiscritta =
|Rinominata =
|Riclassificata =
|Ristrutturata =
|Fuori_servizio =
|Disarmo =
|Radiata =
|Identificazione =
|Onori_di_battaglia =
|Catturata =
|Destino_finale =
|Stato =
|Dislocamento = 250 [[Megagrammo|t]]
|Lunghezza = 45
|Larghezza = 7
|Altezza =
|Pescaggio = 2,3
|Propulsione = [[motore diesel|diesel]]:
*4 motori [[Maybach-Motorenbau|Maybach]]
*4 [[Elica|eliche]]<br>[[Potenza (fisica)|Potenza]]: 13.600 [[HP (unità di misura)|Hp]]
|Velocità = oltre 40
|Velocità_km =
|Autonomia = 1500 [[Miglio (unità di misura)|miglia]] a 19 [[Nodo (unità di misura)|nodi]] <br> 500 [[Miglio nautico|miglia]] a 30 [[Nodo (unità di misura)|nodi]]
|Equipaggio = 35
|Sensori = [[radar]]:
*Thomsom CSf Nettuno (ricerca)
*Selenia Orion ([[sistema di puntamento|tiro]])
|Sistemi_difensivi = [[guerra elettronica|EW]]:
*[[chaff]]
*[[decoy|decoys]]
*[[Jammer|jammers]]
[[sonar]]
|Armamento =
|Artiglieria = '''all'origine''':
*1 [[cannone]] singolo da [[Otobreda 76 mm Compatto|76mm Compatto]]
*2 [[Mitragliatrice media|mitragliatrici]] da [[Browning M2|12,7mm]]
*2 [[Mitragliatrice leggera|mitragliatrici]] [[FN MAG|MAG]] da [[7,62 × 51 mm|7,62mm]]<br>
|Siluri =
|Missili = '''all'origine''':
*6 [[Missile antinave|missili]] [[Gabriel (missile)|Gabriel]]<br>
'''dopo le modifiche''':
*3 [[Missile antinave|missili]] [[Gabriel (missile)|Gabriel]]
*2-4 [[Missile antinave|missili]] [[AGM-84 Harpoon|Harpoon]]
|Altro_armamento =
|Corazzatura =
|Mezzi_aerei =
|Altro_campo =
|Altro =
|Motto =
|Soprannome =
|Note =
|Ref =
}}
Le [[Motocannoniera missilistica|motocannoniere lanciamissili]] della '''Classe Sa'ar III''' ([[ebraico]]: סער, [[lingua italiana|italiano]]: tempesta) sono state l'ultima evoluzione delle [[Classe Sa'ar I|Sa'ar]] costruite in [[Francia]] dai [[Constructions mécaniques de Normandie|Chantiers de Normandie]] di [[Cherbourg-Octeville|Cherbourg]] su progetto tedesco dei cantieri [[Lürssen]] per la [[Marina militare israeliana]] e rapppresentano un miglioramente del tipo [[Classe Sa'ar II|Sa'ar II]]. Rispetto alle unità del tipo precedente vennero eliminati il [[sonar]] e ogni armamento [[Anti-Submarine Warfare|antisommergibile]] e vennero eliminati anche i [[Cannone|cannoni]] da [[Bofors 40 mm|40/70]] che facevano parte dell'armamento delle due serie precedenti: al posto del cannone [[prora|prodiero]] venne installato un cannone singolo da [[Otobreda 76 mm Compatto|76mm Compatto]] di nuova generazione di fabbricazione [[Italia|italiana]], costruito dalla [[Oto Melara]] di [[La Spezia]] e gli altri due pezzi da 40/70, collocati posteriormente alla sovrastruttura vennero sostituiti da due lanciamissili tripli per [[missile antinave|missili]] [[Gabriel (missile)|Gabriel]]. Per il resto le ''Sa'ar III'' erano uguali alle serie precedenti, con lo [[scafo]] in [[acciaio]] e la sovrastruttura in [[leghe di alluminio|lega leggera]] ed erano equipaggiate con [[Motore Diesel|motori]] [[Maybach-Motorenbau|Maybach]] [[Turbocompressore|sovralimentati]], che erogavano in totale 13600 [[Cavallo vapore|CV]], consentendo alle unità di raggiungere velocità di oltre 40 [[Nodo (unità di misura)|nodi]].
L'elettronica era costituita da [[radar]] di navigazione e ricerca Thomsom C5f Nettuno, [[sistema di puntamento|radar di tiro]] [[Selenia|Selenia Orion]] e da una suite per la [[guerra elettronica]] notevole per i tempi e per unità di questo tipo e che avrebbbe fatto la differenza quando in occasione della [[guerra del Kippur]] queste unità hanno fonteggiato unità omologhe dei [[paesi arabi]].
 
== Unità ==
Le unità del tipo Sa'ar III furono sei, entrate in servizio nel 1970:
 
*INS Sa'ar (331)
*INS Sufa (332)
*INS Ga'ash (333)
*INS Herev (341)
*INS Hanit (342)
*INS Hez (343)
 
Tutte le unità navali sono state tutte ritirate dal servizio. Nel [[1988]] "''Hez''" e "''Hanit''" vennero vendute al Cile e nella [[Armada de Chile|Marina cilena]] vennero ribattezzate rispettivamente "''Covadonga''" e "''Iquique''".
 
== L'affare Cherbourg ==
Le navi di questa classe furono al centro di un caso diplomarico tra [[Francia]] e [[Israele]]. In seguito alla [[guerra dei sei giorni]] il [[Presidente della Repubblica francese|presidente francese]] [[De Gaulle]] decretò l'embargo delle armi ad Israele, ma tale clausola al momento escludeva queste imbarcazioni il cui contratto era stato siglato precedentemente e che venivano consegnare prive di armamento.
 
Le cose però alla fine del [[1968]] presero una piega più grave per gli israeliani. Il [[26 dicembre]] due terroristi del [[Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina]] avevano attaccato un aereo della compagnia di bandiera israeliana [[El Al]] all'aeroporto di [[Atene]], uccidendo un meccanico israeliano,<ref>[http://tvnz.co.nz/view/page/425822/113967 A history of El Al incidents]</ref> causando l'immediataa rappresaglia delle [[Forze di Difesa Israeliane]], che la notte del [[29 dicembre]] attaccarono l'aeroporto [[libano|libanese]] di [[Beirut]], distruggendo al suolo 14 aerei appartenenti alla "''Lebanese International Airways''", alla [[Middle East Airlines]] e alla [[Trans Mediterranean Airways]].<REF>{{Cita web
|url=http://aviation-safety.net/database/dblist.php?Country=OD
|titolo=ASN Aviation Safety Database
|accesso=29 maggio 2007
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In seguito al verificarsi di questo attacco [[Charles De Gaulle|De Gaulle]] dichiarò che l'embargo sarebbe stato totale e questo significava anche per le navi in consegna a [[Cherbourg]] che erano già state pagate dal governo israeliano. Il [[14 gennaio]] [[1969]] intanto, una settimana dopo che era stato decretato l'embargo, l'ultima nave del tipo ''Sa'ar II'' e la "''Sa'ar''", prima unità del tipo ''Sa'ar III'', con i loro equipaggi a bordo, dopo avere issato la [[bandiera israeliana]], lasciarono il porto con il loro equipaggio per dirigersi verso Israele. Le autorità portuali di Cherbourg infatti ricevettero una lettera di istruzioni da [[Parigi]] solamente due giorni dopo che le navi avevano lasciato il porto della cittadina francese e mentre volavano accuse tra il [[Governo francese|governo]] di Parigi e le autorità portuali di Cherbourg, la costruzione delle ultimi cinque motovedette è proseguita come se nulla fosse accaduto, con la supervisione del personale israeliano, e quando le navi erano ormai pronte, forze militari francesi ed autorità doganali, infastidite da accuse di negligenza e complicità tennero d'occhio le navi.
 
Gli israeliani non avevano alcuna intenzione di rinunciare alle loro imbarcazioni, e avebbero cercato in tutti i modi di ottenerle, ma Israele non voleva peggiorare i rapporti diplomatici con la Francia già molto complicati per la questione, ma in quel momento la [[Guerra d'attrito|guerra di logoramento]] era in pieno svolgimento, e gli egiziani non avevano difficoltà di ottenere armamenti avanzati dai [[Unione Sovietica|sovietici]], mentre le cinque motovedette erano bloccate missile è dli ordini dei [[Dassault Mirage III|Mirage]], già pagati dagli israeliani, inevasi. Gli israeliani decisero così di prendersi le imbarcazioni in un modo da non insospettire i francesi.
 
Il governo israeliano organizzò l'[[Operazione Noah]] e con abile mossa la [[notte di Natale]] del [[1969]] le cinque motovedette israeliane lasciarono il porto francese per dirigersi verso Israele.
 
== Servizio ==
Le "Sa'ar III" ebbero il loro battesimo del fuoco in occasione della [[guerra del Kippur]]. Nella notte del [[6 ottobre|6]]-[[7 ottobre]] [[1973]] due motovedette della classe, "''Hanit''" è "''Ga'ash''" furono tra le unità navali che presero parte alla [[battaglia di Latakia]] in cui le unità israeliane affondarono tutte le unità siriane che le fronteggiavano. La "''Hanit''", [[Nave ammiraglia|nave insegna]] del comandante della missione di [[Michael Barkai]], nel corso del combattimento affondò con il suo cannone da [[76 mm Otobreda|76mm]] una [[torpediniera]] siriana. In totale gli israeliani affondarono tre motocannoniere armate di missili [[Styx]] del tipo [[Classe Osa|Osa]] e [[Classe Komar|Komar]], una torpediniera e un [[dragamine]].
 
Il [[9 ottobre]] altre due unità della classe, "''Herev''" e "''Soufa''" presero parte alla [[battaglia di Damietta (1973)|battaglia di Damietta]] in cui le motovedette israeliane si fronteggiarono con quattro omologhe [[Egitto|egiziane]] della [[classe Osa]]. Nello scontro la "''Herev''" venne danneggiata e costretta a ritirarsi dal combattimento insieme ad un'altra unità israeliana del [[Classe Reshev|tipo Reshev]] la "''Keshet''". Lo scontro si concluse con tre motovedette egiziane affondate a fronte di due unità israeliane danneggiate.
 
L'esito dei due scontri assicurava agli israeliani la superiorità navale. Nel giro di pochi giorni la Marina Israeliana fu in grado di dimostrare non solo il proprio ruolo, generalmente sminuito rispetto alla preponderanza degli altri corpi dell'[[Forze di Difesa Israeliane|IDF]] (esercito e aviazione), ma anche la propria presenza dominante nel [[Mar Mediterraneo]] [[Mar di Levante|sud-orientale]]. L'aiuto di nuove tecnologie sviluppate interamente in Israele aveva dato modo di provare anche la bontà dell'apparato industriale israeliano, che usciva, per molti versi, dall'aiuto progettuale e produttivo degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
== Ammodernamenti ==
Le unità vennero modificate nell'armamento rispetto alla configurazione originale con l'eliminazione del lanciamissile triplo dei missili Gabriel posto immediatamente dietro la sovrastruttura, sostituito da uno o due lanciamissili binati per missili [[Harpoon]].
 
== Note ==
<references/>
 
==Modelli successivi==
*[[Classe Reshev|Sa'ar 4]]
*[[classe Saar 4.5 (corvetta)|Sa'ar 4.5]]
*[[classe Saar 5 (corvetta)|Sa'ar 5]]
== Collegamenti esterni ==
[http://www.globalsecurity.org/military/world/israel/saar.htm Sa'ar 1 / Sa'ar 2 / Sa'ar 3]
{{DEFAULTSORT:Saar}}
 
{{Portale|marina}}
 
[[Categoria:Classi di unità litoranee|Sa'ar III]]
[[Categoria:Forze armate israeliane|Sa'ar III]]
 
[[cs:Třída Sa'ar 3]]
[[en:Sa'ar 3 class missile boat]]
[[es:Clase Sa'ar 3]]
[[fr:Classe Sa'ar III]]
[[he:סער 3]]
[[ru:Ракетные катера типа «Саар-3»]]