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{{Dominio di primo livello|nome=.moe|tipo=[[Domini di primo livello generici|Generico]]|introduzione=2014|stato=In sviluppo|registro=InterLink Co., Ltd.|uso_pianificato=Qualsiasi, centrato sull'interesse personale dell'utente|uso_attuale=Non disponibile|restrizioni=Nessuna|sito=http://nic.moe/| NDI_supportati = Nessuno}}{{S|Telematica|Informatica}}
{{Avvisounicode}}
'''.moe''' è un [[Domini di primo livello generici|dominio generico di primo livello]] nel [[Domain Name System|DNS]] di Internet, creato da [[InterLink Co.]]. Il suo nome deriva dalla parola giapponese [[Moe (slang)|moe]].<ref>{{Cita web|url=http://www.interlink.or.jp/gtld/info.html|titolo=新gTLD .earth .moe 経過報告|sito=www.interlink.or.jp|lingua=ja|accesso=2018-02-16}}</ref>
{{nota disambigua}}
{{Stato
|portale = Bulgaria
|nomeCorrente = Bulgaria
|nomeCompleto = Repubblica di Bulgaria
|nomeUfficiale = Република България
|linkBandiera = Flag of Bulgaria.svg
|paginaBandiera = Bandiera bulgara
|linkStemma = Coat of arms of Bulgaria.svg
|paginaStemma = Stemma bulgaro
|linkLocalizzazione = EU-Bulgaria.svg
|linkMappa = Bu-map-IT.png
|motto = {{bg}}Съединението прави силата.<br />trasl.: Săedinenieto pravi silata.<br />{{it}}L'unione fa la forza.
|lingua = [[lingua bulgara|bulgaro]]
|altre lingue = [[lingua italiana|italiano]]
|capitale = [[Sofia]]
|capitaleAbitanti = 1.241.396
|capitaleAbitantiAnno = 2012
|governo = [[Repubblica parlamentare]]
|presidente = [[Rosen Plevneliev]]
|primoMinistro = [[Plamen Oresharski]]
|elenco capi di stato = [[Presidenti della Bulgaria|Presidente]]
|elenco capi di governo = [[Primi ministri della Bulgaria|Primo Ministro]]
|indipendenza = 681 - [[Primo impero bulgaro]]
|ingressoONU = 14 dicembre 1955
|ingressoUE = 1º gennaio 2007
|superficieTotale = 110.994
|superficieOrdine = 105
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|popolazioneTotale = 7.494.332
|popolazioneAnno = 2012
|popolazioneOrdine = 97
|popolazioneDensita = 63
|popolazioneCrescita = -0,796% (2012)<ref>{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2002.html|titolo=Population growth rate|accesso=28 febbraio 2013|opera=CIA World Factbook|lingua=en}}</ref>
|confini = [[Grecia]], [[Turchia]], [[Serbia]], [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]], [[Romania]]
|nomeAbitanti = [[Bulgari]]
|continente = [[Europa]]
|orario = [[UTC+2]]<br />[[UTC+3]] in [[ora legale]]
|valuta = [[Lev bulgaro]]
|PIL = 51020<ref name=IMF>[http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2013/02/weodata/index.aspx Dati dal Fondo Monetario Internazionale, ottobre 2013]</ref>
|PILValuta = $
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|PILPPAprocapiteOrdine = 69
|HDI = 0,771 (alto)
|HDIAnno = 2011
|HDIOrdine = 55
|TFT = 1,5 (2010)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2010|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
|energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kW/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
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|telefono = +359
|targa = BG
|inno = [[Mila Rodino]]
|festa = <!-- festa nazionale - con doppie parentesi quadre - nella forma 3 marzo-->
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|stato precedente = [[File:Flag of Bulgaria (1971-1990).svg|border|20px]] [[Repubblica Popolare di Bulgaria]]
}}
 
La '''Bulgaria''', ufficialmente '''Repubblica di Bulgaria''' ({{Link audio|It-Bulgaria.ogg|ascolta}} in [[lingua bulgara|bulgaro]]: България, ''Bălgarija'', [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[bɤlˈgarijə]}}, ufficialmente ''Република България'', ''Republika Bălgarija'', IPA: {{IPA|[rɛˈpubliˌkə bɤlˈgarijə]}}) è uno [[Stati membri dell'Unione europea|Stato membro]] dell'[[Unione europea]] situato nella parte sud-orientale dell'[[Europa]], nella metà orientale della [[penisola balcanica]].
 
Confina con il [[mar Nero]] a [[est]], con la [[Grecia]] e la [[Turchia]] a [[sud]], con la [[Serbia]] e la [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]] a [[ovest]] e con la [[Romania]] a [[nord]], da cui è divisa dal fiume [[Danubio]]. Con una superficie di {{M|110 994|k|m2}}, la Bulgaria è la 14ª nazione europea per estensione. La sua posizione l'ha resa, nel corso della storia, un importante incrocio per svariate civilizzazioni ed è infatti il luogo di ritrovamento di alcuni dei più antichi artefatti metallurgici, religiosi e culturali al mondo.<ref>{{cita libro|cognome=Roberts |nome=Benjamin W. |coautori=Christopher P. Thornton |anno=2009 |titolo=Development of metallurgy in Eurasia |editore=Department of Prehistory and Europe, [[British Museum]] |pagine=1015 |url=http://britishmuseum.academia.edu/BenjaminRoberts/Papers/340888/Development_of_metallurgy_in_Eurasia |citazione=In contrast, the earliest exploitation and working of gold occurs in the Balkans during the mid-fifth millennium BC, several centuries after the earliest known copper smelting. This is demonstrated most spectacularly in the various objects adorning the burials at Varna, Bulgaria (Renfrew 1986; Highamet al. 2007). In contrast, the earliest gold objects found in Southwest Asia date only to the beginning of the fourth millennium BC as at Nahal Qanah in Israel (Golden 2009), suggesting that gold exploitation may have been a Southeast European invention, albeit a short-lived one. |lingua=en}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=History of Humanity: From the Third Millenium to the Seventh Century BC|editore=Sigfried J. de Laet|editore=UNESCO / Routledge|anno=1996|isbn=978-92-3-102811-3|pagine=99|url=http://books.google.bg/books?id=BnY0KYbJC6wC&pg=PA97&dq=history+of+metallurgy+bulgaria&hl=en&sa=X&ei=K-PRT-X7Be3Q4QSM-PmWAw&redir_esc=y#v=onepage&q=bulgaria&f=false|citazione=The first major gold-working centre was situated at the mouth of the Danube, on the shores of the Black Sea in Bulgaria...|lingua=en}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=European Prehistory: A Survey|cognome=Milisauskas|nome=Sarunas|editore=Springer|anno=1974|isbn=978-1-4419-6633-9|url=http://books.google.bg/books?id=gcGSn0eVs2oC&pg=PA234&dq=earliest+artifacts+bulgaria+-travel&hl=bg&sa=X&ei=nd_RT7rsLKeA4gSwi4G5Aw&ved=0CDYQ6AEwAQ#v=onepage&q=bulgaria&f=false|citazione=One of the earliest dates for an Aurignacian assemblage is greater than 43,000 BP from Bacho Kiro cave in Bulgaria...|lingua=en}}</ref><ref name="Markings">{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/3512470.stm|titolo=Early human marks are 'symbols'|editore=BBC News|data=16 marzo 2004|lingua=en}}</ref> La lunghezza complessiva dei confini bulgari è di 2.245&nbsp;km, di cui 1181 terrestri, 686 fluviali e 378 costieri. La rete stradale della Bulgaria è lunga 36.720&nbsp;km, la rete ferroviaria 4.300&nbsp;km.<ref>[http://bulgariatravel.org/en/dynamic_page/74 Geographic Location of Bulgaria]</ref>
 
La popolazione, composta da 7,36 milioni di persone, è principalmente urbana e vive soprattutto nei capoluoghi delle [[Regioni della Bulgaria|28 province]]. La maggior parte delle attività commerciali e culturali sono concentrate nella capitale [[Sofia]]. I settori lavorativi predominanti sono quelli dell'industria pesante, dell'[[ingegneria energetica]] e dell'agricoltura, tutti sostenuti dalle risorse naturali locali.
 
Alcune culture preistoriche iniziarono a evolversi nelle terre bulgare durante il [[Neolitico]]. Inizialmente furono abitate dai [[Traci]] e successivamente dai [[Antichi greci|greci]] e dai [[Impero romano|Romani]]. La prima traccia di un'unificazione etnica e nazionale bulgara si data con l'avvento del [[primo impero bulgaro]], il quale dominava la maggior parte dei [[Balcani]] e divenne il fulcro culturale dei [[popoli slavi]] durante l'[[Alto Medioevo]]. Dopo un periodo di dominio [[Impero bizantino|bizantino]], lo stato bulgaro risorse. Con la caduta del [[secondo impero bulgaro]] nel 1396, i suoi territori finirono sotto il controllo dell'[[Impero Ottomano]] per circa cinque secoli. La [[guerra russo-turca (1877-1878)|guerra russo-turca]] tra il 1877 e 1878 portò alla nascita del [[Storia della Bulgaria indipendente|terzo stato bulgaro]], riconosciuto nel 1908. Gli anni successivi videro numerosi conflitti con i popoli vicini, i quali spinsero la Bulgaria ad allearsi con la Germania in entrambe le guerre mondiali. Nel 1946 divenne una [[Repubblica Popolare di Bulgaria|repubblica comunista]] governata da un sistema politico a un solo partito sino al 1989, quando il [[Partito Comunista Bulgaro]] concesse le elezioni [[pluripartitismo|pluripartitiche]]. Dopo il 1990 la Bulgaria divenne una [[democrazia]] con un'[[economia di mercato]].
 
Dal 1991, la struttura organizzativa della politica deriva dall'adozione di una [[costituzione]] democratica. La Bulgaria è una [[repubblica parlamentare]] centralista con un alto tasso di centralizzazione politica, amministrativa ed economica. Fa parte dell'[[Unione Europea]] dal 1º gennaio 2007<ref>[http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/esteri/ue-allargata/ue-allargata/ue-allargata.html Bulgaria e Romania nella Ue, da oggi Europa a 27 Paesi]</ref> ed è membro del [[Consiglio europeo]], dell'[[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa]] (OCSE) e ha preso parte per tre volte al [[Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite]].
 
== Geografia ==
 
{{vedi anche|Geografia della Bulgaria}}
 
[[File:Satellite image of Bulgaria in December 2001.jpg|thumb|left|La Bulgaria vista dal satellite (dicembre 2001).]]
 
La Bulgaria è situata nella parte orientale della [[penisola balcanica]] e confina a nord con la Romania, dalla quale la separa il [[Danubio]], a ovest con la Serbia e la Macedonia, a sud con Grecia e la Turchia, e si affaccia sul Mar Nero a est. I confini hanno una lunghezza complessiva di 1.808&nbsp;km, mentre le coste si estendono per 354&nbsp;km. La superficie terrestre di 110.994&nbsp;km<sup>2</sup> la posiziona al 105º posto per estensione a livello mondiale.<ref>{{cita libro |titolo= Природна география на България |cognome= Penin|nome= Rumen|anno=2007 |editore=Bulvest 2000 |isbn=978-954-18-0546-6 |pagine=18 |lingua=bg}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/rankorder/2147rank.html?countryName=Bulgaria&countryCode=bu&regionCode=eur&rank=105#bu|titolo=Countries ranked by area|opera=[[The World Factbook]]|editore=[[Central Intelligence Agency]]|lingua=en}}</ref> Le coordinate geografiche della Bulgaria sono: [[43º parallelo Nord|43° N]] [[25º meridiano est|25° E]].<ref name="CIA World Factbook">{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/bu.html|titolo=Bulgaria|opera=[[The World Factbook]]|editore=[[Central Intelligence Agency]]|lingua=en}}</ref>
 
=== Morfologia ===
 
[[File:Centralbalkan.jpg|thumb|right|Stara Planina.]]
 
Da un punto di vista morfologico (e anche climatico), la Bulgaria presenta una grande varietà di ambienti.
 
Nella parte settentrionale si trova l'ampia [[pianura danubiana]], che si estende da est a ovest per circa 500&nbsp;km con una larghezza variabile tra i 20 e i 120&nbsp;km. La pianura è interrotta da alcuni altopiani e lievi colline, fra le quali si dipanano i corsi di alcuni degli affluenti di destra del Danubio ([[Iskăr]], [[Vit]], [[Osăm]], [[Jantra]], [[Rusenski Lom]], [[Ogosta]] e [[Lom (fiume)|Lom]]).
 
Più a sud si incontra la catena dei [[monti Balcani]] (in bulgaro e serbo: Стара планина, ''Stara planina'', "Montagna vecchia"), una propaggine dei [[Carpazi]], che attraversano la parte centrale della Bulgaria da est a ovest per circa 600&nbsp;km, con una larghezza compresa fra i 30 e i 50&nbsp;km, hanno vette che superano i 2000 m s.l.m. raggiungendo la massima elevazione con il [[monte Botev]] (2.376 m s.l.m.). Benché l'altitudine cali lievemente nella parte orientale della catena montuosa, i monti Balcani costituiscono lo [[spartiacque]] fra il bacino del Danubio e quello del fiume Marica.
 
A sud della catena dei Balcani si estende una pianura percorsa nella parte orientale dal fiume [[Tundža (fiume)|Tundža]] e in quella occidentale dal fiume [[Strjama]]. La vallata, detta [[valle delle rose]], è nota per la coltivazione delle [[Rosa (botanica)|rose]] e la produzione dell'[[olio di rose]]; a sud è delimitata dalla catena di [[Sredna Gora]] (chiamata anche Antibalcani) che corre parallela ai Balcani per una lunghezza di circa 160&nbsp;km e con un'altitudine massima di 1.600 m.
 
A sud dello Sredna Gora si estende la pianura [[Tracia]], delimitata a sud dai [[monti Rodopi]], [[Sakar]] e [[Strandža]] e percorsa dal fiume [[Evros (fiume)|Marica]]. Come la pianura danubiana anche la pianura Tracia non è perfettamente pianeggiante, presenta infatti diverse formazioni collinari.
 
Nella parte centro-occidentale del Paese si trova la [[pianura di Sofia]], in passato zona di passaggio strategica che congiungeva [[Belgrado]] a [[Costantinopoli]]. La pianura di Sofia è larga circa 24 e lunga 96&nbsp;km; vi si trova la città di Sofia. Verso occidente la pianura è delimitata dai monti [[Vitoša]] a sud di Sofia, dai monti [[Rila]] più a meridione e dai monti [[Pirin]] nell'estremo sud-occidentale del paese. Il punto più elevato dei monti Rila è il monte [[Musala]] (2.925 m s.l.m.) cima più elevata del paese.
 
=== Ambiente e fauna ===
 
La Bulgaria ha adottato il [[protocollo di Kyoto]]<ref>{{cita web|url=http://unfccc.int/files/essential_background/kyoto_protocol/status_of_ratification/application/pdf/kpstats.pdf|formato=PDF|titolo=Kyoto Protocol Status of Ratification (pdf)|lingua=en}}</ref> e ha raggiunto gli obiettivi stabiliti riducendo le emissioni di [[diossido di carbonio]] dal 1990 al 2009 del 30%.<ref>{{cita news |titolo=Bulgaria Achieves Kyoto Protocol Targets – IWR Report |url=http://www.novinite.com/view_news.php?id=106682 |pubblicazione=Novinite |data= 11 agosto 2009|lingua=en}}</ref> Tuttavia, l'inquinamento provocato dalle fabbriche, dai lavori metallurgici e da una forte [[deforestazione]] continua e causa gravi problemi di salute e benessere.<ref>{{cita news |cognome= Kanev|nome=Petar|anno=2009 |titolo=България от Космоса: сеч, пожари, бетон... и надежда |pubblicazione=*8* Magazine |lingua=bg}}</ref> Le aree urbane sono particolarmente afflitte dalla produzione energetica derivante dal carbone e dal traffico stradale,<ref>{{cita news |titolo=High Air Pollution to Close Downtown Sofia|url=http://www.novinite.com/view_news.php?id=89367 |pubblicazione=Novinite |data= 14 gennaio 2008|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news |titolo=Bulgaria's Sofia, Plovdiv Suffer Worst Air Pollution in Europe |url=http://www.novinite.com/view_news.php?id=117439 |giornale=Novinite |data=23 giugno 2010 |lingua=en}}</ref> mentre l'uso di pesticidi nell'agricoltura e un antiquato sistema fognario industriale producono un vasto inquinamento del suolo e delle acque per colpa di elementi chimici e detergenti.<ref name="ESI">{{cita web |url=http://www.esiweb.org/index.php?lang=en&id=379 |titolo=Bulgaria's quest to meet the environmental acquis |data=10 dicembre 2008 |editore=European Stability Initiative |lingua=en}}</ref> La Bulgaria è l'unico stato membro dell'Unione europea a non effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani,<ref>{{cita web |url=http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/waste/documents/Municipal_%20waste_%20recycled_1000t_%20update_%20website1801101.mht |titolo=Municipal waste recycling 1995–2008 (1000 tonnes)|anno=2008 |editore=[[Eurostat]] |lingua=en}}</ref> sebbene sia stato aperto nel giugno 2010 un impiano di riciclaggio dei componenti elettronici.<ref>{{cita news |titolo=The first factory for recycling of electronic appliances now works |url=http://www.dnevnik.bg/pazari/2010/06/28/924505_purviiat_zavod_za_reciklirane_na_elektrouredi_veche/?ref=rss |pubblicazione=Dnevnik |data=28 giugno 2010 |lingua=bg}}</ref> La situazione sta però migliorando nel corso degli anni e sono stati finanziati dal governo alcuni piani in modo da ridurre i livelli d'inquinamento.<ref name="ESI"/>
 
Le biodiversità in Bulgaria sono conservate in tre aree [[Aree naturali protette della Bulgaria|parchi nazionali]], 11 parchi naturali,<ref>{{cita news|url=http://www.gorabg-magazine.info/bg/index.php?option=com_content&view=article&id=14&showall=1 |titolo=The future of Bulgaria's natural parks and their administrations |data = giugno 2010|pubblicazione=Gora Magazine |lingua=bg}}</ref> e 17 [[Riserva della biosfera|riserve della biosfera]].<ref>{{cita news |data=maggio 2007 |titolo=Will Bulgaria have any biosphere reserves? |pubblicazione=Gora magazine |url=http://www.gorabg-magazine.info/old/biosferni_rezerv_05_07.html |lingua=bg}}</ref> Approssimativamente il 35% delle sue terre è composto da foreste,<ref>{{cita web|url=http://data.un.org/CountryProfile.aspx?crName=Bulgaria#Environment |titolo=Bulgaria – Environmental Summary, UNData, United Nations |editore=United Nations|lingua=en}}</ref> dove crescono alcuni dei più antichi alberi al mondo, come il Pino Baikushev e la quercia Granit.<ref>{{cita web|url=http://www.sz.government.bg/pressmsg.php?id=1776|titolo="The living eternity" tells about the century-old oak in the village of Granit|editore=Stara Zagora Local Government|lingua=bg}}</ref>
 
=== Idrografia ===
 
{{vedi anche|Fiumi della Bulgaria|Bacini idrici e dighe della Bulgaria}}
 
[[File:Arda Meanders.jpg|thumb|right|Il meandro del fiume Ada.]]
 
Il fiume principale della Bulgaria è il [[Danubio]]; altri fiumi importanti sono lo [[Strimone (fiume)|Struma]] e il [[Evros (fiume)|Marica]] a sud. I fiumi della Bulgaria alimentano il Danubio (e quindi il mar Nero) oppure il mar Egeo. Vi sono 526 fiumi con una lunghezza superiore ai 2,3&nbsp;km, ma l'unico utilizzabile per la navigazione è il Danubio.
 
Nei rilievi di Rila e di Pirin vi sono circa 260 laghi glaciali. La costa del Mar Nero è caratterizzata dalla presenza di numerose lagune costiere salmastre e aree umide ([[lago di Pomorie]], [[lago di Beloslav]], [[lago di Burgas]], [[Lago di Varna (Bulgaria)|lago di Varna]], laghi di Šabla) diverse delle quali sono riserve naturali e/o siti [[Ramsar]] ([[Lago Atanasovsko]]). I bacini artificiali sono oltre 2200.
 
Nella parte sud-occidentale del Paese vi sono numerose [[Stazione termale|sorgenti termali]].
 
=== Clima ===
 
La Bulgaria ha un clima di tipo [[clima continentale|continentale]] con estati calde e inverni molto freddi soprattutto nella pianura danubiana che è l'area con la maggiore escursione termica e con le precipitazioni più abbondanti (circa 600&nbsp;mm/anno). I monti Balcani agiscono limitatamente da barriera climatica fra la parte settentrionale e quella meridionale, influenzata dal mar Egeo (una parte del Mediterraneo settentrionale), la zona costiera bulgara del mar Nero, invece, gode di un clima più mite rispetto al resto del paese, che tuttavia ha un'influenza circoscritta alla zona costiera e al territorio immediatamente contiguo. Gli influssi mitigatori subtropicali (mediterranei) si fanno sentire solo nelle basse vallate dei fiumi Strimone e Marica, ancora più attenuata è l'influenza mediterranea nella parte dei monti Rodopi orientali o anche Bassi Rodopi. Le alte montagne bulgare hanno un clima decisamente alpino (dai 900 - 1 000 m s.l.m.). Nell'estremo nord-est del paese è presente l'influsso steppico, caratterizzato da forti escursioni termiche giornaliere e stagionali e da scarsa piovosità, in generale.
 
L'area con le precipitazioni minori è la [[Dobrugia]], la fascia costiera più settentrionale.
 
== Popolazione ==
 
[[File:Bulgaria-demography.png|thumb|Sviluppo della popolazione bulgara dal 1961 al 2009.]]
 
=== Demografia ===
 
==== Storia demografica ====
 
{{vedi anche|Bulgari}}
 
La Bulgaria fu abitata sin dal [[Neolitico]], ma la prima popolazione storica fu quella dei [[Traci]], di origine indoeuropea. I Traci romanizzati, dai quali discendono gli odierni romeni e gli aromeni, abitarono in pace la regione sino al tempo delle invasioni barbariche. Nel VII secolo, nella regione fu invasa da alcune tribù di [[Slavi]], i quali sospinsero gran parte della popolazione indigena oltre il Danubio e imposero la loro lingua e cultura ai pochi rimasti. In seguito, nel 678, la zona fu raggiunta anche da un'orda di 25.000 Bulgari, di origine turco-tatara, i quali sottomisero le popolazioni locali mutando il nome della regione da Tracia in Bulgaria. Dato il loro esiguo numero e il loro basso livello culturale, essi finirono per essere assorbiti dalla popolazione slava giunta nei decenni precedenti.
 
{| frame="box" rules="all" cellspacing="0" cellpadding="2px"
! colspan="10" | Storia della popolazione in Bulgaria
|-
! Anno
! Popolazione
! Anno
! Popolazione
! Anno
! Popolazione
|-
| align="center" | 1887
| align="right" | 3&nbsp;154&nbsp;375
| align="center" | 1988
| align="right" | 8&nbsp;986&nbsp;600
| align="center" | 1999
| align="right" | 8&nbsp;190&nbsp;900
|-
| align="center" | 1900
| align="right" | 3&nbsp;744&nbsp;283
| align="center" | 1989
| align="right" | '''9&nbsp;009&nbsp;018'''
| align="center" | 2000
| align="right" | 8&nbsp;149&nbsp;468
|-
| align="center" | 1910
| align="right" | 4&nbsp;337&nbsp;513
| align="center" | 1990
| align="right" | 8&nbsp;669&nbsp;269
| align="center" | 2001
| align="right" | 7&nbsp;932&nbsp;984
|-
| align="center" | 1920
| align="right" | 4&nbsp;846&nbsp;971
| align="center" | 1991
| align="right" | 8&nbsp;595&nbsp;500
| align="center" | 2002
| align="right" | 7&nbsp;845&nbsp;841
|-
| align="center" | 1926
| align="right" | 5 528 741
| align="center" | 1992
| align="right" | 8&nbsp;484&nbsp;900
| align="center" | 2003
| align="right" | 7&nbsp;801&nbsp;273
|-
| align="center" | 1934
| align="right" | 6&nbsp;077&nbsp;939
| align="center" | 1993
| align="right" | 8&nbsp;459&nbsp;800
| align="center" | 2004
| align="right" | 7&nbsp;761&nbsp;049
|-
| align="center" | 1946
| align="right" | 7&nbsp;029&nbsp;349
| align="center" | 1994
| align="right" | 8&nbsp;427&nbsp;400
| align="center" | 2005
| align="right" | 7&nbsp;720&nbsp;000
|-
| align="center" | 1956
| align="right" | 7&nbsp;613&nbsp;709
| align="center" | 1995
| align="right" | 8&nbsp;384&nbsp;700
| align="center" | 2006
| align="right" | 7&nbsp;679&nbsp;290
|-
| align="center" | 1965
| align="right" | 8&nbsp;227&nbsp;966
| align="center" | 1996
| align="right" | 8&nbsp;340&nbsp;900
| align="center" | 2007
| align="right" | 7&nbsp;640&nbsp;238
|-
| align="center" | 1975
| align="right" | 8&nbsp;727&nbsp;771
| align="center" | 1997
| align="right" | 8&nbsp;283&nbsp;200
| align="center" | 2008
| align="right" | 7&nbsp;606&nbsp;551
|-
| align="center" | 1985
| align="right" | 8&nbsp;948&nbsp;649
| align="center" | 1998
| align="right" | 8&nbsp;230&nbsp;400
| align="center" | 2009
| align="right" | '''7&nbsp;563&nbsp;710'''
|}
 
==== Statistiche attuali ====
 
La Bulgaria ha avuto la più bassa crescita demografica del mondo sin dal [[1950]] (a parte il piccolo stato di [[Saint Kitts e Nevis]]). Dai primi anni novanta in poi la crescita demografica è diventata negativa, a causa del collasso economico e della forte [[emigrazione]]. Oggi la Bulgaria soffre di una grave crisi demografica, e benché, secondo alcune stime, la popolazione dovrebbe smettere di decrescere, ciò non avverrà comunque prima del 2060.<ref>{{Cita web|url=http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_PUBLIC/3-08062011-BP/EN/3-08062011-BP-EN.PDF|titolo=Population projections 2010-2060|editore=[[Eurostat]]|data=8 giugno 2011|accesso=25 maggio 2013|lingua=en}}</ref>
 
=== Etnie ===
 
[[File:Черква "Св. Димитър" - Сенокос.jpg|thumb|La chiesa di [[Senokos]].]]
 
In base al [[censimento]] del 2001, la [[popolazione]] della Bulgaria è composta principalmente da [[Bulgari|bulgari etnici]], con due importanti minoranze allogene: [[turchi]] e [[Rom (popolo)|Rom]]. Il restante consiste di diverse minoranze, comprendenti: [[russi]], [[ armeni]], [[arumeni]], [[greci]], [[tatari]] ed [[ebrei]]. La comunità turca, che fino al secolo scorso raggiungeva percentuali più alte, è dovuta al secolare [[Impero Ottomano|dominio ottomano]]. Altre storiche minoranze sono quella [[greci|greca]], [[armeni|armena]], [[tatari|tatara]] ed [[ebrei|ebraica]].
 
Secondo i dati del censimento bulgaro del 2011 i gruppi etnici sono:
*[[bulgari]] 84,8%
*[[turchi]] 8,8%
*[[rom]] 4, 9%
*[[russi]] 0, 1%
*[[armeni]] 0,1%
*[[arumeni]] 0,1%
*altri ([[sarakatsani]], [[ucraini]], [[macedoni]], [[greci]] ed altri) 1, 2%
 
=== Lingue ===
 
Il 99,8% della popolazione bulgara parla il [[lingua bulgara|bulgaro]], appartenente alle [[lingue slave]]. Il bulgaro è l'unica lingua ufficiale della repubblica bulgara, ma al suo interno sono parlate anche altre lingue che corrispondono strettamente alle varie minoranze etniche.
 
=== Religioni ===
 
{{vedi anche|Chiesa cattolica in Bulgaria}}
 
In occasione del censimento del 2001, l'83,7% della popolazione si è dichiarato di religione cristiana, la maggior parte della quale (82,6%) appartenente alla [[Chiesa ortodossa bulgara]].
La popolazione rimanente è composta da [[musulmani]] 12,2% e da percentuali ridottissime di cattolici (0,93% divisi fra i rituali romano e slavo-bizantino, secondo statistiche cattoliche<ref>[http://www.catholic-hierarchy.org/country/sc1.html Statistics by Country, by Catholic Population [Catholic-Hierarchy&#93;<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>) e protestanti.
 
Il numero di ebrei è in costante calo (nel 1946 erano 43.335, nel 1992 erano 2.580 e nel 2001 erano 653) e si tratta per lo più di ebrei [[sefarditi]].
In base a una stima del 2009 i Cristiani erano circa 6.330.000 dei quali 75.000 circa Cattolici.<ref>Periodico religioso n.1 2002 - Direttore responsabile : Nicola Baroni; Condirettore: O. Zambello.</ref> In Bulgaria sono presenti anche 2112 [[testimoni di Geova]].<ref>''Annuario dei Testimoni di Geova 2014'', pagina 178 {{NoISBN}}</ref>
 
== Storia ==
 
{{vedi anche|Storia della Bulgaria}}
 
[[File:Boj u Ivanovo-Chiflik.jpg|thumb|left|Battaglia d'Ivanovo, la [[Guerra russo-turca (1877-1878)|Guerra russo-turca]] del 1877-1878.]]
 
I [[Bulgari]], un popolo molto antico, originario dell'[[Asia Centrale]] e poi stanziatosi sul [[Volga]] ([[proto-bulgari]]), giunsero nell'attuale Bulgaria nel corso del VII secolo, dove si fusero con la locale popolazione ([[Slavi]] immigrati nel VI secolo, di cui adottarono la lingua, e i [[Traci]] originari) per formare il primo Stato bulgaro. Nei secoli successivi (cristianizzatasi nel IX secolo), la Bulgaria lottò con esito alterno contro l'[[Impero bizantino]] e il [[Patriarcato di Costantinopoli]] per far valere la sua posizione nei [[Balcani]], ma nel corso della seconda metà del XIV secolo la nazione venne invasa e gradualmente annessa dall'[[Impero Ottomano]].
 
La Bulgaria riconquistò la sua indipendenza in seguito alla [[Rivolta d'aprile]] (1876) guidata dall'eroe nazionale [[Hristo Botev]], la cui repressione spinse l'[[Impero russo]] a dichiarare guerra all'Impero Ottomano nell'aprile 1877, e venne proclamata in principato indipendente il 3 marzo 1878 grazie al [[Pace di Santo Stefano|trattato di Santo Stefano]]. Questo fu rivisto il 13 luglio dal [[Trattato di Berlino (1878)|trattato di Berlino]], che ridimensionò fortemente il territorio bulgaro ma portò il consenso delle potenze occidentali al [[principato (diritto)|principato]] autonomo. Peraltro, il principato riacquisì la [[Rumelia orientale]] già il 6 settembre 1885, festa nazionale, raggiungendo più o meno le dimensioni odierne. La proclamazione del [[Monarchia|regno]] e il suo riconoscimento internazionale avvennero il 22 settembre 1908. Nel 1912/13 fu coinvolta nelle due [[guerre balcaniche]], la prima in alleanza con tutti gli altri stati balcanici e contro la Turchia e la seconda da sola contro gli altri stati, durante le quali il territorio bulgaro variò le sue dimensioni, prima in aumento fino quasi alle dimensioni previste dal trattato di Santo Stefano, e poi in riduzione.
 
Durante la [[prima guerra mondiale]] e successivamente durante la [[seconda guerra mondiale]], la Bulgaria si trovò a combattere per la parte perdente. Nel 1923 e 1934, con l'appoggio del monarca [[Boris III di Bulgaria|Boris III]], attraverso due colpi di stato di ispirazione fascista vengono messe fuori legge le forze democratiche. Una rivolta popolare organizzata dal partito comunista nel settembre del 1923 viene soffocata nel sangue.
 
[[File:456bombgroup-bulgaria-01-jun-1944.gif|thumb|right|Il bombardamento di [[Sofia]], 1944.]]
 
Alleata della Germania nazista, nel 1941 dichiarò guerra agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e alla [[Gran Bretagna]], e consentì il transito delle truppe tedesche che invasero la [[Regno di Jugoslavia|Jugoslavia]] e la Grecia. Nel 1943 il tentativo di deportare gli ebrei bulgari verso i campi di sterminio venne sventato dall'intervento del Vice Presidente del Parlamento [[Dimităr Pešev]], e dal movimento popolare di opposizione. Il Patriarca Stefan di Sofia si schierò contro le retate dei nazisti e, assieme al vescovo Kiril e al presidente del Santo Sinodo Neofit di Vidin, scrisse un documento a re Boris. Il metropolita Kiril, alla testa di 300 fedeli ortodossi riuscì a bloccare la partenza di 8.500 ebrei che i nazisti stavano caricando sui treni.
 
Il 9 settembre 1944, il regime monarchico, ormai allo sbando, venne abbattuto dalle forze filo-sovietiche riunite nel Fronte della Patria. Nei giorni precedenti l'[[Unione Sovietica]], le cui truppe si erano attestate ai confini, aveva dichiarato guerra alla Bulgaria e invaso il territorio.
 
L'esercito bulgaro combatté assieme ai sovietici per la liberazione della Jugoslavia, dell'[[Ungheria]] e dell'[[Austria]]. La Bulgaria cadde infine nella sfera d'influenza dell'[[Unione Sovietica]] e divenne una [[repubblica popolare]] nel 1946 ([[Repubblica Popolare di Bulgaria]] (RPB), in bulgaro: Народна република България, Narodna Republika Bălgarija); tra il 1946 e il 1948 gli spazi democratici si restrinsero sempre più ed il [[Partito Comunista Bulgaro]] (PCB) acquistò un ruolo egemone, prima sotto [[Georgi Dimitrov]] (1946-1949), poi sotto lo stalinista [[Vălko Červenkov]] (1950-1954) e infine sotto [[Todor Živkov]] (1958-1989).
 
Il regime comunista cadde nel novembre 1989. Nel giugno 1990 si tennero le elezioni multipartitiche e nel luglio 1991 fu adottata la nuova [[costituzione]]. Le due principali formazioni politiche, che si sono alternate più volte al potere, sono il [[Partito Socialista Bulgaro]] (PSB) a sinistra e l'[[Unione delle Forze Democratiche]] (UFD) a destra, negli anni novanta, e, successivamente, il [[Movimento Nazionale per la Stabilità e il Progresso]]. La Bulgaria è entrata nella [[NATO]] il 29 marzo 2004 e nell'Unione Europea il 1º gennaio 2007.
 
Le elezioni presidenziali dell'ottobre 2006 confermarono nella carica di presidente [[Georgi Părvanov]] che vinse con il 75,9% dei voti, battendo al ballottaggio il nazionalista [[Volen Siderov]] (24,5%). La partecipazione al voto è stata del 41,21%. Nel luglio 2009 si tennero le elezioni parlamentari, che elessero come [[primi ministri della Bulgaria|primo ministro]] [[Bojko Borisov]].
 
=== Relazioni con l'Unione europea ===
 
{{Vedi anche|Unione europea}}
 
Queste le tappe già percorse del processo di integrazione:
{| border="1" cellpadding="3" cellspacing="0" class="wikitable"
|- style="background:#efefef;"
! width=15% | Data o periodo
! Evento
|-
| style="background:#F0F0F0;" | 14 dicembre 1995 || Presenta la domanda di adesione.
|-
| style="background:#F0F0F0;" | 10 dicembre 1999-15 giugno 2004 || Si tengono i negoziati di adesione.
|-
| style="background:#F0F0F0;" | 25 aprile 2005 || A [[Lussemburgo]], il [[Consiglio europeo]] approva l'adesione dalla Bulgaria che contestualmente firma il Trattato di adesione.
|-
| style="background:#F0F0F0;" | 1º gennaio 2007 || Entra in vigore il Trattato di adesione.
|}
 
== Ordinamento dello stato ==
 
[[File:Bulgarian-parliament-imagesfrombulgaria.JPG|thumb|Sofia, piazza del parlamento.]]
 
La Bulgaria è una [[repubblica parlamentare]].
 
L'attuale [[Costituzione della Bulgaria|Costituzione bulgara]] è entrata in vigore nel luglio del 1991 e prevede un sistema parlamentare multi-partitico eletto con [[suffragio universale]].
 
Il [[Presidenti della Bulgaria|Presidente della Bulgaria]] viene eletto direttamente per un mandato di 5 anni, e può essere rieletto una sola volta. Il presidente è il [[capo di Stato]] nonché comandante in capo delle forze armate. Il presidente è a capo del Consiglio Consultivo per la Sicurezza Nazionale e anche se non è in grado di iniziare una [[legislazione]], può respingere una legge per un ulteriore dibattito. Ma il parlamento può ribaltare il veto presidenziale con un semplice voto di maggioranza.
 
Organo principale del [[potere esecutivo]] è il [[Gabinetto di governo|Consiglio dei ministri]] guidato dal [[Primi ministri della Bulgaria|Primo Ministro]], scelto tra i membri del gruppo parlamentare di maggioranza e al quale viene conferito dal Presidente l'incarico di formare il governo. Al Consiglio dei ministri viene accordata la fiducia dall'Assemblea Nazionale, che ne controlla l'attività.
 
Il [[potere legislativo]] è affidato al parlamento unicamerale bulgaro, l'[[Assemblea Nazionale della Bulgaria|Assemblea Nazionale]] o ''Narodno Săbranie'' (Народно събрание). È composto da 240 deputati che sono eletti con un mandato di 4 anni con suffragio universale. I voti vanno a liste di partito o di coalizioni per ognuna delle nove divisioni amministrative. Un partito o coalizione deve ottenere un minimo del 4% dei voti per entrare in parlamento. Il Parlamento oltre all'approvazione delle leggi, e del bilancio statale, ha anche il potere di programmare le elezioni presidenziali, accordare la fiducia e la sfiducia al [[primi ministri della Bulgaria|primo ministro]] e degli altri ministri, può dichiarare la guerra, dispiegare le truppe al di fuori della Bulgaria, nonché ratificare gli accordi e i trattati internazionali. Le più recenti elezioni si sono svolte nell'estate 2009.
 
Il [[potere giudiziario]] bulgaro è formato da una Corte Suprema di Cassazione, da Corti di Appello regionali, e da Tribunali distrettuali. Quali giudici speciali (similmente al sistema italiano), esistono in Bulgaria una Corte Suprema Amministrativa ed un sistema di Tribunali militari. Al fine di rendere autonomi ed indipendenti i magistrati dal governo, vi è il Consiglio Supremo Giudiziario - non dissimile dal [[Consiglio Superiore della Magistratura]] italiano - quale organo di auto-governo amministrativo ed organizzativo dell'Ordinamento giudiziario.
 
Una maggioranza qualificata di due terzi degli appartenenti del Consiglio Supremo Giudiziario elegge fra i suoi membri i Presidenti della Corte Suprema di Cassazione e della Corte Suprema Amministrativa, così come il Procuratore Generale. Tali elezioni sono poi ratificate dal Presidente della Repubblica.
 
All'apice del sistema giudiziario è posta la Corte Costituzionale bulgara che ha il compito di giudicare sulla costituzionalità delle leggi, con ricorso diretto innanzi alla Corte stessa, così come la compatibilità di tali leggi coi trattati internazionali che il Governo ha firmato. I membri della Corte Costituzionale sono dodici, eletti dal Parlamento con una maggioranza dei due terzi, per nove anni.
 
=== Suddivisioni amministrative ===
 
{{vedi anche|Regioni della Bulgaria}}
 
Da un punto di vista amministrativo la Bulgaria è divisa in due livelli:
 
* 28 [[regione (geografia)|regioni]] (области, ''oblasti'', al singolare: област, ''oblast'') (ISO 3166-2 e NUTS1)
* 287 comuni (общини, ''obštini'', al singolare: община ''obština'') (NUTS2)
 
L'attuale suddivisione in regioni risale al [[1999]], in precedenza, dal 1987, la suddivisione era in 9 province. Tutte le regioni sono rette da un Governatore regionale nominato dal Governo, e prendono il nome dal loro capoluogo. L'area urbana della capitale nazionale forma una regione separata:
{{Bulgaria - Mappa attiva|float=center}}
 
=== Città principali ===
 
{{vedi anche|Città della Bulgaria}}
 
Di seguito l'elenco delle città bulgare con più di 50.000 abitanti, le città contrassegnate con l'asterisco (*) sono capoluogo di regione:
 
{| class="prettytable"
|-----
|colspan="8" align="center" bgcolor="#FFA500" | '''Città della Bulgaria'''
|-----
|rowspan="2" align="center" bgcolor="#98FB98" | '''N.''' || colspan="2" align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Nome''' || colspan="4" align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Abitanti''' || rowspan="2" align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Regione'''
|-----
|align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Traslitterazione''' || align="center" bgcolor="#98FB98" | '''bulgaro''' || align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Cens. 1985''' || align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Cens. 1992''' || align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Cens. 2001''' || align="center" bgcolor="#98FB98" | '''Stima 2005'''
|-----
|align=right | 1. || [[Sofia]]* || София || align=right | 1.352.763 || align=right | 1.414.925 || align=right | 1.554.389 || align=right | 1.654.429 || [[Sofia|Stolična Oblast Sofia]]
|-----
|align=right | 2. || [[Plovdiv]]* || Пловдив || align=right | 347.064 || align=right | 359.058 || align="right" | 371.638 || align="right" | 381.473 || [[Plovdiv (regione)|Plovdiv]]
|-----
|align=right | 3. || [[Varna (Bulgaria)|Varna]]* || Варна || align=right | 322.816 || align=right | 328.432 || align=right | 332.539 || align="right" | 334.796 || [[Regione di Varna|Varna]]
|-----
|align=right | 4. || [[Burgas]]* || Бургас || align=right | 182.856 || align=right | 195.686 || align=right | 193.316 || align=right | 199.245 || [[Regione di Burgas|Burgas]]
|-----
|align=right | 5. || [[Ruse (Bulgaria)|Ruse]]* || Русе || align=right | 185.485 || align=right | 180.038 || align="right" | 172.128 || align="right" | 165.540 || [[Regione di Ruse|Ruse]]
|-----
|align=right | 6. || [[Stara Zagora]]* || Стара Загора || align=right | 159.163 || align=right | 170.518 || align=right | 183.989 || align=right | 186.480 || [[Regione di Stara Zagora|Stara Zagora]]
|-----
|align=right | 7. || [[Pleven]]* || Плевен || align=right | 141.863 || align=right | 143.812 || align=right | 137.149 || align=right | 133.700 || [[Regione di Pleven|Pleven]]
|-----
|align=right | 8. || [[Sliven]]* || Сливен || align=right | 102.400 || align=right | 116.212 || align=right | 110.695 || align=right | 108.518 || [[Regione di Sliven|Sliven]]
|-----
|align=right | 9. || [[Dobrič]]* || Добрич || align=right | 109.170 || align=right | 104.494 || align=right | 100.379 || align=right | 93.802 || [[Regione di Dobrič|Dobrič]]
|-----
|align=right | 10. || [[Šumen]]* || Шумен || align=right | 100.125 || align=right | 93.390 || align=right | 89.054 || align=right | 86.381 || [[Regione di Šumen|Šumen]]
|-----
|align=right | 11. || [[Pernik]]* || Перник || align=right | 94.460 || align=right | 90.549 || align=right | 86.133 || align=right | 80.900 || [[Regione di Pernik|Pernik]]
|-----
|align=right | 12. || [[Jambol]]* || Ямбол || align=right | 90.019 || align=right | 91.497 || align=right | 82.924 || align=right | 79.314 || [[Regione di Jambol|Jambol]]
|-----
|align=right | 13. || [[Haskovo]]* || Хасково || align="right" | 116.847 || align="right" | 110.700 || align="right" | 87.870 || align="right" | 79.668 || [[Regione di Haskovo|Haskovo]]
|-----
|align=right | 14. || [[Pazardžik]]* || Пазарджик || align=right | 77.603 || align=right | 82.578 || align=right | 79.476 || align=right | 76.161 || [[Regione di Pazardžik|Pazardžik]]
|-----
|align=right | 15. || [[Blagoevgrad]]* || Благоевград || align=right | 65.481 || align=right | 71.476 || align=right | 71.361 || align=right | 71.123 || [[Regione di Blagoevgrad|Blagoevgrad]]
|-----
|align=right | 16. || [[Veliko Tărnovo]]* || Велико Търново || align=right | 69.173 || align=right | 67.540 || align=right | 66.998 || align=right | 66.145 || [[Regione di Veliko Tărnovo|Veliko Tărnovo]]
|-----
|align=right | 17. || [[Vraca]]* || Враца || align=right | 75.180 || align=right | 75.518 || align=right | 69.423 || align=right | 63.260 || [[Regione di Vraca|Vraca]]
|-----
|align=right | 18. || [[Gabrovo]]* || Габрово || align=right | 81.629 || align=right | 76.522 || align=right | 67.350 || align=right | 63.004 || [[Regione di Gabrovo|Gabrovo]]
|-----
|align=right | 19. || [[Vidin]]* || Видин || align=right | 62.541 || align=right | 62.691 || align=right | 57.614 || align=right | 52.558 || [[Regione di Vidin|Vidin]]
|-----
|align=right | 20. || [[Asenovgrad]] || Асеновград || align="right" | 87.159 || align="right" | 77.360 || align="right" | 72.116 || align="right" | 73.036 || [[Plovdiv (regione)|Plovdiv]]
|-----
|align=right | 21. || [[Kazanlăk]] || Казанлък || align=right | 61.396 || align=right | 60.095 || align="right" | 58.021 || align="right" | 55.565 || [[Regione di Stara Zagora|Stara Zagora]]
|}
 
=== Sistema sanitario ===
 
Durante il periodo comunista, e fino al 1999 in Bulgaria tutte le prestazioni sanitarie erano gratuite. Dall'estate di quell'anno è entrata in vigore una riforma globale dell'intero sistema sanitario.
 
Con l'approvazione della legge sulla tutela sanitaria e sull'assicurazione sanitaria (''Закон за здравното осигуряване'', ЗЗО) nel 1998 l'Assemblea nazionale ha introdotto l'assicurazione sanitaria obbligatoria.
L'assicurazione sanitaria obbligatoria garantisce agli assicurati, nell'ambito e a condizioni previste dalla stessa legge sulla tutela sanitaria, il pagamento dei servizi sanitari e comprende l'assicurazione nel caso di malattie professionali e lesioni sul posto di lavoro.
 
Mediante la riforma sanitaria del 1999 è stata introdotta inoltre la figura di un medico di base che, oltre al ruolo di medico generico, ha il compito di indirizzare gli utenti nelle strutture ospedaliere.
 
L'art. 6, c. 1 della stessa legge ha introdotto il Fondo Nazionale di Assicurazione sulla Salute (''Националната Здравноосигурителна Каса'', НЗОК), operativo dal 15 marzo 1999. Il suo compito principale è la gestione dei fondi raccolti e il pagamento delle operazioni di assistenza sanitaria.
 
==== Forze armate ====
 
<small>Fonti: CIA Factbook<ref name=CIA>[https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/bu.html CIA - Factbook]</ref> - US - StateDept<ref name=USSD>[http://www.state.gov/r/pa/ei/bgn/3236.htm Stati Uniti - Dipartimento di Stato]</ref></small>
Le forze armate della Bulgaria consistono delle ''Forze di Terra Bulgare'', della ''Marina Bulgara'' e dell'''Aviazione Bulgara''. Il patrono delle forze armate bulgare è ''Sveti Georgi'' ([[San Giorgio]]), ed i bulgari festeggiano il giorno di questo patrono come il Giorno dell'Esercito e del Valore.
 
La Bulgaria divenne per la prima volta una potenza militare in Europa sotto il regno del khan [[Krum]] e dello zar [[Simeone I il Grande|Simeone I]], in una serie di guerre contro l'[[Impero bizantino]], per il controllo della penisola balcanica alla fine del [[IX secolo]]. Con l'uso della cavalleria pesante, composta da 12.000 cavalieri, negli schieramenti tattici, simili a quelli dei cavalieri feudali, le forze di Simeone I raggiunsero le mura di [[Costantinopoli]], nel 896. Un trattato di pace formale durò fino al 91], quando entrambe le parti si impegnarono in una guerra che vide la sconfitta dei bizantini, dopo svariate battaglie tra cui la più sanguinosa di tutto il [[medioevo]] ad [[Battaglia di Anchialo (917)|Anchialo]] nel 917. Un secolo dopo, una grande campagna condotta dall'imperatore [[Basilio II Bulgaroctono|Basilio II]] si concluse intorno al [[1018]] con la completa distruzione e conseguente annessione del Regno di Bulgaria da parte dell'[[Impero bizantino]]. La Bulgaria tornò ad essere una potenza militare circa un secolo dopo, in conseguenza della decadenza di Bisanzio, sotto il governo della dinastia Asen nel [[XII secolo]]. Durante il regno dello zar [[Kalojan]] (1197-1207) la Bulgaria divenne il primo stato europeo a sconfiggere i cavalieri [[Crociate|crociati]].
 
Dopo aver ottenuto l'indipendenza dall'[[Impero Ottomano]] nel 1878, la Bulgaria ha avuto un ruolo di potenza europea minoritaria, inclusa frequentemente nei piani e nelle guerre delle potenze maggiori.
 
In seguito a una serie di tagli a partire dal 1989, le truppe attive dell'esercito bulgaro sono composte da circa 68.450 unità (2008). Le forze di riserva ammontano a circa 300.000 soldati ed ufficiali. Il "''PLAN 2004''", un tentativo di modernizzare le forze armate bulgare, mira a migliorare il livello militare secondo i bisogni della [[NATO]] e dell'[[Unione Europea]].
 
Il personale militare bulgaro ha partecipato alle missioni internazionali in [[Cambogia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Kosovo]], [[Afghanistan]] e [[Iraq]]. A partire dal 2008, il governo bulgaro ha abolito completamente la leva obbligatoria, mentre le forze navali ed aeree sono diventate completamente di professione nel 2006. Le forze speciali bulgare hanno condotto missioni insieme alle [[Special Air Service|SAS]], [[Delta Force]], [[KSK]], ed agli [[Spetsnaz]] russi.
 
Nell'aprile 2006, la Bulgaria e gli [[Stati Uniti d'America]] hanno firmato un accordo di mutua cooperazione e difesa, che prevede lo sviluppo delle basi aree bulgare di [[Bezmer]] (vicino a [[Jambol]]), [[Graf Ignatievo]] (vicino a [[Plovdiv]]), il centro di addestramento di Novo Selo (vicino a [[Sliven]]), ed il centro logistico di Ajtos. La marina bulgara è composta soprattutto di navi di tipo sovietico e due sottomarini. Con appena 354&nbsp;km di linea costiera, la Bulgaria non ritiene un pericolo reale un possibile assalto via mare. Nello svolgimento degli sforzi di modernizzazione, la marina bulgara ha acquistato una nuova fregata dal [[Belgio]] e quattro corvette Gowind dalla compagnia francese [[DCN]]. L'aviazione bulgara fa largo uso di equipaggiamento di tipo sovietico. Esistono dei piani per l'acquisto di elicotteri d'assalto e da trasporto, oltre che per una revisione generale del vecchio sistema d'armamento sovietico. Le spese militari ammontano al 2,6% del [[PIL]] della nazione.<ref>[http://www.theodora.com/wfbcurrent/bulgaria/bulgaria_military.html Bulgaria Military 2007 - Flags, Maps, Economy, Geography, Climate, Natural Resources, Current Issues, International Agreements, Population, Social Statistics<!-- Bot generated title -->]</ref>
 
== Politica ==
 
Rosen Plevneliev è l'attuale Presidente della Repubblica.
 
=== Politica interna ===
 
{{Vedi anche|Politica della Bulgaria}}
 
=== Politica estera ===
 
<small>Fonti: US - StateDept<ref name=USSD /></small>
 
La Bulgaria è entrata a far parte della [[NATO]] il 29 marzo [[2004]] ed è membro dell'[[Unione Europea]] dal 1º gennaio [[2007]].<ref>[http://ec.europa.eu/enlargement/pdf/key_documents/2006/sept/report_bg_ro_2006_it.pdf Unione Europea - Rapporto del settembre 2006 per l'ingresso della Bulgaria - pdf]</ref>
Fa parte delle [[Nazioni Unite]] e nel 2002-2003 è stato membro temporaneo del [[Consiglio di Sicurezza]], nel 2004 ha presieduto l'[[OCSE]].
 
Dal 1996 fa parte dell'[[Organizzazione Mondiale del Commercio]] (''World Trade Organization'') e nel 1998 è divenuta membro a pieno titolo dell'[[Accordo centroeuropeo di libero scambio]] (CEFTA).
La Bulgaria ha inoltre stipulato accordi di libero scambio con Turchia, Macedonia, Croazia, Lituania, Estonia, Israele, Albania e Lettonia.
 
== Economia ==
 
<small>Fonti: US - StateDept,<ref name=USSD />
 
CIA Factbook,<ref name=autogenerato1>, The World Bank</ref><ref>[http://www.worldbank.bg/WBSITE/EXTERNAL/COUNTRIES/ECAEXT/BULGARIAEXTN/0,,menuPK:305448~pagePK:141132~piPK:141107~theSitePK:305439,00.html - The World Bank - Country Overview]</ref></small>
 
L'economia della Bulgaria si è contratta drammaticamente dopo il [[1989]], a causa della perdita del mercato dell'[[Unione Sovietica]] e del [[COMECON]], ai quali l'economia bulgara era strettamente legata. La [[qualità della vita]] è caduta del 40%.<br />Inoltre, le sanzioni delle [[Nazioni Unite]] contro [[Repubblica Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]] e [[Iraq]] sono costate molto all'economia bulgara. I primi segni di ripresa emersero nel [[1994]] quando il [[prodotto interno lordo|PIL]] crebbe e l'[[inflazione]] scese.
 
Durante il 1996 attraversò un nuovo periodo di crisi a causa delle riforme economiche insufficienti e di un sistema bancario instabile. Dal 1997 la nazione è sulla strada della ripresa, con un PIL in crescita a un tasso annuo del 4-5%, incremento degli investimenti stranieri, stabilità macroeconomica e l'ingresso nell'[[Unione Europea]]. Tra il 2000 e il 2005 ha avuto una crescita economica annua pari a circa il 5%; ha guidato la crescita il settore privato che comprende il 75% delle attività economiche.
 
L'attuale governo, eletto nel [[2001]], si è impegnato a mantenere gli obiettivi di politica economica fondamentale adottati dal suo predecessore nel [[1997]], ovvero, mantenere il piano valutario, praticare delle politiche finanziarie sane, accelerare le [[privatizzazione|privatizzazioni]], e perseguire delle riforme strutturali. Mentre le previsioni economiche per il [[2002]] e [[2003]] predicono una crescita continua dell'economia bulgara, il governo affronta ancora un alto tasso di [[disoccupazione]].
 
=== Risorse ===
 
<!--Pesca: 000.000 tonnellate.
Petrolio: non produttore, raffinazione 10.000 b/g.
Allevamento: pecore 00,0 milioni, capre 00,0 milioni, bovini 00,0 milioni, suini 0,00 milioni.
Minerali: [[]].
 
Agricoltura
 
Allevamento
 
Pesca-->
;Risorse minerarie e produzione di energia elettrica
La Bulgaria dispone di scarse risorse minerarie; oltre al [[carbone]] negli [[anni 1950|anni cinquanta]] sono stati scoperti giacimenti di [[gas naturale]] e di [[petrolio]]. Tra i metalli estratti vi sono il [[ferro]], lo [[zinco]], il [[rame]] e il [[piombo]].<br />La produzione e l'esportazione di [[energia elettrica]] sono un'importante risorsa economica. La [[centrale nucleare]] di [[Kozloduj]] ha una capacità complessiva di 3 760 MWe; la centrale, a causa dell'obsolescenza dei suoi impianti (4 reattori su 6 sono spenti), è stata in parte disattivata. Per compensare il calo di produzione, è in costruzione a [[Belene]] un secondo impianto nucleare con una capacità di 2 000 MW; è inoltre in progetto l'ampliamento della centrale termica di [[Marica Iztok]].
 
=== Industria ===
 
Il settore industriale ha seguito fin dagli [[anni 1950|anni cinquanta]] uno sviluppo dettato dal modello sovietico, basato sull'industria pesante e in particolare sulla produzione siderurgica, chimica e metallurgica.
 
Il calo delle esportazioni in seguito al crollo dell'Unione Sovietica e del COMECON, ai quali l'economia bulgara era strettamente legata, ha messo in luce l'obsolescenza degli impianti, inadatti per competere sul mercato internazionale; il conseguente crollo della produzione industriale ha portato con sé grossi problemi sociali.
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]] è iniziata un ambizioso programma di riconversione industriale con incentivi alle piccole e medie imprese, per la riconversione e valorizzazione di settori tradizionali come quello tessile, in cui la Bulgaria vanta tradizioni antiche. I primi segni di ripresa, ovvero la prima crescita del PIL dal 1988 è stata nel 1994 (+1,4%) e nel 1995 (+2,5%); per contro negli stessi anni l'inflazione è passata dal 122% del 1994 al 32,9% del 1996.
 
I maggiori complessi industriali si trovano nel bacino di Sofia (industria meccanica), mentre la cantieristica navale è localizzata a Varna, sul Mar Nero. La Bulgaria esporta prodotti dell'industria chimica, settore sul quale il crollo dell'URSS ha inciso in modo minore.<br />Nella città di Burgas si trova un grosso impianto di raffinazione del petrolio controllato dal colosso russo [[LUKoil]].
 
=== Esportazioni e importazioni ===
 
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=== Trasporti ===
 
{{vedi anche|Trasporti in Bulgaria}}
 
[[File:BDZ-Siemens-Sofia-gruev.JPG|thumb|left|Un nuovo treno delle ferrovie bulgare.]]
 
La Bulgaria è un'importante zona di transito tra l'Europa centrale e il vicino oriente. Dispone di una discreta rete di trasporti, quattro aeroporti internazionali ([[Aeroporto internazionale di Sofia|Sofia]], [[Aeroporto internazionale di Varna|Varna]], [[Aeroporto internazionale di Burgas|Burgas]] e Plovdiv), due porti sul Mar Nero (Burgas, Varna) e diversi porti fluviali (Ruse e Lom sul Danubio).
 
Transitano in Bulgaria i [[corridoi paneuropei]] numero IV ([[Dresda]]-[[Budapest]]-[[Craiova]]-[[Sofia]]-[[Salonicco]]), VII ([[Danubio]]), VIII ([[Tirana]]-[[Skopje]]-[[Sofia]]-[[Varna (Bulgaria)|Varna]]) e IX ([[Helsinki]]-[[Mosca]]-[[Bucarest]]-[[Dimitrovgrad (Bulgaria)|Dimitrovgrad]]-[[Alessandropoli]]).
 
=== Turismo ===
 
[[File:New Nesebar Summer 2006-015.JPG|thumb|Lungomare di Nesebăr.]]
 
<small>Fonte: Sito ufficiale del Governo bulgaro<ref>[http://www.government.bg/cgi-bin/e-cms/vis/vis.pl?s=001&p=0138&n=000815&g= Governo bulgaro, rapporto sul turismo 2006]</ref></small>
 
L'attività turistica è stata incentivata fin dall'epoca socialista in quanto fonte di preziose valute straniere; le località balneari sul mar Nero e le località sciistiche sui Balcani erano meta di turisti provenienti dagli altri paesi del blocco orientale. In anni recenti l'attività di rinnovo delle infrastrutture turistiche per portarle a standard occidentali è proseguita ed è tuttora in corso.<br />La Bulgaria offre mete per diversi tipi di attività; vi sono località balneari e sciistiche, zone termali, riserve di caccia e numerosi monumenti e parchi naturali.
 
Gli investimenti nel settore si sono tradotti in un aumento del numero di turisti. A settembre del 2006 il numero di visitatori stranieri era pari a 4.267.461 persone, il 5,39% in più dell'anno precedente; di questi 3.668.312 hanno scelto la Bulgaria come meta di vacanze o per visite di piacere.<br />Nei primi 8 mesi del 2006 gli introiti del settore erano pari a 1.557,2 milioni di euro con una crescita del 5,45% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
 
La maggior parte dei turisti proviene dalla [[Germania]] (491.897).
 
==== Le mete ====
 
Le località balneari sul Mar Nero più frequentate sono [[Sozopol]], [[Nesebăr]], le [[Zlatni pjasăci]], la [[Slănčev Brjag]], [[Albena]] ed il centro [[Santi Costantino ed Elena]], mentre tra le località sciistiche le mete più frequentate, in prevalenza da turisti britannici, sono [[Borovec]], [[Bansko]], [[Pamporovo]], [[Vitoša]] e [[Velingrad]].
 
Oltre alle città di Sofia, Plovdiv e Veliko Tărnovo sono meta molto frequentata i [[Monasteri della Bulgaria|monasteri]], il più celebre dei quali è il [[monastero di Rila]].
 
==== Siti UNESCO ====
 
[[File:Nesebar-oldtown-imagesfrombulgaria.jpg|thumb|L'antica città di Nesebăr.]]
 
In Bulgaria si trovano 9 siti dichiarati [[patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]] (tra parentesi la data di ingresso nella lista):
 
* La [[chiesa di Bojana]] (1979)
* Il [[Cavaliere di Madara]] (1979)
* Le [[chiese scolpite nella roccia di Ivanovo]] (1979)
* La [[tomba tracia di Kazanlăk]] (1979)
* L'antica città di [[Nesebăr]] (1983)
* Il [[parco nazionale del Pirin]] (1983)
* Il [[monastero di Rila]] (1983)
* La [[riserva naturale di Srebarna]] (1983)
* La [[tomba tracia di Sveštari]] (1985)
 
== Ambiente ==
 
{{Vedi anche|Aree naturali protette della Bulgaria}}
 
[[File:Maliovitsa 54072.jpg|thumb|Vista del Parco nazionale di Rila.]]
 
La Bulgaria ha 3 parchi nazionali, 10 parchi naturali, 90 riserve naturali, 457 punti di interesse naturali e 175 località protette. La prima area protetta del paese è stata [[Silkosia]] nei monti [[Strandža]] istituita nel 1931.<ref>Fonti: [http://www.parks.it/world/BG/index.html - Federparchi], [http://www.bulgariannationalparks.org/en/index.phtml Sito ufficiale dei parchi nazionali bulgari] e [http://www.ramsar.org/key_sitelist.htm ''The Ramsar Convention on Wetlands''], Sito ufficiale della convenzione di Ramsar.</ref>
All'interno dell'Unione Europea la Bulgaria occupa il secondo posto (dopo la [[Spagna]]) per numero di [[Riserva della biosfera|riserve della biosfera]] UNESCO.<ref>Fonte: [http://www.parks.it/world/BG/index.html - Federparchi]</ref><ref>Fonte: [http://www.bulgariannationalparks.org/en/index.phtml Sito ufficiale del parchi nazionali bulgari]</ref><ref>Fonte: [http://www.ramsar.org/key_sitelist.htm ''The Ramsar Convention on Wetlands''], Sito ufficiale della convenzione di Ramsar.</ref>
 
I parchi nazionali sono:
 
* [[Parco nazionale di Rila]]
* [[Parco nazionale del Pirin]]
* [[Parco nazionale dei Balcani Centrali]]
 
[[File:Atanasovsko-dinev.jpg|thumb|Il lago Atanosovsko.]]
 
Dieci località bulgare sono comprese nella lista di [[Convenzione di Ramsar|Ramsar]]:
 
* [[Lago Atanasovsko]]
* [[Isola di Belene]]
* [[Paludi di Durankulak]]
* [[Isola di Ibiša]]
* [[Lago Šabla]]
* [[Area protetta di Poda]]
* [[Lago di Pomorie]]
* Area del fiume [[Ropotamo]]
* [[Riserva naturale di Srebărna]]
* [[Lago Vaja]]
 
<!--=== Flora ===
 
=== Fauna ===-->
 
== Arte ==
 
<!--=== Architettura ===-->
 
=== Pittura e scultura ===
 
La più antica manifestazione artistica bulgara, precedente all'introduzione del Cristianesimo, evidenziò tracce di tradizione orientale e [[sasanide]].<br />La Bulgaria fu il primo paese slavo a convertirsi al cristianesimo ortodosso; si diffuse quindi nel paese la pittura di [[icona (arte)|icone]], forma espressiva tradizionale bizantina nella quale gli artisti bulgari, in seguito all'invasione ottomana (1393) e nel tentativo di opporre una sorta di resistenza culturale all'invasore musulmano, inserirono elementi legati alle tradizioni culturali locali e alle tradizioni iconografiche greche.
 
Durante il periodo del [[rinascimento bulgaro]] successivo all'occupazione turca, sorsero ovunque nuove scuole d'arte. La più nota è quella di [[Samokov]] dalla quale uscirono [[Zahari Zograf]], uno dei pittori bulgari più noti e molti degli artisti autori, fra l'altro, degli affreschi nella chiesa del monastero di Rila.
 
Tra i pittori dell'epoca moderna il più celebre è [[Jules Pascin]], nato nel 1885 a [[Vidin]] con il nome di Julius Pinkas; visse per molti anni in Francia dove morì nel [[1930]].
 
L'artista contemporaneo più noto è probabilmente Hristo Javašev, noto con il nome suo e della moglie, [[Christo e Jeanne-Claude]]. Sue sono, tra le altre opere, la ricopertura del [[Reichstag (edificio)|Reichstag]] a [[Berlino]] e del [[Pont Neuf]] di [[Parigi]].
 
=== Letteratura ===
 
{{vedi anche|Letteratura bulgara}}
 
<!--==== Poesia ====
 
==== Romanzo ====
 
==== Teatro ====-->
 
=== Musica ===
 
Gli strumenti tipici della musica popolare bulgara sono un tipo di [[flauto]] chiamato ''kaval'' e una [[cornamusa]] chiamata ''[[gaida]]''. Per accompagnare le danze popolari viene solitamente suonata la variante tracia della gaida, che ha una tonalità più alta ed è chiamata ''Djura Gaida'', mentre viene preferita la variante più bassa chiamata ''Kaba Gaida'', per accompagnare canti e ballate.
 
La musica strumentale, nei primi decenni del [[Novecento]] si impreziosì di esperienze nel [[melodramma]]tico e nel [[sinfonia|sinfonico]], caratterizzate da elementi presi dal folklore locale. Tra i compositori più apprezzati si annovera [[Georgi Atanasov]] (1881-1931).
 
La Bulgaria vanta tradizioni antiche nel [[Coro (musica)|canto corale]] emerse già verso la fine dell'[[XIX secolo|Ottocento]] grazie al [[compositore]] [[Dobri Christov]] ([[1874]]-[[1941]]). In anni recenti sono divenute note a livello internazionale le interpretazioni del [[Coro Femminile di Stato della Radio e Televisione Bulgara]], più noto come ''Le mystére des Voix Bulgares'', vincitore di un [[Grammy Award]] nel [[1990]]. In Italia è noto il loro brano ''Wonderful Dilmana'', in lingua originale ''DILMANO DILBERO'', per l'interpretazione del gruppo [[Elio e le Storie Tese]] nel loro pezzo ''il Pippero''.
 
=== Danza ===
 
I balli tradizionali sono la [[Kopanitsa]], il [[Nestinari]] e il [[Gankino]].
 
=== Teatro ===
 
La prima opera teatrale bulgara è il ''Mihail Miškoed'', rappresentata per la prima volta nel ''[[čitalište]]'' (un edificio comunitario utilizzabile anche come teatro) di [[Šumen]], città natale dell'autore e fondatore del teatro, il maestro elementare Sava Dobroplodni (1820-1894).
A Šumen nacquero o vissero anche altri autori teatrali come [[Dobri Vojnikov]] (1833-1878), considerato il padre del dramma storico bulgaro e [[Vasil Drumev]] (1841-1902, che in seguito assunse il nome di Kliment Turnovski) autore del dramma ''Ivanco, l'assassino di Asen I'' e autore dei primi racconti brevi e romanzi bulgari.
 
I temi delle opere di questo periodo erano quelli delle difficili relazioni fra etnie bulgara, greca e turca, oppure i temi rivoluzionari rivolti contro il dominio turco. Il dramma di [[Ljuben Karavelov]] (1834-1879) ''Gli insorti della montagna'', narra le azioni degli [[hajduti]], guerriglieri di montagna in lotta contro i turchi; del medesimo argomento tratta anche un dramma scritto dal rivoluzionario [[Bačo Kiro Petrov]].
 
Una delle figure di spicco della produzione teatrale del periodo successivo all'indipendenza (1878), è l'attore e regista [[Stefan Popov]] (1816-1920). A un suo omonimo, Ivan Popov, si deve la fondazione della compagnia filodrammatica di Plovdiv; in seguito ad alcune rappresentazioni di successo nella capitale, fu costruito a Sofia un teatro (teatro Osnova, 1888), per ospitare le rappresentazioni.
 
In epoche più attuali, uno degli autori teatrali bulgari più famosi è il già citato Ivan Vazov, autore di drammi storici che hanno come sfondo le lotte indipendentiste del popolo bulgaro. La produzione teatrale della seconda metà del XIX secolo è incentrata sui temi risorgimentali, ripresi anche nelle opere di Konstantin Veličkov (1855-1907).
 
== Sport ==
 
[[File:PFC Levski Sofia vs Chelsea FC, UEFA Champions League 2006-07, Sofia, Bulgaria.jpg|right|thumb|Lo [[Stadio Nazionale Vasil Levski]] con il Levski Sofia che ospita il [[Chelsea Football Club|Chelsea FC]] in un incontro di Champions League.]]
 
[[File:DenkowaStawiski.jpg|thumb|La coppia Denkova-Staviski ai campionati mondiali 2004 di [[danza su ghiaccio]] a Dortmund.]]
 
Lo sport più diffuso in Bulgaria è il [[Calcio (sport)|calcio]]. La [[Campionato bulgaro di calcio|lega professionistica]] è composta da 16 squadre, ed è molto seguita; il risultato migliore della [[Nazionale di calcio della Bulgaria|nazionale di calcio]] è stato il quarto posto ai [[Campionato mondiale di calcio 1994|campionati mondiali del 1994]] negli [[Stati Uniti]]. Il calciatore più famoso è stato [[Hristo Stoičkov]], vincitore del [[pallone d'oro]] nel 1994, ed entrato nella classifica FIFA dei 100 migliori calciatori di ogni tempo ed ha vinto lo scarpino d'oro.
 
Le due squadre più famose a livello internazionale sono il [[PFC CSKA Sofia]] (30 campionati nazionali vinti) e il [[PFC Levski Sofia]] (25 campionati vinti); altre squadre che hanno partecipato a competizioni internazionali sono Ludogorets Razgrad, [[Profesionalen Futbolen Klub Litex Loveč|PFK Litex Loveč]], [[PFC Lokomotiv Plovdiv]] e [[PFC Botev Plovdiv]]. Il PFC Levski Sofia è la prima squadra bulgara ad aver preso parte alla [[UEFA Champions League|Champions League]].
 
Bulgaro era anche un calciatore che in passato suscitò l'interesse di alcune squadre straniere tra le quali il Benfica, [[Georgi Asparuhov|Georgi Asparuhov-Gundi]] (1943-1971), che morì all'apice della carriera in un incidente automobilistico.
 
Atleti bulgari hanno ottenuto successi anche in molti altri sport. Due ginnaste bulgare hanno vinto tre titoli mondiali nella [[ginnastica ritmica]]: [[Maria Gigova]] nel 1969, 1971 e 1973 e [[Maria Petrova]] nel 1993, 1994 e 1995 1996; altri ginnasti di successo sono stati [[Simona Pejčeva]] (6^ ai giochi olimpici di Atene 2004), [[Neška Robeva]] (partecipazione a quattro edizioni dei mondiali e poi allenatrice della squadra nazionale di ginnastica ritmica) e [[Jordan Jovčev]] che ha vinto 4 medaglie olimpiche nella [[ginnastica artistica]].
 
La Bulgaria ha una forte tradizione nel [[sollevamento pesi]] e nella [[lotta greco-romana]]; nella prima specialità fra gli olimpionici più noti vi sono [[Stefan Botev]], [[Nikolaj Pešalov]], [[Demir Demirev]] e [[Joto Jotov]], mentre nella lotta greco-romana gli atleti di spicco sono [[Serafim Barzakov]], [[Armen Nazarian]] e [[Sergej Morejko]].
 
Nell'[[atletica leggera]] l'atleta più celebre è la saltatrice in alto [[Stefka Kostadinova]], detentrice del record mondiale femminile (209&nbsp;cm raggiunti ai [[Campionati del mondo di atletica leggera 1987|campionati mondiali del 1987]] a Roma). Fra gli atleti in attività vi sono le velociste [[Ivet Lalova]] e [[Tezdžan Naimova]] (100 e 200 m piani).
 
Nel 2006 la squadra nazionale maschile di pallavolo, che occupa la quinta posizione nella classifica FIVB, ha ottenuto la medaglia di bronzo ai [[Campionato mondiale di pallavolo maschile 2006|campionati mondiali]].
 
Ai [[XVIII Giochi olimpici invernali]] la bulgara [[Ekaterina Dafovska]] ha vinto la medaglia d'oro nei 15&nbsp;km del [[biathlon]]; nello short-track [[Evgenija Radanova]] ha vinto tre medaglie olimpiche in due diverse edizioni. Sempre sul ghiaccio si sono distinti nella [[danza su ghiaccio]] e nel pattinaggio di figura [[Albena Denkova]] e [[Maksim Staviski]]; la coppia è attualmente campione mondiale.
 
Dall'11 novembre 2006, il presidente del [[Comitato Olimpico bulgaro]] è [[Stefka Kostadinova]].
 
== Cultura ==
 
{{vedi anche|Cucina bulgara|Cinema bulgaro}}
 
* [[Marteniza]]
 
=== Poeti e scrittori ===
 
* [[Ivan Vazov]]
* [[Dimčo Debeljanov]]
* [[Georgi Kasabov Milev]]
* [[Georgi Sava Rakovski]]
* [[Petko Slavejkov]]
* [[Penčo Slavejkov]]
* [[Konstantin Veličkov]]
 
=== Artisti ===
 
* [[Ghena Dimitrova]]
* [[Anna-Maria Ravnopolska-Dean]]
* [[Radi Nedelčev]]
* [[Ilia Peikov]]
* [[Samuil Vidas]]
* [[Theodosii Spassov]]
* [[Raina Kabaivanska]]
* [[Nina Dobrev]]
* [[Nicolaj Ghiaurov]]
 
== Argomenti vari ==
 
* [[Targhe automobilistiche bulgare]]
 
== Note ==
<references />
 
{{references|2}}
 
== Bibliografia ==
 
* ''Gran parte del materiale di questo articolo è tratto dal [[CIA World Factbook]] 2000 e dal sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.''
 
== Voci correlate ==
 
* [[Linea di successione al trono di Bulgaria]]
* [[Nestinari]]
 
== Altri progetti ==
 
{{interprogetto|commons=Category:Bulgaria|q|q_preposizione=sulla|wikt|voy}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://nic.moe/ Página oficial (in giapponese)]
* [http://nic.moe/en/ Página oficial (in inglese)]
* [http://www.iana.org/reports/c.2.9.2.d/20140327-moe Reporte de autorización para el dominio .moe]
* [http://www.interlink.or.jp/gtld/info.html Informe de progreso para los nuevos gTDL: .earth y .moe - InterLink Co., Ltd.]
 
{{GTLD}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Bulgaria/|Bulgaria}}
{{Portale|telematica}}
 
;Ufficiali
 
* [http://ec.europa.eu/enlargement/pdf/key_documents/2006/sept/report_bg_ro_2006_it.pdf Report Bulgaria-Romania settembre 2006 per l'ingresso nell'UE]
* [http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/?bulgaria Scheda della Bulgaria dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
* {{en}} [http://www.government.bg/fce/index.shtml?s=001&p=0023 Consiglio dei Ministri] - Sito ufficiale governativo
* {{en}} [http://www.president.bg/en/index.php President.bg] - Sito ufficiale presidenziale
* {{en}} [http://www.parliament.bg/en/index.php Narodno Săbranie] - Sito ufficiale parlamentare
* {{en}} [http://www.imf.org/external/country/BGR/index.htm Highlights sulla Bulgaria a cura del Fondo monetario internazionale]
* [http://www.ice.it/estero2/sofia/default.htm ICE - Bulgaria -] - Istituto nazionale per il Commercio Estero in Bulgaria
* [http://www.sofiaoggi.com Sofia OGGI] - Il primo quotidiano con tutte le notizie dalla Bulgaria
* [http://www.sofiaoggi.com/investire-in-bulgaria.html Investire in Bulgaria]
 
;Altri
 
* [http://www.balcanicaucaso.org/ita/aree/Bulgaria Osservatorio Balcani e Caucaso/area Bulgaria] - Notizie e approfondimenti
* [http://www.bulgaria-italia.com Bulgaria-Italia] - Bulgaria-Italia, portale sulla Bulgaria in lingua italiana
* {{en}} [http://www.numismondo.com/pm/bgr/ Banconote della Bulgaria]
* {{en}} [http://www.ivan-milev.com Arte Bulgara] Ivan Milev
* [http://malinov-photo.comze.com/picturesfrombulgaria.html Pictures from Bulgaria]
 
{{Box successione|carica=Stati per [[indice di sviluppo umano]]|periodo=55º posto|precedente=[[Montenegro]]|successivo=[[Arabia Saudita]]}}
 
{{Europa}}
{{Nazioni slave}}
{{Stati membri dell'Unione europea}}
{{NATO}}
 
{{Portale|Bulgaria|NATO|Unione europea}}
 
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