Empoli e Discussioni utente:130.251.22.30: differenze tra le pagine

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{{IPcondiviso|Università degli Studi di Genova|8 maggio 2018}}
{{nota disambigua|descrizione=il pittore seicentesco|titolo=[[Empoli (pittore)]]}}
 
{{Comune
| nomeComune = Empoli
| panorama = Empoli-Piazza della Vittoria.jpg
| linkStemma = Empoli-Stemma.png
| siglaRegione = TOS
| siglaProvincia = FI
| latitudineGradi = 43
| latitudineMinuti = 43
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| mappaX = 109
| mappaY = 114
| altitudine = 28
| superficie = 62
| abitanti = 46.674
| anno = 31-08-07
| densita = 752,8
| frazioni = Marcignana, Pagnana, Avane, [[Pontorme]], Corniola, [[Monterappoli]], Fontanella, Casenuove, [[Ponte a Elsa]], Pozzale, Sant'Andrea, Serravalle, Villanova, Cortenuova
| comuniLimitrofi = [[Capraia e Limite]], [[Castelfiorentino]], [[Cerreto Guidi]], [[Montelupo Fiorentino]], [[Montespertoli]], [[San Miniato]] (PI), [[Vinci]]
| cap = 50053
| prefisso = 0571
| istat = 048014
| fiscale = D403
| nomeAbitanti = empolesi
| patrono = [[Sant'Andrea Apostolo]]
| festivo = [[30 novembre]]
| sito = http://www.comune.empoli.fi.it/
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Comune -->
'''Empoli''' (pron. ''émpoli'') è un comune del centro-nord italiano di 46.674 abitanti<ref>Bilancio demografico anno 2007, dati [http://demo.istat.it ISTAT]</ref> della [[provincia di Firenze]].
 
== Territorio ==
 
Il centro di Empoli si trova nella [[pianura]] del [[Valdarno|valdarno inferiore]] già bonificata al tempo dei [[Romani]]. Il territorio comunale è delimitato a [[Nord]] dall'[[Arno]] e ad [[Ovest]] dal fiume [[Elsa (fiume)|Elsa]]. Il territorio allontanandosi da questi [[Corso d'acqua|corsi d'acqua]] diventa [[collinare]] con il tipico [[paesaggio]] agricolo della [[Toscana]].
 
== Clima ==
{{vedi anche|Clima della Toscana|Stazione meteorologica di Empoli}}
 
== Storia ==
 
Da alcuni scavi archeologici risulta che il centro storico di Empoli fu abitato fin dalla [[impero romano|prima età imperiale]] e continuò ad esserlo in modo continuativo fino al [[IV secolo|IV sec. d. C.]]; le eccedenze agricole dettero vita in questa fase ad una forma di commercio fluviale, a cui si accompagnava la produzione locale di anfore.
 
Va fatta inoltre risalire ai [[Romani]] la bonifica della piana di Empoli che è ancora riconoscibile in alcuni particolari della disposizione delle strade vicinali e dei fossi della zona.
 
Nella [[Tabula Peutingeriana]] del [[IV secolo]] d.C., Empoli è indicata, con il nome ''In Portu'', come porto fluviale lungo la [[via Quinctia]] che da [[Fiesole]] e [[Firenze]] portava a [[Pisa]]. Ad Empoli si incrociava anche la [[via Salaiola]], che proveniva da [[Volterra]] ed era utilizzata per il trasporto del sale proveniente da quella città.
 
Dal secolo VIII d.C. andò costituendosi intorno al castello come cittadina, nota con il nome di Emporium o Empolis col probabile significato di "emporio", ma si è pensato anche ad altre derivazioni, per esempio al diminutivo o vezzeggiativo di un nome di persona [[germani]]co (Impo o Empo), oppure alla derivazione dal [[lingua latina|latino]] ''limpidus'' ("chiaro").
Divenne parte dei possedimenti dei conti Guidi nel [[1119]]. Nel [[1182]] entrò a far parte dei domini del comune di Firenze.
Nel [[1260]] il trionfo del [[Guelfi e Ghibellini|partito ghibellino]] a Firenze e in Toscana grazie alla [[battaglia di Montaperti]] portò al famoso congresso di Empoli nel quale [[Farinata degli Uberti]] si oppose alla distruzione di Firenze e alla dispersione dei suoi abitanti nella piana di Empoli (Dante, inf, X).
 
Divenuta Empoli un'importante fortezza, fu saccheggiata ripetutamente. Nel [[1530]], con il saccheggio da parte delle truppe imperiali, fu praticamente decisa la sorte della [[Repubblica fiorentina]].
 
== Evoluzione demografica ==
{{Demografia/Empoli}}
 
== Economia ==
 
Empoli è stata un mercato fiorente di prodotti agricoli, tanto da dare il nome ad una varietà commerciale di [[carciofo]].
Sempre nell'ambito alimentare da ricordare la produzione di gelato industriale.
</br>Importanti per lo sviluppo economico della cittadina nel XX secolo le [[Vetreria|vetrerie]], ormai quasi tutte chiuse, e le confezioni che ricevettero notevole impulso dalle commesse per la produzione di cappotti e impermabili durante la [[prima guerra mondiale]] e seppero poi svilupparsi notevolmente.
 
== Cultura ==
 
=== Il giro d'Empoli ===
 
Il giro d'Empoli è la passeggiata cittadina, il luogo degli incontri, dei saluti e degli acquisti, quella che in altre tradizioni è la "vasca" o "struscio".
Si percorre uscendo dalla piazza Farinata degli Uberti dalla parte del canto Pretorio, poi, girando sempre a sinistra, si prosegue per un tratto di via Giuseppe del Papa, poi di via Ridolfi, poi di via del Giglio e infine, dopo la quarta svolta a sinistra, siamo nuovamente in piazza Farinata. Originariamente gli uomini percorrevano il giro nel senso descritto sopra, mentre le donne lo percorrevano in senso inverso, facendo così sia gli uomini che le donne potevano vedere la persona amata o che interessava per ben due volte ogni giro. Questa pratica non è più in uso da molti anni, però "i' giro d'Empoli" è rimasto comunque il punto principale d'incontro della città.
 
=== Ricorrenze ===
 
La presenza del mercato del giovedì risale già al [[XI secolo]], quando si svolgeva all'ombra dell'olmo che troneggiava al centro della piazza Farinata degli Uberti. Successivamente il luogo è cambiato più volte (oggi il mercato è nei pressi dello stadio Castellani), ma il giorno è rimasto ancora il giovedì.
 
=== Feste, fiere ===
 
La Fiera del Corpus Domini e la Fiera di settembre sono una tradizione storica. Il luogo dove si svolge è cambiato molte volte nel corso degli anni: un tempo si svolgeva nel Campaccio (attuale Piazza della Vittoria), per passare poi in piazza Gramsci e, da circa dieci anni, si svolge nel parcheggio del Parco di Serravalle, vicino allo stadio Castellani e alla piscina comunale. Da molti anni la Fiera è un classico luna park.
 
Una tradizione empolese è il ''Veglioncino Mascherato'', carnevale per bambini che si svolge al Palazzo delle Esposizioni di Empoli l'ultimo giorno di carnavale di ogni anno; la prima edizione risale al 1952.
 
A maggio, per 3 giorni, nella frazione di Corniola si svolge da oltre 16 anni una manifestazione denominata ''Dama di birra''. L'attrazione principale è il gioco della dama con i bicchieri pieni di birra a fare da pedine.
 
== Empolesi illustri ==
 
* [[Giovanni da Empoli]] (Firenze [[1483]]-[[1518]]), navigatore
* Jacopo Carrucci detto [[Pontormo|il Pontormo]] ([[1494]]-[[1556]]), pittore
* [[Jacopo Chimenti]] detto l'Empoli (Firenze [[1551]]-[[1640]]), pittore
* [[Alessandro Marchetti (matematico)|Alessandro Marchetti]] ([[1633]]-[[1714]]), matematico e letterato
* [[Giuseppe del Papa]] ([[1648]]-[[1735]]), medico e filosofo
* [[Ippolito Neri]] ([[1652]]-[[1708]]), medico e poeta
* [[Vincenzo Chiarugi]] ([[1759]]-[[1820]]), medico e padre della "psichiatria" italiana
* [[Renato Fucini]] ([[1843]]-[[1921]]), scrittore
* [[Giuliano Vanghetti]] ([[1861]]-[[1940]]), medico ortopedico
* [[Ferruccio Busoni]] ([[1866]]-[[1924]]), pianista e compositore
* [[Alberto Castellani]] ([[1884]]-[[1932]]), orientalista
* [[Mentore Maggini]] ([[1890]]-[[1941]]), astronomo
* [[Remo Scappini]] ([[1908]]-[[1994]]), politico e antifascista
* [[Carlo Rovini]] ([[1932]]-[[1988]]), poeta e scrittore
* [[Rossana Martini]] Miss Italia 1946
* [[Gino Terreni]], pittore e scultore
* [[Aldo Pagni]], medico di famiglia, presidente Ordine Nazionale Medici (1999 -2001)
 
==Un empolese nei mari del Sud==
 
Andrea Corsali nasce (fonti certe della sua casa avita in Monteboro frazione di Empoli) il [[29 Giugno]] [[1487]]. Navigatore delle indie nel primo '500, intimo di [[Papa Leone X]] (figlio di Lorenzo de' Medici) del quale fu ambasciatore in [[Etiopia]]. Ha scoperto e diffusamente descritto la costellazione della [[Croce del Sud]] (simboli nelle bandiere di [[Australia]], [[Nuova Zelanda]], [[Papua Nuova Guinea]], [[Samoa]], eccetera). Viaggiatore erudito, fu astronomo, cosmografo, corografo, scopritore delle [[Nubi di Magellano]], apportatore della stampa in [[Africa]], dove si persero le sue tracce al servizio del Re Gianni nell'antica e grande città di Barara in Etiopia.
 
== Monumenti ==
 
===Piazza [[Farinata degli Uberti]]===
[[immagine:Empoli - piazza Farinata.jpg|thumb|200px|left|<center>Piazza Farinata degli Uberti]]È la storica piazza centrale della città, oggi detta anche "piazza dei Leoni" per i quattro leoni che caratterizzano la fontana al centro della piazza, di [[Luigi Pampaloni]] ([[1827]]).
 
La piazza Farinata degli Uberti è dominata dalla facciata della Collegiata di S. Andrea, che si erge al culmine di una ampia gradinata. Accanto sorge lo storico Palazzo Pretorio; di fronte, il Palazzo Ghibellino. Tutt'intorno gli altri palazzi, molto antichi anch'essi, circondano la piazza con un porticato, fatto abbastanza insolito nelle città o nelle piazze toscane.
 
Si consiglia una visita al Museo di Paleontologia e al Circolo Arti Figurative, che si affacciano entrambi sulla piazza (informarsi su giorni e orari di apertura).
 
In allestimento un Museo Archeologico ad opera della locale Associazione Archeologica Volontariato Mediovaldarno Empolese dove troveranno sistemazione i numerosi reperti restaurati provenienti dagli scavi effettuati dalla stessa nel territorio empolese.
 
=== Palazzo Ghibellino ===
 
Si tratta dell'antico palazzo dei [[Conti Guidi]], feudatari della zona empolese, e fu costruito probabilmente nell'[[XI secolo]].
 
È diventato celebre come sede del parlamento [[guelfi e Ghibellini|ghibellino]] del [[1260]], nel quale si riunirono, dopo la vittoria nella [[battaglia di Montaperti]], gli esponenti ghibellini e i nemici della guelfa [[Firenze]]: Re [[Manfredi di Svevia]], la Repubblica di [[Siena]], gli esuli fiorentini capeggiati da [[Farinata degli Uberti]], e anche aretini e pisani che non avevano partecipato alla battaglia. In quell'occasione, Farinata degli Uberti riuscì a convincere i ghibellini a non distruggere Firenze. L'evento fu anche ricordato da [[Dante Alighieri|Dante]], nella Divina Commedia, [[wikisource:La Divina Commedia - Inferno/Canto X|Canto X dell'Inferno]]:
'Ma fui io sol colà, dove sofferto / fu per ciascun di tòrre via Fiorenza / colui che la difese a viso aperto.'
 
Nel [[XVI secolo]], il palazzo Ghibellino fu acquistato dalla famiglia Del Papa e ristrutturato; pochissimo rimase dell'originaria struttura. Oggi, ritornato ad uso pubblico, è sede di mostre e associazioni.
 
=== Palazzo Pretorio ===
 
Si tratta dell'antico palazzo del Comune.
 
Fra il [[14 ottobre]] [[1529]] e il [[25 aprile]] [[1530]] il commissario fiorentino [[Francesco Ferrucci]] vi tenne il proprio quartier generale contro le truppe imperiali spagnole alleate di [[Papa Clemente XII]] (vedi sopra, Storia).
 
Il Palazzo Pretorio è oggi utilizzato per usi collettivi ed ospita un auditorium dedicato a [[Ferruccio Busoni]].
 
=== [[Collegiata di Sant'Andrea]] ===
 
[[Immagine:Empoli - La collegiata di S. Andrea e la fontana del Pampaloni.jpg|thumb|left|<center>La facciata della Collegiata di S. Andrea e la fontana del Pampaloni - Empoli, piazza Farinata degli Uberti]]
 
Una ''plebe di S. Andrea'' doveva essere già eretta nel [[secolo V]] e sembra fosse citata in un documento dell'anno [[840]], ormai perduto. È comunque citata in una bolla del [[papa Niccolò II]] del 1059, che attribuì al pievano ed al capitolo della Collegiata di Empoli i tributi e le rendite del contado, sottraendolo alla giurisdizione secolare dei conti Guidi e Alberti. Fu ricostruita nell'[[XI secolo]] sotto la direzione del Pievano ''Rolando'': e del [[1093]] è l'iscrizione sull'architrave che ne documenta la costruzione. Più tardi, probabilmente alla metà del [[XII secolo]], la facciata fu decorata in marmo bicromo, in quell'aristocratico stile romanico fiorentino che solo pochi anni prima aveva ispirato la [[Chiesa di San Miniato al Monte]] di [[Firenze]], con la quale esistono evidenti somiglianze nella struttura, a cinque archi a tutto sesto, e nella decorazione a tarsie di marmo bianco (di [[Carrara]]) e verde (di [[Prato]]).
 
Già a quel tempo infatti, Empoli risentiva dell'influenza di Firenze e anzi ne rappresentava l'ultima propaggine ad occidente, in un periodo in cui la potenza di Pisa stava per raggiungere il suo apice.
 
L'originaria struttura romanica della facciata è ben riprodotta negli stemmi del tempo ed oggi è riportato nello stemma comunale, ma non è più visibile oggi: infatti tutta la chiesa subì pesanti e discutibili interventi iniziati nel [[1735]] sotto la direzione dell'architetto [[Ferdinando Ruggeri]]. La facciata fu portata alla sua attuale forma quadrata, fu perduta anche l'originaria geometria delle tre navate interne e il tetto fu sostituito e sopraelevato.
 
La Collegiata conserva al suo interno opere d'arte notevoli fra cui si segnala, sull'altar maggiore ([[1785]]) di [[Zanobi del Rosso]], il trittico di [[Lorenzo di Bicci]] raffigurante la ''Madonna in trono fra i Santi Martino, Andrea, Agata e Giovanni Battista''.
 
=== [[Chiesa della Madonna del Pozzo]] ===
 
Eretta nel [[1621]] dall'empolese [[Andrea Bonistalli]] detto [[Il Fracassa]], la chiesa è un interessante tempietto a pianta centrale ottagona, con anteposta una sorta di breve aula; un loggiato cinge l'edificio su tre fronti, raccordandosi alla tribuna ottagona terminale.
 
=== [[Chiesa di San Martino (Empoli)]] ===
 
La chiesa conserva ancora tracce [[romanico|romaniche]] all'esterno: l'abside, la facciata coronata da archetti intrecciati e il campaniletto a vela. Ricordata per la prima volta nel [[1192]], era di patronato dei [[Frescobaldi]].
 
=== [[Chiesa di Santo Stefano (Empoli)]] ===
 
Eretta dagli Agostiniani nel [[1367]], è caratterizzata da un semplice e lungo fianco. Nel [[secolo XVIII]] subì radicali ristrutturazioni.
 
=== [[Chiesa di Santa Maria a Cortenuova]] ===
 
È corredata dall'oratorio di una Compagnia, ormai parte integrante della chiesa.
 
=== [[Chiesa di San Michele a Pianezzoli]] ===
 
La piccola chiesa, documentata fin dal [[1194]], presenta una semplice pianta rettangolare.
 
=== [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Empoli)]] ===
 
Ricordata dal [[1192]], fu di patronato dei conti di [[Pontorme]], che cedettero i diritti nel [[1346]] ai Capitani di Orsanmichele. La chiesa presenta tracce evidenti del suo passato nella facciata [[romanico|romanica]] in laterizio sulla quale sono murati diversi stemmi.
 
=== [[Chiesa di Santa Maria a Ripa]] ===
 
Così chiamata per la vicinanza all'[[Arno]], attestata fin dal [[XII secolo]], è preceduta da un portico rinascimentale che mostra al proprio interno brani di affreschi secenteschi.
 
=== [[Pieve di San Giovanni Evangelista a Monterappoli]] ===
 
La pieve è un interessante esempio di [[romanico]] [[lombardia|lombardo]] innestato nella tradizione culturale [[Valdelsa|valdelsana]].
 
=== [[Chiesa di San Pietro (Marcignana)]] ===
 
Citata per la prima volta nel [[1194]], conserva parte della struttura [[romanico|romanica]], visibile nell'alzato in pietra nella parte inferiore e in laterizi in quella superiore della facciata, nel lato e nell'abside.
 
=== [[Chiesa di San Pietro (Riottoli)]] ===
 
La chiesa è un interessante monumento di origine [[romanico|romanica]].
 
=== La casa del [[Pontormo]] a Pontorme ===
 
[[Immagine:pontormo1.jpg|thumb|right|<center>La targa che si trova sulla parete della casa-museo del Pontormo]]
 
Nella periferia di Empoli, molto vicino all'uscita della superstrada di Empoli est, c'è un grazioso centro abitato chiamato Pontorme. Quest'ultimo è stato recentemente ristrutturato e può vantare un piccolo parco circondato dalle vecchie mura e la casa del pittore Jacopo Carrucci detto "Il [[Pontormo]]".
La lapide a fianco è stata dettata dal grande critico [[Emilio Cecchi]].
 
Il villaggio è uno dei tre liberi comuni che si unirono e formarono il comune di Empoli. Lo si vede benissimo nello stemma del comune, che riporta l'effige di Empoli (la collegiata), l'effige di Monterappoli (la montagna con i grappoli di uva) e quella di Pontorme col castello, l'arcangelo e il torrente Orme.
 
== Musei della città ==
* [[Museo della Collegiata di Sant'Andrea]]
* [[Museo Civico di Paleontologia di Empoli]]
 
== Sport ==
 
===Calcio===
La squadra di [[Calcio (sport)|calcio]] è l'[[Empoli Football Club]] che militerà la prossima stagione nella serie B del campionato italiano.
 
===Basket===
Le due squadre di basket locali sono la [[USE]] e la Pallacanestro Empoli o Mazzanti, militanti rispettivamente in serie B2 e C1.
 
===Ciclismo===
Ad Empoli sono presenti l'[[U.C. Empolese]], e la S.C. Vital Center squadre ciclistiche agonistiche che si occupano delle categorie dai giovanissimi a juniores, senza contare le numerose squadre amatoriali che sono presenti sul territorio.
 
===Scherma===
Ad Empoli è presente un'unica società, il Club Scherma Empoli. Il C.S.E. situato accanto allo stadio svolge attività agonistica e non agonistica per bambini dai 6 anni fino agli adulti.
 
===Hockey-in-line===
Ad Empoli gioca la [[Lape Hockey Empoli]], comunemente detta Flying Donkeys, che attualmente sta disputando la Serie A. Le gare si svolgono sulla pista coperta in via delle Olimipiadi attigua alla tribuna coperta dello stadio [[Carlo Castellani]].
 
===Rugby===
Empoli ha una propria squadra di [[rugby]], l'ASD Empoli Rugby, nata nel 2007 e partecipante quest'anno al campionato di serie C. Le partite, per la mancanza di campi adeguati nel comune di Empoli, si svolgono presso lo stadio comunale di [[Lastra a Signa]].
 
===Volo Sportivo===
A Cortenuova, frazione di Empoli, si trova il campo di volo sportivo ultraleggeri. La pista è lunga circa 300 metri e larga 30. Vi sono due [[hangar]], uno per deltaplani ed uno per i tre assi. L'associazione e i piloti sono dediti alla conoscenza ed alla diffusione del volo, non dimenticando che è la pista più prossima a Vinci, ove Leonardo concepì per primo il volo con tali mezzi.
 
== Città gemellate ==
 
* [[Immagine:Flag of Austria.svg|20px]] [[Sankt Georgen an der Gusen]], [[Austria]]
* [[Immagine:Flag of France.svg|20px]] [[Aubervilliers]], [[Francia]]
* [[Immagine:Flag of France.svg|20px]] [[Besançon]], [[Francia]]
* [[Immagine:Flag of Spain.svg|20px]] [[Toledo]], [[Spagna]]
* [[Immagine:Flag of Belgium.svg|20px]] [[Namur]], [[Belgio]]
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* Lo stemma di Empoli è diviso in tre parti: quella centrale è più grande ed è raffigurato il duomo della cittadina. La parte inferiore sinistra rappresenta la frazione di Monterappoli, dove si coltivano vigneti; la restante parte inferiore rappresenta la frazione di Pontorme.
 
* La conquista di [[San Miniato]] da parte degli empolesi, a quel tempo parte di Firenze, fu molto caratteristica. Gli empolesi, essendo la città posta sulla cima di una collina, non potevano attaccare frontalmente perché sarebbero stati massacrati. I sanminiatesi,per prenderli in giro, dicevano "quando gli empolesi conquisteranno San Miniato, gli asini voleranno". Un capitano empolese, Cantino Cantini, ebbe una idea molto furba: la notte l'esercito empolese avrebbe attaccato San Miniato, seguito da migliaia di capre con delle lanterne appese alle corna. Agli abitanti della città, quella notte, parve di essere attaccati da un esercito immenso; infatti con il buio, da lontano, le bestie sembravano uomini con delle lanterne. Il generale sanminiatese si arrese davanti al capitano empolese e solo dopo si accorse della presa in giro. Da quel giorno, per il Corpus Domini, dal campanile della collegiata di Sant'Andrea, in [[piazza Farinata degli Uberti]], viene fatto scendere un asinello con delle finte ali, attaccato a una carrucola. Tutto questo per sfottere i sanminiatesi e ribattere alla frase detta dai vicini. La festività è stata fermata parecchio tempo fa perché le povere bestiole si schiantavano sui muri della casa di fronte, morendo. E come scriveva lo scrittore empolese [[Carlo Rovini]]:
 
" ...O studiar, nella vita, ed esser uomini
o in Empoli volar pel Corpus Domini..."
 
Inoltre, nel [[1983]], alla vicenda è stata dedicata una storia del noto fumetto per bambini [[Topolino (libretto)|Topolino]]. <ref>[http://www.alessandrovegni.info/topolino.htm volo del ciuco di empoli 2]</ref>
 
* La tradizione, tutta empolese, del “volo del ciuco” si rifà a “La presa di Saminiato”, opera in versi di Ippolito Neri, medico poeta (1652-1709), che narra un episodio di guerra, assolutamente inventato, fra i due castelli vicini. Condottiero empolese e autore della burla, nell’opera eroicomica del Neri, è Cantino Cantini, personaggio realmente esistito e capitano della Repubblica Fiorentina intorno alla fine del [[XIV secolo]].
 
== Amministrazione comunale ==
 
<!-- per inserire i dati amministrativi del Comune bisogna modificare i parametri di questa tabella -->
<!-- questa tabella memorizza solo i parametri - la struttura/layout è nel template ComuniAmministrazione -->
<!-- se non si sa cosa scrivere in una riga, mettere lo spazio vuoto ( ) -->
<!-- NON inserire ritorni a capo e NON modificare il numero delle righe -->
{{ComuniAmministrazione|NomeSindaco= Luciana Cappelli in Peruzzi <!-- scrivere qui il NOME DEL SINDACO, inserire prima il nome e poi il cognome SENZA titoli -->
| DataElezione= 18/06/2004 <!-- DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA -->
| partito=[[centrosinistra]]
| TelefonoComune= 0571 757707 <!-- TELEFONO DEL CENTRALINO, usare il formato 02 12345678 cioè prefisso spazio numero telefonico -->
| EmailComune= urp@comune.empoli.fi.it <!-- E-MAIL del comune -->
}}
 
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 2''' (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
* '''[[Classificazione climatica]]''': '''zona D''', 1658 GR/G
* '''[[Diffusività atmosferica]]''': '''alta''', Ibimet CNR 2002
 
==Galleria fotografica==
<gallery>
Immagine:Empoli-Piazza della Vittoria.jpg|<center>Piazza della Vittoria
Immagine:Empoli-Piazza Farinata.jpg|<center>Piazza Farinata
</gallery>
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Empoli}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.rangers.it/empoli.htm Storia e notizie sulla Città di Empoli]
* [http://www.comune.empoli.fi.it/ Rete civica del Comune di Empoli]
* [http://www.archeoempoli.it/ Associazione Archeologica Volontariato Mediovaldarno Empolese]
* [http://www.rangers.it/ Rangers 1976: Tifosi dell'Empoli calcio con storia e notizie su Empoli città]
* [http://www.empolivirtuale.it Eventi e spettacoli]
* [http://www.rugbyempoli.altervista.org/index.htm ASD Empoli Rugby]
* [http://www.piazzadeileoni.it PDL Guida pratica per vivere la città]
 
{{Provincia di Firenze}}
{{Portale|Toscana}}
 
[[Categoria:Empoli| ]]
[[Categoria:Comuni della provincia di Firenze]]
[[Categoria:Comuni della Toscana]]
[[Categoria:Comuni italiani]]
 
[[ar:إمبولي]]
[[bg:Емполи]]
[[ca:Empoli]]
[[co:Empoli]]
[[de:Empoli]]
[[en:Empoli]]
[[eo:Empoli]]
[[es:Empoli]]
[[fr:Empoli]]
[[id:Empoli]]
[[is:Empólí]]
[[ja:エンポリ]]
[[nap:Empoli]]
[[nl:Empoli]]
[[no:Empoli]]
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[[vo:Empoli]]
[[zh:恩波利]]