Template:TennisWTATour1986 e Claudio Francesco Beaumont: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
 
Riga 1:
{{NavboxBio
|Nome = Claudio Francesco
|name=TennisWTATour1986
|Cognome = Beaumont
|title=[[Virginia Slims World Championship Series 1986|<span style="color:white;">WTA Tour 1986</span>]]
|Sesso = M
|titlestyle=background:#FF70B0;
|LuogoNascita = Torino
|group1style=background:#7BA05B;
|GiornoMeseNascita = 4 luglio
|group2style=background:#ffcccc;
|AnnoNascita = 1694
|group3style=background:#ccccff;
|LuogoMorte = Torino
|group4style=background:#CCFFCC;
|GiornoMeseMorte = 21 giugno
|state=collapsed
|AnnoMorte = 1766
|Epoca = 1700
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
}}
[[File:Allégorie de la Peinture-Claudio Francesco Beaumont mg 8207.jpg|thumb|''Allegoria della Pittura'', [[Brest (Francia)#Museo delle belle arti|Musée des Beaux-Arts]] di [[Brest (Francia)|Brest]].]]
[[File:C.BeaumontS.FilippoChieri.jpg|thumb|''San [[Francesco di Sales]] prega la Vergine'' - Dipinto nella prima cappella di destra della [[Chiesa di San Filippo (Chieri)|Chiesa di san Filippo Neri a Chieri (TO)]].]]
==Biografia==
 
=== Formazione giovanile a Torino ===
|group1 = [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]]
Non si conosce quasi nulla della sua prima giovinezza, se non la formazione presso i [[gesuiti]], comprendente anche studi di [[architettura]].
|list1 = [[Open di Francia 1986|Open di Francia]]{{·}} [[Torneo di Wimbledon 1986|Wimbledon]]{{·}} [[US Open 1986|US Open]]
 
=== Esperienza a Bologna ===
|group2 = [[WTA Tour]]
Nel 1716 si reca a [[Bologna]] dove si interessa ai dipinti esistenti nelle chiese e alle opere di [[Carlo Cignani|Carlo]] [[Carlo Cignani|Cignani e]] degli altri esponenti della locale Accademia, erede delle proposte degli "[[Accademia degli Incamminati|Incamminati]]" e di [[Annibale Carracci]].
|list2= [[Virginia Slims of Washington 1986|Washington]]{{·}} [[Virginia Slims of New England Gennaio 1986|Worcester]]{{·}} [[Virginia Slims of Kansas 1986|Wichita]]{{·}} [[Virginia Slims of Florida 1986|Key Biscayne]]{{·}} [[Lipton International Players Championships 1986|Boca Raton]]{{·}} [[Virginia Slims of California 1986|Oakland]]{{·}} [[Virginia Slims of Oklahoma 1986|Oklahoma City]]{{·}} [[US Indoors 1986|Princeton]]{{·}} [[Virginia Slims of Pennsylvania 1986|Hershey]]{{·}} [[Virginia Slims of Dallas 1986|Dallas]]{{·}} [[Virginia Slims of Arizona 1986|Arizona]]{{·}} [[WTA Tournament of Champions 1986|Marco Island]]{{·}} [[Family Circle Cup 1986|Hilton Head]]{{·}} [[Bausch & Lomb Championships 1986|Amelia Island]]{{·}} [[WTA South Carolina 1986|Charleston]]{{·}} [[US Clay Court Championships 1986|Indianapolis Indoor]]{{·}} [[Barcelona Ladies Open 1986|Barcellona]]{{·}} [[Virginia Slims of Houston 1986|Houston]]{{·}} [[WTA German Open 1986|Berlino]]{{·}} [[WTA Swiss Open 1986|Lugano]]{{·}} [[DFS Classic 1986|Birmingham]]{{·}} [[International Women's Open 1986|Eastbourne]]{{·}} [[Internazionali d'Italia 1986|Perugia]]{{·}} [[Swedish Open 1986|Bastad]]{{·}} [[Schenectady Open 1986|Schenectady]]{{·}} [[Hall of Fame Tennis Championships 1986|Newport]]{{·}} [[Elektra Cup 1986|Bregenz]]{{·}} [[North Face Open 1986|Berkeley]]{{·}} [[Virginia Slims of San Diego 1986|San Diego]]{{·}} [[Canada Open 1986|Toronto]]{{·}} [[Virginia Slims of Los Angeles 1986|Los Angeles]]{{·}} [[United Jersey Bank Classic 1986|Mahwah]]{{·}} [[Pan Pacific Open 1986|Tokyo Indoor]]{{·}} [[Athens Trophy 1986|Athens]]{{·}} [[Eckerd Open Lago 1986|Tampa]]{{·}} [[Virginia Slims of Tulsa 1986|Tulsa]]{{·}} [[Virginia Slims of New Orleans 1986|New Orleans]]{{·}} [[Hilversum Trophy 1986|Hilversum]]{{·}} [[Open di Zurigo 1986|Zurigo]]{{·}} [[Taipei International Championships 1986|Taiwan]]{{·}} [[Japan Open Tennis Championships 1986|Tokyo Outdoor]]{{·}} [[Porsche Grand Prix 1986|Filderstadt]]{{·}} [[Brighton International 1986|Brighton]]{{·}} [[Singapore Open 1986|Singapore]]{{·}} [[Virginia Slims of Indianapolis 1986|Indianapolis Indoor]]{{·}} [[Virginia Slims of Arkansas 1986|Little Rock]]{{·}} [[Virginia Slims of New England II 1986|Worcester II]]{{·}} [[Puerto Rico Open 1986|San Juan]]{{·}} [[Virginia Slims of Chicago 1986|Chicago]]{{·}} [[Argentinian Open 1986|Buenos Aires]]{{·}} [[Brazilian Open 1986|San Paolo]]
|group3=Tornei di fine anno
|list3=[[Virginia Slims Championships Marzo 1986|New York 1]]{{·}} [[WTA Tour Championships Novembre 1986|New York 2]]{{·}} [[World Doubles Championships 1986|Tokyo]]
 
=== Primo soggiorno romano ===
|group4 = Eventi a squadre
A dicembre dello stesso anno è a [[Roma]] dove frequenta la scuola di [[Francesco Trevisani]], maestro che avrà grande influenza sulla sua opera pittorica.
|list4 = [[Federation Cup 1986|Fedederation Cup]]{{·}} [[Wightman Cup 1986|Wightman Cup]]
 
=== Rientro a Torino ===
}}<noinclude>
Nel 1719 rientra a [[Torino di Sangro|Torino]] dove gode probabilmente già di grande considerazione, tanto che gli vengono richiesti interventi pittorici a [[Palazzo Reale di Torino|Palazzo Reale]], impreziosendone i soffitti con un ''Carro dell'Aurora'' e una ''Venere sul cocchio''. In questi dipinti appare chiara l'influenza del maestro [[Francesco Trevisani]] e dei pittori francesi che risiedevano e operavano a Roma e dove erano esponenti della [[Académie de France à Rome]]; tra i nomi di maggiore spicco ricordiamo [[François Lemoyne]], [[François Boucher]], [[Charles-Joseph Natoire]], da lui conosciuti durante il soggiorno romano.
[[Categoria:Template di navigazione - Tennis|{{PAGENAME}}]]
 
</noinclude>
=== Secondo soggiorno romano ===
Dal 1723 al 1731 soggiorna di nuovo a Roma dove, nel 1725 diventa membro dell'[[Accademia nazionale di San Luca|Accademia di San Luca]], rimanendo in contatto con la corte Sabauda per la quale realizza numerosi dipinti, trasportati in seguito a Torino e collocati in varie sedi.
 
In quegli anni ([[1723]]-[[1727]]), realizza un ''Ratto d'Elena'' destinato al [[castello di Rivoli]] (ora perduto), una ''Storia di Alessandro'' e una ''Storia d'Annibale'', mentre agli anni [[1728]] e [[1729]] risalgono le due tele ''Beata Margherita di Savoia'' e ''San Carlo che comunica gli appestati'' per la [[Basilica di Superga]].
 
=== Pittore di corte a Torino ===
Una volta ottenuto il ruolo di [[pittore di corte]] a Torino nel [[1731]] (lo sarà fino alla morte), Beaumont dipinge influenzato anche dalla [[pittura napoletana|scuola napoletana]] e dalla scuola genovese. Realizza quindi gli affreschi al gabinetto di lavoro e al gabinetto di toeletta della regina ([[1733]]), caratterizzati da composizioni e gamme armoniose.
 
Nel 1736 viene nominato cavaliere dell'[[ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro]], a conferma dell'alta stima acquisita alla corte sabauda.
 
Nel 1737 dipinge la volta del gabinetto cinese di Palazzo Reale (''Giudizio di Paride'').
 
=== Il viaggio a Venezia e e gli influssi sulla pittura di Beaumont ===
Nello stesso 1737 viene inviato a Venezia per l'acquisto di quadri e incontra [[Sebastiano Ricci]] e [[Giovan Battista Pittoni]], artisti già attivi a [[Palazzo Reale di Torino]], dai quali trae stilemi presenti nelle sue opere successive.
[[File:Galleria Beaumont-Armeria Reale Torino, vista da sud.jpg|thumb|Galleria Beaumont (dal cognome del pittore che ne ha decorato le volte) vista da sud; ospita l'[[Armeria Reale]] e fa parte del [[Palazzo Reale di Torino]].]]
Si può constatare questa influenza "veneta" nell'importante lavoro della Grande Galleria, oggi [[Armeria Reale]], conosciuta anche come "Galleria del Beaumont", aperta al pubblico nel [[1837]] come Museo d'Armi. Nella complessa storia del Palazzo e della sua costruzione, che comprende numerosi ampliamenti e ristrutturazioni, la Galleria è dovuta all'avvio di [[Filippo Juvarra]] cui segue la supervisione di [[Benedetto Alfieri]] (nel [[1735]] lo Juvarra aveva lasciato Torino per [[Madrid]]) mentre si deve al Beaumont la decorazione pittorica delle volte (1738-1743) con le ''Storie di Enea''. Qui la tecnica è quella della [[pittura a olio]].<ref>Allegra Alacevich, cap. 23 del vol. 12 de ''La Storia dell'Arte'' - Mondadori Electa, Milano 2006 </ref>.<ref>{{Cita libro|autore = Paolo Venturoli|titolo = La galleria Beaumont, percorso di visita|anno = 2005|editore = Umberto Allemandi|città = Torino}}</ref>
 
=== Intensa attività artistica nella capitale sabauda ===
Negli anni successivi, Beaumont si occupa di varie [[Pala d'altare|pale d'altare]], di 34 bozzetti come cartonista per i cicli storici sotto forma di [[arazzo]], per i quali prende accordi con il maestro arazziere [[Demignot]], che ne cura la tessitura.
 
Dal [[1738]] assume l'incarico di direttore della [[scuola di pittura di Torino]], avente sede nel palazzo dell'Università degli Studi. Esegue poi le [[decorazione|decorazioni]] murali alla sala del caffè ([[1739]]).
 
Negli anni che seguono il pittore dipinge per molte chiese del Piemonte, un esempio è il quadro rappresentante la Madonna con il Bambino e i Santi Pietro e Paolo, collocato nella Chiesa parrocchiale di Gassino Torinese consacrata proprio ai Santi Pietro e Paolo<ref>{{Cita web|url=http://www.parrocchiagassino.it/2016/12/15/claudio-francesco-beaumont-il-restauro-del-quadro/|titolo=Parrocchia di Gassino » Claudio Francesco Beaumont – il restauro del quadro|autore=Indirizzo: Via San Pietro|accesso=2017-03-20}}</ref><nowiki/>. Nel 1740 completa una pala d'altare per il monastero della Visitazione di Pinerolo, la ''Beata Chantal e s. Francesco di Sales''.
 
Nel [[1755]] gli viene commissionata un'ancona raffigurante la ''Madonna del Carmine e il beato Amedeo di Savoia'', collocata nell'abside della [[chiesa del Carmine (Torino)|chiesa del Carmine]] di [[Torino]] nel [[1760]].
 
=== Ultimi anni ===
Poco altro si conosce della sua produzione successiva che è stata giudicata da molti cruda e caratterizzata da colori disarmonici.
 
Venne sepolto a Torino nella [[chiesa di Santa Teresa (Torino)|chiesa di Santa Teresa]].
 
== Riconoscimenti ==
=== Toponomastica ===
La città di Torino gli ha dedicato una via nella zona dei quartieri [[Cenisia]] e [[Cit Turin]].
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine = Cavaliere SSML BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
|collegamento_onorificenza = ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
|motivazione =
|data = 1737
}}
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Facchin, Laura, ''Fortuna critica e collezionistica di Claudio Francesco Beaumont e dei suoi allievi'' / Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti (2000) pp. 181-193
* Arabella Cifani, Franco Monetti, ''Contributi documentari per il pittore torinese Claudio Francesco Maria Beaumont (1694-1766)'', in: "Storia dell'arte", Nº. 116-117 (n.s. 16-17), 2007, pp.. 203-248.
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Treccani|claudio-francesco-beaumont (Dizionario-Biografico)}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|pittura}}