Bosone di Higgs e Ol'ga Dvirna: differenze tra le pagine

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{{S|atleti sovietici}}
| nome = Bosone di Higgs
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|Nome = Ol'ga Dvirna
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|Disciplina = Atletica leggera
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|Specialità = [[1500 metri piani]]
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{{Palmarès
| status = È stata scoperta una particella con le caratteristiche del bosone di Higgs, ma i dati disponibili non sono ancora completi<ref name=autogenerato1>Fonte: sito [[ANSA]], consultato il 6 marzo 2013 alle ore 13.56 ([http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/scienza/2013/03/06/Cern-conferma-particella-scoperta-Bosone-Higgs-_8353811.html])</ref>
|competizione 1 =[[Campionati europei di atletica leggera|Europei]]
| teorizzata = [[Peter Higgs|P. Higgs]], [[François Englert|F. Englert]], [[Robert Brout|R. Brout]], [[Gerald Guralnik|G. Guralnik]], [[Carl Richard Hagen|C.R. Hagen]], [[Thomas Kibble|T. Kibble]]
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| massa = {{M|125.09|pm = 0.24|giga|eV/c^2}}<ref>{{cita news |lingua = en |url = http://www.atlas.ch/news/2011/status-report-dec-2011.html|titolo = ATLAS experiment presents latest Higgs search status |pubblicazione = CERN |data = 13 dicembre 2011|accesso = 4 luglio 2012}}</ref>
}}
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}}
| carica_elettrica = 0
{{Bio
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|Nome = Ol'ga Ivanovna
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|Cognome = Dvirna Kosteckaja
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|Sesso = F
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|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 11 febbraio
|AnnoNascita = 1953
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex mezzofondista
|Nazionalità = sovietica
|PostNazionalità =, dal 1991 [[ucraina]]
}}
 
==Palmarès==
Il '''bosone di Higgs''' è un [[bosone (fisica)|bosone]] [[particella elementare|elementare]], [[Massa (fisica)|massivo]] e [[Grandezza scalare|scalare]] che gioca un ruolo fondamentale all'interno del [[Modello standard]].
===Europei===
 
*1 medaglia:
Venne teorizzato nel [[1964]] e rilevato per la prima volta nel [[2012]] negli esperimenti [[Esperimento ATLAS|ATLAS]] e [[Compact Muon Solenoid|CMS]], condotti con l'[[acceleratore di particelle|acceleratore]] [[Large Hadron Collider|LHC]] del [[CERN]]<ref name=autogenerato1 /><ref>{{cita web|http://arxiv.org/pdf/1207.7214v2.pdf|ATLAS - Observation of a New Particle in the Search for the Standard Model Higgs Boson with the ATLAS Detector at the LHC|09-03-2013}}</ref>.
**1 oro (Atene 1982 nei 1500 m piani)
 
La sua importanza è quella di essere la [[Particella (fisica)|particella]] associata al '''''campo di Higgs''''', che secondo la teoria permea l'[[universo]] conferendo la [[Massa (fisica)|massa]] alle [[Particella elementare|particelle elementari]]. Inoltre la sua esistenza garantisce la [[Consistenza (logica matematica)|consistenza]] del Modello standard, che senza di esso porterebbe a un calcolo di [[probabilità]] maggiore di uno per alcuni processi fisici.
 
== Storia ==
Risulta opportuno fare una distinzione fra [[meccanismo di Higgs]] e bosone di Higgs. Introdotti nel [[1964]], il meccanismo di Higgs fu teorizzato dal fisico britannico [[Peter Higgs]] e indipendentemente da [[François Englert]], [[Robert Brout]] (questi due studiosi lavorando su un'idea di [[Philip Warren Anderson|Philip Anderson]]), [[Gerald Guralnik]], [[Carl Richard Hagen|C. R. Hagen]] e [[Thomas Kibble]] (tutti questi fisici, rimasti relativamente in ombra rispetto a Peter Higgs, sono stati premiati nel [[2010]] per il loro contributo), ma solo la pubblicazione di Higgs citava esplicitamente, in una nota finale, la possibile esistenza di un nuovo bosone. Egli aggiunse tale nota dopo che una prima stesura era stata rifiutata dalla rivista ''Physics Letters'', prima di reinviare il lavoro alla [[Physical Review Letters]].<ref>Higgs Peter (2007). "Prehistory of the Higgs boson". Comptes Rendus Physique 8: 970-972. doi:10.1016/j.crhy.2006.12.006</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.asimmetrie.it/images/covernumero/intervista_higgs.pdf |titolo=Un tè con Peter Higgs |autore=Vittorio Del Duca (2008)|editore=Asimmetrie n.8, webzine dell'INFN |data=giugno 2009}}</ref> Il bosone e il meccanismo di Higgs furono successivamente incorporati nel Modello standard, in una descrizione della [[forza debole]] come [[teoria di gauge]], indipendentemente da [[Steven Weinberg]] e [[Abdus Salam]] nel [[1967]].
{{doppia immagine|sinistra|AIP-Sakurai-best.JPG|196|Higgs, Peter (1929) cropped.jpg|111|[[Premio Sakurai]] 2010: Kibble, Guralnik, Hagen, Englert, e Brout. Nel riquadro a destra [[Peter Higgs|Higgs]].}}
 
Il bosone di Higgs è dotato di [[Massa (fisica)|massa]] propria, il cui valore non è previsto dal Modello standard. Misure indirette dalle determinazioni dei parametri elettrodeboli davano indicazioni che i valori più probabili fossero comunque relativamente bassi,<ref>[http://arxiv.org/abs/hep-ph/9810288v2 [hep-ph/9810288v2&#93; The Indirect Limit on the Standard Model Higgs Boson Mass from the Precision FERMILAB, LEP and SLD Data]</ref> in un intervallo accessibile al [[Large Hadron Collider]] presso il [[CERN]]. Molti modelli supersimmetrici predicevano inoltre che il valore più basso possibile della massa del bosone di Higgs fosse intorno a {{M|120|G|eV}} o meno, mentre la teoria dà un limite massimo di circa {{M|200|G|eV}} ({{M|≈3,5|e=-25|k|g}}).
 
Ricerche dirette effettuate al [[Large Electron-Positron Collider|LEP]] avevano permesso di escludere valori inferiori a {{M|114,5|G|eV}}.<ref>http://pdg.lbl.gov/2007/tables/gxxx.pdf</ref> Al [[2002]] gli [[acceleratore di particelle|acceleratori di particelle]] avevano raggiunto energie fino a 115 GeV. Benché un piccolo numero di eventi registrati avrebbero potuto essere interpretati come dovuti ai bosoni di Higgs, le prove a disposizione erano ancora inconcludenti. A partire dal 2001 la ricerca del bosone di Higgs si era spostata negli Stati Uniti, studiando le collisioni registrate all'acceleratore [[Tevatron]] presso il [[Fermilab]]. I dati lì raccolti avevano consentito di escludere l'esistenza di un bosone di Higgs con massa compresa tra 160 e 170 [[elettronvolt|GeV]].
[[File:CMS Higgs-event.jpg|thumb|Simulazione [[Geant4]] di un evento in un acceleratore di particelle che dovrebbe generare un bosone di Higgs]]
Come detto, ci si aspettava che [[Large Hadron Collider|LHC]], che dopo una lunga pausa aveva iniziato a raccogliere dati dall'autunno [[2009]], fosse in grado di confermare l'esistenza di tale bosone.
 
Il 13 dicembre [[2011]], in un seminario presso il [[CERN]], veniva illustrata una serie di dati degli esperimenti [[Esperimento ATLAS|ATLAS]] e [[Compact Muon Solenoid|CMS]], coordinati dai fisici italiani [[Fabiola Gianotti]] e [[Guido Tonelli]], che individuavano il bosone di Higgs in un intervallo di energia fra i 124 e 126 [[elettronvolt|GeV]] con una probabilità prossima al 99%<ref>{{Cita web|titolo=Trovata impronta "particella di Dio"|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2011/12/13/visualizza_new.html_13608158.html|accesso=13 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Fisica: Cern, bosone di Higgs, segnali indicativi da 'particella di Dio'|url=http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Fisica-Cern-bosone-di-Higgs-segnali-indicativi-da-particella-di-Dio_312744941846.html|accesso=13 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://cms.web.cern.ch/news/cms-search-standard-model-higgs-boson-lhc-data-2010-and-2011 |titolo=CMS search for the Standard Model Higgs Boson in LHC data from 2010 and 2011 |editore=CERN |data=13 dicembre 2011 |accesso=13 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.nature.com/news/detectors-home-in-on-higgs-boson-1.9632 |titolo=Detectors home in on Higgs boson |editore=Nature News |data=13 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://www.atlas.ch/news/2011/status-report-dec-2011.html |titolo=ATLAS experiment presents latest Higgs search status |editore=CERN |data=13 dicembre 2011 |accesso=13 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://press.web.cern.ch/press/PressReleases/Releases2011/PR25.11E.html |titolo=ATLAS and CMS experiments present Higgs search status |editore=CERN |data=13 dicembre 2011 |accesso=13 dicembre 2011}}</ref>. Benché tale valore fosse sicuramente notevole, la comunità della [[fisica delle alte energie]] richiede che, prima di poter annunciare ufficialmente una scoperta, sia raggiunta una probabilità di errore dovuto al caso o [[valore-p]] (l'elemento imprevedibile principale è rappresentato in questo caso da [[Fluttuazione quantistica|fluttuazioni quantistiche]]) non superiore allo 0,00006% (un valore di 5 in termini di [[Deviazione standard|deviazioni standard]], indicate anche con la lettera greca [[sigma (lettera greca)|sigma]]).<ref>Le Scienze n.521, gennaio 2012</ref>.
 
Il 5 aprile [[2012]], nell'anello che corre con i suoi {{M|27|k|m}} sotto la frontiera tra [[Svizzera]] e [[Francia]], veniva raggiunta l'energia massima mai toccata di {{formatnum:8000}} miliardi di [[elettronvolt]] ({{M|8|T|eV}}).<ref>http://daily.wired.it/news/scienza/2012/04/05/lhc-record-energie-bosone-36521.html.</ref> Gli ulteriori dati acquisiti permettevano di raggiungere la precisione richiesta, e il 4 luglio [[2012]], in una conferenza tenuta nell'auditorium del [[CERN]], presente Peter Higgs, i portavoce dei due esperimenti, [[Fabiola Gianotti]] per l'[[esperimento ATLAS]] e [[Joseph Incandela]] per l'esperimento [[Compact Muon Solenoid|CMS]], davano l'annuncio della scoperta di una particella compatibile con il bosone di Higgs, la cui massa risulta intorno ai 126,5 [[elettronvolt|GeV]] per ATLAS<ref>[http://www.atlas.ch/news/2012/latest-results-from-higgs-search.html latest results from higgs search]</ref> e intorno ai 125,3 [[elettronvolt|GeV]] per CMS<ref>[http://cms.web.cern.ch/news/observation-new-particle-mass-125-gev CMS results]</ref>.
 
La scoperta veniva ufficialmente confermata il 6 marzo [[2013]], nel corso di una conferenza tenuta dai fisici del CERN a [[La Thuile (Italia)|La Thuile]]. I dati relativi alle caratteristiche della particella sono tuttavia ancora incompleti.<ref>Fonte: sito [[ANSA]], 6 marzo 2013 ([http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/scienza/2013/03/06/Cern-conferma-particella-scoperta-Bosone-Higgs-_8353811.html])</ref>. L'8 ottobre [[2013]] [[Peter Higgs]] e [[François Englert]] sono stati insigniti del [[premio Nobel per la Fisica]] per la scoperta del meccanismo di Higgs.
 
Dopo due anni di pausa tecnica, nel giugno 2015 LHC ha ripreso gli esperimenti con una energia di 13 [[elettronvolt|TeV]], avvicinandosi alla massima prevista di 14 TeV. Oltre a nuove misurazioni relative al completamento delle caratteristiche del bosone di Higgs, molti fisici teorici si aspettano che una nuova fisica emerga oltre il Modello standard a tale scala di energia, a causa di alcune proprietà insoddisfacenti del modello stesso. In particolare i ricercatori sperano di verificare l'esistenza delle particelle più sfuggenti della materia e comprendere la natura della [[materia oscura]] e dell'[[energia oscura]], che appaiono costituire rispettivamente circa il 27% e il 68% della massa-energia dell'[[universo]] (l'energia e la materia ordinaria ne rappresenterebbero solo il 5%).
 
== Bosone (Campo) di Higgs e teoria elettrodebole ==
Il bosone di Higgs è il [[quanto]] di uno dei componenti di un [[campo scalare]] complesso che è il campo di Higgs. Ha [[spin]] zero, è la sua stessa [[antiparticella]] ed è [[Parità (fisica)|pari]] sotto un'operazione di [[simmetria CP]].
 
Secondo la teoria cosmologica prevalente, il campo di Higgs permea tutto lo spazio vuoto dell'universo in qualsiasi istante. Nei momenti iniziali (in termini del miliardesimo di secondo) dopo il [[Big bang]] tale campo avrebbe subìto un processo di [[condensazione tachionica]], acquisendo un [[valore di aspettazione del vuoto]] non-zero che giocherebbe un ruolo fondamentale, innescando un "meccanismo" che dà massa ai [[Bosone vettore|bosoni vettori]] [[Bosoni W e Z|W e Z]] e allo stesso bosone di Higgs (mentre il [[fotone]] rimane senza massa), e provocando di conseguenza la [[Rottura spontanea di simmetria|rottura spontanea]] della [[simmetria di gauge]] [[interazione elettrodebole|elettrodebole]]. Il meccanismo di Higgs così concepito è il più semplice in grado di dare massa ai [[bosoni di gauge]], garantendo la compatibilità con le [[teoria di gauge|teorie di gauge]].
 
Entrando più in dettaglio, il campo di Higgs consiste in realtà di due campi complessi: doppietto di [[isospin debole]] (gruppo di simmetria [[SU(n)|SU(2)<sub>''L''</sub>]]) e singoletto di [[ipercarica debole]] (gruppo [[Gruppo circolare|U(1)]]<sub>''Y''</sub>) con valore di ipercarica pari a +1; ne discende che il campo con terza componente di isospin debole +½ ha carica elettrica +1, mentre l'altro (isospin -½) è neutro. Assumendo, come già accennato, che la componente reale del campo neutro, la cui particella corrisponde al bosone di Higgs, abbia un valore di aspettazione sul vuoto non nullo e generi di conseguenza una rottura di simmetria, i restanti tre campi reali (due dal campo carico e uno formato dalla parte immaginaria del campo neutro) sarebbero tre [[bosone di Goldstone|bosoni di Goldstone]], per definizione privi di massa e scalari (cioè a 1 [[grado di libertà (meccanica classica)|grado di libertà]]). Ma dato che, per il meccanismo di Higgs, i campi di gauge sono [[Accoppiamento (fisica)|accoppiati]] ai campi di Higgs tramite le [[derivata covariante|derivate covarianti]], i bosoni di Goldstone divengono le componenti longitudinali dei [[bosoni W e Z|bosoni W<sup>+</sup>, W<sup>-</sup> e Z<sup>0</sup>]], i quali, passando perciò dai 2 ai 3 gradi di libertà di [[polarizzazione]], acquistano massa.
 
Come già detto, il Modello standard non predice il valore della massa del bosone di Higgs. Poiché il valore individuato sperimentalmente è compreso tra 115 e {{M|180|G|eV}}, la teoria risulta valida a tutte le scale di energia fino alla [[scala di Planck]] ({{M|10<sup>16</sup>|T|eV}}). Il valore di energia più elevato consentito dalla teoria in assenza del bosone di Higgs (o di qualche altro meccanismo di rottura della simmetria elettrodebole) sarebbe invece ipotizzabile intorno a 1,4 TeV; oltre questo punto il Modello standard diventerebbe inconsistente poiché l'[[Teoria della probabilità|unitarietà probabilistica]] risulterebbe violata in alcuni processi di [[scattering]]. In particolare lo scambio di bosoni di Higgs elimina l'andamento incoerente ad alte energie dell'[[ampiezza di probabilità]] nello [[scattering elastico]] delle componenti longitudinali di due bosoni W.
 
== Bosone (Campo) di Higgs e massa dei fermioni ==
Il campo di Higgs sarebbe responsabile anche della massa dei [[Fermione|fermioni]] attraverso l'estensione del meccanismo di Higgs all'[[interazione di Yukawa]]: nel momento in cui il campo di Higgs, secondo la teoria, acquisisce un valore di aspettazione del vuoto non zero, determina, mantenendo sempre la compatibilità di gauge, rottura spontanea della [[chiralità (fisica)|simmetria chirale]], con comparsa nella [[lagrangiana]] di un termine che descrive, in modalità di campo (senza quantificarla), la massa del fermione corrispondente. Rispetto al meccanismo di Higgs propriamente detto dell'[[interazione elettrodebole]], i cui parametri hanno chiare interpretazioni teoriche, il "meccanismo di [[Yukawa]]" risulta essere molto meno predittivo in quanto i parametri di questo tipo di interazione risultano introdotti ad hoc nel Modello standard.
 
== Critiche: gli scettici ==
Il fisico [[Vlatko Vedral]] ha avanzato la supposizione che l'origine della massa delle particelle sia dovuta all'[[entanglement quantistico]] tra i bosoni, analogamente a quanto espresso dalla sua teoria sull'[[effetto Meissner]] nei [[superconduttore|superconduttori]] da parte degli elettroni entangled.
 
Recentemente si è sviluppata una teoria in cui molte delle buone caratteristiche teoriche del settore di Higgs nel Modello standard possono essere riprodotte, per particolari valori dei parametri del modello, dall'introduzione di un settore extra dimensionale, o comunque da una estensione della simmetria elettrodebole. Tali modelli, in cui si cerca di trovare giustificazioni alternative al meccanismo di Higgs, sono noti come [[modelli Higgsless]].<ref>{{Cita pubblicazione | autore=C. Csaki and C. Grojean and L. Pilo and J. Terning | titolo=Towards a realistic model of Higgsless electroweak symmetry breaking | rivista=Physical Review Letters | anno=2004 | volume=92 | pagine=101802 | url=http://arXiv.org/abs/hep-ph/0308038 }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione | autore=C. Csaki and C. Grojean and L. Pilo and J. Terning | titolo=Gauge theories on an interval: Unitarity without a Higgs | rivista=Physic Review | anno=2004 | volume=D69 | pagine=055006 | url=http://arXiv.org/abs/hep-ph/0305237 }}</ref>
 
== La "Particella di Dio", ovvero la "Particella maledetta" ==
Il bosone di Higgs è noto al grande pubblico e ai [[Mezzo di comunicazione di massa|media]] con la denominazione di "Particella di Dio", derivante dal titolo del libro di fisica [[Divulgazione scientifica|divulgativa]] di [[Leon Lederman]] "''The God Particle: If the Universe Is the Answer, What Is the Question?''", pubblicato nel [[1993]]. Tale titolo derivò da un cambiamento da parte dell'[[editore]] del soprannome di "Goddamn particle" (particella maledetta), originalmente scelto dall'autore in riferimento alla difficoltà della sua individuazione<ref>{{cita web|http://www.firstonline.info/a/2011/12/14/scienzail-bosone-di-higgsda-maledetto-a-particella/d2bf0d63-131f-445e-b3ca-d768bb6788f1|Scienza/Il bosone di Higgs,da "maledetto" a "particella di Dio"|11 gennaio 2012}}</ref>. In Italia si è aggiunta un'ulteriore variazione, essendosi affermata la traduzione non ortodossa di "particella di Dio" (che in inglese classico, usando il [[genitivo sassone]], sarebbe ''God's particle'') in luogo di "particella Dio".
 
Higgs ha dichiarato di non condividere questa espressione, trovandola potenzialmente offensiva nei confronti delle persone di [[fede]] religiosa<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/scienze/2012/07/04/news/cern_scoperta_la_particella_di_dio_il_bosone_di_higgs-38491552/|titolo=Scoperta la "particella di Dio" adesso l'universo è più stabile|editore=repubblica.it|data=4 luglio 2012|accesso=5 luglio 2012}}</ref>. Successivamente, in un'intervista a [[The Daily Telegraph|The Telegraph]], l'ha giudicata fuorviante in quanto egli si professa [[Ateismo|ateo]], affermando che è nata inizialmente come una battuta.<ref>{{cita web|url=http://www.telegraph.co.uk/science/science-news/9978226/Prof-Peter-Higgs-Atheist-scientist-admits-he-doesnt-believe-in-god-particle.html|titolo=Prof Peter Higgs: Atheist scientist admits he doesn't believe in 'god particle'|editore=telegraph.co.uk|data=8 aprile 2013|accesso=12 aprile 2013}}</ref>
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Bibliografia ==
* {{Cita pubblicazione | autore=G S Guralnik, C R Hagen and T W B Kibble | titolo=Global Conservation Laws and Massless Particles | rivista=Physical Review Letters | anno=1964 | volume=13 | pagine=585 | url=http://link.aps.org/abstract/PRL/v13/p585 | doi=10.1103/PhysRevLett.13.585 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=F Englert and R Brout | titolo=Broken Symmetry and the Mass of Gauge Vector Mesons | rivista=Physical Review Letters | anno=1964 | volume=13 | pagine=321 | url=http://link.aps.org/abstract/PRL/v13/p321 | doi=10.1103/PhysRevLett.13.321 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=Peter Higgs | titolo=Broken Symmetries, Massless Particles and Gauge Fields | rivista=Physics Letters | anno=1964 | volume=12 | pagine=132 | doi=10.1016/0031-9163(64)91136-9 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=Peter Higgs | titolo=Broken Symmetries and the Masses of Gauge Bosons | rivista=Physical Review Letters | anno=1964 | volume=13 | pagine=508 | url=http://link.aps.org/abstract/PRL/v13/p508 | doi=10.1103/PhysRevLett.13.508 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=Peter Higgs | titolo=Spontaneous Symmetry Breakdown without Massless Bosons | rivista=Physical Review | anno=1966 | volume=145 | pagine=1156 | url=http://prola.aps.org/abstract/PR/v145/i4/p1156_1 | doi=10.1103/PhysRev.145.1156 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=Y Nambu; G Jona-Lasinio | titolo=Dynamical Model of Elementary Particles Based on an Analogy with Superconductivity | rivista=I Phys. Rev. | anno=1961 | volume=122 | pagine=345–358 | url=http://prola.aps.org/abstract/PR/v122/i1/p345_1 | doi=10.1103/PhysRev.122.345 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=J Goldstone, A Salam and S Weinberg | titolo=Broken Symmetries | rivista=Physical Review | anno=1962 | volume=127 | pagine=965 | url=http://prola.aps.org/abstract/PR/v127/i3/p965_1 | doi=10.1103/PhysRev.127.965 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=P W Anderson | titolo=Plasmons, Gauge Invariance, and Mass | rivista=Physical Review | anno=1963 | volume=130 | pagine=439 | url=http://prola.aps.org/abstract/PR/v130/i1/p439_1 | doi=10.1103/PhysRev.130.439 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=A Klein and B W Lee | titolo=Does Spontaneous Breakdown of Symmetry Imply Zero-Mass Particles? | rivista=Physical Review Letters | anno=1964 | volume=12 | pagine=266 | url=http://prola.aps.org/abstract/PRL/v12/i10/p266_1 | doi=10.1103/PhysRevLett.12.266 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=W Gilbert | titolo=Broken Symmetries and Massless Particles | rivista=Physical Review Letters | anno=1964 | volume=12 | pagine=713 | url=http://link.aps.org/abstract/PRL/v12/p713 | doi=10.1103/PhysRevLett.12.713 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=C. Csaki and C. Grojean and L. Pilo and J. Terning | titolo=Towards a realistic model of Higgsless electroweak symmetry breaking | rivista=Physical Review Letters | anno=2004 | volume=92 | pagine=101802 | url=http://arXiv.org/abs/hep-ph/0308038 }}
* {{Cita pubblicazione | autore=C. Csaki and C. Grojean and L. Pilo and J. Terning | titolo=Gauge theories on an interval: Unitarity without a Higgs | rivista=Physic Review | anno=2004 | volume=D69 | pagine=055006 | url=http://arXiv.org/abs/hep-ph/0305237 }}
 
== Saggi divulgativi ==
* Sean Carroll ''La particella alla fine dell'universo - La caccia al bosone di Higgs e le nuove frontiere della fisica'', 2013, [[Codice Edizioni]] ISBN 978-88-7578-370-9
* [[Frank Close]] ''L'enigma dell'infinito - Alla ricerca del vero universo'', 2013, [[Giulio Einaudi Editore]] ISBN 978-88-06-21239-1
* [[Corrado Lamberti]] ''Il bosone di Higgs - Il trionfo del Modello Standard o l'alba di una nuova fisica?'', 2013, [[Aliberti Editore]] ISBN 978-88-7424-993-0
* Paolo Magliocco ''La grande caccia - Storia della scoperta del bosone di Higgs'', 2013, Pearson Italia ISBN 978-88-7192-889-0
* Luciano Maiani con Romeo Bassoli ''A caccia del bosone di Higgs - Magneti, governi, scienziati e particelle nell'impresa scientifica del secolo'', 2013, Mondadori Università, ISBN 978-88-6184-275-5
 
== Voci correlate ==
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* [[Peter Higgs]]
* [[Gravitone]]
* [[Interazioni fondamentali]]
* [[Meccanismo di Higgs]]
* [[Modello standard]]
* [[Modelli Higgsless]]
* [[Particella (fisica)]]
* [[Rottura spontanea di simmetria]]
* [[Rottura spontanea di supersimmetria]]
* [[Trivialità quantistica]]
{{div col end}}
<!--{{subatomico}}--- TEMPLATE SUPERFLUO//-->
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://scienzapertutti.lnf.infn.it/index.php?option=com_content&view=article&id=793%3Afaq-il-bosone-di-higgs&Itemid=216|titolo=Tutto quello che vorresti sapere sul bosone di Higgs, in italiano - ScienzaPerTutti}}
* {{cita web|url=http://scienzapertutti.lnf.infn.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1621&Itemid=267|titolo=Il Bosone di Higgs, percorso in italiano - ScienzaPerTutti}}
{{particelle}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|fisica}}
 
{{Campionesse europee dei 1500 metri piani}}
[[Categoria:Particelle elementari]]
{{portale|atletica leggera|biografie}}
[[Categoria:Bosoni di gauge]]