Laceno e Figurina: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|l'album di [[Donatella Rettore]]|Figurine (album)}}
{{Divisione amministrativa
[[File:BrunoBolchiPanini.jpg|thumb|La prima figurina Panini]]
|Nome=Laceno
Una '''figurina''' è una piccola carta, realizzata generalmente in cartoncino, carta spessa o carta plastificata adesiva, che solitamente contiene l'immagine di una persona, luogo o cosa (reale o immaginaria) ed eventualmente una breve descrizione dell'immagine, insieme ad altri testi (informazioni statistiche o curiosità). La varietà di tipi di carte, schema di presentazione, contenuto della carta e anche materiale usato per la carta è estremamente vario.
|Nome ufficiale=
|Panorama=Laceno30.JPG
|Didascalia=L'altopiano Laceno in veste invernale.
|Stemma=
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=4
|Divisione amm grado 1=Campania
|Divisione amm grado 2=Avellino
|Divisione amm grado 3=Bagnoli Irpino
|Latitudine gradi=40
|Latitudine minuti=48
|Latitudine secondi=30
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi=15
|Longitudine minuti=6
|Longitudine secondi=40
|Longitudine EW= E
|Altitudine=1.050 - 1.090
|Superficie=
|Note superficie=
|Abitanti=300
|Note abitanti=
|Aggiornamento abitanti=
|Codice postale=83043
|Prefisso=0827
|Fuso orario=+1
|Codice catastale=
|Nome abitanti=lacenini
|Patrono=
|Festivo=
}}
'''Laceno''' è una [[Frazione geografica|frazione]] di [[Bagnoli Irpino]], in [[provincia di Avellino]], in [[Campania]].
 
== Storia ==
La località ospita una [[stazione sciistica]] con circa 18&nbsp;km di [[pista da sci|piste da sci]], anche con [[innevamento artificiale]], un [[lago]] omonimo di origine [[carsismo|carsica]], l'ingresso facilitato per la visita alle ''[[grotta|Grotte]] del Caliendo'' ed è punto di partenza per gli appassionati di [[trekking]] verso le [[vetta|cime]] circostanti. Offre la possibilità unica di ammirare il [[mar Tirreno]] sciando, perché la vetta è affacciata sul [[golfo di Salerno]]<ref>[http://www.lagolaceno.it/ Laceno<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Il concetto di figurina ha origine dall'idea di associare un messaggio pubblicitario a un'immagine o vignetta impressa su un cartoncino e nasce in Francia verso la metà del XIX secolo. In quel periodo diverse aziende scelgono di promuovere il proprio marchio o un proprio prodotto attraverso la distribuzione gratuita ai propri clienti di vignette illustrate dai temi più disparati nelle quali compare il prodotto o il logo della ditta. La prima figurina conosciuta è prodotta dalla catena di supermercati [[Bon Marchè]] del 1866, identificabile grazie al calendario stampato sul retro<ref name=cartantica>{{Cita web|url=http://www.cartantica.it/pages/figurineliebig.asp|titolo=Parliamo di figurine|editore=cartantica.it|accesso=8 agosto 2011}}</ref>. In realtà questi primi esempi di figurine sono propriamente dei biglietti, per l'uso di sedie o poltrone poste in luoghi con vista panoramica nella [[Parigi]] [[XIX secolo|ottocentesca]].<ref name=cartantica />. Al tempo le tecniche di stampa adottate erano la [[litografia]] per la stampa monocromatica, oppure la più evoluta [[cromolitografia]].
 
=== Figurine delle sigarette ===
==Geografia==
Anche le ditte produttrici di sigarette iniziarono a pubblicare figurine promozionali, inizialmente cartoncini pubblicitari inseriti per rinforzare il dorso del pacchetto e successivamente vere e proprie carte da collezione. Al [[Metropolitan Museum of Art]] è conservata una carta risalente al [[1879]] della Marquis of Lorne.<ref name=cartantica /><ref>{{Cita web|url=http://www.jimsburntofferings.com/adsmarquisoflorne.html|titolo=Marquis of Lorne - 1879|autore=James A. Shaw|accesso=12 agosto 2011|lingua=en}}</ref> Tra le altre prime ditte ad adottarle ci furono la [[Allen & Ginter]] negli Stati Uniti d'America nel 1886 e la [[W.D. & H.O. Wills]] nel Regno Unito nel 1888. Le figurine, stampate con tecnica litografica, spaziavano su vari argomenti, dalla natura, alla guerra, allo sport - soggetti che risultavano interessanti per gli uomini che fumavano.<ref name="stevetalbot.com">{{Cita web|url=http://www.stevetalbot.com/cards/history.php|titolo=The History of Cartophily|data=11 dicembre 2002|accesso=12 agosto 2011|autore=Steve Talbot|coautore=David Snowdon|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130523114000/http://www.stevetalbot.com/cards/history.php|dataarchivio=23 maggio 2013}}</ref> Per l'inizio del [[XX secolo]], c'erano migliaia di serie di figurine prodotte da più di 300 diverse compagnie. I bambini si piazzavano fuori dai negozi di sigarette per chiedere ai clienti se potevano avere la loro carta.<ref>{{Cita web|url=http://www.historic-uk.com/CultureUK/CigaretteCards.htm|titolo=A Social History Lesson Up In Smoke — Cartophily|editore=Historic-UK.com|accesso=12 agosto 2011|lingua=en}}</ref> In seguito al successo delle figurine delle sigarette, anche i produttori di altri prodotti iniziarono a includere nel prodotto o far consegnare dal negoziante all'acquisto delle figurine.<ref name="stevetalbot.com"/> La [[seconda guerra mondiale]] interruppe la produzione di figurine a causa della scarsità della carta e dopo la guerra le figurine delle sigarette non ripresero più a essere distribuite, in parte sostituite dalle figurine distribuite insieme alle bustine del the nel Regno Unito e insieme alle gomme da masticare negli Stati Uniti.<ref>{{Cita web|url=http://reviews.ebay.com/Cigarette-Card-Guide-Collectibles-History-and-Grading_W0QQugidZ10000000000792783|titolo=Cigarette Card Guide (Collectibles) History and Grading|data=11 dicembre 2002|accesso=12 agosto 2011|lingua=en|autore=Steve Talbot|coautore=David Snowdon}}</ref>
Il Laceno (detto anche '''Piano Laceno''') è sito su un [[altopiano]] a circa 1050 metri sul [[livello del mare]], ai piedi del [[Monte Cervialto]], non molto distante da [[Montella]] e dagli ''Altopiani di Verteglia'' e dal [[Monte Terminio]]. L'abitato della frazione, composto prevalentemente da alberghi, ristoranti, ville e residences, sorge attorno al [[lago]] omonimo. È circondato da un'area [[bosco|boschiva]] prevalentemente di [[Coniferae|conifere]] e [[Fagaceae|fagacee]]<ref>[http://www.lagolaceno.it/Natura1.htm Ambiente naturale del Laceno]</ref>. La località è attorniata da varie cime: la più alta è il [[Monte Cervialto]] con 1810&nbsp;m di altezza, seguono il ''Monte Rajamagra'' con 1667&nbsp;m, il ''Monte Cervarolo'' 1558&nbsp;m e ''Montagna Grande'' con 1509&nbsp;m.
 
=== Figurine Liebig ===
Distanze di Laceno in linea d'aria dalle sedi dei comuni limitrofi in km: Bagnoli Irpino 4.3, [[Montella]] 8.6, Acerno 8.9, Nusco 9.1, Caposele9.6, Calabritto 9.6, Lioni 10.1, Senerchia 10.8, Inoltre dista da: Avellino 29, Salerno 32 e Napoli 72. Oltre alla strada per Bagnoli, dalla frazione si dipartono altre strade di montagna che, attraversando il territorio del parco dei Monti Picentini, portano a [[Montella]], [[Acerno]] ([[Provincia di Salerno|SA]]), [[Lioni]], [[Calabritto]], [[Senerchia]], [[Caposele]] e [[Nusco]]. È facilmente raggiungibile da varie parti del [[sud]] e [[centro Italia]].
[[File:Liebig 344 ITA Front.jpg|thumb|Serie Liebig Italiana n°344 (numerazione Catalogo Sanguinetti)]]
{{Vedi anche|Figurine Liebig}}
Nel [[1872]] il barone [[Justus Von Liebig]], allo scopo di promuovere la commercializzazione del proprio estratto di carne, decide di omaggiare ai propri clienti di figurine, le famose [[figurine Liebig]], raffiguranti scene e soggetti diversi, la cui realizzazione spesso era affidata a veri e propri artisti del periodo. Come tecnica di stampa viene adottata la [[cromolitografia]] a 12 colori che consente di ottenere immagini dai colori brillanti e dai dettagli molto curati. La richiesta di tali figurine è subito così elevata che dopo un breve periodo di distribuzione totalmente gratuita si sceglie di abbinare intere serie da sei figurine a una raccolta punti. Le emissioni proseguono per oltre un secolo, fino al [[1974]], anno in cui ne viene cessata la distribuzione. Complessivamente verranno stampate 1866 serie costituite il più delle volte da 6 figurine ciascuna e dalle dimensioni approssimative di 7 x 11 centimetri.
 
=== Figurine sul baseball ===
La particolare conformazione dell'altopiano fa sì che spesso accada che nella zona del lago ci siano prati verdi, mentre sulle piste sciistiche ci sia neve abbastanza da poter sciare liberamente. Ciò accade per la particolare esposizione verso nord e i fitti [[faggio|faggeti]] che nella zona delle piste non permettono al sole di penetrare e sciogliere la neve.
Le prime figurine dedicate al [[baseball]] furono stampate alla fine degli anni sessanta del XIX secolo da una ditta di beni sportivi, all'incirca nel periodo in cui il baseball divenne uno sport professionale.<ref>{{Cita web|url=http://www.cycleback.com/1800s/trade.htm |titolo=Early Trade Cards| editore = Cycleback|lingua=en|accesso=12 agosto 2011}}</ref> La maggior parte delle figurine dedicate al baseball all'inizio del XX secolo provenivano da produttori di tabacco e dolciumi; infatti è una serie dedicata al baseball, conosciuta come "T-106 tobacco card set", distribuita dalla [[American Tobacco Company]] nel 1909 ad essere considerata la serie più popolare dai collezionisti di figurine di sigarette.<ref>{{Cita web|url=http://www.baseball-almanac.com/treasure/autont005.shtml|titolo=Tobacco Baseball Cards|editore=Baseball=-Almanac|anno=2011|lingua=en|accesso=12 agosto 2011}}</ref>
La particolare forma "a conca" dell'altopiano fa inoltre sì che si verifichino forti inversioni termiche nell'altipiano in tutte le stagioni, soprattutto nelle nottate serene e con calma di vento, con picchi di temperature minime che, nei mesi invernali, possono addirittura raggiungere i -20°C.
 
La Topps Chewing Gum, ora [[Topps Company]], iniziò a inserire figurine nei pacchetti di gomma da masticare nel 1950, dedicate ad argomenti come programmi televisivi, film sui cowboy, la caccia grossa in Africa e football americano. La Topps produsse nel 1952, progettata da [[Sy Berger]], le prime serie sul baseball complete di dati statistici e risultati sportivi.<ref>{{Cita web|url=http://www.topps.com/sports-cards|titolo=Sports|accesso=12 agosto 2011|editore=Topps Company|lingua=en}}</ref> La Topps fu leader nel mercato delle figurine, non solo sportive, dal 1956 fino al 1980. A partire dal 1981 le figurine vennero prodotte per essere vendute da sole e non per essere inserite in pacchetti di gomma da masticare.<ref>{{Cita web|url=http://www.fundinguniverse.com/company-histories/The-Topps-Company-Inc-Company-History.html|titolo=The Topps Company, Inc. History|accesso=12 agosto 2011|lingua=en}}</ref>
===Lago Laceno===
Il '''Lago Laceno''', alimentato dal [[torrente]] ''Tronola'', sorge all'inizio del pianoro e si spande attorno all'abitato. In principio la zona era [[palude|paludosa]], poi nei secoli scorsi lo stesso comune si mobilitò per rendere coltivabile il terreno, bonificando il territorio e canalizzando le acque fino a farle defluire nella posizione odierna del lago. Il [[terremoto]] in [[Irpinia]] del [[1980]] ne ha progressivamente ridotto la superficie alla sola parte su cui affaccia il paese, a causa di falle apertesi nel sottosuolo lacustre e di altre aperte alla sorgente Tronola che alimenta poco la zona lacustre. Questa sezione del lago, che si riduce ad uno stagno durante l'[[estate]], raggiunge la sua massima espansione nei mesi di [[dicembre]] e [[gennaio]].
La [[fauna]] lacustre ospita, fra le varie specie, la [[Salamandra salamandra|Salamandra pezzata]].
 
=== Italia ===
Dal [[2010]] ad oggi (fine [[2012]]) si è registrata una riduzione ancora più accentuata del lago, a causa delle forti siccità che interessano la zona. A causa di quest'ultima, addirittura alcuni comuni in Alta Irpinia hanno ridotto la portata d'acqua erogata per le abitazioni, mentre il lago troppo spesso d'[[estate]] viene utilizzato come riserva per spegnere gli incendi boschivi della zona.<ref>http://www.irpiniaoggi.it/index.php/economia-in-irpinia/12-economia/91402-agricoltura-irpina-in-ginocchio-a-causa-della-siccita.html</ref>
Anche se già intorno al 1865 la Società Romana dei Tramway aveva pubblicato biglietti da 15 centesimi raffiguranti panorami romani, in generale il fenomeno in Italia rimane abbastanza limitato e generalmente limitato ai bambini fino al 1934, quando la EIAR pubblica la prima grande raccolta nazionale di figurine, abbinata al programma radiofonico ''[[I Quattro Moschettieri (programma radiofonico)|I Quattro Moschettieri]]'': il programma, offerto dall'azienda [[Buitoni]]-[[Perugina]], costituisce "il primo caso di sponsorizzazione in Italia"<ref>{{cita pubblicazione |cognome=Covino |nome=Renato |anno=2004 |mese=maggio|titolo=La pubblicità e l'evento: la "febbre moschettiera" |rivista=Teatro Stabile dell'Umbria - I Quattro Moschettieri |p=11 }}</ref>; tra le iniziative promozionali abbinate alla trasmissione, di particolare successo, nelle edizioni del 1936 e del 1937, è il concorso a premi basato sulla raccolta di figurine disegnate da [[Angelo Bioletto]], contenute nelle confezioni dei prodotti dello sponsor<ref name="Covino, op. cit.">Covino, ''op. cit.''</ref>.
[[File:Villaggio Laceno.JPG|250px|thumb|L'abitato di Laceno innevato]]
 
Centocinquanta album completi consentivano di vincere una [[Fiat Topolino|Topolino]]; tra il luglio del 1936 e il marzo del 1937 ne furono distribuite ben 200, e l'interesse venne accentuato dal fatto che alcune figurine erano rare o introvabili, prima fra tutte quella del ''Feroce Saladino''<ref name="Covino, op. cit."/>. Il concorso legato alla raccolta delle figurine non fu circoscritto solo all'ambito pubblicitario, ma divenne un fatto di costume nazionale: se ne interessarono giornali e riviste, vennero girati film che prendevano spunto dall'evento (''[[Il feroce Saladino]]'' di [[Mario Bonnard]] del [[1937]]), presso i negozi della Perugina verranno aperte vere e proprie "borse delle figurine", si pubblicheranno giornali con le "quotazioni" delle stesse, che, in alcuni casi, verranno addirittura falsificate<ref name="Covino, op. cit."/><ref>{{cita libro|cognome=Chiapparino |nome=Francesco| coautori=Renato Covino|titolo=Consumi e industria alimentare in Italia dall'Unità a oggi | anno=2002 | editore=Giada|città=Perugia|p=86}}</ref>.
==Storia==
In seguito all'[[unità d'Italia]], Laceno divenne un importante luogo usato come nascondiglio dai [[brigante|briganti]] che trovavano rifugio nei fitti faggeti.<ref>http://www.prolocobagnoli-laceno.org/laceno.html</ref>
 
Nel 1936 la ditta veronese Prodotti Dolciari V.A.V. ("Venturini Antonio Verona") inizia a pubblicare figurine di "caricature" come raccolta premio abbinata ai suoi prodotti. Successivamente pubblicherà un paio di albi di figurine patriottiche durante la seconda guerra mondiale, un albo dedicato agli alleati dopo la guerra e, fino alla metà degli [[anni 1960|anni sessanta]], raccolte dedicate al calcio, ciclismo e al mondo dello spettacolo. A partire dal 1953 abbinerà alle figurine anche degli albi in cui raccoglierle, che in maniera simile agli album per le fotografie avevano linguelle in cui infilare le figurine.<ref>{{Cita web|url=http://www.cartesio-episteme.net/VAV.htm|titolo=Edizioni V.A.V. Verona|accesso=11 agosto 2011|editore=Museo virtuale della figurina}}</ref>
Nel [[1955]], il comune di [[Bagnoli Irpino]] diede in concessione alcuni terreni a prezzi simbolici, per la costruzione di edifici di villeggiatura residenziali. Si costruirono le prime ville e alberghi. Il 6 settembre [[1959]], la località fu inaugurata. Inizialmente era nata solo per il turismo estivo. Nel [[1972]], ad opera dell'ingegnere Giannoni, furono installati i primi [[impianti di risalita]], mentre nel [[1975]] furono inaugurate le [[seggiovia|seggiovie]] panoramiche. Così Laceno diventò, oltre che meta estiva, anche nota [[stazione sciistica]] invernale.
 
[[File:Lavazza 001 fronte.jpg|thumb|Serie Lavazza nº1 "Castelli Piemontesi" emessa nel 1949]]
Vide il proprio boom turistico negli [[1980|anni 70-80]], attraverso manifestazioni culturali e sportive anche di sapore internazionale. Notissimi furono gli [[slalom]] femminili internazionali svolti nella località. Non mancarono feste, sagre e raid automobilistici organizzati dall'[[Automobile Club d'Italia|ACI]], ed eventi internazionali come il ''[[Laceno d'oro]]''.<ref>http://www.prolocobagnoli-laceno.org/villaggio_turistico.html</ref>
Nel [[1949]] l'azienda Italiana [[Luigi Lavazza S.p.A.]], sulla scia del successo delle [[figurine Liebig]], inizia la distribuzione di figurine distribuite in seriette da sei e raffiguranti scene diverse, legate a molteplici tematiche: sono le famose [[figurine Lavazza]], la cui distribuzione cesserà solamente nel 1969 con al seguito ben 283 serie realizzate.<ref name=cartantica />
A partire dagli [[anni 1990|anni novanta]], a causa della mancanza di nuovi investimenti e dell'esponenziale crescita di altre stazioni sciistiche dell'[[Appennino]], Laceno conobbe un periodo di crisi e declino, caratterizzato da vari scandali di [[tangentopoli]] e da cattiva organizzazione della località.
 
È nel 1950, grazie alle [[Edizioni Astra]] e al fortunato album "Animali di tutto il mondo" (ristampato fino al 1969)<ref>{{Cita web|url=http://www.cartesio-episteme.net/lampo.htm|titolo=Edizioni Lampo - Torino|accesso=11 agosto 2011|editore=Museo virtuale della figurina}}</ref> che gli italiani si appassioneranno alle figurine, che non sono più abbinate a un prodotto commerciale o programma televisivo o radiofonico, ma vendute come prodotto di per sé da collezionare.
A partire dagli [[2000|anni 2000]], Laceno comincia a rivivere e riprendersi piano piano il suo turismo, arrivando ad incrementare le presenze in maniera crescente di anno in anno.<ref name="irpinianews.it">[http://www.irpinianews.it/Attualita/news/?news=41297 Bagnoli I. - Laceno: boom di turisti nel 2008, ma non basta » IRPINIANEWS.IT<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Dal [[2008]] in poi, è stata svolta una serie di interventi atti a riqualificare la stazione, per potenziare l'offerta sia sportiva che paesaggistica.<ref name="bagnoli-laceno.it">http://www.bagnoli-laceno.it/doc/lavori/relazione_ALP/relazione.pdf</ref>
Lo stesso finanziamento servirà anche a riqualificare l'aspetto urbano e rurale dell'altopiano, tramite la ristrutturazione di edifici storici, quali la chiesa di S. Nesta e l'ostello sul lago abbandonato.<ref name="bagnoli-laceno.it"/>
 
In [[Italia]] le raccolte di figurine più famose sono quelle dei [[calciatori Panini]], prodotte dall'[[Panini (azienda)|omonima casa editrice]] [[Modena|modenese]], stampate annualmente a partire dal [[1961]]; un'altra casa editrice specializzata in figurine è stata la torinese [[Edis]]<ref>{{Cita web|url=http://www.cartesio-episteme.net/EDIS.htm|titolo=Edizioni Edis - Torino|editore=Museo virtuale della figurina|accesso=12 agosto 2011}}</ref>. Diffuse sono anche le figurine dedicate ai [[fumetto|fumetti]] e a serie televisive di [[cartone animato|cartoni animati]] o [[serie televisiva|telefilm]].
Nel [[2010]], la località vede il suo flusso turistico crescere soprattutto nel periodo natalizio<ref>[http://travel.fanpage.it/vacanze-di-natale-2010-montagna-campania-a-laceno-per-la-settimana-bianca/ Vacanze di Natale 2010 montagna: Campania, a Laceno per la settimana bianca | Travel Fanpage<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Grazie al sistema di innevamento artificiale delle piste da sci, si cerca di garantire la pratica degli [[sport invernali]] anche nel periodo di [[dicembre]] in condizioni avverse.<ref>[http://www.irpinianews.it/Comuni/news/news/?news=60297&comune=9 Comune di Bagnoli Irpino » Bagnoli - Epifania al Laceno: si scia solo su tre piste » IRPINIANEWS.IT<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
In Italia la figurina "moderna" è un'immagine plastificata adesiva da [[collezionismo]]. Il formato standard di una figurina è 4.9 × 6.5&nbsp;cm, ma possono anche essere più grandi. Le figurine vengono prodotte in una precisa serie tematica, ad esempio di [[calciatore|calciatori]], serie TV o film, e vengono raccolte nel corrispondente "album di figurine", un libretto disegnato a tal fine, {{Citazione necessaria|di solito avente formato 23cm x 27cm, con circa 32 pagine e progettato per ospitare dalle 180 alle 240 figurine}}. La prima e la quarta di copertina sono spesso dedicate al soggetto della raccolta. Le pagine interne possono includere testo e immagini del soggetto, così come illustrazioni ed altri elementi grafici a esso correlati. {{Citazione necessaria|È consuetudine, in fase di realizzazione, accludere all'interno dell'album un foglio contenente 4 figurine della raccolta come omaggio all'acquirente.}} Per incollare una figurina sull'album occorre rimuovere la pellicola (in genere [[carta siliconata]]) sul retro della figura, liberando così la parte adesiva. Sulla pellicola è stampato il numero identificativo della figurina, che costituisce il riferimento alla posizione all'interno dell'album.
===Cultura===
{{Vedi anche|Laceno d'oro}}
Il [[Laceno d'oro]] - Festival del cinema neorealistico, fu ideato nel [[1959]] dai pubblicisti [[Camillo Marino]] e Giacomo D'Onofrio, e si svolse fino al [[1988]]<ref>Negli ultimi anni si svolse ad [[Avellino]]</ref>. Nel [[2001]], a due anni dalla scomparsa di Camillo Marino, è stato istituito il "Premio Camillo Marino - Laceno d'Oro".
 
Le figurine vengono vendute nelle [[edicola|edicole]] a pacchetti (bustine), in numero variabile. Di solito ogni bustina contiene dalle 4 alle 7 figurine. L'assortimento di figurine all'interno dei pacchetti è casuale, così capita spesso che vengano acquistate figurine già in possesso. Il collezionista quindi si forma presto il cosiddetto ''mazzetto delle doppie'', utile per gli scambi di figurine con altri collezionisti.
La cultura popolare del luogo è conosciuta per i suoi canti, proverbi, lavori e cucina. Quest'ultima, molto rinomata, si compone di ricette a base di prodotti del posto, quali [[Tuber mesentericum|tartufo nero di Bagnoli]], [[fungo|funghi porcini]], [[formaggio|formaggi tipici]] e [[Castagna di Montella|Castagne]].<ref>[http://www.laceno.net/ospitalita-laceno.html Dove alloggiare mangiare dormire a Laceno<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== Giochi di carte collezionabili ==
[[Immagine:Laceno28.jpg|250px|thumb|''Scorcio del Villaggio Laceno'']]
Oltre che oggetto di semplice collezionismo le figurine divennero anche un [[gioco di carte collezionabile|gioco]] con l'ideazione di ''[[Magic: l'Adunanza]]'', ad ambientazione [[fantasy]], progettato da [[Richard Garfield]] e pubblicato dalla [[Wizards of the Coast]] nel [[1993]]. In Italia ebbe un certo successo nei primi [[anni 1990|anni novanta]] ''[[Mutant Chronicles]]''. Più tardi le [[edizioni Alchemia]] produssero il [[Ken il guerriero (gioco di carte)|gioco di carte di ''Ken il guerriero'']], ispirato all'[[Ken il Guerriero|omonimo manga]], e il [[Dragon Ball (gioco di carte)|gioco di carte di ''Dragon Ball'']], anch'esso ispirato all'[[Dragon Ball|omonimo manga]]. Un altro gioco di carte ad ambientazione [[fantasy]], ispirato in particolare agli scenari di ''[[Dungeons & Dragons]]'' creato nei primi anni '90 e piuttosto noto negli USA, è ''[[Spellfire]]''. Attualmente, oltre a Magic, sono diffusi anche il ''[[Pokémon Trading Card Game]]'', l'''[[Harry Potter Trading Card Game]]'', ''[[Yu-Gi-Oh! (gioco di carte)|Yu-gi-oh!]]'', ''[[Duel Masters]]'', ''[[Eresia di Horus]]'', ''[[Il Trono di Spade (gioco di carte)|Il Trono di Spade]]'', ''[[Rat-Man - Il gioco senza nome]]'', ''[[The Eye of Judgment]]'', ''[[Warcraft]] TCG'', ''[[Wizards of Mickey (gioco di carte)|Wizards of Mickey]]'' e i ''[[Gormiti]]''.
 
==Luoghi Modi di interessedire storico-artistico==
Lo scambio di figurine è un momento topico del collezionista, soprattutto di bambini e ragazzi. Durante l'incontro, mentre uno mostra le figurine del "mazzo delle doppie", l'altro ne cerca una che non ha. Questo rito ha coniato i termini "Celo" e "Manca", corrispondenti alle frasi "Ce l'ho" e "Mi manca", che si riferiscono alle possibili risposte di chi nello scambio cerca una figurina mancante.
 
== Tipologie ==
===Il Vecchio Ostello sul Lago===
=== Lamincards ===
Il vecchio ostello sul lago è una locanda costruita ad inizio '900 su base di un rifugio montano risalente all'incirca al [[1100]], oggi dismessa e in stato di abbandono;è stata meta di parecchi curiosi che si infiltravano all'interno del vecchio edificio, tanto che il comune decise qualche anno fa di porre un muro di chiusura all'ingresso dello stabile.
Le [[lamincards]] sono una particolare tipologia di figurine stampate su pvc trasparente. Il loro formato standard è 63 x 89&nbsp;mm. Sono vendute in buste che possono contenere dalle 4 alle 5 card.
=== Photocards ===
Le photocards sono una particolare tipologia di figurine stampate su carta speciale simile alla carta fotografica. Il loro formato standard è 15 x 10&nbsp;cm o 10 x 13&nbsp;cm. Sono vendute in buste che possono contenere dalle 6 alle 8 card.
 
== Note ==
Nel [[2012]] è partito l'iter burocratico che permetterà il rifacimento dell'edificio, riportarlo al suo splendore originale, abbattendo le aggiunte degli ultimi anni. L'edificio sarà destinato a spazi espositivi, punto informazioni sul turismo e sulle bellezze di Laceno e dintorni<ref>http://www.ottopagine.net/common/interna.aspx?id=28519</ref>. I lavori comincieranno ad inizio [[2013]].
<references/>
 
== Bibliografia ==
===La Cappella di Santa Nesta===
* ''Album di Figurine - Dal dopoguerra ai primi anni settanta, la produzione editoriale italiana delle raccolte di figurine da incollare'', vol. I, Gli Editori Maggiori, di Luca Mencaroni e Marco Mario Valtolina. Bari, Mencaroni Editore, 1999.
La cappella di Santa Nesta è una piccola cappella fondata nell'800 dagli abitanti di [[Bagnoli Irpino]], collegata alla storia del vecchio ostello sul lago. La storia dei due edifici va di pari passo.<ref>http://www.palazzotenta39.it/files/pdf/Festivita%20di%20Santa%20Nesta,%20di%20Michelino%20Nigro.pdf</ref>
* ''Album di Figurine - Dal dopoguerra ai primi anni settanta, la produzione editoriale italiana delle raccolte di figurine da incollare'', vol. II, Gli Editori Minori, di Luca Mencaroni e Marco Mario Valtolina. Bari, Mencaroni Editore, 2001.
* ''Album di Figurine - Dal dopoguerra ai giorni nostri, la produzione editoriale italiana di tutte le raccolte di figurine'', vol. III, Le figurine adesive: Gli editori storici, di Marco Mario Valtolina. Bari Mencaroni Editore, 2013
 
== Voci correlate ==
La storia comincia intorno al 1126 - 1127 quando [[San Guglielmo|San Guglielmo da Vercelli]] e [[San Giovanni da Matera]] sostarono al di sotto della piccola collina dove oggi sorge l'Ostello. Nel 1241 a loro apparve il ''SS Salvatore'' che disse a San Guglielmo che non era quello il posto in cui avrebbe dovuto finire la missione, pronunciando le parole ''"Ne Stes In Loco Isto"'' (''"Non stare qui"''). Da questa frase il nome Nesta, santa a cui verrà dedicata la chiesetta costruita ad opera dei bagnolesi sulla collinetta. La piccola cappella fu ingrandita dai Verginiani intorno all'inizio del XVI secolo, per poi essere sistemata dal pittore e patriota Michele Lenzi, sindaco del comune irpino tra il [[1875]] e il [[1881]], attraverso una pubblica sottoscrizione alla quale contribuirono anche lo stesso Lenzi che donò mille lire e [[Vittorio Emanuele II d'Italia|Vittorio Emanuele II]] con trecento lire, come indicato nella lapide posta nell’androne dell’edificio sacro: "Auspice il 1 Re d’Italia, e col concorso dello Stato della Provincia e del Comune dell’artista [[Michele Lenzi]] Sindaco e solerte patrono dell’opera riedificò nell’anno 1878. Deliberazione cons.re 11 maggio 1880".
* [[Adesivo per automobili]]
* [[Etichetta di identificazione]]
* [[Trasferelli]]
 
== Altri progetti ==
Michele Lenzi donò anche l’ "Apparizione del Salvatore", opera di {{tutto attaccato|1,80 × 0,77 m|}} da lui realizzata in [[ceramica]] su dodici mattonelle incastrate nel muro sopra l’altare della Cappella, nel quale era stata riprodotta anche la frase rivolta ai due Santi eremiti, mentre ai due lati l’amico [[Achille Martelli]] dipinse anche le immagini dei due patroni di Bagnoli Irpino, ovvero S. Lorenzo e Sant’Onorio.<ref>http://www.palazzotenta39.it/public/?dl_name=Articoli_Una_storia_cancellata_di_Bernardo_Domenico_13.01.2010.pdf</ref>
{{interprogetto}}
Al termine dei lavori, il 6 agosto di quell’anno (Festività della [[Trasfigurazione di Gesù|Trasfigurazione del Santissimo Salvatore]]) fu officiata una messa solenne nella quale il [[Omiletica|sermone]] fu pronunziato dal canonico bagnolese Generoso De Rogatis, in qualità di Vicario del vescovo di Nusco. A questa festa Lenzi invitò l’amico artista Achille Martelli, l’Abate di [[Montevergine]] e tre deputati (Della Rocca, Napodano e Trinchera). Un resoconto della giornata fu redatto dal giornalista Nicola Lazzaro, presente all’evento, pubblicato poi sulla “Illustrazione italiana” del 4 settembre 1881.<ref>http://www.hirpiniam.it/web/images/5-testi_letterari.pdf</ref>
Il luogo sacro, da sempre venerato come tale in zona, venne sconsacrato in seguito ad un terremoto che distrusse la chiesetta ed al posto di questa fu costruito un albergo (l'attuale Hostel dismesso) per i pellegrini che si recavano in zona e la chiesetta spostata nell'odierna posizione sulle sponde del lago. Ancora oggi nell'hostel dismesso sono presenti immagini e raffigurazioni sacre dell'epoca<ref>http://www.palazzotenta39.it/files/pdf/Articoli,%20Una%20storia%20cancellata,%20di%20Bernardo%20Domenico,%2013.01.2010.pdf</ref>
 
== Collegamenti esterni ==
==Turismo==
* {{cita web|http://www.cartantica.it/pages/figurineliebig.asp|Cartantica: storia delle figurine}}
Il Laceno è una area recettiva al [[turismo]], che nel [[2008]] è aumentato circa del 30%<ref name="irpinianews.it"/>. A salvaguardia del flusso turistico locale è stato istituito il ''Consorzio Rajamagra'', il cui obiettivo è quello di realizzare interventi di riqualificazione territoriale soprattutto riguardanti la stazione turistica estiva ed invernale, attraverso la realizzazione di impianti polivalenti con funzionalità annuale.<ref>[http://www.skilaceno.com/consorzio.htm Consorzio Raiamagra<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Il consorzio si propone di rendere continuo e destagionalizzato il flusso turistico, cioè non solo esclusivo del periodo invernale o estivo.
* {{cita web|http://www.globnet.it/collezionismo/liebig.htm|Articolo sulle figurine Liebig edito da Patrizia Roca}}
* {{Thesaurus BNCF}}
 
{{Portale|editoria}}
I flussi turistici più alti si registrano soprattutto nel periodo che va da [[Dicembre]] a [[Marzo]], e nel periodo estivo. Picchi vi sono anche ad [[ottobre]] in occasione delle note sagre che si tengono in zona e nei comuni adiacenti.<ref>http://www.irpinianews.it/politica/news/?news=78058</ref>
 
[[Categoria:Figurine| ]]
Oltre al consorzio sopra citato, vi sono presenti anche il ''Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno'' ed anche la ''Pro-Loco Bagnoli-Laceno'', che insieme ad associazioni territoriali locali, si occupano dell'organizzazione di eventi sul territorio, sia sportivi che culturali.<ref>http://www.consorziolaceno.com/il-consorzio-laceno/</ref>
 
===Impianti Sciistici===
[[Immagine:Laceno31.JPG|250px|thumb|''Il Vecchio Ostello Sul Lago'']]
Il turismo più diffuso è quello invernale o sciistico, con la stagione che varia a seconda della temperatura da [[Dicembre]] a [[Marzo]] (con picchi di tutto esaurito nelle festività natalizie e pasquali)<ref name="ReferenceA">[http://www.irpinianews.it/DaiComuni/news/?news=59470 In funzione al Laceno il sistema di innevamento artificiale » IRPINIANEWS.IT<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. A favorire il turismo sciistico la presenza di [[impianti di risalita]], con [[seggiovia|seggiovie]], [[sciovie]] e campi scuola. La seggiovia parte dalla base (''Stazione Laceno'') posizionata a 1109m per arrivare a circa 1650m (''Stazione Raiamagra''), attraverso un interscambio a quota 1400m circa (''Stazione Settevalli''). Con un totale di 2 seggiovie, 1 tappeto e 2 manovie, e circa 16/18 Km di piste, Laceno è la più grande stazione sciistica dell'[[Italia meridionale]].<ref>http://www.piueconomia.it/ArticoloShow.aspx?ID_NEWS=1452</ref>
 
Gli [[sport invernali]] praticabili sono vari: [[Sci]] da [[sci alpino|discesa]] e [[sci di fondo|fondo]], [[Snowboard]], Snowtubing, [[Half-pipe]], Sky-Cross, Sky-Fox.<ref>[http://www.skilaceno.com/attivita_invernali1.htm Attività Invernali<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Le piste in funzione sono in totale 11 per un totale di 16&nbsp;km di piste, tra cui la pista denominata ''nordica'' che offre il panorama totale sul [[golfo di Salerno]].<ref>[http://www.skilaceno.com/nordica.asp Nordica<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Dal [[2004]] in poi, è stato istituito un progetto di [[innevamento artificiale]], prima limitato alla parte finale delle piste, poi esteso alle altre zone principali del comprensorio<ref>http://www.montagnaonline.com/pm/pm80_file/pm80_Lenko.pdf</ref>. Tale sistema viene inaugurato ogni anno a metà [[Dicembre]] e prevede l'innevamento di gran parte delle piste da cima a valle, con esclusione di quelle più a nord per le particolari condizioni climatiche che permettono l'[[neve|innevamento]] naturale<ref name="ReferenceA"/>.
A seguito del finanziamento affidato al Comune di [[Bagnoli Irpino]] nel [[2009]], di circa 12.000.000 di Euro, gli impianti di risalita subiranno un totale rifacimento, ammodernamento ed ampliamento dal [[2010]] in poi.<ref name="bagnoli-laceno.it"/>
 
===Turismo Naturalista===
Altro tipo di turismo in forte crescita è il turismo ecologico. L'[[escursionismo]] è ben accolto e la presenza di [[sentiero|sentieri]], invoglia i turisti ad affollare la zona anche nel periodo estivo. I sentieri sono vari e classificati in base alla difficoltà dal ''[[Club Alpino Italiano]]''.<ref>[http://www.laceno.net/escursioni-sentieri-laceno.html Escursioni Laceno Sentieri Laceno Escursioni Monte Raiamagra Cervialto Molella e Cervarulo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
[[Immagine:Laceno11.jpg|250px|thumb|Il Laceno dopo la nevicata del 2005]]
[[File:Lago Laceno.JPG|thumb|250px|Il Lago Laceno nell'inverno 2010]]
 
Altro punto d'interesse sono le [[Grotta|Grotte]] del Caliendo<ref>http://www.montellanet.com/itinerari.asp?id=28&title=Grotte%20del%20Caliendo Info sulle grotte da montellanet.com</ref>, scoperte da Giovanni Rama<ref>http://www.lagolaceno.it/itinerari.htm Itinerari del Lago Laceno</ref> e poco note, sebbene visitabili per circa 3&nbsp;km, tramite l'ausilio di guide esperte. Grazie ad un finanziamento in questi anni, sono cominciati i lavori di rifacimento e maggiore viabilità alle grotte, con la realizzazione di gallerie, ascensori che ne permettono la facile entrata al grande pubblico.<ref>http://www.palazzotenta39.it/files/pdf/Realzione%20Quintino%20Di%20Giovanni,%2018.01.2009.pdf</ref>
 
===Il Progetto Lacenò===
Il progetto Lacenò riguarda attività ludiche e ricreative per i più piccoli. Si tratta di vari impianti ludici messi a disposizione dal ''Consorzio Rajamagra'' per intrattenere i bambini con giochi, spazi e attività appropriate. Gli spazi utilizzati sono tutti arredati con giochi realizzati in legno, ben integrati con la flora e fauna della montagna. I giochi sono utilizzati anche come ''baby-sitting'', che permette ai genitori di svolgere altre attività mentre i loro bambini giocano negli appositi spazi.
 
===I Rifugi===
I [[rifugio alpino|rifugi]] sono situati a quota 1.400&nbsp;m e 1.667&nbsp;m, sulla vetta della Raiamagra. Sono per lo più strutture di relax in tipico stile montano. Sono presenti in alcuni punti anche ristori e bar, in altri i rifugi sono essenziali, atti solo ad accogliere l'escursionista per una pausa dal freddo e al riposo. Suggestivo è il panorama che si gode da tali posti. In alcuni punti è possibile scorgere i monti del [[Matese]] ed anche i monti abruzzesi.
 
===Mostra e Sagra del Tartufo===
Ogni anno nel centro storico di [[Bagnoli Irpino]], comune di appartenenza della località, si svolge la ''Mostra Mercato del Tartufo Nero e dei Prodotti Tipici, Sagra della [[Castagna di Montella]] ''.<ref>[http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=612901 Avellino, via alla mostra mercato del Tartufo nero<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Tale mostra è uno degli eventi più importanti della [[Campania]], che si ripete da numerosi anni e le sue ultima edizione hanno contato più di 150.000 presenze<ref name="informazione.it">[http://www.informazione.it/c/9A7E9C4D-F9DE-47D6-8F6A-F8557C3EA378/Mostra-tartufo-nero-150mila-presenze-in-tre-giorni Mostra tartufo nero: 150mila presenze in tre giorni (opdr)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. L'evento è di grande rilievo per il turismo locale, in quanto le strutture ricettive dell'altopiano di Laceno (ma anche dei comuni vicini, innanzitutto [[Montella]]) annunciano il tutto-esaurito ogni anno.<ref>[http://www.ottopagine.net/common/interna.aspx?id=11402 Ottopagine: il quotidiano irpino più letto. Da sempre<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> L'evento vanta alcuni record, come il dolce di castagna più grande del mondo (circa 21 [[metri]]) e il tartufo più grande del [[2010]] (circa 450 [[grammi]])<ref name="informazione.it"/>.
 
==Trasporti==
Laceno è collegata a Bagnoli Irpino tramite alcune corse di [[autobus]] in alta stagione, e la [[stazione ferroviaria]] più vicina è nel comune capoluogo, sulla linea Avellino-Lioni-[[Rocchetta Sant'Antonio]], ad oggi purtroppo chiusa a seguito dei tagli ad opera di [[Trenitalia]].</br>
Frequenti, invece, sono i collegamenti tramite [[autobus]] tra [[Avellino]] e [[Bagnoli Irpino]].
 
La strada veloce più vicina è una variante, detta "[[Ofanto|Ofantina]]", della [[Strada statale 7 Via Appia|SS7]] [[Via Appia Antica|Appia]]. Questa strada, di recente completamento, da Avellino giunge a Lioni e si dirama a sud verso [[Contursi Terme]], verso nord (ma come strada normale) giunge nel comune di [[Melfi]]. Lo svincolo più vicino al Laceno, a circa 14&nbsp;km, si trova fra [[Montella]] e [[Cassano Irpino]].
 
===Distanza dalle principali città italiane===
{|
|[[Roma]]
|301&nbsp;km
|-
|[[Milano]]
|843&nbsp;km
|-
|[[Napoli]]
|98&nbsp;km
|-
|[[Firenze]]
|542&nbsp;km
|-
|[[Torino]]
|962&nbsp;km
|-
|[[Palermo]]
|667&nbsp;km
|-
|[[Genova]]
|770&nbsp;km
|-
|[[Bologna]]
|656&nbsp;km
|-
|[[Bari]]
|197&nbsp;km
|-
|[[Venezia]]
|803&nbsp;km
|-
|}
 
==Sport==
===Ciclismo===
Lago Laceno è stato tre volte arrivo di tappa in salita del [[Giro d'Italia]] professionisti:
* nell'8ª tappa del [[Giro d'Italia 1976]] ([[Selva di Fasano]]-Lago Laceno, 256Km) in cui vinse [[Roger De Vlaeminck]]<ref>{{cita web|url=http://www.museociclismo.it/content/corse/tappe.php?cod=5149|titolo=Giro d'Italia - Edizione n.59 - Tutte le tappe|editore=museociclismo.it|accesso=13-5-2012}}</ref>,
* nella 6ª tappa del [[Giro d'Italia 1998]] ([[Maddaloni]]-Lago Laceno, 160 Km) che si concluse con la vittoria dello svizzero [[Alex Zülle]], che nell'occasione riconquistò provvisoriamente la [[maglia rosa]]<ref>{{cita web|url=http://www.museociclismo.it/content/corse/tappe.php?cod=5127|titolo=Giro d'Italia - Edizione n.81 - Tutte le tappe|editore=museociclismo.it|accesso=13-5-2012}}</ref>
* nell'8ª tappa del [[Giro d'Italia 2012]] ([[Sulmona]]- Lago Laceno, 229Km), come località più meridionale toccata dal Giro<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2012/it/percorso.shtml|titolo=Le tappe del Giro d'Italia: planimetria e altimetria|editore=gazzetta.it|accesso=13-5-2012}}</ref> la cui vittoria è andata al corridore lucano [[Domenico Pozzovivo]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Giroditalia/13-05-2012/pozzovivo-fa-pirata-hesjedal-tiene-rosa-911216547740.shtml|titolo=Pozzovivo fa il pirata. Hesjedal tiene la rosa|editore=gazzetta.it|data=13-5-2012|accesso=13-5-2012}}</ref>
 
===Altri sport===
Laceno vanta anche gare di [[pesca sportiva]] e gare ciclistiche amatoriali locali, nonché parecchi raduni automobilistici. Frequenti sono anche i raduni di motociclisti, che scelgono la meta per i divertenti tornanti che si susseguono sulla salita per Laceno. Negli ultimi anni si è visto anche un interessamento ad opera di alcune associazioni sciistiche di rilievo nazionale.<ref>http://www.piueconomia.it/ArticoloShow.aspx?ID_NEWS=1452</ref>
 
== Riferimenti nella cultura popolare ==
* Il chitarrista romagnolo [[Massimo Varini]] ha inciso un brano chiamato ''Laceno'', ispirato da un viaggio nella località.
 
==Galleria fotografica==
{{organizzare|Le gallerie sono deprecate, esiste già Commons. Prima di cassare accertarsi che sia a posto l'organizzazione delle immagini su Commons stesso.|geografia|agosto 2013}}
<gallery>
Immagine: MadonninaLaceno.JPG|Madonna Immacolata sulla salita per Laceno d'Inverno
Immagine: Laceno1.JPG|Madonna Immacolata sulla salita per Laceno in Primavera
Immagine: Laceno22.JPG|Panorama Primaverile da Laceno
Immagine: PanoramaLaceno.JPG| Panorama Invernale da Laceno
Immagine: Laceno31.JPG|Il vecchio Ostello sul Lago
Immagine: Lacenogennaio2010.JPG|Panorama del Monte Cervialto e della Piana
Immagine: Laceno26.JPG|Verso la Vetta
Immagine: Laceno27.JPG|Panorama dagli Impianti Sciistici
</gallery>
 
==Note==
{{references|2}}
 
==Voci correlate==
*[[Bagnoli Irpino]]
*[[Montella]]
*[[Irpinia]]
*[[Cervialto]]
*[[Monte Terminio|Terminio]]
*[[Monti Picentini]]
*[[Comunità Montana Terminio-Cervialto]]
*[[Parco regionale Monti Picentini]]
*[[Castagna di Montella]]
 
==Altri progetti==
{{ip|commons=Category:Laceno}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{lingue|en|fr|es|it}} [http://www.bagnoli-laceno.it/ Comune di Bagnoli Irpino]
*[http://www.montellanet.com/itinerari.asp?id=28&title=Grotte%20del%20Caliendo Grotte del Caliendo su montellanet.com]
*[http://www.campaniameteo.it/stazionemeteoraiamagra.asp Stazione meteo Laceno-Raiamagra]
 
{{Portale|Campania|Geografia|Italia}}
 
[[Categoria:Frazioni della provincia di Avellino]]
[[Categoria:Stazioni e comprensori sciistici della Campania]]
[[Categoria:Bagnoli Irpino]]