Megadeth e Federico Guglielmo I di Prussia: differenze tra le pagine

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{{Monarca
{{Artista musicale
| nome = Federico Guglielmo I d'Hohenzollern
|nome = Megadeth
| titolo = [[Sovrani di Prussia|Re in Prussia]]<br />[[Sovrani di Brandeburgo|Principe elettore di Brandeburgo]]
|tipo artista = Gruppo
| stemma = Royal Monogram of King Frederick William I of Prussia.svg
|nazione = USA
| immagine = Friedrich Wilhelm I 1713.jpg
|post nazione = [[Los Angeles]] , [[California]]
| legenda = ''Ritratto di Federico Guglielmo I di Prussia'' (olio su tela, [[1713]]).
|immagine = Megadeth Sonisphere 2010.jpg
| nome completo =
|didascalia = I Megadeth al Sonisphere 2010; da sinistra verso destra: David Ellefson, Dave Mustaine, Chris Broderick e Shawn Drover
| altrititoli =
|genere = Thrash metal
| regno = 25 febbraio [[1713]] – 31 maggio [[1740]]
|genere2 = Speed metal
| predecessore = [[Federico I di Prussia|Federico I]]
|genere3 = Heavy metal
| successore = [[Federico II di Prussia|Federico II]]
|nota genere = <ref name=AM>{{Allmusic|artist|mn0000406294|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref><ref name="metal-archives.com">{{cita web|lingua=en|url=http://www.metal-archives.com/band.php?id=138|titolo=Megadeth|editore=Metal-archives.com|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
| consorte = [[Sofia Dorotea di Hannover]]
|nota genere2 = <ref name=AM/><ref name="metal-archives.com"/>
| casa reale = [[Hohenzollern|Casa degli Hohenzollern]]
|nota genere3 = <ref name=AM/><ref name="metal-archives.com"/>
| dinastia =
|anno inizio attività = 1983
| padre = [[Federico I di Prussia|Federico I]]
|periodi attività intermedi = -[[2002]]<br />[[2004]]-
| madre = [[Sofia Carlotta di Hannover]]
|anno fine attività = in attività
| data di nascita = 14 agosto [[1688]]
|note periodo attività =
| luogo di nascita = [[Berlino]]
|etichetta = [[Combat Records]] (1984-1986)<br />[[Capitol Records]]<br />(1986-2000)<br />[[Sanctuary Records]] (2001-2006)<br />[[Roadrunner Records]] (2006-2012)<br />Tradecraft<br />(2013-presente)
| data di morte = 31 maggio [[1740]]
|numero totale album pubblicati = 25
| luogo di morte = [[Potsdam]]
|numero album studio = 15
| place of burial = [[Potsdam]]
|numero album live = 6
|}}
|numero raccolte = 4
{{Bio
|url = [http://www.megadeth.com/ megadeth.com]
|Nome = Federico Guglielmo I di
|Cognome = Hohenzollern
|PostCognomeVirgola = in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Friedrich Wilhelm I''
|ForzaOrdinamento = Federico Guglielmo 01 di Prussia
|Sesso = M
|LuogoNascita = Berlino
|GiornoMeseNascita = 14 agosto
|AnnoNascita = 1688
|LuogoMorte = Potsdam
|GiornoMeseMorte = 31 maggio
|AnnoMorte = 1740
|Attività =
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato il secondo [[Sovrani di Prussia|re in Prussia]] e il [[Sovrani di Brandeburgo|principe elettore di Brandeburgo]] dal [[1713]] al [[1740]]; è conosciuto come il ''Re Soldato'' o ''Re Sergente'' per l'impronta nettamente militarista della sua politica<ref>Si narra nelle ''Lettere a una principessa tedesca'' di [[Eulero]] che Federico Guglielmo I, interessatosi improvvisamente ed effimeramente alla [[filosofia]], si rivolse ad un cortigiano per chiedere cosa fosse il [[principio di ragion sufficiente]], insegnato ad [[Halle an der Saale]] dal famoso professore in filosofia [[Christian Wolff]]. Essendo risaputo che il ''Re Sergente'' non pensasse ad altro che al suo famoso reggimento di altissimi granatieri reclutati in tutta Europa il cortigiano interpellato, per rendere più intelligibile il concetto di tale materia filosofica, gli disse: «Qualora la dottrina di Wolff avesse ragione, se uno dei vostri bei granatieri disertasse, Voi non avreste nulla da rimproveragli, perché il granatiere non avrebbe potuto far diversamente». Il re non volle ascoltare altro. Ordinò che Wolff fosse scacciato da Halle, con minaccia d'[[impiccagione]] se vi fosse stato ancora trovato passate le ventiquattro ore</ref>
}}
I '''Megadeth''' sono un [[gruppo musicale]] [[thrash metal]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] formato a [[Los Angeles]] nel 1983. Sono considerati tra i più influenti e significativi sviluppatori del thrash metal, insieme a [[Metallica]], [[Slayer]] ed [[Anthrax]].<ref>{{cita|Garry Sharpe-Young|p. 112.}}</ref><ref>{{Cita|Luca Signorelli, 2001|p. 117}}.</ref>
 
==Biografia==
Il gruppo è stato fondato da [[Dave Mustaine]], chitarrista solista dei Metallica dal 1981 al 1983, anno in cui fu cacciato dal gruppo a causa del suo carattere litigioso e per l'abuso di droghe. Egli è l'unico componente rimasto della formazione originaria insieme a [[David Ellefson]], se si esclude l'assenza di quest'ultimo dal 2004 al 2009. Nel corso della loro storia i Megadeth cambiarono più volte stile musicale, passando dal [[thrash metal]] degli esordi ad un [[heavy metal]] melodico e poi, per un breve periodo, ad un [[hard rock]] dai contenuti [[industrial rock]], ritornando alle sonorità thrash metal a partire dagli anni duemila.
=== Principe ereditario (1688–1713) ===
====I primi anni====
Federico Guglielmo era figlio del Principe ereditario [[Federico I di Prussia|Federico I]] e della duchessa [[Sofia Carlotta di Hannover]]. Si dimostrò sin dall'infanzia di carattere rigido e soldatesco, in buona misura privo di interessi culturali e intellettuali. Dal [[1689]] al [[1692]] venne educato ad [[Hannover]], patria della madre, dove tuttavia mantenne una propria natura impulsiva. Questo momento della sua vita gli diede però l'occasione di studiare assieme al cugino [[Giorgio Guglielmo di Brunswick-Lüneburg|Giorgio Guglielmo]] (che sarebbe divenuto Re d'Inghilterra con il nome di [[Giorgio II d'Inghilterra|Giorgio II]]), mantenendo con questi un personalissimo rapporto d'amicizia che aiutò in seguito le relazioni fra i due paesi.
 
====Educazione====
Nel 1990 il gruppo pubblicò quello che per molti venne considerato il migliore album della loro carriera, ovvero ''[[Rust in Peace]]'', il quale divenne in poco tempo disco di platino raggiungendo anche la posizione numero 23 nella classifica [[Billboard 200]].<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.billboard.com/news/metallica-heading-to-cinemas-1004097367.story#/album/megadeth/rust-in-peace/11420|titolo = Megadeth - Rust in Peace|editore = Billboard.com|accesso = 10 luglio 2011}}</ref> Il successivo album, ''[[Countdown to Extinction]]'', pubblicato nel 1992, bissò il successo commerciale ottenuto da ''Rust in Peace'' raggiungendo la seconda posizione sempre nella classifica Billboard 200, il miglior risultato mai ottenuto dai Megadeth.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.billboard.com/news/metallica-heading-to-cinemas-1004097367.story#/album/megadeth/countdown-to-extinction/11424|titolo = Megadeth - Countdown to Extinction|editore = Billboard.com|accesso = 10 luglio 2011}}</ref> Il loro album del 2009, ''[[Endgame (Megadeth)|Endgame]]'', debuttò alla nona posizione nella classifica Billboard 200,<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.billboard.com/charts/billboard-200#/album/megadeth/endgame/1280282|titolo = Megadeth - Endgame|editore = Billboard.com|accesso = 10 luglio 2011}}</ref> mentre l'album del 2013, ''[[Super Collider]]'', debuttò alla sesta posizione della stessa classifica.<ref name=Number_6>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.megadeth.com/news/super-collider-debuts-6-billboards-top-200-chart|titolo = 'Super Collider' Debuts #6 On Billboard's Top 200 Chart|editore = Megadeth.com|data = 12 luglio 2013|accesso = 13 luglio 2013}}</ref>
Dopo il suo ritorno dall'[[Hannover]], Federico Guglielmo si premurò di imparare il [[lingua francese|francese]], arrivando al punto di usare tale lingua per parlare con sua madre, imparando invece un [[lingua tedesca|tedesco]] stentato dal suo servitore personale. Il giovane Federico Guglielmo sviluppò inoltre un carattere che era frutto del contrasto tra l'indole del padre, autoritario e superiore, quello della madre invece era più incline [[Arte|all'arte]] e alla [[filosofia]]: rifiutò tuttavia questi stili di vita proposti e intraprese invece la carriera militare dal [[1694]], ottenendo il comando di un reggimento di cavalleria e uno di fanteria.
 
[[Image:Friedrich Wilhelm I of Prussia 1700.jpg|thumb|left|Federico Guglielmo I di Prussia nel 1700]]
Durante la sua carriera quasi trentennale il gruppo ha venduto oltre 38 milioni di dischi in tutto il mondo,<ref name=Number_6/> con cinque album consecutivi vincitori del disco di platino o multiplatino nei soli [[Stati Uniti d'America]];<ref name=Number_6/> inoltre, i Megadeth sono stati nominati undici volte ai [[Grammy Award]],<ref name=Number_6/> precisamente nella categoria "[[Grammy Award alla miglior interpretazione metal|Best Metal Performance]]".
All'inizio del [[1695]] venne sottoposto all'educazione del generale Conte [[Alexander von Dohna]], che si prese la responsabilità di educarlo come suo precettore. Nel [[1697]] suo insegnante divenne l'ugonotto [[Jean Philippe Rebeur]]. Entrambi gli insegnanti gli impartirono una stretta educazione [[calvinismo|calvinista]], facendogli studiare [[lingua latina|latino]], francese, [[storia]], [[geografia]], [[genealogia]], [[matematica]], scienze belliche e [[retorica]], pur manifestando ostilità per la maggior parte di esse. Il principe ereditario era invece molto preparato negli affari di corte e nella conduzione di uno stato, ponendo attenzione rilevante alle finanze. Invece di giocare, come si addiceva ad un bambino della sua età, egli passava il proprio tempo a controllare le divise e gli armamenti delle proprie guardie.
 
Nel [[Natale]] del [[1698]], al suo decimo compleanno, il padre gli regalò la proprietà di [[Wusterhausen]] come residenza indipendente e possedimento signorile. Qui egli si esercitò nella conduzione economica dei propri possedimenti che successivamente trasferì alla conduzione dello stato prussiano. Inoltre si preoccupò di trasformare la locale residenza di caccia in uno splendido palazzo per i futuri principi ereditari, oltre a far erigere un palazzo cittadino a [[Berlino]]. A Wusterhausen, il principe disponeva di un numero ristretto di guardie personali composte dai membri cadetti delle più nobili famiglie del paese.
Nel 2013 Mustaine ha fondato la propria [[etichetta discografica indipendente]], chiamata Tradecraft,<ref name=Hartmann>{{Cita web|lingua = en|url = http://loudwire.com/megadeth-june-release-upcoming-album-super-collider/|titolo = Megadeth Announce June Release for Upcoming Album 'Super Collider'|autore = Graham Hartmann|editore = [[Loudwire]]|data = 12 febbraio 2013|accesso = 21 maggio 2013}}</ref> con la quale sono stati pubblicati gli album ''[[Super Collider]]'' (2013)<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.bravewords.com/news/201066|titolo = MEGADETH - New Album Street Date Revealed; Pre-Order Available|editore = BraveWords.com|data = 24 marzo 2013|accesso = 21 maggio 2013}}</ref> e ''[[Dystopia (Megadeth)|Dystopia]]'' (2016).
 
Federico Guglielmo, ricevette nel 1701 durante l'incoronazione del padre a [[regno di Prussia|re di Prussia]], il titolo di Principe di Oranien e il suo appannaggio fu aumentato da 26.000 a 36.000 talleri annui. Nel [[1702]] la sua educazione venne affidata al conte [[Albert Konrad von Finckenstein]] e nello stesso anno divenne membro del Consiglio di Stato segreto e l'anno successivo entrò anche nel consiglio di guerra. Come principe ereditario partecipò a differenti incontri che gli diedero la possibilità di prendere una più ampia coscienza del mondo esterno e della natura degli eserciti d'[[Europa]].
== Storia del gruppo ==
=== Primi anni (1983-1984) ===
[[File:Megadeth live in Bucharest, June 15th, 2005-2.jpg|left|thumb|Dave Mustaine]]
Dave Mustaine, dopo essere stato cacciato dai [[Metallica]] a causa di litigi personali con [[James Hetfield]] e per la sua tendenza ad abusare di [[Bevanda alcolica|alcol]] e [[droga|droghe]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_metalhammer1998_2.html|titolo=Megadeth Interviews|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|accesso=19 marzo 2010}}</ref> decise di cercare musicisti per formare un nuovo gruppo. Il nuovo progetto venne battezzato con il nome Megadeth, nome che ha un'origine tra il macabro e lo humour nero, {{citazione necessaria|sebbene il suo ideatore intendesse riferirsi soprattutto alla potenza sonora sprigionata dalla band}}: un "megadeath", infatti, corrisponde al potenziale distruttivo di una testata nucleare capace di provocare la morte di almeno un milione di persone.
{{cn|Il nome venne preso da un articolo di giornale sulle conseguenze di un'esplosione atomica che Mustaine lesse su un pullman mentre tornava a [[Los Angeles]], dopo l'allontanamento dai [[Metallica]].}} Il musicista avrebbe dichiarato in seguito, parlando di questo avvenimento: {{Citazione|Dopo essere stato licenziato dai Metallica, tutto ciò che ricordo è che volevo sangue. Il loro. Volevo essere più veloce e più pesante di loro|[[Dave Mustaine]]<ref name=Remastered>''"Killing Is My Business... And Business Is Good" ''remastered album notes''. Maggio 2002, Loud Records, 9046-2.</ref>}}
 
====La maggiore età====
Poco dopo iniziarono i reclutamenti con il bassista Matt Kisselsten e il batterista Dijon Carruthers ma, in poco tempo lo stesso Kisselsten viene sostituito da [[David Ellefson]], che portò anche un suo amico a completare le chitarre, Greg Handevidt.
{{Hohenzollern}}
Dopo le prime apparizioni nei club di [[San Francisco]], Handevidt e Carruthers lasciarono il gruppo; alcune indiscrezioni affermarono che Greg, il primo batterista del gruppo, venne invece licenziato a causa della sua calvizie.<ref>{{cita web|url=http://www.metallized.it/articolo.php?id=142|titolo=Biografia Megadeth|editore=Metallized.it|data=22 febbraio 2005|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
Nel [[1704]] all'età di 16 anni, completò la costruzione del castello di Wusterhausen e decise di adibirlo a residenza autunnale da agosto a novembre, il che consentì ad ogni modo lo sviluppo di un piccolo villaggio alle sue dipendenze. Nel [[1705]] venne nominato [[borgomastro]] di [[Charlottenburg]], ove poté mettere in pratica gli insegnamenti appresi durante i viaggi compiuti in Olanda che estesero notevolmente i suoi orizzonti culturali. Durante l'ultimo di questi suoi viaggi ricevette la notizia della morte della madre ed il 14 giugno [[1706]] decise di prendere moglie, sposando Sofia Dorotea di Hannover per procura, incontrata poi di persona il 14 novembre [[1706]] a [[Cölln an der Spree]] (oggi parte di Berlino). Nel luglio di quello stesso anno, inoltre, partecipò ad alcune operazioni militari nelle Fiandre nell'ambito della [[guerra di successione spagnola]], ove prese parte con il proprio reggimento che contava ormai più di 600 uomini.
 
L'11 settembre [[1709]] fu impegnato nella [[Battaglia di Malplaquet]], che fu lo scontro più sanguinoso della guerra di successione spagnola. Nel [[1710]] vi fu uno scandalo di corruzione tra i ministri del padre e Federico Guglielmo intervenne ufficialmente per la prima volta a sedare i dissidi politici occupandosi della punizione dei traditori. L'anno successivo, nell'estate del [[1711]], fu nuovamente in Olanda per curare per conto del padre alcuni negoziati diplomatici, tornando poi in patria per schierarsi contro gli svedesi nella guerra scoppiata sul suolo prussiano, venendo ferito.
Dopo l'ingresso nella formazione del batterista Lee Rausch, Mustaine ed Ellefson non riuscirono a trovare né un chitarrista disoccupato, né un cantante; per questo motivo scelgono di contattare [[Kerry King]], già militante degli [[Slayer]] e, nell'impossibilità di risolvere il problema della voce, Dave decise di diventare anche il cantante del gruppo. Anche questa formazione durò pochissimo, in quanto Rausch entrò nei [[Dark Angel (gruppo musicale)|Dark Angel]] mentre King litigò con Mustaine per incompatibilità personale,<ref name='Metal Underground - "Dave Mustaine Is A Dictator"'>{{cita web|lingua=en|url=http://www.metalunderground.com/news/details.cfm?newsid=8458|titolo=Slayer's Kerry King: "Dave Mustaine Is A Dictator"|editore=Metalunderground.com|data=9 giugno 2004|accesso=19 marzo 2010}}</ref> abbandonando così il progetto per dedicarsi solamente agli [[Slayer]].
 
===Re di Prussia (1713-1740)===
=== ''Killing Is My Business... And Business Is Good!'' (1984-1985) ===
====Tagli ai fondi====
[[File:Megadeth (2).JPG|thumb|Dave Mustaine, leader dei Megadeth]]
[[File:Antoine_Pesne_-_K%C3%B6nig_Friedrich_Wilhelm_I._von_Preu%C3%9Fen_(ca._1733).jpg|thumb|left|Federico Guglielmo I in un ritratto ufficiale]]
Nel 1984, subentrarono [[Gar Samuelson]]<ref name='Megadeth.com - Timeline'>{{cita web|lingua=en|url=http://www.megadeth.com/history.php|titolo=History|editore=Megadeth.com|accesso=19 marzo 2010}}</ref> alla batteria e [[Chris Poland]] alla chitarra, entrambi provenienti da un gruppo [[jazz]]/[[fusion]] chiamato "The New Yorkers": questa sarà la prima formazione ufficiale dei Megadeth. L'anno successivo, i Megadeth pubblicarono il primo album, ''[[Killing Is My Business... And Business Is Good!]]'' attraverso la [[Combat Records]].
All'inizio del 1713 la salute di [[Federico I di Prussia|Federico I]] peggiorò in maniera decisiva, fino a quando il 25 febbraio Federico I emise il suo ultimo sospiro, Federico Guglielmo, che gli era stato vicino negli ultimi momenti di vita, subito dopo aver lasciato il letto del padre ormai defunto, come suo primo atto ufficiale dichiarò nullo il bilancio dello stato approvato dal defunto monarca.
 
Egli garantì al padre un funerale grandioso e in pompa magna, ma era lui il primo a gioire per questa morte attesa da lungo tempo. Il nuovo sovrano si presentò alla cerimonia funebre con la corona, in modo da ribadire il suo peso nel nuovo governo; tuttavia una vera e propria cerimonia di incoronazione, non ebbe mai luogo. Poco dopo il termine delle cerimonie funebri egli cambiò radicalmente l'indirizzo del governo e si concentrò essenzialmente nel rimuovere le riforme promosse dal padre, in particolare riorganizzando le finanze e smantellando i vecchi debiti accumulati dal padre. Il suo scopo era quello di far acquisire alla [[Prussia]] una sempre maggiore indipendenza dalle potenze straniere, infatti il cardine di questa strategia sarebbe stato la formazione di un potente esercito.
Il disco presenta tratti elaborati ricchi di elementi [[Thrash metal|thrash]], [[speed metal]] e [[punk rock|punk]], ma mostra le sue carenze a livello di produzione. La band infatti spese in droga metà degli 8.000 dollari concessi dalla etichetta per produrre l'album<ref name=Remastered/> e Mustaine sarà costretto a licenziare il produttore per mancanza di denaro e scegliere la strada dell'autoproduzione.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://megadeth.rockmetal.art.pl/albums_killing.html|titolo = The Realms of Deth - Killing Is My Business... And Business Is Good!|editore = Megadeth.rockmetal.art.pl|accesso = 19 marzo 2010}}</ref>
 
{{Citazione|Mio padre trovò la propria gioia nel costruire palazzi grandiosi, nell'avere una gran quantità di gioielli, argento, oro e altre magnificenze - permettete di dar sfogo anche ai miei desideri, voglio avere una gran quantità di buone truppe.
Nell'album è presente la canzone ''Mechanix'', composta da Mustaine durante la sua militanza nei Metallica ed originariamente intitolata ''The Mechanics'' (i Metallica rielaborarono anch'essi il brano, intitolandolo ''The Four Horsemen'' ed inserito nell'album ''[[Kill 'Em All]]''. Tra le canzoni presenti all'interno del disco spicca anche una cover in versione [[speed metal]] del noto brano di [[Nancy Sinatra]] ''These Boots Are Made for Walking'', che viene giudicata "vile ed offensiva" dal compositore [[Lee Hazlewood]]<ref name=Remastered/> e, dopo una causa legale, al leader dei Megadeth viene impedito di inserire il brano nella ristampa del 1995 e viene costretto a pagare delle royalties all'autore (tuttavia nel 2002 il problema fu aggirato inserendo dei "beep" all'interno della traccia).<ref name=Remastered/>
|Federico Guglielmo I in un discorso ai suoi ministri riportato per iscritto dall'inviato olandese Lintelo<ref>Heinz Kathe, S. 29</ref>}}
 
Il 27 febbraio il Re si recò a [[Wusterhausen/Dosse|Wusterhausen]] e lì iniziò la costituzione del suo nuovo programma di governo, impiegando solo quattro giorni per redigerlo. Per saldare i 20.000.000 di talleri di debito accumulati dal padre, ridusse il personale della casa reale da 142 a 46 impiegati e, per saldare il debito, utilizzò anche del denaro dal suo patrimonio personale. Inoltre, dei 24 castelli posseduti dal padre, Federico Guglielmo I ne mantenne solo sei, mentre gli altri furono venduti o dati in affitto e fece fondere molte statue di bronzo per fabbricare nuovi cannoni. L'orchestra di corte venne sciolta, furono venduti all'asta vini preziosi che facevano parte della cantina reale, oltre a mobili e oggetti d'oro e d'argento. Tutti questi tagli ebbero però l'effetto di mandare in rovina i molti artigiani che lavoravano per la casa reale, le accademie statali non ottennero nuovi fondi, i teatri vennero chiusi e questo provocò una fuga di artisti da [[Berlino]].<ref>Heinz Kathe, S. 29, 85, 86</ref>
Nell'estate 1985, il gruppo intraprese il tour promozionale del disco in [[Canada]] e [[Stati Uniti d'America]], facendo da spalla agli [[Exciter (gruppo musicale)|Exciter]].
 
Con questo programma di riforma radicale Federico Guglielmo I suscitò il malcontento del popolo, che si vedeva privato dello splendore acquisito in precedenza, ma allo stesso tempo guadagnò il benestare delle istituzioni politiche e militari per una maggiore fortificazione dello stato e per la costituzione di un vero esercito che potesse competere con le altre potenze europee. Federico Guglielmo I ridusse drasticamente i costi della sua corte e delle 700 stanze del palazzo reale di Berlino, ne utilizzò solo 5.<ref>S.Fischer-Fabian, S. 88</ref>
=== ''Peace Sells... But Who's Buying?'' (1986-1987) ===
[[Chris Poland]] al termine del tour decise di abbandonare il gruppo per poi ritornarvi già nell'ottobre dello stesso anno; durante la sua assenza, il turnista Mike Albert prese temporaneamente il suo posto.<ref name='Megadeth.com - Timeline'/> Al suo ritorno, la formazione compose del materiale per il secondo disco, completandolo per marzo 1986, senza tuttavia restare soddisfatta del risultato finale, a causa di pochi mezzi economici forniti dalla casa discografica. Per questo motivo, i Megadeth decisero di lasciare la Combat vista anche l'occasione di firmare per la major [[Capitol Records]].
 
====Monarca assoluto====
La nuova casa discografica comprò i diritti anche dell'album a cui i Megadeth stavano lavorando, ingaggiando Paul Lani per effettuare un nuovo missaggio del disco, ed è così che nel novembre 1986, dopo oltre un anno dall'inizio delle registrazioni, arriva sul mercato ''[[Peace Sells... But Who's Buying?]]'', considerato uno dei più influenti lavori di stampo [[thrash metal]].<ref>{{Allmusic|album|mw0000650486|Peace Sells...But Who's Buying?|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref> L'album ottenne un notevole successo, venendo certificato disco di platino dalla [[Recording Industry Association of America|RIAA]].<ref name=AM/> La copertina del disco venne affidata ad Ed Repka, che fece esordire la mascotte della band, [[#Mascotte|Vic Rattlehead]]. Nonostante le tematiche dell'album riguardino perlopiù l'[[Letteratura dell'orrore|horror]], alcuni brani come ''Peace Sells'' mostrano anche tematiche politiche. Proprio quest'ultimo brano ottenne subito buoni consensi, entrando prima nella rotazione musicale di [[MTV]] e successivamente tra le migliori 40 canzoni metal dell'emittente [[VH1]].
In accordo con il suo orientamento politico, Federico Guglielmo I pose la propria figura al centro di tutte le attività dello stato, dando inizio ad un vero e proprio governo assoluto. Ora la sua parola era legge e chi lo contraddiceva era condannato a morte. Egli pretese d'intromettersi in tutti gli affari dello stato e sviluppò le caratteristiche di un [[tiranno]], ma era comunque guidato da una profonda fede in [[Dio]]. Il re controllava il governo attraverso il suo gabinetto di ministri, parlando a loro come un generale parla con le proprie truppe ed esaminando in loro presenza i rapporti giunti a corte circa l'andamento stesso dei vari ministeri.
 
====Sviluppo dell'esercito====
Nel mese di febbraio 1987, i Megadeth intrapresero una tournée, facendo da spalla ad [[Alice Cooper]] per il suo ''[[Constrictor]]'' tour. A questo seguì prima un breve tour di spalla ai [[Mercyful Fate]] negli Stati Uniti e un altro nella veste di attrazione principale a fianco di [[Overkill (gruppo musicale)|Overkill]] e [[Necros]].<ref name='Megadeth.com - Timeline'/> Tuttavia, l'abuso di droghe e la scarsa attenzione sul lavoro da parte di [[Chris Poland]] e [[Gar Samuelson]] spinse Mustaine a licenziarli dopo l'ultimo show del tour. I due furono immediatamente sostituti dal batterista [[Chuck Behler]], tecnico di Samuelson, e dal chitarrista Jay Reynolds, sostituito ben presto dal suo maestro di chitarra [[Jeff Young]], con il quale nel giro di sole sei settimane venne composto il nuovo album. Mustaine inoltre dichiarò in un'intervista che Poland, per poter acquistare droghe, vendette parte della sua strumentazione.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_rock1988.html|titolo=So Far, So Good For Megadeth - Taken from Rock|autore=Celesete Gomes|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|accesso=22 maggio 2010}}</ref> Il brano ''Liar'' è una dedica diretta dal cantante verso il chitarrista.
Il re fondò la potenza del proprio stato essenzialmente sulla forza del proprio esercito. La necessità di riportare un ordine nelle questioni belliche era divenuta essenziale soprattutto per l'indignazione dello stesso sovrano prussiano che non riusciva ad accettare il fatto che le altre potenze non considerassero la Prussia una nazione in grado di avere voce in capitolo dei concordati internazionali.
 
Dal [[1713]] iniziò lo sviluppo di una grande riforma dell'esercito. Come primo passo reclutò nella [[fanteria]] prussiana 8073 nuovi soldati e 1067 [[cavalieri]], portando il totale degli effettivi a 80.000; l'esercito inoltre divenne finanziariamente indipendente e non più dipendente, come prima, dai sussidi ricevuti dalle potenze estere, fu anche creata la figura del "[[Soldatenkönig]]" (''Re dei soldati''), che indossava sempre l'uniforme militare e che era responsabile a mantenere una ferrea disciplina fra i ranghi dell'[[esercito prussiano]]. Egli attirò a sé dal ceto dei nobili un corpo di ufficiali assolutamente devoti a lui; i soldati invece erano o mercenari arruolati o contadini del paese, il cui obbligo di servizio veniva regolato dal cosiddetto sistema cantonale ("[[Kantonsystem]]").
=== ''So Far, So Good... So What!'' (1988-1989) ===
Nel 1988 i Megadeth pubblicarono il terzo album ''[[So Far, So Good... So What!]]'', che contiene grandi successi del gruppo come la cover dei [[Sex Pistols]] ''[[Anarchy in the U.K.]]'' (ribattezzata ''Anarchy in the USA'') e il brano ''In My Darkest Hour'', dedicato alla memoria di [[Cliff Burton]],<ref>{{Cita|Joel McIver|p. 210}}.</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/lyrics_sofar.html|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|titolo=Megadeth - So Far, So Good... So What!|accesso=30 maggio 2010}}</ref> all'epoca bassista dei [[Metallica]], morto in un incidente stradale in [[Svezia]] durante il tour promozionale dell'album ''[[Master of Puppets]]''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.metallicaworld.co.uk/Cliff%20Burton.htm|titolo=Cliff Burton|editore=Metallicaworld.co.uk|accesso=30 maggio 2010}}</ref><ref>{{Cita|Joel McIver|p. 204}}.</ref> Il testo, infatti, parla di una persona in punto di morte che resta sola, abbandonata dagli affetti femminili, una condizione che non di rado si ritrova nelle canzoni dei Megadeth.
 
==== Il reggimento Potsdam ====
La produzione del disco si rivelerà molto tumultuosa a causa della [[tossicodipendenza]] del frontman<ref name="So Far">{{Allmusic|album|mw0000198682|So Far, So Good...So What!|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref> e per via del licenziamento di Paul Lani a causa di un missaggio non gradito per la batteria, sostituito da Michael Wagener, che si impegnò a farne uno nuovo.<ref name="So Far"/> Nel giugno 1988, i Megadeth apparirono nel film documentario ''[[The Decline of Western Civilization Part II: The Metal Years]]'' di Penelope Spheeris, che documenta la scena [[hair metal]] di [[Los Angeles]]. {{cn|In seguito Mustaine dichiarò in un'intervista del 1991 che in quell'occasione la band fu accomunata a "un mucchio di band di merda".}}
{{vedi anche|Giganti di Potsdam}}
[[Image:Langer Kerl Schwerid Rediwanoff.jpg|thumb|Il soldato di fanteria Schwerid Rediwanoff di Mosca. Rdiwanoff apparteneva al corpo di uomini "donati" dallo zar Pietro il Grande a Federico Guglielmo I dopo aver ricevuto la [[camera d'ambra]].]]
Il Re fu particolarmente attento al reclutamento di uomini giovani nel suo reggimento personale di [[Potsdam]], anche se questo poteva essere considerato dai più un suo vezzo personale. Ad ogni modo, la creazione del reggimento aveva una ragione pratica: i lunghi fucili ad avancarica in uso all'epoca erano difficili da maneggiare per i soldati di bassa statura, iniziò così una vera e propria caccia ai giganti, cominciata già dal [[1712]] per cercare uomini che avessero un'altezza minima di 1 metro e 88 centimetri. Inviò addirittura i suoi incaricati in [[Ungheria]], nel [[Regno di Napoli]], in [[Croazia]] ed in [[Ucraina]] per reclutare tali uomini, comprandoli spesso fisicamente.<ref>S.Fischer-Fabian, S.113</ref> Tra il 1713 ed il [[1735]] vennero spesi in totale 12 milioni di talleri in fondi da investire nella ricerca di questi uomini.
 
Gli appartenenti a questo reggimento vennero soprannominati ''die langen Kerls'' (espressione traducibile grosso modo in italiano come "spilungoni"): il costo annuale per mantenere questo reggimento era di 291.000 talleri, rispetto ai 72.000 spesi per un reggimento normale.<ref>S.Fischer-Fabian, S.115</ref>
I Megadeth iniziarono il tour promozionale per ''So Far, So Good... So What!'', prima come supporto ai [[Dio (gruppo musicale)|Dio]], in seguito agli [[Iron Maiden]] e, nell'agosto 1988, il complesso apparve al [[Monsters of Rock]] a fianco di band come [[Kiss (gruppo musicale)|Kiss]], [[Guns N' Roses]] e [[David Lee Roth]], di fronte a centomila persone. In seguito a questa apparizione la band entrò a far parte del cast del Monster of Rock European Tour, per poi venire subito esclusa dopo la prima data.
 
====Promozione dell'industria tessile====
L'allontanamento di [[Jeff Young]] e [[Chuck Behler]], proprio come avvenuto in precedenza con Chris Poland e Gar Samuelson, provocò la cancellazione del tour in [[Australia]], mentre Mustaine dichiarò che dai piccoli diverbi iniziali con i due, si era passati a una vera e propria guerra.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_musicconnection1990.html|titolo=Rust in Peace|autore=Eric Niles|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|data=settembre 1990|accesso=22 maggio 2010}}</ref> Nel luglio 1989 venne ingaggiato [[Nick Menza]], inizialmente tecnico della batteria di Behler e, non riuscendo a trovare un chitarrista, la band incise una cover di [[Alice Cooper]], ''No More Mr. Nice Guy'', che venne inserita nella colonna sonora del film ''Shocker'', di [[Wes Craven]].
Federico Guglielmo I fu inoltre interessato anche all'economia del paese, egli si concentrò sulla promozione della ricca industria della tessitura, che era basata sull'economia domestica. Quasi tutte le grandi case avevano infatti filande private e con una riforma varata già dal 1713, venne creato a [[Berlino]] un deposito generale per il prodotto filato che veniva quindi venduto all'ingrosso sul mercato internazionale, facendo sì che il prodotto venisse apprezzato in tutta Europa.
 
====Politica estera====
Proprio in questo periodo, la tossicodipendenza di Mustaine raggiunse il culmine: nell'estate 1989, durante le audizioni per trovare il chitarrista solista mancante, il frontman fu arrestato per guida in stato di ebbrezza e possesso di sostanze stupefacenti, bloccando l'attività del gruppo proprio quando era in procinto di entrare in studio.<ref name='Megadeth.com - Timeline'/> Mustaine decise quindi di prendere parte a un programma di disintossicazione.<ref name='Megadeth.com - Timeline'/><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.metalstorm.ee/bands/bandmember.php?member_id=444|titolo=Dave Mustaine|editore=Metalstorm.ee|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
Federico Guglielmo I cercò in un primo momento di mantenere una certa neutralità nei conflitti europei dell'epoca, concentrandosi sul rafforzamento del proprio Stato dopo il periodo del governo paterno. La visita di [[Pietro il Grande]] nel 1713 a Berlino, però, lo fece propendere per entrare nell'[[Alleanza del Nord]] in funzione anti-svedese, per combattere le mire espansionistiche di [[Carlo XII di Svezia|Carlo XII]] durante la [[Grande guerra del Nord]] ed in cambio ricevette finanziamenti ed armi per l'esercito. Con la ripresa delle ostilità nel 1713, il 1º maggio [[1715]] egli trasferì il proprio quartier generale in [[Pomerania]], per seguire e guidare il suo esercito nell'assedio di [[Stralsund]].
 
A seguito del trattato di [[pace di Stoccolma|pace siglato a Stoccolma]] il 21 gennaio 1720, ottenendo però da questa pace, il dominio indiscusso sulle città di [[Stettino]], [[Peene]] e sulle [[isola di Wollin|isole di Wollin]] e [[isola di Usedom|Usedom]], oltre al controllo sull'area del delta dello [[Swine]] e del [[Dievenow]]. Questa campagna e quella del 1715 diedero l'opportunità quindi di ribadire l'importanza del ruolo dell'esercito per la rinnovata Prussia. Non ultimo, nel [[1720]], Federico Guglielmo I vendette le colonie del [[Brandeburgo]], fondate dal suo predecessore (delle quali la maggiore città era appunto [[Friedrichsburg]]), per 7.200 ducati ai Paesi Bassi, questo denaro fu speso dal Re per migliorare l'esercito.
Risolti i problemi della sua voce solista, il complesso tornò alla ricerca di un membro alle sei corde: dopo aver "corteggiato" nomi noti in ambito metal come [[Dimebag Darrell]] ([[Pantera (gruppo musicale)|Pantera]]), Erik Meyer ([[Dark Angel (gruppo musicale)|Dark Angel]]) e [[Jeff Waters]] ([[Annihilator]]), nel febbraio 1990 la scelta cadde su [[Marty Friedman]], ex-chitarrista dei [[Cacophony]] con un album solista alle spalle intitolato ''[[Dragon's Kiss]]''.
 
====Il corpo dei nobili ufficiali====
=== ''Rust in Peace'' e ''Countdown to Extinction'' (1990-1994) ===
Con l'intenzione di privare sempre più la nobiltà dei propri poteri e di estendere il controllo dello Stato assolutista, il re cercò di applicare la tecnica cara a [[Luigi XIV di Francia]] di legare a sé i rappresentanti della stretta aristocrazia. In maniera però del tutto innovativa, egli fondò nel settembre del [[1717]] a Berlino il ''Real Corpo di Cadetti Prussiani'', un istituto militare per formare i figli cadetti delle più eminenti famiglie nobiliari del paese. In questo istituto i giovani dovevano essere di lignaggio nobile ed avere un'età tra i 12 ed i 18 anni. Oltre alla carriera militare, l'istituto garantiva un comodo inserimento nel governo. Ovviamente il permesso di accedere a questo corpo era concesso esclusivamente a quanti facessero solenne giuramento di non prestare servizio per alcun altro paese.
[[File:Megadeth (1).JPG|thumb|I Megadeth al Gods of Metal 2007]]
Nel marzo 1990 i Megadeth entrarono in studio con il nuovo produttore [[Mike Clink]] e diedero alla luce l'album ''[[Rust in Peace]]'', pubblicato il 24 settembre 1990 ed ottenendo un ottimo successo commerciale sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Il sound dell'album appare decisamente più tecnico, con ritmiche ancora più complesse rispetto ai predecessori e l'ultima fatica in ordine di tempo del quartetto californiano viene più volte indicata come un punto di riferimento nella musica metal.<ref name="ME_MS">{{cita web|lingua=en|url=http://www.metalstorm.ee/bands/album.php?album_id=1118&band_id=163&bandname=Megadeth|titolo=Megadeth - Rust In Peace|editore=Metalstorm.ee|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
 
==== Altri passi notevoli ====
Dal loro nuovo album vennero estratti due singoli, ''[[Holy Wars... The Punishment Due]]'' ed ''[[Hangar 18 (Megadeth)|Hangar 18]]'', e per entrambe venne realizzato un [[videoclip]]. ''Rust in Peace'' vendette un milione di copie negli Stati Uniti e ricevette alcune nomination ai [[Grammy Award]] del 1991 e del 1992.<ref name="Rock On The Net's list of Best Metal Performance Grammy nominations">{{Cita web|lingua=en|url=http://www.rockonthenet.com/grammy/metal.htm|titolo=Grammy Awards: Best Metal Performance|editore=Rockonthenet.com|accesso=9 marzo 2010}}</ref> Nello stesso anno il gruppo partecipò al tour mondiale ''Clash of the Titans'' assieme a [[Slayer]], [[Testament]], [[Suicidal Tendencies]], [[Judas Priest]] e [[Alice in Chains]], che si rivelerà un grande successo per il pubblico, registrando più volte il "tutto esaurito"; poco dopo venne pubblicato il primo [[home video]], ''[[Rusted Pieces]]''.
Federico Guglielmo I, come già ricordato precedentemente, raddoppiò la forza dell'esercito presente in Prussia, rendendolo il quarto più potente esercito d'Europa dopo quello della Francia, dei Paesi Bassi e della Russia. La Prussia contava all'epoca 1.6 milioni di abitanti, di cui 80.000 erano impegnati stabilmente nell'esercito e tutto questo ebbe però lo svantaggio della creazione di uno Stato completamente militarizzato ed incentrato sulla carriera bellica, a scapito di altre iniziative di tipo culturale ed artistico.
 
Sotto l'aspetto religioso, si prodigò a favore del [[pietismo]]: le sue preoccupazioni maggiori furono per la colonizzazione interna. Ciò che egli fece a tal riguardo fu il "Rétablissement" della Prussia Orientale, dove accolse anche i protestanti cacciati da [[Salisburgo]]. Egli infatti venne chiamato "il più grande re interno di Prussia". Per l'educazione fondò 1480 scuole di formazione al posto delle 320 scuole di villaggio che esistevano all'epoca del regno del padre Federico I.
Nel gennaio 1992 il gruppo rientrò in studio con il nuovo produttore Max Norman, che gli chiese di virare verso canzoni più brevi e commerciali;<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.allmusic.com/album/r12849|titolo=Countdown To Extinction|autore=Steve Huey|editore=Allmusic.com|accesso=22 maggio 2010}}</ref> per la prima volta, tutti i membri parteciparono alla realizzazione dell'album, al punto che sarà lo stesso Nick Menza a proporre il titolo dell'album.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://megadeth.rockmetal.art.pl/articles_metalhammer1992.html|titolo = Deth Metal!|editore = megadeth.rockmetal.art.pl|accesso = 22 maggio 2010}}</ref> Il 14 luglio 1992 i Megadeth pubblicarono ''[[Countdown to Extinction]]'', il quale esordì alle posizioni alte della classifica [[Billboard 200]] ed ottenendo rapidamente un doppio disco di platino negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], oltre ad alcune nomination ai Grammy.<ref name="Rock On The Net's list of Best Metal Performance Grammy nominations"/> Nel novembre 1992 uscì il secondo video della band, ''[[Exposure of a Dream]]'', contenente i video estratti dall'ultimo album.
 
===Gli ultimi anni===
La band iniziò un tour in supporto al nuovo disco a fianco di [[Pantera (gruppo musicale)|Pantera]], [[Suicidal Tendencies]] e [[Stone Temple Pilots]] come band d'apertura. Questi concerti tuttavia segnarono il ritorno alla dipendenza da stupefacenti per [[Dave Mustaine]], il quale si vide costretto a interrompere il tour per riabilitarsi; una volta ripresosi, i Megadeth proseguirono il loro tour, suonando in una data con i [[Metallica]]: in questa occasione il leader dei Megadeth dichiarò che i dissapori tra le due band erano ormai risolti.<ref name=ROD>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/related_metallica.html|titolo=Megadeth vs. Metallica|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|accesso=22 maggio 2010}}</ref> Il quartetto californiano, inoltre, iniziò un secondo tour come supporto degli [[Aerosmith]] ma, a causa di alcuni dissapori legati alle condizioni contrattuali imposte da questi ultimi, i Megadeth vennero rimossi dall'evento dopo solo sette date.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_metalhammer1998.html|titolo=Get in the Van|autore=Dave Ling|editore=Metal Hammer|data=gennaio 1998|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
Con l'avanzare dell'età, Federico Guglielmo sentì sempre più crescere i dolori a causa di uno stile di vita sregolato e anche a causa di mali ereditari. La vita militare che tanto lo aveva impegnato alla fine, gli procurò non pochi problemi a cavalcare, ed inoltre era ingrassato notevolmente. Il 31 maggio [[1740]] il "re soldato" morì nel castello di [[Potsdam]] e venne sepolto il 4 giugno di quello stesso anno nella chiesa della omonima cittadina. Gli succedette il figlio [[Federico II di Prussia]], meglio noto come ''Federico il grande .''
 
== Matrimonio e discendenza ==
=== ''Youthanasia'' e ''Cryptic Writings'' (1994-1999) ===
[[File:DaveQueen EllefsonSophie Dorothea of Prussia.JPGjpg|thumb|left|DaveLa regina Sofia Dorotea di EllefsonHannover]]
Sposatosi con [[Sofia Dorotea di Hannover|Sofia Dorotea]] del [[Casato di Hannover]], figlia del sovrano britannico [[Giorgio I di Gran Bretagna|Giorgio I]] d'Inghilterra, ebbe da lei quattordici figli:
All'inizio del 1994 il gruppo ingaggiò il produttore Max Norman e costruì uno studio di registrazione privato, poi soprannominato ''Fat Planet in Hangar 18'', in cui lavorare alla creazione e all'arrangiamento del nuovo album. Le immagini provenienti da questa operazione vennero conservate e, successivamente, utilizzate per la realizzazione di un nuovo video, intitolato ''[[Evolver: The Making of Youthanasia]]''.
 
*Federico Luigi (1707–1708)
Dopo otto mesi trascorsi in studio, il 1º novembre 1994 uscì ''[[Youthanasia]]'', il quale debuttò subito nelle parti alte della classifica Billboard, ottenendo rapidamente il disco di platino negli [[Stati Uniti d'America]] e quello d'oro in [[Canada]]. L'album, a causa delle pressioni da parte del nuovo produttore, risultò essere ancora più commerciale rispetto al predecessore,<ref name=Youthanasia>{{Allmusic|album|mw0000119424|Youthanasia|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref> conservando da un lato un nucleo metal, ma dall'altro dando maggior risalto alle linee vocali e alla melodia.<ref name=Youthanasia/>
*[[Guglielmina di Prussia (1709-1758)|Guglielmina]] (1709 – 1758), sposò il Margravio [[Federico di Brandeburgo-Bayreuth]]
*Federico Guglielmo (1710–1711)
*[[Federico il Grande|Federico]] (1712 – 1786), che divenne Re di Prussia
*Carlotta Albertina (1713–1714)
*[[Federica Luisa di Prussia|Federica Luisa]] (1714 – 1784), sposò [[Carlo Guglielmo Federico di Brandeburgo-Ansbach|Carlo Guglielmo Federico]], Margravio di [[Brandeburgo-Ansbach]]
*[[Filippina Carlotta di Prussia|Filippina Carlotta]] (1716 – 1801), sposò [[Carlo I di Brunswick-Wolfenbüttel|Carlo I, Duca di Brunswick-Lüneburg]]
*Carlo (1717–1719)
*[[Sofia Dorotea di Prussia|Sofia Dorotea Maria]] (1719 – 1765), sposò il Margravio [[Federico Guglielmo di Brandeburgo-Schwedt]];
*[[Luisa Ulrica di Prussia|Luisa Ulrica]] (1720 – 1782), sposò [[Adolfo Federico di Svezia]]
*[[Augusto Guglielmo di Prussia|Augusto Guglielmo]] (1722&nbsp;– 1758)
*[[Anna Amalia di Prussia|Anna Amalia]] (1723&nbsp;– 1787), badessa di [[Abbazia di Quedlinburg|Quedlinburg]]
*[[Enrico di Prussia (1726-1802)|Enrico]] (1726–1802)
*[[Augusto Ferdinando di Prussia|Augusto Ferdinando]] (1730&nbsp;– 1813)
 
== Ascendenza ==
I Megadeth abbandonarono il look thrash che lo aveva caratterizzato fino a questo momento, in favore di uno più curato<ref name="Parader1995">{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_hitparader1995.html|titolo=Megadeth: Bewitched, Bothered and Bewildered|autore=P. J. Merkle|editore=Hit Parader|data=maggio 1995|accesso=22 maggio 2010}}</ref> e, per promuovere il nuovo lavoro, intrapresero un tour di undici mesi con il supporto di [[Corrosion of Conformity]], [[Flotsam and Jetsam]], [[Korn]] e [[Fear Factory]]. Culmine di questa fase è la partecipazione in qualità di attrazione principale al [[Monsters of Rock]] in [[Brasile]] e l'ottenimento di una sesta nomination ai [[Grammy Award]].
<div align="center">
{| class="wikitable"
|-
|-
| rowspan="16" align="center"| '''Federico Guglielmo I'''
| rowspan="8" align="center"| '''Padre:'''<br />[[Federico I di Prussia]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno paterno:'''<br />[[Federico Guglielmo I di Brandeburgo]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Giorgio Guglielmo di Brandeburgo]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Giovanni Sigismondo di Brandeburgo]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Anna di Prussia (1576-1625)|Anna di Prussia]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br/ >[[Elisabetta Carlotta di Wittelsbach-Simmern]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Federico IV Elettore Palatino]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Luisa Giuliana di Nassau]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna paterna:'''<br />[[Luisa Enrichetta d'Orange]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Federico Enrico d'Orange]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Guglielmo I d'Orange]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Louise de Coligny]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br/ >[[Amalia di Solms-Braunfels]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br/ >[[Giovanni Alberto I di Solms-Braunfels]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Agnese di Sayn-Wittgenstein]]
|-
| rowspan="8" align="center"| '''Madre:'''<br />[[Sofia Carlotta di Hannover]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno materno:'''<br />[[Ernesto Augusto di Brunswick-Lüneburg]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Giorgio di Brunswick-Lüneburg]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Guglielmo di Brunswick-Lüneburg]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Dorothea di Danimarca]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br/ >[[Anna Eleonora di Assia-Darmstadt]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Luigi V d'Assia-Darmstadt]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Maddalena di Brandeburgo]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna materna:'''<br />[[Sofia del Palatinato]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Federico V Elettore Palatino]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Federico IV Elettore Palatino]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Luisa Giuliana d'Orange-Nassau]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br/ >[[Elisabetta Stuart (1596-1662)|Elisabetta Stuart]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br/ >[[Giacomo I d'Inghilterra]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Anna di Danimarca]]
|}
</div>
 
== Onorificenze ==
Nel marzo 1995 ''[[Youthanasia]]'' venne ripubblicato in [[Europa]], accompagnato da una raccolta di cover e b-side, ''[[Hidden Treasures]]''. Dopo quest'ultimo tour di supporto, Mustaine accantonò temporaneamente i Megadeth dedicandosi al [[side-project]] [[MD.45]] e poco dopo riprese le redini dei Megadeth scegliendo la [[ESP (azienda)|ESP]] per la fornitura degli strumenti e ingaggiando un nuovo manager, Bud Prager, già noto per la sua passata collaborazione con i [[Foreigner]]. Sarà proprio a quest'ultimo che, come il suo predecessore Max Normann, verrà imputata la svolta ancora più evidente della band verso il rock commerciale, convincendola a lavorare con il produttore Dann Huff, ex membro dei [[Giant (gruppo musicale)|Giant]].
{{Onorificenze
 
|immagine=Ord.Aquilanera.png
Nel settembre 1996 i Megadeth iniziarono a lavorare al nuovo album, che doveva inizialmente chiamarsi ''Needles and Pins''.
|nome_onorificenza=Gran Maestro dell'Ordine dell'Aquila Nera
La fase di scrittura delle canzoni venne supervisionata da Prager, {{citazione necessaria|che suggerisce anche testi e titoli per i nuovi brani}}. In merito a queste scelte, Mustaine avrebbe in seguito dichiarato di ritenere il neoacquisito produttore l'uomo in grado di fargli creare l'album "numero uno" che tanto cercava. A causa di problemi legati alla copertina del disco, però, la band sarà costretta a cambiare il titolo e la copertina dell'album, in cui non appare la mascotte [[#Mascotte|Vic Rattlehead]].
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Aquila Nera
 
|motivazione=
Il 17 giugno 1997 uscì ''[[Cryptic Writings]]'' che debuttò alla decima posizione della [[Billboard 200]], guadagnandosi per la sesta volta consecutiva per un album dei Megadeth il disco d'oro. ''Trust'' fu il primo singolo estratto dal disco nonché il primo a raggiungere la migliore posizione nella [[Mainstream Rock Songs]], ottenendo inoltre una nomination ai [[Grammy Awards 1998]] nella categoria [[Grammy Award alla miglior interpretazione metal|Best Metal Performance]]. In seguito, l'album produsse altre canzoni in grado di popolare la Top 20 nella Hot Mainstream Rock Tracks, come ''Almost Honest'' (alla posizione 8), ''Use the Man'' (alla posizione 15) e ''A Secret Place'' (alla posizione 19). A un anno dalle ultime apparizioni sul palco, i Megadeth iniziarono nel 1997 un tour con i [[Misfits (gruppo musicale)|Misfits]] e, successivamente, a fianco di [[Life of Agony]] e [[Coal Chamber]] negli Stati Uniti. Nel luglio 1998 la band prese parte all'[[Ozzfest]] ma, a metà del tour, il batterista [[Nick Menza]] scopri di avere un tumore al ginocchio che lo costrinse ad abbandonare il progetto per curarsi. Venne chiamato a sostituirlo il musicista [[Jimmy DeGrasso]], prima solo temporaneamente, poi entrando in pianta stabile nella formazione quando Mustaine dichiarò che Menza aveva mentito sul suo tumore.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_rockmetal2001.html|titolo=An Ugly American|autore=Nick Ferres|editore=Megadeth.rockmetal.art.pl|data=marzo 2001|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
|luogo=
 
}}
=== ''Risk'' e lo scioglimento (1999-2000) ===
{{Onorificenze
[[File:Megadeth Live at Brixton Academy.JPG|left|thumb|I Megadeth live alla [[Brixton Academy]]]]
|immagine=Ord.Aquilarossa-GC.png
Nelle interviste successive alla fine della tournée, Mustaine cominciò a parlare di una vera e propria rivoluzione nel sound del gruppo e di un disco che non avrebbe avuto precedenti. Le sue parole presero corpo nel 1999 con l'uscita di ''[[Risk (album)|Risk]]'', considerato il più grande passo falso della formazione.
|nome_onorificenza=Gran Maestro dell'Ordine dell'Aquila Rossa
 
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Aquila Rossa
Il suono della band era radicalmente cambiato, il metal venne completamente abbandonato in favore di un [[rock]] melodico e fortemente contaminato dall'[[industrial rock]] come ad esempio nel singolo ''Crush'Em''.<ref name=Risk>{{Allmusic|album|mw0000244020|Risk|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref> Il disco venne stroncato dalla critica e dai fan e per la prima volta Mustaine venne "punito" per aver cercato a tutti i costi la formula vincente.<ref name=Risk/> L'album divenne un totale insuccesso commerciale, vendendo 500.000 copie negli Stati Uniti (il risultato di vendite più basso dai tempi di ''[[Peace Sells... But Who's Buying?]]''. {{cn|Comunque, alcuni critici musicali hanno sostenuto che il disco presenta alcuni brani di modesto valore come ''Prince of Darkness'', ''Breadline'' e ''Seven''.}}
|motivazione=
 
|luogo=
Questo portò la Capitol ad abbandonare il gruppo, facendogli "completare" gli obblighi contrattuali, l'anno dopo, con la pubblicazione di una raccolta, ''[[Capitol Punishment: The Megadeth Years]]'', dal titolo decisamente ironico vista la situazione. Mustaine darà la colpa dell'insuccesso ai produttori e a [[Marty Friedman]] che partecipò alla composizione di quasi tutti i pezzi di ''[[Risk (album)|Risk]]''.
}}
Quest'ultimo venne allontanato dai Megadeth dopo vari screzi con il leader<ref name="Megadeth.com - Timeline"/> e il suo posto venne preso da [[Al Pitrelli]], chitarrista famoso per aver suonato con gruppi quali come [[Asia]], [[Alice Cooper]], [[Widowmaker (gruppo musicale statunitense)|Widowmaker]] e [[Savatage]].
 
=== ''The World Needs a Hero'' e lo scioglimento (2001-2002) ===
Nel 2001 venne dato alle stampe ''[[The World Needs a Hero]]'' dalla [[Sanctuary Records]], un album dove Mustaine abbandonò i recenti esperimenti musicali, visti i pessimi risultati commerciali. L'album venne accolto modestamente e le vendite diedero ragione alla scelta del gruppo di tornare al metal. Dalla tournée successiva venne anche realizzato il primo [[album dal vivo]] del gruppo, intitolato ''[[Rude Awakening (Megadeth)|Rude Awakening]]''. Le vendite cominciarono quindi a risalire ma improvvisamente, il 4 aprile 2002, arrivò la notizia dello scioglimento della band a causa di un problema al polso di Dave Mustaine.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.megadeth.com/news/pr/disband.html|titolo=Megadeth Disbands Press Release|editore=Megadeth.com|accesso=22 maggio 2010}}</ref> In realtà c'è chi sostiene che lo scioglimento fosse stato causato dal mancato pagamento di debiti, derivanti da diritti d'autore, da parte di Mustaine stesso nei confronti del bassista Dave Ellefson, per cui successivamente verrà intentata anche una causa.<ref name=blabb>{{cita web|lingua=en|url=http://www.roadrunnerrecords.com/blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=24760|titolo=Former MEGADETH Bassist Sues DAVE MUSTAINE For $18.5 Million|editore=Blabbermouth.net|data=15 luglio 2004|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
 
=== Riformazione, ''The System Has Failed'' (2004-2007) ===
[[File:Megadeth live in Bucharest, June 15th, 2005.jpg|thumb|Megadeth a [[Bucarest]] nel 2005]]
Dopo un periodo di terapia per risolvere il suo problema,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://megadeth.rockmetal.art.pl/interviews_guitarworld2003.html|titolo=Die Another Day|autore=Dan Epstein|editore=Guitar World|data=agosto 2003|accesso=22 maggio 2010}}</ref> Mustaine annunciò il suo ritorno e ricostituì il gruppo, arruolando in modalità provvisoria [[Chris Poland]] (il chitarrista degli esordi del gruppo e divenuto nel frattempo maestro di musica), il bassista Jimmie Lee Sloas e il ''session-man'' [[Vinnie Colaiuta]], turnista di fama mondiale per la prima volta nella sua carriera alle prese con il metal. Con questa nuova formazione, il gruppo pubblicò nel 2004 il decimo album ''[[The System Has Failed]]''.<ref name=System>{{Allmusic|album|mw0000332427|The System Has Failed|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref>
 
Visto il discreto successo dell'album, sia in termini di vendite che di gradimento, Mustaine decise di imbarcarsi in un tour con una nuova formazione, dando vita al ''Gigantour'', evento musicale che nelle sue idee avrebbe dovuto costituire una valida alternativa all'''[[Ozzfest]]''. A questo evento parteciperanno gruppi quali [[Dream Theater]] e [[Nevermore]]. Inoltre, per sua volontà, vennero ristampati tutti i dischi registrati in studio della band, in collaborazione con l'ex etichetta Capitol.
 
Conclusosi il tour, Mustaine decise di assumere nuovi membri a pianta stabile: [[James Lomenzo]] al basso e i fratelli [[Glen Drover|Glen]] e [[Shawn Drover]] ([[Eidolon (gruppo musicale)|Eidolon]]), rispettivamente alla chitarra e alla batteria.
 
[[File:Metalmania 2008 Megadeth Chris Broderick 03.jpg|thumb|left|Chris Broderick con i Megadeth al MetalMania del 2008]]
Il 6 marzo 2007 venne pubblicato il DVD ''[[That One Night: Live in Buenos Aires]]'', nel quale partecipò al basso il turnista [[James MacDonough]], ex [[Iced Earth]]. Il concerto venne filmato all'Obras Stadium di Buenos Aires durante il ''Blackmail the Universe Tour''.
 
=== ''United Abominations'' e ''Endgame'' (2007-2010) ===
Il 15 maggio 2007 è stato pubblicato un nuovo album intitolato ''[[United Abominations]]'', descritto da [[Dave Mustaine]] con queste parole: "Adoro quest'album, è così duro che lo si potrebbe usare per tagliare il vetro!". Il disco continua il tema politico trattato nell'album precedente, alternando capitoli trascinanti e duri ad altri meno riusciti, risultando un album piacevole ma non fondamentale per la storia dei Megadeth. All'interno del disco inoltre è presente un rifacimento di ''A Tout Le Monde'' realizzato con la cantante dei [[Lacuna Coil]] [[Cristina Scabbia]] ed intitolato ''A Tout Le Monde (Set Me Free)''.
 
In seguito all'abbandono di Glen Drover, il 14 gennaio 2008 Mustaine annunciò l'entrata nel gruppo del chitarrista [[Chris Broderick]]. Poco più tardi fu pubblicato il quarto greatest hits dei Megadeth, intitolato ''The Anthology'', un cofanetto costituito da 2CD contenenti i migliori successi del gruppo.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=88384|titolo=It's Official: MEGADETH Taps NEVERMORE/JAG PANZER Guitarist CHRIS BRODERICK|editore=Blabbermouth.net|data=14 gennaio 2008|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
 
Nel 2009 il gruppo intraprese un lungo tour europeo partecipando al ''Priest Feast'' con [[Judas Priest]] e [[Testament]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=107888|titolo='Priest Feast' Featuring JUDAS PRIEST, MEGADETH, TESTAMENT: Dutch Date Added|editore=Blabbermouth.net|data=29 ottobre 2008|accesso=22 maggio 2010}}</ref> Il 18 giugno 2009, Mustaine annunciò il titolo del dodicesimo album in studio, ''[[Endgame (Megadeth)|Endgame]]'', pubblicato il 15 settembre dello stesso anno per la [[Roadrunner Records]].<ref name=Endgame>{{Allmusic|album|mw0000824897|Endgame|accesso = 26 gennaio 2013}}</ref>
 
La band prese parte anche al tour di ''Canadian Carnage'', dove furono l'attrazione principale insieme agli [[Slayer]], accompagnati dai [[Machine Head (gruppo musicale)|Machine Head]] e [[Suicide Silence]]. In questo tour decisero anche di suonare per la prima volta una delle canzoni del nuovo album, ovvero ''Head Crusher''.<ref>{{Cita web|url = http://www.metalitalia.com/articles/4/28711/megadeth_live_video__nuova_headcrusher.html|titolo = MEGADETH: live video della nuova 'Head Crusher'|editore = Metalitalia.com|data = 25 giugno 2009|accesso = 22 maggio 2010}}</ref>
 
L'album, molto legato al thrash metal [[Anni 1980|anni ottanta]],<ref name=Endgame/> ebbe un buon successo commerciale, diventando anche disco d'oro. Il brano ''Head Crusher'' venne nominato per i [[Grammy Award]] del 2009 come ''Best Metal Performance''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.grammy.com/nominees?year=2009&genre=All|titolo=Grammy Award 2009 - Nominees And Winners|editore=Grammy.com|accesso=10 luglio 2011}}</ref> Il gruppo confermò successivamente la propria partecipazione ''Big Four Tour'' con [[Metallica]], [[Slayer]] ed [[Anthrax]], reintegrando tra le proprie fila lo storico bassista [[David Ellefson]]. Il concerto tenutosi a [[Sofia]] ([[Bulgaria]]) fu immortalato nel DVD ''[[The Big 4: Live from Sofia, Bulgaria]]''.
 
[[File:Megadeth in Haapsalu 2010.JPG|thumb|upright=1.2|i Megadeth a [[Haapsalu]] nel 2010]]
Per il ventennale dell'album ''[[Rust in Peace]]'' il gruppo decise di intraprendere un tour celebrativo eseguendo l'intero album con l'aggiunta di altri brani tratti dal loro repertorio. Il concerto tenutosi al ''Palladium'' di [[New York]], in cui la band ha registrato il tutto esaurito, è stato scelto per essere pubblicato in DVD, con il titolo ''Rust in Peace: Live''. Successivamente fu pubblicato anche un nuovo singolo, intitolato ''[[Sudden Death (Megadeth)|Sudden Death]]'' e creato appositamente per il [[videogioco]] ''[[Guitar Hero: Warriors of Rock]]''; la copertina del singolo raffigura la nuova immagine di [[#Mascotte|Vic Rattlehead]].
 
=== ''Thirteen'' (2010-2011) ===
Il 17 novembre 2010 [[Dave Mustaine]] annuncia ufficialmente nel ''Megadeth Cyber Army Chat Room'' che i Megadeth avrebbero cominicato le registrazioni per il tredicesimo album nel Vic's Garage (lo studio privato dei Megadeth) con già 5 canzoni quasi pronte. In chat online con i membri del fan club ufficiale del gruppo Mustaine spiega che l'album seguirà lo stile di ''[[Endgame (Megadeth)|Endgame]]'' ed in un'intervista Mustaine aggiungerà che le canzoni saranno veloci e "molto molto pesanti"; le canzoni saranno 12 come concordato nel contratto. Come produttore fu ingaggiato [[Johnny K]].
 
Il 3 giugno 2011 viene annunciato che una nuova canzone, ''Never Dead'' verrà inclusa nel trailer di un nuovo videogioco, ''[[NeverDead]]''. In occasione della data italiana al Big 4 Tour, i Megadeth eseguirono l'allora inedito ''[[Public Enemy No. 1 (Megadeth)|Public Enemy No. 1]]''.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.guitarworld.com/interview-dave-mustaine-megadeth|titolo = Interview: Dave Mustaine of Megadeth|editore = Guitarworld.com|data = 31 maggio 2011|accesso = 5 giugno 2010}}</ref>
 
L'8 luglio Dave Mustaine annunciò al pubblico il nome del loro tredicesimo album, intitolato ''[[Thirteen (Megadeth)|Thirteen]]'' e pubblicato il 1º novembre.<ref>{{cita web|lingua= en|url= http://www.blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=160490|titolo= MEGADETH: New Album Title Revealed|editore= Roadrunnerrecords.com|data= 8 luglio 2011|accesso=10 luglio 2011}}</ref>
Il 5 febbraio 2012 la famosa rivista statunitense Guitar World conferisce ai membri dei Megadeth alcuni importanti riconoscimenti: Dave Mustaine e Chris Broderick miglior chitarristi del 2011; ''Thirteen'' eletto album metal dell'anno e Dave Mustaine classificato come terzo miglior musicista del 2011.
 
=== ''Super Collider'' (2013-2014) ===
Il 4 giugno 2013 venne pubblicato il quattordicesimo album ''[[Super Collider]]'', anticipato dall'[[Super Collider (singolo)|omonimo singolo]] il 22 aprile.<ref name=Hartmann/>
 
Il 26 novembre 2014 [[Chris Broderick]] e [[Shawn Drover]] hanno annunciato attraverso i propri siti ufficiali l'uscita dai Megadeth.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.metalinsider.net/splits/chris-broderick-shawn-drover-leave-megadeth|titolo = Chris Broderick, Shawn Drover leave Megadeth|autore = Bram Teitelman|editore = Metal Insider|data = 26 novembre 2014|accesso = 21 gennaio 2016}}</ref>
 
=== ''Dystopia'' (2015-presente) ===
Il 30 marzo 2015 Mustaine ha ufficializzato l'entrata in formazione del batterista [[Chris Adler]] ([[Lamb of God]]) e il 3 aprile quella del chitarrista [[Kiko Loureiro]] ([[Angra]]).
 
Il 1º ottobre 2015 i Megadeth hanno reso disponibile per l'ascolto il singolo ''[[Fatal Illusion]]'',<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://loudwire.com/megadeth-new-song-fatal-illusion/|titolo = Megadeth Unleash New Song 'Fatal Illusion'|autore = Joe DiVita|editore = [[Loudwire]]|data = 1º ottobre 2015|accesso = 27 marzo 2016}}</ref> mentre il giorno seguente hanno annunciato il loro quindicesimo album in studio, intitolato ''[[Dystopia (Megadeth)|Dystopia]]'' e pubblicato il 22 gennaio 2016.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://loudwire.com/megadeth-release-date-artwork-track-listing-15th-album-dystopia/|titolo = Megadeth Reveal Release Date, Artwork + Track Listing for 15th Album 'Dystopia'|autore = Graham "Gruhamed" Hartmann|editore = [[Loudwire]]|data = 2 ottobre 2015|accesso = 21 gennaio 2016}}</ref> Nel periodo antecedente all'uscita dell'album, sono stati resi disponibili per l'ascolto anche altri due brani. Il primo, ''[[The Threat Is Real]]'', è uscito il 27 novembre 2015 in formato 12" in concomitanza con il [[Black Friday (shopping)|Black Friday]] del [[Record Store Day]],<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.blabbermouth.net/news/megadeth-to-release-the-threat-is-real-single-for-next-months-record-store-day/|titolo = MEGADETH To Release 'The Threat Is Real' Single For Next Month's 'Record Store Day'|editore = [[Blabbermouth.net]]|data = 28 ottobre 2015|accesso = 27 novembre 2015}}</ref> mentre il secondo, l'omonimo ''Dystopia'', è stato reso disponibile per l'ascolto dal 7 gennaio 2016.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://loudwire.com/megadeth-title-track-dystopia-album/|titolo = Megadeth Unleash Title Track Off Upcoming 'Dystopia' Album|autore = Joe DiVita|editore = [[Loudwire]]|data = 7 gennaio 2016|accesso = 21 gennaio 2016}}</ref> Per entrambi i brani sono stati realizzati anche dei [[videoclip]], collegati l'uno con l'altro.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://loudwire.com/megadeth-dystopia-video/|titolo = Megadeth Continue 'The Threat Is Real' Story With 'Dystopia' Video|autore = Chad Childers|editore = [[Loudwire]]|data = 21 gennaio 2016|accesso = 27 marzo 2016}}</ref>
 
''Dystopia'' è stato promosso dal relativo ''[[Dystopia World Tour]]'': nelle date in cui Adler non ha potuto partecipare, a causa dei suoi impegni con i [[Lamb of God]], il suo posto è stato preso da [[Tony Laureano]],<ref>{{Cita web|url = http://metalitalia.com/articolo/megadeth-dave-mustaine-conferma-la-riserva-di-chris-adler/|titolo = MEGADETH: Dave Mustaine conferma la riserva di Chris Adler|editore = MetalItalia.com|accesso = 27 marzo 2016}}</ref> [[Turnista (musicista)|session man]] di fiducia nei [[soundcheck]] del gruppo. Successivamente [[Dirk Verbeuren]] dei [[Soilwork]] è stato ingaggiato come nuovo sostituto,<ref>{{Cita web|url = http://metalitalia.com/articolo/megadeth-ingaggiano-il-batterista-dirk-verbeuren-soilwork-per-i-prossimi-show/|titolo = MEGADETH: ingaggiano il batterista Dirk Verbeuren (SOILWORK) per i prossimi show|editore = MetalItalia.com|accesso = 21 maggio 2016}}</ref> divenendo membro ufficiale della formazione dal 15 luglio 2016.<ref>{{Cita web|url = http://metalitalia.com/articolo/megadeth-dirk-verbeuren-ex-soilwork-e-ufficialmente-il-nuovo-batterista/|titolo = MEGADETH: Dirk Verbeuren (ex-SOILWORK) è ufficialmente il nuovo batterista|editore = MetalItalia.com|data = 15 luglio 2016|accesso = 15 luglio 2016}}</ref>
 
== Tematiche ==
[[File:Metalmania 2008 Megadeth 002.jpg|thumb|left|I Megadeth al MetalMania del 2008]]
I Megadeth sono forse la thrash metal band più celebre per i testi di protesta contro la società. I temi più frequenti nei brani del gruppo sono appunto la [[violenza]], la [[guerra]], la [[malattia]] e, più recentemente, esperienze personali, in genere di Dave Mustaine.<ref name=System/>
Tematiche di guerra si possono ritrovare in molti brani, come ''Hangar 18'', ''Return to Hangar'', ''Take No Prisoners'', ''Dawn Patrol'', ''Architecture of Aggression'' e ''Set the World a Fire'' incentrata sugli immediati effetti di una guerra atomica, mentre sulle conseguenze della guerra sono le canzoni ''Dawn Patrol'' e ''Ashes In Your Mouth''.
Lo stesso nome "Megadeth" è una storpiatura di "megadeath", termine coniato da [[Herman Kahn]], divenuto popolare grazie al suo libro del 1960, ''On Thermonuclear War'', per indicare un milione di morti.
 
La politica è uno dei temi frequenti nelle canzoni della band<ref name=Youthanasia/><ref name=System/>, come per esempio i giudizi sarcastici su [[Tipper Gore]], la [[Parents Music Resource Center|PMRC]] e la censura musicale in ''Hook In Mouth''.<ref name="So Far"/>
Il [[cinismo]] nei confronti della politica ha i massimi vertici nei brani ''Peace Sells'', ''The World Needs a Hero'' e ''Blackmail the Universe''.<ref name=System/> Riguardo alle malattie invece, l'album ''Youthanasia'' è già un lavoro quasi interamente dedicato a queste, pur se unito ad esperienze personali, quali la [[droga]]: si pensi ad ''A Tout le Monde'', le ultime parole di un malato terminale ai suoi cari ed alla stessa ''Youthanasia'', già esplicita di per sé. Inoltre Mustaine si fa paladino dell'[[ambientalismo]] nei pezzi ''Countdown to Extinction'' e ''Dawn Patrol'', mentre ammonisce i dittatori in ''Warhorse'' e ''[[Symphony of Destruction]]''.
 
Tutti questi testi cupi, destabilizzanti e a volte di difficile interpretazione, uniti a quelli riguardanti [[droga]] e dipendenza che pure non sono rari (''Use the Man'', ''Burnt Ice'', ''Addicted to Chaos'') hanno causato alla band problemi e difficoltà, soprattutto circa la censura dei [[videoclip]].
[[File:Priest feast 22 - megadeth 05.jpg|thumb|Dave Mustaine con i Megadeth al Priest feast]]
Nel 1988, il video di ''In My Darkest Hour'', fu censurato da [[MTV]] perché l'emittente ritenne il suo contenuto istigante al [[suicidio]]. Stessa situazione si creò per il video di ''A Tout Le Monde'', in quanto venne frainteso il testo, che parla di un uomo che dice ai suoi cari le ultime parole. Tuttavia di recente, alcune canzoni si sono spostate su temi religiosi, ad esempio ''Truth Be Told'', che parla della storia di [[Caino e Abele]], e ''Shadow of Deth'', nella quale ci sono parole tratte dal [[salmo 23]] della [[Bibbia di re Giacomo]].
 
== Mascotte ==
'''Vic Rattlehead''' è la [[mascotte]] ufficiale della band che fu ideata dallo stesso [[Dave Mustaine]]. Facendo riferimento allo slang americano, "Rattlehead" è una parola mista che avvicina il verbo "rattle" (scuotere) alla parola "head" (testa), e che dunque indica, con notevole forza metaforica, l'atto del cosiddetto [[headbanging]].
 
Vic raffigura, fin dall'origine, un teschio con tappi e ostruzioni metalliche alle orecchie e agli occhi, oltre a uncini per chiudere la bocca.
Il tutto come esplicito riferimento alla sadica procedura a cui viene sottoposta la vittima della canzone ''The Skull Beneath the Skin''.<ref>"Preparate lo scalpo del paziente/ che venga sbucciato via/ tappi di metallo sulle sue orecchie/ che non senta ciò che diciamo/ visore di solido acciaio/ imbullonato alle orbite/ ganci di ferro gli serrino la bocca/ che nessuno lo oda gridare"</ref>
 
La mascotte, come i suoi omologhi [[Eddie the Head]] degli [[Iron Maiden]] e [[Motörhead#Snaggletooth|Snaggletooth]] dei [[Motörhead]], compare su quasi tutte le copertine del gruppo ma, contrariamente ai suoi colleghi, spesso non appare come "icona" con cui il pubblico è portato a identificarsi, ma nelle vesti di "antagonista", incarnazione dell'istituzione politico-militare che i Megadeth, nei giorni furiosi e anarchici della loro infanzia, intendevano sfidare e contestare: il personaggio si presenta infatti spesso in giacca e cravatta come un politico, o in veste di scienziato folle, o ancora appare, in un'impeccabile divisa militare, nell'atto di scatenare una guerra atomica.
 
Vic Rattlehead continua ad apparire sugli album dei Megadeth {{Citazione necessaria|nonostante la recente conversione di Dave Mustaine al [[fondamentalismo]] [[Evangelicalismo|evangelico]] e il suo vocale supporto all'ex presidente degli [[Stati Uniti d'America]] [[George W. Bush]] e alle politiche [[teocon]].}} Inoltre, analogamente a quanto avvenuto con le ristampe degli album degli [[Iron Maiden]], anche il dorso dei dischi rimasterizzati dei Megadeth, se affiancati, formano la figura per intero di Vic.
 
== Formazione ==
{{vedi anche|Formazione dei Megadeth}}
* [[Dave Mustaine]] – [[Canto|voce]], [[chitarra]] (1983-2002, 2004-presente)
* [[Kiko Loureiro]] – chitarra (2015-presente)
* [[David Ellefson]] – [[Basso elettrico|basso]] (1983-2002, 2010-presente)
* [[Dirk Verbeuren]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] (2016-presente)
 
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia dei Megadeth}}
* 1985 – ''[[Killing Is My Business... And Business Is Good!]]''
* 1986 – ''[[Peace Sells... But Who's Buying?]]''
* 1988 – ''[[So Far, So Good... So What!]]''
* 1990 – ''[[Rust in Peace]]''
* 1992 – ''[[Countdown to Extinction]]''
* 1994 – ''[[Youthanasia]]''
* 1997 – ''[[Cryptic Writings]]''
* 1999 – ''[[Risk (album)|Risk]]''
* 2001 – ''[[The World Needs a Hero]]''
* 2004 – ''[[The System Has Failed]]''
* 2007 – ''[[United Abominations]]''
* 2009 – ''[[Endgame (Megadeth)|Endgame]]''
* 2011 – ''[[Thirteen (Megadeth)|Thirteen]]''
* 2013 – ''[[Super Collider]]''
* 2016 – ''[[Dystopia (Megadeth)|Dystopia]]''
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Bibliografia ==
* ''[[Wilhelmine von Bayreuth]], eine preußische Königstochter'', hg. v. [[Ingeborg Weber-Kellermann]], Insel Frankfurt/M. 1981, ISBN 3-458-32980-3
=== Enciclopedie ===
* Friedrich Beck/[[Julius H. Schoeps]] (Hrsg.): ''Der Soldatenkönig. Friedrich Wilhelm I. in seiner Zeit.'' Verlag für Berlin-Brandenburg Potsdam 2003 ISBN 3-935035-43-8
* {{cita libro|cognome=Sharpe-Young|nome=Garry|coautori=Rob Halford|titolo=Metal: The Definitive Guide|anno=2007|editore=Jawbone Press|lingua=inglese|città= |isbn=978-1-906002-01-5|cid=Garry Sharpe-Young}}
* Claus A. Pierach, Erich Jennewein: ''Friedrich Wilhelm I. und die Porphyrie''. In Sudhoffs Archiv, Franz Steiner Verlag Stuttgart, Bd. 83, Heft 1 (1999), S. 50-66
* {{cita libro|cognome=Bonini|nome=Alessandro|coautori=Emanuele Tomagnini|titolo=Enciclopedia discografica: dal rock al soul, dal pop alla new wave, dal punk al metal al jazz|anno=2004|editore=Gremese Editore|città= |isbn=88-8440-314-6|cid=Alessandro Bonini & Emanuele Tomagnini}}
* Generaldirektion der Staatlichen Schlösser und Gärten Potsdam-Sanssouci (Hrsg.): ''Friedrich Wilhelm I.'' Der ''Soldatenkönig'' als ''Maler'', Potsdam 1990
* {{cita libro|cognome=Christe|nome=Ian|titolo=Sound of the beast: the complete headbanging history of heavy metal|anno=2004|editore=Allison & Busby|città= |lingua=inglese|isbn=0-7490-8351-4|cid=Ian Christe}}
* [[Carl Hinrichs (Historiker)|Carl Hinrichs]]: ''Friedrich Wilhelm I. König in Preußen, eine Biographie''. Hamburg 1941. Ergänzter reprographischer Nachdruck bei Wissenschaftliche Buchgesellschaft, Darmstadt 1968.
* {{cita libro|cognome=Buckley|nome=Peter|coautori=Jonathan Buckley|titolo=The Rough Guide to Rock|anno=2003|editore=Rough Guides|città= |lingua=inglese|isbn=1-84353-105-4|cid=Peter Buckley}}
* Heinz Kathe: Der Soldatenkönig. Friedrich Wilhelm I. 1688 - 1740. König in Preußen, Köln 1981 ISBN 3-7609-0626-5
* {{cita libro|cognome=Guglielmi|nome=Federico|coautori=Cesare Rizzi|titolo=Grande Enciclopedia Rock|editore=Giunti editore|città=Firenze|anno=2002|isbn=88-09-02852-X|cid=Guglielmi & Rizzi, 2002}}
* [[Christian Graf von Krockow]]: ''Porträts berühmter deutscher Männer - Von Martin Luther bis zur Gegenwart'', List München 2001, S. 57-100 ISBN 3-548-60447-1
* {{cita libro|cognome=Signorelli|nome=Luca|titolo=Metallus. Il libro dell'Heavy Metal|anno=2001|editore=Giunti Editore|città= |isbn=88-09-02230-0|cid=Luca Signorelli, 2001}}
* [[Heinz Ohff]], ''Preußens Könige'', Piper Verlag, München 2001 ISBN 3-492-23359-7
* {{cita libro|cognome=Signorelli|nome=Luca|titolo=Heavy Metal, i Moderni|anno=2000|editore=Giunti Editore|città= |isbn=88-09-01697-1|cid=Luca Signorelli, 2000}}
* [[Wolfgang Venohr]]: ''Friedrich Wilhelm I. Preußens Soldatenkönig. '', Erg. 2. Aufl., Ullstein Berlin 2001 ISBN 3-7766-2223-7
* {{cita libro|cognome=Rizzi|nome=Cesare|titolo=Enciclopedia della musica rock. 3. 1980 - 1989, Volume 3|editore=Giunti editore|città=Firenze|anno=2000|isbn=978-88-09-21523-8|cid=Rizzi, 2000}}
* [[Christopher Clark]]: ''Preußen. Aufstieg und Niedergang 1600-1947'', Bonn 2007 ISBN 978-3-89331-786-8
* {{cita libro|cognome=Bertoncelli |nome=Riccardo |titolo=Storia leggendaria della musica rock|anno=1999 |editore=Giunti Editore |città=Firenze |isbn=88-09-01407-3|cid=Riccardo Bertoncelli}}
* Amedeo Miceli di Serradileo, Le guardie del corpo di Federico Guglielmo di Prussia reclutate a Cosenza nel 1737, in "Rivista Storica Calabrese", Catanzaro Lido, a.XXII, 2001, nn. 1-2.
* {{cita libro|cognome=Strong |nome=Martin C. |titolo=The great rock discography|anno=1998 |editore=Giunti Editore |città= |isbn=88-09-21522-2|cid=Martin C. Strong}}
* voce "FEDERICO GUGLIELMO I re di Prussia", in Enciclopedia Italiana, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Roma, 1949, vol.14, pp.&nbsp;961–962.
* {{cita libro|cognome=Prown|nome=Pete|coautori=Harvey P. Newquist|curatore=Jon F. Eiche|titolo=Legends of rock guitar: the essential reference of rock's greatest guitarists|anno=1997|editore=Hal Leonard Corporation|città= |lingua=inglese|isbn=978-0-7935-4042-6|cid=Pete Prown}}
* {{cita libro|cognome=Walser |nome=Robert |titolo=Running with the Devil: power, gender, and madness in heavy metal music |anno=1993 |editore=Wesleyan University Press |lingua=inglese |città= |isbn=978-0-8195-6260-9|cid=Robert Walser}}
 
=== Testi monografici ===
* {{cita libro|cognome=Mustaine|nome=Dave|coautori=Joe Layden|titolo=Mustaine: A Heavy Metal Memoir|anno=2010|editore=HarperCollins|città=|lingua=inglese|isbn=978-0-06-171437-5|cid=Mustaine & Layden}}
* {{cita libro|cognome=McIver|nome=Joel|titolo=Justice for all. La verità sui Metallica|anno=2004 |editore=[[Arcana Editrice]]|città= |isbn=978-88-7966-368-7|cid=Joel McIver}}
* {{cita libro|cognome=Putterford|nome=Mark|titolo=Metallica Talking|anno=2004|editore=Omnibus Press|lingua=inglese|città= |isbn=1-84449-099-8|cid=Mark Putterford, 2004}}
* {{cita libro|cognome=Rubio|nome=Adriana|titolo=Dave Mustaine: Are You Ready to Take the Risk?|anno=2001|editore=Vantage Pr|lingua=inglese|città= |isbn=978-0-533-13642-1|cid=Adriana Rubio}}
 
== Voci correlate ==
* [[Metallica]]
* [[Thrash metal]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Megadeth|commons_preposizione=sui|q|q_preposizione=diFriedrich oWilhelm suI iof Prussia}}
 
{{Box successione
== Collegamenti esterni ==
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* {{Dmoz|World/Italiano/Arte/Musica/Artisti/M/Megadeth}}
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* {{Cita web|lingua = en|url = http://www.megadeth.com/|titolo = Megadeth}}
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{{Megadeth}}
{{Controllo di autorità}}
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