Utente:Moroboshi/Sandbox5 e Zvolen Patriots: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Moroboshi (discussione | contributi)
 
 
Riga 1:
{{s|squadre di football americano|Slovacchia}}
{{TOCright}}Un '''gioco di ruolo''', abbreviato spesso in '''GdR''', '''GDR''' o '''RPG''' (dall'inglese ''role-playing game''), è un [[gioco]] in cui i giocatori assumono il ruolo di un [[Personaggio giocante|personaggio]] in un'[[Glossario dei giochi di ruolo#Ambientazione|ambientazione]] narrativa.<ref>{{Cita|Grouling2010|pag. 6|Grouling 2010|harv=s}}
{{Squadra di football americano
:«Come suggerito dal nome i giochi di ruolo da tavolo sono giocati faccia-a-faccia (generalmente intorno a un tavolo) e i giocatori "recitano un ruolo". Questa recitazione non è sempre letterale. I giocatori non indossano costumi e non parlano esclusivamente "in personaggio", un punto che differenzia i giochi di ruolo da tavolo dai giochi di ruolo dal vivo (LARP). Invece i giocatori sviluppano i personaggi basandosi su regole e hanno la responsabilità di decidere le azioni dei loro personaggi nel corso del gioco»</ref><ref>{{Cita|Schick1991|pag. 10|Schick 1991|harv=s}} definisce il gioco di ruolo come un gioco che consista di ''quantified interactive storytelling''. ''Quantified'' ("quantificata"): le abilità e le azioni dei personaggi devono essere definite in termini di numeri o quantità che possano essere manipolate dalle regole. ''Interactive'' ("interattiva"): le decisioni dei giocatori dovrebbero far avanzare la storia e il risultato variare in base alle azioni dei giocatori. ''Storytelling'' ("narrazione"): l'obiettivo del gioco di ruolo è di narrare una storia in cui i protagonisti siano i personaggi dei giocatori.</REF>Nella maggior parte dei giochi un giocatore specialmente designato, detto [[Glossario dei giochi di ruolo|master]], o "Custode", "Narratore", ecc. secondo il regolamento, crea un'ambientazione nella quale ogni altro giocatore interpreta la parte di un singolo personaggio.<ref name="whatisnarrative">{{Cita web | url = http://www.darkshire.net/~jhkim/rpg/whatis/ | titolo = What is a Role-Playing Game? | data=20 settembre 2007|accesso= 2008-09-09 | cognome= Kim | nome= John|lingua=en| }}</ref>. Il master descrive il mondo e i suoi abitanti; gli altri giocatori descrivono le azioni che i loro personaggi intendono eseguire e il master descrive i risultati. Ogni personaggio è caratterizzato da svariate caratteristiche a seconda del tipo di gioco di ruolo (ad esempio forza, destrezza, intelligenza, carisma e così via), generalmente definite tramite punteggi, che ne descrivono le capacità. Le azioni intraprese nel gioco riescono o falliscono secondo un sistema di regole formali e di linee guida.<ref>{{Cita|Tychsen2006||Tychsen2006|harv=s}}
<!-- Introduzione -->
:«La varietà di giochi di ruolo rende inerentemente una sfida fornire una descrizione comune. Comunque tutte le forme di giochi di ruolo, siano essi da tavolo, videogiochi, MMORG o dal vivo, condividono alcune caratteristiche che li distinguono da altri tipi di giochi: una forma di narrativa con delle regole, il controllo di personaggi fittizi, un'ambientazione fittizia e di solito la presenza di un arbitro (umano o programma) e perlomeno un giocatore».</ref>
|nome = Zvolen Patriots
|colore_bg = 8f00ff
|colore_testo = ffd700
|campione d'europa =
|detentore campionato nazionale =
|detentore campionato nazionale 2 =
|detentore coppa nazionale =
|cat = SVK
|cat2 =
|nomestemma =
|dimensionestemma =
|soprannomi =
<!-- Dati societari -->
|città = Zvolen
|nazione = {{SVK}}
|confederazione = [[IFAF Europe]]
|bandiera =
|federazione = [[Federazione Slovacca di Football Americano|SAAF]]
|categoria = SFL
|annofondazione =
|annoscioglimento =
|rifondazione =
|storia =
|presidente =
|allenatore =
<!-- Segni distintivi -->
|colori = {{simbolo|Rosso e Blu.svg}} [[Rosso]] - [[Blu]]
|simboli =
|inno =
|autore =
<!-- Impianto di gioco -->
|impiantogioco =
|capienza =
|immagineimpianto =
<!-- Contatti -->
|sede =
|sito =
<!-- Palmarès -->
|titoli_nazionali =
|titolo_cefl =
|playoff_disputati =
<!-- Box divise (Appare solo se "divise = x") -->
|divise =
<!-- Divisa casalinga -->
| h_pattern_la =_izquierdo_wrr
| h_pattern_b =_af_yellownumbers
| h_pattern_ra =_derecho_wrr
| h_pattern_p =_titans
| h_pattern_s =_af_stripeonwhite
| h_helmet =3B0160
| h_leftarm =3B0160
| h_body =3B0160
| h_rightarm =3B0160
| h_pants =3B0160
| h_socks =3B0160
<!-- Divisa da trasferta -->
| a_pattern_la =_izquierdo_wrr
| a_pattern_b =_af_numbersonwhite
| a_pattern_ra =_derecho_wrr
| a_pattern_p =_titans
| a_pattern_s =_af_stripeonwhite
| a_helmet =3B0160
| a_leftarm =FFFFFF
| a_body =3B0160
| a_rightarm =FFFFFF
| a_pants =3B0160
| a_socks =3B0160
<!-- Terza divisa -->
|3_pattern_h =
|3_pattern_la =
|3_pattern_b =
|3_pattern_ra =
|3_pattern_p =
|3_pattern_s =
|3_helmet =
|3_leftarm =
|3_body =
|3_rightarm =
|3_pants =
|3_socks =
|terza divisa=Terza divisa
}}
 
Gli '''Zvolen Patriots''' sono una squadra di [[football americano]] di [[Zvolen]], in [[Slovacchia]].
Il termine ''gioco di ruolo'' è spesso utilizzato indistintamente per descrivere tre tipologie di giochi di ruolo, che si differenziano principalmente per il mezzo utilizzato per la loro gestione:
* Giochi di ruolo da tavolo, o giochi di ruolo carta e penna, attorno al quale si riunisce un gruppo di persone avvalendosi di supporti quali [[carta]], [[matita|matite]], [[Dado (gioco)|dadi]] ed eventualmente [[miniatura (gioco di ruolo)|miniature]].
* [[Gioco di ruolo dal vivo|Giochi di ruolo dal vivo]] (a volte abbreviato in GRV o LARP, dall'inglese ''Live Action Role-playing''), derivati da quelli da tavolo, che impegna in sessioni ''live'' (dal vivo) giocatori in costume durante le quali vengono a volte utilizzate repliche di armi e coreografie [[arte marziale|marziali]], a seconda del genere.
* [[Videogioco di ruolo|Videogiochi di ruolo]] (a volte abbreviato in CRPG, dall'inglese ''Computer Role-playing game''), anch'essi derivati in origine dai giochi di ruolo da tavolo e basati su concetti abbastanza simili, giocati da uno o più giocatori, in quest'ultimo caso tipicamente connessi attraverso [[Internet]]. Dei videogiochi di ruolo fanno parte i [[MMORPG]] (''Massively Multiplayer Online Role-Playing Game''), [[Gioco di ruolo online|giochi di ruolo online]] dove il personaggio creato dal giocatore interagisce con gli altri partecipanti e si sviluppa in un mondo virtuale permanente gestito su Internet.
 
==Dettaglio stagioni==
== Svolgimento del gioco ==
===Tornei nazionali===
[[File:RPG-2009-Berlin-2.jpg|thumb|Giocatori di ruolo alla Convention Burg-Con, Berlino 2009]]
====Campionato====
{{CN|Vera innovazione del gioco di ruolo è l'inserimento dell'immaginario come "campo di azione". Tutta la sessione si svolge nell'immaginario, ovvero nella mente di ognuno dei giocatori. Essi sono burattinai che, tramite la descrizione, manovrano i propri personaggi con i limiti e le abilità dettate dalla scheda del personaggio e dai manuali. Dadi, schede ed una eventuale mappa risultano quindi essere le uniche cose fisiche presenti sul tavolo di gioco.}}
=====Slovenská Futbalová Liga=====
{| class="wikitable" style="text-align: center;" align=center style="font-size: 95%;"
!width=60|Stagione
!colspan="6"|''regular season''
!colspan="7"|''playoff''
|-
!&nbsp;!!width=30|Vin!!width=30|Par!!width=30|Per!!width=30|Tot!!width=30|PF!!width=30|PS!!width=30|Vin!!width=30|Per!!width=30|Tot!!width=30|PF!!width=30|PS!!risultato!! avversaria
|- align=center
|[[Slovenská Futbalová Liga 2015|2015]]||4||0||2||6||139||101||0||1||1||34||47||Semifinale||[[Trnava Bulldogs]]
|- align=center
|[[Slovenská Futbalová Liga 2016|2016]]||1||0||5||6||69||203||-||-||-||-||-||-||-
|- align=center
|[[Slovenská Futbalová Liga 2017|2017]]||1||0||5||6||53||197||-||-||-||-||-||-||-
|- align=center
|[[Slovenská Futbalová Liga 2018|2018]]||0||0||8||8||29||213||-||-||-||-||-||-||-
|- style="border-top-style:double"
!Totale||6||0||20||26||290||714||0||1||1||34||47|| ||
|}
<small>''Fonti: [http://www.warriorsbologna.it/Enciclopedia/ Enciclopedia del Football] - A cura di Roberto Mezzetti''</small>
 
<!-- === Riepilogo fasi finali disputate ===
La maggior parte dei giochi di ruolo seguono lo schema fissato dal primo gioco di ruolo pubblicato, ''[[Dungeons & Dragons]]''. I partecipanti di solito conducono il gioco come un piccolo ritrovo sociale. Uno di essi detto il ''[[Glossario dei giochi di ruolo#Master|master]]'' (da "Dungeon Master", o anche custode, narratore, DM ecc.), acquista o prepara un insieme di regole e un'ambientazione immaginaria in cui i giocatori interpretano i ruoli dei [[Personaggio giocante|personaggi giocanti]] (PG). Questa ambientazione include sfide per che i personaggi devono superare mediante il gioco, come trappole da evitare o avversari da sconfiggere. Generalmente i dettagli completi dell'ambientazione vengono tenuti segreti, ma la descrizione generale viene data ai giocatori. Il gioco può essere completato in una sessione di poche ore o nell'arco di molte sessioni, secondo la profondità e la complessità dell'ambientazione.
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=3 style="border: 1px solid #aaaaaa;"
|- bgcolor=#ccccff
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Anno'''
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Luogo'''
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Evento'''
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Fase del torneo'''
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Incontro'''
| style="border-bottom: 1px solid #aaaaaa;" | '''Risultato'''
|- bgcolor=#ffffff
| 2013
| [[Basilea]]
| Swiss Bowl
| Semifinale
| '''[[Gladiators Beider Basel]]''' - Bern Grizzlies
| 34 - 6
|- bgcolor=#edf3fe
| 2014
| [[Coira]]
| Swiss Bowl
| Semifinale
| '''Calanda Broncos''' - Bern Grizzlies
| 65 - 37
|- bgcolor=#ffffff
| 2014
| [[Bienne]]
| Junior Bowl
| Finale
| '''Bern Grizzlies''' - [[Zürich Renegades]]
| 31 - 20
|}
 
=== Cronistoria ===
Ogni giocatore crea il personaggio che interpreterà nel gioco. Oltre a definirne il background???, il carattere e la storia generale, assegna [[statistiche numeriche]] al personaggio. Queste saranno usate successivamente per determinare il risultato degli eventi in gioco. Nel complesso queste note descrivono il personaggio e il suo posto nell'ambientazione del gioco.<ref name="whatisnarrative"/>
{|class="toccolours" style="background:white"
Il master gestisce i personaggi secondari di complemento, i nemici e gli antagonisti, le creature fantastiche, tutti classificati sotto il nome di [[Personaggio non giocante|personaggi non giocanti]] (PNG), nonché delle forze naturali e sovrannaturali dell'ambientazione, come il tempo atmosferico, le forze politiche o le divinità. Normalmente i personaggi interpretati dai giocatori sono in un gruppo (o raramente in più gruppi), con una certa missione collettiva da completare (trama principale).
!colspan="2" align=center style="border:2px solid #ffd700; background:#000000" | <span style="color:white">Cronistoria dei Bern Grizzlies</span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{Div col|cols=2|small=no}}
*[[1985]] - Fondazione dei '''Bern Grizzlies'''
*[[Lega Nazionale A 2013 (football americano)|2013]] - 3º posto in Lega Nazionale A; partecipano ai playoff, dove sono eliminati in semifinale dai Gladiators Beider Basel; 5º posto nel Gruppo A del Campionato Under-19; la squadra flag Under-16 ottiene il 4º posto in Flagliga
*[[Lega Nazionale A 2014 (football americano)|2014]] - 3º posto in Lega Nazionale A; partecipano ai playoff, dove sono eliminati in semifinale dai Calanda Broncos; 1º posto nel Gruppo A del Campionato Under-19; partecipano ai playoff, dove in finale sconfiggono gli Zürich Renegades e '''vincono il Junior Bowl (2º titolo)'''
*[[Lega Nazionale A 2015 (football americano)|2015]] - Partecipano alla Lega Nazionale A e al campionato Under-19
{{Div col end}}
|}
{{clear}} -->
 
{{portale|Slovacchia|sport}}
Il Master inizia il gioco introducendo l'ambientazione e descrivendola ai giocatori. I giocatori descrivono le azioni dei loro personaggi e il Master risponde descrivendo il risultato di queste azioni. Di solito questi risultati sono determinati dall'ambientazione e dal buon senso del master. La maggior parte delle azioni sono lineari e hanno immediatmante successo.<ref name="whatisnarrative"/> Per esempio, se un giocatore afferma che il suo personaggio esamina una staza, il master descriverà la stanza, se vuole che il suo personaggio esca dalla stanza, il master gli desciverà quello che si trova fuori dalla stanza.
 
[[Categoria:Squadre slovacche di football americano]]
[[File:Role_playing_gamers.jpg|thumb|Sessione di gioco di ruolo in una stanza privata]]
[[Categoria:Sport a Zvolen]]
Il risultato di alcune azioni viene determinato dalle regole del gioco. Per esempio mentre esamina una stanza un giocatore può notare o meno, secondo la sua capacità percettiva, un oggetto importante, come una porta segreta. Questo di solito viene risolto tirando dei dadi e confrontando il risultato ottenuto con gli attributi del personaggio, secondo le regole del gioco, per determinare se l'azione ha avuto successo o meno. Il combattimento viene risolto in una maniera similare, secondo le capacità di combattimento del personaggio e i suoi attributi fisici. Ci sono regolamenti alternativi che sono [[gioco di ruolo diceless]]??? o usano sistemi alternativi per generare risultati casuali, come i dadi non numerici di ''[[Fudge]]'', le carte da gioco in ''[[Deadlands]]'' o anche una torre di [[Jenga]].<ref>{{Cita web|url=http://www.rpg.net/reviews/archive/13/13186.phtml|titolo=Review of Dread|editore=rpg.net|nome=Christopher W. |cognome=Richeson|data=3 agosto 2007|lingua=en|accesso=30 giugno 2011}}</ref>
 
Generalmente, grazie all'esperienza accumulata nel corso delle partite, i giocatori possono migliorare gli attributi dei loro personaggi. L'entità del miglioramento, gli attributi migliorabili e le meccaniche usate per migliorarli variano a seconda del sistema di gioco. In alcuni casi alcuni attributi possono anche peggiorare, come per esempio il meccanismo della sanità mentale in ''[[Il richiamo di Cthulhu (gioco di ruolo)|Il richiamo di Cthulhu]]''.
 
Un gioco può durare un tempo indefinito, da una singola sessione (completata in poche ore) a una serie di sessioni di gioco ripetute che possono durare per anni, con un cast di personaggi e giocatori che si evolve nel tempo. Il gioco è spesso episodico e incentrato su una missione, con una serie di sfide che culminano in un problema o nemico finale da sconfiggere. Sessioni multiple giocate con gli stessi personaggi possono essere correlate una all'altra in un arco narrativo di sfide sempre più impegnative. L'esatto tono, struttura, cadenza narrativa e termine (se c'è) variano da gioco a gioco, secondo i bisogni e le preferenze dei giocatori.
 
La riuscita del gioco dipende in larga parte dalla bravura del master e dalle capacità interpretative dei giocatori. Il ruolo del master richiede la flessibilità e la capacità di improvvisazione necessarie ad integrare il proprio canovaccio per l'avventura con le idee, le azioni e le interpretazioni dei giocatori senza che questi ultimi si trovino "costretti" a seguire passo passo la trama delineata dal master. Come in tutti i giochi conta molto l'affiatamento che si crea nel gruppo.
 
NOTE: spostata il capitolo "Elementi del gioco di ruolo" prima della storia dei giochi di ruolo, per motivi di chiarezza della voce, sopratutto per chi non conosca cosa e' un gioco di ruolo. Ho usato una descrizione più generica della partita rispetto a quella presente in precendeza, IMHO troppo orientata alla partita "dungeon", in generale una campagna di gdr può avere degli obiettivi, ma questi non sono necessariamente così netti come il concetto di "quest" o "dungeon", sopratutto quando i giocatori e sopratutto il master hanno un minimo di esperienza.
 
== Storia ==
{{Vedi anche|Cronologia del gioco di ruolo}}
 
===Origine del termine===
Il termine ''role playing'' viene usato per la prima volta dallo [[psicologo]] [[Jacob Levi Moreno]]; infatti, il primo a coniare il termine ''Role Play'' fu [[Jacob Levi Moreno]] nel [[1934]]; dopo aver sperimentato nel [[1921]] il "teatro della spontaneità", nel [[1930]] emigrò negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dove mise a punto la tecnica dello [[psicodramma]], ancora oggi utilizzata in [[psicoterapia]]: in questa il paziente recita, con l'aiuto di alcuni assistenti, un avvenimento del suo passato per lui conflittuale ove vi sia un [[antagonista]], dopodiché i ruoli s'invertono ed il paziente si trova a recitare la parte del proprio antagonista per cercare di capire ciò che il suo antagonista ha provato in quel momento.<REF>{{Cita|Ghilardi2007|pag. 20|Ghilardi & Salerno 2007|harv=s}}</REF>
 
Questa prima accezione del termine però non ha alcuna relazione con il gioco di ruolo inteso come attività ludica, che discende invece dai [[wargame]], simulazione di guerra tramite l'utilizzo di [[miniatura (gioco)|miniature]], che all'inizio degli anni settanta si combinarono con le prime tradizioni di giochi di ruolo per dare vita ai gioco di ruolo moderni.<ref name="Giuliano1991">{{Cita|Giuliano1991|pag. 16|Giuliano 1991|harv=s}}</ref><ref name="Porter1995">{{Cita pubblicazione|nome=Greg|cognome=Porter|url=http://www.rpg.net/oracle/essays/wherewevebeen.html|titolo=Where we've been and where we're going: "Generation 1" games|rivista=Inter*Action|numero=1|anno=1995|lingua=inglese|accesso=3 luglio 2011|}}</ref>
 
=== Prime forme di gioco di ruolo ===
Rappresentazioni interattive ed improvvisate hanno incluso elementi di gioco, molto tempo prima che questi venissero inventati formalmente, il "facciamo finta che" dei bambini, è, nella sua essenza, un gioco di ruolo molto semplice.
 
Nell'Europa del sedicesimo secolo gruppi di attori eseguivano una forma di [[teatro]] detto [[Commedia dell'arte]], la trama era descritta in termini generali da un [[canovaccio]], ma i dialoghi e le azioni erano improvvisate. Alla fine de diciannovesimo e ventesimo secolo comparvero molti giochi di società come ''Jury Box''<ref name="rpgoverview">{{Cita pubblicazione|url=http://www.rpg.net/oracle/essays/rpgoverview.html|titolo=Role-Playing Games: An Overview| nome=Andrew| cognome=Rilstone|rivista=Inter*Action|numero=1|anno=1994|lingua=inglese}}</ref> Ci sono alcune indicazioni che giochi tipo [[killer (gioco di ruolo)|killer]] siano stati gioati a New York all'inizio degli anni venti. Una semplice versione in cui l'assasinio veniva eseguito dicendo "You're dead" ("Sei morto") è menzionato in ''Harpo Speaks!'', l'autobiografia di [[Harpo Marx]], nella sezione dedicaat agli anni venti.
 
Negli anni sessanta i gruppi di [[rievocazione storica]] diedero origine a giochi di "storia creativa", probabilmente originati con la fondazione della [[Society for Creative Anachronism]] a [[Berkeley]] il 1 maggio 1966. Un gruppo simile, la [[Markland Medieval Mercenary Militia]], iniziò a tenere eventi presso la [[University of Maryland]] in [[1969]]. Questi gruppi erano principalmente dedicati a ricreare accuratamente la storia e cultura medievale, comunque con leggere elementi fantasy e furono probabilmente influenzati dalle rievocazioni storiche.
 
Le radici della SCA possono essere fatte risalire al party di laurea in studi medievali di [[Diana Paxson]], il 1 maggio 2006.<ref name="The Origins of the SCA">{{Cita web | cognome = Keyes | nome= William | titolo = The Origins of the SCA | editore = Ken Mayer | anno= 1980 | url = http://history.westkingdom.org/Year0/index.htm | accesso =7 giugno 2007|lingua=en}}</ref> Il party iniziò con un "Grand Tournament" nel quale i partecipanti indossarono elmetti da motociclista, maschere da scherma e una qualche somiglianza di qualche costume e si colpivano con armi in legno compensato, mazze imbottite e anche fioretti da scherma. Terminarono con una parata lungo Telegraph Avenue cantando ''[[Greensleeves]]''. Venne definita come una "protesta contro il ventesimo secolo".<ref name="Epoch Times">{{Cita web | cognome= Croucher | nome= Martin | titolo= Latter-Day Knights Battle for Imaginary Kingdoms | editore = The Epoch Times | data = 17 marzo 2008 | url = http://en.epochtimes.com/news/8-3-17/67686.html | accesso = 2008-06-03|lingua=en}}</ref> Il calendario interno della SCA parte dalla data di questo party, il nome "Society for Creative Anachronism" venne ideato da una delle prime partecipanti, la scrittrice di fantascienza [[Marion Zimmer Bradley]], quando al nascente gruppo occorse darsi un nome ufficiale per riservare un parco per il torneo.<ref name="Epoch Times" /><ref name="SCA Intro">{{Cita web | cognome= O'Roarke | nome = Mistress Siobhan Medhbh | titolo= Life in the Current Middle Ages: How did the SCA begin? | editore = Society for Creative Anachronism, Inc. | url = http://www.sca.org/officers/chatelain/sca-intro.html | accesso= 24 agosto 2008|lingua=en}}</ref>
 
=== Wargame ===
[[File:HG Wells playing to Little Wars.jpg|thumb|200px|H.G. Wells mentre gioca a un wargame. Pubblicato sull'Illustrated London News (25 gennaio 1913)]]
Una prima forma wargame comparve alla fine del diciottesimo secolo, con un gioco inventato nel 1780 da Helswig, educatore degli uffiali presso il Duca di Brunswick. Questo era composto da una mappa di 1666 caselle codificate secondo vari tipi di terreno, pezzi da gioco che rappresentavano ognuno un gruppo di soldati (fanteria, cavalleria, ecc) e regole per il movimento e il combattimento. Georg Vinturius ampliò le regole nel 1795 e sostituì la mappa quadrettata con una mappa del confine franco belga nel 1798.<ref name="Gray1995">Wilbur Gray, ''Playing War: the Applicability of Commercial Conflict Simulations to Military Intelligence Training and Education,'' (DIA Joint Military Intelligence College, Bolling AFB, DC, 1995), disponibile adattata come Parte I di {{Cita web|url=http://www.hmgs.org/history.htm|titolo=What is Wargaming ?|editore=Historical miniatures gaming society|accesso=30 giugno 2011|lingua=en|nome=Wilbur|cognome=Gray|}}</ref>
 
Nel 1811 il barone von Reisswitz iniziò a sviluppare un wargame che usava una specifica scala e una tavola di sabbia invece di una griglia. Nel 1824, il figlio George Heinrich Rudolf von Reisswitz, sviluppò una propria versione del gioco del padre, che chiamò '' Anleitung zur Darstelling militarische manuver mit dem apparat des Kriegsspiels'' ("Istruzioni per la rappresentazione di manovre tattiche mediante un wargame"). La nuova versione aveva diverse innovazioni, come l'uso di mappe topografiche reali per rappresentare il campo di battaglia e regole rigide che quantificavano specificatamente gli effetti del combattimento. Pubblicato con patronaggio del principe Willhelm, il regolamento, completo di tavola da gioco e pedine, venne distribuito ad ogni reggimento, ma molti ufficali comunque ne contestavano l'accuratezza dei risultati. Ma nel 1837 [[Helmuth Karl Bernhard von Moltke|von Moltke]], che da luogotenente era stato impressionato dal regolameno, divenne capo dello stato maggiore a staff sostenne l'uso dei wargame per l'addestramento e fece adottare un nuovo regolamento sviluppato dal colonello Julius Friedrich Wilhelm von Verdy du Vernois. Per la decisione dei risultati il nuovo regolamento usava un arbitro neutrale, che determinava i risultati in base alla situazione e alla sua esperienza di combattimento, eliminandoq quasi tutti i tiri di dado. Successivamente ai risultati della [[guerra franco-prussiana]] del 1870, gli eserciti di altre nazioni iniziarono ad interessarsi ai wargame per l'addestramento e cominciaro a sviluppare propri regolamenti e tutt'oggi sono ancora una parte importante dell'addestramento militare.<ref name="Gray1995" /><ref name="Giuliano1991" />
 
Il wargame divenne anche un'attività hobbistica. [[H.G. Wells]] pubblicò il primo regolamento di wargame ludico ''[[Little Wars]]'' nel 1913. Wells, che era un pacifista, pensava che con il wargame fosse un rimedio omeopatico per i strategisti, che potevano sperimentare il brivido della battaglia reale, senza le sue tragiche conseguenze<ref name="Gray1995" />. Il regolamento di Wells era un [[wargame tridimensionale]], giocato con miniature di soldatini e cannoni giocattolo a molla che tiravano piccoli proiettili. Le unità venivano eliminate se colpite dal proiettile di un cannone. Emerse un mercato di nicchia per adulti che ricreavano battaglie militari dall'epoca napoleonica in avanti. Sebbene ogni singolo segnalino o pedina rappresentasse tipicamente una squadra di soldati, esistevano alcuni giochi di livello "schermaglia" (uomo contro uomo) in cui ogni figura rappresentava un singolo soldato.<ref name="Gray1995" /><ref name="Giuliano1991" />
 
Il [[gioco da tavolo]] ''[[Diplomacy]]'', di [[Allan B. Calhamer]] nel 1954 e pubblicato nel 1959, rese l'interazione sociale e le abilità di relazione interpersonali partte del gioco. Una variante dal vivo di ''Diplomacy'' intitolata ''[[Slobbovia]]'' venne usata per lo sviluppo dei personaggi, piuttosto che per il conflitto.
 
Alla fine degli anni sessanta gli elementi fantasy usati nei wargames erano in costante aumento. Il linguista [[M. A. R. Barker]] iniziò ad usare delle sessioni simil-wargame per lo sviluppo della sua creazione ''[[Tékumel]]''.<ref name="rpgoverview" />. Negli anni settanta la New England Wargamers Association presentò, alla convention della Military Figure Collectors Association, un wargame fantasy intitolato ''Middle Earth''.<ref name="newa">{{Cita web|url=http://www-personal.umich.edu/~beattie/timeline2.html|titolo= The Courier's Timeline of the Historical Miniatures Wargaming Hobby|nome=Robert|cognome=Beattie|lingua=en|accesso=30 giugno 2011}}</ref> Lo scrittore fantasy [[Greg Stafford]] creò il wargame da tavolo ''[[White Bear and Red Moon]]'' per esplorare i conflitti nel suo mondo fantasy [[Glorantha]], sebbene questo non venne pubblicato fino al 1974.
 
===Braunstein, Chainmail e Blackmoor===
[[File:Dave Arneson.png|thumb|right|[[Dave Arneson]]]]
Alla fine degli anni sessanta [[Dave Wesely]], giocatore di wargame tridimensionali storici, preoccupato dal fatto che le battaglie più grosse tendessero sempre nel risolversi in dispute sulle regole, trasse dal regolamento ''Strategos: The American Game of War''<REF>{{Cita libro|name=Charles Adiel Lwis |cognome=Totten|titolo=Strategos: The American Game of War|anno=1880}} si trattava di un regolamento per simulazioni di guerra per l'addestramento degli ufficiali dell'esercito</REF>, l'idea di un arbitro neutrale che al di sopra delle parti che controllasse la distribuzione delle informazioni e decidesse nel caso di discussioni sulle regole. Per testare l'idea organizzò nel 1969 in una convention presso l'Università del Minnesota, una partita ambietata nella cittadina fittizia di "Braunstein" in epoca napoleonica, i giocatori controllavano elementi avanzati degli eserciti che stavano per arrivare nella città o abitanti della città. Ogni giocatore aveva obiettivi e capacità diverse. Anche se la partità terminò nel caos senza che gli eserciti raggiungessero la città, i giocatori si divertirono molto e chiesero a Wesley di organizzare altre partite simili.<ref>{{Cita|Schick1991|pag. 17|Schick 1991|harv=s}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://arsludi.lamemage.com/index.php/104/braunstein-the-roots-of-roleplaying-games/|titolo=
Braunstein: the Roots of Roleplaying Games|nome=Ben|cognome=Robbins|editore=Ars ludi|accesso=4 luglio 2011|data=6 agosto 2008|lingua=en}}</ref>. Un simile approccio era stato sviluppato da Michael J. Korns che nel 1968 aveva pubblicato ''Modern War in Miniature'', un regolamento di wargame tridimensionale sulla [[seconda guerra mondiale]] in cui ogni giocatore controllava una singola miniatura e il gioco era amministrato da un arbitro.<ref name="Schick1991-18">{{Cita|Schick1991|pag. 18|Schick 1991|harv=s}}</ref>
 
Wesley organizzò altre tre "Braunstein", ma con un maggior controllo sulle attività permesse ai giocatori, due sempre di ambientazione napoleonica e una quarta ambientata in una [[repubblica delle banane]] fittizia, con esercito, polizia segreta, ribelli, studenti rivoluzionari. Altri giocatori cominciarono a gestire "Braunstein", tra questi [[Dave Arneson]] che aveva giocato nella prima e nell'ultima dei "Braunstein" originali. Dopo aver provato scenari storici, Arneson sviluppò nel 1971 un'[[Glossario dei giochi di ruolo#Ambientazione|ambientazione]] [[heroic fantasy]], la baronia di [[Blackmoor]], in cui inizialmente ogni giocatore rappresentava sè stesso trasferito in un mondo medievale dove la magia funzionava. I personaggi-giocatori vennero ritirati quando Arneson prese da ''Flying Ace'', un gioco dedicato a piloti della [[prima guerra mondiale]], l'idea che ogni giocatore avesse un set di personaggi da cui scegliere chi controllare per una data partita, inoltre introdusse il miglioramento dei personaggi: combattendo e sconfiggendo i loro nemici i personaggi miglioravano le proprie abilità, è la nascita dell'"[[Glossario dei giochi di ruolo#Punto esperienza|esperienza]]".<ref name="Schick1991-18" />
 
Il concetto di [[Glossario dei giochi di ruolo#Dungeon|Dungeon]] nacque quando Arneson presentò uno scenario nel quale i giocatori dovevano salvare una principessa rapita dai sotterranei di Blackmoor Castle. Uno dei giocatori, Dave Megarry, impressionato da come il sotterraneo aveva diretto il flusso dell'avventura, limitando e chiarifiando le scelte tattiche, progettò il gioco ''[[Dungeon!]]'' che sarà pubblicato nel 1975 dalla non ancora nata [[Tactical Studies Rules|TSR]].<ref name="Schick1991-18" /> Fino a questo momento Arneson aveva arbitrato le partite senza un set di regole, basandosi solo sul suo giudizio per determinare i risultati delle azioni. Poichè i suoi giocatori cominciarono a richiedere una maggiore uniformità di regole e un sistema di combattimento standard, Arneson si mise alla ricerca di un regolamento da adottare.<ref name="Schick1991-18" />
 
La maggior parte dei wargame dell'epoca era basato sulle [[guerre napoleoniche]] e sulla [[guerra di secessione americana]], ma c'erano giocatori interessati ad altre epoche, tra cui Gary Gygax e Jewff Perren, di un club di wargame di [[Lake Geneva]], che svilupparono ''Chainmail'', un wargame d'ambientazione medievale pubblicandolo la Guidon Press nel 1971. ''Chainmail'' aveva regole relativamente semplici ed ebbe sufficiente un successo da giustificare una seconda edizione corretta nel 1972. Gygax, appassionato di heroic fantasy, aggiunge delle regole per gestire elementi fantasy, come elfi, nani, trolls, elementali, hobbits, goblins, ec... traendoli principalmente dall'opera di [[J.R.R. Tolkien]]. Inoltre, aggiunse anche regole per gestire potenti eroi sul campo di battaglia (nel regolamento standard di ''Chainmail'' ogni [[miniatura (gioco)|miniatura]] rappresentava un gruppo di dieci uomini) e una decina di incantesimi (palle di fuoco, fulmini e altro) che potessero influenzare una battaglia.<ref name="Schick1991-18" />
 
Arneson aveva già Gygax incontrato ad alcune convention ed era in corrispondenza ricevette una copia dell'espansione fantasy di ''Chainmail'' prima della sua pubblicazione e ne adottò il regolamento per la sua campagna di ''Blackmoor''.<ref name="Schick1991-18" /><ref name="Giuliano1991-17">{{Cita|Giuliano1991|pag. 17|Giuliano 1991|harv=s}}</ref>. Blackmoor conteneva ormai tutti gli elementi alla base dei futuri giochi di ruolo fantasy: [[punti ferita]], [[punti esperienza]], livello dei personaggi, classe armatura e [[armor class]], and [[Glossario dei giochi di ruolo#dungeon crawl|dungeon crawl]]. Arneson si recò a Lake Geneva per dimostrare la sua campagna e Gygax intravvedendone il potenziale si assunse l'incarico di scrivere un regolamento completo. Dopo due anni di lavoro il regolamento completato venne pubblicato nel 1974 come ''[[Dungeons & Dragons]]'' dalla [[Tactical Studies Rules]].<ref name="Schick1991-19">{{Cita|Schick1991|pag. 19|Schick 1991|harv=s}}</ref>
 
=== Anni settanta ===
[[File:Gary Gygax Gen Con 2007.JPG|thumb|right|[[Gary Gygax]]]]
La prima edizione di ''[[Dungeons & Dragons]]'' consisteva di una piccola scatola marrone con tre libretti formato digest, pubblicata come espansione di ''Chainmail'' (il sottotitolo era ''Rules for Fantastic Medieval Wargames Campaign Playable with Paper and Pencil and Miniature Figures'', "Regole per campagne wargame fantastiche medievali giocabili con carta, penna e miniature")<ref>{{Cita|Schick1991|pag. 20|Schick 1991|harv=s}}</ref>. La popolarità del gioco crebbe inizialmente lentamente, la tiratura della prima edizione fu di 1000 copie e occorsero undici mesi per esaurirla, poi man mano che la voce si diffondeva tra i giocatori sempre più rapidamente, la seconda edizione di 5000 copie si esaurì in cinque mesi e lo stesso per la terza di 3000 copie. Nel corso dei due anni successivi il gioco ebbe diverse revisioni e nel 1977 venne pubblicata il ''D&D Basic Set'' (generalmente conosciuto come "scatola rossa") che rimarrà a lungo inalterato e sarà la base di quasi tutte le traduzioni.<ref name="Giuliano1991">{{Cita|Giuliano1991|pag. 18|Giuliano 1991|harv=s}}</ref>.
 
Il crescente successo del gioco generò un'industria casalinga e una varietà di prodotti accessori, creando un'industria amatoriale incentrata su questo hobby. Come tutti i giochi di successo D&D generò un gran numero di imitatori e di concorrenti, alcuni dei quali avevano sfacciatamente lo stesso ''look and feel''. Tra i primi concorrenti di D&D si possono citare come appartenenti alla prima generazione di giochi di ruolo: ''[[Chivalry and Sorcery]]'' (1977), ''[[Traveller]]'' (1977, il primo gioco di ruolo di fantascienza) , ''[[Tunnel e Troll|Tunnels & trolls]]'' (1975), ''[[Space Opera (gioco)|Space Opera]]'' (1980) e ''[[RuneQuest]]'' (1978). Nacquero gruppi di gioco di ruolo dal vivo, [[convention]] di gioco organizzate e riviste come ''[[Dragon]]'' dedicate al nuovo hobby
 
Tra il 1977 e il 1979 la TSR lanciò ''Advanced Dungeons & Dragons'' (''AD&D'') (retroattivamente ribattezzato ''AD&D 1st Edition'' dopo il debutto di ''AD&D 2nd Edition'' nel 1989). Questo ambizioso progetto espanse le regole base con tre manuali a copertina rigida (''Player's Handbook'', ''Dungeon Master's Guide'' e ''Monster Manual''), che furono seguiti da ulteriori manuali a copertina rigida tra il 1980 e il 1988 che espansero ulteriormene le regole, classi e mostri disponibili. Moduli ozpionali nella forma di piccoli libretti offrivano avventure già pronte. La prima edizione della della ''Dungeon Master's Guide'' pubblicata nel 1979 includeva una lista raccomandata di venticinque autori.
 
===Anni ottanta===
I riferimenti letterari e mitologici aiutarono ad attrarre nuovi appassionati al gioco. Il successo fu una benedizione a metà per la TSR: problemi di violazione di [[copyright]] afflissero del manuale ''[[Deities and Demigods]]''. Emerse una controversia pubblica, (vedi [[#Controversie|pi# sotto]]) che sollevò l'attenzione pubblica e migliorò le vendite, ma stigmatizzo anche il gioco. {{CN|La compagnia si espanse drammaticamente arrivando al picco di 300 impiegati nel 1984.}}
 
Entrarono in scena nuovi editori, come la Chaosium (''[[RuneQuest]]'', 1978, e ''[[Call_of_Cthulhu_(gioco di ruolo)|Call of Cthulhu]]'', 1981), la Iron Crown Enterprises (''[[RoleMaster]]'', 1980), òa Palladium (''[[Palladium Fantasy Role-Playing Game]]'', 1983), la Victory Games (''[[James Bond 007 (gioco di ruolo)|James Bond 007]]'', 1983), e la West End Games (''[[Paranoia_(gioco di ruolo)|Paranoia]]'', 1984). Questi giochi erano tutti basat su un sistema caratteristiche/abilità come introdotto da ''Traveller''.
 
Le traduzioni permisero all'hobby di espandersi in altre nazioni. ''Traveller'' venne tradotto in [[lingua giapponese|giapponese]] nel 1984, rapidamente seguito da ''Dungeons & Dragons'' nel 1985.<ref name="japanfaq">{{Cita web|titolo=RPG FAQ from Japan|url=http://www.trpg.net/en/faq/|accesso=1 luglio 2011|data=16 marzo 2007|lingua=en|editore=TRPG.net}}</ref> Nuovi gioci cominciarono ad apparire fuori dagli Stati Uniti, come ''[[Midgard (gioco di ruolo)|Midgard]]'' (1981) e ''[[Uno sguardo nel buio]]'' (1983) in [[Germania]], ''[[Drakar och Demoner]]'' (1982) in [[Svezia]], ''[[Warhammer Fantasy Roleplay]]'' (1986) nel [[Regno Unito]], ''[[Adventurers of the North, Kalevala Heroes]]'' (1989) in [[Finlandia]] e ''[[Enterprise: Role Play Game in Star Trek]]'' (1983)<ref>{{Cita web|url=http://rpg.geekdo.com/rpgitem/52499/enterprise-role-play-game-in-star-trek|titolo=Enterprise: Role Play Game in Star Trek|accesso=1 luglio 2011|lingua=en}}, primo gioco di ruolo giapponese.</ref> e ''[[Sword World RPG]]'' (1989) in [[Giappone]]. Anche la Francia venne invasa dall'ondata del gioco di ruolo a metà degli anni ottanta, come si può vedere dalle traduzioni in francese di ''Dungeons & Dragons'' nel 1983 (primo gioco di ruolo a essere tradotto in francese), ''Call of Cthulhu'' nel 1984, ''Advanced Dungeons & Dragons'' nel 1986 e ''RuneQuest'' nel 1987, e dalla pubblicazione di prodotti originali come la serie ''Légendes'' (Jeux Descartes, 1983), ''Mega'' (Jeux et Stratégie, 1984), ''Empire Galactique'' (Robert Laffont, 1984), o ''Rêve de Dragon'' (Nouvelles Éditions Fantastiques, 1985). Anche in [[Spagna]] vennero pubblicati in [[lingua spagnola|spagnolo]] edizioni di ''Dungeons & Dragons'' ([[Dalmau Carles Pla]], 1985), ''Call of Cthulhu'' ([[Joc Internacional]], 1988), ''RuneQuest'' (Joc Internacional, 1988), ''Middle-earth Role-Playing'' (Joc Internacional, 1989) and ''Traveller'' ([[Diseños Orbitales]], 1989). Giochi di ruolo originali spagnoli non comparvero fino a metà degli anni novanta: ''[[Aquelarre]]''<ref>{{Cita libro|cognome=Ibáñez|nome=Ricard|titolo=Aquelarre, juego de rol demoníaco-medieval|editore=Joc Internacional|città=Barcelona|data=novembre 1990|id=ISBN 84-7831-038-X}}</ref> (Joc Internacional, 1990) e ''[[Mutantes en la sombra]]''<ref>{{Cita libro|cognome=Rzón|nome=Iglesias|coautori=José Félix, Arriola Fernández Igor|titolo=Mutantes en la sombra|editore=Ludotecnia|città=Bilbao|anno=1991,|id=ISBN 84-404-9356-8|lingua=spagnolo}}</ref> ([[Ludotecnia]], 1991) were published in [[Spain]] and ''[[Laberinto]]''<ref>{{Cita libro|cognome=Amézquita|nome=Irma|coautori=Tonatiuh Moreno Manuel|titolo=Laberinto, juego de rol|editore=Gráfica Nueva de Occidente|città=Guadalajara|anno=1998|id=ISBN 9687822023}}</ref> vennero pubblicati per la prima volta in [[Messico]] nel 1998.
 
I giochi di ruolo iniziarono a influenzare altri media. Un [[videogioco di ruolo|nuovo genere]] di videogiochi basato sui giochi di ruolo iniziò a comparire sui primi [[mainframe computer]], cominciando con ''[[Akalabeth]]'' e ''[[Rogue (videogioco)|Rogue]]'', entrambi pubblicati nel 1980. Nel 1983 venne prodotto un [[cartone animato]] basato su ''Dungeons & Dragons'', chiamato anch'esso ''[[Dungeons & Dragons (Serie tv)|Dungeons & Dragons]]''.
 
Negli [[Anni 1990|anni novanta]], il mercato venne saturato da numerosi regolamenti, sistemi di gioco, [[Glossario dei giochi di ruolo#Modulo|moduli di avventura]] ed altro materiale che affollava gli scaffali dei negozi specializzati. Il gioco più importante continuava ad essere ''Dungeons & Dragons'', che era però cresciuto in una massa di regole coerenti ed incoerenti, spiegate in più di quattordici volumi diversi. Pertanto nel [[1989]] venne pubblicata la seconda edizione di ''Advanced Dungeons & Dragons'' che riallineava e semplificava la situazione, eliminando molte incorenze.
La seconda edizione di ''Dungeons & Dragons'', pubblicata nel 1988, ridusse i prestiti letterari per ridurre i problemi di copyright. Artefatti soppravvissuti a questa eredità furono il diffuso uso di personaggi di ispirazione tolkieniana e la persistenza del termine ''vorpal'', preso in prestito dal poema di [[Lewis Carroll]], ''[[Jabberwocky]]'' per la spada magica più potente della prima edizione.
 
Fino a questo punto ogni gioco era legato a un'ambientazione specifica, per giocare in un ambientazione fantascientifica e in una fantasy si dovevano imparare due diversi sistemi. Nel 1986 cercando di produrre un singolo sistema di gioco generico che potesse soddisfare i bisogni di tutti i giocatori la [[Steve Jackson Games]] pubblicò ''[[GURPS]]'' - il "Sistema di Gioco di Ruolo Universale". L'enfasi di ''GURPS'' sulla sua "universalità" si dimostrò una tattica di vendita di successo, fu il secondo sistema di gioco di ruolo più popolare negli anni novanta.
 
''GURPS'' e ''[[Champions (gioco di ruolo)|Champions]]'' introdussero anche il [[game balance]] tra i personaggi nel gioco di ruolo, a differenza di ''Dungeons & Dragons'' in cui personaggi giocanti venivano generati casualmente basandosi sui risultati dei dadi, in ''GURPS'' (e altri sistemi) i giocatori ricevevono un certo numero di punti da spendere per comprare attributi, abilità, vantaggi speciali per i propri personaggi e possono accettare svantatti o attributi particolarmente bassi in cambio di punti aggiuntivi da spendere
 
===Anni novanta ===
Fu una decade innovativa durante la quale molti nuovi giochi di ruolo invasero i mercati. Il gioco di ruolo ''[[Ars Magica]]'' (1988), pubblicato dalla Lion Rampart, che enfatizzava la caratterizzazione del personaggio e la narrazione rispetto alle meccaniche di gioco e al combattimento, venne acquisito dalla [[White Wolf]]<ref>{{Cita web|url=http://www.rpg.net/columns/briefhistory/briefhistory10.phtml|title= A brief history of game #10: Lion Rampart: 1987-1990|lingua=en|data=3 gennaio 2007|nome=Shannon|cognome=Appelcline|accesso=10 luglio 2011}}</ref>, che adottò lo stesso approccio per il proprio gioco ''[[Vampiri: la masquerade]]'' (1991) di genere [[horror]] [[romanzo gotico|gotico]], la cui ambientazione faceva appello alla all'allora crescente [[movimento gotico]] e che si prestava bene anche al gioco di ruolo dal vivo. ''Vampiri: la masquerade'' fu un enorme successo e divenne probabilmente il gioco di ruolo più popolare dopo ''D&D'', generando un enorme numero di spinoff conosciuti collettivamente come ''[[Mondo di Tenebra]]''.
 
La caduta del comunismo permise all'hobby di diffondersi ulteriormente. Venne pubblicata una rivista polacca di giochi di ruolo, ''[[Magia i Miecz]]'' (''Magia e Spada''), seguita presto da diversi giochi di ruolo polacchi, e successivamente da giochi di altri paesi postcomunisti.
 
In 1993, [[Peter Adkison]] e [[Richard Garfield]], laureando in matematica all'Università della Pennsylvania, pubblicarono il primo [[gioco di carte collezionabile]] con un ambientazione fantasy reminescente del gioco di ruolo intitolato ''[[Magic: l'adunanza]]''. Il gioco ebbe un grande successo ed la sua casa editrice, la [[Wizards of the Coast]] (WotC) si espanse enormente<ref name="cardsharks">{{Cita web|url=http://www.findarticles.com/p/articles/mi_m0DTI/is_n10_v24/ai_18726434|titolo=Card sharks - success of card game company Wizards of the Coast - Company Profile|nome=Dennis|cognome=Rodkin|mese=ottobre|anno=1996|accesso=5 luglio 2011}}</ref>. L'improvvisa comparsa ed estrema popolarità di ''Magic'' colse le altre case editrici di giochi di sorpresa, e molte pubblicarono propri giochi di carte collezzionabili cercando lo stesso successo di ''Magic''. Per un certo periodo, alcuni pessimisti pronosticarono la fine dei giochi di ruolo come hobby serio, sebbene alla fine, quando le acque si calmarono, il gioco di ruolo continuasse a prosperare – seppur con difficoltà.
 
In questo periodo si assistette anche all'avanzare della tecnologia computerizzata che portò il mondo del gioco di ruolo verso nuove frontiere. I [[videogioco di ruolo|videogiochi di ruolo]] erano già diffusi nel mondo del computer, ma generalmente offrivano esperienze di gioco molto lineari, più tattiche che interpretative. Comunque, con la proliferazione di personal computer e la possibilità di giocare giochi online su ''[[Bulletin Board System]]'' (BBS) o altre reti, spesso in realtà gestite da fan e senza collegamenti con gli [[Lista di editori di giochi di ruolo|editori di giochi di ruolo]], preparò la strada ai [[MUD]], [[MMORPG]] ed ai [[PBeM|giochi via e-mail]]. L'uso di materiali coperti da copyright o di nomi coperti da trademark in queste realtà portò era spesso malvisto dai detentori delle relative proprietà intellettuali, e problemi sull'uso di questo materiale si erano già manifestati alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] con la [[TSR]] e prima con la [[Mayfair Games]], editrice della linea di supplementi ''Role-Aids'' e quindi contro i condivisori di file.
 
Con il tempo e il denaro dei giocatori diviso in tre parti l'industria del gioco di ruolo declinò. Comparvero su ''Dragon Magazine'' e altre riviste dedicati ai giochi di ruolo articoli che presagivano "la fine del gioco di ruolo", dato che l'interazione faccia a faccia veniva spesa giocando a ''Magic''. Per il 1995 La TSR era stata superata sia dalla [[Games Workshop]] che dalla Wizards of the Coast in termini di volumi di vendita<ref name=30years>{{Cita libro| titolo= 30 Years of Adventure: A Celebration of Dungeons & Dragons | editore = Wizards of the Coast | anno = 2004 | città= Renton WA | pagina = 55 | id= ISBN 0-7869-3498-0|lingua=inglese}}</ref> e tentò di trasformarsi in una casa editrice, esaurendo ulteriormente le proprie riserve di contanti e venne infine acquistata dalla Wizards of the Coast nel 1997. La Wizards of the Coast divenne a sua volta una divisione della [[Hasbro]] nel 1998, dopo essere stata acquistata per una cifra stimata in 325 milioni di dollari.<ref name="buyout">{{Cita web|url=http://boardgames.about.com/library/news/bl990911.htm|titolo=Hasbro to Acquire Wizards of the Coas|accesso=1 luglio 2011|data=11 settembre 2011|nome=Erik|cognome=Arneson|editore=About.com|lingua=en}}</ref>
 
Nel frattempo si stavano sviluppando riflessioni critiche e teoriche sulla [[teoria dei giochi di ruolo]]. Nel 1994-95 ''Inter*Active'', (successivamente ribattezzata ''Interactive Fiction'') pubblicò una rivista dedicata allo studio dei giochi di ruolo. Alla fine degli anni novanta, una discussione sulla natura dei giochi di ruolo sul newsgroup rec.games.frp.advocacy generò il [[triplice modello]]. Dalla comunità scandinava di giocatori di ruolo emersero diversi posizioni ideologiche sulla natura e sulla funzione dei giochi di ruolo, e si iniziarono a tenere con regolarità conferenze accademiche dette [[knutepunkt]], a partire dal 1997.
 
=== Anni novanta ===
{{CN|Con il migliorare della tecnologia di stampa crebbero le aspettative dei giocatori e l'aumento dei costi di stampa venne scaricato sugli acquirenti. La TSR si trovo coinvolta in cause legali contro condivisori di file che distribuivano copie dei regolamenti. Molti siti FTP e pagine web che contenevano materiale correlato a D&D, anche se non si trattava di copie dirette di materiale di proprietà intellettuale della TSR furono presi di mira e attaccati e alcuni fans di ''D&D'' comincairono a riferirsi alla TSR come "T$R".}}
 
Gli [[Anni 1990|anni novanta]] vedono in Italia la nascita di numerose [[Rivista|riviste]] specializzate di successo, che ancora oggi sono ricercate dai collezionisti. Fra queste, le principali sono ''[[Rune (rivista)|Rune]]'', prima rivista italiana di gioco di ruolo [[fantasy]] e di [[fantascienza]], e ''[[Kaos (rivista)|Kaos]]'', che diventerà per alcuni anni la testata di riferimento dell'intero settore.
 
===Ventunesimo secolo===
Constatando che le vendite dei supplmenti dei regolamenti vendevano molto meno che i libri base necessari per il gioco, [[Ryan Dancey]] brand manager di ''Dungeons & Dragons'' per la WotC diresse l'impegno di licenziarne la nuova edizione mediante il "d20 System Trademark", permettendo ad altre compagnie di supportare il d20 System mediante un'unica identità di marchio. Questo era distinto dalla [[Open Game License]], che permetteva di produrre opere composte o derivate dal materiale designato come Open Game Content. Editori professionisti e non poterono quindi pubblicare modifiche o supplementi al sistema senza pagare per l'uso delle proprietà intellettuali associate, che restavano di proprietà della [[Wizards of the Coast]].<ref name="concept_faq" >{{Cita web|url=http://www.wizards.com/default.asp?x=d20/srdfaq/20040123a|titolo=The d20 System Concept: Frequently Asked Questions|accesso=6 luglio 2011|data=23 dicembre 2004|editore=Wizards of the Coast}}</ref>.
 
Questa operazione permise di distribuire il costo di supportare il gioco, incrementando le vendite dei manuali base, che potevano essere venduti solo dalla Wizards of the Coast. Le nuove regole di ''D&D'' divennero note come ''[[d20 system]]'', e venne pubblicato un [[System Reference Document]] (SRD), contenente le regole necessarie per scrivere un supplemento o gestire una partita a breve termine, ma prive delle regole per gestire l'avanzamento dei personaggi a lungo termine. Il movimento [[open gaming]] godette di grande successo, anche se ci furono alcune critiche, e vennero pubblicati molti giochi con il marchio "d20 System".
 
Negli anni recenti, ''Dungeons & Dragons'' ha dominato economicamente questo mercato hobbistico. Grazie ad una pesante attività di marketing, D&D, insieme a linee di prodotti sussidiari compatibili prodotte da altri editori, ha composto oltre il 50% delle vendite dei giochi di ruolo (dati del [[2002]]). Forse prevedibilmente la dominazione economica di D&D ha creato risentimento in alcuni giocatori di altri sistemi di gioco.
 
==== Giochi indie ====
Nel frattempo sono sorse comunità in internet che hanno sviluppato [[Teoria del gioco di ruolo|teorie sul gioco di ruolo]] (come la [[Teoria GNS]] o il [[Big Model]]) e prodotto nuovi e sviluppato giochi di ruolo autodefinitesi indipendenti (''indie''). Esistono diverse definizioni di cosa si richiede a un gioco per essere definito "indie". Alcune richiedono che gli elementi commerciali, di progetto o concettuali del gioco rimangano sotto il controllo del creatore altre che semplicemente sia creato al di fuori di un ambiente corporativo.<ref>{{Cita web | url = http://www.rpg-awards.com/faq.shtml#1a | titolo = "FAQ: 1a. What is an "Indie" Role Playing Game (RPG)?" | editore = Indie RPG Awards | data = 2006 | accesso= 11 aprile 2010|lingua=en| }}</ref>
 
In questi giochi (alcuni esempi dei quali sono ''[[Sorcerer (gioco di ruolo)|Sorcerer]]'', ''[[Donjon (gioco di ruolo)|Donjon]]'', ''[[Cani nella vigna]]'', ''[[Avventure in prima serata]]'', ''[[La mia vita col padrone]]'' e ''[[Non cedere al sonno]]''), che variano molto sia come tipologia, che meccaniche, rispetto ai giochi di ruolo tradizionali. La figura del master tende a differenziarsi in misura più o meno marcata da quella classica, potendo anche passare da una figura col controllo della storia a un giocatore che collabora attivamente con gli altri per la creazione di quella stessa storia, fino a scomparire del tutto in alcuni casi.
 
L'avvento del [[Book on demand|print on demand]] e della pubblicazione in formato [[Portable Document Format|PDF]], ha reso possibile agli autori indie la produzione di giochi estremamene focalizzati sul progetto e di venderli direttamente al pubblico finale [[Disintermediazione|saltando gli intermediari]]. Gli editori indie tipicamente non hanno relazioni d'affari con negozianti e distributori e vendono i loro prodotti mediante [[e-commerce]] o direttamente di persona alle convention di gioco. Comunque alcuni magazzini di spedizione e distributori su piccola scala gestiscono i prodotti indie usando il tradizionale sistema a tre livelli.<ref>Il modello a tre livelli è un modello di distribuzione con tre livelli: editore, distributore e rivenditore.</ref>
 
=== Il gioco di ruolo in Italia ===
In Italia, il gioco di ruolo ha sempre dimostrato una forte vitalità creativa. Quando nel 1985 l'[[Editrice Giochi]] pubblicò la traduzione italiana di ''Dungeons & Dragons'', a cura di [[Giovanni Ingellis]], già esistevano giochi di ruolo completamente sviluppati in Italia: a partire da ''[[I Signori del Caos]]'' di [[Giovanni Maselli]], [[Auro Miselli]] e [[Franco Tralli]] (''[[Black-Out]]'', 1983), subito seguito da ''[[Kata Kumbas]]'' di [[Agostino Carocci]] e [[Massimo Senzacqua]] ([[Bero Toys]], 1984). Sono poi uscite decine di altri titoli in italiano, sia ideati da autori della nostra penisola che traduzioni di giochi esteri, diversi dei quali pubblicati da grossi editori a distribuzione nazionale.
 
== Note ==
{{References|2}}
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nome=Marcello|cognome=Ghilardi|coautori=Ilaria Salerno|titolo=Giochi di ruolo &mdash; Estetica e immaginario di un nuuovo scenario giovanile|editore=Tunué|anno=2007|città=Cisterna di Latina|id=ISBN 978-88-89613-27-6|cid=Ghilardi2007}}
* {{Cita libro|nome=Luca|cognome=Giuliano|wkautore=Luca Giuliano|titolo=In principio era il drago. Guida al gioco di ruolo|editore=Proxima Ed.|città=Roma|anno=1991|cid=Giuliano1991}}
* {{Cita libro|nome=Luca|cognome=Giuliano|titolo=I padroni della menzogna. Il gioco delle identità e dei mondi virtuali|editore=Meltemi Ed.|città=Roma|anno=1997|cid=Giuliano1997}}
* {{Cita libro| cognome=Grouling|nome=Jennifer|titolo=The Creation of Narrative in Tabletop Role-Playing Games|editore= McFarland & Company|anno= 2010|lingua=inglese| id= ISBN 978-0-7864-4451-9}}
* {{Cita libro|nome=Ciro Alessandro|cognome=Sacco|wkautore=Ciro Alessandro Sacco|titolo=Mondi Eroici 2010 – Guida al Collezionismo di Giochi di Ruolo in Italia|editore=[[Wild Boar Edizioni]]|città=Genova|anno=2009|cid=Sacco2009}}
* {{Cita libro|nome=Lawrence|cognome=Schick|titolo=Heroic Worlds: A History and Guide to Role-Playing Games|editore=Prometheus Books |anno=1991|id= ISBN 978-0879756536| cid=Schick1991|lingua=inglese|città=New York}}
* {{Cita conferenza|cognome=Tychsen|nome=Anders|titolo=Role Playing Games – Comparative Analysis Across Two Media Platforms|conferenza=IE '06 Proceedings of the 3rd Australasian conference on Interactive entertainment|editore=Murdoch University|città=Australia|pagine=75–82|anno=2006|url=http://portal.acm.org/citation.cfm?id=1231906|cid=Tychsen2006}}
 
== Voci correlate ==
* [[Gioco di ruolo dal vivo]]
* [[Videogioco di ruolo]]
* [[Gioco di ruolo online]]
* [[Glossario dei giochi di ruolo]]
* [[Torneo di gioco di ruolo]]
* [[Lista di editori di giochi di ruolo]]
 
 
<!--
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Role playing games}}
--!>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Dmoz|World/Italiano/Giochi/Di_Società/Giochi_di_Ruolo/|Gioco di ruolo}}
 
==External links==
* [http://www.skotos.net/articles/TTnT_134.phtml A Brief History of Roleplaying] - categorization of role-playing games in history
* [http://www.roleplay.org/ Roleplay.org] - An introduction, history, and articles on role-playing and role-playing games.
* [http://ptgptb.org/0001/history1.html A History of Role-playing] - 8 part series
* [http://www.mage-page.com/index.php?pageid=17 A Brief History of Role-Playing Games] by Victor Raymond (1994), Midwest Area Gaming Enthusiasts.
 
<!--
 
{{Portale|giochi di ruolo}}
 
[[Categoria:Giochi di ruolo|*]]
 
[[ar:لعبة تقمّص الأدوار]]
[[bat-smg:RPG]]
[[bg:Ролева игра]]
[[br:RPG (C'hoari video)]]
[[ca:Joc de rol]]
[[cs:Hra na hrdiny]]
[[cv:Сăнарлă вăйă]]
[[da:Rollespil]]
[[de:Rollenspiel (Spiel)]]
[[el:Παιχνίδι ρόλων]]
[[en:Role-playing game]]
[[eo:Rolludo]]
[[es:Juego de rol]]
[[et:Rollimäng]]
[[eu:Rol-joko]]
[[fa:بازی نقش‌آفرینی]]
[[fi:Roolipeli]]
[[fr:Jeu de rôle]]
[[gl:Xogo de rol]]
[[he:משחק תפקידים]]
[[hr:Igre uloga]]
[[hu:Szerepjáték]]
[[ia:Joco de rolo]]
[[id:Permainan peran]]
[[is:Spunaspil]]
[[ja:ロールプレイングゲーム]]
[[ko:테이블 롤플레잉 게임]]
[[la:Ludus personarum]]
[[lb:Rollespill (Spill)]]
[[lt:Žaidimas vaidmenimis]]
[[ms:Permainan berperanan]]
[[nl:Rollenspel (spel)]]
[[nn:RPG-rollespel]]
[[no:Rollespill]]
[[pl:Gra fabularna]]
[[pt:Role-playing game]]
[[ru:Ролевая игра]]
[[scn:Jòcura di rolu]]
[[simple:Role-playing game]]
[[sk:Hra na hrdinov]]
[[sl:Igra igranja vlog]]
[[sr:Фантазијска игра улога]]
[[sv:Rollspel]]
[[th:เกมเล่นตามบทบาท]]
[[tr:Rol yapma oyunu]]
[[uk:Рольова гра]]
[[vi:Trò chơi nhập vai]]
[[zh:角色扮演游戏]]
[[zh-yue:角色扮演遊戲]] --!>