Oratorio di Santa Maria delle Grazie (Vetulonia) e Essad Pascià: differenze tra le pagine

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{{Bio
L<nowiki>'</nowiki>'''oratorio di Santa Maria delle Grazie''' si trova a [[Vetulonia]], frazione del comune di [[Castiglione della Pescaia]], in via della Madonna, nei pressi della cinta muraria etrusca.
| Nome = Essad Pascià
| Cognome = Toptani
| Sesso = M
| LuogoNascita = Tirana
| GiornoMeseNascita =
| AnnoNascita = 1863
| LuogoMorte = Parigi
| GiornoMeseMorte = 13 giugno
| AnnoMorte = 1920
| Epoca = 1900
| Attività = politico
| Nazionalità = albanese
| FineIncipit = è stato Primo ministro dell'[[Albania]] ([[1914]]-[[1916]])
}}
 
== Biografia ==
Già sede della '''Compagnia dei Santi Fabiano e Sebastiano'''.
Nato a [[Tirana]], Albania, divenne uno dei sostenitori dei [[Giovani Turchi]] a seguito dell'assassinio di suo fratello [[Gani Bey Toptani]], morto per mano delle forze leali al primo ministro [[Abdul Hamid II]]. Egli prestò servizio come deputato in Albania nel parlamento dell'[[Impero Ottomano]].
 
Durante la [[Guerra dei Balcani]] del [[1912]]-[[1913]], egli fu uno dei comandanti delle forze ottomane a [[Scutari]], sino a che la città si arrese al [[Montenegro]] nel [[1913]]. Essad Pascià ottenne di lasciare la città con il proprio esercito e tutta l'artiglieria.<ref name="Bataković">[http://balkania.tripod.com/resources/history/kosovo_chronicles/kc_part2e.html SERBIAN GOVERNMENT AND ESSAD PASHA TOPTANI]</ref> Il primo ministro serbo [[Nikola Pašić]] ordinò di dare man forte agli albanesi per sostenere i loro scontri contro il Montenegro concedendo a Essad Pascià denaro e armi.<ref name="Bataković"/>
La costruzione, molto rimaneggiata, si presenta in forme architettoniche molto semplici con una facciata a capanna il cui portale è sovrastato da una finestra dalla cornice sagomata.
[[File:EssadPacha1914.jpg|thumb|left|Essad Pascià nel 1914]]
Esad Pascià Toptani fu comandante di gran parte dell'esercito sino al [[1916]] nonché comandante delle forze che parteciparono alla [[Prima guerra balcanica]] sino all'aprile del [[1913]]. Successivamente, con la nomina di [[Guglielmo di Wied]] a Principe di Albania per merito delle grandi potenze europee, Essad Pascià venne nominato Ministro della Guerra e Ministro dell'Interno dal nuovo sovrano. Ad ogni modo, nel maggio del [[1914]] egli venne licenziato per alto tradimento.
 
Egli venne accusato di fomentare la ribellione contro il nuovo sovrano col rischio della pena di morte. Per tale motivo, Essad fuggì in [[Italia]] ma ritornò in Albania nel settembre di quello stesso anno dopo la detronizzazione di Guglielmo di Wied per opera del movimento di ribellione dell'Albania. Con i ribelli egli occupò [[Tirana]] e manipolò le strutture del movimento [[Ehlil Kijam]] per poi venire eletto primo ministro il 5 ottobre di quello stesso anno, fondando il [[Principato d'Albania (1914-1925)|Principato di Albania - Durres]].
L'interno presenta un'unica aula con copertura a capanna e volte decorate con stucchi recenti.
Un altare settecentesco in gesso incornicia l'affresco con la ''Madonna col Bambino fra i Santi Fabiano e Sebastiano'', databile nella seconda metà del [[XV secolo|Quattrocento]] ma poi completamente ridipinto nel [[1909]] da G.Casucci su commissione di Teresa Guidi come si può leggere nella lapide commemorativa collocata sulla sinistra.
 
Il suo ruolo, ad ogni modo, non fu mai stabile a causa della prima guerra mondiale in corso, in particolare con la sua adesione alla politica di [[Serbia]] e [[Grecia]] nella loro lotta contro l'[[Impero austro-ungarico]]. Dopo la guerra egli viaggiò in [[Francia]] per rappresentare l'[[Albania]] alla [[Conferenza di pace di Parigi (1919)|Conferenza di Parigi]] del [[1919]].
== Bibliografia ==
* Bruno Santi (a cura di), ''Grosseto, Massa Marittima e la Maremma'', collana "I luoghi della fede", Milano, Mondadori, 1999, p. 129. ISBN 88-04-46786-X
* Bruno Santi (a cura di), ''Guida storico - artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto'', Siena, Nuova Immagine Editrice, 1995, p. 82 ISBN 88-7145-093-0
 
"Installatosi nella capitale francese, Essad pascià avanzò immediatamente la pretesa di
{{Portale|Maremma|Provincia di Grosseto|Toscana|architettura|cattolicesimo}}
essere considerato l’unico rappresentante ufficiale albanese al tavolo della
{{Chiese toscane}}
pace, una richiesta che provocò notevoli frizioni tra gli altri notabili albanesi
convenuti a Parigi, indebolendo nel complesso la posizione italiana in quanto
aumentò il numero degli interlocutori cui far riferimento"<ref>ALBERTO BASCIANI, ''RAPPORTI TRA ITALIA E ALBANIA TRA LE DUE GUERRE MONDIALI. UN PROFILO'', Nuova rivista storica: XCVII, 2, 2013, p. 505.</ref>. Per i successivi due anni, Essad Pascià rimase a [[Parigi]] nell'Hotel Continental con la sua amante. Durante questo periodo l'Albania venne controllata dal suo Feldmaresciallo, [[Osman Bali]].
 
Essad Pascià venne assassinato a [[Parigi]] il 13 giugno [[1920]] da [[Avni Rustemi]] un patriota albanese.
[[Categoria:Chiese di Castiglione della Pescaia]]
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze ottomane ===
{{Onorificenze
|immagine=Ordre du Nichan Iftikhar GC ribbon (Tunisia).svg
|nome_onorificenza=Gran Commendatore dell'Ordine di Nichan Iftikar
|collegamento_onorificenza=Ordine di Nichan Iftikar
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Medjidie lenta.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di I classe dell'Ordine di Medjidiyye
|collegamento_onorificenza=Ordine di Medjidiyye
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Osmanie lenta.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di I classe dell'Ordine di Osmanie
|collegamento_onorificenza=Ordine di Osmanie
|motivazione=
|luogo=
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=UK Order St-Michael St-George ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere Commendatore dell'Ordine di San Michele e San Giorgio (Regno Unito)
|collegamento_onorificenza= Ordine di San Michele e San Giorgio
|motivazione=
|luogo=
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Storia dell'Albania]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Essad Pasha}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.ibtauris.com/ibtauris/display.asp?K=510000000646194&cid=ibtauris&sf_01=CAUTHOR&st_02=king+zog&sf_02=CTITLE&sf_03=KEYWORD&m=1&dc=1|titolo=Biodata on Essad Pasha by O.S. Pearson, who authored ''Albania and King Zog'' (ISBN 1-84511-013-7), 2005.|urlmorto=sì}}
 
{{Box successione
|tipologia = regnante
|carica = [[Sovrani dell'Albania|Re dell'Albania]]
|immagine= Albania 1914 Flag.svg
|periodo = giugno - 13 giugno [[1920]]
|precedente = [[Guglielmo di Wied]]<br />(Principe di Albania nel 1914)
|successivo = [[Zog I d'Albania]]<br />dal 1928
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Primi ministri dell'Albania|Primo ministro dell'Albania]]
|immagine= Albania 1914 Flag.svg
|periodo = 5 ottobre [[1914]] - 24 febbraio [[1916]]
|precedente = [[Turhan Pashë Përmeti]]
|successivo = [[Turhan Pashë Përmeti]]
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
 
[[Categoria:Re d'Albania]]