Wasabi (film) e Tour de France 1980: differenze tra le pagine

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{{Gara ciclistica
{{Film
|Nazione = FRA
|titolo italiano= Wasabi
|Nome gara = [[Tour de France]]
|immagine= Wasabi.png
|Gara_Tot = 67
|didascalia= [[Jean Reno]] e [[Ryōko Hirosue]] in una scena del film
|Immagine =
|titolo originale= Wasabi, la petite moutarde qui monte au nez
|Didascalia =
|lingua originale= [[lingua francese|Francese]], [[lingua giapponese|giapponese]]
|GiornoPartenza = 26 giugno
|paese= [[Francia]]
|GiornoArrivo = 20 luglio
|paese 2= [[Giappone]]
|Anno = 1980
|anno uscita= [[2001]]
|Partenza = [[Francoforte sul Meno]]
|durata= 95 min
|Arrivo = [[Parigi]]
|aspect ratio=2,35:1
|Percorso_km = 3 945,5
|genere= azione
|Tempo = 109h19'14"
|genere 2= commedia
|Media_kmh = 35,317
|regista= [[Gérard Krawczyk]]
|Numero_tappe = prol. + 22
|soggetto= [[Luc Besson]]
|Primo = [[Joop Zoetemelk]]
|sceneggiatore= Luc Besson
|Primo_Nazione = NLD
|produttore= Luc Besson, [[Didier Hoarau]]
|Secondo = [[Hennie Kuiper]]
|produttore esecutivo= [[Shohei Kotaki]]<br/>[[Kanjiro Sakura]]
|Secondo_Nazione= NLD
|casa produzione= [[EuropaCorp]]<br/>[[TF1 Films Production]]
|Terzo = [[Raymond Martin]]
|casa distribuzione italiana = [[01 Distribution]]
|Terzo_Nazione = FRA
|attori=
|Punti = [[Rudy Pevenage]]
* [[Jean Reno]]: Hubert Fiorentini
|Punti_Nazione = BEL
* [[Ryōko Hirosue]]: Yumi Yoshimido
|Montagna = [[Raymond Martin]]
* [[Michel Muller]]: Maurice ''Momo''
|Montagna_Nazione = FRA
* [[Carole Bouquet]]: Sofia
|Giovani = [[Johan van der Velde]]
* [[Yoshi Oida]]: Takanawa
|Giovani_Nazione = NLD
* [[Christian Sinniger]]: Le Squale
|Squadre = [[Miko-Mercier-Vivagel]]
* [[Alexandre Brik]]: Irène
|Squadre_Nazione = FRA
* [[Jean-Marc Montalto]]: Olivier (as Jean Marc Montalto)
|Classifica1_Nome = Sprint
* [[Véronique Balme]]: Betty
|Classifica1 =
* [[Fabio Zenoni]]: Josy
|Classifica1_Nazione =
* [[Yuki Sakai]]: Miko Kobayashi
|Classifica2_Nome = Combattività
|doppiatori italiani=
|Classifica2 = [[Christian Levavasseur]]<br />{{bandiera|FRA}} [[Didier Vanoverschelde]]
* [[Massimo Corvo]]: Hubert Fiorentini
|Classifica2_Nazione = FRA
* [[Connie Bismuto]]: Yumi Yoshimido
|Classifica3_Nome = Punti a sq.
* [[Luigi Ferraro (doppiatore)|Luigi Ferraro]]: Maurice 'Momo'
|Classifica3 =
* [[Claudia Catani]]: Sofia
|Classifica3_Nazione =
* [[Ennio Coltorti]]: Takanawa
|Precedente = [[Tour de France 1979]]
* [[Carlo Valli]]: Lo Squalo
|Successiva = [[Tour de France 1981]]
* [[Tony Sansone]]: Irène
* [[Vladimiro Conti]]: Olivier
* [[Tonino Accolla]]: Josy
|fotografo= [[Gérard Sterin]]
|montatore= [[Yann Hervé]]
|effetti speciali= [[Philippe Hubin]]
|musicista= [[Nadia Farès]]
|scenografo= [[Jacques Bufnoir]]
|costumista=
|truccatore=
}}
Il '''[[Tour de France]] 1980''', sessantasettesima edizione della corsa, si svolse in ventidue tappe precedute da un prologo iniziale, tra il 26 giugno e il 20 luglio [[1980]], per un percorso totale di 3&nbsp;945,5&nbsp;km.
 
Fu vinto per la prima ed unica volta dal passista-finisseur olandese [[Joop Zoetemelk]] (al sesto podio nella Grande Boucle dopo ben cinque secondi posti), in forza alla [[TI-Raleigh-Creda]].
'''''Wasabi''''' è un [[film]] [[Francia|francese]] del [[2001]] [[regista|diretto]] da [[Gérard Krawczyk]], scritto e prodotto da [[Luc Besson]] con protagonisti [[Jean Reno]] e [[Ryoko Hirosue]]. Il film prende il titolo da una scena in cui il protagonista, Hubert Fiorentini, mangia un intero piattino di piccantissimo [[Wasabia japonica|wasabi]] in un ristorante giapponese senza batter ciglio.
 
La contentezza di Zoetemelk per l'agognata vittoria venne in parte funestata dalla notizia della morte del vincitore del Tour de France 1947 [[Jean Robic]], il quale perì in un incidente stradale dopo aver partecipato alla festa organizzata dall'olandese per la vittoria.
==Trama==
Hubert Fiorentini è un [[Police nationale|commissario di polizia francese]] con dei metodi particolarmente violenti quanto produttivi; la sua ultima azione gli ha fatto catturare una banda di travestiti che tentavano di rapinare una banca, ma per acchiapparne uno ha scatenato una mezza rissa in discoteca e ha picchiato il figlio del prefetto; il suo capo, detto "Lo Squalo", gli intima di chiedere scusa al ragazzo in ospedale; anche lì non finisce bene e lo Squalo ordina ufficialmente al commissario di prenderesi una vacanza.
 
Zoetemelk terminò le sue fatiche sulle strade francesi di questa edizione del Tour con il tempo di 109h19'14".
Hubert invita a cena Carole, una donna con cui ha una storia altalenante, condizionata da un amore finito bruscamente per Miko, una donna dello [[Kōanchōsa-chō|spionaggio giapponese]] conosciuta da Hubert quando lui era sotto le armi durante la Guerra Fredda e prestava servizio in Giappone; Miko è l'unica donna cha abbia amato davvero, e lo lasciò senza dirgli niente circa venti anni prima; da allora Hubert non è mai riuscito a lasciarsela alle spalle e iniziare relazioni vere. Dopo la cena, riceve una chiamata dall'[[avvocato]] giapponese Ishibashi che gli annuncia la morte di Miko; Fiorentini è stato nominato unico erede e viene convocato in [[Giappone]] per la lettura del [[testamento]].
 
Come secondo della graduatoria generale terminò un altro corridore olandese, il finisseur [[Hennie Kuiper]] (al secondo ed ultimo podio al Tour dopo un altro secondo posto conseguito nell'edizione del 1977).
Appena arrivato in Giappone, all'aeroporto Hubert si mette subito nei guai (picchia una guardia che scherzava sul fatto che nessuno andava a fuoco, ignorando che Miko è morta e sarà cremata dopo il funerale), e le autorità chiamano il suo ex-collega dei [[servizi segreti francesi]] Maurice detto 'Momò'. Arrivato dall'[[avvocato]] scopre di avere una figlia, Yumi, che Miko gli ha affidato; aspettando a rivelarle di essere suo padre, il poliziotto assiste con lei alla cerimonia funebre e nota qualcosa sulle mani della defunta amante che lo insospettisce; dopo il funerale scopre che Miko aveva in banca per 200.000.000 di dollari, e Yumi si dà alla pazza gioia spendendo a volontà; Hubert la accompagna e sistema di nascosto diversi tipi sospetti che li seguono. Momò lo rifornisce di armi in hotel (dove Hubert si è registrato sostenendo di essere il padre di Yumi per fugare equivoci), poi Yumi decide di uscire con amici e Hubert e Momò sono costretti a seguirla a Shinjuku, il quartiere dei divertimenti; qui vengono attaccati ancora dagli uomini che li seguivano e stavolta il poliziotto mette mano alle armi facendo una carneficina davanti alla ragazza (alla quale aveva mentito dicendo di essre chirurgo).
 
Lo scalatore francese [[Raymond Martin]] salì sul podio dei Campi Elisi (per la prima ed ultima volta in carriera) in qualità di terzo classificato.
Deciso ad andare fino in fondo, Hubert si fa portare da Yumi all'appartamento di Miko in centro, che lei usava da sola mentre Yumi viveva nella casa in periferia; qualcuno però ha già portato via tutti i mobili, ma Hubert non si dà per vinto e cerca nei muri poiché Miko aveva l'abitudine di evitare i nascondigli che potevano essere spostati, come il mobilio; i due trovano in una parete una chiave e un messaggio ("Là dove tutto è cominciato, là dove tutto finirà"), di cui però non capiscono il significato.
 
[[Bernard Hinault]], vittorioso nelle due precedenti edizioni del Tour, si ritirò per tendinite a undici giorni dalla fine, quando era nettamente in testa alla classifica. Tuttavia Hinault aveva da poco vinto il suo primo [[Giro d'Italia]], diventando così il quarto corridore della storia ad ottenere la tripla corona, ossia almeno un successo in tutti e tre i Grandi Giri: prima di lui ci erano riusciti [[Jacques Anquetil]], [[Felice Gimondi]] ed [[Eddy Merckx]]; dopo di lui ci sarebbero riusciti [[Alberto Contador]], [[Vincenzo Nibali]] e [[Chris Froome]].
Tornati all'albergo, vengono intercettati da altri ''yakuza'' che li portano via; Momò viene tradito dal motore dell'auto e resta indietro. Fiorentini incontra Katanawa, un boss della ''yakuza'' che rivela a Yumi la verità sul loro rapporto e pretende di avere i 200.000.000 milioni sul conto di Miko; il conto ora appartiene a Yumi che potrà però disporne solo al compimento della maggiore età (venti anni secondo la legge giapponese) ovvero il giorno successivo; Katanawa porta via Yumi e lascia Hubert ai suoi uomini, ma il poliziotto li pesta a dovere prima che Momò arrivi in ritardo.
 
== Tappe ==
Poco dopo Momò riesce finalmente a chiarire tutto: all'epoca della separazione da Hubert, Miko entrò in congedo per maternità, ma in seguito il Ministero della Difesa aprì un altro dossier su di lei; una foto mostra Miko al matrimonio di uno ''yakuza'' con altri malavitosi (tra cui Katanawa, detto la "zebra" per le cicatrici su una guancia), ma un'altra la ritrae col Primo Ministro che le consegna una alta onorificenza durante una cerimonia privata! Hubert capisce che Miko era un'infiltrato nella mafia giapponese, ha fatto bene il suo lavoro ma ad un certo punto è stata scoperta; per massimizzare i danni ha derubato Katanawa mettendo i soldi sul suo conto, poi ha lasciato gli indizi necessari a Hubert che ha chiamato in Giappone nominandolo nel testamento, allo scopo di finire il lavoro e proteggere Yumi dalla ''yakuza'' e dalla sua mania per lo shopping.
{|class="wikitable" style="font-size:95%;"
!Tappa
!Data
!Percorso
!km
!Vincitore di tappa
!Leader cl. generale
|-
|align=center|Prol.||26 giugno||[[Francoforte sul Meno|Francoforte]] ([[Germania|FRG]]) ''(cron. individuale)''||align=center|7,6||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]
|-
|align=center|1ª-1ª||27 giugno||[[Francoforte sul Meno|Francoforte]] ([[Germania|FRG]]) > [[Wiesbaden]] ([[Germania|FRG]])||align=center|133||{{bandiera|NLD}} [[Jan Raas]]||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]
|-
|align=center|1ª-2ª||27 giugno||[[Wiesbaden]] ([[Germania|FRG]]) > [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] ([[Germania|FRG]]) ''(cron. a squadre)''||align=center|45,8||{{bandiera|NLD}} [[TI-Raleigh-Creda]]||{{bandiera|NLD}} [[Gerrie Knetemann]]
|-
|align=center|2ª||28 giugno||[[Francoforte sul Meno|Francoforte]] ([[Germania|FRG]]) > [[Metz]]||align=center|276||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]||{{bandiera|FRA}} [[Yvon Bertin]]
|-
|align=center|3ª||29 giugno||[[Metz]] > [[Liegi]] ([[Belgio|BEL]])||align=center|282,5||{{bandiera|NLD}} [[Henk Lubberding]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|4ª||30 giugno||[[Circuito di Spa-Francorchamps]] ([[Belgio|BEL]]) ''(cron. individuale)''||align=center|34,6||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|5ª||1º luglio||[[Liegi]] ([[Belgio|BEL]]) > [[Lilla]]||align=center|249,3||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|6ª||2 luglio||[[Lilla]] > [[Compiègne]]||align=center|215,6||{{bandiera|FRA}} [[Jean-Louis Gauthier]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|7ª-1ª||3 luglio||[[Compiègne]] > [[Beauvais]] ''(cron. a squadre)''||align=center|65||{{bandiera|NLD}} [[TI-Raleigh-Creda]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|7ª-2ª||3 luglio||[[Beauvais]] > [[Rouen]]||align=center|92||{{bandiera|NLD}} [[Jan Raas]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|8ª||4 luglio||[[Flers (Orne)|Flers]] > [[Saint-Malo]]||align=center|164,2||{{bandiera|NLD}} [[Bert Oosterbosch]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|||5 luglio||colspan=3; align=center|''giorno di riposo''
|-
|align=center|9ª||6 luglio||[[Saint-Malo]] > [[Nantes]]||align=center|205,3||{{bandiera|NLD}} [[Jan Raas]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|10ª||7 luglio||[[Rochefort (Nuova Aquitania)|Rochefort]] > [[Bordeaux]]||align=center|163||{{bandiera|NLD}} [[Cees Priem]]||{{bandiera|BEL}} [[Rudy Pevenage]]
|-
|align=center|11ª||8 luglio||[[Damazan]] > [[Laplume]] ''(cron. individuale)''||align=center|51,8||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]
|-
|align=center|12ª||9 luglio||[[Agen]] > [[Pau (Francia)|Pau]]||align=center|194,1||{{bandiera|NLD}} [[Gerrie Knetemann]]||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Hinault]]
|-
|align=center|13ª||10 luglio||[[Pau (Francia)|Pau]] > [[Bagnères-de-Luchon]]||align=center|200,4||{{bandiera|FRA}} [[Raymond Martin]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|14ª||11 luglio||[[Lézignan-Corbières]] > [[Montpellier]]||align=center|189,5||{{bandiera|BEL}} [[Ludo Peeters]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|15ª||12 luglio||[[Montpellier]] > [[Martigues]]||align=center|160||{{bandiera|FRA}} [[Bernard Vallet]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|16ª||13 luglio||[[Trets]] > [[Pra Loup]]||align=center|208,6||{{bandiera|BEL}} [[Jos Deschoenmaecker]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|17ª||14 luglio||[[Serre Chevalier]] > [[Morzine]]||align=center|242||{{bandiera|FRA}} [[Mariano Martínez]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|||15 luglio||colspan=3; align=center|''giorno di riposo''
|-
|align=center|18ª||16 luglio||[[Morzine]] > [[Les 7 laux|Prapoutel-Les 7 laux]]||align=center|198,8||{{bandiera|BEL}} [[Ludo Loos]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|19ª||17 luglio||[[Voreppe]] > [[Saint-Étienne]]||align=center|139,7||{{bandiera|IRL}} [[Sean Kelly]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|20ª||18 luglio||[[Saint-Étienne]] > [[Saint-Étienne]] ''(cron. individuale)''||align=center|34,5||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|21ª||19 luglio||[[Auxerre]] > [[Fontenay-sous-Bois]]||align=center|208||{{bandiera|IRL}} [[Sean Kelly]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
|align=center|22ª||20 luglio||[[Fontenay-sous-Bois]] > [[Parigi]]||align=center|186,1||{{bandiera|BEL}} [[Pol Verschuere]]||{{bandiera|NLD}} [[Joop Zoetemelk]]
|-
! colspan=3|Totale||3&nbsp;945,5||colspan=2|
|}
 
== Squadre e corridori partecipanti ==
Prima di salvare Yumi, Hubert si reca in un tempio a Kyoto con uno [[shinkansen]] per trovare una lettera della sua amata nel luogo dove si sono dichiarati; poi torna a Tokyo per fermare Katanawa. Momò si spaccia per impiegato della banca e trasferisce i soldi sul conto di Hubert, che uccide tutti i mafiosi in una sparatoria aiutato da alcuni colleghi dei vecchi tempi e lascia un mucchio di cadaveri alla polizia. Giorni dopo Hubert va all'aeroporto per tornare in Francia, mentre Yumi resta un mese a terminare la scuola sotto la sorveglianza di Momò; ma prima che l'aereo parta la polizia ferma il volo, perché Momò ha stupidamente incluso nel bagaglio anche le valigie piene di armi.
{|
|valign=top|
{|class="wikitable" style="font-size:95%;width:320px;text-align:center;"
|-
!width=21%|N.
!width=13%|Cod.<ref name=codici>Codici non ufficiali</ref>
!width=70%|Squadra
|-
|1-10||REN||align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Renault-Gitane]]
|-
|11-20||RAL||align=left|{{Bandiera|NLD}} [[TI-Raleigh-Creda]]
|-
|21-30||PUC||align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Puch-Campagnolo-Sem]]
|-
|31-40||PEU||align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Peugeot-Esso-Michelin]]
|-
|41-50||DAF||align=left|{{Bandiera|BEL}} [[DAF Trucks-Lejeune]]
|-
|51-60||SPL||align=left|{{Bandiera|BEL}} [[Splendor (ciclismo)|Splendor-Admiral-TV]]
|-
|61-70||MAR||align=left|{{Bandiera|BEL}} [[Marc-IWC-V.R.D.]]
|}
|valign=top|
{|class="wikitable" style="font-size:95%;width:320px;text-align:center;"
|-
!width=21%|N.
!width=13%|Cod.<ref name=codici/>
!width=70%|Squadra
|-
|71-80||MIK||align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Miko-Mercier-Vivagel]]
|-
|81-90||RED||align=left|{{Bandiera|FRA}} [[La Redoute-Motobécane]]
|-
|91-100||IJS||align=left|{{Bandiera|BEL}} [[Ijsboerke-Warncke Eis]]
|-
|101-110||BOS||align=left|{{Bandiera|BEL}} [[Boston-IFI-Mavic]]
|-
|111-120||TEK||align=left|{{Bandiera|ESP 1977-1981}} [[Teka (ciclismo)|Teka]]
|-
|121-130||KEL||align=left|{{Bandiera|ESP 1977-1981}} [[Kelme-Gios]]
|}
|}
 
== Resoconto degli eventi ==
Al Tour 1980 parteciparono 130 corridori, dei quali 85 giunsero a [[Parigi]]. Le squadre partecipanti erano 5 francesi, 5 belghe, 2 spagnole, 1 olandese. I corridori partecipanti erano 48 francesi, 38 belgi, 16 spagnoli, 15 olandesi, 4 tedeschi, 2 portoghesi, 2 britannici, 2 austriaci, 1 norvegese, 1 svedese, 1 irlandese, 1 austriaco. Nessun italiano presente.
 
La corsa prese il via dalla [[Germania Ovest]], con tre tappe tra [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] e [[Wiesbaden]], visitò poi il [[Belgio]] e il nord della Francia, e affrontò quindi i [[Pirenei]] e le [[Alpi]] prima dell'arrivo conclusivo a [[Parigi]].
 
Su un totale di venticinque prove (considerando come unità il cronoprologo e le varie semitappe), furono corse ben tre frazioni a cronometro individuale e due a squadre, oltre al cronoprologo. I corridori a vincere più frazioni furono il francese [[Bernard Hinault]] e l'olandese [[Jan Raas]], con tre successi ciascuno; a loro volta i ciclisti della squadra olandese [[TI-Raleigh-Creda]] di [[Peter Post]] vinsero ben undici delle venticinque prove, comprese entrambe le cronometro a squadre.
 
Joop Zoetemelk, vincitore della gara, portò la maglia gialla al termine delle ultime dieci frazioni. L'olandese riuscì finalmente a vincere il Tour de France alla decima partecipazione, dopo ben cinque secondi posti (1970, 1971, 1976, 1978 e 1979), due quarti posti (1973 e 1975), un quinto posto (1972) e un ottavo posto (1977). Fu peraltro la seconda edizione del Tour de France vinta da un corridore olandese, dodici anni dopo [[Jan Janssen]] nel 1968.
 
== Classifiche finali ==
=== Classifica generale - Maglia gialla ===
{|class="wikitable" style="font-size:95%;width:360px;"
|-
!width=5%|{{Abbr|Pos.|Posizione}}
!width=50%|Corridore
!width=27%|Squadra
!width=18%|Tempo
|-bgcolor=#FFFF99
|align=center|1||{{Bandiera|NLD}} '''[[Joop Zoetemelk]]'''||'''[[TI-Raleigh-Creda|TI-Raleigh]]'''||align=center|'''109h19'14"'''
|-
|align=center|2||{{Bandiera|NLD}} [[Hennie Kuiper]]||[[Peugeot-Esso-Michelin|Peugeot-Esso]]||align=center|a 6'55"
|-
|align=center|3||{{Bandiera|FRA}} [[Raymond Martin]]||[[Miko-Mercier-Vivagel|Miko-Mercier]]||align=center|a 7'56"
|-
|align=center|4||{{Bandiera|BEL}} [[Johan De Muynck]]||[[Splendor-Admiral-TV Ekspres|Splendor]]||align=center|a 12'24"
|-
|align=center|5||{{Bandiera|PRT}} [[Joaquim Agostinho]]||[[Puch-Campagnolo-Sem|Puch]]||align=center|a 15'37"
|-
|align=center|6||{{Bandiera|FRA}} [[Christian Seznec]]||[[Miko-Mercier-Vivagel|Miko-Mercier]]||align=center|a 16'16"
|-
|align=center|7||{{Bandiera|SWE}} [[Sven-Åke Nilsson]]||[[Miko-Mercier-Vivagel|Miko-Mercier]]||align=center|a 16'33"
|-
|align=center|8||{{Bandiera|BEL}} [[Ludo Peeters]]||[[Ijsboerke-Warncke Eis|Ijsboerke]]||align=center|a 20'45"
|-
|align=center|9||{{Bandiera|FRA}} [[Pierro Bazzo]]||[[La Redoute-Motobécane|La Redoute]]||align=center|a 21'03"
|-
|align=center|10||{{Bandiera|NLD}} [[Henk Lubberding]]||[[TI-Raleigh-Creda|TI-Raleigh]]||align=center|a 21'10"
|-
|}
 
=== Classifica a punti - Maglia verde ===
{|class="wikitable" style="font-size:95%;width:360px;"
|-
!width=5%|{{Abbr|Pos.|Posizione}}
!width=50%|Corridore
!width=27%|Squadra
!width=18%|Punti
|-bgcolor=lightgreen
|align=center|1||{{Bandiera|BEL}} '''[[Rudy Pevenage]]'''||'''[[Ijsboerke-Warncke Eis|Ijsboerke]]'''||align=center|'''194'''
|-
|align=center|2||{{Bandiera|IRL}} [[Sean Kelly]]||[[Splendor-Admiral-TV Ekspres|Splendor]]||align=center|153
|-
|align=center|3||{{Bandiera|BEL}} [[Ludo Peeters]]||[[Ijsboerke-Warncke Eis|Ijsboerke]]||align=center|148
|-
|}
 
=== Classifica scalatori - Maglia a pois ===
{|class="wikitable" style="font-size:95%;width:360px;"
|-
!width=5%|{{Abbr|Pos.|Posizione}}
!width=50%|Corridore
!width=27%|Squadra
!width=18%|Punti
|-bgcolor=#FFAAAA
|align=center|1||{{Bandiera|FRA}} '''[[Raymond Martin]]'''||'''[[Miko-Mercier-Vivagel|Miko-Mercier]]'''||align=center|'''223'''
|-
|align=center|2||{{Bandiera|BEL}} [[Ludo Loos]]||[[Marc-IWC-V.R.D.|Marc-IWC]]||align=center|162
|-
|align=center|3||{{Bandiera|BEL}} [[Ludo Peeters]]||[[Ijsboerke-Warncke Eis|Ijsboerke]]||align=center|147
|-
|}
 
== Note ==
<references />
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|q=Wasabi|etichetta=''Wasabi''}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www.letour.fr/HISTO/fr/TDF/1980/histoire.html|La corsa su ''Letour.fr''|lingua=fr}}
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.memoire-du-cyclisme.net/eta_tdf_1978_2005/tdf1980.php|La corsa su ''Memoire-du-cyclisme.net''|lingua=fr}}
 
{{Tour de France}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:FilmTour direttide da Gérard KrawczykFrance]]
[[Categoria:FilmCiclismo d'azionenel 1980]]
[[Categoria:Film ambientati a Parigi]]
[[Categoria:Film ambientati a Tokyo]]
[[Categoria:Film ambientati a Kyoto]]