Eugenio Henke e HMS Terror (1813): differenze tra le pagine

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{{Infobox nave
{{S|militari|marinai}}
|Categoria=nave a vela militare
{{Bio
|Nome =HMS EugenioTerror
|Immagine=HMSTerrorThrownUpByIce.jpg
|Cognome = Henke
|Dimensioni_immagine=
|Sesso = M
|Didascalia=La HMS ''Terror'' in [[Artide]].
|LuogoNascita = Genova
|Bandiera=Naval Ensign of the United Kingdom.svg
|GiornoMeseNascita = 15 novembre
|Bandiera2=
|AnnoNascita = 1909
|Bandiera3=
|LuogoMorte = Roma
|Bandiera4=
|GiornoMeseMorte = 5 febbraio
|Bandiera5=
|AnnoMorte = 1990
|bandiera6=
|Attività = ammiraglio
|bandiera7=
|Epoca =
<!-- Sezione descrizione generale -->
|Nazionalità = italiano
|Tipo=[[Bombarda (nave)|Bombarda]]
|PostNazionalità =&nbsp;noto per essere stato [[capo di Stato Maggiore della Difesa]] e Direttore dei Servizi di Informazione ([[intelligence]]) delle Forze Armate
|Classe= [[Classe Hecla|Hecla]]
|Numero_unità=
|Costruttori= Davy shipyard
|Cantiere= [[Devon]]
|Identificazione=
|Ordine= 30 marzo 1812
|Impostazione=
|Varo=[[1813]]
|Completamento= 31 luglio 1813
|Entrata_in_servizio=
|Proprietario= [[Royal Navy]]
|Radiazione= [[1828]]
|Destino_finale=Bloccata nel [[pack]] [[artide|artico]], viene abbandonata dall'equipaggio nel Victoria Strait, Canada, il 22 aprile 1848
<!-- Sezione caratteristiche generali -->
|Dislocamento=
|Stazza_lorda=325
|Lunghezza=31
|Larghezza=8,2
|Altezza=6,9
|Pescaggio=
|Profondità_operativa=
|Ponte_di_volo=
|Propulsione=[[Vela (sistema di propulsione)|Vele]]<br/> [[Motore a vapore]] da 20 [[cavallo vapore|CV]]
|Velocità=
|Velocità_km=
|Autonomia=
|Capacità_di_carico=
|Numero_di_cabine=
|Equipaggio=67
|Passeggeri=
<!-- Sezione equipaggiamento -->
|Sensori=
|Sistemi_difensivi=
|Armamento=Un [[mortaio]] da 13 [[pollice (unità di misura)|pollici]] <br />Un mortaio da 10 pollici
|Corazzatura=
|Mezzi_aerei=
<!-- Sezione note -->
|Motto=
|Soprannome=
|Note=
}}
 
La '''[[Her Majesty's Ship|HMS]] ''Terror''''' fu una [[bombarda (nave)|bombarda]] [[regno Unito|britannica]] del [[XIX secolo]]. Disegnata dal [[maestro d'ascia]] [[Henry Peake]] e costruita per la [[Royal Navy]] dai cantieri Davy di [[Devon]], la nave era armata con due [[mortaio|mortai]] da 10 e 13 [[pollice (unità di misura)|pollici]]. Dopo essere stata utilizza in diverse operazioni della [[guerra del 1812]], insieme alla gemella [[HMS Erebus (1826)|HMS ''Erebus'']], ha partecipato all'esplorazione delle [[regioni polari]]. Andò perduta nel corso di una spedizione del 1845.
==Biografia==
Nato a [[Genova]] il [[15 novembre]] [[1909]] il futuro [[ammiraglio]] Eugenio Henke iniziò la propria carriera in marina iscrivendosi nei corsi ordinari e divenendo [[guardiamarina]] il [[1º luglio]] [[1931]].
 
Il 12 settembre 2016, a 170 anni dalla scomparsa, è stato annunciato il ritrovamento del relitto sommerso dell<nowiki>'</nowiki>''HMS Terror'', individuato il 3 settembre nella piccola insenatura di Terror Bay, sull'[[Isola di Re William]], a cinquanta km dal veliero gemello HMS Erebus, rinvenuto nel 2014. Il relitto è stato scoperto dall'''Arctic Research Foundation'' a 92 km a sud della posizione dove la nave fu abbandonata<ref>Anna Romano, «Ritrovata Terror, la seconda nave della spedizione Franklin», www.nationalgeographic.it, 13 settembre 2016</ref>.
In breve acquisì la promozione al grado di [[capitano di corvetta]] ([[10 marzo]] [[1942]]), grado col quale, durante la [[seconda guerra mondiale]], venne imbarcato dapprima sul [[cacciatorpediniere]] ''Vincenzo Gioberti'' e successivamente divenne comandante del [[Cacciasommergibile|cacciasommergibili]] ''Sant'Alfonso''. Dopo la firma dell'[[Armistizio di Cassibile|armistizio]], il [[1º novembre]] [[1943]] venne destinato al comando superiore siluranti come capo del servizio addestramento, rimanendo in carica sino al [[1947]], anno in cui divenne sottocapo di [[stato maggiore]] e l'anno successivo, il [[1º gennaio]], venne nominato [[capitano di fregata]].
 
== Nave militare ==
Dopo alcuni anni di attività ordinaria, l'[[11 dicembre]] [[1951]] venne nominato comandante della 1ª squadriglia [[Corvetta|corvette]] della scuola del comando navale di [[Roma]] per poi passare dal [[1953]] al servizio diretto del [[Ministero della Difesa]] come capo del primo ufficio di gabinetto. Nel [[1954]] venne promosso al grado di [[capitano di vascello]], giungendo al grado di vice capo. Nella sua carriera divenne poi capo dell'ufficio del segretariato generale della [[Marina Militare]] e contemporaneamente detenne l'incarico di comandante della marina di Roma e, in virtù del suo operato lodevole, il [[31 dicembre]] [[1960]] venne nominato [[contrammiraglio]].
La ''Terror'' prese parte alla [[guerra del 1812]] contro gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Sotto il comando di [[John Sheridan (ufficiale della Royal Navy)|John Sheridan]] partecipò al [[bombardamento]] di [[Stonington (Connecticut)|Stonington]] del 9-12 agosto [[1814]] e di [[Fort McHenry]] nella [[battaglia di Baltimora]] del 13-14 settembre dello stesso [[anno]]<ref>La battaglia di Baltimora ispirò [[Francis Scott Key]] a scrivere ''[[The Star-Spangled Banner]]''</ref>. Nel gennaio [[1815]], sempre sotto il comando di Sheridan la ''Terror'' interviene nell'attacco a [[St. Marys (Georgia)|St. Marys]].
Nel [[1964]] venne nominato [[ammiraglio di divisione]] reggendo il comando della 4ª divisione navale italiana.
 
Dopo la fine delle ostilità la nave venne tenuta in porto sino al [[1828]] quando è dislocata nel [[mar Mediterraneo|Mediterraneo]]. Il 18 febbraio 1828 la nave si [[arena]] nei pressi di [[Lisbona]]. Dopo essere stata recuperata e riparata la [[Royal Navy]] decide di ritirarla dal servizio.
Svolse l'incarico di Direttore del [[SID]] (Servizio Informazioni difesa) tra il luglio 1966 e l'ottobre 1970 <ref> Giuseppe De Lutiis, '' I Servizi Segreti in Italia'', 2010 Sperling & Kupfler, pag. 614</ref> ed è stato promosso [[ammiraglio di squadra]] il [[1 gennaio]] [[1968]]. Durante il suo mandato fu realizzata la riforma dei servizi segreti militari, voluta dal parlamento, che cambiarono nome: da [[Sifar]] (Servizio informazioni Forze Armate) in quella di Sid (Servizio Informazioni Difesa), per sottolinearne la dipendenza diretta dal ministro della Difesa e non dai capi militari. Ma vi fu anche la [[strage di piazza Fontana]] (1969), che coinvolse elementi dei servizi segreti.
 
== In Artide ==
Il [[1 agosto]] [[1972]] è stato nominato dal Consiglio dei Ministri nuovo [[capo di Stato Maggiore della Difesa]] incarico che ha retto fino al [[31 gennaio]] [[1975]].
Le [[bombarda (nave)|bombarde]] erano navi molto resistenti perché dovevano essere in grado di sopportare il [[rinculo]] dei [[mortaio|mortai]] che trasportavano. Questa caratteristica rendeva la ''Terror'' adatta al servizio nelle [[regioni polari]], caratterizzate spesso da [[iceberg]] alla deriva. Nel [[1836]] il comando della nave viene assegnato a [[George Back]] che conduce una missione nella parte [[nord|settentrionale]] della [[baia di Hudson]]. Back aveva intenzione di entrare nella [[Repulse Bay|baia Repulse]] e di effettuare una spedizione via terra per determinare la natura di [[isola]] o di [[penisola]] della [[penisola di Boothia]]. Tuttavia la ''Terror'' non riesce a raggiungere la baia Repulse e resiste a malapena all'[[inverno]] nei pressi dell'[[isola di Southampton]]<ref>In un'occasione viene quasi spinta contro uno [[scoglio]] dalle pressioni del [[ghiaccio]].</ref>. Nella [[primavera]] [[1837]] la nave viene ulteriormente danneggiata da un iceberg. Nonostante le pessime condizioni dello scafo, Back decide di azzardare la navigazione oceanica e raggiunge [[Lough Swilly]] sulle coste dell'[[Irlanda]]<ref name="sode">{{Cita libro|nome=Lincoln P.||cognome=Paine|titolo=Ships of Discovery and Exploration|data=2000|editore=[[Houghton Mifflin]]|città=|pp=139 - 140}} ISBN 978-0395984154</ref>.
Era la prima volta che in Italia un ammiraglio diveniva capo di Stato Maggiore della Difesa, carica sino ad allora attribuita solamente ad ufficiali generali dell’esercito. La scelta di promuovere l’ammiraglio di squadra Henke al grado di ammiraglio avvenne in un momento di forti polemiche politiche, dopo che il generale [[Giovanni De Lorenzo|De Lorenzo]] (ex Direttore del SIFAR) e l'ammiraglio [[Birindelli]] (ex Comandante in Capo della Squadra Navale) erano stati eletti deputati nelle liste missine. Infatti, Eugenio Henke era stato destinato nel 1966 a riorganizzare i servizi segreti, le cui «deviazioni» furono attribuite al suo predecessore generale De Lorenzo.
 
== La spedizione di Ross ==
Morì a Roma, all'ospedale militare del Celio, il 4 febbraio 1990<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0010/articleid,0894_02_1990_0032_0010_25860862/ La Stampa - Consultazione Archivio<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Dopo le dovute riparazioni la ''Terror'' si unisce alla [[HMS Erebus (1826)|HMS ''Erebus'']] per una spedizione in [[Antartide]] organizzata da [[James Clark Ross]]. La nave viene assegnata al comando di [[Francis Crozier]] che per tre stagioni (dal [[1840]] al [[1843]]) la guiderà nei [[mari antartici]] attraversando per due volte il [[mare di Ross]] e [[navigazione|navigando]] per [[mare di Weddell]] a [[sud]] delle [[isole Falkland]].
 
Il [[vulcano]] [[Monte Terror|Terror]] sull'[[isola di Ross]] è stato intitolato alla nave<ref name=sode/>.
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Valor militare silver medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'argento al valor militare (2 volte)
|collegamento_onorificenza=valor militare
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Croce_di_guerra_al_valor_militare_BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia di bronzo al valor militare (2 volte)
|collegamento_onorificenza=valor militare
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Croce_di_guerra_al_valor_militare_BAR.svg
|nome_onorificenza=Croce di Guerra al Valor Militare
|collegamento_onorificenza=Croce di Guerra al Valor Militare
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MeritoMilitare.png
|nome_onorificenza=Croce al merito di guerra
|collegamento_onorificenza=Croce al merito di guerra
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Mauriziana BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia Mauriziana per Merito Militare di 10 Lustri
|collegamento_onorificenza= Medaglia Mauriziana
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Anzianità_di_servizio_40_BAR.svg
|nome_onorificenza=Croce d'oro per anzianità di servizio (ufficiali e sottufficiali, 40 anni)
|collegamento_onorificenza=Croce per anzianità di servizio militare
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine = Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 20 BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'onore d'oro per lunga navigazione marittima (20 anni)
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
|immagine = Guerra1940-43.png|100px
|nome_onorificenza = Medaglia commemorativa della guerra 1940 – 43
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo =
}}
 
== La spedizione di Franklin ==
{{Box successione
{{Vedi anche|Spedizione perduta di Franklin}}
|carica = [[Capo di Stato Maggiore della Difesa]]
Nel [[1845]] sia la ''Terror'' che la ''Erebus'' vengono equipaggiate con un [[motore a vapore|motore]] da 20 [[cavallo vapore|CV]] ed il loro [[scafo|scafi]] rinforzati con placche di [[ferro]] in preparazione alla [[Spedizione perduta di Franklin|spedizione]] in [[Artide]] di [[John Franklin]]. Il capitano della ''Terror'' è sempre Francis Crozier e l'obiettivo della missione è di raccogliere dati sul [[magnetismo]] nell'Artico [[canada|canadese]] e di attraversare il [[passaggio a nordovest]] da [[est]] ad [[ovest]]<ref>Il passaggio era già stato percorso, sia da est che da ovest, ma mai interamente.</ref>.
|immagine= Bandera Capo Stato Maggiore Difesa ITA.png
|periodo = [[1 agosto]] [[1972]] - [[31 gennaio]] [[1975]]
|precedente = [[Enzo Marchesi]]
|successivo = [[Andrea Viglione]]
}}
 
La spedizione salpa da [[Greenhithe]] il 19 maggio [[1845]] e le navi sono viste entrare nella [[baia di Baffin]] in agosto.
==Note==
 
La sparizione della spedizione di Franklin mise in moto una estesa ricerca in [[Artide]], ma il destino dei membri dell'equipaggio venne rivelato soltanto con una serie di esplorazioni tra il [[1848]] ed il [[1866]]. Entrambe le navi rimasero bloccate dal [[pack]] ed abbandonate dall'[[equipaggio]] che perì poi nel vano tentativo di raggiungere a piedi [[Fort Resolution]], un avamposto della [[compagnia della Baia di Hudson]], oltre 900 [[chilometro|km]] più a sud. Successive spedizioni che si sono protratte sino ai tardi [[anni 1980|anni ottanta]] del [[XX secolo]] che hanno incluso [[autopsia|autopsie]] sui [[cadavere|corpi]] dei membri dell'equipaggio hanno rivelato che le razioni in scatola della nave avevano provocato un'[[epidemia]] di [[saturnismo]] e [[botulismo]]. I racconti orali degli [[Inuit]] del luogo narrano anche di alcuni casi di [[cannibalismo]]<ref>A riscontro di queste voci sono state rinvenute alcune tracce sui cadaveri recuperati nei pressi dell'[[isola di Re William]]</ref>.
 
Nei primi giorni di Settembre del 2016 ne è stato annunciato il ritrovamento del relitto in una piccola insenatura dell'isola di Re William, a più di 50 chilometri di distanza dalla Erebus. La nave in perfetto stato si trova a pochi metri di profondità tant'è vero che la localizzazione è stata possibile attraverso le testimonianze di alcuni Inuit riguardo alla cima dell'albero principale che emergerebbe periodicamente dalle acque. Le foto subacquee mostrarono intatta l'intera struttura, in particolare la campana di bordo e la ruota del timone.
 
== Adattamenti ==
L'ultima spedizione della nave è anche al centro di un romanzo di fantasia scritto nel [[2007]] dallo scrittore statunitense [[Dan Simmons]] che, pur basandosi su tutte le fonti verificate a disposizione, ha ipotizzato sviluppi di carattere anche soprannaturale per le parti rimaste ignote della tragica vicenda. Il romanzo si intitola ''The Terror'' (tradotto in italiano con il titolo ''[[La scomparsa dell'Erebus]]'').
 
Sulla base di questo romanzo è stata tratta una mini serie di 10 episodi trasmessa in Italia sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video a partire dal 27 Marzo 2018. Uno dei produttori esecutivi della serie è Ridley Scott.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterniBibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Fergus Fleming|titolo=I ragazzi di Barrow|traduttore=Matteo Codignola|edizione=Collana L'oceano delle storie|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2016|isbn=978-88-459-3029-4}}
* {{en}} Martyn Beardsly: ''Deadly Winter: The Life of Sir John Franklin''. ISBN 1-55750-179-3
* {{en}} Owen Beattie: ''Frozen in Time: The Fate of the Franklin Expedition''. ISBN 1-55365-060-3
* {{en}} Pierre Berton: ''The Arctic Grail''. ISBN 0-670-82491-7.
* {{en}} Scott Cookman: ''Ice Blink: The Tragic Fate of Sir John Franklin's Lost Polar Expedition''. ISBN 0-471-37790-2
* {{en}} Elizabeth McGregor: ''The Ice Child''.
* {{en}} Dan Simmons: ''The Terror''. ISBN 0-59305-762-7 (UK H/C)
 
== Altri progetti ==
*[http://www.anrp.it/associazione/organigramma/_cavalera.htm Biografia] sul sito dell'ANRP
{{interprogetto}}
*[http://www.difesa.it/SMD/CaSMD/Capi-SMD/Pagine/eugenio_henke.aspx Lista degli incarichi di carriera] sul sito della Difesa
* {{en}}[http://www.nytimes.com/1990/02/06/obituaries/eugenio-henke-intelligence-expert-81.html?pagewanted=1 Eugenio Henke, Intelligence Expert, 81]
 
== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:Capi di Stato Maggiore della Difesa|Henke]]
* {{cita web|url=http://www.coolantarctica.com/Antarctica%20fact%20file/History/antarctic_ships/erebus_terror_antarctica.htm|titolo=Erebus and Terror|lingua=en|accesso=17 giugno 2008}}
* {{cita web|url=http://www.nypress.com/15/5/news&columns/oldsmoke.cfm|titolo=Central Park Still Awaits the British|lingua=en|editore=[[New York Press]]|autore=William Bryk|accesso=17 marzo 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20020202115214/http://www.nypress.com/15/5/news%26columns/oldsmoke.cfm|dataarchivio=2 febbraio 2002}}
* {{cita web|url=http://www.pbenyon.plus.com/Naval_History/Vol_VI/Contents.html|titolo=Naval History of Great Britain, vol. VI|autore=William James|lingua=en|accesso=17 giugno 2008}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|guerra|marina}}
{{Portale|Antartide|mare|marina}}
 
[[Categoria:Navi utilizzate in Antartide]]
[[de:Eugenio Henke]]
[[Categoria:Unità della Royal Navy|Terror]]
[[Categoria:Relitti]]