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{{Brano musicale
{{Avvisounicode}}
|artista= The Beatles
{{nota disambigua|il browser chiamato "Web"|Web (browser)|Web browser}}
|titolo= Within You Without You
In [[informatica]], il '''navigatore web''' (detto anche '''''browser''''', {{IPA|/ˈbraʊzə(r)/}}) è un'[[Software applicativo|applicazione]] per il recupero, la presentazione e la navigazione di [[Risorsa informatica|risorse]] sul [[web]]. Tali risorse (come [[pagine web]], [[immagini]] o [[video]]) sono messe a disposizione sul [[World Wide Web]] (la rete globale che si appoggia su [[Internet]]), su una [[rete locale]] o sullo stesso [[computer]] dove il navigator è in esecuzione. Il [[Programma (informatica)|programma]] implementa da un lato le funzionalità di [[client]] per il protocollo [[Hypertext Transfer Protocol|HTTP]], che regola lo [[scaricamento]] delle risorse dai [[server web]] a partire dal loro [[URL|indirizzo URL]]; dall'altro quelle di visualizzazione dei contenuti [[ipertesto|ipertestuali]] (solitamente all'interno di documenti [[HTML]]) e di riproduzione di contenuti [[multimediali]].
|autore= [[George Harrison]]
|anno= 1967
|genere= musica indiana
|genere2 = Raga rock
|genere3 = Rock Psichedelico
|editore= [[Parlophone]]
|stile= musica indiana
|incisione= [[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]
|durata= 5:04
|tempo=
|realbook=
|esecuzioni=
|traccia precedente = [[Being for the Benefit of Mr. Kite!]]
|traccia successiva = [[When I'm Sixty-Four]]}}
'''''Within You Without You''''' è il primo brano del secondo lato dell'album ''[[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]'' dei [[The Beatles|Beatles]] uscito nel 1967.
 
Si tratta della seconda composizione di [[George Harrison]] secondo gli stilemi della [[musica classica indiana]], dopo ''[[Love You To]]'', e fu ispirata dal suo soggiorno di sei settimane in [[India]] con il suo mentore e maestro di [[sitar]], [[Ravi Shankar]], nel settembre-ottobre 1966. Registrata a Londra senza l'apporto degli altri Beatles, la canzone contiene vari strumenti tradizionali indiani quali sitar, [[dilruba]] e [[tabla]], e venne incisa da Harrison insieme a membri dell'[[Asian Music Circle]]. La registrazione segnò un significativo distacco dai precedenti lavori dei Beatles; musicalmente, il pezzo evoca la tradizione devozionale indiana, mentre la spiritualità del testo riflette la totale immersione di Harrison nella filosofia [[Indù]] e negli insegnamenti dei [[Veda]]. Anche se la traccia fu l'unica sua composizione inclusa in ''Sgt. Pepper's'', l'influenza dell'adesione di Harrison alla cultura indiana si riflette nell'inclusione di [[yogi]] come [[Paramahansa Yogananda]] tra i personaggi sulla copertina dell'album.
Tra i navigatori più utilizzati vi sono [[Google Chrome]], [[Safari (browser)|Safari]], [[Internet Explorer]], [[Mozilla Firefox]], [[Opera (browser)|Opera]], [[Microsoft Edge]] (uscito con [[Windows 10]]) e [[Maxthon]].
 
Grazie all'enorme successo riscosso dall'album in tutto il mondo, ''Within You Without You'' introdusse alla musica indiana una nuova generazione di pubblico occidentale e contribuì al massimo picco di popolarità del genere a livello internazionale. Inoltre, il pezzo influenzò la direzione filosofica di molti degli ammiratori di Harrison durante l'epoca idealista della "[[Summer of Love]]" degli anni sessanta. Il brano ha ricevuto pareri discordanti da parte della critica musicale; mentre alcuni definirono ''Within You Without You'' noiosa e pretenziosa, altri ammirarono la sua autenticità musicale e dissero di considerare il messaggio filosofico insito nel testo del brano il più significativo di ''Sgt. Pepper's''. Scrivendo su ''[[Rolling Stone]]'', in una recensione postuma dell'album, [[David Fricke]] descrisse la traccia "allo stesso tempo magnifica e severa, un ipnotico sermone sul materialismo e le responsabilità comuni nel mezzo di un disco votato a una gentile anarchia in Technicolor".<ref>Fricke, David. ''Rolling Stone'', 2002, pag. 175</ref>
== Terminologia ==
Nella lingua italiana il termine corretto è "navigatore web" o più breve "navigatore". Il termine "browser" è diffuso nell'italiano regionale popolare. Per motivi di correttezza e comprensione si è preferito usare il lemma "navigatore".
 
== StoriaIl brano ==
Composto dal solo [[George Harrison]], il pezzo testimonia l'interesse che egli aveva per l'[[India]] e la [[Induismo|religione induista]].
Il primo navigatore fu sviluppato da [[Tim Berners-Lee]] (tra i primi precursori del concetto di [[World Wide Web|WWW]] e fondatore del [[World Wide Web Consortium|W3C]]), e venne chiamato [[WorldWideWeb]]. Serviva a scopi dimostrativi, era disponibile solo per sistema operativo [[NeXT]] e perciò in seguito fu chiamato [[Nexus (browser)|Nexus]].
La canzone fu l'ultima composizione a essere ultimata per ''Sgt. Pepper's'', la sua inclusione sull'album avvenne dopo che il primo brano proposto da Harrison in precedenza, ''[[Only a Northern Song]]'', venne ritenuto dal gruppo non sufficientemente buono per l'inclusione sul disco.<ref>George Martin, ''SUMMER OF LOVE - The making of Sgt. Pepper'', Coniglio Editore, Roma, 2008, pag. 143</ref> Nella musica, ispirata alla [[Musica indiana|tradizione musicale indiana]] sono presenti vari strumenti orientali come i [[tabla]] e il [[sitar]]. Il testo si ispira alla tradizione religiosa indiana e all'idea che grazie all'amore universale si possa salvare il mondo. Per la seduta di registrazione furono appositamente convocati in studio parecchi musicisti indiani al fine di ricreare un autentico sound "mistico".<ref name="ReferenceA">Mark Lewisohn, La grande storia dei Beatles, Giunti, Firenze, 1996</ref>
Al termine della canzone furono successivamente aggiunti dei suoni di risate tratte dalla nastroteca di effetti sonori degli [[Abbey Road Studios]], per stemperare l'atmosfera del brano, che lo stesso George Harrison riteneva un po' troppo pesante e seriosa.<ref name="ReferenceA"/>
 
=== Origine ed ispirazione ===
Il primo navigatore a raggiungere un'apprezzabile popolarità internazionale fu [[Mosaic]], sviluppato da [[NCSA]], seguito poi da [[Netscape Navigator]], che crebbe in fretta e fu la piattaforma su cui vennero messe a punto alcune innovazioni che col passare del tempo si sono diffuse su larga scala (come ad esempio [[JavaScript]]). La netta prevalenza di Netscape presso l'utenza, a metà degli [[anni 1990|anni novanta]], fu incrinata dalla cosiddetta ''[[guerra dei browser|guerra dei navigatori]]'', una competizione inizialmente commerciale e poi di immagine cominciata da [[Microsoft]] quando le innovazioni introdotte da Netscape divennero così sofisticate da costituire una minaccia potenziale per i propri interessi. Per vincere la concorrenza, Microsoft incluse [[Internet Explorer]] nel proprio sistema operativo [[Windows]] (il più diffuso al mondo), stroncando sul nascere i possibili concorrenti. Questa mossa fu motivo di numerose cause legali per la difesa della [[libera concorrenza]] e contro la nascita di [[monopolio|monopoli]] informatici.
[[George Harrison]] iniziò la stesura di ''Within You Without You'' all'inizio del 1967<ref>Lewisohn, 2005, pag. 103</ref> mentre si trovava a casa del musicista ed artista [[Klaus Voormann]],<ref>Everett, 1999, pag. 111</ref> nel sobborgo londinese di [[Hampstead]]. L'immediata ispirazione per la canzone venne a Harrison da una conversazione che avevano fatto a cena, riguardo lo spazio metafisico che previene gli individui dal percepire le forze naturali che uniscono il mondo.<ref>Clayson, 2003, pag. 213</ref> Seguendo la discussione, Harrison si mise a lavorare su melodia ed armonia del pezzo impiegando un [[harmonium]] e scrisse la prima strofa: ''«We were talking about the space between us all»''.<ref>Harrison, 2002, pag. 112</ref>
 
[[File:Char Chinar.jpg|thumb|upright=1.15|left|Il [[lago Dal]] in Kashmir – parte della "pura essenza dell'India" che Harrison disse di aver sperimentato nel 1966<ref>Shankar, 1999, pag. 195</ref> ed ispirato la canzone.]]
Netscape reagì rilasciando nel [[1998]] il proprio codice con una licenza [[open source]]. Il progetto [[Mozilla]] che ne derivò fornì il codice che è alla base di diversi browser, fra i quali Netscape, [[Mozilla Suite]], [[Galeon]], [[Mozilla Firefox|Firefox]] e uno dei programmi di accesso della [[America Online|AOL]].
 
Sin da quando aveva registrato ''Love You To'' nell'aprile 1966 per l'album ''Revolver'', Harrison aveva proseguito a guardare oltre il proprio ruolo di chitarrista dei Beatles, applicandosi allo studio del sitar, in parte sotto la guida del maestro [[Ravi Shankar]]. Harrison disse che la struttura di ''Within You Without You'' gli era venuta dalla pratica metodica di esercizi musicali chiamati "[[Sargam (musica)|sargam]]", che usano le stesse scale tonali che si trovano nei [[raga]] indiani.<ref>Everett, 1999, pag. 112</ref>
La presenza di navigatori diversi con funzioni differenti ha portato alcuni amministratori di siti web ([[webmaster|''webmaster'']]) a realizzare [[sito web|siti web]] destinati a essere visitati con un navigatore preferenziale, talvolta impedendo l'accesso a utenti che utilizzassero un navigatore differente da quello scelto. Questa consuetudine andava contro la filosofia del World Wide Web, che vede l'[[accessibilità (design)|accessibilità]] come uno dei pilastri portanti, per cui ha suscitato forti critiche e campagne di protesta e di sensibilizzazione (come [[Campaign for a Non-Browser Specific WWW]]); inoltre a causa di ciò alcuni navigatori di uso comune (tra i quali [[Opera (browser)|Opera]]) vennero programmati per "fingersi" un altro navigatore (modificando il proprio [[user agent|''user agent'']]), in modo da avere accesso a un maggior numero di risorse online.
 
''Within You Without You'' è la prima di molte altre canzoni nelle quali Harrison espose dei concetti spirituali [[Induismo|induisti]] nelle liriche del testo.<ref>Inglis, 2010, pp. 28, 139</ref><ref>Tillery, 2011, pp. 59, 87</ref> Avendo incorporato elementi di filosofia orientale in ''Love You To'', George era rimasto affascinato dagli antichi insegnamenti indù<ref>Clayson, 2003, pp. 206–08</ref> dopo che lui e la moglie, [[Pattie Boyd]], avevano fatto visita a Shankar in India nell'autunno 1966.<ref>Leng, 2006, pag. 24</ref><ref>Lavezzoli, 2006, pag. 177</ref> Intento allo studio del sitar, Harrison dapprima si unì agli altri studenti di Shankar a [[Bombay]],<ref>Boyd, 2007, pag. 87</ref><ref>Harrison, 2002, pag. 56</ref> fino a quando la stampa e i fan locali non si accorsero del suo arrivo.<ref>Shankar, 1999, pp. 192–93</ref> Nel tentativo di celare la propria identità, dietro suggerimento di Shankar, Harrison si era fatto crescere i baffi<ref>The Beatles, 2000, pag. 236</ref><ref>Shankar, 1999, pag. 193</ref> – un cambiamento di immagine che gli altri Beatles avrebbero imitato alla fine del 1966.<ref>Everett, 1999, pag. 71</ref><ref>Clayson, 2003, pag. 222</ref> Harrison, Boyd, Shankar e la compagna di quest'ultimo, [[Kamala Chakravarty]], si trasferirono quindi in una casa galleggiante sul [[lago Dal]]<ref>Boyd, 2007, pag. 88</ref> a [[Srinagar]], nella regione del Kashmir.<ref>Shankar, 1999, pag. 193</ref><ref>Greene, 2006, pag. 127</ref> Lì, Harrison ricevette gli insegnamenti personali di Shankar mentre leggeva testi religiosi come ''[[Autobiografia di uno Yogi]]'' di [[Paramahansa Yogananda]] e ''[[Raja Yoga]]'' di [[Swami Vivekananda]].<ref>Shankar, 1999, pp. 193, 195</ref> Questo periodo coincise con la sua iniziazione alla [[meditazione trascendentale]].<ref>Harrison, 2002, pag. 112</ref>
Il navigatore più diffuso a livello mondiale era Internet Explorer, prodotto da Microsoft, che viene fornito gratuitamente e "di serie" con ogni [[sistema operativo]] Windows.<ref>Informazioni del [[2006]]</ref> Il secondo navigatore in ordine di utilizzo era Mozilla nelle sue varianti (e in particolare Firefox), prodotto e distribuito gratuitamente dalla [[Mozilla Foundation]]. Il terzo era [[Safari (browser)|Safari]] di [[Apple]],<ref>[http://www.macitynet.it/macity/aA24315/index.shtml Safari terzo nella classifica dei browser | Macitynet<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> distribuito assieme al sistema operativo [[macOS]] (più recentemente è stata messa a disposizione una versione gratuita anche per Windows). Altri navigatori molto diffusi sono Opera e il già citato Netscape Navigator, il cui sviluppo è ormai sospeso.
 
Harrison e Patty Boyd tornarono in [[Gran Bretagna]] il 22 ottobre,<ref>Turner, 2016, pag. 659</ref> e continuarono a condurre uno stile di vita ispirata all'induismo praticando yoga, meditazione e [[vegetarianesimo]] nella loro residenza di [[Esher]].<ref>Clayson, 2003, pag. 208</ref> Gli insegnamenti appresi da Harrison in India, nello specifico riguardo l'illusoria natura del mondo materiale, si collegavano alle esperienze da lui avute sperimentando la droga allucinogena [[LSD]] (comunemente conosciuto come "acido")<ref>The Beatles, 2000, pag. 233</ref> e confluirono nel testo di ''Within You Without You''.<ref>Greene, 2006, pp. 71–72, 76–77</ref> Avendo già preso in considerazione l'idea di uscire dai Beatles al termine del tour statunitense, il 29 agosto 1966,<ref>MacDonald, 1998, pp. 189, 386</ref> George invece acquisì una prospettiva filosofica sugli effetti della fama internazionale della band.<ref>''Rolling Stone'', 2002, pp. 34, 36</ref> Successivamente egli attribuì la scrittura di ''Within You Without You'' al suo essere "caduto sotto l'incantesimo dell'India"<ref>The Beatles, 2000, pag. 243</ref> dopo aver sperimentato la "pura essenza del Paese" attraverso la guida di Ravi Shankar.<ref>Shankar, 1999, pp. 195–96</ref>
La diversa diffusione dei vari navigatori, con tecnologie compatibili tra loro, ma con alcune peculiarità uniche, ha portato in passato con Internet Explorer 6 e attualmente con i sistemi basati sul WebKit a progettare le pagine web tenendo conto di un solo navigatore causando in alcuni casi il funzionamento solo su specifici navigatori, il che può portare a creare uno standard ancora prima che venga approvato dagli organi competenti.<ref>[http://www.downloadblog.it/post/16381/daniel-glazman-del-w3c-google-e-apple-peggio-di-internet-explorer-6-coi-loro-browser-mobile Daniel Glazman del W3C: Google e Apple peggio di Internet Explorer 6 coi loro browser mobile]</ref>
 
=== Testo e significato ===
Alla fine del 2015, i principali navigatori hanno annunciato o eliminato del tutto il supporto ai ''plugin'' esterni "standard", come Flash, Silverlight, applet Java. Java Web Start a partire da un indirizzo nella pagina Internet scarica e installa l'ultima versione di JDE e dell'applicazione, eseguendoli all'esterno del navigatore.<br/>
[[File:George Harrison Chanting Hare Krishna.jpg|thumb|right|upright=0.65|Harrison (fotografato nella città santa indù di [[Vrindavan]] nel 1996) trasfuse i concetti filosofici [[Vedanta]] per la prima volta nel testo di ''Within You Without You''.]]
Fra i vari [[linguaggio di markup|linguaggi di ''markup'']], supportati, la maggior parte dei navigatori implementa [[HTML5]], ultima versione proposta dal consorzio di standardizzazione [[W3C]].
Concettualmente, ''Within You Without You'' contrasta l'individualismo occidentale con il [[monismo]] orientale. Il testo contiene i concetti base della filosofia [[Vedanta]], particolarmente in riferimento al concetto del "[[Māyā]]" (la natura illusoria dell'esistenza),<ref>Allison, 2006, pp. 63, 64</ref> nella strofa: ''«And the people who hide themselves behind a wall of illusion / Never glimpse the truth»''.<ref>Lavezzoli, 2006, pag. 178</ref> Lo scrittore Joshua Greene parafrasa il messaggio della canzone come: "un muro illusorio che ci separa l'uno dall'altro ... che tramuta l'amore verso il prossimo in fredda indifferenza. La pace arriva quando impariamo a guardare oltre l'illusione delle differenze e capiamo che siamo una cosa sola... ".<ref>Greene, 2006, pag. 78</ref> La soluzione proposta da Harrison è quella di vedere oltre se stessi e cercare un cambiamento interiore,<ref>Allison, 2006, pp. 64, 96</ref> poiché "ogni anima è potenzialmente divina. Il traguardo è manifestare questa divinità... ".<ref>Tillery, 2011, pp. 58, 59</ref> Secondo [[etnomusicologo]] David Reck, oltre il riferimento al Māyā, le parole del testo contengono accenni a concetti filosofici indiani quali [[advait]] (l'unica realtà essenziale), [[satya]] (la percezione della verità) e, nella strofa: ''«With our love we could save the world»'', all'amore universale.<ref>Reck, 2016, pag. 69</ref>
 
Allo stesso tempo nel testo, Harrison si distanzia da chi vive nell'ignoranza di queste verità apparenti – cantando: ''«If they only knew»'' ("se solo sapessero") e chiedendo all'ascoltatore in maniera lievemente inquisitoria: ''«Are you one of them?»'' ("sei uno di loro?").<ref>Allison, 2006, pag. 96</ref> Nell'ultima strofa, egli si lamenta di quanti "guadagnano il mondo ma perdono la propria anima".<ref>Allison, 2006, pp. 57, 96</ref> Il critico musicale [[Ian MacDonald (critico musicale)|Ian MacDonald]] difese il tono "accusatorio" della canzone, scrivendo come all'interno dell'ideologia dell'emergente [[controcultura]] degli anni sessanta, "questo era un segno di ciò che allora si sentiva essere una rivoluzione in atto: una rivoluzione interiore contro il materialismo".<ref>MacDonald, 1998, pag. 215</ref>
La maggior parte dei navigatori supporta il [[JPEG]], ma non ancora il più efficiente formato di compressione delle immagini, il [[JPEG 2000]].
 
La tematica trascendentale del testo scritto da Harrison è in sintonia con la filosofia della "[[Summer of Love]]" del 1967 – vale a dire, la ricerca dell'universalità e di un'esistenza senza ego.<ref>Ingham, 2006, pag. 199</ref> Lo scrittore Ian Inglis considera la frase del testo ''«With our love we could save the world»'' essere un "convincente riflesso" dell'[[ethos]] della Summer of Love, anticipando l'utopistico messaggio presente nella canzone di Harrison ''[[It's All Too Much]]'' o in ''[[All You Need Is Love]]'' di [[John Lennon]].<ref>Inglis, 2010, pp. 10–11, 139</ref>
== Caratteristiche e funzionamento ==
Le principali funzionalità dei navigatori disponibili includono:
* navigazione a schede
* supporto alla navigazione ''off-line'' tramite la [[memoria cache]] e ''[[plugin (informatica)|plugin]]'' dedicati per mantenere gli [[Collegamento (file)|indirizzi]] tra le pagine salvate
* funzione di ''gestione'' ''[[download|scaricamento]]'' con arresto/ripresa sempre tramite la memoria cache
* [[anteprima (software)|anteprima]] delle pagine da scaricare
* [[sintesi vocale]]
* integrazione dei ''[[feed RSS]]'' e di ''[[client]]'' di [[posta elettronica]] o di [[chat|conversazione]] o di assistenza remota
* installazione di componenti aggiuntivi ed estensioni per diversi scopi
* comando di pulizia (''[[cache]]'', ''[[cookie]]'', cronologia, dati di compilazione moduli, ecc)
* barre comandi di moltissime applicazioni.
 
=== Registrazione ===
Tali programmi fanno utilizzo di [[protocolli di rete]] forniti dal [[sistema operativo]] (a partire da quelli di [[livello applicazioni|livello applicativo]] come [[Hypertext Transfer Protocol|HTTP]], ma anche i meno noti [[File Transfer Protocol|FTP]], [[Telnet]] per lo scambio di file o cartelle, ecc.) attraverso opportune [[Application Programming Interface|API]], permettendo di visualizzare i contenuti delle [[pagina web|pagine]] dei [[sito web|siti web]], specificandone l'[[URL]], e interagendo con essi. Queste ultime funzionalità sono supportate dalla capacità del navigatore di [[interprete (informatica)|interpretare]] l'[[HTML]] — il codice con il quale sono scritte la maggior parte delle pagine web — e di visualizzarlo in forma di [[ipertesto]] grazie al [[motore di rendering|motore di interpretam]]<nowiki/>e[[motore di rendering|nto]]
Harrison registrò ''Within You Without You'' per ''[[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]'' dei Beatles, un album basato sull'idea di [[Paul McCartney]] di una band fittizia che avrebbe svolto la funzione di [[alter ego]] dei Beatles, dopo la decisione presa dal gruppo di non andare più in tournée.<ref>Everett, 1999, pag. 99, 100</ref><ref>Ingham, 2006, pp. 46–47</ref> Harrison era poco interessato al concetto di McCartney;<ref>Greene, 2006, pag. 76</ref> e successivamente ammise che, dopo essere tornato dall'India, "il suo cuore era ancora laggiù", e lavorando nuovamente con i Beatles "si sentiva come se stesse tornando indietro".<ref>The Beatles, 2000, pag. 241, 242</ref> Harrison presentò la canzone ai compagni dopo che questi avevano cassato ''[[Only a Northern Song]]'', che i Beatles avevano inciso nel febbraio 1967, non ritenendola adatta per l'inclusione in ''Sgt. Pepper's''.<ref>MacDonald, 1998, pp. 209, 215</ref> In confronto a ''Revolver'', dove erano apparsi tre brani composti da Harrison, ''Within You Without You'' fu l'unica sua composizione a finire sull'album.
 
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#c6dbf7; color:black; width:30em; max-width: 40%;" cellspacing="5"
Nell'[[architettura di rete]] [[client-server|''client-server'']] di Internet il navigatore rappresenta dunque il componente che fa richieste di [[risorsa informatica|risorse]] web ai vari [[web server]] e [[application server]] ospitanti rispettivamente siti web e [[applicazione web|applicazioni web]].
| style="text-align: left;" | «George ne ha scritta una indiana bellissima. Siamo arrivati una sera in studio e lui aveva chiamato circa ''400'' ragazzi indiani a suonare lì... è stata una serata fantastica, come si suol dire... »
|-
| style="text-align: right;" | — John Lennon, a proposito della sessione di registrazione di ''Within You Without You'', 1967<ref>The Beatles, 2002, pag. 118</ref><ref>Harrison, 2002, pag. 118</ref>
|}
La registrazione contiene il contributo musicale del solo Harrison, nessun altro Beatles prese parte alle sessioni, che convocò appositamente un gruppo di musicisti indiani di Londra.<ref>''Rolling Stone'', 2002, pag. 174</ref><ref>MacDonald, 1998, pag. 215</ref> Come per i musicisti indiani che suonarono in ''Love You To'', Harrison si avvalse dell'apporto dell'[[Asian Music Circle]].<ref>Lavezzoli, 2006, pp. 176, 178</ref> Harrison non presenziò ad una sessione di registrazione dei Beatles per assistere a un concerto londinese di Shankar, assenza che gli servì come parte della preparazione per l'incisione di ''Within You Without You''.<ref>Clayson, 2003, pag. 213</ref>
 
MacDonald descrisse la canzone "stilisticamente ... la cosa più lontana dalle consolidate sonorità dei Beatles in tutta la loro discografia".<ref>MacDonald, 1998, pag. 216</ref> La traccia base fu registrata il 15 marzo 1967 presso lo studio 2 di [[Abbey Road Studios|Abbey Road]] a Londra.<ref>Lewisohn, 2005, pag. 103</ref> I partecipanti alla seduta sedettero in studio su un tappeto indiano appositamente steso nello studio, che venne inoltre decorato con arazzi indiani alle pareti,<ref>Lavezzoli, 2006, pag. 179</ref> con luci abbassate e bruciatura di incenso per creare l'atmosfera adatta.<ref>MacDonald, 1998, pp. 215–16</ref> Harrison e [[Neil Aspinall]] suonarono ciascuno un [[tambura]], mentre i musicisti indiani contribuirono con tabla, dilruba, tambura e [[swarmandal]].<ref>Lewisohn, 2005, pag. 103</ref> L'identità di questi musicisti rimase ignota per decenni, fino a quando una ricerca effettuata dal dipartimento di studio musicale dell'[[University of Liverpool]] identificò quattro di essi come Anna Joshi, Amrit Gajjar (entrambi dilruba), Buddhadev Kansara (tambura) e Natwar Soni (tabla).<ref name=":0">{{cite web|url=https://news.liverpool.ac.uk/2017/06/06/unrecognised-sgt-peppers-indian-musicians-perform-tracked-liverpool-academic/|title=Unrecognised Sgt. Pepper Indian musicians to perform after being tracked down by Liverpool academic |publisher=[[University of Liverpool]]|date=6 giugno 2017|accessdate=12 giugno 2017}}</ref><ref name="TI">{{cite news|url=https://www.telegraphindia.com/1170610/jsp/nation/story_156112.jsp |author=Staff reporter|title=Forgotten Indians in Beatles album tracked|newspaper=[[The Telegraph (Calcutta)|The Telegraph]]'' (Calcutta)''|date=9 giugno 2017|accessdate=14 giugno 2017}}</ref>
Esso rappresenta dunque il sistema software di interfacciamento dell'utente con la rete che rende la navigazione dell'utente tipicamente [[user-friendly|usabile]], sebbene ai primordi della rete siano esistiti anche navigatori testuali da [[riga di comando]] su [[shell (informatica)|shell]].
I navigatori vengono principalmente utilizzati su [[personal computer|PC]], ma anche su altri dispositivi che consentono la navigazione in [[Internet]], come i [[palmare|palmari]] e i [[smartphone|telefoni cellulari]]. Quelli più noti e diffusi sono [[Internet Explorer]], [[Mozilla Firefox]], [[Google Chrome]], [[Safari (browser)|Safari]] e [[Opera (browser)|Opera]].
 
Alla seduta in studio presenziarono anche Lennon,<ref>The Beatles, 2000, pag. 243</ref> l'artista [[Peter Blake (artista)|Peter Blake]],<ref>Womack, 2014, pag. 1010</ref> e [[John Barham]], un pianista classico inglese, anch'esso studioso del sitar presso Shankar, che condivideva con Harrison il desiderio di promuovere la musica indiana in occidente.<ref>Leng, 2006, pp. 26–27, 31</ref> Nel ricordo di Barham, Harrison "aveva già in mente l'intera struttura della canzone in testa" e cantò la melodia del brano al suonatore di dilruba che lo seguiva.<ref>Leng, 2006, pag. 31</ref>
=== Navigazione criptata e anonima ===
[[HTTPS Everywhere]] è un'estensione per [[Google Chrome]], [[Mozilla Firefox]], [[Opera (browser)|Opera]], su cellulari con sistema operativo [[Android]], e inserita nell'installazione di "Tor Browser", che forza i siti a creare una connessione [[HTTPS]] anziché [[HTTP]], se essi supportano il protocollo HTTPS. "HTTPS Everywhere" è realizzato dalla [[Electronic Frontier Foundation]], in collaborazione con la The Tor Project, Inc. Lato server HTTPS Elsewhere può essere sostituito e reso superfluo dal più sicuro e restrittivo [[HSTS]], in cui il server non solo dichiara di supportare le connessioni HTTPS, ma le impone a tutti gli ''user agent'', rifiutando la comune connessione HTTP non crittata. "HTTPS Elsewhere" non segnala all'utente se il sito supporta la sola connessione HTTPS, oppure in aggiunta anche gli standard HSTS e ''Perfect Forward Secrecy''.
 
=== Sovraincisioni e missaggio ===
[[AdBlock]] e [[Adblock Plus]] sono le prime e tra le più diffuse estensioni gratuite per bloccare qualsiasi tipo di messaggio pubblicitario.
[[File:Dilruba woman.jpg|thumb|right|upright=0.55|Una [[dilruba]], strumento tradizionale indiano presente nella canzone.]]
La prima delle due sessioni di sovraincisioni effettuate per ''Within You Without You'' si svolse a Abbey Road il 22 marzo.<ref>Lewisohn, 2005, pp. 103, 104</ref><ref>Miles, 2001, pag. 260</ref> Due ulteriori parti di dilruba furono aggiunte quel giorno, dopo di che venne eseguito un mix di prova, per consentire ulteriori sovraincisioni sulla registrazione a quattro tracce.<ref>Lewisohn, 2005, pag. 104</ref>
 
Il produttore [[George Martin]] si occupò quindi dell'arrangiamento dell'orchestrazione, scritto per otto violini e tre violoncelli,<ref>MacDonald, 1998, pag. 215</ref> basato sulle indicazioni di Harrison.<ref>Lewisohn, 2005, pag. 107</ref> I due lavorarono molto insieme sull'arrangiamento,<ref>Ingham, 2006, pag. 199</ref> assicurandosi che la partitura di Martin imitasse il caratteristico andamento del suono delle dilruba.<ref>Everett, 1999, pag. 112</ref> Le parti orchestrali, eseguite dai membri della [[London Symphony Orchestra]],<ref>MacDonald, 1998, pag. 215</ref>} furono aggiunte il 3 aprile.<ref>Lavezzoli, 2006, pag. 178</ref> Durante la stessa seduta di registrazione, Harrison incise la traccia vocale e la sua parte di [[sitar]]. Inoltre, Harrison effettuò la sovraincisione di qualche occasionale interiezione di [[chitarra acustica]].<ref>Lewisohn, 2005, pag. 107</ref>
Tor Browser è un programma del progetto The Guardian Project che consente la navigazione anonima su rete [[Tor (software)|Tor]] sia su siti accessibili dai comuni navigatori che nel cosiddetto ''[[deep web]]'', ma non cifrata (che avviene se e sole viene settata una [[Virtual Private Network]], che "Tor Browser" non ha): gratuito, a sorgente aperto, portabile (può essere lanciato da chiavetta USB) e ''[[stand-alone (informatica)|stand-alone]]''. Per la cifratura al 2016 l'utente deve affidarsi a una VPN esterna al programma, e in genere con un ''client'' proprietario.
 
Il 4 aprile, mentre stava preparando il missaggio audio definitivo della traccia, sia stereo che mono,<ref>Lewisohn, 2005, pag. 107</ref> Harrison aggiunse alla fine del pezzo il suono delle risate prendendolo da un nastro di effetti sonori proveniente dalla nastroteca di Abbey Road.<ref>''Rolling Stone'', 2002, pag. 175</ref> Martin e [[Geoff Emerick]] erano entrambi contrari a questa aggiunta ma lasciarono decidere Harrison,<ref>Emerick & Massey, 2006, pag. 187</ref> che in seguito disse come le risate fornissero un "tocco di sdrammatizzazione", aggiungendo: «si doveva comunque ascoltare la reazione del pubblico che assisteva allo show del Sergente Pepper».<ref>Davies, 2009, pag. 321</ref> Prima che Harrison incidesse la traccia vocale il giorno precedente, il brano era stato sottoposto a edit e poi velocizzato in modo da ridurne la durata da 6:25 a 5:05.<ref>Everett, 1999, pp. 111–12</ref> Nel processo, la chiave della canzone venne alzata di un [[semitono]].<ref name="Fontenot/About">{{cite web|url=http://oldies.about.com/od/thebeatlessongs/a/withinyouwithoutyou.htm |last=Fontenot|first=Robert|title=The Beatles Songs: 'Within You Without You' – The history of this classic Beatles song|publisher=[[About.com|oldies.about.com]]|archiveurl=https://web.archive.org/web/20150906083055/http://oldies.about.com/od/thebeatlessongs/a/withinyouwithoutyou.htm |archivedate=6 settembre 2015|accessdate=14 marzo 2017}}</ref>
Orfox e il suo plug-in Orbot (client per rete Tor) hanno le stesse caratteristiche per cellulari con sistema operativo Android. Android offre già di suo all'utente la possibilità di indirizzare ''tutto il traffico Internet'' del cellulare (da qualsiasi applicazione) ad una rete VPN, laddove Orbot VPN si limita invece a indirizzare verso una rete Tor di tipo VPN ''i soli siti aperti tramite Orbot'' ([https://dev.guardianproject.info/projects/google-summer-of-code/wiki/Orbot_Android_VPN]), e non quelli aperti con le altre applicazioni.
== Pubblicazione ==
In [[Gran Bretagna]] ''Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band'' venne pubblicato il 26 maggio 1967,<ref>Everett, 1999, pag. 123</ref> con ''Within You Without You'' posizionata come traccia d'apertura della seconda facciata del vinile.<ref>Lewisohn, 2005, pp. 114, 200</ref> Greene fece notare come per molti ascoltatori all'epoca, la canzone fornisse il "primo significativo approccio al suono meditativo".<ref>Greene, 2006, pag. 77</ref> Desideroso di separare il messaggio della canzone dall'esperienza con LSD in un'epoca dove la cultura delle droghe per "aprire la mente" era in forte ascesa di popolarità ed influenza, Harrison dichiarò a un intervistatore: «Non ha niente a che fare con le pillole ... È solo nella tua testa, la vera realizzazione».<ref>Ingham, 2006, pag. 199</ref>
 
Sebbene in seguito Harrison abbia parlato in termini denigratori di ''Sgt. Pepper's'' e della sua importanza storica, egli ammise di essersi divertito durante le sessioni di registrazione dell'album e di gradire l'iconica copertina del disco.<ref>The Beatles, 2000, pag. 241</ref> A riguardo della stessa, il contributo di Harrison fu chiedere a Blake di inserire le sagome di quattro guru indiani – Yogananda, [[Mahavatar Babaji]], [[Lahiri Mahasaya]] e [[Sri Yukteswar]]<ref>Tillery, 2011, pag. 81</ref> – nel gruppo di personaggi che affollano la copertina, e un ulteriore dettaglio, una statuetta della dea indiana [[Lakshmi]].<ref>Reck, 2016, pag. 68</ref> Nei testi stampati sul retro della copertina, il posizionamento delle parole "Without You" sopra la testa di McCartney venne in seguito interpretato come un indizio circa la [[leggenda della morte di Paul McCartney]].<ref name="Fontenot/About" /><ref>Schaffner, 1978, pp. 127–28</ref>
Col termine "navigazione anonima" spesso si intende che al termine della sessione Internet (una volta chiusa la finestra del navigatore) i dati raccolti non saranno salvati nel PC locale, cosa che ovviamente non impedisce di visualizzare e salvare copia delle stesse informazioni durante la navigazione ([[indirizzo IP]], luogo da cui si è connessi,''[[cookie]]'', ''password'', siti precedenti visitati), né all'''Internet Service Provider'' (l'operatore tlc che fornisce la connessione Internet) -e che peraltro vi è obbligato per legge-, né ai proprietari dei siti visitati.
 
Nel 1971 la canzone venne pubblicata in [[Messico]] come [[title track]] di un [[Extended play|EP]].<ref name="Fontenot/About" /> L'EP include anche ''Love You To'', ''[[The Inner Light]]'' e ''[[I Want to Tell You]]'', tutti brani composti da [[George Harrison]].<ref>Spizer, 2003, pp. 95, 96</ref> Nel 1978 ''Within You Without You'' apparve come [[B-side]] del [[45 giri]] ''[[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (brano musicale)|Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]/[[With a Little Help from My Friends]] Medley'', pubblicato in alcune nazioni europee.<ref>Bagirov, 2008, pp. 155, 923</ref> Nel 1996 una versione strumentale della traccia, a velocità originale, è stata inclusa nella compilation ''[[Anthology 2]]''.<ref>MacDonald, 1998, pag. 216</ref>
Dove non è possibile stabilire una connessione anonima e cifrata, se questa connessione è di tipo punto-punto con un altro utente, il contenuto può essere protetto prima di renderlo disponibile crittografandolo con programmi come [[VeraCrypt]], che deve avere installato anche il destinatario per poter decrittare la conversazione e gli allegati; mittente e destinatario dovranno scambiarsi la relativa ''password'' tramite un canale indipendente, come cellulare o fax. <br/>
I comuni programmi per la [[compressione dei dati]], hanno l'opzione di crittografia con ''password'' e di scelta fra algoritmi di cifratura recenti e non ancora violati (quale è il diffuso ''[[advanced encryption standard|AES 512]]'').
 
=== AltriFormazione utilizzi ===
* [[George Harrison]]: [[Canto|Voce]], [[Tambura]], [[Sitar]], [[Chitarra acustica]].
I navigatori non si utilizzano solo per navigare in internet. Infatti, anche [[Software|strumenti]] di tipo aziendale (come i sistemi gestionali [[ERP]]), sviluppati in versione con interfaccia web, richiedono l'impiego di un navigatore per navigare fra le tabelle del database, presentare dati elaborati all'utente. L'esempio può essere esteso ad altre tipologie di applicazioni.
* Anna Joshi: [[Dilruba]]<ref name=":0">{{cite web|url=https://news.liverpool.ac.uk/2017/06/06/unrecognised-sgt-peppers-indian-musicians-perform-tracked-liverpool-academic/|title=Unrecognised Sgt. Pepper Indian musicians to perform after being tracked down by Liverpool academic |publisher=[[University of Liverpool]]|date=6 giugno 2017|accessdate=12 giugno 2017}}</ref><ref name="TI">{{cite news|url=https://www.telegraphindia.com/1170610/jsp/nation/story_156112.jsp |author=Staff reporter|title=Forgotten Indians in Beatles album tracked|newspaper=[[The Telegraph (Calcutta)|The Telegraph]]'' (Calcutta)''|date=9 giugno 2017|accessdate=14 giugno 2017}}</ref>
* Amrit Gajjar: Dilruba<ref name=":0">{{cite web|url=https://news.liverpool.ac.uk/2017/06/06/unrecognised-sgt-peppers-indian-musicians-perform-tracked-liverpool-academic/|title=Unrecognised Sgt. Pepper Indian musicians to perform after being tracked down by Liverpool academic |publisher=[[University of Liverpool]]|date=6 giugno 2017|accessdate=12 giugno 2017}}</ref><ref name="TI">{{cite news|url=https://www.telegraphindia.com/1170610/jsp/nation/story_156112.jsp |author=Staff reporter|title=Forgotten Indians in Beatles album tracked|newspaper=[[The Telegraph (Calcutta)|The Telegraph]]'' (Calcutta)''|date=9 giugno 2017|accessdate=14 giugno 2017}}</ref>
* Buddhadev Kansara: [[Tambura]]<ref name=":0">{{cite web|url=https://news.liverpool.ac.uk/2017/06/06/unrecognised-sgt-peppers-indian-musicians-perform-tracked-liverpool-academic/|title=Unrecognised Sgt. Pepper Indian musicians to perform after being tracked down by Liverpool academic |publisher=[[University of Liverpool]]|date=6 giugno 2017|accessdate=12 giugno 2017}}</ref><ref name="TI">{{cite news|url=https://www.telegraphindia.com/1170610/jsp/nation/story_156112.jsp |author=Staff reporter|title=Forgotten Indians in Beatles album tracked|newspaper=[[The Telegraph (Calcutta)|The Telegraph]]'' (Calcutta)''|date=9 giugno 2017|accessdate=14 giugno 2017}}</ref>
* Natwar Soni: [[Tabla]]<ref name=":0">{{cite web|url=https://news.liverpool.ac.uk/2017/06/06/unrecognised-sgt-peppers-indian-musicians-perform-tracked-liverpool-academic/|title=Unrecognised Sgt. Pepper Indian musicians to perform after being tracked down by Liverpool academic |publisher=[[University of Liverpool]]|date=6 giugno 2017|accessdate=12 giugno 2017}}</ref><ref name="TI">{{cite news|url=https://www.telegraphindia.com/1170610/jsp/nation/story_156112.jsp |author=Staff reporter|title=Forgotten Indians in Beatles album tracked|newspaper=[[The Telegraph (Calcutta)|The Telegraph]]'' (Calcutta)''|date=9 giugno 2017|accessdate=14 giugno 2017}}</ref>
* Musicisti indiani non identificati: [[Sitar]], [[Swarmandal]].
* Erich Gruenberg, Alan Loveday, Julien Gaillard, Paul Scherman, Ralph Elman, David Wolfsthal, Jack Rothstein e Jack Greene: [[Violino|Violini]].
* Reginald Kilbey, Allen Ford e Peter Beavan: [[Violoncello]].
 
== Cover ==
== Diffusione dei diversi navigatori ==
* [[Peter Knight and his Orchestra]] pubblicarono una versione orchestrale del brano come singolo nel 1967.
[[File:Usage share of web browsers (Source StatCounter).svg|thumb|upright=1.3|Confronto della diffusione di vari browser]]
* Gli [[Angels of Venice]] ne registrarono una versione strumentale per il loro album del 1999 ''Angels of Venice''.
[[File:Browser Market Map June 2015.svg|thumb|left|Browser più usati in ogni nazione secondo [http://gs.statcounter.com/#browser-ww-monthly-201506-201506-map StatCounter].<br />
* I [[Big Head Todd and the Monsters]] registrarono la loro cover della canzone sull'album del 2003 ''Songs from the Material World: a Tribute to George Harrison''.
{{Legend|#0000bd|[[Internet Explorer]]}}
* Gli [[Oasis]] registrarono una versione del brano per un disco celebrativo di ''Sgt. Pepper's'' nel 2007.
{{Legend|#008000|[[Google Chrome]]}}
* [[Patti Smith]] registrò la canzone per il suo album di cover del 2007 intitolato ''Twelve''.
{{Legend|#ff6600|[[Firefox]]}}
* I [[Sonic Youth]] registrarono la canzone per l'album tributo ''[[Sgt. Pepper Knew My Father]]''. Questa versione apparve sull'edizione deluxe dell'album ''[[Daydream Nation]]''.
{{Legend|#ff0000|[[Opera (web browser)|Opera]]}} ]]
* [[Les Fradkin]] ne ha fatta una versione strumentale in stile [[surf music]] sul suo album del 2007 ''Guitar Revolution''.
Attualmente il navigatore più usato al mondo è [[Google Chrome]]<ref>[http://daily.wired.it/news/internet/2012/05/22/chrome-browser-piu-usato-mondo.html Chrome è il browser più usato al mondo - Wired.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.webnews.it/2012/05/21/statcounter-e-chrome-il-browser-piu-usato/ StatCounter: è Chrome il browser più usato | Webnews<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* [[Glenn Mercer]] ha reinterpretato il brano sull'album ''Wheels in Motion''.
Non esiste un unico metodo per verificare l'uso di un determinato tipo di browser rispetto agli altri, per questo i risultati dei diversi contatori possono differire anche di diversi punti percentuali.<ref>[http://windows.digital.it/microsoft-chrome-non-ha-mai-superato-internet-explorer-5950.html Microsoft: Chrome non ha mai superato Internet Explorer]</ref>
* I [[Dead Can Dance]] hanno composto una canzone in stile indiano contenuta nel loro album, ''Spiritchaser'', che è molto simile nella melodia a ''Within You Without You''. Il gruppo ottenne il permesso da Harrison per poter pubblicare il brano, e diede a lui anche una percentuale sui diritti d'autore dello stesso pezzo, dietro insistenti pressioni della casa discografica.
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
* Gli [[Easy Star All-Stars]], una cover band reggae, reinterpretarono la canzone sul loro album ''Easy Star's Lonely Hearts Dub Band''.
|+ Porzioni di mercato dei principali navigatori nel mondo secondo W3Counter
* I [[Ruins]] (band italiana di new pop) ne hanno pubblicato una versione nell'omonimo CD ''Ruins'' del 1990.
! Navigatore
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{| class="wikitable" style="text-align:right;"
|+ Porzioni di mercato dei principali navigatori nel mondo (Europa) secondo StatCounter
! Navigatori
! Settembre 2008<ref>[http://gs.statcounter.com/#browser-eu-monthly-200809-200809-bar StatCounter - Global Web Stats, Settembre 2008]</ref>
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![[Internet Explorer]]
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![[Mozilla Firefox]]
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![[Google Chrome]]
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![[Safari (browser)|Safari]]
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![[Opera (browser)|Opera]]
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{| class="wikitable" style="text-align:right;"
|+ Porzioni di mercato dei principali navigatori nel mondo secondo NetApplications
! Navigatore
! Gennaio 2011<ref>[http://netmarketshare.com/browser-market-share.aspx?qprid=0&qpcustomd=0&qptimeframe=M&qpsp=144&qpnp=1 NetApplications - Global Web Stats, Gennaio 2011]</ref>
! Gennaio 2012<ref>[http://netmarketshare.com/browser-market-share.aspx?qprid=0&qpcustomd=0&qptimeframe=M&qpsp=156&qpnp=1 NetApplications - Global Web Stats, Gennaio 2012]</ref>
! Gennaio 2013<ref>[http://netmarketshare.com/browser-market-share.aspx?qprid=1&qpcustomb=0 NetApplications - Global Web Stats, trend]</ref>
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! Gennaio 2016<ref>[http://netmarketshare.com/report.aspx?qprid=0&qpcustomd=0&qpsp=204&qpnp=1&qptimeframe=M NetApplications - Global Web Stats, trend]</ref>
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![[Internet Explorer]]
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![[Mozilla Firefox]]
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![[Google Chrome]]
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![[Safari (browser)|Safari]]
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![[Opera (browser)|Opera]]
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== Cronologia dei navigatori più importanti ==
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width:500px; float:center;"
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! Anno
! Navigatore
! Utenti<br />Internet<br />(milioni)<ref name="internethistory">{{cita web|url=http://www.internetworldstats.com/emarketing.htm|titolo=History and Growth of the Internet|data=9 maggio 2009|editore=[[Internet World Stats]]|accesso=17 maggio 2009|lingua=en}}</ref>
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! 1991
| [[WorldWideWeb]] (Nexus)
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! 1992
| [[ViolaWWW]], [[Erwise]], [[MidasWWW]], [[MacWWW]] (''Samba'')
|
|-
! 1993
| [[Mosaic]], [[Cello (web browser)|Cello]]<ref>{{cita web|url=http://www.digitalhumanities.org/humanist/Archives/Virginia/v07/0048.html|titolo=World Wibe Web Browser: Ms-Windows (Beta) (1/149)|cognome= Brennan|nome=Elaine|data=Sun, 13 Jun 1993 |editore=Humanist Archives Vol. 7|accesso=27 marzo 2010}}</ref>, [[Lynx (software)|Lynx 2.0]], [[Arena (web browser)|Arena]], [[AMosaic|AMosaic 1.0]]
|
|-
! 1994
| [[IBM WebExplorer]], [[Netscape Navigator]], [[SlipKnot (web browser)|SlipKnot 1.0]], [[MacWeb]], [[IBrowse]], [[Agora (web browser)|Agora]] (''Argo''), [[Minnesota Internet Users Essential Tool|Minuet]], [[Opera (browser)|Opera 1.0]]
|
|-
! 1995
| [[Internet Explorer 1]], [[Netscape Navigator|Netscape Navigator 2.0]], [[OmniWeb]], [[UdiWWW]]<ref>{{cita web|url=http://www.uni-ulm.de/uni/veroeff/fb/93-95/126.html.en|titolo=Department of Information Resource Management|cognome=Großmann|nome=Prof. Dr. Hans Peter|editore=[[University of Ulm]]|accesso=22 marzo 2010}}</ref>, [[WebRouser]]<ref>{{cita web |url=http://1997.webhistory.org/www.lists/www-talk.1995q3/0566.html |titolo=Eolas releases WebRouser via the Internet |editore=Eolas Information |data=18 settembre 1995 |accesso=18 ottobre 2007 }}</ref>, [[Internet Explorer 2]], [[Grail (web browser)|Grail]]
| 16
|-
! 1996
| [[Arachne|Arachne 1.0]], [[Internet Explorer 3|Internet Explorer 3.0]], [[Netscape Navigator|Netscape Navigator 3.0]], [[Opera (browser)|Opera 2.0]], [[Oracle PowerBrowser|PowerBrowser 1.5]]<ref>{{cita web |url=http://www.ncns.com/browser.html |titolo=Oracle Introduces PowerBrowser |editore=Oracle Corporation |data=18 giugno 1996 |accesso=31 ottobre 2007 }}</ref>, [[Cyberdog]], [[Amaya|Amaya 0.9]]<ref name="amaya">{{Cita web|url=http://www.w3.org/Amaya/User/New.html|titolo=Release history|editore=[[W3C]]|accesso=2 maggio 2009}}</ref>, [[AWeb]], [[Voyager (web browser)|Voyager]]
| 36
|-
! 1997
| [[Internet Explorer 4|Internet Explorer 4.0]], [[Netscape Navigator|Netscape Navigator 4.0]], [[Netscape Communicator|Netscape Communicator 4.0]], [[Opera (browser)|Opera 3.0]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/pressreleases/en/1999/05/19990512.dml |titolo=Opera Software Releases 3.60 |editore=[[Opera Software]] |data=12 maggio 1998 |accesso=19 febbraio 2008}}</ref>, [[Amaya|Amaya 1.0]]<ref name="amaya"/>
| 70
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! 1998
| [[Internet Explorer 5|Internet Explorer 5.0 Beta 1]], [[iCab]], [[Mozilla Application Suite|Mozilla]]
| 147
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! 1999
| [[Amaya|Amaya 2.0]]<ref name="amaya"/>, [[Mozilla Application Suite|Mozilla M3]], [[Internet Explorer 5|Internet Explorer 5.0]]
| 248
|-
! 2000
| [[Konqueror]], [[Netscape Navigator|Netscape 6]], [[Opera (browser)|Opera 4]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/press/releases/2000/06/27/ |titolo=Opera 4.0 for Windows Released |editore=[[Opera Software]] |data=27 giugno 2000 |accesso=10 dicembre 2008}}</ref>, [[Opera (browser)|Opera 5]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/press/releases/2000/12/06_2/ |titolo=The Browser War Lights Up in Europe |editore=[[Opera Software]] |data=6 dicembre 2000 |accesso=10 dicembre 2008}}</ref>, [[K-Meleon|K-Meleon 0.2]], [[Amaya|Amaya 3.0]]<ref name="amaya"/>, [[Amaya|Amaya 4.0]]<ref name="amaya"/>
| 361
|-
! 2001
| [[Internet Explorer 6]], [[Galeon|Galeon 1.0]], [[Opera (browser)|Opera 6]]<ref>{{cita web|url=http://www.opera.com/pressreleases/en/2001/11/20011129.dml |titolo=Opera 6.0 for Windows launched after record-breaking beta |editore=[[Opera Software]] |data=29 novembre 2001 |accesso=19 febbraio 2008}}</ref>, [[Amaya|Amaya 5.0]]<ref name="amaya"/>
| 513
|-
! 2002
| [[Netscape Navigator|Netscape 7]], [[Mozilla Application Suite|Mozilla 1.0]], [[Mozilla Firefox|Phoenix 0.1]], [[Links|Links 2.0]], [[Amaya|Amaya 6.0]]<ref name="amaya"/>, [[Amaya|Amaya 7.0]]<ref name="amaya"/>
| 587
|-
! 2003
| [[Opera (browser)|Opera 7]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/pressreleases/en/2003/01/28/ |titolo=Opera 7 Ready to Rock the Web |editore=[[Opera Software]] |data=28 gennaio 2003 |accesso=19 febbraio 2008}}</ref>, [[Safari (browser)|Safari 1.0]], [[Epiphany (browser)|Epiphany 1.0]], [[Amaya|Amaya 8.0]]<ref name="amaya"/>
| 719
|-
! 2004
| [[Mozilla Firefox|Firefox 1.0]], [[Netscape Navigator|Netscape Browser]], [[OmniWeb|OmniWeb 5.0]]
| 817
|-
! 2005
| [[Safari (browser)|Safari 2.0]], [[Netscape Navigator|Netscape Browser 8.0]], [[Opera (browser)|Opera 8]].<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/pressreleases/en/2005/04/19/ |titolo=Speed, Security and Simplicity: Opera 8 Web Browser Released Today |editore=[[Opera Software]] |data=19 aprile 2005 |accesso=19 febbraio 2008}}</ref>, [[Epiphany (browser)|Epiphany 1.8]], [[Amaya|Amaya 9.0]]<ref name="amaya"/>, [[AOL Explorer|AOL Explorer 1.0]], [[Maxthon|Maxthon 1.0]], [[Shiira|Shiira 1.0]]
| 1018
|-
! 2006
| [[SeaMonkey|SeaMonkey 1.0]], [[K-Meleon|K-Meleon 1.0]], [[Galeon|Galeon 2.0]], [[Camino (browser)|Camino 1.0]], [[Mozilla Firefox|Firefox 2.0]], [[Avant Browser|Avant 11]], [[iCab|iCab 3]], [[Opera (browser)|Opera 9]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/press/releases/2006/06/20/ |titolo=Your Web, Your Choice: Opera 9 Gives You the Control |editore=[[Opera Software]] |data=20 giugno 2006 |accesso=10 dicembre 2008}}</ref>, [[Internet Explorer 7]], [[Sputnik browser|Sputnik]]
| 1093
|-
! 2007
| [[Maxthon|Maxthon 2.0]], [[Netscape Navigator|Netscape Navigator 9]], [[Netsurf|NetSurf 1.0]], [[Flock|Flock 1.0]], [[Safari (browser)|Safari 3.0]], [[Conkeror]]
| 1262
|-
! 2008
| [[Konqueror|Konqueror 4]], [[Safari (browser)|Safari 3.1]], [[Opera (browser)|Opera 9.5]]<ref>{{cita web |url=http://www.opera.com/pressreleases/en/2008/06/12/ |titolo=Opera redefines Web browsing yet again
|editore=[[Opera Software]] |data=12 giugno 2008 |accesso=12 giugno 2008}}</ref>, [[Mozilla Firefox 3|Firefox 3]], [[Amaya|Amaya 10.0]]<ref name="amaya"/>, [[Flock|Flock 2]], [[Google Chrome|Chrome 0,2]]/[[Google Chrome|0,3]]/[[Google Chrome|0,4]]/[[Google Chrome|1]], [[Amaya|Amaya 11.0]]<ref name="amaya"/>
| 1565
|-
! 2009
| [[Internet Explorer 8]], [[Google Chrome|Chrome 2]]/[[Google Chrome|3]], [[Safari (browser)|Safari 4]], [[Opera (browser)|Opera 10]]<ref>{{cita web|url=http://www.opera.com/press/releases/2009/09/01/|titolo=Turbocharge your Web experience with Opera 10|data=1º settembre 2009|editore=[[Opera Software]]|accesso=2 gennaio 2010}}</ref>, [[SeaMonkey|SeaMonkey 2]], [[Camino (browser)|Camino 2]], [[Mozilla Firefox 3.5|Firefox 3.5]]
| 1734
|-
! 2010
| [[Mozilla Firefox 3.6|Firefox 3.6]], [[Google Chrome|Chrome 4]]/[[Google Chrome|5]]/[[Google Chrome|6]]/[[Google Chrome|7]]/[[Google Chrome|8]], [[Opera (browser)|Opera 10.50]]<ref>{{cita web|url=http://www.opera.com/press/releases/2010/03/02/|titolo=The world's fastest browser for Windows|data=2 marzo 2010|editore=[[Opera Software]]|accesso=28 marzo 2010|città=Oslo, Norway}}</ref>/ [[Opera (browser)|11]], [[Safari (browser)|Safari 5]], [[Internet Explorer 9]]
|1971
|-
! 2011
|[[Mozilla Firefox 4|Firefox 4]]/[[Mozilla Firefox 5|5]]/[[Mozilla Firefox|6]]/[[Mozilla Firefox|7]]/[[Mozilla Firefox|8]], [[Google Chrome|Chrome 9]]/[[Google Chrome|10]]/[[Google Chrome|11]]/[[Google Chrome|12]]/[[Google Chrome|13]]/[[Google Chrome|14]]/[[Google Chrome|15]]/[[Google Chrome|16]], [[Opera (browser)|Opera 11.10]]/[[Opera (browser)|11.50]]
|2110
|}
 
[[File:Timeline of web browsers.svg|thumb|centro|upright=3.6|Evoluzione temporale dei navigatori web ([http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/74/Timeline_of_web_browsers.svg clic per ingrandire)]]]
 
== Elenco di navigatori ==
<!-- NOTA BENE: spostare i link esterni nelle rispettive voci, una volta sviluppate ("blu") -->
{{div col|3}}
* [[11NET]]
* [[1st Browser]]
* [[Amaya]]
* [[Arachne]]
* [[Arora]]
* Aurora
* [[Avant Browser]]
* [[AWeb]]
* Bird
* [[BitBox]]
* [[Camino (browser)|Camino]]
* [[Chromium]]
* [[Cyberdog]]
* [[Dillo]]
* [[Dooble]]
* [[Comodo Dragon|Dragon]]
* [[Enigma Browser]]
* [[ELinks]] (testuale)
* Epic
* [[FastBrowser]]
* [[Flock]]
* [[Galeon]]
* [[GNU IceCat]]
* [[Google Chrome]]
* [[GreenBrowser]]
* [[IceWeasel]]
* [[Internet Explorer]]
* [[K-Meleon]]
* [[Kazehakase]]
* [[Kirix Strata]]
* [[Konqueror]]
* [[Kiwe]] (per bambini<ref>[http://www.kiwe.it Kiwe]</ref>)
* [[Links]] (testuale)
* [[Lunascape]]
* [[Lynx (software)|Lynx]] (testuale)
* [[Maxthon]] (prima noto come Myie2)
* [[Microsoft Edge]]
* [[Midori (browser)|Midori]]
* [[Minimo (browser)|Minimo]]
* [[Mosaic]]
* [[Mozilla Firefox]]
* [[NeoPlanet]]
* [[Netscape]]
* [[Netsurf]]
* [[Omniweb]]
* [[Opera (browser)|Opera]]
* [[QtWeb]]
* [[Pale Moon (browser)|Pale Moon]]
* [[RealPlayer]]
* [[RockMelt]]<ref>[http://www.rockmelt.com/ RocketMelt]</ref>
* [[Safari (browser)|Safari]]
* [[SeaMonkey]]
* [[Sleipnir (browser)|Sleipnir]]
* [[Slim Browser]]<ref>[http://www.flashpeak.com/ Slim Browser]</ref>
* [[SRWare Iron]]
* [[Torch]]
* [[Vivaldi (browser)]]
* [[w3m]] (testuale)
* [[Web (browser)|Web]]
* [[Waterfox]]
* [[Webligator]]
* [[WebPositive]]
* [[Yandex Browser]]
{{div col end}}
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Voci correlate ==
* [[Browser mobile|Navigatore mobile]]
* [[Connessione (informatica)]]
* [[Guerra dei browser|Guerra dei navigatori]]
* [[Internet]]
* [[Navigazione off-line|Navigazione ''off-line'']]
* [[Protocolli di rete]]
* [[Rete di computer]]
* [[Usabilità del web]]
* [[World Wide Web]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Web browsers}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.browserchoice.eu/BrowserChoice/browserchoice_it.htm|Ballot Screen per scelta browser}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Browser Internet}}
* {{noteson|http://www.icce.rug.nl/~soundscapes/DATABASES/AWP/wywy.shtml|Within You Without You }}
{{Portale|internet|telematica}}
 
{{Beatles}}
[[Categoria:Browser| Navigatore web]]
{{Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band}}
[[Categoria:Internet]]
{{Portale|India|Rock}}
{{DEFAULTSORT:Navigatore web}}