[[File:Great Balls of Lightning.jpg|thumb|upright=1.3|Fulmine globulare fotografato nel cielo di [[Maastricht]] nel 2011]]
{{Nota disambigua|l'omonima squadra di rugby del gruppo|Rugby Atlético de Madrid|Atlético de Madrid}}
Un '''[[fulmine]] globulare''' è un raro, a volte brevissimo e particolare fenomeno [[luce|luminoso]] dell'[[atmosfera]]. Si tratta di un piccolo globo luminoso, di forma pressoché sferica e di [[diametro]] variabile, fermo o, più frequentemente, in rapido e casuale movimento. Si può avvistare sia in presenza sia in assenza di [[Temporale|temporali]].
{{Squadra di calcio
| nome squadra = Atlético Madrid
| nomestemma =Stemmaatleticomadrid.png
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| nazione = {{ESP}}
| bandiera = Flag of Spain.svg
| federazione = [[Federazione calcistica della Spagna|RFEF]]
| campionato = [[Primera División spagnola|La Liga]]
| confederazione = [[UEFA]]
| annofondazione = 1903
| inno = Himno del Atlético de Madrid
| autore = Jose Aguilar e Angel Curras<ref>{{cita web|url=http://www.colchonero.com/wiki/himnos_del_atl%C3%A9tico_de_madrid|titolo=Himnos del atlético de madrid|accesso=31 ottobre 2014|lingua=es}}</ref>
| simboli = [[Orso]]
| città = {{simbolo|Escudo de Madrid.svg}} [[Madrid]]
| presidente = {{Bandiera|ESP}} [[Enrique Cerezo]]<ref>{{cita web |url=http://www.clubatleticodemadrid.com/atm/organigrama|titolo=Organigrama |editore=clubatleticodemadrid.com|accesso=19 agosto 2014|lingua=es}}</ref>
| allenatore = {{Bandiera|ARG}} [[Diego Simeone]]
| stadio = [[Estadio Wanda Metropolitano]]
| capienza = {{formatnum:67703}}<ref>{{cita web|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/atm/instalaciones|titolo=Wanda Metropolitano|lingua=es|accesso=31 luglio 2018|editore=Club Atlético de Madrid}}</ref>
| coppe Ali della Vittoria =
| liga spagnola = 10
| coppe del Re = 10
| coppe della liga =
| Supercoppe Spagnole = 2
| coppe nazionali = 2 [[Coppa Eva Duarte|Coppe Eva Duarte]]
1 [[Copa Presidente FEF 1941-1947|Coppe Presidente della RFEF]]
| titoli nazionali = 1 [[Segunda División (Spagna)|Segunda Division]]
| coppe delle Coppe = 1
| coppe UEFA = 3
| Supercoppe Europee = 3
| coppe Intercontinentali = 1
| colori = {{simbolo|600px Blue HEX-2C2E91 White triangle on White Red HEX-F03121 stripes.svg}} [[Bianco]] · [[rosso]] · [[blu]]
| soprannomi = ''Colchoneros, Rojiblancos, Indios''<ref name="colchoneros">{{cita web|url=http://www.liderendeportes.com/noticias/futbol/-por-que-les-dicen--los-colchoneros--.aspx|titolo=¿Por qué les dicen "los colchoneros"?|lingua=es|data=17 maggio 2014}}</ref>
| squadra1 =
| sito = www.atleticodemadrid.com
| stagione attuale = Club Atlético de Madrid 2018-2019
}}
In [[lingua inglese|inglese]] si chiama B.L. (''Ball Lightning'') o BOL (''Balls Of Light''), mentre in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Kugelblitz''. Questo curioso fenomeno [[Atmosfera|atmosferico]] è ancor oggi poco compreso; di tutte le manifestazioni [[Energia|energetiche]] che prendono forma nella [[troposfera]] risulta ancora una delle più misteriose, nonostante venga studiato ormai da secoli.
Il '''Club Atlético de Madrid''', conosciuto anche come '''Atlético Madrid''' (in [[Spagna]] come '''Atleti'''), è un gruppo sportivo [[spagna|spagnolo]] con sede a [[Madrid]], noto per la sua [[squadra di calcio]] che milita in [[Primera División (Spagna)|Primera División]].
È la terza squadra calcistica di [[Spagna]] per titoli vinti,<ref name="colchoneros"/> con dieci campionati nazionali, altrettante [[Coppa del Re|Coppe del Re]] e quattro Supercoppe (due [[Supercopa de España|Supercoppe di Spagna]] e due [[Coppa Eva Duarte|Coppe Eva Duarte]]). In campo internazionale vanta una [[Coppa delle Coppe]] ([[Coppa delle Coppe 1961-1962|1961-62]]), una [[Coppa Intercontinentale]] ([[Coppa Intercontinentale 1974|1974]]), tre [[UEFA Europa League|Europa League]] ([[UEFA Europa League 2009-2010|2009-10]], [[UEFA Europa League 2011-2012|2011-12]] e [[UEFA Europa League 2017-2018|2017-18]]) e tre [[Supercoppa UEFA|Supercoppe UEFA]] ([[Supercoppa UEFA 2010|2010]], [[Supercoppa UEFA 2012|2012]] e [[Supercoppa UEFA 2018|2018]]).
L'Atlético Madrid è l'unica squadra a essersi aggiudicata l'Intercontinentale senza avere mai vinto la Coppa dei Campioni, allora requisito indispensabile per partecipare alla competizione: nel 1974, infatti, a seguito della rinuncia del {{Calcio Bayern Monaco|N}} a partecipare alla manifestazione, i madrileni incontrarono e batterono gli [[argentina|argentini]] dell'[[Club Atlético Independiente|Independiente]], campioni in carica della [[Coppa Libertadores]] e detentori della [[Coppa Intercontinentale]].<ref name="fifa">{{Cita web | lingua = en | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120213134101/http://www.fifa.com/classicfootball/clubs/matchreport/newsid%3D510737.html | dataarchivio = 13 febbraio 2012 | url = http://www.fifa.com/classicfootball/clubs/matchreport/newsid=510737.html | titolo = Classic Football : Intercontinental Cup 1974 | editore = [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] | accesso = 1º agosto 2014 | urlmorto = sì }}</ref> È inoltre l'unica formazione nella storia della massima competizione europea per club ad aver disputato 3 volte la finale ([[Finale della Coppa dei Campioni 1973-1974|1974]], [[Finale della UEFA Champions League 2013-2014|2014]], [[Finale della UEFA Champions League 2015-2016|2016]]) senza riuscire ad aggiudicarsi il trofeo.<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/05/28/sport/calcio/finale-di-champions-dieci-cose-da-sapere-su-realatletico-yxlH5aaefb3OniPol6QG2H/pagina.html|titolo=
Finale di Champions, dieci cose da sapere su Real-Atletico|data=28 maggio 2016|editore=[[La Stampa|lastampa.it]]}}</ref>
Il soprannome più comune dei giocatori è quello di ''colchoneros'', alla lettera "materassai", in quanto il colore e la foggia delle uniformi della squadra erano analoghi a quelle delle tele che all'epoca rivestivano i [[materasso|materassi]]. Altri soprannomi sono ''rojiblancos'' (rossobianchi), ''indios'', ''apaches''.
== Storia ==
[[File:Ball lightning.png|thumb|Fantasiosa rappresentazione di un fulmine globulare in un'illustrazione dell'inizio del [[XX secolo]]]]
{{vedi anche|Storia del Club Atlético de Madrid}}
Molte sono state le osservazioni occasionali del fenomeno. Le prime testimonianze scritte risalirebbero al [[1596]]: gli annali raccontano che nella cattedrale di [[Wells]], in [[Inghilterra]], poco prima di un violento temporale, entrò dalla vetrata ovest una sfera luminosa, che in seguito esplose con un enorme boato.
Il Club Atlético de Madrid è stato fondato il 26 aprile [[1903]] da alcuni studenti [[Euskal Herria|baschi]] residenti a [[Madrid]], con l'intenzione di creare una società satellite dell'[[Athletic Club]]: la squadra (il cui primo nome fu '''Athletic de Madrid''') adottò in effetti gli stessi colori sociali del club basco (allora bianco e blu) per poi passare, nel [[1912]], al bianco e rosso.<ref name="hist">[http://www.telepolis.com/cgi-bin/web/DISTRITODOCVIEW?url=/1361/doc/hitoriaathletico/historia.htm La Historia del Atlético de Madrid] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20111129040457/http://www.telepolis.com/cgi-bin/web/DISTRITODOCVIEW?url=%2F1361%2Fdoc%2Fhitoriaathletico%2Fhistoria.htm |data=29 novembre 2011 }}</ref> Divenuta società indipendente nel [[1923]], l'Atlético Madrid disputò negli [[anni 1920|anni venti]] gli allora principali tornei calcistici spagnoli, in particolare la Coppa di Spagna (nome con il quale era indicata l'attuale [[Coppa del Re]]), in cui giunse secondo nel [[1921]] e nel [[1926]]. La vittoria del campionato del Centro nel [[1928]] valse ai ''colchoneros'' l'accesso alla prima edizione della [[Primera División spagnola|Primera División]]: fu solo dopo la fine della [[Guerra civile spagnola|guerra civile]] e la fusione con il club Aviación Nacional<ref name="avia">[http://www.ejercitodelaire.mde.es/estatico-webea/ficheros/4721A9D500D8B5BDC125738D00292D27Noticias2003.pdf Noticias 2003 Ejército del Aire] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090708033507/http://www.ejercitodelaire.mde.es/estatico-webea/ficheros/4721A9D500D8B5BDC125738D00292D27Noticias2003.pdf |data=8 luglio 2009 }}</ref> che l'Atlético Madrid iniziò a cogliere i primi successi in campo nazionale, aggiudicandosi i due campionati successivi al termine delle ostilità.
Nei secoli successivi si verificarono numerosi altri avvistamenti del fenomeno, registrati un po' in tutto il mondo e pressappoco con le stesse caratteristiche. Alcuni fulmini globulari risultarono anche letali, colpendo a morte degli esseri umani<ref>Anon. "Foreign Affairs: Bristol 17 December". ''Weekly Journal or British Gazetteer'' (24 December 1726)</ref><ref>Anon (24 December 1726). "Foreign Affairs: London 24 December". London Journal.</ref>.
A partire dagli [[Anni 1950|anni cinquanta]] i ''colchoneros'' incominciarono ad acquisire notorietà a livello internazionale grazie ai risultati ottenuti nelle neonate coppe europee: nella stagione [[Coppa dei Campioni 1958-1959|1958-1959]] l'Atlético ebbe modo di esordire in [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] grazie alla simultanea vittoria nella manifestazione da parte dei rivali cittadini del {{Calcio Real Madrid|N}}, i quali fermeranno in semifinale il cammino dei ''colchoneros''. Nel [[1962]] l'Atlético Madrid vinse invece il suo primo trofeo internazionale sconfiggendo la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] nella finale di [[Coppa delle Coppe]]. In campo nazionale l'Atlético Madrid si dimostrò l'unica squadra in grado di contrastare l'egemonia del Real Madrid vincendo nelle stagioni [[Primera División spagnola 1965-1966|1965-1966]], [[Primera División spagnola 1969-1970|1969-1970]], [[Primera División spagnola 1972-1973|1972-1973]]. Nella stagione successiva alla vittoria di quest'ultimo campionato i ''colchoneros'' si resero protagonisti di un cammino in [[Coppa dei Campioni]] che li portò fino alla finale contro il {{Calcio Bayern Monaco|N}}: al termine di una partita combattuta l'Atlético Madrid fu raggiunto a pochi secondi dal termine dopo essere passato in vantaggio a metà del secondo tempo supplementare. La [[Replay (sport)|ripetizione]], giocata due giorni dopo, vide i tedeschi prevalere per 4-0. Nonostante la vittoria mancata in Coppa dei Campioni i ''colchoneros'' ebbero la possibilità di giocarsi la [[Coppa Intercontinentale]] in seguito alla rinuncia del Bayern Monaco. L'Atlético Madrid vinse il trofeo battendo gli [[Argentina|argentini]] dell'[[Club Atlético Independiente|Independiente]], rimontando nella gara di ritorno l'1-0 subito all'andata in [[Argentina]].
I fulmini globulari ispirarono le più bizzarre credenze popolari, che li vollero legati ai [[fantasma|fantasmi]] o agli [[UFO]]. Questo atteggiamento indusse alcuni scienziati a negarne l'esistenza. La tendenza a ricondurre i fulmini globulari a [[illusione ottica|illusioni ottiche]] o [[allucinazione|allucinazioni]] bloccò, negli anni a venire, la ricerca intorno al fenomeno.
In realtà, nel [[XIX secolo]] alcuni di questi fenomeni furono fotografati e, con l'avvento dell'elettricità, anche riprodotti in laboratorio. Lo scienziato [[Nikola Tesla|Tesla]] dichiarò di poter riprodurre artificialmente dei fulmini sferici del diametro di un pollice e mezzo<ref>[http://homepage.ntlworld.com/forgottenfutures/tesla/tesla.htm The New Wizard of the West]</ref> ma, dato che egli era interessato a esperimenti con tensioni e potenze elevate al fine di ottenere trasmissione di potenza senza fili, considerò queste sfere poco più che una curiosità<ref>[http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/bl/BL4.html paragrafo: "I BL "creati" in laboratorio" quarta riga] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20050830160405/http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/bl/BL4.html |data=30 agosto 2005 }}</ref>.
Interlocutorio fu il decennio successivo, caratterizzato da continui cambi di dirigenza al vertice: l'unico acuto si ebbe nel [[1986]] con la finale di [[Coppa delle Coppe 1985-1986|Coppa delle Coppe]] persa contro la {{Calcio Dinamo Kiev|N}}. L'anno successivo, in seguito alla morte del presidente [[Vicente Calderón Pérez-Cavada|Vicente Calderón]], il club fu acquisito dal politico [[Jesús Gil]], che dette avvio ad una massiccia operazione di rinforzo della squadra che culminò, nella stagione [[Primera División 1995-1996 (Spagna)|1995-1996]], con la conquista del ''[[double (calcio)|doblete]]'' (campionato e coppa nazionale). La conquista di tale risultato ebbe però basi fragili: negli anni successivi la squadra ebbe infatti un tracollo tecnico e societario (dovuto in parte alle vicende giudiziarie<ref>[http://sdehumo.net/blogs/historia/archive/2008/01/31/1999-2000-el-descenso-a-segunda-division.aspx 1999/2000, EL DESCENSO A SEGUNDA DIVISION]</ref> del presidente, implicato di favoritismi con la [[mafia]] siciliana<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1999/giugno/24/Dietro_Gil_mafia_siciliana__co_0_990624440.shtml Dietro Gil c'è la mafia siciliana], dall'archivio de ''[[Il Corriere della Sera]]''</ref>) che culminò con la retrocessione in [[Segunda División (Spagna)|Segunda División]] al termine della stagione [[Primera División 1999-2000 (Spagna)|1999-00]].
[[File:Atlético de Madrid - 04.jpg|miniatura|La squadra dell'Atlético Madrid prima di una partita del [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|campionato 2013-2014]], il decimo conquistato a diciotto anni di distanza dall'ultimo]]
Ritenuto dal mondo scientifico del [[XX secolo]] come un vero e proprio [[fenomeno fisico]], furono poi organizzati dei simposi internazionali nel [[1988]], nel [[1990]] e nel [[2001]], e fu altresì fondato un comitato internazionale (l<nowiki>'</nowiki>''ICBL''). Piccoli fulmini globulari furono ricreati artificialmente in laboratorio, di cui gli esperimenti più noti sono stati nel [[2001]] al Cavendish laboratory di [[Cambridge]], nel [[2006]] all'Humboldt laboratory di [[Berlino]]<ref>[http://www.focus.it/scienza/scienze/fulmini-globulari-in-laboratorio Fulmini globulari in laboratorio - Focus.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e nel [[2007]] a [[Pernambuco]], [[Brasile]].
Ritornato in massima serie dopo due anni, l'Atlético Madrid fu acquistato nel [[2003]] dal produttore cinematografico [[Enrique Cerezo]] che, nel giro di 3 anni, costruì una squadra in grado di assumere una dimensione europea approdando per due anni consecutivi ([[Primera División 2007-2008 (Spagna)|2007-2008]] e [[Primera División 2008-2009 (Spagna)|2008-2009]]) in [[UEFA Champions League|Champions League]] e vincendo, nel [[2010]], la [[UEFA Europa League 2009-2010|prima edizione della UEFA Europa League]] e la [[Supercoppa UEFA 2010|Supercoppa Europea]], battendo per 2-0 l'{{Calcio Inter|N}} nella finale di [[Montecarlo]]. Dal 2011, sotto la guida di [[Diego Simeone]], la squadra continua a vincere sia in patria ([[Copa del Rey 2012-2013|Coppa del Re 2012-2013]], [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|campionato 2013-2014]] e [[Supercopa de España 2014|Supercoppa di Spagna 2014]]) sia in Europa, dove i ''Colchoneros'' vincono due Europa League ([[UEFA Europa League 2011-2012|2011-2012]], [[UEFA Europa League 2017-2018|2017-2018]]), la [[Supercoppa UEFA 2012]] e perdono due finali di Champions ([[UEFA Champions League 2013-2014|2014]] e [[UEFA Champions League 2015-2016|2016]]) entrambe col {{Calcio Real Madrid|N}}.
== CronistoriaCaratteristiche ==
Il diametro del globo di luce è molto variabile, generalmente tra i 5 cm e 1 metro circa,ma può arrivare anche oltre i 5 metri. Di solito ha bordi sfumati e un nucleo più luminoso. Può essere visibile da pochissimi secondi a qualche minuto. Il suo colore può variare dal rosso, arancio, giallo, bianco e blu, con luminosità intensa e percepibile anche in condizioni di luce diurna. La sua scomparsa è solitamente caratterizzata da un affievolimento della luminosità, ma può anche scomparire improvvisamente con una esplosione anche potente, lasciando un odore di [[zolfo]] o, più comunemente, di [[ozono]], simile a quello che si origina dalle scariche elettriche in aria libera<ref name=e>Charman, Neil (14 December 1972). "The enigma of ball Lightning". New Scientist (Reed Business information) 56 (824): 632–635.</ref>.
{{vedi anche|Cronistoria del Club Atlético de Madrid}}
{| class="toccolours" style="background:white"
! colspan="2" align=center style="border:2px solid blue; background:red" | <span style="color:white">Cronistoria dell'Atlético Madrid</span>
|- style="font-size:93%"
| valign="top" |
| width="100%" |
{{Colonne}}
* 1903 - 26 aprile, viene fondato l''''Athletic Club de Madrid'''.
* 1912 - Adozione dei colori sociali biancorossi.
* 1921 - Il Club diventa indipendente dall'Athletic Club de Bilbao.
* [[Athletic Club de Madrid 1920-1921|1921]] - Finalista in Coppa del Re.
: '''Vince il Campionato del Centro (1º titolo)'''.
* [[Athletic Club de Madrid 1921-1922|1922]] - Non partecipa alla Coppa del Re
* [[Athletic Club de Madrid 1922-1923|1923]] - Non partecipa alla Coppa del Re.
* [[Athletic Club de Madrid 1923-1924|1924]] - Non partecipa alla Coppa del Re.
* [[Athletic Club de Madrid 1924-1925|1925]] - Semifinalista in Coppa del Re.
: '''Vince il Campionato del Centro (2º titolo)'''.
* [[Athletic Club de Madrid 1925-1926|1926]] - Finalista in Coppa del Re.
* [[Athletic Club de Madrid 1926-1927|1927]] - Fase a gironi in Coppa del Re.
* [[Athletic Club de Madrid 1927-1928|1928]] - Fase a gironi in Coppa del Re.
: '''Vince il Campionato del Centro (3º titolo)'''.
* [[Athletic Club de Madrid 1928-1929|1928-1929]] - 6º posto in Primera División.
* [[Athletic Club de Madrid 1929-1930|1929-1930]] - 10º posto in Primera División. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}}''Retrocesso in Segunda División''.
----
* [[Athletic Club de Madrid 1930-1931|1930-1931]] - 3º posto in Segunda División.
* [[Athletic Club de Madrid 1931-1932|1931-1932]] - 4º posto in Segunda División.
* [[Athletic Club de Madrid 1932-1933|1932-1933]] - 2º posto in Segunda División.
* [[Athletic Club de Madrid 1933-1934|1933-1934]] - 2º posto in Segunda División.{{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Primera División'''.
* [[Athletic Club de Madrid 1934-1935|1934-1935]] - 7º posto in Primera División.
* [[Athletic Club de Madrid 1935-1936|1935-1936]] - 11º posto in Primera División. Poi ripescato per motivi bellici.
* 1936-1939 - Inattività a causa della Guerra Civile spagnola.
* 1939 - Cambia denominazione in '''Athletic Aviación de Madrid'''.
* [[Athletic Aviación de Madrid 1939-1940|1939-1940]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (1º titolo)'''.
: '''Vince il Campionato del Centro (4º titolo)'''.
----
* [[Athletic Aviación de Madrid 1940-1941|1940-1941]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (2º titolo)'''.
: '''Vince la Coppa Eva Duarte (1º titolo)'''.
: '''Vince la Coppa Federación Centro (1º titolo)'''.
* 1941 - Cambia denominazione in '''Atlético Aviacion de Madrid'''.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1941-1942|1941-1942]] - 3º posto in Primera División.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1942-1943|1942-1943]] - 8º posto in Primera División.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1943-1944|1943-1944]] - 2º posto in Primera División.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1944-1945|1944-1945]] - 3º posto in Primera División.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1945-1946|1945-1946]] - 7º posto in Primera División.
* 1946 - Cambia denominazione in ''' Club Atlético de Madrid'''.
* [[Atlético Aviación de Madrid 1946-1947|1946-1947]] - 3º posto in Primera División.
: '''Vince la Coppa Presidente della RFEF (1º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1947-1948|1947-1948]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1948-1949|1948-1949]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1949-1950|1949-1950]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (3º titolo)'''.
----
* [[Club Atlético de Madrid 1950-1951|1950-1951]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (4º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1951-1952|1951-1952]] - 4º posto in Primera División.
: '''Vince la Coppa Eva Duarte (2º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1952-1953|1952-1953]] - 8º posto in Primera División.
{{Colonne spezza}}
* [[Club Atlético de Madrid 1953-1954|1953-1954]] - 9º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1954-1955|1954-1955]] - 8º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1955-1956|1955-1956]] - 5º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1956-1957|1956-1957]] - 5º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1957-1958|1957-1958]] - 2º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1958-1959|1958-1959]] - 5º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1959-1960|1959-1960]] - 5º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (1º titolo)'''.
----
* [[Club Atlético de Madrid 1960-1961|1960-1961]] - 2º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (2º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1961-1962|1961-1962]] - 3º posto in Primera División.
: {{simbolo|Coppacoppe.png|15}} '''Vincitrice della Coppa delle Coppe (1º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1962-1963|1962-1963]] - 2º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1963-1964|1963-1964]] - 7º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1964-1965|1964-1965]] - 2º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (3º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1965-1966|1965-1966]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (5º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1966-1967|1966-1967]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1967-1968|1967-1968]] - 6º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1968-1969|1968-1969]] - 6º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1969-1970|1969-1970]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (6º titolo)'''.
----
* [[Club Atlético de Madrid 1970-1971|1970-1971]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1971-1972|1971-1972]] - 4º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (4º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1972-1973|1972-1973]] - {{Bandiera|ESP|dim=15}}{{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (7º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1973-1974|1973-1974]] - 2º posto in Primera División.
: finale di [[Coppa dei Campioni 1973-1974|Coppa dei Campioni]]
* [[Club Atlético de Madrid 1974-1975|1974-1975]] - 6º posto in Primera División.
:'''Vince la Coppa Intercontinentale (1º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1975-1976|1975-1976]] - 3º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (5º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1976-1977|1976-1977]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (8º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1977-1978|1977-1978]] - 6º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1978-1979|1978-1979]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1979-1980|1979-1980]] - 12º posto in Primera División.
----
* [[Club Atlético de Madrid 1980-1981|1980-1981]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1981-1982|1981-1982]] - 8º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1982-1983|1982-1983]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1983-1984|1983-1984]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1984-1985|1984-1985]] - 2º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (6º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1985-1986|1985-1986]] - 5º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Supercopa de España.svg|15}} '''Vince la Supercoppa di Spagna (1º titolo)'''.
{{Colonne spezza}}
* [[Club Atlético de Madrid 1986-1987|1986-1987]] - 7º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1987-1988|1987-1988]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1988-1989|1988-1989]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1989-1990|1989-1990]] - 4º posto in Primera División.
----
* [[Club Atlético de Madrid 1990-1991|1990-1991]] - 2º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (7º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1991-1992|1991-1992]] - 3º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (8º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1992-1993|1992-1993]] - 6º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1993-1994|1993-1994]] - 12º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1994-1995|1994-1995]] - 14º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1995-1996|1995-1996]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga.png|15}} '''Campione di Spagna (9º titolo)'''.
: {{simbolo|RFEF - Copa del Rey.svg|15}} '''Vince la Copa del Rey (9º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 1996-1997|1996-1997]] - 5º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1997-1998|1997-1998]] - 7º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1998-1999|1998-1999]] - 13º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 1999-2000|1999-2000]] - 19º posto in Primera División. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}}''Retrocesso in Segunda División''.
----
* [[Club Atlético de Madrid 2000-2001|2000-2001]] - 4º posto in Segunda División.
* [[Club Atlético de Madrid 2001-2002|2001-2002]] - 1º posto in Segunda División.{{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in Primera División'''.
* [[Club Atlético de Madrid 2002-2003|2002-2003]] - 12º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2003-2004|2003-2004]] - 7º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2004-2005|2004-2005]] - 11º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2005-2006|2005-2006]] - 10º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2006-2007|2006-2007]] - 7º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2007-2008|2007-2008]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2008-2009|2008-2009]] - 4º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2009-2010|2009-2010]] - 9º posto in Primera División.
: {{simbolo|Coppauefa.png|15}} '''Vince l'Europa League (1º titolo)'''.
----
* [[Club Atlético de Madrid 2010-2011|2010-2011]] - 7º posto in Primera División.
: {{simbolo|Supercoppaeuropea.png|15}} '''Vince la Supercoppa europea (1º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 2011-2012|2011-2012]] - 5º posto in Primera División.
: {{simbolo|Coppauefa.png|15}} '''Vince l'Europa League (2º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 2012-2013|2012-2013]] - 3º posto in Primera División.
: {{simbolo|Supercoppaeuropea.png|15}} '''Vince la Supercoppa europea (2º titolo)'''.
: {{simbolo|Coppadelre10.png}} '''Vince la Copa del Rey (10º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 2013-2014|2013-2014]] -{{Bandiera|ESP|dim=15}} {{simbolo|Liga10.png|15}} '''Campione di Spagna (10º titolo)'''.
: finale di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]].
* [[Club Atlético de Madrid 2014-2015|2014-2015]] - 3º posto in Primera División.
: {{simbolo|RFEF - Supercopa de España.svg|15}} '''Vince la Supercoppa di Spagna (2º titolo)'''.
* [[Club Atlético de Madrid 2015-2016|2015-2016]] - 3º posto in Primera División.
: finale di [[UEFA Champions League 2015-2016|Champions League]].
* [[Club Atlético de Madrid 2016-2017|2016-2017]] - 3º posto in Primera División.
* [[Club Atlético de Madrid 2017-2018|2017-2018]] - 2º posto in Primera División.
: {{simbolo|Coppauefa.png|15}} '''Vince l'Europa League (3º titolo)'''.
{{Colonne fine}}
|}
Non è ancora ben chiaro se un fulmine globulare possa passare attraverso pareti o finestre senza danneggiarle. Sono stati avvistati anche dei fulmini globulari che pare ruotino intorno al proprio asse <ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1996/settembre/22/Fulmini_globulari_come_folletti_del_co_0_96092213330.shtml ''Fulmini globulari come folletti del cielo. C'è una teoria che ne spiega il mistero'', Corriere della Sera, 22 settembre 1996]</ref>. Si può materializzare ovunque, anche se, di solito, all'aria aperta. Molto raramente appare in sequenza, così come raramente rimane fermo. Di solito si muove in modo casuale, seguendo veloci percorsi segmentati e repentine variazioni di quota.<ref name=e/> Si è stimata una sua energia interna media di circa 160 [[Joule|kJ]] e una densità media di energia pari a 25 J per cm³ compatibile con una sorgente energetica di tipo chimico. Sia per la sua natura che per la sua forma, il fulmine globulare non è da confondersi con il [[fuoco di sant'Elmo]]<ref>Barry, J.D. (1980) ''Ball Lightning and Bead Lightning: Extreme Forms of Atmospheric Electricity.'' 8–9. New York and London: Plenum Press.</ref>.
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
La divisa dell'Atlético Madrid è costituita da una maglia bianca con righe rosse verticali, calzoncini azzurri e calzettoni rossi. Questa divisa è stata introdotta nel 1912<ref name="hist" /> per motivi economici (divise del genere erano facilmente ricavabili dai fondi dei materassi, cosa questa che valse ai giocatori e ai tifosi della squadra il nome di ''colchoneros''). In precedenza la squadra adottava la stessa divisa dell'[[Athletic Club]], dai colori bianco e blu.<ref name="hist" /> Con il passare degli anni la divisa dell'Atlético Madrid ha subito modifiche marginali: la più rilevante si è avuta nel 2006, quando è stata introdotta una maglia divisa in due con una metà bianca e una rossa.
<div>
{|
|-
|
{{Divisa Calcio
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}}
||
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}}
|
{{Divisa Calcio
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}}
|
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|
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|
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|
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|title = 2005-2006
}}
|}
{|
== Teorie sull'origine ==
|
Sulla formazione dei fulmini globulari esistono diverse teorie, anche se, ad oggi, la più accreditata è quella formulata nel [[2000]] da Graham Hubler degli [[U.S. Naval Research Laboratory]] di [[Washington]]. La teoria poggia sulla ormai certa origine di una particolare combinazione di fenomeni elettrici e chimici, da cui anche il termine "[[fulmine]]": al divenire di un temporale, un comune fulmine colpirebbe il terreno, disintegrando alcuni elementi chimici come il [[silicio]] che, trasportato dal vento e ancora incandescente si mescolerebbe con l'[[ossigeno]], dando così luogo a del [[plasma (fisica)|plasma]] luminoso. La teoria fu confermata nel [[2007]] dai fisici brasiliani Antonio Pavo e Gerson Paiva, che riuscirono a riprodurre nel laboratorio di [[Pernambuco]] dei fulmini globulari con lo stesso sistema. Essi usarono un [[arco voltaico]] per vaporizzare il silicio, che creò quindi delle piccole sfere per una durata tra i 2 e gli 8 secondi<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/01_Gennaio/25/fulmini.shtml Riprodotti in laboratorio fulmini globulari]</ref>.
{{Divisa Calcio
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|title = 2006-2007
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|
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|
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|
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|
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|
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}}
|}
{|
Tuttavia, questa teoria non spiegherebbe fulmini globulari apparsi in giornate totalmente serene. Il fisico russo [[Vincitori del premio Nobel per la fisica|premio Nobel]] [[1978]] [[Pëtr Leonidovič Kapica|Kapica]], azzardò l'ipotesi che si formassero come conseguenza di una combinazione tra [[Radiazione elettromagnetica|onde radio]] e gas della [[troposfera]] terrestre, anche se in natura non esistono onde radio con energia così elevata <ref>[http://www.focus.it/ambiente/natura/il-mistero-dei-fulmini-a-palla Il mistero dei fulmini a palla - Focus.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
|
{{Divisa Calcio
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|
{{Divisa Calcio
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|
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|
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|
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|{{Divisa Calcio
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|title = 2018-2019
}}
|}
</div>
Secondo un'altra teoria recente, elaborata dall'[[Università di Innsbruck]], questi fenomeni potrebbero essere un'allucinazione scatenata dall'azione di picchi di campi elettromagnetici sul cervello, per esempio prima, durante o dopo un temporale, quando sono relativamente intensi<ref>[http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_maggio_18/bolle-di-luce-giovanni-caprara_424a97de-628c-11df-92fd-00144f02aabe.shtml "Le bolle di luce? Solo allucinazioni"]</ref>. Ciò non spiegherebbe però gli effetti sonori, come l'esplosione delle sfere, oppure olfattivi, come la percezione del caratteristico odore di [[zolfo]] e [[ozono]], fenomeni che sono stati frequentemente riportati in alcuni avvistamenti<ref>[http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/bl/BL4.html "Introduzione ai fulmini globulari"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20050830160405/http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/bl/BL4.html |data=30 agosto 2005 }}</ref>.
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
Il simbolo dell'Atlético Madrid presenta alcune analogie con quello dell'[[Athletic Club]], da cui mutua le strisce bianche e rosse e il triangolo sulla parte superiore dello stemma. Per quanto riguarda lo stemma dell'Atlético Madrid, il triangolo è blu e contiene le sette stelle (a cinque punte, numero indicante le province limitrofe a [[Madrid]]<ref>[http://www.santiagoamon.net/lmadrid6.asp Memoria y diseños de los símbolos de la Comunidad Autónoma de Madrid.]</ref>) della costellazione dell'[[Orsa Maggiore]], presenti sia nello stemma cittadino, sia nella bandiera della [[Madrid (comunità autonoma)|comunità autonoma di Madrid]].<ref>[http://www.madrid.org/wleg/servlet/Servidor?opcion=VerHtml&nmnorma=2&cdestado=P Legge 2/1983 su bandiera, stemma e inno della Comunidad de Madrid]</ref> All'interno del triangolo vi è inoltre l'immagine dell'orso con il [[corbezzolo]], simbolo della città di [[Madrid]].
È stato proposto che un fulmine globulare (una bolla di luce) si possa spiegare con la simmetria sferica delle oscillazioni nonlineari di particelle cariche nel plasma<ref name=":0">{{Cita libro|autore = Dvornikov|titolo = Advances in Plasma Physics Research|anno = 2006|editore = Nova Science Publishers, Inc.|città = |pp = 197-212|ISBN = 1-59033-928-2|nome = M.|autore2 = Dvornikov|nome2 = S.|url = https://www.novapublishers.com/catalog/product_info.php?products_id=4460&osCsid=ec1a1f3a9282cfe1dc8d32da111c4b73|volume = 5|capitolo = 8|url_capitolo = http://arxiv.org/abs/physics/0306157}}</ref><ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome = Maxim|cognome = Dvornikov|titolo = Formation of bound states of electrons in spherically symmetric oscillations of plasma|rivista = Physica Scripta|volume = 81|numero = 5|doi = 10.1088/0031-8949/81/05/055502|url = http://stacks.iop.org/1402-4896/81/i=5/a=055502?key=crossref.abe8a0f48fb80b98d6ac1436a463c132}}</ref><ref name=":2">{{Cita pubblicazione|nome = Maxim|cognome = Dvornikov|data = 1º dicembre 2011|titolo = Axially and spherically symmetric solitons in warm plasma|rivista = Journal of Plasma Physics|volume = 77|numero = 06|pp = 749–764|accesso = 5 dicembre 2015|doi = 10.1017/S002237781100016X|url = http://journals.cambridge.org/article_S002237781100016X}}</ref><ref name=":3">{{Cita pubblicazione|nome = Maxim|cognome = Dvornikov|data = 8 febbraio 2012|titolo = Effective attraction between oscillating electrons in a plasmoid via acoustic wave exchange|rivista = Proc. R. Soc. A|volume = 468|numero = 2138|pp = 415-428|lingua = en|accesso = 5 dicembre 2015|doi = 10.1098/rspa.2011.0276|url = http://rspa.royalsocietypublishing.org/content/468/2138/415}}</ref><ref name=":4">{{Cita pubblicazione|nome = Maxim|cognome = Dvornikov|data = 1º novembre 2012|titolo = Quantum exchange interaction of spherically symmetric plasmoids|rivista = Journal of Atmospheric and Solar-Terrestrial Physics|volume = 89|pp = 62-66|accesso = 5 dicembre 2015|doi = 10.1016/j.jastp.2012.08.005|url = http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1364682612002118}}</ref><ref name=":5">{{Cita pubblicazione|nome = Maxim|cognome = Dvornikov|titolo = Pairing of charged particles in a quantum plasmoid|rivista = Journal of Physics A: Mathematical and Theoretical|volume = 46|numero = 4|doi = 10.1088/1751-8113/46/4/045501|url = http://stacks.iop.org/1751-8121/46/i=4/a=045501?key=crossref.4d16a921f1aef1e1c114d202c136a063}}</ref><ref name=":6">{{Cita pubblicazione|nome = M.|cognome = Dvornikov|titolo = Stable Langmuir solitons in plasma with diatomic ions|rivista = Nonlinear Processes in Geophysics|volume = 20|numero = 4|pp = 581-588|doi = 10.5194/npg-20-581-2013|url = http://www.nonlin-processes-geophys.net/20/581/2013/}}</ref> - l'analogo di un [[solitone]] spaziale di [[Irving Langmuir|Langmuir]]. Queste oscillazioni sono state descritte sia classicamente<ref name=":1" /><ref name=":2" /><ref name=":6" /> che quantisticamente<ref name=":0" /><ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />. Si è constatato che le oscillazioni di plasma più intense si verificano nelle regioni centrali di un fulmine globulare. Viene inoltre suggerito che gli stati legati di particelle cariche oscillanti radialmente e polarizzate con spin opposto - l'analogo di coppie di Cooper - possano apparire all'interno di un fulmine globulare<ref name=":3" /><ref name=":5" />. Questo fenomeno, a sua volta, può portare ad uno stato superconduttore della materia in un fulmine globulare. L'idea della superconduttività in una bolla di luce è stato considerato in studi precedenti<ref>{{Cita pubblicazione|nome = G. C.|cognome = Dijkhuis|data = 13 marzo 1980|titolo = A model for ball lightning|rivista = Nature|volume = 284|numero = 5752|pp = 150-151|lingua = en|accesso = 5 dicembre 2015|doi = 10.1038/284150a0|url = http://www.nature.com/nature/journal/v284/n5752/abs/284150a0.html}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome = M. I.|cognome = Zelikin|data = 6 agosto 2008|titolo = Superconductivity of plasma and fireballs|rivista = Journal of Mathematical Sciences|volume = 151|numero = 6|pp = 3473-3496|lingua = en|accesso = 5 dicembre 2015|doi = 10.1007/s10958-008-9047-x|url = http://link.springer.com/article/10.1007/s10958-008-9047-x}}</ref>. La possibilità dell'esistenza di un fulmine globulare che possegga un nucleo composto viene inoltre discusso per questo modello<ref name=":4" />.
Nella storia della squadra sono state introdotte sei versioni dello stemma:<ref name="stemm">[http://www.lavidaenrojiblanco.com/Opiniones/La-Atletipedia.-Por-Fernando-Sanchez/Los-escudos LOS ESCUDOS. Cronologia degli stemmi dell'Atlético Madrid]</ref> dal [[1903]] fino al [[1917]] la squadra aveva lo stesso stemma dell'[[Athletic Club]], circolare e con le lettere iniziali della squadra incrociate al centro.<ref name="stemm" /> Il 22 novembre [[1917]] compare sulla rivista ''Madrid-Sport'' una versione più simile al logo attuale,<ref name=storia>{{cita web|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/atm/historia-por-decadas|titolo=Historia por decadas|lingua=es|editore=clubatleticodemadrid.com}}</ref> mentre nel [[1939]], con la fusione con l'Aviación Nacional, lo stemma fu dotato delle ali dell'emblema dell'aviazione e di una corona.<ref name="stemm" /> Nel [[1947]] viene infine introdotto uno stemma più simile all'attuale che differisce da quello corrente (introdotto negli [[Anni 1980|anni ottanta]]) per l'assenza di un bordo giallo come contorno.<ref name="stemm" />
Il 9 dicembre 2016 viene presentato in anteprima quello che sarà il nuovo stemma dell'Atlético Madrid. Esso mantiene la struttura formale, ma è più tondeggiante nella parte superiore per richiamare il primissimo stemma utilizzato nel 1903. I colori dominanti sono il blu, il bianco e il rosso, abbandonando così il contorno giallo e il verde, il marrone e il nero che facevano parte dello stemma della città di Madrid.<ref>{{cita web|url=http://www.atleticodemadrid.com/noticias/el-escudo-evoluciona-para-la-temporada-2017-18|titolo=El escudo evoluciona para la temporada 2017-18|data=9 dicembre 2016|lingua=es}}</ref>Dalla stagione 2017/18 è stato cambiato lo stemma apportando modifiche a quello precedente in modo tale da renderlo più innovativo.
==== Mascotte ====
La [[mascotte]] dell'Atlético Madrid è Indy, un procione con la divisa biancorossa e la testa adornata da un copricapo tipico dei [[nativi d'America]] [[Apache]], sempre biancorosso.<ref>{{Cita web|url=http://bienvenidomadrid.blogspot.com/2009/09/atletico-madrid.html|titolo=Atletico Madrid |data=12 settembre 2009|lingua=en}}</ref>
<div align="center">
<gallery>
File:Indi - 01.jpg|Indy, ''mascotte'' dell'Atlético Madrid
</gallery>
</div>
== Strutture ==
=== Stadio ===
[[File:Vicente Calderón Stadium by BruceW.jpg|thumb|Lo [[stadio Vicente Calderón]] utilizzato dal 1966 al 2017]]
{{Vedi anche|Estadio Wanda Metropolitano}}
La squadra dopo cinquant'anni di partite disputate nello [[stadio Vicente Calderón]], a partire dal 2017 si trasferisce nel nuovo stadio [[Estadio Olímpico de Madrid|Wanda Metropolitano]] (già noto come ''Estadio de la Peineta''), di cui la società ne è proprietaria.<ref>{{cita web|url=http://www.elmundo.es/elmundo/2007/07/30/madrid/1185788846.html?.a=c8f7abd974551bbbf450ffe74ccc7706&t=1185805446|titolo=La Peineta pasará a ser propiedad del Atlético de Madrid a partir de 2016|editore=[[El Mundo|elmundo.es]]|lingua=es}}</ref> Il nuovo impianto ha una maggiore capacità di tredicimila posti a sedere rispetto al Calderón, per un totale di circa {{formatnum:67000}} spettatori.
== Società ==
=== Sponsor ===
<div style="float:left; font-size:90%; width:250px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Abbigliamento tecnico|contenuto=
* 1920-1980 {{Bandiera|ESP}} Condor
* 1980-1983 {{Bandiera|ESP}} [[Meyba]]
* 1983-1998: {{Bandiera|DEU}} [[Puma (abbigliamento)|Puma]]
* 1998-2001: {{Bandiera|GBR}} [[Reebok]]
* 2001-2026: {{Bandiera|USA}} [[Nike (azienda)|Nike]]<ref>[http://www.clubatleticodemadrid.com/noticias/nike-y-atleti-juntos-hasta-2026 Club Atlético de Madrid · Web oficial - Nike y Atleti, juntos hasta 2026<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
}}</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:250px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=30%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Sponsor ufficiale|contenuto=
* 1987-1990: {{Bandiera|JPN}} Mita
* 1990-1993: {{Bandiera|ESP}} [[Marbella]]
* 1993-1994: {{Bandiera|ESP}} [[Antena 3]]/[[Herdez]]
* 1994-1996: {{Bandiera|ESP}} Marbella
* 1996-1997: {{Bandiera|JPN}} [[Bandai]]/[[Tamagotchi]]
* 1997-1999: {{Bandiera|ESP}} Marbella
* 2000-2003: {{Bandiera|ESP}} Idea
* 2003-2005: {{Bandiera|USA}} [[Columbia Pictures]]
* 2005-2012: {{Bandiera|KOR}} [[Kia Motors|KIA]]
* 2012: {{Bandiera|CHN}} [[Huawei]]
* 2012-2015 : {{Bandiera|AZE}} Ministero del Turismo dell'[[Azerbaigian]]
* 2015- : {{Bandiera|GBR}} Plus500
}}
</div>
{{clear}}
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi categoria|Allenatori del Club Atlético de Madrid}}
La storia dell'Atlético Madrid è caratterizzata da continui cambi in seno alla panchina, in particolare durante la presidenza Gil, in cui si avvicendarono 31 allenatori in sedici anni. Il primo allenatore della squadra fu l'[[Inghilterra|inglese]] [[Frederick Pentland]], che guidò i ''colchoneros'' in due occasioni (nella stagione [[Primera División 1928-1929 (Spagna)|1928-29]] e dal [[1933]] al [[1936]]). Tra le nazionalità dei tecnici prevale quella [[Spagna|spagnola]], con larga preminenza di [[Argentina|argentini]].
L'allenatore più longevo della squadra è [[Diego Simeone]], sulla panchina dell'Atlético dal [[2011]]. Subito dopo c'è [[Luis Aragonés]], che guidò i ''colchoneros'' per tredici anni, anche se non consecutivi: allenò infatti la squadra in quattro periodi di tempo distinti (dal [[1974]] al [[1980]], dal [[1982]] al [[1986]], dal [[1991]] al [[1993]] e dal [[2001]] al [[2003]]).
<div style="float:left; font-size:90%; width:800px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left"></div>
{{clear}}
{{finestra|align=left|width=95%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=110%|titolo=Allenatori|contenuto=
{{Colonne}}
* 1928-1929: {{Bandiera|ENG}} [[Frederick Pentland]]
* 1929-1930: {{Bandiera|ESP}} Ángel Romo
* 1930-1932 {{Bandiera|HUN}} [[Rudolf Jeny]]
* 1932-1933: {{Bandiera|ENG}} [[Walter Harris]]
* 1933-1935: {{Bandiera|ENG}} Frederick Pentland
* 1935: {{Bandiera|ESP}} [[Martín Marculeta]]
* 1935-1936: {{Bandiera|ESP}} [[José Samitier]]
* 1939-1940: {{Bandiera|ESP}} [[Ricardo Zamora]]
* 1940: {{Bandiera|ESP}} [[Ramón de la Fuente]]
* 1940-1946: {{Bandiera|ESP}} [[Ricardo Zamora]]
* 1946-1948: {{Bandiera|ESP}} [[Emilio Vidal]]
* 1948-1949: {{Bandiera|ARG}} [[Lino Taioli]]
* 1949-1953: {{Bandiera|ARG}} [[Helenio Herrera]]
* 1953: {{Bandiera|ESP}} Colón
* 1953-1954: {{Bandiera|ESP}} [[Benito Díaz]]
* 1954-1955: {{Bandiera|ESP}} [[Jacinto Quincoces]]
* 1955-1957: {{Bandiera|ESP}} [[Antonio Barrios (allenatore)|Antonio Barrios]]
* 1957-1959: {{Bandiera|CSK}} [[Ferdinand Daučík]]
* 1959-1961: {{Bandiera|ESP}} [[José Villalonga]]
* 1961-1963: {{Bandiera|ESP}} [[Rafael García Repullo|Tinte]]
* 1963: {{Bandiera|ESP}} [[Adrián Escudero]]
* 1963-1964: {{Bandiera|ESP}} [[Sabino Barinaga]]
* 1964-1965: {{Bandiera|BRA}} [[Otto Bumbel]]
* 1965-1966: {{Bandiera|ESP}} [[Domingo Balmanya]]
* 1966-1968: {{Bandiera|BRA}} [[Otto Glória]]
* 1968-1969: {{Bandiera|ESP}} [[Miguel González Pérez]]
* 1969-1971: {{Bandiera|FRA}} [[Marcel Domingo]]
* 1971-1973: {{Bandiera|AUT}} [[Max Merkel]]
* 1973-1974: {{Bandiera|ARG}} [[Juan Carlos Lorenzo]]
{{Colonne spezza}}
* 1974-1978: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1978: {{Bandiera|ESP}} [[Héctor Núñez]]
* 1978: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1978-1979: {{Bandiera|HUN}} [[Ferenc Szusza]]
* 1979-1980: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1980: {{Bandiera|ESP}} [[Jesús Martínez Jayo]]
* 1980: {{Bandiera|FRA}} [[Marcel Domingo]]
* 1980-1981: {{Bandiera|ESP}} [[José Luis García Traid]]
* 1981: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Cid]]
* 1981-1982: {{Bandiera|ESP}} [[José Luis García Traid]]
* 1982-1986: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1986: {{Bandiera|ESP}} [[Vicente Miera]]
* 1986: {{Bandiera|ESP}} Martínez Jayo
* 1986-1987: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1987-1988: {{Bandiera|ARG}} [[César Luis Menotti]]
* 1988: {{Bandiera|ESP}} [[José Armando Ufarte]]
* 1988: {{Bandiera|ESP}} [[Antonio Briones]]
* 1988: {{Bandiera|ESP}} [[José María Maguregui]]
* 1988: {{Bandiera|ESP}} Antonio Briones
* 1988-1989: {{Bandiera|ENG}} [[Ron Atkinson]]
* 1989: {{Bandiera|ENG}} [[Colin Addison]]
* 1989: {{Bandiera|ESP}} Antonio Briones
* 1989-1990: {{Bandiera|ESP}} [[Javier Clemente]]
* 1990: {{Bandiera|ESP}} Antonio Briones
* 1990: {{Bandiera|ESP}} [[Joaquín Peiró]]
* 1990: {{Bandiera|ARG}} [[Iselín Santos Ovejero]]
* 1990-1991: {{Bandiera|HRV}} [[Tomislav Ivić]]
* 1991-1993: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 1993: {{Bandiera|ARG}} [[Ramón Heredia]]
{{Colonne spezza}}
* 1993: {{Bandiera|BRA}} [[Jair Pereira]]
* 1993: {{Bandiera|ARG}} [[Ramón Heredia]]
* 1993: {{Bandiera|ESP}} [[Emilio Cruz]]
* 1993-1994: {{Bandiera|ESP}} [[José Luis Romero Robledo|José Luis Romero]]
* 1994: {{Bandiera|ARG}} [[Iselín Santos Ovejero]]
* 1994: {{Bandiera|ARG}} [[Jorge D'Alessandro]]
* 1994: {{Bandiera|COL}} [[Francisco Maturana]]
* 1994-1995: {{Bandiera|ARG}} Jorge D'Alessandro
* 1995: {{Bandiera|ARG}} [[Alfio Basile]]
* 1995: {{Bandiera|ESP}} [[Carlos Sánchez Aguiar]]
* 1995-1998: {{Bandiera|SRB}} [[Radomir Antić]]
* 1998-1999: {{Bandiera|ITA}} [[Arrigo Sacchi]]
* 1999: {{Bandiera|ESP}} Carlos Sánchez Aguiar
* 1999: {{Bandiera|SRB}} [[Radomir Antić]]
* 1999-2000: {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]]
* 2000: {{Bandiera|SRB}} [[Radomir Antić]]
* 2000-2001: {{Bandiera|ESP}} [[Fernando Zambrano]]
* 2001: {{Bandiera|ESP}} [[Marcos Alonso Peña|Marcos Alonso]]
* 2001: {{Bandiera|ESP}} [[Carlos García Cantarero]]
* 2001-2003: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 2003-2004: {{Bandiera|ESP}} [[Gregorio Manzano]]
* 2004-2005: {{Bandiera|ESP}} [[César Ferrando]]
* 2005-2006: {{Bandiera|ARG}} [[Carlos Bianchi]]
* 2006: {{Bandiera|ESP}} [[José Murcia|Pepe Murcia]]
* 2006-2009: {{Bandiera|MEX}} [[Javier Aguirre]]
* 2009: {{Bandiera|ESP}} [[Abel Resino]]
* 2009-2011: {{Bandiera|ESP}} [[Quique Sánchez Flores]]
* 2011: {{Bandiera|ESP}} [[Gregorio Manzano]]
* 2011-: {{Bandiera|ARG}} [[Diego Simeone]]
{{Colonne fine}}
}}
=== Allenatori vincitori di titoli ===
I seguenti allenatori hanno vinto almeno un trofeo quando erano alla guida del club madrileno:
{| class="wikitable"
|-
!Nome
!Stagione
!Trofei
|-
|{{Bandiera|ESP|1945}} [[Ricardo Zamora]]
|1939–1946
|2 [[Primera División (Spagna)|Primera División]], [[Supercopa de España|Copa Eva Duarte]]
|-
|{{Bandiera|ESP|1945}} [[Emilio Vidal]]
|1946–1948
|[[Copa Presidente FEF 1941-1947|Copa Presidente FEF]]
|-
|{{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|ESP|1945}} [[Helenio Herrera]]
|1949–1953
|2 [[Primera División (Spagna)|Primera División]], [[Supercopa de España|Copa Eva Duarte]]
|-
|{{Bandiera|ESP|1945}} [[José Villalonga Llorente|José Villalonga]]
|1960–1962
|2 [[Copa del Rey]], [[Coppa delle Coppe]]
|-
|{{Bandiera|BRA|1945}} [[Otto Bumbel]]
|1964–1965
|[[Copa del Rey]]
|-
|{{Bandiera|ESP|1945}} [[Domènec Balmanya]]
|1965–1966
|[[Primera División (Spagna)|Primera División]]
|-
|{{Bandiera|FRA}} [[Marcel Domingo]]
|1969–1972, 1979–1980
|[[Primera División (Spagna)|Primera División]]
|-
|{{Bandiera|AUT}} [[Max Merkel]]
|1971–1973
|[[Primera División (Spagna)|Primera División]], [[Copa del Rey]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
|1974–1980, 1982–1987, 1991–1993, 2001–2003
|[[Coppa Intercontinentale]], [[Primera División (Spagna)|Primera División]], 3 [[Copa del Rey|Coppe del Re]],<br />[[Supercopa de España]], [[Coppa Iberica]], [[Segunda División (Spagna)|Segunda División]]
|-
|{{Bandiera|HRV}} [[Tomislav Ivić]]
|1990–1991
|[[Copa del Rey]]
|-
|{{Bandiera|ARG}} [[Iselín Santos Ovejero]]
|1992–1993, 1994–1995
|[[Copa del Rey]]
|-
|{{Bandiera|SRB}} [[Radomir Antić]]
|1995–1998
|[[Primera División (Spagna)|Primera División]], [[Copa del Rey]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} [[Quique Sánchez Flores]]
|2009–2011
|[[UEFA Europa League]], [[Supercoppa UEFA]]
|-
|{{Bandiera|ARG}} [[Diego Simeone]]
|2011–
|2 [[UEFA Europa League]], [[Supercoppa UEFA]], [[Copa del Rey]], [[Primera División (Spagna)|Primera División]], [[Supercoppa di Spagna]]
|-
|}
=== Presidenti ===
Dal 28 maggio [[2011]]<ref>[http://www.abc.es/hemeroteca/historico-28-05-2003/abc/Ultima/vasion-vesion-nuevo-presidente-del-atletico-tras-la-dimision-de-jesus-gil_184106.html Enrique Cerezo, nuevo presidente del Atlético tras la dimisión de Jesús Gil]</ref> il presidente della società è [[Enrique Cerezo]], produttore cinematografico che rilevò la quota azionaria dal dimissionario [[Jesús Gil]]. In centocinque anni di storia la società ha avuto ventisette presidenti, di cui due ([[Julián Ruete]] e [[Vicente Calderón Pérez-Cavada|Vicente Calderón]]) salirono al vertice della squadra in due occasioni diverse. Il presidente più longevo della storia del club è [[Vicente Calderón Pérez-Cavada|Vicente Calderón]], che rimase in seno alla dirigenza della squadra per 21 anni, dal [[1964]] al [[1980]] e in seguito dal [[1982]] al [[1987]].
<div style="float:left; font-size:90%; width:500px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left"></div>
{{clear}}
{{finestra|align=left|width=50%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Presidenti|contenuto=
{{Colonne}}
* 1903: {{Bandiera|ESP}} [[Enrique Allende]]
* 1903-1907: {{Bandiera|ESP}} [[Eduardo de Acha]]
* 1907-1909: {{Bandiera|ESP}} [[Ricardo de Gondra]]
* 1909-1912: {{Bandiera|ESP}} [[Ramón de Cárdenas]]
* 1912-1919: {{Bandiera|ESP}} [[Julián Ruete]]
* 1919-1920: {{Bandiera|ESP}} [[Álvaro de Aguilar]]
* 1920-1923: {{Bandiera|ESP}} Julián Ruete
* 1923-1926: {{Bandiera|ESP}} [[Juan Estefanía]]
* 1926-1931: {{Bandiera|ARG}} [[Luciano Urquijo]]
* 1931-1935: {{Bandiera|ESP}} [[Rafael González Iglesias|Rafael González]]
* 1935-1936: {{Bandiera|ESP}} [[José L. del Valle]]
* 1936-1939: {{Bandiera|ESP}} [[José María Fernández]]
* 1939: {{Bandiera|ESP}} [[Francisco Vives]]
* 1939-1941: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Navarro]]
* 1941-1945: {{Bandiera|ESP}} [[Manuel Gallego]]
{{Colonne spezza}}
* 1946-1947: {{Bandiera|ESP}} [[Juan Touzón]]
* 1947-1952: {{Bandiera|ESP}} [[Cesáreo Galíndez]]
* 1952-1955: {{Bandiera|ESP}} [[Luis Benítez de Lugo]]
* 1955: {{Bandiera|ESP}} [[Juan Suevos]]
* 1955-1964: {{Bandiera|ESP}} [[Javier Barroso]]
* 1964-1980: {{Bandiera|ESP}} [[Vicente Calderón Pérez-Cavada|Vicente Calderón]]
* 1980: {{Bandiera|ESP}} [[Ricardo Irezábal]]
* 1980-1982: {{Bandiera|ESP}} [[Alfonso Cabeza]]
* 1982: {{Bandiera|ESP}} [[Antonio del Hoyo]]
* 1982: {{Bandiera|ESP}} [[Agustín Cotorruelo]]
* 1982-1987: {{Bandiera|ESP}} [[Vicente Calderón Pérez-Cavada|Vicente Calderón]]
* 1987: {{Bandiera|ESP}} [[Francisco Castedo]]
* 1987-2003: {{Bandiera|ESP}} [[Jesús Gil]]
* 2003-: {{Bandiera|ESP}} [[Enrique Cerezo]]
{{Colonne fine}}
}}
== Giocatori ==
{{vedi categoria|Calciatori del Club Atlético de Madrid}}
== Giocatori famosi ==
[[Adelardo Rodríguez|Adelardo]] detiene il record ufficiale del club per quanto concerne le presenze, poiché ha indossato la casacca dell'Atlético Madrid in 550 partite dal 1959 al 1976. [[Luis Aragonés]], leggenda del club sia come calciatore che come allenatore, detiene il record di goal segnati con 170 marcature. [[Adrián Escudero]] detiene il record per il maggior numero di goal segnati nella Liga: 150. [[Koke (calciatore)|Koke]] è attualmente il giocatore in attività nell'Atlético Madrid con il maggior numero di presenze (374) e [[Antoine Griezmann]] quello che ha realizzato il maggior numero di reti (112).
''Aggiornato al 2 luglio 2018.''
<div style="float:left; font-size:90%; width:250px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Presenze|contenuto=
* 550 - {{Bandiera|ESP}} [[Adelardo Rodríguez|Adelardo]]
* 483 - {{Bandiera|ESP}} [[Tomás Reñones]]
* 468 - {{Bandiera|ESP}} [[Enrique Collar]]
* 455 - {{Bandiera|ESP}} [[Carlos Aguilera Martín|Juan Carlos Aguilera]]
* 423 - {{Bandiera|ESP}} [[Isacio Calleja]]
* 421 - {{Bandiera|ESP}} [[Juan Carlos Arteche]]
* 417 - {{Bandiera|ESP}} ''[[Gabriel Fernández Arenas|Gabi]]''
* 404 - {{Bandiera|ESP}} ''[[Fernando Torres]]''
* 374 - {{Bandiera|ESP}} '''[[Koke (calciatore)|Koke]]'''
* 370 - {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 361 - {{Bandiera|ESP}} [[Quique Ramos]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:250px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=600px_Bianco_e_Rosso_a_strisce_con_Triangolo_Blu_e_Bianco_con_stelle_Bianche.png|border=1px|col1=red|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Reti|contenuto=
* 170 - {{Bandiera|ESP}} [[Luis Aragonés]]
* 169 - {{Bandiera|ESP}} [[Adrián Escudero]]
* 146 - {{Bandiera|ESP}} [[Francisco Campos Salamanca|Francisco Campos]]
* 137 - {{Bandiera|ESP}} [[José Eulogio Gárate]]
* 129 - {{Bandiera|ESP}} ''[[Fernando Torres]]''
* 124 - {{Bandiera|ESP}} [[Joaquín Peiró]]
* 114 - {{Bandiera|ESP}} [[Adelardo Rodríguez|Adelardo]]
* 112 - {{Bandiera|FRA}} '''[[Antoine Griezmann]]'''
* 105 - {{Bandiera|ESP}} [[Enrique Collar]]
* 101 - {{Bandiera|ESP}} [[José Juncosa]]
* 101 - {{Bandiera|ARG}} ''[[Sergio Agüero]]''
}}
</div>
{{clear}}
* In '''grassetto''' i calciatori ancora in attività
* In ''corsivo'' i calciatori ancora in attività in altre squadre
=== Vincitori di titoli ===
* '''[[Pichichi]]: 10'''
:{{Bandiera|Spagna 1939-1945}} [[Pruden]] ([[Primera División 1940-1941 (Spagna)|1941]]),
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} [[José Eulogio Gárate]] ([[Primera División 1968-1969 (Spagna)|1968-69]], [[Primera División 1969-1970 (Spagna)|1969-70]], [[Primera División 1970-1971 (Spagna)|1970-71]])
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} [[Luis Aragonés]] (1969-70)
:{{Bandiera|MEX}} [[Hugo Sánchez]] ([[Primera División 1984-1985 (Spagna)|1984-85]])
:{{Bandiera|BRA}} [[Baltazar Maria de Morais Júnior|Baltazar]] ([[Primera División 1988-1989 (Spagna)|1988-89]])
:{{Bandiera|ESP}} [[Manuel Sánchez Delgado|Manolo]] ([[Primera División 1991-1992 (Spagna)|1991-92]])
:{{Bandiera|ITA}} [[Christian Vieri]] ([[Primera División 1997-1998 (Spagna)|1997-98]])
:{{Bandiera|URY}} [[Diego Forlán]] ([[Primera División 2008-2009 (Spagna)|2008-09]])
* '''[[Trofeo Zamora]]: 12'''<ref>{{cita web|url=http://www.atleticodemadrid.com/noticias/jan-oblak-trofeo-zamora-de-la-temporada-2017-2018|titolo=Jan Oblak, Trofeo Zamora de la temporada 2017-2018|data=21 maggio 2018|lingua=es|editore=[[Atletico Madrid|atleticodemadrid.com]]}}</ref>
:{{Bandiera|Spagna 1939-1945}} [[Fernando Tabales]] ([[Primera División 1939-1940 (Spagna)|1939-40]])
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} [[Marcel Domingo]] ([[Primera División 1948-1949 (Spagna)|1948-49]])
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} Luis Menéndez ([[Primera División 1953-1954 (Spagna)|1953-54]])
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} [[Roberto Rodríguez Aguirre|Rodri]] ([[Primera División 1970-1971 (Spagna)|1970-71]])
:{{Bandiera|Spagna 1945-1977}} [[Miguel Reina]] ([[Primera División 1972-1973 (Spagna)|1972-73]])
:{{Bandiera|ESP}} [[Abel Resino]] ([[Primera División 1990-1991 (Spagna)|1990-91]])
:{{Bandiera|ESP}} [[José Francisco Molina]] ([[Primera División 1995-1996 (Spagna)|1995-96]])
:{{Bandiera|BEL}} [[Thibaut Courtois]] ([[Primera División 2012-2013 (Spagna)|2012-13]] e [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|2013-14]])
:{{Bandiera|SVN}} [[Jan Oblak]] ([[Primera División 2015-2016 (Spagna)|2015-16]], [[Primera División 2016-2017 (Spagna)|2016-17]] e [[Primera División 2017-2018 (Spagna)|2017-18]])
* '''[[Scarpa d'oro]]: 1'''
:{{Bandiera|URY}} [[Diego Forlán]] ([[Scarpa d'oro 2009|2009]])
== L'Atlético Madrid e le Nazionali di calcio ==
=== Campioni del mondo ===
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[Lucas Hernández]] ([[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]])
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[Antoine Griezmann]] ([[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]])
=== Campioni d'Europa ===
* {{Bandiera|Spagna 1945-1977}} {{simbolo|UEFA European Cup.svg|10}} [[Adelardo Rodríguez|Adelardo]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
* {{Bandiera|Spagna 1945-1977}} {{simbolo|UEFA European Cup.svg|10}} [[Enrique Collar]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
* {{Bandiera|Spagna 1945-1977}} {{simbolo|UEFA European Cup.svg|10}} [[Feliciano Rivilla]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
* {{Bandiera|GRC}} {{simbolo|UEFA European Cup.svg|10}} [[Ntemīs Nikolaïdīs]] ([[Campionato europeo di calcio 2004|Portogallo 2004]])
* {{Bandiera|ESP}} {{simbolo|UEFA European Cup.svg|10}} [[Juan Francisco Torres|Juanfran]] ([[Campionato europeo di calcio 2012|Polonia-Ucraina 2012]])
== Palmarès ==
[[File:AtleticodeMadrid.jpg|miniatura|Alcuni trofei esposti al museo dell'Atlético Madrid]]
=== Competizioni nazionali ===
'''26 trofei'''
* '''{{Calciopalm|Campionato spagnolo|10}}'''
:[[Primera División 1939-1940 (Spagna)|1939-1940]], [[Primera División 1940-1941 (Spagna)|1940-1941]], [[Primera División 1949-1950 (Spagna)|1949-1950]], [[Primera División 1950-1951 (Spagna)|1950-1951]], [[Primera División 1965-1966 (Spagna)|1965-1966]], [[Primera División 1969-1970 (Spagna)|1969-1970]], [[Primera División 1972-1973 (Spagna)|1972-1973]], [[Primera División 1976-1977 (Spagna)|1976-1977]], [[Primera División 1995-1996 (Spagna)|1995-1996]], [[Primera División 2013-2014 (Spagna)|2013-2014]]
* '''{{Calciopalm|Coppa di Spagna|10}}'''
:[[Coppa del Generalísimo 1959-1960|1959-1960]], [[Coppa del Generalísimo 1960-1961|1960-1961]], [[Coppa del Generalísimo 1964-1965|1964-1965]], [[Coppa del Generalísimo 1971-1972|1971-1972]], [[Coppa del Generalísimo 1975-1976|1975-1976]], [[Coppa del Re 1984-1985|1984-1985]], [[Coppa del Re 1990-1991|1990-1991]], [[Coppa del Re 1991-1992|1991-1992]], [[Coppa del Re 1995-1996|1995-1996]], [[Coppa del Re 2012-2013|2012-2013]]
* '''{{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|2}}'''
:[[Supercoppa di Spagna 1985|1985]], [[Supercoppa di Spagna 2014|2014]]
* '''[[Coppa Eva Duarte]]: 2''' (predecessore della Supercoppa di Spagna)
:1940, 1951
* '''[[Copa Presidente FEF 1941-1947|Coppa Presidente della RFEF]]: 1'''
:[[Copa Presidente FEF 1941-1947|1947]]
* '''[[Segunda División (Spagna)|Campionato di Segunda División]]: 1'''
:[[Segunda División 2001-2002 (Spagna)|2001-2002]]
=== Competizioni regionali ===
'''5 trofei'''
* '''[[Campeonato Regional Centro]]: 4'''
:1920-1921, 1924-1925, 1927-1928, 1939-1940
* '''[[Coppa Federación Centro]]: 1'''
:1940-1941
=== Competizioni internazionali ===
'''8 trofei'''
* '''{{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|1}}'''
:[[Coppa Intercontinentale 1974|1974]]
* '''{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|1}}'''
:[[Coppa delle Coppe 1961-1962|1961-1962]]
* '''{{Calciopalm|Europa League|3}}'''
:[[UEFA Europa League 2009-2010|2009-2010]], [[UEFA Europa League 2011-2012|2011-2012]], [[UEFA Europa League 2017-2018|2017-2018]]
* '''{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|3}}'''
:[[Supercoppa UEFA 2010|2010]], [[Supercoppa UEFA 2012|2012]], [[Supercoppa UEFA 2018|2018]]
=== Competizioni giovanili ===
* '''{{Calciopalm|Trofeo Dossena|1}}'''
:2000
=== Altri piazzamenti ===
* {{Calciopalm|Campionato spagnolo|}}
:Secondo posto: [[Primera División 1943-1944 (Spagna)|1943-1944]], [[Primera División 1957-1958 (Spagna)|1957-1958]], [[Primera División 1960-1961 (Spagna)|1960-1961]], [[Primera División 1962-1963 (Spagna)|1962-1963]], [[Primera División 1964-1965 (Spagna)|1964-1965]], [[Primera División 1973-1974 (Spagna)|1973-1974]], [[Primera División 1984-1985 (Spagna)|1984-1985]], [[Primera División 1990-1991 (Spagna)|1990-1991]], [[Primera División 2017-2018 (Spagna)|2017-2018]]
:Terzo posto: [[Primera División 1941-1942 (Spagna)|1941-1942]], [[Primera División 1944-1945 (Spagna)|1944-1945]], [[Primera División 1946-1947 (Spagna)|1946-1947]], [[Primera División 1947-1948 (Spagna)|1947-1948]], [[Primera División 1961-1962 (Spagna)|1961-1962]], [[Primera División 1970-1971 (Spagna)|1970-1971]], [[Primera División 1975-1976 (Spagna)|1975-1976]], [[Primera División 1978-1979 (Spagna)|1978-1979]], [[Primera División 1980-1981 (Spagna)|1980-1981]], [[Primera División 1982-1983 (Spagna)|1982-1983]], [[Primera División 1987-1988 (Spagna)|1987-1988]], [[Primera División 1991-1992 (Spagna)|1991-1992]], [[Primera División 2012-2013 (Spagna)|2012-2013]], [[Primera División 2014-2015 (Spagna)|2014-2015]], [[Primera División 2015-2016 (Spagna)|2015-2016]], [[Primera División 2016-2017 (Spagna)|2016-2017]]
* {{Calciopalm|Coppa di Spagna|}}
:Finalista: [[Copa del Rey 1921|1921]], [[Copa del Rey 1926|1926]], [[Copa del Generalísimo 1956|1956]], [[Copa del Generalísimo 1963-1964|1963-1964]], [[Copa del Generalísimo 1974-1975|1974-1975]], [[Copa del Rey 1986-1987|1986-1987]], [[Copa del Rey 1998-1999|1998-1999]], [[Copa del Rey 1999-2000|1999-2000]], [[Copa del Rey 2009-2010|2009-2010]], [[Copa del Rey 2012-2013|2012-2013]]
:Semifinalista: [[Copa del Rey 1925|1925]], [[Copa del Generalísimo 1944|1944]], [[Copa del Generalísimo 1952-1953|1952-1953]], [[Copa del Generalísimo 1967-1968|1967-1968]], [[Copa del Generalísimo 1970-1971|1970-1971]], [[Copa del Generalísimo 1973-1974|1973-1974]], [[Copa del Rey 1979-1980|1979-1980]], [[Copa del Rey 1988-1989|1988-1989]], [[Copa del Rey 2000-2001|2000-2001]], [[Copa del Rey 2004-2005|2004-2005]], [[Copa del Rey 2013-2014|2013-2014]], [[Copa del Rey 2016-2017|2016-2017]]
* {{Calciopalm|Coppa della Liga|}}
:Finalista: [[Coppa della Liga 1984|1984]], [[Coppa della Liga 1985|1985]]
* {{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|}}
:Finalista: [[Supercopa de España 1991|1991]], [[Supercopa de España 1992|1992]], [[Supercopa de España 1996|1996]], [[Supercopa de España 2013|2013]]
* {{Calciopalm|Coppa Eva Duarte|}}
:Finalista: 1950
* {{Calciopalm|Copa de la Liga|}}
:Finalista: [[Copa de la Liga 1984|1984]], [[Copa de la Liga 1985|1985]]
:Semifinalista: [[Copa de la Liga 1983|1983]], [[Copa de la Liga 1986|1986]]
* {{Calciopalm|Segunda División (Spagna)|}}
:Secondo posto: [[Segunda División 1932-1933 (Spagna)|1932-1933]], [[Segunda División 1932-1933 (Spagna)|1933-1934]]
:Terzo posto: [[Segunda División 1930-1931 (Spagna)|1930-1931]]
* [[Copa Federación Centro]]:
:Finalista: 1922-1923, 1927-1928, 1933-1934, 1943
* {{Calciopalm|Coppa delle Coppe|}}
:Finalista: [[Coppa delle Coppe 1962-1963|1962-1963]], [[Coppa delle Coppe 1985-1986|1985-1986]]
* {{Calciopalm|Champions League|}}
:Finalista: [[Coppa dei Campioni 1973-1974|1973-1974]], [[Champions League 2013-2014|2013-2014]], [[UEFA Champions League 2015-2016|2015-2016]]
:Semifinalista: [[Coppa dei Campioni 1958-1959|1958-1959]], [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]], [[UEFA Champions League 2016-2017|2016-2017]]
* {{Calciopalm|Coppa Intertoto|}}
:Finalista: [[Coppa Intertoto 2004|2004]], [[Coppa Intertoto 2007|2007]]
== Statistiche e record ==
=== Partecipazione ai campionati ===
* Stagioni in [[Primera División (Spagna)|Primera División]]: '''82'''
* Stagioni in [[Segunda División (Spagna)|Segunda División]]: '''6'''
* Partecipazioni alla [[Coppa dei Campioni]]/[[UEFA Champions League]]: '''13'''
* Partecipazioni alla [[Coppa delle Fiere]]/[[Coppa UEFA]]/[[UEFA Europa League|Europa League]]: '''20'''
* Partecipazioni alla [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]]: '''9'''
* Partecipazioni alla [[Coppa Intercontinentale]]: '''1'''
* Partecipazioni alla [[Supercoppa UEFA]]: '''2'''
* Partecipazioni alla [[Coppa Intertoto]]: '''2'''
== Organico ==
=== Rosa 2018-2019 ===
''La rosa e la numerazione sono tratte dal sito ufficiale dell'Atlético Madrid.''<ref name="squad">{{cita web|url=http://www.atleticodemadrid.com/jugadores-primer-equipo/|editore=[[Atletico Madrid|atleticodemadrid.com]]|lingua=es|titolo=Primer Equipo|accesso=12 agosto 2017}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=red|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=ESP|nome=[[Antonio Adán]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=URY|nome=[[Diego Godín]]|ruolo=D|altro= {{simbolo|Captain sports.svg|15}}}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=BRA|nome=[[Filipe Luís Kasmirski|Filipe Luís]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=COL|nome=[[Santiago Arias]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=GHA|nome=[[Thomas Teye Partey]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ESP|nome=[[Jorge Resurrección Merodio|Koke]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=FRA|nome=[[Antoine Griezmann]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=ESP|nome=[[Saúl Ñíguez|Saúl]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=CRO|nome=[[Nikola Kalinić]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=ARG|nome=[[Ángel Correa]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=blue|col2=white|stemma=Bianco e Rosso a strisce con Triangolo Blu e Bianco con stelle Bianche}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=FRA|nome=[[Thomas Lemar]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=SVN|nome=[[Jan Oblak]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=ESP|nome=[[Rodri (calciatore 1996)|Rodrigo]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=15|nazione=MNE|nome=[[Stefan Savić]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=PRT|nome=[[Gelson Martins]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|nazione=ESP|nome=[[Diego da Silva Costa|Diego Costa]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=ESP|nome=[[Juan Francisco Torres|Juanfran]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=FRA|nome=[[Lucas Hernández]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ESP|nome=[[Vitolo (calciatore 1989)|Vitolo]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=URY|nome=[[José Giménez]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
=== Staff tecnico ===
* '''Allenatore''': {{Bandiera|ARG}} [[Diego Simeone]]
* '''Allenatore in seconda''': {{Bandiera|ARG}} [[Germán Burgos]]
== Tifoseria ==
=== Storia ===
L'Atlético Madrid è la terza squadra in [[Spagna]] per numero di sostenitori, dopo {{Calcio Real Madrid|N}} e {{Calcio Barcellona|N}}. In antichità i tifosi dell'Atlético provenivano dalla [[proletariato|classe lavoratrice]] e si contrapponevano a quelli del Real, appartenenti alla [[ceto medio|classe media]].
[[File:Tifoseria Atletico Madrid anni 70.jpg|miniatura|Tifosi dell'Atlético Madrid nel 1971]]
I tifosi, così come i calciatori, vengono soprannominati ''colchoneros'' poiché tra il [[1936]] e il [[1939]] le divise erano fatte della stessa foggia dei materassi, ossia a righe verticali bianche e rosse. Un altro soprannome è ''indios'', e questo potrebbe derivare sia dal fatto che tra gli [[anni 1970|anni settanta]] e [[anni 1980|ottanta]] la squadra ha conseguito numerosi successi soprattutto grazie al supporto di calciatori sudamericani; sia poiché lo stadio si trova lungo il fiume [[Manzanarre]], come una tribù indiana,<ref>{{cita web|url=http://deportes.practicopedia.lainformacion.com/futbol/origen-del-apodo-de-colchonero-e-indio-para-el-atletico-de-madrid-10484|titolo=Origen del apodo de 'colchonero' e 'indio' para el Atlético de Madrid|data=13 maggio 2010|lingua=es}}</ref> dunque essi odiano i bianchi (rappresentati dal Real Madrid) e quindi paragonati agli [[Nativi americani|indiani d'America]].<ref name="colchoneros"/>
Il gruppo più antico, attualmente esistente, della tifoseria rojiblanca è il ''Frente Atlético'' formatosi nel 1982. Esso deriva dal Peña Fondo Sur, costituitosi nel 1968, il quale nel corso degli anni ha cambiato diverse volte nome fino ad arrivare a quello attuale. Con circa {{formatnum:2000}} soci è uno dei più numerosi gruppi organizzati in Spagna, nonché il più temibile e violento.<ref name="Grupos">{{cita web|url=http://www.theenz.com/t58038-principales-grupos-ultras-en-espana#|titolo=Principales grupos ultras en España|data=3 maggio 2012|lingua=es|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714204709/http://www.theenz.com/t58038-principales-grupos-ultras-en-espana|dataarchivio=14 luglio 2014}}</ref> Il 2 dicembre 2014, con un comunicato ufficiale, il club condanna il gruppo organizzato<ref>{{cita web|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/noticias/el-atletico-de-madrid-expulsa-al-frente-atletico|titolo=El Atlético de Madrid expulsa al Frente Atlético|data=2 dicembre 2014|lingua=es|editore=[[Atletico Madrid|clubatleticodemadrid.com]]}}</ref> in qualità di responsabile degli scontri avvenuti a Madrid prima della gara con il [[Deportivo La Coruña]].<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/14_novembre_30/calcio-scontri-madrid-prima-atletico-deportivo-muore-tifoso-32752a94-7881-11e4-9707-4e704182e518.shtml|titolo=Calcio: scontri a Madrid prima di Atletico-Deportivo, un tifoso è morto|data=30 novembre 2014|editore=[[Il Corriere della Sera]]}}</ref>
=== Gemellaggi e rivalità ===
Il gemellaggio più sentito dai tifosi ''indios'' è con quelli del [[Betis Siviglia]], con i quali durante le partite intonano i cori contro i rivali del [[Sevilla Fútbol Club|Siviglia FC]].<ref name="Amistades">{{Cita web|url=http://www.colchonero.com/wiki/frente_atl%C3%A9tico|titolo=frente atlético|accesso= 8 luglio 2014|lingua=es}}</ref> Un rapporto di amicizia esiste anche con i tifosi del [[Levante Unión Deportiva|Levante]]<ref name="Amistades"/> e dello [[Real Sporting de Gijón|Sporting Gijón]].<ref name="Grupos"/> Un sentimento di rispetto reciproco, caratterizzato soprattutto dall'odio in comune per il Real Madrid, esiste con il gruppo ''Boixos Nois'' del [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]].<ref name="Amistades"/> In campo internazionale è recente il gemellaggio con i tifosi del {{Calcio Milan|N}}, quando durante la [[Champions League 2013-2014]] le due squadre si sono affrontate agli ottavi, e le due tifoserie hanno espresso la loro acredine nei confronti dell'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e di [[José Mourinho]].<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/173/champions-league/2014/02/19/4631549/gemellaggio-di-champions-tra-milan-e-atletico-madrid-cori-contro-|titolo=Gemellaggio di Champions tra Milan e Atletico Madrid: cori contro Inter e Mourinho|data=19 febbraio 2014}}</ref> Sempre in Italia sussiste un rapporto di amicizia con il {{Calcio Catanzaro|N}}.<ref>{{cita web|url=http://z6.invisionfree.com/UltrasTifosi/index.php?showtopic=27873&st=11|titolo=ATLETICO MADRID-CATANZARO|data=30 marzo 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilquotidianoweb.it/news/societa-cultura/726394/Catanzaro--il-capo-ultras-respinge.html|titolo=Catanzaro, il capo ultras respinge le polemiche «È solo per un messaggio positivo per lo sport»|data=7 giugno 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141231002001/http://www.ilquotidianoweb.it/news/societa-cultura/726394/Catanzaro--il-capo-ultras-respinge.html|dataarchivio=31 dicembre 2014}}</ref> Esiste inoltre il gemellaggio con i tifosi polacchi del [[Ruch Chorzów]]<ref>{{cita web|url=http://www.niebiescy.pl/przyjaciele.php|titolo=PRZYJACIELE|accesso= 8 luglio 2014|lingua=pl}}</ref> e quelli inglesi del [[Liverpool Football Club|Liverpool]].<ref name="Grupos"/>
[[File:Torcida do Atlético de Madrid (402234679).jpg|miniatura|sinistra|Coreografia dei tifosi durante il [[Derbi madrileño|derby di Madrid]]]]
La rivalità più sentita dai tifosi ''colchoneros'' è senza dubbio quella coi concittadini del {{Calcio Real Madrid|N}},<ref>{{cita web|url=http://sport.ilmessaggero.it/calcio/derby_madrid_finale_champions_atletico_real/706597.shtml|titolo=Real contro Atletico, rivalità e sfottò
il derby di Madrid accende la Champions|accesso=21 luglio 2014|editore=[[Il Messaggero]]}}</ref> nelle partite che danno vita al [[derby madrileño|derbi madrileño]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilcatenaccio.es/it/2012/11/30/il-derby-di-madrid/|titolo=Il derby di Madrid|data=30 novembre 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.libertaddigital.com/temas/el-derbi-madrileno/|titolo=El Derbi madrileño|accesso=15 settembre 2014|lingua=es}}</ref> I primi scontri tra le tifoserie si ebbero già nel lontano 1916, ma la rivalità tra i due club madrileni conquistò per la prima volta l'attenzione internazionale durante la [[Coppa dei Campioni 1958-1959|Coppa dei Campioni del 1959]], quando le due formazioni si incontrarono in semifinale. Il Real vinse 2-1 la gara d'andata al Bernabéu, mentre l'Atlético vinse 1-0 il ritorno al Metropolitano. Il pareggio portò ad un rematch che il Real vinse 2-1. L'Atletico conquistò comunque alcune rivincite quando sconfisse i ''blancos'' nelle due successive finali di [[Coppa del Re]] del [[Coppa del Generalísimo 1959-1960|1960]] e del [[Coppa del Generalísimo 1960-1961|1961]].<ref>{{cita web|url=http://calcio.fanpage.it/champions-league-atletico-real-il-derby-di-madrid-e-molto-piu-di-una-finale/|titolo=Champions League: Atletico-Real, il derby di Madrid è molto più di una finale|data=1º maggio 2014}}</ref>
La seconda tifoseria più odiata dai sostenitori dell'Atlético è quella del [[Sevilla Fútbol Club|Siviglia]]. Le partite con gli altri ''rojiblancos'' sono considerate ad alto rischio scontri; durante un incontro prima fu accoltellato un tifoso dell'Atlético e in seguito fu lanciata una bottiglia di [[whisky]] addosso al portiere del Siviglia.<ref>{{cita web|url=http://bleacherreport.com/articles/1762446-greatest-la-liga-rivalries-outside-barcelona-and-real-madrid/page/3|titolo=Atletico Madrid vs. Sevilla|accesso=21 luglio 2014|lingua=en}}</ref>
Rivalità di minor tono sussistono con i tifosi del [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]],<ref name="Grupos"/><ref name="Amistades"/> dell'[[Reial Club Deportiu Espanyol de Barcelona|Espanyol]],<ref name="Grupos"/><ref name="Amistades"/> dell'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]],<ref name="Amistades"/> del [[Real Racing Club de Santander|Racing Santander]]<ref>{{cita web|url=http://elpais.com/diario/2001/12/23/deportes/1009062012_850215.html|titolo=El Atlético sobrevive a la batalla|data=23 dicembre 2001|lingua=es|editore=[[El País|elpais.com]]}}</ref> e del [[Real Club Deportivo de La Coruña|Deportivo La Coruña]]<ref name="Grupos"/> in Spagna. Tuttavia, proprio contro i Galiziani, il 30 novembre 2014 c'è stata una grave guerriglia a Madrid (che ha visto partecipare anche alcune frange del [[Rayo Vallecano de Madrid|Rayo Vallecano]] e dell'[[Agrupación Deportiva Alcorcón|Alcorcón]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/11/30/news/spagna_tifoso_clinicamente_morto-101769711/|titolo=Spagna, scontri prima di Atletico-Deportivo: morto tifoso|data=30 novembre 2014|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>) che ha causato la morte di un sostenitore del Deportivo.<ref>{{cita web|url=http://www.canaldeportivo.com/servlet/es.iris.servlets.Noticias?accion=4&ver=1&nid=29235&mid=8|titolo=O Dépor para en contra da violencia|data=1º dicembre 2014|lingua=gl|editore=[[Deportivo La Coruña|canaldeportivo.com]]}}</ref> In campo internazionale, invece, i gruppi nemici sono quelli della {{Calcio Lazio|N}}, a causa del loro gemellaggio con il Real Madrid,<ref name="Amistades"/> dell'[[Olympique de Marseille|Olympique Marsiglia]]<ref name="Grupos"/><ref name="Amistades"/> e dello [[Sporting Clube de Portugal|Sporting Lisbona]].<ref name="Grupos"/>
== Altre sezioni sportive ==
Oltre alla celebre squadra di calcio nata nel 1903, l'Atlético Madrid è nota anche per la [[BM Atletico Madrid|squadra]] di [[pallamano]] fondata nel 1947, che però si è sciolta nel 2012. Nel medesimo anno è stata anche costituita una sezione di [[rugby a 15]] che milita nella [[Campionato spagnolo di rugby a 15|División de Honor]], prima divisione nazionale (dopo averne avuta un'altra tra il 1914 e il 1959 che si aggiudicò anche un campionato spagnolo). Tra il 2008 e il 2010 ha sponsorizzato sei [[Automobilismo|piloti automobilistici]] (tra cui [[Andy Soucek]], [[Ho-Pin Tung]] e [[María de Villota]]) nell'ambito della [[Superleague Formula]].
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Albino Carbognani, ''I fulmini globulari'', Macro Edizioni, gennaio 2006.
== Voci correlate ==
* [[Spettro rosso]]
* [[Getti blu]]
* [[Fuoco di sant'Elmo]]
* [[Foo fighter]]
* [[UFO]]
* [[Luci di Hessdalen]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.clubatleticodemadridfulmini.comaltervista.org/|SitoApprofondimenti ufficiale|lingua=essui fulmini globulari}}
* {{en}}[http://www.eetimes.com/news/design/showArticle.jhtml?articleID=196902085 Ball lightning explained?]<!--Su web sembra non esservi la fonte primaria che conduce ai due studiosi nominati-->
* {{cita web|http://atleticomadrid.ru/|Sito web in lingua russa Atlético|lingua=ru}}
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[[Categoria:Club Atlético de Madrid| Fulmine]]
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