Bagni di Lucca e Xenia Valderi: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{F|Toscana|settembre 2009}}
|Nome = Xenia
{{Divisione amministrativa
|Cognome = Valderi
|Nome=Bagni di Lucca
|PostCognomeVirgola = [[nome d'arte]] di '''Xenia Valdameri Boncelli'''
|Panorama=Il Serchio a Bagni di Lucca.jpg
|Sesso = F
|Didascalia=
|LuogoNascita = Spalato
|Bandiera=Bagni_di_Lucca-Gonfalone.png
|GiornoMeseNascita = 21 gennaio
|Voce bandiera=
|AnnoNascita = 1926
|Stemma=Bagni di Lucca-Stemma.png
|LuogoMorte =
|Voce stemma=
|GiornoMeseMorte =
|Stato=ITA
|AnnoMorte =
|Grado amministrativo=3
|Attività = attrice
|Divisione amm grado 1=Toscana
|Nazionalità = italiana
|Divisione amm grado 2=Lucca
|Immagine = XeniaValderi.jpg
|Amministratore locale=Massimo Adriano Betti
|Didascalia = Xenia Valderi nel 1953
|Partito=[[lista civica]]
|Data elezione=07/05/2012
|Data istituzione=
|Latitudine gradi=44
|Latitudine minuti=0
|Latitudine secondi=34
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=10
|Longitudine minuti=34
|Longitudine secondi=46
|Longitudine EW=E
|Altitudine=150
|Superficie=164.65
|Note superficie=
|Abitanti=6528
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=[[Bagni Caldi]], [[Benabbio]], [[Brandeglio]], [[Casabasciana]], [[Casoli (Bagni di Lucca)|Casoli]], [[Cocciglia]], [[Crasciana]], [[Fabbriche di Casabasciana]], [[Fornoli (Bagni di Lucca)|Fornoli]], [[Granaiola]], [[Isola (Bagni di Lucca)|Isola]], [[La Villa]], [[Limano]], [[Lucchio]], [[Lugliano]], [[Montefegatesi]], [[Monti di Villa]], [[Palleggio]], [[Pieve di Contron]], [[Pieve di Monti di Villa]], [[Ponte a Serraglio]], [[San Cassiano di Controni]], [[San Gemignano]], [[Val Fegana]], [[Vetteglia]], [[Vico Pancellorum]]
|Divisioni confinanti=[[Abetone]] (PT), [[Borgo a Mozzano]], [[Coreglia Antelminelli]], [[Cutigliano]] (PT), [[Pescia]] (PT), [[Piteglio]] (PT), [[Villa Basilica]]
|Codice postale=55022
|Prefisso=[[0583]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=046002
|Codice catastale=A560
|Targa=LU
|Zona sismica=2
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=bagnaioli
|Patrono=[[San Pietro apostolo|San Pietro]] e [[Paolo di Tarso|san Paolo]]
|Festivo=[[29 giugno]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Bagni di Lucca (province of Lucca, region Tuscany, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Bagni di Lucca all'interno della provincia di Lucca
|Sito=http://www.comunebagnidilucca.it/
}}
 
==Biografia==
'''Bagni di Lucca''' è un [[comune sparso]] di 6.541 abitanti nella valle della Lima, in [[provincia di Lucca]]. È uno dei più estesi comuni montani d'[[Italia]].
 
Nata a Spalato si trasferisce ventenne a Roma, per tentare la carriera nel mondo del cinema, dopo alcuni provini debutta davanti alla cinepresa nel [[1953]], diretta da [[Gianni Puccini]], in una piccola parte, poi sarà Antonioni a sceglierla per due film.
==Storia==
Le più antiche presenze umane nella valle, ricavate da alcune tracce rinvenute presso le grotte di [[Ponte Maggio]], risalgono all'[[età del bronzo]]. Successive presenze, rinvenute in tombe liguri presso [[Montefegatesi]], sono databili al [[VIII secolo a.C.]] Il territorio era abitato da popolazioni autoctone che si sono in seguito fuse con gli [[Etruschi]] (nel fondovalle) e con i [[liguri]] (nelle parti montane).
 
Nel 1955, [[Maner Lualdi]] la scrittura per la sua Compagnia teatrale dove recita per due stagioni, successivamente sarà con [[Ugo Tognazzi]] e nel cast della commedia musicale di [[Garinei e Giovannini]] "Un paio d'ali".
Benché la presenza romana abbia lasciato pochi manufatti, è databile fin dal [[III secolo a.C.]] e in modo più stabile nel [[II secolo a.C.]], quando [[Lucca]] diventa un'importante colonia romana. La presenza dei coloni romani è riscontrabile anche nella [[toponomastica]] dei luoghi: [[Brandeglio]], [[Villa Terenziana]], [[Vico Pancellorum]], [[Lugliano]], [[Palleggio]], [[Vetteglia]], [[Casabasciana]], [[Benabbio]], [[Ponte a Diana]], [[Corsena]] (con la lapide del [[Centurione]]), ecc.
 
Avrà modo di recitare anche in qualche commedia televisiva della [[RAI]], dalla fine degli anni '50, per poi rititarsi definitivamente alla metà degli anni '60.
Presso le [[Terme]], la leggenda narra dell'esistenza del culto di divinità [[celti]]che protettrici delle acque, mentre la presenza in valle del culto di [[Diana (divinità)|Diana]] è testimoniata dal suo tempio, sopra il quale venne edificata la chiesa di [[San Cassiano]] di [[Controni]].
 
== Filmografia ==
Dopo la [[caduta dell'Impero Romano]] anche la valle subì le [[invasioni barbariche]], che causarono inenarrabili sofferenze per le popolazioni. Il dominio dei [[Longobardi]] fin dal [[570]] e la successiva unione della popolazione romana con i germani portò alla ripopolazione di luoghi montani ritenuti più salubri e difendibili.
[[File:La ballata dei mariti - Aroldo Tieri-Xenia Valderi.jpg|thumb|Xenia Valderi con [[Aroldo Tieri]] in ''[[La ballata dei mariti]]'']]
*''[[Il capitano di Venezia]]'', regia di [[Gianni Puccini]] (1952)
*''[[Il tallone d'Achille]]'', regia di [[Mario Amendola]] e [[Ruggero Maccari]] (1952)
*''[[La signora senza camelie]]'', regia di [[Michelangelo Antonioni]] (1953)
*''[[L'età dell'amore]]'', regia di [[Lionello De Felice]] (1953)
*''[[La valigia dei sogni (film)|La valigia dei sogni]]'', regia di [[Luigi Comencini]] (1953)
*''[[Perdonami!]]'', regia di [[Mario Costa]] (1953)
*''Amore '54'', episodio di ''[[Cento anni d'amore]]'', regia di Lionello De Felice (1954)
*''[[Il prigioniero del Re]]'', regia di [[Giorgio Rivalta]] (1954)
*''[[La corda d'acciaio]]'', regia di [[Carlo Borghesio]] (1954)
*''[[Cuore di mamma (film 1954)|Cuore di mamma]]'', regia di [[Luigi Capuano]] (1954)
*''[[La romana (film)|La romana]]'', regia di [[Luigi Zampa]] (1954)
*''[[Disperato addio]]'', regia di Lionello De Felice (1955)
*''[[Il bidone]]'', regia di [[Federico Fellini]] (1955)
*''[[Come te movi, te fulmino!]]'', regia di [[Mario Mattoli]] (1958)
*''[[Avventura a Capri]]'', regia di [[Giuseppe Lipartiti]] (1959)
*''[[Non perdiamo la testa]]'', regia di Mario Mattoli (1958)
*''[[Le cameriere]]'', regia di [[Carlo Ludovico Bragaglia]] (1959)
*''[[La ballata dei mariti]]'', regia di [[Fabrizio Taglioni]] (1963)
*''[[Gli imbroglioni (film 1963)|Gli imbroglioni]]'', regia di [[Lucio Fulci]] (1963)
*''[[Il deserto rosso]]'', regia di Michelangelo Antonioni (1964)
*''[[Mi vedrai tornare]]'', regia di [[Ettore Maria Fizzarotti]] (1966)
 
== Doppiatrici ==
Con la conversione al [[Cristianesimo]] nel [[603]] si avranno le divisioni ecclesiastiche del territorio tuttora vigenti (Pieve dei Monti di Villa "Villa Terenziana", pieve di Controni, pieve di Vico Pancellorum, pieve di Casabasciana).
*[[Lydia Simoneschi]] in ''Il prigioniero del re''
 
==Prosa televisiva RAI==
La divisione in domini di potenti consorterie di origine longobarda dominerà fino all'avvento dei [[Franchi]] e la divisione in [[feudo|feudi]] resterà inalterata fino alla penetrazione del Comune di [[Lucca]] nella valle.
*''Aeroporto'', regia di [[Maner Lualdi]], trasmessa il 2 marzo [[1956]].
*''Il principale'', regia di [[Alessandro Brissoni]], trasmessa il 27 marzo 1956.
 
==La commedia musicale==
I [[Suffredinghi]] dominarono Fornoli e Lugliano, i [[Porcareschi]] governarono i Monti di Villa, Montefegatesi e Corsena fino a Lucchio, mentre la Controneria (cioè "luogo di contro") fu amministrata dai Palleschi, un ramo dei Porcareschi. Infine i [[Lupari]] dominarono da [[Benabbio]] a Brandeglio, Casabasciana, Crasciana, Casoli, Cocciglia, Limano, e Vico Pancellorum.
*''Papà mio marito'' di Hennequin e Mitchel, regia di [[Ugo Tognazzi]], prima al Teatro Manzoni di Milano, il 17 agosto [[1956]].
 
*''[[Un paio d'ali]]'' di [[Garinei e Giovannini]], regia degli autori, prima al Teatro Sistina di Roma nel dicembre [[1957]].
Tracce documentarie, che risalgono dal [[VII secolo|VII]] fino al [[X secolo]], concernenti tali località, sono presenti presso gli Archivi sia di Stato che Arcivescovili di [[Lucca]].
 
La penetrazione di [[Lucca]] nella valle era praticamente totale già dal [[1215]]. Nello Statuto del Comune di Lucca del [[1308]] troviamo infatti tutta la valle riunita in una [[vicaria]] denominata Val di Lima, che seguirà le vicende non sempre pacifiche dello stato di Lucca fino al [[1847]].
 
==Le Terme di Bagni di Lucca==
Le prime notizie delle [[terme]] di Bagni di Lucca si datano al Primo [[Triunvirato]] nel [[56 a.C.]], quando [[Cesare]], [[Pompeo]] e [[Marco Licinio Crasso|Crasso]] si divisero il mondo e poi vennero a passare le acque a Bagni di Lucca. Questo narra la leggenda; è comunque certo che all'epoca della [[Roma]] repubblicana le terme fossero già conosciute.
 
Con la caduta dell'[[Impero Romano]] anche le terme decaddero e l'abbandono della popolazione del fondovalle per luoghi montani più sicuri portarono ad un rapido abbandono delle fonti terapeutiche.
 
I [[Longobardi]] riscoprirono le virtù miracolose delle acque, ma solo durante il periodo della [[Contessa Matilde]] ci sarà un restauro e un nuovo sviluppo degli stabilimenti termali.
La vicinanza delle terme alla [[via Francigena]], che coincideva con l'antica [[via Clodia Nuova]] che da [[Lucca]] conduceva in [[Emilia]], portava una notevole massa di viandanti, [[pellegrinaggio|pellegrini]] e mercanti che si recavano sia a [[Roma]] che in [[Francia]], tanto che la [[Contessa Matilde]] di [[Canossa]] edificò il [[ponte della Maddalena]] detto del Diavolo proprio per permettere ai viandanti di recarsi alle terme per curarsi.
La bontà delle acque crearono quell'alone di luogo miracoloso per la salute che aiutarono a rendere famoso il nostro luogo nel mondo.
Intorno alle sorgenti nasceranno poi i chiusi (gli alberghi medioevali), le osterie, e le abitazioni da affittare ai forestieri più abbienti.
 
Fin dai primi anni del [[XIII secolo]] Lucca si impadronì stabilmente della zona termale, ben consapevole del valore delle terme come luogo di soggiorno e cura, e con lo statuto del Comune di Lucca del [[1308]] ne regolamentò l'amministrazione sia pubblica che termale.
 
Secondo la tradizione, per volere della Contessa Matilde, ai poveri e pellegrini venivano offerta a spese delle terme un bagno curativo e un pasto, il che costituiva una notevole spesa per l'economia della zona, tanto che la [[Repubblica di Lucca]], sempre attenta a non gravare troppo di tasse la popolazione, pensò bene di regolamentare il gioco che si svolgeva presso le “le osterie o biscazze”, dove la presenza di bari creava inevitabili problemi di ordine pubblico, confinandolo in un luogo ben definito e controllato dallo Stato (le terme) e in un momento preciso (durante il periodo delle balneazioni), dando così vita al primo casinò del mondo.
L'utile ricavato da tale attività veniva devoluto a curare i bisognosi secondo la tradizione voluta dalla “gran Contessa” e a mantenere lo stabilimento termale.
In una sola volta si eliminava la situazione malavitosa delle biscazze, e si garantiva un gioco onesto, e un pasto a tutti i bisognosi. “Era nata la mutua nel 1308! E il [[Casinò]].”
 
Nel nuovo statuto di Lucca del [[1331]] un intero capitolo è dedicato alle terme. Ai [[vicario|vicari]] che vi soggiornano durante il periodo estivo o delle balneazioni (da maggio a ottobre), si raccomanda che le osterie e gli alberghi (i chiusi) siano ben forniti di cibi e bevande e di attendere all'igiene dei luoghi, affinché i “forestieri” siano ben accolti.
 
La fama curativa delle acque, divulgata da tutti quei frequentatori che per tutto il Medioevo giungevano o passavano per la nostra valle, fecero sì che dal [[XV secolo]] in poi le terme dei Bagni di Lucca fossero le più famose e frequentate in Europa, anche da medici famosi come [[Gentile da Foligno]] e [[Ugolino da Montecatini]], che nel suo trattato sulle acque del [[1417]] descrive dettagliatamente gli stabilimenti e l'efficacia delle cure.
 
Fin dal [[1469]] la direzione delle terme veniva infatti affidata a medici di indubbia fama, e tutti gli statuti della Repubblica di Lucca confermano le prescrizioni riguardo al buon funzionamento delle terme e dell'indotto, tanto che la diplomazia lucchese userà moltissimo le proprietà curative delle acque inviandone in dono a tutte le corti europee.
Questa tradizione di acquistare acqua sia da bibita o per cura dalle corti Europee durerà fino alla prima guerra mondiale.(Lo [[Zar]] voleva l'acqua dei Bagni e i “problemi” della regina [[Vittoria del Regno Unito|Vittoria]] venivano curati con l'acqua delle Docce Basse.)
 
Nel [[Rinascimento]] la nobiltà lucchese cominciò a costruire delle residenze estive presso le terme, che la Repubblica requisiva per gli ospiti illustri (sovrani, papi e cardinali).
 
Grazie al nuovo clima politico e al lungo periodo di pace che la Repubblica garantì dal [[XVI secolo]] al [[1799]], da tutta l'[[Europa]] continuò l'afflusso di ospiti illustri che trovavano un clima mite e un'accoglienza squisita. I Bagni di Lucca divennero così capitale estiva e fiore all'occhiello dello stato lucchese.
 
La località fu descritta abbondantemente dal [[Michel de Montaigne|Montaigne]] che vi soggiornò più volte, e decantata dai grandi [[Gabriele Falloppio|Falloppio]] e [[Francesco Redi|Redi]], i medici più famosi del tempo, che la descrissero come un paradiso terrestre.
 
Il grande sviluppo delle terme e la forma attuale del paesaggio sono stati plasmati dalla volontà di [[Elisa Bonaparte Baciocchi]] che, divenuta [[Principessa di Lucca e Piombino]], durante il suo breve regno ([[1805]]-[[1814]]) determinò una svolta internazionale dei Bagni di Lucca elevandola a capitale estiva, con un grandissimo afflusso di ospiti internazionali. A lei si deve la ristrutturazione degli stabilimenti termali, realizzati dai più famosi architetti del tempo, il Marracci e il Sanbuchy per nominarne appena due.
 
Con la ristrutturazione delle terme e l'ammodernamento delle cure sorgono una notevole quantità di alberghi, per ospitare ospiti sempre più eterogenei, e alla fine dell'Ottocento si conteranno ben ottanta licenze tra alberghi pensioni o affittacamere.
 
La restaurazione con i [[Borboni]], e soprattutto col ducato di [[Carlo II di Parma|Carlo Ludovico]] dal 1826 al 1847 proietterà Bagni di Lucca a stazione turistico-termale di prima importanza in Europa.
Il nuovo casinò fu inaugurato nel [[1839]]; seguirono la costruzione della {{citazione necessaria|prima chiesa Anglicana in [[Italia]] (1840)}}, il [[cimitero Inglese]] ([[1842]]), il Club des Anglais (1840, altra casa da gioco in funzione fino alla grande guerra, dove si giocava in moneta Inglese o Francese) portarono una nutritissima colonia Britannica che descriveva la [[Val di Lima]] come [[Svizzera]] della [[Toscana]].
 
La costruzione a Bagni di Lucca di un Teatro Accademico (1790), di un Circolo dei Forestieri (Casa da gioco invernale e luogo di ritrovo del bel mondo), davano la possibilità di trascorrere spensieratamente i periodi di cura o villeggiatura.
 
Con la cessione del [[Ducato di Lucca]] al [[Granduca]] nel [[1847]] inizia un lentissimo decadimento, accelerato con l'unità d'Italia e la perdita di tutti quei vantaggi derivanti dall'essere la capitale estiva di uno stato e non solamente un Comune capoluogo.
 
Bagni di Lucca è stata la prima cittadina d'Italia ad avere illuminazione elettrica pubblica nel [[1886]].
 
Tra il giugno ed il luglio del [[1910]] nacque a Bagni di Lucca la prima associazione [[Scautismo e guidismo in Italia|scout]] sorta in Italia, i '''R.E.I.''' "[[Ragazzi Esploratori Italiani]]". I REI furono fondati dal baronetto inglese Sir [[Francis Vane]] e dal Maestro [[Remo Molinari]].
 
Il periodo delle due guerre mondiali, la successiva chiusura del [[Casinò]] nel [[1953]] (per non rinnovare la tassa di concessione), la dissennata scelta tra artigianato e turismo che portò a trasformare gli alberghi in case e fabbriche, ha portato alla situazione attuale, in cui, a monte di un territorio esteso e ricchissimo di storia, e che possiede le sorgenti Termali migliori del mondo (analisi chimiche alla mano), dopo anni di abbandono si nota un piccolo risveglio che potrebbe riportare ai vecchi fasti la comunità.
 
===Gli edifici termali===
''Stabilimento Jean Varraud'': unico in funzione con acqua a 54°, grotte a vapore, fangoterapia, idromassaggio, inalazioni, e cure estetiche, sede della prima casa da gioco del mondo, ove la [[roulette]] ha girato per la prima volta in Europa.
 
''Stabilimento delle Docce Basse'': sorgenti da 42° a 46°, ora in disuso, dove, nel tardo Medioevo, si curavano con docce le patologie, il che per l'epoca costituiva una novità assoluta. Qui [[Gabriele Falloppio|Falloppio]] scoprì il funzionamento delle [[tube di Falloppio]], e la leggenda narra che…''“Se vuoi che la tua donna resti pregna mandala al Bagno e tu non ci venga”'' e che la sorgente denominata “Disperata” curasse quelle patologie che altrimenti curava il becchino.
 
''Stabilimento dell'Ospedale Demidoff'': con acqua a 46°, fu costruito dai Principi [[Demidoff (famiglia)|Demidoff]] nel [[1828]] come ospedale per i poveri. Oggi è sede di un centro di medicina olistica.
 
''Stabilimento Bernabò'': con acqua a 40,1°, straordinaria per la cura di tutti i problemi della pelle. Nel [[1510]] un tale [[Bernabò]] da [[Pistoia]], uomo ricco ma con una malattia orrenda alla pelle, si immerse in quella sorgente dove i paesani portavano gli animali malati a guarire e ne usci guarito. Bernabò edificò a sue spese questo stabilimento che porta il suo nome. Certo è che la nobiltà europea veniva a togliesi i segni del [[vaiolo]] al Bernabò.
Restaurato da [[Elisa Bonaparte Baciocchi|Elisa]] nel [[1812]] su progetto del [[Sanbuchy]] era considerato lo stabilimento con il più bel panorama d'Italia.
 
''Bagno S.Giovanni'': con sorgenti a 38°, è citato per la prima volta come edificio già esistente nel [[1307]]. Così chiamato per la tradizione popolare di andare a bagnarsi per la ricorrenza del Santo. La sorgente molto copiosa alimentava 6 vasche adibite alla cura di varie categorie di persone: i [[cavalierato|Cavalieri]], i [[Cittadini]], le Donne, gli [[Ebrei]], ed infine i servitori. Non dovevano essere molto capienti perché alcuni scrittori scrivono che si immergevano 50 persone per volta. Vi si beveva e imbottigliava l'acqua dal [[XIV secolo]] al dopoguerra. Qui [[Heinrich Heine|Heine]] fu ispirato la sua famosa pagina dei [[Reisebilder]].
 
''Bagno alla Villa'': con acque a 39°, restaurato ad opera della Repubblica nel [[1376]]. Il [[Bertini]] (direttore dei Bagni), dopo un successivo restauro, nel [[1471]] volle far apporre in facciata una lapide di marmo dove indicava tutte le cure fatte all'interno dello stabilimento, la prima descrizione pubblicitaria delle terme al mondo. Frequentato dal [[Montaigne]] che vi curò la sua [[calcolosi renale]] orinando 36 calcoli della dimensione di una piccola oliva. Tra i frequentatori illustri vi fu anche [[Letizia Ramolino]], madre di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], ricordata per la sua tirchieria (voleva che il fornaio ritirasse il pane secco e lo sostituisse con quello fresco).
 
''Bagno Cardinali'': con acqua a 37,1° detta sorgente alla Cova (citata per la prima volta solo nel [[1775]]), usata anche oggi come soluzione a tutti quei problemi di digestione, indicata a far ''"digerire anche i sassi"'', come dicono i paesani. Prima era denominato Bagno Gualoppino (citato già nel [[1292]]) perché vi si portavano ad abbeverare e curare i cavalli.
Costruito come nuovo stabilimento da un certo Cardinali nel [[1858]] nei pressi del [[Regio Casinò]], unico stabilimento privato in funzione fino al [[1921]], è stato poi adibito ad abitazione privata.
 
===I frequentatori delle terme===
Tra i vari poeti che hanno frequentato Bagni di Lucca vi è [[Dante]], che passò per [[Montefegatesi]] per fuggire ai sicari fiorentini, e attraversando l'[[Orrido di Botri]], si ispirò all'[[inferno]].
[[Richard Church]] nel [[1958]] scrisse la lirica ''Bagni di Lucca'', ispirato alle bellezze naturali e all'efficacia delle sorgenti termali:
 
{{quote|Alle acque,salubri, ai ruscelli<br />Alle aure che Milton ai cieli<br />Assegnò,credenti o infedeli, di<br />Fegato e d'arti ribelli malati sicuri affidate.<br />I Bagni in eterno vivranno,<br />seppur lor bellezze incantate<br />ridite i poeti non sanno.}}
 
Tra gli avvenimenti curiosi avvenuti ai Bagni di Lucca, bisogna notare il Passaggio di [[Annibale]], che si recava a combattere [[Roma]] protetto dai [[Liguri]], il quale, nel fermarsi alla confluenza tra Lima e Serchio, decise che vi fossero edificati dei forni tanto per panificare che per costruire armi. (leggenda della fondazione di Fornoli).
 
Sia il [[Boccaccio]] che il novellista [[Giovanni Sercambi|Sercambi]] ambientano una novella alle terme dei Bagni di Lucca.
 
Tra il cinquecento e il periodo Napoleonico è un continuo arrivo di ospiti "stranieri" compresi vari sovrani.
Qui la [[Granduchessa Della Rovere]] venne a curare la sua sterilità, accompagnata da Falloppio, guarendo totalmente dai suoi problemi.
 
Con l'arrivo dei francesi, e la corte a Bagni di Lucca, inizia la tradizione dei carri [[carnevale]]schi tra Villa e Ponte, e il teatro di Bagni di Lucca accoglie le "prime" delle opere che vengono recitate in Italia, tradizione poi mantenuta più in piccolo, fino al dopoguerra. Famose tra queste le commedie recitate da [[Totò]].
 
[[Metternich]], dopo il congresso di [[Vienna]], venne a passare le acque in compagnia di sette sovrani tedeschi (chiamati dagli anziani del luogo i 7 re).
 
Le Terme sono state inoltre luogo di ispirazione sia per poeti come [[Byron]], [[Percy Bysshe Shelley|Shelley]], [[Heinrich Heine|Heine]], [[Lamartine]], [[Quida]], [[Giuseppe Giacosa|Giacosa]], [[Tosti]], [[Giosuè Carducci|Carducci]], [[Eugenio Montale|Montale]] o compositori come: [[Gioachino Rossini|Rossini]], [[Giuseppe Verdi|Verdi]], [[Giacomo Puccini|Puccini]], [[Pietro Mascagni|Mascagni]], solo per citarne alcuni.
 
===Primati singolari===
[[File:Casinò di bagni di lucca.JPG|thumb|250px|Il Casinò di Bagni di Lucca, riaperto ad agosto 2009]]
*Il [[Casinò]], prima casa da gioco del mondo, “apripista” per tutte le altre case da gioco Europee, e la costruzione del [[Regio Casinò]] (1837-1839), prima casa da gioco europea non all'interno delle terme.
*La [[roulette]] del [[Casinò delle Terme]], di cui si parla in [[Europa]] per la prima volta in epoca prenapoleonica.
*La prima chiesa Anglicana (1840).
*La prima illuminazione pubblica ad elettricità in Italia (1886).
*La fondazione del [[scautismo|movimento scout]] in Italia (1910)
*Il primo Casinò automatizzato d'Italia, riaperto l'[[8 agosto]] [[2009]]
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture civili===
*[[Villa Ada (Bagni di Lucca)|Villa Ada]]
*[[Monumento ai Caduti (Bagni di Lucca)|Monumento ai Caduti]]
*[[Regio Casinò]], primo casinò d'Italia, costruito nel 1838-39.
*[[Villa Fiori]]
*[[Ponte delle Catene (Fornoli)|Ponte delle Catene]], commissionato da Carlo Ludovico all'Architetto [[Lorenzo Nottolini]] nel 1840, finito nel 1860.
*L'[[ospedale di Bagni di Lucca|Ospedale]], realizzato tra il 1826 e il 1828, dal principe russo [[Niccolò Demidoff]].
*[[Palazzo Buonvisi]]
*[[Teatro Accademico]], realizzato nel 1790 e restaurato nel 1986.
*[[Palazzo del Circolo dei Forestieri]],ricostruito nell'attuale forma nel 1923-24.Circolo riservato hai frequentatori dei Bagni di Lucca, fino dal 1912 sede di un casinò frequentato durante il periodo fascista da [[Edda Ciano]] e da alti gerarchi,Chiuso al gioco nel 1953,oggi sede di un prestigioso ristorante, e di associazioni.
*[[Villa Reale (Bagni di Lucca)|Villa Reale]], voluta come reggia estiva da [[Elisa Baciocchi]], principessa di Lucca-Piombino, fu costruita tra il [[1811]] e il [[1812]], incorporando una precedente villa dei conti Orsetti; passata di proprietà ai [[Borboni]], duchi di Lucca, fu usata come reggia estiva dal [[1817]] al [[1847]], fino alla vendita ai marchesi [[Maurigi]].
 
===Architetture religiose===
* [[Cappella Demidoff (Bagni di Lucca)|Cappella Demidoff]]
* [[Chiesa anglicana (Bagni di Lucca)|Chiesa anglicana]], realizzata nel 1800 su iniziativa dei coniugi Stisted
* [[Cimitero inglese]], realizzato su iniziativa dei coniugi Stisted, venne aperto nel 1842
* Chiesina degli Alpini
 
*[[Chiesa di Santo Stefano di Bargi]] a Bargi
*[[Chiesa di Santa Maria (Bagni di Lucca)|Chiesa di Santa Maria]] a [[Benabbio]]
*[[Chiesa di Santa Maria Assunta in Brandeglio(Bagni di Lucca)|Chiesa di Santa Maria Assunta in Brandeglio]] a Brandeglio
*[[Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta (Bagni di Lucca)|Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta]] a Casabasciana
*[[Chiesa di San Pietro a Corsena]] a Corsena
*[[Chiesa dei Santi Jacopo e Frediano]] a Crasciana
*[[Chiesa di San Michele (Bagni di Lucca)|Chiesa di San Michele]] a Granaiola
*[[Chiesa del Santissimo Crocifisso (Ponte a Serraglio)]] a [[Ponte a Serraglio]]
*[[Pieve di San Cassiano di Controni]] a [[San Cassiano di Controni]]
*[[Pieve di San Paolo (Vico Pancellorum)]] a Vico Pancellorum
 
==Cultura==
===Personalità legate a Bagni di Lucca===
{{div col}}
*[[Francis Marion Crawford]], scrittore
*[[Filippo Franceschi]], arcivescovo
*[[Franco Sacchetti]]
*[[Vittoria della Rovere]]
*[[Vittoria Colonna]]
*[[Giuliano dei Medici]]
*[[Giovanni Angelo de' Medici]] (Papa Pio IV), cardinale
*[[Antonio Michele Ghislieri]] (Papa Pio V), cardinale
*[[Francesco Brignole]], Doge di Genova
*[[Eleonora Gonzaga]]
*[[Ippolito d'Este]], cardinale
*[[Giovanni Morone]], cardinale
*[[Pietro de' Medici]]
*[[Giuseppina Beauharnais]]
*[[Caterina di Savoia-Carignano]]
*[[Rinaldo d'Este]]
*Il Conte di [[Stharemberg]]
*[[Filippo Strozzi-Corsini]]
*[[Gìuseppe Baretti]]
*[[Giuseppe Giusti]]
*[[Vittorio Emanuele I]] Re di Sardegna
*[[Maria Teresa di Savoia]]
*[[Maria Cristina di Savoia]]
*[[Lord Litton]], Viceré d'India
*[[Mohamed Viceré d'Egitto]]
*[[Duchessa di Cambridge]]
*[[Federico Augusto]] re di [[Sassonia]]
*[[Luigi Bonaparte]]
*[[Venceslao Radetzky]]
*[[Nicolò Paganini]]
*[[Jules Janin]]
*[[Gerolamo Napoleone]]
*[[Victor Hugo]]
*[[Ouida]]
*[[Imperatore Federico II]]
*[[Vittorio Emanuele III]]
*[[Margherita di Savoia]]
*[[Vittoria Augusta di Borbone]]
*[[Principi Ruspoli]]
*[[Cesarini-Sforza]]
*[[Mary Shelley]]
*[[John Webb]]
*[[Maria Clementina Sobieska]]
*[[Carlotta Casalini-Ruspoli]]
*[[Jean Racine]]
*[[Martini Georg Cristoph]]
*[[Charles Lever]]
*[[Alphonse de Lamartine]]
*[[Harvey Anna Contessa di S.Giogio]]
*[[San Luigi Gonzaga]]
*[[Friederich George Hegel]]
*[[Benjamin Gipson]]
*[[Dumas Alexander]]
*[[Francis Marion Crawford]]
*[[Norton Fransis Clarke]]
*[[Susie Clarke]]
*[[Imperatore Carlo IV]]
*[[Theodore Bienaime]]
*[[Amedeo duca d'Aosta]]
*[[Dante Alighieri]]
*[[Vittorio Alfieri]]
*[[Heinrich Heine]]
*[[Paolina Bonaparte]]
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== Frazioni ==
* Bagni Caldi</br>Antico borgo famoso per le sue [[Acque termali|terme]], utilizzate già dai [[Civiltà romana|Romani]] e rinomate anche in seguito (vi hanno soggiornato [[George Gordon Byron|lord Byron]], [[Eugenio Montale]], [[Henry James]]). Vi si trovano due grotte a vapore naturale: la "Grotta Grande" e la più piccola "Grotta Paolina", così chiamata in onore della [[Paolina Borghese|sorella di Napoleone]], nella quale la temperatura interna varia in base all'altezza, per cui è più calda all'altezza del tronco umano e più bassa ai piedi. Le acque [[solfato]]-[[bicarbonato]]-[[Calcio (metallo)|calciche]] delle grotte sono considerate utili per la cura di patologie di tipo [[Reumatismi|reumatico]] e da [[stress (medicina)|stress]]. Una leggenda popolare vuole che sotto Bagni Caldi e la vicina Ponte a Serraglio esista un [[vulcano]], al quale sarebbe dovuta l'attività termale.
* [[Brandeglio]] (640 [[Metri sul livello del mare|m s.l.m.]])
* [[Benabbio]]
* [[Fornoli (Bagni di Lucca)|Fornoli]]</br>Sorge nella piana lungo il fiume Lima, in vicinanza alla confluenza con il Serchio, è sede della stazione ferroviaria. Le origini sono antiche visto che è ricordata in un documento del 776.Vi si ammira il [[Ponte delle Catene]] opera del [[Lorenzo Nottolini|Nottolini]] che attraversa la Lima e collega con Chifenti ( Frazione di Borgo a Mozzano). Altro monumento è la chiesa parrocchiale di San Pietro che era già ricordata in un documento dell'825. Dai primi del novecento è stata sede della fabbrica del tannino detta dei Francesi, adesso dismessa, rimangono in zona aziende nell'attività cartaria e nella fabbricazione di statuine. Data la felice posizione la frazione ha avuto un notevole sviluppo edilizio e demografico.
* Granaiola</br>Paesino montano e luogo di villeggiatura. Ha dato nascita a [[Nicolao Dorati]], compositore del [[XVI secolo]], al quale è intitolata una via del paese.
* [[Casabasciana]] (572 m s.l.m.)</br>Antico paese di origine tardoromanica, nel corso dei secoli XIV-XV fu sede dei Vicari di Val di Lima. All'interno del paese da visitare la chiesa parrocchiale intitolata ai santi [[Quirico e Giulitta]] Mm. in stile barocco. Si conservano all'interno della chiesa, sotto la mensa dell'Altare Maggiore, le spoglie di [[San Primo]] Martire, festeggiato ogni anno la seconda domenica di agosto. Alla sommità del paese si trova l'Oratorio del Murrotto dove è venerata la Madonna omonima. Sotto il paese si trova la pieve romanica del secolo XII, antica parrocchiale. Il paese è ricco di strade selciate, fontane (tra cui due lavatoi tuttora in funzione) e punti panoramici.
* Limano</br>Paese di montagna, vi si svolge il [[1º agosto]] la "Festa in piazza Gave", con canti e danze in costume, in occasione della quale un tempo dall'alpe scendevano i pastori a vendere gli agnelli. La festa cominciava con una messa cantata alla presenza del Pievano di Vico e in serata si improvvisano canti e musica con chitarre e fisarmoniche per fare serenate alle ragazze. Negli [[Anni 1970|anni settanta]] la festa decadde, ma fu riportata in auge dall'associazione "Limano Nostro". Da segnalarsi la bellissima [[decorazione]] del [[Coro (architettura)|coro]] della chiesa di [[San Martino]], patrono del paese, opera del maestro [[Arturo Chelini]] del [[1908]].
* [[Lucchio]]</br>Piccolo borgo medioevale, arroccato sul rilievo omonimo, visibile a chi entra nel territorio comunale percorrendo la statale SS12 dall'Abetone verso Lucca. Visibili i resti della rocca del XII secolo. Solitamente qualche giorno prima il ferragosto si rievocano antichi fasti e tradizioni culinarie ne la Festa Medioevale.
* [[Lugliano]]
[[File:Bagni di Lucca - Ponte a Serraglio - Passerella sul Lima.jpg|thumb|Ponte a Serraglio, la passerella sul Lima]]
* Ponte a Serraglio</br>Piccola frazione, dove vi è il casinò più antico d'Europa,1839 dal 8 agosto è stato aperto come il primo casinò elettronico Kulstar d'Italia. È stata anche inaugurata la passerella pedonale che collega il lato del fiume del casinò a quello dove è presente Villa Fiori, e alcuni hotel turistici.
* San Cassiano di Controni</br>Paese alle pendici del Monte Prato Fiorito, formato da otto piccoli borghi chiamati villette: Campiglia, Cappella, Vizzata, Cembroni, Cocolaio, Livizzano, Chiesa, Piazza. Di notevole importanza storico-artistica è la chiesa romanica dedicata a [[Cassiano|San Cassiano]]. Il vicino ''Monumento ai Caduti'' in bronzo è opera dello scultore [[Del Guerra]] ([[1925]]). Il 13 agosto 2012, nell'oratorio antistante la chiesa parrocchiale è stato inaugurato un piccolo museo di arte sacra contenente, tra le altre, la pregevole scultura lignea raffigurante San [[Martino di Tours]] a cavallo (sec. XIV). L'opera è attribuita a Jacopo della Quercia.
* Montefegatesi</br>Dista da Bagni di Lucca circa 15&nbsp;km e posto a 850 m s.l.m. Antico borgo medioevale e già appartenuto al Ducato di Modena. Meta estiva per il turismo, soprattutto da parte straniera. Il busto bronzeo di [[Garibaldi]] è opera di [[Urbano Lucchesi]] ([[1902]]). Degna di nota la chiesa parrocchiale, risalente al Secolo XVIII e dedicata a [[San Frediano]], con la sua lunetta posta sulla facciata ritraente il santo realizzata e donata dallo scultore Gino Boni. La statua di [[Dante Alighieri]], realizzata dallo scultore lucchese [[Francesco Petroni]], è posta in una piazzetta sulla cima che sovrasta il paese e testimonia il passaggio dell'illustre personaggio da questi luoghi. Si dice che dall'[[Orrido di Botri]], piccolo ''canyon'' naturale posto nella vallata sottostante, egli abbia tratto ispirazione per alcuni scenari dell'inferno nella Divina Commedia.
 
==Sport==
*A Bagni di Lucca è presente la squadra di calcio femminile Bagni di Lucca che è stata promossa in Serie C.
*La squadra di calcio Maschile USD Bagni di Lucca, dopo la fusione con la squadra Appennino Pistoiese, partecipa al campionato di Promozione girone A della Toscana.
*Il Tennis Club Bagni di Lucca dopo 4 anni ha riportato la propria squadra in Serie C
 
== Amministrazione ==
 
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 2''' (sismicità media), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003 e successive modificazioni
* '''[[Classificazione climatica]]''': '''zona E''', 2227 GR/G
* '''[[Diffusività atmosferica]]''': '''bassa''', Ibimet CNR 2002
 
==Città gemellate==
*{{Gemellaggio|Italia|Longarone}}
 
==Gruppo storico==
*[[Vicaria di val di Lima]]
 
==Evoluzione demografica==
{{Demografia/Bagni di Lucca}}
 
===Etnie===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 728 persone.
Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
 
{{ROU}} 210 3,22%
 
{{UK}} 101 1,55%
 
{{MAR}} 72 1,10%
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
*Le teche Rai, la prosa televisiva dal 1954 al 2008
*''De Balneis'', Venezia 1553
*Le attrici Gremese editore Roma
*Agostini Ranieri ''Guida illustrata della Valle della Lima'', Firenze 1894
*Ardizzone Fabrizio ''Ravvivamento'', Genova 1680
*Benedetti Ugo ''Finestra sulla piazza'', Milano 1963
*Benedetti Gianfranco ''Bagni di Lucca centro Termale e Turistico'', Pisa 1968
*Benvenuti Giuseppe ''De Lucensium Thermarum sale'', Lucca 1758
*Bindoli Giuseppe ''Lugliano'', Lucca 1931
*Bonaventura Arnaldo ''I Bagni di Lucca'', Bergamo 1914
*Buonamici Mauro ''Terme'', Lucca 1992
*Burlamacchi Maurizio ''Le antiche case del Bagno alla Villa'', Firenze 1969
*Carina Alessandro ''Delle condizioni fisiche, meteorologiche e igieniche del territorio di Bagni di Lucca'', Firenze 1863
**''Ricordi storici e considerazioni intorno all'amministrazione di Bagni di Lucca'', Lucca 1866
**''Dei Bagni di Lucca'', Firenze 1866
**''Indicatore topografico e medico di Bagni di Lucca'', Lucca 1867
**''Notizie storiche sul contado Lucchese e specialmente sulle valli della Lima e dell'alto Serchio'', Lucca 1871
**''L'uomo preistorico'', Lucca 1881
*C.E.P.L.A.T. ''Atti delle giornate mediche di Bagni di Lucca'', Lucca 1980
*Cherubini Bruno ''Montefegatesi nella storia'', Lucca 1965
**''I Bagni di Lucca'', Lucca 1972
**''Bagni di Lucca tra cronaca e storia'', Lucca 1977
*Cherubini Marcello-Betti Massimo ''Guida turistica di Bagni di Lucca'', Bagni di Lucca 2002
*De Filippis-Delfico Gregorio ''Ricordi e fantasie su Bagni di Lucca'', Firenze 1834
*Del Beccaro Felice ''I Bagni di Lucca'', Lucca 1935
*Del Chiappa G.Battista ''Brevi e famigliari notizie dei Bagni di Lucca'', 1772
*Del Chiappa Giuseppe ''Petizione del Municipio dei Bagni di Lucca al Regio Governo'', Lucca 1861
**''Notizie storiche su Montefegatesi'', Lucca 1896
*Donati G.Battista ''De acquis lucensibus'', Lucca 1580
*Duccini Giuseppe ''De' Bagni di Lucca'', Lucca 1711
*Franceschi Giacomo ''Igea de'Bagni'', Lucca 1820
*Gasperini Romano ''Bagni di Lucca'', Roma 1967
*Giambastiani Claudio ''I Bagni di Corsena e la Val di Lima Lucchese'', Lucca 1996
*Lazzareschi Eugenio ''Bagni di Lucca la Svizzera della Toscana'', Milamo s.d.(anni venti)
**''Lucca e le sue stazioni di cura e soggiorno'', Milano 1935
*Lombardi Achille ''Guida de' Bagni di Lucca e dintorni'', Firenze 1882
*Lunardi Giuseppe ''Lucchesia pittoresca'', Firenze 1931
*Mondat Vincent ''Bains de Lucques'', Firenze 1840
*Martini Ludovico ''Brevi discorsi della natura ed effetti dei Bagni di Corsena di Lucca'', Bologna 1614
*Moscheni Domenico ''De' Bagni di Lucca'', Lucca 1792,
*Motroni Mario ''Aspetti economici e sociali nella storia delle Terme di Bagni di Lucca'', Pisa 1964
*Paoli Sebastiano ''Rara paralisis Usu Thermarum Lucensium plene sanata'', Lucca 1772,
*Pellegrini Luigi ''Di alcuni paesi della montagna Lucchese'', Lucca 1891
**''I Bagni di Lucca'', Lucca 1899
*Regali Matteo ''Intorno all'uso dell'acqua della Villa'', Lucca 1713
*Ruspoli Sforza ''I Bagni di Lucca'',Firenze 1928
*Snow William ''Hand Book for Baths of Lucca'', Pisa 1847
*Solenander Ranieri ''De caloris fontium'', Lione 1558
*Stefani Paolo ''Pensieri relativi a Bagni di Lucca'', Lucca 1861
*Stisted Elisabeth ''Letters Bye Ways of Italy'', Londra 1845
*Vannini Domenico ''Lettere sull'ordinamento delle Terme Lucchesi'', Firenze 1868
*Whipple Evangeline ''A famous corner of Tuscany'', Londra 1928
*Zambeccari Giuseppe ''Breve trattato de Bagni di Pisa e Lucca'', Padova 1712
 
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