Carduus crispus e Mei-chan no shitsuji: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
 
Riga 1:
{{FictionTV
{{Tassobox
|titolo italiano= Mei-chan no shitsuji
|colore=lightgreen
|immagine= Mei-chan_no_Shitsuji.png
|nome= Cardo crespo
|didascalia= Rihito e Mei
|statocons=
|titolo originale= メイちゃんの執事
|immagine=[[Immagine: Carduus crispus 002a.JPG |220px]]
|titolo traslitterato= Mei-chan no shitsuji
|didascalia=''Carduus crispus''
|paese= Giappone
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominioanno prima visione= [[Eukaryota2009]]
|tipo fiction= serie TV
|regno=[[Plantae]]
|genere= commedia romantica
|sottoregno=
|durata= 45-55 min
|superdivisione=[[Spermatophyta]]
|lingua originale= giapponese
|divisione=[[Magnoliophyta]]
|aspect ratio= 16:9
|sottodivisione=
|narratore= <!--solo in caso di fiction-documentario-->
|superclasse=
|ideatore= <!--solo in caso di serie TV o serial TV-->
|classe=[[Magnoliopsida]]
|regista= Junichi Ishikawa, Takao Kinoshita, Hidenori Joho, Kazuyuki Iwata
|sottoclasse=[[Asteridae]]
|soggetto= Miyagi Riko
|infraclasse=
|sceneggiatore= Osho Furuya
|superordine=
|attori= <!--elenco degli attori del cast fisso della fiction TV; inserire gli attori uno per riga iniziando con un *, seguito dal nome dell'attore tra doppie parentesi quadre, seguite da due punti e dal nome del personaggio senza parentesi quadre-->
|ordine=[[Asterales]]
|fotografo= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|sottordine=
|montatore= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|infraordine=
|musicista= Shin Kono, Yu Takami
|superfamiglia=
|scenografo= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|famiglia=[[Asteraceae]]
|costumista= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|sottofamiglia=[[Cichorioideae]]
|effetti speciali= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|tribù=[[Cardueae]]
|produttore= Fumi Hashimoto
|sottotribù=[[Carduinae]]
|produttore esecutivo= <!--solo in caso di film TV o miniserie TV-->
|genere=[[Carduus]]
|casa produzione= <!-- casa di produzione della fiction TV -->
|sottogenere=
|inizio prima visione = 13 gennaio 2009
|specie='''C. crispus'''
|fine prima visione = 17 marzo 2009
|sottospecie=
|rete TV = [[Fuji Television]]
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|opera originaria= <!--opera audiovisiva da cui è tratta eventualmente la fiction tv-->
|FIL?=si
|precedenti= <!--eventuali opere narrativamente antecedenti alla fiction tv-->
|regnoFIL=[[Plantae]]
|inserti= <!--eventuali opere che narrativamente si collocano all'interno della fiction tv-->
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
|seguiti= <!--eventuali opere narrativamente successive alla fiction tv-->
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Asteridi]]}}
|remake= <!--eventuali remake della fiction tv-->
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])</small>|nome=[[Euasteridi II]]}}
|spin-off= <!--eventuali spin-off della fiction tv-->
|ordineFIL=[[Asterales]]
|altre opere= <!--eventuali opere audiovisive correlate che non rientrano nei 5 casi precedenti-->
|famigliaFIL=[[Asteraceae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Sottofamiglia]]|nome=[[Carduoideae]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Tribù (tassonomia)|Tribù]]|nome=[[Cardueae]]}}
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Sottotribù]]|nome=[[Carduinae]]}}
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=[[Carl von Linné|L.]]
|binome= Carduus crispus
|bidata=[[1753]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi?=
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
{{nihongo|'''''Mei-chan no shitsuji'''''|メイちゃんの執事||lett. "Il maggiordomo di Mei-cha"}} è un [[dorama]] stagionale invernale in 10 puntate di [[Fuji TV]] andato in onda nel 2009; si tratta dell'adattamento [[live action]] del [[manga]] ''[[Mei-chan's Butler]]'', scritto ed illustrato da Riko Miyagi. La trama della serie TV segue essenzialmente quella della storia originale, anche se se ne discosta in più punti (riguardanti l'origine della protagonista ed il suo rapporto con Rihito e le altre compagne) più o meno ampiamente.
 
== Trama ==
Il '''Cardo crespo''' (nome scientifico '''''Carduus crispus''''' <small>[[Carl von Linné|L.]], 1753</small>) è una pianta [[Erba (botanica)|erbacea]] bienne dai grandi [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] violetto-purpurei appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Asteraceae]].
La vicenda è incentrata attorno alla figura della giovane Mei: dopo la morte accidentale dei suoi genitori ecco apparire improvvisamente di fronte a lei Rihito, un ragazzo che afferma esser stato nominato da misteriose persone che stanno "in alto" suo maggiordomo personale. Dopo averle salvato la vita da quello che sembra esser stato a tutti gli effetti un attentato alla sua incolumità fisica, la sua vita quotidiana viene completamente stravolta.
 
Verrà poi subito a conoscenza del fatto d'esser in realtà una delle maggiori eredi degli Hongo, famiglia importantissima ai vertici della società con una fortuna stimata in milioni e milioni. A seguito di questa per lei sconvolgente rivelazione si trova costretta a trasferirsi all'Accademia di Santa Lucia, una scuola privata per giovani fanciulle d'alto rango destinate a diventare "grandi dame".
==Etimologia==
Il nome del [[Genere (tassonomia)|genere]] (''Carduus'') deriva dal [[lingua latina|latino]] (= “cardo” in italiano) che a sua volta potrebbe derivare da una parola [[Lingua greca antica|greca]] il cui significato si avvicina al nostro vocabolo “rapare”; ma altre ricerche farebbero derivare da un'altra radice, sempre greca, '' “ardis” '' (= “punta dello strale”), alludendo ovviamente alla spinosità delle piante di questo genere. <ref>{{cita|Motta 1960|Vol. 1 - pag. 457}}</ref> Il nome specifico (''crispus'') deriva dal latino e significa ''“arricciato o ondulato”'' in riferimento alle foglie. <ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pageCI-CY.html|titolo=Botanical names|accesso=30-12-2011}}</ref>
<br>
Il [[Nomenclatura binomiale|binomio scientifico]] attualmente accettato (''Carduus crispus'') è stato proposto da [[Carl von Linné]] (Rashult, 23 maggio 1707 –[[Uppsala]], 10 gennaio 1778), biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna [[classificazione scientifica]] degli organismi viventi nella pubblicazione ''”Species Plantarum”'' (http://www.botanicus.org/title.aspx?bibid=b12069590) del 1753.<ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=188569-1|titolo=The International Plant Names Index|accesso=30-12-2011}}</ref>
 
In questa elitaria quanto eccentrica istituzione ogni studentessa si trova ad aver un suo privato ed affezionatissimo maggiordomo, col colpito di aiutarla e seguirla servizievolmente ovunque essa vada. Successivamente a questo avvenimento il caro amico d'infanzia di Mei, Kento (segretamente innamorato di lei), sceglie anche lui di offrirsi come cameriere/maggiordomo in prova alla stessa accademia. Questo per poter starle sempre accanto e "proteggerla" da eventuali pericoli e dall'invidia nascente delle altre compagne, le quali sembrano mal sopportare la venuta di questa "nuova tizia" estranea fino al giorno prima al loro mondo incantato in mezzo al lusso.
==Descrizione==
[[Immagine: Carduus crispus Lindman DESC.PNG|500px|thumb|Descrizione delle parti della pianta]]
[[Image: Carduus crispus1.jpg|150px|thumb|Il portamento]]
È una pianta eretta che può raggiungere dai 5 ai 12 dm e oltre di altezza (in [[America]] dai 3 ai 15 dm<ref name=efloras>{{cita web|url=http://www.efloras.org/florataxon.aspx?flora_id=1&taxon_id=200023607|titolo=eFloras - Flora of North America|accesso=30-12-2011}}</ref>). La forma biologica della [[specie]] è [[Sistema_Raunkiær#Emicriptofite|emicriptofita bienne]] ('''H bienn'''); ossia sono piante perennanti per mezzo di gemme poste al suolo con un ciclo di crescita biennale: significa che il primo anno produce al più una bassa [[Glossario botanico#R|rosetta]] basale di foglie, mentre il secondo anno fiorisce completamente. In queste piante le spine sono molte e presenti sia sul fusto che sulle foglie.
===Radici===
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono grosse e servono anche da ancoraggio oltre che da alimentazione.
===Fusto===
La parte aerea del [[fusto]] è eretta e ramosa verso l’alto. La forma è tubolare e striata e con [[Glossario botanico#A|ali]] spinate (spine deboli di 2 – 5 mm) fino all’[[infiorescenza]].
===Foglie===
[[Image: R0011675.JPG|150px|thumb|Le foglie]]
Le [[foglie]] sono di due tipi: quelle [[Glossario botanico#B|basali]] che si sviluppano il primo anno e quelle [[Glossario botanico#C|cauline]] disposte in modo alterno. La pagina inferiore della foglie è cosparsa di peli unicellulari lisci e l’aspetto è bianco- [[Glossario botanico#T|tomentoso]]; quella superiore è sparsamente spinata (spine deboli di 1 – 2 mm, anche 3 mm) quasi [[Glossario botanico#G|glabra]] e di colore verde-scuro. Le foglie sono [[Sessilità|sessili]] con lamina a contorno ellittico o [[Glossario botanico#O|oblanceolato]].
*Foglie basali: sono [[Glossario botanico#P|pennatolobate]] o [[Glossario botanico#P|pennatopartite]] con 6 – 8 copie di segmenti spinosi, triangolari e margini dentati con spine; la base della foglie si assottiglia nel [[picciolo]] [[Glossario botanico#A|alato]].
*Foglie cauline: quelle superiori sono progressivamente ridotte e con lamina [[Glossario botanico#P|pennatosetta]] o largamente lineare e indivisa.
Dimensione delle foglie: larghezza 3 – 5 cm; lunghezza 10 – 15 cm (massimo 20 cm).
===Infiorescenza===
[[Image: Carduus crispus0.jpg|150px|thumb|Infiorescenza]]
L’[[infiorescenza]] è formata da pochi (2 - 5) [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] [[Sessilità|sessili]] o con un sub-[[Peduncolo (botanica)|peduncolo]], riuniti in fascetti. La struttura del [[Fiore delle Asteraceae|capolino]] è quella tipica delle [[Asteraceae]]: un breve [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] sorregge un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] a forma da emisferica a ovoide, composto da diverse [[Brattea|brattee]] (o [[Glossario botanico#S|squame]]) intere, senza spine e appena scariose, disposte su più serie in modo [[Glossario botanico#E|embricato]] che fanno da protezione al [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] setoloso (pagliette diritte) sul quale s'inseriscono i fiori [[Fiore delle Asteraceae|tubulosi]]. Le squame mediane sono a contorno strettamente [[Glossario botanico#L|lanceolato]] e progressivamente ristrette verso l’apice, ma senza strozzatura; sono appressate alla base e [[Glossario botanico#P|patenti]] all’apice. I peduncoli sono alato-spinosi e lunghi al massimo 4 cm. Dimensione dell’involucro: larghezza 10 – 20 mm; lunghezza 10 – 17 mm. Diametro del capolino: 1,5 – 2,5 cm. Dimensione delle squame mediane: larghezza 1 mm; lunghezza 12 – 15 mm.
===Fiore===
I fiori sono tutti del tipo [[Fiore delle Asteraceae|tubuloso]]<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 142}}</ref> (il tipo [[Fiore delle Asteraceae|ligulato]], i [[Fiore delle Asteraceae|fiori del raggio]], presente nella maggioranza delle [[Asteraceae]], qui è assente), sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]], [[Glossario botanico#A|attinoformi]], tetra-ciclici (con quattro [[Glossario botanico#V|verticilli]]: [[Glossario botanico#C|calice]] – [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e [[Glossario botanico#P|pentameri]] (ossia sia il calice che la corolla sono composti da cinque elementi).
 
== Personaggi ed interpreti ==
*[[Formula fiorale]] :
*[[Nana Eikura]] - Shinonome Mei
:::'''* K 0, C (5), A (5), G 2 (infero)'''<ref>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html| titolo=Tavole di Botanica sistematica | accesso=22-04-2009}}</ref>
*[[Hiro Mizushima]] - Shibata Rihito
*[[Mitsuki Tanimura]] - Yamada Tami
*[[Shinnosuke Abe (attore)|Shinnosuke Abe]] - Kanda, maggiordomo di Tami
*[[Aya Ōmasa]] Kayama Rika
*[[Takeru Satō]] - Shibata Kento, fratello minore di Rihito e allievo maggiordomo alle dipendenze di Aoyama
*[[Akihiro Mayama]] - Aoyama, maggiordomo di Rika
*[[Aoi Nakabeppu]] - Natsume Fujiko
*[[Nobuo Kyō]] Nezu, maggiordomo di Fujiko
*[[Shiori Kutsuna]] - Amo Rin
*[[Tomomi Maruyama]] - Yotsuya, maggiordomo di Rin
*[[Riko Yoshida]] - Mamahara Miruku
*[[Ryohei Suzuki]] - Daimon, maggiordomo di Miruku
*[[Chise Nakamura]] - Matsushiro Hikaru
*[[Keisuke Minami]] - Tsukiji, maggiordomo di Hikaru
*[[Haruna Kojima]] - Takenomiya Nao
*[[Yuki Kimisawa]] - Nogizaka, maggiordomo di Nao
*[[Kinako Kobayashi]] - Umeshima Kyoko
*[[Keisuke Katō]] - Roppongi, maggiordomo di Kyoko
*[[Hikari Kikuzato]] - Uemura Kaori
*[[Kenki Yamaguchi]] - Nakameguro, maggiordomo di Kaori
*[[Tana Akiyama]] - Nakano Yuko
*[[Daishi Shikanai]] - Okachimachi, maggiordomo di Yuko
*[[Yū Yamada]] - Lucia (alias Hongo Shiori)
*[[Osamu Mukai]] - Shinobu, maggiordomo privato di Lucia
*[[Mayuko Iwasa]] - Ryuonji Izumi
*[[Jutta Yuki]] Kiba, maggiordomo di Izumi
*[[Asami Usuda]] - Daichi Yuma
*[[Chiaki Horan]] - Mizusawa Satomi
*[[Ayano Yamamoto]] - Hino Eriko
*[[Natsumi Ishibashi]] - Kazama Ai
*[[Keiko Horiuchi]] - Sister Rose, direttrice della scuola
*[[Kosuke Suzuki (attore)|Kosuke Suzuki]] - Sakuraba, maggiordomo di Rose
 
=== Famiglia Hongo ===
*[[Fiore delle angiosperme|Calice]]: i [[sepali]] del [[Glossario botanico#C|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
*[[Manpei Takagi]] - Akabane Ukon
*[[Shinpei Takagi]] - Akabane Sakon
*[[Masahiko Tsugawa]] - Hongo Kintaro, nonno di Mei
 
=== Famiglia Nakamoto ===
*[[Fiore delle angiosperme|Corolla]]: la [[corolla]] ha una forma cilindrica (tubolare) terminante con 5 profondi lobi; il colore è violetto-purpureo. Lunghezza della corolla: 12 – 16 mm (i lobi sono lunghi circa 3,5 volte la lunghezza della gola).
*[[Nanase Hoshii]] - Nakamoto Natsumi
*[[Hiromi Kitagawa]] - Nakamoto Mifuyu
*[[Mako Ishino]] - Nakamoto Akiko
*[[Tetta Sugimoto]] - Nakamoto Shunpei
 
=== Altri ===
*[[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stame|stami]] sono 5 con filamenti liberi, papillosi e [[Glossario botanico#P|pubescenti]]; le [[antera|antere]] sono saldate fra di loro e formano un manicotto circondante lo [[Glossario botanico#S|stilo]]; sono inoltre caudate alla base.
*[[Jun Hashizume]] - Shutaro (padre di Mei) (ep. 1)
*[[Yorie Yamashita]] - Yu (madre di Mei) (ep. 1)
*[[Kaori Yamaguchi]] - Ryuonji Miwako (madre di Izumi) (ep. 2-4)
*[[Yu Kamio]] - un agente (ep. 5)
*[[Shigemitsu Ogi]] - (ep. 10)
 
== Episodi ==
*[[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: l'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] e uniloculare formato da 2 [[Carpello (botanica)|carpelli]]; lo [[Glossario botanico#S|stilo]] è unico con uno [[Glossario botanico#S|stimma]] terminale lungamente bifido e [[Glossario botanico#G|glabro]]. All’apice dello stilo è presente un ciuffo di peli. La superficie stigmatica è localizzata nella parte interna dello stilo.<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 523 }}</ref>
{{w|televisione|marzo 2018}}
#Good-Looking Butlers Granting the Desires of Women!
#I'll Risk My Life To Protect You!!
#I Want to Serve You
#You Are The One I Need
#Rihito Hugged Me
#Kento's Big Confession
#I'll Be By Your Side
#A Duel! Rihito vs. Kento
#Don't Die, Rihito!
#Last Kiss
 
== Collegamenti esterni ==
*Fioritura: da luglio a agosto (settembre).
* {{Collegamenti esterni}}
===Frutti===
I [[Frutto|frutti]] sono degli [[Achenio|acheni]] a superficie chiara (da marrone chiaro a grigio-marrone), [[Glossario botanico#G|glabri]], ad inserzione basale e con una coroncina conico-troncata all’apice; la forma è ovoide di 3 – 4 mm. Gli acheni sono carrucolati; ossia hanno delle protuberanze per agevolare il distacco dei semi. <ref>{{cita|Musmarra 1996|pag. 292}}</ref> Il [[Pappo (botanica)|pappo]] è formato da setole semplici e diritte (lunghezza delle setole 11 – 13 mm), connate alla base e disposte in un anello deciduo in un unico pezzo; i margini delle setole sono scabri o con fine barbe. Il pappo ricopre la corolla per circa 2/3 della lunghezza della corolla stessa.
 
{{Box successione
==Riproduzione==
|carica = [[Dorama]] del martedì (ore 21) su [[Fuji Television]]
*Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]) quali [[Apis|api]] e [[Lepidottero|lepidotteri]].
|immagine =
*Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
|periodo = 13 gennaio - 17 marzo 2009
*Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – [[disseminazione]] anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
|precedente = [[Celeb to Binbo Taro]], 14 ottobre - 23 dicembre 2008
 
|successivo = [[Atashinchi no danshi]], 14 aprile - 23 giugno
==Distribuzione e habitat ==
}}
[[Immagine: Carduus crispus - Distribuzione.PNG|500px|thumb|Distribuzione della pianta <br> (Distribuzione regionale<ref name=CIVF>{{cita|Conti et al. 2005|pag. 68}}</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Aeschimann et al. 2004|Vol. 2 - pag. 574}}</ref>)]]
{{Kakku}}
*Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Eurosiberiano''']].
{{TDAA.Dorama}}
 
{{portale|televisione}}
*Distribuzione: in [[Italia]] il Cardo crespo si trova solo al nord ed è considerato raro (è assente nella maggior parte della [[Pianura Padana]]). Nelle [[Alpi]] la distribuzione di questa pianta è discontinua, mentre oltre confine (sempre nelle Alpi) si trova in [[Francia]] (dipartimenti di [[Alpes-de-Haute-Provence]], [[Drôme]] e [[Isère]]), in [[Svizzera]] (tutti i cantoni), in [[Austria]] (tutti i [[Länder]] esclusa la [[Carinzia]]) e [[Slovenia]]. Sugli altri rilievi europei si trova nel [[Massiccio del Giura]], [[Massiccio Centrale]], [[Monti Balcani]] e [[Carpazi]]<ref name=FA/> Questo cardo è presente anche in [[America settentrionale]] ma è considerata [[specie naturalizzata]].<ref name=efloras/> Oltre all’[[Europa]] e all’America è presente in [[Asia]] sia nelle zone temperato-siberiane che nelle zone sub-tropicali. :<ref name=Gcc>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=0835f93d-149a-4964-a4bb-123ac27f1c6c|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=30-12-2011}}</ref>
 
*Habitat: l’[[habitat]] tipico sono le boscaglie umide, le rive dei ruscelli e torrenti, le zone ruderali e le siepi lungo le strade e i campi; ma anche nei [[Glossario botanico#M|megaforbieti]] e popolamenti a [[Felce|felci]]. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è sia [[calcare]]o che [[silice]]o con [[pH]] neutro, alti valori nutrizionali del terreno che deve essere mediamente umido.
 
*Distribuzione altitudinale: sui rilievi queste piante si possono trovare dal piano fino a 1900 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali: [[Flora alpina|montano]] e [[Flora alpina|collinare]] (oltre a quello planiziale – a livello del mare).
===Fitosociologia===
Dal punto di vista [[Fitosociologia|fitosociologico]] la [[specie]] di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:<ref name=FA/>
::'''Formazione''': delle comunità perenni nitrofile
:::'''Classe''': ''Artemisietea vulgaris''
 
==Sistematica==
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza del ''Carduus crispus'' ([[Asteraceae]] o [[Compositae]], ''[[nomen conservandum]]'') è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23000 [[specie]] distribuite su 1535 [[Genere (tassonomia)|generi]]<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 520}}</ref> (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti<ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 858}}</ref>). Al [[Genere (tassonomia)|genere]] ''[[Carduus]]'' sono assegnate numerose [[specie]] (meno di 100), due dozzine delle quali appartengono alla flora spontanea italiana.
<br>
Il [[numero cromosomico]] di ''C. crispus'' è: 2n = 16<ref name=efloras/><ref>{{cita web|url=http://www.tropicos.org/Name/2700345|titolo=Tropicos Database|accesso=30-12-2011}}</ref>.
 
===Variabilità===
Per questa [[specie]] è riconosciuta la seguente [[sottospecie]] non presente in Italia:<ref name=Gcc/>
:*''C. crispus'' subsp. ''multiflorus'' <small>(Gaudin) Franco</small> - Distribuzione: Europa settentrionale (inclusa [[Francia]] e [[Spagna]]) e [[Russia]] settentrionale.
 
===Ibridi===
Nell'elenco seguente sono indicati alcuni [[ibrido|ibridi]] interspecifici:<ref>{{cita web|url=http://www2.dijon.inra.fr/bga/fdf/car.htm |titolo=Index synonymique de la flore de France|accesso=30-12-2011}}</ref>
:*''Carduus × albescens'' <small>Rouy, 1905</small> - Ibrido con ''[[Carduus nigrescens]]'' subsp. ''vivariensis'' <small>(Jord.) Bonnier & Layens</small>
:*''Carduus × gillotii'' <small>Rouy, 1905</small> - Ibrido con ''[[Carduus defloratus]]'' subsp. ''medius'' <small>(Gouan) Bonnier</small>
:*''Carduus × leptocephalus'' <small>Peterm., 1849</small> - Ibrido con ''[[Carduus acanthoides]]'' <small>L.</small>
:*''Carduus × meratii'' <small>Arènes, 1949</small> - Ibrido della subsp. ''multiflorus'' con ''[[Carduus tenuiflorus]]'' <small>Curtis</small>
:*''Carduus × moritzii'' <small>Brügger, 1880</small> - Ibrido con ''[[Carduus defloratus]]'' <small>L.</small>
:*''Carduus × nuriae'' <small>Sennen, 1913</small> - Ibrido con ''[[Carduus defloratus]]'' subsp. ''carlinfolius'' <small> (Lam.) Ces.</small>
:*''Carduus × personatiformis'' <small>Rouy, 1905</small> - Ibrido della subsp. ''multiflorus'' con ''[[Carduus personata]]'' <small>(L.) Jacq.</small>
:*''Carduus × rouyii'' <small>Guétrot, 1925</small> - Ibrido con ''[[Carduus nigrescens]]'' subsp. ''vivariensis'' <small>(Jord.) Bonnier & Layens</small>
:*''Carduus × sepincola'' <small>Hausskn., 1894</small> - Ibrido con ''[[Carduus personata]]'' <small>(L.) Jacq.</small>
:*''Carduus × stangii'' <small>Buek in Koch, 1844</small> subsp. ''killiasii'' <small>(Brügger) Arènes, 1949</small> - Ibrido con ''[[Carduus nutans]]'' subsp. ''platylepis'' <small>(Rchb. & Saut.) Nyman</small>
:*''Carduus × stangii'' <small>Buek in Koch, 1844</small> subsp. ''semiperegrinus'' <small>(Aellen) Arènes, 1949</small> - Ibrido con ''[[Carduus nutans]]'' subsp. ''leiophyllus'' <small>(Petrovič) Stoj. & Stef.</small>
:*''Carduus × stangii'' <small>Buek in Koch, 1844</small> subsp. ''stangii'' - Ibrido con ''[[Carduus nutans]]'' <small>L.</small>
In questo elenco è indicato un [[Ibrido]] intragenerico:
:*''×Carduocirsium fani'' <small>Sennen ex Guétrot, 1925</small> - Ibrido con ''[[Cirsium monspessulanum]]'' <small>(L.) Hill</small>
 
===Sinonimi===
Questa entità ha avuto nel tempo diverse [[Nomenclatura binomiale|nomenclature]]. L'elenco seguente indica alcuni tra i [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimi]] più frequenti:<ref name=Gcc/>
:*''Carduus acanthoides'' subsp. ''multiflorus'' <small>(Gaudin) Nyman</small> (sinonimo della sottospecie ''multiforus'')
:*''Carduus agrestis'' <small>Klokov</small>
:*''Carduus araneosus'' <small>Sennen, 1926, non Osterh.</small> (sinonimo della sottospecie ''multiflorus'')
:*''Carduus crispus'' subsp. ''agrestis'' <small>Vollm.</small>
:*''Carduus crispus'' subsp. ''incanus'' <small>(Klok.) Soó</small>
:*''Carduus crispus'' subsp. ''occidentalis'' <small>Chass. & Arènes</small> (sinonimo della sottospecie ''multiforus'')
:*''Carduus crispus'' var. ''albus'' <small>Makino</small>
:*''Carduus crispus'' var. ''crispus''
:*''Carduus crispus'' var. ''fissurae'' <small>Soó</small>
:*''Carduus crispus'' var. ''integrifolius'' <small>Rchb.</small>
:*''Carduus crispus'' var. ''microcephalus'' <small>Domin</small>
:*''Carduus crispus'' var. ''multiflorus'' <small>(Gaudin) DC.</small> (sinonimo della sottospecie ''multiforus'')
:*''Carduus fissurae'' <small>Nyár.</small>
:*''Carduus incanus'' <small>Klokov</small>
:*''Carduus inclinans'' <small>Stokes</small>
:*''Carduus modestii'' <small>Tamamsch.</small>
:*''Carduus multiflorus'' <small>Gaudin</small> ([[basionimo]] della sottospecie ''multiforus'')
:*''Carduus polyanthemus'' <small>L.</small>
:*''Carduus valentinus'' <small>Boiss. & Reuter in Boiss., 1856</small> (sinonimo della sottospecie ''multiflorus'')
 
===Specie simili===
Tutti i cardi sono molto simili tra di loro. Nell’elenco sottostante sono indicate alcune specie principalmente abitatrici dell’arco alpino con le caratteristiche più differenti rispetto alla specie di questa voce:
*''[[Carduus acanthoides]]'' <small>L.</small> - Cardo branca-orsina: il [[fusto]] è poco ramoso con pochi [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] terminali; le foglie superiori hanno la lamina ristretta e [[Glossario botanico#P|pennatosetta]]; la pagina inferiore delle foglie è cosparsa di peli pluricellulari crespi; tutta la pianta è molto spinosa con spine rigide.
*''[[Carduus personata]]'' <small>(L.) Jacq.</small> - Cardo bardana: il [[fusto]] è ampiamente ramoso con diversi [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] terminali; le foglie superiori hanno la lamina ben sviluppata.
*''[[Carduus defloratus]]'' <small>L.</small> - Cardo decapitato: il fusto non è [[Glossario botanico#A|alato]] e il capolino è solitario e incurvato appena sotto l’[[infiorescenza]]; le foglie sono [[Glossario botanico#G|glabre]] a lamina [[Glossario botanico#L|lanceolata]] e bordi interi percorsi da deboli spine.
*''[[Carduus tenuiflorus]]'' <small>Curtis</small> - Cardo a capolini gracili: il fusto ha delle spine robuste; i capolini hanno un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] cilindrico e sono riuniti in un numero maggiore (da 3 a 8, fino a 12); le [[Glossario botanico#S|squame]] mediane sono glabre.
*''[[Carduus pycnocephalus]]'' <small>L.</small> - Cardo a capolini densi: il fusto ha delle spine robuste; i capolini hanno un involucro cilindrico allungato e sono riuniti in un numero maggiore; le squame mediane sono cigliate sui bordi.
*''[[Carduus nutans]]'' <small>L.</small> - Cardo pendente: le squame mediane dell’involucro presentano nella zona mediana una strozzatura; i capolini sono inclinati.
 
== Usi (Cucina)==
L’unica parte commestibile di questa pianta sono le giovani foglie cotte; ma va considerato un alimento d’emergenza. Dai semi della pianta può essere ricavato un olio.<ref>{{cita web|url=http://www.pfaf.org/user/Plant.aspx?LatinName=Carduus+crispus|titolo=Plants For A Future|accesso=30-12-2011}}</ref>
 
==Altre notizie==
Il '''Cardo crespo''' in altre lingue viene chiamata nei seguenti modi:
*{{de}} ''Krause Distel''
*{{fr}} ''Chardon crépu''
*{{en}} ''Welted Thistle''
 
==Note==
{{references|2}}
 
==Bibliografia==
*{{Bibliografia|Funk Susanna 2009|{{cita libro|url_capitolo=http://www.compositae.org/pdf/CB_Classification.pdf |autore= Funk V.A., Susanna A., Stuessy T.F. and Robinson H.| capitolo= Classification of Compositae|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae |editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |anno=2009 |città=Vienna}}}}
*{{Bibliografia|Kadereit Jeffrey 2007|{{cita libro|url= http://books.google.it/books?id=VhUZnM8S47IC&pg=PA124&lpg=PA124&dq=Carduinae+Kadereit+Jeffrey&source=bl&ots=EJf7EJr0lw&sig=zynG2LMRqelzvo5muRMcTGb60wM&hl=it&sa=X&ei=7Bf3TuaWOeSB4ATc-8CNCA&ved=0CEsQ6AEwBQ#v=onepage&q&f=false |autore=Joachim W. Kadereit, Charles Jeffrey |titolo=Flowering plants: Eudicots ; Asterales |anno=2007 |editore=Springer|città=New York |id=ISBN 3-540-31050-9 |pagine=pag. 129}}}}
*{{Bibliografia|Motta 1960|{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta.| 1960| Federico Motta Editore. Volume 1 | Milano |pagine=pag. 457 }}}}
*{{Bibliografia|Pignatti 1982|{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Volume 3 |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |lingua= |id=ISBN 88-506-2449-2 |doi = |pagine=pag. 145 }}}}
*{{Bibliografia|Aeschimann et al. 2004|{{cita libro|autore= D.Aeschimann, K.Lauber, D.M.Moser, J-P. Theurillat |titolo=Flora Alpina. Volume 2|anno=2004 |editore=Zanichelli |città=Bologna |pagine=pag. 574}}}}
*{{Bibliografia|Musmarra 1996|{{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica | 1996 | editore=Edagricole |città=Bologna }}}}
*{{Bibliografia|Strasburger 2007|{{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |lingua= |id=ISBN 88-7287-344-4 }}}}
*{{Bibliografia|Judd 2007|{{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|anno=2007|città=Padova |id=ISBN 978-88-299-1824-9 }}}}
*{{Bibliografia|Conti et al. 2005|{{cita libro|autore=F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi|titolo=An annotated checklist of the Italian Vascular Flora|anno=2005 |editore=Palombi Editore|città=Roma |id=ISBN 88-7621-458-5 |pagine=pag. 68 }}}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
==Collegamenti esterni==
*[http://dbiodbs1.univ.trieste.it/checklist/index.php?procedure=taxon_page&id=5907 ''Carduus crispus''] Checklist della flora vascolare d'Italia
*[http://www.efloras.org/florataxon.aspx?flora_id=1&taxon_id=200023607 ''Carduus crispus''] eFloras Database
*[http://www.floramarittime.it/immagine.php?id=486&ricerca=2 ''Carduus crispus''] Flora delle Alpi Marittime Database
*[http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=0835f93d-149a-4964-a4bb-123ac27f1c6c ''Carduus crispus''] Global Compositae Checklist Database
*[http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=188569-1 ''Carduus crispus''] IPNI Database
*[http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameId=133445&PTRefFk=7000000 ''Carduus crispus''] EURO MED - PlantBase Checklist Database
*[http://www.tropicos.org/Name/2700345 ''Carduus crispus''] Tropicos Database
 
{{portale|biologia|botanica}}
[[Categoria: Asteraceae ]]
 
[[Categoria:Dorama basati su anime e manga]]
[[ar:لسان مجعد]]
[[az:Qıvrım şeytanqanqalı]]
[[cs:Bodlák kadeřavý]]
[[en:Carduus crispus]]
[[fr:Carduus crispus]]
[[ko:지느러미엉겅퀴]]
[[csb:Wiôldżi òst]]
[[nl:Kruldistel]]
[[pl:Oset kędzierzawy]]
[[sk:Bodliak kučeravý]]
[[sl:Kodrasti bodak]]
[[fi:Kyläkarhiainen]]
[[sv:Krustistel]]
[[zh:丝毛飞廉]]