Diritti LGBT in Egitto e Stemma della Nuova Olanda: differenze tra le pagine

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In [[Egitto]] i [[diritti LGBT]] non sono ufficialmente riconosciuti nè dal partito politico al potere né dai movimenti di opposizione né tanto meno dall'opinione pubblica in generale: [[omosessualità]] e [[travestitismo]] sono fortemente stigmatizzate all'interno della società. A partire dal XXI Sec. il governo ha iniziato ad utilizzare sempre più leggi intese a proteggere i valori islamici tradizionali, quindi a favore della "moralità pubblica" e contro l'omosessualità maschile.
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Lo '''stemma della Nuova Olanda''' è il simbolo araldico del [[Brasile olandese]], colonia della [[Repubblica delle Province Unite]] tra il 1630 e il 1654.
 
Lo stemma è il risultato della unione dei quattro stemmi dei domini olandesi nel nord del [[Brasile]]: [[Pernambuco]] (alto, Itamaracá, Paraíba e Rio Grande do Norte.
La discriminazione e le molestie sulla base dell'[[orientamento sessuale]] e dell'[[identità di genere]] né all'interno della [[Costituzione]] né tra le leggi emanate.
 
[[en:Coat of arms of Dutch Brazil]]
== Leggi penali ==
Dato che il codice penale tace in materia di travestitismo ed atti omosessuali svoltisi in privato tra adulti consenzienti, i suddetti non sono [[de jure]] illegali all'interno del paese; tuttavia, dall'anno 2000 in poi alcune disposizioni vigenti sono state usate per imporre l'equivalente di un divieto in fatto di omosessualità e travestitismo.<br> Nel 2000 alcuni funzionari di polizia hanno arrestato una coppia [[gay]] egiziana con l'accusa di "praticare un comportamento immorale ed indecente": il loro avvocato difensore ha chiesto che le accuse venissero immediatamente ritirate in quanto l'omosessualità non è un crimine in Egitto, ma il giudice ha rifiutato sulla base del fatto che i due uomini avevano offeso le norme religiose e morali<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egypt.htm]</ref>. L'incidente è stato ampiamente dibattuto anche attraverso i media in maniera sensazionalistica, inducendo ad intervenire anche diversi personaggi pubblici i quali hanno per lo più visto l'omosessualità come il prodotto finale della decadenza occidentale, invitando pertanto la corte ad emettere una sentenza di condanna<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egypt.htm]</ref>.
 
Nel corso del biennio 2000-01 il governo egiziano ha dato avvio ad un vero e proprio giro di vite nei confronti dei relativamente frequenti (fino ad allora) party privati con un'utenza nella stragrande maggioranza dei casi gay, arrestando i frequentatori ed accusandoli di varie violazioni della legge tra cui quella relativa all'ordine a alla morale pubblica: codice promulgato nel 1990 per combattere le espressioni volgari, la prostituzione, la negazione degli insegnamenti religiosi ed il moltiplicarsi delle idee depravate.<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egypt.htm]</ref><br> La prima di queste incursioni si è verificata ad una festa sul [[Nilo]] al [[Cairo]]: i 52 uomini gay arrestati sono stati accusati di offesa alla moralità pubblica. I componenti di [[Cairo 52]] sono stati inizialmente processati sulla base di una vaga "violazione degli insegnamenti religiosi" e di "propagazione di idee depravate"; la [[Human Rights Watch]] ha per l'occasione tradotto e pubblicato online parti del codice penale egiziano relativi all'argomento in questione<ref>[http://hrw.org/reports/2004/egypt0304/9.htm#_Toc63760431 In a Time of Torture: The Assault on Justice In Egypt’s Crackdown on Homosexual Conduct: APPENDIX: Laws Affecting Male Homosexual Conduct in Egypt], [[Human Rights Watch]]</ref>. Gli imputati sono stati difesi anche da altre organizzazioni internazionali per i diritti umani, come [[Amnesty International]]; membri del parlamento tedesco, oltre al presidente francese hanno invitato il governo egiziano a rispettare i [[diritti umani]] dei propri cittadini [[LGBT]]<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews46.htm German MPs Want Egypt to End Trial of Homosexuals<!--Bot-generated title-->]</ref><ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews83.htm French President Worried About Fate Of Egyptian Gays<!--Bot-generated title-->]</ref>: al termine del processo ben 23 degli imputati sono stati condannati al carcere e ai lavori forzati, mentre gli altri sono stati assolti<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews78.htm Egypt Sentences 23 of 52 Suspected Gays<!--Bot-generated title-->]</ref>.
 
In seguito molti altri uomini sono stati arrestati in vari raid anti-omosessuali, anche se gli stranieri eventualmente coinvolti tendono ad essere rilasciati rapidamente; in varie situazioni più recenti un discreto numero di persone sono state incriminate per aver effettuato tentativi d'incontrare uomini tramite pubblicazioni e chat via [[Internet]]. Nel 2003 è stato arrestato un turista israeliano ed incarcerato per 2 settimane proprio con l'accusa di tentativo d'adescamento attraverso web chat.<ref>[http://www.gaymiddleeast.com/news/article19.htm New Page 1<!--Bot-generated title-->]</ref><br> Sempre nel 2003 la polizia ha istituito posti di blocco su entrambi i lati del ponte di Qasr al-Nil, che attraversa il fiume nel centro della capitale ed è un luogo popolare d'incontri sessuali tra uomini, arrestando in totale 62 persone.<ref>[http://www.planetout.com/pno/news/article.html?date=2003/09/24/2 News & Politics<!--Bot-generated title-->]</ref><br>Nel 2004 uno studente diciassettenne di un'istituto privato ha ricevuto una condanna di 17 anni di carcere, compresi 2 di lavori forzati, per aver pubblicato il suo profilo personale su un sito di incontri gay.<ref>
[http://www.gaymiddleeast.com/country/egypt]</ref>
 
La risposta del governo egiziano alle critiche internazionali mossegli contro è stata quella o di negare la persecuzione delle persone LGBT<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews131.htm Egypt Spars With US Congressmen Over Gay Arrests<!--Bot-generated title-->]</ref>, oppure affermando che l'omosessualità è una perversione morale e quindi in contrasto con l'autentica fede insegnata dal profeta [[Maometto]]<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews97.htm Egypt Officially Brands Homosexuality ‘Perverted’<!--Bot-generated title-->]</ref>.
 
Nel 2009 il settimanale egiziano '''Al Balagh Al Gadid''' è stato chiuso e due dei suoi giornalisti incarcerati per la pubblicazione di un reportage in cui s'indicavano gli importanti attori '''Nour El-Sherif''', '''Khaled Abol Naga''' e '''Hamdi El Wazir''' di essere coinvolti in un giro di [[prostituzione omosessuale]] e di corruzione degli agenti governativi per coprire la loro partecipazione ai fatti<ref>[http://www.gaymiddleeast.com/news/news%20184.htm]</ref>.
 
== Identità di genere ==
Nel 1990 '''Sayed Abdullah''' è stato il primo cittadino egiziano ad aver il permesso d'eseguire l'operazione di cambio sesso, con relativo nuovo nome da Sayed a Sali<ref>[http://www.gayegypt.com/egcouroksexc1.html]</ref>, mentre di contro nel 1998 è stata formalmente vietata la musica della transessuale israeliana [[Dana International]]<ref>[http://www.gayegypt.com/musofsaidist.html]</ref>.
 
== Riconoscimento delle relazioni omosessuali ==
L'intero [[diritto di famiglia]] è disciplinato dalla legge religiosa delle rispettive persone coinvolte: in quanto a tutt'oggi tutte le religioni ufficialmente riconosciute in Egitto, in primis l'[[Islam]] e la [[Chiesa ortodossa copta]], non riconoscono come legittime nessuna relazione sentimentale tra persone dello stesso sesso, neanche la legge dello stato le riconosce.
 
== Condizioni di vita delle persone LGBT ==
Fino al 2001 il governo egiziano ha rifiutato di riconoscere persino la stessa esistenza dell'omosessualità<ref>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/crossing_continents/1858469.stm BBC NEWS | Programmes | Crossing Continents |Egypt crackdown on homosexuals], Thursday 7 March 2002 at 1100 GMT on BBC Radio Four</ref>. Culturalmente la gran maggioranza della popolazione è di [[religione musulmana]], il che ha un impatto prevalente sugli atteggiamenti pregiudiziali della società nei confronti dei diritti LGBT, così come condiziona fortemente tutto il sistema legale nazionale: la morale tradizionale islamica vede l'omosessualità e il transgenderismo come atti proibiti e detestabili. Le persone LGBT sono obbligate a vivere nascoste e in segreto la propria sessualità per timore sia delle sanzioni legali che dell'ostilità sociale.
 
Le organizzazioni per i diritti umani presenti in territorio egiziano hanno sempre cercato di evitare di sostenere pubblicamente i diritti LGBT nel timore di ritorsioni da parte governativa, dalla politica dell'[[islamismo radicale]] o anche solo dai pregiudizi dei cittadini socialmente conservatori.<ref>[http://www.sodomylaws.org/world/egypt/egnews195.htm]</ref><br> Uno dei pochi egiziani a sostenere pubblicamente i diritti civili per gay e lesbiche è stato '''Maher Sabry''' il quale, assieme al sostegno dato al gruppo [[Cairo 52]], ha anche diretto nel 2008 un innovativo film intitolato '''All My Life''' e che parla esplicitamente di omosessualità maschile. La pellicola ha provocato vibrate proteste da parte di leader religiosi e funzionari governativi che avrebbero voluto proibire e immediatamente dopo distruggere il film <ref>[http://www.alternet.org/story/13109/]</ref>.
 
A seguito della [[Rivoluzione egiziana del 2011]] il potere è stato assunto dal [[Partito Libertà e Giustizia]] creato e guidato dai [[Fratelli musulmani]]: i loro leader hanno condannato l'omosessualità e le unioni civili tra persone dello stesso sesso per motivi eminentemente religiosi<ref>[http://www.gaymiddleeast.com/news/news%20298.htm]</ref>. Il nuovo governo ha continuato ad opporsi ala dichiarazione dell'[[ONU]] che condanna la discriminazione e le molestie anti-gay<ref>[http://www.washingtonblade.com/2011/02/03/funeral-of-ugandan-gay-leader-marred-by-hostile-priest/]</ref>
 
== Voci correlate ==
* [[Diritti umani in Egitto]]
* [[Cairo 52]]
* [[Omosessualità e Islam]]
 
== Note e fonti ==
<references/>
*[http://www.gayegypt.com/ Gay Egypt]
*[http://www.gaymiddleeast.blogspot.com/ Middle East Gay Journal]
*[http://www.mask.org.za/article.php?cat=egypt&id=211 Reports, stories and information for gay men in Egypt]
*[http://hrw.org/reports/2004/egypt0304/ In a Time of Torture: The Assault on Justice In Egypt's Crackdown on Homosexual Conduct] March 2004, [[Human Rights Watch]]
*[http://www.fco.gov.uk/en/travelling-and-living-overseas/travel-advice-by-country/middle-east-north-africa/egypt?ta=lawsCustoms&pg=3 UK government travel advice for Egypt: Local laws and customs]
 
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[[Categoria:Diritti LGBT in Africa|Egitto]]