Pietro Valpreda e Discussioni utente:Kemonia: differenze tra le pagine

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{{Bio
|Nome = Pietro
|Cognome = Valpreda
|Sesso = M
|LuogoNascita = Milano
|GiornoMeseNascita = 29 agosto
|AnnoNascita = 1933
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte = 6 luglio
|AnnoMorte = 2002
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = anarchico
|Attività2 = scrittore
|Attività3 = poeta
|AttivitàAltre = {{sp}}e [[ballerino]]
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , noto per il suo coinvolgimento nel procedimento giudiziario per la [[strage di Piazza Fontana]], dal quale uscì poi assolto
|Immagine = Pietro Valpreda2.jpg
}}
 
{| style="width:100%; background:transparent; font-size:90%"
==Biografia==
| style="background:#e0f0ff; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topleft:12px; -webkit-border-top-left-radius:12px; border-top-left-radius:12px; width:20%; height:30px" | &nbsp;&nbsp; [[File:Help-browser.svg|18px|link=Aiuto:Benvenuto]] [[Aiuto:Benvenuto|Benvenuto]]
Compie il servizio militare a Gorizia nel secondo battaglione del 114° fanteria "Mantova". In seguito venne riportato che si addestrasse in particolare come "guastatore", cioè esperto di esplosivi e mine, ma ciò è un falso della magistratura inquirente e della polizia in uno degli infiniti tentativi per incastrarlo e nascondere la verità sulla strage della banca dell'Agricoltura di Milano. In realtà le sue incombenze militari non riguardavano esplosivi: era in un plotone pionieri al comando del tenente Cicero, frequentò il corso informatori e non quello di specializzazione sugli esplosivi, che non maneggiò mai. <ref> Pietro Valpreda, ''È lui! Diario dalla galera 1969-1972, Rizzoli, Milano, 1974, pp. 48-49,'' in data 28 dicembre 1969, mentre era ancora in isolamento </ref>
| style="background:#6495ed; color:white; padding:0.5em 0.5em 0.5em 1em; font-size:140%; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topright:12px; -webkit-border-top-right-radius:12px; border-top-right-radius:12px; width:80%" | '''Benvenuto/a su Wikipedia, <span style="color:white">Kemonia</span>!'''
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| style="background:#e0e6ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps ksig.png|18px|link=Aiuto:Guida essenziale]] [[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]
| rowspan="8" style="background:#fffff0; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomright:12px; -webkit-border-bottom-right-radius:12px; border-bottom-right-radius:12px; padding:0.5em 1em;" |<div style="font-size:105%">Con i tuoi interessi e le tue conoscenze puoi far crescere il sapere libero e l'enciclopedia. Scrivi nuove voci o amplia quelle già esistenti: '''il tuo contributo è prezioso'''!
 
Wikipedia ha solo alcune regole inderogabili, <span style="white-space:nowrap">i [[Wikipedia:Cinque pilastri|'''cinque pilastri''']]</span>. Per un primo orientamento, puoi guardare la '''[[:File:Wikipedia_ridotto.ogv|WikiGuida]]''', leggere la '''[[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]''' o consultare la pagina di '''[[Aiuto:Aiuto|aiuto]]'''.
Pietro Valpreda lavora inizialmente come [[artigiano]], ma presto la passione per la [[danza]] prende il sopravvento, e diventa [[ballerino]] in una compagnia di [[avanspettacolo]]. Lavora anche assieme a [[Carla Fracci]] e in ''[[Canzonissima]]''.<ref name=finzi/>
===L'attivismo anarchico===
Simpatizzante dell'[[anarco-individualismo]], nel [[1969]] si trasferì a [[Roma]] dove frequentò il circolo ''[[Michail Bakunin|Bakunin]]'' e dove poi fondò con alcuni amici il ''[[Circolo anarchico 22 marzo]]'', che si segnalerà anche per screzi con altri circoli, più moderati.<ref name="storia-piazza-fontana"/><ref name=finzi>[http://www.socialismolibertario.it/valpreda.htm Paolo Finzi, ''Ricordando Pietro Valpreda'']</ref>
 
Se '''contribuisci a Wikipedia su commissione''' si applicano '''[[Wikipedia:Avvertenze sulla contribuzione su commissione#Le nostre condizioni d'uso|condizioni d'uso particolari]]'''.
===Coinvolgimento nel processo per la Strage di Piazza Fontana===
{{vedi anche|Strage di Piazza Fontana}}
Nei giorni successivi alla [[Strage di Piazza Fontana]] fu additato, con [[Giuseppe Pinelli]] (morto in circostanze non chiarite, precipitando dalla finestra della Questura), come colpevole a causa della testimonianza del tassista Cornelio Rolandi, che dichiarò di averlo portato col suo taxi in piazza. Valpreda sarebbe sceso con una valigetta e sarebbe tornato sul taxi senza di essa. Furono arrestati anche altri cinque aderenti al ''Circolo anarchico 22 marzo''. Valpreda venne accusato anche dall'ex estremista di destra, poi avvicinatosi agli anarchici, [[Mario Merlino]].<ref name="storia-piazza-fontana"/> L'alibi di Valpreda - era a casa di una prozia, poiché ammalato - non viene creduto.<ref name=finzi/>
 
Ricorda di '''non copiare testi né immagini da libri o siti internet poiché <u>NON è consentito inserire materiale protetto da [[Wikipedia:Copyright|copyright]]</u>''' (nel caso sia tu l'autore/autrice, devi seguire [[Wikipedia:CONCEDI|l'apposita procedura]]), e di scrivere seguendo un '''[[Wikipedia:Punto di vista neutrale|punto di vista neutrale]]''', citando le '''[[WP:FONTI|fonti]]''' utilizzate.</div>
====La campagna di criminalizzazione mediatica====
Valpreda subì un forte [[processo mediatico|linciaggio mediatico]] dai giornali (spesso riportando le parole di Rolandi, «è lui!»), che lo presentarono come il "mostro di Piazza Fontana", epiteto apparso sul giornale del [[Partito Comunista Italiana|PCI]] ''[[l'Unità]]'', che lo descrisse come ''«un personaggio ambiguo e sconcertante dal passato oscuro, forse manovrato da qualcuno a proprio piacimento»''<ref name=lette>[http://www.strano.net/stragi/tstragi/pfontana/append1.htm ''La strage di stato - lettera di Pietro Valpreda dal carcere'']</ref>; sull'''[[Avanti!]]'' del [[Partito Socialista Italiano|PSI]] venne descritto come esponente di un gruppo anarco-[[fascista]], un ''«individuo morso dall'odio viscerale e fascistico per ogni forma di democrazia»''<ref name="storia-piazza-fontana"/>, il giornalista [[Bruno Vespa]], in diretta dal [[TG1]], lo presentò come il "vero" e sicuro colpevole, per [[Mario Cervi]], che fa ricorso anche a stereotipi [[Cesare Lombroso|lombrosiani]], ''«il crimine ha oramai una fisionomia precisa: il criminale ha un volto (...) la sua salute è insidiata da un'infermità grave, il [[Malattia di Buerger|morbo di Burger]]. La menomazione che lo impedisce, lui ballerino, nelle gambe, potrebbe avere contribuito a scatenare una forsennata e irrazionale avversione per l'umanità intera»''.<ref>Mario Cervi, ''La propaganda del terrore'', «Corriere della Sera» del 17-12-1969</ref>
[[File:Pietro Valpreda durante un'udienza per la strage di Piazza Fontana.jpg|thumb|left|upright=1.0|Pietro Valpreda durante un'udienza per la strage di Piazza Fontana]]
Per il ''[[Secolo d'Italia]]'', quotidiano del [[Movimento Sociale Italiano|MSI]], Valpreda è ''«una belva oscena e ripugnante, penetrata fino al midollo dalla lue comunista»''; per ''[[il Messaggero]]'' ''«una belva umana mascherata da comparsa da quattro soldi»''; su ''[[La Nazione]]'' ''«un mostro disumano»''; per l'organo del [[Partito Socialista Unitario|PSU]], ''Umanità'', è ''«uno che odiava la borghesia al punto da gettare rettili nei teatri per terrorizzare gli spettatori»''; su ''[[Il Tempo]]'' diviene ''«un pazzo sanguinario senza nessuno alle spalle»''.<ref name=lette/>
 
<div align="center" style="font-size:130%">Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!</div>
A quell'epoca alcuni anarchici milanesi del Ponte della Ghisolfa erano venuti a conoscenza del verbale d'interrogatorio di un loro compagno accusato delle [[bombe del 25 aprile 1969]]. Tra le varie domande vi era: «è vero, come ci ha detto Valpreda, che una volta gli hai chiesto degli esplosivi?».<ref name=lette/> Solo in seguito si chiarì l'equivoco: il verbale si riferiva all'interrogatorio di A.D.E., e vi compariva la frase: «Valpreda una volta mi disse che X gli aveva chiesto se conosceva il modo di procurarsi degli esplosivi». La dichiarazione di A.D.E., personaggio ambiguo secondo gli anarchici, venne attribuita dagli inquirenti, nel corso delle contestazioni mosse da X, a Valpreda stesso, ed iscritta a verbale, facendo nascere sul conto di Valpreda una "voce" che, mai efficacemente smentita, generò equivoci anche tra i militanti di sinistra. Alcuni rimasero a lungo convinti che egli fu "manovrato" dall'apparato statale, e fosse davvero l'esecutore materiale della strage di Piazza Fontana.<ref name=lette/>
 
<div style="margin:0; padding:0">
Solo altri anarchici (tranne alcuni che non si fidavano di lui), come la redazione di ''[[Umanità Nova]]''<ref name=lette/>, e ''[[Lotta Continua (quotidiano)|Lotta Continua]]'' lo difesero, nell'ambito della vicenda Pinelli, attaccando invece il questore Marcello Guida e il commissario [[Luigi Calabresi]].<ref name="storia-piazza-fontana"/>
{{Cassetto inizio
{{citazione|Cari compagni, vi accludo queste note che credo vi potranno servire, anche perché‚ vedo da "Umanità Nuova" che dovete spulciare notizie da altri giornali... Fatene l'uso che credete meglio. In carcere per ora, malgrado la grande repressione, vedo solo anarchici.
|titolo = Altre informazioni
Saluti e anarchia.|Lettera di Pietro Valpreda del 14 aprile 1970}}
}}
 
[[File:Firma e data.png|thumb|Apponi la firma nei tuoi interventi]]
====Le indagini sull'infiltrazione neofascista nei circoli anarchici====
*[[Portale:Progetti|Visualizza l'elenco]] dei '''[[Wikipedia:Progetto|progetti collaborativi]]''' riguardanti specifiche aree tematiche dell'enciclopedia: puoi partecipare liberamente a quelli di tuo interesse o chiedere suggerimenti.
Si scoprì però che nei circoli anarchici si erano infiltrati ex militanti di [[estrema destra]], come Merlino stesso e [[Antonio Sottosanti|Antonio "Nino" Sottosanti]], e che Valpreda fu forse (deliberatamente o no) confuso, causa somiglianza fisica, con Sottosanti (detto "Nino il fascista", negli ambienti anarchici) o forse con [[Pierluigi Concutelli]], terrorista di [[Ordine Nuovo (movimento)|Ordine Nuovo]] e vicino ai [[neofascisti]] [[Franco Freda]] e [[Giovanni Ventura]]; alcuni estremisti avrebbero confermato, compreso Freda, parlando con un compagno di cella della presenza sul taxi di un sosia di Valpreda, forse Sottosanti. Durante un processo, Freda ammise che «è possibile che, in carcere, io abbia detto che su quel taxi poteva esserci una persona diversa da Valpreda». Questo fece pensare che non fu un errore di riconoscimento ma un deliberato tentativo di incastrare Valpreda in quanto anarchico.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2000/giugno/19/Sul_taxi_della_strage_sosia_co_0_0006199476.shtml ''«Sul taxi della strage il sosia di Valpreda»'']</ref> Secondo il "pentito" neofascista [[Carlo Digilio]], fu invece [[Delfo Zorzi]], poi assolto, l'esecutore materiale principale della strage.<ref>{{cita web|url=http://www.uonna.it/salvin35.htm|titolo=Le prime dichiarazioni di Carlo Digilio relative agli attentati del 12 12.1969|editore=uonna.it|accesso=13 marzo 2016}}</ref>
*Identificati nelle [[Aiuto:Pagina di discussione|pagine di discussione]]: '''[[Aiuto:Firma|firma]] i tuoi interventi''' con il tasto che vedi nell'immagine.
 
*Una volta consultata la Guida essenziale, prova ad ampliare le tue conoscenze sul funzionamento di Wikipedia con il '''[[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]'''.
Questa prassi di infiltrazione e ''[[false flag]]'' era comune nella [[strategia della tensione in Italia|strategia della tensione]], e si verificherà anche nel 1973, con la [[strage della Questura di Milano]], compiuta dall'informatore dei [[servizi segreti italiani|servizi segreti]] [[Gianfranco Bertoli]], che però si autoproclamò [[anarco-individualismo|individualista]] [[Max Stirner|stirneriano]] dopo l'arresto, ma che sarà difatti sconfessato anche lui da Digilio e da altre testimonianze.
*Hai già un altro account oppure qualcun altro contribuisce dal tuo stesso computer? Leggi [[Wikipedia:Utenze multiple]].
 
{{-}}
====Il processo e l'assoluzione====
{{Cassetto fine}}
Valpreda rimase nel [[carcere di Regina Coeli]] per più di 3 anni (esattamente 1110 giorni, con l'eccezione di 10 giorni presso il Policlinico di [[Roma]] nel gennaio 1972, per motivi di salute e sotto la scorta di 100 agenti armati<ref>
</div>
{{Cita web
{{Cassetto inizio
|url= http://www.ilmessaggero.it/RUBRICHE/ACCADDE_OGGI/pietro_valpreda_ricoverato_policlinico_roma/notizie/1114045.shtml
|titolo = Serve aiuto?
|titolo= Pietro Valpreda ricoverato al Policlinico|autore= Enrico Gregori|sito=Il Messaggero.it|data= 14 febbraio 1972|accesso=31 marzo 2016|urlarchivio=https://archive.is/4iFF7|dataarchivio= 2 agosto 2015|urlmorto=no}}</ref>), fino al 29 dicembre [[1972]], quando, insieme ai suoi compagni, fu rimesso in libertà provvisoria per decorrenza dei termini di durata delle misure cautelari. La scarcerazione di Valpreda fu possibile grazie ad una legge ''ad personam'', la cosiddetta ''legge Valpreda'' (legge n. 773 del 15 dicembre 1972) che introdusse limiti alle misure cautelari anche nei casi di reati gravissimi (tra cui la strage), in contrasto con la norma precedentemente in vigore, secondo la quale un imputato per reati gravissimi non poteva essere scarcerato prima della sentenza di assoluzione.<ref name="legge-valpreda"/>. Anche al fine di ottenere la sua scarcerazione grazie all'[[Immunità parlamentare]] sancita dall'articolo 68 della Costituzione, nelle elezioni politiche del 1972 [[il manifesto]] lo presentò capolista alla Camera nella circoscrizione di Roma; Valpreda ottenne 11.605 preferenze<ref>[http://elezionistorico.interno.it/candidati.php?tpel=C&dtel=07/05/1972&tpa=I&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=19&levsut1=1&ne1=19&es0=S&es1=S&ms=S&ne=19&nlg=9&ts=C&ccp=389 Archivio storico delle elezioni] sul sito del [[Ministero dell'interno]]</ref>, ma, pur con circa 32.000 voti, la lista non raggiunse il quorum <ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=C&dtel=07/05/1972&tpa=I&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=19&levsut1=1&ne1=19&es0=S&es1=S&ms=S Archivio storico delle elezioni] sul sito del [[Ministero dell'interno]]</ref>.
}}
 
Se hai bisogno di aiuto, chiedi allo [[Aiuto:Sportello informazioni|sportello informazioni]] (e non dimenticare che la risposta ti verrà data in quella stessa pagina). Se avessi bisogno di un aiuto ''continuativo'', puoi [[Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Nuovi_arrivati|richiedere di farti affidare un "tutor"]].
Nel 1979 la [[Corte d'assise|Corte d'Assise]] di Catanzaro condannò Valpreda a quattro anni di reclusione, solo per il reato di [[associazione sovversiva]] mentre, tra gli altri imputati, i neofascisti Freda e Ventura con l'agente segreto [[Guido Giannettini]] ebbero l'[[ergastolo]] con l'accusa di strage; nel 1981, con la formula dell'[[insufficienza di prove]], sia Valpreda che Freda, Giannettini e Ventura e tutti gli imputati vennero assolti. Dopo il lungo iter giudiziario (annullamento in Cassazione, assoluzione in appello), la prima sezione della Cassazione presieduta da [[Corrado Carnevale]], pose fine al procedimento dopo 18 anni, confermando nel 1987 l'assoluzione per Valpreda (su richiesta del procuratore generale) e per gli altri indagati. Venne riconosciuta, nel frattempo, anche l'innocenza del deceduto Pinelli.<ref name="sentenza-valpreda"/>
<inputbox>
 
type=commenttitle
In anni successivi verrà affermata l'effettiva colpevolezza dei neofascisti di Ordine Nuovo nella strage, ma nessuno di loro scontò la pena causa prescrizione e collaborazione (Carlo Digilio), o precedente assoluzione definitiva (Freda e Ventura) che rendeva impossibile la condanna; tutti gli altri (Delfo Zorzi, [[Carlo Maria Maggi (1934)|Carlo Maria Maggi]], [[Guido Giannettini]], [[Mario Merlino]], ecc.) vennero assolti o risultarono estranei. Il sosia di Valpreda, Nino Sottosanti, venne indagato ma mai processato e condannato; morì nel 2004.<ref>[http://www.piazza-grande.it/news/archivio/2004/nino_sottosanti/nino_sottosanti.htm ''È morto Nino Sottosanti, il sosia di Valpreda'']</ref>
bgcolor=white
 
preload=
Uscito di prigione, Valpreda si sposò ed ebbe il figlio Tupac Libero Emiliano.<ref>[[Enzo Biagi]], ''Io c'ero: Un grande giornalista racconta l'Italia del dopoguerra'', a cura di Loris Mazzetti, Rizzoli, [http://books.google.it/books?id=gnbXNevTNBMC&pg=PT164&lpg=PT164&dq=tupac+libero+emiliano+valpreda&source=bl&ots=o3mofSpgjA&sig=s_oNjCuz56IaUeelYrfiJidkhbY&hl=it&sa=X&ei=B9S3U8PZHaGF4gTUkoGQCg&ved=0CEgQ6AEwBA#v=onepage&q=tupac%20libero%20emiliano%20valpreda&f=false estratto]</ref> Continua la militanza anarchica, appassionandosi alle tematiche del [[municipalismo libertario|localismo]] e del [[federalismo]], vende libri per Einaudi, apre un locale.<ref name=finzi/>
editintro=
 
hidden=yes
=== Valpreda scrittore ===
page=Aiuto:Sportello_informazioni
[[File:Valpreda Ponte della Ghisolfa.png|thumb|Valpreda (a sinistra) al circolo Ponte della Ghisolfa]]
default=
Valpreda scrisse in carcere molte poesie e un diario che verranno pubblicati negli anni '70, assieme all'epistolario.
break=no
Nei primi [[anni 2000]], collaborò con [[Piero Colaprico]] alla scrittura dei primi tre romanzi aventi come protagonista il maresciallo Binda, un investigatore onesto e sempre dalla parte delle vittime: ''Quattro gocce di acqua piovana'', ''La nevicata dell'85'' e ''La primavera dei maimorti''. Il quarto libro, ''L'estate del mundial'', è stato scritto quasi interamente da Colaprico, a causa della morte di Valpreda. La serie è poi proseguita con un quinto libro.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/05/maresciallo_Binda_indaga_memoria_Valpreda_co_9_080605096.shtml ''Il maresciallo Binda indaga in memoria di Valpreda'']</ref> Valpreda contribuì alla realistica descrizioni di luoghi come i bassifondi milanesi in cui Binda si muove con i suoi informatori, del [[carcere di San Vittore]], dei circoli anarchici e di periodi storici come la [[Contestazione|contestazione studentesca]].<ref>[http://fulviocortese.it/?p=1936 Fulvio Cortese, ''Le indagini del maresciallo Binda'']</ref>
buttonlabel=Domanda allo Sportello informazioni
 
</inputbox>
=== La morte ===
{{Cassetto fine}}
 
<div style="border-bottom:1px solid #eee; padding-top:0.17em; padding-bottom:0.5em"></div>
Valpreda morì all'età di 68 anni dopo l'aggravarsi della malattia, un tumore<ref name=finzi/>, che lo aveva colpito da parecchio tempo. I funerali si svolsero a [[Milano]] al [[Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa]], in un clima di una giornata torrida, afosa di piena estate, e la salma fu cremata.<ref name=finzi/><ref>[http://www.rainews.it/it/news.php?newsid=23745 ''Terrorismo. Morto Pietro Valpreda, l'uomo di Piazza Fontana'']</ref>
<div style="font-size:95%">[[file:Flag of the United Kingdom.svg|20px]] Hello and welcome to the Italian Wikipedia! We appreciate your contributions. If your Italian skills are not good enough, that’s no problem. We have an [[Wikipedia:Ambasciata|embassy]] where you can inquire for further information in your native language or you can contact directly [[Wikipedia:Babel/It-0|a user in your language]]. We hope you enjoy your time here!</div>
 
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==Nella cultura di massa==
| style="background:#e5e0ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ktip.png|18px|link=Aiuto:Tour guidato]] [[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]
* Valpreda è citato nel canto ''[[La ballata del Pinelli]]'', scritto da alcuni militanti anarchici e cantato da [[Pino Masi]] e altri, e rielaborato e reinterpretato da [[Joe Fallisi]]; è citato anche nell'ultima strofa di una versione alternativa del canto ''Povero Pinelli''
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* Valpreda è citato nella canzone ''[[T.V.U.M.D.B./Mio cuggino#Mio cuggino|Mio cuggino]]'' di [[Elio e le Storie Tese]]
| style="background:#ffe0f1; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Accessories-text-editor.svg|18px|link=Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida]] [[Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida|Raccomandazioni e linee guida]]
* Il personaggio di Valpreda compare nel film ''[[Romanzo di una strage]]'' (2012) di [[Marco Tullio Giordana]], interpretato da [[Stefano Scandaletti]], e nell'episodio ''Il commissario'', parte della miniserie televisiva della RAI ''[[Gli anni spezzati (miniserie televisiva)|Gli anni spezzati]]'' (2014)
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* Valpreda è citato nella canzone ''Una A sulla maglietta'' degli [[Skruigners]]
| style="background:#ffe5e0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Copyright-problem.svg|18px|link=Wikipedia:Copyright]] [[Wikipedia:Copyright|Copyright]]
* Pietro Valpreda è il soggetto della canzone ''Valpreda è innocente'' di [[Franco Trincale]]
|-
* Pietro Valpreda è citato nella canzone di Gue Pequeno "Zona Uno Anthem"
| style="background:#ffefe0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ksirtet.png|18px|link=Portale:Progetti]] [[Portale:Progetti|Progetti tematici]]
 
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== Opere ==
| style="background:#fff8dc; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomleft:12px; -webkit-border-bottom-left-radius:12px; border-bottom-left-radius:12px; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps bookcase.svg|18px|link=Aiuto:Glossario]] [[Aiuto:Glossario|Glossario]]
* ''Lettere dal "carcere del sistema"'', Roma, Napoleone, 1972.
|}Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi.
* ''Poesie dal carcere. Versi d'amore e di rabbia di un uomo che accusa'', Roma, Napoleone, 1972.
'''''<span style="font-family:Bradley Hand ITC">[[Utente:Fire90|<span style="color:#0000FF">Fire</span>]][[Discussioni utente:Fire90|<span style="color:#ff0000">90</span>]]</span>''''' 12:00, 2 nov 2015 (CET)
* ''È lui. Diario dalla galera'', Milano, [[Rizzoli editore|Rizzoli]], 1974.
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* con [[Piero Colaprico]]:
** ''Quattro gocce d'acqua piovana'', Milano, Tropea, 2001. ISBN 88-438-0253-4.
** ''La nevicata dell'85'', Milano, Tropea, 2001. ISBN 88-438-0309-3.
** ''La primavera dei maimorti'', Milano, Tropea, 2002. ISBN 88-438-0385-9.
** ''Le indagini del maresciallo Binda'', Milano, Rizzoli, 2008. ISBN 978-88-17-02170-8. [Contiene: ''Quattro gocce d'acqua piovana''; ''La nevicata dell'85''; ''La primavera dei maimorti'']
 
== Note ==
<references>
<ref name="storia-piazza-fontana">{{cita web
| url = http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=703
| titolo = La storia siamo noi: Piazza Fontana
| accesso = 7 aprile 2012}}</ref>
<ref name="legge-valpreda">{{cita web
| url = http://www.ristretti.it/areestudio/salute/inchieste/ferrari/primo.htm
| titolo = Esigenze cautelari e tutela della salute: evoluzione storica
| accesso = 7 aprile 2012}}</ref>
<ref name="sentenza-valpreda">{{cita web
| url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/07/13/pietro-valpresa-innocente-non-mise-la.html
| titolo = Pietro Valpreda è innocente, non mise la bomba nella banca
| data = 13 luglio 1985
| accesso = 7 aprile 2012}}</ref>
</references>
 
== Bibliografia ==
* [[Andrea Barberi]] e [[Marco Fini]]. ''Pietro Valpreda. Processo al processo''. Milano, Feltrinelli, 1972.
* G. Cabrini. ''Un uomo chiamato Pietro Valpreda. Testimonianze''. Verona, Bertani, 1973.
* M. Del Bosco. ''Da Pinelli a Valpreda''. Roma, Editori Riuniti, 1972.
* ''Tre giorni a luglio'', 1996 ed. ponte della ghisolfa
 
== Partecipa ora a Wiki Loves Monuments: c'è un posto giusto per te ==
== Voci correlate ==
*[[Anarchia]]
*[[Anarchici]]
*[[Circolo anarchico 22 marzo]]
*[[Strage di piazza Fontana]]
 
[[Image:WLM ITA DEF V.svg|thumb|link=https://wikilovesmonuments.wikimedia.it/concorso-fotografico-wlm/|Concorso Wiki Loves Monuments Italia 2018 ([https://wikilovesmonuments.wikimedia.it/landing-eng/ English version])]]
== Altri progetti ==
Gentile Kemonia,
{{interprogetto|commons=Category:Pietro Valpreda}}
ti scrivo per '''ringraziarti del tuo contributo''' alle voci sul territorio italiano, in particolare '''[[{{Progetto:Wiki Loves Monuments 2018/Luoghi e utenti|Kemonia}}]]'''.
 
Wiki Loves Monuments (WLM), il più grande concorso fotografico del mondo, si svolge anche questo settembre per documentare e promuovere il patrimonio culturale italiano, con una licenza copyright libera. Quest'anno è doppiamente facile partecipare: gli oggetti fotografabili coprono quasi 1000 comuni in più, '''compresi i luoghi di cui hai scritto''' in Wikipedia in italiano. Hanno infatti aderito centinaia di nuovi enti fra cui Roma, e si possono fotografare circa 2000 alberi monumentali.
== Collegamenti esterni ==
* [http://stragedistato.wordpress.com Sito dell'''Associazione Pietro Valpreda - Gli Anarchici per la verità sulle stragi'': 12 dicembre 1969 - Piazza Fontana - strage di stato], blog a cura di ex membri dei circoli anarchici {{sic|"22 Marzo"}} e "Bakunin" di Roma
 
Controlla le liste di '''[[Progetto:Wiki_Loves_Monuments_2018/Monumenti|monumenti fotografabili]] e carica tutte le foto che vuoi entro il 30 settembre'''. Potresti anche scoprire un monumento da visitare fra quelli che ancora non hanno una foto.
{{anni di piombo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Anarchia|biografie|giallo|letteratura|politica|storia}}
 
Grazie, [[m:User:Nemo_bis|Nemo]] 08:22, 21 set 2018 (CEST)
[[Categoria:Anarco-individualismo]]
<!-- Messaggio inviato da User:Nemo bis@metawiki usando l'elenco su https://meta.wikimedia.org/w/index.php?title=Meta:Sandbox&oldid=18400049 -->
[[Categoria:Autori di gialli italiani]]
[[Categoria:Casi giudiziari|Valpreda, Pietro]]
[[Categoria:Anni di piombo]]
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