Camini: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua||Camino}}
{{Divisione amministrativa
|Grado amministrativo=3
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|Divisione amm grado 1=Calabria
|Divisione amm grado 2=Reggio Calabria
|Amministratore locale=Giuseppe Alfarano
|Partito=[[lista civica]]
|Data elezione=
|Data
|Mandato=2
|Data istituzione= 19-12-1807
|Sottodivisioni=Catenacci, [[Ellera (Camini)|Ellera]], [[San Leonte]], Torre Ellera, Travatura
|Divisioni confinanti=[[Riace]], [[Stignano]], [[Stilo (Italia)|Stilo]]
|Zona sismica= 1
|Gradi giorno= 1091
|Nome abitanti=caminesi
|Patrono=[[san Nicola]]
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|Mappa=Map of comune of Camini (province of Reggio Calabria, region Calabria, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Camini all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria
}}
'''Camini''' (''Kaminion'', Καμίνιον in [[greco antico]]
== Geografia fisica ==
Il territorio di Camini si estende per 17,41 km nel territorio della [[Locride]], lungo la [[Costa dei Gelsomini]], in provincia di [[Reggio Calabria]]. Il centro abitato si trova a 138 km dal capoluogo ed è posto a 300 metri sul livello del mare, lungo il versante sud-orientale delle Serre.
== Origini del nome ==
Il nome di Camini deriva dal nome [[lingua greca|greco]] ''Kaminion'', che significa camino o fornace, in quanto il paese era caratterizzato dalla presenza di alcune fornaci per la produzione di manufatti in ceramica.
== Storia ==
[[File:
La contrada San Leonte (in dialetto locale: ''Sagghjuonti''), insieme al suo monastero eretto nella seconda metà dell'XI secolo<ref name="Hyeraci2015">L’eredità bizantina in territorio di Stilo (RC). Riflessioni e problemi alla luce dei nuovi dati topografici, Giuseppe Hyeraci, VII Congresso nazionale di Archeologia medievale, Volume II, a cura di Paul Arthur e Marco Leo Imperiale, 2015, Società degli archeologi medievisti italiani</ref>, nei pressi di località ''Sagghjiuonti'' fu donata nel [[1212]] da [[Federico II di Svevia|Federico II]] alla [[Certosa di Serra San Bruno|Certosa di Santo Stefano]] (oggi Certosa di Serra San Bruno)<ref>{{cita libro | cognome= Bova| nome= Damiano| titolo= Bivongi.Nella valle dello Stilaro| editore= Ecumenica Editrice| città= Bari | anno= 2008 | isbn= 978-88-88758-43-5|pagine = p216-223}}</ref>.
Gravemente danneggiato dal [[terremoto del 1783]], Camini venne eretto a Comune autonomo nel [[1806]] da [[Giuseppe Bonaparte]], dopo la legge sull'[[eversione della feudalità]]: il primo sindaco del paese fu Francesco Pileggi, in carica dal 1806 al [[1809]]. Dopo la restaurazione borbonica, il comune fece parte del [[Distretto di Gerace]], mentre con l'avvento dell'[[Unità d'Italia]] e la conseguente riorganizzazione amministrativa, entrò a far parte del [[Circondario di Gerace]], incluso nel mandamento X di [[Stilo]].
===Simboli===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 9 settembre 1999.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?6985|titolo=Camini|accesso=5 maggio 2025|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
; Stemma
{{Citazione|Partito: nel PRIMO di rosso, all'aquila d'oro con il volo abbassato, rivoltata, coronata con [[corona all'antica]] d'oro di quattro punte, tre visibili, essa aquila accompagnata da due fasce diminuite d'oro, una in capo , una in punta; nel SECONDO, di azzurro, alla torre d'argento, murata di nero, merlata alla guelfa di cinque, finestrata di nero, chiusa dello stesso, fondata sulla [[Pianura (araldica)|pianura]] di verde. Ornamenti esteriori da Comune.}}
; Gonfalone
{{Citazione|Drappo di giallo, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti in metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto giallo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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[[File:Lavatoio di Camini.jpg|thumb|left|Lavatoio di Camini restaurato]]
[[File:Calvario_di_Camini_(agosto_2018).jpg|thumb|left|Calvario (2018)]]
* 'A Turri, torre del [[XVI secolo]]
* Chiesa Santa Maria Assunta in Cielo,
* Funtana a Susu
* U Cafuni (piazza di ritrovo)
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==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Camini}}
==== Etnie e minoranze etniche ====
Dal [[2011]] a Camini è presente una folta comunità di cittadini stranieri, che al 1° gennaio [[2023]] conta 156 persone, circa il 20,2% della popolazione residente. Le comunità straniere più diffuse sono quelle provenienti dall'[[Afghanistan]] e dalla [[Siria]] (entrambe col 15,4% di presenze e 75 persone ciascuna), seguite dal [[Bangladesh]] (10,26% e 16 persone), dal [[Marocco]] (8,97% e 14 persone) e dal [[Pakistan]] (7,05% e 11 persone). Altre etnie provengono da<ref>https://www.tuttitalia.it/calabria/88-camini/statistiche/cittadini-stranieri-2023/</ref>:
*[[Nigeria]], 11
*[[Libia]], 11
*[[Romania]], 10
*[[Sud Sudan]], 6
*[[Turchia]], 5
*[[Tunisia]], 5
*[[Eritrea]], 4
*[[Germania]], 3
*[[Brasile]], 2
*[[Ghana]], 2
== Economia ==
L'economia di Camini si basa essenzialmente sull'[[agricoltura]], con la produzione di [[cereali]], [[olive]], uva da [[vino]] e agrumi. A causa dello spopolamento e dell'emigrazione, tuttavia, il borgo si stava lentamente spegnendo, finché, dal [[2011]], grazie agli sforzi e all'impegno della Eurocoop ''Jungi Mundu'', ente del Terzo Settore fondato nel [[1999]] per favorire i soggetti svantaggiati nel mondo lavorativo, la tendenza si inverte: la cooperativa sociale, infatti, prendendo parte al progetto di reinserimento e di integrazione dei rifugiati e dei richiedenti asilo, consente di collocare piccoli gruppi di immigrati nelle case del paese lasciate abbandonate o sfitte, anziché ammassare una moltitudine di gente in grandi centri di accoglienza come fatto fino ad allora<ref>https://eurocoopcamini.com/chi-siamo/</ref>.
Grazie a questo lento processo di integrazione, non solo si è evitato lo spopolamento del paese, ma sono state impiantate attività economiche e artigianali che hanno dato nuova linfa all'economia caminese: l'Eurocoop ''Jungi Mundu'', infatti, è riuscita creare laboratori di produzione della ceramica, [[sartoria]], [[falegnameria]] e [[liuteria]], oltre a corsi di cucina locale ed etnica, mentre in campo agricolo si è svolto un recupero di terreni abbandonati, con relativa produzione di vino, grano e olio biologici, oltre che a laboratori agroalimentari per produrre cibo a km zero.
Sviluppato è anche il turismo solidale, per far conoscere la centralità della comunità locale e il suo ruolo nello sviluppo del territorio<ref>https://eurocoopcamini.com/servizi/</ref>.
Nel paese è presente anche la C.J.S.A.R. (Cooperativa Agricola Sviluppo Jonico Reggino), un vivaio di piante officinali, che in particolare si occupa della produzione di origano locale (Origanum Vulgaris subspecie Hirtum).
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Camini è collegato alla [[Strada Statale 106 Jonica]] dalla SP93, una strada provinciale che lo mette in comunicazione anche con i vicini comuni di [[Riace]], [[Monasterace]] e [[Caulonia]].
== Amministrazione ==
[[File:
[[File:Torre di Camini (agosto 2019).jpg|thumb|Torre di Camini (agosto 2019)]]
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Gerardo Giovanni Arcadi
|Inizio = 17 ottobre 1985
|Fine = 14 novembre 1986
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Democrazia Cristiana]]
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=840059&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Micelotta
|Inizio = 14 novembre 1986
|Fine = 29 aprile 1989
|Carica =
|Partito = Democrazia Cristiana
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=840065&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Vincenzo Ilario Scuteri
|Inizio = 29 aprile 1989
|Fine = 19 maggio 1990
|Carica =
|Partito = Democrazia Cristiana
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=840069&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Romeo
|Inizio = 19 maggio 1990
|Fine = 10 gennaio 1992
|Carica =
|Partito = Democrazia Cristiana
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=888881&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Daqua
|Inizio = 18 gennaio 1992
|Fine = 22 febbraio 1994
|Carica =
|Partito = [[Partito Democratico della Sinistra]]
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=840062&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Gianfranco Ielo
|Inizio = 22 febbraio 1994
|Fine = 16 gennaio 1995
|Carica = [[Commissario prefettizio]]
|Partito =
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=4624&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Carmelo Femia<br />Gianfranco Ielo<br />Edmondo Patuto
|Inizio = 16 gennaio 1995
|Fine = 28 aprile 1997
|Carica = [[Commissario straordinario|Commissari straordinari]]
|Partito =
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=4960&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=4958&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=4959&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Silvestro Tassone
|Inizio = 28 aprile 1997
|Fine = 14 maggio 2001
|Carica =
|Partito = [[Lista civica]] di [[Centrismo|centro]]
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 27/04/1997|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Silvestro Tassone
|Inizio = 14 maggio 2001
|Fine = 30 maggio 2006
|Carica =
|Partito = Lista civica di [[centro-destra]]
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 13/05/2001|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Anna Micelotta
|Inizio = 30 maggio 2006
|Fine = 17 maggio 2011
|Carica =
|Partito = Lista civica<ref>Insieme</ref>
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 28/05/2006|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Francesco De Agostino
|Inizio = 17 maggio 2011
|Fine = 12 novembre 2015
|Carica =
|Partito = Lista civica<ref>Uniti per il nostro futuro</ref>
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 15/05/2011|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=979970&campo2=a|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Patrizia Caterina Antonella Adorno
|Inizio = 12 novembre 2015
|Fine = 30 novembre 2015
|Carica = Commissario prefettizio
|Partito =
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=10110&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Patrizia Caterina Antonella Adorno
|Inizio = 30 novembre 2015
|Fine = 6 giugno 2016
|Carica = Commissario straordinario
|Partito =
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=10111&campo2=c|titolo=Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali|sito=amministratori.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Alfarano
|Inizio = 6 giugno 2016
|Fine = 5 ottobre 2021
|Carica =
|Partito = Lista civica<ref name="LC">Caminiamo insieme</ref>
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=05/06/2016&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 05/06/2016|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Alfarano
|Inizio = 5 ottobre 2021
|Fine = ''in carica''
|Carica =
|Partito = Lista civica<ref name="LC" />
|Note = <ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=03/10/2021&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=18&levsut1=1&lev2=67&levsut2=2&levsut3=3&ne1=18&ne2=67&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=670170&lev3=170|titolo=Eligendo Archivio - Comunali 03/10/2021|sito=elezionistorico.interno.gov.it|editore=Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|accesso=16 giugno 2023}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Damiano Bova, ''Bivongi. Nella valle dello Stilaro'', Ecumenica Editrice, Bari, 2008.
* Fabrizio Mollo, ''Guida archeologica della Calabria antica'', Rubettino, Soveria Mannelli, 2018.
== Voci correlate ==
* [[Costa dei Gelsomini]]
* [[Vallata dello Stilaro]]
* [[Locride (Calabria)|Locride]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Calabria|Reggio Calabria}}
[[Categoria:Camini| ]]
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