Philippe Leroy: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android App section source |
|||
| (262 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{tmp|militare}}
{{Bio
|Nome = Philippe
|Cognome = Leroy-Beaulieu
|Sesso = M
|Immagine = La nuora giovane (1975) Philippe Leroy (2) (cropped).png
|Didascalia = Philippe Leroy in ''[[La nuora giovane]]'' (1975)
|LuogoNascita = Parigi
|GiornoMeseNascita = 15 ottobre
|AnnoNascita = 1930
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 1º giugno
|AnnoMorte = 2024
|NoteMorte = <ref>{{cita news|url=https://www.ilmessaggero.it/persone/philippe_leroy_morto_come_malattia_chi_era-8155031.html|titolo=Morto Philippe Leroy, addio all'attore francese: era malato da tempo|pubblicazione=Il Messaggero|data=1º giugno 2024|accesso=1º giugno 2024}}</ref>
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = attore
|Nazionalità = francese
}}
== Biografia ==
[[File:LEROYANTI200486.jpg|thumb|Philippe Leroy alla manifestazione anti-[[fast food]] a [[piazza di Spagna]], [[Roma]], 20 aprile 1986]]
Nacque a [[Parigi]] il 15 ottobre 1930, da una famiglia aristocratica composta da militari e uomini di legge, in particolare avvocati e giudici. Il padre, Paul Leroy-Beaulieu (1902-1999), fu ispettore generale delle finanze e consigliere finanziario dell'alto comando alleato a [[Berlino]] e poi dell'ambasciata francese a [[Bonn]], ma anche presidente dell'ufficio economico e finanziario della [[NATO]]; suo fratello maggiore, Pierre Leroy-Beaulieu, fu un politico, deputato dell'[[Unione dei Democratici per la Repubblica]] e sindaco di [[Agde]]; Leroy fu inoltre un discendente diretto dell'economista e saggista [[Paul Leroy-Beaulieu]]. La madre era anch'ella aristocratica e si chiamava Marie-Thérèse Delphine Yvonne Cécile de Gailhard-Bancel (1908-1987).<ref>{{Cita web|url=https://www.mymovies.it/persone/philippe-leroy/1570/|titolo=Philippe Leroy|sito=MYmovies.it|accesso=22 febbraio 2024}}</ref>
=== Carriera militare ===
Rientrato in [[Europa]], nel 1953 fu chiamato a svolgere il servizio militare nell'[[esercito francese]] e "forte del mio diploma di maturità" scelse di farlo come allievo ufficiale di complemento nei paracadutisti. Frequentò a Pau l'E T.A.P., la scuola delle aviotruppe, e combatté in [[Guerra d'Indocina|Indocina]] come [[sottotenente]] nell'8º Raggruppamento Commando Paracadutisti impiegato nelle operazioni della Piana dei Giunchi ([[Gáo Giồng]]), [[Lang Son]], [[Annam]], [[Cambogia]] e [[Huế]]. Fu decorato al merito dal generale [[Raoul Salan]], capo delle forze francesi in Indocina e nel 1954, terminato il contratto di ingaggio, fu rimpatriato in Francia.<ref>Philipphe Leroy, Profumi, Campanotto, 2012, pp. 25-38.</ref><ref>Dichiarazione di Philippe Leroy in un post nel social Facebook sul suo servizio in Algeria con il 18 RCP, scrive: "J'étais lieutenant en Algérie, au 18eme RCP. Je comandais 30 APPELES, envoyès par les Socialistes! (COTY)".[https://www.facebook.com/lepoint.fr/photos/a.389816860702.179759.49173930702/10151141971030703/?paipv=0&eav=AfY9OyfjBoON89dR0_LboHkI9e31baDBABhTfXYL3TicJlePtA0PTnM9V9MwCUuB238&_rdr]</ref>. Nel 1958 chiese di essere reintegrato per sei mesi come tenente [[paracadutista militare|paracadutista]] di complemento in Algeria, partecipando alla [[guerra d'Algeria]] nel 18 Régiment chasseur de parachutistes stanziato a [[El Ma El Abiod]], vicino a [[Tébessa]], nell'estremo sud algerino. Qui ebbe il compito di vigilare la recinzione elettrica segnante per chilometri il confine tra la Tunisia e l'Algeria e attraverso cui s'infiltravano i [[Fellagha]], i combattenti algerini per l'indipendenza, che avevano delle basi in Tunisia.<ref>Philipphe Leroy, Profumi, Campanotto, 2012, pp. 51 e 52.</ref> Venne insignito di due [[Legion d'onore]] e di una croce al valor militare per il suo comportamento nelle campagne d'[[Indocina]] e di [[Algeria]]. Si congedò con il grado di [[capitano]]. Nell'aprile del 1961 quando i generali Challe, Jouhaud, Salan e Zeller organizzarono un complotto per un'Algeria francese contro il governo e il generale [[De Gaulle]], detto il [[Putsch dei generali]], aderì alle idee golpiste e a capo di una compagnia di rivoltosi si pose a [[Vincennes]] e a [[Toussus-le-Noble]] in attesa dell'ordine per rovesciare il governo. Fallito il [[colpo di stato]], nel timore di essere arrestato riparò prima in [[Belgio]] e poi in [[Italia]].<ref>Philipphe Leroy, Profumi, Campanotto, 2012, pp. 64 e 65.</ref>
=== Carriera artistica ===
[[File:Philippe Leroy - Milano rovente.png|miniatura|Philippe Leroy nel film ''[[Milano rovente]]'' (1973)]]
Nel 1960 esordì come attore nel capolavoro drammatico-minimalista ''[[Il buco (film 1960)|Il buco]]'' di [[Jacques Becker]], al fianco di [[Jean Keraudy]] e [[Michel Constantin]]. Si trasferì in [[Italia]] nel 1962 per motivi politici ed ebbe un grande successo nelle pellicole ''[[Leoni al sole]]'' (1961), ''[[Il terrorista]]'' (1963), ''[[Frenesia dell'estate]]'' (1964), ''[[Le voci bianche]]'' (1964), ''[[Sette uomini d'oro]]'' (1965), il suo seguito ''[[Il grande colpo dei 7 uomini d'oro]]'' (1966) e ''[[Che notte, ragazzi!]]'' (1966).
Interpretò numerosi [[Film|lungometraggi]], [[Fotoromanzo|fotoromanzi]] e serie televisive, e divise la sua carriera tra Francia e Italia; la sua più celebre interpretazione televisiva italiana fu quella nello sceneggiato ''[[La vita di Leonardo da Vinci]]'' (1971) di [[Renato Castellani]]; un'altra sua celebre interpretazione fu quella di [[Yanez de Gomera]], il compagno di [[Sandokan]], nell'[[Sandokan (miniserie televisiva)|omonimo sceneggiato]] del 1976, ripreso in un cameo comico anche nel film ''[[Teste di cocco]]'' ; tra le altre interpretazioni, ''[[State buoni se potete]]'' (1983) di [[Luigi Magni]], dove interpretò [[Ignazio di Loyola|sant'Ignazio di Loyola]], al fianco di [[Johnny Dorelli]] ([[Filippo Neri|san Filippo Neri]]) e [[Renzo Montagnani]] ([[Satana|mastro Iacomo/Satana]]), il poliziesco ''[[Milano calibro 9]]'' (1972) di [[Fernando Di Leo]], al fianco di [[Gastone Moschin]] e [[Mario Adorf]] e il comico ''[[Teste di quoio]]'' (1981); apparve inoltre nella miniserie ''[[Il corsaro (miniserie televisiva)|Il corsaro]]'' (1985) e nel film ''[[Nikita (film)|Nikita]]'' (1990) di [[Luc Besson]].
Nel 1997 interpretò un [[cameo]] nella serie ''[[Noi siamo angeli]]'', con [[Bud Spencer]] e [[Philip Michael Thomas]], mentre nel 2008-2009 partecipò alla sesta e alla settima stagione di ''[[Don Matteo]]'', con [[Terence Hill]], nel ruolo del vescovo.<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/philippe-leroy_(Enciclopedia-del-Cinema)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/philippe-leroy_(Enciclopedia-del-Cinema)/|titolo=LEROY, Philippe - Treccani|sito=Treccani|accesso=22 febbraio 2024}}</ref>
[[File:Philippe Leroy premio Galileo.jpg|thumb|Leroy intervistato da [[Manuela Guarnieri]] per il [[premio Galileo]] nel 2004 a [[Firenze]]]]
Appassionato di [[paracadutismo]], scoperto a 56 anni benché a 23 anni fosse già tenente paracadutista nella Legione straniera,<ref>{{cita web|url=http://www.airtoair.it/2008/10/22/tanti-auguri-philippe/|titolo=Tanti auguri Philippe|sito=airtoair.it|data=22 ottobre 2008|accesso=27 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221025163653/http://www.airtoair.it/2008/10/22/tanti-auguri-philippe/|dataarchivio=25 ottobre 2022|urlmorto=sì}}</ref> collezionò al suo attivo più di 2000 lanci.<ref>Avvenire, [https://www.avvenire.it/agora/pagine/leroy-90-anni Intervista. Philippe Leroy: sono «90», ma non ho paura]</ref>
Philippe Leroy morì a [[Roma]] il 1º giugno 2024,<ref>{{Cita web|url=https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/06/02/news/casa_philippe_leroy_isola_farnese-423146946/|titolo=Addio a Philippe Leroy, la casa dell'attore nell'antico borgo medievale di Isola Farnese alle porte di Roma|sito=la Repubblica|data=2 giugno 2024|accesso=4 giugno 2024}}</ref> all'età di 93 anni.<ref>{{Cita news|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2024/06/01/e-morto-philippe-leroy_fd6ce4dc-b7c2-46f7-8d3e-54ecaf432d8f.html|titolo=È morto Philippe Leroy, un gentiluomo prestato al cinema|pubblicazione=Ansa|data=1º giugno 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2024/06/01/news/philippe_leroy_morto_attore_francese-423145752/|titolo=Philippe Leroy, morto l'attore francese adottato dal cinema italiano. È stato l'indimenticabile Yanez di Sandokan|sito=la Repubblica|data=1º giugno 2024|accesso=2 giugno 2024}}</ref> Il funerale fu celebrato dopo quattro giorni nella [[basilica di Santa Maria in Montesanto]], nota come la Chiesa degli artisti in [[Piazza del Popolo (Roma)|piazza del Popolo]] a Roma.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2024/06/02/philippe-leroy-il-funerale-mercoledi-5-giugno_c45b1761-2c6e-4acb-90f4-4735245a4931.html|titolo=Philippe Leroy, il funerale mercoledì 5 giugno {{!}} ANSA.it|sito=www.ansa.it|accesso=4 giugno 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://video.corriere.it/roma/funerali-di-philippe-leroy-a-roma-il-video/f041f686-ba47-4dcf-93f8-963ebcf5cxlk|titolo=Funerali di Philippe Leroy a Roma: il video {{!}} Corriere TV|sito=video.corriere.it|accesso=5 giugno 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/articoli/2024/06/philippe-leroy-il-funerale-dellattore-nella-chiesa-degli-artisti-8d8a0be4-4e05-4815-b270-d9dfe7c91a0b.html|titolo=Philippe Leroy, il funerale dell'attore nella Chiesa degli artisti|sito=RaiNews|data=5 giugno 2024|accesso=5 giugno 2024}}</ref>
== Vita privata ==
Dal suo legame con la modella Françoise Laurent nacque la prima figlia, l'attrice [[Philippine Leroy-Beaulieu]].<ref>{{Cita web|url=https://www.comingsoon.it/personaggi/philippe-leroy/61531/biografia/|titolo=Philippe Leroy biografia|sito=ComingSoon.it|accesso=22 febbraio 2024}}</ref>
Il 1º settembre 1990 sposò la giornalista [[Silvia Tortora]] (figlia del conduttore televisivo e uomo politico [[Enzo Tortora|Enzo]]), di oltre 30 anni più giovane, che lo lasciò vedovo il 10 gennaio 2022. Da lei ebbe due figli, Philippe e Michelle.
Leroy continuò a praticare il paracadutismo come hobby<ref>{{Cita web|url=http://www.airtoair.it/2008/10/22/tanti-auguri-philippe/|titolo=Tanti Auguri Philippe|accesso=2 dicembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221025163653/http://www.airtoair.it/2008/10/22/tanti-auguri-philippe/|dataarchivio=25 ottobre 2022|urlmorto=sì}}</ref> di cui fu anche un tesserato del reparto paracadutismo della società sportiva [[S.S. Lazio Paracadutismo|S.S. Lazio]] essendone un tifoso. Nel 2010, durante il Parashow di Roma, festeggiò con un salto i suoi ottant'anni. Nell'aprile 2011 trascorse dodici giorni in [[Afghanistan]] coi paracadutisti italiani come inviato speciale.<ref>{{cita news|url=https://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2011/04/11/visualizza_new.html_903269478.html|titolo=Philippe Leroy in Afghanistan con i para'|pubblicazione=[[ANSA|Ansa]]|accesso=2 dicembre 2020}}</ref>
== Filmografia ==
[[File:Feminaridens-Leroy.png|
=== Cinema ===
* ''[[Il buco (film 1960)|Il buco]]'' (''Le trou''), regia di [[Jacques Becker]] (1960)
* ''[[Rapimento a Parigi]]'' (''Chaque minute compte''), regia di [[Robert Bibal]] (1960)
* ''[[Piena luce sull'assassino]]'' (''Pleins feux sur l'assassin''), regia di [[Georges Franju]] (1961)
Riga 43 ⟶ 64:
* ''[[Grisbì da un miliardo]]'' (''La loi des hommes''), regia di [[Charles Gérard]] (1962)
* ''[[Solo contro Roma]]'', regia di [[Luciano Ricci]] (1962)
* ''[[L'attico (film)|L'attico]]'', regia di [[Gianni Puccini]] (1962)
* ''[[Il giorno più corto]]'', regia di [[Sergio Corbucci]] (1963)
* ''[[55 giorni a Pechino]]'' (''55 Days at Peking''), regia di [[Nicholas Ray]] (1963)
* ''[[Le quatrième sexe]]'', regia di [[Alphonse Gimeno]] e [[Michel Wichard]] (1963)
* ''[[Il terrorista]]'', regia di [[Gianfranco
* ''[[
* ''[[Frenesia dell'estate]]'', regia di [[Luigi Zampa]] (1964)
* ''[[Il treno del sabato]]'', regia di [[Vittorio Sala]] (1964)
* ''[[Amore in 4 dimensioni]]'',
* ''[[Le voci bianche]]'', regia di [[Pasquale Festa Campanile]] e [[Massimo Franciosa]] (1964)
* ''[[Il castello dei morti vivi]]'', regia di [[Luciano Ricci]] e [[Lorenzo Sabatini (regista)|Lorenzo Sabatini]] (1964)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[Una storia di notte]]'', regia di [[Luigi Petrini]] (1964)
* ''[[Le ore nude]]'', regia di [[Marco Vicario]] (1964)
* ''[[La donna del lago (film
* ''[[
* ''[[La mandragola (film 1965)|La mandragola]]'', regia di [[Alberto Lattuada]] (1965)
* ''[[Una vergine per il principe]]'', regia di Pasquale Festa Campanile (1965)
* ''[[Il grande colpo dei 7 uomini d'oro]]'', regia di Marco Vicario (1966)
* ''[[
* ''[[Yankee (film)|Yankee]]'', regia di [[Tinto Brass]] (1966)
* ''[[Che notte,
* ''[[Lo scandalo]]'', regia di [[Anna Gobbi]] (1966)
* ''[[Non faccio la guerra, faccio l'amore]]'', regia di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] (1966)
Riga 72 ⟶ 93:
* ''[[La notte è fatta per... rubare]]'', regia di Giorgio Capitani (1968)
* ''[[La matriarca]]'', regia di Pasquale Festa Campanile (1968)
* ''[[Ecce Homo - I sopravvissuti
* ''[[Buonasera, signora Campbell]]'' (''Buona Sera, Mrs. Campbell''), regia di [[Melvin Frank]] (1968)
* ''[[Cuore di mamma (film 1969)|Cuore di mamma]]'', regia di [[Salvatore Samperi]] (1969)
Riga 85 ⟶ 106:
* ''[[Stanza 17-17 palazzo delle tasse, ufficio imposte]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] (1971)
* ''[[Ettore lo fusto]]'', regia di [[Enzo G. Castellari]] (1972)
* ''[[...
* ''[[Milano calibro 9]]'', regia di [[Fernando Di Leo]] (1972)
* ''[[Ragazza tutta nuda assassinata nel parco]]'', regia di [[Alfonso Brescia]] (1972)
Riga 93 ⟶ 114:
* ''[[La mano spietata della legge]]'', regia di [[Mario Gariazzo]] (1973)
* ''[[Una vita lunga un giorno]]'', regia di [[Ferdinando Baldi]] (1973)
* ''[[La segretaria (film 1974)|La segretaria]]'' (''Cebo para una adolescente
* ''[[Il portiere di notte]]'', regia di [[Liliana Cavani]] (1974)
* ''[[Fatevi vivi, la polizia non interverrà]]'', regia di [[Giovanni Fago]] (1974)
Riga 103 ⟶ 124:
* ''[[Puttana galera!]]'', regia di [[Gianfranco Piccioli]] (1976)
* ''[[Mannaja]]'', regia di [[Sergio Martino]] (1977)
* ''[[Al di là del bene e del male (film
* ''[[Il gatto (film)|Il gatto]]'', regia di Luigi Comencini (1977)
* ''[[Quella strana voglia d'amare]]'', regia di [[Mario Imperoli]] (1977)
* ''[[
* ''[[L'avventurosa fuga]]'', regia di [[Enzo Doria]] (1978)
* ''[[Sono stato un agente C.I.A.]]'', regia di [[Romolo Guerrieri]] (1978)
* ''[[Coraggio scappiamo]]'' (''Courage fuyons'')
* ''[[Il medium (film 1980)|Il medium]]'', regia di [[Silvio Amadio]] (1980)
* ''[[Qua la mano]]'', regia di Pasquale Festa Campanile (1980)
Riga 115 ⟶ 137:
* ''[[Peccato originale (film 1980)|Peccato originale]]'', regia di [[Mario Sabatini]] (1981)
* ''[[Il tango della gelosia]]'', regia di [[Steno]] (1981)
* ''[[
* ''[[State buoni se potete]]'', regia di [[Luigi Magni]] (1983)
* ''[[Windsurf - Il vento nelle mani]]'', regia di [[Claudio Risi]] (1984)
* ''[[Interno berlinese]]'' (''The Berlin Affair''), regia di Liliana Cavani (1985)
* ''La ricerca'', episodio di ''[[Juke box (film
* ''[[Un uomo, una donna oggi]]'' (''Un homme et une femme
* ''[[La donna del traghetto]]'', regia di [[Amedeo Fago]] (1986)
* ''[[Incidente di percorso]]'', regia di [[Donatello Alunni Pierucci]] (1986)
Riga 128 ⟶ 150:
* ''[[Due (film 1989)|Due]]'' (''Deux''), regia di [[Claude Zidi]] (1989)
* ''[[Un uomo di razza]]'', regia di [[Bruno Rasia]] (1989)
* ''[[Hiver 54, l'abbé Pierre]]''
* ''[[Leonardo's Dream]]''
* ''[[Nikita (film)|Nikita]]''
* ''[[L'infiltrato (film 1990)|L'infiltrato]]'' (''The Man Inside'')
* ''[[L'Autrichienne]]'', regia di [[Pierre Granier-Deferre]] (1990)
* ''[[Il volo di Teo]]'', regia di [[Walter Santesso]] (1990)
* ''[[Netchaïev est de retour]]''
* ''[[Il ritorno di Casanova (film 1992)|Il ritorno di Casanova]]'' (''Le retour de Casanova''), regia di [[
* ''[[Adelaide (film)|Adelaide]]'', regia di [[Lucio Gaudino]] (1992)
* ''[[Alibi perfetto (film 1992)|Alibi perfetto]]'', regia di [[Aldo Lado]] (1992)
* ''[[Berlino '39]]'' (''Berlin '39''), regia di [[Sergio Sollima]] (1993)
* ''[[Mario e il mago (film)|Mario e il mago]]'' (''Mario und der Zauberer'')
* ''[[Io e il re]]'', regia di [[Lucio Gaudino]] (1995)
* ''[[Amare per sempre]]'' (''In Love and War''), regia di [[Richard Attenborough]] (1996)
Riga 147 ⟶ 168:
* ''[[Le déménagement]]'', regia di [[Olivier Doran]] (1997)
* ''[[Il pesce innamorato]]'', regia di [[Leonardo Pieraccioni]] (1999)
* ''[[La ville est tranquille]]''
* ''[[Un giudice di rispetto]]'', regia di [[Walter Toschi]] (2000)
* ''[[
* ''[[Vajont (film)|Vajont]]'', regia di [[Renzo Martinelli]] (2001)
* ''[[Apri gli occhi e... sogna]]'', regia di [[Rosario Errico]] (2002)
* ''[[Joy - Scherzi
* ''[[The Accidental Detective]]'', regia di [[Vanna Paoli]] (2003)
* ''[[Piazza delle Cinque Lune
* ''[[Le cou de la girafe]]''
* ''[[La terza madre]]'', regia di [[Dario Argento]] (2007)
* ''[[La rabbia (film 2008)|La rabbia]]'', regia di [[Louis Nero]] (2008)
* ''[[Il sangue dei vinti (film)|Il sangue dei vinti]]'', regia di [[Michele Soavi]] (2008)
* ''[[La legge del crimine]]'' (''Le premier cercle'')
* ''[[Nient'altro che noi (film)|Nient'altro che noi]]'', regia di [[Angelo Antonucci]] (2009)
* ''[[Vorrei averti qui]]'', regia di Angelo Antonucci (2010)
* ''[[La strada di Paolo]]'', regia di [[Salvatore Nocita]] (2011)
* ''[[Breve storia di lunghi tradimenti (film)|Breve storia di lunghi tradimenti]]'', regia di [[Davide Marengo]] (2012)
* ''[[Questione di karma
* ''[[Chi salverà le rose?]]'', regia di [[Cesare Furesi]] (2017)
* ''[[Una gita a Roma]]'', regia di [[Karin Proia]] (2017)
* ''[[Hotel Gagarin]]'', regia di [[Simone Spada]] (2018)
* ''[[La notte è piccola per noi (film)|La notte è piccola per noi]]'', regia di [[Gianfrancesco Lazotti]] (2019)
=== Televisione ===
* ''[[
* ''[[La vita di Leonardo da Vinci]]'',
* ''[[Il giovane Garibaldi]]'',
* ''[[Diagnosi (
* ''[[Sandokan (miniserie televisiva)|Sandokan]]'',
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[Il generale (miniserie televisiva)|Il generale]]'',
* ''[[Due assi per un turbo]]''
* ''[[L'isola del tesoro (miniserie televisiva 1987)|L'isola del tesoro]]'',
* ''[[El obispo leproso]]'' – miniserie TV (1990)
* ''[[Baie des Anges connection]]'' – film TV (1990)
* ''[[
* ''[[Comprarsi la vita]]'' – film TV (1991)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[Mosè (miniserie televisiva 1995)|Mosè]]'' (''Moses''), regia di [[Roger Young (regista)|Roger Young]] – miniserie TV (1995)
* ''[[Senza cuore (miniserie televisiva)|Senza cuore]]'' – miniserie TV (1996)
* ''[[
* ''[[
* ''[[Ritornare a volare]]'', regia di [[Ruggero Miti]] – miniserie TV (1998)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[Valentine (serie televisiva)|Valentine]]'' – film TV (2003)
* ''[[Frank Riva]]'' – serie TV, 2 episodi (2003)
* ''[[
* ''[[
* ''[[Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi]]'', regia di [[Cinzia TH Torrini]] – miniserie TV (2004)
* ''[[
* ''[[San Pietro (miniserie televisiva)|San Pietro]]'', regia di [[Giulio Base]] – miniserie TV (2005)
* ''[[L'ispettore Coliandro]]'' – serie TV, episodio [[Episodi de L'ispettore Coliandro (seconda stagione)#Doppia rapina|2x03]] (2009)
* ''[[Don Matteo]]'' – serie TV, 7 episodi (2008-2009)
* ''[[I Cesaroni]]'' – serie TV, episodio [[Episodi de I Cesaroni (quinta stagione)#Genio tra le pagine|5x10]] (2012)
* ''[[Meraviglie - La penisola dei tesori]]'' – programma televisivo, 1ª puntata (2018)
== Doppiatori italiani ==
Nelle versioni in [[Lingua italiana|italiano]] dei suoi film, Philippe Leroy è stato [[Doppiaggio|doppiato]] da:
* [[Sergio Graziani]] in ''La donna del lago'', ''La mandragola'', ''Yankee'', ''Non faccio la guerra, faccio l'amore,'' ''La matriarca'', ''
* [[
* [[
* [[
* [[Luciano De Ambrosis]] in ''La mano nera'', ''Vajont'', ''Piazza delle Cinque Lune'', ''San Pietro''
* [[Luciano Melani]] in ''Frenesia dell'estate'', ''Un omicidio perfetto a termine di legge'', ''Ragazza tutta nuda assassinata nel parco''
* [[
* [[Renato Izzo]] in ''Una vergine per il principe'', ''Che notte, ragazzi!''
* [[
* [[Antonio Guidi (attore)|Antonio Guidi]] in ''La vita di Leonardo Da Vinci'' (Leonardo anziano), ''Il gatto''
* [[Michele Kalamera]] in ''Nikita'', ''Alibi perfetto''
* [[Carlo Sabatini]] in ''Il corsaro'', ''...e la vita continua''
* [[Aldo Giuffré]] in ''Leoni al sole''
* [[Alberto Lupo]] in ''Caccia all'uomo''
* [[Nino Dal Fabbro]] in ''Il terrorista''
* [[Riccardo Garrone (attore)|Riccardo Garrone]] in ''Le voci bianche''
* [[Sergio Rossi (attore)|Sergio Rossi]] ne ''Il castello dei morti vivi''
* [[Paolo Ferrari (attore)|Paolo Ferrari]] in ''Una storia di notte''
* [[Ferruccio Amendola]] in ''Stanza 17-17 palazzo delle tasse, ufficio imposte''
* [[
* [[Nando Gazzolo]] in ''Il generale''
* [[Michele Gammino]] in ''Don Bosco''
* [[Rino Bolognesi]] ne ''Il volo di Teo''
* [[Diego Reggente]] in ''Il ritorno di Casanova''
* [[Sergio Tedesco]] in ''Berlino '39''
* [[Sergio Di Stefano]] in ''Mosè''
* [[Sergio Fiorentini]] in ''Elisa di Rivombrosa''
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Legion Honneur Officier ribbon.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore
|collegamento_onorificenza = Legion d'Onore
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
}}
{{Onorificenze
|immagine = Medaille commemorative de la Campagne d'Indochine ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaille commemorative de la Campagne d'Indochine
|collegamento_onorificenza = Medaille commemorative de la Campagne d'Indochine
}}
{{Onorificenze
|immagine = Ruban de la Médaille d'Outre-Mer.PNG
|nome_onorificenza = Médaille Coloniale con barretta "Algerie"
|collegamento_onorificenza = Médaille Coloniale
}}
Riga 276 ⟶ 302:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
| |||