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[[File:Place dulcie september.jpg|300pxupright=1.4|thumb|Targa della piazza a Parigi intitolata a Dulcie September]]
{{Bio
|Nome = Dulcie Evonne
|Cognome = September
|Sesso = F
|LuogoNascita = Athlone (Sud Africa)
|LuogoNascitaLink = Athlone (Città del Capo)
|GiornoMeseNascita = 20 agosto
|AnnoNascita = 1935
|Attività = attivista
|Nazionalità = sudafricana
|PostNazionalità = [[apartheid|anti-apartheid]], fu assassinata a Parigi nel 1988
}}
==Biografia==
Dulcie era la seconda figlia di Jakobus ede Susan September, crebbe a Gleemore, un quartiere [[Segregazione razziale|segregato]] della periferia di [[CapeCittà Towndel Capo]].<ref name=":0" /> Iniziò le scuole presso la Klipfontein Methodist Mission, per poi passare alla scuola superiore di Athlone. nel 1954, si iscrisse alla scuola per insegnanti Wesley Training School di [[CittàSalt delRiver Capo(Sudafrica)|Salt River]] e si diplomò nel 1955.<ref name=":0" /> Iniziò ad insegnare, prima alla scuola City Mission School di [[Maitland (Città del Capo)|Maitland]], poi alla Bridgetown East Primary School di [[Athlone (SudCittà Africadel Capo)|Athlone]] nel 1956, e nel 1957 divenne membro delladel nuovo sindacato Cape Peninsula Students' Union (CPSU), affiliato all'Unity Movement of South Africa, che si proponeva di superare le divisioni razziali.<ref name=":0" /> Fece parte della sezione di Athlone della Teacher's League of South Africa (lega degli insegnanti del Sud AfricaSudafrica).<ref name=":0" />
===Attivismo politico===
Nel 1960, dopo il [[massacro di Sharpeville]] che scosse la coscienza del paese, September aderì al neo-formato sindacato African Peoples Democratic Union of Southern Africa (APDUSA), venendo eletta nel consiglio di tesoreria.<ref name=":0">{{Cita news|lingua=en|nome=Jeeva|cognome=Rajgopaul|url=https://www.sahistory.org.za/people/dulcie-evon-september|titolo=Dulcie Evon September|pubblicazione=South African History Online|data=2011-02-17 febbraio 2011|accesso=15 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181016165314/https://www.sahistory.org.za/people/dulcie-10evon-15september|dataarchivio=16 ottobre 2018|urlmorto=sì}}</ref> Divenne un membro del gruppo di studio politico [[Yu Chi Chan Club]], che si sciolse nel 1962, confluendo nel [[National Liberation Front]] (NLF) dal gennaio del 1963.<ref name=":0" /> Il 7 ottobre del 1963, mentre si dedicava all'attivismo politico nel NLF, fu arrestata, mentre teneva una lezione nella scuola dove insegnava,<ref name=":1">{{Cita libro|nome=Simone|cognome=Schwarz-Bart|nome2=André|cognome2=Schwarz-Bart|titolo=Modern African Women|url=https://books.google.it/books?id=HD7U2a1Sp-0C&pg=PA254&dq=dulcie+september&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwivrYer_4reAhWKFywKHcjODp4Q6AEIOTAC#v=onepage&q=dulcie%20september&f=false|accesso=2018-10-16 ottobre 2018|data=2003|editore=Univ of Wisconsin Press|lingua=en|ISBN=9780299172701978-0-299-17270-1}}</ref> e detenuta nella prigione di Roeland Street, definita, all'epoca, il buco nero di CapeCittà Towndel Capo.<ref>{{Cita web|url=http://www.theheritageportal.co.za/article/looking-back-roeland-street-prison|titolo=Looking back at the Roeland Street Prison {{!}} The Heritage Portal|sito=www.theheritageportal.co.za|lingua=en|accesso=2018-10-15 ottobre 2018}}</ref> Fu accusata, insieme ad altri nove attivisti, di cospirare per organizzare azioni di sabotaggio e incitamento alla violenza politica. Dopo mesi di processo, il 15 aprile 1964 fu emesso il verdetto. Gli furono inflitti cinque anni di prigione, durante i quali subì gravi abusi fisici e psicologici.<ref name=":1" /> Quando fu rilasciata, nell'aprile del 1969, il regime di pretoriaPretoria continuò a tenerla sotto controllo, imponendogli per altri cinque anni, un divieto a partecipare a qualsiasi attività politica e di insegnare e l'obbligo di firma giornaliera presso un ufficio di polizia giudiziaria. Non potendo insegnare si impiegò come portiere d'albergo.<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.leparisien.fr/faits-divers/espions-et-pions-1988-une-militante-sud-africaine-est-tuee-a-paris-18-07-2018-7825206.php|titolo=Espions et pions 1988 une militante sud africaine est tuee a Paris|autore=Brendan Kemmet|sito=leparisien.fr|lingua=fr|accesso=16 ottobre 2018}}</ref> September si trasferì a [[Paarl]] presso sua sorella.<ref name=":0" />
Nel 1973, avendo quasi completamente scontato la sua pena, September chiese di poter andare a lavorare all'estero, avendo ricevuto una richiesta dal Madeley College of Education dello [[Staffordshire]].<ref name=":0" /> Partì il 19 dicembre del 1973. In Inghilterra si impegnò nel movimento Anti-Apartheid e partecipò alle manifestazioni davanti all'ambasciata del Sud Africa[[Sudafrica]] a [[Trafalgar Square]].<ref name=":0" /> In seguito, smise di insegnare e accetto un impiego nel personale dell'International Defence and Aid Fund for Southern Africa (un'organizzazione creata per sostenere le spese legali degli attivisti anti-aparthaid in Sud AfricaSudafrica, tra cui anche [[Nelson Mandela]]).<ref name=":0" /> Nel 1976 si iscrisse all'[[African National Congress]] (ANC) dove partecipò all'organizzazione della [[ANC Women's League]] (lega delle donne dell'ANC). Nel 1979, [[anno internazionale del bambino]], fu eletta rappresentante delle donne dell'ANC a Londra. Per la fine del 1983, September fu nominata capo della rappresentanza dell'ANC in Francia, Svizzera e Lussemburgo.<ref name=":0" />
===Morte===
La mattina del 29 marzo 1988, September fu assassinata di fronte agli uffici dell'ANC di Parigi al quarto piano di un edificio di 28 di Rue des Petites-Écuries, mentre stava aprendo l'ufficio. Fu colpita cinque volte con una pistola con silenziatore calibro .22.<ref name=":2" /><ref name=Truth>[http://www.withmaliceandforethought.com/pdf/dulcie_september.pdf "The Case Of 'Dulcie September'"]. The Truth Commission Files. Retrieved 28 May 2013.</ref><ref name=":2" /> Due mesi prima del suo assassinio, il rappresentante dell'ANC a Bruxelles, Godfrey Motsepe, fu oggetto di un attentato a cui sfuggì per caso.<ref name=":2" />
Prima della sua morte stava investigando sul [[traffico di armi]] tra la Francia ede il Sud AfricaSudafrica.<ref name="Dulcie, Hani, Lubowski">{{citeCita news|last1cognome1=Groenink|first1nome1=Evelyn|titletitolo=Dulcie, Hani, Lubowski - A story that could not be told|url=http://zammagazine.com/chronicle/chronicle-0/9-dulcie-hani-lubowski-a-story-that-could-not-be-told|accessdateaccesso=4 Maymaggio 2016|issuenumero=0|publishereditore=ZAM Chronicle|datedata=Spring 2013|pubblicazione=|dataarchivio=19 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160319164701/http://zammagazine.com/chronicle/chronicle-0/9-dulcie-hani-lubowski-a-story-that-could-not-be-told|urlmorto=sì}}</ref> Dopo alla sua morte, [[Alfred Nzo]], il segretario dell'ANC, commentò: "se c'era un bersaglio facile, Dulcie September era uno di questi."<ref>{{citeCita journalpubblicazione |url=http://www.anc.org.za/docs/anctoday/2002/at34.htm |titletitolo=Dulcie September: A dedicated cadre cut down by act of cowardice |journalrivista=ANC Today |volume=2 |issuenumero=34 |datedata=23 Augustagosto 2002 |accesso=11 ottobre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131009232140/http://anc.org.za/docs/anctoday/2002/at34.htm |dataarchivio=9 ottobre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>
==Eredità==
[[image:Guernica - Memorial de Dulcie September en la Oficina de Turismo.jpg|left|thumb|240px|Targa in memoria di Dulcie September a [[Guernica (Spagna)|Guernica]]]]
Il 14 luglio del 1996 Nelson Mandela, in visita ufficiale a Parigi, le rese omaggio.<ref name=":2" />
Una piazza del [[X arrondissement di Parigi|X ''arrondissement'']] di [[Parigi]] è stata intitolata a Dulcie September, inaguratainaugurata il 31 marzo 1998, dieci anni dalla sua morte. Una via di [[Cléon]], presso [[Rouen]], gli è intitolata. Anche a Nantes c'è la piazza Dulcie September ed una scuola elementare a [[Évry]] porta il suo nome.<ref>Khumalo, Fred, [https://www.pressreader.com/south-africa/sunday-times/20090215/281874409304290 "A muse for the misunderstood"], ''[[The Sunday Times (South Africa)|Sunday Times]]'', 15 September 2009, via PressReader.</ref>
[[Jean-Michel Jarre]] gli ha dedicato una sua composizione nell'album del 1988 ''[[Revolutions (Jean-Michel Jarre)|Revolutions]]''.
Nell'agosto del 2010, l'[[University of the Western Cape]] di CapeCittà Towndel Capo ha istituito il premio Dulcie September Fellowship Awards per le scienze umane e sociali.<ref>[http://amandla.org.za/dulcie-september-memorial-lecture/ "Dulcie September Memorial Lecture"]{{deadCollegamento linkinterrotto|datedata=December 2016 |bot=InternetArchiveBot |fix-attempted=yes }}, ''Amandla'', August 17, 2010.</ref>
==Note==
==Bibliografia==
* {{cita libro|titolo=One never knows: An anthology of black South African women writers in exile|curatore=Lindiwe Mabuza|isbn=9780947009656978-0-947009-65-6|editore=Skotaville Publishers|anno=1989}}
==Voci correlate==
*[[Congresso Nazionale Africano|ANC]]
*[[Ruth First]]
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Apartheid]]
[[Categoria:Assassinati con arma da fuoco]]
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