Laura Alvini: differenze tra le versioni
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|nome = Laura Alvini
|tipo artista = strumentista
|nazione =
|genere = musica classica
|genere2 = musica barocca
|anno inizio attività = 1970
|anno fine attività = 2005
|etichetta =
|
|strumento = [[clavicembalo]], [[fortepiano]], [[pianoforte]]▼
|band precedenti = Ensemble concerto, Galimathias Musicum
▲|strumento = [[clavicembalo]], [[pianoforte]]
|
▲|numero totale album pubblicati =
▲|numero album live =
▲|numero raccolte =
▲|numero opere audiovisive =
}}
{{Bio
|Nome = Laura Augusta
|Cognome = Alvini
|Sesso = F
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|GiornoMeseMorte = 15 gennaio
|AnnoMorte = 2005
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = clavicembalista
|Attività2 = pianista
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}}
== Biografia ==
È stata uno dei pionieri
È stata docente di musica d'insieme per strumenti antichi al Conservatorio di Verona e di clavicembalo, [[clavicordo]] e [[basso continuo]] alla Scuola Civica di [[Milano]]<ref>[http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm Sito Comune di Bologna] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110217100826/http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm |data=17 febbraio 2011 }}</ref>.▼
Le sue interpretazioni del repertorio clavicembalistico e fortepianistico italiano restano tra le pietre miliari della [[discografia]] italiana del [[XX secolo]]. Ha registrato numerosi dischi dedicati all'opera di [[Girolamo Frescobaldi|Frescobaldi]], [[Alessandro Scarlatti|Alessandro]] e [[Domenico Scarlatti]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]], [[Georg Friedrich Händel|Händel]], [[Luigi Cherubini|Cherubini]], [[Mozart]], [[Robert Schumann|Schumann]], [[Felix Mendelssohn|Mendelssohn]] e [[Gioachino Rossini|Rossini]]. Nel [[1995]] e nel [[1999]], ha vinto il "Premio Internazionale del Disco
▲È stata uno dei pionieri nell'introdurre in Italia la [[musica barocca]] e nel favorire un uso consapevole degli strumenti musicali originali nell'interpretazione. Già fin dagli [[anni 1970|anni settanta]] la sua collaborazione con i più importanti musicisti europei aiuta ad elevare il livello di attenzione del sistema musicale italiano verso i temi di una pratica interpretativa capace di coniugare sensibilità musicale e precisione filologica.
▲Le sue interpretazioni del repertorio clavicembalistico italiano restano tra le pietre miliari della discografia italiana del [[XX secolo]]. Ha registrato numerosi dischi dedicati all'opera di [[Girolamo Frescobaldi|Frescobaldi]], [[Alessandro Scarlatti|Alessandro]] e [[Domenico Scarlatti]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]], [[Georg Friedrich Händel|Händel]], [[Luigi Cherubini|Cherubini]], [[Mozart]], [[Robert Schumann|Schumann]], [[Felix Mendelssohn|Mendelssohn]] e [[Gioachino Rossini|Rossini]]. Nel 1995 e nel 1999, ha vinto il Premio Internazionale del Disco A. Vivaldi della [[Fondazione Cini]] di Venezia.
Sua anche la prima edizione critica degli ''[[Essercizi per gravicembalo]]'' di Domenico Scarlatti.
▲È stata docente di
Ha fondato il [[gruppo musicale]] [[Musica da camera|da camera]] di musica barocca Galimathias Musicum, con il quale si esibiva e registrava in alternativa alle performance soliste. Il gruppo comprendeva lei al [[fortepiano]], [[Enrico Gatti]] al [[violino]] e [[Roberto Gini]] al [[violoncello]]; si erano in seguito aggiunti la violinista [[Francia|francese]] Odile Edouard e il violista [[Spagna|spagnolo]] Emilio Moreno. È stata inoltre membro di Ensemble concerto, [[Ensemble (musica)|ensemble]] da camera fondato e diretto da Roberto Gini, e anche con esso si è esibita e ha inciso dischi.
È morta nel 2005 ed è stata sepolta nella tomba di famiglia al [[Cimitero Monumentale di Milano]].
A Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini, le vengono cointestati i Seminari di Musica Antica che aveva diretto, fino a quel momento dedicati solamente alla creatrice [[Egida Giordani Sartori]].
Il 15 maggio [[2007]] il figlio [[Federico Ferrari]] deposita in [[comodato]] al [[Conservatorio Arrigo Boito|Conservatorio di Musica di Parma Arrigo Boito]] sette strumenti antichi appartenuti alla madre: quattro fortepiani, due clavicembali e un clavicordo. Crea così la Collezione Laura Alvini. Il medesimo [[conservatorio]] dedica alla musicista milanese un'[[aula]].
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.bach-cantatas.com/Bio/Alvini-Laura.htm|titolo=Cenni biografici}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Clavicembalisti italiani]]
[[Categoria:Musicisti di musica barocca]]
[[Categoria:Sepolti nel Cimitero Monumentale di Milano]]
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