Laura Alvini: differenze tra le versioni

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|nome = Laura Alvini
|tipo artista = strumentista
|nazione = ItaliaITA
|nazione2 =
|genere = musica classica
|genere2 = musica barocca
|genere3 =
|anno inizio attività = 1970
|anno fine attività = 2005
|etichetta =
|immagineurl =
|strumento = [[clavicembalo]], [[fortepiano]], [[pianoforte]]
|didascalia =
|band precedenti = Ensemble concerto, Galimathias Musicum
|url =
|numero totale album pubblicati= =
|strumento = [[clavicembalo]], [[pianoforte]]
|bandalbum attualestudio =
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|band precedenti =
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|numero totale album pubblicati =
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|numero album studio =
|numero album live =
|numero raccolte =
|numero opere audiovisive =
}}
{{Bio
|Nome = Laura Augusta
|Cognome = Alvini
|Sesso = F
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|GiornoMeseMorte = 15 gennaio
|AnnoMorte = 2005
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = clavicembalista
|Attività2 = pianista
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}}
 
== Biografia ==
HaFiglia dell'[[artista]] [[Augusto Alvini]] ([[1903]]-[[1992]]) e della [[pittrice]] [[Rosa Sordelli Alvini]] ([[1909]]-[[2004]]), ha studiato [[pianoforte]] e [[clavicembalo]] al [[Conservatorio Giuseppe Verdi (Milano)|Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano]], perfezionandosi al [[Conservatorio di Mosca]] ele al [[Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris|Conservatorio di Parigi]].
 
È stata uno dei pionieri nell'introdurrenel reintrodurre in Italia la [[musica barocca]] e nel favorire un uso consapevole degli [[Strumento musicale|strumenti musicali]] originali nell'interpretazione. Già fin dagli [[anni 1970|anni settanta]] la sua collaborazione con i più importanti musicisti europei aiutaaiutava ad elevare il livello di attenzione del sistema musicale italiano verso i temi di una pratica interpretativa capace di coniugare sensibilità musicale e precisione [[Filologia|filologica]].
È stata docente di musica d'insieme per strumenti antichi al Conservatorio di Verona e di clavicembalo, [[clavicordo]] e [[basso continuo]] alla Scuola Civica di [[Milano]]<ref>[http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm Sito Comune di Bologna] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110217100826/http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm |data=17 febbraio 2011 }}</ref>.
 
Le sue interpretazioni del repertorio clavicembalistico e fortepianistico italiano restano tra le pietre miliari della [[discografia]] italiana del [[XX secolo]]. Ha registrato numerosi dischi dedicati all'opera di [[Girolamo Frescobaldi|Frescobaldi]], [[Alessandro Scarlatti|Alessandro]] e [[Domenico Scarlatti]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]], [[Georg Friedrich Händel|Händel]], [[Luigi Cherubini|Cherubini]], [[Mozart]], [[Robert Schumann|Schumann]], [[Felix Mendelssohn|Mendelssohn]] e [[Gioachino Rossini|Rossini]]. Nel [[1995]] e nel [[1999]], ha vinto il "Premio Internazionale del Disco A.Antonio Vivaldi per la musica antica" della [[Fondazione Giorgio Cini]] di [[Venezia]]. Presso la Fondazione è stata direttrice dei Seminari di Musica Antica Egida Sartori.
È stata uno dei pionieri nell'introdurre in Italia la [[musica barocca]] e nel favorire un uso consapevole degli strumenti musicali originali nell'interpretazione. Già fin dagli [[anni 1970|anni settanta]] la sua collaborazione con i più importanti musicisti europei aiuta ad elevare il livello di attenzione del sistema musicale italiano verso i temi di una pratica interpretativa capace di coniugare sensibilità musicale e precisione filologica.
 
Le sue interpretazioni del repertorio clavicembalistico italiano restano tra le pietre miliari della discografia italiana del [[XX secolo]]. Ha registrato numerosi dischi dedicati all'opera di [[Girolamo Frescobaldi|Frescobaldi]], [[Alessandro Scarlatti|Alessandro]] e [[Domenico Scarlatti]], [[Johann Sebastian Bach|Bach]], [[Georg Friedrich Händel|Händel]], [[Luigi Cherubini|Cherubini]], [[Mozart]], [[Robert Schumann|Schumann]], [[Felix Mendelssohn|Mendelssohn]] e [[Gioachino Rossini|Rossini]]. Nel 1995 e nel 1999, ha vinto il Premio Internazionale del Disco A. Vivaldi della [[Fondazione Cini]] di Venezia.
 
Sua anche la prima edizione critica degli ''[[Essercizi per gravicembalo]]'' di Domenico Scarlatti.
 
È stata docente di musicaMusica d'insieme per strumenti antichi al Conservatorio di Musica Felice Evaristo Dall’Abaco di [[Verona]], e di [[clavicembalo]], [[clavicordo]] e [[basso continuo]] alla Scuola[[Scuole civiche di Milano|Civica Scuola di Musica di [[Milano]]<ref>[{{cita testo|url=http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm |titolo=Sito Comune di Bologna] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20110217100826/http://www.comune.bologna.it/iperbole/tsanleon/pages/teatro/st_9900/schede/alvini.htm |data=17 febbraio 2011 }}</ref>.
Ha fondato il gruppo Galimathia Musicum.
 
Ha fondato il [[gruppo musicale]] [[Musica da camera|da camera]] di musica barocca Galimathias Musicum, con il quale si esibiva e registrava in alternativa alle performance soliste. Il gruppo comprendeva lei al [[fortepiano]], [[Enrico Gatti]] al [[violino]] e [[Roberto Gini]] al [[violoncello]]; si erano in seguito aggiunti la violinista [[Francia|francese]] Odile Edouard e il violista [[Spagna|spagnolo]] Emilio Moreno. È stata inoltre membro di Ensemble concerto, [[Ensemble (musica)|ensemble]] da camera fondato e diretto da Roberto Gini, e anche con esso si è esibita e ha inciso dischi.
 
È morta nel 2005 ed è stata sepolta nella tomba di famiglia al [[Cimitero Monumentale di Milano]].
 
A Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini, le vengono cointestati i Seminari di Musica Antica che aveva diretto, fino a quel momento dedicati solamente alla creatrice [[Egida Giordani Sartori]].
 
Il 15 maggio [[2007]] il figlio [[Federico Ferrari]] deposita in [[comodato]] al [[Conservatorio Arrigo Boito|Conservatorio di Musica di Parma Arrigo Boito]] sette strumenti antichi appartenuti alla madre: quattro fortepiani, due clavicembali e un clavicordo. Crea così la Collezione Laura Alvini. Il medesimo [[conservatorio]] dedica alla musicista milanese un'[[aula]].
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.bach-cantatas.com/Bio/Alvini-Laura.htm|titolo=Cenni biografici}}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Clavicembalisti italiani]]
[[Categoria:Musicisti di musica barocca]]
[[Categoria:Sepolti nel Cimitero Monumentale di Milano]]